2012/103. Scheda Progetto ASIA ELEMENTI DI BASE

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1 Scheda Progetto ASIA 2012/103 ELEMENTI DI BASE La Diocesi di Khammam è dislocata nella regione dell Andhra Pradesh, nel centro-sud dell India ed è nata nel 1988 in seguito alla separazione dalla estesa Diocesi di Warangal. Comprende l intero distretto di Khammam con una popolazione totale di abitanti. I settori vulnerabili della società sono le comunità dei cosiddetti fuoricasta (il 14,83%), le popolazioni tribali (il 24,54%) e le donne. La Diocesi di Khammam è la piu sottosviluppata nella regione dell Andhra Pradesh socialmente, economicamente e scolasticamente. La condizione della donna in India è regolata da rigide usanze e da costumi molto restrittivi. La nascita di una figlia femmina è ancor oggi vista come una sciagura e non è raro l infanticidio delle bambine ancora in fasce. Nella gioventù inoltre alle figlie femmine viene spesso negato lo studio e l accesso a qualsiasi tipo di istruzione. Le ragazze fin da piccole sono utilizzate nei campi in lavori manuali molto pesanti o per approvvigionare le case di acqua tramite continue lunghissime trasferte ai pozzi posti nella zona del villaggio abitata dalle famiglie più ricche e normalmente molto lontana dal lato abitato dai gruppi più poveri ed emarginati. La vita delle donne rimane per tutta la loro esistenza destinata ai lavori più umili e faticosi sia nei campi che tra le mura domestiche. Una donna rimasta vedova o abbandonata dal marito inoltre è ripudiata dal villaggio in cui vive e se non ha il coraggio di togliersi la vita il giorno del funerale del marito, viene esclusa da qualsiasi attività della vita comunitaria. Sebbene la società indiana si mostri come patriarcale, gli uomini nei villaggi trascorrono il loro tempo nell ozio e nell alcoolismo, sono autori di continue violenze maltrattamenti delle loro donne e non esitano ad uccidere le proprie compagne in momenti di ira o in preda alla follia provocata dall ubriachezza. La donna al contrario è la vera macchina che sostiene la comunità. Con il suo lavoro nei campi partecipa economicamente al mantenimento della famiglia e allo stesso tempo svolge tutte le mansioni di casa dirette alla cura del focolare e alla crescita dei figli.

2 Il programma della Diocesi in collaborazione con il Semi si occupa dal 2004 di creare gruppi solidali di donne, con predilezione per quelle vedove, con il fine di impartire loro una formazione su diversi soggetti come la prevenzione sanitaria, l alfabetizzazione, la cura della casa, la lotta alla superstizione e all alcoolismo, la motivazione sociale alla solidarietà e alla collaborazione tra le donne del villaggio. Esse con il loro impegno ed il loro senso di responsabilità diventano i veri agenti del cambiamento per tutto il loro villaggio e diffondono le conoscenze apprese a tutte le altre donne ottenendo un coinvolgimento di tutta la popolazione. Dopo circa un anno di formazione generica il programma prevede l insegnamento di materie professionali finalizzate all apertura di piccole attività generatrici di reddito, individuali o di gruppo. Il programma prevede infine l erogazione di microcrediti che serviranno alle donne per sostenere le prime spese per acquistare i materiali o i macchinari necessari. Il progetto selezionato per la quaresima di fraternità si riferisce in particolare alla creazione di piccole sartorie o cooperative tessili. 4 gruppi di 25 donne ciascuno sono avviati ad un programma di formazione specifica per insegnare loro le tecniche di taglio, cucito, confezionamento e ricamo di abiti e di accessori. Per un periodo di 6 mesi le ragazze, le vedove e le donne più povere dei villaggi selezionati ricevono da insegnanti esperti, gli elementi di base e gli insegnamenti necessari per imparare a produrre capi di vestiario da vendere nei loro villaggi. Alla fine del corso ogni donna riceve una macchina da cucire manuale che dovrà essere ripagata in un anno tramite gli utili generati dal commercio dei capi prodotti da lei stessa e che lei si occuperà di vendere tra le sue conoscenti nel suo stesso villaggio. Il sistema già attivo nella Diocesi di Khammam da alcuni anni ha permesso ad oltre 2000 donne di avviare con orgoglio e grande autostima, piccole attività in proprio e di migliorare la qualità della vita delle loro famiglie. Gli uomini dei villaggi sono in seguito coinvolti nelle attività create dalle donne e sono invogliati a mostrare che anche loro possono essere utili e partecipare alla crescita della loro piccola attività. Questo sistema oltre a permettere alle donne di generare piccoli redditi per la loro famiglia, contribuisce ricreare armonia tra uomini e donne nei villaggi e restituisce dignità a molte persone che diversamente rimarrebbero nell ombra dello sfruttamento e dell umiliazione.

