Nota informativa per i potenziali aderenti (inviata a Covip l 1/07/2015)

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1 FONDO PENSIONE PER IL PERSONALE DELLA DEUTSCHE BANK S.P.A. Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n Nota informativa per i potenziali aderenti (inviata a Covip l 1/07/2015) La presente Nota informativa si compone delle seguenti quattro sezioni: Scheda sintetica Caratteristiche della forma pensionistica complementare Informazioni sull andamento della gestione Soggetti coinvolti nell attività della forma pensionistica complementare. La presente Nota informativa, redatta dal Fondo Pensione per il Personale della Deutsche Bank S.p.A. -di seguito il Fondo - secondo lo schema predisposto dalla Covip, non è soggetta a preventiva approvazione da parte della Covip medesima. Il Fondo Pensione per il Personale della Deutsche Bank S.p.A. si assume la responsabilità della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenuti nella presente Nota informativa.

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3 FONDO PENSIONE PER IL PERSONALE DELLA DEUTSCHE BANK S.P.A. Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n SCHEDA SINTETICA... CARATTERISTICHE DELLA FORMA PENSIONISTICA COMPLEMENTARE.... Informazioni generali... Cosa succede in caso di decesso... Perché una pensione complementare... In quali casi puoi disporre del capitale Lo scopo del Fondo... prima del pensionamento... Come si costruisce la Le anticipazioni... pensione complementare... Il riscatto della posizione maturata... La struttura di governo del Fondo... Il trasferimento ad altra forma pensionistica Quanto e come si versa... complementare... Il TFR... I costi connessi alla partecipazione... Il contributo dell iscritto ed il I costi nella fase di accumulo... contributo del datore di lavoro... L indicatore sintetico dei costi... L investimento... I costi della fase di erogazione... Dove si investe... Il regime fiscale... Attenzione ai rischi... I contributi... Le proposte di investimento I rendimenti... La scelta di investimento... Le prestazioni... come stabilire il profilo di rischio... Altre informazioni... le conseguenze sui rendimenti attesi... Per aderire... come modificare la scelta nel tempo... La valorizzazione dell investimento... Le prestazioni pensionistiche... La comunicazione periodica e altre Cosa determina l importo... comunicazioni agli iscritti della prestazione... Il Progetto esemplificativo... La pensione complementare Reclami e modalità di risoluzione La prestazione in capitale... delle controversie... INFORMAZIONI SULL ANDAMENTO DELLA GESTIONE... SOGGETTI COINVOLTI NELL ATTIVITA DEL FONDO...

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5 FONDO PENSIONE PER IL PERSONALE DELLA DEUTSCHE BANK S.P.A. Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n SCHEDA SINTETICA (dati aggiornati al 31/12/2014) La presente Scheda sintetica costituisce parte integrante della Nota informativa. Essa è redatta al fine di facilitare il confronto tra le principali caratteristiche del Fondo rispetto ad altre forme pensionistiche complementari. Per assumere la decisione relativa all adesione, tuttavia, è necessario conoscere tutte le condizioni di partecipazione. Prima di aderire, dunque, è bene prendere visione dell intera Nota informativa e dello Statuto. Elementi di identificazione Presentazione del Fondo Il Fondo è finalizzato all erogazione di trattamenti pensionistici complementari del sistema previdenziale obbligatorio, ai sensi del d.lgs. 5 dicembre 2005, n Il Fondo è iscritto all albo tenuto dalla COVIP alla I a Sezione Speciale con il n ed è stato istituito sulla base di accordi sottoscritti dalle organizzazioni sindacali e dal datore di lavoro, riportati nel Preambolo dello Statuto. Destinatari i Dipendenti delle aziende associate con contratto di lavoro subordinato - anche a tempo determinato - assoggettato alla normativa di legge italiana che aderiscono al Fondo; i Dipendenti delle aziende associate che aderiscono con conferimento tacito del TFR; i soggetti fiscalmente a carico degli iscritti; gli iscritti che, pur avendo perso i requisiti di adesione, decidono di mantenere la propria posizione individuale presso il Fondo, anche in assenza di contribuzione. Nei casi di cui all ultimo alinea è rimessa all aderente la scelta se effettuare dei versamenti contributivi alla forma pensionistica complementare ovvero se cessare la contribuzione. La posizione continuerà ad essere gestita dal Fondo e varierà in funzione dei rendimenti conseguiti Tipologia, natura giuridica e regime previdenziale. Il Fondo rientra nella categoria dei fondi pensione negoziali preesistenti ; è soggetto autonomo dotato di personalità giuridica e opera in regime di contribuzione definita (l entità della prestazione pensionistica è determinata in funzione della contribuzione effettuata e dei relativi rendimenti). La partecipazione alla forma pensionistica complementare L adesione è libera e volontaria. La partecipazione alle forme pensionistiche complementari disciplinate dal d.lgs. 5 dicembre 2005, n. 252, consente all iscritto di beneficiare di un trattamento fiscale di favore sui contributi versati, sui rendimenti conseguiti e sulle prestazioni percepite. Documentazione a disposizione dell iscritto La Nota informativa e lo Statuto sono resi disponibili gratuitamente sul sito internet del Fondo, presso la sede del Fondo e presso il datore di lavoro. Nota Informativa Scheda sintetica pag 1 di 8

6 Con le stesse modalità, sono resi disponibili il Documento sul regime fiscale, il Regolamento delle anticipazioni, il Regolamento per soggetti fiscalmente a carico e ogni altra informazione generale utile all iscritto. A richiesta degli iscritti, il Fondo mette a loro disposizione il Documento sulla Politica degli Investimenti. E data la possibilità di ottenere dal Fondo la spedizione dei suddetti documenti. N.B. Le principali disposizioni che disciplinano il funzionamento del Fondo e il rapporto tra il Fondo e l iscritto sono contenute nello Statuto, del quale si raccomanda pertanto la lettura. Recapiti utili Sito internet del fondo: Indirizzo info@fondopensionedb.it Telefono: 02/ Fax: 02/ Sede legale: Piazza del Calendario, MILANO (MI) Nota Informativa Scheda sintetica pag 2 di 8

