RELAZIONE TECNICA. Comune di Pordenone

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1 Studio Tecnico consulenza pianificazione management per arboricoltura, giardinaggio e ambiente Dott. Valentin Lobis Via Goethe, 24 I Merano (BZ) Tel posta@studiolobis.it RELAZIONE TECNICA Comune di Ogget della relazione Verifica fistatica di esemplari arborei n. 1_Cedro dell Himalaya - L.go San Giovanni n. 2_Cedro dell Himalaya - L.go San Giovanni n. 3_Pino domestico - Via Roma n. 4_Cedro dell Himalaya - P.zza Risorgimen Committente GEA spa Gestione ecologiche e ambientali Esecuzione rilievi 20 luglio 2015 Attività di controllo Controllo delle problematiche strutturali degli alberi e verifica al ribaltamen Dr. Valentin Lobis P. IVA Cod. Fisc. LBS VNT 63H23 I729N PEC lobis@pec.it 1

2 1 PREMESSA Con lettera del prot. n. 2015/LT/U/300 si è procedu all affidamen dell incarico per l esecuzione di un indagine volta a rilevare i principali parametri morfologici/biometrici e a stabilire le condizioni di stabilità di quattro alberi situati all interno di spazi verdi alberati di proprietà del Comune di. Le indagini sono state eseguite il giorno 20 luglio Tabella 1 - Spazi verdi e dati dendrometrici degli alberi controllati (SIM - Prova di trazione; RESI - Resisgrafo) ID. albero Spazio albera Specie CF in cm H in m Approfondimen diagnostico 1 L.go San Giovanni Cedrus deodara ,5 SIM, RESI 2 L.go San Giovanni Cedrus deodara ,8 SIM, RESI 3 Via Roma Pinus pinea ,8 SIM 4 P.zza Risorgimen Cedrus deodara SIM 2 METODOLOGIE DIAGNOSTICHE IMPIEGATE L indagine arborea preliminare sugli alberi in questione è stata effettuata dai tecnici della GEA SpA. con medica VTA (Visual Tree Assessment). La situazione statica degli alberi richiede pertan una misurazione strumentale, sotponendo le piante a carico simula di ven per verificare la capacità di sopportazione dei carichi esterni. 2.1 PULLING TEST (SIM) Per controllare la tenuta radicale delle piante e la stabilità nella porzione inferiore del tronco si è provvedu ad effettuare un analisi tramite la prova di trazione SIM (pulling test). Questa medologia consiste nel sotporre la pianta ad una trazione via via crescente tramite una fune ancorata alla pianta stessa. La risposta della pianta alla sollecitazione viene misurata con un Inclinometro pos sul collet, per valutare la stabilità dell'appara radicale e con un Elasmetro, pos sul fus, per valutare il grado di elasticità delle fibre legnose sul perimetro esterno del tronco. 2.2 RESITOGRAFO (RESI) Su due alberi (n. 1 e n. 2) è stata applicata infine una misurazione con il Resisgrafo (IML RESI E400). Con ques attrezzo è possibile valutare la resistenza alla penetrazione incontrata da una speciale punta rotante spinta con sforzo costante nei tessuti legnosi della pianta, e sulla base dei valori ottenuti trarre considerazioni sullo sta di alterazione di tessuti stessi. 3 CLASSE DI PERICOLOSITÀ L ultima fase dell indagine è la determinazione della categoria di rischio predefinita per le piante sotposte ad analisi. Con la classificazione CPC (classi di propensione al cedimen) le piante vengono raggruppate in diverse classi sulla base dei risultati delle analisi precedenti. La classificazione definisce il grado di pericolosità, la frequenza dei ricontrolli e permette di standardizzare il giudizio fistatico. Perizia alberi - _2015 Dr. Valentin Lobis Merano (BZ) 2

3 4 RISULTATI DELLA VERIFICA FITOSTATICA Dalle risultanze dell esame visivo degli alberi si evidenziavano dei sospetti fistatici che richiedono ulteriori analisi strumentali. I cedri del L.go San Giovanni (n. 1 e n. 2) mostrano diversi difetti strutturali. I tronco sono inclinati (7-10 ) verso la strada con chioma sbilanciata. Le piante hanno subi in passa un interven di capizzatura sul cimale per abbassare la chioma. Sul taglio si sono sviluppati diverse cime sostitutive. Il si di radicazione risulta fortemente urbanizza, con conseguenti problematiche connesse allo sviluppo radicale, che mol probabilmente hanno subi negli anni danneggiamenti e lesioni da scavi. Sui tronchi si osservano delle depressioni di crescita e diverse ferite aperte; percuotendo con un martello di gomma, il suono è sordo. Il pino di via Roma (n. 3) presenta una chioma rada e portata mol in al a causa delle potature pregresse che hanno elimina tutta la ramificazione nella parte mediana ed inferiore del fus. Questi interventi, anche se giustificati per vari motivi, hanno però prodot un innalzamen del baricentro della pianta. Il tronco risulta sinuoso e leggermente inclina verso nord. Lo spazio a disposizione per lo sviluppo delle radici è limita dalla presenza dell edificio retrostante e del marciapiede. Si tema inoltre, che la pianta è stata interessata in passa da lavori di scavi per opere di edilizia, che hanno provoca alla stessa probabilmente delle ferite all appara radicale. L appara radicale del cedro di piazza Risorgimen (n. 4) ha subi nell anno 2011 danneggiamenti nel corso dei lavori di riqualificazione della pavimentazione. Di segui è stata effettuata una potatura di diradamen della chioma asportando anche la cima dell albero. Nello stesso anno l albero è sta controlla dal sotscrit mediante una verifica statica della stabilità sot l azione del ven. 4.1 INDAGINE STRUMENTALE CON METODOLOGIA SIM L indagine strumentale è stata eseguita a carico degli alberi, simulando in campo i valori di intensità del ven e le direzioni di carico come riporta nella tabella seguente. Tabella 2 - Valori di intensità del ven simulati durante le prove di trazione ID. albero Specie dell albero indaga Direzione del carico simula Intensità del ven simula [gradi Beaufort] 1 Cedrus deodara NNW 9 2 Cedrus deodara SE 9 SW 10 3 Pinus pinea NW 10 NE 10 4 Cedrus deodara SE 9 NE 8 I valori di stabilità epigea per intensità del ven superiori rispet a quella simulata in campo vengono ricavati mediante estrapolazione dal diagramma di sollecitazione, mentre quelli di stabilità ipogea si ottengono dalla curva generalizzata di ribaltamen. Perizia alberi - _2015 Dr. Valentin Lobis Merano (BZ) 3

