Alcol: ma quanto ce n'è in quello che bevo?
|
|
- Marco Pellegrini
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ DIPARTIMENTO AMBIENTE E CONNESSA PREVENZIONE PRIMARIA REPARTO AMBIENTE E TRAUMI OSSERVATORIO NAZIONALE AMBIENTE E TRAUMI (ONAT) Franco Taggi Alcol: ma quanto ce n'è in quello che bevo? [2007] Pubblicato in Salute e Sicurezza Stradale: l'onda Lunga del Trauma, a cura di Franco Taggi e Pietro Marturano, C.A.F.I. Editore, Roma, 2007, pp L ONAT/ISS ringrazia C.A.F.I. Editore ( che ha generosamente messo a disposizione il presente articolo per una sua maggiore diffusione ai fini della ricerca e della prevenzione. Il contenuto di questa pubblicazione può essere utilizzato citando la fonte nel modo seguente: Franco Taggi, Alcol: ma quanto ce n'è in quello che bevo?, in Salute e Sicurezza Stradale: l'onda Lunga del Trauma, a cura di Franco Taggi e Pietro Marturano, C.A.F.I. Editore, Roma, 2007, pp
2 ...PRIMA L onda lunga ( e breve) dell Alcol (2) Alcol: ma quanto ce n è in quello che bevo? di Franco Taggi Introduzione Il presente articolo illustra come valutare quanto alcol è contenuto (in peso) nelle bevande alcoliche che consumiamo. Aver chiare le idee al riguardo dovrebbe permettere (almeno questo è l auspicio della presente nota) di avere elementi oggettivi per indirizzare in modo razionale le nostre scelte. Come riferimento di massima, ricordiamo che l Organizzazione Mondiale della Sanità suggerisce a persone adulte in buona salute di non superare l assunzione di 40 grammi di alcol al giorno, se di sesso maschile, di 20 grammi al giorno, se di sesso femminile. Premesso che non è un obbligo far uso di bevande alcoliche e che un astemio ha in fondo una marcia in più (non incorre in problemi di salute ed è a rischio zero di perdere la propria vigilanza a causa dell alcol), quando si beve sarà bene limitare la quantità di alcol ingerita. Abbiamo, quindi, bisogno di un segnale semplice, immediato, che ci avverta se stiamo andando fuori con l accuso, un segnale che sia direttamente connesso con la quantità di alcol che abbiamo assunto (o che stiamo per assumere). E il miglior segnale è certo dato dal peso dell alcol consumato in quanto la quantità di alcol che poi finisce nei nostri organi (la gran parte nel fegato), in particolare nel sangue e da qui al cervello, è a questo peso relata. Per conoscere quanto alcol c è in quello che beviamo bisogna fare un po di conti, semplici ma non immediati. Vediamoli. Quanto alcol c è in un litro di quello che bevo? Una questione di conti Quando bevete qualcosa di alcolico, sul contenitore della bevanda è sempre indicata la percentuale in volume di alcol presente (la gradazione). Il consumatore viene così informato che quello che sta bevendo è costituito per una certa percentuale da alcol puro (volume di alcol sul volume totale). Se si tratta ad esempio di birra (normale) i gradi sono intorno a 5, e sono indicati in genere con la scritta alcol: 5% vol. Ricordando che un litro è pari a 1000 ml (millilitri), questo vuol dire che in un litro di tale birra ci sono 50 ml di alcol puro (ovvero, un ventesimo del volume di detta bevanda è costituito da alcol). Ma, come detto, a noi interessa il peso dell alcol contenuto nel prodotto. Volendo conoscere quanti grammi di alcol ci siano in un litro di una certa 157
3 Salute e sicurezza stradale: l onda lunga del trauma bevanda, dobbiamo quindi passare dal volume al peso. Se si trattasse di acqua, il risultato sarebbe immediato: riferendoci all esempio precedente, un centimetro cubico di acqua pesa un grammo; quindi 50ml di acqua pesano 50 grammi. Essendo l alcol più leggero dell acqua, dovremo moltiplicare il suo volume per il suo peso specifico, che è circa 0.8 (un ml di alcol, infatti, non pesa un grammo, ma un poco meno, circa 0.8 grammi). Dunque, se beviamo un litro della detta birra, assumiamo 1000 x 5% = 1000 x 0.05 = 50 ml di alcol puro in volume (si osservi ancora che 50 ml sono il 5% di 1000 ml). Il corrispondente peso in grammi di questo volume di alcol, in base al suo peso specifico, sarà quindi pari a 50 x 0.8 = 40 g di alcol puro. Il conto, come si vede, non è immediato: per questo lo abbiamo svolto a passo a passo per mostrare bene il meccanismo. Quanto alcol mi sono bevuto? Dipende da quanto hai bevuto Ovviamente, la quantità di alcol introdotta nel nostro organismo dipenderà, oltre che dalla gradazione, anche dalla quantità di quello che avremo bevuto. Per vederlo meglio, ci serviremo delle tabelle sottostanti che riportano, per volumi e bevande alcoliche diversi, la corrispondente quantità (in grammi) di alcol ingerito. Birra La tab.1 riporta, per birre di gradazione diversa, e per vari volumi, la corrispondente quantità (in grammi) di alcol ingerito TAB. 1 B I R R A Grammi di alcol puro presenti se si tratta di: Volume Birra Free Birra quasi-free Birra bassa Birra Birra 0.05% 0.5% 2.5% 5% 8% Un litro (1000 ml) 0, /4, 750 ml (bottiglia tipo vino) 0, /3, 666 ml (bottiglia tipo birra) 0, Mezzo litro (500 ml) 0, /3, 333 ml (lattina standard) 0, Un quarto (il quartino, 250 ml) 0, ml (un bicchiere da acqua) 0, ml (un bicchiere da vino) 0, ml (un bicchiere piccolo) 0, ml (un bicchierino) 0, Come si osserva in tab.1, esistono birre di gradazione alcolica molto diversa. Di quelle dove l alcol è presente quasi in tracce (gradazione 0.05%) dovreste berne due litri per assumere un po meno di un grammo di alcol! Il problema sollevato da molti su di esse è relativo alla qualità. E sui gusti non si discute. Ma, se 158