7 Contribuzione Lavoratori occupati dopo il Lavoratori già occupati al Quota TFR Lavoratore 2 Contributo 1 Datore di lavoro 3 100% 0,5% 6% 25% 4 0,5% 6% Decorrenza e periodicità I contributi sono versati con periodicità mensile a decorrere dal primo mese successivo all adesione (1) In percentuale della retribuzione utile ai fini del calcolo del TFR. (2) Misura minima per avere diritto al contributo del datore di lavoro. Il lavoratore può fissare liberamente una misura maggiore, secondo le modalità previste dalla fonte istitutiva per quanto riguarda le contribuzioni effettuate tramite il datore di lavoro. (3) 2,5% per gli aderenti con contratto di lavoro a tempo determinato. In caso di trasformazione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato il datore di lavoro versa il 6% anche per il periodo pregresso. (4) Successivamente all adesione, il lavoratore può scegliere di incrementare la percentuale da versare, elevandola al 50%, al 75% o anche all intero flusso di TFR maturando. Lavoratori iscritti alla data di entrata in vigore del D. Lgs. n. 124/1993 a forme pensionistiche complementari risultanti già istituite alla data di entrata in vigore della L. n. 421/1992 (c.d. vecchi iscritti ) Quota TFR Lavoratore 2 Contributo 1 Datore di lavoro 3 0% 4 0,5% 5,5% Decorrenza e periodicità I contributi sono versati con periodicità mensile a decorrere dal primo mese successivo all adesione (1) In percentuale della retribuzione imponibile ai fini dell'assicurazione Generale Obbligatoria percepita sino alla liquidazione delle competenze di fine rapporto. (2) Misura minima per avere diritto al contributo del datore di lavoro. Il lavoratore può fissare liberamente una misura maggiore, secondo le modalità previste dalla fonte istitutiva per quanto riguarda le contribuzioni effettuate tramite il datore di lavoro. (3) 2,5% per gli aderenti con contratto di lavoro a tempo determinato. In caso di trasformazione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato il datore di lavoro versa il 5,5% anche per il periodo pregresso. (4) Successivamente all adesione, il lavoratore può scegliere di incrementare la percentuale da versare, elevandola al 25%, 50%, al 75% o anche all intero flusso di TFR maturando. La misura di contribuzione è scelta dall aderente al momento dell adesione e può essere successivamente variata. Sono inoltre versati, nel mese di gennaio, due contributi da parte del datore di lavoro ripartiti in parti uguali fra gli aderenti: il maggiore fra Euro e lo 0,10% dell imponibile assunto a base della contribuzione azienda; un contributo in cifra fissa stabilito dalla fonte istitutiva (attualmente accordo del 22 luglio 2010). Le proposte di investimento Attualmente il Fondo è strutturato, secondo una gestione multicomparto, in 4 comparti differenziati per caratteristiche, profili di rischio e di rendimento, in modo tale da assicurare agli iscritti una adeguata possibilità di scelta per i propri investimenti. Nell effettuare le scelte di investimento, al neo iscritto è data la possibilità di destinare/ripartire i contributi futuri anche diversamente dalla scelta operata per la posizione individuale eventualmente trasferita da altro Fondo. Si potrà decidere di destinare il 100% della posizione trasferita e dei contributi futuri ad un solo comparto fatti salvi i limiti previsti per alcuni di essi ovvero di ripartire il tutto su più comparti, fino ad utilizzarli tutti, con il limite che il peso percentuale attribuito a ciascun comparto non potrà essere inferiore al 10% del totale. All iscritto è data, pure, la possibilità di scegliere di aderire al programma ciclo di vita (c.d. Life-cycle) che consiste in un piano di investimento che prevede, all aumentare dell età, la graduale riduzione dell esposizione al rischio finanziario. Nota Informativa Scheda sintetica pag 3 di 8

