Accesso agli atti Ambiente e Gestione del Territorio / Tecnico e Sviluppo Locale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Accesso agli atti Ambiente e Gestione del Territorio / Tecnico e Sviluppo Locale"

Transcript

1 Accesso agli atti Ambiente e Gestione del Territorio / Tecnico e Sviluppo Locale Il cittadino deve formulare istanza di accesso agli atti quando deve richiedere copie di atti raccolti negli archivi comunali, o comunque ogni qualvolta debba effettuare l accesso agli atti di un procedimento amministrativo di cui il Comune è titolare. In particolare presso il Settore Ambiente e Gestione del Territorio vengono presentare richieste di accesso a fascicoli edilizi relativi ad immobili (edilizia privata, attività commerciali, artigianali, industriali), richieste di accesso a tutti gli altri procedimenti amministrativi di competenza del Settore. Il cittadino che intende far richiesta di accesso agli atti deve compilare il modulo, reperibile presso gli uffici e nella sezione "Allegati" in fondo a questa pagina, nel quale occorre specificare tutti gli estremi autorizzativi degli atti di cui occorre prendere visione o estrarre copia. E necessario che la richiesta sia completa in ogni sua parte per facilitare la ricerca. In particolare deve essere compilato il campo relativo all intestatario e al titolo abilitativo relativo agli atti oggetto della ricerca, specificando gli estremi dello stesso (data del disposto). Al modulo compilato è necessario allegare: Attestazione versamento diritti di copia che variano in base al numero di copie da estrarre; Copia documento identità; titolo di proprietà; Eventuale delega; Eventuale atto di nomina del Tribunale (per i Commissari Tecnici D ufficio). La documentazione va consegnata presso l ufficio protocollo, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore e martedì dalle ore alle Il cittadino che intende inoltrare la documentazione via posta, deve inviare il tutto all Ufficio Protocollo Piazza Libertà n.27 CAP Campi Salentina, e specificare come destinatario il dirigente del Settore Ambiente e Gestione del Territorio / Tecnico e Sviluppo Locale. L accesso agli atti sarà effettuato dal richiedente, o suo delegato, presso l ufficio Ambiente e Gestione del Territorio. CONTATTI Ufficio Ambiente e Gestione del Territorio Indirizzo: Piazza Libertà, 27 Tel: Fax: Responsabile del procedimento: Arch. Riccardo Taurino TEMPI Il servizio richiesto viene erogato entro trenta giorni dalla presentazione della richiesta. COSTI Diritti di segreteria e copia come determinati con Delibera di G.C. n. 37 del 03/03/2012. Per le richieste di copie conformi è necessaria la marca da bollo sull istanza del valore di ed una marca da bollo di pari valore ogni 4 facciate per le copie rilasciate.

2 QUANDO L Ufficio Ambiente e Gestione del Territorio è aperto al pubblico il Martedì ed il Giovedì dalle ore alle ore e il martedì dalle ore alle ore NORMATIVA DI RIFERIMENTO/REGOLAMENTI Accesso Atti Amministrativi Delibera di G.C. n. 37 del 03/03/ determinazione Diritti di Segreteria L. 241/90 - D.P.R. 352/92 ALLEGATI Modulo richiesta accesso agli atti

3 Certificato Destinazione Urbanistica Il cittadino può far richiesta di rilascio di un certificato che attesti la destinazione urbanistica di un area secondo le prescrizioni del Piano Urbanistico Generale vigente, e di eventuali varianti allo stesso adottate e/o approvate dall Amministrazione. Il cittadino che intende far richiesta di tale certificato deve compilare il modulo prestampato CDU, reperibile presso l Ufficio Ambiente e Gestione del Territorio ubicato al piano primo del Palazzo comunale in Piazza Libertà, 27 o in questa pagina in formato elettronico. La richiesta deve essere corredata da: Estratto di mappa originale in duplice copia (rilasciata dall Agenzia del Territorio) o copia autenticata per copia conforme da tecnico abilitato; Eventuale delega scritta redatta dal proprietario al tecnico/professionista incaricato; Attestazione diritti di segreteria come determinati con Delibera di G.C. n. 37 del 03/03/2012 (importo minimo 30.00); Bollo da apporre sulla richiesta; CONTATTI Ufficio Ambiente e Gestione del Territorio Indirizzo: Piazza Libertà, 27 Tel: Fax: Responsabile del procedimento: Arch. Riccardo Taurino TEMPI Il servizio richiesto viene erogato entro trenta giorni dalla presentazione della richiesta. COSTI Diritti di segreteria e copia come determinati con Delibera di G.C. n. 37 del 03/03/2012. QUANDO Gli uffici sono aperti al pubblico il Martedì ed il Giovedì dalle ore alle ore e il martedì dalle ore alle ore NORMATIVA DI RIFERIMENTO/REGOLAMENTI Regolamento edilizio e NTA PUG Delibera di G.C. n. 37 del 03/03/ determinazione Diritti di Segreteria

4 Certificato di agibilità per immobili a destinazione residenziale, commerciale, artigianale e industriale Il cittadino può far richiesta di rilascio certificato di agibilità al fine di poter utilizzare l immobile per l uso e la destinazione d uso autorizzata: Agibilità di nuove costruzione; Agibilità a seguito di varianti di fabbricati esistenti, a seguito di ristrutturazione edilizia e/o ampliamenti e/o opere di modifica sostanziale; Agibilità per immobili autorizzati con concessioni e/o Permessi di Costruire oggetto di condono edilizio (in deroga), ed in alcuni casi previo adeguamento alle norme igienicosanitarie (locali diversi dalla residenza); Certificazioni di inagibilità per immobili vetusti e non rispondenti alle norme vigenti; Il cittadino che intende far richiesta di tale certificato di agibilità, deve inoltrare all Amministrazione Comunale l istanza, compilando apposito modello predisposto e scaricabile dal sito, allegando tutta la documentazione richiesta e descritta sull apposito schema di domanda, vagliando caso per caso quale documenti necessitano per l istruttoria della pratica oggetto dell agibilità richiesta. Nell istanza è necessario elencare tutti gli estremi autorizzativi (Autorizzazioni, Concessioni Edilizie, Permessi di Costruire, D.I.A., S.C.I.A.) necessari al reperimento da parte dell ufficio dei fascicoli corrispondenti al fabbricato oggetto della richiesta. L istanza corredata della documentazione va presentata all Ufficio Protocollo, che provvederà a protocollare l istanza e a trasmetterla all ufficio competente. CONTATTI Ufficio Ambiente e Gestione del Territorio Indirizzo: Piazza Libertà, 27 Tel: Fax: Responsabile del procedimento: Arch. Riccardo Taurino TEMPI Entro i trenta giorni successivi alla data dell istanza, l ufficio provvede a inviare all interessato comunicazione per il sopralluogo da effettuare per la verifica urbanistica e successivamente rilascia il richiesto certificato. Per gli immobili diversi dalla residenza, per i quali è necessario ottenere i nulla-osta da parte di altri enti, i trenta giorni decorrono dalla data di rilascio dei nulla-osta previsti. COSTI Diritti di segreteria come determinati con Delibera di G.C. n. 37 del 03/03/2012. Marca da bollo sull istanza di 16,00; Marca da bollo di 16,00 da apporre sul certificato di agibilità, ogni quattro pagine, al ritiro del certificato di agibilità; QUANDO

