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1 COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 14-X-2004 C(2004)4048 Oggetto: Aiuti di Stato / Italia Aiuto n. N 342/2004 Sviluppo Italia S.p.A./Valle del Leo S.p.A. Signor Ministro, 1. Procedimento 1. Con lettera del 27 luglio 2004, protocollata il 3 agosto 2004, le autorità italiane hanno notificato alla Commissione la misura in oggetto, a norma dell articolo 88, paragrafo 3, del trattato CE. Ulteriori informazioni sono state trasmesse con lettera del 17 settembre 2004, protocollata il 20 settembre La Commissione non solleva obiezioni in merito alle misure notificate dall Italia, ai sensi degli articoli 87 e 88 del trattato CE. Nell adottare la presente decisione la Commissione si è basata sulle considerazioni seguenti: 2. Descrizione 3. Nell ambito della misura notificata, l impresa pubblica Sviluppo Italia S.p.A. intende acquisire una partecipazione di minoranza nella società Valle del Leo S.p.A., per un totale di 1,5 milioni di euro, e sottoscrivere un prestito obbligazionario convertibile di 1 milione di euro. S.E On. Franco FRATTINI Ministro degli Affari esteri P.le della Farnesina 1 I ROMA Rue de la Loi 200, B Bruxelles/Wetstraat 200, B-1049 Bruxelles - Belgio Telefono: centralino 32 (0) Telex: COMEU B Indirizzo telegrafico: COMEUR Bruxelles

2 4. Gli attuali azionisti della Valle del Leo completeranno il versamento dei residui decimi ( euro) del precedente aumento del capitale sociale e sottoscriveranno contestualmente a Sviluppo Italia un aumento di capitale sociale di euro. A valle delle operazioni sopra descritte, la Società disporrà di un capitale sociale di euro, detenuto per l 80% dagli attuali azionisti e per il 20% da Sviluppo Italia. Sviluppo Italia 5. Sviluppo Italia è una società a totale partecipazione pubblica, con capitale sociale detenuto interamente dal Ministero dell Economia e delle Finanze, che opera quale agenzia nazionale per promuovere lo sviluppo economico del mezzogiorno e delle altre aree svantaggiate in Italia. Scopo sociale di Sviluppo Italia è attrarre investimenti, promuovere attività produttive, sviluppare la domanda di innovazione, sviluppare i sistemi locali d impresa. Le sue attività sono sempre correlate a iniziative d impresa concorrenziali. 6. Sviluppo Italia opera acquisendo partecipazioni di minoranza in altre società, consorzi o associazioni, per periodi limitati e a condizioni di mercato, con criteri di redditività economica. Valle del Leo 7. Valle del Leo è una società di capitali con sede in Fanano (in provincia di Modena, Regione Emilia Romagna - Zona Obiettivo 2), attiva nel settore della macellazione suina e della produzione di prosciutto (prosciutto DOP di Modena e DOP di Parma). Costituita nel 1968, è un impresa a carattere familiare il cui capitale sociale, pari a 5 milioni di euro, è interamente detenuto dalla famiglia Pelloni. 8. Valle del Leo commercializza i propri prodotti attraverso la Grande Distribuzione Organizzata (GDO) dell Italia centro-settentrionale (Gruppo Coop Italia, Conad, Despar, Marr e Pam-Superal). La Società, inoltre, fornisce materie prime e semilavorati ad alcuni altri operatori dell industria alimentare ed è leader nel mercato dei prosciutti DOP di Modena. 9. Tra il 1999 e il 2000, Valle del Leo ha effettuato investimenti per 7 milioni di euro in un nuovo prosciuttificio e in uno stabilimento di stagionatura. Ciò nonostante, per far fronte alla crescente domanda, permane per la Società il ricorso a parziale stagionatura esterna. 10. La situazione economico-finanziaria della Società è sana, come emerge dai dati contenuti nelle tabelle di seguito riportate.

