RELAZIONE TECNICA PER PARERE IGIENICO SANITARIO PREVENTIVO STRUTTURE RICETTIVE EXTRALBERGHIERE E AGRITURISTICHE

Transcript

1 RELAZIONE TECNICA PER PARERE IGIENICO SANITARIO PREVENTIVO STRUTTURE RICETTIVE EXTRALBERGHIERE E AGRITURISTICHE Relazione tecnica relativa alla domanda di rilascio parere preventivo igienico-sanitario per: I I inizio attività I I modifica/aggiornamento attività esistente per l esercizio della seguente struttura ricettiva extralberghiera: I I case per ferie I I ostello I I affittacamere I I con somministrazione agli alloggiati della sola prima colazione (camera e colazione room and breakfast) 1 I I con somministrazione agli alloggiati dei pasti principali 2 I I congiuntamente all esercizio dell attività di ristorazione aperta al pubblico (locanda) 3 I I case e appartamenti per vacanza e per I I struttura agrituristica di cui vengono di seguito indicate le principali caratteristiche: Tipologia dell esercizio/azienda Attività svolta (descrizione): denominazione (nome di fantasia): indirizzo Via/Piazza n. piano int. comune di Poggio Renatico, località, C.A.P. Tel. Responsabile legale Denominazione/Ragione sociale dell impresa: Titolare o legale rappresentante: Sede legale dell impresa in Via/Piazza n. nel comune di Prov. C.A.P. Tel. ADDETTI Addetti alla data odierna n. 1 Non occorre autorizzazione sanitaria 2 E necessaria l autorizzazione sanitaria ai sensi dell art. 2 della Legge n. 283/1962, previa verifica dei parametri minimi, previsti dalla delibera Giunta regionale n. 2186/2005, relativi alla cucina; 3 E necessaria l autorizzazione alla somministrazione di alimenti e bevande ai sensi della L.R. n. 14/2003 nonché l autorizzazione sanitaria ai sensi dell art. 2 della Legge n. 283/1962 1

2 MAGAZZINI/DEPOSITO L attività dispone di magazzini/deposito (arredi ed attrezzature) o altre dipendenze ubicate in altra sede? I I si (specificare sede e tipologia del locale APPROVVIGIONAMENTO IDRICO I I allacciamento ad acquedotto comunale I I allacciamento ad acqua di falda, specificare uso caratteristiche dell eventuale impianto di potabilizzazione I I eventuali apparecchiature interposte nella rete di distribuzione interna I I serbatoio I I boiler I I addolcitore I I autoclave I I altro (specificare SMALTIMENTO DEI REFLUI I I in pubblica fognatura I I in acque superficiali IMPIANTI Impianti di aerazione artificiale I I si (specificare tipo e caratteristiche: indicare sede del punto di captazione: Canne fumarie (o condotti) per fumi o odori n. Specificare di seguito i dati di ogni singola canna fumaria riportando invece su planimetria la sagoma in scala delle eventuali cappe aspiranti: 2

3 Presenza cappa aspirante Presenza di filtro/i Condotto n. 1 Condotto n. 2 I I si I I si I I si I I si Bagni ciechi ricambi aria/ora n. condotta a tetto I I si Impianto di condizionamento I I si (specificare tipo e caratteristiche: indicare sede dell eventuale condensatore: Sistemi di coibentazione acustica e/o termica Indicare tipologia e caratteristiche dei sistemi di coibentazione acustica e/o termica eventualmente installati: 3

