PIANO STRUTTURALE. VINCOLI SOVRAORDINATI DOC.6 Ricognizione dei beni paesaggistici COMUNE DI QUARRATA PROVINCIA DI PISTOIA. Art.

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1 U T PRV P P RUTTUR rt. 9 R 65/014 V VT D.6 Ricognizione dei beni paesaggistici D arco azzanti R 'UR Francesca arini RGT R VRZZZ VUPP TTR ng. uri Gelli RP PRT rch. aterina iagiotti GRT 'FRZ PRTPZ nna aria Venturi PRGTT UR rch. Riccardo uca reschi rch. ndrea Giraldi onsulente per la ricognizione dei beni paesaggistici dott. agr. ndrea Fedi U GG DRG-DRU Raggruppamento Temporaneo di Professionisti apogruppo Dott. Geol. Gaddo annori onsulente studi idraulici ing. imone Galardini - D.R..m. talia

2 U T - P RUTTUR ndice generale Premessa...3 RGZ FU, TT R D'...4 RGZ FR H...5 dentificazione delle casistiche delle aree da escludere rispetto alla cartografia del PT...6 Descrizione delle casistiche...7 RTGRF FRT TR R PRTRT D PT P...18 D.6 RGZ PGG

3 U T - P RUTTUR Premessa a presente ricognizione confronta i beni paesaggistici rappresentati dall'integrazione del Piano di ndirizzo Territoriale con valenza di Piano Paesaggistico Regionale (PT-PPR con lo stato di fatto dei luoghi, avvalendosi di sopralluoghi, foto aeree, cartografia in scala 1:000 aggiornata al 'individuazione dei beni paesaggistici si basa sui criteri dettati dal PT-PPR nell'laborato 7. n particolare di seguito si dà conto delle modifiche che il P introduce a seguito di approfondimenti, rispetto ai seguenti vincoli perimetrati dal PT-PPR: fiumi, i torrenti, i corsi d'acqua iscritti negli elenchi previsti dal R.D. 11 dicembre 1933, n. 1775, e le relative sponde o piedi degli argini per una fascia di 150 metri ciascuna. ( art.14. c.1, lett. c, odice territori coperti da foreste e da boschi, ancorché percorsi o danneggiati dal fuoco, e quelli sottoposti a vincolo di rimboschimento, come definiti dall'articolo, commi e 6, del decreto legislativo 18 maggio 001, n. 7. ( art.14. c.1, lett. g, odice e modifiche tra le perimetrazioni dei vincoli indicate dal PT e quelle indicate dal P sono evidenziate nella tavoletta allegata. vincoli sovraordinati come recepiti dal P sono individuati in scala 1: nella tavola V01. D.6 RGZ PGG 3

4 U T - P RUTTUR RGZ FU, TT R D' ' laborato 7 del PT Ricognizione, delimitazione e rappresentazione delle aree tutelate per legge ai sensi dell art. 14 del odice al punto 4 definisce i criteri per l'individuazione delle fasce di rispetto dei corsi d'acqua di cui all'art.14, co.1, lett. c, del D.gs. 4/004. ' llegato D riporta un abaco metodologico per il calcolo delle fasce di tutela (buffer di 150 ml per lato. Per quanto riguarda le fasce di rispetto dei corsi d'acqua presenti nel omune di Quarrata, la delibera del onsiglio Regionale della Regione Toscana n. 95 del 11/03/1986, a pag.106 del upplemento traordinario al URT n. 3 del 14/05/1986, elenca i fossi totalmente o parzialmente svincolati. e casistiche di modifica dei perimetri delle fasce di rispetto che i lp introduce rispetto al PT sono illustrate di seguito. 1. vincolo del Rio arberoni come previsto da DRT 95/1986 l Rio arberoni (n.96 elenco è, in tale delibera, completamente svincolato dall'origine alla confluenza nel torrente tella. l P aggiorna quindi la cartografia del PT con i contenuti della DRT 95/ liminazione dell'estremità radiale della confluenza tra Rio Fermulla e Fosso delle ulina l Rio Fermulla (n.97 elenco chiamato "Fernulla" ha svincolo parziale tra la confluenza col Fosso delle ulina (indicato con il n.100 ma che non è citato nell'elenco perchè completamente sottoposto a vincolo e lo tella n.95. l punto di confluenza con il Fosso delle ulina è stato perimetrato come fascia di rispetto con un raggio di 150 metri: si ritiene invece che in tale punto il vincolo venga meno, senza proseguire per 150 metri, in analogia a quanto avviene per gli altri corsi d'acqua vincolati. D.6 RGZ PGG 4

