Manovra di bilancio 2017

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1 Manovra di bilancio 2017 Confederazione Nazionale dell Artigianato e della Piccola e Media Impresa Politiche fiscali e societarie Roma, 17 novembre 2016

2 Introduzione dell IRI del regime di Cassa PRIME ANALISI DEGLI EFFETTI POSITIVI 2

3 Nel medio periodo si assisterà a passaggi da e per la contabilità semplificata e viceversa Contabilità semplificata (cassa) Contabilità ordinaria (competenza) Evita di tassare redditi non ancora incassati Comporta la tassazione del reddito di competenza a prescindere dall incasso dei ricavi e dal pagamento dei costi Per chi ha un magazzino altalenante ovvero opere in corso di esecuzione può determinare dei picchi di tassazione Nuovo equilibrio tra tax ordinaria e semplificata Per chi ha il magazzino altalenante ovvero opere in corso di esecuzione evita picchi di tassazione Non consente di beneficiare della tassazione agevolata al 24% degli utili lasciati in azianda attraverso l IRI Consente di beneficiare della tassazione agevolata al 24% degli utili lasciati in azienda attraverso l opzione per l IRI 3

4 Criterio di cassa: analisi dei soggetti che ne usufruiranno 4

5 Analisi della platea delle imprese che potranno beneficiare della tassazione per cassa Roma, 16 maggio

6 Riforma IRI: alcuni esempi di confronto sulle vecchie regole (il caso di imprese individuali) 6

7 Roma, 16 maggio Segue

8 Roma, 16 maggio Segu

9 Roma, 16 maggio Segue

10 Roma, 16 maggio Segue

11 Eliminazione di Equitalia COSA SERVE VERAMENTE ANCORA PER MIGLIORARE LA RISCOSSIONE COATTIVA 11

12 La «rottamazione» di Equitalia e dei ruoli Nel DL 193/2016 rispetto al Problema della riscossione coattiva Mera sostituzione di Equitalia con Agenzia entrate-riscossione Rottamazione dei ruoli affidati agli agenti di riscossione dal 2000 al 2016 attraverso lo sgravio di sanzioni ed interessi Il pagamento può avvenire in 5 rate (70% nel 2017 e 30% nel 2018); l ultima è prevista per il mese di sett Per la CNA serve una rivisitazione delle regole poste alla base della riscossione coattiva con riferimento al tasso di incremento del debito e nel dialogo con i contribuenti anche sulla legittimità dello stesso debito

13 Cosa è stato aggiunto nel decreto nel passaggio alla Camera e cosa serve nello specifico La Camera dei Deputati ieri ha approvato le seguenti modifiche all art. 1 del 193/2016 Istituzione di uno sportello unico telematico per il dialogo anche per individuare l origine del debito Indicato una prospettiva di un nuovo modello di remunerazione dell agente di riscossione Per CNA Serve allineare i criteri per la rateizzazione dei ruoli alla rateizzazione degli avvisi bonari Occorre eliminare gli oneri per la riscossione quando il contribuente paga il dovuto prima dell inizio dell azione esecutiva rapporto tra ente di riscossione e contribuente improntato ai principi di leale collaborazione, tutela dell affidamento e buona fede. 13 Il contribuente deve avere la possibilità di contestare anche l origine del debito direttamente al soggetto che pretende il pagamento

14 La nuova modalità di comunicazione dei dati delle fatture attive e passive SERVE MAGGIORE COERENZA E PUNTARE SU UN UNICO SISTEMA DI COMUNICAZIONE 14

15 La comunicazione dei dati nella logica della riforma fiscale (D.Lgs n. 127/2015) Nella logica della riforma fiscale, la proposta della CNA attuata dal D.Lgs n. 127/2016 è fondata su due pilastri Esonero dallo «spesometro» Completa gratuità del processo di generazione, trasmissione e conservazione della fatture elettroniche Logica di scambio chi opta per la fatturazione elettronica e/o comunicazione dei dati periodici (trimestrali) deve avere dei benefici in termini di semplificazione Esonero Black list Esonero comunicazione noleggi leasing Esonero modelli Intrastat Acquisti e servizi ricevuti Esonero comunicazione acquisti San Marino Rimborsi Iva entro tre mesi e liberi La prescrizione per l accertamento si riduce di un anno

