VERBALE DI SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE RIUNIONE DEL GIORNO 17 GENNAIO 2005

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1 copia VERBALE DI SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE RIUNIONE DEL GIORNO 17 GENNAIO 2005 N. 54 In data alle ore presso la Sala Civica al piano terra della Rocca di Riva del Garda si è riunito il Consiglio comunale, in seduta pubblica. All appello iniziale, effettuato dal Segretario su invito del Presidente, risultano presenti i signori: - MATTEOTTI Paolo - Sindaco - LOTTI Stefano - Presidente - DAVES Carlo - GALAS Morena - BRUNELLI Maria Flavia - CALZA Luigi - BENAMATI Tomaso - VALANDRO Salvador - CALZA Mario - PERINI Giovanni - BONORA Vigilio - GENTILINI Ivo - TORBOLI Giovanni - RICCI Renzo - BOMBARDELLI Ivo - LORENZI Emanuela - LORENZI Patrick - ZAMBOTTI Pier Giorgio - VESCOVI Lorenzo - MODENA Carlo - RAVANELLI Giuseppe Risultano assenti i Consiglieri signori: - ZUCCHELLI Paolo - MIRANTE MARINI Girolamo - ANDREOZZI Renato - MANZONI Marco - TONELLI Giancarlo - FRIZZI Rocco - MATTEOTTI Pietro - DE MATTIA Alessio - BENINI Tiziano verbale / 1

2 Partecipa il Segretario Generale del Comune, signor Alfredo Righi. Partecipano alla riunione gli Assessori Adalberto Mosaner, Luca Grazioli, Mauro Grazioli, Luigi Marino, Marco Tanas e Cristian Trinchieri. Riconosciuto il numero legale degli intervenuti, essendo presenti n. 21 Consiglieri comunali, il signor Stefano Lotti, nella sua qualità di Presidente, assume la presidenza e dichiara aperta la riunione per la trattazione dei seguenti argomenti, indicati nell ordine del giorno emanato con avviso dd , regolarmente notificato ed allegato sub lettera A), come segue: 1. RICOGNIZIONE DELLE RISULTANZE DEI RENDICONTI E DEI BILANCI DELL ESERCIZIO 2003 DEI CONSORZI AI QUALI IL COMUNE ADERISCE E DELLE SOCIETA PARTECIPATE (relatore Assessore Luca Grazioli) 2. AGGIORNAMENTO DELLA DOTAZIONE ORGANICA CON CONSEGUENTE MODIFICA DELL'ALL. A) DEL "REGOLAMENTO ORGANICO DEL PERSONALE DIPENDENTE E DI ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI E SERVIZI", E INDIRIZZO AI FINI DELLA PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DEL FABBISOGNO DEL PERSONALE (relatore Assessore Mauro Grazioli) 3. SERVIZIO A DOMANDA INDIVIDUALE PISCINA COPERTA COMUNALE "E. MERONI": AGGIORNAMENTO TARIFFE (relatore Assessore Luca Grazioli) 4. IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI - S.ALESSANDRO, BRIONE, RIONE DUE GIUGNO: APPROVAZIONE STRUTTURA TARIFFARIA (relatore Assessore Luca Grazioli) 5. SERVIZI CIMITERIALI: DISPOSIZIONI REGOLAMENTARI E DETERMINAZIONE TARIFFA PER SERVIZIO AFFIDAMENTO FAMILIARE DELLE URNE CINERARIE (relatore il Sindaco) 6. APPROVAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE DEL COMUNE DI RIVA DEL GARDA PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2005 DELLA RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA E DEL BILANCIO PLURIENNALE E ALTRI ALLEGATI (relatore Assessore Luca Grazioli) 7. CORPO DEI VIGILI DEL FUOCO VOLONTARI DI RIVA DEL GARDA: ESAME ED APPROVAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE 2005 (relatore Assessore Luca Grazioli) Presidente Propone alla nomina di scrutatori per la riunione odierna, con immediata esecutività, i consiglieri Valandro e Ricci. Sottoposta a votazione la proposta con voti favorevoli : n. 19 (Sindaco, Presidente, Daves, Galas, Brunelli, Calza Luigi, Benamati, Calza Mario, Perini, Bonora, Gentilini, Torboli, Bombardelli, Lorenzi Emanuela, Lorenzi Patrick, Zambotti, Vescovi, Modena, verbale / 2

3 Ravanelli) contrari : n. 0 astenuti : n. 2 (Valandro e Ricci) IL CONSIGLIO COMUNALE APPROVA dell ordine del giorno. Il Presidente invita il Consiglio comunale alla trattazione del punto n. 1 PUNTO N. 1: RICOGNIZIONE DELLE RISULTANZE DEI RENDICONTI E DEI BILANCI DELL ESERCIZIO 2003 DEI CONSORZI AI QUALI IL COMUNE ADERISCE E DELLE SOCIETA PARTECIPATE Si tratta di una semplice presa d atto. Lascio quindi la parola all Assessore. Prego. Assessore: Grazie, Presidente. Buona sera a tutti. L art. 14 del Regolamento di contabilità prevede che la sessione di bilancio sia finalizzata, tra l altro, alla ricognizione delle risultanze dei rendiconti o dei bilanci delle aziende speciali, istituzioni e consorzi ai quali il Comune partecipa e delle società di capitali costituite o partecipate per l esercizio dei servizi pubblici e per investimenti d interesse pubblico. Per quanto attiene ai consorzi il Comune fa parte del Consorzio di vigilanza boschiva, mentre le società di servizi, costituite o partecipate del Comune, sono, per precisare: Alto Garda Servizi spa, la soc. Lido di Riva del Garda spa, la soc. Alta Garda Parcheggi e Mobilità spa, le Farmacie Comunali spa, Primiero Energia spa, Aeroporto Catullo di Verona-Villafranca spa. Al fine della presa d atto, da parte del Consiglio comunale, agli atti risultano pertanto depositate copie dei rendiconti dei Consorzi e dei bilanci delle società menzionate riferite all anno 2003, oltre a delle schede riepilogative predisposte dall area funzionale della programmazione, bilancio e contabilità, che riassumono i dati dei conti economici del Grazie. ALTO GARDA SERVIZI S.P.A. Capitale sociale: Quota Comune di Riva del Garda: pari al 83,565% RISULTATO CONTO ECONOMICO 2003 (Importi in Euro) Ricavi delle vendite e delle prestazioni Variazioni rimanenze prodotti finiti, in lavoraz. o semilavorati - Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni Altri ricavi e proventi verbale / 3

