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1 per la tutela dei consumatori e degli utenti RisorseComuni Seminario Il ruolo dei Comuni, delle Province e della Regione nella difesa dei consumatori 8 febbraio

2 Tutela del consumatore: un bilancio del primo triennio Costituzione di una Struttura ad hoc (15 aprile 2002) Adozione di una nuova normativa: L.R.n.6/2003 Regolamento n. 21/2003: Istituzione Elenco regionale delle associazioni (febbraio/marzo 2004) Costituzione Comitato regionale (aprile 2004) I Programmi annuali della Regione L OGR - Obiettivo di Governo Regionale I Progetti cofinanziati dal MAP 2

3 L.R. n. 6 del 3/6/2003 una legge snella 8 art.li che fissano il quadro di riferimento generale identificando chiaramente soggetti e ruoli lasciando spazio a momenti decisionali e operativi più agili Finalità: forte ruolo di programmazione valorizzazione dell associazionismo collaborazione con Enti pubblici, autonomie istituzionali e funzionali e soggetti terzi 3

4 Il Regolamento : Elenco delle associazioni e Comitato di tutela Elenco riconosce le 17 associazioni che operano sul territorio regionale Comitato, organo di confronto e consultazione presieduto dall Assessore composto dai rappresentanti delle associazioni iscritte nell Elenco che eleggono il Vicepresidente 4

5 I Programmi annuali della Regione In questi tre anni sono stati realizzati: progetti delle associazioni di informazione e comunicazione: consumo consapevole; conciliazione extra-giudiziale; sicurezza alimentare; qualità e sicurezza dei servizi di pubblica utilità (energia, trasporti, sanità); tutela ambientale; casa; sicurezza domestica;distribuzione commerciale; servizi finanziari iniziative dirette della Regione: ricerche sul consumerismo, sull inflazione e sulla dinamica dei prezzi; qualificazione degli operatori delle associazioni; azioni per il contenimento dei prezzi; sito web 5

6 L OGR sulla tutela dei consumatori La programmazione regionale, al fine di attuare la massima trasversalità degli interventi, individua annualmente obiettivi di governo regionale prioritari La tutela dei consumatori e utenti è sempre stata inclusa fra il gruppo di OGR che presentano un alta trasversalità Collaborazione con le altre Direzioni Generali (Agricoltura, Famiglia, Infrastrutture, Servizi di pubblica utilità e Sicurezza, ma anche Artigianato, Qualità dell ambiente, Sanità e Giovani) 6

7 L intesa per il contenimento dei prezzi di beni e servizi A seguito della sottoscrizione dell Intesa del 22 ottobre 2003 è stato attivato il Tavolo per il monitoraggio dei prezzi per fornire informazioni su trasparenza e andamento dei meccanismi di formazione dei prezzi (analisi filiera produttiva, disciplina delle vendite straordinarie:liquidazioni/saldi/promozioni, Osservatorio) è stata avviata l iniziativa Borsa della Spesa (2.500 esercizi aderenti fra distribuzione e pubblici esercizi -; circa prodotti con prezzo bloccato; un anno di sperimentazione) è stata sottoscritta la convenzione con Istat (anche in previsione del collegamento con l Osservatorio prezzi nazionale) 7

8 I progetti cofinanziati dal Ministero delle Attività Produttive 5 progetti approvati e cofinanziati dal MAP (settembre 2003/luglio 2005) Consumo consapevole e responsabile Qualità ed efficienza dei servizi pubblici Cultura della sicurezza stradale Osservatorio prezzi Comunicazione Per il 2005/2006 nuove iniziative in corso di definizione 8

9 Linee guida per il ruolo di governo della Regione Un ruolo di governo concepito in funzione della realtà e della potenzialità del territorio seguendo i principe dell UE (apertura, partecipazione, responsabilità, efficacia e coerenza) che guarda: alla solidarietà come scopo alla sussidiarietà come metodo al partenariato come ascolto, coinvolgimento e corresponsabilità sugli obiettivi alla responsabilità come strumento 9

10 La Regione e il rapporto con il sistema degli Enti locali miglioramento dei livelli di conoscenza della realtà di riferimento e coinvolgimento nei processi conoscitivi (con logica bi-direzionale: da e verso) incremento della capacità di ascolto sviluppo delle loro potenzialità di orientamento positivo (consultazione su tematiche, verifica di ipotesi di lavoro, diffusione delle migliori esperienze ) collaborazione Alcune proposte per un lavoro comune: osservatorio e politiche di contenimento prezzi, sviluppo dell informazione al cittadino (sportelli, servizi di rete), controlli contro le frodi commerciali 10

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