16 Il nuovo «spesometro» analitico trimestrale A decorrere dal 1 gennaio 2017 tutti i soggetti Iva Devono trasmettere all Agenzia delle Entrate i dati delle fatture emesse e ricevute con cadenza trimestrale E riconosciuto un credito d imposta una tantum di 100 euro incrementato a 150 euro ma solo per chi opta per la trasmissione telematica dei corrispettivi Dati dei soggetti Date e numero fattura Base imponibile, aliquota Ed Iva indicata tipologia operazione 16 Per l omessa o errata trasmissione di dati di ogni fattura si applica al sanzione di 25 euro, con un massimo di euro. Non si applica il cumulo giuridico (art.12 D.Lgs 472/1997).

17 Le richieste di CNA e le risposte della Camera dei deputati La CNA ha osservato Insufficiente Un forte aumento degli oneri amministrativi derivante dalla trimestralizzazione Il primo semestre è comunicato entro il 25 luglio 2017 Semplificazione riconosciute di impatto limitato Sanzioni eccessivamente alte Necessità di incentivare maggiormente il passaggio alla fatturazione elettronica Il passaggio alla Camera 17 Incremento delle semplificazioni (vedi slide succ), black list dal 2016 e comunicazione acquisti San marino Per l omessa o errata trasmissione sanzione di 2 euro (25 euro), con un massimo di 1000 ( ) Riconoscimento del credito d imposta di 100 anche per la fatturazione elettronica e riduzione di due anni del periodo di prescrizione

18 Alcune delle ulteriori semplificazioni rintrodotte nel passaggio alla Camera dei deputati Le semplificazioni chieste ed ottenute dalla CNA Termine consegna CU 31 marzo, dal 2017, periodo d imposta 2016 La presunzione di ricavi se non si motivano i prelevamenti non si applica per i professionisti e per le imprese solo per importi inferiori a 1000 g. e 5000 m. Sospensione dei termini dal 1 agosto al 4 settembre per trasmissione documenti e informazioni richiesti e pagamenti relativi a controlli automatici Cedolare secca: in caso di mancata comunicazione della proroga del contratto, non viene meno l opzione, a condizione che il contribuente tenga un comportamento coerente 18 Termine pagamento saldo imposte: termine ordinario entro: entro il 30 giugno dal 16 giugno Abrogazione della comunicazione degli acquisti effettuati da imprese residenti in San marino

19 Alcune delle ulteriori semplificazioni rintrodotte nel passaggio alla Camera dei deputati Le semplificazioni chieste ed ottenute dalla CNA Abrogazione dell obbligo di utilizzare i servizi telematici per l invio degli F24 per importi superiori a 1000 Elevato da a il limite per i rimborsi IVA oltre il quale serve il visto di confromità sulla dichiarazione Ed il rilascio della garanzia Mod. 730 IL CAF dipendenti e Prof. Ab. in caso di visto infedele, deve pagare La sola sanzione, peraltro ravvedibile (in precedenza era imposta +sanzione) Opzione per la trasparenza fiscale (art. 115 e 116 del TUIR): al termine del triennio l opzione si intende tacitamente rinnovata per un altro triennio 19

20 La comunicazione dei dati nella logica della riforma fiscale (D.Lgs n. 127/2015) Nella logica della riforma fiscale, la proposta della CNA attuata dal D.Lgs n. 127/2016 è fondata su due pilastri Esonero dallo «spesometro» Completa gratuità del processo di generazione, trasmissione e conservazione della fatture elettroniche Logica di scambio chi opta per la fatturazione elettronica e/o comunicazione dei dati periodici (trimestrali) deve avere dei benefici in termini di semplificazione Esonero Black list Esonero comunicazione Noleggi leasing Esonero modelli intrastat Acquisti e servizi ricevuti Esonero comunicazione acquisti San Marino Rimborsi Iva entro tre mesi e liberi La prescrizione per l accertamento si riduce di due anni