4 TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE Costi per materie prime, sussidiarie e di consumo Spese per servizi Spese per godimento beni di terzi Spese per il personale Ammortamenti e svalutazioni Variazioni rimanenze Accantonamenti per rischi - Oneri diversi di gestione TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE Differenza tra valore e costi della produzione Proventi e oneri finanziari Rettifiche di valore di attività finanziarie Proventi ed oneri straordinari RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE Totale Imposte RISULTATO DELL ESERCIZIO Utile distribuito:. 0,00 Situazione CdA e Collegio Sindacale AGS spa al Gennaio 2005: Mandato triennale: dall Assemblea dd. 24 giugno 2004 Composizione CdA: 5 membri (Presidente + 4 consiglieri) di cui Presidente + 3 designati dal Sindaco di Riva e 1 designato da soci privati (per patti parasociali con pool costituito da Mediocredito Trentino Alto Adige spa, Cassa Centrale delle Casse Rurali Trentine spa, Cassa Rurale di Arco scrl (ora Cassa Rurale Alto Garda), Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto (ora Unicredit Banca spa), Istituto Trentino di Sviluppo spa. Composizione Collegio Sindacale: 5 membri (Presidente + 2 Effettivi + 2 Supplenti): al Comune di Riva compete, ai sensi dello statuto e patti parasociali, la designazione del Presidente, 1 Effettivo e 2 Supplenti; 1 Effettivo compete al socio privato. verbale / 4

5 CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Rappresentanti comunali n. cognome nome residente a 1 Presidente (design. Sindaco) PATERNOLLO ADRIANO Riva del Garda 2 (design. Sindaco) MIGLIORINI FLORIANO Riva del Garda 3 (design. Sindaco) GIORDANI WALTER Rovereto 4 (design. Sindaco) MARCOLINI RODOLFO Riva del Garda Altri Rappresentanti: cognome nome residente a Designazione del pool privati VENERI FABRIZIO Martignano COLLEGIO SINDACALE cognome nome residente a Effettivo - Pr. (design. Sindaco) MORA ANDREA Riva del Garda Effettivo (design. Sindaco) CHIETTINI RENATO Riva del Garda Effettivo (design. Pool privati) FEDRIZZI SERGIO Trento Supplente (designato Sindaco) VIVALDELLI FRANCESCO Riva del Garda Supplente (designato Sindaco) COZZIO GIAMPIERO Riva del Garda APM ALTOGARDA PARCHEGGI E MOBILITÀ S.P.A. Capitale sociale: Quota Comune di Riva del Garda: pari al 51% RISULTATO CONTO ECONOMICO 2003 (Importi in Euro) Ricavi delle vendite e delle prestazioni Altri ricavi e proventi TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE Costi per materie prime, sussidiarie di consumo e di merci - Spese per servizi Spese per godimento beni di terzi Spese per il personale verbale / 5

6 Ammortamenti e svalutazioni Oneri diversi di gestione TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE Differenza tra valore e costi della produzione Proventi e oneri finanziari Proventi ed oneri straordinari RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE Totale Imposte RISULTATO DELL ESERCIZIO Utile distribuito:. 0,00 Situazione CdA e Collegio Sindacale APM spa al Gennaio 2005: Mandato triennale: dall Assemblea dd. 19 settembre 2003 Composizione CdA: 5 membri (Presidente + 4 consiglieri) di cui 3 spettanti al comune a mezzo di designazione/nomina diretta art c.c. (ex art c.c.); 1 designato da SpA JP Molè; 1 designato da SpA Italiana Parcheggi. Composizione Collegio Sindacale: 5 membri (Presidente + 2 Effettivi + 2 Supplenti): al Comune di Riva compete la nomina da parte del Consiglio comunale del Presidente e 1 Supplente; 2 Effettivi e 1 supplente ai soci privati. Rappresentanti comunali CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE n. cognome nome residente a 1 - Presidente (designato dal Sindaco) dott. LUCATTI RICCARDO Trento 2 (nominato dal Consiglio comunale) dott.ssa LA VIA MANUELA Arco 3 (nominato dal Consiglio comunale) dott. COMPAGNONI MILO Riva del Garda Rappresentanti Soci privati cognome nome Società in 4 designato da Italiana Parcheggi SpA ing. OAKLEY - V.Presidente RICHARD Milano 5 designato da JP Molè SpA ing. MOLE' JEAN PIERRE Parigi COLLEGIO SINDACALE verbale / 6

7 Cognome nome Residente a Presidente (nomina CC) DEMOZZI FAUSTO Riva del Garda Effettivo MAREGA FABIO Rovereto Effettivo MICHELI STEFANO Mezzolombardo Supplente (nomina CC) ZANDONELLA MAIUCCO LUCIA Trento Supplente SIMONETTA ELENA FABIA Milano LIDO DI RIVA DEL GARDA SPA Capitale sociale: Quota Comune di Riva del Garda: pari al 64,480% RISULTATO CONTO ECONOMICO 2003 (Importi in Euro) Ricavi delle vendite e delle prestazioni Altri ricavi e proventi TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE Spese per servizi Spese per godimento beni di terzi Spese per il personale Ammortamenti e svalutazioni Accantonamenti per rischi Oneri diversi di gestione TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE Differenza tra valore e costi della produzione Proventi e oneri finanziari Rettifiche di valore di attività finanziarie - Proventi ed oneri straordinari RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE Totale Imposte verbale / 7

8 RISULTATO DELL ESERCIZIO Utile distribuito:. 0,00 Situazione CdA e Collegio Sindacale Lido SpA al Gennaio 2005: Mandato triennale: dall Assemblea dd. 7 giugno 2002 Composizione CdA: 8 membri (Presidente + 7 consiglieri) di cui Presidente + 4 di designazione del Sindaco di Riva; 2 designati da Agenzia per lo Sviluppo (ex Tecnofin) in base a patti parasociali; 1 designato da GTS. Composizione Collegio Sindacale: 5 membri (Presidente + 2 Effettivi + 2 Supplenti): Presidente + 1 Effettivo + 1 Supplente con designazione del Sindaco; 1 Effettivo e 1 Supplente di privati. Rappresentanti comunali designati dal Sindaco: CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE cognome nome residente a 1 Presidente BERTOLINI ALBERTO Riva del Garda 2 CAMIN ANDREA Villa Lagarina 3 DEGARA MASSIMO Riva del Garda 4 COZZIO GIAMPIERO Riva del Garda 5 RIGATTI PAOLO Riva del Garda Rappresentanti Soci privati: Nomina cognome nome residente a 6 - Ag. Sviluppo FRUNER ROBERTO Riva del Garda 7 - Ag. Sviluppo CORRA' GIACOMO Smarano 8 - GTS CHIESA SERGIO Trento COLLEGIO SINDACALE Cognome nome residente a Presidente (design.sindaco) BETTA AUGUSTO Riva del Garda Effettivo (design. Sindaco) GIOVANAZZI PAOLO Arco Effettivo TERRANOVA GIOACCHINO Rovereto Supplente COSTA ALDO Levico Terme Supplente (design. Sindaco) SPAGNOLLI ARRIGO Riva del Garda FARMACIE COMUNALI SPA Capitale sociale: ,50 Quota Comune di Riva del Garda:. 516,50 pari al 0,010% verbale / 8

