Milano: l aggiornamento del GIS del Verde
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- Adolfo Bertoni
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1 Milano: l aggiornamento del GIS del Verde UNO DEI PUNTI CRITICI DEI SISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI È L AGGIORNAMENTO CONTINUO. IN QUESTO ARTICOLO VIENE PRESENTATO UN PROGETTO INIZIATO NEL 2004, PER LA REALIZZAZIONE DEL GIS TEMATICO SUL VERDE DEL COMUNE DI MILANO. DA GENNAIO 2008 IL SISTEMA REALIZZATO PER IL SETTORE TECNICO ARREDO URBANO E VERDE CONSENTE UN ACCURATO LIVELLO DI GESTIONE E CON- TROLLO DELLE DINAMICHE RELATIVE AL PATRIMONIO VERDE PUBBLICO. IL MODELLO DATI DEFINITO, LA SEMPLICITÀ DEGLI APPLICATIVI WEBGIS REALIZZATI ED INTEGRATI NELLE PROCEDURE AMMINISTRATIVE, LA TECNOLOGIA DI BASE OPEN SOUR- CE UTILIZZATA, CON UN CENTINAIO DI UTENTI ABILITATI, HANNO CONSENTITO DI GARANTIRE UN CONTINUO E METICOLOSO AGGIORNAMENTO DI TUTTI GLI ELEMENTI DELLE AREE VERDI. INTRODUZIONE La gestione del verde pubblico del Comune di Milano interessa un bene, il patrimonio a verde appunto, che per l importanza che riveste e l attenzione che focalizza su di sé da parte degli operatori del settore e dei cittadini stessi, è spesso al centro di iniziative di riqualificazione. Milano conta circa aree verdi pubbliche di diversa tipologia che spaziano dai giardini storici ai filari lungo le principali arterie di scorrimento, suddivise in 9 zone per un totale di circa ettari di aree verdi, corrispondenti al 13 per cento del territorio comunale. La cultura del verde e il rispetto dell ambiente è una realtà radicata in una città come Milano. Per garantire uno standard di manutenzione e qualità, il Comune di Milano ha stabilito fin dal 2000 una serie di regole, ed ha affidato ad operatori esterni le lavorazioni sulle aree, tramite un contratto di Global Service. Il GIS del Verde realizzato nel 2004 non rappresenta un semplice visualizzatore di processi riferiti al territorio, ma ha consentito di ottimizzare la gestione di un bene pubblico, unendo, in un unica banca dati centralizzata, le informazioni geografiche, gli attributi collegati agli oggetti esistenti e i dati relativi alle lavorazioni previste nel capitolato in Global Service. Gli attori di tale progetto sono: il Settore Tecnico Arredo Urbano e Verde del Comune di Milano, il gruppo di lavoro del Politecnico di Milano coordinato dal prof. Guzzetti del DIIAR - Dipartimento di Ingegneria Idraulica, Ambientale, Infrastrutture Viarie, Rilevamento - COGES - Consorzio Gestione Servizi - e la società R3 GIS di Merano. IL RILIEVO DEI DATI Il primo passo è stato quello di definire come andavano classificati e conseguentemente rilevati gli elementi delle aree verdi, in modo da consentirne un uso più ampio per scopi gestionali e statistici. La strutturazione delle Specifiche di Contenuto, finalizzate alla creazione di un catalogo oggetti univoco e condivisibile dai diversi attori del progetto, ha tenuto conto delle codifiche preesistenti e delle Specifiche di contenuto vigenti in Lombardia per la redazione di Database cartografici in scala 1: Si è cercato di restituire la complessità delle entità ricadenti nelle aree, ragionando non solo sulla loro geometria ma anche sulle caratteristiche implicate nella conduzione delle lavorazioni previste nell appalto di manutenzione; ad esempio lo stesso elemento pra- 51 MondoGIS 68 settembre/ottobre 08
2 Figura 1 - Lo schema logico seguito per la strutturazione della banca dati, che parte dai rilievi topografici delle singole aree verdi, per arrivare attraverso l integrazione di varie informazioni e specifiche, controlli topologici e aggiornamenti ad un geodatabase delle aree verdi comprendente tutte le informazioni necessarie alla gestione e manutenzione. to assume una valenza differente, per quanto riguarda la contabilizzazione dei lavori, a seconda che si trovi in scarpata o in sede tranviaria, pertanto è necessario suddividere il prato nelle varie tipologie soggette a lavorazioni diverse. Inoltre, per garantire la conformità delle nuove aree a verde da implementarsi nel sistema, è stato necessario definire le modalità di rilievo attraverso la redazione delle Specifiche di Rilievo, in modo da permettere la conversione dei dati CAD prodotti con strumenti topografici, in shapefile, formato di interscambio del GIS. Il rigoroso modello di dati, definito nelle specifiche sopra descritte, ha permesso di normalizzare l interazione con la fase gestionale del GIS e ha garantito la