5 Gli uffici sono aperti al pubblico il Martedì ed il Giovedì dalle ore alle ore e il Martedì dalle ore alle ore NORMATIVA DI RIFERIMENTO/REGOLAMENTI Regolamento: ART. 24 E 25 del D.P.R. 380/2002 modificato dal D.L.gs. 301/2002 ALLEGATI Istanza per il rilascio del certificato di agibilità Delibera di G.C. n. 37 del 03/03/ determinazione Diritti di Segreteria

6 Certificazione di idoneità alloggiativa E' un documento che attesta che l'abitazione rientra nei parametri minimi previsti dalla legge per gli alloggi di edilizia residenziale. L'alloggio infatti deve essere adeguato dal punto di vista igienicosanitario e abbastanza grande per il numero di persone che ci vivono. L ufficio effettua sopralluogo o misurazioni sulla planimetria della casa che sarà allegata all istanza, per verificare la consistenza relativa alla superficie utile dell abitazione, necessaria al rilascio della certificazione di idoneità alloggiativa. Il richiedente fa istanza su apposita modulistica reperibile presso l ufficio, allegando alla stessa la documentazione richiesta. CONTATTI Ufficio Ambiente e Gestione del Territorio Indirizzo: Piazza Libertà, 27 Tel: Fax: Responsabile del procedimento: Arch. Riccardo Taurino TEMPI Il servizio richiesto viene erogato entro trenta giorni dalla presentazione della richiesta. COSTI Diritti di segreteria come determinati con Delibera di G.C. n. 37 del 03/03/2012. QUANDO Gli uffici sono aperti al pubblico il Martedì ed il Giovedì dalle ore alle ore e il Martedì dalle ore alle ore NORMATIVA DI RIFERIMENTO Decreto Lgs. n.286/98 art.29 Legge n.40/98 art.27

7 Concessione e permessi a costruire in sanatoria Il cittadino può presentare domanda di riesame del condono edilizio ai sensi della legge n. 47/85, dell art. 39 della legge n. 724/94, e dell art. 32 della legge n. 326/03, per la regolarizzazione delle opere edilizie abusivamente realizzate. L istruttoria prevede una verifica tecnica, in ordine alla consistenza e individuazione esatta delle opere edilizie abusive, nonché alla collocazione temporale, tipologica ed urbanistica delle stesse. Per le opere eseguite su zone sottoposte a vincoli di cui agli artt. 32 e 33 della legge n. 47 del 28/02/1985 (paesistico, storico, ambientale, idrogeologico/forestale, militare, demaniale, ecc.) la verifica comprende: l istruttoria preliminare dell ufficio; il rilascio delle autorizzazioni di compatibilità e l inoltro delle stesse con allegata la documentazione necessaria agli enti preposti alla tutela dei vincoli per il rilascio dei relativi nullaosta. Contestualmente, l ufficio procede alla verifica amministrativa in relazione alla congruità delle somme dovute/dichiarate/versate dai richiedenti a titolo di oblazione abusivismo edilizio ed oneri concessori dovuti per legge. Successivamente l ufficio predispone il provvedimento definitivo, di concessione edilizia o di diniego di sanatoria, in base al disposto favorevole o contrario dell istruttoria. Il cittadino che intende far richiesta di tale servizio deve redigere istanza allegando i seguenti documenti: Elaborato grafico Relazione tecnica Dichiarazione stato dei lavori Documentazione fotografica Ricevuta accatastamento (visura e planimetria catastale) CONTATTI Ufficio Ambiente e Gestione del Territorio Indirizzo: Piazza Libertà, 27 Tel: Fax: Responsabile del procedimento: Arch. Riccardo Taurino TEMPI Il servizio richiesto viene erogato entro trenta giorni dalla presentazione della richiesta, se non si devono acquisire pareri di altri enti esterni al procedimento. I trenta giorni decorrono dalla data del rilascio dei predetti nulla-osta. COSTI Diritti di segreteria come determinati con Delibera di G.C. n. 37 del 03/03/2012. n. 3 marche da bollo da 16.00

8 Costi dovuti a titolo di oblazione e oneri concessori (quantificati dall ufficio per ogni singola pratica) QUANDO Gli uffici sono aperti al pubblico il Martedì ed il Giovedì dalle ore alle ore e il Martedì dalle ore alle ore NORMATIVA DI RIFERIMENTO / REGOLAMENTI Delibera di G.C. n. 37 del 03/03/ determinazione Diritti di Segreteria Normativa di riferimento: legge n. 47/85, art. 39 della legge n. 724/94, art. 32 della legge n. 326/03

9 Permesso di Costruire Il cittadino deve richiedere il Permesso di Costruire al fine di poter eseguire gli interventi edili, di restauro, di risanamento conservativo ecc. Il cittadino che intende far richiesta di permesso di costruire, deve inoltrare istanza all Amministrazione Comunale, compilando modello apposito predisposto dall Ufficio Ambiente e Gestione del Territorio (scaricabile dal sito), allegando tutta la documentazione richiesta e descritta sull apposito schema di domanda, vagliando caso per caso quali documenti necessitano per l istruttoria della pratica oggetto del Permesso di Costruire richiesto. Nell istanza il cittadino deve elencare tutti gli elaborati (Titolo di Proprietà, Documentazione fotografica, planimetrie, relazioni, autocertificazioni, ecc) necessari per l istruttoria da parte dell ufficio. Inoltre, la richiesta va corredata da: Attestazione versamento diritti di segreteria; Copia documento identità; Titolo di proprietà; Eventuale delega; Eventuale atto di nomina del Tribunale (per i Commissari Tecnici D ufficio). L istanza corredata della documentazione va consegnata presso l ufficio protocollo, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore e martedì dalle ore alle Il cittadino che intende inoltrare la documentazione via posta, deve inviare il tutto all Ufficio Protocollo Piazza Libertà n. 27 CAP Campi Salentina, e specificare come destinatario il dirigente del Settore Ambiente e Gestione del Territorio. CONTATTI Ufficio Ambiente e Gestione del Territorio Indirizzo: Piazza Libertà, 27 Tel: Fax: Responsabile del procedimento: Arch. Riccardo Taurino TEMPI L ufficio entro i trenta giorni successivi redige la Relazione Istruttoria per il rilascio del Disposto del Dirigente e successivo Permesso di Costruire. Nel caso in cui, nell istruttoria effettuata emergono motivi ostativi per l accoglimento della istanza, sarà trasmessa con nota A.R. una Comunicazione con la descrizione dei motivi ostativi all accoglimento dell istanza ai sensi dell art.10/bis della Legge n. 241/90, come introdotto dall art. 6 della Legge 11/02/05 n. 15. Entro 10 giorni dalla data di ricevimento della suddetta comunicazione l interessato potrà presentare per iscritto osservazioni eventualmente corredate da documenti di cui si terrà considerazione ai fini della determinazione del contenuto del provvedimento conclusivo. Per gli immobili diversi dalla residenza o soggetti a vincoli, é necessario ottenere i nulla-osta da parte di altri enti (ASL, Soprintendenza, ecc). I trenta giorni decorrono dalla data del rilascio dei predetti nulla-osta. COSTI

