Passeggiando per la Magna Grecia. Home. Nave da guerra raffigurata su di un vaso attico del V secolo a.c.

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1 Passeggiando per la Magna Grecia Home Nave da guerra raffigurata su di un vaso attico del V secolo a.c.

2 Magna Grecia, arte e cultura In questa unità di apprendimento andremo alla ricerca di testimonianze e di tracce dei principali luoghi dell Italia Meridionale e della Sicilia dove i Greci tra l VIII e il VI secolo a. C. sbarcarono e fondarono città fiorenti. I Greci, popolo di navigatori, dopo aver fondato città ed esportato la loro civiltà nell Asia Minore (nella cosiddetta prima colonizzazione avvenuta tra il XIV e l XI secolo), giunsero sulle coste adriatiche, ioniche e tirreniche spingendosi fino in Africa, in Spagna e in Francia. Con le emigrazioni verso l Italia Meridionale e la Sicilia sorsero un gran numero di città così sviluppate che tutto il territorio da esse occupato fu chiamato Magna Grecia, ossia una Grecia più grande dove le arti, le lettere e la vita culturale raggiunsero vette altissime.

3 La prima colonizzazione Osserva le aree dell Asia Minore verso le quali, tra il XIV e l XI secolo a.c., si è diretta la prima ondata migratoria di Eoli (Mitilene e Focea), Ioni (Smirne, Efeso e Mileto) e Dori (Alicarnasso). EOLI DORI IONI Mitilene Focea Smirne Efeso Mileto Alicarnasso

4 La seconda colonizzazione Massalia Nicea Osserva le regioni (aree verdi) verso le quali si è diretta la seconda Sagunto ondata migratoria dei Greci, tra l VIII e il VI secolo a.c.. I Greci si Cuma spinsero in Africa dove fondarono Neapoli Posidonia Metaponto Taranto Cirene Cirene; in Spagna, dove fondarono Sagunto, e in Francia dove fondarono Massalia (Marsiglia) e Nicea (Nizza). Selinunte Acragas Gela Zancle Reggio Taormina Catana Siracusa Sibari Crotone Le emigrazioni più importanti avvennero verso la Sicilia dove furono fondate Selinunte, Gela, Acragas (Agrigento), Taormina, Siracusa, Catana (Catania), Zancle (Messina) e verso l Italia meridionale ove furono fondate Taranto, Crotone, Sibari, Metaponto, Reggio, Posidonia (Paestum), Cuma e Neapolis (Napoli).

5 I luoghi della Magna Grecia Cuma Napoli Metaponto Paestum Taranto Sibari Crotone Selinunte Taormina Agrigento Gela Siracusa

6 Cuma: Acropoli Tra le più antiche colonie elleniche della Magna Grecia, Cuma fu fondata, secondo la tradizione, intorno al 740 a.c. dagli Eubei di Calcide, approdati su questa costa della zona flegrea in Campania attratti dal volo di una colomba. In seguito (IV sec. a.c.) divenne città Romana. Il Parco archeologico oltre a rappresentare un tuffo nel passato con reperti di grande interesse, per il suo splendido panorama, rievoca atmosfere mitologiche di grande suggestione.

7 Napoli: le mura greche Fondata molto probabilmente dagli abitanti di Cuma (VII sec. a. C.) Partenope vide sorgere il suo primo insediamento tra lo sperone di tufo denominato Monte Erchia (visibile tuttora dalla celeberrima via napoletana denominata Santa Lucia) e l'isolotto di Megaride (dove si erge il Castel dell'ovo). Reperti di mura della città greca sono oggi visibili nella centralissima piazza Bellini, nel cuore della città.

8 Paestum: parco archeologico Fondata dai coloni greci di Sibari nel VI sec. a.c. con il nome di Poseidonia (sacra al dio Poseidone) la città di Paestum in provincia di Salerno è uno dei complessi archeologici meglio conservati. Le testimonianze dell'architettura dorica della Magna Grecia vivono non scalfite dal tempo nella monumentale Basilica, dedicata a Hera, del V secolo, nel tempio di Athena e nel e nel tempio di Poseidon (anch'esso in realtà dedicato a Hera).

