NOTIZIARIO LOMBARDIA NORD EST NOTIZIARIO. Anno 3 - N. 8 - NOVEMBRE 2014 BRESCIA N. 21/2012 IN DATA 18/10/2012 AUTORIZZAZIONE DEL TRIBUNALE DI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "NOTIZIARIO LOMBARDIA NORD EST NOTIZIARIO. Anno 3 - N. 8 - NOVEMBRE 2014 BRESCIA N. 21/2012 IN DATA 18/10/2012 AUTORIZZAZIONE DEL TRIBUNALE DI"

Transcript

1 1 CONDIFESA Lombardia Nord-Est al servizio dei soci Aperta la Campagna assicurativa dei cereali autunno/vernini Cover Crop: un opportunità da conoscere Fruttiferi: luci ed ombre Anno 3 - N. 8 - NOVEMBRE 2014 AUTORIZZAZIONE DEL TRIBUNALE DI BRESCIA N. 21/2012 IN DATA 18/10/2012

2 CAMPAGNA 2014 ASSICURAZIONI AGEVOLATE UN ANNATA CON NOVITÀ ED IN CRESCITA Gentili soci, nel 2014 il Condifesa ha proposto e gestito le assicurazioni agevolate per i propri associati nelle Province di Brescia (ex condifesa Brescia) e Como, Lecco, Sondrio, Varese (ex condifesa Co/So) per effetto della fusione tra i due organismi, avvenuta con decorrenza 18 Marzo 2014 come da delibera delle Assemblee straordinarie tenutesi a Como ed a Brescia nel gennaio Il consorzio unificato, come sapete, ha assunto la nuova denominazione di CONDIFESA LOMBARDIA NORD-EST. Per la campagna assicurativa agevolata 2014, il Condifesa Lombardia Nord-Est, conformemente a quanto disposto dal Piano Assicurativo Nazionale D.M. n del 06/12/2013, ha definito, per i propri soci con le compagnie di assicurazione le polizze agevolate che hanno riguardato le produzioni vegetali, le serre e i tunnel, i prodotti sotto serra e la zootecnia con le seguenti articolazioni: produzioni vegetali, uve da vino, zootecnia, strutture. Il Piano Assicurativo Nazionale per il 2014 ha disposto che i certificati di assicurazione potevano essere sottoscritti sino al termine massimo del: - 31 marzo 2014 prorogato poi anche su nostra richiesta al 30 aprile 2014 per le colture permanenti e per le colture a ciclo autunno/primaverile (es. uve da vino, frutta, ribes, mirto, lamponi, more, mirtilli ecc. e frumento tenero e duro, orzo, avena, triticale, segale, colza, ecc.) - 30 maggio 2014 per le colture a ciclo primaverile (es. mais, grano saraceno, sorgo, soia, cocomeri, meloni, fragole, zucca, patate, barbabietola da zucchero, aglio ecc.) - 15 luglio 2014 per colture a ciclo estivo, colture di secondo raccolto, colture trapiantate (es. mais o sorgo o soia di secondo raccolto, peperoni, pomodori, vivai di piante arboree da frutto, ecc.). 2 in questo numero 6 78 Semine autunnali: aperta la campagna Decreto di integrazione al piano assicurativo 2014 Zootecnia: polizze agevolate Cover Crop: convegno a Montichiari Fruttiferi: luci ed ombre Giornate in campo: agricoltura conservativa Mais: annata positiva

3 Abbiamo invece fissato al 30 novembre 2014 il termine massimo per sottoscrivere le polizze agevolate per STRUTTURE E ZOOTECNIA. Abbiamo proposto, secondo le indicazioni ministeriali, tipologie di assicurazione agevolata dei prodotti vegetali contro i danni dalle avversità atmosferiche come di seguito: 1. Avversità catastrofali (assicurabili solo con polizza multirischio sulle rese): Alluvione - Siccità - Gelo e Brina 2. Altre avversità: Colpo di sole e vento caldo - Eccesso di neve - Eccesso di pioggia - Sbalzi termici - Grandine - Venti forti. Rileviamo che l entità dell intervento pubblico sul costo assicurativo, calcolato sul parametro, nel Decreto Ministeriale è da definirsi come di seguito: - Multirischio sulle rese fino all 80% sulla spesa ammessa - Pluririschio 3 e avversità fino al 65% sulla spesa ammessa - Pluririschio con almeno 4 avversità fino al 70% sulla spesa ammessa In considerazione di questi elementi, per l assicurazione delle produzioni vegetali (uva da vino compresa) con soglia di danno superiore al 30% (relativo a tutta la superficie coltivata dall azienda per prodotto, per comune), ci siamo tendenzialmente orientati verso le polizze Pluririschi con almeno tre avversità o verso le polizze Multirischi sulle rese, dando al socio la possibilità di abbinare all assicurazione delle produzioni vegetali (uva da vino compresa), con inter- Anche il Condifesa Lombardia Nord-Est aderisce al progetto INFOPAC che ha come capofila ASNACODI vento pubblico, una polizza integrativa non agevolata che assicura (per la grandine e/o il vento forte) dalla soglia (30%) alla franchigia concordata. In continua ascesa è l interesse per la polizza multirischi che prevede la franchigia a scalare: consente di avere una copertura assicurativa più completa rispetto all assicurazione con soglia e franchigia al 30%, con il contributo dello Stato fino all 80%, e prevede che, all incremento del danno riscontrato in campo, consegua una predeterminata maggiorazione percentuale dell indennizzo. Particolare attenzione ha avuto anche la polizza multirischi di tipo Cat (a soglia 30% senza integrativa). I finanziamenti relativi all art. 68 vengono erogati da OPR direttamente all agricoltore assicurato: a gestire i fondi (ed i controlli) è l Agea, in Lombardia è l OPR. Quindi il contributo viene erogato dall OPR Lombardia direttamente ai Soci assicurati con le seguenti tempistiche: per chi assicura l UVA DA VINO il termine era fissato al 15 OTTOBRE 2014 per le ALTRE PRODUZIONI VEGETALI e per la ZOOTECNIA le garanzie abbattimento forzoso e mancato reddito, entro il 30 GIUGNO Notiziario del Consorzio di Difesa delle Colture intensive Direttore responsabile: Claudio Andrizzi Direzione - Amministrazione BRESCIA - Via Malta, 12 Telefono: Fax: Gli uffici del Consorzio sono aperti con il seguente orario: - Brescia - Via Malta, 12 Tel 030/ Fax 030/ segreteria@codifebrescia.it dal lunedì al giovedì dalle ore 8.30 alle ore e dalle ore alle ore il venerdì dalle ore 8.30 alle ore e dalle ore alle ore Montano Lucino (CO) - Via Manzoni, 19 Tel 031/ Fax 031/ Anno 3 - N. 8 - Novembre 2014 AUTORIZZAZIONE DEL TRIBUNALE DI BRESCIA N. 21/2012 IN DATA 18/10/2012 Acherdo editrice Calcinato (Bs) - Via Cairoli, 3 Telefono Fax Stampa: Grafiche Tagliani - Calcinato (Bs) 3

4 CAMPAGNA Questi invece i termini di pagamento del premio della polizza al Consorzio tramite MAV con scadenze: per l assicurazione DELLE UVE DA VINO il 31 OTTOBRE 2014, per le ALTRE PRODUZIONI vegetali arriva un MAV con DUE SCADENZE: - la prima (acconto) entro il 31 OTTOBRE la seconda (saldo) entro il 30 GIUGNO 2015 La normativa stabilisce che il contributo deve essere utilizzato per corrispondere a Condifesa l importo dovuto per l assicurazione; diversamente in caso di mancato pagamento del Socio al Consorzio, abbiamo l obbligo di informare OPR Lombardia che provvede al recupero di tutte le somme erogate nei confronti dell agricoltore inadempiente. Nel corso dell anno diversi soci hanno richiesto l intervento di Periti inviati dal Condifesa Lombardia Nord-Est. Servizio che Condifesa da anni garantisce agli associati come supporto per la corretta valutazione dei danni. Il servizio è rivolto a coloro che riscontrano la necessità di una più chiara e corretta valutazione dei danni subiti. Facciamo presente che i nostri periti non sostituiscono il Perito della vostra compagnia ma rappresentano un supporto per meglio valutare eventuali discordanze. Si tratta quindi di una soluzione tecnica che offre la massima oggettività a tutela degli interessi degli associati. Il Condifesa Lombardia Nord-Est ad inizio campagna assicurativa ha concordato con le Compagnie le condizioni generali e le condizioni tariffarie. Abbiamo gestito le trattative cercando di contenere i costi dei premi assicurativi dato che il Piano assicurativo nazionale, per corrispondere le agevolazioni, impone almeno tre garanzie e cercando di velocizzare l apertura della campagna nei termini utili per le tempistiche definite dal PAN Quindi si è fatta una attenta e ponderata valutazione delle necessità dell agricoltura sui nostri territori, interpretando le esigenze espresse dai nostri Soci e dando, come sempre, particolare importanza alle tariffe. Su nostra proposta abbiamo concordato con le Compagnie di assicurazione interessanti aggiornamenti nelle condizioni generali per adeguare le proposte assicurative sia alle indicazioni degli agricoltori sia al PAN Abbiamo gestito le polizze in conformità a quanto disposto dai controlli effettuati nella nostra Sede dalla Direzione Generale Agricoltura della Regione Lombardia, dall OPR Lombardia, dal Ministero e dal Collegio Sindacale. Come Condifesa, abbiamo utilizzato diversi canali informativi per raggiungere gli imprenditori agricoli (incontri in azienda, incontri pubblici, convegni, il nostro notiziario, il nostro sito internet, giornali locali e giornali nazionali con pagine locali, televisioni locali e televisioni nazionali con notiziari locali, ecc) al fine di informarli delle varie opportunità assicurative e con nostre visite nelle aziende associate là dove si riscontrava da parte del socio la necessità di un supporto tecnico. Vediamo ora come si è articolata l attività svolta dal Condifesa Lombardia Nord-Est nel 2014: VALORE ASSICURATO COMPLESSIVO: Euro CERTIFICATI STIPULATI: n PREMI PAGATI ALLE COMPAGNIE DI ASSICURAZIONE: Euro COMPAGNIE CHE HANNO ADERITO ALLE NOSTRE PROPOSTE: Ara 1857, Ariscom, Assitalia, Axa Assicurazioni, Cattolica, Fata, Gartenbau Versicherung, Generali, Grandine Svizzera Ass. ni, Groupama, Italiana Ass.ni, Itas, Nobis, Net Insurance, Allianz Ras, Reale Mutua, Toro, Tua, Unipol/Sai, Vh Italia-Vereinigte Hagelversicherung Linea Assimoco, Vittoria, Zurigo Assicurazioni. A fine campagna, possiamo constatare che i nostri soci hanno sempre più valorizzato il concetto