10 Diritti di segreteria come determinati con Delibera di G.C. n. 37 del 03/03/2012. n. 3 marche da bollo da Costi dovuti per Contributo di Costruzione (quantificati dall ufficio per ogni singola pratica) QUANDO Gli uffici sono aperti al pubblico il Martedì ed il Giovedì dalle ore alle ore e il Martedì dalle ore alle ore NORMATIVA DI RIFERIMENTO/REGOLAMENTI Regolamento: Art. 10, 11, 12, 13, 14 e 15 del D.P.R. 380/01 modificato dal D.lgs. 301/2002 NTA PUG

11 Attivazione scarico di acque reflue domestiche tramite il sistema della sub-irrigazione Il cittadino che ha un immobile ubicato in una zona non servita da fognatura pubblica, può richiedere l attivazione dello scarico di acque reflue domestiche, tramite il sistema della subirrigazione mediante chiarificazione e stabilizzazione in vasche settiche tipo Imhoff. La subirrigazione non è altro che la distribuzione dell'acqua sotto la superficie del terreno. Il cittadino che intende far richiesta di tale servizio, compilando un modulo prestampato, reperibile presso l Ufficio Ambiente e Gestione del Territorio allegando: Attestazione di pagamento di. 75,82 nel caso di acque reflue domestiche (art. 2, comma 1, del D.lgs. 152/99, D.Lgs. 152/06 e s.m.i.) e. 177,77 per scarichi di acque assimilabili alle domestiche (art. 28, comma 7, del D.lgs. 152/99, D.Lgs. 152/06 e s.m.i.) per istruttoria della pratica, quale condizione di procedibilità della domanda; Parere Igienico della AUSL o ARPA, che dimostri l efficacia dell apparato di depurazione; Fotocopia di un documento in corso di validità del richiedente; Dichiarazione di asseveramento del tecnico abilitato relativamente alla conformità del progetto o degli impianti alla normativa vigente; DA PRODURRE IN DUPLICE COPIA Relazione tecnica e schema dell impianto di depurazione (Fossa Imhoff); Scheda Tecnica della fossa Imhoff o dell impianto di trattamento scelto; Stralcio Cartografia Tecnica Provinciale 1: con l individuazione degli scarichi; Stralcio IGM riportante i pozzi esistenti ed il loro uso in un raggio di almeno 1 Km dal punto di scarico; Stralcio catastale in scala opportuna; Inquadramento territoriale e urbanistico; Planimetria del sistema fognante, firmata da professionista abilitato, ove sia evidenziato lo sviluppo lineare della rete disperdente in funzione alla potenzialità abitativa; Planimetria dell insediamento con indicazione delle reti fognanti, dell impianto di depurazione, dei punti di campionamento e dei punti di scarico; (esclusivamente in caso di subirrigazione); Relazione geologica/geotecnica dell area interessata, firmata da un tecnico abilitato, riportante: o o la natura del terreno e la quota di falda Inquadramento territoriale con particolare attenzione ai drenaggi superficiali, corsi d acqua, fabbricati vicini, opere di emungimento sotterranee (pozzi, cisterne) attestazione circa: o il rispetto di quanto previsto all art. 94 del D.L.gs. 152/06, relativamente alla salvaguardia delle acque superficiali e sotterranee destinate al consumo umano, in particolare dovranno essere indicate le distanze da pozzi o prese di acqua per uso potabile o altri usi; nonché ad eventuali zone vulnerabili o aree sensibili o o l idoneità del terreno alla tipologia di scarico proposto marca da bollo da Euro 16,00 da applicare sull autorizzazione da rilasciare

12 CONTATTI Ufficio Ambiente e Gestione del Territorio Indirizzo: Piazza Libertà, 27 Tel: Fax: Responsabile del procedimento: Arch. Riccardo Taurino TEMPI L autorizzazione viene rilasciata entro 30 giorni dalla data di richiesta. La valenza dell autorizzazione è pari a 4 anni. La richiesta di rinnovo va presentata almeno un anno prima della scadenza. COSTI Marca da bollo da euro 16,00 per il rilascio dell autorizzazione; per il rilascio dell attestazione è prevista una tariffa di 75,82 nel caso di acque reflue domestiche, ed 177,77 per scarichi di acque assimilabili alle domestiche (art. 28, comma 7, del D.lgs. 152/99, D.Lgs. 152/06 e s.m.i.). NORMATIVA DI RIFERIMENTO/REGOLAMENTI Regolamento di Igiene e Sanità Pubblica del 28/07/2003 D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152 e ss.mm.ii. D.Lgs. 152/ disposizioni sulla tutela delle acque dall inquinamento Legge Regionale n. 31/95 D.lgs. n. 267/00 Legge Regionale n. 24/83 Regolamenti Regionali n. 1/88, 4/89 Delibera C.I.T.A.I. del 4 febbraio 1977 Decreto /CD/A 120 del 12/06/02 ALLEGATI Modulo richiesta per voltura autorizzazione scarico su suolo, ecc. Autorizzazione allo scarico per sub-irrigazione All.B

13 Autorizzazione in deroga per attività rumorosa a carattere temporaneo Il cittadino può far richiesta di rilascio Autorizzazione in deroga per attività rumorosa a carattere temporaneo. Si definisce attività rumorosa temporanea qualsiasi attività che si esaurisce in periodi di tempo limitati o che si svolge in modo non permanente nello stesso sito. In particolare: nell'ambito di cantieri edili l'esercizio di attrezzature o macchine rumorose (ad esempio motocompressori, gruppi elettrogeni, martelli demolitori, escavatori, pale caricatrici, betoniere ecc.) il cui uso ha un carattere non occasionale; in luogo pubblico od aperto al pubblico con l'utilizzo di impianti elettroacustici di amplificazione e di diffusione sonora o di qualsiasi altro impianto o attrezzatura rumorosa. Le attività rumorose temporanee possono riguardare in particolar modo: cantieri edili, stradali e assimilabili; luna Park e circhi; manifestazioni musicali all aperto; manifestazioni popolari; manifestazioni sportive; cinema all aperto; attività di allietamento negli esercizi pubblici; attività di intrattenimento musicale; attività di pubbliche feste da ballo autorizzate ai sensi dell art. 68 del T.U.L.P.S.; pubblicità fonica; altre attività con caratteristiche temporanee tra le quali attività agricole, ecc. Qualora si preveda che le attività temporanee per cui viene richiesta l'autorizzazione superino i limiti (orari e/o acustici) stabiliti dal Regolamento, dalla classificazione acustica comunale dell'area, se esistente, e/o i limiti differenziali di immissione, occorre presentare, all Ufficio Ambiente e gestione del Territorio apposita richiesta di autorizzazione in deroga ai limiti di emissione. Copia dell'autorizzazione e della relazione previsionale di impatto acustico devono essere tenute a disposizione del personale addetto ai controlli, nel luogo dove viene esercitata l'attività. In caso di cantieri edili, copia degli orari autorizzati e della durata complessiva dell'autorità rumorosa dovrà essere visibile in un apposito spazio posto all'ingresso del cantiere o dell'area sede dell'attività rumorosa oggetto di autorizzazione. Il cittadino che intende far richiesta di tale autorizzazione deve compilare un modulo prestampato, reperibile presso l Ufficio Ambiente e gestione del Territorio, allegando: PER I CANTIERI relazione tecnica, redatta da tecnico competente in acustica, come previsto dall art. 2 della Legge 447/95, che contenga:

