Comune di Riccione Provincia di Rimini. VALUTAZIONE DI CLIMA ACUSTICO Documento emendato

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1 V_C_A POC_13 Comune di Riccione Provincia di Rimini Piano Operativo Comunale Variante 1.0 VALUTAZIONE DI CLIMA ACUSTICO Documento emendato Adozione Delibera di Consiglio Comunale n. 38 del 25/07/13 Approvazione Delibera di Consiglio Comunale n. del Testo coordinato Determina Dirigenziale n. del Sindaco Massimo Pironi Assessore Pianificazione Territoriale Maurizio Pruccoli Segretario Comunale dott.ssa Lia Piraccini Dirigente Pianificazione Territoriale Arch. Gilberto Facondini Coordinamento e progettazione arch. Odetta Tomasetti Tecnico Acustica Dott.ssa Alice Barbieri

2 Studio tecnico ESA Rimini Consulenza Acustica, Energia, Sicurezza sul lavoro Sezione Acustica ambientale e architettonica Committente: Settore Pianificazione e Gestione del Territorio, Comune di Riccione Oggetto: Valutazione di clima acustico relativa agli ambiti territoriali interessati al Piano Operativo Comunale comune di Riccione Progettista: Dott.ssa Alice Barbieri Tecnico competente in acustica ambientale Determina della provincia di Forlì Cesena n. 624 del 2//07 Operatore: Daniele Barbieri Studio: Via Castellaro Misano Adriatico (Rn) P. IVA

3 SOMMARIO: 1 PARTE GENERALE PREMESSA INQUADRAMENTO TERRITORIALE L area oggetto di studio e il progetto di intervento INQUADRAMENTO NORMATIVO Inquadramento normativo dell area oggetto di intervento STRUMENTAZIONE IL SOFTWARE SOUNDPLAN METODI DI INDAGINE CARATTERIZZAZIONE AREE AREE IDENTIFICATE CON N. (1-11) L area oggetto di studio La viabilità attuale La classificazione acustica dell area Caratterizzazione acustica dell area Confronto tra risultati di simulazione e misure Mappe di rumore a 4 metri di altezza AREE IDENTIFICATE CON N. 57 (1-4) L area oggetto di studio La viabilità attuale La classificazione acustica dell area Caratterizzazione acustica dell area Confronto tra risultati di simulazione e misure Mappe di rumore a 4 metri di altezza AREE IDENTIFICATE CON N. 61,19, L area oggetto di studio La viabilità attuale La classificazione acustica dell area Caratterizzazione acustica dell area Confronto tra risultati di simulazione e misure Mappe di rumore a 4 metri di altezza AREE IDENTIFICATE CON N. 25 E L area oggetto di studio La viabilità attuale La classificazione acustica dell area Caratterizzazione acustica dell area Confronto tra risultati di simulazione e misure Mappe di rumore a 4 metri di altezza AREE IDENTIFICATE CON N. 72-1, 72-2, L area oggetto di studio La viabilità attuale La classificazione acustica dell area Caratterizzazione acustica dell area Confronto tra risultati di simulazione e misure Mappe di rumore a 4 metri di altezza AREE IDENTIFICATE CON N. 39-2, 49, 5, 55, L area oggetto di studio La viabilità attuale La classificazione acustica dell area Caratterizzazione acustica dell area Confronto tra risultati di simulazione e misure Mappe di rumore a 4 metri di altezza AREE IDENTIFICATE CON N. 72-3, 67(1-3), 87, 57, 1, L area oggetto di studio La viabilità attuale La classificazione acustica dell area Caratterizzazione acustica dell area

4 2.7.5 Confronto tra risultati di simulazione e misure Mappe di rumore a 4 metri di altezza AREE IDENTIFICATE CON N L area oggetto di studio La viabilità attuale La classificazione acustica dell area Caretterizzazione acustica dell area Confronto tra risultati di simulazione e misure Mappe di rumore a 4 metri di altezza AREE IDENTIFICATE CON N. 14 (1-5), 33, 51(1-2) L area oggetto di studio La viabilità attuale La classificazione acustica dell area Caretterizzazione acustica dell area Confronto tra risultati di simulazione e misure Mappe di rumore a 4 metri di altezza AREE IDENTIFICATE CON N. 54 (1-3), 64, 43, 14(6-8) L area oggetto di studio La viabilità attuale La classificazione acustica dell area Caretterizzazione acustica dell area Confronto tra risultati di simulazione e misure Mappe di rumore a 4 metri di altezza AREE IDENTIFICATE CON N L area oggetto di studio La viabilità attuale La classificazione acustica dell area Caretterizzazione acustica dell area Confronto tra risultati di simulazione e misure Mappe di rumore a 4 metri di altezza AREE IDENTIFICATE CON N. 39, 59, 38, L area oggetto di studio La viabilità attuale La classificazione acustica dell area Caratterizzazione acustica dell area Confronto tra risultati di simulazione e misure Mappe di rumore a 4 metri di altezza VARIANTE STRADALE VIA VENEZIA L area oggetto di studio e il progetto d intervento La viabilità attuale La classificazione acustica dell area Caratterizzazione acustica dell area Confronto tra risultati di simulazione e misure Mappe di rumore a 4 metri di altezza PIAZZALE A. MORO E PIAZZALE GIOVANNI XXIII L area oggetto di studio e il progetto d intervento La viabilità attuale La classificazione acustica dell area Caratterizzazione acustica dell area Confronto tra risultati di simulazione e misure Mappe di rumore a 4 metri di altezza PIAZZALE VENETO L area oggetto di studio e il progetto d intervento La viabilità attuale La classificazione acustica dell area Caretterizzazione acustica dell area Confronto tra risultati di simulazione e misure Mappe di rumore a 4 metri di altezza SCHEDE RIEPILOGATIVE PER AREA AREA AREA 19,35, AREA 72-5 E AREA

5 3.5 AREA OP AREA AREA AREA VARIANTE STRADALE VIA VENEZIA VARIANTE STRADALE VIA XIX OTTOBRE

6 1 PARTE GENERALE 1.1 Premessa Il presente studio è finalizzato alla caratterizzazione e valutazione di clima acustico relativo agli ambiti territoriali interessati alla realizzazione del Piano Operativo Comunale di Riccione. La relazione sarà composta da una prima parte relativa all inquadramento normativo e territoriale, alle modalità di campionamento, alla strumentazione utilizzata. Una seconda parte specifica sarà dedicata alle aree interessate dall indagine. In particolare, per ciascuna area, si sono sviluppati i seguenti argomenti: Descrizione dell area oggetto di studio; Localizzazione e descrizione delle principali sorgenti di rumore; Rilievi fonometrici nel periodo diurno e notturno; Sviluppo delle curve isofoniche tramite modello previsionale; Compatibilità con la zonizzazione acustica in vigore nell area. 1.2 Inquadramento territoriale L area oggetto di studio e il progetto di intervento Le aree oggetto di studio sono riportate nella planimetria allegata al presente documento, si tratta di ambiti territoriali interessati alla realizzazione del Piano Operativo Comunale, delimitati da contorno rosso e identificati con numerazione progressiva. Alcuni di questi ambiti sono compresi in aree soggette a vincoli e, proprio per la loro collocazione che ne limita un eventuale edificabilità, non verranno considerati dal punto di vista acustico nella presente indagine. Le aree interessate dal monitoraggio saranno invece descritte con maggior dettaglio nella seconda parte e identificate una ad una con paragrafi dedicati. In particolar modo la metodologia di caratterizzazione prevede misure sul campo sia di durata pari a 24 h che misure spot (diurne e notturne) atte a qualificare il rumore generato nella zona dalle varie sorgenti. Dai sopraluoghi effettuati si può dedurre che la fonte principale di rumore è causata dal traffico ferroviario e stradale (autostrada compresa), tali sorgenti misurate saranno poi immesse, nella loro geometria e nella loro tipologia di emissione sonora, all interno del software che simulerà la propagazione del rumore in tutte le aree previste. Il D.G.R. n 53/01 intitolato: Criteri e condizioni per la classificazione acustica del territorio ai sensi dell art. 2 della legge regionale 15/01 affronta nel capitolo 4 la Classificazione acustica delle aree prospicienti le infrastrutture di trasporto; vi è scritto infatti che è ampiamente dimostrato che nelle aree urbane la componente traffico veicolare costituisce la principale fonte di inquinamento acustico e conseguentemente, per consentire una compiuta classificazione acustica del territorio, risulta necessario considerare le caratteristiche specifiche delle varie strade. In allegato la planimetria delle aree oggetto di indagine. Nel paragrafo intitolato Aree prospicienti le infrastrutture viarie esistenti si scrive che: 1. Aree prospicienti strade interne al centro abitato, ovvero al perimetro urbanizzato del PRG vigente: a. Se le aree appartengono a classi acustiche inferiori rispetto a quella delle UTO attraversate, esse assumono la classe acustica corrispondente a quella delle UTO; b. Se le aree appartengono a classi acustiche superiori a quella delle UTO attraversate, esse mantengono la propria classificazione; Dette aree hanno un ampiezza tale da ricomprendere il primo fronte edificato purchè questo si trovi a una distanza non superiore a metri. Occorre specificare che alcune aree oggetto di studio sono comprese in un ambito a forte vocazione turistica che si traduce in una massiccia presenza di turisti nel periodo estivo: tali zone, come tutte le 6

7 aree turistiche, sono soggette dunque a fluttuazioni notevoli nel traffico delle strade durante il periodo dell anno, nella presente valutazione di clima acustico si vuole fornire un analisi di tale variabilità, fornendo considerazioni a riguardo, con riferimento alla situazione invernale rilevata durante la campagna di misure. 1.3 Inquadramento normativo La Legge quadro sull inquinamento acustico n. 447 del 26//1995 ha precisato l orientamento normativo, stabilendo tra l altro: - l importanza della zonizzazione acustica dei Comuni ai fini dell individuazione dei valori limite da applicare al territorio in relazione alle destinazioni d uso di quest ultimo, stabilendo la necessità da parte delle Regioni di definire i criteri di classificazione del territorio per i propri Comuni; - l importanza della pianificazione territoriale sia come mezzo per il progressivo risanamento acustico del territorio, sia come strumento di scelta al fine di prevenire l inquinamento acustico stesso; - la progressiva emanazione di decreti attuativi al fine di regolamentare attraverso metodiche e standard ambientali le più diverse attività, in attesa dei quali restano in vigore le disposizioni stabilite dal DPCM 1/3/91, dalla Circolare della Regione Emilia Romagna n. 7/93 (Linee guida per le Amministrazioni comunali dell Emilia Romagna nella Classificazione dei territori comunali in zone ai sensi dell Art.2 del DPCM 1/3/91) e dal DPCM 14/11/97 ( Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore ). Il DPCM 14/11/97 fissa i limiti massimi accettabili nelle diverse aree territoriali e definisce, al contempo la suddivisione dei territori comunali in relazione alla destinazione d uso e l individuazione dei valori limiti ammissibili di rumorosità per ciascuna area, riprendendo in parte le classificazioni già introdotte dal DPCM Il DPCM 14/11/97 stabilisce inoltre per l ambiente esterno valori limite assoluti di immissione (tab.3.2), i cui valori si differenziano a seconda della classe di destinazione d uso del territorio, mentre, per gli ambienti abitativi sono stabiliti dei anche limiti differenziali. In merito al campo di applicazione del DPCM 14/11/97, si evidenziano i seguenti aspetti: per le infrastrutture stradali, ferroviarie, marittime ed aeroportuali i valori limite di immissione non si applicano all interno delle rispettive fasce di pertinenza, individuate da decreti di prossima emanazione. All esterno di tali fasce, dette sorgenti concorrono al raggiungimento dei limiti assoluti di immissione; i valori limite assoluti di immissione e di emissione relativi alle singole infrastrutture dei trasporti, all interno delle rispettive fasce di pertinenza, nonché la relativa estensione, saranno fissati con i rispettivi decreti attuativi; i valori limite differenziali di immissione non si applicano nelle aree classificate nella classe VI; i valori limite differenziali di immissione non si applicano alla rumorosità prodotta da: infrastrutture stradali, ferroviarie, aeroportuali e marittime; attività e comportamenti non connessi con esigenze produttive, commerciali e professionali; servizi e impianti fissi dell edificio adibiti ad uso comune, limitatamente al disturbo provocato all interno dello stesso. La legge Regionale 9 maggio 01 n. 15 recante disposizione in materia di inquinamento acustico prevede che venga effettuata la previsione di classificazione acustica delle aree oggetto di clima o impatto di valutazione acustica, qualora i Comuni non abbiamo ancora adottato la classificazione del territorio come previsto della Legge Quadro n. 447 ed il D.P.C.M Il DGR 53 del Dicembre 01 stabilisce le modalità di classificazione acustica del territorio in classi di appartenenza, come previsto dal DPCM , suddividendo il territorio comunale stesso, in aree in base alle UTO (Unità territoriali omogenee). Il DGR 673/04 criteri tecnici per la redazione della documentazione di previsione di impatto acustico e della valutazione del clima acustico ai sensi della L.R. 9/05/01 n. 15, riprende la Legge Regionale n. 15 del 01 e stabilisce le modalità di stesura delle relazioni tecniche sia per le valutazioni di clima acustico, sia per le valutazioni di impatto acustico. 7

8 Infine il DPR 142 del 04 definisce le fasce acustiche stradali ed i relativi limiti acustici diurni e notturni, classificandole in : a) Autostrade; b) Strade extraurbane principali; c) Strade extraurbane secondarie; d) Strade urbane di scorrimento; e) Strade urbane di quartiere; f) Strade locali Inquadramento normativo dell area oggetto di intervento Il Comune di Riccione dispone della classificazione acustica del territorio: esso può essere assunto a quadro di riferimento ufficiale per le aree in esame. Ciascuna area sarà inquadrata nella parte specifica ad essa dedicata. 1.4 Strumentazione Per le misure viene utilizzato un Fonometro Integratore di classe 1, Larson Davis LD831 numero di serie Si riportano di seguito i riferimenti relativi alle ultime tarature (in allegato): Fonometro Integratore Larson Davis modello LD831 numero di serie 2181, data ultima taratura 17/03/. Microfono PCB modello 377B02 numero di serie , data ultima taratura 01/03/. Calibratore Larson Davis modello CAL0 numero di serie 76, data ultima taratura 13/04/. La strumentazione impiegata, la metodica di rilevamento e di analisi dei dati sono conformi alle prescrizioni tecniche contenute nelle Leggi, nei Decreti attualmente vigenti Le misure sono state eseguite in condizioni di cielo sereno e in assenza di pioggia e vento. Prima e dopo ogni ciclo di rilievi fonometrici lo strumento è stato verificato e calibrato mediante il Calibratore con una pressione sonora di 94, non si sono evidenziati scostamenti tra le due calibrazioni superiori a 0,5 ; le misure effettuate sono quindi da ritenersi valide. Ogni misurazione è stata memorizzata all interno della memoria del fonometro; le misure sono state successivamente elaborate con l ausilio del software Noise & Vibration Works. 1.5 Il software SoundPLAN Nel calcolo matematico delle isofoniche è stato utilizzato il software previsionale per ambienti esterni SoundPLAN 7.0. Il software è validato a livello internazionale e progettato con diversi anni di ricerca per modellare la propagazione acustica in ambiente esterno, sviluppato sulla base di algoritmi che rispettano diversi standard internazionali. Nel caso in oggetto le simulazione sono state svolte utilizzando gli standards ISO 9613 e RLS90. I parametri presi in considerazione dal modello corrispondono a quelle grandezze che fisicamente influenzano la generazione e la propagazione del rumore. Più precisamente sono la disposizione e la forma degli edifici presenti nell area di studio, la topografia del sito, le eventuali barriere anti-rumore, la tipologia del terreno, i parametri meteorologici della zona, e le caratteristiche del traffico presente: flusso, velocità e composizione. Gli algoritmi di calcolo del SoundPLAN si basano sulla tecnica detta del ray tracing che consente di ottenere una buona precisione e tempi di calcolo accettabili. Sostanzialmente tale tecnica simula l arrivo ai ricettori di raggi che rappresentano i fronti d onda provenienti dalle diverse sorgenti. 8

9 In questo modo sulla base del percorso che il raggio attraversa per raggiungere il ricettore vengono calcolati l assorbimento da parte dell aria (per questo vengono date in input le condizioni meteorologiche), l attenuazione dovuta alla distanza, la diffrazione dei raggi stessi ad opera di eventuali ostacoli e le riflessioni sulle superfici verticali. Quindi tale metodologia si presta molto bene al calcolo dei livelli di pressione sonora in aree complesse. Il software è in grado di stimare il livello di pressione sonora in corrispondenza dei punti di misura individuati e di visualizzare l andamento delle curve isofoniche in un area di calcolo selezionata. 1.6 Metodi di indagine Il software utilizzato per le simulazioni, differentemente dalla misura puntuale, è in grado di diffondere e quantificare il rumore a tutte le distanze dalla sorgente di emissione. Per questo motivo la distanza ottimale per il posizionamento del fonometro durante le misure può non essere necessariamente la posizione dei futuri ricettori, bensì una misura il più possibile priva di disturbi e identificativa della sorgente emissiva. E perciò possibile effettuare due tipologie di misure: misure orientate alla sorgente o orientate al ricettore (vicine alla sorgente o vicine al ricettore) purchè il rumore captato dallo strumento sia, per quanto possibile, causato dalla sola sorgente che si intende validare (non si consiglia inoltre di rimanere troppo vicini alla sede stradale o ferroviaria per evitare misure distorte). Nel presente lavoro si sono scelte distanze dettate dalle considerazioni di cui sopra e dalle condizioni pratiche di possibilità di posizionamento dello strumento. L altezza del fonometro al momento della misura può essere variabile, il software comunque produce mappe alle diverse altezze, in questo caso si produrranno mappe di rumore a 4 m di altezza, si è comunque evitato di effettuare misure sotto 1.5 m di altezza del fonometro da terra per evitare effetti di assorbimento o riflessione causate dai diversi tipi di terreno. Per quanto riguarda le misure spot e le misure di conteggio di traffico, dopo diversi sopralluoghi, si sono scelti momenti della giornata il più possibile rappresentativi della media diurna e notturna. Le maschere sovente utilizzate per escludere alcuni eventi anomali nelle misure fonometriche sono state in questo caso impiegate esclusivamente per eventi eccezionali quali: treni (la ferrovia è stata fornita come sorgente emissiva, le misure stradali vanno quindi depurate da questi eventi), aerei, portiere che si aprono e chiudono (in alcune misure spot notturne), abbaiare di cani, schiamazzi. 9

10 2 CARATTERIZZAZIONE AREE 2.1 Aree identificate con N. (1-11) L area oggetto di studio Le aree oggetto di indagine sono ubicate nel territorio del Comune di Riccione, comprese tra Via Torino e la tratta ferroviaria, dal confine con il comune di Misano Adriatico fino a via Da Verazzano; tali aree sono rappresentate in planimetria dal n.. Fig 1: Planimetria aree oggetto di indagine Occorre specificare che l area oggetto di studio è compresa in un ambito a forte vocazione turistica che si traduce in una massiccia presenza di turisti nel periodo estivo: tale zona, come tutte le aree turistiche, è soggetta dunque a fluttuazioni notevoli nel traffico delle strade durante il periodo dell anno. Il clima acustico di tale area è dunque strettamente correlato alla presenza turistica ed altamente variabile a seconda della stagione: nella presente valutazione di clima acustico si vuole fornire una analisi con riferimento ad una situazione invernale dettata dalle considerazioni di cui al par. successivo.

