I esperienza Ambito dell'esperienza(max. 255 caratteri spazi compresi) Formazione docenti. Anno di inizio(selezione anni) Durata(in mesi) 2 mesi

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1 I esperienza Formazione docenti mesi All inizio dell A.S. in corso ho seguito un corso di formazione docente della durata di 20 ore su Progettazione e valutazione per competenze nei percorsi degli Istituti Tecnici e Professionali: "Dalle Linee guida al curricolo per Competenze". (244) Nel corso di formazione è stata delineata un utile panoramica dei modi in cui i nostri sistemi educativi possono essere migliorati per fornire ai giovani europei le abilità richieste in una società competitiva e basata sulla conoscenza. È stato dibattuta, sul piano della politica educativa a livello nazionale ed europeo, l esigenza di adattare meglio i sistemi di istruzione e formazione europei ai bisogni della nostra economia e della società moderna e lo sforzo di superare gli effetti della crisi economica e finanziaria e riaffermare l importanza delle competenze per la crescita. Ci si è inoltre soffermato sulla necessità di avviare un azione rinnovata per creare le competenze per il 21 secolo, stimolare un apprendimento aperto e flessibile e rendere l investimento nell istruzione e nella formazione una priorità, in risposta alle nuove realtà sociali, economiche e tecnologiche. È un esperienza che mi è servita per interrogarmi sul valore della mia didattica e su come orientarla per renderla efficace al fine di sviluppare nei discenti le competenze chiave in linea con gli standard europei.

2 II esperienza Scolastico mesi Durante la mia attività d insegnamento presso l IPSIA di S.Agata di Esaro (CS) ho avuto un esperienza di crescita formativa in quanto per due anni di seguito ho avuto modo di insegnare in una classe in cui era inserito, accanto la componente italiana, un gruppo cospicuo di studenti stranieri: 14 studenti irakeni, in Italia grazie al progetto Pitagora Mundus, un progetto, creato e coordinato dall I.s.CaPI (Istituto Calabrese di Politiche Internazionali), con il sostegno dell Assessore Regionale alla Cultura, volto a promuovere l interculturalità e a favorire le relazioni di pace, amicizia, uguaglianza, scambi socio-culturali ed educativi. L anno scorso inoltre sempre nello stesso istituto professionale, nella classe I sono stati inseriti 5 studenti africani, profughi, ospiti del convitto di S. Agata. Durante questa esperienza ho imparato che l integrazione scolastica deve essere intesa come patrimonio di valori personali, sociali, culturali, territoriali, etnici e religiosi. È stata un esperienza di arricchimento etnico-culturale reciproco e mi ha indotto alla riflessione sul modo di orientare la mia attività didattica in classe per il superamento dei pregiudizi e delle discriminazioni soprattutto religiose, in un epoca come quella attuale in cui il dialogo multietnico sembra difficile. Ho imparato che la vera ricchezza collettiva è data dalla nostra diversità, dal dialogo delle parti e dal considerare l altro come risorsa per la crescita. È un esperienza che mi è servita molto come opportunità di crescita personale, etico-morale e professionale. Dal punto di vista prettamente professionale ho orientato l attività educativa ad una cultura dell accoglienza nell ottica di una didattica d integrazione e di inclusione interculturale.