14 o durata dell attività ed articolazione delle varie fasi della stessa e programma dettagliato; o limiti da rispettare e limiti eventualmente richiesti in deroga con motivazione adeguata, per ognuna delle attività previste, espressi in termini di livello continuo equivalente di pressione sonora ponderata A [Leq(A)]; o stime dei livelli sonori indotti in corrispondenza degli insediamenti vicini durante le lavorazioni; o elenco dei livelli di emissione sonora delle macchine che si intende utilizzare e per le quali la normativa nazionale prevede l obbligo di certificazione acustica (DM n. 588/87, D.Lgs. 135/92 e D.Lgs 137/92 e s.m.i.); o attestazione, relativa alla conformità dei macchinari utilizzati ai limiti di emissione sonora previsti per la messa in commercio dalla normativa nazionale comunitaria più recente. o elenco di tutti gli accorgimenti tecnici e procedurali che saranno adottati per la limitazione del disturbo; o Planimetria dettagliata ed aggiornata dell area interessata dall attività con evidenziate le sorgenti sonore gli edifici e gli spazzi utilizzati da persone o comunità potenzialmente interessate individuandone le relative destinazioni d uso; Documento di identità del richiedente in corso di validità; Attestazione dell avvenuto versamento alla tesoreria comunale dei Diritti di segreteria come determinati con Delibera di G.C. n. 37 del 03/03/2012. ATTIVITÀ TEMPORANEA DI INTRATTENIMENTO, PUBBLICO SPETTACOLO E SIMILARI per richiesta di deroga al superamento dei limiti acustici previsti dalla normativa: o fotocopia non autenticata di un documento d'identità personale del sottoscrittore ai sensi dell art. 38 del DPR 445/2000; o Relazione previsionale d impatto acustico redatta da tecnico competente in acustica inscritto presso l Albo Regionale e/o provinciale in doppia copia; o Planimetria dettagliata ed aggiornata dell area interessata dall attività con evidenziate le sorgenti sonore gli edifici e gli spazzi utilizzati da persone o comunità potenzialmente interessate; o Attestazione dell avvenuto versamento alla tesoreria comunale dei Diritti di segreteria come determinati con Delibera di G.C. n. 37 del 03/03/2012. o Attestazione del versamento di. 115,60 effettuato alla ASL LECCE DIP. PREVENZIONE SISP su C.C. n con causale richiesta parere in deroga ai limiti acustici. attività rumorosa svolta entro i limiti acustici previsti dalla normativa: o fotocopia non autenticata di un documento d'identità personale del sottoscrittore ai sensi dell art. 38 del DPR 445/2000; o asseverazione di un tecnico esperto in acustica che dichiari la rispondenza ai limiti di Legge; o Planimetria dettagliata ed aggiornata dell area interessata dall attività con evidenziate le sorgenti sonore gli edifici e gli spazzi utilizzati da persone o comunità potenzialmente interessate; o Attestazione dell avvenuto versamento alla tesoreria comunale dei Diritti di segreteria come determinati con Delibera di G.C. n. 37 del 03/03/2012.

15 CONTATTI Ufficio Ambiente e Gestione del Territorio Indirizzo: Piazza Libertà, 27 Tel: Fax: Responsabile del procedimento: Arch. Riccardo Taurino QUANDO La richiesta dovrà pervenire almeno 15 giorni prima dell evento e/o attività. TEMPI La validità del servizio varia a seconda della tipologia dell evento: cantieri stradali/edili: max 180 giorni. Feste popolari: max 3 giorni. manifestazioni sportive: max 5 giorni. COSTI Diritti di segreteria come determinati con Delibera di G.C. n. 37 del 03/03/2012. NORMATIVA DI RIFERIMENTO/REGOLAMENTI Regolamento di igiene e Sanità Pubblica; Decreto Legislativo del 15/08/1991, n. 277, "Attuazione delle direttive n. 80/1107/CEE, n. 82/605/CEE, n. 83/477/CEE, n. 86/188/CEE e n. 88/642/CEE, in materia di protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da esposizione ad agenti chimici, fisici e biologici durante il lavoro, a norma dell art. 7 della legge 30/07/1990, n. 212" (G.U. 27/08/1991, serie g. n. 200) e successivi aggiornamenti e integrazioni; D.P.C.M. 1/03/91 "Limiti massimi di esposizione al rumore negli ambienti abitativi e nell'ambiente esterno"; Decreto Legislativo del 19/09/1994, n. 626, "Attuazione delle direttive 89/391/CEE, 89/654/CEE, 89/655/CEE, 89/656/CEE, 90/269/CEE, 90/270/CEE, 90/394/CEE e 90/679/CEE riguardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro" (G.U. 12/11/1994, suppl. ordin. n. 265) e successivi aggiornamenti e integrazioni; Decreto Legislativo del 14/08/1996, n. 494, "Attuazione della direttiva 92/57/CEE concernente le prescrizioni minime di sicurezza e di salute da attuare nei cantieri temporanei o mobili" (G.U. 23/09/1996, serie g. n. 223) e successivi aggiornamenti e integrazioni; Legge 26/10/95 n. 447 "Legge quadro sull'inquinamento acustico"; D.M. Ambiente 1/12/96 "Applicazione del criterio differenziale per gli impianti a ciclo produttivo continuo"; D.P.C.M. 14/11/97 "Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore"; D.P.C.M. 5/12/97 "Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici ; Decreto Ministeriale 23/12/1997, "Recepimento della decisione adottata dalla Commissione delle Comunità europee in data 17 ottobre 1996 recante attuazione dell articolo 2 della direttiva 77/311/Cee del consiglio relativa al livello sonoro all orecchio dei conducenti dei trattori agricoli o forestali a ruote" (G.U. 31/01/1998, serie g. n. 25); D.M. Ambiente 16/03/98 "Tecniche di rilevamento e di misurazione dell'inquinamento acustico"; Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 31/03/1998, "Atto di indirizzo e coordinamento recante criteri generali per l esercizio dell attività del tecnico competente in