11 Fig 2: Dettaglio aree n. (dalla 1 alla 11) Via Da Verazzano P-11 Via Vespucci P- P-9 Tratta ferroviaria P-7 P-5 Via Buonarroti P-8 P-6 P-3 via San gallo Mare Adriatico P-4 Via Torino P-2 P-1 Misano adriatico Fig 3: Dettaglio aree n., modello 3D La viabilità attuale L area oggetto di studio è situata lungo la ferrovia e lungo via Torino e interrotta longitudinalmente da Via San Gallo, via Buonarroti e via Da Verazzano (queste ultime sono collegate da via Vespucci), strade intensamente trafficate di collegamento tra il centro e la costa; tali assi viari sono interessati nel periodo estivo diurno dal flusso veicolare dei turisti verso la spiaggia e nel periodo serale e notturno dagli automobilisti che si recano nei numerosi locali di Riccione. Le varie traverse che comprendono l area oggetto di studio, sono invece interessate dal traffico veicolare modesto dei residenti. Da uno studio pregresso (01) condotto da: Ufficio Ambiente e Territorio, comune di Riccione, relativo al rumore da traffico e comprendente un indagine di via Da Verazzano (L Aeq, inverno = 66.4, L Aeq, estate = 66.2 ) e di Via Torino (L Aeq, inverno = 71.4, L Aeq, estate = 69.5 ), si è potuto evincere che l entità del traffico sulla costa è notevolmente maggiore nel periodo estivo, ma il rumore da esso derivato è maggiore nel periodo invernale a causa della maggiore velocità di 11

12 percorrenza dei veicoli (estiva circa Km/h, invernale circa Km/h). E però dimostrabile che nel periodo estivo è maggiore il rumore di fondo generato dai turisti e dall apertura dei campeggi (attività commerciali, di intrattenimento). La zona prevede comunque un riassetto non ancora definito (localizzazione futura dei campeggi, destinazione delle aree libere..). Per questo motivo in questa indagine verrà considerato lo scenario monitorato nel mese di Dicembre come intermedio, lasciando ulteriori approfondimenti ad una fase successiva, quando saranno note le destinazioni precise delle singole aree. Nei giorni dal 7/12/ al /12/, contemporaneamente alle misure fonometriche, sono stati effettuati alcuni conteggi di auto su viale Torino, viale San Gallo e via Da Verazzano, via Buonarroti e via Vespucci in alcuni punti di rilievo che hanno prodotto i seguenti risultati: Tab 1: Flussi di traffico Viale Data Orario Auto Veicoli pesanti Moto Auto/h Veicoli pesanti /h Moto/h Via Gallo San 7/12/ Via Gallo San Via Da Verazzano Via Da Verazzano Via Vespucci Via Vespucci Via Buonarroti Via Buonarroti /12/ /12/ /12/ /12/ /12/ /12/ /12/ Via Torino 23/1/ Via Torino 25/1/ Via Torino Media giorno Via Torino 24/1/

13 2.1.3 La classificazione acustica dell area Il Comune di Riccione dispone della classificazione acustica del territorio: esso può essere assunto a quadro di riferimento ufficiale per l area in esame. Tale documento prevede sui lati della ferrovia, di via Torino e Via da Verazzano una fascia di pertinenza in Classe IV con limiti pari a 65 per il periodo diurno e 55 per il periodo notturno mentre le rimanenti aree sono inserite in Classe III con limiti pari a per il periodo diurno e per il periodo notturno. Di seguito si riporta un estratto del documento di classificazione acustica. Fig 4: Classificazione acustica, estratto Caratterizzazione acustica dell area Durante la campagna è stato eseguito un rilievo fonometrico in continuo di 24 ore nel punto M, atto a caratterizzare il rumore provocato dalla ferrovia, ad un altezza di 4m dal piano campagna ed a una distanza di 15 m dal centro del binario più vicino. Una seconda misura da 24 ore, atta a caratterizzare il rumore provocato da via Torino, è stata effettuata nel punto M9 ad un altezza di 3 metri dal piano campagna ed a una distanza di 55 metri dalla strada. Altre 8 misure spot sono state effettuate in periodo diurno e notturno per la caratterizzazione delle strade: via San Gallo, via da Verazzano, via Vespucci e via Buonarroti. La tabella successiva mostra i dettagli dell indagine: 13

14 Tab 2: Punti di misura Numero Strada monitorata misura Distanza fonometro/ asse stradale Data misura Ora inizio misura Altezza terra da Durata misura 1 Via San Gallo 15 7/12/ Via San Gallo 15 /12/ Via Da Verazzano 18 7/12/ Via Da Verazzano 18 /12/ Via Vespucci 12 9/12/ Via Vespucci 12 /12/ Via Buonarroti 15 9/12/ Via Buonarroti 15 11/12/ Via Torino 55 23/1/ h Ferrovia /12/ h Fig 5: Planimetria punti di misura M M3 M4 M5 M6 M7 M8 M9 M1 M2 I punti di misura sono ubicati in planimetrie riportanti lo stato di fatto; ogni rilievo è stato eseguito in campo libero direttamente orientato verso la sorgente senza alcun ostacolo in mezzo. 14

15 0 Nome misura: M1-447TH_S.038 Località: Strumentazione: Durata: 1804 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 07/12/ Over SLM: 0 Over OBA: 0 M1-447TH_S.038 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF 12.5 Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M1-447TH_S.038 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M1-447TH_S.038 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 69.6 A L5: 65.0 A L: 62.4 A L:.0 A L90: 46.5 A L95: 46.1 A Annotazioni: L Aeq = A M1-447TH_S LAeq M1-447TH_S LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 58.1 A Non Mascherato hms 57.3 A Mascherato hms 63.2 A Nuova Maschera hms 63.2 A Pag: 16 15

16 Nome misura: M2-447TH_S.056 Località: Strumentazione: Durata: 1859 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: /12/ Over SLM: 0 Over OBA: Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M2-447TH_S.056 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M2-447TH_S.056 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF M2-447TH_S.056 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 67.5 A L5: 64.2 A L: 61.7 A L: 49.2 A L Aeq = 57.1 L90: 45.8 A L95: 44.9 A Annotazioni: 80 A M2-447TH_S LAeq M2-447TH_S LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 57.1 A Non Mascherato hms 57.1 A Mascherato 0 hms 0.0 A Pag: 9 16

17 0 Nome misura: M3-447TH_S.042 Località: Strumentazione: Durata: 1694 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 07/12/ Over SLM: 0 Over OBA: 0 M3-447TH_S.042 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF 12.5 Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M3-447TH_S.042 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M3-447TH_S.042 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 67.4 A L5: 63.5 A L: 61.9 A L: 57.2 A L90: 53.0 A L95: 52.2 A Annotazioni: L Aeq = A M3-447TH_S LAeq M3-447TH_S LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 59.2 A Non Mascherato hms 59.0 A Mascherato hms 62.9 A Nuova Maschera hms 64.7 A Nuova Maschera hms.3 A Pag: 1 17

18 Nome misura: M4-447TH_S.057 Località: Strumentazione: Durata: 1346 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: /12/ Over SLM: 0 Over OBA: Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M4-447TH_S.057 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M4-447TH_S.057 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF M4-447TH_S.057 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1:.8 A L5: 58.3 A L: 56.7 A L:.5 A L Aeq = 53.1 L90: 46.9 A L95: 46.3 A Annotazioni: A M4-447TH_S LAeq M4-447TH_S LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 53.1 A Non Mascherato hms 53.1 A Mascherato hms 55.6 A Nuova Maschera hms 55.6 A Pag: 18

19 Nome misura: M5-447TH_S.044 Località: Strumentazione: Durata: 16 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 09/12/ Over SLM: 0 Over OBA: Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M5-447TH_S.044 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M5-447TH_S.044 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF M5-447TH_S.044 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 64.3 A L5: 59.1 A L: 56.0 A L: 51.6 A L90:.3 A L95: 49.9 A Annotazioni: L Aeq = A M5-447TH_S LAeq M5-447TH_S LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 54.3 A Non Mascherato hms 54.2 A Mascherato hms 55.4 A Nuova Maschera hms 55.4 A Pag: 2 19

20 Nome misura: M6-447TH_S.058 Località: Strumentazione: Durata: 1267 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: /12/ Over SLM: 0 Over OBA: Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M6-447TH_S.058 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M6-447TH_S.058 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF M6-447TH_S.058 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 62.1 A L5: 51.8 A L: 49.6 A L: 47.3 A L Aeq =.8 L90: 45.6 A L95: 45.2 A Annotazioni: 80 A M6-447TH_S LAeq M6-447TH_S LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 51.1 A Non Mascherato hms.8 A Mascherato hms 54.6 A Nuova Maschera hms 54.8 A Nuova Maschera hms 54.4 A Nuova Maschera hms 54.7 A Pag: 11

21 Nome misura: M7-447TH_S.045 Località: Strumentazione: Durata: 1803 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 09/12/ Over SLM: 0 Over OBA: Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M7-447TH_S.045 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M7-447TH_S.045 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF M7-447TH_S.045 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 65.4 A L5: 61.7 A L: 59.0 A L: 52.4 A L90: 48.4 A L95: 47.9 A Annotazioni: L Aeq = 55.8 A M7-447TH_S LAeq M7-447TH_S LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 56.1 A Non Mascherato hms 55.8 A Mascherato hms 59.2 A Nuova Maschera hms 56.4 A Nuova Maschera hms 64.7 A Pag: 3 21

22 Nome misura: M8-447TH_S.059 Località: Strumentazione: Durata: 1413 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 11/12/ Over SLM: 0 Over OBA: Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M8-447TH_S.059 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M8-447TH_S.059 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF M8-447TH_S.059 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 63.1 A L5: 57.5 A L: 54.0 A L: 45.9 A L Aeq = 51.4 L90: 43.8 A L95: 43.4 A Annotazioni: A M8-447TH_S LAeq M8-447TH_S LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 51.4 A Non Mascherato hms 51.4 A Mascherato 0 hms 0.0 A Pag: 12 22

23 0 Nome misura: M9- via Torino Giorno Località: via torino Strumentazione: Durata: (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 23/01/ Over SLM: N/A Over OBA: N/A M9- via Torino Giorno 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M9- via Torino Giorno 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M9- via Torino Giorno 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K 80 A L1: 63.8 A L5:.0 A L: 58.1 A L: 51.5 A L90: 46.9 A L95: 45.7 A Annotazioni: M9- via Torino Giorno - LAeq M9- via Torino Giorno - LAeq - Running Leq L Aeq = hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 55.1 A Non Mascherato hms 54.4 A Mascherato hms 57.7 A Nuova Maschera hms 55.8 A Nuova Maschera hms 59.5 A Nuova Maschera hms 62.4 A Nuova Maschera hms 58.5 A Nuova Maschera hms 65.4 A Nuova Maschera hms 57.6 A Nuova Maschera hms 64.5 A Nuova Maschera hms 61.3 A Nuova Maschera hms 57.1 A Nuova Maschera hms 56.5 A Nuova Maschera hms 57.9 A Nuova Maschera hms 58.0 A Nuova Maschera hms 65.5 A Nuova Maschera hms.1 A Nuova Maschera hms 64.8 A Nuova Maschera hms 54.9 A Nuova Maschera hms 58.0 A Nuova Maschera hms 54.8 A Pag: 2 23

24 0 Nome misura: M9- via Torino Notte Località: via torino Strumentazione: Durata: 1151 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 23/01/ Over SLM: N/A Over OBA: N/A M9- via Torino Notte 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M9- via Torino Notte 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M9- via Torino Notte 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K 80 A L1: 63.9 A L5: 56.5 A L: 53.1 A L:.0 A L90: 42.3 A L95: 41.2 A Annotazioni: M9- via Torino Notte - LAeq M9- via Torino Notte - LAeq - Running Leq L Aeq = hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 53.3 A Non Mascherato hms 52.3 A Mascherato hms 56.9 A Nuova Maschera hms 56.0 A Nuova Maschera hms 58.3 A Nuova Maschera hms 63.9 A Nuova Maschera hms 63.7 A Nuova Maschera hms 64.2 A Pag: 3 24

25 Nome misura: M-Ferrovia Giorno Località: ferrovia Strumentazione: Durata: 869 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 27/12/ Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M-Ferrovia Giorno 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M-Ferrovia Giorno 1/3 SPL Spectrum Min Lineare M-Ferrovia Giorno 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF K 2K 4K 8K 16K L1: 79.3 A L5: 56.2 A L: 53.7 A L: 48.1 A L90:.1 A L95: 38.4 A L Aeq = 68.4 Annotazioni: M-Ferrovia Giorno - LAeq M-Ferrovia Giorno - LAeq - Running Leq 1 A hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 68.4 A Non Mascherato hms 68.4 A Mascherato 0 hms 0.0 A Pag: 2 25

26 Nome misura: M-Ferrovia Notte Località: ferrovia Strumentazione: Durata: (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 27/12/ Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M-Ferrovia Notte 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M-Ferrovia Notte 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF M-Ferrovia Notte 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 82.2 A L5: 51.7 A L: 47.5 A L: 38.4 A L90: 35.2 A L95: 34.7 A L Aeq = 69.8 Annotazioni: M-Ferrovia Notte - LAeq M-Ferrovia Notte - LAeq - Running Leq 0 A hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 69.8 A Non Mascherato hms 69.8 A Mascherato 0 hms 0.0 A Pag: 3 26

27 2.1.5 Confronto tra risultati di simulazione e misure Il clima acustico dell intera area oggetto di studio è influenzato con netta prevalenza dal rumore stradale e ferroviario. Sulla base dei livelli misurati nei punti di misura e sulla base dei rilievi puntuali della tipologia dei mezzi, della tipologia del traffico, dello stato del manto stradale etc, con l ausilio del software di simulazione, sono state prodotte le validazioni per ciascuna delle sorgenti (strade o ferrovia) di cui sopra in maniera da ottenere sui punti di misura un valore il più vicino possibile a quello misurato. Nella tabella seguente relativa al periodo diurno (dalle ore alle ore 22.00) e al periodo notturno (dalle ore alle ore 6.00) è possibile confrontare i livelli direttamente misurati nei punti di misura con i livelli determinati dal software. Tab 3: Tabelle di confronto Punto di misura Livello misurato con Livello simulato dal Scarto() fonometro() software() M M M M M M M M M9giorno M9notte Mgiorno Mnotte Mappe di rumore a 4 metri di altezza Dopo aver costruito il modello acustico e geometrico delle sorgenti, si è potuto simulare il livello di rumore (diurno e notturno) in un area di calcolo che comprendesse le aree oggetto dello studio relativo al presente capitolo. Le mappe prodotte sono riportate in seguito; per una maggiore comodità di lettura, sono state prodotte le curve limite a per le mappe diurne e per le mappe notturne. La distanza del fronte degli edifici di progetto permetterà di stabilire la compatibilità con i livelli simulati ed eventuali sistemi di mitigazione da inserire nel POC. 27

28 Dettaglio area -2 Dettaglio area - 28

29 2.2 Aree identificate con N. 57 (1-4) L area oggetto di studio Le aree oggetto di indagine sono ubicate nel territorio del Comune di Riccione, la numero 57-1, compresa tra la statale Adriatica e la ferrovia, la 57-2 tra la statale Adriatica e via Puglia e le restanti due aree a sinistra di via Puglia, come visibile in planimetria, e più dettagliatamente in fig.7. Fig 6: Planimetria aree oggetto di indagine Fig 7: Dettaglio aree n. 57(dalla 1 alla 4) Tratta ferroviaria P57-4 P57-3 P57-2 P57-1 Statale Adriatica Via Puglia 29

30 L area oggetto di studio 57-1 risente del traffico derivato dalla ferrovia e dalla vicina statale Adriatica, tale strada presenta fluttuazioni legate alla stagionalità, con presenze maggiori nel periodo estivo. Tuttavia, data la consistenza del traffico anche nel periodo invernale, le misure effettuate nel mese di Gennaio potranno essere desunte a quadro di riferimento per l area in esame. Le restanti aree 57-2, 57-3, 57-4 sono influenzate dal traffico della statale Adriatica, già caratterizzato, da quello di via Puglia, che non risente in maniera significativa dei flussi turistici e quello di via Basilicata, interessata da modestissimo traffico dei residenti. Le vie traverse che completano la zona sono caratterizzate da flussi di traffico, e quindi di rumore, trascurabili rispetto a quelli indagati La viabilità attuale Dai sopralluoghi effettuati si è evidenziato che il rumore dell area in esame è causato prevalentemente dal traffico veicolare e ferroviario, non insistono sul territorio attività o fonti significative rilevanti per quanto in oggetto. Il traffico della statale Adriatica è caratterizzato da flussi intensi, sia di veicoli leggeri che, in misura minore, di veicoli pesanti. Via Puglia è caratterizzata da traffico intenso, prevalentemente di veicoli leggeri, in transito dal comune di Morciano e dalle frazioni limitrofe verso Riccione e viceversa. Via Basilicata è una strada secondaria con scarso traffico; durante la misura non si è registrato il passaggio di alcun veicolo, tale misura di rumore residuo sarà quindi utilizzata come riscontro e non come validante durante le simulazioni con software. Nei giorni dal 7/12/ al /12/, contemporaneamente alle misure fonometriche, sono stati effettuati alcuni conteggi di auto in alcuni punti di rilievo che hanno prodotto i seguenti risultati: Tab 4: Flussi di traffico Viale Data Orario Auto Veicoli pesanti Moto Auto/h Veicoli pesanti /h Moto/h Via statale Adriatica Via statale Adriatica 29/12/ /12/ Via Puglia 4/1/ Via Puglia 4/1/ Via Basilicata 9/12/ La classificazione acustica dell area Il Comune di Riccione dispone della classificazione acustica del territorio: esso può essere assunto a quadro di riferimento ufficiale per l area in esame. Tale documento prevede sui lati della ferrovia, della Statale Adriatica e Via Puglie una fascia di pertinenza stradale in Classe IV con limiti pari a 65 per il periodo diurno e 55 per il periodo notturno mentre le rimanenti aree sono inserite in Classe III con limiti pari a per il periodo diurno e per il periodo notturno. Di seguito si riporta un estratto del documento di classificazione acustica.