5 U T - P RUTTUR RGZ FR H ' laborato 7 del PT Ricognizione, delimitazione e rappresentazione delle aree tutelate per legge ai sensi dell art. 14 del odice al punto 8 definisce i criteri per l'individuazione delle fasce di rispetto dei corsi d'acqua di cui all'art.14, co.1, lett. g, del D.gs. 4/004. l punto 8.4. etodologia di acquisizione in particolare specifica che: l Regolamento Forestale della Toscana (d.p.g.r. 48/R/003, articolo fornisce le seguenti condizioni per l'individuazione delle aree assimilabili a bosco, di cui all art. 3 comma 4 della egge forestale regionale: - la continuità della vegetazione forestale non è interrotta dalla presenza di infrastrutture o aree di qualsiasi natura che ricadano all'interno del bosco o che lo attraversino e che abbiano superficie inferiore a 000 metri e larghezza mediamente inferiore a 0 metri. el caso di infrastrutture lineari che attraversino il bosco, si considera interrotta la continuità della copertura solo nel caso di infrastrutture lineari prive di vegetazione, quali strade e ferrovie di larghezza mediamente maggiore o uguale a 0 metri, indipendentemente dalla superficie; - ai fini della determinazione del perimetro dei boschi si considerano i segmenti di retta che uniscono il piede delle piante di margine, considerate arboree nell'allegato della legge forestale, che siano poste a distanza inferiore a 0 metri da almeno due piante già determinate come facenti parte della superficie boscata oggetto di rilievo; - il perimetro delle aree assimilate a bosco coincide con la linea di confine che separa la vegetazione forestale arbustiva dalle altre qualità di coltura o insediamenti, oppure che separa la vegetazione forestale arbustiva avente copertura pari o superiore al 40% da quella avente copertura inferiore, in questo caso se il limite non fosse facilmente riscontrabile si prevede di valutare il diverso grado di copertura per fasce di profondità pari a 0 metri. Di seguito si elencano e si descrivono le casistiche delle aree, individuate durante la ricognizione effettuata per la redazione del Piano trutturale, da escludere dal vincolo rispetto a quanto rappresentato nella cartografia del PT. on si dettagliano le modifiche al perimetro delle aree vincolate dal PT conseguenti ad un adeguamento della cartografia con il passaggio dalla scala 1: alla scala 1:000 del DT fornito dalla Regione Toscana. D.6 RGZ PGG 5

6 U T - P RUTTUR dentificazione delle casistiche delle aree da escludere rispetto alla cartografia del PT H D TFZ H Vegetazione su argini di corsi d'acqua (fiumi, fossi, ecc. Vegetazione limitrofa a laghi Giardino privato/rea limitrofa ad abitazioni Porzione di strada asfaltata uperficie boscata con area inferiore a 000 m F groecosistemi frammentati in abbandono G uperficie boscata con larghezza media inferiore a 0 metri H P Q R T uperficie adibita a vivaio Giardino storico di Villa a agia ncolto liveta Vigneto ava Prato arborato dificio o altro manufatto ampi coltivati Giardino pubblico Pineta D.6 RGZ PGG 6

7 U T - P RUTTUR Descrizione delle casistiche. Vegetazione su argini di corsi d'acqua on la lettera sono stati classificati quei poligoni fatti in prossimità di corsi d'acqua dove in realtà non è presente vegetazione o dove essa non ha la continuità o la profondità richiesta alle aree boscate.. Vegetazione limitrofa a laghi on la lettera sono stati classificate, sono le presenze arboree attorno ai bacini lacustri (naturali e artificiali che non si sviluppano in profondità con le caratteristiche dei boschi. i fa peraltro presente che queste aree, ricadendo all'interno dei territori contermini ai laghi, sono vincolate ai sensi dell'art.14 comma 1 lett.b del odice. D.6 RGZ PGG 7