4 ...PRIMA proprio non si vuol passare ai succhi di frutta o all acqua minerale, può non essere una cattiva idea utilizzarle nella seconda parte di una serata. E a proposito del gusto: ricordate la descrizione delle nozze di Canan, dove Gesù fece il suo primo miracolo? Gli ospiti protestarono non poco con lo sposo, perché il vino migliore era stato servito tardi: Prima si serve il vino buono!, gli dissero; Quello meno buono lo si porta dopo, tanto chi se ne accorge?. Dunque, più che un sacrificio, una siffatta scelta potrebbe essere un opportunità, specie se poi si deve guidare o se c è in giro qualcuno che ci interessa (teniamo sempre presente che, in genere, chi alza troppo il gomito non piace). Esistono inoltre birre a bassa gradazione (2.5%), con le quali a parità di volume - si assume metà alcol rispetto alle birre al 5%. E chiaro, però, che se bevete il doppio di quello che normalmente bevete, siete da capo a dodici. Effetti compensativi di questo tipo vanno sempre considerati, perché sono assai comuni nell uso di sostanze psicotrope: ad esempio, è vero che le sigarette slim (quelle sottili) contengono meno nicotina di quelle normali; ma se ne fumano spesso di più, vanificando così il vantaggio. Dunque occhio alle quantità, non solo alla gradazione. Particolare attenzione va poi posta sulle birre ad alta gradazione (8% e più): la birra sarà buona, sarà fresca, andrà giù che è un piacere ma l alcol che si assume in questo modo può essere davvero tanto. Ad esempio, la bottiglia di birra speciale (666 ml all 8%) che avete bevuto l altra sera, vi ha regalato ben 43 grammi di alcol puro. Vino La tab.2 riporta, per vini di gradazione diversa, e per vari volumi, la corrispondente quantità (in grammi) di alcol ingerito TAB. 2 V I N O Grammi di alcol puro presenti se si tratta di: Volume Vinello da 10% Vino da 11.5% Vino da 12% Vino da 13% Un litro (1000 ml) /4, 750 ml (bottiglia tipo vino) /3, 666 ml (bottiglia tipo birra) Mezzo litro (500 ml) /3, 333 ml (lattina standard) Un quarto (il quartino, 250 ml) ml (un bicchiere da acqua) ml (un bicchiere da vino) ml (un bicchiere piccolo) ml (un bicchierino) L alcol qui sale. Se con un amico vi fate fuori una bottiglia di vino (750 ml) da 12 gradi, vi siete bevuti ognuno 36 grammi di alcol puro. Ma, scherzando e ridendo, anche un litro di tranquillo pisciarello (ci si consenta di usare questo anti- 159
5 Salute e sicurezza stradale: l onda lunga del trauma co termine, con cui si indicava un vino rosso di poco colore) da 10% contiene i suoi bravi 80 g di alcol. Quello che sorprende in questa tabella sui vini è che, pur variando la gradazione, le quantità di alcol sono più o meno simili. Sarà bene ricordarlo, specie durante bagordi campagnoli dove, offrendoti l ennesimo bicchiere, ti dicono Bevi, che questo non fa male: è fatto con l uva!. Confesso, incidentalmente, che quest ultima pleonastica precisazione ha sempre suscitato in me un profondo senso di inquietudine. Aperitivi, amari, liquori e distillati La tab.3 riporta, per superalcolici di gradazione diversa, e per vari volumi, la corrispondente quantità (in grammi) di alcol ingerito. TAB. 3 LIQUORI & DISTILLATI Grammi di alcol puro presenti se si tratta di: Volume Aperitivo Amaro Liquore Superalc Inf. di erbe 18% 27% 33% 43% 70% Un litro (1000 ml) /4, 750 ml (bottiglia tipo vino) /3, 666 ml (bottiglia tipo birra) Mezzo litro (500 ml) /3, 333 ml (lattina standard) Un quarto (il quartino, 250 ml) ml (un bicchiere da acqua) ml (un bicchiere da vino) ml (un bicchiere piccolo) ml (un bicchierino) Qui siamo in un area che richiede molta attenzione perché le quantità di alcol contenute in queste bevande sono notevoli. Prima del XII secolo le bevande alcoliche erano di sola fermentazione (processo operato da lieviti che comporta una gradazione finale limitata): fu allora che si mise a punto la tecnica di distillazione, che permette di estrarre l alcol dalle vinacce e da altri materiali. Con questo processo, quale che sia la bevanda, la quantità di alcol in essa contenuto è ragguardevole. Ecco alcuni esempi al proposito: i tre wiskacci (100 ml x 3) che vi siete bevuti al party di Katrine valgono circa 100 grammi di alcol (lo stesso volume di birra al 5% ne contiene 12 grammi); il brandy stravecchio (100 ml) che, in un bicchiere panciuto, Mario vi offre con amicizia ed orgoglio ( me lo ha mandato zio Arturo! ), vi regala circa 34 grammi di alcol; i tre bicchierini di liquore gelato (in genere al limone) con cui avete concluso una splendida cena (30 ml x 3), hanno aggiunto a quello che vi siete già bevuti altri 24 grammi di alcol puro; un modesto bicchierino di quell infuso di erbe che fanno i frati, equivale a circa mezzo litro di birra a gradazione 5%. 160