4 Lo specifico software della valutazione SIM prevede infine una verifica della stabilità dell albero fino ad un massimo di 11 gradi Beaufort, cioè pari ad una velocità del ven di 110 km/h (= 31 m/s), come previs dall Eurocodice 1/UNI EN , considerando quindi anche le sollecitazioni dovute all azione di raffiche nel si di radicazione RISULTATI DELL INDAGINE SIM Nella tabella seguente si riportano i risultati sintetici dell analisi strumentale SIM. Solo per le piante che hanno mostra un fatre di stabilità > 1,5 (standard predefini) è possibile affermare (per la porzione inferiore del tronco e/o l appara radicale) che sono potenzialmente in grado di contrastare le sollecitazioni causate da eventi atmosferici con intensità del ven fino a 11 gradi Beaufort. Laddove tale criterio non viene soddisfat, le condizioni strutturali degli alberi sono ridotte. Tabella 3 - Riassun dei valori SIM rilevati e la classe CPC ID. albero Specie Direzione del carico Fatre sicurezza di base Fatre stabilità ipogea Fatre stabilità epigea Sta meccanico 1 Cedro NNW 2,37 1,50 1,53 critico 2 Cedro SE 2,18 1,93 1,53 SW 2,81 1,70 1,52 critico 3 Pino NW 2,61 1,73 1,75 discre NE 2,53 1,71 2,04 discre 4 Cedro SE 1,88 2,29 2,70 discre NE 2,22 2,24 2,12 discre Cedri n. 1 e n. 2 - Largo San Giovanni Sia per l albero n. 1 che per l albero n. 2 la verifica statica non risulta soddisfatta. Il fatre di stabilità ipogea (tenuta radicale) cosi come anche il fatre di stabilità epigea (collet e tronco inferiore) risulta, infatti, pari ai parametri standard di sicurezza, cfr. tabella 3. I margini di sicurezza sono esauriti. Le condizioni strutturali degli alberi (soprattut per il cedro n. 1) sono quindi al limite dei parametri di sicurezza a causa di fenomeni palogici già mol avanzati. I difetti riscontrati appaiono non risolvibili. Non pensiamo, infatti, attuabile alcun interven di risanamen che raggiunga l obiettivo di riqualificare questi alberi in chiave estetica e di mantenere a lungo termine accettabili condizioni di sicurezza. In accordo con la classificazione CPC si segnala che le piante sono da attribuire alla categoria C/D. In considerazione di quan sopra, per tutelarsi da collassi strutturali incontrollati, riteniamo opportuno di abbattere i due cedri. Pino n. 3 - via Roma Per quest albero è possibile affermare che la porzione inferiore del tronco e l appara radicale sono ancora in grado di contrastare le sollecitazioni sostenute da eventi atmosferici di una certa intensità. Il fatre di stabilità ipogea (tenuta radicale) cosi come anche il fatre di stabilità epigea (collet e tronco inferiore) superano la soglia minima richiesta, cfr. tabella 3. Secondo i parametri CPC, l albero vene classifica in categoria C. Perizia alberi - _2015 Dr. Valentin Lobis Merano (BZ) 4

5 Cedro n. 4 - Piazza Risorgimen Come risulta dalla tabella 3, per quest albero è possibile affermare che la porzione inferiore del tronco e l appara radicale sono ancora in grado di contrastare le sollecitazioni sostenute da eventi atmosferici di una certa intensità. La verifica risulta soddisfatta sia per la direzione SE che per la direzione NE. I margini di sicurezza dell albero sono sufficienti. Per mantenere l albero si suggerisce solo di ridurre l altezza dell albero eliminando i ricacci cresciuti nei pressi dei vecchi tagli effettuati nell anno 2011 sul cimale. Secondo i parametri CPC, l albero vene classifica in categoria C. 4.2 INDAGINE STRUMENTALE CON RESISTOGRAFO I due cedri del L.go San Giovanni sono stati controllati inoltre mediante un Resisgrafo per verificare eventuali anomalie interne RISULTATI CON RESISTOGRAFO Nella tabella seguente si riportano i risultati sintetici delle indagini strumentali effettuate con Resisgrafo. Tabella 4 - riassun delle analisi effettuate con Resisgrafo IML Resi E 400 ID. albero Indagine n Posizionamen del sondaggio h da terra [cm] Rappor t/r 1 R12 Collet > Est 25 inferiore 0,32 R13 Collet > SW 25 sufficiente 2 R14 Collet > Nord 20 al limite R15 Collet > Est 15 inferiore 0,32 I dendrogrammi dimostrano che la parte centrale del tronco sia marcescente e cava a causa della presenza di fenomeni palogici già mol avanzati (carie del legno ad opera di funghi lignicoli). La stabilità dei due cedri è compromessa per la minore superficie portante. 5 CONCLUSIONI E CONSIDERAZIONI FINALI Dai risultati delle indagini di stabilità effettuate si consiglia l abbattimen degli alberi n. 1 e n. 2. Le condizioni strutturali di questi cedri sono al limite dei parametri di sicurezza a causa di fenomeni palogici già mol avanzati. La verifica statica degli alberi n. 3 e n. 4 risulta invece soddisfatta. I valori di stabilità epigea e di stabilità ipogea risultano superiori agli standard richiesti. Ques significa che gli alberi possiedono ancora delle riserve di sicurezza. La chioma del pino n. 3 risulta rada e aperta con rami lunghi ed isolati. La possibilità che ven e neve provochino la rottura di questi rami è maggiore. Si suggerisce quindi di effettuare un moniraggio periodico dell albero. Per il cedro n. 4 si consiglia di eseguire un modera interven di potature in cima per riportare l albero all altezza dell anno Perizia alberi - _2015 Dr. Valentin Lobis Merano (BZ) 5

6 5.1 INTERVENTI ARBORICOLTURALI Di segui si riporta la classificazione CPC finale e l elenco degli interventi arboricolturali previsti per gli alberi controllati. Tabella 5 - interventi arboricolturali e classificazione CPC Nr. albero Spazio albera Specie Classe CPC Interventi arboricolturali 1 L.go San Giovanni Cedrus deodara C/D Abbattimen 2 L.go San Giovanni Cedrus deodara C/D Abbattimen 3 Via Roma Pinus pinea C P.zza Risorgimen Cedrus deodara C Eliminare i ricacci apicali riportando l albero all altezza dell anno 2011, cfr. fig. 1 Figura 1 - albero n. 4 riduzione altezza dell albero eliminando i due ricacci in cima con sagomatura conica della porzione apicale (disegno indicativo e non in scala) 5.2 VALIDITA DELL INDAGINE Si consiglia di effettuare un controllo visivo degli alberi a scadenza annuale e di ripetere l indagine strumentale degli alberi n. 3 e n. 4 entro tre anni. Perizia alberi - _2015 Dr. Valentin Lobis Merano (BZ) 6

7 6 NOTE In conclusione si ricorda che quan sopra afferma in meri alla stabilità degli alberi è da ritenersi valido fat salvo il verificarsi di eventi che vadano ad alterarne profondamente le caratteristiche morfologiche, fisiologiche e anemometriche (potature eseguite con tecniche errate, lesioni meccaniche, incidenti, abbattimenti nell immediata vicinanza etc.), o le caratteristiche del si di impian (scavi nella zona di pertinenza dell appara radicale, posa di pavimentazioni impermeabili, variazioni di livello del piano di campagna etc.) riscontrate al momen del sopralluogo, o il verificarsi di eventi naturali che rivestano il carattere di eccezionalità. Ad evasione dell incarico ricevu Merano, il 06/08/2015 Dott. Valentin Lobis FAW Certified Master Arborist FLL Certified Tree Inspecr ALLEGATO - Documentazione fografica, - Tracciati dell indagine RESI, - Referti strumentali dell indagine SIM. Perizia alberi - _2015 Dr. Valentin Lobis Merano (BZ) 7

8 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA Cedri n. 1 e n. 2 Largo San Giovanni Pino n. 3 Via Roma Cedro n. 4 Piazza Risorgimen Perizia alberi - _2015 Dr. Valentin Lobis Merano (BZ) 8