31 Fig 8: Classificazione acustica, estratto Caratterizzazione acustica dell area Durante la campagna è stato eseguito un rilievo fonometrico in continuo di 24 ore nel punto M, atto a caratterizzare il rumore provocato dalla ferrovia, ad un altezza di 4m dal piano campagna ed a una distanza di 15 m dal centro del binario più vicino. Una seconda misura da 24 h, atta a caratterizzare il rumore provocato da via Adriatica, è stata effettuata nel punto M11 ad un altezza di 3 metri dal piano campagna ed a una distanza di 22 m dalla strada. Una terza misura da 24 h ha caratterizzato il rumore in via Puglia, tale misura M12 è stata effettuata ad una distanza di 15 m dall asse stradale e ad un altezza di 3 m dal piano campagna. Ad una distanza di m da via Basilicata, ed a ulteriore conferma e validazione dati, è stato effettuata anche una misura spot diurne della durata di minuti (M13). La tabella successiva mostra i dettagli dell indagine: Tab 5: Punti di misura Numero Strada monitorata misura Distanza fonometro/ asse stradale Data misura Ora inizio misura Altezza terra da Durata misura Ferrovia /12/ h Via Adriatica 22 Via Puglia 15 Via Basilicata 29/12/ h 4/1/ h 9/12/

32 Fig 9: Planimetria punti di misura M M13 M11 M12 I punti di misura sono ubicati in planimetrie riportanti lo stato di fatto; ogni rilievo è stato eseguito in campo libero direttamente orientato verso la sorgente senza alcun ostacolo in mezzo. 32

33 0 Nome misura: M11- Statale Adriatica Giorno Località: statale adriatica Strumentazione: Durata: (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 29/12/ Over SLM: N/A Over OBA: N/A M11- Statale Adriatica Giorno 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF 12.5 Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M11- Statale Adriatica Giorno 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M11- Statale Adriatica Giorno 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 72.6 A L5:.4 A L: 69.3 A L: 64.3 A L90:.9 A L95: 47.4 A L Aeq = A 80 Annotazioni: M11- Statale Adriatica Giorno - LAeq M11- Statale Adriatica Giorno - LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 65.8 A Non Mascherato hms 65.7 A Mascherato hms 72.8 A Nuova Maschera hms 72.0 A Nuova Maschera hms 73.7 A Nuova Maschera hms 73.7 A Nuova Maschera hms.0 A Pag: 2 33

34 0 Nome misura: M11- Statale Adriatica Notte Località: statale adriatica Strumentazione: Durata: (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 29/12/ Over SLM: N/A Over OBA: N/A M11- Statale Adriatica Notte 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF 12.5 Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M11- Statale Adriatica Notte 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M11- Statale Adriatica Notte 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 71.6 A L5: 68.9 A L: 67.0 A L: 49.4 A L90: 34.8 A L95: 31.6 A Annotazioni: L Aeq = A M11- Statale Adriatica Notte - LAeq M11- Statale Adriatica Notte - LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 61.9 A Non Mascherato hms 61.6 A Mascherato hms 77.2 A Nuova Maschera hms 77.2 A Pag: 3 34

35 0 Nome misura: M12-Giorno via Puglie Località: via Puglie Strumentazione: Durata: (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 04/01/ Over SLM: N/A Over OBA: N/A M12-Giorno via Puglie 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF 12.5 Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M12-Giorno via Puglie 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M12-Giorno via Puglie 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 73.9 A L5: 71.0 A L: 69.4 A L:.4 A L90: 46.6 A L95: 43.1 A Annotazioni: L Aeq = A 80 M12-Giorno via Puglie - LAeq M12-Giorno via Puglie - LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 65.5 A Non Mascherato hms 65.1 A Mascherato hms 80.7 A Nuova Maschera hms 78.2 A Nuova Maschera hms.5 A Nuova Maschera hms 83.7 A Pag: 5 35

36 Nome misura: M-12 Notte via Puglia Località: via Puglia Strumentazione: Durata: (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 04/01/ Over SLM: N/A Over OBA: N/A 12.5 Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M-12 Notte via Puglia 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M-12 Notte via Puglia 1/3 SPL Spectrum Min Lineare M-12 Notte via Puglia 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF K 2K 4K 8K 16K L1: 71.6 A L5: 66.5 A L: 61.8 A L: 39.4 A L90: 32.0 A L95:.6 A L Aeq = 58.9 Annotazioni: M-12 Notte via Puglia - LAeq M-12 Notte via Puglia - LAeq - Running Leq 90 A hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 59.0 A Non Mascherato hms 58.9 A Mascherato hms 65.5 A Nuova Maschera hms 65.5 A Pag: 6 36

37 Nome misura: M13-447TH_S.046 Località: via Basilicata Strumentazione: Durata: 44 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 09/12/ Over SLM: 0 Over OBA: Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M13-447TH_S.046 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M13-447TH_S.046 1/3 SPL Spectrum Min Lineare M13-447TH_S.046 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 0 MAF K 2K 4K 8K 16K K 2K 4K 8K 16K L1: 51.7 A L5: 49.0 A L: 48.2 A L: 46.1 A L Aeq = 46.8 L90: 44.7 A L95: 44.4 A Annotazioni: Parte finale mascherata per passaggio bambini A M13-447TH_S LAeq M13-447TH_S LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 49.0 A Non Mascherato hms 46.8 A Mascherato hms 53.2 A Nuova Maschera hms 53.2 A Pag: 4 37

38 2.2.5 Confronto tra risultati di simulazione e misure Il clima acustico dell intera area oggetto di studio è influenzato con netta prevalenza dal rumore stradale e ferroviario. Sulla base dei livelli misurati nei punti di misura e sulla base dei rilievi puntuali della tipologia dei mezzi, della tipologia del traffico, dello stato del manto stradale etc, con l ausilio del software di simulazione, sono state prodotte le validazioni per ciascuna delle sorgenti (strade o ferrovia) di cui sopra in maniera da ottenere sui punti di misura un valore il più vicino possibile a quello misurato. Nella tabella seguente relativa al periodo diurno (dalle ore alle ore 22.00) e al periodo notturno (dalle ore alle ore 6.00) è possibile confrontare i livelli direttamente misurati nei punti di misura con i livelli determinati dal software. Tab 6: Tabelle di confronto Punto di misura Livello misurato con Livello simulato dal Scarto() fonometro() software() Mgiorno Mnotte M11giorno M11notte M12giorno M12notte Mappe di rumore a 4 metri di altezza Dopo aver costruito il modello acustico e geometrico delle sorgenti, si è potuto simulare il livello di rumore (diurno e notturno) in un area di calcolo che comprendesse le aree oggetto dello studio relativo al presente capitolo. Le mappe prodotte sono riportate in seguito; per una maggiore comodità di lettura, sono state prodotte le curve limite a per le mappe diurne e per le mappe notturne. La distanza del fronte degli edifici di progetto permetterà di stabilire la compatibilità con i livelli simulati ed eventuali sistemi di mitigazione da inserire nel POC. Dettaglio area

39 2.3 Aree identificate con N. 61,19, L area oggetto di studio Le aree oggetto di indagine sono ubicate nel territorio del Comune di Riccione, l area 61 è compresa tra via Basilicata e via Trebaci, le numero 19 e 35 comprese tra Via Puglia e via Basilicata, tali aree sono rappresentate in planimetria. Si tratta di aree non edificate in un contesto prettamente residenziale, caratterizzato da scarse attività commerciali e nulle attività produttive. Fig : Planimetria aree oggetto di indagine Occorre specificare che l area oggetto di studio in questo caso non risente di variazioni stagionali significative di traffico. Il clima acustico di tale area è dunque strettamente correlato alla presenza dei veicoli che transitano in via Puglia e via Trebaci, le restanti traverse sono interessate da modesto traffico dei residenti. 39

40 Fig 11: Dettaglio aree n. 61, 19, 35 Via Puglie Via Trebaci P61 P19 P35 Via Basilicata La viabilità attuale Durante un primo sopralluogo sono state indagate le caratteristiche e il flusso di traffico di tutte le strade prossime alle aree di interesse. Si è evinto che ai fini di una caratterizzazione acustica la strada maggiormente influente è via Puglia, caratterizzata da traffico intenso e indipendente dalla stagionalità. Via Basilicata non ha rappresentato una fonte di rumore al momento della misura, non essendo passato alcun veicolo tale rilievo fonometrico sarà utilizzato come riscontro alla simulazione in quel punto e non come dato influente di traffico. Via Trebaci è interessata da traffico poco intenso, con velocità moderate dovute all andamento della strada che impone un rallentamento. Nei giorni dal 9/12/, 6/1/11, 25/1/11, contemporaneamente alle misure fonometriche, sono stati effettuati alcuni conteggi di auto in alcuni punti di rilievo che hanno prodotto i seguenti risultati: Tab 7: Flussi di traffico Viale Data Orario Auto Veicoli pesanti Moto Auto/h Veicoli pesanti/h Moto/h Via Trebaci Via Trebaci 9/12/ /1/ Via Puglia 4/1/ Via Puglia 4/1/ Via Basilicata 9/12/

41 2.3.3 La classificazione acustica dell area Il Comune di Riccione dispone della classificazione acustica del territorio: esso può essere assunto a quadro di riferimento ufficiale per l area in esame. Tale documento prevede sui lati di via Puglia una fascia di pertinenza stradale in Classe IV con limiti pari a 65 per il periodo diurno e 55 per il periodo notturno mentre le rimanenti aree sono inserite in Classe III con limiti pari a per il periodo diurno e per il periodo notturno. Di seguito si riporta un estratto del documento di classificazione acustica. Fig 12: Classificazione acustica, estratto Caratterizzazione acustica dell area Durante la campagna è stato eseguito un rilievo fonometrico in continuo di 24 ore nel punto M12, atto a caratterizzare il rumore provocato da via Puglia, ad un altezza di 3m dal piano campagna ed a una distanza di 15 m dall asse stradale. Una seconda misura da, atta a caratterizzare il rumore provocato da via Basilicata, è stata effettuata nel punto M13 ad un altezza di 1.5 metri dal piano campagna ed a una distanza di m dalla strada. Tale misura, visto che il passaggio dei veicoli è risultato nullo, non è stata ripetuta nel periodo notturno. Le misure M14 M15, rispettivamente di per il periodo diurno e di per il periodo notturno sono caratterizzanti il traffico di via Trebaci. La tabella successiva mostra i dettagli dell indagine: 41

42 Tab 8: Punti di misura Numero Strada monitorata misura Distanza fonometro/ asse stradale Data misura Ora inizio misura Altezza terra da Durata misura 12 Via Puglia 15 4/1/ h 13 Via Basilicata 9/12/ Via Trebaci 9/12/ Via Trebaci 25/1/ Fig 13: Planimetria punti di misura M14 M15 M13 M12 I punti di misura sono ubicati in planimetrie riportanti lo stato di fatto; ogni rilievo è stato eseguito in campo libero direttamente orientato verso la sorgente senza alcun ostacolo in mezzo. 42

43 Nome misura: M14-447TH_S.047 Località: via Trebaci Strumentazione: Durata: 1803 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 09/12/ Over SLM: 0 Over OBA: Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M14-447TH_S.047 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M14-447TH_S.047 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF M14-447TH_S.047 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 66.9 A L5: 62.8 A L:.2 A L: 48.7 A L90: 43.9 A L95: 43.4 A L Aeq = 55.6 Annotazioni: 80 A M14-447TH_S LAeq M14-447TH_S LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 59.3 A Non Mascherato hms 55.6 A Mascherato hms 72.3 A Nuova Maschera hms 72.3 A Pag: 5 43

44 Nome misura: M15-447TH_S.082 Località: via Trebaci Strumentazione: Durata: 13 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 25/01/ Over SLM: 0 Over OBA: Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M15-447TH_S.082 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M15-447TH_S.082 1/3 SPL Spectrum Min Lineare M15-447TH_S.082 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 0 MAF K 2K 4K 8K 16K K 2K 4K 8K 16K L1: 63.6 A L5: 56.6 A L: 54.2 A L: 41.7 A L90: 37.6 A L95: 37.2 A L Aeq = 51.4 Annotazioni: A M15-447TH_S LAeq M15-447TH_S LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 51.5 A Non Mascherato hms 51.4 A Mascherato hms 55.7 A Nuova Maschera hms 55.7 A Pag: 1 44

45 2.3.5 Confronto tra risultati di simulazione e misure Il clima acustico dell intera area oggetto di studio è influenzato con netta prevalenza dal rumore stradale. Sulla base dei livelli misurati nei punti di misura e sulla base dei rilievi puntuali della tipologia dei mezzi, della tipologia del traffico, dello stato del manto stradale etc, con l ausilio del software di simulazione, sono state prodotte le validazioni per ciascuna delle sorgenti (strade) di cui sopra in maniera da ottenere sui punti di misura un valore il più vicino possibile a quello misurato. Nella tabella seguente relativa al periodo diurno (dalle ore alle ore 22.00) e al periodo notturno (dalle ore alle ore 6.00) è possibile confrontare i livelli direttamente misurati nei punti di misura con i livelli determinati dal software. Tab 9: Tabelle di confronto Punto di misura Livello misurato con Livello simulato dal Scarto() fonometro() software() M12giorno M12notte M M Mappe di rumore a 4 metri di altezza Dopo aver costruito il modello acustico e geometrico delle sorgenti, si è potuto simulare il livello di rumore (diurno e notturno) in un area di calcolo che comprendesse le aree oggetto dello studio relativo al presente capitolo. Le mappe prodotte sono riportate in seguito; per una maggiore comodità di lettura, sono state prodotte le curve limite a per le mappe diurne e per le mappe notturne. La distanza del fronte degli edifici di progetto permetterà di stabilire la compatibilità con i livelli simulati ed eventuali sistemi di mitigazione da inserire nel POC. Dettaglio area 35 45

46 2.4 Aree identificate con N. 25 e L area oggetto di studio Le aree oggetto di indagine sono ubicate nel territorio del Comune di Riccione, situate a ovest di via Enrico Berlinguer e adiacenti via Arezzo, tali aree sono rappresentate in planimetria dai n.25 e 52. Fig 14: Planimetria aree oggetto di indagine Occorre specificare che l area oggetto di studio prossima a via Berlinguer risente del traffico dei veicoli in transito dal casello autostradale di Riccione e il centro della città e viceversa. Tale asse viario presenta notevoli fluttuazioni del traffico legate ai flussi turistici, è altresi vero che tale strada è intensamente trafficata durante tutto l anno, per cui si prenderà a riferimento una situazione invernale dettata dalle considerazioni di cui al par. successivo. 46

47 2.4.2 La viabilità attuale L area oggetto di studio è principalmente influenzata dal traffico derivato da via Berlinguer. Per questa strada alcuni periodi della stagione estiva saranno caratterizzati da intenso traffico a bassa velocità (colonne) mentre nel periodo invernale il flusso rimane intenso ma la velocità di percorrenza è notevolmente maggiore. Si può desumere che lo scenario monitorato nel mese di Dicembre sia rappresentativo di una situazione intermedia e che quindi possa essere preso come quadro di riferimento per l area in esame. Nei giorni dal 6/1/11, 7/1/11, 13/1/11, 25/1/11, contemporaneamente alle misure fonometriche, sono stati effettuati alcuni conteggi di auto in alcuni punti di rilievo che hanno prodotto i seguenti risultati: Tab : Flussi di traffico Viale Data Orario Auto Veicoli pesanti Moto Auto/h Veicoli pesanti/h Moto/h Via Berlinguer Via Berlinguer 6/1/ /1/ Via Arezzo 13/12/ Via Arezzo 25/1/ La classificazione acustica dell area Il Comune di Riccione dispone della classificazione acustica del territorio: esso può essere assunto a quadro di riferimento ufficiale per l area in esame. Tale documento prevede sui lati di via Berlinguer, una fascia di pertinenza stradale in Classe IV con limiti pari a 65 per il periodo diurno e 55 per il periodo notturno mentre le rimanenti aree sono inserite in Classe III con limiti pari a per il periodo diurno e per il periodo notturno. Di seguito si riporta un estratto del documento di classificazione acustica. 47

48 Fig 15: Classificazione acustica, estratto Caratterizzazione acustica dell area Durante la campagna è stato eseguito un rilievo fonometrico in continuo di 48 ore nel punto M16, atto a caratterizzare il rumore provocato da via Berlinguer, ad un altezza di 3m dal piano campagna ed a una distanza di 16 metri dall asse della corsia più vicina. Altre 2 misure spot sono state effettuate in periodo diurno e notturno per la caratterizzazione di via Arezzo. La tabella successiva mostra i dettagli dell indagine: Tab 11: Punti di misura Numero misura Strada monitorata Via Berlinguer 18 Via Arezzo Distanza fonometro/ asse stradale Data misura Ora inizio misura Altezza terra da Durata misura 16 5/1/ h Via Arezzo 12 13/12/ /1/

49 Fig 16: Planimetria punti di misura M17 M18 M16 I punti di misura sono ubicati in planimetrie riportanti lo stato di fatto; ogni rilievo è stato eseguito in campo libero direttamente orientato verso la sorgente senza alcun ostacolo in mezzo. 49

50 0 Nome misura: M16-Giorno rotonda cavalli Località: rotonda cavalli Strumentazione: Durata: (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 05/01/ Over SLM: N/A Over OBA: N/A M16-Giorno rotonda cavalli 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF 12.5 Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M16-Giorno rotonda cavalli 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M16-Giorno rotonda cavalli 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 68.7 A L5: 65.7 A L: 64.5 A L: 59.2 A L90: 49.7 A L95: 46.5 A Annotazioni: L Aeq = A 80 M16-Giorno rotonda cavalli - LAeq M16-Giorno rotonda cavalli - LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 62.3 A Non Mascherato hms 61.0 A Mascherato hms 74.4 A Nuova Maschera hms 69.7 A Nuova Maschera hms 66.6 A Nuova Maschera hms 66.7 A Nuova Maschera hms 66.9 A Nuova Maschera hms 69.4 A Nuova Maschera hms 73.3 A Nuova Maschera hms 69.6 A Nuova Maschera hms 69.7 A Nuova Maschera hms 72.7 A Nuova Maschera hms 69.5 A Nuova Maschera hms 72.1 A Nuova Maschera hms 73.7 A Nuova Maschera hms 74.4 A Nuova Maschera hms 76.0 A Nuova Maschera hms 76.0 A Nuova Maschera hms 79.2 A Nuova Maschera hms 75.8 A Nuova Maschera hms 66.5 A Nuova Maschera hms 67.9 A Nuova Maschera hms 76.3 A Nuova Maschera hms 66.0 A Nuova Maschera hms 67.0 A Pag: 3

51 0 Nome misura: M16-Notte rotonda cavalli Località: rotonda cavalli Strumentazione: Durata: 1151 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 05/01/ Over SLM: N/A Over OBA: N/A M16-Notte rotonda cavalli 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF 12.5 Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M16-Notte rotonda cavalli 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M16-Notte rotonda cavalli 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 65.7 A L5: 62.1 A L: 59.9 A L: 47.0 A L90: 37.7 A L95: 36.5 A Annotazioni: L Aeq = A M16-Notte rotonda cavalli - LAeq M16-Notte rotonda cavalli - LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 55.4 A Non Mascherato hms 55.3 A Mascherato hms 65.6 A Nuova Maschera hms 64.5 A Nuova Maschera hms 66.4 A Pag: 4 51

52 0 Nome misura: M17-447TH_S.0 Località: via Arezzo Strumentazione: Durata: 1929 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 13/12/ Over SLM: 0 Over OBA: 0 M17-447TH_S.0 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF 12.5 Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M17-447TH_S.0 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M17-447TH_S.0 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 64.6 A L5:.2 A L: 56.2 A L: 43.8 A L90: 41.9 A L95: 41.5 A Annotazioni: L Aeq = A M17-447TH_S.0 - LAeq M17-447TH_S.0 - LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 53.1 A Non Mascherato hms 53.1 A Mascherato 0 hms 0.0 A Pag: 13 52

53 Nome misura: M18-447TH_S.083 Località: via Arezzo Strumentazione: Durata: 13 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 25/01/ Over SLM: 0 Over OBA: Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M18-447TH_S.083 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M18-447TH_S.083 1/3 SPL Spectrum Min Lineare M18-447TH_S.083 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 0 MAF K 2K 4K 8K 16K K 2K 4K 8K 16K L1: 62.6 A L5: 51.2 A L: 48.9 A L: 46.0 A L90: 43.9 A L95: 43.5 A L Aeq = 49.6 Annotazioni: A M18-447TH_S LAeq M18-447TH_S LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 49.6 A Non Mascherato hms 49.6 A Mascherato 0 hms 0.0 A Pag: 2 53