5 dell assicurazione delle loro produzioni, interpretandola come la strada principale di garanzia e tutela del lavoro e dei relativi rischi a carico della propria azienda; l incremento del valore assicurato, che si è ulteriormente avvicinato alla soglia dei 300 milioni di euro, è l elemento che esprime maggiormente il significato che l imprenditore agricolo ha dato al fatto di garantirsi dalle avversità e dai sempre più evidenti mutamenti delle condizioni climatiche. Non abbiamo ancora i dati definitivi relativi ai risarcimenti, che vi forniremo in un prossimo comunicato. Ricordiamo che il consorzio verifica che ogni certificato in ogni parte sia conforme al fascicolo aziendale ed abbia i valori di prezzo e quantitativi come disposto dalla normativa; controlla inoltre che gli altri dati siano esatti. È questo un servizio che solo Condifesa Lombardia Nord-Est riesce a darvi. In caso di errori, provvediamo noi a segnalarli con le relative modifiche all agente assicurativo che ha emesso il certificato (ed eventualmente al socio) per la dovuta correzione e per non non lasciare incorrere l assicurato in procedure ministeriali di esclusione dal contributo. Si sottolinea che il nostro ufficio è sempre stato operativo nel dare i suggerimenti più idonei alle vostre richieste, per dialogare con i Soci ed è a disposizione per ogni chiarimento. IL DIRETTORE (Dr Fernando Galvan) IL PRESIDENTE (Giacomo Lussignoli) Gli uffici del Consorzio sono aperti con il seguente orario: - in via Malta, 12 a Brescia - Tel 030/ Fax 030/ dal lunedì al giovedì dalle ore 8.30 alle ore e dalle ore alle ore il venerdì dalle ore 8.30 alle ore e dalle ore alle ore in via Manzoni, 19 a Montano Lucino (CO) - Tel 031/ Fax 031/ ULTIM ORA UVA DA VINO 2014, PREDIPOSTO IL SALDO DEL CONTRIBUTO Con l approvazione della Legge di stabilità il Ministero (Mipaaf) ha comunicato ad AGEA Coordinamento la messa in pagamento del SALDO del contributo a favore dei viticoltori ad integrazione di quanto già erogato (40,89%) nell ambito OCM uva da vino Pertanto AGEA può disporre le procedure per versare ai singoli assicurati l importo a saldo. CONDIFESA LOMBARDIA NORD-EST che, con la propria associazione nazionale, si è immediatamente prodigato perché il Mipaaf definisse la messa a disposizione degli importi a saldo nel minor tempo possibile, ricorda che ha rateizzato i pagamenti per i propri soci dei mav uva da vino con tre scadenze (anziché l unica scadenza al 31/10/14) fissate al 31/10/2014 per il 40% dell importo, al 30/11/2014 per ulteriore 40% ed il saldo, 20%, al 31/12/

6 COLTURE AUTUNNALI SEMINE AUTUNNALI, AL VIA LA CAMPAGNA ASSICURATIVA AGEVOLATA ni degli ultimi tre anni e in caso di danni il risarcimento è in funzione della minor produzione effettuata). Quindi, per i prodotti FRUMENTO TENERO, FRUMENTO DURO, ORZO, TRITICALE, COLZA DA GRANELLA E TRITICALE DA BIOMASSA la campagna assicurativa È FIN DA ORA APERTA ed è operativa fino al 31 dicembre il contributo pubblico è fino al 65% del costo parametrato ; 6 Rispondendo alle esigenze che diversi soci hanno espresso in merito all assicurazione con il contributo pubblico dei cereali a semina autunnale, abbiamo contattato le compagnie di assicurazione per poter offrire un assicurazione capace di risarcire i danni provocati dagli eventi atmosferici che recentemente hanno creato particolari apprensioni e problemi. Non tutte le Compagnie di assicurazione che normalmente operano nel settore hanno però positivamente risposto alle nostre richieste, ritenendo i fattori climatici da noi elencati altamente rischiosi. Siamo comunque riusciti ad ottenere delle polizze così articolate: 1. POLIZZA PLURIRISCHI; 2. POLIZZA MULTIRISCHI SULLE RESE (si assicura la media delle produzio- Condifesa Lombardia Nord-Est vi richiede la quota assicurativa con le consuete modalità e scadenze: una quota entro il 31 Ottobre 2015 ed il saldo entro il 30 Giugno 2016.

7 NORMATIVE PIANO ASSICURATIVO, LE NOVITÀ DEL DECRETO DI INTEGRAZIONE A tutti i Soci Riteniamo utile informare che il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, al fine di meglio regolamentare alcune procedure di verifica e controllo dei requisiti necessari al riconoscimento dei contributi sui costi assicurativi ha emanato un Decreto ad integrazione e modifica del Piano Assicurativo Agricolo Nazionale 2014 (D.lgs 102/2004) ed AGEA area coordinamento in data 15/10/14 ne ha stabilito le modalità (integralmente presenti sul nostro sito in area normative ). Il Decreto Ministeriale n del 6 ottobre 2014 regola, fra l altro, l utilizzo delle coperture integrative stipulate individualmente al di fuori delle Convenzioni del Consorzio, ma riferite alle stesse colture oggetto di agevolazioni pubbliche. Riportiamo un estratto del Decreto Ministeriale n del 6 ottobre 2014, sopracitato,.. Qualora il beneficiario abbia stipulato una polizza integrativa non agevolata individuale relativa al medesimo bene assicurato, sempre al fine di agevolare le attività di gestione, monitoraggio e controllo, deve consegnare copia della stessa all organismo collettivo di difesa con il quale ha sottoscritto l adesione alla polizza collettiva ovvero, per coloro che hanno sottoscritto polizze singole, all Organismo pagatore competente o al Centro di Assistenza Agricola (CAA) unitamente al testo della polizza agevolata individuale. L esistenza di polizze integrative non agevolate non segnalate nei certificati delle polizze agevolate è motivo di decadenza dal diritto all aiuto, oltre alla segnalazione del fatto alle autorità competenti. Ai fini dei controlli gli organismi pagatori, le Regioni e il Ministero sono autorizzati a chiedere conferma dei dati riportati nelle polizze alle compagnie assicurative che hanno preso in carico i rischi. La copia delle polizze integrative sopra richiamate, già sottoscritte alla data di entrata in vigore del presente provvedimento, dovrà essere consegnata secondo le modalità definite da AGEA, entro 45 giorni dalla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della repubblica italiana ed un estratto della nota Agea n del 15 ottobre 2014 (come ricordato pubblicata integralmente sul nostro sito).. L art. 1 del citato DM 6 ottobre 2014 n introduce l obbligo per i soggetti che hanno sottoscritto una polizza integrativa individuale non agevolata in aggiunta alla polizza individuale o collettiva agevolata relativa al medesimo bene assicurato, di consegnare copia della polizza integrativa all Organismo collettivo di difesa cui aderisce se ha aderito alla polizza collettiva o all Organismo pagatore competente o al CAA se ha sottoscritto una polizza singola. Per le polizze integrative già sottoscritte alla data del 6 ottobre 2014 il deposito deve avvenire nel termine perentorio di 45 giorni dalla pubblicazione del citato DM 6 ottobre 2014 n in Gazzetta Ufficiale. Al riguardo, con successiva comunicazione, appena sarà conosciuta la data di pubblicazione, ne sarà data notizia. Per le polizze integrative sottoscritte dopo la pubblicazione del DM, il deposito deve avvenire nel termine perentorio di 45 giorni dalla sottoscrizione della stessa polizza integrativa. 7

8 ZOOTECNIA POLIZZE ZOOTECNIA, I RINNOVI ENTRO IL 31 DICEMBRE Ai Soci Assicurati La polizza di assicurazione agevolata relativa agli allevamenti di Bovini, Suini, Avicoli e cunicoli da voi sottoscritta, come noto, scade il 31/12/2014. Il CONDIFESA LOMBARDIA NORD-EST ricorda che per dare continuità all assicurazione e per vedere garantiti i contributi pubblici sulle polizze agevolate per la copertura dei rischi dovuti ad abbattimento forzoso, mancato reddito, smaltimento delle carcasse, mancata produzione di latte bovino e costo di macellazione in azienda è necessario procedere al rinnovo entro il 31 dicembre. Il CONDIFESA LOMBARDIA NORD-EST è a vostra disposizione per fornire ogni chiarimento anche in merito alle contribuzioni pubbliche secondo quanto disposto dalla normativa vigente: - contributo fino al 50% del premio parametrato sulla garanzia smaltimento carcasse, mancata produzione di latte bovino e costo di macellazione in azienda - contributo fino al 65% sul premio parametrato con soglia di danno 30% sulle garanzie abbattimento forzoso, mancato reddito ed alle disposizioni della Regione Lombardia (ulteriore contributo sulla garanzia smaltimento carcasse, D.G.R. n del 13/06/2008). 8 COMUNICATO AI SOCI NON ASSICURATI Al Socio che non assicura le proprie colture, le strutture (serre) o il proprio allevamento, forniamo comunque tutti i servizi attivati dal CONDIFESA LOMBARDIA NORD-EST sia per quanto riguarda l eventuale difesa passiva (assicurazioni) sia per la difesa attiva (settore tecnico e informativa relativa). In funzione, quindi, del significativo servizio operativo, tecnico e di informazione che il CONDIFESA rende, si ricorda che per Statuto e per delibera dell Assemblea Generale dei Soci, il socio che non si assicura è tenuto al versamento del contributo consortile annuale che è di 30 (euro trenta). Ad ognuno abbiamo recapitato il bollettino MAV relativo. E importante verificare se, per dimenticanza o per errore, è stato omesso il pagamento. Ringraziamo per ogni tipo di collaborazione AVVISO AI SOCI Si comunica che in base all art. 11 sub/c dello Statuto il Consiglio d Amministrazione del Condifesa Lombardia Nord-Est nella riunione di Dicembre esaminerà le posizioni dei soci che non hanno versato la quota consortile.