9 Measuring / object data Project Measurement no. Drilling depth Identification Advance indagine RESI 12 36,18 cm cedro n cm/min (5) Date Time Offset Avg. curve Diameter ,1% off 74,0 cm Level Direction Object species Location Name 25,0 cm >Est Cedrus deodara Largo S. Giovanni Amplitude [%] Drilling depth [cm] Assessment Comment 4,0 cm 13,4 cm 4,0 cm 13,4 cm 36,5 cm.ago/corteccia.legno intat.cavità Valentin Lobis 9

10 Measuring / object data Project Measurement no. Drilling depth Identification Advance indagine RESI 13 38,11 cm cedro n, cm/min (5) Date Time Offset Avg. curve Diameter ,3% off 74,0 cm Level Direction Object species Location Name 25,0 cm >SW Cedrus deodara Largo S. Giovanni Amplitude [%] Drilling depth [cm] Assessment Comment 3,7 cm 21,2 cm 24,5 cm 3,7 cm 21,2 cm 24,5 cm 38,1 cm.ago/corteccia.legno intat.legno degrada.cavità Valentin Lobis 10

11 Measuring / object data Project Measurement no. Drilling depth Identification Advance indagine RESI 14 29,00 cm cedro n cm/min (5) Date Time Offset Avg. curve Diameter ,2% off 8 Level Direction Object species Location Name 2 >Nord Cedrus deodara Largo S. Giovanni Amplitude [%] Drilling depth [cm] Assessment Comment 3,5 cm 16,0 cm 19,0 cm 3,5 cm 16,0 cm 19,0 cm 29,0 cm.ago/corteccia.legno intat.legno degrada.cavità Valentin Lobis 11

12 Measuring / object data Project Measurement no. Drilling depth Identification Advance indagine RESI 15 20,00 cm cedro n cm/min (5) Date Time Offset Avg. curve Diameter ,3% off 69,0 cm Level Direction Object species Location Name 15,0 cm >Est Cedrus deodara Largo S. Giovanni Amplitude [%] Drilling depth [cm] Assessment Comment 4,3 cm 13,4 cm 4,3 cm 13,4 cm 2.ago/corteccia.legno intat.cavità Valentin Lobis 12

13 Albero N 1 Direzione del carico NNW Data analisi 20/07/15 Valutazione della stabilità degli alberi Calcolo 02/08/15 Medo strumentale S.I.M. (static integrated methods ) Committente GEA spa Luogo area verde Largo San Giovanni Altezza dell'albero 18,5 m Specie Cedrus deodara Secondo le norme tecniche Eurocodice 1/UNI EN Fatt. pografico 0,19 Eigenfrequenz 0,93 Hz Qualità del materiale secondo il catalogo di Sccarda Coeff. aerodinamico 0,20 Proc. Oscilla. Propria 6% tensione ammissibile 1,5 kn/cm² limite elasticità Temperatura 0 C Baricentro d. carico 10,9 m Modulo - E 765 kn/cm² Altitudine 25 m. s.l.meccentricità 0,6 m deformazione unitaria 0,20 % Circonferenza 226 cm Momen di rsione 9kNm Superficie chioma 109 m² Carico del ven 16,4 kn Diametro 1 71,9 cm Momen dovu 178 knm Diametro 2 71,9 cm da uragano Spess. corteccia 3cm Altezza della fune 10,2 m Calcolo della portata a tronco pieno Angolo della fune 25,7 gradi Fatre di sicurezza 237 % Momen resistente cm³ 13

14 Scheda di analisi Albero 1 1 Data analis 20/07/15 Calcolo 02/08/15 Committente GEA spa Luogo area verde Largo San Giovanni Altezza dell'albero 18,50 m Specie Cedrus deodara Analisi del carico secondo Eurocodice 1/UNI EN Fatt. pografico 0,19 Qualità del materiale secondo il catalogo di Sccarda Coeff. aerodinamico 0,20 tensione ammissibile 1,5 kn/cm² bis El-Grenze Carico del ven 16,4 kn Modulo - E 765 kn/cm² Momen uragano 178 knm deformazione unitari 0,20 % Altezza della fune 10,2 m Diametro 1 71,9 cm Angelo della fune 25,7 gradi Diametro 2 71,9 cm Spess. corteccia 3cm Misuraz. in quota 1 0,4 m Calcolo della portata a tronco pieno Direz. del carico NNW Momen resistente cm³ 1,8 23 5,9 9, , ,6 34 8,7 13, , , ,0 18, , , ,8 26, , , ,1 31, , , ,2 38, , , ,0 42, , , ,1 47, , ,4 Diff ,2 38, Fatre di sicurezza 237 % incli. peso proprio 153 % sezione cm 2 peso proprio 75 kn tensione 0,04 kn/cm 2 Dinamometro Elasmetro in kn/cm² in % con M-E = 765 7, ,4 Spessore della parete residua 9,8 cm 0,15 t/d 14

15 Scheda di analisi Albero 1 2 Data analis 20/07/15 Calcolo 02/08/15 Committente GEA spa Luogo area verde Largo San Giovanni Altezza dell'albero 18,50 m Specie Cedrus deodara Analisi del carico secondo Eurocodice 1/UNI EN Fatt. pografico 0,19 Qualità del materiale secondo il catalogo di Sccarda Coeff. aerodinamico 0,20 tensione ammissibile 1,5 kn/cm² bis El-Grenze Carico del ven 16,4 kn Modulo - E 765 kn/cm² Momen uragano 178 knm deformazione unitaria 0,20 % Altezza della fune 10,2 m Diametro 1 71,9 cm Angelo della fune 25,7 gradi Diametro 2 71,9 cm Spess. corteccia 3cm Misuraz. in quota 2 m Calcolo della portata a tronco pieno Direz. del carico NNW Momen resistente cm³ 1,8 9, ,6 13, ,7 19, ,2 26, ,2 31, ,4 38, ,3 42, ,2 47, Fatre di sicurezza 237 % incli. peso proprio % sezione cm 2 kn peso proprio tensione kn/cm 2 Dinamometro Elasmetro in kn/cm² in % con M-E = 765 9,2 0 Spessore della parete residua cm t/d 15

16 Scheda di analisi Albero 1 3 Data analis 20/07/15 Calcolo 02/08/15 Committente GEA spa Luogo area verde Largo San Giovanni Altezza dell'albero 18,50 m Specie Cedrus deodara Analisi del carico secondo Eurocodice 1/UNI EN Fatt. pografico 0,19 Qualità del materiale secondo il catalogo di Sccarda Coeff. aerodinamico 0,20 tensione ammissibile 1,5 kn/cm² bis El-Grenze Carico del ven 16,4 kn Modulo - E 765 kn/cm² Momen uragano 178 knm deformazione unitaria 0,20 % Altezza della fune 10,2 m Diametro 1 71,9 cm Angelo della fune 25,7 gradi Diametro 2 71,9 cm Spess. corteccia 3cm Misuraz. in quota 3 1,1 m Calcolo della portata a tronco pieno Direz. del carico NNW Momen resistente cm³ 1,8 22 5,6 9, , , ,5 18, , , ,3 28, , , ,9 36, , , ,8 43, , , ,1 48, , ,7 Diff ,5 39, Fatre di sicurezza 237 % incli. peso proprio 163 % sezione cm 2 peso proprio 75 kn tensione 0,04 kn/cm 2 Dinamometro Elasmetro in kn/cm² in % con M-E = 765 7, ,6 Spessore della parete residua 10,7 cm 0,16 t/d 16

