COMUNE DI CREVALCORE Provincia di Bologna SERVIZIO TRIBUTI I.M.U. - ANNO 2014

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1 COMUNE DI CREVALCORE Provincia di Bologna SERVIZIO TRIBUTI I.M.U. - ANNO 2014 Riferimenti Normativi : D. Lgs. n..23 del 14 marzo 2011, istitutivo dell'imposta Municipale Propria, e successivo D.L.201/2011 convertito con modificazioni in legge n.214/11; Legge 27 dicembre 2013 n.147 di Stabilità 2014 successivamente modificata da DL 16/2014 conv.in legge n.68/2014 Regolamento per l'applicazione dell'imposta municipale propria, approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 25 del 26/04/2012 vigente e non modificato per l anno 2013 aggiornato e modificato a valere dal 2014 con delibera del C.C. n.25 del 22/05/2014 Delibera del Consiglio Comunale n.29 del 22/05/2014 esecutiva, avente per oggetto "Determinazione aliquote e detrazioni per l'applicazione dell'imposta municipale propria per l'anno 2014 a parziale conferma di quelle stabilite per il 2014 ;

2 ALIQUOTE E DETRAZIONI ANNO 2014 ESTRATTO DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 28 del 22/05/2014 Omissis Delibera 1. Di stabilire in conseguenza a quanto in premessa argomentato le aliquote e le detrazioni IMU per l'anno 2014, a conferma di quelle stabilite per il 2013, fatte salve le diverse previsioni normative in premessa citate, come di seguito riportate: Aliquota Quota Detrazioni Comune Statale Totale ALIQUOTA ORDINARIA - per tutte le fattispecie 9,90 0,00 9,90 /// impositive non rientranti nei successivi punti Abitazione principale appartenente alle categorie 4,90 0,00 4,90 200,00 catastali A/1, A/8 e A/9 e relative pertinenze (limitatamente ad una per ognuna delle seguenti categorie catastali C/2 - C/6 - C/7) Fabbricati ad uso abitativo e relative pertinenze, locati o concessi in comodato gratuito registrato 9,60 0,00 9,60 /// Fabbricati ad uso abitativo e relative 5,00 0,00 5,00 /// pertinenze, concessi in locazione a canone concordato ai sensi della legge n.431/ 98 art.2 commi Fabbricati ad uso abitativo e relative 10,60 0,00 10,60 /// pertinenze a disposizione o non locati Fabbricati ad uso produttivo gruppo catastale D 2,30 7,60 9,90 (N.B. per anno 2014 il moltiplicatore è rimasto pari a 65) Aree edificabili 9,90 0,00 9,90 /// Terreni agricoli (N.B. a partire dal 2014 il moltiplicatore da applicare al R.D. da parte dei C.D. e IAP passa da 110 a 75 8,20 0,00 8,20 /// 2. Di confermare per l anno 2014 la detrazione annua base di euro 200,00 in favore dell abitazione principale e relative pertinenze, da rapportare anche al periodo dell anno durante il quale si protrae la destinazione. 3. Di dare atto inoltre che: - a decorrere dall anno 2014 non è dovuta l IMU sui fabbricati rurali ad uso strumentale di cui all art.8 del DL 201/2011, ovvero come definiti tali ai sensi dell art.9 comma 3bis del DL 557/1993 (di conseguenza non è dovuta nemmeno la relativa quota Statale se questi appartengono alla categoria catastale D); - per l anno 2014 il moltiplicatore per i fabbricati ad uso produttivo catastalmente censiti nel gruppo D rimane stabilito nella misura di 65; - a decorrere dal 2014 il moltiplicatore da applicare al R.D.(già rivalutato del 25%) per il calcolo della base imponibile dei terreni posseduti e condotti dai coltivatori diretti e/o da imprenditori agricoli professionali (IAP) iscritti alla previdenza agricola, passa da 110 a 75; - stante che ai sensi del DL n.16/2012 convertito in legge n.44/2012 ai soli fini dell IMU l assegnazione della casa coniugale, disposta a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, si intende in ogni caso effettuata a titolo di diritto di abitazione, questa fattispecie a partire dal 2014 rimane esclusa dall applicazione dell IMU (se non appartenente alle categorie catastali A/1, A/8 e A/9) ma rientra fra quelle soggette a TASI rimanendo comunque posta interamente a carico del coniuge assegnatario;