9 IL CONVEGNO COVER CROP, CONVEGNO A MONTICHIARI IL 12 DICEMBRE L agricoltura conservativa è un concetto che abbraccia ormai diversi aspetti tecnici ed agronomici. Lo scorso anno a dicemb re avevamo organizzato un convegno per affrontare gli aspetti più rilevanti inerenti l agricoltura conservativa. Oltre alle lavorazioni meccaniche, anche le colture di copertura e la salvaguardia della fertilità sono aspetti molto importante per la produttività del suolo, dei quali spesso non si tiene debitamente conto. Di queste importanti tematiche torneremo a discutere nella seconda edizione del convegno, condividendo le osservazioni e le prove messe in atto dal Servizio Tecnico del Condifesa nonché alcune esperienze e ricerche effettuate nella Pianura Padana. A queste informazioni si aggiungerà l esperienza di un agricoltore americano che da anni utilizza queste tecniche nella sua azienda e che ci illustrerà i principi da lui applicati per migliorare la produttività dei suoi terreni con l uso delle cover crop. Vista quindi l ormai prossima apertura del PSR e di una misura dedicata all agricoltura conservativa, con i funzionari della Regione Lombardia valuteremo inoltre quali sono le opportunità di contributo che ci saranno offerte nei prossimi anni. Agricoltura conservativa: dalla teoria alla pratica 2a edizione Cover crop e fertilità del suolo Montichiari, 12 dicembre 2014 Centro Fiera - Sala Pedini Ore 8.30 La partecipazione necessita di preiscrizione gratuita sul sito L obiettivo dell incontro è di fornire elementi utili alla discussione e alla crescita professionale degli imprenditori, senza tralasciare gli aspetti pratici di messa in opera di queste tecniche, che spesso richiedono maggiori conoscenze e capacità da parte dell agricoltore. Il CONDIFESA LOMBARDIA NORD-EST è quindi lieto di invitarvi al Convegno: Agricoltura conservativa: dalla teoria alla pratica 2ª edizione Cover crop e fertilità del suolo VENERDÌ 12 DICEMBRE 14 - ore 8.30 Presso il Centro Fiera del Garda Montichiari (BS) 9 Con la partecipazione di Con il patrocinio di Collegio dei Periti Agrari e Periti Agrari laureati di Brescia Collegio Int. degli Agrotecnici e degli Agrotecnici Laureati di Brescia-BergamoComo- Lecco-Sondrio La partecipazione è gratuita, ma per ragioni organizzative è richiesta una pre-iscrizione sul sito dal quale è inoltre possibile scaricare il programma completo della giornata.

10 BILANCI FRUTTIFERI 2014, PIÙ OMBRE CHE LUCI PESCO L avvio della stagione 2014 è stato caratterizzato da condizioni completamente differenti rispetto a quelle registrate l anno precedente. Tutto il periodo invernale è stato molto piovoso e particolarmente mite, con condizioni del tutto anomale rispetto alle medie stagionali. Questa situazione ha portato ad un significativo anticipo della ripresa vegetativa delle piante, ulteriormente favorita dalle condizioni di tempo stabile e piuttosto caldo che si sono verificate nel corso del mese di marzo e che hanno portato ad una situazione decisamente favorevole per la fioritura del pesco. Successivamente invece, la situazione meteorologica si è completamente ribaltata portando condizioni altamente instabili e frequentemente piovose che hanno caratterizzato i restanti mesi primaverili e tutti quelli estivi, e che sono state fa- vorevoli allo sviluppo ed alla diffusione di infezioni fungine e batteriche che hanno condizionato le fasi di maturazione e di raccolta. La stagione è stata particolarmente critica per Oidio e Monilia. Quest ultima in particolare ha dato luogo a infezioni diffuse difficilmente contenute dai trattamenti effettuati in fase di pre-raccolta e che hanno determinato percentuali di scarto significative in fase di condizionamento del prodotto. Le frequenti piogge, spesso abbondanti o a carattere temporalesco, hanno limitato la diffusione degli Afidi, le cui colonie sono state riscontrate sporadicamente e su piante giovani. Per quanto riguarda Cidia molesta e Anarsia lineatella, i due principali fitofagi del pesco, l anticipo della stagione ha determinato un anticipo nella comparsa degli adulti di prima generazione di entrambi gli insetti ma le catture sono risultate generalmente contenute nel corso di tutta l annata. 10 Infezioni di oidio su pesco Le condizioni fresche e molto piovose hanno infatti sfavorito i voli e il conseguente accoppiamento degli adulti e soltanto localmente, in frutteti particolarmente suscettibili sono state registrate catture significative. L impatto di queste avversità è stato comunque contenuto. Un incremento nelle catture di Cidia molesta è stato registrato nella parte terminale

11 della stagione, a partire dall ultima settimana del mese di agosto quando le condizioni meteorologiche sono diventate più calde e stabili. L anticipo della stagione verificatosi alla ripresa vegetativa e proseguito poi per tutta l annata, ha determinato tuttavia un anticipo anche nella maturazione dei frutti e nelle operazioni di raccolta, che si sono concluse attorno alla seconda settimana di settembre. Per questa ragione, anche sulle varietà tardive non sono stati segnalati danni significativi da parte della Cidia. Trappola a feromoni per il monitoraggio dei fitofagi MELO non sono stati segnalati danni significativi in fase di raccolta dove il fitofago è stato correttamente gestito. Nonostante le condizioni primaverili e la presenza di una fonte di inoculo elevata derivante dall annata favorevole del 2013, le infezioni primarie causate da Ticchiolatura, e di conseguenza quelle secondarie, sono risultate sporadiche e molto contenute nei fruttetti correttamente gestiti. Sul lato delle patologie fungine, i maggiori problemi sono stati causati dal alcune infezioni localizzate di oidio, ma soprattutto dalla significativa presenza di patogeni da conservazione, la cui presenza era visibile già in campo al momento della raccolta e che ha portato alla necessità di interventi specifici. Anche per Carpocapsa come per altri fitofagi è stato evidenziato un tendenziale anticipo nell inizio del volo degli adulti di prima generazione. Le catture di Carpocapsa sono risultate mediamente in linea con quelle degli scorsi anni e Buona la protezione nelle aree soggette a confusione sessuale. Qualche caso di danno è stato segnalato nell ultima parte della stagione nelle aree di pianura e nelle aziende miste, per effetto del significativo numero di adulti di Cidia molesta che, non trovando più frutti di pesco sui quali ovideporre, si sono spostati nei vicini appezzamenti di melo. Buona la produzione e la qualità dei frutti raccolti. Marciumi post-raccolta su melo 11