9 RISULTATO CONTO ECONOMICO 2003 (Importi in Euro) Ricavi delle vendite e delle prestazioni Altri ricavi e proventi TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE Costi per materie prime, sussidiarie e di consumo Spese per servizi Spese per godimento beni di terzi Spese per il personale Ammortamenti e svalutazioni Variazioni rimanenze Accantonamenti per rischi - Oneri diversi di gestione TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE Differenza tra valore e costi della produzione Proventi e oneri finanziari Rettifiche di valore di attività finanziarie Proventi ed oneri straordinari RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE Totale Imposte RISULTATO DELL ESERCIZIO Utile distribuito: ,00 Capitale sociale: PRIMIERO ENERGIA SPA Quota Comune di Riva del Garda: pari al 1,375% verbale / 9

10 RISULTATO CONTO ECONOMICO 2003 (Importi in Euro) Ricavi delle vendite e delle prestazioni Altri ricavi e proventi TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE Costi per materie prime, sussidiarie e di consumo Spese per servizi Spese per godimento beni di terzi Spese per il personale Ammortamenti e svalutazioni Variazioni rimanenze -278 Accantonamenti Oneri diversi di gestione TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE Differenza tra valore e costi della produzione Proventi e oneri finanziari Rettifiche di valore di attività finanziarie Proventi ed oneri straordinari RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE Totale Imposte RISULTATO DELL ESERCIZIO Utile distribuito: ,00 verbale / 10

11 AEROPORTO V. CATULLO DI VERONA VILLAFRANCA SPA Capitale sociale: Quota Comune di Riva del Garda: pari al 0,128% RISULTATO CONTO ECONOMICO 2003 (Importi in Euro) Ricavi delle vendite e delle prestazioni Altri ricavi e proventi TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE Costi per materie prime, sussidiarie e di consumo Spese per servizi Spese per godimento beni di terzi Spese per il personale Ammortamenti e svalutazioni Variazioni rimanenze Accantonamenti per rischi Oneri diversi di gestione TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE Differenza tra valore e costi della produzione Proventi e oneri finanziari Rettifiche di valore di attività finanziarie Proventi ed oneri straordinari RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE Totale Imposte RISULTATO DELL ESERCIZIO verbale / 11

12 Utile distribuito:. 0,00 CONSORZIO DI VIGILANZA BOSCHIVA Tra i Comuni di Arco, Dro, Riva del Garda, Nago-Torbole, Tenno, Asuc-Ville del Monte RIASSUNTO DELLA GESTIONE DELL ESERCIZIO 2003 (Importi in Euro) Spese per il Personale ,25 Spese per beni e servizi ,09 TOTALE SPESE ,34 Contributo provinciale ,42 Quota da ripartire fra i Comuni consorziati ,92 Quota a carico del Comune di Riva del Garda (*) 5.863,61 (*) Ai sensi dell art. 10 dello Statuto del Consorzio, il riparto viene effettuato per il 50% in proporzione diretta alla superficie boschiva e pascolativa e per il 50% in proporzione alla ripresa lorda tariffaria annua di resine, in conformità ai piani economici. Il Comune di Arco Capo Consorzio, è sede del Consorzio stesso e provvede alla sua Gestione. Rappresentante del Comune nominato con provvedimento del Sindaco, è l Assessore all Agricoltura, Foreste, Caccia e Pesca e Attività sociali dott. Cristian Trinchieri ^^^ Entrano i Consiglieri Manzoni, Matteotti Pietro e Mirante Marini. Escono i Consiglieri Zambotti e Lorenzi Patrick: il numero dei presenti sale a 22. ^^^ Il Presidente invita il Consiglio comunale alla trattazione del punto n. 2 dell ordine del giorno, di cui all allegato B) al presente verbale. PUNTO N. 2: AGGIORNAMENTO DELLA DOTAZIONE ORGANICA CON CONSEGUENTE MODIFICA DELL'ALL. A) DEL "REGOLAMENTO ORGANICO DEL PERSONALE DIPENDENTE E DI verbale / 12

13 ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI E SERVIZI", E INDIRIZZO AI FINI DELLA PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DEL FABBISOGNO DEL PERSONALE Il relatore dà lettura della predisposta deliberazione. Il Presidente dichiara aperta la discussione. Assessore Grazioli Mauro: Grazie, Presidente. Si tratta di una proposta di delibera, consueta a fine di ogni anno, ed in particolare in sessione di bilancio. Non muta sostanzialmente, come potete vedere dalla documentazione allegata agli atti, la dotazione organica, che rimane fissa a 166 unità, così come previsto dalla deliberazione del dicembre Si tratta quindi di un atto ricognitorio, che consegue ad ulteriori deliberazioni relative alle applicazioni contrattuali ed, in particolari, all applicazione dell accordo di settore e dell accordo decentrato. In effetti, per essere semplici, con il dicembre 2002, si erano individuate a norma degli artt. 7 ed 8 posizioni che potevano beneficiare di una progressione di categoria e, da quel momento, concorsi interni o esplicite norme relative al contratto hanno portato, via via, a concorsi che sono andati ad esaurirsi e, man mano che avveniva questo passaggio di categoria, i posti che rimanevano vacanti andavano in esaurimento. Faccio un esempio: se dal VI livello, cioè dalla cat. C si passava alla categoria C evoluta, nel caso in cui fossero stati previsti otto posti, man mano che i C base si tramutavano in C evoluto, gli otto posti in C base venivano lasciati cadere. Questa ricognizione permette al Consiglio comunale di esprimersi in merito all ultimo passaggio. Si tratta ancora di sette posti in organico che debbono trovare collocazione nella categoria superiore ed esaurire le categorie sottostanti. Inoltre c è un ottavo posto comunque la dotazione rimarrà sempre a 166 posti che è previsto, come esprime la delibera, per la progressione di carriera nell ambito della categoria C. Si tratta di una progressione da ricoprire mediante uno scatto verticale in corrispondenza di un posto inferiore, sempre ad esaurimento. Si sottolinea che questa, che è la previsione per i prossimi tre anni, non comporta modifiche alla composizione della dotazione organica come sopra approvata. Penso di essere stato sufficiente chiaro e, comunque, sono a disposizione del Consiglio per eventuali domande. Presidente. Grazie; apriamo la discussione. La parola al Consigliere Ravanelli. Prego. Consigliere Ravanelli: Vorrei fare alcune precisazioni. Per quanto riguarda le modifiche dell allegato A del Regolamento Organico del personale dipendente ed aggiornamenti collegati, volevo riproporre due approfondimenti per i quali, in passato, non ho trovato una risposta soddisfacente. In primo luogo risulterebbe sicuramente utile poter disporre di tabelle precise per confrontare anche la valutazione dei risultati conseguiti di determinati servizi. A prima vista sembrerebbe che, per i livelli inferiori, i costi non siano in effetto diminuiti. L altra questione riguarda il lavoro a tempo parziale per il quale, a mio parere, sarebbe giusto che passasse il principio di favorire il personale femminile perché in tal modo si favorirebbero molte famiglie che ne hanno bisogno. Questa è una richiesta che avevo fatto anche l anno scorso. verbale / 13