8 Sono conseguentemente definiti e strutturati più profili di investimento predeterminati (frutto della combinazione di più comparti) che verranno adottati ed aggiornati automaticamente in ragione del tempo mancante al pensionamento. La decisione di aderire al Life-cycle non è irreversibile, così che è data la possibilità all iscritto di modificarla e di destinare la posizione maturata e/o i contributi futuri secondo scelte individuali, con le limitazioni prima ricordate. Nel caso l aderente all atto dell iscrizione al Fondo non effettui alcuna scelta d investimento, a norma dello Statuto, si intende attivata l adesione tacita al Comparto Garantito. Comparto Descrizione Garanzia Finalità: gestione assicurativa a garanzia di capitale e consolidamento annuo dei risultati. Le caratteristiche sono legate alla durata dei contratti assicurativi e di conseguenza, la posizione individuale finale sarà la somma di un insieme di capitali rivalutati in base alle condizioni contrattuali di volta in volta concordate con la compagnia assicurativa. Attualmente il Comparto è strutturato su due polizze. La prima, 8614/P, è relativa alle contribuzioni versate nel quinquennio e non è più possibile farvi confluire versamenti. La seconda, 10026/P, che ha durata quinquennale, raccoglie le contribuzioni per gli anni Al termine di tale periodo, il contratto sarà rinnovato e le condizioni rinegoziate. Una eventuale disdetta delle polizze, con passaggio ad altra compagnia, comporterebbe, inevitabilmente, un riesame complessivo delle condizioni. Assicurativo Obiettivo: Polizza 8614/P, rivalutazione al 1 gennaio di ogni anno con Garantito consolidamento del risultato e rendimento annuo pari al valore più alto fra il Si 2,5% e il risultato della gestione separata, ridotto di una commissione dello 0,50%. Il rendimento minimo del 2,5% viene garantito sino alla maturazione della prestazione previdenziale. Polizza 10026/P, rivalutazione al 1 gennaio di ogni anno con consolidamento del risultato pari a quello della gestione separata, ridotto di una commissione dello 0,47%. la misura annua di rivalutazione non può in ogni caso risultare inferiore allo 0% (rendimento minimo garantito). Orizzonte temporale: medio-lungo termine Grado di rischio: nullo Gestione: tramite polizze assicurative ramo V con Allianz Spa Finalità: perseguire una gestione finalizzata a produrre un rendimento superiore a quello del benchmark sull orizzonte temporale fissato dalla durata della convenzione. E consentita una esposizione valutaria nel limite massimo del 5%. Sono ammessi gli strumenti con rating non inferiore ad Investment Grade, ovvero BBB-(S&P, Fitch) e Baa3 (Moody s) per almeno 2 agenzie di rating su 3; in assenza di rating per il singolo titolo si fa riferimento al rating dello stato emittente. Per i soli titoli governativi è consentito l investimento di un massimo del 20% del valore di mercato del portafoglio in emissioni con rating inferiore all Investment Grade, ma in ogni caso non inferiore a BB+ o equivalente. L investimento in emissioni societarie è consentito nel limite del 30% del valore di mercato del portafoglio purché con rating minimo pari all investment grade Obbligazionario per almeno 2 agenzie su tre. E ammesso l utilizzo di OICR al solo fine di No assicurare una più efficiente gestione e fino ad un massimo del 30%, fermo restando che sul Fondo Pensione non potranno gravare eventuali commissioni di sottoscrizione, rimborso, gestione degli OICR utilizzati che siano promossi o gestiti dal Gestore ovvero da altre SGR del suo gruppo di appartenenza. I limiti di investimento sopra riportati dovranno essere rispettati anche dagli OICR: tale compatibilità sarà preventivamente verificata da parte della Banca Depositaria. Obiettivo: 80% BOFA Merril Lynch global government IG ex japan - 20% BOFA Merril Lynch Euro corporate IG Orizzonte temporale: medio termine Grado di rischio: medio basso Gestione: tramite gestore Eurizon Capital Azionario Finalità: perseguire una gestione finalizzata a produrre un rendimento superiore a quello del benchmark sull orizzonte temporale fissato dalla durata della convenzione con rischio di cambio coperto. Gli strumenti ammessi sono quelli No Nota Informativa Scheda sintetica pag 4 di 8

9 previsti dal DM 166/2014; i titoli di capitale dovranno rappresentare una quota non inferiore all 70% del patrimonio complessivo in gestione. E ammesso l utilizzo di strumenti di liquidità o mercato monetario fino ad un massimo del 30% e di OICR al solo fine di assicurare una più efficiente gestione e fino ad un massimo del 30%, fermo restando che sul Fondo Pensione non potranno gravare eventuali commissioni di sottoscrizione, rimborso, gestione degli OICR stessi. E consentita una esposizione valutaria nel limite massimo del 30%. I limiti di investimento sopra riportati dovranno essere rispettati anche dagli OICR: tale compatibilità sarà preventivamente verificata da parte della Banca Depositaria. La quota massima destinabile ai comparti Azionario e Bilanciato Etico è complessivamente del 70% (il limite si calcola sommando l investimento nel comparto etico a quello nel comparto azionario) Obiettivo: 45% Msci Emu Net Return - 50% Msci World Ex Emu Net Return hedged euro - 5% JPM cash 3mesi Bilanciato Etico Orizzonte temporale: lungo termine (12 anni) Grado di rischio: medio alto Gestione: tramite gestore Anima Sgr. Finalità: perseguire una gestione finalizzata a produrre un rendimento superiore a quello del benchmark sull orizzonte temporale fissato dalla durata della Convenzione. Nella selezione degli strumenti il Gestore terrà in considerazione criteri socialmente responsabili. Gli strumenti ammessi sono quelli previsti dal DM 166/2014; i titoli di debito emessi da Stati e da organismi sovranazionali devono avere un rating minimo al momento dell acquisto pari a BBB- (S&P, Fitch) e Baa3 (Moody s) per almeno 2 agenzie di rating su 3. Per i soli titoli governativi è consentito l investimento di un massimo del 10% del valore di mercato del portafoglio in emissioni con rating inferiore all Investment Grade, ma in ogni caso non inferiore a BB+ o equivalente. I titoli di capitale dovranno rappresentare una quota del 60% e, comunque, non possono essere inferiori al 50% del patrimonio complessivo in gestione. E inoltre consentito investire in quote di OICR armonizzati rientranti nell ambito di applicazione della direttiva 85/611/CEE. La quota massima destinabile ai comparti azionario e Bilanciato Etico è complessivamente del 70% (il limite si calcola sommando l investimento nel comparto etico a quello nel comparto azionario) Obiettivo: 40% BOFA Merril Lynch EMU government IG 60 MSCI WORLD developed countries NR euro. Orizzonte temporale: medio lungo termine (10 anni) Grado di rischio: medio alto Gestione: tramite gestore Anima SGR. No Come sopraricordato è possibile scegliere l applicazione dei profili predefiniti (opzione ciclo di vita ) che saranno associati all aderente in funzione di un criterio fondamentale: il tempo mancante al pensionamento. Al fine di raggruppare gli aderenti in classi di investitori omogenei, sono state definite 5 classi di età costruite in base agli anni mancanti al pensionamento: Classe 1: fino a 5 anni alla pensione Classe 2: da 6 a 10 anni alla pensione Classe 3 da 11 a 15 anni alla pensione Classe 4 da 16 a 20 anni alla pensione Classe 5 più di 20 anni alla pensione. L aderente che sceglie il ciclo di vita viene inserito nella sua classe di età e col passare del tempo, in assenza di diverse indicazioni, viene automaticamente trasferito alla classe d età di volta in volta appropriata. In altri termini, il passaggio da una classe di età ad un'altra (ad esempio dalla classe 4 alla classe 3) è in funzione diretta della riduzione degli anni mancanti alla pensione. Di seguito la tabella riassuntiva dei profili predefiniti associati alle classi di età Classe di età Profilo per la posizione individuale maturata Profilo per i contributi futuri Nota Informativa Scheda sintetica pag 5 di 8