17 Scheda di analisi Albero 1 4 Data analis 20/07/15 Calcolo 02/08/15 Committente GEA spa Luogo area verde Largo San Giovanni Altezza dell'albero 18,50 m Specie Cedrus deodara Analisi del carico secondo Eurocodice 1/UNI EN Fatt. pografico 0,19 Qualità del materiale secondo il catalogo di Sccarda Coeff. aerodinamico 0,20 tensione ammissibile 1,5 kn/cm² bis El-Grenze Carico del ven 16,4 kn Modulo - E 765 kn/cm² Momen uragano 178 knm deformazione unitari 0,20 % Altezza della fune 10,2 m Diametro 1 71,9 cm Angelo della fune 25,7 gradi Diametro 2 71,9 cm Spess. corteccia 3cm Misuraz. in quota 4 m Calcolo della portata a tronco pieno Direz. del carico NNW Momen resistente cm³ 1,8 9, ,7 19, ,5 28, ,1 36, ,5 43, ,5 49, Fatre di sicurezza 237 % incli. peso proprio % sezione cm 2 kn peso proprio tensione kn/cm 2 Dinamometro Elasmetro in kn/cm² in % con M-E = 765 9,5 0 Spessore della parete residua cm t/d 17

18 Albero N 2 Direzione del carico SE Valutazione della stabilità degli alberi Medo strumentale S.I.M. (static integrated methods ) Committente GEA spa Luogo Data analisi Calcolo area verde Largo San Giovanni 20/07/15 02/08/15 Altezza dell'albero 17,8 m Specie Cedrus deodara Secondo le norme tecniche Eurocodice 1/UNI EN Fatt. pografico 0,19 Eigenfrequenz 0,99 Hz Qualità del materiale secondo il catalogo di Sccarda Coeff. aerodinamico 0,20 Proc. Oscilla. Propria 6% tensione ammissibile 1,5 kn/cm² limite elasticità Temperatura 0 C Baricentro d. carico 10,3 m Modulo - E 765 kn/cm² Altitudine 25 m. s.l.meccentricità 0,7 m deformazione unitaria 0,20 % Circonferenza 223 cm Momen di rsione 9kNm Superficie chioma 95 m² Carico del ven 13,9 kn Diametro 1 71,0 cm Momen dovu 143 knm Diametro 2 71,0 cm da uragano 185,7 knm Spess. corteccia 3cm Altezza della fune 11,7 m Calcolo della portata a tronco pieno Angolo della fune 36,0 gradi Fatre di sicurezza 218 % Momen resistente cm³ 18

19 Scheda di analisi Albero 2 1 Data analis 20/07/15 Calcolo 02/08/15 Committente GEA spa Luogo area verde Largo San Giovanni Altezza dell'albero 17,80 m Specie Cedrus deodara Analisi del carico secondo Eurocodice 1/UNI EN Fatt. pografico 0,19 Qualità del materiale secondo il catalogo di Sccarda Coeff. aerodinamico 0,20 tensione ammissibile 1,5 kn/cm² bis El-Grenze Carico del ven 13,9 kn 18,10 kn Modulo - E 765 kn/cm² Momen uragano 143 knm 185,67 knm deformazione unitari 0,20 % Altezza della fune 11,7 m Diametro 1 71,0 cm Angelo della fune 36,0 gradi Diametro 2 71,0 cm Spess. corteccia 3cm Misuraz. in quota 1 0,5 m Calcolo della portata a tronco pieno Direz. del carico SE Momen resistente cm³ 1,8 22 5,6 9, , ,5 30 7,7 12, , , ,2 16, , , ,3 23, , , ,6 26, , , ,7 33, , , ,5 37, , , ,3 44, , , ,9 48, , ,7 Diff ,2 39, Fatre di sicurezza 218 % incli. peso proprio 153 % sezione cm 2 peso proprio 70 kn tensione 0,04 kn/cm 2 Dinamometro Elasmetro in kn/cm² in % con M-E = 765 7, ,0 Spessore della parete residua 10,9 cm 0,17 t/d 19

20 Scheda di analisi Albero 2 2 Data analis 20/07/15 Calcolo 02/08/15 Committente GEA spa Luogo area verde Largo San Giovanni Altezza dell'albero 17,80 m Specie Cedrus deodara Analisi del carico secondo Eurocodice 1/UNI EN Fatt. pografico 0,19 Qualità del materiale secondo il catalogo di Sccarda Coeff. aerodinamico 0,20 tensione ammissibile 1,5 kn/cm² bis El-Grenze Carico del ven 13,9 kn 18,10 kn Modulo - E 765 kn/cm² Momen uragano 143 knm 185,67 knm deformazione unitaria 0,20 % Altezza della fune 11,7 m Diametro 1 71,0 cm Angelo della fune 36,0 gradi Diametro 2 71,0 cm Spess. corteccia 3cm Misuraz. in quota 2 m Calcolo della portata a tronco pieno Direz. del carico SE Momen resistente cm³ 1,8 9, ,5 12, ,3 16, ,6 23, ,2 26, ,5 33, ,4 37, ,6 43, ,5 48, Fatre di sicurezza 218 % incli. peso proprio % sezione cm 2 kn peso proprio tensione kn/cm 2 Dinamometro Elasmetro in kn/cm² in % con M-E = 765 9,5 0 Spessore della parete residua cm t/d 20

21 Scheda di analisi Albero 2 3 Data analis 20/07/15 Calcolo 02/08/15 Committente GEA spa Luogo area verde Largo San Giovanni Altezza dell'albero 17,80 m Specie Cedrus deodara Analisi del carico secondo Eurocodice 1/UNI EN Fatt. pografico 0,19 Qualità del materiale secondo il catalogo di Sccarda Coeff. aerodinamico 0,20 tensione ammissibile 1,5 kn/cm² bis El-Grenze Carico del ven 13,9 kn 18,10 kn Modulo - E 765 kn/cm² Momen uragano 143 knm 185,67 knm deformazione unitaria 0,20 % Altezza della fune 11,7 m Diametro 1 71,0 cm Angelo della fune 36,0 gradi Diametro 2 71,0 cm Spess. corteccia 3cm Misuraz. in quota 3 1 m Calcolo della portata a tronco pieno Direz. del carico SE Momen resistente cm³ 2,3 24 6,1 11, , , ,5 19, , , ,3 24, , , ,6 32, , , ,0 40, ,66 6 8, ,0 45, , , ,6 52, , ,8 Diff ,5 40, Fatre di sicurezza 218 % incli. peso proprio 162 % sezione cm 2 peso proprio 70 kn tensione 0,03 kn/cm 2 Dinamometro Elasmetro in kn/cm² in % con M-E = 765 7, ,0 Spessore della parete residua 11,9 cm 0,18 t/d 21