54 2.4.1 Confronto tra risultati di simulazione e misure Il clima acustico dell intera area oggetto di studio è influenzato con netta prevalenza dal rumore stradale e ferroviario. Sulla base dei livelli misurati nei punti di misura e sulla base dei rilievi puntuali della tipologia dei mezzi, della tipologia del traffico, dello stato del manto stradale etc, con l ausilio del software di simulazione, sono state prodotte le validazioni per ciascuna delle sorgenti (strade) di cui sopra in maniera da ottenere sui punti di misura un valore il più vicino possibile a quello misurato. Nella tabella seguente relativa al periodo diurno (dalle ore alle ore 22.00) e al periodo notturno (dalle ore alle ore 6.00) è possibile confrontare i livelli direttamente misurati nei punti di misura con i livelli determinati dal software. Tab 12: Tabelle di confronto Punto di misura Livello misurato con Livello simulato dal Scarto() fonometro() software() M16giorno M16notte M M Mappe di rumore a 4 metri di altezza Dopo aver costruito il modello acustico e geometrico delle sorgenti si è potuto simulare il livello di rumore (diurno e notturno) in un area di calcolo che comprendesse le aree oggetto dello studio relativo al presente capitolo. Le mappe prodotte sono riportate in seguito; per una maggiore comodità di lettura, sono state prodotte le curve limite a per le mappe diurne e per le mappe notturne. La distanza del fronte degli edifici di progetto permetterà di stabilire la compatibilità con i livelli simulati ed eventuali sistemi di mitigazione da inserire nel POC. Dettaglio area 25 54

55 2.5 Aree identificate con N. 72-1, 72-2, L area oggetto di studio Le aree oggetto di indagine sono ubicate nel territorio del Comune di Riccione, situate ai lati di via Veneto; in prossimità della zona San Lorenzo, tali aree sono rappresentate in planimetria dai n. 72-1, 72-2, 39. Fig 17: Planimetria aree oggetto di indagine Il clima acustico di tale area, data la distanza dalla zona centrale e balneare, non risulta correlato alla presenza turistica né variabile a seconda della stagione. Come visibile in planimetria parte dell area 72-1 è compresa all interno di una zona vincolata (tutela ambientale) e non verrà studiata in quest ambito. Il rumore incidente sull area, trattandosi di zona residenziale, è attribuibile principalmente al traffico di via Veneto, le restanti traverse sono interessate da modesto traffico dei residenti. 55

56 Fig 18: Dettaglio aree zona soggetta a vincoli P72-1 Via Veneto P39 P La viabilità attuale L area oggetto di studio è situata ai lati di Via Veneto, strada intensamente trafficate di collegamento con il centro; via Veneto infatti si incontra nella zona di San Lorenzo con la statale Adriatica, in un punto di intenso traffico per le direzioni Rimini e Cattolica. Le varie traverse che comprendono l area oggetto di studio, sono invece interessate dal traffico veicolare modesto dei residenti. Nel giorno 12/1/11, contemporaneamente alle misure fonometriche, sono stati effettuati alcuni conteggi di auto su Viale Veneto, in alcuni punti di rilievo che hanno prodotto i seguenti risultati: Tab 12: Flussi di traffico Viale Data Orario Auto Veicoli pesanti Moto Auto/h Veicoli pesanti/h Moto/h Via Veneto2 12/1/ Via Veneto2 Via Veneto2 media giorno Via Veneto /1/ /1/

57 2.5.3 La classificazione acustica dell area Il Comune di Riccione dispone della classificazione acustica del territorio: esso può essere assunto a quadro di riferimento ufficiale per l area in esame. Tale documento prevede sui lati via Veneto e via Giulio Cesare una fascia di pertinenza stradale in Classe IV con limiti pari a 65 per il periodo diurno e 55 per il periodo notturno mentre le rimanenti aree sono inserite in Classe III con limiti pari a per il periodo diurno e per il periodo notturno. Di seguito si riporta un estratto del documento di classificazione acustica. Fig 19: Classificazione acustica, estratto Caratterizzazione acustica dell area Durante la campagna è stato eseguito un rilievo fonometrico in continuo di 24 ore nel punto M19, atto a caratterizzare il rumore provocato da via Veneto, ad un altezza di 3m dal piano campagna ed a una distanza di 22 m dall asse stradale. Tab 13: Punti di misura Numero Strada monitorata misura Distanza fonometro/ asse stradale Data misura Ora inizio misura Altezza terra da Durata misura 19 Via Veneto 22 12/1/ h 57

58 Fig : Planimetria punti di misura M19 I punti di misura sono ubicati in planimetrie riportanti lo stato di fatto; ogni rilievo è stato eseguito in campo libero direttamente orientato verso la sorgente senza alcun ostacolo in mezzo. 58

59 0 Nome misura: M19-Giorno via veneto 2 Località: via veneto 2 Strumentazione: Durata: (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 12/01/ Over SLM: N/A Over OBA: N/A M19-Giorno via veneto 2 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF 12.5 Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M19-Giorno via veneto 2 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M19-Giorno via veneto 2 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 68.3 A L5: 65.1 A L: 64.0 A L: 59.4 A L90: 48.4 A L95: 44.4 A Annotazioni: L Aeq =.7 80 A M19-Giorno via veneto 2 - LAeq M19-Giorno via veneto 2 - LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 61.2 A Non Mascherato hms.7 A Mascherato hms.4 A Nuova Maschera hms 66.4 A Nuova Maschera hms 73.3 A Nuova Maschera hms 68.7 A Nuova Maschera hms 72.3 A Nuova Maschera hms 66.1 A Nuova Maschera hms 65.1 A Nuova Maschera hms 66.9 A Nuova Maschera hms 75.7 A Nuova Maschera hms 65.7 A Nuova Maschera hms 72.5 A Nuova Maschera hms 66.3 A Nuova Maschera hms 65.8 A Pag: 6 59

60 0 Nome misura: M19-Notte via veneto 2 Località: via veneto 2 Strumentazione: Durata: (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 12/01/ Over SLM: N/A Over OBA: N/A M19-Notte via veneto 2 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M19-Notte via veneto 2 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M19-Notte via veneto 2 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 64.8 A L5: 61.1 A L: 58.1 A L: 39.3 A L90: 33.9 A L95: 33.0 A Annotazioni: L Aeq = A M19-Notte via veneto 2 - LAeq M19-Notte via veneto 2 - LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 53.4 A Non Mascherato hms 53.4 A Mascherato 0 hms 0.0 A Pag: 7

61 2.5.5 Confronto tra risultati di simulazione e misure Il clima acustico dell intera area oggetto di studio è influenzato con netta prevalenza dal rumore stradale. Sulla base dei livelli misurati nei punti di misura e sulla base dei rilievi puntuali della tipologia dei mezzi, della tipologia del traffico, dello stato del manto stradale etc, con l ausilio del software di simulazione, sono state prodotte le validazioni per ciascuna delle sorgenti (strade) di cui sopra in maniera da ottenere sui punti di misura un valore il più vicino possibile a quello misurato. Nella tabella seguente relativa al periodo diurno (dalle ore alle ore 22.00) e al periodo notturno (dalle ore alle ore 6.00) è possibile confrontare i livelli direttamente misurati nei punti di misura con i livelli determinati dal software. Tab 14: Flussi di traffico Punto di misura Livello misurato con Livello simulato dal Scarto() fonometro() software() M19giorno M19notte Mappe di rumore a 4 metri di altezza Dopo aver costruito il modello acustico e geometrico delle sorgenti, si è potuto simulare il livello di rumore (diurno e notturno) in un area di calcolo che comprendesse le aree oggetto dello studio relativo al presente capitolo. Le mappe prodotte sono riportate in seguito; per una maggiore comodità di lettura, sono state prodotte le curve limite a per le mappe diurne e per le mappe notturne. La distanza del fronte degli edifici di progetto permetterà di stabilire la compatibilità con i livelli simulati ed eventuali sistemi di mitigazione da inserire nel POC. Dettaglio area

62 2.6 Aree identificate con N. 39-2, 49, 5, 55, L area oggetto di studio Le aree oggetto di indagine sono ubicate nel territorio del Comune di Riccione, ai lati Via Veneto e in parte prossime alla tratta autostradale e alla rotonda di viale Mestre; tali aree sono rappresentate in planimetria dai n. 39-2, 49, 5, 55, 73. Fig 21: Planimetria aree oggetto di indagine Occorre specificare che l area oggetto di studio non è compresa in un ambito a forte vocazione turistica e non presenta fluttuazioni notevoli nel traffico delle strade durante il periodo dell anno. Il clima acustico di tale area è dunque strettamente correlato alla presenza di via Veneto e dell autostrada A14 (Bologna, Ancona). Non insistono sul territorio altre fonti (industriali o commerciali) significative per il clima acustico delle aree in esame. Fig 22: Dettaglio aree Autostrada zona soggetta a vincoli zona soggetta a vincoli P49 P39-2 Via Veneto P73 P5 P55 zona soggetta a vincoli 62

63 2.6.2 La viabilità attuale L area oggetto di studio è situata lungo via Veneto, strada intensamente trafficata come già descritto al par Le varie traverse che comprendono l area oggetto di studio, sono invece interessate dal traffico veicolare modesto dei residenti. Relativamente alle aree 49, 55, 5 e 73 risulta determinante anche il rumore generato dal traffico dell autostrada A14. Altra strada assolutamente rilevante dal punto di vista acustico è risultata via Mestre, interessata da intenso traffico, compresi un buon numero di veicoli pesanti. Nei giorni /12/ e 12-13/1/11, contemporaneamente alle misure fonometriche, sono stati effettuati alcuni conteggi di auto in alcuni punti di rilievo che hanno prodotto i seguenti risultati: Tab 15: Flussi di traffico Viale Data Orario Auto Veicoli pesanti Moto Auto/h Veicoli pesanti/h Moto/h Autostrada 13/1/11.-. Autostrada 13/1/ Via Veneto1 /1/ Via Veneto1 Via Isolaccia 12/1/ /12/ Via Isolaccia 25/1/ Via Mestre /12/ Via Mestre 26/1/ La classificazione acustica dell area Il Comune di Riccione dispone della classificazione acustica del territorio: esso può essere assunto a quadro di riferimento ufficiale per l area in esame. Tale documento prevede sui lati dell autostrada e di via Veneto, una fascia di pertinenza stradale in Classe IV con limiti pari a 65 per il periodo diurno e 55 per il periodo notturno mentre le rimanenti aree sono inserite in Classe III con limiti pari a per il periodo diurno e per il periodo notturno. Di seguito si riporta un estratto del documento di classificazione acustica. 63

64 Fig 23: Classificazione acustica, estratto Caratterizzazione acustica dell area Durante la campagna è stato eseguito un rilievo fonometrico in continuo di 24 ore nel punto M, atto a caratterizzare il rumore provocato dall autostrada, ad un altezza di 3m dal piano campagna ed a una distanza di 1 m dal centro della corsia più vicina. Una seconda misura da 24 ore, atta a caratterizzare il rumore provocato da via Veneto1, è stata effettuata nel punto M21 ad un altezza di 3 metri dal piano campagna ed a una distanza di 18 metri dalla strada. Altre 4 misure spot sono state effettuate in periodo diurno e notturno per la caratterizzazione delle strade: via Mestre e via Isolaccia. La tabella successiva mostra i dettagli dell indagine: Tab 16: Punti di misura Numero Strada monitorata misura Distanza fonometro/ asse stradale Data misura Ora inizio misura Altezza terra da Durata misura Autostrada 1 13/1/ h 21 Via Veneto 18 /1/11 22 Via Isolaccia /12/ 23 Via Isolaccia 25/1/11 24 Via Mestre 12 /12/ 25 Via Mestre 12 26/1/ h

65 Fig 24: Planimetria punti di misura M M22 M23 M21 M24 M25 I punti di misura sono ubicati in planimetrie riportanti lo stato di fatto; ogni rilievo è stato eseguito in campo libero direttamente orientato verso la sorgente senza alcun ostacolo in mezzo. 65

66 0 Nome misura: M-Giorno autostrada Località: autostrada Strumentazione: Durata: (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 13/01/ Over SLM: N/A Over OBA: N/A M-Giorno autostrada 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF 12.5 Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M-Giorno autostrada 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M-Giorno autostrada 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 68.3 A L5:.8 A L: 57.9 A L: 53.6 A L90: 49.9 A L95: 48.7 A Annotazioni: L Aeq = A 80 M-Giorno autostrada - LAeq M-Giorno autostrada - LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 59.3 A Non Mascherato hms 57.4 A Mascherato hms 75.3 A Nuova Maschera hms 82.1 A Nuova Maschera hms 63.4 A Pag: 8 66

67 0 Nome misura: M-Notte autostrada Località: autostrada Strumentazione: Durata: (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 13/01/ Over SLM: N/A Over OBA: N/A M-Notte autostrada 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF 12.5 Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M-Notte autostrada 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M-Notte autostrada 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K 80 A L1: 58.0 A L5: 55.5 A L: 54.5 A L: 49.7 A L90: 43.5 A L95: 41.7 A Annotazioni: M-Notte autostrada - LAeq M-Notte autostrada - LAeq - Running Leq L Aeq = hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 51.7 A Non Mascherato hms 51.5 A Mascherato hms.2 A Nuova Maschera hms 58.1 A Nuova Maschera hms 62.0 A Pag: 9 67

68 0 Nome misura: M21-Giorno via veneto 1 Località: via veneto 1 Strumentazione: Durata: (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: /01/ Over SLM: N/A Over OBA: N/A M21-Giorno via veneto 1 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF 12.5 Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M21-Giorno via veneto 1 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M21-Giorno via veneto 1 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 73.2 A L5:.6 A L: 69.4 A L: 64.0 A L90: 53.3 A L95: 49.9 A Annotazioni: L Aeq = A M21-Giorno via veneto 1 - LAeq M21-Giorno via veneto 1 - LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 65.8 A Non Mascherato hms 65.8 A Mascherato hms.8 A Nuova Maschera hms 72.6 A Nuova Maschera hms 69.1 A Nuova Maschera hms 69.9 A Nuova Maschera hms 71.8 A Pag: 4 68

69 0 Nome misura: M21-Notte via veneto 1 Località: via veneto 1 Strumentazione: Durata: 1151 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: /01/ Over SLM: N/A Over OBA: N/A M21-Notte via veneto 1 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M21-Notte via veneto 1 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M21-Notte via veneto 1 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 68.8 A L5: 64.8 A L: 61.1 A L: 45.5 A L90: 34.6 A L95: 32.9 A Annotazioni: L Aeq = A M21-Notte via veneto 1 - LAeq M21-Notte via veneto 1 - LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 57.2 A Non Mascherato hms 57.2 A Mascherato 0 hms 0.0 A Pag: 5 69

70 0 Nome misura: M22-447TH_S.051 Località: via Isolaccia Strumentazione: Durata: 68 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: /12/ Over SLM: 0 Over OBA: 0 M22-447TH_S.051 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF 12.5 Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M22-447TH_S.051 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M22-447TH_S.051 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 61.2 A L5: 55.4 A L: 53.2 A L:.1 A L90: 48.2 A L95: 47.8 A Annotazioni: L Aeq = A M22-447TH_S LAeq M22-447TH_S LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 52.0 A Non Mascherato hms 51.9 A Mascherato hms 54.7 A Nuova Maschera hms 54.6 A Nuova Maschera hms 54.7 A Pag: 6

71 0 Nome misura: M23-447TH_S.084 Località: via Isolaccia Strumentazione: Durata: 1353 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 25/01/ Over SLM: 0 Over OBA: 0 M23-447TH_S.084 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M23-447TH_S.084 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M23-447TH_S.084 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1:.7 A L5: 48.5 A L: 47.8 A L: 45.4 A L90: 43.5 A L95: 43.0 A Annotazioni: L Aeq = 46.0 A M23-447TH_S LAeq M23-447TH_S LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 46.2 A Non Mascherato hms 46.0 A Mascherato hms 51.4 A Nuova Maschera hms 51.4 A Pag: 3 71

72 0 Nome misura: M25-447TH_S.085 Località: Strumentazione: Durata: 19 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 26/01/ Over SLM: 0 Over OBA: 0 M25-447TH_S.085 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF 12.5 Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M25-447TH_S.085 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M25-447TH_S.085 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 71.5 A L5: 66.6 A L: 61.9 A L: 51.3 A L90: 47.6 A L95: 47.1 A Annotazioni: L Aeq = A M25-447TH_S LAeq M25-447TH_S LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 59.2 A Non Mascherato hms 59.2 A Mascherato 0 hms 0.0 A Pag: 4 72

73 Nome misura: M24-447TH_S.052 Località: via Mestre Strumentazione: Durata: 1690 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: /12/ Over SLM: 0 Over OBA: Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M24-447TH_S.052 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M24-447TH_S.052 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF M24-447TH_S.052 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 74.2 A L5: 68.4 A L: 65.9 A L: 56.0 A L90:.4 A L95: 49.5 A L Aeq = 62.1 Annotazioni: 90 A 80 M24-447TH_S LAeq M24-447TH_S LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 64.2 A Non Mascherato hms 62.1 A Mascherato hms 77.0 A Nuova Maschera hms 79.1 A Nuova Maschera hms 68.9 A Pag: 7 73

74 2.6.5 Confronto tra risultati di simulazione e misure Il clima acustico dell intera area oggetto di studio è influenzato con netta prevalenza dal rumore stradale e autostradale. Il rumore misurato per via Desenzano, visto lo scarsissimo traffico veicolare monitorato, non è stato utilizzato per la validazione. Sulla base dei livelli misurati nei punti di misura e sulla base dei rilievi puntuali della tipologia dei mezzi, della tipologia del traffico, dello stato del manto stradale etc, con l ausilio del software di simulazione, sono state prodotte le validazioni per ciascuna delle sorgenti (strade) di cui sopra in maniera da ottenere sui punti di misura un valore il più vicino possibile a quello misurato. Nella tabella seguente relativa al periodo diurno (dalle ore alle ore 22.00) e al periodo notturno (dalle ore alle ore 6.00) è possibile confrontare i livelli direttamente misurati nei punti di misura con i livelli determinati dal software. Tab 17: Punti di misura Punto di misura Livello misurato con Livello simulato dal Scarto() fonometro() software() Mgiorno Mnotte M21giorno M21notte M M Mappe di rumore a 4 metri di altezza Dopo aver costruito il modello acustico e geometrico delle sorgenti, si è potuto simulare il livello di rumore (diurno e notturno) in un area di calcolo che comprendesse le aree oggetto dello studio relativo al presente capitolo. Le mappe prodotte sono riportate in seguito; per una maggiore comodità di lettura, sono state prodotte le curve limite a per le mappe diurne e per le mappe notturne. La distanza del fronte degli edifici di progetto permetterà di stabilire la compatibilità con i livelli simulati ed eventuali sistemi di mitigazione da inserire nel POC. Dettaglio area 73 74

75 2.7 Aree identificate con N. 72-3, 67(1-3), 87, 57, 1, L area oggetto di studio Le aree oggetto di indagine sono ubicate nel territorio del Comune di Riccione, ai lati di via Veneto. Le n.57, 67(1-3), 72-3 e 87 sono situate lungo via Brescia mentre le n.1 e 71 si trovano lungo via Udine, tutte le aree sono prossime all autostrada A14 Bologna Ancona. Fig 25: Planimetria aree oggetto di indagine Occorre specificare che l area oggetto di studio non risente di fluttuazioni notevoli del traffico delle strade durante il periodo dell anno. Il clima acustico di tale area è dunque strettamente correlato alla presenza della vicina autostrada. Non insistono, nelle zone prossime alle aree in oggetto, fonti industriali o commerciali di rumore significative. 75

76 Fig 26: Dettaglio aree P67-2 P67-1 Autostrada P72-3 P87 P67-3 P57 Via Veneto Via Udine P1-3 P71-2 P71-1 P1-1 P La viabilità attuale Le aree oggetto di studio, in particolare la n.67-1, 67-3, 57, 1-1, 1-2, 72-3, 1-3, risentono in maniera significativa del traffico proveniente dalla vicina autostrada. Le aree 57 e 87 risentono del traffico proveniente da via Veneto mentre le n.1, e 71 sono influenzate anche dal modesto traffico di via Udine. Le varie traverse che comprendono l area oggetto di studio, sono invece interessate dal traffico veicolare modesto dei residenti. Nei giorni /12/, /1/11, 12/1/11, 13/1/11, 25/1/11, contemporaneamente alle misure fonometriche, sono stati effettuati alcuni conteggi di auto in alcuni punti di rilievo che hanno prodotto i seguenti risultati: Tab 18: Flussi di traffico Viale Data Orario Auto Veicoli pesanti Moto Auto/h Veicoli pesanti/h Moto/h Autostrada 13/1/11.-. Autostrada 13/1/ Via Veneto1 /1/ Via Veneto1 Via Udine 12/1/ /12/ Via Udine 26/1/