8 U T - P RUTTUR. Giardino privato/rea limitrofa ad abitazioni otto la lettera ricadono situazioni in cui sono stati poligonati gruppi di piante vicine ad abitazioni, facenti parte del giardino e delle sistemazioni esterne di edifici esistenti. D.6 RGZ PGG 8

9 U T - P RUTTUR D. Porzione di strada asfaltata on la lettera D sono stati individuati i casi in cui è stata poligonata una strada asfaltata di uso pubblico.. uperficie boscata con area inferiore a 000 m on la lettera sono indicate superfici boscate che hanno una superficie inferiore a 000 m. n genere si tratta di zone agricole abbandonate assoggettate a fenomeni di rimboschimento. D.6 RGZ PGG 9

10 U T - P RUTTUR F. groecosistemi frammentati in abbandono on la lettera F sono indicate le superfici che corrispondono agli agroecosistemi frammentati in abbandono, la cui copertura arborea è data da processi di diffusione di piante infestanti su terreni precedentemente coltivati. G. uperficie boscata con larghezza media inferiore a 0 metri on la lettera G sono state nominate quelle superfici boscate con una larghezza media inferiore a 0 metri. D.6 RGZ PGG 10

11 U T - P RUTTUR H. uperficie adibita a vivaio otto la lettera H sono raccolti i casi di superfici coltivate a vivaio, dove le piante presenti sono specie ornamentali legate a questa attività agricola.. Giardino storico di Villa a agia 'area boscata della villa a agia corrisponde al bosco planiziale e non comprende il giardino storico le cui alberature hanno carattere ornamentale. D.6 RGZ PGG 11

12 U T - P RUTTUR. ncolto on la lettera sono indicati quei terreni che risultano incolti, dove a seguito dell'abbondono delle attività agricole si è formata una vegetazione spontanea, spesso infestante, che non ha le caratteristiche delle aree boscate. D.6 RGZ PGG 1

13 U T - P RUTTUR. liveta on la lettera sono indicate appezzamenti in cui sono presenti piante di olivo non riconducibili pertanto a bosco.. Vigneto on la lettera sono rappresentate aree coltivate a vigneto e pertanto non classificabili come aree boscate. D.6 RGZ PGG 13

14 U T - P RUTTUR. ave on la lettera sono state indicate le cave dismesse, prive di alberature, che il PT inserisce erroneamente tra le aree boscate. Prato arborato on la lettera P sono stati classificati prati arborati non aventi le caratteristiche del bosco per la bassa densità delle alberature. Q. dificio o altro manufatto on la lettera Q sono stati nominati quei poligoni che evidenziano zone edificate totalmente prive di alberature. D.6 RGZ PGG 14

15 U T - P RUTTUR R. ampi coltivati on la lettera R sono indicati dei campi coltivati molto probabilmente con specie erbacee, pertanto non vincolabili come boschi. D.6 RGZ PGG 15

16 U T - P RUTTUR. Giardino pubblico on la lettera sono stati classificati i poligoni ricadenti su giardini pubblici (aree gioco in cui le alberature presenti hanno una funzione ornamentale, strettamente connessa all'utilizzazione delle aree e pertanto non riconducibile alla tipologia dell'area boscata. D.6 RGZ PGG 16

17 U T - P RUTTUR T. Pineta on la lettera T sono state classificate delle piccole pinete, impiantate in prossimità di edifici o nelle loro aree pertinenziali. Per il loro carattere ornamentale e di corredo di spazi abitati ed urbanizzati non sono riconducibili alle aree boscate. D.6 RGZ PGG 17

