I N D I C E. LA GESTIONE DI COMPETENZA pag. 11 Previsioni originarie pag. 13 Le operazioni di assestamento pag. 14

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2 I N D I C E QUADRO DI SINTESI DELLA GESTIONE pag. 1 L andamento della gestione pag. 3 Indicatori finanziari ed economici generali pag. 6 Indicatori dell equilibrio strutturale pag. 10 LA GESTIONE DI COMPETENZA pag. 11 Previsioni originarie pag. 13 Le operazioni di assestamento pag. 14 Il Bilancio di parte ordinaria pag. 16 Operazione di rettifica pag. 16 Analisi delle componenti di entrata di parte ordinaria pag. 17 Analisi delle componenti di uscita di parte ordinaria pag. 18 Analisi degli scarti tra previsioni e valori accertati e impegnati pag. 23 Andamento del bilancio ordinario nel medio periodo pag L andamento delle entrate correnti pag L andamento della spesa corrente pag Andamento dei rapporti finanziari fra Comune e Aziende partecipate pag. 40 Il Bilancio di parte straordinaria pag. 41 Accertamenti ed impegni pag. 41 LA GESTIONE DEI RESIDUI pag. 53 Nuovi residui provenienti dal bilancio di competenza pag. 55 Fusione dei residui pag. 56 LA GESTIONE DI CASSA pag. 61

3 IL RISULTATO FINALE DELLA GESTIONE pag. 67 PATTO DI STABILITÀ INTERNO pag. 73 LA GESTIONE PATRIMONIALE E ECONOMICA pag. 77 Il Conto del Patrimonio pag. 79 Il Conto economico pag. 81 L IMPIEGO DELLE RISORSE PER PROGRAMMI DI ATTIVITÀ pag. 85 Parte generale pag. 87 I Programmi di intervento: Mobilità e trasporti Territorio, verde ed ambiente Casa e Demanio Servizi sociali istruzione sicurezza Sport e tempo libero Aree cittadine decentramento Servizi al cittadino Sviluppo e servizi per le imprese Giustizia e Polizia Locale Cultura Funzionalità interna pag. 89 pag. 99 pag. 121 pag. 127 pag. 165 pag. 171 pag. 179 pag. 191 pag. 203 pag. 211 pag. 225 Servizi Pubblici a Domanda Individuale pag. 269

4 QUADRO DI SINTESI DELLA GESTIONE 1 Quadro di sintesi della gestione

5 Quadro di sintesi della gestione 2

6 L andamento della gestione Nelle pagine che seguono sono illustrati tutti gli indicatori, ovviamente elaborati sulle risultanze del Rendiconto di Gestione, che consentono di esprimere un giudizio sulle condizioni economico-finanziarie del Comune alla fine dell esercizio. Per quanto riguarda l andamento della gestione, occorre premettere che nel corso dell esercizio si è fatto luogo ad operazioni di assestamento dei dati originari di previsione, per adeguare questi ultimi alle mutate esigenze della gestione. Prima ancora dell adozione delle deliberazioni di riequilibrio ed assestamento è stata presa in considerazione la situazione del Bilancio così come approvato dal Consiglio Comunale. Come è noto il Bilancio di Previsione 2006 era stato approvato con delibera di Consiglio Comunale n 91/05 in data , secondo la normativa prescritta dalla L. n. 311/2004 (finanziaria per l anno 2005) e successive modificazioni, all epoca vigente. Successivamente in data 23/12/2005 il parlamento approvava la L. n 266/2005 (legge finanziaria 2006), contenente la nuova normativa relativa al patto di stabilità. Il Consiglio Comunale, pertanto, con proprio provvedimento n. 47 del 23/03/2006 approvava la prima variazione al Bilancio di Previsione 2006, adeguandone le componenti di spesa ai nuovi vincoli. In particolare, venivano rideterminate le previsioni di spesa corrente, adeguandole ai limiti previsti dalla L. 266/05, mentre, per quanto attinente al Bilancio Straordinario, il Consiglio disponeva che al finanziamento delle spese in conto capitale si sarebbe provveduto nei limiti prescritti, assumendo le previsioni di Bilancio valenza meramente programmatica. Infine, si prendeva atto che le spese di personale risultavano già contenute nei limiti fissati dai commi 198 e 199 della Legge Finanziaria 2006 e, pertanto, non sono state oggetto di ulteriore variazione. Valori iniziali a Bilancio Delibera C.C. 91/2005 Delta Valori Post variazione - Delibera C.C. 47/2006 Avanzo d amministrazione 0,00 0,00 0,00 TITOLO I Entrate tributarie ,00 0, ,00 TITOLO II Contributi e trasferimenti , , ,67 TITOLO III Entrate extra-tributarie , , ,00 TITOLO IV Entrate da alienazioni, trasferimenti, ecc , , ,00 TITOLO V Entrate da assunzioni di prestiti ,00 0, ,00 TITOLO VI Entrate per conto terzi , , ,00 Totale generale Entrate , , ,67 3 Quadro di sintesi della gestione