14 Dalla tabella allegato A si notano gli otto posti ad esaurimento. Ho sentito qualcosa in proposito nell intervento che ha fatto poco fa l Assessore ma vorrei che mi spiegasse meglio la cosa perché, francamente, non riesco a capire la motivazione che ci è stata data. Grazie. Grazie; la parola alla Consigliera Lorenzi Emanuela. Prego. Consigliere Lorenzi Emanuela: Agli atti era allegato il Regolamento di contabilità dove si spiegava e non vorrei fare confusione un altra volta alcune nozioni sulla sessione di bilancio. Relativamente al personale, oltre all aggiornamento della programmazione triennale, faceva riferimento alla valorizzazione delle professionalità. Personalmente sono venuta a conoscenza di alcune problematiche di questo tipo, ossia riguardanti la valorizzazione di personale del Comune che, purtroppo, non è stato valorizzato come doveva. Nel documento che ci è stato presentato relativo alla relazione sull andamento della gestione finanziari fino ad ottobre, dove si parlava in dettaglio del progetto funzionalità del personale, avevo letto anche che da quanto avevo capito c erano state difficoltà nella valutazione del personale. In altre parole, io ritengo che valutare una persona sia sempre difficile ma credo anche che la professionalità sia correlata a questo; purtroppo, se la valutazione è soggettiva, possono nascere dei problemi. Volevo quindi sottolineare che in questa delibera si dovrebbe tener conto anche di questo aspetto, ossia si dovrebbe tener conto della professionalità che il personale ha acquisito. In occasione di varie question time avevo anche fatto riferimento ad alcuni problemi organizzativi perché, sempre nel Regolamento di contabilità, si rileva che la riorganizzazione del personale ha anche lo scopo di corrispondere alle esigenze di operatività richieste dalla struttura del Comune. Io avevo fatto riferimento all Ufficio tecnico perché, effettivamente, i cittadini avevano riscontrato delle problematiche. Mi hanno riferito che entrerà in vigore, in febbraio, la così detta Dia, ossia la dichiarazione di inizio attività, che riguarda operativamente l Ufficio tecnico e, quindi, forse qualcosa si risolverà. Sicuramente ci sarà maggiore facilità per i cittadini a colloquiare con il personale addetto. A me premeva anche sottolineare l organizzazione dell Ufficio politiche sociali; anche per questo avevo fatto delle precise richieste. Se dovete riorganizzare il personale io penso che anche questo Ufficio vada preso in considerazione perché credo abbia effettivamente bisogno di una nuova organizzazione. Io auspico anche che sia creato uno sportello per coordinare le attività sociali e, logicamente, per questo servirebbe più personale. Poiché dobbiamo fare una delibera di questo tipo a me premerebbe sottolineare anche queste cose. Grazie. Grazie. Non ci sono altri interventi e quindi do la parola all Assessore. Assessore Grazioli Mauro: Il Consigliere Ravanelli ha parlato dei risultati dei servizi e devo dire che come tutti sanno - un azienda di 166 persone è difficile da condurre e certamente l Assessore al personale non può fare tutto. Per quanto riguarda i risultati e risposto proprio alla domanda che il Consigliere Ravanelli mi ha posto - mi sembra di poter dire che, rapportati genericamente ad altre situazioni comunali, siano soddisfacenti. In ogni caso, come Lei potrà vedere nel seguito dei punti all ordine del giorno ed in particolare nelle schede di bilancio, è stata prevista la costituzione di un nucleo di valutazione con persone qualificate, che provengono anche dall esterno, che dovrebbero darci la misura anche dei risultati dei rispettivi servizi e permetterci di organizzare l attività di alcuni uffici in modo che siano effettivamente funzionali e coordinati. In questo do una parziale risposta alla Consigliera Lorenzi. verbale / 14