18 U T - P RUTTUR RTGRF FRT TR R PRTRT D PT P D.6 RGZ PGG 18

19 R U GR VVD al Tuci PVR 91.7 F.16 T G R G RGH F F P P T 15.9 D PP V 3 U 'Q RG PTT TR T T G G F R U F T T Fonte del Romito P GG R T P RG GR 1 VT R G G T R FU 55.8 T FU G U F 94.7 FU 183. PT: eni paesaggistici art.14. c.1, lett. g D.gs. 4/ T PGGU PGR 00.3 HRT la upola H VR TRD TR RG FU UR V TD R 'T P FR R FTTR V R FU R T R VT T F RG RP ree boscate F 'UV ZZ FRG VT P PT ' FR VT FR T R FT D RH RH R 'U PTR PT: eni paesaggistici art.14. c.1, lett. c D.gs. 4/004 P TZZ V TR V GRG VT 1 R T T Vincoli di cui è richiesta l'eliminazione in subordine all'allineamento dei perimetri agli shape file del vincolo aree boscate proposto nel Piano trutturale Variante Generale in corso di redazione 4 T 58. T 3 VR PGG P T PR T D VRG V 18.3 VT VUT UR R R P PTRUZZ FR PGG PZZVT Fasce di rispetto dei corsi d'acqua T ZD GR PGG T T 3 P R VH R G F T V 64.0 FTT R G Po PR GU eni paesaggistici perimetrati negli llegati 1 e 7 dell'laborato 8 del PT T F de lla gg F G F F R he ra PG R io T DU PZZ F 15.1 F a g PR DU P T D P P GRG T 51.4 D ocalizzazione vincoli aree boscate oggetto di osservazione a PT scala 1: TR TUT R T PGG GHR. PGG RVT H PR PZZ F R R U PR PT R TH G R RT F 57.9 VU 87.6 R FUR FTR TRT FTTR GU G PT FUR TRZ VT T UR PZZ TR F F TT PT TR H UR GH 75.5 TR R RT PP PGG del onte R R RGHRT Poggio T PP U DU R 36. D 1 F F T 35.7 RGG V R T R P T P. D GRZ F PRT T G RT PR VRZZ V PG 51.8 PGG 38. H FR T U RT 58.4 V TR GGR R T TR T FR TR R 93.5 R 48.8 F U 3 U 70.6 TTR PZZR P VV R GUG P R UG 86.3 RP FR G FRR RT F ' FGG F PRZZ. T FR V U T V FRHTT 1 V FRHTT VG R U ' PT ZPP FT DU TZZ T T Poggio. VHR 59. ZPP U GUG 94.0 GZZ PZ F U 66. V R F T T P R FT 1 T T TR 'R R 59.6 U G RZ VG T T RG FR F G R RG D F R F PT T T 80.7 PR T P GUD G TT VG UV P T PRU Z 6.3 RG 81.7 PGG P R T PD R F F V 1 PGG 54.8 F R T F GUD H G U G P. F F DU T R TU T 48. D R orgente troscia 71.4 F V F Z UR G VG TR 5.. RG G PR 35.8 T D VG G VG FRTT TR F G GUD FR DR UR R V PR PT R TG P D GRH GR T V 5.5. VR F RT F PGG V G P FTT 55.7 T FR F TRT V 4.4 VRG 97.3 P TG T R. PUZZ PT TP F RU R T. GR F 10. FTT PR 38.. VR FTT T T. R T GRH TRGT T PRT 1 G P FTT U 66.6 P H 4.4 H GR 15.3 F G R P PZZ PT GRGR G PT 85.0 V GG ZZ P PU PT F FHRTT R V 7.7 R U F. T H G D R F PT GU. H GR U R. PP ZZ PGG R GR PTR T... G F R PG 64.3 F PT 36. G G V 70.4 PPT T T 68.5 TR 57.0 PGG 68. P FR PG VRG 96.7 GR. FH PP RP PPT 1 PGG R 74.6 PRT PT R R PGG G TT TR T T TU V HR 59. R RU VZT 7.6 F F PP TT R V GR PR TT 64.1 PGR P F R TT. P G TR FR G UGGTT D TT T F D V 63.3 T R FG.9 P FRT PT PT VZT T T. GR RHTT. RTT UV G T. RZ ' R G. ZZ GG 1 VG GR DR.. TU G VV FPP PT G G G. T GRGT 6.5 RVG GU DG. VT PRT T V GG PT DG. FRT PT TR F TV FR PRT 51.4 T 57.6 TR GUG. T 4.4 V VT 51.1 T D PR TGR GU R RGH 75.0 V RUTTR 5.8 TGR GU FU R RG RT.46 G F UR P D FRT T F F GRG RT 'T R F. R. G. PP U T DGG DG FU. G. R T T 4.4 R.6 UV R 11 ( TU PT FRT 48. F 48.8 TGR R. R RH 50.0 G PT PT PT UV T 46.6 R P 5.0. FTT T D G T 48.8 DG T U. GR UG FRHTT R 5.0 GRGR TR V PRT G GR R. PH GR T FR UG TR PT DG G R 47. PT R. T F R. TT 44. R T TT F. H FU V TTG 54.. PRU P V di R. RT FR VH G RG. GR TR R 50.7 ' FR TUT T T. FR. R 536. P. 4.4 F 4.8 G D TR. R PT G. PRT VH PRU 49.1 DG.3 PT F UV R F 46.5 RG PP PT FR Z. RTT 1 RD PT PPP. GTT T G. R RZZ. R GU. GR. GTT UT R G. RPG 48.6 PUV U P R D GUD RT UT.9 F PH H D TTG P R TR 537 TR R V. VR F R U R PT 49. R G T T 'G U R 44. TR V T PH PT GU R T. H H RPG FR P PT