7 Valori iniziali a Bilancio Delibera C.C. 91/2005 Delta Valori Post variazione - Delibera C.C. 47/2006 TITOLO I Spese correnti , , ,67 TITOLO II Spese in conto capitale , , ,00 TITOLO III Spese per rimborso di prestiti ,00 0, ,00 TITOLO IV Spese per conto terzi , , ,00 Totale generale Spese , , ,67 Ogni ulteriore riferimento alle previsioni iniziali contenuto nella presente relazione è da riferirsi ai valori post delibera di Consiglio Comunale 47/2006. Nelle successive sedi di riequilibrio e di assestamento si è potuto anche affrontare il finanziamento di maggiori spese correnti per euro ,00 e di maggiori investimenti per euro ,24. Complessivamente, l avanzo 2005 applicato al Bilancio 2006 è stato pari a ,24. Passando ad un esame dei risultati della gestione sia dei residui che della competenza, si possono rilevare i seguenti accadimenti più rilevanti. Per quanto attiene la gestione dei tributi comunali, i risultati possono essere considerati nella loro totalità positivi. Le previsioni di competenza complessivamente registrano maggiori accertamenti per circa 1,2 milioni di euro. La gestione dei residui non registra minori accertamenti. Per quanto riguarda i contributi di parte corrente, si rilevano minori accertamenti per un importo di 15,8 milioni di Euro dovuti a minori contributi sociali per scuole materne ed altro (-3,8 mln di Euro), minori contributi regionali (- 7,3 mln Euro) e minori contributi di altri enti pubblici (-4,7 mln ). La gestione dei residui registra minori accertamenti per 0,9 mln di euro. Le entrate extratributarie registrano minori accertamenti di competenza per 24,7 milioni di. Le voci più rilevanti riguardano i proventi dai servizi per l infanzia e gli asili nido (circa 8,5 milioni di ) ed i fitti di immobili comunali (circa 16,7 milioni di ). La gestione delle aziende partecipate, invece, ha procurato maggiori accertamenti per dividendi (+ 4,5 milioni di rispetto alle previsioni assestate). La gestione dei residui evidenzia insussistenze per 3,7 milioni di, dovute principalmente alla transazione avvenuta con la partecipata AFM SpA per la quale sono stati compensati i debiti/crediti ancora aperti. Durante l esercizio sono stati effettuati, su impulso anche del Collegio dei Revisori dei Conti e su sollecitazione del Consiglio Comunale, in occasione dell approvazione del rendiconto 2005, approfondimenti sulla gestione dei residui di parte corrente al fine di una migliore analisi delle risultanze di bilancio. L eliminazione dei residui relativi ai fitti comunali riguarda la gestione riferita ai periodi che vanno dagli anni 90 a tempi più recenti. La verifica è stata fatta in relazione ai ruoli coattivi predisposti dal Settore Demanio e Patrimonio ed alla loro possibilità di effettivo introito. Anche a fronte di tale operazione, per la quota di credito rimanente, si è provveduto ad un accantonamento prudenziale al Fondo Svalutazione Crediti per 25 milioni di. Le spese correnti non presentano situazioni particolarmente significative. Quadro di sintesi della gestione 4

8 Le minori spese ammontano a complessivi 37,609 milioni e si ripartiscono, senza particolari evidenze, su un grande numero di interventi. Queste economie rappresentano il 2,16% delle spese correnti assestate e pertanto, tenuto conto delle dimensioni e delle complessità dell organizzazione del Comune, il risultato può essere considerato fisiologico. Per quanto riguarda la parte straordinaria la situazione non appare di tutta evidenza dalla semplice lettura del conto del Bilancio. La contrazione di nuovi mutui per il finanziamento degli investimenti è stata contenuta nell importo di 198,275 milioni. Come è noto il Comune da anni persegue la politica di contenimento del debito nel rispetto dei limiti imposti dal Patto di Stabilità e su precisa indicazione delle Agenzie di Rating. Il Titolo IV, con un accertamento complessivo di 430,4 (al netto delle appostazioni finanziarie riguardanti partite finanziarie) milioni, risulta inferiore alle previsioni in relazione alla mancata cessione di cespiti immobiliari e mobiliari. Di conseguenza il minore importo di investimenti avviati, con riguardo naturalmente alla competenza Di nessun rilievo le partite di giro. Il risultato della gestione è sufficientemente dimostrato dalle tabelle che seguono. Le prime risultanze contabili, come da programma informatico di contabilità, registrerebbero un consistente risultato della gestione dei residui e uno negativo della competenza. Una più attenta valutazione dei dati contabili, specie tenendo conto dell applicazione dell avanzo di amministrazione 2005, consente di avere un giudizio più approfondito. Se infatti si prendono in considerazione i dati contenuti nell ultima colonna del conto del Bilancio si hanno i seguenti risultati: GESTIONE DEI RESIDUI minori impegni ,38 minori accertamenti ,60 differenza ,78 GESTIONE DELLA COMPETENZA minori impegni ,78 minori accertamenti ,70 differenza ,08 AVANZO 2005 NON APPLICATO AL BILANCIO ,60 TOTALE ,46 Questo prospetto consente di valutare quali gestioni, ed in quale misura, hanno concorso alla formazione del risultato di amministrazione La gestione dei residui rileva un risultato positivo di rilievo, anche a fronte di una notevole attività di riaccertamento dei residui, specie di quelli attivi. La gestione della competenza presenta un risultato positivo, in linea con l esercizio precedente. Questo significa che tutti i provvedimenti di riequilibrio adottati durante l esercizio hanno trovato puntuale applicazione e pertanto, in prospettiva, il Bilancio rappresenta a pieno titolo la corretta applicazione dei principi contabili che presiedono alla formazione e gestione dei documenti contabili. La parte di avanzo 2005 non utilizzata comprende i fondi accumulati negli esercizi precedenti e non utilizzati. 5 Quadro di sintesi della gestione

9 Infine, ripetendo l operazione già effettuata nei consuntivi di precedenti esercizi si è proceduto ad una riduzione corrispondente a 30 milioni di di residui attivi per mutui da assumere per la copertura delle perdite A.T.M Ovviamente, così operando, si è sostituito il finanziamento a mezzo mutuo passivo con risorse proprie e quindi con mezzi interni di bilancio. Per quanto riguarda il nuovo risultato di amministrazione, come detto dell importo di ,46 la sua destinazione può essere così riassunta: Quota non vincolata, destinabile sia per spese correnti che in conto capitale, ,80. Quota derivante da economie di mutuo, da destinare solo ad investimenti, ,56. Quota derivante da oneri di urbanizzazione, da utilizzare sia per spese correnti che investimenti ,17 Quota derivanti da entrate straordinarie da destinare al finanziamento di spese in conto capitale ,37 Per quanto concerne i Fondi accantonamenti, le appostazioni per il 2006 sono state determinate previa verifica del Collegio dei Revisori dei Conti. I fondi di natura obbligatoria (fondo rischi) sono stati istituiti già negli esercizi precedenti al fine di rispondere al principio di prudenza della gestione. Tali fondi sono stati inoltre oggetto di movimentazione nel A fine esercizio gli stessi sono stati incrementati con ulteriori accantonamenti prudenziali sulla base dei residui ancora in essere e dei futuri investimenti. L importo complessivo dell accantonamento effettuato a consuntivo 2006 ammonta ad un totale di 115,50 milioni di euro. Indicatori finanziari ed economici generali Come nelle relazioni a consuntivo degli esercizi precedenti, conformemente a quanto previsto dall'ordinamento finanziario e contabile degli Enti sono stati predisposti una serie di indicatori generali che permettono di indicare, in modo sintetico, lo stato di salute finanziaria di ciascun Ente. Si ricorda che, secondo quanto voluto dal legislatore, essi sono così ripartiti: una prima serie di dati permettono la verifica dell assetto economico-finanziario del Comune (Indicatori finanziari ed economici generali), un altra accerta il mantenimento dei limiti di normalità fissati a livello nazionale (Indicatori dell equilibrio strutturale). Il quadro che se ne ricava, ovviamente basato sui parametri stabiliti dal Ministero dell Interno per il triennio 2003/2006 offre una possibilità di giudizio riferita all esercizio indagato sia in termini di serie storica degli indicatori generali che di verifica degli indici di equilibrio strutturale Autonomia finanziaria Titolo I + Titolo III Titolo I + II + III x ,92% 91,49% 93,23% Dipendenza finanziaria Titolo II Titolo I + II + III x 100 9,08% 8,51% 6,77% Autonomia impositiva Titolo I Titolo I + II + III x ,51% 63,42% 61,89% Quadro di sintesi della gestione 6