fruibilità stessa di dati provenienti da fonti diversificate e coordinati da un unica banca dati spaziale. Figura 2 - I vari applicativi sviluppati permettono un integrazione del GIS del Verde in tutte le procedure di manutenzione, garantendo in questo modo l aggiornamento continuo del dato. GESTIONE E AGGIORNAMENTO CONTINUO DEL GIS DEL VERDE Una volta prodotta la struttura logica dei dati e ricostruiti topologicamente gli oggetti, per garantire la completa funzionalità del GIS tematico, si sono stabilite le procedure di aggiornamento per migliorare la qualità e la rispondenza dei dati rispetto alla situazione reale, al fine di un costante monitoraggio del patrimonio verde. In figura 1 è riportato lo schema logico di conversione e creazione della banca dati del verde. Per avvalorare l importanza che riveste l aggiornamento all interno del GIS, il capitolato d appalto per il Global Service del verde pubblico del Comune di Milano 2007/2010 ha introdotto come aspetto fondamentale la condizione sine qua non per cui le lavorazioni sono considerate complete ed eseguite solo ad aggiornamento effettuato nel GIS. In caso contrario la lavorazione non è riconosciuta all appaltatore e sono applicate le penali previste. L architettura Web delineata per la condivisione delle informazioni e degli aggiornamenti prodotti si è evoluta ed affinata nel tempo. Inizialmente era composta da un interfaccia di consultazione e da una di editing, consentendo ai diversi utenti di accedere con modalità differenti alla banca dati centralizzata a seconda del tipo di aggiornamento e gestione del dato permessi. Attraverso questo sistema, ad esempio, l onere dell aggiornamento dei dati puntuali - messa a dimora o abbattimento di un albero - ricadeva sulle ditte che effettuavano la manutenzione sul territorio, garantendo da un lato la tempestività dell aggiornamento e dall altro la condivisione dell informazione. Il dato così aggiornato poteva confluire direttamente nella banca dati topografica di Milano per tutti gli oggetti di competenza del Settore Tecnico Arredo Urbano e Verde. Nell ultimo anno, per soddisfare le continue richieste di integrazioni e migliorie al sistema,emerse dall utilizzo costante da parte degli utenti e dei gestori dei dati, si è deciso di realizzare degli applicativi specifici, sviluppati dalla Società R3 GIS di Merano, che agiscono sulla banca dati centralizzata, per il censimento delle alberature - R3 TREES -, per la gestione dei giochi - R3 PLAY -, delle manutenzioni programmate - R3 WORKS - e per un amministrazione complessiva delle aree verdi - R3 GREEN (vedi figura 2). Per ottenere ciò è stato riorganizzato il sistema informativo, che attualmente si basa su una banca dati PostGIS, nella quale sono gestite tutte le informazioni legate alle aree verdi e alla quale accedono tutti i vari moduli applicativi, garantendo una coerenza delle informazioni. I vari applicativi sono basati su tecnologia WebGIS, e sono quindi fruibili attraverso un normale browser Internet, il quale garantisce anche le funzionalità di consultazione, ricerca, immissione e modifica dati, import ed export, stampa, disegno delle superfici, linee e punti. 52 MondoGIS 68 settembre/ottobre 08
3 Figura 3 - I vari utenti accedono per le procedure di loro competenza al GIS del Verde via Web. Un aspetto fondamentale, comune a tutti gli applicativi, è la semplicità d utilizzo, che permette anche ad utenti inesperti di accedere in maniera immediata ai dati, di visualizzare, interrogare o modificare le informazioni con procedure guidate, secondo i diritti d accesso stabiliti nella gestione utenti. La gestione utenti permette infatti di definire quali funzioni sono disponibili per ciascun gruppo di utenti, e di assegnare ai singoli fruitori dei dati il gruppo più appropriato. In questo modo l accesso ai servizi può essere definito in maniera analitica. Inoltre il numero di utenti è illimitato e quindi l affidatario può estendere l utilizzo anche fuori dell Amministrazione, permettendo a tutti gli operatori che interagiscono con il verde di consultare ed eventualmente aggiornare la banca dati ed il GIS in qualsiasi momento, per gli aspetti di loro competenza. A testimonianza di ciò, negli ultimi mesi, il Comune proprietario del dato ha autorizzato numerosi accessi per permettere anche ad altri settori della municipalità di monitorare i dati del verde in tempo reale; ciò è risultato funzionale alla pianificazione di progetti o interventi che interessano le varie località, all interno