16 acustica, ai sensi dell art. 3, comma 1, lettera b), e dell art. 2, commi 6, 7 e 8, della legge 26 ottobre 1995, n. 447 Legge quadro sull inquinamento acustico" (G.U. 26/05/1998, serie g. n. 120); D.P.R. del 18/10/98 n. 459 "Regolamento recante norme di esecuzione dell'art. 11 della legge 26/10/95 n. 447 in materia di inquinamento acustico derivante da traffico ferroviario; D.P.C.M. 16/04/99 n. 215 "Regolamento recante norme per la determinazione dei requisiti acustici delle sorgenti sonore nei luoghi di intrattenimento danzante e di pubblico spettacolo e nei pubblici esercizi"; L.R. 12 febbraio 2002, n. 3 Norme di indirizzo per il contenimento e la riduzione dell'inquinamento acustico ; Direttiva 2002/49/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 25/06/2002 relativa alla determinazione e alla gestione del rumore ambientale (G.U.C.E. 18/07/2002, L 189/12); Decreto Legislativo 04/09/2002, n. 262, "Attuazione della direttiva 2000/14/CE concernente l emissione acustica ambientale delle macchine ed attrezzature destinate a funzionare all aperto" (suppl. ordin. alla G.U. 21/11/2002, serie g. n. 273); Raccomandazione della Commissione del 6 agosto 2003 concernente le linee guida relative ai metodi di calcolo aggiornati per il rumore dell attività industriale, degli aeromobili, del traffico veicolare e ferroviario e i relativi dati di rumorosità (G.U.C.E. 22/08/2003, L 212/49); Regolamento di igiene e Sanità Pubblica del 28/07/2003; D.P.R. 30/03/04 n. 142 "Disposizioni per il contenimento e la prevenzione dell'inquinamento acustico derivante dal traffico veicolare, a norma dell'articolo 11 della legge 26 ottobre 1995, n. 447"; Decreto Legislativo del 10/04/2006, n. 195, "Attuazione della direttiva 2003/10/CE relativa all esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici (rumore)" (G.U. n.124 del 30/05/2006); Decreto del Presidente della Repubblica 03/04/2001, n. 304, "Regolamento recante disciplina delle emissioni sonore prodotte nello svolgimento delle attività motoristiche, a norma dell articolo 11 della legge 26 ottobre 1995, n. 447" (G.U. 26/07/2001, serie g. n. 172); ALLEGATI Richiesta Autoriz. in Deroga Att. Temporanee

17 Nulla osta ai fini della prevenzione dell impatto acustico Il cittadino che intende avviare attività produttive, sportive e ricreative e postazioni di servizi commerciali polifunzionali, possono far richiesta di rilascio di un nulla osta ai fini della prevenzione dell impatto acustico. La richiesta va fatta se rientra nei seguenti parametri: inquinamento acustico: l'introduzione di rumore nell'ambiente abitativo o nell'ambiente esterno tale da provocare fastidio o disturbo al riposo e alle attività umane, pericolo per la salute umana, deterioramento degli ecosistemi, dei beni materiali, dei monumenti, dell'ambiente abitativo o dell'ambiente esterno o tale da interferire con le legittime fruizioni degli ambienti stessi; ambiente abitativo: ogni ambiente interno a un edificio destinato alla permanenza di persone o di comunità ed utilizzato per le diverse attività umane, fatta eccezione per gli ambienti destinati ad attività produttive per i quali resta ferma la disciplina di cui al decreto legislativo 15 agosto 1991, n. 277, salvo per quanto concerne l'immissione di rumore da sorgenti sonore esterne ai locali in cui si svolgono le attività produttive; sorgenti sonore fisse: gli impianti tecnici degli edifici e le altre installazioni unite agli immobili anche in via transitoria il cui uso produca emissioni sonore; le infrastrutture stradali, ferroviarie, aeroportuali, marittime, industriali, artigianali, commerciali e agricole; i parcheggi; le aree adibite a stabilimenti di movimentazione merci; i depositi del mezzi di trasporto di persone e merci; le aree adibite a attività sportive e ricreative; sorgenti sonore mobili: tutte le sorgenti sonore non comprese nella lettera c) valori limite di emissione: il valore massimo di rumore che può essere emesso da una sorgente sonora, misurato in prossimità della sorgente stessa; valore limite di immissione: il di rumore che può essere immesso da una o più sorgenti sonore nell'ambiente abitativo nell'ambiente esterno, misurato in prossimità dei ricettori; valori di attenzione: il valore di immissione che segnala la presenza di un potenziale rischio per la salute umana o per l'ambiente; Copia del Nulla Osta e della relazione previsionale di impatto acustico devono essere tenute a disposizione del personale addetto ai controlli, nel luogo dove viene esercitata l'attività. In caso di cantieri edili, copia degli orari autorizzati e della durata complessiva dell'autorità rumorosa dovrà essere visibile in un apposito spazio posto all'ingresso del cantiere o dell'area sede dell'attività rumorosa oggetto di autorizzazione. Il cittadino che intende richiedere il rilascio del nulla osta, deve far richiesta in carta semplice, compilando un modulo prestampato, reperibile presso l Ufficio Ambiente e Gestione del Territorio e sul sito internet istituzionale in formato elettronico. Alla domanda è necessario allegare: relazione tecnica e progetto a firma di tecnico competente in acustica, realizzata ai sensi della L. 447/95 e DPCM 14/11/97, L.R. 03/02 ed art. 181 del Regolamento d Igiene e Sanità Pubblica; copia in corso di validità del documento d identità del richiedente;

18 Attestazione dell avvenuto versamento alla tesoreria comunale dei Diritti di segreteria come determinati con Delibera di G.C. n. 37 del 03/03/2012 quale condizione di procedibilità della domanda. CONTATTI Ufficio Ambiente e Gestione del Territorio Indirizzo: Piazza Libertà, 27 Tel: Fax: Responsabile del procedimento: Arch. Riccardo Taurino TEMPI Una volta pervenuta l istanza l ufficio, seguendo l ordine di arrivo delle pratiche, procede all istruttoria delle stesse, se non risultano carenze documentali procede al rilascio dell autorizzazione e/o del parere preventivo richiesto nel giro di 30 giorni. Il nulla osta è permanente salvo variazioni strumentali, titolarità, ecc. COSTI La richiesta ed il rilascio del Nulla osta sono esenti da bollo. Diritti di segreteria come determinati con Delibera di G.C. n. 37 del 03/03/2012 NORMATIVA DI RIFERIMENTO/REGOLAMENTI Regolamento di igiene e Sanità Pubblica Decreto Legislativo del 15/08/1991, n.277,"attuazione delle direttive n. 80/1107/CEE, n. 82/605/CEE, n. 83/477/CEE, n. 86/188/CEE e n. 88/642/CEE, in materia di protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da esposizione ad agenti chimici, fisici e biologici durante il lavoro, a norma dell art. 7 della legge 30/07/1990, n. 212" (G.U. 27/08/1991, serie g. n. 200) e successivi aggiornamenti e integrazioni; D.P.C.M. 1/03/91 "Limiti massimi di esposizione al rumore negli ambienti abitativi e nell'ambiente esterno"; Decreto Legislativo del 19/09/1994, n. 626, "Attuazione delle direttive 89/391/CEE, 89/654/CEE, 89/655/CEE, 89/656/CEE, 90/269/CEE, 90/270/CEE, 90/394/CEE e 90/679/CEE riguardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro"(g.u. 12/11/1994, suppl. ordin. n. 265) e successivi aggiornamenti e integrazioni Decreto Legislativo del 14/08/1996, n. 494, "Attuazione della direttiva 92/57/CEE concernente le prescrizioni minime di sicurezza e di salute da attuare nei cantieri temporanei o mobili" (G.U. 23/09/1996, serie g. n. 223) e successivi aggiornamenti e integrazioni Legge 26/10/95 n. 447 "Legge quadro sull'inquinamento acustico"; D.M. Ambiente 1/12/96 "Applicazione del criterio differenziale per gli impianti a ciclo produttivo continuo"; D.P.C.M. 14/11/97 "Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore"; D.P.C.M. 5/12/97 "Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici"; D.M. Ambiente 16/03/98 Tecniche di rilevamento e di misurazione dell'inquinamento acustico"; Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 31/03/1998, "Atto di indirizzo e coordinamento recante criteri generali per l esercizio dell attività del tecnico competente in acustica, ai sensi dell art. 3, comma 1, lettera b), e dell art. 2, commi 6, 7 e 8, della legge 26 ottobre 1995, n. 447 Legge quadro sull inquinamento acustico" (G.U. 26/05/1998, serie g. n. 120); D.P.C.M. 16/04/99 n. 215 "Regolamento recante norme per la determinazione dei requisiti acustici delle sorgenti sonore nei luoghi di intrattenimento danzante e di pubblico spettacolo e nei pubblici esercizi"; L.R. 12 febbraio 2002, n. 3 Norme di indirizzo per il contenimento e la riduzione dell'inquinamento acustico ;