12 INFORMAZIONE AGRICOLTURA CONSERVATIVA, DIVULGAZIONE IN PRIMO PIANO 12 Anche durante la scorsa estate si sono svolti i tradizionali appuntamenti divulgativi organizzati dal Condifesa Lombardia Nord-Est su tematiche tecniche di attualità, con l intento di informare e formare i soci agricoltori sull ottimizzazione delle tecniche agronomiche: un tema sempre più decisivo, soprattutto in una fase come quella attuale nella quale è necessario porre la massima attenzione ai costi per salvaguardare il reddito delle imprese. Lo scorso 17 luglio, in particolare, l azienda agricola Motti di Orzinuovi ha ospitato la settima edizione del Field Day, la giornata in campo in cui il Condifesa incontra gli agricoltori. Gli oltre duecento presenti hanno seguito interessati le relazioni presentate, che quest anno hanno spaziato dall agricoltura conservativa all agronomia, alla difesa delle colture. Mattia Trevini, agronomo esperto di agromeccanica applicata, ha illustrato le potenzialità della tecnica dello strip-tillage nelle nostre aree, evidenziandone pregi e limiti applicativi. Questa tecnica consiste nella lavorazione meccanica di una striscia di terreno dove verranno piantati i semi, lasciando invece indisturbata la restante parte di suolo. Come tutte le lavorazioni conservative, anche lo strip-till deve inserirsi in un percorso che preveda attenzione all agronomia del suolo nel suo complesso, evitando compattamenti, gestendo correttamente i residui colturali e le fertilizzazioni. Le macchine disponibili sono diverse, ma gli elementi lavoranti che vi si trovano montati generalmente, hanno una sequenza comune. Tra le ruote di appoggio anteriori è solitamente posto un disco taglia residui, che facilita il lavoro delle stelle sposta residuo collocate nella parte posteriore. L obiettivo è quello di rimuovere i residui colturali dalla linea semina per facilitarne l asciugatura e il riscaldamento in primavera, anticipando la semina e creando condizioni migliori per la germinabilità dei semi. Dietro le stelle sposta residuo si trova un ancora, che lavora infissa nel terreno ad una profondità variabile, ed ha l obiettivo di smuovere il terreno lungo la linea di semina. A seconda della forma dell ancora e della diversa foggia dei puntali, la quantità di terra smossa risulta più o meno grande. Il terreno lavorato viene poi contenuto da due dischi posti lateralmente all ancora, i quali hanno anche l obiettivo di sagomare la striscia lavorata, baulandola leggermente in modo che risulti di qualche centimetro più alta rispetto al piano di campagna. In questo modo verrà favorito lo sgrondo delle acque e il riscaldamento del terreno, che rispetto alla porzione non lavorata, può avere temperature di un paio di gradi centigradi superiori. A chiudere la serie di organi lavoranti vi è un piccolo rullo, di diverse forme, che ha l obiettivo di completare l affinamento del terreno e comprimerlo leggermente in modo da chiudere eventuali spazi troppo grandi venutisi a creare fra le zolle, con la lavorazione. La lavorazione in strip può essere fatta in autunno o in primavera, a seconda delle condizioni ambientali, del tipo di terreno, della coltura che si intende seminare. Le macchine sono molto versatili e possono essere abbinate a gruppi per la distribuzione del concime, per l interramento del liquame o del digestato, se non direttamente alla seminatrice in alcuni casi. L utilizzo della tecnologia GPS con precisione RTK è fortemente consigliato nell uso di questa tecnica. Al momento della semina è infatti di estrema importanza posizionare il seme al centro della striscia lavorata, per favorire al massimo lo sviluppo dell apparato radicale della coltura. Mal posizionamenti del seme possono al contrario tradursi in perdite di resa. Alla giornata di Orzinuovi non poteva mancare il professor Richard Edwards della Purdue University, ospite fisso dell iniziativa e ormai parte integrante del Servizio Tec-

13 nico del Condifesa. Nella sua relazione, l esperto americano ha ribadito l importanza di curare con attenzione la semina del mais ed i fattori che possono influenzare la germinazione dei semi e lo sviluppo della pianta nelle prime fasi. Molti aspetti possono sembrare ovvi (temperatura del terreno superiore a 10 C, corretta preparazione del letto di semina, ), ma molte volte non viene data loro la giusta importanza. Una semina poco precisa, in termini di spaziatura e profondità dei semi, ad esempio, può portare a cali di resa significativi per effetto della competizione che si viene a creare fra piante vicine. Riduzioni del potenziale produttivo possono verificarsi inoltre se le condizioni del terreno non permettono una rapida emergenza delle piantine, lasciandole esposte per un maggior periodo all attacco di parassiti terricoli (es. Elateridi, funghi) o a fattori di stress ambientale (freddo, eccesso o carenza di umidità). Per garantire ottimali potenziali di resa occorre dunque seminare correttamente, preparando bene il letto di semina, garantendo un buon contatto seme/terreno, controllando spaziatura e profondità, e ponendo attenzione ai parassiti. Anche la fertilizzazione starter ha dimostrato di essere un fattore importante, soprattutto in primavere o terreni freddi. La presenza di azoto, fosforo e zinco prontamente disponibili si è dimostrata importante per un avvio ottimale della coltura in diverse situazioni. Particolare attenzione va posta quando si applicano tecniche conservative, in cui la preparazione del letto di semina o le condizioni di temperatura del terreno possono non essere ottimali. In questi casi è fondamentale gestire correttamente il suolo, i residui colturali e soprattutto regolare correttamente la seminatrice, che deve essere in grado di posizionare i semi nel terreno in modo adeguato. Nell ultima relazione presentata nel corso della Giornata in Campo 2014, Mauro Agosti del Servizio Tecnico del Condifesa ha fatto il punto su come l andamento climatico invernale del 2014 abbia influenzato e in buona parte favorito lo sviluppo di diversi parassiti terricoli del mais. Le temperature relativamente alte e le numerose piogge hanno infatti ridotto la mortalità invernale dei parassiti, prima fra i quali la Diabrotica, dando origine in primavera a popolazioni significative che in alcune situazioni hanno portato alla comparsa di danni alla coltura. La mortalità delle uova svernate e delle larve neonate di Diabrotica, rappresentano infatti i due momenti chiave in cui vi è una forte riduzione naturale delle popolazioni. Se, come è avvenuto nel 2014, le condizioni ambientali riducono fortemente la mortalità, è facilmente spiegabile perché ad inizio estate ci siamo trovati con popolazioni larvali numerose ed inattese. Nonostante la scarsa presenza di adulti nell estate 2013, non va infatti dimenticato che il potenziale riproduttivo delle femmine di Diabrotica è molto elevato e se non intervengono fattori di controllo naturali a ridurre il numero di individui svernanti o neonati, anche poche femmine ovideponenti la stagione precedente possono dare origine a popolazioni larvali significative l anno successivo. Situazione un po diversa invece per altri parassiti quali le nottue, che svernando in Nord Africa non sono soggette all andamento delle temperature invernali, o come gli Elateridi che sono in grado di approfondirsi nel terreno per sfuggire ai rigori dell inverno. Una primavera mite e piovosa ha tuttavia favorito la sopravvivenza anche di questi parassiti e la loro precoce comparsa, rendendoli dannosi in alcune situazioni. I PDF delle relazioni presentate alla giornata in campo del 17 luglio, sono disponibili sul sito nella sezione Difesa Attiva/Documentazione. Nell estate 2014 c è stato anche un secondo appuntamento in campo per il Condifesa, il 31 agosto sempre ad Orzinuovi, dove in collaborazione con l amministrazione comunale è stata organizzata una mattinata in campo con le macchine per le lavorazioni conservative. Come già lo scorso anno, le undici attrezzature presentate dalle principali aziende agromeccaniche del settore, sono state messe in campo e fatte lavorare di fronte ad una folta platea di agricoltori, che hanno potuto apprezzarne le potenzialità. A presentare gli aspetti tecnici delle lavorazioni conservative Mattia Trevini e Mauro Agosti, che hanno spiegato agli agricoltori pregi e limiti di queste tecniche, nel tentativo di far comprendere anche ai più scettici i benefici che l agricoltura conservativa può portare alle aziende che la applicano correttamente. Fra le macchine presentate, anche due strip-tiller, a completamento della presentazione teorica fatta nella giornata in campo di luglio, e che a pieno titolo si pongono fra le possibili soluzioni adottabili nei nostri ambienti per la coltivazione del mais. 13

14 MAIS ANNATA POSITIVA, MA L ATTENZIONE IN CAMPO È FONDAMENTALE 14 Gli ultimi anni ci hanno abituato a stagioni particolari, ovvero climaticamente instabili o in qualche modo anomale rispetto agli andamenti medi ai quali eravamo abituati. Pare che a questi andamenti anomali dovremo fare l abitudine, visto che diversi st udi e osservazioni indicano che ci stiamo portando verso una estremizzazione del clima, con aumenti di temperature oltre la media, precipitazioni concentrate, riduzione del numero di giorni con piogge, aumento degli eventi atmosferici (temporali, grandinate...). Queste situazioni giocheranno un ruolo sempre più decisivo sull andamento delle colture e sulla loro produttività, rendendo più difficile la stabilizzazione delle rese nel medio periodo e costringendo gli agricoltori ad adottare agrotecniche più puntuali che gli permettano di sfruttare al meglio il potenziale produttivo delle colture in funzione dell andamento variabile. Stress su Mais dovuto ad eccesso di pioggia e ritorni di freddo Da questo punto di vista, anche il 2014 non ha disatteso questa tendenza. Durante i mesi invernali la temperatura media giornaliera non è mai scesa sotto gli 0 C e solo la minima ha fatto registrare qualche numero negativo, ma per pochi giorni rispetto a quanto osservato negli ultimi anni. A fianco di temperature decisamente miti, l inverno 2014 è stato caratterizzato da precipitazioni molto abbondanti, che già nei primi mesi avevano raggiunto livelli di accumulo solitamente registrati in periodi molto più lunghi. L andamento delle temperature ha favorito l anticipo del riscaldamento dei terreni e quindi della data di inizio semine. Compatibilmente con le piogge, che hanno ostacolato la preparazione dei terreni in molti casi, la semina è avvenuta in un periodo ottimale per le nostre aree, ponendo le basi per arrivare alla fioritura nel periodo migliore e catturare il massimo della radiazione luminosa. Il primo periodo dopo le semine è stato caratterizzato da piogge e ritorni di freddo che hanno creato situazioni di stress alle piantine, limitandone lo sviluppo e lasciandole esposte all attacco di insetti (Elateridi e Nottue) e di patogeni (Fusarium), che in alcune situazioni hanno limitato l investimento della coltura fino a dover arrivare alla risemina nei casi peggiori. Ai primi di maggio i terreni erano ancora ben umidi e le piogge che ancora sono cadute in questo periodo hanno favorito la sopravvivenza della larve neonate di Diabrotica, portando allo stabilirsi di