3 11. Dati economici (in migliaia di euro) Fatturato netto Valore della produzione Margine Operativo Lordo Risultato operativo Oneri finanziari Straordinari ed imposte (25) (69) (76) Risultato netto Dati patrimoniali-finanziari (in migliaia di euro) Immobilizzazioni nette Capitale circolante netto di cui magazzino Capitale investito netto Patrimonio netto Fondi Debiti finanziari a medio e lungo termine Debiti finanziari a breve termine Il mercato nazionale di prosciutti DOP è risultato in costante crescita nel biennio Tale crescita ha interessato anche le esportazioni. Nel primo semestre del 2003 si è registrato un aumento delle esportazioni pari al 7% rispetto allo stesso periodo dell anno precedente. Le vendite di prodotto affettato e confezionato sono anch esse aumentate (dell 11% nel 2002). Il piano di sviluppo 14. Con le risorse che si renderanno disponibili per effetto delle operazioni previste Valle del Leo intende completare la sua strategia di integrazione a valle della produzione, avviata nel In particolare, la società intende realizzare un impianto di affettamento di prosciutti nonché ampliare l impianto di stagionatura per far fronte ai maggiori volumi produttivi. Lo scopo è quello di ampliare la gamma dei propri prodotti, rafforzare la propria presenza sul mercato del centronord dell Italia e incrementare l export verso alcuni mercati europei ed il Giappone. 15. È previsto un programma di investimenti per il periodo pari a 4,8 milioni di euro. Le stime prudenziali consentono di prefigurare una crescita del fatturato del 20% (circa 7 milioni di euro). Di tale incremento, circa la metà (3,5 milioni di euro) sarà relativa al settore dell affettato. I margini economici sono previsti in lieve aumento (+1% di incidenza sul valore della produzione) in funzione della crescita del valore aggiunto indotta dall avvio della produzione di prodotto affettato e della minore incidenza dei costi fissi di lavorazione dovuta al processo di internalizzazione. Il capitale circolante netto crescerà per effetto dell aumento del magazzino, connesso alla crescita del fatturato.

4 L intervento di Sviluppo Italia 16. L intervento consiste nelle due seguenti operazioni : 17. Sottoscrizione da parte di Sviluppo Italia di un prestito obbligazionario convertibile di 1 milione di euro, remunerato ad un tasso pari all Euribor 6 mesi più 2 punti percentuali, con rimborso bullet a 5 anni, non oltre la durata limitata della partecipazione di Sviluppo Italia. Le obbligazioni sono convertibili (rapporto di conversione pari ad 1) in qualsiasi momento sino alla fine del Sviluppo Italia avrà diritto a designare uno dei tre membri del consiglio di amministrazione. Per tutte le decisioni di interesse strategico sarà necessaria una maggioranza qualificata che presuppone il voto favorevole di Sviluppo Italia. 18. Sottoscrizione da parte di Sviluppo Italia di un aumento di capitale sociale (ulteriore a quello che sarà effettuato dai soci per 1,5 milioni di euro) per un valore nominale di 1,5 milioni di euro, con la consequenziale acquisizione di una partecipazione di circa il 20% della Società. La partecipazione sarà temporanea. È previsto un sistema di way-out che consiste nell esercizio di una put option da parte di Sviluppo Italia e nella concessione di una call option ai soci di maggioranza, assoggettate alle condizioni descritte di seguito. Put option 19. Questa opzione è esercitabile da parte di Sviluppo Italia dal 1 gennaio 2010 al 31 dicembre dello stesso anno, mediante il riacquisto della partecipazione da parte dei soci di maggioranza, ad un valore parametrato al patrimonio netto certificato alla fine del quinto anno di permanenza di Sviluppo Italia nel capitale di Valle del Leo. Il valore di riacquisto sarà compreso tra un floor, pari al valore di esborso maggiorato di interessi calcolati all Euribor 6 mesi + 2%, ed un cap, pari al valore di esborso maggiorato di interessi calcolati all Euribor 6 mesi + 5,5% (attualmente il 7,7% circa). Le autorità italiane hanno garantito che il floor non sarà mai inferiore al tasso di riferimento UE (attualmente il 4,43% per il 2004). Questi tassi risultano coerenti con il tasso di rendimento interno (IRR) previsto, corrispondente a circa il 5,3% annuo. 20. Le autorità italiane hanno chiarito inoltre che il valore di riacquisto effettivo sarà parametrato al valore di patrimonio netto dell azienda. Call option 21. Questa opzione è esercitabile da parte dei soci di maggioranza dal 1 gennaio 2009 al 31 dicembre dello stesso anno, ad un prezzo pari al valore di esborso di Sviluppo Italia maggiorato dell Euribor 6 mesi + 5,5 punti percentuali.

