POLITICHE DEL LAVORO E INCENTIVI AL LAVORO Relatore Federico Bianchi

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "POLITICHE DEL LAVORO E INCENTIVI AL LAVORO Relatore Federico Bianchi"

Transcript

1 POLITICHE DEL LAVORO E INCENTIVI AL LAVORO Relatore Federico Bianchi Appunti per la presentazione La relazione intende presentare i principali risultati conseguiti negli ultimi sette anni ( ) dalla politica della Regione Friuli Venezia Giulia a sostegno dell occupazione mediante l erogazione degli incentivi per l assunzione e la stabilizzazione dei lavoratori, e per lo sviluppo di attività imprenditoriali, come previsto dagli artt e 48 della LR 18/2005, focalizzando l attenzione su alcuni aspetti riguardanti il territorio che fa riferimento al CPI di Udine. Gli incentivi a sostegno dell occupazione Nel quadro delle politiche a sostegno dell occupazione, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ha costruito un sistema di incentivi, volto a favorire l inserimento o il reinserimento dei lavoratori nel mondo produttivo, secondo due direttrici: - una ordinaria, per rispondere al problema della disoccupazione in generale (artt LR 18/2005) - e una speciale, per intervenire su situazioni specifiche dell economia regionale e per contrastare le situazioni contingenti di crisi occupazionale (art. 48 LR 18/2005). Tra parentesi, un brevissimo cenno ad altri due strumenti (più peculiari): 1) incentivi alle imprese, associazioni e fondazioni che perseguono l innovazione e lo sviluppo tecnologico, per assumere persone disoccupate ad elevata qualificazione o da impiegare in attività di ricerca (art. 16 LR 11/2003). Esso prevede che le Province concedano incentivi alle imprese, associazioni e fondazioni che perseguono l innovazione e lo sviluppo tecnologico e che svolgono attività di ricerca in questo ambito, per assumere a tempo indeterminato, o determinato per almeno due anni, persone disoccupate ad elevata qualificazione o da impiegare in attività di ricerca. I lavoratori interessati devono risultare quindi inoccupati o disoccupati, residenti sul territorio regionale e, per quanto riguarda il titolo di studio, devono essere in possesso: o di una laurea di tipo tecnico o scientifico triennale, specialistica o conseguita con il vecchio ordinamento universitario1, o di una laurea diversa dalle precedenti con l aggiunta di un attestazione di frequenza di un corso di formazione finalizzato al trasferimento tecnologico e alla diffusione dell innovazione, o oppure di un semplice diploma di scuola secondaria superiore, ma dimostrare di essere effettivamente impiegati in concrete attività di ricerca. 1 Per l elenco completo dei titoli di studio si rimanda all Allegato D del Decreto del Presidente della Regione 8 ottobre 2004, n. 0325/Pres. pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione n. 46 del 17/11/

2 L incentivo per il datore di lavoro che assume a tempo indeterminato equivale a ,00 euro, mentre per l assunzione a tempo determinato il contributo corrisponde a 9.000,00 euro; il finanziamento aumenta del 20% se il lavoratore assunto è una donna. Su questo asse di finanziamento sono state presentate mediamente un centinaio di domande all anno, con una percentuale di ammissione del 90%. 2) la LR 13/2004, Interventi in materia di professioni, con cui la Regione ha messo in atto una serie di disposizioni volte a supportare o l avvio delle attività libero professionali ordinistiche e non, esercitate in forma sia individuale sia associata o societaria, o la qualità delle prestazioni fornite, o la formazione professionale e o la conciliazione tra tempi di vita e di lavoro durante i periodi di maternità e di paternità In primo luogo, la normativa regionale istituisce la Consulta delle professioni organizzate in ordini e collegi, e il Comitato delle professioni non ordinistiche, organi consultivi che possono intervenire nei confronti della Regione sugli atti legislativi e di programmazione riguardanti la tutela, la formazione, l orientamento dei lavoratori appartenenti alla categoria, nonché sui processi di innovazione e internazionalizzazione delle rispettive attività professionali. In particolar modo inoltre, il Friuli Venezia Giulia già nel 2004 dà vita alla costituzione del Registro regionale delle associazioni dei professionisti che non possiedono un albo, ma che esercitano la propria attività in maniera indipendente e fondata su un rapporto di fiducia con il cliente, fornendo un servizio in cui la componente intellettuale prevale su quella organizzativa. A questo proposito, va sottolineato il carattere di novità della legge n. 13/2004 sia rispetto alla legislazione nazionale, che interviene in materia di associazioni professionali soltanto con il decreto legislativo n. 206 del 9 novembre 2007, sia nei confronti di altre regioni italiane2. I lavoratori interessati o Residenti in Friuli Venezia Giulia o Età non superiore a 45 anni. o non devono essere: lavoratori dipendenti (anche a tempo determinato o part-time), collaboratori di impresa familiare, artigiani, commercianti, coltivatori diretti, titolari di impresa individuale, amministratori di società di persone e di società di capitali. L ammontare del contributo è pari al 40% delle spese ammissibili, fermo restando il limite minimo di euro 2.500,00 e quello massimo di euro ,00. 2 Nel 2004 soltanto altre tre regioni italiane (Calabria, Lazio e Lombardia) avevano costituito strutture consultive degli ordini, collegi e associazioni professionali; in altre sei, Piemonte, Liguria, Veneto, Toscana, Emilia Romagna e Abruzzo, erano in fase di discussione disegni di legge che miravano a questo risultato, mentre negli altri casi mancava completamente una legislazione in materia. 2

3 (spese effettuate per analisi di mercato e di fattibilità economica e finanziaria dell attività intrapresa, per l acquisto di arredi, macchine d ufficio, attrezzature e programmi informatici, per l abbonamento a riviste specializzate e per l acquisizione di testi, per la pubblicità e la partecipazione a fiere, manifestazioni, eventi e congressi afferenti al settore di appartenenza) Su questo asse di finanziamento sono state presentate mediamente una cinquantina di domande all anno, con una percentuale di ammissione dell 85%. (2007 il massimo poi in calo). Concentrando l attenzione sugli incentivi previsti dagli artt e 48 della LR 18/2005 Consideriamo innanzitutto la prima linea d intervento. In base agli articoli 30, 31, 32 e 33 della Legge regionale n. 18 del 9 agosto 2005, l Amministrazione regionale tramite le Province eroga incentivi alle imprese per - le assunzioni a tempo indeterminato di lavoratori disoccupati - e, in via eccezionale, anche per quelle con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato di donne disoccupate con più di 50 anni e di uomini che abbiano già compiuto i 55 anni; - per la stabilizzazione di lavoratori precari - e sostiene finanziariamente le persone disoccupate che intendono sviluppare un attività imprenditoriale. In merito alle assunzioni, sono definiti disoccupati coloro che - hanno perso il lavoro da almeno 12 mesi - o che siano anche invalidi del lavoro con invalidità inferiore al 34%; - i benefici sono previsti inoltre per l inserimento di donne disoccupate (senza limiti di età) e di uomini con più di 45 anni di età disoccupati - e di lavoratori a rischio di disoccupazione, sospesi cioè dal lavoro a causa della cessazione totale o parziale di attività della loro azienda con conseguente ricorso agli ammortizzatori sociali. Per la trasformazione di contratti a termine in rapporti di lavoro stabili, sono considerati precari - i lavoratori (con età inferiore a 36 anni) che con l impresa che li assume hanno stipulato un contratto a tempo determinato, di lavoro intermittente, di collaborazione coordinata e continuativa, di lavoro a progetto, di somministrazione di lavoro (tutti con età inferiore a 36 anni), - i lavoratori (con età superiore a 36 anni) che con l impresa che li assume hanno stipulato un contratto di apprendistato, - i lavoratori che stavano realizzando presso il soggetto richiedente un tirocinio o possedevano uno di questi contratti e prestavano la loro opera nell ambito dell esecuzione di iniziative di lavoro di pubblica utilità (LPU); - oppure coloro che presentano una condizione occupazionale per cui nei cinque anni precedenti la domanda di incentivo hanno lavorato con altri datori per un periodo non inferiore 18 mesi con 3