15 Per quanto riguarda il lavoro a tempo parziale altra domanda del Consigliere Ravanelli devo precisare che noi, per la verità, abbiamo ottemperato anche oltre le attuali norme che regolano il lavoro a tempo parziale. Se noi applicassimo alla lettera la normativa contrattuale, dovremmo avere 22 dipendenti a tempo parziale; in effetti noi ne abbiamo circa 30 ed, in pratica, laddove si è potuto ma devo dire quasi sempre e forse c è un caso che stiamo ancora esaminando e tentando di risolvere abbiamo cercato di venire incontro alle esigenze dei dipendenti. Si tratta, infatti, di esigenze che riguardano soprattutto dipendenti donne. Questo provoca, in taluni uffici, qualche disfunzione perché il tempo parziale sguarnisce talvolta soprattutto l attività pomeridiana e sappiamo che, d altra parte, due tempi parziali ovvero due persone che si susseguono non sempre fanno effettivamente l unità. Infatti, i passaggi di consegne, ecc. complicano un po le cose ma credo che quest Amministrazione sia stata attenta a queste esigenze e di questo credo che i dipendenti possano darne atto. Abbiamo un problema che, semmai, è quello di regolamentare l accesso al tempo parziale, anche perché se continuassimo ad aumentare il numero del personale part time avremo dei problemi di tipo organizzativo. Noi stiamo pensando, in accordo con gli uffici e con le RSA di trovare il giusto modo per far sì che anche altri dipendenti possano accedere senza danno per l attività complessiva. Per quanto riguarda i posti ad esaurimento va detto che la cosa è un po complicata: cerco di fare un esempio. Proprio per cercare di apprezzare le potenzialità di alcuni settori e di alcuni soggetti in particolare, il contratto decentrato e l accordo sottoscritto nel dicembre 2002, prevedeva una possibilità di accesso alla categoria superiore quando ci fossero stati determinati requisiti contrattuali o si fosse, comunque, superato un concorso interno. Quest Amministrazione comunale credo sia stata una delle più attente e mi scuso per la ripetizione nel senso che (e cito a memoria) hanno potuto accedere a questa progressione circa cinquanta dipendenti e questo ha causato una mole, interessante, di lavoro. Infatti non va dimenticato il lavoro che si è reso necessario per indire dei corsi concorsi, ecc. Quando si fa un operazione di questo genere che cosa si deve fare? Se io ho otto posti e penso che otto persone che sono le ultime rimaste possano passare dal sesto al settimo livello, prima devo istituire sette posti al settimo livello e quindi devo cassare quei posti che sono rimasti vuoti con il passaggio dal livello inferiore a quello superiore. Questo è quanto richiede, di fatto, tale delibera. In altre parole sono rimasti ancora sette di questi corsi-concorsi da espletare ed è rimasta sempre per venire incontro alle potenzialità ed alle acquisizioni di capacità interne la necessità di istituire un posto nella categoria superiore (dicevo prima dal C base al C evoluto); non appena ci sarà la possibilità si farà quindi questo concorso e quindi si eliminerà il C base. E per questo motivo che, alla fine, il numero dei dipendenti rimarrà sempre quello che la delibera del 2000 ha stabilito per quanto riguarda la dotazione organica. In parte ho cercato di rispondere alla domanda sulla valorizzazione delle personalità che mi è stata posta dalla Consigliera Lorenzi. Io spero che questo nucleo di valutazione esterno possa ulteriormente dare indicazioni per far sì che le persone che meritano possano essere adeguatamente valorizzate. Come ho detto poc anzi mi rendo conto che non è sempre facile e chi ha a che fare con personale, ed in particolare con un numero notevole di dipendenti, non sempre riesce a valutare corretto ed oggettivo le diverse prestazioni; bisogna dire, comunque, che la valutazione ed in questo rispondo da un altra domanda che mi è stata posta che si è conclusa quest anno ha dato esiti molto, molto più positivi, rispetto a quella dello scorso anno. Ricordo, a questo proposito, che ci sono stati soltanto quattro ricorsi a norma di contratto, dei quali tre sono stati recepiti e, di fatto, credo quindi che il personale abbia trovato una relativa soddisfazione. Lo scorso anno le cose non erano andate in questo modo e l esperienza ci ha aiutato in tal senso anche se, lo devo ricordare, non tocca certo alla politica far questo ma direttamente ai dirigenti. In ogni caso, l esperienza di una normativa e di un meccanismo che si presta e probabilmente di presterà sempre ad essere messo in discussione ha permesso di superare alcuni ostacoli ed i risultati credo siano stati soddisfacenti. Si cercherà anche di venire incontro all esigenza di cui si verbale / 15

16 è parlato in relazione al Progetto qualità. Per quanto riguarda i problemi organizzativi devo dire che, relativamente all Ufficio politiche sociali noi abbiamo provveduto a potenziarlo: oggi l Ufficio dispone di personale sicuramente sufficiente ad operare. Infatti abbiamo aggiunto una persona e quindi nell Ufficio operano due persone a tempo pieno ed una a tempo parziale. In questo momento c è una persona in malattia e quindi l Ufficio si trova in difficoltà ma certamente questa situazione non dipende da me. Posso assicurare che vi è sempre stata la dovuta attenzione verso quest importante settore dell Amministrazione comunale e, se sarà necessario, cercheremo di intervenire per fare ancora meglio in modo che possa funzionare concretamente uno sportello per attività sociali. Come abbiamo già fatto per la cultura e lo sport, è nostra intenzione creare questo sportello unico anche presso l Ufficio attività sociali e quindi attivare un attività molto importante perché l Ufficio si deve confrontare con attività talvolta piuttosto gravi e delicate, che richiedono attenzione, sensibilità e competenza, forse più che in altri settori. Grazie, Consigliere. Apriamo il secondo giro di interventi. Nessuno chiede la parola e quindi possiamo passare alle dichiarazioni di voto. La parola al Consigliere Ravanelli. Prego. Consigliere Ravanelli: Grazie, Presidente. Volevo ringraziare l Assessore Grazioli perché è sempre puntuale nelle sue risposte; devo anche dire che le stesse sono veritiere perché ci sono invece alcuni Assessori che improvvisano le risposte e questo è un fatto che non mi è mai piaciuto. Ho capito molto bene la situazione relativa agli otto posti in esaurimento e mi ha fatto piacere sentire che ci sono nove persone a tempo parziale in più di quanto preveda la normativa. Questa possibilità che viene data soprattutto alle donne è un modo concreto per aiutare le famiglie che hanno maggior bisogno della presenza femminile. Per quanto riguarda la mia dichiarazione di voto dirò che, in un primo momento, era mia intenzione astenermi ma, viste le risposte fornitemi dall Assessore, così precise e serie, il mio voto sarà favorevole. Grazie. Grazie; ci sono altre dichiarazioni? Non c è alcuna richiesta di intervento. Chiedo quindi agli scrutatori il numero dei presenti. Prendo atto che sono in aula 22 Consiglieri; passiamo quindi alla votazione. Constatato che nessun altro Consigliere prende la parola, il Presidente dichiara chiusa la discussione e mette in votazione la proposta di delibera allegata sub lettera B). Dato atto che è stato previamente acquisito il parere stabilito dall art. 56 della L.R. n. 1/1993 nel testo sostituito dall art comma della L.R. n. 10/1998, come favorevolmente espresso ed inserito nella presente deliberazione, di cui forma parte integrante; Ritenuto di non avere nulla da eccepire, modificare o integrare rispetto al proposta di delibera allegata; A seguito di votazione palesemente espressa per alzata di mano ed il cui esito è proclamato dal Presidente con l assistenza degli scrutatori e che ha conseguito il seguente verbale / 16

