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3 Forlife è società di consulenza e servizi integrati per l impresa e la Pubblica Amministrazione. Un qualificato gruppo di professionisti ed esperti in diverse discipline e settori che, in sinergia, supportano l organizzazione nello sviluppo della competitività e dell innovazione necessarie per mantenersi competitivi e vincenti sul mercato. Dall adeguamento dell azienda alle prescrizioni legislative all elaborazione e gestione di proposte per rinforzare la produttività attraverso il miglioramento del benessere organizzativo, dal rafforzamento dell immagine aziendale al mantenimento della buona reputazione, dalla consulenza e assistenza legale in campo penale allo sviluppo e monitoraggio di modelli e sistemi di organizzazione e gestione esimenti da responsabilità, dalla costruzione di strategiche relazioni con gli stakeholders (dipendenti, clienti, fornitori, azionisti) alla gestione dei rapporti con la Pubblica Amministrazione: questi sono solo alcuni degli aspetti per cui interveniamo. 2

4 Nostro obiettivo primario è creare valore per l organizzazione e per le persone che vi lavorano. Siamo infatti convinti che soltanto con l integrazione di competenze diverse e con la costante collaborazione e comunicazione, di e fra tutti i livelli, sia possibile raggiungere in breve tempo alte performance e buoni risultati di efficacia ed efficienza produttiva. Interveniamo nelle materie: Sicurezza sul lavoro Ambiente e Territorio Salute e Medicina Responsabilità Sociale Sistemi di Gestione e Organizzazione Risk Management & Compliance Norme e Giurisprudenza con proposte e soluzioni di Formazione e Aggiornamento Organizzazione e Gestione Qualità e Certificazione Governance e Assistenza Legale Comunicazione e Relazioni Pubbliche Le organizzazioni che oggi hanno futuro sono quelle che sviluppano un approccio al lavoro ed alla produttività basato sulla visione olistica del tutto integrato, ove la costante interazione e comunicazione fra esterno ed interno appare il fattore più efficace e a minor costo per vincere le sfide del sempre più incerto ed imprevedibile mercato globale. 3

5 Costruire una cultura della sicurezza sul luogo di lavoro è fondamentale per chi vuole competere con sostanziale vantaggio sui concorrenti. La sicurezza e la responsabilità ambientale sono i pilastri dell agire sostenibile e della capacità dell organizzazione di creare valore per la sua produttività come per la sua reputazione. Da ciò l importanza di implementare e garantire sistemi, procedure e controlli periodici per mantenere nel tempo quel vantaggio competitivo. Il ruolo del consulente diviene quindi strategico poiché affidare ad un unico interlocutore l analisi, la programmazione e la gestione delle molteplici attività richieste dalla legge, nonché lo sviluppo dei documenti obbligatori, diviene irrinunciabile per concentrare il proprio lavoro sul proprio servizio o prodotto nella garanzia di un assistenza specialistica costante, affidabile e di qualità. 4

6 Sicurezza sul luogo di lavoro (D.Lgs. 81/08 e smi, leggi e norme UNI) Nomine e incarichi RSPP Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione Audit e fattibilità Sopralluogo preliminare per audit di conformità ai requisiti richiesti dalla norma specifica con report conclusivo Documenti e certificati Audit sull esistente, fattibilità e redazione di: DVR Documento di Valutazione dei Rischi DUVRI Documento di Valutazione dei Rischi Interferenziali POS Piano Operativo Sicurezza nei cantieri PSC Piano Sicurezza Cantieri PEE Piano di Emergenza ed Evacuazione CPI Certificato Prevenzione Incendi (richiesta) Valutazioni del rischio Sopralluogo di studio, analisi di fattibilità e raccolta informazioni, misurazioni e calcoli di rischio, sviluppo relazione conclusiva per ciascun rischio da valutare secondo norma: Antinfortunistici Vibrazioni Rumore Agenti e Sostanze Chimiche Agenti Cancerogeni e Mutageni Biologico Movimentazione Manuale Carichi (MMC) Movimenti Ripetitivi Ergonomia e Posture incongrue Radiazioni Ottiche Artificiali (ROA) Campi Elettromagnetici (CEM) Radiazioni Ionizzanti Polveri Incendio e Atmosfere Esplosive (Atex) Radon Videoterminale Uso e Abuso Alcol e Sostanze Stupefacenti (r. verso terzi) Microclima e Illuminamento Stress Lavoro correlato e disagi psico sociali 5