10 Classe 1 fino a 5 anni Profilo garantito Linea garantita 90 Linea obbligazionaria 10 Profilo garantito Linea garantita 90 Linea obbligazionaria 10 Classe 2 da 6 a 10 anni Profilo garantito dinamico Linea garantita 50 Linea obbligazionaria 35 Linea azionaria 15 Profilo garantito dinamico Linea garantita 50 Linea obbligazionaria 35 Linea azionaria 15 Classe 3 da 11 a 15 anni Profilo bilanciato prudente Linea garantita 20 Linea obbligazionaria 55 Linea azionaria 25 Profilo bilanciato Line garantita 15 Linea obbligazionaria 55 Linea azionaria 30 Classe 4 da 16 a 20 Profilo bilanciato Linea garantita 15 Linea obbligazionaria 55 Linea azionaria 30 Profilo bilanciato dinamico Linea obbligazionaria 50 Linea azionaria 50 Classe 5 oltre 20 anni Profilo bilanciato dinamico Linea obbligazionaria 50 Linea azionaria 50 Profilo opportunità Linea obbligazionaria 30 Linea azionaria 70 Rendimenti storici Comparto Rendimenti storici (%) Rendimento medio annuo composto (%) Monocomparto -1,60% Garantito- Assicurativo -1,60% 3,98% 3,46% 3,23% 3,28% 3,11% 3,53% 3,43% Monetario 1,40% 0,01% 2,16% 4,14% 1,90% 1,56% 1,85% Obbligazionario 2,20% 3,44% 5,62% 4,21% -0,28% 8,14% 3,85% Azionario 33,70% 16,30% -4,40% 15,90% 24,55% 5,44% 14,58% Etico 7,47% 10,75% -3,23% 10,03% 14,50% 14,95% 8,90% ATTENZIONE: I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri Costi nella fase di accumulo Tipologia di costo Importo e caratteristiche Spese di adesione Non previste Spese da sostenere durante la fase di accumulo: Direttamente a carico dell aderente Quota annua prelevata dalle contribuzioni di gennaio Nota Informativa Scheda sintetica pag 6 di 8

11 Indirettamente a carico dell aderente: Comparto Assicurativo Garantito Comparto Assicurativo Garantito 2 nella misura prevista da accordo sindacale. Attualmente l accordo del 22 luglio 2010 prevede l addebito complessivo di suddiviso in parti uguali per ciascun aderente in servizio. Quota di 50 Euro su base annua per i soggetti fiscalmente a carico. Quota di 120 Euro su base annua per chi ha perso i requisiti di partecipazione ma ha deciso di mantenere la propria posizione individuale presso il Fondo. Polizza 8614/P Non potendo più ricevere contribuzioni a partire dal 2014 non vi sono costi. Polizza 10026/P caricamento pari allo 0,10% Comparto Obbligazionario Comparto Azionario Comparto Etico Spese per l esercizio di prerogative individuali Anticipazione Trasferimento Riscatto commissione dello 0,10% riconosciuta al gestore con commissione di incentivo del 10% applicata al rendimento addizionale prodotto dal portafoglio al netto delle commissioni di gestione, rispetto al relativo benchmark; commissione dello 0,028% per la banca depositaria. commissione dello 0,14% riconosciuta al gestore con commissione di incentivo del 10% applicata al rendimento addizionale prodotto dal portafoglio al netto delle commissioni di gestione, rispetto al relativo benchmark; commissione dello 0,028% per la banca depositaria. commissione dello 0,14% riconosciuta al gestore con un minimo di Euro annui; commissione dello 0,028% per la banca depositaria. (prelevate dalla posizione individuale al momento dell operazione) Non previste (il Consiglio può prevederle per i fiscalmente a carico e per gli iscritti che hanno perso i requisiti di partecipazione ma sono ancora nel Fondo) non previste non previste N.B.: Gli oneri che gravano annualmente sugli iscritti durante la fase di accumulo sono determinabili soltanto in relazione al complesso delle spese effettivamente sostenute dal Fondo; i costi indicati nella tabella sono pertanto il risultato di una stima, volta a fornire una indicazione della onerosità della partecipazione. Eventuali differenze, positive o negative, tra le spese effettivamente sostenute dal fondo e le somme poste a copertura delle stesse sono ripartite tra tutti gli iscritti. Per maggiori informazioni v. sezione Caratteristiche della forma pensionistica complementare. Indicatore sintetico dei costi L indicatore sintetico dei costi, come previsto dalla COVIP, rappresenta il costo annuo, in percentuale della posizione individuale maturata, stimato facendo riferimento a un aderente-tipo che versa un contributo annuo di euro e ipotizzando un tasso di rendimento annuo del 4%. Il calcolo prevede di considerare le spese amministrative e le commissioni riconosciute ai gestori finanziari oltre a quelle per la banca depositaria. Quest ultima spesa non si applica al comparto Garantito-Assicurativo gestito tramite polizza. Si omette di dare evidenza dell indicatore sintetico dei costi del comparto Monetario, avendo il Consiglio di Amministrazione del Fondo deliberato la sua chiusura con effetto dal 30 aprile 2015 COMPARTO 2 ANNI 5 ANNI 10 ANNI 35 ANNI GARANTITO ASSICURATIVO 0,54% 0,50% 0,49% 0,47% OBBLIGAZIONARIO 0,13% 0,13% 0,13% 0,13% AZIONARIO 0,18% 0,18% 0,18% 0,18% Nota Informativa Scheda sintetica pag 7 di 8