6 ...PRIMA Negli ultimi anni, poi, sono diventati di moda quelli che io chiamo camaleonti : bevande alcoliche che tutto sembrano a prima vista, meno che alcoliche. L inghippo sta nel fatto che in genere sono basate su succhi di frutta: ma dentro c è anche alcol, e spesso nemmeno poco. Occhio, dunque, a quello che bevete: guardate sempre bene l etichetta o, se siete in un locale un pub o una discoteca, ad esempio -, chiedete ragguagli a chi vi propone la bevanda. Le Unità Alcoliche : un modo intelligente e rapido di ricavare il segnale Gli alcologi (ovvero, i medici che si occupano dei problemi di salute derivanti dal consumo di alcol), per concentrare l attenzione di chi beve più sull alcol che egli assume che non sulla specifica bevanda alcolica consumata, hanno creato un interessante concetto: quello di Unità Alcolica (U.A.). In altri termini, definita una U.A. (in genere pari a 12 grammi di alcol), si rapportano a questa le consumazioni standard delle singole bevande, creando così una sorta di tabella di equivalenze. In questo ordine di idee, un bicchiere medio di vino (circa 150 ml), una lattina di birra (333 ml), un bicchierino di superalcolico (circa 40 ml), equivalgono tutti e tre a circa una U.A.. In questo modo di vedere le cose, le quantità raccomandate dall Organizzazione Mondiale della Sanità per soggetti adulti in buona salute diventano 3 U.A. per i maschi e 1.5 U.A. per le femmine. Questa proposta del mondo dell alcologia appare di grande semplicità e ben praticabile per avere quel segnale di massima di cui si parlava all inizio. Non a caso, le U.A. sono molto utilizzate in altri paesi dai consumatori di bevande alcoliche. Conclusioni L alcol, come si è visto nel precedente articolo, se non si sta in guardia compromette la nostra vigilanza, la nostra salute ed è assai dannoso, nel caso dei soggetti maschi, per quella che possiamo indicare eufemisticamente col termine virilità (nonostante che film e pubblicità suggeriscano sempre il contrario). Poiché il nostro fegato è già straimpegnato da tutto quello che mangiamo, anche per via degli inquinanti, ormai omnipresenti in tracce negli alimenti, forse conviene farsi un po di conti. Quanto vi abbiamo qui proposto è un tentativo per facilitarvi in questo compito. Note 1) Nei paesi europei, sul contenitore della bevanda è sempre indicata la percentuale in volume di alcol presente (la gradazione). Questo può non avvenire in altri paesi, come ad esempio, negli USA. 2) Tecnicamente, nel caso di bevande non fermentate, si parla di distillati e di liquori. Il distillato è il risultato della distillazione di un certo materiale (es. vinacce, vino, frutta, cereali, patate, ecc.); il liquore è costituito invece da una base di alcol (puro o quasi) cui vengono aggiunti elementi vegetali (es. erbe, frutta, radici, ecc.). 161
Quanto alcol sto bevendo? Moltiplica per 8!
www.iss.it/stra ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ DIPARTIMENTO AMBIENTE E CONNESSA PREVENZIONE PRIMARIA REPARTO AMBIENTE E TRAUMI OSSERVATORIO NAZIONALE AMBIENTE E TRAUMI (ONAT) Franco Taggi Quanto alcol sto
DettagliIL COLORE DELL ACQUA. Che cosa vuol dire trasparente? IL SAPORE DELL ACQUA I bambini dicono
Scuola dell infanzia di Legoli la casa sull albero Ins. Giorgi Michela- Sartini Antonella Parte prima IL SAPORE DELL ACQUA I bambini dicono L acqua del mare è salata perché c è il sale Si sente bene che
DettagliIL FATTORE DI RISCHIO ALCOL NEGLI STILI DI VITA DEI LAVORATORI : I RISUL- TATI DI UN INDAGINE
IL FATTORE DI RISCHIO ALCOL NEGLI STILI DI VITA DEI LAVORATORI : I RISUL- TATI DI UN INDAGINE Claudio Annovi (1), Roberta Biolcati (1), Renato Di Rico (2), Gianfranco De Girolamo (3), Clara Fogliani (2),
DettagliAmore in Paradiso. Capitolo I
4 Amore in Paradiso Capitolo I Paradiso. Ufficio dei desideri. Tanti angeli vanno e vengono nella stanza. Arriva un fax. Lo ha mandato qualcuno dalla Terra, un uomo. Quando gli uomini vogliono qualcosa,
DettagliS- magari si potrebbe dire la prima riga, la seconda riga UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO. Obiettivi
UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO Obiettivi - Confrontare due testi poetici - Trovare le differenze e le somiglianze - Osservare le differenze e coglierne le caratteristiche. ATTIVITÀ L argomento presentato
DettagliCampagna Obesity Day 10 Ottobre 2014 OBESITÀ FACCIAMO INSIEME IL PRIMO PASSO! Questionario
Campagna Obesity Day 10 Ottobre 2014 OBESITÀ FACCIAMO INSIEME IL PRIMO PASSO! Questionario Campagna Obesity Day 2014 questionario SCHEDA PAZIENTE 1. Provincia... 2. Data... 3. Sesso... A) M B) F 4. Età...