10 Pressione finanziaria Titolo I + Titolo III Popolazione 1.279, , ,35 Pressione tributaria Titolo I Popolazione 837,74 908,84 832,09 Intervento erariale Trasferimenti statali Popolazione 94,68 87,89 64,54 Intervento regionale Trasferimenti regionali Popolazione 30,88 32,23 24,33 Incidenza residui attivi di competenza Totale residui attivi provenienti dalla competenza Totale accertamenti di competenza x ,75% 5,59% 17,57% Incidenza residui attivi complessivi Totale residui attivi Totale accertamenti di competenza x ,86% 29,61% 39,33% Incidenza residui passivi di competenza Totale residui passivi provenienti dalla competenza Totale impegni di competenza x ,61% 10,89% 13,53% Incidenza residui passivi complessivi Totale residui passivi Totale impegni di competenza x ,18% 34,47% 45,48% Velocità riscossione entrate proprie Riscossioni Titolo I + Titolo III Accertamenti Titolo I + Titolo III x ,18% 82,03% 73,16% 7 Quadro di sintesi della gestione

11 Velocità gestione spese correnti Pagamenti Titolo I (competenza) Impegni Titolo I (competenza) x ,31% 64,40% 66,46% Incidenza spesa corrente Impegni Titolo I (competenza) Totale entrate Titoli I + II + III x ,72% 94,08% 97,32% Spesa corrente pro-capite Impegni Titolo I (competenza) Popolazione 1.333, , ,36 Incidenza spesa per il personale Spese per il personale Totale entrate Titoli I + II + III x ,84% 31,72% 34,38% Spesa per il personale pro-capite Spese per il personale Popolazione 462,29 454,63 462,19 Rigidità spesa corrente Spese Pers.le + rata ammortam. Mutui (q.i. + q. c.) Totale entrate Titoli I + II + III x ,17% 40,81% 48,88% Indebitamento locale pro-capite Residui debiti mutui Popolazione 2.624, , ,83 Incidenza indebitamento Interessi passivi su mutui + quota capitale Totale entrate Titoli I + II + III x ,33% 9,09% 14,50% Spesa in conto capitale pro-capite Impegni Titolo II competenza Popolazione 1.200,32 475,60 463,43 Realizzazioni previsioni entrate correnti Accertamenti di competenza Titoli I + II + III Totale stanziamenti di competenza Titoli I + II + III x ,16% 99,06% 97,80% Quadro di sintesi della gestione 8

12 Realizzazioni previsioni uscite correnti Impegni di competenza Titolo I + III Totale stanziamenti di competenza Titoli I + III x ,06% 97,45% 97,91% Realizzazioni previsioni di entrata Totale accertamenti competenza Totale stanziamenti di competenza x ,81% 70,50% 60,96% Realizzazioni previsioni di uscita Totale impegni competenza Totale stanziamenti di competenza x ,11% 70,47% 61,16% Redditività del patrimonio Entrate patrimoniali Valore patrimoniale disponibile x ,85% 13,76% 13,48% Patrimonio pro capite Valori beni patrimoniali indisponibili Popolazione 542,27 557,56 589,52 Patrimonio pro capite Valori beni patrimoniali disponibili Popolazione 378,04 338,86 336,07 Patrimonio pro capite Valori beni demaniali Popolazione 920,32 896, ,53 Rapporto dipendenti/popolazione Dipendenti Popolazione x 100 1,427 1,376 1,354 Si evidenziano, come più significativi i seguenti indici: autonomia finanziaria, che rileva il costante aumento dell autonomia nelle entrate proprie dell Ente a fronte di una diminuzione dei trasferimenti erariali. Tale indice, per il 2006 conferma il trend crescente già registrato negli esercizi precedenti ed un aumento sul 2005 di 1,9% ed attestando le entrate proprie oltre il 93% sul totale delle entrate correnti; autonomia impositiva, che evidenzia la capacità dell Ente di utilizzare le leve fiscali e tributarie a copertura delle spese correnti. 9 Quadro di sintesi della gestione

13 incidenza dei residui attivi/passivi. Tali indici forniscono una rappresentazione sintetica della politica di gestione dei residui. Il trend storico mette in luce l attività di monitoraggio e riaccertamento attivata dagli Uffici comunali al fine di liberare per nuove spese ed aggiornare la posizione relativa ai crediti in essere. Si segnala in particolare come migliorativo l andamento relativo all incidenza dei residui passivi di competenza rispetto al totale degli impegni di competenza; in generale, gli indici di natura patrimoniale, indicano in sintesi gli investimenti effettuati sul territorio nel corso degli anni e che anche per il 2006 risultano in complessivamente aumento. Indicatori dell equilibrio strutturale Gli indicatori previsti per accertare se l Ente si trova in condizioni strutturalmente deficitarie sono stabiliti dal Decreto Ministeriale n. 217 del 10 giugno Secondo il testo unico della legge sull ordinamento degli Enti Locali, la condizione di deficitarietà strutturale si verifica qualora almeno la metà di tali indicatori si vengano a determinare. Per quanto attiene la gestione 2006 si rileva il seguenti risultato: A) Disavanzo di amministrazione complessivo superiore al 5% delle spese desumibili dal Titolo I e III della spesa, con esclusione del rimborso di anticipazione di cassa. Dal Conto del Bilancio emerge un avanzo di amministrazione. B) Residui attivi dei Titoli I - II - III al netto dei residui per I.C.I. e trasferimenti > 21% Entrate correnti. Nel caso nostro il rapporto è inverso; si ha infatti: 367,8 > 300,6 C) Residui passivi di parte corrente > 27% Spese correnti. Questo è l unico parametro dal quale risulta un valore negativo. I dati di conto sono infatti così espressi: 571,7 > 460,0 D) Esistenza di procedimenti di esecuzione forzata. Nel corso della gestione la circostanza non si è verificata. E) Presenza di debiti fuori bilancio riconosciuti ai sensi dell art. 194 del D. L.vo 267/2000, per i quali non siano state reperite le necessarie fonti di finanziamento. Nel corso della gestione la circostanza non si è verificata. F) Entrate titolo I e III < 32% Entrate correnti. Dal conto si ha invece: 1.632,8 > 560,5 G) Costo personale proprio costo personale finanziato interamente dalla Regione o da altri enti ed istituzioni locali > 44% Spese correnti. Il dato che si ottiene è invece: 602,1 < 750,0 H) Interessi passivi su mutui > 12% (entrate correnti). Dal conto risulta: 132,6 < 210,2 Si segnala in conclusione che poiché uno solo degli otto parametri indicati risulta negativo, il Rendiconto di Gestione 2006, non è da considerarsi in condizioni strutturalmente deficitarie. Quadro di sintesi della gestione 10