77 2.7.3 La classificazione acustica dell area Il Comune di Riccione dispone della classificazione acustica del territorio: esso può essere assunto a quadro di riferimento ufficiale per l area in esame. Tale documento prevede sui lati dell autostrada e di via Veneto una fascia di pertinenza stradale in Classe IV con limiti pari a 65 per il periodo diurno e 55 per il periodo notturno mentre le rimanenti aree sono inserite in Classe III con limiti pari a per il periodo diurno e per il periodo notturno. Di seguito si riporta un estratto del documento di classificazione acustica. Fig 27: Classificazione acustica, estratto Caratterizzazione acustica dell area Durante la campagna è stato eseguito un rilievo fonometrico in continuo di 24 ore nel punto M, atto a caratterizzare il rumore provocato dall autostrada, ad un altezza di 3m dal piano campagna ed a una distanza di 1 m dal centro della corsia più vicina. Una seconda misura da 24 ore, atta a caratterizzare il rumore provocato da via Veneto, è stata effettuata nel punto M21 ad un altezza di 3 metri dal piano campagna ed a una distanza di 18 metri dalla strada. Altre 2 misure spot sono state effettuate in periodo diurno e notturno per la caratterizzazione di via Udine. La tabella successiva mostra i dettagli dell indagine: 77

78 Tab 19: Punti di misura Numero Strada monitorata misura Distanza fonometro/ asse stradale Data misura Ora inizio misura Altezza terra da Durata misura Autostrada 1 13/1/ h 21 Via Veneto 18 /1/ h 26 Via Udine 12 /12/ Via Udine 12 26/1/ Fig 28: Planimetria punti di misura M21 M M26 M27 I punti di misura sono ubicati in planimetrie riportanti lo stato di fatto; ogni rilievo è stato eseguito in campo libero direttamente orientato verso la sorgente senza alcun ostacolo in mezzo. 78

79 0 Nome misura: M26-447TH_S.053 Località: via Udine Strumentazione: Durata: 1804 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: /12/ Over SLM: 0 Over OBA: 0 M26-447TH_S.053 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF 12.5 Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M26-447TH_S.053 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M26-447TH_S.053 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 64.8 A L5: 61.6 A L:.1 A L: 51.1 A L90: 44.3 A L95: 43.2 A Annotazioni: L Aeq = A M26-447TH_S LAeq M26-447TH_S LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 55.6 A Non Mascherato hms 55.6 A Mascherato 0 hms 0.0 A Pag: 8 79

80 Nome misura: M27-447TH_S.086 Località: via Udine Strumentazione: Durata: 1319 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 26/01/ Over SLM: 0 Over OBA: Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M27-447TH_S.086 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M27-447TH_S.086 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF 0 M27-447TH_S.086 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 54.7 A L5: 52.4 A L: 51.4 A L: 47.0 A L Aeq = 48.4 L90: 42.8 A L95: 41.5 A Annotazioni: Distanza dall'asse stradale: m Altezza da terra: 1,5m 80 A M27-447TH_S LAeq M27-447TH_S LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 48.8 A Non Mascherato hms 48.4 A Mascherato hms 55.7 A Nuova Maschera hms 56.9 A Nuova Maschera hms 53.9 A 80 Pag: 5

81 2.7.5 Confronto tra risultati di simulazione e misure Il clima acustico dell intera area oggetto di studio è influenzato con netta prevalenza dal rumore stradale. Sulla base dei livelli misurati nei punti di misura e sulla base dei rilievi puntuali della tipologia dei mezzi, della tipologia del traffico, dello stato del manto stradale etc, con l ausilio del software di simulazione, sono state prodotte le validazioni per ciascuna delle sorgenti (strade) di cui sopra in maniera da ottenere sui punti di misura un valore il più vicino possibile a quello misurato. Nella tabella seguente relativa al periodo diurno (dalle ore alle ore 22.00) e al periodo notturno (dalle ore alle ore 6.00) è possibile confrontare i livelli direttamente misurati nei punti di misura con i livelli determinati dal software. Tab : Punti di misura Punto di misura Livello misurato con Livello simulato dal Scarto() fonometro() software() M M Mappe di rumore a 4 metri di altezza Dopo aver costruito il modello acustico e geometrico delle sorgenti, si è potuto simulare il livello di rumore (diurno e notturno) in un area di calcolo che comprendesse le aree oggetto dello studio relativo al presente capitolo. Le mappe prodotte sono riportate in seguito; per una maggiore comodità di lettura, sono state prodotte le curve limite a per le mappe diurne e per le mappe notturne. La distanza del fronte degli edifici di progetto permetterà di stabilire la compatibilità con i livelli simulati ed eventuali sistemi di mitigazione da inserire nel POC. Dettaglio area 67 81

82 2.8 Aree identificate con N L area oggetto di studio Le aree oggetto di indagine sono ubicate nel territorio del Comune di Riccione, tra viale D annunzio e la ferrovia, in località Marano; tali aree sono rappresentate in planimetria dal n.7. Fig 29: Planimetria aree oggetto di indagine Occorre specificare che l area oggetto di studio è compresa in un ambito a forte vocazione turistica che si traduce in una massiccia presenza di turisti nel periodo estivo: tale zona, come tutte le aree turistiche, è soggetta dunque a fluttuazioni notevoli nel traffico delle strade durante il periodo dell anno. Il clima acustico di tale area è dunque strettamente correlato alla presenza turistica ed altamente variabile a seconda della stagione: nella presente valutazione di clima acustico si vuole fornire una analisi con riferimento ad una situazione invernale dettata dalle considerazioni di cui al par. successivo La viabilità attuale L area oggetto di studio è situata lungo via D Annunzio, strada intensamente trafficata di collegamento tra il centro e la costa; tale strada è interessata nel periodo estivo diurno dal flusso veicolare dei turisti verso la spiaggia e nel periodo serale e notturno dagli automobilisti che si recano nei numerosi locali della zona Marano. Le varie traverse che comprendono l area oggetto di studio, sono invece interessate dal traffico veicolare modesto dei residenti. Da uno studio pregresso (01) condotto da: Ufficio Ambiente e Territorio, comune di Riccione, relativo al rumore da traffico e comprendente un indagine di via D Annunzio nel periodo diurno (L Aeq, inverno = 71.6, L Aeq, estate = 71.4 ), si è potuto evincere che l entità del traffico sulla costa è notevolmente maggiore nel periodo estivo, ma il rumore da esso derivato è maggiore nel periodo invernale a causa della maggiore velocità di percorrenza dei veicoli (estiva circa Km/h, invernale circa Km/h). E altresì dimostrabile però che negli ultimi anni la zona è stata oggetto di 82

83 espansione ed è caratterizzata da un buon numero di locali. Per questo motivo non è possibile affermare con certezza che il rumore nel periodo invernale può fornire un dato significativo e rappresentativo della media annuale, specialmente per quanto riguarda il periodo notturno. Per tali motivi in questa indagine verrà considerato lo scenario monitorato nel mese di dicembre ma si rimanda a uno studio più approfondito per quanto riguarda la situazione estiva. Nei giorni dal 25/1/11 e 27/1/11, contemporaneamente alle misure fonometriche, sono stati effettuati alcuni conteggi di auto in alcuni punti di rilievo che hanno prodotto i seguenti risultati: Tab 21: Flussi di traffico Viale Data Ora Auto Veicoli pesanti Moto Auto/h Veicoli pesanti/h Moto/h Via D annunzio 25/1/ Via D annunzio 27/1/ La classificazione acustica dell area Il Comune di Riccione dispone della classificazione acustica del territorio: esso può essere assunto a quadro di riferimento ufficiale per l area in esame. Tale documento prevede sui lati di via D Annunzio una fascia di pertinenza stradale in Classe IV con limiti pari a 65 per il periodo diurno e 55 per il periodo notturno mentre le rimanenti aree sono inserite in Classe III con limiti pari a per il periodo diurno e per il periodo notturno. Di seguito si riporta un estratto del documento di classificazione acustica. Fig : Classificazione acustica, estratto 83

84 2.8.4 Caretterizzazione acustica dell area Durante la campagna è stato eseguito un rilievo fonometrico spot diurno e uno notturno per la caratterizzazione di via D Annunzio. La tabella successiva mostra i dettagli dell indagine: Tab 22: Punti di misura Numero Strada monitorata misura Distanza fonometro/ asse stradale Data misura Ora inizio misura Altezza terra da Durata misura 28 Via D annunzio 15 25/1/ Via D annunzio 15 27/1/ Fig 31: Planimetria punti di misura M28 M29 I punti di misura sono ubicati in planimetrie riportanti lo stato di fatto; ogni rilievo è stato eseguito in campo libero direttamente orientato verso la sorgente senza alcun ostacolo in mezzo. 84

85 0 Nome misura: M28-447TH_S.076 Località: marano Strumentazione: Durata: 1867 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 25/01/ Over SLM: 0 Over OBA: 0 M28-447TH_S.076 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF 12.5 Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M28-447TH_S.076 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M28-447TH_S.076 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 67.3 A L5: 64.0 A L: 62.6 A L: 53.9 A L90: 46.8 A L95: 45.9 A Annotazioni: L Aeq = 58.0 A M28-447TH_S LAeq M28-447TH_S LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 58.6 A Non Mascherato hms 58.0 A Mascherato hms 63.6 A Nuova Maschera hms 64.4 A Nuova Maschera hms 65.7 A Nuova Maschera hms 64.2 A Nuova Maschera hms 63.4 A Nuova Maschera hms 62.4 A Nuova Maschera hms 63.6 A Pag: 3 85

86 Nome misura: M29-447TH_S.096 Località: marano Strumentazione: Durata: 17 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 27/01/ Over SLM: 0 Over OBA: Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M29-447TH_S.096 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M29-447TH_S.096 1/3 SPL Spectrum Min Lineare M29-447TH_S.096 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF K 2K 4K 8K 16K L1: 66.1 A L5: 61.3 A L: 58.2 A L: 46.6 A L90: 43.8 A L95: 43.4 A L Aeq = 54.0 Annotazioni: 80 A M29-447TH_S LAeq M29-447TH_S LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 55.9 A Non Mascherato hms 54.0 A Mascherato hms 65.7 A Nuova Maschera hms 65.7 A Pag: 8 86

87 2.8.5 Confronto tra risultati di simulazione e misure Il clima acustico dell intera area oggetto di studio è influenzato con netta prevalenza dal rumore stradale e ferroviario. Sulla base dei livelli misurati nei punti di misura e sulla base dei rilievi puntuali della tipologia dei mezzi, della tipologia del traffico, dello stato del manto stradale etc, con l ausilio del software di simulazione, sono state prodotte le validazioni per ciascuna delle sorgenti (strade o ferrovia) di cui sopra in maniera da ottenere sui punti di misura un valore il più vicino possibile a quello misurato. Nella tabella seguente relativa al periodo diurno (dalle ore alle ore 22.00) e al periodo notturno (dalle ore alle ore 6.00) è possibile confrontare i livelli direttamente misurati nei punti di misura con i livelli determinati dal software. Tab 23: Punti di misura Punto di misura Livello misurato con Livello simulato dal Scarto() fonometro() software() M M Mappe di rumore a 4 metri di altezza Dopo aver costruito il modello acustico e geometrico delle sorgenti si è potuto simulare il livello di rumore (diurno e notturno) in un area di calcolo che comprendesse le aree oggetto dello studio relativo al presente capitolo. Le mappe prodotte sono riportate in seguito; per una maggiore comodità di lettura, sono state prodotte le curve limite a per le mappe diurne e per le mappe notturne. La distanza del fronte degli edifici di progetto permetterà di stabilire la compatibilità con i livelli simulati ed eventuali sistemi di mitigazione da inserire nel POC. Dettaglio area 7 87

88 2.9 Aree identificate con N. 14 (1-5), 33, 51(1-2) L area oggetto di studio Le aree oggetto di indagine sono ubicate nel territorio del Comune di Riccione, le n. 14 (1-4) lungo via Romagna e la n.51 (1-2), 14-5 e 33 lungo via Castrocaro, tali aree sono rappresentate in planimetria. Fig 32: Planimetria aree oggetto di indagine L area oggetto di studio è influenzata dal traffico proveniente da via Romagna e da via Castrocaro, assi viari che non risentono in maniera significativa di variazioni stagionali legate al turismo. Non insistono nella zona attività in grado di influenzare in maniera significativa il clima acustico dell area. 88

89 Fig 33: Dettaglio aree Via Romagna P14-1 P14-2 P14-4 P14-3 P51-1 P51-2 P14-5 P33 Via Castrocaro La viabilità attuale Le aree oggetto di studio sono interessate dal rumore provocato da via Romagna e via Castrocaro. Tali strade sono caratterizzate da traffico intenso di veicoli leggeri, scarso o nullo quello da veicoli pesanti. Si tratta di tratti stradali di collegamento tra il centro e le zone di periferia anche se gran parte del traffico è spostato sulla parallela statale Adriatica. Nei giorni dal 17/1/11, 25/1/11, 27/1/11, contemporaneamente alle misure fonometriche, sono stati effettuati alcuni conteggi di auto in alcuni punti di rilievo che hanno prodotto i seguenti risultati: Tab 24: Flussi di traffico Viale Data Ora Auto Veicoli pesanti Moto Auto/h Veicoli pesanti/h Moto/h Via Romagna 17/1/ Via Romagna 17/1/ Via Castrocaro 25/1/ Via Castrocaro 27/1/

90 2.9.3 La classificazione acustica dell area Il Comune di Riccione dispone della classificazione acustica del territorio: esso può essere assunto a quadro di riferimento ufficiale per l area in esame. Tale documento prevede fino a metà carreggiata di via Castrocaro, una fascia in Classe IV con limiti pari a 65 per il periodo diurno e 55 per il periodo notturno mentre le rimanenti aree sono inserite in Classe III con limiti pari a per il periodo diurno e per il periodo notturno. Le aree 14 dalla 1 alla 4 sono inserite in parte in classe III (zona prossima a via Romagna) e in parte in classe I (zona già adibita a plessi scolastici). Di seguito si riporta un estratto del documento di classificazione acustica. Fig 34: Classificazione acustica, estratto Caretterizzazione acustica dell area Durante la campagna è stato eseguito un rilievo fonometrico in continuo di 24 ore nel punto M, atto a caratterizzare il rumore provocato da via Romagna, ad un altezza di 3m dal piano campagna ed a una distanza di 16 m dall asse stradale. Altre 2 misure spot sono state effettuate in periodo diurno e notturno per la caratterizzazione di via Castrocaro. La tabella successiva mostra i dettagli dell indagine: Tab 25: Punti di misura Numero Strada monitorata misura Distanza fonometro/ asse strada Data misura Ora inizio misura Altezza terra da Durata misura Via Romagna 16 17/1/ h 31 Via Castrocaro 32 Via Castrocaro 25/1/11 /12/

91 Fig 35: Planimetria punti di misura M31 M32 M I punti di misura sono ubicati in planimetrie riportanti lo stato di fatto; ogni rilievo è stato eseguito in campo libero direttamente orientato verso la sorgente senza alcun ostacolo in mezzo. 91

92 0 Nome misura: M-Giorno Località: via romagna Strumentazione: Durata: (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 17/01/ Over SLM: N/A Over OBA: N/A M-Giorno 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF 12.5 Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M-Giorno 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M-Giorno 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 71.1 A L5: 67.7 A L: 66.0 A L: 54.9 A L90: 42.7 A L95: 39.3 A Annotazioni: L Aeq = A 80 M-Giorno - LAeq M-Giorno - LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 61.8 A Non Mascherato hms 61.6 A Mascherato hms 68.8 A Nuova Maschera hms 67.4 A Nuova Maschera hms 67.2 A Nuova Maschera hms 67.5 A Nuova Maschera hms 64.1 A Nuova Maschera hms 74.2 A Nuova Maschera hms 69.7 A Nuova Maschera hms 69.8 A Pag: 2 92

93 0 Nome misura: Mnottte Località: via romagna Strumentazione: Durata: (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 17/01/ Over SLM: N/A Over OBA: N/A Mnottte 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz Mnottte 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz Mnottte 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 64.9 A L5: 52.8 A L: 45.6 A L: 32.8 A L90: 26.2 A L95: 25.2 A Annotazioni: L Aeq =.3 80 A Mnottte - LAeq Mnottte - LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms.7 A Non Mascherato hms.3 A Mascherato hms 62.9 A Nuova Maschera hms 62.9 A Pag: 3 93

94 0 Nome misura: M31-47TH_S.077 Località: via Castrocaro Strumentazione: Durata: 1822 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 25/01/ Over SLM: 0 Over OBA: 0 M31-47TH_S.077 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M31-47TH_S.077 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M31-47TH_S.077 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 74.7 A L5: 71.8 A L:.5 A L: 65.0 A L90: 53.8 A L95:.7 A Annotazioni: L Aeq = A M31-47TH_S LAeq M31-47TH_S LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 67.0 A Non Mascherato hms 66.6 A Mascherato hms 73.5 A Nuova Maschera hms 74.1 A Nuova Maschera hms 72.9 A Nuova Maschera hms 73.7 A Pag: 4 94

95 0 Nome misura: M32-447TH_S.094 Località: via castrocaro Strumentazione: Durata: 1319 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 27/01/ Over SLM: 0 Over OBA: 0 M32-447TH_S.094 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF 12.5 Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M32-447TH_S.094 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M32-447TH_S.094 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 71.9 A L5: 67.3 A L: 63.6 A L: 45.7 A L90: 38.8 A L95: 38.1 A Annotazioni: L Aeq = A M32-447TH_S LAeq M32-447TH_S LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 59.7 A Non Mascherato hms 59.6 A Mascherato hms.0 A Nuova Maschera hms.0 A Pag: 6 95

96 2.9.5 Confronto tra risultati di simulazione e misure Il clima acustico dell intera area oggetto di studio è influenzato con netta prevalenza dal rumore stradale. Sulla base dei livelli misurati nei punti di misura e sulla base dei rilievi puntuali della tipologia dei mezzi, della tipologia del traffico, dello stato del manto stradale etc, con l ausilio del software di simulazione, sono state prodotte le validazioni per ciascuna delle sorgenti (strade) di cui sopra in maniera da ottenere sui punti di misura un valore il più vicino possibile a quello misurato. Nella tabella seguente relativa al periodo diurno (dalle ore alle ore 22.00) e al periodo notturno (dalle ore alle ore 6.00) è possibile confrontare i livelli direttamente misurati nei punti di misura con i livelli determinati dal software. Tab 26: Punti di misura Punto di misura Livello misurato con Livello simulato dal Scarto() fonometro() software() Mgiorno Mnotte M M Mappe di rumore a 4 metri di altezza Dopo aver costruito il modello acustico e geometrico delle sorgenti, si è potuto simulare il livello di rumore (diurno e notturno) in un area di calcolo che comprendesse le aree oggetto dello studio relativo al presente capitolo. Le mappe prodotte sono riportate in seguito; per una maggiore comodità di lettura, sono state prodotte le curve limite a per le mappe diurne e per le mappe notturne. La distanza del fronte degli edifici di progetto permetterà di stabilire la compatibilità con i livelli simulati ed eventuali sistemi di mitigazione da inserire nel POC. Foto aerea aree 14(1-4) 96