3 III esperienza Università della Calabria (UNICAL) Per cinque anni sono stata docente incaricata a contratto presso l Università della Calabria, Facoltà di Farmacia. Nello specifico, negli A.A. 2008/2009, 2009/2010, 2010/2011 sono stata professore a contratto di Chimica Fisica dell Ambiente ; nell A.A. 2011/2012 sono stata professore a contratto di Chimica Fisica in Ambito Sanitario e di Radiofarmaci in Medicina: dalla preparazione allo smaltimento ; infine nell A.A. 2012/2013 sono stata professore a contratto di Radiofarmaci in Medicina: dalla preparazione allo smaltimento L esperienza didattica in ambito accademico mi ha insegnato ad acquisire padronanza nel gestire situazioni variegate: rapportarsi a culture multietniche visto che nella Facoltà di Farmacia ormai da diversi anni ci sono molti iscritti cinesi, grazie ad una convenzione interculturale Calabria-Cina (molto spesso avevo necessità di tradurre in inglese i concetti principali espressi nelle lezioni didattiche); operare in un contesto studentesco diversificato sia per ciò che riguarda l estrazione culturale che per ciò che riguarda i livelli di apprendimento, visto che gli allievi provenivano da diverse istituzioni scolastiche e diverse città, paesi o paesini e quindi orientare la mia attività didattica in maniera tale da essere efficace per la maggior parte degli studenti; Infine, ma non di secondaria importanza, mantenere alta l attenzione in un aula che poteva contenere anche 150 studenti e cercare strategie didattiche flessibili per stimolare il loro interesse. L esperienza didattica in ambito accademico ha contribuito notevolmente alla mia crescita professionale, sia a livello didattico che a livello personale. Infatti, nonostante io mi sia rapportata a studenti un po più grandi rispetto a quelli presenti in ambito scolastico molte finalità dell intervento educativo che mi sono prefissata allora sono identiche a quelle attuali: creare un clima disteso con gli allievi, cercare di orientare l attività didattica al raggiungimento degli obiettivi principali, attuare intervento di feed-back qualora necessari, attivare un dialogo continuo e costruttivo di scambio con gli studenti.

4 IV esperienza SSIS, Scuola di Specializzazione all Insegnamento Secondario Ho seguito la SSIS per conseguire l'abilitazione all'insegnamento della disciplina: Chimica e Tecnologie Chimiche" (classe di concorso A013), seguendo per due anni vari insegnamenti (con relativi esami di profitto) e diversi laboratori, alcuni comuni a tutti gli indirizzi (trasversali) ed altri caratterizzanti la classe di abilitazione. Ho imparato a progettare percorsi didattici su diverse argomentazioni. Ho avuto modo di approfondire su alcune tematiche della mia disciplina. Ho studiato inoltre materie del tutto nuove per me come la psicologia generale, la psicologia dello sviluppo, la psicologia dell educazione, la pedagogia, la didattica, la legislazione scolastica. È stata un esperienza molto formativa dal punto di vista professionale frequentare le lezioni di psicologia e di pedagogia e studiare tali discipline, le quali che hanno inciso notevolmente sul mio percorso di docente perché mi hanno reso più consapevole sul modo di rapportarmi agli allievi adolescenti e sul modo di esplicitare il messaggio educativo tenendo conto di situazioni diversificate.

5 V esperienza Università della Calabria (UNICAL) Ho fatto l esperienza di un Dottorato di Ricerca Internazionale su Scienze e Tecnologie delle Mesofasi e dei Materiali Molecolari presso il Dipartimento di Chimica dell Università della Calabria. Durante il Dottorato di Ricerca internazionale ho seguito dei corsi obbligatori specialistici ad hoc di lingua inglese, per rafforzare le capacità di conversazione, sebbene nel mio corso di studi, la laurea in Chimica, io avessi già sostenuto due esami d inglese. Questo era necessario perché in accordo con la prassi dei dottorati internazionali la tesi finale l ho dovuta stilare in lingua inglese e l esame finale l ho sostenuto davanti una commissione di professori stranieri. Durante il Dottorato, accanto a dei corsi formativi che bisogna frequentare, occorre stilare un proprio progetto di ricerca e portarlo a termine nella pratica, collaborando anche con vari gruppi di ricerca. Per questa ragione ho imparato a progettare un percorso di ricerca, portare a termine in maniera autonoma gli obiettivi prefissati e collaborare con gruppi per ampliare il panorama dei mie orizzonti in qualità di ricercatrice. L esperienza del Dottorato di ricerca mi ha portato a vivere situazioni di collaborazione professionale in contesti socio-culturali molto variegati multietnici. Ho collaborato ad attività di ricerca e sviluppo professionale con russi, inglesi, americani, giapponesi, partecipando come speaker in vari congressi internazionali, lavorando in team mutietnici con i quali condividere risorse culturalmente molto diverse per il raggiungimento di un medesimo obiettivo prefissato. Ciò ha posto inevitabilmente il problema del coordinamento e delle strategie finalizzate alla permanenza di un clima coeso all interno del gruppo, ravvisabile nella tolleranza reciproca e nella convivenza armonica.