4 contratti a tempo determinato, intermittente, di formazione e lavoro, d inserimento, di collaborazione coordinata e continuativa, di lavoro a progetto, di lavoro interinale, di somministrazione di lavoro o di apprendistato. Infine, i progetti imprenditoriali incentivati sono quelli intrapresi da uno o più lavoratori disoccupati, o a rischio di disoccupazione, che avviano un impresa ex novo o che rilevano un azienda già esistente con una quota di maggioranza del capitale sociale. I contributi riguardano le spese sostenute per la costituzione dell impresa, per partecipare a corsi di formazione imprenditoriale, per l acquisto di macchinari e attrezzature, di macchine per ufficio e di programmi informatici, di mobili ed elementi di arredo e di automezzi funzionali all attività. Per quanto riguarda la seconda linea d intervento, con l articolo 48 della legge regionale 18/2005 e con l adozione dei Piani di gestione delle situazioni di grave difficoltà occupazionale, la Regione ha attivato una serie di azioni volte a favorire il reinserimento dei lavoratori disoccupati o a rischio di disoccupazione provenienti dalle crisi occupazionali dichiarate nel proprio territorio 3. (Anche in questo caso, sono previste la concessione di incentivi alle aziende per l assunzione e la stabilizzazione dei lavoratori, l erogazione di finanziamenti per la creazione di nuove attività imprenditoriali o per lo sviluppo di imprese già esistenti.) Oltre che sulla base delle caratteristiche socioanagrafiche e occupazionali del lavoratore considerate più sopra, la possibilità di fruire degli incentivi è estesa per l assunzione delle persone che hanno perso la propria occupazione in seguito - a licenziamento collettivo, - a licenziamento per giustificato motivo oggettivo, - per un interruzione intervenuta in anticipo rispetto al termine o alla durata pattuiti nel contratto a termine, - per dimissioni determinate dalla mancata corresponsione della retribuzione o dall'omesso versamento dei contributi previdenziali, - o perché il rapporto di lavoro è stato sospeso mediante il ricorso ad ammortizzatori sociali anche concessi in deroga; - il contributo è previsto infine per l inserimento di lavoratori che erano in distacco temporaneo presso un altra impresa in seguito ad accordi sindacali. L ammontare del contributo - varia dai 2.000,00 ai 7.000,00 euro per le assunzioni, - dai 2.000,00 ai euro per le stabilizzazioni occupazionali, 3 Le situazioni di grave difficoltà riconosciute attualmente sono quelle del settore del legno e arredamento in provincia di Gorizia e in provincia di Pordenone; delle imprese localizzate nella zona del sanvitese, nel distretto della sedia e nei territori montani, nonché delle aziende commerciali che operano nelle zone di confine; del comparto tessile, dell elettronica, della chimica, della metalmeccanica, dell autotrasporto/logistica/spedizionieri, dell occhialeria, dell edilizia, della produzione di mezzi di trasporto e della pesca marina estese sull intero territorio regionale. Per ciascuna di esse è stato predisposto un Piano di gestione 4

5 - (dai 2.000,00 ai euro per le assunzioni a tempo determinato), - dai ,00 ai ,00 euro per l avvio o lo sviluppo di attività imprenditoriali. (La richiesta va inoltrata alla Provincia sul cui territorio è instaurato il rapporto di lavoro, nel caso di assunzioni e stabilizzazioni, o dove è residente il neoimprenditore. Dal 1 gennaio al 30 settembre (eventuale proroga con decreto della Giunta regionale). Poiché si tratta di incentivi, e non di premi conferiti ex post, tutte le domande devono essere presentate prima che avvenga l assunzione o la stabilizzazione, nei primi mesi di avvio della nuova attività imprenditoriale o prima dell acquisto della quota societaria prevalente. Una volta accertati tutti i requisiti, le Amministrazioni provinciali possono comunicare la concessione dell incentivo, che viene erogato concretamente dopo la stipula del contratto a tempo indeterminato tra azienda e lavoratore interessato o dopo la presentazione del rendiconto delle spese sostenute da parte delle nuove imprese.) Le dimensioni dell intervento a livello regionale Dal 2008 al 2014 le domande di contributo presentate dalle imprese ammontano complessivamente a unità e registrano un aumento del loro numero del 48% nell arco dei primi cinque anni (fino al 2012) e una progressiva diminuzione nel biennio successivo (attestandosi complessivamente ai livelli del 2008, 2010 per quelle presentate ex art. 48) (Tab. 1); complessivamente la percentuale di domande ammesse a finanziamento si attesta intorno al 75%; con alcune differenze dal punto di vista temporale: 84% circa nel biennio , 76% nel Tab. 1 Domande di contributo presentate ex artt e 48 l.r. 18/2005. Distribuzione per anno e Regolamento di competenza. Anni (v.a.) Domande presentate ex artt. 30/33 l.r. 18/2005 ex art. 48 l.r. 18/2005 Totale Totale

6 A livello territoriale, delle oltre domande, sono state presentate nella provincia di Udine, (46,7% del totale regionale): per la stabilizzazione occupazionale di lavoratori precari, per l assunzione a tempo indeterminato e 659 per l avvio o lo sviluppo di attività imprenditoriali (Tab. 2). Tab. 2 Domande di contributo presentate ex artt e 48 l.r. 18/2005. Distribuzione per provincia e tipologia. Anni (v.a. e %) Assunzioni Stabilizzazioni Nuove imprese Totale % prov. su FVG Gorizia ,2 Pordenone ,6 Trieste ,4 Udine ,7 Totale FVG ,0 Sul piano finanziario, la spesa sostenuta dall Amministrazione regionale per il finanziamento delle domande approvate supera i 111 milioni di euro, la metà dei quali per gli incentivi alle assunzioni (Tab. 3). Tab. 3 Spesa sostenuta per il finanziamento delle domande approvate ex artt e 48 l.r. 18/2005. Distribuzione per anno e tipologia delle domande. Anni (v.a. e %) Assunzioni Stabilizzazioni Nuove imprese Totale , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,45 Totale , , , ,86 % su Tot. 51,0 38,4 10,6 100,0 Tab. 4 Imprese beneficiarie degli incentivi ex artt e 48 l.r. 18/2005. Distribuzione per provincia e tipologia delle domande. Anni (v.a. e %) Assunzioni Stabilizzazioni Totale Gorizia , , ,0 Pordenone , , ,0 Trieste , , ,0 Udine , , ,0 Totale FVG , , ,0 6

7 Le aziende che hanno beneficiato degli incentivi sono state (di cui in provincia di Udine), cui si aggiungono circa attività costituite ex novo da persone disoccupate o provenienti da situazioni di crisi occupazionale (di cui quasi 600 in provincia di Udine) (Tab. 4). Per quanto riguarda il territorio che fa riferimento al CPI di Udine: complessivamente, nel periodo , i lavoratori che hanno trovato un occupazione risultano in totale : sono stati assunti, sono passati da una condizione di precarietà ad un rapporto di lavoro stabile e 218 hanno intrapreso un attività imprenditoriale (che corrispondono soltanto al 36% dei nuovi imprenditori provinciali) (Tab. 5). Dal punto di vista territoriale, più della metà dei lavoratori risulta occupata nel Comune di Udine (2.310, pari al 53,8%); seguono i lavoratori occupati nei Comuni di Tavagnacco (396, 9,2%), Pavia di Udine (235, 5,5%) Martignacco (dove predominano i lavoratori stabilizzati, 122 su centri commerciali), Remanzacco, Pradamano e Pasian di Prato (Tab. 5). Tab. 5 occupati con gli incentivi nel CPI di Udine. Distribuzione per Comune e tipologia. Anni (v.a. e %) assunti stabilizzati Nuovi imprenditori Totale % su Tot. CPI UD Basiliano ,4 Campoformido ,5 Castion di Strada ,4 Lestizza ,5 Martignacco ,6 Mereto di Tomba ,2 Mortegliano ,4 Pagnacco ,4 Pasian di Prato ,9 Pavia di Udine ,5 Povoletto ,7 Pozzuolo del Friuli ,2 Pradamano ,2 Reana del Friuli ,4 Remanzacco ,4 Talmassons ,3 Tavagnacco ,2 Udine ,8 Totale CPI UD ,0 % su prov. UD 45,1 40,8 36,0 42,5 % su FVG 22,2 19,3 15,4 20,4 4 La ripartizione a livello territoriale è stata operata in base alla sede dell azienda per le domande d incentivo di assunzione o stabilizzazione dei lavoratori, e in relazione alla residenza delle persone richiedenti nel caso delle istanze per la creazione o lo sviluppo di attività imprenditoriali. 7