7 Ambiente (D.Lgs.152/06 e smi, D.Lgs. 81/08 e smi, L. 10/1991) Nomine e incarichi Energy Manager per la conservazione, l uso razionale, il risparmio di energia in azienda Audit e fattibilità Sopralluogo preliminare per audit di conformità ai requisiti richiesti dalla norma specifica e report conclusivo Documenti e piani Audit sull esistente, fattibilità e redazione documenti per: VIA Valutazione Impatto Ambientale VAS Valutazione Ambientale Strategica Analisi, misurazioni e campionamenti Sopralluogo di studio e fattibilità, misurazioni e redazione relazione conclusiva per: Aria Acqua e acque reflue Suolo e sottosuolo Rifiuti Alimenti (HACCP) Amianto Rumore Vibrazioni Polveri Movimenti Ripetitivi Agenti Chimici Agenti Biologici Radiazioni Ottiche Artificiali (ROA) Campi Elettromagnetici (CEM) Radiazioni Ionizzanti Incendio e Atmosfere Esplosive Radon e sostanze radioattive Microclima e Illuminamento Risparmio costi di produzione Sopralluogo per analisi fatture e verifica migliore tariffa di approvvigionamento sul mercato della Borsa elettrica 6

8 Ciascuna impresa e organizzazione è il miglior contesto in cui sviluppare azioni volte al raggiungimento di particolari obiettivi di salute. Ecco il motivo per cui i progetti di comunicazione a favore di comportamenti sani e corretti in azienda (medicina del lavoro), così come nella vita di tutti i giorni (check up e assistenza sanitaria), rientrano tra le politiche del nostro legislatore. Esso basa la gestione responsabile della salute e del benessere individuale su una migliore e partecipata integrazione fra comunicazione, promozione (art. 25, DLgs 81/08 e smi), diagnosi e cura. I nostri specialisti prendono in carico la salute della Tua organizzazione per adeguare l impresa alle norme cogenti, ma anche, e soprattutto, per costruire e integrare attività e progetti di promozione della salute nei confronti dei dipendenti per ottenere sconti assicurativi legati a buone prassi, diminuire l assenteismo e migliorare la produttività. 7

9 Medicina del Lavoro (D.Lgs. 81/08 e smi, decreti ministeriali e norme UNI) Nomine e incarichi (art. 18) Medico Competente Consulenza specialistica (art. 25) Collaborazione documentata alla valutazione dei rischi Programmazione della sorveglianza sanitaria Istituzione cartella sanitaria e di rischio per lavoratore Custodia e archiviazione cartelle sanitarie e di rischio, se non diversamente concordato con ddl Consegna documentazione sanitaria alla cessazione del rapporto di collaborazione con il ddl Informazione ai lavoratori e all RLS sulla sorveglianza sanitaria Comunicazione scritta al ddl sui dati anonimi collettivi in occasione di riunione periodica cui partecipa Sopralluogo degli ambienti di lavoro Programmi di Promozione della salute per i lavoratori Sorveglianza sanitaria (art. 41) Visite mediche preventive e in fase preassuntiva, periodiche, di cambio mansione, su richiesta del lavoratore Visite mediche di rientro da malattia oltre 60 giorni Visite mediche per cessazione del rapporto di lavoro Esecuzione esami strumentali, clinici, biologici e diagnostici Accertamenti per assenza di condizioni di Alcol dipendenza e assunzione Sostanze Stupefacenti e Psicotrope Organizzazione sorveglianza presso l azienda o presso lo studio Scadenziario di visite, vaccinazioni ed esami Servizio di alert su scadenze in prossimità Analisi di laboratorio Chimica clinica, Specialistica e Tossicologia Referti e risultati entro 24 ore Idoneità alla mansione specifica Emissione giudizio di idoneità in tempi brevi e nelle modalità più utili al ddl Aggiornamento professionale Aggiornamento professionale continuo e certificato secondo Sistema Nazionale ECM 8