20 R U GR VVD al Tuci PVR 91.7 F.16 T G R G RGH F F P P T 15.9 D R V 3 U 'Q PTT TR Fonte del Romito 634. T T G G F T T F R U 8. P GG 184. ree boscate T R P RG GR 1 VT T R G G R FU T FU FU F G U 91.5 T PGR PGGU TR HRT H la upola VR P: eni paesaggistici art.14. c.1, lett. g D.gs. 4/ RG 59.6 TRD P: eni paesaggistici art.14. c.1, lett. c D.gs. 4/ FU RG 18.7 UR V P TD R 'T R 94. FR R FU R F VT T F FTTR V T RP RG PT FRG Fasce di rispetto dei corsi d'acqua P 54. 'UV ' FR VT FR R FT D T VT V PTR P RH 77.0 TR RH V GRG T VT TZZ Vincoli di cui è richiesta l'eliminazione in subordine all'allineamento dei perimetri agli shape file del vincolo aree boscate proposto nel Piano trutturale Variante Generale in corso di redazione 4 T R. R 'U D T 3 VR eni paesaggistici individuati dal Piano trutturale nella tavola V01 V PGG T VRG VT T 350. PR PP VUT UR ZD GR PGG 18.1 FR R PZZVT T R P PTRUZZ T T PGG G R VH F P T R R T V FTT P ZZ G gg Po PR GU F de lla T F F R he ra G F io T DU PZZ 4.9 R PG F 15.1 F a g PR DU P T D P P GRG T 51.4 D ocalizzazione vincoli aree boscate oggetto di osservazione a PT scala 1: TR TUT R T PGG GHR. PGG RVT H PR PZZ F R R U PR PT R TH G R RT F 57.9 VU 87.6 R FUR FTR TRT FTTR GU G PT FUR TRZ VT T UR PZZ TR F F TT PT TR H UR GH 75.5 TR R RT PP PGG del onte R R RGHRT Poggio T PP U DU R 36. D 1 F F T 35.7 RGG V R T R P T P. D GRZ F PRT T G RT PR VRZZ V PG 51.8 PGG 38. H FR T U RT 58.4 V TR GGR R T TR T FR TR R 93.5 R 48.8 F U 3 U 70.6 TTR PZZR P VV R GUG P R UG 86.3 RP FR G FRR RT F ' FGG F PRZZ. T FR V U T V FRHTT 1 V FRHTT VG R U ' PT ZPP FT DU TZZ T T Poggio. VHR 59. ZPP U GUG 94.0 GZZ PZ F U 66. V R F T T P R FT 1 T T TR 'R R 59.6 U G RZ VG T T RG FR F G R RG D F R F PT T T 80.7 PR T P GUD G TT VG UV P T PRU Z 6.3 RG 81.7 PGG P R T PD R F F V 1 PGG 54.8 F R T F GUD H G U G P. F F DU T R TU T 48. D R orgente troscia 71.4 F V F Z UR G VG TR 5.. RG G PR 35.8 T D VG G VG FRTT TR F G GUD FR DR UR R V PR PT R TG P D GRH GR T V 5.5. VR F RT F PGG V G P FTT 55.7 T FR F TRT V 4.4 VRG 97.3 P TG T R. PUZZ PT TP F RU R T. GR F 10. FTT PR 38.. VR FTT T T. R T GRH TRGT T PRT 1 G P FTT U 66.6 P H 4.4 H GR 15.3 F G R P PZZ PT GRGR G PT 85.0 V GG ZZ P PU PT F FHRTT R V 7.7 R U F. T H G D R F PT GU. H GR U R. PP ZZ PGG R GR PTR T... G F R PG 64.3 F PT 36. G G V 70.4 PPT T T 68.5 TR 57.0 PGG 68. P FR PG VRG 96.7 GR. FH PP RP PPT 1 PGG R 74.6 PRT PT R R PGG G TT TR T T TU V HR 59. R RU VZT 7.6 F F PP TT R V GR PR TT 64.1 PGR P F R TT. P G TR FR G UGGTT D TT T F D V 63.3 T R FG.9 P FRT PT PT VZT T T. GR RHTT. RTT UV G T. RZ ' R G. ZZ GG 1 VG GR DR.. TU G VV FPP PT G G G. T GRGT 6.5 RVG GU DG. VT PRT T V GG PT DG. FRT PT TR F TV FR PRT 51.4 T 57.6 TR GUG. T 4.4 V VT 51.1 T D PR TGR GU R RGH 75.0 V RUTTR 5.8 TGR GU FU R RG RT.46 G F UR P D FRT T F F GRG RT 'T R F. R. G. PP U T DGG DG FU. G. R T T 4.4 R.6 UV R 11 ( TU PT FRT 48. F 48.8 TGR R. R RH 50.0 G PT PT PT UV T 46.6 R P 5.0. FTT T D G T 48.8 DG T U. GR UG FRHTT R 5.0 GRGR TR V PRT G GR R. PH GR T FR UG TR PT DG G R 47. PT R. T F R. TT 44. R T TT F. H FU V TTG 54.. PRU P V di R. RT FR VH G RG. GR TR R 50.7 ' FR TUT T T. FR. R 536. P. 4.4 F 4.8 G D TR. R PT G. PRT VH PRU 49.1 DG.3 PT F UV R F 46.5 RG PP PT FR Z. RTT 1 RD PT PPP. GTT T G. R RZZ. R GU. GR. GTT UT R G. RPG 48.6 PUV U P R D GUD RT UT.9 F PH H D TTG P R TR 537 TR R V. VR F R U R PT 49. R G T T 'G U R 44. TR V T PH PT GU R T. H H RPG FR P PT