8 Dal punto di vista temporale, mentre dal 2008 al 2013 si registra un calo del 49,3% dei lavoratori assunti e del 7,7% di coloro che hanno costituito un impresa, per i lavoratori stabilizzati si riscontra un aumento del 116,6% (Tab. 6). Tab. 6 occupati con gli incentivi nel CPI di Udine. Distribuzione per anno e tipologia. Anni (v.a. e %) assunti stabilizzati Nuovi imprenditori Totale CPI UD % su Prov. UD , , , , , ,1 (2014) ,5 Totale CPI UD ,5 var. ass. '08/' var. % '08/'13-49,3 116,6-7,7 7,9 Dal punto di vista socio anagrafico: - in una prospettiva di genere o il peso dell occupazione femminile creata dagli incentivi prevale su quello dell occupazione maschile, in maniera rilevante per quanto riguarda assunzioni (e in particolare nelle fasce più giovani d età 183 donne, pari all 81,7% degli under 35) e nuova impresa, e in modo più contenuto in relazione alle stabilizzazioni. Quest ultima cosa in controtendenza con quanto accaduto per le stabilizzazioni sia a livello provinciale sia regionale (dove invece prevale il numero di uomini) (Tab. 7). - in relazione all età o la maggior parte delle trasformazioni contrattuali è stata effettuata a favore di persone con meno di 35 anni (1.355 lavoratori, corrispondenti al 70,9% dei lavoratori totali). Questo in linea con quanto accaduto a livello provinciale e regionale, dove sono aumentate notevolmente le trasformazioni di contratti di apprendistato a partire dal 2010 (questo perché la normativa sugli incentivi, introducendo nel 2010 il contratto di apprendistato tra i rapporti di lavoro a termine che un impresa può trasformare in contratto a tempo indeterminato per i propri lavoratori, ha prodotto i suoi effetti nella stabilizzazione occupazionale di molte persone sotto i 35 anni - anche se non è riuscita a stimolare con altrettanto vigore la trasformazione di altre forme di precariato, quali il contratto di collaborazione a progetto e di somministrazione di lavoro, più deboli dal punto di vista delle tutele e notevolmente diffuse nel mercato del lavoro.) (Tab. 7). 8

9 Tab. 7 occupati con gli incentivi nel CPI di Udine. Distribuzione per genere e classe di età. Anni (v.a. e %) assunti stabilizzati Nuovi imprenditori Totale % su Prov. UD Età < 35 Età Età Età >=50 Totale % su Prov. UD Uomini ,7 Donne ,6 Totale ,1 Uomini ,0 Donne ,3 Totale ,8 Uomini ,8 Donne ,1 Totale ,0 Uomini ,7 Donne ,8 Totale ,5 Uomini 37,9 39,2 38,7 39,7 38,7 Donne 46,9 45,4 48,6 41,4 45,8 Totale 42,5 43,0 43,9 40,5 42,5 Per quanto riguarda l inserimento nei settori produttivi: - la maggior parte degli occupati grazie agli incentivi è stata inserita o reinserita nel settore dei servizi (75,7% dei lavoratori), in particolare nei comparti dei servizi alle imprese (1.100, 25,6%), nel commercio (812, 18,9%) e nella ristorazione (436, 10,1%); mentre nel settore industriale il numero più rilevante di lavoratori è stato assunto o stabilizzato nel comparto metalmeccanico (449, 10,5%) (Tab. 8). - Vanno segnalate alcune differenze, soprattutto riguardo i nuovi imprenditori, che hanno costituito le proprie imprese nei comparti del commercio, ristorazione e altri servizi (parrucchieri, lavanderie, ), anche se non manca qualche impresa edile. (Su questo versante l inserimento nei servizi nel territorio di riferimento del CPI di Udine supera di dieci punti percentuali quanto accade a livello provinciale.) 9

10 Tab. 8 occupati con gli incentivi nel CPI di Udine. Distribuzione per comparto produttivo e tipologia. Anni (v.a. e %) assunti stabilizzati Nuovi imprenditori Totale CPI UD % su Tot. CPI UD % su Prov. UD Agricoltura ,4 43,2 Ind. Alimentare ,9 30,4 Ind. Tessile e Cuoio ,3 17,1 Ind. Legno e Carta ,1 21,8 Ind. Chim. e Min. non M ,7 28,2 Metallurgia e prod. Mac ,5 34,7 Fabbricaz. Legno ,5 18,3 Edilizia ,0 35,1 Commercio ,9 45,2 Alberghi e Ristoranti ,1 43,5 Trasporti e Telecom ,3 46,0 Finanza e assicuraz ,5 47,4 Servizi imm. Inf. R&S ,6 51,0 Istruz. Sanità ,3 52,8 Altri servizi ,9 53,5 Totale CPI UD ,0 42,6 Agricoltura ,4 43,2 Industria ,9 29,6 Servizi ,7 48,3 Edilizia ,0 35,1 Totale CPI UD ,0 42,6. Tab. 9 avviati a tempo indeterminato e lavoratori assunti con incentivo ex artt e 48 l.r. 18/2005. Distribuzione per anno, territorio e tipologia. Anni (v.a. e %) Totale assunti a tempo indeterminato CPI Udine Provincia UD FVG assunti con incentivo CPI Udine Provincia UD FVG % assunti con incentivo su totale avviati CPI Udine 5,8 4,8 12,0 14,6 18,8 18,8 10,9 Provincia UD 7,4 5,3 12,6 16,1 25,6 17,2 12,5 FVG 5,7 3,6 8,7 12,3 18,6 16,1 9,6 Fonte: elaborazioni su dati Ergon@t e provinciali 10

11 Infine, un ultima considerazione interessante riguarda il confronto con i flussi di avviamento (Tab. 9). A fronte di un vero e proprio crollo generale delle assunzioni a tempo indeterminato (da nel 2008 a nel 2013 a livello regionale), la quota di inserimenti imputabile agli incentivi regionali è salita - dal 5,7% nel primo anno al 16,1% nel sesto anno a livello regionale, - dal 7,4% al 17,2% a livello provinciale, - e dal 5,8% al 18,8% a livello di territorio del CPI di Udine. 11

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Gli incentivi All assunzione, alla stabilizzazione occupazionale e allo sviluppo di attività imprenditoriali previsti dagli artt. 30/33 L.R. 18/2005 Rapporto di monitoraggio PRIMO trimestre/ 2011 Agenzia

Dettagli

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. GLI INCENTIVI ALL ASSUNZIONE,, ALLA STABILIZZAZIONE OCCUPAZIONALE E ALLO SVILUPPO DI ATTIVITÀ IMPRENDITORIALI PREVISTI DAGLI ARTICOLI 30-33 LEGGE REGIONALE 18/2005 Rapporto dii moniitoraggiio 1 triimestre

Dettagli

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. GLI INCENTIVI ALL ASSUNZIONE,, ALLA STABILIZZAZIONE OCCUPAZIONALE E ALLO SVILUPPO DI ATTIVITÀ IMPRENDITORIALI PREVISTI DAGLI ARTICOLI 30-33 LEGGE REGIONALE 18/2005 Rapporto dii moniitoraggiio 2 triimestre

Dettagli

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. GLI INCENTIVI ALL ASSUNZIONE,, ALLA STABILIZZAZIONE OCCUPAZIONALE E ALLO SVILUPPO DI ATTIVITÀ IMPRENDITORIALI PREVISTI DAGLI ARTICOLI 30-33 LEGGE REGIONALE 18/2005 Rapporto dii moniitoraggiio 3 triimestre

Dettagli

Gli incentivi. Artt. 30/33 l.r. 18/2005. All assunzione, alla stabilizzazione occupazionale E allo sviluppo di attività imprenditoriali previsti dagli