21 Comunicazione dei dati rilevanti per le liquidazioni Iva A decorrere dal 1 gennaio 2017 Tutti i soggetti Iva Devono trasmettere all Agenzia delle Entrate i Dati contabili riepilogativi delle liquidazioni periodiche Iva. Nel passaggio alla Camera si è ottenuta la riduzione delle sanzioni: da 500 euro a 2,000 euro Iva dovuta Iva detraibile Debito o Credito Iva Per l omessa o errata invio sanzione da 5000 a euro Non si applica il cumulo giuridico (art.12 D.Lgs 472/1997)

22 La dichiarazione integrativa a favore Iva e IDD entro il periodo di prescrizione LA POSSIBILITÀ DI «AUTOLIQUIDARE» I CREDITI DERIVATI DA RIMBORSI IVA E IIDD 22

23 23 Dichiarazione integrativa a favore: ampliata la casistica delle ipotesi di presentazione (richiesta CNA) La dichiarazione integrativa a sfavore del contribuente che evidenzia un credito Relativa alle imposte sui redditi Presentata entro i termini per l accertamento (art. 43 DPR 600/73) Relative all IRAP Relative all imposta sul valore aggiunto (aggiunto alla Camera) Può essere utilizzato in compensazione nel modello F24

24 L Abolizione degli studi di settore PER ORA SOLO UNA NORMA PROGRAMMATICA 24

25 La norma inserita ieri dalla Camera dei deputati 1. A decorrere dal periodo d imposta in corso al 31 dicembre 2017, con decreto del Ministro dell economia e delle finanze sono individuati indici sintetici di affidabilità fiscale cui sono collegati livelli di premialità per i contribuenti più affidabili, anche consistenti nell esclusione o nella riduzione dei termini per gli accertamenti, al fine di promuovere l adempimento degli obblighi tributari e il rafforzamento della collaborazione tra l Amministrazione finanziaria e i contribuenti. 2. Contestualmente all adozione degli indici di cui al comma 1 cessano di avere effetto, al fine dell accertamento dei tributi, le disposizioni relative agli studi di settore previsti dall articolo 62-bis del decretolegge 30 agosto 1993, n. 331, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 ottobre 1993, n. 427, e ai parametri previsti dall articolo 3, commi da 181 a 189, della legge 28 dicembre 1995, n

26 Le pressioni delle imprese fondate da un non sano rapporto fisco imprese Sostituzione del ricavo di congruità con l indice di affidabilità «compliance» Conseguenze Derivanti da altri controlli induttivi Imprese Obbligo di adeguamento al ricavo di congruità Abrogazione studi di settore Mantenimento studi di settore 26

27 L importanza della relazione tra congruità non congruità e controlli Anni Soggetti non congrui (*) Soggetti accertati a mezzo s.d.s Imposta media accertata Totale imposta accertata , Elaborazioni CNA - Ufficio politiche fiscali su dati CNA e Agenzia delle entrate. * Si tratta di una stima dei soggetti non in regola agli studi di settore negli anni indicati, pertanto accertabili tramite tale metodo di accertamento. E bene sottolineare che si tratta di numeri puramente indicativi del divario tra soggetti non in regola e oggetti accertati, per rendere maggiormente evidente l importanza della selezione. Infatti è bene precisare che la selezione dei soggetti da accertare ogni anno viene effettuata sulla situazione relativa ad anni precedenti. 27

28 Limitazione alla proliferazione dei controlli per i contribuenti congrui e coerenti agli studi di settore (commi da 9 a 13 dell articolo 10 del decreto legge n. 201 del 2011) I soggetti in regola con gli studi di settore (congrui e coerenti) Non possono subire altri accertamenti basati su presunzioni Si evita così la moltiplicazione delle misure di accertamento sui soggetti completamente in regola con gli studi di settore Il redditometro può essere applicato solamente se il reddito dichiarato è inferiore al 33% di quello stimato Non entrano in liste di controllo per gli accertamenti bancari 28 Si riduce da 5 a 4 anni la prescrizione