Dettagliwww.previsioniborsa.net COME SI ENTRA IN POSIZIONE
www.previsioniborsa.net 5 lezione sul METODO CICLICO COME SI ENTRA IN POSIZIONE Ci sono molti modi per entrare in posizione in un mercato (future) o un titolo, ma noi dobbiamo trovare un sistema che sia
DettagliInternet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale
Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale Ins: nel laboratorio del Libro avevamo detto che qui, nel laboratorio multimediale, avremmo cercato qualcosa
DettagliGuardiamo ora però la cosa da un altro punto di vista analizzando il seguente grafico a forma di torta. La torta in 5 parti
L EQUIVALENZA FRA I NUMERI RAZIONALI (cioè le frazioni), I NUMERI DECIMALI (quelli spesso con la virgola) ED I NUMERI PERCENTUALI (quelli col simbolo %). Ora vedremo che ogni frazione (sia propria, che
DettagliStatistica e biometria. D. Bertacchi. Variabili aleatorie. V.a. discrete e continue. La densità di una v.a. discreta. Esempi.
Iniziamo con definizione (capiremo fra poco la sua utilità): DEFINIZIONE DI VARIABILE ALEATORIA Una variabile aleatoria (in breve v.a.) X è funzione che ha come dominio Ω e come codominio R. In formule:
DettagliUniversità per Stranieri di Siena Livello A1
Unità 20 Come scegliere il gestore telefonico CHIAVI In questa unità imparerai: a capire testi che danno informazioni sulla scelta del gestore telefonico parole relative alla scelta del gestore telefonico
Dettaglirisulta (x) = 1 se x < 0.
Questo file si pone come obiettivo quello di mostrarvi come lo studio di una funzione reale di una variabile reale, nella cui espressione compare un qualche valore assoluto, possa essere svolto senza necessariamente
DettagliCapitolo 2. Operazione di limite
Capitolo 2 Operazione di ite In questo capitolo vogliamo occuparci dell operazione di ite, strumento indispensabile per scoprire molte proprietà delle funzioni. D ora in avanti riguarderemo i domini A
DettagliGRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545
Capitolo 3 - Dalla strategia al piano editoriale GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545 Social Toolbox ed i contenuti presenti nel seguente documento (incluso a
DettagliAutismo e teoria della mente
Spiegare l autismo Università degli Studi di Milano Autismo e teoria della mente Sandro Zucchi All inizio degli anni 80, Baron-Cohen, Leslie e Frith hanno condotto un esperimento per determinare il meccanismo
DettagliVINCERE AL BLACKJACK
VINCERE AL BLACKJACK Il BlackJack è un gioco di abilità e fortuna in cui il banco non può nulla, deve seguire incondizionatamente le regole del gioco. Il giocatore è invece posto continuamente di fronte
DettagliLABORATORIO DI FISICA
LABORATORIO DI FISICA 01.12.2014 Relazione: Davide Nali, Antonia Marongiu, Anna Buonocore, Valentina Atzori, Maria Sofia Piredda, Giulia Ghiani, Anna Maria Pala TITOLO: NON LASCIARMI AFFONDARE OBIETTIVO:
DettagliIL RISCHIO CARDIOVASCOLARE
IL RISCHIO CARDIOVASCOLARE Perché rivolgersi al Medico di Famiglia? COME LO MISURIAMO? Con mezzi molto semplici, in ambulatorio 1 COME LO MISURIAMO? Uno sfingomanometro per misurare la pressione COME LO
Dettagli1.300 2.500 10.000 5.000
ORDINE DEI PREZZI RITAGLIA I CARTELLINI DEI PREZZI E INCOLLALI NEL QUADERNO METTENDO I NUMERI IN ORDINE DAL PIÙ PICCOLO AL PIÙ GRANDE. SPIEGA COME HAI FATTO A DECIDERE QUALE NUMERO ANDAVA PRIMA E QUALE
Dettaglif(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da
Data una funzione reale f di variabile reale x, definita su un sottoinsieme proprio D f di R (con questo voglio dire che il dominio di f è un sottoinsieme di R che non coincide con tutto R), ci si chiede
DettagliAllegato 3 QUESTIONARIO POST PER I PEER
Allegato 3 QUESTIONARIO POST PER I PEER Ti chiediamo di rispondere con la massima tranquillità e sincerità alle domande che troverai di seguito: tieni presente che il questionario è anonimo per ogni domanda,
Dettagli4. Conoscere il proprio corpo
4. Conoscere il proprio corpo Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune
DettagliCalcolo del Valore Attuale Netto (VAN)
Calcolo del Valore Attuale Netto (VAN) Il calcolo del valore attuale netto (VAN) serve per determinare la redditività di un investimento. Si tratta di utilizzare un procedimento che può consentirci di
DettagliCORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI
CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI 1. Vai a visitare un cliente ma non lo chiudi nonostante tu gli abbia fatto una buona offerta. Che cosa fai? Ti consideri causa e guardi
DettagliPRONOMI DIRETTI (oggetto)
PRONOMI DIRETTI (oggetto) - mi - ti - lo - la - La - ci - vi - li - le La è la forma di cortesia. Io li incontro spesso. (gli amici). Non ti sopporta più. (te) Lo legge tutti i giorni. (il giornale). La