3 - in caso di aliquota agevolata rispetto all ordinaria (es.: locazione canone concordato, cessione in comodato gratuito con contratto registrato, inagibilità ex art.13 DL 201/2011,) è possibile presentare in alternativa alla dichiarazione IMU e negli stessi termini, un autocertificazione attestante le condizioni predette; - l'imposta dovuta relativamente alle aree fabbricabili dovrà essere calcolata nel rispetto dei valori minimi indicati nell'apposita delibera della Giunta Comunale predisposta dal competente Ufficio Tecnico; 4. Di dare atto infine che la presente deliberazione sarà inviata al Ministero dell Economia e delle Finanze Dipartimento delle Finanze con le modalità stabilite dalla nota ministeriale 28 febbraio 2014, n.4033 Immediatamente esecutiva. NOVITA 2014: Con la citata legge n.147/2013 di Sabilità per il 2014 sono stata apportate diverse modifiche alla disciplina IMU, se ne evidenziano alcune che potrebbero essere maggiormente interessanti e di immediata applicazione da parte dei contribuenti: - abitazione principale soggetta IMU solo se classificata nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9) unitamente alle proprie pertinenze (una per ciascuna delle categorie catastali C/2, C/6 e C/7); - casa coniugale assegnata con sentenza in sede di separazione legale a decorrere dal 2014 soggetta a IMU esclusivamente se classificate in categoria catastale A/1, A/8 e A/9, diversamente dovrà essere assoggettata a TASI con le regole proprie del tributo, in tutti i casi la tassazione resta interamente a carico del coniuge assegnatario con obbligo di dichiarazione al Comune; - Fabbricati rurali strumentali di cui al c.8 dell art.13 DL 201/2011 ovvero quelli di cui all art.9 comma 3bis del DL 557/ gruppo catastale D/10 e/o altre categorie purchè in possesso di annotazione catastale del requisito di ruralità - per i quali a decorrere dal 2014 non è dovuta l IMU (art.1 c Legge n.147/2013); - Beni merce a decorrere dal 2014 sono esenti dall imposta municipale propria i fabbricati costruiti e destinati dall impresa costruttrice alla vendita, fintanto che permanga tale destinazione e NON siano in ogni caso locati. per questa fattispecie c è l obbligo di presentazione della dichiarazione.

4 ESENZIONE IMU FABBRICATI INAGIBILI post sisma 20 e 29 maggio 2012 Si ricorda che con decreto legge 6 giugno 2012, n.74, modificato con legge 1 agosto 2012, n. 122, è stata disposta - per i fabbricati oggetto di ordinanze sindacali di sgombero, in quanto inagibili totalmente o parzialmente - l ESENZIONE IMU (imposta municipale propria) fino alla definitiva ricostruzione e agibilità dei fabbricati stessi e comunque non oltre il 31 dicembre Riproponiamo i chiarimenti forniti in merito alle modalità di applicazione dell esenzione.da parte del Ministero dell Economia e delle Finanze con circolare prot del 20/11/2012. Linee interpretative: 1) per gli immobili con ordinanza F (fabbricati intrinsecamente agibili che non possono essere utilizzati per rischio esterno) e per quelli agibili in zona rossa (fabbricati che sebbene agibili non possono essere utilizzati per il divieto di accesso alla zona rossa) non spetta l esenzione ma solo la riduzione al 50% della base imponibile, dalla data dell evento sismico fino alla data in cui possono essere utilizzati. L aliquota da applicare è quella utilizzata prima dell evento sismico. Così, ad esempio, se si trattava di abitazione principale si continuerà ad utilizzare l aliquota prevista per l abitazione. 2) per gli immobili con ordinanza B (fabbricati temporaneamente agibili) spetta l esenzione dal 1 gennaio 2012 e fino alla data di ripristino dell agibilità, e comunque non oltre il 31 dicembre 2014; 3) per gli immobili con ordinanza C (parzialmente agibili) e per quelli con ordinanza E (inagibili) l esenzione spetta dal 1 gennaio 2012 e fino alla data di ripristino dell agibilità, e comunque non oltre il 31 dicembre 2014.