10 Promozione della Salute (D.Lgs. 81/08 e smi, OMS, Carta di Ottawa) Consulenza Consulenza alimentare Consulenza miglior stile di vita e di lavoro Medicina internistica per diagnosi clinica sullo stato di salute Luogo di esecuzione Consulenze e servizi medici ed infermieristici presso Forlife, l infermeria aziendale e /o lo studio del medico specialista Analisi di Laboratorio Chimica clinica Citologia e specialistica Predisposizioni genetiche (malattie cardiovascolari, osteoporosi etc) Genetica avanzata Stress Ossidativo Intolleranze Alimentari Ormoni e Stress psico fisico Valutazione dei processi cellulari Panel Sport Diagnostica per immagini Ecografie Ecocolordoppler Ecocardiografie Visite mediche specialistiche di I e II livello in: Cardiologia Otorinolaringoiatria Dermatologia Urologia Ortopedia e Traumatologia Fisiatria Angiologia e apparato vascolare Ginecologia Medicina Legale e delle Assicurazioni Massoterapia e trattamenti per: Infiammazioni osteo articolari (tendiniti etc) Sovraccarico biomeccanico arti superiori e inferiori Cattive posture 9

11 Check Up e Assistenza Sanitaria Consulenza internistica Medicina interna per la valutazione clinica dello stato di salute e lo sviluppo del miglior percorso diagnostico (check up) da eseguire per la prevenzione e l eventuale cura Servizio e luogo di esecuzione Consulenze e servizi medici ed infermieristici presso Forlife, il proprio domicilio e/o lo studio del professionista Assistenza Sanitaria e Prevenzione con forlife card Abbattimento tempi di attesa e pratiche burocratiche per esami di laboratorio, diagnostica per immagini, visite specialistiche sia private e sia presso strutture pubbliche con soli 5 all anno Analisi di laboratorio Chimica clinica Specialistica Citologia Check up MINI (max 1 ora) Percorsi salute della durata massima di 1 ora mirati alla diagnosi di condizioni fisiche eventualmente patologiche e costituiti da un prelievo ematico ed un esame strumentale o diagnostico e/o una visita medica specialistica: rischio Cardiovascolare rischio Urologico rischio Ginecologico rischio Polmonare rischio Endocrinologico Check up DIE (max 6 ore) Percorsi salute della durata massima di 6 ore per giornata costituiti da analisi di laboratorio, esami e visite specialistiche Mirati alla diagnosi di particolari patologie 10

12 Nelle imprese non si dà quasi mai la corretta importanza alla formazione e all aggiornamento dei propri collaboratori. Si ritiene che i dipendenti possano imparare il necessario con la pratica quotidiana, non anche con la teoria. In un mercato in continua evoluzione, invece, tutte le organizzazioni, per essere efficienti ed efficaci nel raggiungimento dei propri obiettivi, devono saper migliorare l efficienza organizzativa, gestire le nuove opportunità, sviluppare le strategie che consentono di crescere anche in tempi difficili. I nostri piani di formazione e aggiornamento seguono sia gli standard certificati di Regione Piemonte, dalla quale siamo accreditati come agenzia formativa, nonchè le procedure del Ministero della Salute che ha inserito la società nell elenco nazionale dei Provider accreditati per l Educazione Continua in Medicina. 11