DettagliPLIDA PARLARE. Livello. Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana. giugno 2011
PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri
Dettagliparole sull alcol R.Stella, 2013 1
R.Stella, 2013 1 parole sull alcol Che cosa è una dose moderata di alcol 2 Gli effetti dell alcol sull organismo sono molto variabili da individuo a individuo, risentendo di numerosi fattori come il sesso,
DettagliIL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI
IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI Eccoci ad un altra puntata del percorso di costruzione di un budget annuale: i visitatori del nostro sito www.controllogestionestrategico.it possono vedere alcuni
DettagliPLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana
PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri
Dettagliinfo_alcol Vino e resveratrolo Cos è il resveratrolo A cosa serve Reale efficacia del resveratrolo
Fonte: Wordpress.com 13 aprile 2011 info_alcol Vino e resveratrolo Uno dei cavalli di battaglia dei sostenitori del consumo di vino riguarda gli effetti benefici del resveratrolo, contenuto soprattutto
DettagliI principi del diritto comunitario in materia di assistenza sanitaria
I principi del diritto comunitario in materia di assistenza sanitaria Dott. Paolo Piani Ancona (26 marzo 2015) 1 Premessa Trattati Il diritto comunitario in tema di assistenza sanitaria (prevale sulle
DettagliLE SUCCESSIONI 1. COS E UNA SUCCESSIONE
LE SUCCESSIONI 1. COS E UNA SUCCESSIONE La sequenza costituisce un esempio di SUCCESSIONE. Ecco un altro esempio di successione: Una successione è dunque una sequenza infinita di numeri reali (ma potrebbe
DettagliTNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video)
TNT IV Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) Al fine di aiutare la comprensione delle principali tecniche di Joe, soprattutto quelle spiegate nelle appendici del libro che
DettagliL età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato
Premessa Corso-concorso ordinario L età dei vincitori La presenza femminile Corso-concorso riservato L età dei vincitori La presenza femminile Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato
DettagliIl fumo in Italia. Sintesi dei risultati
Indagine effettuata per conto de l Istituto Superiore di Sanità, in collaborazione con l Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri e la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Sintesi dei risultati
DettagliDa OKkio alla SALUTE risultati dell indagine 2010 ASL 9
Da OKkio alla SALUTE risultati dell indagine 10 ASL LO STATO PONDERALE DEI BAMBINI Il problema dell obesità e del sovrappeso nei bambini ha acquisito negli ultimi anni un importanza crescente, sia per
DettagliEsercizio 1 Dato il gioco ({1, 2, 3}, v) con v funzione caratteristica tale che:
Teoria dei Giochi, Trento, 2004/05 c Fioravante Patrone 1 Teoria dei Giochi Corso di laurea specialistica: Decisioni economiche, impresa e responsabilità sociale, A.A. 2004/05 Soluzioni degli esercizi
DettagliComplemento al corso di Fondamenti di Informatica I corsi di laurea in ingegneria, settore dell informazione Università la Sapienza Consorzio Nettuno
Rappresentazione di numeri Complemento al corso di Fondamenti di Informatica I corsi di laurea in ingegneria, settore dell informazione Università la Sapienza Consorzio Nettuno Un numero e un entità teorica,
DettagliIl SENTIMENT E LA PSICOLOGIA
CAPITOLO 2 Il SENTIMENT E LA PSICOLOGIA 2.1.Cosa muove i mercati? Il primo passo operativo da fare nel trading è l analisi del sentiment dei mercati. Con questa espressione faccio riferimento al livello
DettagliL investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno
L investimento immobiliare delle Casse e degli di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno Pubblicato su Il Settimanale di Quotidiano Immobiliare del 27/04/2013 n. 19 Introduzione Dopo
DettagliMODIFICHE AL REGOLAMENTO N. 11768/98 IN MATERIA DI MERCATI
MODIFICHE AL REGOLAMENTO N. 11768/98 IN MATERIA DI MERCATI DOCUMENTO DI CONSULTAZIONE 27 luglio 2006 Le osservazioni al presente documento di consultazione dovranno pervenire entro il 7 agosto 2006 al
DettagliCaratteri Sessuali Terziari
Caratteri Sessuali Terziari Sintesi della ricerca svolta in classe Introduzione La professoressa Busdraghi e la professoressa Palazzi ci hanno proposto una ricerca sui caratteri sessuali terziari, per
DettagliINTRODUZIONE I CICLI DI BORSA
www.previsioniborsa.net 1 lezione METODO CICLICO INTRODUZIONE Questo metodo e praticamente un riassunto in breve di anni di esperienza e di studi sull Analisi Tecnica di borsa con specializzazione in particolare
DettagliUna sperimentazione. Probabilità. Una previsione. Calcolo delle probabilità. Nonostante ciò, è possibile dire qualcosa.