Gli incentivi. Artt. 30/33 l.r. 18/2005. All assunzione, alla stabilizzazione occupazionale E allo sviluppo di attività imprenditoriali previsti dagli Gli incentivi All assunzione, alla stabilizzazione occupazionale E allo sviluppo di attività imprenditoriali previsti dagli Artt. 30/33 l.r. 18/2005 Rapporto di monitoraggio Primo semestre/ 2012 A cura

Dettagli

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Gli incentivi all assunzione, alla stabilizzazione occupazionale e allo sviluppo di attività imprenditoriali previsti dagli Gli incentivi All assunzione, alla stabilizzazione occupazionale e allo sviluppo

Dettagli

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. GLI INCENTIVI ALL ASSUNZIONE,, ALLA STABILIZZAZIONE OCCUPAZIONALE E ALLO SVILUPPO DI ATTIVITÀ IMPRENDITORIALI PREVISTI DAGLI ARTICOLI 30-33 LEGGE REGIONALE 18/2005 Rapporto dii moniitoraggiio 4 triimestre

Dettagli

Incentivi alle Aziende

Incentivi alle Aziende Provincia di Pordenone Settore Politiche del Lavoro e Programmazione Sociale STRUMENTI Incentivi alle Aziende Pordenone 19 Marzo 2009 Legge Regionale 18/2005, articoli 30, 31, 32 e 33 D.P.REG. 0342/Pres

Dettagli

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. GLI INCENTIVI ALL ASSUNZIONE DI LAVORATORI DISOCCUPATI AD ELEVATA QUALIFICAZIONE O DA IMPIEGARE IN ATTIVITÀ DI RICERCA Rapporto dii moniitoraggiio 1 semestre 2009 A cura di Federico Bianchi, esperto dell

Dettagli

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. GLI INCENTIVI ALL ASSUNZIONE,, ALLA STABILIZZAZIONE OCCUPAZIONALE E ALLO SVILUPPO DI ATTIVITÀ IMPRENDITORIALI PREVISTI DAGLI ARTICOLI 30-33 LEGGE REGIONALE 18/2005 Rapporto dii moniitoraggiio 2 triimestre

Dettagli

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. GLI INCENTIVI ALL ASSUNZIONE,, ALLA STABILIZZAZIONE OCCUPAZIONALE E ALLO SVILUPPO DI ATTIVITÀ IMPRENDITORIALI PREVISTI DAGLI ARTICOLI 30-33 LEGGE REGIONALE 18/2005 Rapporto dii moniitoraggiio 1 triimestre

Dettagli

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. GLI INCENTIVI A FAVORE DEI LAVORATORI PROVENIENTI DA SITUAZIONI DI CRISI OCCUPAZIONALE PREVISTI DALL ARTICOLO 48 LEGGE REGIONALE 18/2005 Rapporto dii moniitoraggiio 1 semestre 2009 A cura di Federico Bianchi,

Dettagli

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Gli incentivi A favore dei lavoratori provenienti da situazioni di crisi occupazionale previsti dall art. 48 L.R. 18/2005 Rapporto di monitoraggio PRIMO semestre/ 2011 Agenzia regionale del lavoro della

Dettagli

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. GLI INCENTIVI A FAVORE DEI LAVORATORI PROVENIENTI DA SITUAZIONI DI CRISI OCCUPAZIONALE PREVISTI DALL ARTICOLO 48 LEGGE REGIONALE 18/2005 Rapporto dii moniitoraggiio 2 semestre 2009 A cura di Federico Bianchi,

Dettagli

Legge Regionale 18/2005, art. 33 STABILIZZAZIONI contratti precari

Legge Regionale 18/2005, art. 33 STABILIZZAZIONI contratti precari Legge Regionale 18/2005, art. 33 STABILIZZAZIONI contratti precari D.P.REG. 0237/PRES del 13 dicembre 2013 entrato in vigore il 01.01.2014 REGIMI DI AIUTO (ALTERNATIVI): AIUTI DE MINIMIS : ai sensi del

Dettagli

Gli incentivi. situazioni di crisi. Primo semestre/ A favore dei lavoratori provenienti da. occupazionale previsti dall art. 48 L.R.

Gli incentivi. situazioni di crisi. Primo semestre/ A favore dei lavoratori provenienti da. occupazionale previsti dall art. 48 L.R. Gli incentivi A favore dei lavoratori provenienti da situazioni di crisi occupazionale previsti dall art. 48 L.R. 18/2005 Rapporto di monitoraggio Primo semestre/ 2012 Agenzia regionale del lavoro della

Dettagli

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. GLI INCENTIVI A FAVORE DEI LAVORATORI PROVENIENTI DA SITUAZIONI DI CRISI OCCUPAZIONALE PREVISTI DALL ARTICOLO 48 LEGGE REGIONALE 18/2005 Rapporto dii moniitoraggiio 1 semestre 2010 A cura di Federico Bianchi,

Dettagli

Gli incentivi. situazioni di crisi. SECONDO semestre/ A favore dei lavoratori provenienti da. occupazionale previsti dall art. 48 L.R.

Gli incentivi. situazioni di crisi. SECONDO semestre/ A favore dei lavoratori provenienti da. occupazionale previsti dall art. 48 L.R. Gli incentivi A favore dei lavoratori provenienti da situazioni di crisi occupazionale previsti dall art. 48 L.R. 18/2005 Rapporto di monitoraggio SECONDO semestre/ 2011 Agenzia regionale del lavoro della

Dettagli

Legge regionale n. 18/2005, art. 48 CREAZIONE DI NUOVE IMPRESE O ACQUISIZIONE DI UNA PARTECIPAZIONE PREVALENTE

Legge regionale n. 18/2005, art. 48 CREAZIONE DI NUOVE IMPRESE O ACQUISIZIONE DI UNA PARTECIPAZIONE PREVALENTE Legge regionale n. 18/2005, art. 48 CREAZIONE DI NUOVE IMPRESE O ACQUISIZIONE DI UNA PARTECIPAZIONE PREVALENTE D.P.REG. 0237/PRES DEL 07.08.2006 entrato in vigore il 31.08.2006 e s.m.i. di cui al D.P.REG.

Dettagli

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. GLI INCENTIVI ALL ASSUNZIONE DI LAVORATORI DISOCCUPATI AD ELEVATA QUALIFICAZIONE O DA IMPIEGARE IN ATTIVITÀ DI RICERCA Rapporto dii moniitoraggiio 2 semestre 2010 A cura di Federico Bianchi, esperto dell

Dettagli

POLITICHE DEL LAVORO INCENTIVI ALLE AZIENDE E AI LAVORATORI

POLITICHE DEL LAVORO INCENTIVI ALLE AZIENDE E AI LAVORATORI PROVINCIA DI PORDENONE POLITICHE DEL LAVORO INCENTIVI ALLE AZIENDE E AI LAVORATORI INCONTRO, La fiera sul lavoro, la formazione e l orientamento 29 30 ottobre 2009 Normativa vigente D.P.Reg. 0342/Pres/2008

Dettagli

elevata qualificazione

elevata qualificazione Gli incentivi all assunzione Di lavoratori disoccupati ad elevata qualificazione o da impiegare in attività di ricerca. Rapporto di monitoraggio secondo semestre/ 2011 Agenzia regionale del lavoro della

Dettagli

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Gli incentivi all assunzione Di lavoratori disoccupati ad elevata qualificazione o da impiegare in attività di ricerca. Rapporto di monitoraggio PRIMO semestre/ 2011 Agenzia regionale del lavoro della

Dettagli

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. GLI INCENTIVI ALL ASSUNZIONE DI LAVORATORI DISOCCUPATI AD ELEVATA QUALIFICAZIONE O DA IMPIEGARE IN ATTIVITÀ DI RICERCA Rapporto dii moniitoraggiio 2 semestre 2009 A cura di Federico Bianchi, esperto dell

Dettagli

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. GLI INCENTIVI ALL ASSUNZIONE DI LAVORATORI DISOCCUPATI AD ELEVATA QUALIFICAZIONE O DA IMPIEGARE IN ATTIVITÀ DI RICERCA Rapporto dii moniitoraggiio 1 semestre 2010 A cura di Federico Bianchi, esperto dell