9 Crotone: Capo Colonna La fondazione greca di Crotone risale al 718 a.c.. Fu città famosa nella Grecia classica perché patria di atleti. Si narra che il leggendario Milone fu vincitore di numerose gare olimpiche. Pitagora a Crotone fondò la sua scuola di scienze, matematica e musica. Capo Colonna a 12 Km da Crotone è il promontorio dove si erge imponente l unica colonna superstite del tempio di Hera Lacinia del V secolo a.c..

10 Sibari: parco archeologico Sibari fu uno dei più antichi insediamenti greci dell'italia meridionale. Fondata nel 720 a.c., considerata la più bella tra le colonie greche, leggendaria per ricchezza ed eleganza, era celebre in tutto il mondo greco per il suo lusso e la sua ricchezza.

11 Metaponto: tempio di Hera Fu fondata da coloni greci dell'acaia nella seconda metà del VII secolo a.c.. La sua ricchezza economica proveniva dalla fertilità del territorio, sulle sue monete veniva raffigurata una spiga d'oro, simbolo stesso della città. L'area ove sorge Il tempio di Hera è oggi conosciuta con il nome di Tavole Palatine per una leggenda locale che erroneamente riferiva queste imponenti colonne a storie di paladini dell'epoca di Carlo Magno.

12 Taranto: tempio di Poseidone Potenza economica e militare, Taranto fu fondata nel 706 a.c. da alcuni coloni spartani. Il mito la vuole fondata da Taras, figlio di Poseidone. Le due colonne di ordine dorico, in piazza castello a Taranto, rappresentano i resti dell'antico Tempio Dorico di Taranto, detto anche Tempio di Poseidone, ritenuto il più antico della Magna Grecia.

13 Taormina: teatro greco Fondata dai cittadini di Naxos, che era stata la prima colonia greca in Sicilia, Taormina (Tauromenium) conserva ancora oggi testimonianze della sua origine greca. Il Teatro Antico di Taormina, costruito dai greci ( III sec. a.c.) e riedificato e ampliato in epoca romana, ancora oggi è importante centro culturale e scena di una grande varietà di spettacoli.

14 Siracusa: teatro greco Fondata dai Corinzi nel 734 a.c. Siracusa è un vero e proprio museo all'area aperta con reperti di epoca greca e romana ben conservati. La città di Siracusa fu polis di grande importanza. Cicerone la definì "la più grande città greca, e la più bella di tutte". Il Teatro risale al V sec.a.c. ma fu totalmente ricostruito da Ierone II nel III secolo nella forma che oggi possiamo ammirare. Importantissimo centro culturale, il teatro greco è attualmente sede di rappresentazioni teatrali dell'epoca classica.

15 Gela: Acropoli Gela, antica colonia sorta nel cuore del Mediterraneo intorno al 689 a.c. è oggi sito archeologico tra i più importanti del meridione. L'area archeologica è costituita da scavi che hanno messo in luce un tratto di un quartiere del sec. IV a.c., con case private e botteghe sovrapposte a ruderi di santuari.

16 Agrigento: Valle dei templi Fondata nel 581 a.c. dai coloni Rodii e Cretesi della vicina Gela, Akragas divenne in breve tempo una delle più importanti città della Magna Grecia. Nella Valle dei Templi, dichiarata nel 1997 dall'unesco "patrimonio mondiale dell'umanità", si trova uno dei maggiori complessi archeologici del Mediterraneo, con numerosi templi di ordine dorico che costituiscono una delle più fulgide testimonianze dell architettura classica.

17 Selinunte: tempio di Hera Selinunte prende il nome dal Selinon, il prezzemolo selvatico. Fu fondata dai Megaresi di Sicilia nella seconda metà del VII secolo a.c.. Selinunte era l'estrema colonia greca verso occidente. La sua area archeologica è tra le più importanti della Magna Grecia e ancora oggi proseguono progetti di scavi. L' immensa ricchezza archeologica rende Selinunte una vera e propria perla del Mediterraneo.