22 Scheda di analisi Albero 2 4 Data analis 20/07/15 Calcolo 02/08/15 Committente GEA spa Luogo area verde Largo San Giovanni Altezza dell'albero 17,80 m Specie Cedrus deodara Analisi del carico secondo Eurocodice 1/UNI EN Fatt. pografico 0,19 Qualità del materiale secondo il catalogo di Sccarda Coeff. aerodinamico 0,20 tensione ammissibile 1,5 kn/cm² bis El-Grenze Carico del ven 13,9 kn 18,10 kn Modulo - E 765 kn/cm² Momen uragano 143 knm 185,67 knm deformazione unitari 0,20 % Altezza della fune 11,7 m Diametro 1 71,0 cm Angelo della fune 36,0 gradi Diametro 2 71,0 cm Spess. corteccia 3cm Misuraz. in quota 4 m Calcolo della portata a tronco pieno Direz. del carico SE Momen resistente cm³ 2,3 11, ,7 18, ,8 24, ,3 31, ,8 39,66 6 8,7 44, ,1 51, Fatre di sicurezza 218 % incli. peso proprio % sezione cm 2 kn peso proprio tensione kn/cm 2 Dinamometro Elasmetro in kn/cm² in % con M-E = ,1 0 Spessore della parete residua cm t/d 22

23 Albero N 2 Direzione del carico SW Valutazione della stabilità degli alberi Medo strumentale S.I.M. (static integrated methods ) Committente GEA spa Luogo Data analisi Calcolo area verde L.go San Giovanni 20/07/15 02/08/15 Altezza dell'albero 17,8 m Specie Cedrus deodara Secondo le norme tecniche Eurocodice 1/UNI EN Fatt. pografico 0,19 Eigenfrequenz 0,99 Hz Qualità del materiale secondo il catalogo di Sccarda Coeff. aerodinamico 0,20 Proc. Oscilla. Propria 6% tensione ammissibile 1,5 kn/cm² limite elasticità Temperatura 0 C Baricentro d. carico 10,0 m Modulo - E 765 kn/cm² Altitudine 25 m. s.l.meccentricità 2,8 m deformazione unitaria 0,20 % Circonferenza 223 cm Momen di rsione 40 knm Superficie chioma 88 m² Carico del ven 14,3 kn Diametro 1 71,0 cm Momen dovu 144 knm Diametro 2 71,0 cm da uragano Spess. corteccia 3cm Altezza della fune 11,7 m Calcolo della portata a tronco pieno Angolo della fune 35,3 gradi Fatre di sicurezza 281 % Momen resistente cm³ 23

24 Scheda di analisi Albero 2 1 Data analis Calcolo Committente GEA spa Luogo area verde L.go San Giovanni 20/07/15 02/08/15 Altezza dell'albero 17,80 m Specie Cedrus deodara Analisi del carico secondo Eurocodice 1/UNI EN Fatt. pografico 0,19 Qualità del materiale secondo il catalogo di Sccarda Coeff. aerodinamico 0,20 tensione ammissibile 1,5 kn/cm² bis El-Grenze Carico del ven 14,3 kn Modulo - E 765 kn/cm² Momen uragano 144 knm deformazione unitari 0,20 % Altezza della fune 11,7 m Diametro 1 71,0 cm Angelo della fune 35,3 gradi Diametro 2 71,0 cm Spess. corteccia 3cm Misuraz. in quota 1 0,6 m Calcolo della portata a tronco pieno Direz. del carico SW Momen resistente cm³ 1,7 27 6,9 11, ,01 0 2, ,5 19, , , ,8 24, , , ,4 30, , , ,0 36, , , ,1 46, , , ,9 52, , , ,5 64, , ,9 Diff ,7 53, Fatre di sicurezza 281 % incli. peso proprio 152 % sezione cm 2 peso proprio 70 kn tensione 0,05 kn/cm 2 Dinamometro Elasmetro in kn/cm² in % con M-E = 765 7, ,1 Spessore della parete residua 7,6 cm 0,12 t/d 24

25 Scheda di analisi Albero 2 2 Data analis 20/07/15 Calcolo 02/08/15 Committente GEA spa Luogo area verde L.go San Giovanni Altezza dell'albero 17,80 m Specie Cedrus deodara Analisi del carico secondo Eurocodice 1/UNI EN Fatt. pografico 0,19 Qualità del materiale secondo il catalogo di Sccarda Coeff. aerodinamico 0,20 tensione ammissibile 1,5 kn/cm² bis El-Grenze Carico del ven 14,3 kn Modulo - E 765 kn/cm² Momen uragano 144 knm deformazione unitaria 0,20 % Altezza della fune 11,7 m Diametro 1 71,0 cm Angelo della fune 35,3 gradi Diametro 2 71,0 cm Spess. corteccia 3cm Misuraz. in quota 2 m Calcolo della portata a tronco pieno Direz. del carico SW Momen resistente cm³ 1,7 11, ,9 19, ,7 24, ,6 30, ,5 36, ,9 45, ,8 51, ,6 63, Fatre di sicurezza 281 % incli. peso proprio % sezione cm 2 kn peso proprio tensione kn/cm 2 Dinamometro Elasmetro in kn/cm² in % con M-E = 765 9,6 0 Spessore della parete residua cm t/d 25

26 Scheda di analisi Albero 2 3 Data analis 20/07/15 Calcolo 02/08/15 Committente GEA spa Luogo area verde L.go San Giovanni Altezza dell'albero 17,80 m Specie Cedrus deodara Analisi del carico secondo Eurocodice 1/UNI EN Fatt. pografico 0,19 Qualità del materiale secondo il catalogo di Sccarda Coeff. aerodinamico 0,20 tensione ammissibile 1,5 kn/cm² bis El-Grenze Carico del ven 14,3 kn Modulo - E 765 kn/cm² Momen uragano 144 knm deformazione unitaria 0,20 % Altezza della fune 11,7 m Diametro 1 71,0 cm Angelo della fune 35,3 gradi Diametro 2 71,0 cm Spess. corteccia 3cm Misuraz. in quota 3 1 m Calcolo della portata a tronco pieno Direz. del carico SW Momen resistente cm³ 1,7 11,01 0 2,9 19, ,7 24, ,6 30, ,5 36, ,9 45, ,8 51, ,6 63, Fatre di sicurezza 281 % incli. peso proprio % sezione cm 2 kn peso proprio tensione kn/cm 2 Dinamometro Elasmetro in kn/cm² in % con M-E = 765 9,6 0 Spessore della parete residua cm t/d 26

27 Albero N 3 Direzione del carico NE Valutazione della stabilità degli alberi Medo strumentale S.I.M. (static integrated methods ) Committente GEA spa Luogo Data analisi Calcolo Via Roma 20/07/15 02/08/15 Altezza dell'albero 16,8 m Specie Pinus pinea Secondo le norme tecniche Eurocodice 1/UNI EN Fatt. pografico 0,21 Eigenfrequenz 0,95 Hz Qualità del materiale secondo il catalogo di Sccarda Coeff. aerodinamico 0,20 Proc. Oscilla. Propria 6% tensione ammissibile 1,8 kn/cm² limite elasticità Temperatura 5 C Baricentro d. carico 12,6 m Modulo - E 850 kn/cm² Altitudine 25 m. s.l.meccentricità 3,8 m deformazione unitaria 0,21 % Circonferenza 191 cm Momen di rsione 35 knm Superficie chioma 60 m² Carico del ven 9,1 kn Diametro 1 60,8 cm Momen dovu 115 knm Diametro 2 60,8 cm da uragano Spess. corteccia 3cm Altezza della fune 9,3 m Calcolo della portata a tronco pieno Angolo della fune 24,6 gradi Fatre di sicurezza 253 % Momen resistente cm³ 27