di una visione unitaria e organica delle informazioni a disposizione (figura 3). Un altro aspetto comune è la storicizzazione di ogni oggetto appartenente alla banca dati, per consentire successive indagini statistiche: ogni volta che un oggetto finisce di esistere, ad esempio quando un albero viene abbattuto, si attribuisce una data di fine; l albero non viene più visualizzato nel GIS ma rimane nella banca dati con tutte le informazioni collegate, quali foto, ispezioni, controlli, documenti, lavorazioni. Lo stesso accade per gli altri oggetti delle aree verdi quali prati, vialetti, cestini, panchine, ecc.; in questo modo in qualsiasi momento è possibile risalire alla situazione di un area verde ad una determinata data ed avere immediatamente una statistica delle modifiche effettuate tra intervalli di tempo stabiliti. Inoltre l applicativo tiene traccia di tutte le modifiche effettuate. GLI APPLICATIVI WEBGIS Gli applicativi realizzati per la piattaforma GIS del Verde del Comune di Milano sono i seguenti: R3 TREES consente la gestione del catasto alberi e dei VTA - Visual Tree Assessment, una metodologia standardizzata ed ampiamente diffusa per il controllo delle piante - e permette di gestire il censimento dettagliato di alberi e cespugli, la 53 MondoGIS 68 settembre/ottobre 08
4 Figura 4 - Un esempio di rappresentazione su mappa degli elementi del verde nell applicativo R3 TREES. catalogazione e la programmazione degli interventi - potatura, irrorazione, concimazione, ecc. - e tutte le caratteristiche dei controlli visivi e strumentali delle piante. Per ciascun albero viene compilata una scheda che contiene tutte le informazioni relative alla pianta: specie, dimensioni, posizione geografica, foto, data di impianto, ecc.. La scheda VTA, i lavori ed eventuali documenti relativi all albero, possono essere aggiunti, permettendo così di avere una documentazione storica dei VTA e dei lavori per ciascuna pianta (figura 4). R3 PLAY permette di censire le aree gioco e i giochi presenti nelle aree verdi, di visualizzare su un interfaccia geografica le informazioni della banca dati e allo stesso tempo di consultare le schede relative all area gioco ed ai giochi singoli o complessi presenti, le ispezioni effettuate ed i lavori di manutenzione relativi a ciascun gioco. Un esempio di scheda di un gioco con le informazioni connesse è riportato in figura 5. Inoltre, consente un monitoraggio dello stato dei giochi per garantire la sicurezza degli utenti delle aree gioco e documentare gli interventi ed i controlli effettuati. R3 WORKS permette la gestione delle lavorazioni programmate. Tutte le lavorazioni previste da capitolato possono essere inserite direttamente sull interfaccia di mappa, ed in base al tipo di lavorazione ed agli oggetti da essa interessati, verrà compilata automaticamente una scheda collegata ai singoli oggetti interessati dalla lavorazione. In tal modo la verifica delle lavorazioni, le quantità (unità, metri lineari o metri quadrati a seconda del tipo di oggetto) e le altre informazioni sulla realizzazione possono essere verificate in maniera capillare, velocizzando e rendendo più celere il lavoro di tutti gli attori coinvolti. R3 GREEN per un censimento dettagliato delle aree a verde all interno delle località, definite in base alla tipologia, alla codifica d area, alla data di presa in carico e a una serie di attributi aggiuntivi. Il software integra un interfaccia geografica che permette di visualizzare su mappa le informazioni della banca dati e allo stesso tempo di visualizzare le schede delle singole aree interrogando la mappa stessa. Inoltre consente di associare foto e documenti riguardanti ciascuna località, di stampare una scheda comprensiva dell inventario di tutti gli elementi areali, lineari e puntuali che la compongono, di esportare i dati geometrici e tabellari di ciascuna area in vari formati - Shapefile, DXF, Excel - e di fare analisi statistiche rispetto alle modifiche avvenute in un intervallo di tempo prestabilito. Questo applicativo rappresenta l interfaccia sull effettiva banca dati del verde do- [riferimenti bibliografici] Fasan T., Il censimento del verde urbano: metodologia ed esempi applicativi, Acer n.5, Intesa Stato Regioni, Enti Locali, Specifiche di contenuto per la realizzazione dei Data Base Topografici (documento 1007_1), Regione Lombardia, Direzione Territorio e Urbanistica, Specifiche di contenuto per la creazione dei DB topografici, Milano, Rossi C., Esperienze di gestione del verde