15 nire per ridurre il numero di ovideposizioni per la prossima stagione. Danno provocato da Elateridi popolazioni larvali talora consistenti e inattese, vista la scarsa presenza di adulti nell estate Le situazioni peggiori sono state osservate in appezzamenti non geodisinfestati o non correttamente gestiti, e sulle seconde semine non protette. Nonostante la presenza diffusa di danni, il proseguo della stagione ha favorito lo sviluppo della coltura, limitando l effetto negativo sulle rese finali che è stato di fatto poco consistente. Il ristabilirsi di condizioni ottimali allo sviluppo della pianta ha portato il mais a fiorire nell ultima decade di giugno. L impollinazione è stata buona in molti casi, anche se le temperature elevate che si sono registrate nel periodo hanno talvolta portato alla mancata fioritura o ad aborti degli embrioni delle cariossidi apicali. Il volo della seconda generazione della Piralide è iniziato a luglio, ben lontano dal periodo di fioritura dei mais di prima semina e di molti di quelli di seconda semina, riducendo l impatto di questa avversità sulla coltura. Le piogge registrate durante il mese di luglio e le temperature tendenzialmente basse per il periodo hanno inoltre sfavorito gli accoppiamenti e le ovideposizioni della Piralide, riducendo ulteriormente il rischio di danni da parte di questo fitofago. Il ricorso ai trattamenti adulticidi contro questa avversità è risultato dunque limitato. Maggiore preoccupazione hanno invece destato le popolazioni di adulti di Diabrotica, che in alcuni appezzamenti hanno fatto registrare numeri consistenti, consigliando gli agricoltori ad interve- La fioritura anticipata, le temperature relativamente fresche, le piogge dei mesi estivi, il basso impatto della Piralide hanno favorito un ottimale riempimento della granella, che si è tradotto in rese significative in molti appezzamenti. Lo stesso andamento registrato ad agosto e settembre ha poi rallentato la chiusura del ciclo della pianta e la perdita di umidità della granella, posticipando le raccolte rispetto a quanto atteso. Questo non ha portato a problemi significativi in molti casi, anche se in alcuni appezzamenti l umidità sempre alta ha ancora una volta favorito lo sviluppo di muffe sulla spiga, portando ad una riduzione della qualità della granella o del trinciato raccolto. Per il mais si è trattato dunque di una stagione in generale positiva, in cui i potenziali produttivi si sono espressi al massimo in molte situazioni. Ancora una volta si è vista tuttavia l importanza di una corretta agrotecnica durante tutto il ciclo della coltura, al fine di garantire le basi per una buona produttività ottimizzando i costi dei fattori produttivi. Ciò ha permesso inoltre di contrastare in parte l effetto di eventi climatici sfavorevoli (es. acquazzoni, ritorni di freddo) e di beneficiare al massimo di quelli favorevoli (piogge estive). Si conferma quindi l importanza di porre molta attenzione alle operazioni colturali e alle scelte che vengono compiute durante l intero ciclo. Danni da Diabrotica su Mais di seconda semina 15

16 sempre più completo VISITATE IL NOSTRO SITO e al vostro servizio CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE IN CARICA LUSSIGNOLI Giacomo PRESIDENTE CARUNA SALVATORE Vicepresidente AVEROLDI Francesco BARONI Fabio BERTOGLIO Luigi BIGNETTI Giulia CANCELLI Ernesto CARUNA Eugenio CIAPPESONI Antonio FOIS Salvatore GEROLA Maria Giusy MIGLIOLI Giuseppe MOTTI Massimo PANIZZA Pietro RANGHETTI Riccardo ROCCO Stefano TESTA Alessandro TOLFO Flaviano in carica dal 31/03/2012 COLLEGIO SINDACALE LANCINI Marco, Presidente (di nomina Regione Lombardia) IELE Anna (di nomina ministeriale) BELLOLI Mauro (di nomina assembleare) BRAGHINI Domenico (di nomina assembleare) GRITTI Aldo (di nomina assembleare) DIRETTORE GALVAN Fernando PRESSO SEDE DI BRESCIA MARCA Fernando ROSSI Nadia ARBOSTI Paola VOLPE Rosanna AGOSTI Mauro (settore tecnico) MICHELON Lorenza (settore tecnico) TONINELLI Stefano (settore tecnico) PRESSO UFFICIO DI COMO BERNASCHINA Antonio MAURI Monica SOTTOCORNOLA Dario

CONDIFESA Vercelli e Biella. Assicurazioni agevolate contro le avversità 2014

CONDIFESA Vercelli e Biella. Assicurazioni agevolate contro le avversità 2014 CONDIFESA Vercelli e Biella Assicurazioni agevolate contro le avversità 2014 Avversità assicurabili nel 2014 su tutto il territorio nazionale Il Piano Assicurativo Agricolo Nazionale prevede: AVVERSITA

Dettagli

POLIZZA MULTIRISCHIO CONTRO LE CALAMITA NATURALI

POLIZZA MULTIRISCHIO CONTRO LE CALAMITA NATURALI POLIZZA MULTIRISCHIO CONTRO LE CALAMITA NATURALI VIVAI PIANTE ORNAMENTALI Rischi agevolati Campagna assicurativa 2014 Dal 01 gennaio 2010 è in vigore il nuovo sistema di contribuzione pubblica sulle polizze

Dettagli

PSRN Programma di Sviluppo Rurale Nazionale

PSRN Programma di Sviluppo Rurale Nazionale PSRN Programma di Sviluppo Rurale Nazionale Gestione dei rischi in agricoltura - Assicurazioni del raccolto, degli animali e delle piante (art. 37 del Reg. Ue 1305/2013) Quadro d insieme A partire dal

Dettagli

PIANOASSICURATIVOAGRICOLONAZIONALE 2014

PIANOASSICURATIVOAGRICOLONAZIONALE 2014 PIANOASSICURATIVOAGRICOLONAZIONALE 2014 Scadenza adesione Polizze collettive 1) Per essere ammessi a contributo i certificati devono essere sottoscritti entro le seguenti date: 31 Marzo 2014 Colture a

Dettagli

AGEA AGEA. Dr.ssa Concetta Lo Conte Perugia, 26 gennaio 2010. Misure di sostegno all assicurazione sul raccolto

AGEA AGEA. Dr.ssa Concetta Lo Conte Perugia, 26 gennaio 2010. Misure di sostegno all assicurazione sul raccolto AGEA AGEA Dr.ssa Concetta Lo Conte Perugia, 26 gennaio 2010 Misure di sostegno all assicurazione sul raccolto 2 OPPORTUNITA ASSICURATIVE DAL 2010 assicurazione dei raccolti, degli animali e delle piante,

Dettagli

PAC 2014-2020 LA GESTIONE DEL RISCHIO IN AGRICOLTURA, TUTTE LE NOVITÀ PER IL 2015

PAC 2014-2020 LA GESTIONE DEL RISCHIO IN AGRICOLTURA, TUTTE LE NOVITÀ PER IL 2015 Speciale n.4 PAC 2014-2020 LA GESTIONE DEL RISCHIO IN AGRICOLTURA, TUTTE LE NOVITÀ PER IL 2015 Per la gestione del rischio in agricoltura il 2015 lo possiamo considerare l anno zero viste le tante novità.

Dettagli

CAMPAGNA GRANDINE 2013 POLIZZA COLLETTIVA RISCHI NON AGEVOLATI

CAMPAGNA GRANDINE 2013 POLIZZA COLLETTIVA RISCHI NON AGEVOLATI N. CAMPAGNA GRANDINE 2013 POLIZZA COLLETTIVA RISCHI NON AGEVOLATI Società Largo Tazio Nuvolari, 1 20123 MILANO Contraente Consorzio di Difesa di Premesso che tra le Parti sopra indicate è stata sottoscritta,

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Prot. N. 7103 del 31 marzo 2015 Avviso pubblico Presentazione di manifestazioni di interesse per l accesso ai benefici del Programma nazionale di sviluppo rurale 2014-2020, Misura 17 - Gestione dei Rischi,

Dettagli

ORGANISMO PAGATORE REGIONE LOMBARDIA

ORGANISMO PAGATORE REGIONE LOMBARDIA Allegato 1 al decreto n. ORGANISMO PAGATORE REGIONE LOMBARDIA Modalità e condizioni per la presentazione della domanda di contributo per le assicurazioni nel settore OCM Vitivinicolo Campagna 2010 1 Sommario

Dettagli

Comune di OLGIATE OLONA SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE

Comune di OLGIATE OLONA SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Comune di OLGIATE OLONA SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE 1. INTRODUZIONE La legge-delega 4 marzo 2009, n. 15, ed il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, di seguito Decreto,

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Atto del Dirigente a firma unica: DETERMINAZIONE n 15648 del 30/10/2014 Proposta: DPG/2014/16302 del 30/10/2014 Struttura proponente: Oggetto:

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

Bollettino Agrometeorologico Viticoltura

Bollettino Agrometeorologico Viticoltura Viale Bornata 11 25123 Brescia tel 3.362285-3677 assistenzatecnica@centrovitivinicoloprovinciale.it Bollettini e schede del Manuale di Viticoltura del CVP su: www.centrovitivinicoloprovinciale.it - BOLLETTINO

Dettagli

Circolare N.24 del 07 Febbraio 2013. Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze

Circolare N.24 del 07 Febbraio 2013. Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze Circolare N.24 del 07 Febbraio 2013 Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze Sicurezza sul lavoro: obblighi e scadenze Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, il D.Lgs n. 81/2008

Dettagli

Gestione del rischio

Gestione del rischio FORUM INTERNAZIONALE DELL AGRICOLTURA E DELL ALIMENTAZIONE POLITICHE EUROPEE SVILUPPO TERRITORIALE MERCATI Gestione del rischio Roberto D Auria Workshop su La nuova Pac - Un analisi dell accordo del 26

Dettagli

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Approvato con atto G.C. n. 492 del 07.12.2011 1