28 Scheda di analisi Albero 3 1 Data analis 20/07/15 Calcolo 02/08/15 Committente GEA spa Luogo Via Roma Altezza dell'albero 16,80 m Specie Pinus pinea Analisi del carico secondo Eurocodice 1/UNI EN Fatt. pografico 0,21 Qualità del materiale secondo il catalogo di Sccarda Coeff. aerodinamico 0,20 tensione ammissibile 1,8 kn/cm² bis El-Grenze Carico del ven 9,1 kn Modulo - E 850 kn/cm² Momen uragano 115 knm deformazione unitari 0,21 % Altezza della fune 9,3 m Diametro 1 60,8 cm Angelo della fune 24,6 gradi Diametro 2 60,8 cm Spess. corteccia 3cm Misuraz. in quota 1 0,5 m Calcolo della portata a tronco pieno Direz. del carico NE Momen resistente cm³ 2,0 26 6,1 14, , , ,4 22, , , ,2 30, , , ,1 40, , , ,2 47, , , ,2 56, , , ,9 59, , ,2 Diff ,7 44, Fatre di sicurezza 253 % incli. peso proprio 204 % sezione cm 2 peso proprio 49 kn tensione 0,03 kn/cm 2 Dinamometro Elasmetro in kn/cm² in % con M-E = 850 6, ,8 Spessore della parete residua 11,5 cm 0,21 t/d 28

29 Scheda di analisi Albero 3 2 Data analis 20/07/15 Calcolo 02/08/15 Committente GEA spa Luogo Via Roma Altezza dell'albero 16,80 m Specie Pinus pinea Analisi del carico secondo Eurocodice 1/UNI EN Fatt. pografico 0,21 Qualità del materiale secondo il catalogo di Sccarda Coeff. aerodinamico 0,20 tensione ammissibile 1,8 kn/cm² bis El-Grenze Carico del ven 9,1 kn Modulo - E 850 kn/cm² Momen uragano 115 knm deformazione unitaria 0,21 % Altezza della fune 9,3 m Diametro 1 60,8 cm Angelo della fune 24,6 gradi Diametro 2 60,8 cm Spess. corteccia 3cm Misuraz. in quota 2 m Calcolo della portata a tronco pieno Direz. del carico NE Momen resistente cm³ 2,0 14, ,2 23, ,2 30, ,6 41, ,6 48, ,7 56, ,2 60, Fatre di sicurezza 253 % incli. peso proprio % sezione cm 2 kn peso proprio tensione kn/cm 2 Dinamometro Elasmetro in kn/cm² in % con M-E = 850 8,2 0 Spessore della parete residua cm t/d 29

30 Scheda di analisi Albero 3 3 Data analis 20/07/15 Calcolo 02/08/15 Committente GEA spa Luogo Via Roma Altezza dell'albero 16,80 m Specie Pinus pinea Analisi del carico secondo Eurocodice 1/UNI EN Fatt. pografico 0,21 Qualità del materiale secondo il catalogo di Sccarda Coeff. aerodinamico 0,20 tensione ammissibile 1,8 kn/cm² bis El-Grenze Carico del ven 9,1 kn Modulo - E 850 kn/cm² Momen uragano 115 knm deformazione unitaria 0,21 % Altezza della fune 9,3 m Diametro 1 60,8 cm Angelo della fune 24,6 gradi Diametro 2 60,8 cm Spess. corteccia 3cm Misuraz. in quota 3 1 m Calcolo della portata a tronco pieno Direz. del carico NE Momen resistente cm³ 1,8 25 5,9 12, , ,7 38 9,0 19, , , ,3 27, , , ,7 38, , , ,2 49, , , ,1 53, , , ,6 62, , , ,0 66, , ,5 Diff ,1 53, Fatre di sicurezza 253 % incli. peso proprio 220 % sezione cm 2 peso proprio 49 kn tensione 0,03 kn/cm 2 Dinamometro Elasmetro in kn/cm² in % con M-E = 850 7, ,2 Spessore della parete residua 13,4 cm 0,24 t/d 30

31 Scheda di analisi Albero 3 4 Data analis 20/07/15 Calcolo 02/08/15 Committente GEA spa Luogo Via Roma Altezza dell'albero 16,80 m Specie Pinus pinea Analisi del carico secondo Eurocodice 1/UNI EN Fatt. pografico 0,21 Qualità del materiale secondo il catalogo di Sccarda Coeff. aerodinamico 0,20 tensione ammissibile 1,8 kn/cm² bis El-Grenze Carico del ven 9,1 kn Modulo - E 850 kn/cm² Momen uragano 115 knm deformazione unitari 0,21 % Altezza della fune 9,3 m Diametro 1 60,8 cm Angelo della fune 24,6 gradi Diametro 2 60,8 cm Spess. corteccia 3cm Misuraz. in quota 4 m Calcolo della portata a tronco pieno Direz. del carico NE Momen resistente cm³ 1,8 13, ,7 19, ,8 27, ,4 40, ,9 50, ,5 55, ,8 64, ,3 68, Fatre di sicurezza 253 % incli. peso proprio % sezione cm 2 kn peso proprio tensione kn/cm 2 Dinamometro Elasmetro in kn/cm² in % con M-E = 850 9,3 0 Spessore della parete residua cm t/d 31

32 Albero N 3 Direzione del carico NW Valutazione della stabilità degli alberi Medo strumentale S.I.M. (static integrated methods ) Committente GEA spa Luogo Data analisi Calcolo Via Roma 20/07/15 02/08/15 Altezza dell'albero 16,8 m Specie Pinus pinea Secondo le norme tecniche Eurocodice 1/UNI EN Fatt. pografico 0,21 Eigenfrequenz 0,95 Hz Qualità del materiale secondo il catalogo di Sccarda Coeff. aerodinamico 0,20 Proc. Oscilla. Propria 6% tensione ammissibile 1,8 kn/cm² limite elasticità Temperatura 5 C Baricentro d. carico 11,5 m Modulo - E 850 kn/cm² Altitudine 25 m. s.l.meccentricità 0,7 m deformazione unitaria 0,21 % Circonferenza 191 cm Momen di rsione 7kNm Superficie chioma 59 m² Carico del ven 9,7 kn Diametro 1 60,8 cm Momen dovu 111 knm Diametro 2 60,8 cm da uragano Spess. corteccia 3cm Altezza della fune 9,3 m Calcolo della portata a tronco pieno Angolo della fune 22,0 gradi Fatre di sicurezza 261 % Momen resistente cm³ 32

33 Scheda di analisi Albero 3 1 Data analis 20/07/15 Calcolo 02/08/15 Committente GEA spa Luogo Via Roma Altezza dell'albero 16,80 m Specie Pinus pinea Analisi del carico secondo Eurocodice 1/UNI EN Fatt. pografico 0,21 Qualità del materiale secondo il catalogo di Sccarda Coeff. aerodinamico 0,20 tensione ammissibile 1,8 kn/cm² bis El-Grenze Carico del ven 9,7 kn Modulo - E 850 kn/cm² Momen uragano 111 knm deformazione unitari 0,21 % Altezza della fune 9,3 m Diametro 1 60,8 cm Angelo della fune 22,0 gradi Diametro 2 60,8 cm Spess. corteccia 3cm Misuraz. in quota 1 0,45 m Calcolo della portata a tronco pieno Direz. del carico NW Momen resistente cm³ 2,1 38 9,0 15, , , ,0 22, , , ,9 33, , , ,4 41, , , ,1 50, , , ,1 59, , , ,2 69, , ,0 Diff ,2 53, Fatre di sicurezza 261 % incli. peso proprio 175 % sezione cm 2 peso proprio 49 kn tensione 0,04 kn/cm 2 Dinamometro Elasmetro in kn/cm² in % con M-E = 850 7, ,4 Spessore della parete residua 8,5 cm 0,16 t/d 33