14 LA GESTIONE DI COMPETENZA 11 La gestione di competenza

15 La gestione di competenza 12

16 Previsioni originarie Una corretta analisi finanziaria della gestione dell esercizio non può che prendere le mosse dalle previsioni riportate dal bilancio originariamente approvato. Schematizzate per titoli, esse si appostano nei seguenti termini: ENTRATE USCITE BILANCIO DI PARTE ORDINARIA Previsioni originarie Previsioni originarie Avanzo d amministrazione - TITOLO I TITOLO I Entrate tributarie Spese correnti , ,67 TITOLO II TITOLO III Contributi e trasferimenti ,67 Spese per rimborso di prestiti ,00 TITOLO III Entrate extra-tributarie ,00 Totale ,67 Totale ,67 BILANCIO DI PARTE STRAORDINARIA TITOLO IV TITOLO II Entrate da alienazioni, ,00 Spese in conto capitale ,00 trasferimenti, ecc. TITOLO V TITOLO III Entrate da assunzioni di prestiti ,00 Rimborso di debiti pluriennali ,00 Totale ,00 Totale ,00 BILANCIO DEI SERVIZI PER CONTO TERZI Entrate per conto terzi ,00 Spese per conto terzi ,00 Totale generale Entrate ,67 Totale generale Uscite ,67 13 La gestione di competenza

17 Confrontando le previsioni di entrata e di spesa delle due suddivisioni del bilancio - qualificate come bilancio di parte ordinaria e bilancio di parte straordinaria - emerge un risultato differenziale pari a ,00 milioni di euro. Alla composizione di quest ultimo concorrono le previsioni relative a: Anticipazioni di tesoreria Spese correnti finanziate con proventi da oneri di urbanizzazione ,00 Totale ,00 Si tratta di poste tutte ricomprese fra le entrate del bilancio di parte straordinaria e le uscite di quello di parte ordinaria, allocazioni queste pretese dalle norme di contabilità per gli Enti locali, ancora in vigore. Come si rileva dalla tabella, della pagina precedente e come già indicato in premessa (Vd. Indicatori), relativamente al bilancio di parte corrente, si conferma che le Entrate correnti sono determinate per più del 91,82% da entrate proprie (escluso l avanzo di amministrazione applicato), mentre i contributi rappresentano esclusivamente una quota marginale delle fonti di finanziamento corrente. L andamento decrescente di tale voce, inoltre, rappresenta un trend consolidato negli ultimi anni. Relativamente alle spese correnti si rimanda al capitolo specifico. Le operazioni di assestamento Come per l esercizio 2005, anche nel corso del 2006 si è provveduto alle operazioni di riequilibrio di bilancio e, quindi, di assestamento. Tali variazioni si sono rese necessarie ed opportune per l applicazione dell avanzo di amministrazione risultante dal bilancio Accorpando le singole variazioni intervenute nel corso dell esercizio per titoli, si ottiene il quadro di riferimento delle previsioni definitivamente assestate. Il confronto fra le previsioni definitive e le risultanze del conto in termini di accertamenti ed impegni consente di avere una visione, sia pure estremamente sintetica, dell andamento della gestione finanziaria nel corso dell esercizio. Facendo ricorso alla classificazione per titoli, i dati si riassumono nei termini che seguono: La gestione di competenza 14

18 ENTRATE USCITE Previsioni Previsioni Provenienza originarie Variazioni Previsioni definitive Accertamenti Differenze Provenienza originarie Variazioni Previsioni definitive Impegni Differenze Bilancio di parte ordinaria Avanzo d amministrazione , , ,00 Titolo I Titolo I Entrate Tributarie , , , ,35 Spese correnti , , , , ,80 Titolo II Titolo III Contributi e Trasferimenti , , , , ,24 Rimborso di prestiti , , , ,78 Titolo III Entrate Extratributarie , , , , ,18 Totale , , , , ,07 Totale , , , , ,58 Bilancio di parte straordinaria Avanzo d amministrazione , , ,24 Titolo IV Titolo II Entrate da alienazioni, trasferimenti, ecc , , , , ,80 Spese in conto capitale , , , , ,03 Titolo V Titolo III Entrate da prestiti , , , ,19 Rimborso di debiti pluriennali , , , ,53 Totale , , , , ,23 Totale , , , , ,56 15 La gestione di competenza