19 Direttiva 2002/49/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 25/06/2002 relativa alla determinazione e alla gestione del rumore ambientale (G.U.C.E. 18/07/2002, L 189/12); ALLEGATI Mod. Richiesta Nulla Osta Impatto acustico Autocertificazione sulla previsione di impatto acustico

20 Nulla osta ai fini della prevenzione dell inquinamento atmosferico ed acustico Il cittadino può far richiesta di rilascio di un nulla osta ai fini della prevenzione dell inquinamento atmosferico ed acustico riveniente dai pubblici esercizi e similari (sistemi alternativi centralina a carboni attivi). Per Inquinamento atmosferico si intendono tutti quegli agenti fisici (particolati), chimici e biologici che modificano le caratteristiche naturali dell'atmosfera, mentre per inquinamento acustico si fa riferimento a tutto ciò che produce vibrazioni di carattere sonoro e, nella definizione generalmente accettata, può essere definito quale suono indesiderato. Tale fenomeno acustico è dovuto alla sovrapposizione di vibrazioni sonore non armoniche. Il cittadino che intendere far richiesta di tale nulla osta, deve compilare un modulo prestampato reperibile presso l ufficio Ambiente e Gestione del Territorio o dal sito internet istituzionale in formato elettronico. A tale richiesta vanno allegati: relazione tecnica e progetto dell impianto di aspirazione e abbattimento fumi, contenente l indicazione della tecnologia adottata per prevenire l inquinamento, schede tecniche e relazione di manutenzione, il tutto a firma del progettista; planimetria della zona interessata, riportante, tutte le apparecchiature che nello svolgimento dell attività producono gas, fumi, vapori ed odori; copia in corso di validità del documento d identità del richiedente; relazione previsionale di impatto acustico a firma di un tecnico esperto in acustica ambientale iscritto negli appositi albi regionali e/o provinciali, redatta ai sensi della L. 447/95 e DPCM 14/11/97, L.R. 03/02 ed art. 181 del Regolamento d Igiene e Sanità Pubblica; Attestazione dell avvenuto versamento alla tesoreria comunale dei Diritti di segreteria come determinati con Delibera di G.C. n. 37 del 03/03/2012, quale condizione di procedibilità della domanda. CONTATTI Ufficio Ambiente e Gestione del Territorio Indirizzo: Piazza Libertà, 27 Tel: Fax: Responsabile del procedimento: Arch. Riccardo Taurino TEMPI Una volta pervenuta l istanza l ufficio, seguendo l ordine di arrivo delle pratiche, procede all istruttoria delle stesse, se non risultano carenze documentali procede al rilascio dell autorizzazione e/o del parere preventivo richiesto nel giro di 30 giorni. La validità del nulla osta permane salvo variazioni strumentali, titolarità, ecc. COSTI la richiesta ed il rilascio del Nulla osta sono esenti da bollo.

Il sottoscritto. in qualità di: legale rapp.te titolare altro (specif.) sede legale DICHIARA

Il sottoscritto. in qualità di: legale rapp.te titolare altro (specif.) sede legale DICHIARA 1 Richiesta di permesso di costruire o D.I.A. (escluse pratiche da presentare a S.U.A.P.) Richiesta di licenza o autorizzazione all esercizio di attività produttive (escluse pratiche da presentare a S.U.A.P.)

Dettagli

Istanza per il rilascio del certificato di agibilità

Istanza per il rilascio del certificato di agibilità Modello CA (01/02/2013) Allo Sportello Unico per l Edilizia Pagina 1 di 6 COMUNE DI SAN GIOVANNI ROTONDO SETTORE TECNICO URBANISTICO - AMBIENTE - PATRIMONIO Cod. Fisc. 83001510714 P. IVA: 00464280718 Il

Dettagli

LOCALIZZAZIONE DELL INTERVENTO : Via n. int. ;

LOCALIZZAZIONE DELL INTERVENTO : Via n. int. ; Al Responsabile dell Ufficio Tecnico Settore Urbanistico Del Comune di MORCONE Bollo 14,62 DOMANDA DI PERMESSO DI COSTRUIRE PER : Il/La sottoscritto/a Nato/a a Codice fiscale/partita Iva /con sede in Via

Dettagli

Richiesta del parere preventivo della Commissione per la Qualità Architettonica e il Paesaggio (ai sensi dell art. 18 del Regolamento Edilizio)

Richiesta del parere preventivo della Commissione per la Qualità Architettonica e il Paesaggio (ai sensi dell art. 18 del Regolamento Edilizio) COMUNE DI FERRARA Città patrimonio dell Umanità Marca da Bollo PG Allo Sportello Unico per l Edilizia PR Ufficio Ricezione Data di arrivo Richiesta del parere preventivo della Commissione per la Qualità

Dettagli

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 13-07-1999 (punto N. 20. ) Delibera N.788 del 13-07-1999

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 13-07-1999 (punto N. 20. ) Delibera N.788 del 13-07-1999 REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 13-07-1999 (punto N. 20. ) Delibera N.788 del 13-07-1999 Proponente CLAUDIO DEL LUNGO DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE TERRITORIALI E

Dettagli

DOCUMENTAZIONE ALLEGATA ALLA RICHIESTA DI DENUNCIA DI INIZIO DI ATTIVITÀ EDILIZIA

DOCUMENTAZIONE ALLEGATA ALLA RICHIESTA DI DENUNCIA DI INIZIO DI ATTIVITÀ EDILIZIA DOCUMENTAZIONE ALLEGATA ALLA RICHIESTA DI DENUNCIA DI INIZIO DI ATTIVITÀ EDILIZIA PRATICA EDILIZIA n.... anno... INTERVENTO......... UBICAZIONE: località... via..., n.... IDENTIFICAZIONE N.C.T. N.C.E.U.

Dettagli

OGGETTO: Richiesta di certificato di agibilità.