Dettagli

Occupati e disoccupati in FVG nel 2016

Occupati e disoccupati in FVG nel 2016 14 marzo #lavoro Rassegna stampa TG3 RAI FVG 10mar2017 Messaggero Veneto 11mar2017 Il Piccolo 11mar2017 Il Gazzettino 11mar2017 Occupati e disoccupati in FVG nel 2016 In Friuli Venezia Giulia, nel quarto

Dettagli

IL LAVORO IN FVG NELL ULTIMO DECENNIO

IL LAVORO IN FVG NELL ULTIMO DECENNIO 2 maggio #lavoro IL LAVORO IN FVG NELL ULTIMO DECENNIO 2008-2018 È diminuita l occupazione ma ancora di più la popolazione Il numero di occupati in Friuli Venezia Giulia, nonostante il recupero degli ultimi

Dettagli

7. Centro per l Impiego San Lazzaro di Savena. Comuni di riferimento:

7. Centro per l Impiego San Lazzaro di Savena. Comuni di riferimento: 7. Centro per l Impiego San Lazzaro di Savena Comuni di riferimento: San Lazzaro di Savena, Castenaso, Loiano, Monghidoro, Monterenzio, Ozzano e Pianoro Al 31 dicembre le persone in cerca di lavoro 1 iscritte

Dettagli

LAVORO Sintesi dei dati di area udinese

LAVORO Sintesi dei dati di area udinese LAVORO 27 Sintesi dei dati di area udinese A cura di: dr. Daniele Paolitti Unità Operativa Studi e diffusione Con la collaborazione di: Alessandro Scaratti Unità Operativa Studi e diffusione La fonte dei

Dettagli

2. CENTRO PER L IMPIEGO DI BOLOGNA. Comune di riferimento: Bologna

2. CENTRO PER L IMPIEGO DI BOLOGNA. Comune di riferimento: Bologna 2. CENTRO PER L IMPIEGO DI BOLOGNA Comune di riferimento: Bologna Le persone in cerca di lavoro 1 al 31/12/2008 sono 19.953 (il 42,6% del totale provinciale) di cui 10.490 donne (52,6%) e 9.463 uomini

Dettagli

Il ricorso alla Cassa Integrazione Ordinaria, Straordinaria ed in Deroga Anno 2013

Il ricorso alla Cassa Integrazione Ordinaria, Straordinaria ed in Deroga Anno 2013 Il ricorso alla Cassa Integrazione Ordinaria, Straordinaria ed in Deroga Anno CIGO e CIGS e CIG in Deroga CIGO CIGS Il numero di ore di cassa integrazione ordinaria, straordinaria ed in deroga complessivamente

Dettagli

I nuovi rapporti di lavoro in FVG nel primo trimestre 2018

I nuovi rapporti di lavoro in FVG nel primo trimestre 2018 I nuovi rapporti di lavoro in FVG nel primo trimestre 2018 24 luglio #lavoro Continua a crescere solo l occupazione dipendente Nei primi mesi del 2018 la fase di ripresa dell occupazione che aveva caratterizzato

Dettagli

L.R. 18/2005, art. 33, c. 3 B.U.R. 7/12/2005, n. 49. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 29 novembre 2005, n. 0419/Pres.

L.R. 18/2005, art. 33, c. 3 B.U.R. 7/12/2005, n. 49. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 29 novembre 2005, n. 0419/Pres. L.R. 18/2005, art. 33, c. 3 B.U.R. 7/12/2005, n. 49 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 29 novembre 2005, n. 0419/Pres. L.R. 18/2005, titolo III, capo I. Regolamento per la concessione di contributi finalizzati

Dettagli

I nuovi rapporti di lavoro in Friuli Venezia Giulia nel primo semestre 2018

I nuovi rapporti di lavoro in Friuli Venezia Giulia nel primo semestre 2018 24 settembre #lavoro I nuovi rapporti di lavoro in Friuli Venezia Giulia nel primo semestre 2018 La crescita dell occupazione è ancora trainata dal lavoro dipendente Nei primi sei mesi dell anno, secondo

Dettagli

L ufficio paghe informa: a cura della responsabile Consulente del lavoro Cristiana Viduli

L ufficio paghe informa: a cura della responsabile Consulente del lavoro Cristiana Viduli L ufficio paghe informa: a cura della responsabile Consulente del lavoro Cristiana Viduli Entro il 31 gennaio 2017 possibile la sottoscrizione di accordi di Cassa Integrazione Guadagni in Deroga di durata

Dettagli

CONDIZIONE PROFESSIONALE PREVALENTE ATTUALE (*)

CONDIZIONE PROFESSIONALE PREVALENTE ATTUALE (*) CONDIZIONE PROFESSIONALE PREVALENTE ATTUALE (*) Il presente questionario serve a raccogliere alcune informazioni sulla sua condizione professionale, al momento della compilazione. Tali informazioni saranno

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI IN FVG nel 2018

OCCUPATI E DISOCCUPATI IN FVG nel 2018 15 marzo #economia OCCUPATI E DISOCCUPATI IN FVG nel 2018 Occupazione in frenata nel quarto trimestre In Friuli Venezia Giulia nel quarto trimestre del 2018 il numero di occupati è sceso a 507.200 unità,

Dettagli

L ufficio paghe informa: a cura della responsabile Consulente del lavoro Cristiana Viduli

L ufficio paghe informa: a cura della responsabile Consulente del lavoro Cristiana Viduli L ufficio paghe informa: a cura della responsabile Consulente del lavoro Cristiana Viduli Incentivi regionali per assunzioni e stabilizzazioni, nuovo regolamento per il 2017 Domande preventive da sottoscrivere

Dettagli

2009: L ANNO DELLA CRISI. Il lavoro tra contrazione della domanda e interventi di sostegno. Anticipazioni del Rapporto 2010

2009: L ANNO DELLA CRISI. Il lavoro tra contrazione della domanda e interventi di sostegno. Anticipazioni del Rapporto 2010 2009: L ANNO DELLA CRISI Il lavoro tra contrazione della domanda e interventi di sostegno Anticipazioni del Rapporto 2010 L ECONOMIA Dinamica del pil VENETO: 1991-2009 (variazioni sull'anno precedente)

Dettagli

INCENTIVO OCCUPAZIONE NEET Nota di aggiornamento 31 dicembre 2018 (consolidati al 5 febbraio 2019)

INCENTIVO OCCUPAZIONE NEET Nota di aggiornamento 31 dicembre 2018 (consolidati al 5 febbraio 2019) Struttura di ricerca e consulenza tecnico-scientifica I Monitoraggio e valutazione dei servizi per l impiego e delle politiche occupazionali INCENTIVO OCCUPAZIONE NEET Nota di aggiornamento 31 dicembre

Dettagli

INCENTIVO OCCUPAZIONE NEET Nota di aggiornamento 31 ottobre 2018

INCENTIVO OCCUPAZIONE NEET Nota di aggiornamento 31 ottobre 2018 Struttura di ricerca e consulenza tecnico-scientifica I Monitoraggio e valutazione dei servizi per l impiego e delle politiche occupazionali INCENTIVO OCCUPAZIONE NEET Nota di aggiornamento 31 ottobre

Dettagli

I NUMERI DEL MERCATO DEL LAVORO NELLA PROVINCIA DI FORLI - CESENA

I NUMERI DEL MERCATO DEL LAVORO NELLA PROVINCIA DI FORLI - CESENA I NUMERI DEL MERCATO DEL LAVORO NELLA PROVINCIA DI FORLI - CESENA 1 SEMESTRE 2015 DATI DI SINTESI 1 DISOCCUPATI IMMEDIATAMENTE DISPONIBILI AL LAVORO AI SENSI DEL DECRETO N. 297 AL 30 GIUGNO 2015 (dati

Dettagli

8. CENTRO PER L IMPIEGO ZOLA PREDOSA. Comuni di riferimento:

8. CENTRO PER L IMPIEGO ZOLA PREDOSA. Comuni di riferimento: 8. CENTRO PER L IMPIEGO ZOLA PREDOSA Comuni di riferimento: Zola Predosa, Casalecchio di Reno, Sasso Marconi, Bazzano, Castello di Serravalle, Crespellano, Monte San Pietro, Monteveglio e Savigno Al 31

