SCHEDA 2bis/ SOMM B2 REQUISITI RICHIESTI ALLE SOCIETA. professionali che mantengono le caratteristiche originarie.

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1 A INDIVIDUAZIONE DEL PROCEDIMENTO Codice Nome del procedimento Tipologia DOMANDA per trasferimento di sede di Mod. 2SOMM esercizio pubblico di somministrazione di SOMMINISTRAZIONE ALIMENTI E alimenti e bevande in zona soggetta a BEVANDE limitazioni B CHI E INTERESSATO IN GENERALE: chiunque professionalmente somministri alimenti e bevande al pubblico, su aree private in sede fissa. [1] NELLO SPECIFICO:chi in possesso di autorizzazione per l attività di somministrazione di alimenti e bevande intende trasferire la sede dell esercizio. B1 REQUISITI RICHIESTI ALLE IMPRESE INDIVIDUALI B2 REQUISITI RICHIESTI ALLE SOCIETA B3 REQUISITI RICHIESTI AL DELEGATO ALLA SOMMINISTRAZIONE C REQUISITI RICHIESTI DEL LOCALE DI SOMMINISTRAZIONE - Il locale da usufruire per la somministrazione di alimenti e bevande deve avere una destinazione urbanistica commerciale; - essere conforme alle norme, alle prescrizioni ed alle autorizzazioni in materia igienico sanitaria, ai requisiti edilizi e alle norme in materia di sicurezza. - il locale deve possedere i requisiti della sorvegliabilità ai sensi del D.M. 17 dicembre 1992, n. 564 [2]. D COSA OCCORRE PRESENTARE La domanda di autorizzazione Mod. 2bis SOMM Domanda trasferimento somministrazione allo SUAP del Comune di Manta tramite il portale In concomitanza alla domanda di autorizzazione di cui al punto precedente, la Notifica sanitaria all ASL CN1 [3] tramite lo SUAP del Comune di Manta (cfr. riquadro H) usufruendo del portale E NORMATIVA Norme CE Norme nazionali Norme regionali Norme comunali R.D. 773/1931 T.U.L.P.S. L.R. 38/2006 R.D. 635/1940 Regolamento Allegato A alla D.G.R. n.85- T.U.L.P.S /2010 Art.6 Reg. CE 582/2004 Art. 19 L. 241/90 Art. 29 D.Lgs. 504/1995 e art. 20 D.M. 153/2001 Artt. 65 e 71 D.Lgs. 59/10 Decreto del Ministero dell Interno 17 dicembre 1992, n. 564 Regolamento regionale n. 2/R del 03/ marzo 2008 D.G.R. n del 14/11/2012 Allegati A, A1 e A2 D.C.C. n. 8 del 11/03/2014 F ENTI INTERESSATI DAL PROCEDIMENTO Comune di Manta ASL CN1 Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione [4] G A CHI SI PRESENTA LA DOCUMENTAZIONE - La domanda di autorizzazione alla somministrazione: allo SUAP del Comune di Manta in modalità telematica tramite il portale - La Notifica sanitaria: all ASL CN1 [5] tramite lo SUAP del Comune di Manta (cfr. riquadro H) usufruendo del portale - La domanda di licenza di vendita di alcolici: all Ufficio Dogane dell Agenzia delle Dogane conferendola direttamente oppure inviandola tramite il servizio postale con raccomandata con ricevuta di ritorno [6]. SCHEDA 2bis/ SOMM pag 1 di 5

2 H MODULISTICA Ente Tipologia Modello domanda Modello SCIA Scarica il modello da Comune DOMANDA Mod. 2bis SOMM Domanda trasferimento somministrazione SCIA Notifica allegato 1 alla registrazione dal sito ASL CN1 D. D. n. 799 imprese alimentari del ovvero Notifica ni/modulistica/ sanitaria [7] 15/11/2012 I ELENCO DEGLI ALLEGATI DA PRODURRE E RELATIVE SPIEGAZIONI PER L ESERCIZIO DELL ATTIVITÀ Tipologia Allegati a) Planimetrica quotata dei locali in scala 1:100 con citata la destinazione d uso dei locali, l indicazione ed il calcolo della superficie totale e di somministrazione datata, timbrata e con firma autografa del tecnico abilitato e del titolare dell attività; b) planimetria quotata in scala 1:500 dell inquadramento generale dell ubicazione dell attività con la dislocazione dei posti a parcheggio e calcolo del fabbisogno, datata, timbrata e con firma autografa del tecnico abilitato e del titolare dell attività. Per il calcolo del fabbisogno di parcheggi vedasi tabelle A e B inserite nel riquadro O- NOTE; c) dichiarazione, del tecnico abilitato e del titolare o legale rappresentante, che i locali sede dell attività dell esercizio sono in possesso dell Attestazione o Certificato di agibilità (indicarne la data di rilascio) o di averne presentata richiesta (indicarne la data) e che la loro destinazione d uso