21 F DU TG GR PT TR 34.3 VG orgente troscia TU 06.8 V F PD 39. P F TR F R 11.0 FT DU Poggio T al Tuci T FR RT PVR F ' FGG FR T R PGG P P 56.1 T GRG 34.7 R D 58.4 T PTT P V Fonte del Romito P GG G U G T T F R F G F H T T T FU PGGU TR T F HRT T FU 149. PGR P RG GR 1 VT T G PT: eni paesaggistici art.14. c.1, lett. g D.gs. 4/ R R 144. FU 60.9 R G la upola U 'Q TR P: eni paesaggistici art.14. c.1, lett. g D.gs. 4/004 TRD RG UR FU FU VR T F R V R TD FTTR V 'T VT RG FR T PT RP FRG R FR ree boscate FR VT F PTR ' 'UV TR asistiche delle esclusioni R FT T P D RH D R 'U 130. n V GRG R RH VRG V V VT P TZZ ZD GR PGG T R VT VT ocalizzazione delle fasce di rispetto dei corsi d'acqua escluse dal P; 1; FR VUT UR Vincoli di cui è richiesta l'eliminazione in subordine all'allineamento dei perimetri agli shape file del vincolo aree boscate proposto nel Piano trutturale Variante Generale in corso di redazione PZZVT T T T VR R T PGG T 350. PR VH T PP PR GU PT: eni paesaggistici art.14. c.1, lett. c D.gs. 4/ PG PZZ 65.3 T G 3 R R P R PZZ TH U PT R PGG PR 8.4 RT G 51.7 VU P: eni paesaggistici art.14. c.1, lett. c D.gs. 4/ R T V PT FUR FUR TRT VT F F G Po R TR FTT 64.5 de lla gg G FG R TRZ RG G PZZ R R he ra 3 io T DU R F F 15.1 F a g PR Fasce di rispetto dei corsi d'acqua R ocalizzazione vincoli aree boscate oggetto di osservazione a PT scala 1: G TUT R PG PR 58.9 T onfronto tra i perimetri dei beni paesaggistici individuati da PT e P P T D P P 38. H D FR R F PGG GHR. PGG T U R 58.4 RT V F PTRUZZ F TR R 41.9 P FTTR G FTR T T UR GU F DU F TR 11.0 H UR GH RH TR RVT R RT R F del onte PP 06.6 Poggio , TTR P T PP RT D RGH DU R, Q T V 35.7 RGG F PGG PZ FR PRT T U GRZ R T RT F 7.1.P. D VRZZ. GGR D T 'R R T T TR TR V U F UG 1 1 G TR.16 4 R 93.5 T 3 PZZR V Q, FR 55.1 FRHTT G TZZ T 83.7 RP F U G VV GZZ 36.3 F F PT PRZZ R R G P P T 90. GUD FRR UV T T F F 106.3,, R V V VG G 