12 ETICO 0,19% 0,19% 0,19% 0,19% Nota Informativa Scheda sintetica pag 8 di 8

13 Nota Informativa Scheda sintetica pag 9 di 8

14 Informazioni generali FONDO PENSIONE PER IL PERSONALE DELLA DEUTSCHE BANK S.P.A. Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n Caratteristiche della forma pensionistica complementare Perché una pensione complementare Un piano di previdenza complementare offre l opportunità di incrementare il livello della futura pensione. In Italia, come in molti altri paesi, il sistema pensionistico di base è in evoluzione: si vive infatti sempre più a lungo, l età media della popolazione aumenta e il numero dei pensionati è in crescita rispetto a quello delle persone che lavorano. Cominciando il prima possibile a costruirsi una pensione complementare, si può integrare la propria pensione di base e così mantenere un tenore di vita analogo a quello goduto nell età lavorativa. Lo Stato favorisce tale scelta consentendo, agli iscritti a forme pensionistiche complementari, di godere di particolari agevolazioni fiscali sul risparmio ad esse destinato (v. paragrafo Il regime fiscale ). Lo scopo del FONDO Il Fondo ha lo scopo di consentire di percepire una pensione complementare ( rendita ) che si aggiunge alle prestazioni del sistema pensionistico obbligatorio. A tal fine, il Fondo raccoglie le somme versate (contributi) e le investe in strumenti finanziari, ricorrendo a gestori professionali, nell esclusivo interesse degli iscritti e secondo le indicazioni di investimento che gli stessi forniranno scegliendo tra le proposte offerte dal Fondo. Come si costruisce la pensione complementare Dal momento del primo versamento inizia a formarsi la posizione individuale (cioè, il proprio capitale personale), che tiene conto, in particolare, dei versamenti effettuati e dei rendimenti spettanti. Durante tutta la c.d. fase di accumulo, cioè il periodo che intercorre tra il primo versamento e l accesso alla pensione, la posizione individuale rappresenta quindi la somma accumulata tempo per tempo. Al momento del pensionamento, la posizione individuale costituirà la base per il calcolo della pensione complementare, che verrà erogata nella c.d. fase di erogazione, cioè per tutto il resto della vita. La posizione individuale è inoltre la base per il calcolo di tutte le altre prestazioni cui si ha diritto, anche prima del pensionamento (v. paragrafo In quali casi puoi disporre del capitale prima del pensionamento ). Le modalità di determinazione della posizione individuale sono indicate nella Parte III dello Statuto. La struttura di governo del Fondo Aderendo al Fondo si ha l opportunità di partecipare direttamente alla vita del Fondo stesso. In particolare, insieme agli altri iscritti (lavoratori e aziende), si è chiamati a nominare i componenti della Assemblea dei Delegati e dei componenti degli altri organi. E importante sapere che gli organi di amministrazione e di controllo del Fondo (Consiglio di Amministrazione e Collegio dei Sindaci) sono caratterizzati da una composizione paritetica, vale a dire da uno stesso numero di rappresentanti dei lavoratori e di rappresentanti dei datori di lavoro. Nota Informativa Caratteristiche della forma pensionistica complementare pag 1 di 12

15 Le regole di composizione, nomina e funzionamento degli organi e le competenze loro attribuite sono contenute nella Parte IV dello Statuto. Per informazioni sulla attuale composizione degli Organi consultare la sezione Soggetti coinvolti nell attività del Fondo. Quanto e come si versa Il finanziamento del Fondo avviene mediante il conferimento del TFR (Trattamento di Fine Rapporto) e, se l iscritto lo decide, anche mediante il versamento di contributi a suo carico e a carico del datore di lavoro. Le misure della contribuzione sono indicate nella Scheda Sintetica, Tabella Contribuzione. Il TFR Come è noto, il TFR viene accantonato nel corso di tutta la durata del rapporto di lavoro e viene erogato al momento della cessazione del rapporto stesso. L importo accantonato ogni anno è pari al 6,91% della retribuzione lorda. Il TFR si rivaluta nel tempo in una misura definita dalla legge, pari al 75% del tasso di inflazione più 1,5 punti percentuali (ad esempio, se nell anno il tasso di inflazione è stato pari al 2%, il tasso di rivalutazione del TFR per quell anno sarà: 2% x 75% + 1,5% = 3%). Se si sceglie di utilizzare il TFR per costruire la propria pensione complementare, il flusso futuro di TFR non sarà più accantonato ma versato direttamente al Fondo. La rivalutazione del TFR versato al Fondo, pertanto, non sarà più pari alla misura fissata dalla legge ma dipenderà dal rendimento degli investimenti. Si ricorda che la decisione di destinare il TFR ad una forma di previdenza complementare non è reversibile; non si potrà pertanto revocare la scelta effettuata. E allora importante prestare particolare attenzione alle scelte di investimento che verranno effettuate (v. paragrafo La scelta di investimento ). E importante sapere che, anche nel caso di conferimento alla previdenza complementare, non viene meno la possibilità di utilizzare il TFR per far fronte a esigenze personali di particolare rilevanza (ad esempio, spese sanitarie per terapie e interventi straordinari ovvero acquisto/ristrutturazione della prima casa di abitazione) o per ulteriori esigenze (v. paragrafo In quali casi puoi disporre del capitale prima del pensionamento ). Il contributo dell iscritto e il contributo del datore di lavoro L adesione al Fondo consente di beneficiare di un contributo da parte del datore di lavoro. Si ha però diritto a questo versamento soltanto se, a sua volta, l iscritto contribuirà al Fondo. Difatti, oltre al TFR si può versare un importo periodico predeterminato e scelto dall iscritto, nel rispetto della misura minima indicata nella Scheda sintetica. Nell esercitare tale libera scelta, conviene tenere conto del fatto che l entità dei versamenti ha grande importanza nella definizione del livello della pensione. Nell adottare questa decisione, potrà essere utile esaminare il Progetto esemplificativo, che è uno strumento pensato apposta per dar modo di avere un idea di come il proprio piano previdenziale potrebbe svilupparsi nel tempo (v. paragrafo Altre informazioni ). Nella scelta della misura del contributo da versare al Fondo si deve avere quindi ben presente quanto segue: il versamento non è obbligatorio. Si può quindi decidere di versare esclusivamente il TFR. Si ricorda però che in tal caso non si beneficerà del contributo dell azienda; Nota Informativa Caratteristiche della forma pensionistica complementare pag 2 di 12