97 2. Aree identificate con N. 54 (1-3), 64, 43, 14(6-8) 2..1 L area oggetto di studio Le aree oggetto di indagine sono ubicate nel territorio del Comune di Riccione, lungo viale Ceccarini (area 54-3), viale Massaua (aree 54-1, 54-2, 64) e viale XIX Ottobre (aree 43, 14-6, 14-7), le aree 72 e 14-8 si trovano ai lati di via Liguria, tali aree sono rappresentate in planimetria. Fig 36: Planimetria aree oggetto di indagine P14-8 Occorre specificare che l area oggetto di studio non è compresa in un ambito a forte vocazione turistica (per quanto riguarda viale Ceccarini si tratta della parte alta, poco frequentata da turisti). Via Massaua non è risultata essere una strada molto frequentata ma limitata al traffico locale dei residenti, tale considerazione vale anche per via XIX Ottobre e via Liguria. 97

98 Fig 37: Dettaglio aree Via Massaua P54-1 P64 P54-2 P43 Via XIX ottobre Viale Ceccarini P54-3 P14-7 P La viabilità attuale Le aree oggetto di studio 43, 14-6, 14-7 sono situate lungo la ferrovia, monitorata per 24h come indicato al par Per queste due aree è stato monitorato anche il traffico prodotto da via XIX ottobre. Per quanto riguarda le altre aree in oggetto (54, 64) sono state monitorate viale Ceccarini e Viale Massaua. Per le aree 14-8 e 72 è stato monitorato il traffico di via Liguria. Le varie traverse che comprendono l area oggetto di studio, sono invece interessate dal traffico veicolare modesto dei residenti. Nei giorni dal 25/1/11, 26/1/11 e 27/1/11, contemporaneamente alle misure fonometriche, sono stati effettuati alcuni conteggi di auto in alcuni punti di rilievo che hanno prodotto i seguenti risultati: 98

99 Tab 27: Flussi di traffico Viale Data Ora Auto Veicoli pesanti Moto Auto/h Veicoli pesanti/h Moto/h Via Massaua 25/1/ Via Massaua 27/1/ Viale Ceccarini Viale Ceccarini 25/1/ /1/ Via Ottobre XIX 25/1/ Via Ottobre XIX 26/1/ Via Diaz 25/1/ Via Diaz 26/1/ Via Liguria 25/1/ Via Liguria 27/1/ La classificazione acustica dell area Il Comune di Riccione dispone della classificazione acustica del territorio: esso può essere assunto a quadro di riferimento ufficiale per l area in esame. Tale documento prevede sui lati della ferrovia e di Viale Ceccarini la Classe IV con limiti pari a 65 per il periodo diurno e 55 per il periodo notturno, l area adiacente via Massaua prevede una fascia in classe IV e la restante parte in classe I, mentre le rimanenti aree sono inserite in Classe III con limiti pari a per il periodo diurno e per il periodo notturno. Di seguito si riporta un estratto del documento di classificazione acustica. 99

100 Fig 38: Classificazione acustica, estratto 2..4 Caretterizzazione acustica dell area Durante la campagna sono state effettuate misure spot in periodo diurno e notturno per la caratterizzazione delle strade: Via Liguria, Via Massaua, viale Ceccarini, via XIX Ottobre e via Diaz. La tabella successiva mostra i dettagli dell indagine: Tab 28: Punti di misura Numero Strada monitorata misura Distanza fonometro/ asse strada Data misura Ora inizio misura Altezza terra da Durata misura 33 Via Massaua 12 25/1/ Via Massaua 12 27/1/ Viale Ceccarini 12 25/1/ Viale Ceccarini 12 26/1/ Via XIX Ottobre 8 25/1/ Via XIX Ottobre 8 26/1/ Via Diaz 15 25/1/

101 41 42 Via Diaz 15 26/1/ Via Liguria 14 25/1/ Via Liguria 14 27/1/ Fig 39: Planimetria punti di misura M33 M34 M35 M36 M39 M M37 M38 M41 M42 P14-8 I punti di misura sono ubicati in planimetrie riportanti lo stato di fatto; ogni rilievo è stato eseguito in campo libero direttamente orientato verso la sorgente senza alcun ostacolo in mezzo. 1

102 Nome misura: M33-447TH_S.078 Località: via Massaua Strumentazione: Durata: 1856 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 25/01/ Over SLM: 0 Over OBA: Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M33-447TH_S.078 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M33-447TH_S.078 1/3 SPL Spectrum Min Lineare M33-447TH_S.078 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 0 MAF K 2K 4K 8K 16K K 2K 4K 8K 16K L1: 68.9 A L5: 65.2 A L: 62.8 A L:.6 A L90: 42.4 A L95: 41.4 A L Aeq = 58.2 Annotazioni: 80 A M33-447TH_S LAeq M33-447TH_S LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 58.6 A Non Mascherato hms 58.2 A Mascherato hms 64.5 A Nuova Maschera hms 61.5 A Nuova Maschera hms 65.8 A Pag: 5 2

103 0 Nome misura: M34-447TH_S.093 Località: via Massaua Strumentazione: Durata: 1265 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 27/01/ Over SLM: 0 Over OBA: 0 M34-447TH_S.093 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M34-447TH_S.093 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M34-447TH_S.093 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 64.6 A L5: 55.7 A L: 47.9 A L: 41.6 A L90: 39.4 A L95: 38.9 A Annotazioni: L Aeq =.4 80 A M34-447TH_S LAeq M34-447TH_S LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 51.2 A Non Mascherato hms.4 A Mascherato hms 57.4 A Nuova Maschera hms 57.4 A Pag: 5 3

104 0 Nome misura: M36-447TH_S.090 Località: via Ceccarini Strumentazione: Durata: 1252 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 26/01/ Over SLM: 0 Over OBA: 0 M36-447TH_S.090 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF 12.5 Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M36-447TH_S.090 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M36-447TH_S.090 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 72.6 A L5: 67.7 A L: 64.6 A L: 52.5 A L90: 43.3 A L95: 41.3 A Annotazioni: L Aeq = A M36-447TH_S LAeq M36-447TH_S LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 61.2 A Non Mascherato hms 59.0 A Mascherato hms 67.6 A Nuova Maschera hms 62.5 A Nuova Maschera hms.6 A Nuova Maschera hms 66.4 A Pag: 2 4

105 Nome misura: M35-447TH_S.079 Località: viale Ceccarini Strumentazione: Durata: 1809 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 25/01/ Over SLM: 0 Over OBA: Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M35-447TH_S.079 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M35-447TH_S.079 1/3 SPL Spectrum Min Lineare M35-447TH_S.079 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 0 MAF K 2K 4K 8K 16K K 2K 4K 8K 16K L1: 71.6 A L5: 68.7 A L: 67.6 A L: 62.8 A L90: 57.0 A L95: 55.2 A L Aeq = 64.2 Annotazioni: 80 A M35-447TH_S LAeq M35-447TH_S LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 64.8 A Non Mascherato hms 64.2 A Mascherato hms 72.1 A Nuova Maschera hms 72.0 A Nuova Maschera hms 74.4 A Nuova Maschera hms 69.1 A Pag: 6 5

106 Nome misura: M37-447TH_S.081 Località: via 19 ottobre Strumentazione: Durata: 1808 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 25/01/ Over SLM: 0 Over OBA: Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M37-447TH_S.081 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M37-447TH_S.081 1/3 SPL Spectrum Min Lineare M37-447TH_S.081 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 0 MAF K 2K 4K 8K 16K K 2K 4K 8K 16K L1: 75.7 A L5: 73.4 A L: 72.2 A L: 65.6 A L90: 54.4 A L95:.6 A L Aeq = 68.1 Annotazioni: 80 A M37-447TH_S LAeq M37-447TH_S LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 68.3 A Non Mascherato hms 68.1 A Mascherato hms 71.9 A Nuova Maschera hms 71.9 A Pag: 8 6

107 0 Nome misura: M38-447TH_S.092 Località: via 19 ottobre Strumentazione: Durata: 1244 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 26/01/ Over SLM: 0 Over OBA: 0 M38-447TH_S.092 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF 12.5 Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M38-447TH_S.092 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M38-447TH_S.092 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 89.1 A L5: 72.1 A L: 69.1 A L: 46.4 A L90: 35.4 A L95: 34.7 A Annotazioni: L Aeq = A M38-447TH_S LAeq M38-447TH_S LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 71.4 A Non Mascherato hms 63.3 A Mascherato hms 83.1 A Nuova Maschera hms 66.1 A Nuova Maschera hms 84.0 A Pag: 4 7

108 Nome misura: M-447TH_S.091 Località: via Diaz Strumentazione: Durata: 1235 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 26/01/ Over SLM: 0 Over OBA: Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M-447TH_S.091 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M-447TH_S.091 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF M-447TH_S.091 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 66.5 A L5: 62.3 A L: 58.4 A L: 43.3 A L90: 36.8 A L95: 36.0 A L Aeq = 54.5 Annotazioni: A M-447TH_S LAeq M-447TH_S LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 54.6 A Non Mascherato hms 54.5 A Mascherato hms 61.1 A Nuova Maschera hms 61.1 A Pag: 3 8

109 Nome misura: M39-447TH_S.080 Località: via Diaz Strumentazione: Durata: 1775 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 25/01/ Over SLM: 0 Over OBA: Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M39-447TH_S.080 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M39-447TH_S.080 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF 80 M39-447TH_S.080 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 69.4 A L5: 65.3 A L: 63.8 A L: 57.8 A L90: 51.7 A L95: 49.7 A Annotazioni: L Aeq =.2 80 A M39-447TH_S LAeq M39-447TH_S LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms.6 A Non Mascherato hms.2 A Mascherato hms 66.4 A Nuova Maschera hms 62.8 A Nuova Maschera hms 65.7 A Nuova Maschera hms 68.5 A Nuova Maschera hms 65.8 A Pag: 7 9

110 Nome misura: M41-447TH_S.075 Località: via Liguria Strumentazione: Durata: 1804 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 25/01/ Over SLM: 0 Over OBA: Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M41-447TH_S.075 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M41-447TH_S.075 1/3 SPL Spectrum Min Lineare M41-447TH_S.075 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 0 MAF K 2K 4K 8K 16K K 2K 4K 8K 16K L1: 68.8 A L5: 65.4 A L: 63.3 A L: 56.5 A L90: 48.2 A L95: 46.3 A L Aeq = 59.2 Annotazioni: 80 A M41-447TH_S LAeq M41-447TH_S LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms.1 A Non Mascherato hms 59.2 A Mascherato hms 64.8 A Nuova Maschera hms 63.8 A Nuova Maschera hms 59.6 A Nuova Maschera hms 68.2 A Nuova Maschera hms 62.6 A Pag: 2 1

111 Nome misura: M42-447TH_S.095 Località: via Liguria Strumentazione: Durata: 1221 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 27/01/ Over SLM: 0 Over OBA: Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M42-447TH_S.095 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M42-447TH_S.095 1/3 SPL Spectrum Min Lineare M42-447TH_S.095 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF K 2K 4K 8K 16K L1: 58.5 A L5: 51.6 A L: 46.8 A L:.1 A L90: 37.9 A L95: 37.4 A L Aeq = 46.2 Annotazioni: A M42-447TH_S LAeq M42-447TH_S LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 46.4 A Non Mascherato hms 46.2 A Mascherato hms 56.4 A Nuova Maschera hms 56.4 A Pag: 7 111

112 2..5 Confronto tra risultati di simulazione e misure Il clima acustico dell intera area oggetto di studio è influenzato con netta prevalenza dal rumore stradale e ferroviario. Sulla base dei livelli misurati nei punti di misura e sulla base dei rilievi puntuali della tipologia dei mezzi, della tipologia del traffico, dello stato del manto stradale etc, con l ausilio del software di simulazione, sono state prodotte le validazioni per ciascuna delle sorgenti (strade o ferrovia) di cui sopra in maniera da ottenere sui punti di misura un valore il più vicino possibile a quello misurato. Nella tabella seguente relativa al periodo diurno (dalle ore alle ore 22.00) e al periodo notturno (dalle ore alle ore 6.00) è possibile confrontare i livelli direttamente misurati nei punti di misura con i livelli determinati dal software. Tab 29 Punti di misura Punto di misura Livello misurato con Livello simulato dal Scarto fonometro software M M M M M M M M M M Mappe di rumore a 4 metri di altezza Dopo aver costruito il modello acustico e geometrico delle sorgenti, si è potuto simulare il livello di rumore (diurno e notturno) in un area di calcolo che comprendesse le aree oggetto dello studio relativo al presente capitolo. Le mappe prodotte sono riportate in seguito; per una maggiore comodità di lettura, sono state prodotte le curve limite a per le mappe diurne e per le mappe notturne. La distanza del fronte degli edifici di progetto permetterà di stabilire la compatibilità con i livelli simulati ed eventuali sistemi di mitigazione da inserire nel POC. Dettaglio area

113 2.11 Aree identificate con N L area oggetto di studio L area oggetto di indagine è ubicata nel territorio del Comune di Riccione, lungo via dell Ecologia, al confine con il comune di Misano; tale area è rappresentata in planimetria dal n.3. Fig : Planimetria aree oggetto di indagine L area in oggetto si trova vicina alla zona artigianale del comune di Riccione, vi sono nei pressi numerose attività ma il rumore prevalente è risultato essere quello delle due strade che lambiscono l area La viabilità attuale Le strade monitorate, via Ecologia e via Cella Raibano sono interessate da traffico intenso, anche caratterizzato dalla presenza di numerosi veicoli pesanti. La zona infatti è ricca di attività industriali e artigianali. Oltre a ciò i mezzi del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti si recano al vicino termovalorizzatore dal casello autostradale e dal comune di Riccione. Nei giorni 25/1/11e 1/2/11, contemporaneamente alle misure fonometriche, sono stati effettuati alcuni conteggi di auto in alcuni punti di rilievo che hanno prodotto i seguenti risultati: Tab : Flussi di traffico Viale Data Ora Auto Veicoli pesanti Moto Auto/h Veicoli pesanti/h Moto/h Via ecologia /2/ Via ecologia /2/ Via Cella Raibano Via Cella Raibano /1/ /2/

114 La classificazione acustica dell area Il Comune di Riccione dispone della classificazione acustica del territorio: esso può essere assunto a quadro di riferimento ufficiale per l area in esame. Tale documento vede che le aree inserite in Classe III con limiti pari a per il periodo diurno e per il periodo notturno. Di seguito si riporta un estratto del documento di classificazione acustica. Fig 41: Classificazione acustica, estratto Caretterizzazione acustica dell area Durante la campagna 4 misure spot sono state effettuate in periodo diurno e notturno per la caratterizzazione delle strade: via Ecologia e via Cella Raibano. La tabella successiva mostra i dettagli dell indagine: Tab 31: Punti di misura Numero Strada monitorata misura Distanza fonometro/ asse strada Data misura Ora inizio misura Altezza terra da Durata misura 43 Via Cella Raibano 15 1/2/ Via Cella Raibano 15 26/1/ Via Ecologia 13 1/2/ Via Ecologia 13 1/2/

115 Fig 42: Planimetria punti di misura M45 M46 M43 M44 I punti di misura sono ubicati in planimetrie riportanti lo stato di fatto; ogni rilievo è stato eseguito in campo libero direttamente orientato verso la sorgente senza alcun ostacolo in mezzo. 115

116 Nome misura: M43-447TH_S.097 Località: via cella raibano Strumentazione: Durata: 14 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 01/02/ Over SLM: 0 Over OBA: Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M43-447TH_S.097 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M43-447TH_S.097 1/3 SPL Spectrum Min Lineare M43-447TH_S.097 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 0 MAF K 2K 4K 8K 16K K 2K 4K 8K 16K L1: 76.2 A L5: 72.4 A L:.1 A L: 59.8 A L90:.3 A L95: 49.0 A L Aeq = 66.1 Annotazioni: 80 A M43-447TH_S LAeq M43-447TH_S LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 66.1 A Non Mascherato hms 66.1 A Mascherato 0 hms 0.0 A Pag: 5 116

117 0 Nome misura: M44-447TH_S.089 Località: Strumentazione: Durata: 1243 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 26/01/ Over SLM: 0 Over OBA: 0 M44-447TH_S.089 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF 12.5 Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M44-447TH_S.089 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M44-447TH_S.089 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 67.9 A L5: 63.0 A L:.6 A L: 45.9 A L90: 42.2 A L95: 41.6 A Annotazioni: L Aeq = A M44-447TH_S LAeq M44-447TH_S LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 56.4 A Non Mascherato hms 56.4 A Mascherato hms 62.2 A Nuova Maschera hms 62.2 A Pag: 1 117

118 Nome misura: M45-447TH_S.098 Località: Strumentazione: Durata: 14 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 01/02/ Over SLM: 0 Over OBA: Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M45-447TH_S.098 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M45-447TH_S.098 1/3 SPL Spectrum Min Lineare M45-447TH_S.098 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 0 MAF K 2K 4K 8K 16K K 2K 4K 8K 16K L1: 76.2 A L5: 72.7 A L:.6 A L:.5 A L90: 53.3 A L95: 52.4 A L Aeq = 66.4 Annotazioni: 90 A 80 M45-447TH_S LAeq M45-447TH_S LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 66.4 A Non Mascherato hms 66.4 A Mascherato 0 hms 0.0 A Pag: 4 118

119 Nome misura: M46-447TH_S.1 Località: Strumentazione: Durata: 1222 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 01/02/ Over SLM: 0 Over OBA: Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M46-447TH_S.1 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M46-447TH_S.1 1/3 SPL Spectrum Min Lineare M46-447TH_S.1 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 0 MAF K 2K 4K 8K 16K K 2K 4K 8K 16K L1:.2 A L5: 62.6 A L: 58.2 A L:.6 A L90: 47.2 A L95: 46.3 A L Aeq = 57.6 Annotazioni: 80 A M46-447TH_S.1 - LAeq M46-447TH_S.1 - LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 57.6 A Non Mascherato hms 57.6 A Mascherato hms 51.0 A Nuova Maschera hms 51.0 A Pag: 2 119

120 Confronto tra risultati di simulazione e misure Il clima acustico dell intera area oggetto di studio è influenzato con netta prevalenza dal rumore stradale e ferroviario. Sulla base dei livelli misurati nei punti di misura e sulla base dei rilievi puntuali della tipologia dei mezzi, della tipologia del traffico, dello stato del manto stradale etc, con l ausilio del software di simulazione, sono state prodotte le validazioni per ciascuna delle sorgenti (strade o ferrovia) di cui sopra in maniera da ottenere sui punti di misura un valore il più vicino possibile a quello misurato. Nella tabella seguente relativa al periodo diurno (dalle ore alle ore 22.00) e al periodo notturno (dalle ore alle ore 6.00) è possibile confrontare i livelli direttamente misurati nei punti di misura con i livelli determinati dal software. Tab 32: Punti di misura Punto di misura Livello misurato con Livello simulato dal Scarto() fonometro() software() M M M M Mappe di rumore a 4 metri di altezza Dopo aver costruito il modello acustico e geometrico delle sorgenti, si è potuto simulare il livello di rumore (diurno e notturno) in un area di calcolo che comprendesse le aree oggetto dello studio relativo al presente capitolo. Le mappe prodotte sono riportate in seguito; per una maggiore comodità di lettura, sono state prodotte le curve limite a per le mappe diurne e per le mappe notturne. La distanza del fronte degli edifici di progetto permetterà di stabilire la compatibilità con i livelli simulati ed eventuali sistemi di mitigazione da inserire nel POC. Dettaglio area 3 1