19 IL BILANCIO DI PARTE ORDINARIA Operazioni di rettifica e di integrazione Prima dell analisi delle singole componenti di conto, si è proceduto alla rettifica dei dati riassuntivi precedentemente esposti sia con riferimento alle previsioni definitive che ai dati concretamente emersi al termine della gestione in termini di accertamenti ed impegni. Risultano così eliminate quelle partite la cui considerazione falserebbe il giudizio sul reale andamento della gestione finanziaria e non renderebbe possibile il raffronto dei dati relativi al 2006 con quelli analoghi riferiti agli esercizi passati. Nel riquadro sottostante sono state considerate, sia per quanto riguarda le previsioni definitive che per le previsioni effettivamente realizzate (accertamenti e impegni), le entrate e le spese che caratterizzano la gestione ordinaria dell ente, ovvero l insieme di quelle risorse utilizzate per finanziare gli impieghi dettati dall ordinarietà. Per la parte corrente, non vengono, pertanto, prese in considerazione le voci relative all anticipazione di tesoreria (Tit III di spesa) in quanto trovano contropartita in altrettante voci della parte straordinaria del bilancio. Fra le spese di titolo III rimborso mutui e prestiti è stata inserita, nel bilancio di parte ordinaria, solamente la quota capitale di mutui e prestiti rimborsati nel corso dell anno. ENTRATE USCITE Bilancio di Parte ordinaria Previsioni definitive Accertamenti Differenze Previsioni definitive Impegni Differenze Avanzo d amministrazione , ,00 TITOLO I TITOLO I Entrate tributarie , , ,35 Spese correnti , , ,80 TITOLO II TITOLO III Contributi e trasferimenti , , ,24 Rimborso di prestiti , , ,78 TITOLO III Entrate extra-tributarie , , ,18 Totale , , ,07 Totale , , ,58 Da una prima lettura dei dati emerge che per le entrate correnti, al netto della posta relativa all avanzo d amministrazione, evidenziamo minori accertamenti rispetto alle previsioni definitive per 39,441 milioni di euro, mentre per le uscite il dato dell impegnato si è appostato su un volume inferiore di 39,03 milioni di euro rispetto a quello ipotizzato in sede di assestamento. La gestione di competenza 16

20 Analisi delle componenti di entrata di parte ordinaria La disaggregazione dei dati riassuntivi prima esposti è data, a livello di risorse ed interventi, nel Conto di Bilancio. Al fine di agevolare la lettura rispetto al livello di analisi del conto, si propone una diversa rappresentazione che consenta di cogliere per aggregati significativi le componenti delle entrate correnti e le loro variazioni rispetto al preventivo. Le tabelle che seguono pongono in evidenza rispettivamente l andamento per titoli dell entrata e l analisi delle principali causali che hanno dato luogo alle variazioni rispetto alle grandezze originarie. ENTRATE DI PARTE ORDINARIA Previsioni definitive Accertamenti Differenze Differenze in % Titolo I - Entrate Tributarie - I.C.I , , ,88 1,7 - addizionali , , ,13-8,4 - Compartecipazioni I.R.P.E.F , , ,76-1,2 - altre imposte , , ,40 1,7 - Tasse , , ,67 0,1 - altri proventi tributari , , ,71-9,2 TOTALE , , ,35 0,1 TITOLO II - Trasferimenti - fondo ordinario , , ,53 15,7 - fondo mutui , ,00 0,0 - fondo consolidato 0 0 0,00 0,0 - altri contributi dallo Stato per investimenti , , ,99-2,9 - Trasferimenti statali per finalità sociali ed economiche , , ,78 7,7 - Trasferimenti statali diversi , ,00-100,0 - Trasferimenti dalla Regione , , ,81-18,6 - Trasferimenti da altri soggetti , , ,75-62,6 TOTALE , , ,24 0 Titolo III - Entrate extra-tributarie - proventi dei servizi , , ,27-4,2 - affitti , , ,97-22,0 - rimborso spese di riscaldamento , , ,06-48,3 - altri proventi dei beni dell ente , , ,05-0,9 - interessi su anticipazioni e crediti , , ,04 46,3 - dividendi dalle società partecipate , , ,87 5,3 - interessi attivi dalle società partecipate 0 0 0,00 0,0 - proventi diversi , , ,74-11,5 TOTALE , , ,18-4,3 TOTALE GENERALE , , ,07-2,20 17 La gestione di competenza

21 Dall analisi di dettaglio emerge un miglioramento delle entrate tributarie mentre risultato in contrazione i trasferimenti statali e regionali rispetto alle previsioni che erano state determinate secondo un trend storico. Si evidenzia, peraltro, una complessiva diminuzione delle entrate proprie extra-tributarie dovute a minori accertamenti su alcuni proventi e tariffe comunali (es. canoni di locazione, proventi diversi), nonostante si siano determinati maggiori accertamenti su altre poste meglio dettagliate nella tabella precedente. Analisi delle componenti di uscita di parte ordinaria Anche per le uscite di parte ordinaria, più che l indicazione della classificazione per titoli, torna più comprensibile una loro aggregazione per grandi causali di spesa. Il quadro che segue accorpa in quattro settori fondamentali i dati di previsione e di conto, mettendo in evidenza i relativi scarti. Ovviamente la comodità di lettura data dal quadro di sintesi, almeno per l aggregato delle altre spese, forma oggetto di ulteriore successiva analisi, allo scopo di meglio illustrare le tipologie di spesa in esso riassunte. (in milioni di ) Previsioni Impegni Differenze valori assoluti definitive Personale 609,1 609,1 0 I.R.A.P. passiva 38,0 37,3-0,7 Ammortamento mutui 255,4 254,1-1,3 Altre spese 962,4 925,4-37,0 Totale 1864,9 1825,9-39,0 Rispetto alle previsioni definitive che poi si identificano con i dati rivenienti dall operazione di riequilibrio e dall ultimo assestamento, le spese impegnate segnano scarti in negativo quasi esclusivamente nel settore delle altre spese, il che, in termini finanziari, significa un risparmio di quasi 37 milioni di. Disaggregando il comparto altre spese nelle sue componenti principali, è possibile individuare quali di queste ultime hanno maggiormente concorso ad un tale risultato. (in milioni di ) Previsioni definitive Impegni Differenze valori assoluti Interessi su fondi versati dalle Aziende Comunali 0,5 0,0-0,5 Interessi passivi diversi 0,8 0,1-0,7 Corrispettivi A.M.S.A. 202,0 202,0 0 Settori e Servizi 759,1 723,3-35,8 Totale 962,4 925,4-37,0 Si verifica così che le componenti di maggior rilievo che concorrono al risultato di 37 milioni di di minori impegni sono costituite dalla voce Settori e Servizi che è ulteriormente disaggregata nel quadro che segue. Affinché si possano formulare elementi di giudizio più significativi, sono state esaminate le singole componenti di spesa per ciascuna direzione, in modo tale da determinare lo scarto complessivo evidenziato nella grafica che segue. La gestione di competenza 18