Dettagli

L occupazione in Liguria ai tempi della crisi

L occupazione in Liguria ai tempi della crisi Regione Liguria Assessorato al Lavoro L occupazione in Liguria ai tempi della crisi Genova, 2 febbraio 2012 Le dinamiche del Mercato del Lavoro in Liguria L occupazione Nel 2010 gli occupati in Liguria

Dettagli

SISTEMA DELLE COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE

SISTEMA DELLE COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE Dicembre 2017 - n 23 Direzione Generale dei Sistemi Informativi, Innovazione Tecnologica, Monitoraggio dati e Comunicazione SISTEMA DELLE COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE ATTIVAZIONI Nel terzo trimestre 2017

Dettagli

Circolare N. 15 del 2 Febbraio 2017

Circolare N. 15 del 2 Febbraio 2017 Circolare N. 15 del 2 Febbraio 2017 Assunzioni 2017: gli incentivi di carattere locale Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che oltre ai meglio conosciuti incentivi economici definiti

Dettagli

INCENTIVO OCCUPAZIONE NEET Nota di aggiornamento 31 dicembre 2018 (consolidati al 5 febbraio 2019)

INCENTIVO OCCUPAZIONE NEET Nota di aggiornamento 31 dicembre 2018 (consolidati al 5 febbraio 2019) Struttura di ricerca e consulenza tecnico-scientifica I Monitoraggio e valutazione dei servizi per l impiego e delle politiche occupazionali INCENTIVO OCCUPAZIONE NEET Nota di aggiornamento 31 dicembre

Dettagli

INCENTIVO OCCUPAZIONE NEET Nota di aggiornamento 30 settembre 2018

INCENTIVO OCCUPAZIONE NEET Nota di aggiornamento 30 settembre 2018 Struttura di ricerca e consulenza tecnico-scientifica I Monitoraggio e valutazione dei servizi per l impiego e delle politiche occupazionali INCENTIVO OCCUPAZIONE NEET Nota di aggiornamento 30 settembre

Dettagli

Le prestazioni EBITEMP per i lavoratori in somministrazione nel 2008

Le prestazioni EBITEMP per i lavoratori in somministrazione nel 2008 Osservatorio Nazionale Le prestazioni EBITEMP per i lavoratori in somministrazione nel 2008 I prestiti personali Le prestazioni in caso di infortunio sul lavoro La Tutela Sanitaria Integrativa 1 I prestiti

Dettagli

INCENTIVO OCCUPAZIONE NEET Nota di aggiornamento 30 novembre 2018

INCENTIVO OCCUPAZIONE NEET Nota di aggiornamento 30 novembre 2018 Struttura di ricerca e consulenza tecnico-scientifica I Monitoraggio e valutazione dei servizi per l impiego e delle politiche occupazionali INCENTIVO OCCUPAZIONE NEET Nota di aggiornamento 30 novembre

Dettagli

INCENTIVO OCCUPAZIONE NEET Nota di aggiornamento 31 ottobre 2018

INCENTIVO OCCUPAZIONE NEET Nota di aggiornamento 31 ottobre 2018 Struttura di ricerca e consulenza tecnico-scientifica I Monitoraggio e valutazione dei servizi per l impiego e delle politiche occupazionali INCENTIVO OCCUPAZIONE NEET Nota di aggiornamento 31 ottobre

Dettagli

Un confronto tra il primo semestre 2008 ed il primo semestre 2011

Un confronto tra il primo semestre 2008 ed il primo semestre 2011 IL PART-TIME IN ITALIA Un confronto tra il primo semestre 2008 ed il primo semestre 2011 PANEL DATA P.tta Gasparotto, 8-35131 Padova Tel. 049 8046411 Fax 049 8046444 www.datagiovani.it info@datagiovani.it

Dettagli

Monitoraggio mensile del mercato locale del lavoro

Monitoraggio mensile del mercato locale del lavoro centro stam Monitoraggio mensile del mercato locale del lavoro REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA Assessore regionale alle finanze, patrimonio e programmazione Direzione centrale finanze, patrimonio

Dettagli

art. 1 oggetto e finalità art. 2 beneficiari degli incentivi

art. 1 oggetto e finalità art. 2 beneficiari degli incentivi Regolamento per la concessione e l erogazione degli incentivi previsti dal programma regionale Si.Con.Te. Sistema di conciliazione integrato, finalizzato a favorire la conciliazione tra tempi lavorativi

Dettagli

3 CENTRO PER L IMPIEGO DI IMOLA. Comuni di riferimento:

3 CENTRO PER L IMPIEGO DI IMOLA. Comuni di riferimento: 3 CENTRO PER L IMPIEGO DI IMOLA Comuni di riferimento: Imola, Borgo Tossignano, Casalfiumanese, Castel del Rio, Castel Guelfo, Castel San Pietro Terme, Dozza Imolese, Fontanelice, Medicina, Mordano. Sono

Dettagli

I nuovi rapporti di lavoro in FVG nel 2018 (gennaio-settembre)

I nuovi rapporti di lavoro in FVG nel 2018 (gennaio-settembre) 3 dicembre #lavoro I nuovi rapporti di lavoro in FVG nel 2018 (gennaio-settembre) Le tipologie contrattuali Nei primi nove mesi di quest anno i nuovi rapporti di lavoro dipendente attivati in regione nel

Dettagli

SISTEMA DELLE COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE

SISTEMA DELLE COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE Settembre 2016 - n 18 Direzione Generale dei Sistemi Informativi, Innovazione Tecnologica e Comunicazione SISTEMA DELLE COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE ATTIVAZIONI 2.454.757 sono le attivazioni registrate nel

Dettagli

I NUOVI RAPPORTI DI LAVORO DIPENDENTE IN FVG NEL 2015 (gennaiodicembre)

I NUOVI RAPPORTI DI LAVORO DIPENDENTE IN FVG NEL 2015 (gennaiodicembre) 18 febbraio #lavoro Rassegna stampa TG3 RAI FVG 16feb2016 Messaggero Veneto 17feb2016 Il Piccolo 17feb2016 Il Gazzettino 17feb2016 I NUOVI RAPPORTI DI LAVORO DIPENDENTE IN FVG NEL 2015 (gennaiodicembre)

Dettagli

Allegato n. 5 alla Relazione sulla Performance 2011 BILANCIO DI GENERE: ANALISI CONTESTO ESTERNO

Allegato n. 5 alla Relazione sulla Performance 2011 BILANCIO DI GENERE: ANALISI CONTESTO ESTERNO Allegato n. 5 alla Relazione sulla Performance 2011 BILANCIO DI GENERE: ANALISI CONTESTO ESTERNO POPOLAZIONE PER ETÀ E GENERE Pordenone RIPARTIZIONE DONNE E UOMINI PER CLASSI DI ETÀ Friuli-Venezia Giulia

Dettagli

ENTE BILATERALE ARTIGIANATO PIEMONTESE PRESTAZIONI SOSTEGNO AL REDDITO

ENTE BILATERALE ARTIGIANATO PIEMONTESE PRESTAZIONI SOSTEGNO AL REDDITO ENTE BILATERALE ARTIGIANATO PIEMONTESE PRESTAZIONI SOSTEGNO AL REDDITO Relatore: Paolo MARCATO Torino, 15 ottobre 2014 Prestazioni Lavoratori CIG in Deroga Contratti di Solidarietà Sospensioni/riduzioni

Dettagli

I nuovi rapporti di lavoro in FVG nel 2016 (gennaio-novembre)

I nuovi rapporti di lavoro in FVG nel 2016 (gennaio-novembre) 20 gennaio #lavoro Rassegna stampa TG3 RAI FVG 19gen2017 Messaggero Veneto 20gen2017 Il Piccolo 20gen2017 Il Gazzettino 20gen2017 I nuovi rapporti di lavoro in FVG nel (gennaio-novembre) Nel i nuovi rapporti

Dettagli

l Economia di Genere nel Friuli Venezia Giulia

l Economia di Genere nel Friuli Venezia Giulia l Economia di Genere nel Friuli Venezia Giulia Focus su Pordenone-Udine marzo 2019 Via Morpurgo 4-33100 Udine - tel. +39 0432 273 200 / 219 - fax +39 0432 509469 - statistica@ud.camcom.it Differenze di