5 22. È previsto un meccanismo di garanzia del sistema di way-out. I soci di maggioranza depositeranno l intero pacchetto azionario presso un soggetto fiduciario, con mandato irrevocabile, conferito a Sviluppo Italia, a vendere l intero capitale, in caso di inadempienza al riacquisto. In alternativa, potrà essere prevista l iscrizione di un pegno sul pacchetto azionario dei soci di maggioranza. Lo stesso meccanismo di garanzia (mandato a vendere o pegno) sarà posto a tutela anche del prestito obbligazionario e resterà in vigore anche nel caso di esercizio della call option da parte dei soci di maggioranza e, comunque, fino a quando Sviluppo Italia deterrà la partecipazione o un credito nei confronti della Società Valle del Leo. III. Valutazione 23. Le operazioni sopradescritte (sottoscrizione di un aumento di capitale e di un prestito obbligazionario convertibile da parte di Sviluppo Italia) rientrano nella categoria trattata al punto 2, lettera d) del documento Applicazione degli articoli 92 e 93 (oggi 87 e 88) del trattato CE alla partecipazione delle autorità pubbliche nei capitali delle imprese. Ai sensi del punto 3.2 di tale documento non vi è aiuto pubblico quando, in occasione di un apporto di nuovo capitale in imprese, tale apporto si verifica in circostanze che sarebbero accettabili per un investitore privato operante nelle normali condizioni di un economia di mercato 1. Pertanto, la valutazione farà riferimento a tale principio (il principio dell investitore privato operante nelle normali condizioni di mercato), ovvero il principio MEIP, e si baserà sui criteri stabiliti dalla Commissione nei casi Pomella 2, Granarolo 3 e Floramiata 4. La situazione finanziaria dell impresa deve essere sana 24. In base alle informazioni disponibili, (vedi i punti 11 e 12) questo criterio risulta soddisfatto. Negli ultimi due anni (2002 e 2003): a) si è avuto un incremento del valore della produzione da 34,3 a 37,2 milioni di euro; b) il risultato netto è passato da euro a euro; c) il patrimonio netto è aumentato (da 4,8 a 4,9 milioni di euro); d) la società ha avuto un cash flow positivo. La redditività dell intervento deve essere sufficiente 25. La partecipazione di Sviluppo Italia nella società Valle del Leo avrà un tasso di rendimento atteso di circa il 5.3% annuo (IRR previsto). In caso di esercizio dell opzione call e al verificarsi della condizione di cap dell opzione put, l IRR sarà del 7,7% (Euribor 6 mesi + 5.5%). In caso di esercizio dell opzione put, al verificarsi delle condizioni floor, la redditività dell operazione sarà superiore al tasso di rendimento normale (il ROE medio 2002 delle aziende di settore comparabili è pari al 3.8% ) e almeno pari al tasso di riferimento UE (4,43% per il 2004). Poiché il prezzo effettivo di riacquisto è parametrato al valore di patrimonio netto dell azienda, si esclude la possibilità che Sviluppo Italia rinunci ad una quota di profitti. La redditività del prestito obbligazionario convertibile (Euribor 6 mesi + 2%) corrisponde ai tassi di mercato attualmente applicati alla società dagli istituti di 1 Bollettino CE Aiuto di Stato n. N 191/98 decisione del 22 dicembre Aiuto di Stato n. N 652/99, decisione del 3 febbraio Aiuto di Stato n. N 164/2000, decisione del 4 agosto 2000.