121 2.12 Aree identificate con N. 39, 59, 38, L area oggetto di studio Le aree oggetto di indagine sono ubicate nel territorio del Comune di Riccione, la n.39 lungo via Sardegna e le n.59, 38 e 73 ai lati di via Caprera; tali aree sono rappresentate in planimetria. Fig 43: Planimetria aree oggetto di indagine Occorre specificare che l area oggetto di studio è non compresa in un ambito a forte vocazione turistica, anzi le strade prossime alle aree sono risultate poco trafficate, ad eccezione di via Abruzzi, che rappresenta il principale collegamento tra Riccione e le frazioni di Scacciano e Misano Monte. Il clima acustico di tale area non è influenzato da attività commerciali o industriali La viabilità attuale L area oggetto di studio n.39 è situata lungo via Sardegna, strada di collegamento tra la zona di periferia e il centro; non si tratta comunque di una strada intensamente trafficata e non risulta soggetta a particolari variazioni stagionali. Le aree 59, 38 e 73 si trovano ai lati di via Caprera, strada secondaria di collegamento, l area 73 lambisce in parte anche via degli Abruzzi, che come precedentemente descritto rappresenta l asse viario più intensamente trafficato in questa zona. Le varie traverse che comprendono l area oggetto di studio, sono invece interessate dal traffico veicolare modesto dei residenti. Nei giorni 13/12/, 14/12/, 25/1/11 e 1/2/11 contemporaneamente alle misure fonometriche, sono stati effettuati alcuni conteggi di auto in alcuni punti di rilievo che hanno prodotto i seguenti risultati: 121

122 Tab 33: Flussi di traffico Viale Data Ora Auto Veicoli pesanti Moto Auto/h Veicoli pesanti/h Moto/h Via Sardegna 13/12/ Via Sardegna 26/1/ Via Caprera Via Caprera 14/12/ /1/ Via Abruzzi 1/2/ Via Abruzzi 1/2/ La classificazione acustica dell area Il Comune di Riccione dispone della classificazione acustica del territorio: esso può essere assunto a quadro di riferimento ufficiale per l area in esame. Tale documento prevede le aree inserite in Classe III con limiti pari a per il periodo diurno e per il periodo notturno. Per parte di tali aree è previsto in progetto l inserimento in classe I. Di seguito si riporta un estratto del documento di classificazione acustica. Fig 44: Classificazione acustica, estratto 122

123 Caratterizzazione acustica dell area Durante la campagna sono state eseguite 6 misure spot in periodo diurno e notturno per la caratterizzazione delle strade: via Sardegna, via Caprera e via Abruzzi. La tabella successiva mostra i dettagli dell indagine: Tab 34: Punti di misura Numero Strada monitorata misura Distanza fonometro/ asse stradale Data misura Ora inizio misura Altezza terra da Durata misura 47 Via Abruzzi 15 1/2/ Via Abruzzi 15 1/2/ Via Caprera 13 14/12/ Via Caprera 13 26/1/ Via Sardegna 14 13/12/ Via Sardegna 14 26/1/ Fig 45: Planimetria punti di misura M51 M52 M49 M M47 M48 I punti di misura sono ubicati in planimetrie riportanti lo stato di fatto; ogni rilievo è stato eseguito in campo libero direttamente orientato verso la sorgente senza alcun ostacolo in mezzo. 123

124 0 Nome misura: M47-447TH_S.099 Località: via Abruzzi Strumentazione: Durata: 1346 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 01/02/ Over SLM: 0 Over OBA: 0 M47-447TH_S.099 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF 12.5 Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M47-447TH_S.099 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M47-447TH_S.099 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 72.5 A L5: 69.2 A L: 67.6 A L: 59.1 A L90: 49.2 A L95: 47.0 A Annotazioni: L Aeq = A M47-447TH_S LAeq M47-447TH_S LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 63.4 A Non Mascherato hms 63.4 A Mascherato 0 hms 0.0 A Pag: 3 124

125 Nome misura: M48-447TH_S.2 Località: via abruzzi Strumentazione: Durata: 1362 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 01/02/ Over SLM: 0 Over OBA: Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M48-447TH_S.2 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M48-447TH_S.2 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF M48-447TH_S.2 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 69.4 A L5: 62.0 A L: 57.8 A L: 42.9 A L90: 39.2 A L95: 38.6 A L Aeq = 55.8 Annotazioni: 80 A M48-447TH_S.2 - LAeq M48-447TH_S.2 - LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 55.9 A Non Mascherato hms 55.8 A Mascherato hms.8 A Nuova Maschera hms.8 A Pag: 1 125

126 Nome misura: M49-447TH_S.062 Località: via Caprera Strumentazione: Durata: 1936 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 14/12/ Over SLM: 0 Over OBA: Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M49-447TH_S.062 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M49-447TH_S.062 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF M49-447TH_S.062 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1:.3 A L5: 66.1 A L: 63.4 A L: 47.6 A L90: 41.0 A L95:.2 A L Aeq = 59.0 Annotazioni: 80 A M49-447TH_S LAeq M49-447TH_S LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 59.0 A Non Mascherato hms 59.0 A Mascherato 0 hms 0.0 A Pag:

127 Nome misura: M-447TH_S.088 Località: via Caprera Strumentazione: Durata: 14 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 26/01/ Over SLM: 0 Over OBA: Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M-447TH_S.088 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M-447TH_S.088 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF M-447TH_S.088 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 63.1 A L5: 53.2 A L: 48.4 A L: 39.0 A L90: 35.5 A L95: 34.5 A L Aeq = 49.5 Annotazioni: 80 A M-447TH_S LAeq M-447TH_S LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 49.6 A Non Mascherato hms 49.5 A Mascherato hms.0 A Nuova Maschera hms 49.5 A Nuova Maschera hms.9 A Pag: 7 127

128 0 Nome misura: M51-447TH_S.061 Località: via Sardegna Strumentazione: Durata: 1963 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 13/12/ Over SLM: 0 Over OBA: 0 M51-447TH_S.061 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF 12.5 Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M51-447TH_S.061 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M51-447TH_S.061 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 67.4 A L5: 62.5 A L: 59.3 A L: 48.1 A L90: 44.1 A L95: 43.4 A Annotazioni: L Aeq = A M51-447TH_S LAeq M51-447TH_S LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 56.2 A Non Mascherato hms 55.4 A Mascherato hms 65.4 A Nuova Maschera hms 62.9 A Nuova Maschera hms 66.5 A Pag:

129 Nome misura: M52-447TH_S.087 Località: via Sardegna Strumentazione: Durata: 1276 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 26/01/ Over SLM: 0 Over OBA: Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M52-447TH_S.087 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M52-447TH_S.087 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF M52-447TH_S.087 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 64.0 A L5: 55.4 A L:.6 A L: 41.4 A L90: 38.0 A L95: 37.4 A L Aeq =.7 Annotazioni: 80 A M52-447TH_S LAeq M52-447TH_S LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms.7 A Non Mascherato hms.7 A Mascherato 0 hms 0.0 A Pag: 6 129

130 Confronto tra risultati di simulazione e misure Il clima acustico dell intera area oggetto di studio è influenzato con netta prevalenza dal rumore stradale. Sulla base dei livelli misurati nei punti di misura e sulla base dei rilievi puntuali della tipologia dei mezzi, della tipologia del traffico, dello stato del manto stradale etc, con l ausilio del software di simulazione, sono state prodotte le validazioni per ciascuna delle sorgenti (strade) di cui sopra in maniera da ottenere sui punti di misura un valore il più vicino possibile a quello misurato. Nella tabella seguente relativa al periodo diurno (dalle ore alle ore 22.00) e al periodo notturno (dalle ore alle ore 6.00) è possibile confrontare i livelli direttamente misurati nei punti di misura con i livelli determinati dal software. Tab 35: Punti di misura Punto di misura Livello misurato con Livello simulato dal Scarto() fonometro() software() M M M M M M Mappe di rumore a 4 metri di altezza Dopo aver costruito il modello acustico e geometrico delle sorgenti, si è potuto simulare il livello di rumore (diurno e notturno) in un area di calcolo che comprendesse le aree oggetto dello studio relativo al presente capitolo. Le mappe prodotte sono riportate in seguito; per una maggiore comodità di lettura, sono state prodotte le curve limite a per le mappe diurne e per le mappe notturne. La distanza del fronte degli edifici di progetto permetterà di stabilire la compatibilità con i livelli simulati ed eventuali sistemi di mitigazione da inserire nel POC. Dettaglio aree

131 2.13 Variante stradale via Venezia L area oggetto di studio e il progetto d intervento L intervento in progetto prevede la costruzione di una variante stradale, ovvero l allargamento dell attuale via Venezia e il proseguimento fino a via G. Cesare; tali nuovi assi viari sono rappresentati in planimetria dalla linea rossa. Fig 46: Planimetria aree oggetto di indagine P2 P1 P3 Occorre specificare che tale variante servirà sia per facilitare il flusso dei veicoli della già trafficata via Venezia, sia per confluire in questo nuovo asse parte del traffico che interessa ad oggi via Berlinguer, in particolare nella parte di strada dal casello autostradale alla zona industriale La viabilità attuale L area oggetto di studio è stata valutata nelle sue diverse parti principali. Ad oggi è risultato significativo il traffico che interessa via Venezia nella parte inferiore (dall intersezione con via Empoli alla zona industriale), identificata con colore giallo in planimetria. Risulta infatti che parte del traffico diretto verso il centro città lascia via Venezia alla rotonda e si sposta su via Empoli, per via del divieto presente proprio in via Venezia. Si ipotizza però che con la nuova strada di progetto praticamente tutto questo traffico proseguirà sulla nuova variante. A questo proposito è stato monitorato in diversi momenti, sia nel periodo diurno che notturno, il flusso veicolare nel punto P1. Per quanto riguarda il tratto di strada dall intersezione con via Empoli a via Giulio Cesare, visto proprio il divieto di transito 131

132 in direzione centro città, si è monitorato un modesto traffico nel punto P2, che continuerà a fluire anche con la nuova variante. Occorre aggiungere che con la strada di progetto si aggiungerà in via Venezia almeno il % del traffico che ora transita in via Berlinguer, nella parte alta dal casello alla zona industriale. Per questo motivo sono stati fatti alcuni rilievi di traffico nel periodo diurno e notturno nel punto P3. Le varie traverse che comprendono l area oggetto di studio, sono invece interessate dal traffico veicolare modesto dei residenti. Contemporaneamente alle misure fonometriche, sono stati quindi effettuati i conteggi di auto già specificati che hanno prodotto i seguenti risultati: Tab 36: Flussi di traffico Viale Data Ora Auto Veicoli pesanti Moto Auto/h Veicoli pesanti/h Moto/h via venezia /02/11 17,55- giorno 18, via venezia /02/11 18,15- giorno 18, via venezia 11/02/11 giorno 8,55-9, Media , Via Venezia /02/ notte via Venezia2 11/02/11 giorno 9,-9, Via Venezia2 /02/ notte /02/11 17,35- via Berlinguer 17, via Berlinguer 14/02/ media 99,5 7,5 4, Via Berlinguer /02/ notte La classificazione acustica dell area Il Comune di Riccione dispone della classificazione acustica del territorio: esso può essere assunto a quadro di riferimento ufficiale per l area in esame. Tale documento prevede le aree inserite in Classe III con limiti pari a per il periodo diurno e per il periodo notturno. Per parte di tali aree è previsto in progetto l inserimento in classe I. La variante stradale, già prevista, prevederà una fascia di rispetto in classe IV con limiti pari a 65 diurni e 55 notturni. Di seguito si riporta un estratto del documento di classificazione acustica. 132

133 Fig 47: Classificazione acustica, estratto Caratterizzazione acustica dell area Durante la campagna sono state eseguite: una misura di 24h nel punto P54, una misura diurna spot nel punto P55. La tabella successiva mostra i dettagli dell indagine: Tab 37: Punti di misura Numero Strada monitorata misura Distanza fonometro/ asse stradale Data misura Ora inizio misura Altezza terra da Durata misura 54 via Venezia 55 via Venezia2 15 /02/ m 24h /02/ m ' 133

134 Fig 48: Planimetria punti di misura M55 M54 I punti di misura sono ubicati in planimetrie riportanti lo stato di fatto; ogni rilievo è stato eseguito in campo libero direttamente orientato verso la sorgente senza alcun ostacolo in mezzo. 134

135 0 Nome misura: M54-Giorno Località: variante via venezia Strumentazione: Durata: (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: /02/ Over SLM: N/A Over OBA: N/A M54-Giorno 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF 12.5 Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M54-Giorno 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M54-Giorno 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 74.3 A L5: 71.0 A L: 69.5 A L: 61.8 A L90: 55.0 A L95: 52.6 A L Aeq = A 80 Annotazioni: M54-Giorno - LAeq M54-Giorno - LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 65.9 A Non Mascherato hms 65.5 A Mascherato hms 69.7 A Nuova Maschera hms 75.4 A Nuova Maschera hms 73.1 A Nuova Maschera hms 77.6 A Nuova Maschera hms 72.6 A Nuova Maschera hms 68.4 A Nuova Maschera hms 76.0 A Pag: 3 135

136 0 Nome misura: M54-Notte Località: variante via venezia Strumentazione: Durata: (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: /02/ Over SLM: N/A Over OBA: N/A M54-Notte 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M54-Notte 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M54-Notte 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 69.3 A L5: 63.6 A L:.5 A L: 55.2 A L90: 49.4 A L95: 47.5 A L Aeq = A Annotazioni: M54-Notte - LAeq M54-Notte - LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 58.6 A Non Mascherato hms 58.6 A Mascherato 0 hms 0.0 A Pag: 4 136

137 Nome misura: M55-447TH_S.5 Località: spot variante via venezia Strumentazione: Durata: 1276 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 14/02/ Over SLM: 0 Over OBA: Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M55-447TH_S.5 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M55-447TH_S.5 1/3 SPL Spectrum Min Lineare M55-447TH_S.5 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 0 MAF K 2K 4K 8K 16K K 2K 4K 8K 16K L1: 68.9 A L5: 65.8 A L: 63.9 A L: 53.0 A L90: 47.4 A L95: 46.6 A L Aeq = 59.7 Annotazioni: 80 A M55-447TH_S.5 - LAeq M55-447TH_S.5 - LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 59.7 A Non Mascherato hms 59.7 A Mascherato 0 hms 0.0 A Pag: 1 137

138 Confronto tra risultati di simulazione e misure Il clima acustico dell intera area oggetto di studio è influenzato con netta prevalenza dal rumore stradale. Sulla base dei livelli misurati nei punti di misura e sulla base dei rilievi puntuali della tipologia dei mezzi, della tipologia del traffico, dello stato del manto stradale etc, con l ausilio del software di simulazione, sono state prodotte le validazioni per ciascuna delle sorgenti (strade) di cui sopra in maniera da ottenere sui punti di misura un valore il più vicino possibile a quello misurato. Nella tabella seguente relativa al periodo diurno (dalle ore alle ore 22.00) e al periodo notturno (dalle ore alle ore 6.00) è possibile confrontare i livelli direttamente misurati nei punti di misura con i livelli determinati dal software. Tab 38: Punti di misura Punto di misura Livello misurato con Livello simulato dal Scarto() fonometro() software() M M M Mappe di rumore a 4 metri di altezza Dopo aver costruito il modello acustico e geometrico delle sorgenti, si è potuto simulare il livello di rumore (diurno e notturno) in un area di calcolo che comprendesse le aree oggetto dello studio relativo al presente capitolo. Le mappe prodotte sono riportate in seguito; per una maggiore comodità di lettura, sono state prodotte le curve limite a per le mappe diurne e per le mappe notturne. L inserimento del traffico calcolato che interesserà l area dopo la costruzione della variante permetterà di produrre le mappe relative alla situazione post operam. 138

139 2.14 Piazzale A. Moro e Piazzale Giovanni XXIII L area oggetto di studio e il progetto d intervento Le aree oggetto di indagine sono ubicate nel territorio del Comune di Riccione, comprese tra Via G. D Annunzio e la spiaggia, si tratta di due aree adibite a parcheggio; Piazzale A. Moro (P1) e P. Giovanni XXIII (P2), tali aree sono rappresentate in planimetria. Fig 49: Planimetria aree oggetto di indagine P1 P2 Occorre specificare che l area oggetto di studio è compresa in un ambito a forte vocazione turistica che si traduce in una massiccia presenza di turisti nel periodo estivo: tale zona, come tutte le aree turistiche, è soggetta dunque a fluttuazioni notevoli nel traffico delle strade durante il periodo dell anno. 139

140 Il clima acustico di tale area è dunque strettamente correlato alla presenza turistica ed altamente variabile a seconda della stagione: nella presente valutazione di clima acustico si vuole fornire una analisi con riferimento ad una situazione invernale. Le due aree interessate dall indagine saranno oggetto di riqualificazione urbana e ambientale, con costruzione di parcheggi interrati e sistemazione dell area superficiale. In particolare, per quanto riguarda il piazzale Giovanni XXIII l area verrà adibita a piscina pubblica parcheggi inrerrati, con rampa di ingresso ai parcheggi e edicola (figura ). La superficie dell area d intervento è di mq 26. La rampa d ingresso, fonte principale di rumore, sarà posizionata parallelamente a via D Annunzio a circa m dal marciapiede. Per quanto riguarda p. A. Moro è previsto un parcheggio interrato con un massimo di tre piani e minimo 1 posti auto, la superficie al di sopra del parcheggio interrato rimarrà ad uso parcheggio esterno e giardino. La rampa d ingresso, fonte principale di rumore, sarà posizionata parallelamente a via D Annunzio. Fig : Progetto p. Giovanni XXIII (superficie esterna e piano interrato) 1

141 La viabilità attuale L area oggetto di studio è situata lungo via D Annunzio, strada intensamente trafficata di collegamento tra il centro e la costa; tale strada è interessata nel periodo estivo diurno dal flusso veicolare dei turisti verso la spiaggia e nel periodo serale e notturno dagli automobilisti che si recano nei numerosi locali della zona Marano. Le varie traverse che comprendono l area oggetto di studio, sono invece interessate dal traffico veicolare modesto dei residenti. Da uno studio pregresso (01) condotto da: Ufficio Ambiente e Territorio, comune di Riccione, relativo al rumore da traffico e comprendente un indagine di via D Annunzio nel periodo diurno (L Aeq, inverno = 71.6, L Aeq, estate = 71.4 ), si è potuto evincere che l entità del traffico sulla costa è notevolmente maggiore nel periodo estivo, ma il rumore da esso derivato è maggiore nel periodo invernale a causa della maggiore velocità di percorrenza dei veicoli (estiva circa Km/h, invernale circa Km/h). E altresì dimostrabile però che negli ultimi anni la zona è stata oggetto di espansione ed è caratterizzata da un buon numero di locali. Per questo motivo non è possibile affermare con certezza che il rumore nel periodo invernale può fornire un dato significativo e rappresentativo della media annuale, specialmente per quanto riguarda il periodo notturno. Per tali motivi in questa indagine verrà considerato lo scenario monitorato nel mese di dicembre ma si rimanda a uno studio più approfondito per quanto riguarda la situazione estiva. Nei giorni dal 25/1/11, 27/1/11 e 14/2/11 contemporaneamente alle misure fonometriche, sono stati effettuati alcuni conteggi di auto in alcuni punti di rilievo che hanno prodotto i seguenti risultati: 141

142 Tab 39: Flussi di traffico Viale Data Ora Auto Veicoli pesanti Moto Auto/h Veicoli pesanti/h Moto/h Via D annunzio 25/1/ Via D annunzio 14/02/11 15,34-15, media Via D annunzio Via D annunzio Media notte 27/1/ /02/ La classificazione acustica dell area Il Comune di Riccione dispone della classificazione acustica del territorio: esso può essere assunto a quadro di riferimento ufficiale per l area in esame. Tale documento prevede sui lati di via D Annunzio una fascia di pertinenza stradale, aree interessate comprese, in Classe IV con limiti pari a 65 per il periodo diurno e 55 per il periodo notturno mentre le rimanenti aree sono inserite in Classe III con limiti pari a per il periodo diurno e per il periodo notturno. Di seguito si riporta un estratto del documento di classificazione acustica. Fig 51: Classificazione acustica, estratto 142