13 Ente di formazione accreditato in Regione Piemonte con il nr. D55087 per formazione e aggiornamento continui in aula e a distanza per lavoratori autonomi dipendenti liberi professionisti Formazione e aggiornamento per lavoratori, imprenditori e liberi professionisti (D.Lgs. 81/08 e smi, DM 388/03 etc) Analisi del fabbisogno Audit sulla formazione erogata e documenti esistenti Sviluppo e somministrazione questionari di rilevamento del fabbisogno formativo secondo esigenze aziendali Raccolta dati e sviluppo report conclusivo Piano Formativo aziendale Sviluppo Piano Formativo aziendale sulle risultanze dell analisi del fabbisogno eseguito Cronoprogramma attività formative ed organizzazione operativa degli incontri e della logistica Sistema di gestione documentale certificato e accreditato Certificazione della Formazione interna Impostazione Sistema di Gestione della Formazione interna Sviluppo documenti secondo standard riconosciuti Sottoscrizione dei documenti da parte di responsabile dei progetti formativi per ente di formazione Piani formativi e corsi singoli su commissione In base alle specifiche richieste e necessità dell azienda sviluppiamo piani formativi e/o corsi singoli da: Ricerca docenti Sviluppo e stampa materiali didattici Questionari di apprendimento Rilevazione del gradimento dei partecipanti Certificazione del sistema di gestione della formazione Attestati di frequenza e profitto Formazione e aggiornamento obbligatori Scadenziario formazione obbligatoria con servizio di alert in prossimità di data: Primo Soccorso in azienda (Gruppi A, B e C) Gestione Emergenze e Antincendio (Rischio Basso e Medio) Datore di Lavoro come RSPP RSPP Dirigenti e Preposti RLS Formazione e aggiornamento a catalogo Richiedi il Catalogo formazione e aggiornamento inviando una mail a: formazione@forlifesrl.it 12

14 Ente di formazione accreditato da Regione Piemonte con il nr. D55087 per formazione e aggiornamento in aula e a distanza per Operai, Impiegati, Quadri e Dirigenti Formazione finanziata tramite Fondi Interprofessionali I Fondi Paritetici Interprofessionali per la formazione continua sono organismi promossi dalle organizzazioni di rappresentanza delle Parti Sociali attraverso accordi interconfederali per ciascuno dei settori economici dell Industria, dell Agricoltura, del Terziario e dell Artigianato. La L. 388/00 consente alle imprese di destinare la quota dello 0,30% dei contributi versati all INPS alla formazione dei propri dipendenti. I datori di lavoro possono infatti chiedere all INPS di trasferire il contributo ad uno dei Fondi Interprofessionali prescelto per finanziare le attività formative. Ogni azienda può liberamente scegliere a quale fondo aderire, non essendo vincolante il settore d attività in cui opera Forlife offre consulenza e servizi integrati per la formazione, curando ogni fase del processo di gestione del finanziamento, a partire dalla sua intercettazione fino alla liquidazione finale dei contributi: Audit e gestione on line del conto aziendale individuale per conto dell organizzazione Analisi del fabbisogno formativo Progettazione tecnica e didattica con lo svolgimento di tutte le attività utili e necessarie alla corretta presentazione della richiesta del finanziamento: piano formativo aziendale (conto azienda) piano formativo individuale (voucher formativo) piano formativo interaziendale (soggetto capofila) Gestione pratica in itinere (amministrazione, coordinamento e tutoraggio) con lo svolgimento di tutte le attività utili e necessarie per una corretta gestione del finanziamento Rendicontazione a consuntivo per lo svolgimento di tutte le attività utili e necessarie per una corretta rendicontazione e liquidazione del finanziamento 12

15 Educazione Continua in Medicina (ECM) Provider Nazionale ECM accreditato presso Il Ministero della Salute mediante la Commissione Nazionale per la Formazione Continua con il nr. 872 per formazione e aggiornamento residenziale e sul campo di professionisti della sanità pubblici e privati di tutte le discipline Analisi del fabbisogno Audit sulla formazione erogata e documenti esistenti Sviluppo e somministrazione questionari di rilevamento del fabbisogno formativo secondo esigenze aziendali Raccolta dati e sviluppo report conclusivo Preventivo e consuntivo Conto economico previsionale di spesa Conto economico consuntivo Sponsor e Patrocini Studio e analisi di fattibilità Sviluppo progetto di comunicazione per ricerca sponsor Pratiche di richiesta contributi e patrocini Ideazione forme di sponsorizzazione personalizzate Gestione e consuntivazione contributi e finanziamenti Provider e Segreteria organizzativa Accreditamento evento e/o progetto formativo Attribuzione crediti ECM all evento formativo e per ciascun professionista iscritto e partecipante Impostazione Sistema di Gestione della Formazione certificato Sviluppo documenti secondo standard riconosciuti Service di Segreteria organizzativa e logistica Gestione relazioni docenti e opinion leader Gestione fornitori (hotels, catering&banqueting etc) Promozione e Comunicazione Studio, sviluppo e stampa locandine e programmi di corso Campagna di promozione verso target definito Follow up di partecipazione 13