29 Le pressioni delle imprese fondate da un non sano rapporto fisco imprese Sostituzione del ricavo di congruità con l indice di affidabilità «compliance» Conseguenze derivanti da altri controlli induttivi Imprese Obbligo di adeguamento al ricavo di congruità Abrogazione studi di settore Mantenimento studi di settore 29

30 Il percorso tracciato INDICE DI AFFIDABILITÀ/COMPLIANCE DEL CONTRIBUENTE indicatore di sintesi dashboard per il contribuente NUOVO PROCESSO METODOLOGICO innovazione del processo e dei metodi di stima SEMPLIFICAZIONE riduzione numero variabili per modello riduzione numero studi riduzione numero cluster

31 L INDICE DI AFFIDABILITÀ/COMPLIANCE Rappresenta il posizionamento di ogni contribuente rispetto a una serie di indicatori significativi I principali aspetti utilizzati per la misurazione dell indice: Analisi preventiva di affidabilità dei dati dichiarati Analisi delle anomalie economiche Analisi di plausibilità di valore aggiunto, ricavi/compensi, reddito I n d i c e d i a f f i d a b i l i t à / c o m p l i a n c e

32 Il funzionamento del nuovo indice di affidabiltà compliance 10 9 P r e m i a l i t à 1 8 P r e m i a l i t à Mario Rossi SRL D e n o m i n a z i o n e M84U S e t t o r e 6,25 I ndice 2 1 Affidabilità/compliance ridotta

33 La congruità nel tempo: l effetto degli indicatori di normalità economica 33

34 Le proposte della CNA per un Fisco migliore COSA DEVE ANCORA ESSERE FATTO 34

35 Le richieste della CNA per ridurre la pressione fiscale sulle piccole imprese nell ambito «dell Osservatorio CNA sulla tassazione delle piccole imprese» Le proposte e le analisi sugli effetti Rendere l IMU deducibile totalmente dal reddito d impresa Introdurre il principio di cassa per determinare il reddito delle imprese in semplificata Fatto Istituire l IRI per agevolare i redditi investiti nelle imprese personali Fatto Definire il concetto di autonoma organizzazione IRAP e aumentare la franchigia IRAP a Detassare i redditi eccedenti quelli emergenti di «normalità» forniti dagli studi di settore Introdurre la completa neutralità fiscale per le cessioni d azienda Eliminare lo «split payment» e ridurre la ritenuta dell 8% sui bonifici per spese detraibili Non più studi di settore come strumento di accertamento mantenendo la loro protezione Fatto Trasformare le detrazioni relative a spese per lavori edili in crediti d imposta cedibili alle AC banche 3919 Ridurre la tassazione sul reddito delle imprese utilizzando le risorse della spending review e della lotta all evasione 35

36 La c.d. norma taglia tasse contenuta nella legge di stabilità (art. 1, c. 431) Risparmi di spesa pubblica Maggior recupero evasione rispetto al tendenziale Fondo destinato alla riduzione della pressione fiscale Deduzioni cuneo fiscale Franchigia Irap Detrazioni lav. autonomo Detrazioni pensione Detrazioni lav. dipendente 50% 50% Al netto delle somme necessarie per Il conseguimento obiettivi di finanza pubblica 36

37 Effetti derivanti dall istituzione dell IRI 37

38 Effetti derivanti dall aumento della franchigia IRAP 38

39 Effetti derivanti dall ipotesi di applicazione del meccanismo premiale per le imprese in regola con gli stuti di settore 39

40 Pressione fiscale TTR media con deducibilità integrale dell'imu 40

41 Effetti derivanti dall ipotesi di applicazione del meccanismo premiale per le imprese in regola con gli stuti di settore 41