17 risultato: - Consiglieri presenti n Consiglieri votanti n voti favorevoli n. 22 (Presidente, Sindaco, Daves, Galas, Brunelli, Calzà Luigi, Benamati, Valandro, Mirante Marini, Calzà Mario, Perini, Manzoni, Bonora, Gentilini, Torboli, Ricci, Bombardelli, Matteotti Pietro, Lorenzi Emanuela, Vescovi, Modena, Ravanelli) contrari n. 0 astenuti n. 0 IL CONSIGLIO COMUNALE d e l i b e r a DI APPROVARE la proposta di deliberazione del relatore Assessore Mauro Grazioli, allegata al presente verbale sub lettera B). Il Presidente invita il Consiglio comunale alla trattazione del punto n. 3 dell ordine del giorno, di cui all allegato C) al presente verbale. PUNTO N. 3: SERVIZIO A DOMANDA INDIVIDUALE PISCINA COPERTA COMUNALE "E. MERONI": AGGIORNAMENTO TARIFFE Il relatore dà lettura della predisposta deliberazione. Il Presidente dichiara aperta la discussione. Assessore Grazioli Luca: Grazie, Presidente. Ai sensi dell art. 6 del contratto d appalto, il gestore è tenuto a formulare al Comune una proposta di aggiornamento e revisione della struttura e della misura delle tariffe. In particolare si è manifestata la necessità di prevedere un apposita tariffa in abbonamento, riservata agli utenti affiliati a federazioni di attività sportive acquatiche diverse dalla Federazione italiana nuoto, attualmente non prevista nella struttura tariffaria vigente. Considerato che con la presente proposta tariffaria, per tutte le forme di accesso in abbonamento, non risultano penalizzate beneficiando in alcuni casi di una riduzione della tariffa si propone di approvare la tabella tariffaria presente agli atti con decorrenza dalla data di esecutività della presente deliberazione, le tariffe del servizio pubblico a domanda individuale piscina coperta comunale Enrico Meroni di Riva del Garda. All interno della tabella di questa delibera, in analogia del passaggio tra abbonamento ordinario 10 ingressi a 35 euro al passaggio ad abbonamento ordinario a 21 ingressi a 70 euro faccio notare che c è un errore materiale: infatti dal passaggio abbonamento ordinario 12 ingressi c è scritto abbonamento ordinario 24 ingressi. Il passaggio risulta così: da abbonamento ordinario 12 ingressi, all abbonamento ordinario 25 ingressi, in analogia al verbale / 17

18 passaggio precedente. Come secondo punto si propone di revocare, per quanto in contrasto con il presente provvedimento, la propria precedente deliberazione del 2001 e di trasmettere copia della presente deliberazione alla Federazione italiana nuoto. Lascio ora la parola all Assessore Tanas che ha seguito, con maggior precisione, quanto appena specificato, dato la sua competenza riguardo allo sport. ^^^ Entrano i Consiglieri Frizzi e Lorenzi Patrick: il numero dei presenti sale a 24. ^^^ Assessore Tanas: Grazie; vorrei fare un breve intervento per anticipare, prima del dibattito, alcune riflessioni che hanno portato a questa modifica delle tariffe, sperando che questo possa essere di aiuto al dibattito stesso. La grossa modifica di concetto, fatta in queste nuove tariffe, riguarda una nuova politiche d incentivazione degli abbonamenti. Questo è un aspetto molto importante. Penso ricordiate come sia, ad oggi, la tariffa d ingresso alla piscina che, appunto, prevede l ingresso ordinario e una tipologia standard di abbonamento, con 10 ingressi a 35 per i non residenti e 12 ingressi a 35 per i residenti, ma con una fortissima limitazione ossia quella che questi ingressi possono essere usufruiti soltanto entro 30 giorni dall emissione dell abbonamento. Questo, chiaramente, è poco incentivante ed abbiamo visto che ha portato pochissimi abbonamenti perché, evidentemente, chi legittimamente teme che qualche giorno possa essere indisposto o non abbia comunque la possibilità di utilizzare l impianto, non acquista certo questo tipo di abbonamento. La proposta quindi non è incentivante. Per tale motivo, pur mantenendo la tariffa in essere cioè 35 con 10 ingressi per i non residenti e 12 per i residenti ma l utilizzo dell abbonamento è esteso a tutta la stagione. Viene inoltre creato un nuovo abbonamento che è il doppio dell attuale e che quindi ha un costo di 70 per 20 ingressi, più uno di incentivo, ossia 21 ingressi complessivi per i non residenti e 24 ingressi, più uno di incentivo, per i residenti e sempre utilizzabili nell arco dell intera stagione. Siamo quindi convinti che quest agevolazione porterà ad una maggiore utilizzazione di tali abbonamenti. In sostanza, chi comprerà questo tipo di abbonamento che può gestire nell arco di tutta la stagione pagherà 2,9 per ingresso, che è la tariffa più bassa, in assoluto, che esiste su tutto il territorio provinciale. L altra novità che abbiamo introdotto è quella di una tariffazione speciale per le società non aderenti alla Federazione nuovo, che tuttavia hanno attività collegate strettamente all acqua (quindi pensiamo al triathlon, in particolar modo) e che quindi avranno un abbonamento speciale che prevede 40 ingressi, sempre da utilizzarsi durante tutta la stagione, ad un costo di 110. Grazie. E aperta la discussione. La parola al Consigliere Vescovi. Consigliere Vescovi: Avevo soltanto un dubbio sulla tariffa per la famiglia perchè, se non sbaglio, devono essere come minimo in tre. Non ho capito come funziona tale tariffa. Ad un certo punto c è una voce che dice: tariffa familiare per un nucleo di almeno tre persone. La cosa non mi è chiara. Grazie. Nella replica l Assessore Le darà una risposta. La parola al Consigliere verbale / 18