4 STRUTTURE E ATTREZZATURE Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà Ai sensi dell articolo 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall articolo 76 del D.P.R. citato, il sottoscritto d i c h i a r a che le principale dimensioni dei vani (superficie dei singoli vani e superficie complessiva dell esercizio, altezze dei singoli locali, dimensioni delle finestre e delle porte, rapporto aeroilluminante) sono indicate nella planimetria allegata; che la pavimentazione è costituita con materiali lavabili, disinfettabili e antisdrucciolo; che le finestre e le altre aperture sono tutte corredate di appositi sistemi per la prevenzione delle infestazioni (per esempio: reticelle anti-insetto, tende a bacchetta, ecc.); che tutte le attrezzature dell esercizio sono illustrate in scala nella planimetria e identificabili attraverso apposita legenda. Nella planimetria sono anche riportate le indicazioni circa eventuali destinazioni d uso specifiche delle strutture e delle attrezzature, secondo le indicazioni riportate in calce alla presente relazione; nell esercizio vengono osservate scrupolosamente le norme igienico-sanitarie atte ad assicurare la salubrità. NOTE E OSSERVAZIONI di seguito si riportano eventuali note e osservazioni inerenti particolarità della strutture e/o delle attrezzature dei singoli vani. E opportuno far precedere ad ogni osservazione l indicazione del locale a cui si riferisce (esempio: sala prime colazioni, locale deposito, cantina, spogliatoio, ripostiglio, servizi igienici per il personale, servizi igienici per il pubblico, ecc.) Documentazioni tecniche allegate: I I I I I I, (data) Il tecnico incaricato (timbro e firma) 4

5 NOTE PER LA COMPILAZIONE DELLA RELAZIONE TECNICA La risposta ad alcuna delle domande richiede in alcuni casi brevi indicazioni scritte, in altri casi, invece, la selezione di una casella. Se esigenze di spazio lo richiedono, il compilatore potrà utilizzare il quadro finale riservato alle note e alle osservazioni particolari oppure allegare integrazioni o documentazioni (esempio perizie tecniche) che, elencate nel quadro finale della relazione tecnica, ne verranno considerate parte integrante. Si sottolinea l opportunità di documentare, in tutti gli esercizi che siano adiacenti ad unità abitative ed in cui si effettuino lavorazioni rumorose, oppure sia presente un andirivieni di persone o si effettui la sosta della clientela in ore tradizionalmente destinate la riposo, gli eventuali interventi per prevenire ogni possibilità di molestia di tipo acustico per i vicini (coibentazione acustica). Ugualmente in tutti gli esercizi adiacenti ad unità abitative in cui siano collocati impianti di cottura gli interventi eseguiti per prevenire la possibilità di provocare molestie per fenomeni di dispersione termica (coibentazione termica). Inoltre negli esercizi in cui sono presenti impianti di evacuazione fumi ed odori, ha grande importanza la descrizione delle caratteristiche delle canne fumarie e, possibilmente, la presentazione del loro certificato termico. NOTE PER LA COMPILAZIONE LA REDAZIONE DELLA PLANIMETRIA I disegni debbono essere redatti con tecnica professionale in una delle seguenti scale: 1/50, 1/100, 1/200, 1/500. La scala utilizzata verrà prescelta sulla base dell ampiezza della superficie dei locali per i quali si richiede il parere e l esigenza di contenere il disegno e la relativa legenda in un foglio di disegno avente le stesse misure di un foglio protocollo A4 ovvero in un foglio più ampio da ricondursi alle predette misure mediante ripiegamento a libro. Le planimetrie dovranno essere corredate dalle seguenti indicazioni: dimensioni di ogni singolo vano (superficie, altezze, dimensioni delle finestre e delle porte, ecc.); rapporto fra superficie aeroilluminante e superficie complessiva di ogni singolo vano; superficie complessiva dell esercizio; scala utilizzata; denominazione e indirizzo completo dell esercizio; data di compilazione; nominativo e firma del compilatore (il tecnico oppure il titolare dell esercizio) Il disegno dovrà riprodurre fedelmente lo stato dei locali e indicare schematicamente come in essi è dislocata o sistemata l attrezzatura e gli arredi. Inoltre sarà completato con una legenda specificatamente l uso cui sono destinati i diversi locali (per esempio: camere o stanze, locali ad uso privato, deposito alimenti, ripostiglio, servizi igienici per il personale, servizio igienici per il pubblico, ecc.). Tutte le attrezzature e gli arredi dell esercizio devono essere illustrate in scala nella planimetria e identificabili attraverso apposita legenda. 5