Famiglialab II parte Concertazione territoriale in Italia: germogli di buone pratiche
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- Samuele Catalano
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1 II parte Concertazione territoriale in Italia: germogli di buone pratiche Egidio Riva, UCSC Milano
2 Il progetto 8 casi di studio: Mantova, Pavia, Treviso, Bologna, Firenze, Ancona, Lecce, Catania Temi di studio: Analisi qualitativa: concetti, obiettivi, strumenti Analisi dei processi di concertazione e contrattazione Obiettivi: produzione conoscenza e apprendimento organizzativo
3 I germogli di buone pratiche 1. Cisl esprime una vocazione sociale e di prossimità 2. Cisl rappresenta e tutela la persona 3. Cisl promuove la familiarità sostenibile 4. Cisl costruisce alleanze 5. Cisl adotta una logica di sviluppo territoriale
4 Vocazione sociale e di prossimità Capacità di mettersi in ascolto la presenza sul territorio; le associazioni (es. Anteas, Anolf, etc.); gli sportelli (es. Sportello per l Assistenza ai datori di lavoro domestico a Bologna, Sportello colf-badanti di Ancona, etc.); i servizi (es. Corso professionale Tagesmutter: una mamma per le mamme, promosso da Cisl Lecce, in collaborazione con Provincia di Lecce e l'associazione Servizi Sindacali, etc.);
5 Vocazione sociale e di prossimità le assemblee (es. Progetto Mappe di Comunità ad Ancona: Forum provinciale del Terzo Settore a Catania, etc.), le indagini conoscitive che promuove (es. Famiglia e povertà. Welfare sostenibile per le nuove povertà, CISL Catania in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell Università degli Studi di Catania; Progetto Link Work Life Concilia Vita Lavoro a Lecce, etc.).
6 La persona al centro Cisl incontra, rappresenta e tutela lavoratori e cittadini secondo una prospettiva personalistica, che coglie l unicità e l intrinseca natura relazionale di ciascun soggetto Arriva a leggere il bisogno in modo complessivo, nella sua connotazione familiare e non semplicemente individuale
7 La familiarità sostenibile Politiche a sostegno della famiglia, dei suoi bisogni e delle sue attese: ampliare i margini di scelta; preservare, sulla scorta dell intrinseca impostazione personalistica, il significato della famiglia come nucleo di affetti e relazioni e il valore della solidarietà familiare e intergenerazionale
8 La familiarità sostenibile Strumenti: servizi (es. Cisl Catania ha preso posizione contro la chiusura prevista del servizio degli asili nido comunali, etc.); trasferimenti monetari: diretti : costituzione di fondi anticrisi (Curtatone, Casalecchio di Reno, Ancona, etc.); indiretti: modifica dei sistemi di tassazione locale, ridefinizione dei criteri di compartecipazione ai costi dei servizi, secondo principi di equità e progressività
9 Le alleanze Radicamento nei rapporti con le amministrazioni e gli attori locali; concertazione diffusa sul territorio (es. Treviso); FNP e confederale insieme; oltre la logica difensiva, rivendicativa approccio partecipativo, proattivo: Progetto Badando Distretto di Casalecchio di Reno; Convenzione per la realizzazione del progetto Ricoveri d urgenza per anziani in condizioni di fragilità sanitaria e socio-assistenziale, ambito territoriale territoriale di Viadana, MN; Accordo Comuni del Chianti; Accordo Comune di Siziano, PV
10 Lo sviluppo territoriale Interpretare il momento storico e collocare la propria azione entro la specificità dei territori locali (es. Documento programmatico Un nuovo welfare territoriale di Cisl Belluno-Treviso) Ponti tra concertazione sociale territoriale e contrattazione decentrata (es. Accordo territoriale sulla conciliazione tra famiglia e lavoro in Provincia di Pavia e Mantova).
11 Lo sviluppo territoriale Verso un modello di welfare generativo, che facendo leva sulla creazione di valore condiviso arrivi a promuovere un diverso modello di sviluppo economico e sociale per il territorio: Patto per lo sviluppo sostenibile, la qualificazione dell occupazione, la competitività del sistema economico locale di Treviso; Fondazione di Comunità del Salento a Lecce; Progetto Link Work Life Concilia Vita Lavoro a Lecce; Accordo Comuni del Chianti Fiorentino 2013; Protocollo d Intesa Comune di Siziano, PV, 2013; Progetto Badando, Casalecchio di Reno.
12 II parte Concertazione territoriale in Italia ed esperienze internazionali di politiche famigliari Ricerca curata da Rosangela Lodigiani ed Egidio Riva
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