corrisponde a quella commerciale; d) dichiarazione di conformità relativa all impianto ELETTRICO (compresa idoneità messa a terra) rilasciata da tecnico abilitato ai sensi del D.M. 37/2008 o ai sensi della L.46/90; e) dichiarazione di conformità relativa all impianto IDRO- Endoprocedimento edilizio SANITARIO rilasciata da tecnico abilitato ai sensi del D.M. 37/2008 o ai sensi della L.46/90; f) dichiarazione di conformità relativa all eventuale impianto TERMICO rilasciata da tecnico abilitato ai sensi del D.M. 37/2008 o ai sensi della L.46/90; g) (eventuale) dichiarazione di conformità relativa all impianto A GAS rilasciata da tecnico abilitato ai sensi del D.M. 37/2008 o ai sensi della L.46/90; h) (eventuale) dichiarazione di conformità relativa all impianto DI CLIMATIZZAZIONE/ CONDIZIONAMENTO rilasciata da tecnico abilitato ai sensi del D.M. 37/2008 o ai sensi della L.46/90; i) (qualora previsto) certificato di PREVENZIONE INCENDI rilasciato dal Comando provinciale dei VV.FF., oppure, in attesa del sopralluogo, dichiarazione attestante il rispetto delle prescrizioni vigenti in materia di SICUREZZA ANTINCENDIO ai sensi dell art. 3 del D.P.R. 12 gennaio 1998, n. 37; j) autorizzazione/titolo edilizio allo SCARICO DELLE ACQUE REFLUE ai sensi del D.Lgs. 152/2006 e LL.RR. nn.13/1990 e 48/1993 e ss.mm.ii; documentazione richiesta dall allegato A del Mod. 2bis SOMM Domanda trasferimento somministrazione - In caso di proprietà: copia dell atto notarile o certificato di rogito. Possesso dei locali - In caso di affitto: copia della scrittura privata o contratto di affitto dei locali ASLCN1 Notifica sanitaria [8] Per la documentazione da allegare vedere il sito Fotocopia, in corso di validità, della carta d identità o documento equipollente del sottoscrittore la domanda di Documento di identità o equipollente del segnalante autorizzazione Mod. 2bis SOMM Domanda e, in caso di società, dei soci trasferimento somministrazione e, in caso di società, dei soci. Fotocopia della carta d identità in corso di validità o documento equipollente dei tecnici abilitati di cui agli Documento di identità dei tecnici abilitati elaborati, dichiarazioni di conformità e dimostrazioni asseverate allegati al Mod. 2bis SOMM Domanda trasferimento somministrazione SCHEDA 2bis/ SOMM pag 2 di 5

3 Permesso/carta di soggiorno (cittadini extra CE) Fotocopia leggibile del permesso di soggiorno o della carta di soggiorno. DESCRIZIONE DEL FLUSSO DEL PROCEDIMENTO COMPRENSIVO DI EVENTUALI ENDOPROCEDIMENTI L PREVISTI Descrizione del flusso Endoprocedimenti Ente/Ufficio competente 1) ricevimento della domanda di autorizzazione; 2) verifica della completezza dei documenti; 3) trasmissione della ricevuta; 4) avvio del procedimento o richiesta chiarimenti; 5) verifica sussistenza requisiti; 6) eventuale richiesta di integrazioni; 7) acquisizione pareri relativi agli endoprocedimenti; 8) adozione del provvedimento finale di autorizzazione o diniego della domanda. Endoprocedimenti relativi alla verifica dei requisiti previsti per i fabbricati SUAP- (punti 1, 2, 3, 7 e 8) Ufficio Polizia amministrativa (punti 4, 5, 6) Ufficio Tecnico comunaleendoprocedimento relativo ai locali Ufficio delle Dogane: procedimento esterno L1 VERIFICA DEI REQUISITI DICHIARATI NELLA DOMANDA IN GENERALE La documentazione allegata in domanda sarà inviata agli Enti ed Uffici competenti per la verifica dei requisiti e dei presupposti per lo svolgimento dell'attività e/o l'esecuzione dell'intervento. In esito all'attività di controllo potrà essere comunicata all impresa l'esigenza di eventuali integrazioni ed entro 90 giorni, dalla data di ricevimento della Domanda di autorizzazione, potrà essere adottato, da parte del responsabile del procedimento, motivato provvedimento di diniego previa comunicazione dei motivi ostativi all accoglimento della Domanda. Entro 10 giorni dal ricevimento della comunicazione, l impresa ha il diritto di presentare per iscritto le proprie osservazioni, eventualmente corredate da documenti. La comunicazione dei motivi ostativi da parte del Responsabile del procedimento interrompe