Dettagli

4. CENTRO PER L IMPIEGO DI MINERBIO. Comuni di riferimento:

4. CENTRO PER L IMPIEGO DI MINERBIO. Comuni di riferimento: 4. CENTRO PER L IMPIEGO DI MINERBIO Comuni di riferimento: Minerbio, Argelato, Baricella, Bentivoglio, Budrio, Castel Maggiore, Galliera, Granarolo Emilia, Malalbergo, Molinella, San Giorgio di Piano,

Dettagli

SISTEMA DELLE COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE

SISTEMA DELLE COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE Marzo 2018 - n 24 Direzione Generale dei Sistemi Informativi, Innovazione Tecnologica, Monitoraggio dati e Comunicazione SISTEMA DELLE COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE ATTIVAZIONI Nel IV trimestre 2017 si registrano

Dettagli

NOTA Le assunzioni a tempo indeterminato. Le tendenze nazionali 2014-2015

NOTA Le assunzioni a tempo indeterminato. Le tendenze nazionali 2014-2015 Fvg prima regione per crescita di assunzioni a (+110%). Voucher boom: ne sono stati venduti 5 milioni nel 2015 Elaborazione Ires Fvg Nel 2015 il Friuli Venezia Giulia è la regione in cui si è registrata

Dettagli

I nuovi rapporti di lavoro in FVG nel 2018

I nuovi rapporti di lavoro in FVG nel 2018 7 marzo #lavoro I nuovi rapporti di lavoro in FVG nel 2018 Le tipologie contrattuali Nel 2018 i nuovi rapporti di lavoro dipendente attivati in regione nel settore privato (esclusa l agricoltura) sono

Dettagli

INCENTIVO OCCUPAZIONE GIOVANI Nota di aggiornamento 31 dicembre 2017

INCENTIVO OCCUPAZIONE GIOVANI Nota di aggiornamento 31 dicembre 2017 Struttura di ricerca e consulenza tecnico-scientifica I Monitoraggio e valutazione dei servizi per l impiego e delle politiche occupazionali INCENTIVO OCCUPAZIONE GIOVANI Nota di aggiornamento 31 dicembre

Dettagli

INCENTIVO OCCUPAZIONE NEET Nota di aggiornamento 30 giugno 2018

INCENTIVO OCCUPAZIONE NEET Nota di aggiornamento 30 giugno 2018 Struttura di ricerca e consulenza tecnico-scientifica I Monitoraggio e valutazione dei servizi per l impiego e delle politiche occupazionali INCENTIVO OCCUPAZIONE NEET Nota di aggiornamento 30 giugno 2018

Dettagli

INCENTIVO OCCUPAZIONE GIOVANI Nota di aggiornamento 30 novembre 2017

INCENTIVO OCCUPAZIONE GIOVANI Nota di aggiornamento 30 novembre 2017 Struttura di ricerca e consulenza tecnico-scientifica I Monitoraggio e valutazione dei servizi per l impiego e delle politiche occupazionali INCENTIVO OCCUPAZIONE GIOVANI Nota di aggiornamento 30 novembre

Dettagli

INCENTIVO OCCUPAZIONE GIOVANI Nota di aggiornamento 30 settembre 2017

INCENTIVO OCCUPAZIONE GIOVANI Nota di aggiornamento 30 settembre 2017 Struttura di ricerca e consulenza tecnico-scientifica I Monitoraggio e valutazione dei servizi per l impiego e delle politiche occupazionali INCENTIVO OCCUPAZIONE GIOVANI Nota di aggiornamento 30 settembre

Dettagli

GLI INTERVENTI DI CASSA IN FRIULI VENEZIA GIULIA CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA: ANALISI DELLE DOMANDE ANNO 2009

GLI INTERVENTI DI CASSA IN FRIULI VENEZIA GIULIA CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA: ANALISI DELLE DOMANDE ANNO 2009 GLI INTERVENTI DI CASSA IN FRIULI VENEZIA GIULIA CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA: ANALISI DELLE DOMANDE ANNO 2009 1 aprile - 15 ottobre 2009 La presente scheda è stata curata da Evita De Candido, esperto

Dettagli

Comitato di Sorveglianza del POR Marche FSE RELAZIONE ANNUALE DI ATTUAZIONE. 21 giugno 2019

Comitato di Sorveglianza del POR Marche FSE RELAZIONE ANNUALE DI ATTUAZIONE. 21 giugno 2019 Comitato di Sorveglianza del POR Marche FSE 2014 2020 RELAZIONE ANNUALE DI ATTUAZIONE 21 giugno 2019 Contenuti della RAA La RAA 2018 rispetta le disposizioni regolamentari (All. V Reg. 207/2015 e s.m.)

Dettagli

COME ASSUMERE IL PERSONALE CON LE AGEVOLAZIONI?

COME ASSUMERE IL PERSONALE CON LE AGEVOLAZIONI? COME ASSUMERE IL PERSONALE CON LE AGEVOLAZIONI? Dr. Riccardo Canu Consulente del lavoro Gli incentivi non spettano Se l assunzione costituisce attuazione di un obbligo preesistente, stabilito da norme

Dettagli

Mercato del Lavoro: incentivi, agevolazioni, formazione per la ricollocazione

Mercato del Lavoro: incentivi, agevolazioni, formazione per la ricollocazione Mercato del Lavoro: incentivi, agevolazioni, formazione per la ricollocazione Ordine dei Consulenti del Lavoro Click to edit Master subtitle style Consiglio Provinciale di Venezia Mestre, 22 marzo 2010

Dettagli

Adempimenti previsti dall art. 9 della

Adempimenti previsti dall art. 9 della Adempimenti previsti dall art. 9 della LEGGE 10 aprile 1991, n 125 Rapporto sulla situazione del personale di Poste Italiane S.p.A. relativamente al biennio 2004 2005 1 TABELLA 1 INFORMAZIONI GENERALI

Dettagli

INCENTIVO OCCUPAZIONE GIOVANI Nota di aggiornamento 31 ottobre 2017

INCENTIVO OCCUPAZIONE GIOVANI Nota di aggiornamento 31 ottobre 2017 Struttura di ricerca e consulenza tecnico-scientifica I Monitoraggio e valutazione dei servizi per l impiego e delle politiche occupazionali INCENTIVO OCCUPAZIONE GIOVANI Nota di aggiornamento 31 ottobre

Dettagli

IL MERCATO DEL LAVORO IN PIEMONTE: ALCUNI DATI SULLA CRISI

IL MERCATO DEL LAVORO IN PIEMONTE: ALCUNI DATI SULLA CRISI IL MERCATO DEL LAVORO IN PIEMONTE: ALCUNI DATI SULLA CRISI Sommario 1. Gli avviamenti al lavoro...5 2. Le cessazioni dei rapporti di lavoro... 13 3. Le trasformazioni dei rapporti di lavoro... 19 4. La

Dettagli

Occupati e disoccupati in FVG nel 2015

Occupati e disoccupati in FVG nel 2015 15 marzo #lavoro Rassegna stampa TG3 RAI FVG 10mar2016 Messaggero Veneto 11mar2016 Il Piccolo 11mar2016 Il Gazzettino 11mar2016 Occupati e disoccupati in FVG nel 2015 In Friuli Venezia Giulia nell ultimo

Dettagli

7 Quadro degli incentivi all assunzione

7 Quadro degli incentivi all assunzione 7 Quadro degli incentivi all assunzione Considerata l ampia articolazione delle tipologie di incentivi e la variabilità dei parametri di aiuto previsti nel triennio appena trascorso (sia in relazione all

Dettagli

Economia, innovazione e mercato del lavoro in Friuli Venezia Giulia. Carlos Corvino Osservatorio sviluppo e comunicazione del mercato del lavoro

Economia, innovazione e mercato del lavoro in Friuli Venezia Giulia. Carlos Corvino Osservatorio sviluppo e comunicazione del mercato del lavoro Economia, innovazione e mercato del lavoro in Friuli Venezia Giulia Carlos Corvino Osservatorio sviluppo e comunicazione del mercato del lavoro Sommario Fuori dalla crisi economica. Fuori dalla crisi occupazionale?