Dettagli

CAMPAGNA GRANDINE 2012 POLIZZA COLLETTIVA RISCHI NON AGEVOLATI N 2 / XXXX / 12

CAMPAGNA GRANDINE 2012 POLIZZA COLLETTIVA RISCHI NON AGEVOLATI N 2 / XXXX / 12 Great Lakes Reinsurance (UK) Plc CAMPAGNA GRANDINE 2012 POLIZZA COLLETTIVA RISCHI NON AGEVOLATI N 2 / XXXX / 12 Società Via Caldera, 21 20123 MILANO Contraente Consorzio di Difesa di Premesso che tra le

Dettagli

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N.262 DEL 28 DICEMBRE 2005 CONCERNENTE I PROCEDIMENTI PER L ADOZIONE DI ATTI DI REGOLAZIONE Il presente documento, recante lo schema di

Dettagli

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A. INDICE 1 GENERALITA... 2 2 RESPONSABILITA... 2 3 MODALITA DI GESTIONE DELLA... 2 3.1 DEI NEOASSUNTI... 3 3.2 MANSIONI SPECIFICHE... 4 3.3 PREPOSTI... 4 3.4 ALTRI INTERVENTI FORMATIVI... 4 3.5 DOCUMENTAZIONE

Dettagli

ALBERTI - UBINI - CASTAGNETTI Dottori Commercialisti Associati

ALBERTI - UBINI - CASTAGNETTI Dottori Commercialisti Associati Dottori Commercialisti Associati ASSOCIATI: GIOVANNI ALBERTI Professore Ordinario di Economia Aziendale all Università di Verona CLAUDIO UBINI ALBERTO CASTAGNETTI ELISABETTA UBINI PIAZZA CITTADELLA 6 37122

Dettagli

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli;

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli; Lezione 3 Le attribuzioni del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza Il diritto alla salute Abbiamo già sottolineato che il beneficiario ultimo del testo unico è la figura del lavoratore. La cui

Dettagli

LE POLIZZE RELATIVE AI PRODOTTI FRUTTA, UVA E CEREALI AUTUNNALI (ANCHE COLZA) VANNO SOTTOSCRITTE OBBLIGATORIAMENTE ENTRO IL 31 MARZO

LE POLIZZE RELATIVE AI PRODOTTI FRUTTA, UVA E CEREALI AUTUNNALI (ANCHE COLZA) VANNO SOTTOSCRITTE OBBLIGATORIAMENTE ENTRO IL 31 MARZO Ravenna, Data timbro postale Prot. 22/2014 Socio N SOCIO Oggetto: Campagna Assicurativa 2014 Spett.le DENOMINAZIONE INDIRIZZO FRAZIONE CAP COMUNE PROVINCIA Egregio Socio, La informiamo che è aperta la

Dettagli

INFORMA INTESA CIA-HERACOMM, ENERGIA MENO CARA

INFORMA INTESA CIA-HERACOMM, ENERGIA MENO CARA INFORMA Newsletter della Confederazione Italiana Agricoltori dell Umbria Via Mario Angeloni, 1 06125 Perugia Tel.: 075.7971056, 075.5002953 Fax: 075.5002956 E-mail: umbria@cia.it www.ciaumbria.it INTESA

Dettagli

COSTI NEL CORSO DEGLI ANNI:

COSTI NEL CORSO DEGLI ANNI: COSTI NEL CORSO DEGLI ANNI: Dal 1996 al 2006 il tasso di inflazione ufficiale è stato del 24,9% Ma gli incrementi medi sono stati ad es Gasolio + 42,86 Contributi lavoratori autonomi + 41,18 variazione

Dettagli

FONDO MUTUALISTICO MAIS

FONDO MUTUALISTICO MAIS AGRIFONDO MUTUALISTICO Associazione Mutualistica Dei Condifesa Del Veneto E Friuli V.G. Filippo Codato Direttore Condifesa Treviso e coordinatore Condifesa Veneto FONDO MUTUALISTICO MAIS LEGNARO (PD) 27

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali IL MINISTRO Prot. 0008809 VISTO il decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102 e successive modifiche, concernente interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole; VISTI i Capi I, III e IV del medesimo

Dettagli

PSRN Programma di Sviluppo Rurale Nazionale

PSRN Programma di Sviluppo Rurale Nazionale PSRN Programma di Sviluppo Rurale Nazionale Gestione dei rischi in agricoltura - Assicurazioni del raccolto, degli animali e delle piante (art. 37 del Reg. Ue 1305/2013) Quadro d insieme A partire dal

Dettagli

IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI

IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI Eccoci ad un altra puntata del percorso di costruzione di un budget annuale: i visitatori del nostro sito www.controllogestionestrategico.it possono vedere alcuni

Dettagli

IL FONDO OGGI E DOMANI

IL FONDO OGGI E DOMANI IL FONDO OGGI E DOMANI Lo schema di gestione che ha caratterizzato il Fondo fin dalla sua origine nel 1986 prevede un unico impiego delle risorse su una linea assicurativa gestita con contabilità a costi

Dettagli

ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO

ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO REGOLAMENTO DELLE COMMISSIONI DI STUDIO SULLE MATERIE OGGETTO DELLA PROFESSIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA

Dettagli

B.U. 13 novembre 1998, n. 45, III Suppl. Straord. d.g.r. 2 novembre 1998, n. VI/39305. Adeguamento della V.I.A. Regionale alle Direttive Comunitarie

B.U. 13 novembre 1998, n. 45, III Suppl. Straord. d.g.r. 2 novembre 1998, n. VI/39305. Adeguamento della V.I.A. Regionale alle Direttive Comunitarie B.U. 13 novembre 1998, n. 45, III Suppl. Straord. d.g.r. 2 novembre 1998, n. VI/39305 Adeguamento della V.I.A. Regionale alle Direttive Comunitarie LA GIUNTA REGIONALE Premesso: che con D.P.R. 12 aprile

Dettagli

SVILUPPO, CERTIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA SECONDO LA NORMA BS OHSAS 18001:2007

SVILUPPO, CERTIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA SECONDO LA NORMA BS OHSAS 18001:2007 Progettazione ed erogazione di servizi di consulenza e formazione M&IT Consulting s.r.l. Via Longhi 14/a 40128 Bologna tel. 051 6313773 - fax. 051 4154298 www.mitconsulting.it info@mitconsulting.it SVILUPPO,

Dettagli

Anno 2014. Rapporto ambientale

Anno 2014. Rapporto ambientale Anno 2014 Rapporto ambientale 1 ANNO 2014 Nell anno 2005 la SITI TARGHE S.r.l. ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001:2004, rinnovata nel 2008, nel 2011 e nel

Dettagli

SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE

SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE Dicembre, 2014 Il Sistema di misurazione e valutazione della performance... 3 Il Ciclo di gestione della performance... 5 Il Sistema di misurazione e valutazione

Dettagli

CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO

CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO 20.1 PREMESSA... 255 20.2 COMITATO DI CONSULTAZIONE... 255 20.3 SOGGETTI TITOLATI A PRESENTARE RICHIESTE DI MODIFICA... 255 20.4 REQUISITI DI RICEVIBILITA

Dettagli

CAMPAGNA ASSICURATIVA 2014

CAMPAGNA ASSICURATIVA 2014 Mantova, 12/03/2014 CAMPAGNA ASSICURATIVA 2014 La copertura assicurativa agevolata dei rischi agricoli è effettuata nell ambito del regime di sostegno specifico di cui all articolo 68 del Regolamento (CE)

Dettagli

CO.DI.P.A. CONSORZIO DIFESA PRODUZIONI AGRICOLE

CO.DI.P.A. CONSORZIO DIFESA PRODUZIONI AGRICOLE POLIZZA COLLETTIVA AVVERSITA ATMOSFERICHE 2015 RISCHI NON AGEVOLATI Contraente CO.DI.P.A. CONSORZIO DIFESA PRODUZIONI AGRICOLE Indirizzo C.A.P. Comune CORSO PORTA NUOVA, 98 37122 VERONA Codice Fiscale/Partita

Dettagli

REGOLAMENTO I.S.E.E. (Indicatore situazione economica equivalente)

REGOLAMENTO I.S.E.E. (Indicatore situazione economica equivalente) COMUNE DI MONTECCHIO EMILIA (PROVINCIA DI REGGIO EMILIA) REGOLAMENTO I.S.E.E. (Indicatore situazione economica equivalente) Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n 4 del 18 febbraio 2002 Modificato

Dettagli

ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI

ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI 10 GIUGNO 2011 RELAZIONE geom. MARCO DONEDA PRESIDENTE E.S.P.E. Stimati Associati e Colleghi, desidero rivolgere a tutti Voi il mio cordiale saluto. In questa relazione

Dettagli

Rapporto ambientale Anno 2012

Rapporto ambientale Anno 2012 Rapporto ambientale Anno 2012 Pagina 1 di 11 1 ANNO 2012 Nell anno 2005 la SITI TARGHE srl ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001:2004, rinnovata nel 2008 e

Dettagli

POLIZZA COLLETTIVA RISCHI NON AGEVOLATI

POLIZZA COLLETTIVA RISCHI NON AGEVOLATI POLIZZA COLLETTIVA RISCHI NON AGEVOLATI UVA DA VINO N. UV/0606/15/2/000910 ARBOREE ED ERBACEE N. AP/0606/15/2/000911 Società Società Svizzera d Assicurazione contro la Grandine, Società Cooperativa Via

Dettagli

REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI

REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI 1 Art. 1 oggetto 1.1 - Il presente Regolamento disciplina l assegnazione, agli Istituti secondari di secondo grado

Dettagli

Decreto N 2100 del 15 Maggio 2012. Pubblicità/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione integrale (PBURT/BD)

Decreto N 2100 del 15 Maggio 2012. Pubblicità/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione integrale (PBURT/BD) REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO SVILUPPO RURALE SETTORE PROGRAMMAZIONE AGRICOLA - FORESTALE. Il

Dettagli

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione del Consiglio dei Delegati n. 13 del 30/12/2008 Approvato dalla Provincia di

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli articoli 2357 e 2357 ter del codice civile. ASSEMBLEA DEGLI

Dettagli

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE DELLA 2 L. 196/97 Art. 17. Approvazione del Regolamento istitutivo del Dispositivo di accreditamento delle strutture formative della Regione Marche (DAFORM). LA VISTO il documento istruttorio

Dettagli

1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti?