16 La comunicazione e le relazioni pubbliche hanno assunto ormai una importanza considerevole. Si è in sostanza capito che il ruolo del responsabile relazioni esterne è fondamentale poichè responsabile dell immagine e della reputazione dell impresa nei confronti di tutti i suoi interlocutori e stakeholders. Immagine e reputazione che non sono prerogativa scontata di ciascuna organizzazione, ma un patrimonio che va creato, alimentato, mantenuto e soprattutto conservato. Il professionista in comunicazione e relazioni pubbliche mantiene rapporti stretti con la Direzione, è informato sulle decisioni e le strategie pianificate, è in contatto con l intera organizzazione per coordinare le attività dei vari settori nell ambito dell informazione. I nostri professionisti sviluppano la comunicazione adatta ad ogni informazione, evento o situazione che l azienda intenda o meno portare a conoscenza del suo pubblico interno (dipendenti) o esterno (fornitori, clienti, azionisti). Il segreto sta infatti nella capacità di sfruttare un determinato canale a seconda del risultato che si è decisi ad ottenere. 14

17 Piani di Comunicazione Le attività di pianificazione della comunicazione sono mirate alla identificazione di una strategia di comunicazione e di un relativo set di interventi in grado di sostenere la reputazione dell'organizzazione in accordo ad un posizionamento atteso. Pertanto, il piano non è costituito da un elenco di azioni ma da un quadro di interventi che pongono al centro la relazione attesa con i portatori d'interesse più rilevanti per l'organizzazione. Comunicazione sociale e di sostenibilità Indagini di clima, di customer e employee satisfaction Azioni di educazione alla sostenibilità Sviluppo e redazione Documento di Sostenibilità Comunicazione azioni e progetti di RSI Gestione rapporti con PA, Media e Comunità locale Comunicazione corporate e istituzionale Assistenza nella gestione rapporti con i Media Promozione Buone Pratiche e Buoni Esempi Educational per clienti, retailers e/o rete commerciale Organizzazione eventi, convention e convegni Grafica e stampa materiali Comunicazione ambientale La conformità alle normative esistenti e l attenzione agli aspetti ambientali, sempre che adeguatamente valorizzate attraverso la comunicazione, divengono un efficace strategia di marketing per acquisire un vantaggio competitivo rispetto ai propri competitors Comunicazione interna Diffusione della cultura della comunicazione nei confronti di collaboratori, dipendenti e collaboratori Fattibilità e sviluppo di progetti e azioni ad hoc Azioni mirate al coinvolgimento dei dipendenti per la motivazione e maggiore partecipazione Comunicazione di crisi e di emergenza Prepararsi per tempo identificando le potenziali aree di criticità, predisponendo gli strumenti idonei per gestirle, delineando in anticipo le possibili strategie di comportamento in situazioni di emergenza e addestrando e formando il personale a tale fine sono i primi passi per uscire dalla crisi. 15