i termini per la conclusione del procedimento fino a quanto non verranno presentate le osservazioni o comunque non oltre i 10 giorni susseguenti dal ricevimento della comunicazione. Dell eventuale mancato accoglimento di tali osservazioni è data ragione nella motivazione del provvedimento finale. Nel termine dei 90 giorni dalla data di presentazione della domanda, se le verifiche avranno esito positivo, lo SUAP, raccolti tutti i pareri dagli uffici competenti, procederà all emissione del Provvedimento conclusivo del procedimento unico. NELLO SPECIFICO Requisiti morali o di onorabilità Nel trasferimento di sede variano solamente i requisiti dei locali adibiti alla preparazione degli alimenti e bevande, pertanto non essendo richiesti i requisiti morali e professionali, che mantengono le caratteristiche originarie, non vengono verificati. Requisiti professionali Nel trasferimento di sede variano solamente i requisiti dei locali adibiti alla preparazione degli alimenti e bevande, pertanto non essendo richiesti i requisiti morali e professionali, che mantengono le caratteristiche originarie, non vengono verificati. Requisiti tecnici dei Il possesso dei requisiti del locali è verificato dall Ufficio Tecnico/urbanistica come locali endoprocedimento Iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura Il possesso del requisito della iscrizione al Registro Imprese è verificato on line tramite il sito Il servizio è fornito dalle Camere di Commercio. L2 QUANDO INIZIA L ATTIVITÀ All atto del rilascio del Provvedimento conclusivo del procedimento unico da parte dello SUAP L3 TEMPI PREVISTI PER LA CONCLUSIONE DEL PROCEDIMENTO - 90 giorni, dalla presentazione della domanda di autorizzazione necessari per la verifica dei requisiti; - 60 giorni, dalla presentazione della Notifica sanitaria, necessari per la verifica dei requisiti. M QUANDO SCADE IL PROVVEDIMENTO CONCLUSIVO DEL PROCEDIMENTO Nessuna scadenza salvo variazioni dell attività N QUANTO SI DEVE PAGARE Marche da bollo DUE Importo delle marche da bollo 16 ciascuna GESTIONE DELLE MARCHE DA BOLLO AUTORIZZAZIONE ALLA SOMMINISTRAZIONE: - si scrive il numero identificativo di ciascuna marca, rispettivamente per la domanda e per l autorizzazione, nell apposito spazio in alto a destra del Mod. 2bis SOMM Domanda trasferimento somministrazione; - si annullano le marche da bollo, si scansionano e si allegano alla domanda; - si conservano le marche da bollo rispettivamente: una unitamente alla propria copia di domanda e l altra unitamente all autorizzazione. SCHEDA 2bis/ SOMM pag 3 di 5

4 O NOTE 1. Sono escluse le attività di somministrazione effettuate: a) nelle aziende agrituristiche; b) nei complessi ricettivi alberghieri, alle persone alloggiate, ai loro ospiti e a coloro che sono ospitati in occasione di manifestazioni e convegni organizzati; c) nelle strutture ricettive extra alberghiere; d) da parte dei soggetti titolari di autorizzazione su aree pubbliche; e) mediante apparecchi automatici, anche in apposito locale ad essa adibita in modo esclusivo 2. La Notifica sanitaria deve essere inviata separatamente dalla SCIA comunale effettuando un nuovo accesso al portale in modo che si abbiano due pratiche distinte, anche se riferite allo stesso esercizio, perché Comune e ASL sono due enti diversi. 3. D.M. 17 dicembre 1992, n. 564 (Gazz. Uff. 12 febbraio 1993, n. 35) Regolamento concernente i criteri di sorvegliabilità dei locali adibiti a pubblici esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande. IL MINISTRO DELL'INTERNO (omissis) Adotta il seguente regolamento: Art. 1. Sorvegliabilità esterna. 1. I locali per i quali è già autorizzata, alla data di entrata in vigore del presente regolamento, la somministrazione di alimenti e bevande, dovranno essere resi conformi alle disposizioni degli articoli 2 e 3 del presente decreto entro il 31 ottobre Entro la stessa data, i circoli privati o enti che siano stati autorizzati, alla data di entrata in vigore del presente regolamento, a somministrare alimenti e bevande, devono altresì ottemperare al divieto di apporre all'esterno dei locali insegne, targhe o altre indicazioni che pubblicizzino l'attività di somministrazione effettuata all'interno. 