16 se si decide di contribuire, in ogni caso la misura del versamento non può essere inferiore a quella minima indicata; se si ritiene utile incrementare l importo della propria pensione, si può fissare volontariamente una misura di contribuzione maggiore. Ulteriori informazioni sulla contribuzione sono contenute nella Parte III dello Statuto. Attenzione: Gli strumenti che il Fondo utilizza per effettuare verifiche sui flussi contributivi si basano sulle informazioni ad esso disponibili. Il Fondo non è pertanto nella condizione di individuare tutte le situazioni che potrebbero alterare la regolarità della contribuzione alla singola posizione individuale. E quindi importante che sia l iscritto stesso a verificare periodicamente che i contributi a lui dovuti risultino versati e siano stati effettivamente accreditati sulla propria posizione individuale e a segnalare con tempestività al Fondo eventuali errori od omissioni riscontrate. A tal fine, si può fare riferimento agli strumenti indicati nel paragrafo Comunicazioni agli iscritti. L investimento Dove si investe I contributi versati, al netto degli oneri trattenuti al momento del versamento, sono investiti in strumenti finanziari sulla base della politica di investimento definita dal Consiglio di Amministrazione per ciascun comparto del Fondo, e producono nel tempo un rendimento variabile in funzione degli andamenti dei mercati e delle scelte di gestione. Il Fondo deposita le risorse presso una banca depositaria, che svolge il ruolo di custode del patrimonio e controlla la regolarità delle operazioni di gestione. Il Fondo affida la gestione del patrimonio a intermediari professionali specializzati (gestori), selezionati direttamente dal Consiglio di Amministrazione con l aiuto dell Advisor. I gestori sono tenuti ad operare sulla base delle politiche di investimento deliberate dal Consiglio di Amministrazione del Fondo. Attenzione ai rischi L investimento dei contributi è soggetto a rischi finanziari. Il termine rischio esprime qui la variabilità del rendimento di un titolo in un determinato periodo di tempo. Se un titolo presenta un livello di rischio basso (ad esempio, i titoli di Stato a breve termine), vuol dire che il suo rendimento tende a essere nel tempo relativamente stabile; un titolo con un livello di rischio alto (ad esempio, le azioni) è invece soggetto nel tempo a variazioni nei rendimenti (in aumento o in diminuzione) anche significative. E necessario essere consapevoli che il rischio connesso all investimento dei contributi, alto o basso che sia, è totalmente a carico dell iscritto. Ciò significa che il valore dell investimento potrà salire o scendere e che, pertanto, l ammontare della propria pensione complementare non è predefinito. In presenza di una garanzia, il rischio è limitato; il rendimento risente tuttavia dei maggiori costi dovuti alla garanzia stessa. Le proposte di investimento Il Fondo propone quattro comparti di investimento specializzati con le caratteristiche seguenti. GARANTITO ASSICURATIVIO Finalità: Gestione assicurativa a garanzia di capitale e consolidamento annuo dei risultati. Le caratteristiche sono legate alla durata dei contratti assicurativi e di conseguenza, la posizione individuale finale sarà la somma di un insieme di capitali rivalutati in base alle condizioni contrattuali di volta in volta concordate con la compagnia assicurativa. Attualmente il Comparto è strutturato su due polizze. La prima, 8614/P, è relativa alle contribuzioni versate nel quinquennio e nella quale non è più possibile fare versamenti. La seconda, 10026/P, ha durata quinquennale raccoglie le contribuzioni per gli anni Al termine, il contratto sarà rinnovato e le condizioni rinegoziate. Una eventuale disdetta delle polizze con passaggio ad altra compagnia potrà comportare un riesame complessivo delle condizioni. Nota Informativa Caratteristiche della forma pensionistica complementare pag 3 di 12