22 DIREZIONE CENTRALE N. 1 Andamento delle previsioni per Settori e Servizi Previsioni definitive Impegni assunti (in Euro) Differenza DIREZIONE CENTRALE ACQUISTI, GARE E CONTRATTI , , ,67 SETTORE ACQUISTI DI BENI E SERVIZI , , ,43 SETTORE GARE E CONTRATTI , , ,95 DIREZIONE CENTRALE N. 2 DIREZIONE CENTRALE PROGRAMMAZIONE, CONTROLLI E SISTEMI INFORMATIVI , , ,26 SETTORE INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI , , ,21 DIREZIONE CENTRALE N. 3 SETTORE SERVIZI GENERALI , , ,82 SETTORE STATISTICA , , ,43 SETTORE RISORSE UMANE , , ,07 SETTORE ORGANIZZAZIONE , , ,89 DIREZIONE CENTRALE RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE ,00 0, ,00 PROGETTO TEMPI E ORARI DELLA CITTA' , , ,61 PROGETTO MILANO LAVORO , , ,75 DIREZIONE CENTRALE POLITICHE DEL LAVORO E DELL'OCCUPAZIONE , , ,80 DIREZIONE CENTRALE N. 4 SETTORE DEMANIO E PATRIMONIO , , ,12 SETTORE FINANZE E ONERI TRIBUTARI , , ,24 SETTORE PROGRAMMAZIONE ED ATTUAZIONE DELLE PRIVATIZZAZIONI , , ,56 DIREZIONE CENTRALE FINANZA, PATRIMONIO E BILANCIO , , ,53 SETTORE PROGRAMMAZIONE E BILANCIO , , ,46 SETTORE FINANZA , , ,61 SETTORE CONTABILITA' , , ,73 DIREZIONE CENTRALE N. 5 SETTORE MANUTENZIONE STRADE , , ,02 SETTORE PARCHI E GIARDINI , , ,61 SETTORE STRADE, PARCHEGGI E SEGNALETICA , , ,84 SETTORE ARREDO URBANO , , ,56 SETTORE AMBIENTE ED ENERGIA , , ,26 19 La gestione di competenza

23 Previsioni definitive Impegni assunti (in Euro) Differenza SETTORE TRASPORTI E MOBILITA' , , ,24 SETTORE PUBBLICITA' , , ,36 SETTORE PERIFERIE , , ,38 SERVIZIO ACQUE , , ,09 SERVIZIO AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE , ,36-0,64 DIREZIONE CENTRALE N. 6 DIREZIONE CENTRALE EDUCAZIONE 0,00 0,00 0,00 SETTORE SERVIZI ALL'INFANZIA , , ,95 SETTORE DIRITTO ALLO STUDIO , , ,97 SETTORE SCUOLE PARITARIE , , ,24 SETTORE SERVIZI DI FORMAZIONE , , ,23 DIREZIONE CENTRALE N. 7 DIREZIONE CENTRALE CULTURA, SPORT,TURISMO E TEMPO LIBERO , , ,82 SETTORE BIBLIOTECHE , , ,34 SETTORE MUSEI E MOSTRE , , ,52 SETTORE SPETTACOLO E TURISMO , , ,75 SETTORE SPORT E GIOVANI , , ,78 DIREZIONE CENTRALE N. 8 SETTORE SERVIZI SOCIALI PER ADULTI , , ,01 DIREZIONE CENTRALE SERVIZI SOCIO - SANITARI , , ,39 SETTORE ANZIANI E STRUTTURE RESIDENZIALI , , ,50 SETTORE SERVIZI ALLA FAMIGLIA , , ,24 SETTORE EDILIZIA POPOLARE ASSEGNAZIONE ALLOGGI , , ,47 DIREZIONE CENTRALE N. 9 SETTORE SICUREZZA URBANA , , ,31 SETTORE AUTORIZZAZIONI COMMERCIALI , , ,68 SETTORE ANAGRAFE, STATO CIVILE, LEVA, ELETTORALE , , ,35 SETTORE SERVIZI FUNEBRI , , ,30 SETTORE ZONA , , ,55 SETTORE ZONA , , ,45 SETTORE ZONA , , ,34 SETTORE ZONA , , ,56 La gestione di competenza 20

24 Previsioni definitive Impegni assunti (in Euro) Differenza SETTORE ZONA , , ,66 SETTORE ZONA , , ,61 SETTORE ZONA , , ,19 SETTORE ZONA , , ,02 SETTORE ZONA , , ,94 DIREZIONE CENTRALE DECENTRAMENTO - AUTORIZZAZIONI , , ,09 PROGETTO SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA' PRODUTTIVE , , ,75 SETTORE QUALITA' E SEMPLIFICAZIONE , ,00-20,00 DIREZIONE CENTRALE ATTIVITA' PRODUTTIVE , , ,00 DIREZIONE CENTRALE N. 10 SERVIZIO S.I.T. COMUNE DI MILANO , , ,75 UFFICIO CONCORSI DI PROGETTAZIONE , , ,00 DIREZIONE CENTRALE PIANIFICAZIONE URBANA ED ATTUAZIONE DEL P.R , , ,85 SETTORE SPORTELLO UNICO PER L'EDILIZIA , , ,43 SERVIZIO VALUTAZIONI IMMOBILIARI - ESPROPRI , , ,95 SETTORE SPORTELLO URBANISTICO , , ,31 SETTORE PIANI E PROGRAMMI ESECUTIVI PER L'EDILIZIA , , ,31 SETTORE PIANI E PROGRAMMI ESECUTIVI PER L'EDILIZIA PUBBLICA , , ,67 SETTORE PROGETTI STRATEGICI , , ,41 PROGETTO PIANIFICAZIONE TESSUTO URBANO , , ,93 SETTORE PIANIFICAZIONE URBANISTICA GENERALE , , ,75 UFFICIO URBAN CENTER E COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE , , ,08 DIREZIONE CENTRALE N. 11 DIREZIONE CENTRALE TECNICA , , ,81 SETTORE PROGETTAZIONE IMPIANTI , ,00 0,00 SETTORE MANUTENZIONE , , ,20 SETTORE TEMPI, QUALITA', GESTIONE AMMINISTRATIVA PROGETTI E LAVORI , , ,32 SETTORE EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA , , ,62 SETT. EDIL CIMITERIALE, STATO CIVILE, MERCATI E CENTRI DI AGGREGAZIONE , , ,00 SETTORE EDILIZIA PATRIMONIALE E DEMANIALE , ,30-4,60 DIREZIONE CENTRALE N. 12 DIREZIONE CENTRALE AVVOCATURA COMUNALE , , ,30 21 La gestione di competenza