143 Caratterizzazione acustica dell area Durante la campagna è stato eseguito un rilievo fonometrico di 24 h e uno spot diurno e notturno per la caratterizzazione di via D Annunzio. La misura da 24h verrà utilizzata per la validazione, le misure spot, già utilizzate per la caratterizzazione delle aree n.7 saranno utilizzate come riscontro. La tabella successiva mostra i dettagli dell indagine: Tab : Punti di misura Numero Strada monitorata misura Distanza fonometro/ asse stradale Data misura Ora inizio misura Altezza terra da Durata misura 28 Via D annunzio 15 25/1/ Via D annunzio 15 27/1/ Via D annunzio 14/02/ m 24h Fig 52: Planimetria punti di misura M28 M29 M56 I punti di misura sono ubicati in planimetrie riportanti lo stato di fatto; ogni rilievo è stato eseguito in campo libero direttamente orientato verso la sorgente senza alcun ostacolo in mezzo. 143

144 0 Nome misura: M56-Giorno Marano Località: Strumentazione: Durata: 878 (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 14/02/ Over SLM: N/A Over OBA: N/A M56-Giorno Marano 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M56-Giorno Marano 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M56-Giorno Marano 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 69.6 A L5: 66.4 A L: 65.0 A L: 59.1 A L90: 47.7 A L95: 43.6 A Annotazioni: L Aeq = 61.4 M56-Giorno Marano - LAeq M56-Giorno Marano - LAeq - Running Leq 90 A hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 61.5 A Non Mascherato hms 61.4 A Mascherato hms 68.4 A Nuova Maschera hms 68.6 A Nuova Maschera hms 67.0 A Nuova Maschera hms 68.9 A Pag: 3 144

145 0 Nome misura: M56-Notte Marano Località: Strumentazione: Durata: (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 14/02/ Over SLM: N/A Over OBA: N/A M56-Notte Marano 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M56-Notte Marano 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M56-Notte Marano 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 66.0 A L5: 62.8 A L:.6 A L: 41.9 A L90: 32.7 A L95: 31.6 A Annotazioni: L Aeq = A M56-Notte Marano - LAeq M56-Notte Marano - LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 55.6 A Non Mascherato hms 55.6 A Mascherato 0 hms 0.0 A Pag: 4 145

146 Confronto tra risultati di simulazione e misure Il clima acustico dell intera area oggetto di studio è influenzato con netta prevalenza dal rumore stradale e ferroviario. Sulla base dei livelli misurati nei punti di misura e sulla base dei rilievi puntuali della tipologia dei mezzi, della tipologia del traffico, dello stato del manto stradale etc, con l ausilio del software di simulazione, sono state prodotte le validazioni per ciascuna delle sorgenti (strade o ferrovia) di cui sopra in maniera da ottenere sui punti di misura un valore il più vicino possibile a quello misurato. Nella tabella seguente relativa al periodo diurno (dalle ore alle ore 22.00) e al periodo notturno (dalle ore alle ore 6.00) è possibile confrontare i livelli direttamente misurati nei punti di misura con i livelli determinati dal software. Tab 41: Punti di misura Punto di misura Livello misurato con Livello simulato dal Scarto() fonometro() software() M M M M Mappe di rumore a 4 metri di altezza Dopo aver costruito il modello acustico e geometrico delle sorgenti si è potuto simulare il livello di rumore (diurno e notturno) in un area di calcolo che comprendesse le aree oggetto dello studio relativo al presente capitolo. Le mappe prodotte sono riportate in seguito; per una maggiore comodità di lettura, sono state prodotte le curve limite a per le mappe diurne e per le mappe notturne. L inserimento dei dati relativi agli accessi alle rampe dei parcheggi interrati permetterà di produrre le mappe relative alla situazione post operam. 146

147 2.15 Piazzale Veneto L area oggetto di studio e il progetto d intervento Le aree oggetto di indagine sono ubicate nel territorio del Comune di Riccione, prossime alla stazione ferroviaria ed adibite a parcheggio, tali aree sono rappresentate in planimetria. L area sarà oggetto di riqualificazione, con costruzione di parcheggio interrato e ripristino della superficie ad uso parcheggi e giardino. Fig 53: Planimetria aree oggetto di indagine Occorre specificare che l area oggetto di studio non è compresa in un ambito a forte vocazione turistica, il parcheggio è utilizzato prevalentemente dai pendolari che si recano alla stazione, si registrano quindi alcune decine di movimenti/ora in particolari momenti della mattina e della sera, mentre per la restante parte della giornata si sono rilevati scarsi movimenti di veicoli. La ferrovia rimane la fonte principale di rumore nell area, insieme al traffico di via Spalato e via Martinelli. Il traffico di via Filzi è limitato a scarsi movimenti dei residenti. 147

148 La viabilità attuale Le aree oggetto di studio sono situate lungo la ferrovia, monitorata per 24h nel punto M57. Per queste aree è stato monitorato anche il traffico prodotto da via Spalato. Le varie traverse che comprendono l area oggetto di studio, sono invece interessate dal traffico veicolare modesto dei residenti. Contemporaneamente alle misure fonometriche, sono stati effettuati alcuni conteggi di auto in alcuni punti di rilievo che hanno prodotto i seguenti risultati: Tab 42: Flussi di traffico Viale Data Ora Auto Veicoli pesanti Moto Auto/h Veicoli pesanti/h Moto/h via Spalato 15/02/ via Spalato 15/02/ notte via Filzi 15/02/ via Filzi notte 15/02/ La classificazione acustica dell area Il Comune di Riccione dispone della classificazione acustica del territorio: esso può essere assunto a quadro di riferimento ufficiale per l area in esame. Tale documento prevede sui lati della ferrovia e in tutta l area la Classe IV con limiti pari a 65 per il periodo diurno e 55 per il periodo notturno. Di seguito si riporta un estratto del documento di classificazione acustica. Fig 54: Classificazione acustica, estratto 148

149 Caretterizzazione acustica dell area Durante la campagna è stata effettuata una misura di 24h atta a caratterizzare il rumore della ferrovia e di via Spalato. La tabella successiva mostra i dettagli dell indagine: Tab 43: Punti di misura Numero Strada monitorata misura Distanza fonometro/ asse strada Data misura Ora inizio misura Altezza terra da Durata misura 57 via Spalato 21 15/02/ m 24h Fig 55: Planimetria punti di misura M57 I punti di misura sono ubicati in planimetrie riportanti lo stato di fatto; ogni rilievo è stato eseguito in campo libero direttamente orientato verso la sorgente senza alcun ostacolo in mezzo. 149

150 0 Nome misura: M57-Giorno Stazione Località: Strumentazione: Durata: (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 15/02/ Over SLM: N/A Over OBA: N/A M57-Giorno Stazione 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF 12.5 Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M57-Giorno Stazione 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz M57-Giorno Stazione 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 77.0 A L5: 68.4 A L: 66.4 A L: 58.7 A L90:.9 A L95: 47.9 A Annotazioni: L Aeq = A M57-Giorno Stazione - LAeq M57-Giorno Stazione - LAeq - Running Leq hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 67.9 A Non Mascherato hms 67.9 A Mascherato 0 hms 0.0 A Pag: 5 1

151 Nome misura: M57-Notte Stazione Località: Strumentazione: Durata: (secondi) Nome operatore: Data, ora misura: 15/02/ Over SLM: N/A Over OBA: N/A 12.5 Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 0 Hz 125 Hz M57-Notte Stazione 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare 1 Hz 0 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 00 Hz 12 Hz 10 Hz Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz Hz 8000 Hz 000 Hz 120 Hz 100 Hz 000 Hz L1: 84.6 A L5: 62.5 A L: 56.4 A L: 43.4 A L90: 37.9 A L95: 37.1 A Annotazioni: M57-Notte Stazione 1/3 SPL Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF M57-Notte Stazione 1/3 SPL Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L Aeq = 69.3 M57-Notte Stazione - LAeq M57-Notte Stazione - LAeq - Running Leq 0 A hms Tabella Automatica delle Mascherature Nome Inizio Durata Leq Totale hms 69.3 A Non Mascherato hms 69.3 A Mascherato 0 hms 0.0 A Pag: 6 151

152 Confronto tra risultati di simulazione e misure Il clima acustico dell intera area oggetto di studio è influenzato con netta prevalenza dal rumore stradale e ferroviario. Sulla base dei livelli misurati nei punti di misura e sulla base dei rilievi puntuali della tipologia dei mezzi, della tipologia del traffico, dello stato del manto stradale etc, con l ausilio del software di simulazione, sono state prodotte le validazioni per ciascuna delle sorgenti (strade o ferrovia) di cui sopra in maniera da ottenere sui punti di misura un valore il più vicino possibile a quello misurato. Nella tabella seguente relativa al periodo diurno (dalle ore alle ore 22.00) e al periodo notturno (dalle ore alle ore 6.00) è possibile confrontare i livelli direttamente misurati nei punti di misura con i livelli determinati dal software. Tab 44 Punti di misura Punto di misura Livello misurato con Livello simulato dal Scarto fonometro software M M Mappe di rumore a 4 metri di altezza Dopo aver costruito il modello acustico e geometrico delle sorgenti, si è potuto simulare il livello di rumore (diurno e notturno) in un area di calcolo che comprendesse le aree oggetto dello studio relativo al presente capitolo. Le mappe prodotte sono riportate in seguito; per una maggiore comodità di lettura, sono state prodotte le curve limite a per le mappe diurne e per le mappe notturne. L inserimento dei dati relativi agli accessi alle rampe dei parcheggi interrati permetterà di produrre le mappe relative alla situazione post operam. 152

153 153

154 154

155 155

156 Studio tecnico ESA Rimini Consulenza Acustica, Energia, Sicurezza sul lavoro Sezione Acustica ambientale e architettonica Committente: Settore Pianificazione e Gestione del Territorio, Comune di Riccione Oggetto: Valutazione di clima acustico relativa agli ambiti territoriali interessati al Piano Operativo Comunale comune di Riccione Schede Progettista: Dott.ssa Alice Barbieri Tecnico competente in acustica ambientale Determina della provincia di Forlì Cesena n. 624 del 2//07 Operatore: Daniele Barbieri Studio: Via Castellaro Misano Adriatico (Rn) P. IVA

157 3 Schede riepilogative per area Le prescrizioni relative alle aree oggetto di nuovi insediamenti sono derivate da misure e simulazioni acustiche. Tutti i dettagli di report misure, file excel di traffico, tavole Sound Plan sono accuratamente descritte nella relazione allegata. 3.1 Area 25 L area oggetto di indagine è ubicata nel territorio del Comune di Riccione, situata a ovest di via Enrico Berlinguer e adiacente via Arezzo, tale area è rappresentata in planimetria dal n.25. L area è inserita in classe III nella zonizzazione acustica del comune di Rimini. Planimetria aree oggetto di indagine Simulazione Tavole 7/8 157

158 Prescrizioni Dai monitoraggi effettuati si rileva che i limiti della classe III sono sempre rispettati nel periodo diurno. Nel periodo notturno il limite di db è superato lungo la fascia adiacente via Arezzo. Si prescrive quindi che i nuovi insediamenti si mantengano ad una distanza minima di 14m dall asse stradale (centro) di via Arezzo. In alternativa è possibile la mitigazione tramite barriere fonoassorbenti ecc. Osservazioni Nessuna osservazione 158

159 3.2 Area 19,35,61 Le aree oggetto di indagine sono ubicate nel territorio del Comune di Riccione, l area 61 è compresa tra via Basilicata e via Trebaci, le numero 19 e 35 comprese tra Via Puglia e via Basilicata, tali aree sono rappresentate in planimetria. Si tratta di aree non edificate in un contesto prettamente residenziale, caratterizzato da scarse attività commerciali e nulle attività produttive. La zonizzazione comunale prevede sui lati di via Puglia una fascia di pertinenza stradale in Classe IV con limiti pari a 65 per il periodo diurno e 55 per il periodo notturno mentre le rimanenti aree sono inserite in Classe III con limiti pari a per il periodo diurno e per il periodo notturno. Planimetria aree oggetto di indagine Simulazione Tavole 5/6 159

160 Prescrizioni Dai monitoraggi effettuati si rileva che i limiti della classe III sono sempre rispettati per l area 19. Per quanto riguarda l area l area 35 i limite di classe imposti dalla zonizzazione sono superati in prossimità di via Puglie, per questo si prescrive una distanza minima dall asse centrale di via Puglie di m. Per quanto riguarda l area 61 i limiti di classe III sono superati in prossimità di via Trebaci, per questo si prescrive per l edificabilità una distanza minima dall asse centrale di via Tebaci di 32m. In alternativa è possibile la mitigazione tramite barriere fonoassorbenti ecc. Osservazioni A seguito di ulteriori misure di accertamento in facciata ai recettori più esposti lungo via Puglie si sono evidenziati valori di 69.6 nel periodo diurno (facciata situata a m dal centro di via Puglie). Si ritiene quindi necessario un piano di risanamento comprendente rallentatori di velocità, isole ecc. 1

161 3.3 Area 72-5 e 39.4 Le aree oggetto di indagine sono ubicate nel territorio del Comune di Riccione, situate ai lati di via Veneto; in prossimità della zona San Lorenzo, tali aree sono rappresentate in planimetria dai n (cerchio blu) e L area è inserita in classe III nella zonizzazione acustica del comune di Rimini La zonizzazione prevede sui lati via Veneto una fascia di pertinenza stradale in Classe IV con limiti pari a 65 per il periodo diurno e 55 per il periodo notturno mentre le rimanenti aree sono inserite in Classe III con limiti pari a per il periodo diurno e per il periodo notturno. Planimetria aree oggetto di indagine Simulazione Tavole 9/ 161

162 Prescrizioni Area 39: Nessuna prescrizione Area 72: Distanza minima per l edificabilità dall asse centrale di via Veneto 34m. Osservazioni A seguito di ulteriori misure di accertamento in facciata ai recettori più esposti lungo via Veneto si sono evidenziati valori di 66.6 e 67.0 nel periodo diurno (facciate situate a 9m dal centro di via Veneto). Si ritiene quindi necessario un piano di risanamento comprendente rallentatori di velocità, isole ecc. 162

163 3.4 Area 39-2 Le aree oggetto di indagine sono ubicate nel territorio del Comune di Riccione, situate ai lati di via Veneto; tali aree sono rappresentate in planimetria dai n Planimetria aree oggetto di indagine Simulazione Tavole 11/12 163

164 Prescrizioni Dai monitoraggi effettuati si rileva che i limite di classe III sono superati in prossimità di via Veneto, per questo si prescrive una distanza minima dall asse centrale di via Veneto di 55m. In alternativa è possibile la mitigazione tramite barriere fonoassorbenti ecc. Osservazioni A seguito di ulteriori misure di accertamento in facciata ai recettori più esposti lungo via Veneto si sono evidenziati valori di 66.6 e 67.0 nel periodo diurno (facciate situate a 9m dal centro di via Veneto). Si ritiene quindi necessario un piano di risanamento comprendente rallentatori di velocità, isole ecc. 164

165 3.5 Area OP-1.1 Le aree oggetto di indagine sono ubicate nel territorio del Comune di Riccione, situate adiacenti il porto e prossime a via Paolieri, tali aree sono rappresentate in planimetria dai n.op1.1. Planimetria aree oggetto di indagine OP1.1 Simulazione Tavole 51/52 165

166 Prescrizioni Il limite notturno di risulta sempre superato a causa della vicina ferrovia. Si prescrivono opere di mitigazione-barriere fonoassorbenti lungo la tratta ferroviaria. Osservazioni Nessuna osservazione 166

167 3.6 Area 3 L area oggetto di indagine è ubicata nel territorio del Comune di Riccione, lungo via dell Ecologia, al confine con il comune di Misano; tale area è rappresentata in planimetria dal n.3. Planimetria aree oggetto di indagine Simulazione Tavole 21/22 167

168 Prescrizioni I limiti di classe III sono sempre superati nel periodo notturno, si prescrive quindi opera di mitigazione (barriere fonoassorbenti, rallentatori) ecc. Si ricorda che la rumorosità è causata prevalentemente dal traffico pesante (anche nelle primissime ore del mattino) in transito da e verso l inceneritore e la zona industriale. Osservazioni Nessuna osservazione 168

169 3.7 Area 43 Le aree oggetto di indagine sono ubicate nel territorio del Comune di Riccione, situate lungo via IX Ottobre e via Diaz, tali aree sono rappresentate in planimetria dal n.43. Planimetria aree oggetto di indagine Simulazione Tavole 19/ 169

170 Prescrizioni Il limite notturno di risulta sempre superato a causa della vicina ferrovia. Si prescrivono opere di mitigazione-barriere fonoassorbenti lungo la tratta ferroviaria. Osservazioni Nessuna osservazione 1

171 3.8 Area 86 Le aree oggetto di indagine sono ubicate nel territorio del Comune di Riccione, situate lungo via Carbonia e prossime a via Circonvallazione, tali aree sono rappresentate in planimetria dal n.86. Planimetria aree oggetto di indagine Simulazione Tavole 53/54 171

172 Prescrizioni Nessuna prescrizione Osservazioni Nessuna osservazione 172

173 3.9 Variante stradale via Venezia L intervento in progetto prevede la costruzione di una variante stradale, ovvero l allargamento dell attuale via Venezia e il proseguimento fino a via G. Cesare; tali nuovi assi viari sono rappresentati in planimetria dalla linea rossa. Occorre specificare che tale variante servirà sia per facilitare il flusso dei veicoli della già trafficata via Venezia, sia per confluire in questo nuovo asse parte del traffico che interessa ad oggi via Berlinguer, in particolare nella parte di strada dal casello autostradale alla zona industriale. Tale documento prevede le aree inserite in Classe III con limiti pari a per il periodo diurno e per il periodo notturno. Per parte di tali aree è previsto in progetto l inserimento in classe I. La variante stradale, già prevista, prevederà una fascia di rispetto in classe IV con limiti pari a 65 diurni e 55 notturni. Planimetria aree oggetto di indagine P2 P1 P3 173

174 Simulazione Tavole 63/64 174

175 Prescrizioni Dall analisi delle mappe acustiche si evidenzia che il limite diurno della classe IV rasenta gran parte delle facciate degli edifici, mentre il limite notturno di 55 è talvolta superato. Per questo motivo si prescrivono rallenatori di velocità nei tratti più critici. Osservazioni Nessuna osservazione 175

176 3. Variante stradale via XIX Ottobre L intervento in progetto prevede la costruzione di una variante stradale, ovvero il prolungamento dell attuale via XIX ottobre, sopra l attuale sottopassaggio di via da Verazzano, fino a viale San Martino e via Da Verazzano, con accesso al sottopassaggio. Tale nuovo asse viario permetterà a tutto il traffico di via XIX Ottobre di inserirsi in via da Verazzano, limitando il traffico del piccolo sottopassaggio per via Cesare Battisti. Raccoglierà inoltre parte del traffico (circa %) proveniente da via da Verazzano e via Limentani che, invece di percorrere la statale, proseguirà sulla nuova strada per il centro o per la stazione. La variante stradale, che costeggia la ferrovia, prevederà una fascia di rispetto in classe IV con limiti pari a 65 diurni e 55 notturni. Le circostanti aree sono inserite in Classe III con limiti pari a per il periodo diurno e per il periodo notturno. Il parco prossimo a via San Martino è inserito in classe I. Planimetria aree oggetto di indagine Simulazione Tavole 67/68 176

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