17 Obiettivo: Polizza 8614/P Rivalutazione al 1 gennaio di ogni anno con consolidamento del risultato con rendimento annuo pari al più alto fra il 2,5% e il risultato della gestione separata ridotto di una commissione dello 0,50%. Il minimo del 2,5% viene garantito sino alla prestazione previdenziale. Obiettivo: Polizza 10026/P Rivalutazione al 1 gennaio di ogni anno con consolidamento del risultato pari a quello della gestione separata ridotto di una commissione dello 0,47%. la misura annua di rivalutazione non può in ogni caso risultare inferiore allo 0% (rendimento minimo garantito). Orizzonte temporale: medio-lungo termine Grado di rischio: nullo OBBLIGAZIONARIO Finalità: perseguire una gestione finalizzata a produrre un rendimento superiore a quello del benchmark sull orizzonte temporale fissato dalla durata della convenzione. E consentita una esposizione valutaria nel limite massimo del 5%. Obiettivo: 80% BOFA Merril Lync global government IG ex Japan (N0Y1 ) 20% Euro corporate IG (ER00) Orizzonte temporale: medio termine (7 anni) Grado di rischio: medio basso Rischio cambio: coperto Politica di gestione: Gli strumenti ammessi sono quelli previsti dal DM 166/2014 con i seguenti vincoli e limiti: a) I titoli di debito emessi da Stati e da organismi sovranazionali devono avere un rating minimo al momento dell acquisto pari a BBB- (S&P, Fitch) e Baa3 (Moody s) per almeno 2 agenzie di rating su 3; in assenza di rating per il singolo titolo (ad esempio, BOT e CCT) si fa riferimento al rating dello Stato emittente. b) Per i soli titoli governativi è consentito l investimento di un massimo del 20% del valore di mercato del portafoglio in emissioni con rating inferiore all Investment Grade, ma in ogni caso non inferiore a BB+ o equivalente. c) L investimento in titoli di debito corporate è consentito nei limiti del 30% del valore di mercato del portafoglio purché con rating minimo pari all Investment Grade per almeno 2 agenzie di rating su 3. d) I titoli di debito di emittenti finanziari devono rientrare nella categoria dei prestiti non subordinati. e) Non è consentito detenere titoli di capitale. E ammesso l utilizzo di OICR solo al fine di assicurare una più efficiente gestione e fino ad un massimo del 20% fermo restando che sul Fondo Pensione non potranno gravare eventuali commissioni di sottoscrizione, rimborso, gestione degli OICR stessi. I limiti di investimento sopra riportati dovranno essere rispettati anche dagli OICR: tale compatibilità sarà preventivamente verificata da parte della Banca Depositaria. AZIONARIO Finalità: perseguire una gestione finalizzata a produrre un rendimento superiore a quello del benchmark sull orizzonte temporale fissato dalla durata della convenzione. E consentita una esposizione valutaria nel limite massimo del 30%. Obiettivo: 5% J.P.Morgan Cash 3 mesi - 45% (JPCAEU3M) Msci Emu Net Return Index (NDDLEMU) - 50% Msci World Developed Countries Ex Emu Net Return Index in Local(NDDLWXEM). Orizzonte temporale: lungo termine (12 anni) Grado di rischio: alto Nota Informativa Caratteristiche della forma pensionistica complementare pag 4 di 12

18 Rischio cambio: coperto min. 70% Politica di gestione: Gli strumenti ammessi sono quelli previsti dal DM 166/2014; i titoli di capitale dovranno rappresentare una quota non inferiore all 70% del patrimonio complessivo in gestione. E ammesso l utilizzo di OICR solo al fine di assicurare una più efficiente gestione e fino ad un massimo del 30% fermo restando che sul Fondo Pensione non potranno gravare eventuali commissioni di sottoscrizione, rimborso, gestione degli OICR stessi. I limiti di investimento sopra riportati dovranno essere rispettati anche dagli OICR: tale compatibilità sarà preventivamente verificata da parte della Banca Depositaria. BILANCIATO ETICO Finalità: perseguire una gestione finalizzata a produrre un rendimento superiore a quello del benchmark sull orizzonte temporale fissato dalla durata della Convenzione. Il Gestore terrà in considerazione criteri Socialmente Responsabili nella selezione degli strumenti previsti. Obiettivo: 40% BOFA Merrill Lynch EMU Government IG (EG00)- 60% MSCI World Developed Countries Net Return (MSDEWIN). Orizzonte temporale: medio lungo termine (10 anni) Grado di rischio: medio alto Politica di gestione Gli strumenti ammessi sono quelli previsti dal DM 166/2014; i titoli di debito emessi da Stati e da organismi sovranazionali devono avere un rating minimo al momento dell acquisto pari a BBB- (S&P, Fitch) e Baa3 (Moody s) per almeno 2 agenzie di rating su 3; in assenza di rating per il singolo titolo (ad esempio, BOT e CCT) si fa riferimento al rating dello Stato emittente. Per i soli titoli governativi è consentito l investimento di un massimo del 10% del valore di mercato del portafoglio in emissioni con rating inferiore all Investment Grade, ma in ogni caso non inferiore a BB+ o equivalente. I titoli di capitale dovranno rappresentare una quota compresa fra il 50% e il 70% del patrimonio complessivo in gestione. E inoltre consentito investire in quote di OICR armonizzati rientranti nell ambito di applicazione della direttiva 85/611/CEE. Per informazioni sull andamento della gestione e per il glossario dei termini tecnici consulta la sezione Informazioni sull andamento della gestione. Per ulteriori informazioni sulla Banca Depositaria, sugli intermediari incaricati della gestione e sulle caratteristiche dei mandati conferiti consulta la sezione Soggetti coinvolti nell attività del Fondo. La scelta di investimento L impiego dei contributi versati avviene indicando le percentuali di ripartizione preferite fra i 4 comparti che il Fondo propone oppure scegliendo il ciclo di vita che applicherà i profili predefiniti in base agli anni mancanti al pensionamento (v. paragrafo Le proposte di investimento ). Il rendimento atteso dall investimento è strettamente legato al livello di rischio dell investimento stesso. Si ricorda che, in via generale, minore è il livello di rischio assunto, minori (ma tendenzialmente più stabili) saranno i rendimenti attesi nel tempo. Al contrario, livelli di rischio più alti possono dare luogo a risultati di maggiore soddisfazione, ma anche ad una probabilità più alta di perdere parte di quanto investito. Nella Scheda sintetica, Tabella Rendimenti storici, sono riportati i risultati conseguiti dal Fondo negli anni passati. Questa informazione può aiutarti ad avere un idea dell andamento della gestione, ma ricordati che i rendimenti passati non sono necessariamente indicativi di quelli futuri, vale a dire che non c è alcuna sicurezza sul fatto che nei prossimi anni i risultati saranno in linea con quelli ottenuti in precedenza. Nota Informativa Caratteristiche della forma pensionistica complementare pag 5 di 12