34 Scheda di analisi Albero 3 2 Data analis 20/07/15 Calcolo 02/08/15 Committente GEA spa Luogo Via Roma Altezza dell'albero 16,80 m Specie Pinus pinea Analisi del carico secondo Eurocodice 1/UNI EN Fatt. pografico 0,21 Qualità del materiale secondo il catalogo di Sccarda Coeff. aerodinamico 0,20 tensione ammissibile 1,8 kn/cm² bis El-Grenze Carico del ven 9,7 kn Modulo - E 850 kn/cm² Momen uragano 111 knm deformazione unitaria 0,21 % Altezza della fune 9,3 m Diametro 1 60,8 cm Angelo della fune 22,0 gradi Diametro 2 60,8 cm Spess. corteccia 3cm Misuraz. in quota 2 m Calcolo della portata a tronco pieno Direz. del carico NW Momen resistente cm³ 2,1 15, ,9 22, ,4 34, ,4 41, ,6 50, ,7 59, ,1 70, Fatre di sicurezza 261 % incli. peso proprio % sezione cm 2 kn peso proprio tensione kn/cm 2 Dinamometro Elasmetro in kn/cm² in % con M-E = 850 9,1 0 Spessore della parete residua cm t/d 34

35 Scheda di analisi Albero 3 3 Data analis 20/07/15 Calcolo 02/08/15 Committente GEA spa Luogo Via Roma Altezza dell'albero 16,80 m Specie Pinus pinea Analisi del carico secondo Eurocodice 1/UNI EN Fatt. pografico 0,21 Qualità del materiale secondo il catalogo di Sccarda Coeff. aerodinamico 0,20 tensione ammissibile 1,8 kn/cm² bis El-Grenze Carico del ven 9,7 kn Modulo - E 850 kn/cm² Momen uragano 111 knm deformazione unitaria 0,21 % Altezza della fune 9,3 m Diametro 1 60,8 cm Angelo della fune 22,0 gradi Diametro 2 60,8 cm Spess. corteccia 3cm Misuraz. in quota 3 1 m Calcolo della portata a tronco pieno Direz. del carico NW Momen resistente cm³ 2, ,1 20, , , ,4 33, , , ,9 41, , , ,7 48, , , ,1 58, , , ,4 65, , , ,7 71, , ,8 Diff ,6 51, Fatre di sicurezza 261 % incli. peso proprio 176 % sezione cm 2 peso proprio 49 kn tensione 0,04 kn/cm 2 Dinamometro Elasmetro in kn/cm² in % con M-E = 850 6, ,8 Spessore della parete residua 8,6 cm 0,16 t/d 35

36 Scheda di analisi Albero 3 4 Data analis 20/07/15 Calcolo 02/08/15 Committente GEA spa Luogo Via Roma Altezza dell'albero 16,80 m Specie Pinus pinea Analisi del carico secondo Eurocodice 1/UNI EN Fatt. pografico 0,21 Qualità del materiale secondo il catalogo di Sccarda Coeff. aerodinamico 0,20 tensione ammissibile 1,8 kn/cm² bis El-Grenze Carico del ven 9,7 kn Modulo - E 850 kn/cm² Momen uragano 111 knm deformazione unitari 0,21 % Altezza della fune 9,3 m Diametro 1 60,8 cm Angelo della fune 22,0 gradi Diametro 2 60,8 cm Spess. corteccia 3cm Misuraz. in quota 4 m Calcolo della portata a tronco pieno Direz. del carico NW Momen resistente cm³ 2,7 20, ,4 33, ,5 42, ,4 49, ,7 59, ,6 66, ,4 72, Fatre di sicurezza 261 % incli. peso proprio % sezione cm 2 kn peso proprio tensione kn/cm 2 Dinamometro Elasmetro in kn/cm² in % con M-E = 850 9,4 0 Spessore della parete residua cm t/d 36

37 Albero N 4 Direzione del carico NE Data analisi 20/07/15 Valutazione della stabilità degli alberi Calcolo 02/08/15 Medo strumentale S.I.M. (static integrated methods ) Committente GEA spa Luogo Piazza Risorgimen Altezza dell'albero 22 m Specie Cedrus deodara Secondo le norme tecniche Eurocodice 1/UNI EN Fatt. pografico 0,21 Eigenfrequenz 0,69 Hz Qualità del materiale secondo il catalogo di Sccarda Coeff. aerodinamico 0,20 Proc. Oscilla. Propria 9% tensione ammissibile 1,5 kn/cm² limite elasticità Temperatura 5 C Baricentro d. carico 12,4 m Modulo - E 765 kn/cm² Altitudine 25 m. s.l.meccentricità 0,1 m deformazione unitaria 0,20 % Circonferenza 238 cm Momen di rsione 2kNm Superficie chioma 135 m² Carico del ven 19,7 kn Diametro 1 75,8 cm Momen dovu 246 knm Diametro 2 75,8 cm da uragano Spess. corteccia 2cm Altezza della fune 13,2 m Calcolo della portata a tronco pieno Angolo della fune 30,2 gradi Fatre di sicurezza 222 % Momen resistente cm³ 37

38 Scheda di analisi Albero 4 1 Data analis 20/07/15 Calcolo 02/08/15 Committente GEA spa Luogo Piazza Risorgimen Altezza dell'albero 22,00 m Specie Cedrus deodara Analisi del carico secondo Eurocodice 1/UNI EN Fatt. pografico 0,21 Qualità del materiale secondo il catalogo di Sccarda Coeff. aerodinamico 0,20 tensione ammissibile 1,5 kn/cm² bis El-Grenze Carico del ven 19,7 kn Modulo - E 765 kn/cm² Momen uragano 246 knm deformazione unitari 0,20 % Altezza della fune 13,2 m Diametro 1 75,8 cm Angelo della fune 30,2 gradi Diametro 2 75,8 cm Spess. corteccia 2cm Misuraz. in quota 1 0,6 m Calcolo della portata a tronco pieno Direz. del carico NE Momen resistente cm³ 2,2 9 2,3 10, , ,0 22 5,6 14, ,12 1 4,2 31 7,9 19, , , ,2 25, , , ,7 31, , , ,5 36, , , ,6 43, , ,1 Diff ,3 32, Fatre di sicurezza 222 % incli. peso proprio 212 % sezione cm 2 peso proprio 99 kn tensione 0,03 kn/cm 2 Dinamometro Elasmetro in kn/cm² in % con M-E = 765 7, ,3 Spessore della parete residua 23,2 cm 0,32 t/d 38