18 Sono molti i motivi per cui le aziende oggi si orientano alla responsabilità sociale d impresa: non è una semplice risposta ai trend attuali, è una scelta strategica e consapevole per affermarsi sul mercato ed ottenere vantaggi da parte della Pubblica Amministrazione. Tutela ambientale e diritti dei lavoratori sono le mission dell organizzazione che voglia agire in modo socialmente responsabile nei confronti dei propri stakeholders per convinzione, per convenienza oppure quale risposta ad una crescente domanda nei confronti di prodotti e servizi etici da parte di clienti e consumatori sempre più attenti ed informati. Fondamentale diventa quindi una visione strategica della RSI, conoscerne i costi e i vantaggi, sceglierne i più adatti strumenti di organizzazione, gestione e comunicazione. I vantaggi della responsabilità sociale si riscontrano infatti su fronti sensibili: motiva il personale e aumenta la produttività, aumenta la fiducia nel management, connota positivamente il brand, distingue dalla concorrenza, aumenta la competitività e permette di acquisire nuovi clienti. 16

19 CSR Assessment Esplicitazione mission, vision e valori guida dell organizzazione Mappatura stakeholders e obiettivi generali Implementazione e utilizzo di un Social Statement (CSR SC) Stakeholders Engagement Lo stakeholder engagement è un processo dialogico attraverso il quale un'organizzazione, da una parte, raccoglie idee e comprende a fondo le ragioni degli stakeholder e, dall'altra, fornisce informazioni, spiegazioni e opinioni su un determinato argomento. Piani di Corporate Responsibility Analisi sulla coerenza tra i valori dichiarati e le azioni realizzate, evidenziando punti di forza e di debolezza, opportunità e rischi (SWOT analysis) sui temi della CSR aziendale e proponendo percorsi di crescita per rafforzare e migliorare progressivamente le relazioni più strategiche. Il piano ha un orizzonte pluriennale e viene declinato ogni anno in piani operativi. La verifica del rispetto di tali piani costituisce la principale fonte di dati dell'attività di reporting. Assessment ISO Lo standard ISO offre alle organizzazioni una guida per comprendere la CSR, i suoi principi e le issue principali, al fine di aiutarle a integrare, implementare e promuovere un comportamento socialmente responsabile all interno e nella sua sfera di influenza. Non si tratta di uno standard di certificazione, ma di un modello che propone le pratiche migliori per adattare le proprie linee guida al funzionamento dei processi interni. Rapporti di Sostenibilità E una pubblicazione annuale con cui si indica gli impegni assunti, rende conto della sua capacità di mantenerli e comunica gli o biettivi per il futuro. Generalmente è considerato un'integrazione rispetto alle informazioni economico finanziarie del bilancio d'esercizio. 17

20 Risk Management significa gestione del rischio, ossia gestione della probabilità di accadimento di tutti quegli eventi che possono comportare perdite e danni per l azienda e le persone coinvolte (es. danni alle strutture, danni alle persone, danni economici, di immagine). La Compliance è la funzione aziendale che previene il rischio di incorrere in sanzioni anche penali, perdite finanziarie, danni di immagine e reputazione a causa di violazioni di norme legislative, regolamenti o di codici di autoregolamentazione (gestione dei conflitti d interesse, conservazione del rapporto fiduciario con la clientela, coerenza tra norme interne ed esterne, etc). La conformità legislativa è quindi irrinunciabile per la organizzazione e gestione della propria impresa. I nostri consulenti, da un iniziale audit, verificano le eventuali necessità di adeguamento alle norme supportando poi nella implementazione e certificazione di Sistemi di Organizzazione, Gestione e Controllo capaci di prevenire e/o gestire i rischi, anche residui (SGC, MOG) 18