Una sperimentazione Probabilità Si sta sperimentando l efficacia di un nuovo farmaco per il morbo di Parkinson. Duemila pazienti partecipano alla sperimentazione: metà di essi vengono trattati con il nuovo
DettagliPROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15
Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende
DettagliNELLA FORMA ATTIVA IL SOGGETTO COMPIE L AZIONE ESPRESSA DAL VERBO. Angela intervista Laura
NELLA FORMA ATTIVA IL SOGGETTO COMPIE L AZIONE ESPRESSA DAL VERBO Angela intervista Laura chi compie l azione azione compiuta oggetto su cui passa l azione NELLA FORMA PASSIVA, INVECE, IL SOGGETTO SUBISCE
DettagliNina Cinque. Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere
Nina Cinque Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere TITOLO: FESTA DI COMPLEANNO PER BAMBINI: Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana!
DettagliMINIGUIDA PER RISORSE SU CLASH OF CLANS
MINIGUIDA PER RISORSE SU CLASH OF CLANS Visto che le richieste in chat sono sempre maggiori ed è difficile riassumere in poche righe il sistema che utilizzo per fare risorse in poco tempo, ho pensato che
DettagliIL MODELLO CICLICO BATTLEPLAN
www.previsioniborsa.net 3 Lezione METODO CICLICO IL MODELLO CICLICO BATTLEPLAN Questo modello ciclico teorico (vedi figura sotto) ci serve per pianificare la nostra operativita e prevedere quando il mercato
DettagliAllegato al Documento di Valutazione dei rischi
Valutazione del rischio Alcol dipendenza Allegato al Documento di Valutazione dei rischi Euservice s.r.l. - Largo Principessa Brancaccio, 2-00027 Roviano (RM)- info@euservice.it 81@euservice.it www.euservice.it
DettagliUn modo semplice, intuitivo e immediato per la stima del tasso alcolemico: il metodo Dosi di Giancarlo Dosi 1
Un modo semplice, intuitivo e immediato per la stima del tasso alcolemico: il metodo Dosi di Giancarlo Dosi 1 Le formule attualmente disponibili per calcolare il tasso alcolemico sono particolarmente complesse
DettagliInaugurazione dell anno accademico 2013-2014. Università degli studi di Brescia, 24 febbraio 2014
Inaugurazione dell anno accademico 2013-2014 Università degli studi di Brescia, 24 febbraio 2014 Intervento del Presidente della CRUI, Stefano Paleari. Magnifico Rettore, carissimo Sergio, Autorità, cari
DettagliPERCORSO DIDATTICO per conoscerla e rispettarla
PERCORSO DIDATTICO per conoscerla e rispettarla Acqua in Tavola Scuole Elementari Nome del Gruppo Classe L acqua è un bene molto prezioso non solo per la vita di piante e animali ma anche per la nostra!
DettagliNuovi casi per la commissaria II PARTE
Nuovi casi per la commissaria 29 Carlo Buonasera e complimenti signori! Siete i clienti numero 99 e 100 di questa sera! Pippo Caraffa Che cosa vuol dire? Carlo Vuol dire che avete vinto un premio! Pippo
DettagliAPPUNTI SU PROBLEMI CON CALCOLO PERCENTUALE
APPUNTI SU PROBLEMI CON CALCOLO PERCENTUALE 1. Proporzionalità diretta e proporzionalità inversa Analizziamo le seguenti formule Peso Lordo = Peso Netto + Tara Ricavo = Utile + Costo Rata = Importo + Interesse
DettagliObbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore
Traccia: Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore Per la preghiera: vedi in allegato. Sviluppo dell
DettagliI loro clienti si dedicano maggiormente alle slot e ai gratta&vinci, come mostrato nel grafico sottostante:
REPORT GIOCO D AZZARDO Come MOVIMENTO NO SLOT in questi mesi abbiamo somministrato ai gestori dei locali, bar, tabacchi e sale slot un questionario per cercare di capire il fenomeno dell azzardo nella
DettagliLa prof.ssa SANDRA VANNINI svolge da diversi anni. questo percorso didattico sulle ARITMETICHE FINITE.
La prof.ssa SANDRA VANNINI svolge da diversi anni questo percorso didattico sulle ARITMETICHE FINITE. La documentazione qui riportata è ricavata dalla trascrizione dei lucidi che vengono prodotti dall
DettagliI consumi di alcol nella popolazione studentesca italiana. Studio ESPAD Italia. (European School Survey Project on Alcohol and Other Drugs)
I consumi di alcol nella popolazione studentesca italiana. Studio ESPAD Italia (European School Survey Project on Alcohol and Other Drugs) Sezione di Epidemiologia e Ricerca sui Servizi Sanitari, Istituto
DettagliECONOMIA CLASSE IV prof.ssa Midolo L ASPETTO ECONOMICO DELLA GESTIONE. (lezione della prof.ssa Edi Dal Farra)
ECONOMIA CLASSE IV prof.ssa Midolo L ASPETTO ECONOMICO DELLA GESTIONE (lezione della prof.ssa Edi Dal Farra) La GESTIONE (operazioni che l azienda compie per raggiungere i suoi fini) può essere: ORDINARIA
Dettagli6. I consumi eccedentari 22
Gli italiani e l alcool Consumi, Tendenze e Atteggiamenti in Italia Sesta Indagine Doxa - Osservatorio Permanente Giovani e alcool Gennaio 2011 1 Indice Pag. 1. Premessa 3 2. Consumatori e non consumatori
DettagliIn questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo.