3 DATI DI SINTESI Il programma di microcredito si occupa di: Creazione dei gruppi solidali di donne Individuazione e selezione delle vedove e delle donne parzialmente disabili Formazione del personale formativo e di accompagnamento Creazione ed erogazione dei corsi e predisposizione dei locali Reperimento del materiale didattico e di supporto Acquisto delle macchine da cucire Accompagnamento nella fase di avvio delle attività generatrici di reddito Raccolta delle restituzioni di denaro e perpetuazione del sistema in maniera rotativa Il programma di microcredito permette un riutilizzo dei fondi erogati sotto forma di nuovo prestito non appena questi vengono restituiti dalle donne che ne sono state prime beneficiarie. Il capitale entra a far parte di un fondo rotativo che va ad alimentare ulteriori prestiti per altre donne in maniera continuativa. SCHEMA LOGICO DELL INTERVENTO Studio del contesto (completato) Selezione dei beneficiari (completato) Elaborazione dell intervento (completato) Ricerca delle fonti di finanziamento (reperite per il 65%) Selezione dei partners locali (completato) Reperimento e formazione del personale e del materiale didattico (completato) Pianificazione dell intervento (completato) Effettuazione dell intervento in loco (avviato nell anno 2005) Verifica e monitoraggio del progetto e della sua sostenibilità (in corso) PRINCIPI GENERALI L intervento si ispira ai principi della carità e della cooperazione, si colloca nell ambito dello scambio e della collaborazione tra culture e per la diffusione dei principi dell amore cristiano e della misericordia. L intervento si articola nel contesto della collaborazione tra la Diocesi di Khammam, la Fondazione Arbor e SEMI Italia attiva dal 2004 in

4 programmi di formazione, microcredito e costruzione di strutture. L approccio integrato prevede l inserimento degli interi villaggi beneficiari nel processo di sviluppo tramite programmi che coinvolgono tutti gli strati della popolazione in differenti attività ed in diversi stadi del processo di crescita. OBIETTIVI GENERALI Il programma di microcredito avviato dalla Diocesi di Khammam nell anno 2004 si colloca all interno di un vasto progetto integrato di alleviamento della povertà nella regione dell Andhra Pradesh. La rivalutazione del ruolo della donna e la creazione di microattività generatrici di reddito rappresenta uno strumento estremamente efficace dal punto di vista economico e sociologico per tutta la popolazione. L obiettivo nel quinquennio di applicazione di questo programma è di favorire la nascita di nuove microattività e di creare benessere per circa beneficiari tra diretti ed indiretti, coinvolti nel sistema del microcredito e del commercio informale. I beneficiari provenienti dai settori più poveri della società rurale indiana sono motivati ed accompagnati in un importante processo di potenziamento e di creazione di capacità che oltre a rinforzarli nella loro condizione sociale, permette loro di avviare piccole attività e di mettere a frutto le loro potenzialità ed il loro impegno senza dover più dipendere da aiuti esterni. Il programma è la miglior espressione di sostenibilità nel contesto dei paesi in via di sviluppo e nel terzo mondo. RISULTATI ATTESI Formazione di gruppi femminili solidali e compatti. Recupero delle donne vedove e parzialmente disabili. Creazione di competenze e professionalità nuove. Nascita di microattività generatrici di reddito. Aumento della disponibilità di denaro per l intero villaggio. Miglioramento della condizione di vita dei beneficiari. Innalzamento della qualità della vita dei villaggi da cui i beneficiari provengono. Maggior coinvolgimento della popolazione nelle attività di villaggio e di socializzazione. Miglioramento dell educazione e della salute generale dei beneficiari. Aumento del benessere e dell armonia comunitaria. REALIZZAZIONE DELL INTERVENTO

5 1. Creazione dei gruppi e selezione dei beneficiari 2. Reperimento, formazione ed organizzazione del personale formativo e di accompagnamento. Elaborazione dei corsi. 3. Reperimento ed allestimento delle strutture per la formazione (laboratori). 4. Reperimento del materiale per la professionalizzazione dei beneficiari (macchine da cucire e materiale) 5. Verifica e controllo della regolarità del progetto e della sostenibilità degli interventi. 6. Monitoraggio e produzione della reportistica per i finanziatori nel contesto della trasparenza e della sostenibilità. Al cambio medio dell anno 2011 di 63 Rs/Eur il finanziamento complessivo necessario per un anno di programma è di euro. L intero programma prevede la formazione di donne e giovani ragazze in un arco di 5 anni. Il contributo finanziario apportato da SEMI Onlus rappresenta oltre la metà dei fondi totali del progetto. I fondi rimanenti sono oggetto di una campagna di raccolta fondi in corso in India ed Italia. Mons. Maipan Paul Vescovo

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