Dettagli

Monitoraggio mensile del mercato locale del lavoro

Monitoraggio mensile del mercato locale del lavoro centro stam Monitoraggio mensile del mercato locale del lavoro REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA Assessore regionale alle finanze, patrimonio e programmazione Direzione centrale finanze, patrimonio

Dettagli

INTERVENTI IN MATERIA DI PROFESSIONI

INTERVENTI IN MATERIA DI PROFESSIONI INTERVENTI IN MATERIA DI PROFESSIONI Direzione Direzione centrale centrale lavoro, lavoro, formazione, formazione, istruzione, istruzione, pari opportunità, pari opportunità, politiche politiche giovanili,

Dettagli

Prospettive occupazionali in provincia di Cuneo e mercato del lavoro nell Osservatorio provinciale. Il punto di vista degli attori del territorio

Prospettive occupazionali in provincia di Cuneo e mercato del lavoro nell Osservatorio provinciale. Il punto di vista degli attori del territorio Prospettive occupazionali in provincia di Cuneo e mercato del lavoro nell Osservatorio provinciale Il punto di vista degli attori del territorio Martedì 25 settembre 2007 ore 9.30 1 EXCELSIOR Indagine

Dettagli

5. CENTRO PER L IMPIEGO DI PORRETTA TERME. Comuni di Riferimento:

5. CENTRO PER L IMPIEGO DI PORRETTA TERME. Comuni di Riferimento: 5. CENTRO PER L IMPIEGO DI PORRETTA TERME Comuni di Riferimento: Porretta Terme, Camugnano, Castel d'aiano, Castel di Casio, Castiglione dei Pepoli, Gaggio Montano, Granaglione, Grizzana, Lizzano in Belvedere,

Dettagli

Elaborazione dati sul Mercato del Lavoro al 30 settembre 2011

Elaborazione dati sul Mercato del Lavoro al 30 settembre 2011 Proviinciia Massa Carrara Settore Formazione Professionale e Politiche del Lavoro Servizio Politiche del Lavoro Elaborazione dati sul Mercato del Lavoro al 30 settembre 2011 Rev.. 03 08 novembrre 2011

Dettagli

Centro Pubblico per l impiego di Udine. Il CONTESTO economico-demografico

Centro Pubblico per l impiego di Udine. Il CONTESTO economico-demografico Centro Pubblico per l impiego di Udine Il Centro per l'impiego di Udine (ex Ufficio di collocamento) è la principale struttura che eroga servizi per l impiego nel territorio provinciale ed è gestito dalla

Dettagli

Regione Friuli - Venezia Giulia Presidente della Regione Decreto 18 novembre 2010, n. 246/Pres. Bollettino Ufficiale Regionale 1 dicembre 2010, n.

Regione Friuli - Venezia Giulia Presidente della Regione Decreto 18 novembre 2010, n. 246/Pres. Bollettino Ufficiale Regionale 1 dicembre 2010, n. Regione Friuli - Venezia Giulia Presidente della Regione Decreto 18 novembre 2010, n. 246/Pres. Bollettino Ufficiale Regionale 1 dicembre 2010, n. 48 LR 18/2005, artt. 29, 30, 31, 32, 33 e 48. Modifiche

Dettagli

Art. 1 (Finalità ed ambito di applicazione)

Art. 1 (Finalità ed ambito di applicazione) L.R. 10 Agosto 2006, n. 9 Disposizioni in materia di formazione nell'apprendistato (1) SOMMARIO Art. 1 Finalità ed ambito di applicazione Art. 2 Definizione dei profili formativi Art. 3 Piano Formativo

Dettagli

Circolare N.133 del 14 Ottobre 2014

Circolare N.133 del 14 Ottobre 2014 Circolare N.133 del 14 Ottobre 2014 Garanzia Giovani Da 1.500 a 6.000 euro per le assunzioni a partire dal 03.10.2014 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che è stavo pubblicato sul

Dettagli

Report del Mercato del Lavoro in provincia di Brescia Anno2014

Report del Mercato del Lavoro in provincia di Brescia Anno2014 PROVINCIA DI BRESCIA AREA LAVORO E POLITICHE ECONOMICHE Settore Lavoro e Formazione Professionale Osservatorio del Mercato del Lavoro della Provincia di Brescia Report del Mercato del Lavoro in provincia

Dettagli

MATERIALI DI LAVORO PER LA

MATERIALI DI LAVORO PER LA MATERIALI DI LAVORO PER LA COSTRUZIONE DEL PROFILO DI COMUNITÀ PIANI DI ZONA -2015 A CURA DELL OSSERVATORIO PROVINCIALE POLITICHE SOCIALI DELLA PROVINCIA DI TRIESTE Contesto economico produttivo Ambito

Dettagli

Il lavoro interinale nel primo trimestre 2011 attraverso i Dati INAIL

Il lavoro interinale nel primo trimestre 2011 attraverso i Dati INAIL [maggio 2011] Il lavoro interinale nel primo trimestre 2011 attraverso i Dati INAIL SINTESI Nel primo trimestre del 2011 il numero di lavoratori che hanno svolto almeno una missione di lavoro interinale

Dettagli

L a v o r o e p r e v i d e n z a s o c i a l e 1

L a v o r o e p r e v i d e n z a s o c i a l e 1 L a v o r o e p r e v i d e n z a s o c i a l e 1 0 Il capitolo in questione presenta una panoramica delle informazioni che riguardano il mondo del lavoro. Vengono riportati dati relativi alla Rilevazione

Dettagli

L.R. 7/2017, art. 13 B.U.R. 14/3/2018, n. 11. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 26 febbraio 2018, n. 040/Pres.

L.R. 7/2017, art. 13 B.U.R. 14/3/2018, n. 11. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 26 febbraio 2018, n. 040/Pres. L.R. 7/2017, art. 13 B.U.R. 14/3/2018, n. 11 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 26 febbraio 2018, n. 040/Pres. Regolamento per l attuazione di una misura sperimentale di accompagnamento intensivo alla

Dettagli

Allegato n. 5 alla Relazione sulla Performance 2012 BILANCIO DI GENERE: ANALISI CONTESTO ESTERNO

Allegato n. 5 alla Relazione sulla Performance 2012 BILANCIO DI GENERE: ANALISI CONTESTO ESTERNO Allegato n. 5 alla Relazione sulla Performance 2012 BILANCIO DI GENERE: ANALISI CONTESTO ESTERNO POPOLAZIONE PER ETÀ E GENERE RIPARTIZIONE DONNE E UOMINI PER CLASSI DI ETÀ Pordenone Friuli-Venezia Giulia

Dettagli

Report avviamenti e cessazioni dei rapporti di lavoro nella provincia di Prato

Report avviamenti e cessazioni dei rapporti di lavoro nella provincia di Prato Report avviamenti e cessazioni dei rapporti di lavoro nella provincia di Prato Anno 2014 A cura di Saverio Langianni e Paolo Sambo Obiettivo del presente rapporto è quello di fornire una sintesi schematica

Dettagli

Piani di gestione delle situazioni di grave difficoltà occupazionale Monitoraggio del settore tessile 1 trimestre 2009

Piani di gestione delle situazioni di grave difficoltà occupazionale Monitoraggio del settore tessile 1 trimestre 2009 piani di gestione delle situazioni di grave difficoltà occupazionale monitoraggio del settore tessile 1 trimestre 2009 2 Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia 1 IMPRESE

Dettagli

SPECULA LOMBARDIA. 19 novembre 2013 Anna Soru Area Ricerca Formaper

SPECULA LOMBARDIA. 19 novembre 2013 Anna Soru Area Ricerca Formaper SPECULA LOMBARDIA 19 novembre 2013 Anna Soru Area Ricerca Formaper Il contesto 4 anno di crisi Spending review Nuove regole Principali evidenze Primi segnali di riduzione offerta laureati Crolla domanda

Dettagli

Donne Impresa FVG. di Nicola Serio Palmanova 30 gennaio 2014

Donne Impresa FVG. di Nicola Serio Palmanova 30 gennaio 2014 Donne Impresa FVG Osservatorio sull'imprenditoria femminile il del FVG Come utilizzare i dati statistici per le nostre azioni di tutela e rappresentanza delle imprenditrici di Nicola Serio Palmanova 30

Dettagli