1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti? DOMANDE FREQUENTI Palermo, Largo Esedra nr.3, tel. 091 6254431 ONLUS 1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti? Le Università sono pubbliche o private riconosciute dal

Dettagli

COMUNE DI ZERO BRANCO Provincia di Treviso

COMUNE DI ZERO BRANCO Provincia di Treviso COMUNE DI ZERO BRANCO Provincia di Treviso SISTEMA DI VALUTAZIONE PERMANENTE DELLA PERFORMANCE INDIVIDUALE E DELLE PERFORMANCE ORGANIZZATIVE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI G.C. N. 15 DEL 9.2.2012 E MODIFICATO

Dettagli

GUIDA SINTETICA ALLE ATTIVITA DI PROMOZIONE PROBER L.R. 28/97 (procedure tecniche - amministrative)

GUIDA SINTETICA ALLE ATTIVITA DI PROMOZIONE PROBER L.R. 28/97 (procedure tecniche - amministrative) GUIDA SINTETICA ALLE ATTIVITA DI PROMOZIONE PROBER L.R. 28/97 (procedure tecniche - amministrative) La possibilità di accedere ai contributi previsti sulle iniziative promozionali condotte da Prober (LR

Dettagli

OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato dei produttori agricoli biologici. IL SINDACO

OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato dei produttori agricoli biologici. IL SINDACO Comune di Modena Politiche Economiche, Società Partecipate e Sportello Unico L Assessore 22 settembre 2005 Prot. Gen. 2005/125195 IE 11299 OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato

Dettagli

NOVITA CAMPAGNA ASSICURATIVA 2015 RACCOMANDIAMO DI LEGGERE ATTENTAMENTE QUANTO SOTTO RIPORTATO

NOVITA CAMPAGNA ASSICURATIVA 2015 RACCOMANDIAMO DI LEGGERE ATTENTAMENTE QUANTO SOTTO RIPORTATO Ravenna, Data timbro postale Prot. 39/2015 Oggetto: Campagna Assicurativa 2015 A TUTTI I SOCI LORO SEDI Egregio Socio, Comunichiamo che è aperta la campagna assicurativa 2015. NOVITA CAMPAGNA ASSICURATIVA

Dettagli

Indice di rischio globale

Indice di rischio globale Indice di rischio globale Di Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Introduzione Con tale studio abbiamo cercato di creare un indice generale capace di valutare il rischio economico-finanziario

Dettagli

COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE. Informazioni di approfondimento

COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE. Informazioni di approfondimento COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE Informazioni di approfondimento Come vengono gestiti i versamenti ai fondi pensione complementare? Prima dell adesione

Dettagli

FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE

FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE 1. Domanda: Con quale modalità sarà possibile ottenere chiarimenti in merito alle procedure di attuazione e rendicontazione dei progetti cofinanziati?

Dettagli

CAMPAGNA ASSICURATIVA 2015

CAMPAGNA ASSICURATIVA 2015 CAMPAGNA ASSICURATIVA 2015 CONTRIBUZIONE EUROPEA: POLIZZE MULTIRISCHIO: FINO AL 65% DELLA SPESA PARAMETRATA DEFINIZIONI DELLE AVVERSITA DI FREQUENZA: GRANDINE: Acqua congelata nell atmosfera che precipita

Dettagli

Circolare N.85 del 23 Maggio 2013

Circolare N.85 del 23 Maggio 2013 Circolare N.85 del 23 Maggio 2013 Dal 01.06.2013 obbligatorie le procedure standardizzate per la valutazione dei rischi Gentile cliente con la presente intendiamo informarla che a partire dal 01.06.2013

Dettagli

Misura Ricorso a servizi di consulenza da parte degli imprenditori agricoli e forestali codice 114 (art. 20, a, iv, art. 24 del reg.

Misura Ricorso a servizi di consulenza da parte degli imprenditori agricoli e forestali codice 114 (art. 20, a, iv, art. 24 del reg. Misura Ricorso a servizi di consulenza da parte degli imprenditori agricoli e forestali codice 114 (art. 20, a, iv, art. 24 del reg. CE1698/05) Riconoscimento degli organismi abilitati all erogazione di

Dettagli

2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza

2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Chiarimenti 2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (R.L.S.) nel D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. Questo soggetto della prevenzione

Dettagli

Manuale di Gestione Integrata POLITICA AZIENDALE. 4.2 Politica Aziendale 2. Verifica RSGI Approvazione Direzione Emissione RSGI

Manuale di Gestione Integrata POLITICA AZIENDALE. 4.2 Politica Aziendale 2. Verifica RSGI Approvazione Direzione Emissione RSGI Pag.1 di 5 SOMMARIO 4.2 Politica Aziendale 2 Verifica RSGI Approvazione Direzione Emissione RSGI. Pag.2 di 5 4.2 Politica Aziendale La Direzione della FOMET SpA adotta e diffonde ad ogni livello della

Dettagli

Trentino Mobilità s.p.a. REGOLAMENTO PER LA SELEZIONE DEL PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI

Trentino Mobilità s.p.a. REGOLAMENTO PER LA SELEZIONE DEL PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI Trentino Mobilità s.p.a. REGOLAMENTO PER LA SELEZIONE DEL PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI Approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 21 dicembre 2012 In vigore dal 22 dicembre 2012

Dettagli

DETERMINAZIONE N. G10565 DEL 04 SETTEMBRE 2015

DETERMINAZIONE N. G10565 DEL 04 SETTEMBRE 2015 DETERMINAZIONE N. G10565 DEL 04 SETTEMBRE 2015 OGGETTO: Decreto Legislativo 27 maggio 1999 n. 165 - Decreto Ministeriale 27 marzo 2008 e D.G.R. 17 ottobre 2008 n. 725. Autorizzazione all attività di Centro

Dettagli

Non hai il conto corrente? L Agea non può pagarti.

Non hai il conto corrente? L Agea non può pagarti. POLITICA AGRICOLA COMUNE DOMANDA UNICA 2007 Non hai il conto corrente? L Agea non può pagarti. Da quest anno, per effetto delle norme contenute nella Finanziaria 2007, i premi PAC non verranno più pagati

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 367 Prot. n. 22/MaF/ls VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Approvazione dei criteri generali e delle modalità per la concessione di

Dettagli

INDAGINE SUI COSTI DELLE POLIZZE ABBINATE A FINANZIAMENTI (PPI PAYMENT PROTECTION INSURANCE) PRIMI RISULTATI

INDAGINE SUI COSTI DELLE POLIZZE ABBINATE A FINANZIAMENTI (PPI PAYMENT PROTECTION INSURANCE) PRIMI RISULTATI INDAGINE SUI COSTI DELLE POLIZZE ABBINATE A FINANZIAMENTI (PPI PAYMENT PROTECTION INSURANCE) PRIMI RISULTATI MAGGIO 2016 1 Indice 1. Introduzione e sintesi 2. La dimensione del mercato PPI 2.1. Numero

Dettagli

La Procedura di Omologazione del Prodotto (OP) per la Posta Massiva

La Procedura di Omologazione del Prodotto (OP) per la Posta Massiva La Procedura di Omologazione del Prodotto (OP) per la Posta Massiva Omologazione del prodotto Per accedere alla procedura di omologazione, e quindi verificare che i propri invii siano conformi agli standard

Dettagli

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT REGOLAMENTO DEL TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (approvato nel Consiglio di Dipartimento del 19 febbraio 2014) Articolo 1 (Definizione

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 36 del 04.05.2006 Indice ART. 1 - OBIETTIVI...2 ART. 2 - FUNZIONI DELLA CONSULTA...2

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. Premessa:

CARTA DEI SERVIZI. Premessa: CARTA DEI SERVIZI Premessa: La Carta dei Servizi è uno strumento utile al cittadino per essere informato sulle caratteristiche del servizio offerto, sulla organizzazione degli uffici comunali, sugli standards

Dettagli

DICHIARAZIONE REDDITI 2000 LE SCADENZE

DICHIARAZIONE REDDITI 2000 LE SCADENZE DICHIARAZIONE REDDITI 2000 LE SCADENZE Anche quest anno è stata prevista una proroga generalizzata per la presentazione, ed i relativi versamenti, delle dichiarazioni dei redditi. Come annunciato, ormai,

Dettagli

LEGGE AGRICOLTURA Nuove norme in materia di rilancio dei settori agricoli in crisi, di sostegno alle imprese agricole colpite da eventi di carattere

LEGGE AGRICOLTURA Nuove norme in materia di rilancio dei settori agricoli in crisi, di sostegno alle imprese agricole colpite da eventi di carattere LEGGE AGRICOLTURA Nuove norme in materia di rilancio dei settori agricoli in crisi, di sostegno alle imprese agricole colpite da eventi di carattere eccezionale e di razionalizzazione delle strutture ministeriali

Dettagli

D. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

D. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza D. LGS 81/2008 I RAPPORTI CON I RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza 1. Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è istituito a livello territoriale o di

Dettagli

Problemi applicativi riscontrati nel computo delle garanzie fideiussorie di cui alla DGR n. 1635 del 7 dicembre 2011