39 Scheda di analisi Albero 4 2 Data analis 20/07/15 Calcolo 02/08/15 Committente GEA spa Luogo Piazza Risorgimen Altezza dell'albero 22,00 m Specie Cedrus deodara Analisi del carico secondo Eurocodice 1/UNI EN Fatt. pografico 0,21 Qualità del materiale secondo il catalogo di Sccarda Coeff. aerodinamico 0,20 tensione ammissibile 1,5 kn/cm² bis El-Grenze Carico del ven 19,7 kn Modulo - E 765 kn/cm² Momen uragano 246 knm deformazione unitaria 0,20 % Altezza della fune 13,2 m Diametro 1 75,8 cm Angelo della fune 30,2 gradi Diametro 2 75,8 cm Spess. corteccia 2cm Misuraz. in quota 2 m Calcolo della portata a tronco pieno Direz. del carico NE Momen resistente cm³ 2,2 10,31 0 3,0 14, ,2 19,51 1 5,5 25, ,7 31,12 2 7,9 36, ,3 43, Fatre di sicurezza 222 % incli. peso proprio % sezione cm 2 kn peso proprio tensione kn/cm 2 Dinamometro Elasmetro in kn/cm² in % con M-E = 765 9,3 0 Spessore della parete residua cm t/d 39

40 Scheda di analisi Albero 4 3 Data analis 20/07/15 Calcolo 02/08/15 Committente GEA spa Luogo Piazza Risorgimen Altezza dell'albero 22,00 m Specie Cedrus deodara Analisi del carico secondo Eurocodice 1/UNI EN Fatt. pografico 0,21 Qualità del materiale secondo il catalogo di Sccarda Coeff. aerodinamico 0,20 tensione ammissibile 1,5 kn/cm² bis El-Grenze Carico del ven 19,7 kn Modulo - E 765 kn/cm² Momen uragano 246 knm deformazione unitaria 0,20 % Altezza della fune 13,2 m Diametro 1 75,8 cm Angelo della fune 30,2 gradi Diametro 2 75,8 cm Spess. corteccia 2cm Misuraz. in quota 3 1,2 m Calcolo della portata a tronco pieno Direz. del carico NE Momen resistente cm³ 1,4 12 3,1 6, ,50 0 3,3 27 6,9 15, , ,3 37 9,4 20, , , ,8 27, , , ,8 34, , , ,6 40, , , ,2 45, , , ,2 48, , ,0 Diff ,1 41, Fatre di sicurezza 222 % incli. peso proprio 216 % sezione cm 2 peso proprio 99 kn tensione 0,03 kn/cm 2 Dinamometro Elasmetro in kn/cm² in % con M-E = 765 9, ,0 Spessore della parete residua 25,1 cm 0,35 t/d 40

41 Scheda di analisi Albero 4 4 Data analis 20/07/15 Calcolo 02/08/15 Committente GEA spa Luogo Piazza Risorgimen Altezza dell'albero 22,00 m Specie Cedrus deodara Analisi del carico secondo Eurocodice 1/UNI EN Fatt. pografico 0,21 Qualità del materiale secondo il catalogo di Sccarda Coeff. aerodinamico 0,20 tensione ammissibile 1,5 kn/cm² bis El-Grenze Carico del ven 19,7 kn Modulo - E 765 kn/cm² Momen uragano 246 knm deformazione unitari 0,20 % Altezza della fune 13,2 m Diametro 1 75,8 cm Angelo della fune 30,2 gradi Diametro 2 75,8 cm Spess. corteccia 2cm Misuraz. in quota 4 m Calcolo della portata a tronco pieno Direz. del carico NE Momen resistente cm³ 1,4 6,50 0 3,3 15, ,3 20,16 1 6,0 27, ,4 34, ,8 40, ,8 45, ,4 48,21 5 Fatre di sicurezza 222 % incli. peso proprio % sezione cm 2 kn peso proprio tensione kn/cm 2 Dinamometro Elasmetro in kn/cm² in % con M-E = ,4 0 Spessore della parete residua cm t/d 41

42 Albero N 4 Direzione del carico SE Data analisi 20/07/15 Valutazione della stabilità degli alberi Calcolo 02/08/15 Medo strumentale S.I.M. (static integrated methods ) Committente GEA spa Luogo Piazza Risorgimen Altezza dell'albero 22 m Specie Cedrus deodara Secondo le norme tecniche Eurocodice 1/UNI EN Fatt. pografico 0,21 Eigenfrequenz 0,69 Hz Qualità del materiale secondo il catalogo di Sccarda Coeff. aerodinamico 0,20 Proc. Oscilla. Propria 9% tensione ammissibile 1,5 kn/cm² limite elasticità Temperatura 5 C Baricentro d. carico 12,8 m Modulo - E 765 kn/cm² Altitudine 25 m. s.l.meccentricità 0,3 m deformazione unitaria 0,20 % Circonferenza 238 cm Momen di rsione 6kNm Superficie chioma 152 m² Carico del ven 22,5 kn Diametro 1 75,8 cm Momen dovu 289 knm Diametro 2 75,8 cm da uragano Spess. corteccia 2cm Altezza della fune 13,2 m Calcolo della portata a tronco pieno Angolo della fune 13,6 gradi Fatre di sicurezza 188 % Momen resistente cm³ 42

43 Scheda di analisi Albero 4 1 Data analis 20/07/15 Calcolo 02/08/15 Committente GEA spa Luogo Piazza Risorgimen Altezza dell'albero 22,00 m Specie Cedrus deodara Analisi del carico secondo Eurocodice 1/UNI EN Fatt. pografico 0,21 Qualità del materiale secondo il catalogo di Sccarda Coeff. aerodinamico 0,20 tensione ammissibile 1,5 kn/cm² bis El-Grenze Carico del ven 22,5 kn Modulo - E 765 kn/cm² Momen uragano 289 knm deformazione unitari 0,20 % Altezza della fune 13,2 m Diametro 1 75,8 cm Angelo della fune 13,6 gradi Diametro 2 75,8 cm Spess. corteccia 2cm Misuraz. in quota 1 0,6 m Calcolo della portata a tronco pieno Direz. del carico SE Momen resistente cm³ 2,4 16 4,1 10, , ,2 21 5,4 14, , ,0 25 6,4 17, , ,8 31 7,9 21, ,18 3 5,4 34 8,7 23, , , ,2 30, , , ,3 35, , , ,0 40, , ,7 Diff ,0 29, Fatre di sicurezza 188 % incli. peso proprio % sezione cm 2 peso proprio kn tensione kn/cm 2 Dinamometro Elasmetro in kn/cm² in % con M-E = 765 6, ,2 Spessore della parete residua cm t/d 43

44 Scheda di analisi Albero 4 2 Data analis 20/07/15 Calcolo 02/08/15 Committente GEA spa Luogo Piazza Risorgimen Altezza dell'albero 22,00 m Specie Cedrus deodara Analisi del carico secondo Eurocodice 1/UNI EN Fatt. pografico 0,21 Qualità del materiale secondo il catalogo di Sccarda Coeff. aerodinamico 0,20 tensione ammissibile 1,5 kn/cm² bis El-Grenze Carico del ven 22,5 kn Modulo - E 765 kn/cm² Momen uragano 289 knm deformazione unitaria 0,20 % Altezza della fune 13,2 m Diametro 1 75,8 cm Angelo della fune 13,6 gradi Diametro 2 75,8 cm Spess. corteccia 2cm Misuraz. in quota 2 m Calcolo della portata a tronco pieno Direz. del carico SE Momen resistente cm³ 2,4 10, ,2 14, ,0 17,63 2 4,8 21, ,4 23, ,8 30, ,0 35, ,1 40, Fatre di sicurezza 188 % incli. peso proprio % sezione cm 2 kn peso proprio tensione kn/cm 2 Dinamometro Elasmetro in kn/cm² in % con M-E = 765 9,1 0 Spessore della parete residua cm t/d 44

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