In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie 1
DettagliGoogle AdWords. Corrispondenze Parole Chiave
Google AdWords Corrispondenze Parole Chiave Una mini guida sulle varie tipologie di corrispondenze per le parole chiave di Google AdWords, la scelta su quali usare può far cambiare di molto il punteggio
DettagliLe strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza
CAPITOLO QUARTO ANALISI DEI SERVIZI DI PROMOZIONE PER UNA VALUTAZIONE DEI BENEFICI 1. Premessa Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano
DettagliUfficio studi IL LAVORO NEL TURISMO
Ufficio studi I dati più recenti indicano in oltre 1,4 milioni il numero degli occupati nelle imprese del turismo. Il 68% sono dipendenti. Per conto dell EBNT (Ente Bilaterale Nazionale del Turismo) Fipe,
DettagliLE MEDIE MOBILI CENTRATE
www.previsioniborsa.net 2 lezione METODO CICLICO LE MEDIE MOBILI CENTRATE Siamo rimasti a come risolvere il precedente problema del ritardo sulle medie mobili Quindi cosa dobbiamo fare? Dobbiamo semplicemente
DettagliL USO DELLA PNL IN AZIENDA: COME, QUANDO E PERCHE
L USO DELLA PNL IN AZIENDA: COME, QUANDO E PERCHE LA SCIENZA Se si cerca programmazione neurolinguistica O PNL si hanno questi risultati ( tantissimi ) Definire la PNL, Programmazione Neuro Linguistica
DettagliSiamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.
DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti
DettagliEsercitazione #5 di Statistica. Test ed Intervalli di Confidenza (per una popolazione)
Esercitazione #5 di Statistica Test ed Intervalli di Confidenza (per una popolazione) Dicembre 00 1 Esercizi 1.1 Test su media (con varianza nota) Esercizio n. 1 Il calore (in calorie per grammo) emesso
DettagliAPPUNTI DI MATEMATICA LE FRAZIONI ALGEBRICHE ALESSANDRO BOCCONI
APPUNTI DI MATEMATICA LE FRAZIONI ALGEBRICHE ALESSANDRO BOCCONI Indice 1 Le frazioni algebriche 1.1 Il minimo comune multiplo e il Massimo Comun Divisore fra polinomi........ 1. Le frazioni algebriche....................................
DettagliI lavoratori domestici in Friuli Venezia Giulia
1 luglio 2015 #lavoro Rassegna Stampa Messaggero Veneto2lug2015 Il Piccolo 2lug2015 TG3 RAI FVG 1lug2015 I lavoratori domestici in Friuli Venezia Giulia Anche in Friuli Venezia Giulia il mercato del lavoro
DettagliLogica Numerica Approfondimento 1. Minimo Comune Multiplo e Massimo Comun Divisore. Il concetto di multiplo e di divisore. Il Minimo Comune Multiplo
Logica Numerica Approfondimento E. Barbuto Minimo Comune Multiplo e Massimo Comun Divisore Il concetto di multiplo e di divisore Considerato un numero intero n, se esso viene moltiplicato per un numero
DettagliCOMUNIC@CTION INVIO SMS
S I G e s t S.r.l S e d e l e g a l e : V i a d e l F o r n o 3 19125 L a S p e z i a T e l e f o n o 0187/284510/15 - F a x 0187/525519 P a r t i t a I V A 01223450113 COMUNIC@CTION INVIO SMS GUIDA ALL
DettagliIl funzionamento di prezzipazzi, registrazione e meccanismi
Prima di spiegare prezzipazzi come funziona, facciamo il punto per chi non lo conoscesse. Nell ultimo periodo si fa un gran parlare di prezzipazzi ( questo il sito ), sito che offre a prezzi veramente
DettagliTNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video)
TNT IV Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) Al fine di aiutare la comprensione delle principali tecniche di Joe, soprattutto quelle spiegate nelle appendici del libro che
DettagliCONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati).
CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati). HEY! SONO QUI! (Ovvero come cerco l attenzione). Farsi notare su internet può essere il tuo modo di esprimerti. Essere apprezzati dagli altri è così
DettagliCostruire il pensiero scientifico in comunità di apprendimento
Costruire il pensiero scientifico in comunità di apprendimento Questa attività è stata proposta nell ambito del Progetto LE PAROLE DELLA SCIENZA in una classe dell I.C. M.L.King di Torino e poi condivisa
DettagliTeoria delle code. Sistemi stazionari: M/M/1 M/M/1/K M/M/S
Teoria delle code Sistemi stazionari: M/M/1 M/M/1/K M/M/S Fabio Giammarinaro 04/03/2008 Sommario INTRODUZIONE... 3 Formule generali di e... 3 Leggi di Little... 3 Cosa cerchiamo... 3 Legame tra N e le
DettagliINTRODUZIONE AI CICLI
www.previsioniborsa.net INTRODUZIONE AI CICLI _COSA SONO E A COSA SERVONO I CICLI DI BORSA. Partiamo dalla definizione di ciclo economico visto l argomento che andremo a trattare. Che cos è un ciclo economico?