19 Ravanelli. Consigliere Ravanelli: Riguardo alla proposta presentata dalla Federazione nuovo in merito all aggiornamento delle tariffe, viene ipotizzato l accorpamento delle tariffe agli ingressi individuali dei residenti e non residenti. Le chiedo scusa, Consigliere. Se qualcuno deve fare dei comizi, già può farli nell atrio o fuori, ma il Consiglieri che parlano credo abbiano diritto ad un minimo di silenzio, cosa che fin dall inizio è stata abbastanza faticosa. Prego, Consigliere Ravanelli. Consigliere Ravanelli: Come ho detto si va verso l accorpamento delle tariffe tra residenti e non residenti. Come sappiamo, i costi alquanto onerosi, tra l altro gravano interamente su questo bilancio mentre i Comuni limitrofi rifiutano ogni forma di concorso di quote o rimborso proporzionale, anche sulla base dei dati che ha citato l Assessore. Ebbene, a mio modo di vedere, proprio per tali ragioni è assolutamente inaccettabile il cambiamento di questa situazione. Per quanto riguarda, invece, l aggiornamento Istat non ho nulla da eccepire in quanto si tratta di un dato ufficiale. Sono invece rammaricato per quanto riguarda la Commissione competente, di cui faccio parte, perchè, in un anno e mezzo, sono stato convocato soltanto una volta e tra l altro su una richiesta specifica della mia parte e dell Assessore, ex Consigliere, Grazioli Luca. Tutto questo nonostante i problemi che si sono relativamente alla piscina; in tal senso devo dire che ho sentito delle lamentele sia per quanto riguarda i costi, sia anche per il fatto che la stessa non è adeguatamente disponibile per il pubblico. Mi rendo conto che le scuole e le associazioni hanno le loro esigenze ma è altrettanto vero che il pubblico ha pure diritto a poter utilizzare questa struttura. Le Commissioni devono funzionare anche per valutare questi problemi ma se l Assessore competente o la Giunta comunale non le convocano, questo non fa certo piacere. In ogni caso credo che la popolazione saprà quindi valutare questo modo di agire e ne trarrà le dovute conseguenze. Grazie. Grazie; la parola al Consigliere Lorenzi. Consigliere Lorenzi Emanuela: Volevo chiedere all Assessore a quanto ammonta, in termini percentuali, l aumento che viene proposto; non sono riuscita a fare il calcolo e quindi m interessa sapere l entità dell aumento. Volevo inoltre sapere se esiste un bilancio, completo delle entrate e delle uscite, relativamente alla piscina. Io non l ho mai visto e questo mi consentirebbe di capire in che misura i biglietti di entrata coprono i costi di gestione. So benissimo che non coprono tutti i costi e so che la piscina è in deficit ed è noto che la gestione è alquanto onerosa; in ogni caso volevo sapere almeno in linea di massima qual è la situazione sotto questo profilo. Allegato alla delibera c è il verbale dello scorso anno in cui è stato presentato un emendamento per creare l abbonamento famiglia e l abbonamento fascia azzurra : io volevo sapere se questo tipo di abbonamenti viene effettivamente utilizzato o meno. Questa, a mio parere, è un iniziativa molto positiva e vorrei conoscere se, in pratica, la stessa è stata poi recepita dalla popolazione ed in che termini. Soprattutto m interessava sapere l entità delle entrate per questo tipo di abbonamenti. Come ha detto il Consigliere Ravanelli, anch io so che esiste qualche problema per verbale / 19

20 quanto riguarda la piscina: a me è stato segnalato, ad esempio, il fatto che, a causa delle molteplici attività che si svolgono da parte di gruppi, scolaresche, ecc., le fasce orarie per il pubblico sono veramente molto ridotte. Una persona di mia conoscenza mi ha riferito che ha incontrato dei problemi a poter far svolgere al figlio un attività terapeutica in piscina. Se, quindi, esiste veramente tale Commissione, mi spiace sentire che è stata convocata così poco perché penso che è proprio all interno di una Commissione che i vari componenti possono far sentire la voce dei cittadini e quindi risolvere i problemi. Il servizio è a favore dei cittadini e quindi sono proprio quanti si avvalgono di tale servizio che possono dare dei consigli o portare eventuali lamentele all interno della Commissione. Grazie. Grazie. La parola al Consigliere Bombardelli. Consigliere Bombardelli: Grazie, Presidente. Vorrei proporre un emendamento su questo punto, in favore dei disabili e dei portatori di handicap: per queste categorie chiedo che l ingresso sia portato a 0,50 euro. Grazie. Consigliere Bombardelli, vuole consegnare il suo emendamento? Grazie. Non ci sono altri interventi. Diamo ora la parola all Assessore competente per le repliche. Assessore Tanas: Per il biglietto d ingresso ordinario non ci sarà più alcuna differenziazione tra residenti e non residenti, anche perché chi va occasionalmente in piscina comunque paga la tariffa che da anni è in vigore, ossia 4. Va anche detto che, introducendo questi abbonamenti diventa estremamente incentivante l acquisto degli stessi. Per rispondere alla Consigliera Lorenzi dirò che, se facciamo dei conti, chi fa l abbonamento da 35 euro, paga 2,9 per ogni ingresso: si tratta un importo estremamente inferiore rispetto a quanto si pagava in passato. Di conseguenza, il costo è ancora molto più contenuto nel caso che venga acquistato un abbonamento da 70, con 25 ingressi; in tal caso il costo per ingresso scende a 2,8. Tra l altro l abbonamento può essere utilizzato nell intera stagione e quindi non c è più il limite di scadenza dei trenta giorni che esisteva fino ad oggi. Di fatto il costo dell ingresso diminuisce rispetto al passato e, chiaramente, questo riguarda chi usufruisce della piscina per almeno dieci volte nell arco di un anno. Pertanto, a parte coloro che utilizzano solo occasionalmente la piscina, tutti gli altri ne trarranno beneficio. Per quanto riguarda la Commissione devo dare atto che la stessa non è stata convocata e penso che questa potrebbe essere un occasione per convocarla. In tal modo si potrà valutare non solo l entità degli aumenti ma anche se sono di reale beneficio per la popolazione. Apriamo il secondo giro d interventi. La parola al Consigliere Manzoni. Consigliere Manzoni: Io volevo un chiarimento proprio sulla convenzione; mi sembra di capire che la convenzione che andiamo a fare riguarda le associazioni che, al di là della Federazione italiana nuoto, svolgono attività natatorie. Quindi mi sembra di capire che riguarda unicamente il triathlon. A questo punto io faccio questa considerazione: visto che le associazioni sportive in verbale / 20