OGGETTO: Richiesta di certificato di agibilità. Marca da bollo 16,00 All Ufficio Tecnico per l edilizia del Comune di 22032 ALBESE CON CASSANO OGGETTO: Richiesta di certificato di agibilità. Il/la sottoscritto/a nato a il codice fiscale/partita iva,

Dettagli

N.B. Ove la sottoscrizione non avvenga Allegato 1. (attività di carattere permanente assenza di apparecchiature rumorose)

N.B. Ove la sottoscrizione non avvenga Allegato 1. (attività di carattere permanente assenza di apparecchiature rumorose) N.B. Ove la sottoscrizione non avvenga Allegato 1 (attività di carattere permanente assenza di apparecchiature rumorose) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA (art. 6 del Regolamento di attuazione

Dettagli

STRUMENTI LEGISLATIVI PER LA TUTELA DEL CITTADINO E DELL AMBIENTE

STRUMENTI LEGISLATIVI PER LA TUTELA DEL CITTADINO E DELL AMBIENTE nell ambiente esterno STRUMENTI LEGISLATIVI PER LA TUTELA DEL CITTADINO E DELL AMBIENTE La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce

Dettagli

COMUNE DI PARMA NORME PROCEDIMENTALI E ORGANIZZATIVE

COMUNE DI PARMA NORME PROCEDIMENTALI E ORGANIZZATIVE COMUNE DI PARMA NORME PROCEDIMENTALI E ORGANIZZATIVE Attività rumorose temporanee nelle manifestazioni ALLEGATO ALLA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N. 950/45 DEL 23/07/2009 1. Descrizione del procedimento

Dettagli

REGOLAMENTO SPESE DI ISTRUTTORIA AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE (D.P.R. 59/2013) Art 1 Principi generali

REGOLAMENTO SPESE DI ISTRUTTORIA AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE (D.P.R. 59/2013) Art 1 Principi generali REGOLAMENTO SPESE DI ISTRUTTORIA AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE (D.P.R. 59/2013) Art 1 Principi generali In attuazione del disposto dell articolo 52 del D.Lgs. 446 del 15.12.1997 e successive modifiche

Dettagli

COMUNE DI CARGEGHE Provincia di Sassari

COMUNE DI CARGEGHE Provincia di Sassari COMUNE DI CARGEGHE Provincia di Sassari VIA BRIGATA SASSARI N^ 1-07030 CARGEGHE Tel. 079 3440112 Fax 079 345001 UFFICIO TECNICO REGOLAMENTO PER IL RILASCIO DEL CERTIFICATO DI IDONEITA DELL ALLOGGIO (Allegato

Dettagli

D.P.C.M. 14 novembre 1997 Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore.

D.P.C.M. 14 novembre 1997 Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore. D.P.C.M. 14 novembre 1997 Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Vista la legge 26 ottobre 1995, n. 447, recante "Legge quadro sull'inquinamento

Dettagli

COMUNE DELLA SPEZIA REGOLAMENTO PER IL RILASCIO E LA DISCIPLINA DELLE AUTORIZZAZIONI DI SALA GIOCHI

COMUNE DELLA SPEZIA REGOLAMENTO PER IL RILASCIO E LA DISCIPLINA DELLE AUTORIZZAZIONI DI SALA GIOCHI COMUNE DELLA SPEZIA REGOLAMENTO PER IL RILASCIO E LA DISCIPLINA DELLE AUTORIZZAZIONI DI SALA GIOCHI Delibera del Consiglio Comunale n 1 del 09.01.2012 INDICE Art. 1 DEFINIZIONE e AMBITO DI APPLICAZIONE

Dettagli

Il sottoscritto progettista delle opere: Cognome Nome nato a Prov. il C.F. Iscritto all Albo/Collegio dei della Provincia di al n.

Il sottoscritto progettista delle opere: Cognome Nome nato a Prov. il C.F. Iscritto all Albo/Collegio dei della Provincia di al n. Protocollo Al Responsabile del Settore Gestione del Territorio del comune di Verdellino Relazione tecnica di asseverazione Allegata alla Comunicazione di Inizio lavori per Attività Edilizia Libera non

Dettagli

COMUNE DI CANTAGALLO Provincia di Prato REGOLAMENTO PER IL RILASCIO DEL CERTIFICATO D IDONEITA DELL ALLOGGIO

COMUNE DI CANTAGALLO Provincia di Prato REGOLAMENTO PER IL RILASCIO DEL CERTIFICATO D IDONEITA DELL ALLOGGIO REGOLAMENTO PER IL RILASCIO DEL CERTIFICATO D IDONEITA DELL ALLOGGIO INDICE Articolo 1 Ambito d applicazione Articolo 2 Soggetto avente titolo alla presentazione della richiesta Articolo 3 - Presentazione

Dettagli

Ufficio d Ambito di Brescia Pagina 1 di 5

Ufficio d Ambito di Brescia Pagina 1 di 5 RACCOMANDATA A.R. Al Gestore del servizio di Fognatura e Depurazione Via OGGETTO: Domanda di ammissione allo scarico di acque reflue domestiche in pubblica fognatura e/o allacciamento alla rete Il/La sottoscritto/a

Dettagli

Domanda di AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE ai sensi del D.P.R. n. 59 del 13 marzo 2013

Domanda di AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE ai sensi del D.P.R. n. 59 del 13 marzo 2013 Domanda di AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE ai sensi D.P.R. n. 59 13 marzo 2013 Assolvimento l imposta di bollo per un importo pari ad 16 con pagamento in modo virtuale tramite ; con marche da bollo, conservata

Dettagli

REGOLAMENTO ACUSTICO

REGOLAMENTO ACUSTICO COMUNE DI VICOFORTE PROVINCIA DI CUNEO REGOLAMENTO ACUSTICO ai sensi del quinto comma dell articolo 5 della Legge Regionale 20/10/ 2000 n. 52 1 CAPITOLO 1: COMPETENZE DEI COMUNI IN MATERIA DI TUTELA DALL

Dettagli

Fac Simile Denuncia di inizio attività: Domanda e Relazione (da redigere in carta libera).

Fac Simile Denuncia di inizio attività: Domanda e Relazione (da redigere in carta libera). Fac Simile Denuncia di inizio attività: Domanda e Relazione (da redigere in carta libera). ALLO SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA DEL COMUNE DI CAMINO OGGETTO: denuncia di inizio attività (D.I.A.) ai sensi

Dettagli

DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO DEFINITIVA DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO PREVENTIVA

DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO DEFINITIVA DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO PREVENTIVA Marca da Bollo 16,00 (timbro protocollo) Al Ufficio Tecnico Edilizia Privata e Ambiente Comune di Trebaseleghe (PD) DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO DEFINITIVA DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 7 aprile 1997, n. 71-18113

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 7 aprile 1997, n. 71-18113 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 7 aprile 1997, n. 71-18113 D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203 artt. 6, 7 e 8 e D.C.R. n. 964-17595 del 13 dicembre 1994. Autorizzazioni di carattere generale per le emissioni

Dettagli

contestualmente alla data di presentazione all ufficio protocollo comunale della presente S.C.I.A.,

contestualmente alla data di presentazione all ufficio protocollo comunale della presente S.C.I.A., Bollo 16,00 Allo Sportello Unico Dell Edilizia del Comune di Sgurgola Via Roma 8 03010 SGURGOLA (FR) Segnalazione Certificata di Inizio Attività -S.C.I.A.- ai sensi degli artt. 22 e 23 del D.P.R. n. 380/01

Dettagli

Art. 2 Modifica all articolo 4 della l.r. 34/2007. LEGGE REGIONALE 18 febbraio 2014, n. 6

Art. 2 Modifica all articolo 4 della l.r. 34/2007. LEGGE REGIONALE 18 febbraio 2014, n. 6 7213 LEGGE REGIONALE 18 febbraio 2014, n. 6 Modifiche e integrazioni alle leggi regionali 15 novembre 2007, n. 34, 7 agosto 2013, n. 27 e 11 febbraio 1999, n. 11. IL CONSIGLIO REGIONALE HA APPROVATO Art.