21 Sistemi di Gestione del Rischio (Risk Management) Tutte le attività di un organizzazione comportano rischi: la loro gestione può essere applicata in qualsiasi momento ad un intera organizzazione, alle sue aree e livelli, così come alle specifiche funzioni, progetti e attività. La gestione del rischio è il processo con cui si misura o stima il rischio e successivamente si sviluppano strategie per eliminarlo, diminuirlo o governarlo. La nostra consulenza si incentra e basa sulla ISO fino allo sviluppo di soluzioni personalizzate. Sistemi di Gestione Ambientale La ISO è lo standard internazionale che permette la definizione, attuazione e mantenimento di procedure per identificare gli «aspetti ambientali» dell'organizzazione; stabilire, cioè, in che modo le attività, i processi, i prodotti aziendali possono avere «impatto» sull'ambiente e definire un criterio di valutazione della significatività/criticità di tali impatti. Una volta attuato il Sistema di Gestione e Controllo Ambientale secondo questa norma è possibile richiedere e ottenere la certificazione da parte di un Organismo accreditato Sistemi di Gestione della Salute e della Sicurezza La OSHAS è la certificazione che attesta l'applicazione volontaria, all'interno di un'organizzazione, di un sistema che permette di garantire un adeguato controllo riguardo alla Sicurezza e la Salute dei Lavoratori, oltre al rispetto delle norme cogenti. Il sistema di gestione regolato dalla norma OHSAS è spesso costruito integrandolo con il sistema di gestione ambientale, ispirato alla norma 14001, la Sicurezza e l'ambiente sono infatti strettamente collegati tra loro. Sistemi di Gestione della Compliance La disciplina si preoccupa di individuare, valutare e controllare il rischio prevenendo sanzioni legali o amministrative, perdite operative, deterioramento della reputazione aziendale. Applicare questa cultura al business dell impresa significa definire obiettivi e processi dotando l organizzazione di un infrastruttura di gestione e di controllo. Modelli di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D.Lgs. 231/01 per reati in materia di Salute e Sicurezza (si veda anche Consulenza e Assistenza Legale ) 19

22 Nel nostro ordinamento la garanzia dell effettività della tutela delle condizioni di lavoro è assicurata in via prioritaria sul piano civilistico ed è imperniata sulla centralità della norma contenuta nell art cod. civ. L imprenditore è tenuto ad adottare nell esercizio dell impresa le misure che, secondo la particolarità del lavoro, l esperienza e la tecnica, sono necessarie e tutelare l integrità fisica e la personalità morale dei prestatori di lavoro. Oggetto del diritto penale del lavoro è l insieme delle norme penali generali di tutela degli interessi regolati dal rapporto di lavoro e delle norme penali speciali che la legislazione in materia di lavoro istituisce a chiusura dei suoi precetti. In tale prospettiva la consulenza dei nostri esperti consegna all imprenditore e al dirigente ogni strumento conoscitivo idoneo a prevenire e, se possibile, eliminare il rischio di incorrere in sanzioni penali. Una consulenza prestata sia in forma personale sia mediante strumenti informatici. 20

23 Diritto Penale del Lavoro Controllo e monitoraggio dei lavoratori Trattamento dei Dati Personali e Sensibili D.Lgs. 81/08 e smi: Salute e Sicurezza sul lavoro Deleghe di funzioni e procure Infortuni sul lavoro e malattie professionali Reati di lesioni colpose e omicidio colposo Gare e Appalti Responsabilità per cautele antinfortunistiche Responsabilità per Dispositivi di sicurezza Responsabilità Datore di lavoro e Dirigente Sanzioni e contravvenzioni Diritto Penale dell Ambiente D.Lgs. 152 /2006 in materia di rifiuti Tutela del produttore e del detentore di rifiuti Reato di omessa bonifica Violazione degli obblighi di comunicazione e tenuta dei registri Maltrattamento di animali ed altre disposizioni relative Reati ambientali collegati al D.Lgs. 231/01 sulla Responsabilità degli enti Diritto Penale in Sanità Responsabilità penale del direttore sanitario Responsabilità penale del professionista sanitario Responsabilità penale del coordinatore infermieristico Responsabilità penale della struttura sanitaria pubblica Diritto alla Salute e Tutela della Persona D.Lgs. 231/01: Responsabilità Amministrativa degli enti Reati e fattispecie di reato collegate Sviluppo del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo Esimente da responsabilità penale degli enti e degli Amministratori D.Lgs. 231/01: Organismo di Vigilanza Assistenza nella costituzione e organizzazione dell Organismo Incarico professionale come membro professionista dell OdV Assistenza e Difesa processuale 21

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25 Sede legale e direzione B.do Lamarmora NOVARA Tel Fax info@forlifesrl.it Locations MILANO TORINO 22

IL VOSTRO PROSSIMO CONSULENTE MULTIUSO

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