5 Come si calcola l IMU: Aree edificabili Valore venale in comune commercio x aliquota Fabbricati (Rendita catastale + coefficiente rivalutazione 5%) x *moltiplicatore x aliquota Operare le detrazioni se ricorre il caso : a) detrazione per abitazione principale - anno 2014= 200,00 N.B.: a decorrere dall anno 2014 rimangono soggette a IMU l abitazione principale e le fattispecie ad essa assimilate accatastate esclusivamente in categoria A/1, A/8 e A/9 *Moltiplicatori da utilizzare per la quantificazione della base imponibile IMU 2014 Fabbricati CATEGORIE MOLTIPLICATORE A uso abitativo (tranne A/10) 160 A/10 80 B 140 C/1 55 C/2, C/6, C/7 160 C/3, C/4, C/5 140 D (tranne D/5) 65 D/5 80 Terreni agricoli (Reddito dominicale + coefficiente rivalutazione 25%) x *moltiplicatore x aliquota eventualmente applicare le riduzioni d imposta sulla base degli scaglioni fissati dalla legge per i coltivatori diretti e/o IAP iscritti in elenchi ex SCAU N.B. a decorrere dal 2014 il moltiplicatore per i terreni posseduti e condotti da CD e/o IAP iscritti alla previdenza agricola, passa da 110 a 75

6 Terreni agricoli SOGGETTI MOLTIPLICATORE Se posseduti da coltivatori diretti o da imprenditori 75 agricoli professionali (I.A.P.) iscritti alla previdenza agricola (elenchi ex SCAU ora INPS) N.B. a decorrere dal 2014 il moltiplicatore per i terreni posseduti e condotti da CD e/o IAP iscritti alla previdenza agricola, è passato da 110 a 75 Se posseduti da soggetti diversi dai precedenti 135 ALCUNI ESEMPI DI CALCOLO; Caso 1: comproprietari al 50% di un abitazione categ.cat.a/8 e un garage C/6, con due figli Abitazione rendita catastale euro 1.300,00 e Garage rendita catastale euro 350,00 - Abitazione [1.300,00 + (1.300,00x5%)] x 160 = ,00 (base imponibile) - Garage [ 250,00 + (250,00x5%)] x 160 = ,00 (base imponibile) Detrazione annua x 2014 = euro 200,00 (100,00 euro a testa) N.B. a decorrere dal 2014 non spetta alcuna detrazione per i figli seppur di età inferiore a 26 anni e conviventi Aliquota abitazione principale = 4,90 per mille Imposta annua lorda per abitazione = ,00 x 4,9/1000 = euro 1.070,16 Imposta annua lorda per garage = ,00 x 4,9/1000 = euro 205,80 Imposta netta annua (1.070, ,80) 200,00 = euro 1.075,96 / 2 = 537,98 a testa, (poi da versare c/arr. 538,00); Caso 2: comproprietari al 50% di fabbricato a uso abitativo (x tutte le categorie catastali di tipo A escluso A/10) e relativa pertinenza locati a canone concordato: Abitazione rendita catastale euro 500,00 e Garage rendita catastale euro 80,00 - Appartamento [500,00 + (500,00x5%)] x 160 = ,00 (base imponibile) - Garage [ 80,00 + (80,00x5%)] x 160 = ,00 (base imponibile) Aliquota = 5,00 per mille Imposta annua lorda per appartamento = ,00 x 5,00/1000 = euro 420,00 Imposta annua lorda per garage = ,00 x 5,00/1000 = euro 67,20 Imposta netta annua (420,00+ 67,20) = euro 487,20 / 2 = 243,60 (da vers. c/arrot. 244,00 a testa)