21 generale usano praticare il nuoto in affiancamento all allenamento specifico relativo all attività sportiva normalmente svolta dalle stesse, non capisco perché si debba fare questa limitazione. In altre parole, non capisco la ragione per la quale chi pratica lo sci o un altro sport qualora sia iscritto ad un associazione non possa beneficiare di tale agevolazione, ossia non capisco perché questo beneficio non sia esteso a tutte le associazioni sportive. Questo credo potrebbe essere un modo per incentivare chi fa dello sport ad iscriversi ad un associazione e quindi fare un allenamento completo. Io quindi propongo un ordine nel giorno o un emendamento - nel quale si chiede di estendere questa convenzione anche alle associazioni sportive o alle associazioni in generale che abbiano intenzione di far avvicinare al nuoto i propri soci. La pregherei di consegnare anche il suo emendamento. Grazie. La parola al Consigliere Matteotti. Consigliere Matteotti Pietro: Grazie, Presidente. Sarò brevissimo. Premetto che per qualsiasi attività in campo sportivo a servizio dei cittadini - ed in questo caso anche dell utenza su base comprensoriale questi aspetti sono assolutamente positivi. Io, anzi, sono convinto dell opportunità che siano previste tutte le agevolazioni che un Amministrazione comunale può applicare nel calcolare le tariffe per l accesso ai diversi impianti sportivi perché in tal modo si favoriscono gli sportivi... (VOCI FUORI MICROFONO)... Scusatemi, chiedo un po di attenzione. Ho premesso che sarò brevissimo e quindi credo di aver diritto ad un po di silenzio: v invito quindi a non fare tutto questo casino e lo dico ai colleghi Consiglieri ma anche agli alti vertici ; sia ben chiaro! In ogni caso il concetto è questo: io credo che qualsiasi intervento, in campo sportivo, che agevoli l utilizzo degli impianti e permetta all utenza di qualsiasi età e di qualsiasi livello di avere un approccio con il mondo sportivo, sia dal punto di vista sociale, sia dal punto di vista della preparazione individuale o da quello agonistico ai vari livelli, a mio avviso va agevolato. Siamo anche convinti che, comunque, anche per le fasce deboli e questo è il concetto che è esposto anche nell emendamento proposto dal Consigliere Bombardelli a favore dei disabili si debbano prevedere delle agevolazioni specifiche. Noi, dall Assessore numero uno o dall Assessore numero due (a noi non importa chi risponderà) volevamo capire se c è una previsione di quanto le nuove tariffe incidano rispetto alle tariffe precedenti (cosa che dovrebbe essere sempre fatta e che, comunque, sarà stata sicuramente fatta dagli Uffici al momento di predisporre le nuove tariffe). Se la Commissione che era deputata a questo non è stata convocata, non so cosa dire; sicuramente si tratta di un fatto negativo ma questo non mi scandalizza molto perché so come vanno queste cose. In ogni caso a noi interessa sapere quanto, con le nuove tariffe, entra nelle casse del Comune, in più o in meno, rispetto alla stessa situazione e quindi a parità di presenze nell anno precedente. Per quanto riguarda le presenze sicuramente anche questo è un dato che è in possesso dell Amministrazione comunale, sia per quanto riguarda l aspetto scolastico, che è uno degli utilizzi preponderanti della piscina, soprattutto al pomeriggio, sia per quanto riguarda il pubblico in generale. So che la nostra piscina veniva utilizzata dagli scolari della valle di Ledro, che raggiungevano la stessa con i pullman. Tra l altro questa è l unica piscina che è aperta durante l inverno. Quindi a me interesserebbe conoscere perché credo un dato importante quante sono state lo scorso anno le presenze suddivise per categorie ed il rapporto in percentuale rispetto all anno precedente. Grazie. Grazie. Ci sono altri interventi? La parola al Consigliere Ravanelli. verbale / 21

22 Consigliere Ravanelli: Come avevo chiesto nel primo intervento vorrei sapere dall Assessore Grazioli o dall Assessore Tanas se è possibile regolamentare meglio gli orari dell uso della piscina da parte degli studenti. Ci sono infatti delle persone che vorrebbero utilizzare la piscina per motivi di salute e devono invece andare altrove perché la piscina a qualsiasi orario è piena di scolaresche. Chiedevo quindi se era possibile magari contattando i professori o i maestri stabilire un orario diverso di utilizzo dell impianto da parte delle scolaresche; contrariamente diventa difficile, anche a quanti hanno veramente bisogno per motivi di salute, di praticare del nuoto. Per quanto riguarda la Commissione io mi auguro che venga convocata al più presto possibile anche perché potrebbe esprimersi in merito ai ritocchi tariffari ma, soprattutto, per valutare quali interventi debbono essere posti in cantiere. So che la piscina è ormai obsoleta e necessita di precisi interventi. Non so se si è già provveduto ad eseguire almeno quelli più urgenti, come quelli al tetto, ecc. Nonostante io sia un membro della Commissione non ho più saputo nulla e devo dire che, francamente, questo mi da fastidio: sento ovunque delle lamentele e non so che cosa rispondere perché la Commissione non si è mai riunita. Se la Giunta ci dà l opportunità noi, all interno della Commissione, faremo del nostro meglio. Grazie. La parola al Consigliere Benamati. ^^^ Escono i Consiglieri Vescovi e Brunelli: il numero dei presenti scende a 22. ^^^ Consigliere Benamati: Ricordo che queste tariffe erano state approvate dal Consiglio comunale nel 2001 e c erano state due o tre riunioni della Commissione consiliare, sia della Commissione Regolamenti, sia credo anche la Commissione Cultura che, appunto, si occupava di sport. Per quanto riguarda il discorso dei portatori d handicap se ricordo bene i più gravi - allorquando era stato fatto un incontro con le associazioni, avevano detto che erano in difficoltà nel frequentare la piscina normale ed avevano quindi chiesto la possibilità di avere una vasca adiacente o meglio, una parte di piscina per loro. Io vedo che ci sono dei gruppi di portatori d handicap che frequentano la nostra piscina e che vengono a Riva dai paesi vicini. La nostra piscina è una delle piscine che pratica il prezzo più favorevole ai gruppi o alle associazioni. Non trovo quindi che ci siano grossi cambiamenti rispetto a quanto era stato approvato. Qui mi ritrovo una diminuzione di 14 euro rispetto al costo precedente, che riguardava l abbonamento con venti ingressi con validità di 60 giorni: adesso gli ingressi sono portati a ventiquattro ingressi con una validità stagionale. Credo che questo sia sicuramente positivo. C è un -12 euro laddove si parla di abbonamento fascia azzurra con 10 ingressi e validità 60 giorni; 24 ingressi, validità stagionale. Quindi in sostanza c è un sicuro miglioramento. (VOCI FUORI MICROFONO)...l ingresso ridotto per i residenti che credo siano le uniche due cose che sono aumentate e, tra l altro, non mi sembra si tratti di un aumento eccessivo. Per quanto riguarda l utilizzo della piscina da parte degli studenti devo dire che so, per esperienza scolastica, che ci sono parecchie facilitazioni da parte della piscina ma, addirittura, c è anche un intervento del Comprensorio che sostiene la partecipazione degli scolari e degli studenti ai corsi di nuovo organizzati dalle scuole. So anche che la nostra è la piscina che fa i prezzi migliori perché, quando insegnavo a Ponte Arche, ricordo che quei ragazzi invece di andare alla piscina di S. Lorenzo in Banale, venivano trasportati qui a Riva proprio perché il costo era inferiore. E chiaro che i costi della nostra piscina possono essere più bassi rispetto a quelli di piscine di altre località, che magari sono molto meno frequentate della nostra. verbale / 22

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