25 DIREZIONE CENTRALE N. 14 DIREZIONE CENTRALE POLIZIA MUNICIPALE SETTORI DIVERSI Previsioni definitive Impegni assunti (in Euro) Differenza , , ,34 SETTORE AFFARI GENERALI E GABINETTO DEL SINDACO , , ,94 SETTORE RELAZIONI ESTERNE E COMUNIICAZIONI , , ,23 SERVIZIO DI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO COMUNALE , , ,87 INTERNAL AUDITING , , ,08 DIREZIONE GENERALE , , ,63 UFFICIO DEL DIFENSORE CIVICO , , ,52 DIREZIONE SPECIALISTICA POLITICHE COMUNITARIE , , ,00 DIREZIONE CENTRALE SALUTE , , ,00 DIREZIONE CENTRALE RICERCA, INNOVAZIONE E CAPITALE UMANO , , ,00 SETTORE POLITICHE DELL'IDENTITA' E DEL TURISMO , , ,00 TOTALE GENERALE , , ,05 A tale proposito va segnalato che talune causali sono da ricondurre alla mancata realizzazione dei corrispondenti finanziamenti di entrata aventi destinazione vincolata per un totale complessivo di 7.890,2 mila. Le principali differenze riguardano: contributi regionali relativi alle iniziative culturali riguardanti il Settore Musei e Biblioteche per 0,32 milioni, contributi regionali e statali relativi ad iniziative del Settore Politiche del Lavoro per 1 milione di euro, contributi U.E. per 2,32 milioni, proventi delle sponsorizzazioni che interessano il Settore Sport per 0,33 milioni euro, il Decentramento zonale per 1,52 milioni euro ed il Settore Musei e Biblioteche per 0,37 milioni Euro. La gestione di competenza 22

26 ANALISI DEGLI SCARTI TRA PREVISIONI E VALORI ACCERTATI E IMPEGNATI In questo paragrafo, per un analisi di maggior dettaglio, si riportano per aggregati gli scostamenti tra le entrate accertate e le relative previsioni definitive. Allo stesso fine, segue successivamente l illustrazione degli scostamenti tra gli importi di spesa impegnati e quelli previsti, suddivisi per Direzione Centrale e voce di spesa. ENTRATE DI PARTE ORDINARIA Previsioni definitive Accertamenti Differenze Differenze in % Titolo I - Entrate Tributarie - I.C.I , , ,47 1,29 - recupero evasione ICI , , ,41 20,16 - T.A.R.S.U. (compresa addizionale) , , ,91 1,71 - recupero evasione T.A.R.S.U , , ,15-16,67 - addizionale E.N.E.L , , ,13-7,20 - imposta comunale sulla pubblicità , , ,27 0,46 - compartecipazione I.R.P.E.F , , ,76-1,19 - diritti sulle pubbliche affissioni , , ,71-9,24 - altre , , ,04 141,07 TOTALE , , ,35 0,10 TITOLO II - Trasferimenti Trasferimenti dallo Stato - contributo ordinario , , ,53 15,74 - contributo con vincolo di destinazione , , ,48-11,52 - altri trasferimenti , , ,29-19,14 TOTALE , , ,24-11,79 Titolo III - Entrate extra-tributarie - proventi dei parcheggi , , ,28-10,07 - tasse scolastiche , , ,83-50,54 - proventi per infrazione del codice della strada , , ,82 7,62 - ammende esercizi precedenti a mezzo ruolo , , ,26-9,35 - proventi per Servizi funebri e cimiteriali , , ,43-0,07 - proventi servizio idrico , ,62 0,00 - proventi dai Servizi per l infanzia e gli Asili nido , , ,00-45,93 - proventi dello Sport , , ,55-6,68 - proventi dei Servizi di assistenza , , ,63 9,54 23 La gestione di competenza

27 Previsioni definitive Accertamenti Differenze Differenze in % - fitti da immobili comunali , , ,29-25,00 - concessioni cimiteriali temporanee , , ,00 35,69 - canoni concessione dei servizi affidati ad aziende diverse , , ,00-0,83 - interessi su anticipazioni e crediti , , ,04 46,32 - dividendi , , ,87 5,27 - C.O.S.A.P , , ,37 8,96 - canoni concessione servizio di tesoreria e di cassa , ,00 1,00 0,00 - I.V.A. sui servizi non commerciali e di trasporto pubblico , , ,39-14,12 - recupero rette di ricovero , , ,46 6,60 - recupero spese diverse Polizia Municipale , , ,66-20,88 - concorso dello Stato nelle spese per gli Uffici Giudiziari , , ,46-11,61 - entrate con vincolo di destinazione , , ,57-26,97 - altre concorsi, rimborsi, recuperi , , ,27-6,45 TOTALE , , ,18-4,31 TOTALE generale , , ,07-2,20 La gestione di competenza 24

28 SPESE CORRENTI Programma 2006 Descrizione voci economiche Previsioni definitive Impegnato Differenza Diff % Mobilità e trasporti ACQUISTO DI BENI DIVERSI A MEZ , , ,00-0,47 ASSICUR. RESPONS. CIVILE , , ,00-70,44 CARTA,CANCELLERIA E STAMPATI , , ,32-45,83 CENSI, CANONI E CONCES. PREC , , ,65-17,46 CONTR. PREVID. A CARICO ENTE , ,00 0,00 0,00 CONTRIBUTI , , ,91-13,89 EQUIPAGGIAMENTO E VESTIARIO , , ,00-69,72 FITTI REALI , ,44-609,56-0,37 FORMAZIONE PROFESSIONALE , , ,39-37,22 I.R.A.P. PERSONALE , ,00 0,00 0,00 INCARICHI E COLLAB.PROF , , ,47-54,78 INIZIATIVE FINANZIATE CON CONT , ,00-100,00 INSERZIONI E PUBBL. SU QUOTID , ,00-100,00 INTERESSI SU PRESTITI E MUTUI , ,08-9,14-0,00 LAVATURA BIANCHERIA 4.770, ,00-100,00 MANUTENZIONE ATTREZZATURE , ,00-100,00 MANUTENZIONE SEGNALETICA , , ,00-3,25 MANUTENZIONE STRADE , , ,00-10,11 MATERIALE INFORMATICO , ,00-100,00 MATERIALI DI CONSUMO , , ,46-93,53 MEDICIN, MATER SANIT E IGIENIC 1.000, ,00-100,00 ONERI SU MUTUI , ,85-0,29-0,00 PUBBLIC,GIORN,RIVISTE,ABBONAM ,00 260, ,00-98,87 PULIZIA IN APPALTO , ,00-100,00 RETRIBUZIONI , ,00 0,00 0,00 SERVIZIO DI SORVEGLIANZA , ,42-4,58-0,01 SERVIZIO ELIOGRAFICO 8.000, ,00-100,00 SERVIZIO FOTOCOPIATURA , , ,57-40,40 SOFTWARE PROCED.NUOVE/IN CORSO , , ,00-60,00 SPESE DIVERSE , , ,64-5,61 SPESE POSTALI E VALORI BOLLATI 6.000, ,00-100,00 SPESE PREGRESSE , , ,37-65,14 SPESE VARIE ECONOMALI , , ,80-77,63 STUDI, RICERCHE E CONSULENZE , , ,00-74,00 ALTRO , ,00-100,00-0,09 25 La gestione di competenza