pubblico: il caso di Milano, Acer n. 1, Di Maria F., Guzzetti F., Privitera A., Viskanic P., Alberi e professionisti: catasto ed informatizzazione due esempi di gestione informatizzata del verde con strumenti Web Gis - Convegno Internazionale ALBERI&DINTORNI Riccione 19/21 ottobre Di Maria F., Guzzetti F., Privitera A., Viskanic P., Progetto verde Milano: il censimento e la gestione del verde con strumenti Web Gis - 9 Conferenza Nazionale ASITA Catania 15/18 novembre Cattaneo N., Di Maria F., Guzzetti F., Privitera A., Specifiche tecniche per il rilievo topografico delle aree verdi nell ambito del Gis tematico del Comune di Milano 11 Conferenza Nazionale ASITA Torino 6/9 novembre Cattaneo N., Di Maria F., Guzzetti F., Privitera A., Viskanic P., La gestione della banca dati delle aree verdi del Comune di Milano attraverso l aggiornamento continuo dei dati 12 Conferenza Nazionale ASITA L Aquila 21/24 ottobre MondoGIS 68 settembre/ottobre 08
5 ve convergono tutti gli aggiornamenti effettuati attraverso gli applicativi specifici sopra descritti. L aggiornamento e l integrazione dei dati avviene secondo due modalità: 1 In modo diretto tramite gli applicativi si inseriscono, modificano o cancellano le informazioni relative agli oggetti delle aree verdi, quali, ad esempio, i VTA delle piante o le lavorazioni; 2 Tramite R3 GREEN è possibile scaricare i dati completi di ciascuna area ed elaborarli con applicativi GIS standard, ricaricandoli successivamente nella banca dati. Durante la fase di caricamento vengono verificate la consistenza del dato e le caratteristiche topologiche, storicizzando gli eventuali elementi modificati. In questo modo l integrità del sistema viene garantita anche in fase di aggiornamento. CONCLUSIONI Gli applicativi realizzati costituiscono uno strumento fondamentale per l organizzazione delle informazioni, nell ambito dei processi decisionali della gestione del verde pubblico del Comune di Milano, perché collegano gli interventi di manutenzione del verde al suo aggiornamento, evitando così il rischio di avere a disposizione una banca dati perfetta ma inutilizzata e non in linea con la situazione reale del territorio milanese. Inoltre, non a caso, gli applicativi documentano in maniera particolare quegli elementi - alberi e giochi - che più di altri devono essere monitorati per garantire la sicurezza del cittadino. L utilizzo di tali applicativi permette, inoltre, una valutazione temporale delle modifiche del territorio, con evidenti vantaggi sull ottimizzazione delle risorse a disposizione. Il fatto che gli applicativi siano fruibili tramite un semplice browser, consente di estenderne semplicemente l uso ad un grande numero di utenti. L Amministrazione Comunale ha così a disposizione strumenti semplici ed efficienti per garantire un aggiornamento continuo dei dati ed una condivisione delle informazioni da parte di tutti gli utenti del sistema informativo. L attenzione per il patrimonio verde e il suo monitoraggio diventano punto strategico per una città in continua evoluzione quale Milano, e in modo particolare in questo momento storico in cui la città ospiterà l Expo 2015, avente come tema Nutrire il pianeta, energia per la vita, in conformità alle linee adottate dal Protocollo di Kyoto. Infatti, in occasione di tale evento è già stato avviato un tavolo di lavoro per garantire le attività di monitoraggio e progettazione relative allo sviluppo del verde pubblico. Gli applicativi così realizzati costituiscono uno strumento fondamentale per l organizzazione dei dati e forniscono informazioni necessarie ai processi decisionali per la gestione del verde pubblico. Uno strumento che, grazie alla flessibilità che lo contraddistingue, permette costanti e agevoli interventi di implementazione e aggiornamento, sia dei dati che del sistema stesso, e garantisce che queste operazioni siano svolte con la necessaria disciplina. Figura 5 - Un esempio di scheda di un gioco dell applicativo R3 PLAY, con in basso un elenco di ispezioni, documenti collegati e lavorazioni che interesano il gioco. [autori] Nelly Cattaneo, Francesca Di Maria, Franco Guzzetti, Anna Privitera Politecnico di Milano - DIIAR Piazza Leonardo Da Vinci, Milano Telefono Fax nelly.cattaneo@yahoo.it francesca.dimaria@polimi.it franco.guzzetti@polimi.it anna.privitera@fastwebnet.it Paolo Viskanic R3-GIS srl Via Johann Kravogl, Merano (BZ) Telefono Fax paolo.viskanic@r3-gis.com 55 MondoGIS 68 settembre/ottobre 08
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