SISVET La medicina veterinaria unitaria. Tullio Scotti VicePresidente Enpav

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1 SISVET La medicina veterinaria unitaria Tullio Scotti VicePresidente Enpav

2 La professione medico veterinaria: Spunti e materia di riflessione per tutta la categoria

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4 Cartolina celebrativa del 50 anniversario della nascita dell Enpav Dipinto a tempera di Luigi Morgari che riproduce il Prof. Roberto Bassi con i laureandi in zooiatria classe 1907 Un ringraziamento doveroso al Rettore dell Università degli studi di Torino, Prof. Ezio Pelizzetti, che ha autorizzato la riproduzione del quadro ed al Prof. Bartolomeo Biolatti, Preside della Facoltà di Medicina Veterinaria.

5 Nasce l Enpav In origine l Enpav ha esclusivamente lo scopo di garantire assistenza generica e specialistica in caso di malattia, ricovero ospedaliero e rimborso spese per interventi chirurgici, indennità e sussidi straordinari una tantum. Ispirandosi al principio della solidarietà endocategoriale, la legge n.91/58 sancisce l obbligo di iscrizione all Ente per tutti i Veterinari iscritti agli Albi professionali provinciali.

6 La trasformazione in Ente pensionistico La legge n.1357/1962 trasforma l Enpav in Ente prevalentemente pensionistico, prevedendo l erogazione di: pensioni di vecchiaia pensioni di invalidità pensioni ai superstiti I trattamenti pensionistici sono di modesta entità a fronte di contributi a carico degli iscritti anch essi pari a poche migliaia di lire. Permane l obbligo di iscrizione all Enpav per tutti i Veterinari iscritti agli Albi professionali provinciali, purché di età inferiore ai sessantacinque anni.

7 La riforma La legge n. 136/1991 rappresenta per l Enpav la svolta verso prestazioni pensionistiche più adeguate. Aumentano i contributi, aumentano le pensioni.

8 La previdenza Enpav diventa privata Per effetto del decreto legislativo n.509/1994, l Enpav si trasforma in Ente con personalità giuridica di diritto privato. Gestione snella e pregna di responsabilità

9 La riforma del 2001 Innalzamento dell arco temporale di riferimento per la media dei redditi rilevanti per il calcolo della pensione (migliori 25 anni su gli ultimi 30)

10 2006 Il nuovo progetto L Enpav guarda al futuro Nasce un nuovo concetto di pensione L Enpav crea la pensione modulare

11 Pensione Modulare PENSIONE INDIVIDUALE AGGIUNTIVA Montante individuale Gradualità di una contribuzione facoltativa dal 2% fino al 14% totalmente deducibile Stessi requisiti della pensione base Calcolo di tipo contributivo con dei correttivi. Nessun onere di gestione amministrativa Trasparenza negli investimenti

12 Strumenti di controllo della gestione Dalla equità alla sostenibilità

13 BILANCIO TECNICO FINALITA : VALUTARE L EVOLUZIONE DELLE COMPONENTI ECONOMICO-PATRIMONIALI, CON CADENZA ALMENO TRIENNALE GARANTIRE: -STABILITA DEI SALDI CONTABILI FINO A 30 ANNI - PROIEZIONI FINO AI 50 ANNI BT STANDARD: REDATTO CON PARAMETRI MINISTERIALI BT SPECIFICO: REDATTO CON PARAMETRI SPECIFICI DELLA CATEGORIA

14 BILANCIO TECNICO AL 31/12/2009 CON GLI EFFETTI DELLA RIFORMA INDICATORE 1 SALDO PREVIDENZIALE NEGATIVO 1 SALDO DI BILANCIO NEGATIVO ANNULLAMENTO DEL PATRIMONIO BILANCIO TECNICO AL 31/12/2006 BILANCIO TECNICO AL 31/12/2009 SPECIFICO BILANCIO TECNICO AL 31/12/2009 STANDARD MAI NEI PROSSIMI 50 ANNI 2057

15 Il contributo soggettivo Misura minima Anno 2011 uro 1.578,50 Aliquota percentuale Aumento graduale dal 10% al 18% dell aliquota da applicare sul reddito professionale netto dichiarato ai fini Irpef L aumento si realizza in 16 anni con un incremento annuo dello 0.5% L aliquota passa al 10,5% a partire dai redditi prodotti nell anno 2010 dichiarati nell anno 2011

16 Il contributo integrativo Misura minima Anno 2011 uro 430,50 Aliquota percentuale Nessun aumento per l aliquota del contributo integrativo che resta il 2%

17 Le agevolazioni per i giovani A chi spettano Ai giovani che si iscrivono per la prima volta all Ente prima dei 32 anni di età 1 anno nessun contributo Contributi dovuti 2 anno 33% contributi minimi (sogg. ed int.) 3 e 4 anno 50% contributi minimi (sogg. ed int.)

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