Problemi applicativi riscontrati nel computo delle garanzie fideiussorie di cui alla DGR n. 1635 del 7 dicembre 2011 Problemi applicativi riscontrati nel computo delle garanzie fideiussorie di cui alla DGR n. 1635 del 7 dicembre 2011 In vista della scadenza del 21 febbraio 2012 per la prestazione delle garanzie fideiussorie,

Dettagli

A relazione dell'assessore Ferrero:

A relazione dell'assessore Ferrero: REGIONE PIEMONTE BU29S1 23/07/2015 Deliberazione della Giunta Regionale 29 giugno 2015, n. 12-1641 Piano verde. Programma regionale per la concessione di contributi negli interessi sui prestiti contratti

Dettagli

CONSIDERATO che il richiamato Accordo Stato-Regioni del 5 novembre 2009 regola ie attività formative realizzate all estero e quelle transfrontaliere;

CONSIDERATO che il richiamato Accordo Stato-Regioni del 5 novembre 2009 regola ie attività formative realizzate all estero e quelle transfrontaliere; LA COMMISSIONE NAZIONALE PER LA FORMAZIONE CONTINUA VISTO il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni e in particolare, l art. 16-ter che istituisce la Commissione nazionale

Dettagli

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29;

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29; OGGETTO: Emanazione del Regolamento per la formazione del personale tecnicoamministrativo novellato dalla delibera del Consiglio di Amministrazione in data 22/12/2010. IL RETTORE D.R. N. 1 VISTO lo Statuto

Dettagli

Ai Capi Ufficio. e p.c. Al Direttore Amministrativo LORO SEDI. Oggetto: Applicazione dell Iva ai contributi erogati per la realizzazione di progetti.

Ai Capi Ufficio. e p.c. Al Direttore Amministrativo LORO SEDI. Oggetto: Applicazione dell Iva ai contributi erogati per la realizzazione di progetti. Direzione Area Contabile Servizio Affari Fiscali Viale Gallipoli 49-73100 Lecce Tel. 0832/293392 - Fax. 0832/293042 Lecce, lì 18 luglio 2003 Prot. 15971 Ai Direttori dei Centri di Spesa Ai Responsabili

Dettagli

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 226 del 17-4-2015 O G G E T T O

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 226 del 17-4-2015 O G G E T T O REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 226 del 17-4-2015 O G G E T T O Corso di formazione II livello per il personale addetto all'abbattimento (modulo carni

Dettagli

Parere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio.

Parere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio. Parere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio. Vengono posti alcuni quesiti in relazione al servizio di trasporto dei rifiuti. Un Consorzio di Enti Locali, costituito

Dettagli

POLIZZA COLLETTIVA BESTIAME BOVINO DA LATTE 2015

POLIZZA COLLETTIVA BESTIAME BOVINO DA LATTE 2015 Trento, 31 dicembre 2014 Prot.n. 1.281/2014/AB/gb POLIZZA COLLETTIVA BESTIAME BOVINO DA LATTE 2015 PER CONFERMA ADESIONE E NECESSARIO COMPILARE E INVIARE (anche per fax) LA SCHEDA ALLEGATA In questi giorni,

Dettagli

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo

Dettagli

REGOLAMENTO DEL FONDO PARTECIPATIVO

REGOLAMENTO DEL FONDO PARTECIPATIVO REGOLAMENTO DEL FONDO PARTECIPATIVO Articolo 1 (Ambito di applicazione) 1. Il presente regolamento (di seguito anche il Regolamento ) disciplina gli interventi partecipativi di Promocoop Trentina S.p.A.

Dettagli

P E R U G I A ASSICURAZIONE AGRICOLA AGEVOLATA PER LA DIFESA DELLE COLTURE

P E R U G I A ASSICURAZIONE AGRICOLA AGEVOLATA PER LA DIFESA DELLE COLTURE CONDIFESA P E R U G I A ASSICURAZIONE AGRICOLA AGEVOLATA PER LA DIFESA DELLE COLTURE Campagna 2016 Il Condifesa di Perugia comunica che è A P E R T A la CAMPAGNA ASSICURATIVA AGEVOLATA 2016 per i CEREALI

Dettagli

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare febbraio 2013 1 1 PREMESSA... 3 1.1 Oggetto... 3 1.2 Perimetro di applicazione e modalità di recepimento...

Dettagli

Sistema Qualità UNI EN ISO 9001 ED 2008

Sistema Qualità UNI EN ISO 9001 ED 2008 1 SCOPO Questa procedura stabilisce le modalità per la conduzione e per la gestione degli audit condotte presso ITCS G. Zappa al fine di verificare la corretta attuazione e l'adeguatezza delle disposizioni

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1590 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato NASTRI Norme concernenti la concessione di agevolazioni per la sostituzione di caldaie in

Dettagli

L.R. n. 63/78 artt. 42 e 50

L.R. n. 63/78 artt. 42 e 50 REGIONE PIEMONTE ASSESSORATO AGRICOLTURA DIREZIONE REGIONALE PROGRAMMAZIONE E VALORIZZAZIONE DELL AGRICOLTURA L.R. n. 63/78 artt. 42 e 50 CREDITI DI GESTIONE ISTRUZIONI OPERATIVE Pagina 1 1. PREMESSE La

Dettagli

CONSORZIO ASSINDUSTRIA ENERGIA TRENTO ASSOENERGIA

CONSORZIO ASSINDUSTRIA ENERGIA TRENTO ASSOENERGIA CONSORZIO ASSINDUSTRIA ENERGIA TRENTO ASSOENERGIA REGOLAMENTO CONSORTILE PER LA SOMMINISTRAZIONE DI ENERGIA ELETTRICA Il funzionamento tecnico-amministrativo del Consorzio è retto, oltre che dalle disposizioni

Dettagli

Raccolta di domande di ogni tipo (partendo dalle iscrizioni alle scuole ed alle università);

Raccolta di domande di ogni tipo (partendo dalle iscrizioni alle scuole ed alle università); Protocollo Operativo d Intesa tra il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e Poste Italiane per il servizio di consegna dei libri di testo alle famiglie degli alunni della scuola secondaria

Dettagli

1. Motivazioni della richiesta

1. Motivazioni della richiesta Signori Azionisti, il Consiglio di Amministrazione Vi ha convocato in sede ordinaria per deliberare in merito alla proposta di autorizzazione all acquisto ed alla disposizione di azioni proprie ai sensi

Dettagli

Data ultimo aggiornamento: 07/2014

Data ultimo aggiornamento: 07/2014 TECNICA DESCRIZIONE POLIZZA CONTRATTUALE LIMITI ASSUNTIVI E PERIODI DI CDARENZA ESCLUSIONI Assicurazione a termine fisso a capitale rivalutabile a premio annuo costante. È un prodotto rivolto ad una clientela

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI ATTUARI

CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI ATTUARI MINISTERO DELLA GIUSTIZIA AUDIZIONE DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI ATTUARI PRESSO LA X COMMISSIONE INDUSTRIA DEL SENATO DELLA REPUBBLICA SUL RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2009/138/CE (SOLVENCY

Dettagli

BANDO DAL 15.03.2014 AL 30.06.2014

BANDO DAL 15.03.2014 AL 30.06.2014 INTERVENTI PREVISTI DALLA DGR 740 DEL 27/09/2013 APPROVAZIONE DEL PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE IN MATERIA DI GRAVI E GRAVISSIME DISABILITA DI CUI AL FONDO NAZIONALE PER LE NON AUTOSUFFICIENZE ANNO 2013

Dettagli

OGGETTO: Finanziamenti: ritardo o mancato pagamento delle rate

OGGETTO: Finanziamenti: ritardo o mancato pagamento delle rate Informativa per la clientela di studio N. 80 del 06.07.2011 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Finanziamenti: ritardo o mancato pagamento delle rate Con la stesura del presente documento informativo

Dettagli

Regolamento Sanimpresa

Regolamento Sanimpresa Regolamento Sanimpresa Art.1 Ambito di applicazione Il presente regolamento disciplina il funzionamento della Cassa di Assistenza Sanitaria Integrativa (SANIMPRESA) costituita in favore dei dipendenti

Dettagli

in qualità di Emittente e Responsabile del Collocamento

in qualità di Emittente e Responsabile del Collocamento in qualità di Emittente e Responsabile del Collocamento Società per Azioni Via Lucrezia Romana, 41/47-00178 Roma P. IVA, Codice Fiscale e n. di Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 04774801007

Dettagli

Esonero contributivo per assunzioni a tempo indeterminato

Esonero contributivo per assunzioni a tempo indeterminato Al fine di promuovere una stabile occupazione, la Legge di Stabilità 2015 introduce un esonero contributivo per le assunzioni con contratto a tempo effettuate nel 2015. L introduzione del beneficio in

Dettagli

Formazione dei dirigenti 16 ore

Formazione dei dirigenti 16 ore Formazione dei dirigenti 16 ore SINTESI Nuovo Accordo Stato Regioni sulla formazione per la sicurezza Si è concluso il 21/12/2011 l iter che ha portato alla pubblicazione l accordo Stato Regioni per la

Dettagli

Oggetto : Procedura per la regolarizzazione delle contribuzioni pregresse non versate al Fondo.

Oggetto : Procedura per la regolarizzazione delle contribuzioni pregresse non versate al Fondo. Oggetto : Procedura per la regolarizzazione delle contribuzioni pregresse non versate al Fondo. Durante la seduta dello scorso 17 Giugno 2015, il Consiglio di Amministrazione del Fondo Altea ha deliberato

Dettagli

FONDO MUTUALISTICO ALTRI SEMINATIVI

FONDO MUTUALISTICO ALTRI SEMINATIVI PREMESSA Si assiste sempre più spesso ad andamenti meteorologici imprevedibili e come tali differenti dall ordinario: periodi particolarmente asciutti alternati ad altri particolarmente piovosi. Allo stesso

Dettagli