19 Le prestazioni pensionistiche Le prestazioni pensionistiche vengono erogate dal momento in cui si maturano i requisiti di pensionamento previsti dalla normativa vigente, a condizione di aver partecipato a forme pensionistiche complementari per almeno cinque anni. Si può percepire la prestazione in forma di rendita (pensione complementare) o in capitale, nel rispetto dei limiti fissati dalla legge. Maturare i requisiti per il pensionamento non vuole però dire, necessariamente, andare in pensione: l iscritto può decidere se iniziare a percepire la prestazione pensionistica complementare o proseguire la contribuzione, anche oltre il raggiungimento dell età pensionabile prevista nel proprio regime di base, fino a quando lo riterrà opportuno. Nel valutare il momento di accesso al pensionamento, è importante tenere conto dell aspettativa di vita. In casi particolari, inoltre, è consentito anticipare l accesso alle prestazioni pensionistiche rispetto alla maturazione dei requisiti nel regime obbligatorio al quale si appartiene. I requisiti di accesso alle prestazioni sono indicati nella Parte III dello Statuto. Cosa determina l importo della prestazione Al fine di una corretta valutazione del livello della prestazione che si può attendere dal Fondo è importante aver presente fin d ora che l importo della propria prestazione sarà tanto più alto quanto: a. più alti sono stati i versamenti; b. maggiore è stata la continuità con cui sono effettuati i versamenti (cioè, non ci sono interruzioni, sospensioni o ritardi nei pagamenti); c. più lungo è il periodo di tempo tra il momento in cui si aderisce e quello in cui si andrà in pensione (al pensionamento, infatti, risulteranno effettuati più versamenti e maturati più rendimenti); d. più bassi sono stati i costi di partecipazione; e. più elevati sono stati i rendimenti della gestione. In larga parte, tali elementi possono essere influenzati dalle decisioni dell iscritto; ad esempio: dal livello della contribuzione, dall attenzione che porrà nel confrontare i costi che sostiene con quelli delle altre forme cui potrebbe aderire; dalle scelte che farà su come investire i propri contributi tra le diverse possibilità che sono proposte; dal numero di anni di partecipazione al piano nella fase di accumulo. Si consideri inoltre che, per la parte che si percepirà in forma di pensione, il livello della prestazione dipenderà anche dal momento del pensionamento: maggiore sarà l età, più elevato sarà l importo della pensione. La pensione complementare Dal momento del pensionamento e per tutta la durata della vita verrà erogata una pensione complementare ( rendita vitalizia ), cioè sarà pagata periodicamente una somma calcolata in base al capitale accumulato, all età a quel momento ed al sesso del beneficiario. Difatti la trasformazione del capitale in una rendita avviene applicando dei coefficienti di conversione che tengono conto dell andamento demografico della popolazione italiana e sono differenziati per età e per sesso. In sintesi, quanto maggiori saranno il capitale accumulato e/o l età al pensionamento, tanto maggiore sarà l importo della pensione. Per l erogazione della pensione il Fondo ha stipulato una apposita convenzione con Generali Italia SpA offrendo la possibilità di scegliere fra vari tipi di rendita. Il contratto è costituito da un assicurazione collettiva per l erogazione di una rendita vitalizia immediata a premio unico -costituito dalla quota del montante versata- che prevede una delle seguenti tipologie di prestazioni: Rendita rivalutabile vitalizia; Nota Informativa Caratteristiche della forma pensionistica complementare pag 6 di 12

20 Rendita rivalutabile certa per 5 o 10 anni e successivamente vitalizia (nel periodo di certezza la corresponsione avviene a prescindere dall esistenza in vita del titolare mentre allo scadere del periodo l erogazione avverrà fintanto che il titolare è in vita); Rendita rivalutabile reversibile vitalizia (la corresponsione avviene finchè è in vita il titolare o il beneficiario indicato dallo stesso all atto della richiesta della rendita); Rendita vitalizia con raddoppio in caso di non autosufficienza dell Assicurato incorsa durante il periodo di erogazione della stessa; Rendita vitalizia controassicurata con restituzione del montante versato alla compagnia ridotto delle rate di rendita erogate fino al decesso del titolare. La rendita è rivalutata annualmente di una percentuale pari al maggiore fra: o o 0,25% -minimo garantito-; il tasso attualizzato del rendimento della gestione separata GESAV ridotto dello 0,90% e del tasso tecnico (2% già conteggiato nel calcolo dei tassi di conversione in rendita); e consolida ogni anno alla ricorrenza della rendita. Le condizioni che saranno effettivamente applicate dipenderanno dalla convenzione in vigore al momento del pensionamento. La prestazione in capitale Al momento del pensionamento, sarà possibile scegliere di percepire un capitale fino a un importo pari al 50% della posizione individuale maturata. In alcuni casi limitati (soggetti iscritti a forme pensionistiche complementari da data antecedente al 29 aprile 1993 o soggetti che abbiano maturato una posizione individuale finale particolarmente contenuta) è possibile percepire la prestazione in forma di capitale per l intero ammontare con l applicazione di regimi fiscali specifici. Occorre, tuttavia, avere ben presente che, per effetto della scelta della prestazione in capitale, l iscritto potrà godere della immediata disponibilità di una somma di denaro (il capitale, appunto) ma l importo della pensione complementare che sarà erogata nel tempo sarà nullo o più basso di quello che sarebbe spettato in caso di mancato esercizio di questa opzione. Le condizioni e i limiti per l accesso alla prestazione in capitale sono indicati nella Parte III dello Statuto. Cosa succede in caso di decesso In caso di decesso prima del raggiungimento del pensionamento, la posizione individuale accumulata nel Fondo sarà versata agli eredi laddove non risulti una diversa volontà dell Iscritto; in quest ultimo caso, invece, la posizione sarà riscattata dal soggetto o dai soggetti appositamente designati dall iscritto. In mancanza di tali soggetti, la posizione resterà acquisita al Fondo. Ulteriori informazioni sulle modalità di erogazione del maturato in caso di premorienza sono riportate nel documento COVIP Orientamenti interpretativi riscatto posizione per decesso Iscritto nella sezione Prestazioni del sito web. Nota Informativa Caratteristiche della forma pensionistica complementare pag 7 di 12

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