Dettagliliste di liste di controllo per il manager liste di controllo per il manager liste di controllo per i
liste di controllo per il manager r il manager liste di controllo per il manager di contr liste di liste di controllo per il manager i controllo trollo per il man liste di il man liste di controllo per
DettagliDa dove nasce l idea dei video
Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi
DettagliCome archiviare i dati per le scienze sociali
Come archiviare i dati per le scienze sociali ADPSS-SOCIODATA Archivio Dati e Programmi per le Scienze Sociali www.sociologiadip.unimib.it/sociodata E-mail: adpss.sociologia@unimib.it Tel.: 02 64487513
DettagliL albero di cachi padre e figli
L albero di cachi padre e figli 1 Da qualche parte a Nagasaki vi era un bell albero di cachi che faceva frutti buonissimi. Per quest albero il maggior piacere era vedere i bambini felici. Era il 9 agosto
DettagliRapporto dal Questionari Insegnanti
Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la
DettagliScuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta
Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta Titolo dell attività: OGGI FACCIAMO GLI ATTORI Esperienza di role-play (fase 1) Costruzione di una carta T (fase 2) SINTESI DELL ATTIVITA I bambini
DettagliIL RISCHIO DI INVESTIRE IN AZIONI DIMINUISCE CON IL PASSARE DEL TEMPO?
IL RISCHIO DI INVESTIRE IN AZIONI DIMINUISCE CON IL PASSARE DEL TEMPO? Versione preliminare: 1 Agosto 28 Nicola Zanella E-mail: n.zanella@yahoo.it ABSTRACT I seguenti grafici riguardano il rischio di investire
DettagliAnalisi e diagramma di Pareto
Analisi e diagramma di Pareto L'analisi di Pareto è una metodologia statistica utilizzata per individuare i problemi più rilevanti nella situazione in esame e quindi le priorità di intervento. L'obiettivo
DettagliSALUTE E SICUREZZA nell autotrasporto: le condizioni psicofisiche
SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA ROMAGNA Azienda Unità Sanitaria Locale di Bologna Dipartimento di Sanità Pubblica SALUTE E SICUREZZA nell autotrasporto: le condizioni psicofisiche Giorgio Ghedini Medico
DettagliBuongiorno vi ringrazio nuovamente per avermi invitato sono molto lieto di assistervi nella vendita della vostra casa
A ACQUISIZIONE INCARICO PRESENTAZIONE DA 1 MINUTO Buongiorno vi ringrazio nuovamente per avermi invitato sono molto lieto di assistervi nella vendita della vostra casa Posso dare un occhiata veloce alla
Dettaglipag. 1 Quand'ero piccolo mi ammalai: mi sentivo sempre stanco, volevo sempre bere e fare pipì
pag. 1 Quand'ero piccolo mi ammalai: mi sentivo sempre stanco, volevo sempre bere e fare pipì pag. 2 La mamma diceva che ero dimagrito e così mi portò dal medico. Il dottore guardò le urine, trovò dello
DettagliGUIDA AL CALCOLO DEI COSTI DELLE ATTIVITA DI RICERCA DOCUMENTALE
GUIDA AL CALCOLO DEI COSTI DELLE ATTIVITA DI RICERCA DOCUMENTALE L applicazione elaborata da Nordest Informatica e disponibile all interno del sito è finalizzata a fornirvi un ipotesi dell impatto economico
DettagliRiflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio
Riflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio L incontro con padre Fabrizio è stato molto importante per capire che noi siamo fortunatissimi rispetto a tante altre persone e l anno prossimo
Dettaglistudi e analisi finanziarie La Duration
La Duration Cerchiamo di capire perchè le obbligazioni a tasso fisso possono oscillare di prezzo e, quindi, anche il valore di un fondo di investimento obbligazionario possa diminuire. Spesso si crede
DettagliTITOLO : In Italia tutti possono e devono andare a scuola
TITOLO : In Italia tutti possono e devono andare a scuola Questa u.a dovrebbe essere la prima del modulo Diritto allo studio ad essere svolta. Nel caso si iniziasse da una delle altre u.a sarebbe bene
DettagliLa distribuzione Normale. La distribuzione Normale
La Distribuzione Normale o Gaussiana è la distribuzione più importante ed utilizzata in tutta la statistica La curva delle frequenze della distribuzione Normale ha una forma caratteristica, simile ad una
DettagliCome capire se la tua nuova iniziativa online avrà successo
Come capire se la tua nuova iniziativa online avrà successo Ovvero: la regola dei 3mila Quando lanci un nuovo business (sia online che offline), uno dei fattori critici è capire se vi sia mercato per quello
DettagliEsercizi su. Funzioni
Esercizi su Funzioni ๒ Varie Tracce extra Sul sito del corso ๓ Esercizi funz_max.cc funz_fattoriale.cc ๔ Documentazione Il codice va documentato (commentato) Leggibilità Riduzione degli errori Manutenibilità
DettagliI giovani come cittadini competenti e promotori di salute. Franco CAVALLO e il gruppo HBSC Italia 2010
I giovani come cittadini competenti e promotori di salute Che modello di salute ci propongono i nostri giovani? Qualche spunto di riflessione dall'indagine Hbsc-Italia 2010 Franco CAVALLO e il gruppo HBSC
DettagliMentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario
Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Vision Creare un futuro migliore per le Nuove Generazioni Come? Mission Rendere quante più persone possibili Libere Finanziariamente Con
Dettagli