29 Programma 2006 Descrizione voci economiche Previsioni definitive Impegnato Differenza Diff % Mobilità e trasporti Totale , , ,15-2,38 Territorio Verde ed Ambiente ACQUISTO DI BENI DIVERSI A MEZ , , ,00-4,94 ARBITRAGGI E RISARCIMENTI , , ,74-12,11 CARTA,CANCELLERIA E STAMPATI , , ,24-79,15 CENSI, CANONI E CONCES. PREC , , ,42-2,71 CONSUMI ACQUA POT.SCAR.CIV , ,00 0,00 0,00 CONSUMI DI ENERGIA ELETTRICA , ,00 0,00 0,00 CONTR. PREVID. A CARICO ENTE , ,00 0,00 0,00 CONTRIBUTI , , ,84-27,59 EQUIPAGGIAMENTO E VESTIARIO , , ,07-11,21 FITTI REALI , , ,45-9,52 FORMAZIONE PROFESSIONALE , , ,00-7,44 I.R.A.P. PERSONALE , ,00 0,00 0,00 INCARICHI E COLLAB.PROF , , ,56-16,56 INIZIATIVE FINANZIATE CON CONT , , ,17-15,65 INSERZIONI E PUBBL. SU QUOTID , , ,00-26,96 INTER. SU FONDI VERSATI AA.MM , , ,00-82,85 INTERESSI SU PRESTITI E MUTUI , ,61-53,88-0,00 MANUT.IMP.ILLUMI.PUBBL , ,00 0,00 0,00 MANUTENZIONE ARREDO URBANO , ,00 0,00 0,00 MANUTENZIONE ATTREZZATURE , , ,00-62,93 MANUTENZIONE CORSI D'ACQUA , , ,81-10,64 MANUTENZIONE DEL VERDE , , ,72-0,16 MANUTENZIONI E RIPARAZIONI DIV 4.320, ,00 0,00 0,00 MATERIALE INFORMATICO , ,00-100,00 MATERIALI DI CONSUMO , , ,51-48,83 MEDICIN, MATER SANIT E IGIENIC 750,00 748,31-1,69-0,23 NOLEGGI E LOCAZIONI , , ,86-24,80 ONERI SU MUTUI , ,46-6,88-0,01 PRESTAZIONI A.M.S.A , , ,00-0,02 PUBBLIC,GIORN,RIVISTE,ABBONAM , , ,87-90,77 PULIZIA IN APPALTO , , ,01-69,87 RETRIBUZIONI , ,00 0,00 0,00 RIMBORSI DIVERSI , , ,18-53,55 SERVIZIO DI SORVEGLIANZA , ,81 0,00 0,00 SERVIZIO ELIOGRAFICO , ,00-100,00 SERVIZIO FOTOCOPIATURA , , ,36-22,22 La gestione di competenza 26

30 Programma 2006 Descrizione voci economiche Previsioni definitive Impegnato Differenza Diff % SERVIZIO INFORMATICO 1.600, ,00 0,00 0,00 SOFTWARE PROCED.NUOVE/IN CORSO , , ,00-10,46 SPESE DIVERSE , , ,51-21,20 SPESE LEGALI , ,00 0,00 0,00 SPESE POSTALI E VALORI BOLLATI , , ,00-64,04 SPESE PREGRESSE , , ,44-75,99 SPESE VARIE ECONOMALI , , ,45-67,43 STAMPA CATALOGHI E PUBBL , , ,92-59,18 STUDI, RICERCHE E CONSULENZE , , ,96-55,77 ALTRO 9.900, ,00-100,00 Territorio Verde ed Ambiente Totale , , ,54-2,10 Casa e Demanio ACQUISTO DI BENI DIVERSI A MEZ , ,00 0,00 0,00 ACQUISTO LIBRI 8.000, ,00 0,00 0,00 ASSICURAZIONI INCENDI , ,00 0,00 0,00 CARTA,CANCELLERIA E STAMPATI , , ,00-88,24 CENSI, CANONI E CONCES. PREC , , ,35-14,84 CONTR. PREVID. A CARICO ENTE , ,00 0,00 0,00 CONTRIBUTI , , ,09-3,13 EQUIPAGGIAMENTO E VESTIARIO 4.500, , ,00-72,09 FITTI REALI , ,28-809,72-0,10 FORMAZIONE PROFESSIONALE , ,00 0,00 0,00 I.R.A.P. PERSONALE , ,00 0,00 0,00 IMPOSTE E TASSE , , ,84-34,20 INCARICHI E COLLAB.PROF , , ,43-20,49 INIZIATIVE FINANZIATE CON CONT , ,24-662,57-0,37 INSERZIONI E PUBBL. SU QUOTID , , ,00-8,27 INTERESSI SU PRESTITI E MUTUI , ,56-9,71-0,00 MANUTENZIONE ATTREZZATURE , ,00-100,00 MANUTENZIONE FABBRICATI , ,00-100,00 MATERIALI DI CONSUMO , , ,90-81,66 MEDICIN, MATER SANIT E IGIENIC , ,00-100,00 NOLEGGI E LOCAZIONI , , ,62-14,91 ONERI SU MUTUI 5.471, ,74-0,02-0,00 PRESTAZIONI LAVORO TEMPORANEO 8.000, ,00 0,00 0,00 PUBBLIC,GIORN,RIVISTE,ABBONAM , , ,90-56,86 RETRIBUZIONI , ,00 0,00 0,00 RIMBORSI DIVERSI , , ,77-0,17 27 La gestione di competenza

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