55. R D R V FRHTT. T PT ZPP VG U ZPP 66.8 R U U G PR G Z R D RZ FT V, VG 58.1 Z ' PR 81.0 F 34.9 R VHR 3 PGG VG 13.6 U U R T T T F R RG D RG VVD , Q 54.8 TT UR 63.1 D VG 49.9 T RG T R G G 5.5. VR TR 7.1 T FRTT R PRU PGG P F G 81.. RG F. R PT P T V FR 49.7 T V RT 45. F F GUD 58.8 DR UR FR. PUZZ PT TRT V F, PR P U F GUD H G U 134. GRH 79.9 F GR R 87.4 F RU. TP 4.4 R VRG VR R G. R D 19.4 PGG V P T FTT T ,. GR D P TG T T T F R P.6, 38. FTT T FTT PR PRT U G F GRH GR 75.6 FTT PT F H. T H H.4 G H PZZ F G P R GRGR PP D V Q 53.9 GR U R T T ZZ R PTR FHRTT R P GG P F F 49.7 P PU F GU ZZ PT R PGG GR F G 51.7 PG R V T PT FU R D TT 1 TR HD GR T T G TT. FH RU PP G PGG 68. V D. G G V 64.3 PPT P Q R TT F R PG PPT 76.3 FR D VZT V F GR PR RP. TR PGG PT 85.8 VRG R 74.6 PRT TU V HR PP R T T R F PGR R 64.1 RHTT 38. FR TT TR D G. ZZ. G VG H D. GR G G ,R 55.1 TT GG 1. DR GR PT VZT T UV P 7.7 D. D 63.3 R. RTT P R R 45.5 T. RZ TU G G VV FPP T PT G DG R U ' R P T.9 T GRGT. GU RVG D PT PRT T. VT. FRT PT DG GG TR 56.6 F T FR. T 58.0 Q D R F T P PRT. R VT R 'T T D PR V R G 51.5 RGH TR D. PP U 5.8 G. R R T 46. RUTTR 5.8 TGR GU RT.46 PT RH R 53. UR P DG F PT FU FRT T P F PT UV G T GRG. FTT 46.6 DGG 53.1 D. G F 4.4 R, H R FR. TU D G R 48. RT F PT FRT 53.1 R 6.0 G T GR T (. U T TGR T. GR UG FRHTT P PT R T GRGR DG G GR. PH TR UG T PT DG F R U 44.. H PRT R. T. R FU.6 TT F TT. PRU H TTG FR 51.8 P TR V GR di R. RT V 4.8. G RG 50.7 V R T TR. VH 51.6 ' FR 4.4 R TUT T T. R 536. FR. P. 4.8 G F D F. R R T 44. PRU TR. DG 49.0 PT G. 4.8 PRT.. VH PT. UV PP T T 46.5 F 46.5 R RG PT FR Z R PT PPP. GTT. RTT 1 RD F T R RZZ GR. G. G UT. GU PUV GTT. RPG U R P GUD RT F R.9 F R D D TTG 48.6 UT 537 TR R P R TR T. VR V T T R G PT R 'G U 49. R 44. T T. PH PT GU TR. H U. P ocalizzazione delle aree boscate escluse dal P asistiche delle esclusioni

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