2. Le porte o altri ingressi devono consentire l'accesso diretto dalla strada, piazza o altro luogo pubblico e non possono essere utilizzati per l'accesso ad abitazioni private. 3. In caso di locali parzialmente interrati, gli accessi devono essere integralmente visibili dalla strada, piazza o altro luogo pubblico. 4. Nel caso di locali ubicati ad un livello o piano superiore a quello della strada, piazza o altro luogo pubblico d'accesso, la visibilità esterna deve essere specificamente verificata dall'autorità di pubblica sicurezza, che può prescrivere, quando la misura risulti sufficiente ai fini di cui al comma 1, l'apposizione di idonei sistemi di illuminazione e di segnalazione degli accessi e la chiusura di ulteriori vie d'accesso o d'uscita. Art. 2. Caratteristiche delle vie d'accesso. 1. Nessun impedimento deve essere frapposto all'ingresso o uscita del locale durante l'orario di apertura dell'esercizio e la porta d'accesso deve essere costruita in modo da consentire sempre l'apertura dall'esterno. Art. 3. Sorvegliabilità interna. 1. Le suddivisioni interne del locale, ad esclusione dei servizi igienici e dei vani non aperti al pubblico, non possono essere chiuse da porte o grate munite di serratura o da altri sistemi di chiusura che non consentano un immediato accesso. 2. Eventuali locali interni non aperti al pubblico devono essere indicati al momento della richiesta dell'autorizzazione di cui all'art. 3, comma 1, della legge 25 agosto 1991, n. 287, e non può essere impedito l'accesso agli ufficiali ed agenti di pubblica sicurezza che effettuano i controlli ai sensi di legge. 3. In ogni caso deve essere assicurata mediante targhe o altre indicazioni anche luminose, quando prescritto, l'identificabilità degli accessi ai vani interni dell'esercizio e le vie d'uscita del medesimo. Art. 4. Caratteristiche dei locali adibiti alla somministrazione di alimenti e bevande annessi a circoli privati. 1. I locali di circoli privati o di enti in cui si somministrano alimenti o bevande devono essere ubicati all'interno della struttura adibita a sede del circolo o dell'ente collettivo e non devono avere accesso diretto da strade, piazze o altri luoghi pubblici. All'esterno della struttura non possono essere apposte insegne, targhe o altre indicazioni che pubblicizzino le attività di somministrazione esercitate all'interno. Art. 5. Norma transitoria. 1. I locali per i quali è già autorizzata, alla data di entrata in vigore del presente regolamento, la somministrazione di alimenti e bevande dovranno essere resi conformi alle disposizioni degli articoli precedenti entro diciotto mesi dalla predetta data. 2. Le comunicazioni interne fra i locali adibiti a pubblico esercizio e i locali aventi diversa destinazione, esistenti alla data di entrata in vigore del presente regolamento debbono essere chiuse a chiave durante l'orario di apertura del pubblico esercizio e deve essere impedito l'accesso a chiunque. TABELLE DEL FABBISOGNO DI PARCHEGGI Tabella A Metodo di calcolo del numero di posti parcheggio (N) per Superficie di somministrazione [mq] gli esercizi commerciali di somministrazione ubicati negli addensamenti e localizzazioni commerciali A1 L1 S < 25 esclusivo rispetto delle norme dell art.21 della L.R. 56/77 25<S< 50 N = 1+ 0,08 x (S- 25) SCHEDA 2bis/ SOMM pag 4 di 5

5 50<S<100 N = 3+ 0,1 x (S- 50) S>100 N = 8+ 0,12 x (S - 100) Tabella B Metodo di calcolo del numero di posti parcheggio (N) per Superficie di somministrazione [mq] gli esercizi commerciali di somministrazione ubicati negli addensamenti commerciali A4 e nelle aree urbane esterne agli addensamenti e localizzazioni A1 L1 S < 35 esclusivo rispetto delle norme dell art.21 della L.R. 56/77 35<S< 50 N = 1+ 0,08 x (S- 35) 50<S<100 N = 3+ 0,1 x (S- 50) S>100 N = 8+ 0,12 x (S - 100) [1] cfr. paragrafo 1 del riquadro O - NOTE [2] cfr. paragrafo 3 del riquadro O - NOTE [3] [4] [5] [6] cfr. paragrafo 3 del riquadro O -NOTE [7] [8] SCHEDA 2bis/ SOMM pag 5 di 5