7 Caso 3: fabbricato produttivo categoria catastale D Attenzione anche per il 2014 e previsto il versamento del 7,6 per mille in favore dello Stato (cod.f ) e il 2,3 per mille in favore del Comune (cod.f ) D7 capannone - Rendita euro 5.532,00 [5.532,00+ (5.532,00x5%)] x 65 = ,00 (base imponibile) Aliquota altri fabbricati = 9,90 per mille Imposta annua 2014= ,00x 9,9/1000 = euro 3.737,83 Caso 4: fabbricato commerciale di proprietà o concesso in locazione C1 negozio MQ 57,00 - Rendita euro 1.669,14 [1.669,14 + (1.669,14x5%)] x 55 = ,83 (base imponibile) Aliquota altri fabbricati (ordinaria) = 9,90 per mille Imposta totale annua = ,83 x 9,90/1000 = euro 954,29 ACCONTO IMU 2014 e/o UNICA SOLUZIONE - entro il 16 giugno 2014 si versa l acconto pari al 50 per cento dell imposta dovuta sulla base delle aliquote e delle detrazioni dei dodici mesi dell anno precedente (art.13bis DL 201/2011), - entro lo stesso termine è possibile versare in un'unica soluzione l imposta annua 2014 calcolata sulla base delle aliquote e delle detrazioni vigenti per il SALDO IMU entro il 16 dicembre 2014 si dovrà versare il saldo dell imposta dovuta per l intero anno in corso, con possibilità di eventuale conguaglio rispetto alla rata già versata in acconto (art.13bis DL 201/2011).

8 Il versamento dell IMU si effettua mediante delega bancaria F24 utilizzando i previsti codici tributo distinti per la quota comunale e per la quota statale, occorre inoltre indicare il codice catastale del comune nel quale si trova l immobile per cui si versa l imposta (x Crevalcore - codice D166 ) Codici Tributo IMU quota Comune: 3912 Imu - imposta municipale propria su abitazione principale (a decorrere dal 2014 esclusivamente se di categ.cat.a/1, A/8 e A/9 )e relative pertinenze 3913 Imu - imposta municipale propria per fabbricati rurali ad uso strumentale 3914 Imu - imposta municipale propria per i terreni 3916 Imu imposta municipale propria per le aree fabbricabili 3918 Imu - imposta municipale propria per gli altri fabbricati 3930 Imu - imposta municipale propria per immobili ad uso produttivo gruppo catastale D - quota incremento per comune (x anno 2014 = 2,3 per mille) Codici Tributo IMU quota Statale: 3925 Imu - imposta municipale propria per immobili ad uso produttivo gruppo catastale D quota statale (x anno 2014 = 7,6 per mille) DICHIARAZIONE IMU Le variazioni intervenute nel corso dell'anno e rilevanti ai fini della determinazione dell imposta devono essere dichiarate entro il 30 giugno dell anno successivo mediante compilazione dell apposito modello approvato con decreto ministeriale.. Es: per gli immobili per i quali l obbligo dichiarativo è sorto dal 1 gennaio 2013 la dichiarazione deve essere presentata entro il 30 giugno 2014.

9 Per ogni altro chiarimento e/o informazione l'ufficio Tributi rimane a disposizione nei seguenti orari di apertura al pubblico: MARTEDI - MERCOLEDI - VENERDI 8,30 12,30 SABATO 9,00-12,00 nonché ai numeri telefonici 051/ Fax 051/ E mail : tributi@comune.crevalcore.bo.it. Pec: comune.crevalcore@cert.provincia.bo.it : News Ufficio Tributi - Servizi Comunali Tributi Crevalcore, 27/05/2014 Il Funzionario Resp. IMU f.to Dott. Pietro Parisi