6 credito per operazioni analoghe. In circostanze simili 5 la Commissione ha accettato tale criterio come rilevante per ritenere che l operazione fosse conforme al principio del MEIP. Occorre tenere presente che un prestito obbligazionario convertibile ha un rendimento inferiore, in virtù della facoltà di conversione concessa al sottoscrittore. Pertanto, entrambe le operazioni possono considerarsi di sufficiente redditività. La partecipazione dello Stato non deve essere accompagnata da un disimpegno corrispondente degli investitori privati. L apporto di capitale pubblico deve essere proporzionale alla partecipazione degli investitori privati, che deve avere una reale rilevanza economica. 26. Nella fattispecie, l aumento di capitale sottoscritto da Sviluppo Italia non comporterà un disimpegno degli investitori privati. Al contrario, gli investitori privati provvederanno dal canto loro a sottoscrizioni in conto capitale per complessivi 1,5 milioni di euro di nuovo capitale. La partecipazione di Sviluppo Italia nella società Valle del Leo sarà una partecipazione di minoranza (il 20% del capitale sociale, con il rimanente 80% detenuto da investitori privati). L operazione avrà durata limitata, come sopra descritto ai punti da 18 a 22, con una meccanismo di garanzia per assicurare il riacquisto della partecipazione detenuta da Sviluppo Italia. Le autorità italiane si sono impegnate a comunicare alla Commissione l eventuale mantenimento della partecipazione oltre il previsto quinquennio. Le condizioni sopra indicate sono quindi soddisfatte. L importo della partecipazione non deve superare il valore effettivo della società 27. L apporto di capitale pubblico (1,5 milioni di euro) non supererà il valore della società (il cui capitale sarà di 6 milioni di euro dopo l aumento di capitale sottoscritto dai suoi attuali azionisti). Questo criterio è quindi soddisfatto. 28. Alla luce di quanto sopra, la Commissione ritiene che Sviluppo Italia intervenga in circostanze che sarebbero accettabili per un investitore privato operante nelle normali condizioni di un economia di mercato. Nel quadro dell operazione proposta, l impresa oggetto dell investimento (Valle del Leo) non accede ai capitali a condizioni migliori di quelle che avrebbe ottenuto sul libero mercato. Pertanto, l operazione non conferisce alcun vantaggio economico a Valle del Leo. 29. Poiché una delle condizioni di applicabilità dell articolo 87, paragrafo 1 EC non è soddisfatta, l operazione non costituisce un aiuto di Stato nell accezione del suddetto articolo. 5 Vedi aiuto di Stato n. N 127/99, Acciaierie di Sicilia.

7 IV. Conclusioni Sulla base delle considerazioni sopra esposte, la Commissione è giunta alla conclusione che l acquisizione di una partecipazione nell impresa Valle del Leo da parte dell impresa pubblica Sviluppo Italia non costituisce un aiuto di Stato ai sensi dell articolo 87, paragrafo 1 del trattato. Ove la presente lettera dovesse contenere informazioni riservate da non divulgare, si prega informarne la Commissione entro quindici giorni dalla data di ricezione della presente. Qualora non riceva una domanda motivata in tal senso entro il termine indicato, la Commissione presumerà l esistenza del consenso alla comunicazione a terzi e alla pubblicazione del testo integrale della lettera nella lingua facente fede sul sito Internet: La domanda dovrà essere inviata a mezzo lettera raccomandata o fax al seguente indirizzo: Commissione europea Direzione -generale Agricoltura Direzione H.2 Ufficio: Loi 130 5/128 B-1049 Bruxelles Fax No: Voglia gradire, signor Ministro, i sensi della mia più alta considerazione. Per la Commissione Franz FISCHLER Membro della Commissione

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