Dettagli

CATEGORIE DI ATTIVITA CONSULENZE IN PROCEDIMENTI GIUDIZIARI 4.0 BONIFICA ACUSTICA/ PROGETTAZIONE ACUSTICA

CATEGORIE DI ATTIVITA CONSULENZE IN PROCEDIMENTI GIUDIZIARI 4.0 BONIFICA ACUSTICA/ PROGETTAZIONE ACUSTICA 1. Tabella delle categorie di attività CATEGORIE DI ATTIVITA MISURE RELAZIONI TECNICHE REQUISITI ACUSTICI DELLE SORGENTI SONORE NEI LUOGHI DI INTRATTENIMENTO DANZANTE E DI PUBBLICO SPETTACOLO ex DPCM 215/99

Dettagli

DECRETO N. 5703 Del 07/07/2015

DECRETO N. 5703 Del 07/07/2015 DECRETO N. 5703 Del 07/07/2015 Identificativo Atto n. 515 DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE Oggetto AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE (A.I.A.) ALLA DITTA SAN PELLEGRINO SPA

Dettagli

Documentazione richiesta per il rilascio del parere di compatibilità acustica ambientale per attività a carattere permanente

Documentazione richiesta per il rilascio del parere di compatibilità acustica ambientale per attività a carattere permanente mod. perm. 04/14 Dipartimento Tutela Ambientale - Protezione Civile U.O. Tutela dagli Inquinamenti Documentazione richiesta per il rilascio del parere di compatibilità acustica ambientale per attività

Dettagli

COMUNE di IMPRUNETA Provincia di Firenze

COMUNE di IMPRUNETA Provincia di Firenze COMUNE di IMPRUNETA Provincia di Firenze (spazio riservato all ufficio Protocollo) (marca da bollo) Al Dirigente del Servizio Gestione del Territorio PERMESSO DI COSTRUIRE IN SANATORIA (art. 36 D.P.R.

Dettagli

RICHIESTA DI CERTIFICATO DI AGIBILITA (art. 24 e 25 del D.P.R. 380/01 e s.m.i) SITO IN VIA/LOCALITA

RICHIESTA DI CERTIFICATO DI AGIBILITA (art. 24 e 25 del D.P.R. 380/01 e s.m.i) SITO IN VIA/LOCALITA . BOLLO COMUNE DI ROFRANO Settore Urbanistica RISERVATO ALL UFFICIO ARCHIVIAZIONE DEL PROCEDIMENTO RISERVATO AL PROTOCOLLO PRATICA EDILIZIA N DEL / / RISERVATO ALL UFFICIO ACCETTAZIONE VERIFICA ELABORATI

Dettagli

Il Sottoscritto. Nome

Il Sottoscritto. Nome COMUNE DI GALLIATE Provincia di Novara Piazza Martiri della Libertà n. 28 - c.a.p. 28066 p. iva 00184500031 SETTORE PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE Sportello Unico Attività Produttive E-mail: sp.unico@comune.galliate.no.it

Dettagli

Fondo Pensione Dipendenti Gruppo ENEL

Fondo Pensione Dipendenti Gruppo ENEL REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELLE ANTICIPAZIONI DI CUI ALL ART. 27 DELLO STATUTO DEL FOPEN 1. BENEFICIARI Come previsto dal D.Lgs 124/93 e successive modifiche hanno titolo a richiedere l anticipazione

Dettagli

AUTORIZZAZIONI NUOVI IMPIANTI DI SMALTIMENTO E RECUPERO RIFIUTI

AUTORIZZAZIONI NUOVI IMPIANTI DI SMALTIMENTO E RECUPERO RIFIUTI AUTORIZZAZIONI NUOVI IMPIANTI DI SMALTIMENTO E RECUPERO RIFIUTI La Provincia autorizza le imprese e gli enti che intendono realizzare o gestire impianti di smaltimento e recupero rifiuti, non soggetti

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (S.C.I.A.)

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (S.C.I.A.) AL COMUNE DI MONTE SAN SAVINO U Sportello Unico per le Attività Produttive - Corso Sangallo, 38 52048 (Arezzo) Da inoltrare utilizzando il Portale Regionale accessibile dal sito web del Comune - SUAP ONLINE

Dettagli

COMUNICAZIONE ULTIMAZIONE LAVORI EDILI

COMUNICAZIONE ULTIMAZIONE LAVORI EDILI COMUNICAZIONE ULTIMAZIONE LAVORI EDILI TOTALE PARZIALE PARZIALE A COMPLETAMENTO Il sottoscritto in qualità di titolare: Persona fisica: nato a ( ) il C.F. Residente/sede in Provincia CAP Via N. Civico

Dettagli

CITTA DI SANTENA TERMINE PER LA CONCLUSIONE DEI PROCEDIMENTI SERVIZI TECNICI E DEL TERRITORIO PROVINCIA DI TORINO ALLEGATO C SCHEDA RELATIVA AI DEI

CITTA DI SANTENA TERMINE PER LA CONCLUSIONE DEI PROCEDIMENTI SERVIZI TECNICI E DEL TERRITORIO PROVINCIA DI TORINO ALLEGATO C SCHEDA RELATIVA AI DEI ALLEGATO C SCHEDA RELATIVA AI PER LA CONCLUSIONE DEI PROCEDIMENTI DEI SERVIZI TECNICI E DEL TERRITORIO UNITA' ORGANIZZATIVA PIANIFICAZIONE E GESTIONE TERRITORIO Autorizzazioni di abitabilità relativa a

Dettagli

diritti L. 68/93. 135,38 1,50 1,00 0,52 3,0 141,40 16,00 2,00 159,40 114,18 1,50 1,00 0,52 3,0 120,20 16,00 2,00 138,20

diritti L. 68/93. 135,38 1,50 1,00 0,52 3,0 141,40 16,00 2,00 159,40 114,18 1,50 1,00 0,52 3,0 120,20 16,00 2,00 138,20 Tabella atti e procedure edilizie (deliberazioni istitutive: tariffe G.C. 94 03698/02; C.C. 97 00615/20; aggiornamenti cfr. colonna "") (*) L'imposta di è dovuta esclusivamente per i pagamenti eseguiti

Dettagli

21. COMUNICAZIONE DI ESEGUITA Attività...5 22. RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA, IN CASO DI DIA O PDC IN ZONA VINCOLO/ AMBIENTALE/

21. COMUNICAZIONE DI ESEGUITA Attività...5 22. RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA, IN CASO DI DIA O PDC IN ZONA VINCOLO/ AMBIENTALE/ Indice percorsi 1. PERMESSO DI COSTRUIRE...1 2. PERMESSO DI COSTRUIRE CON VINCOLO IDROGEOLOGICO...1 3. RICHIESTA DI RINNOVO DEL PERMESSO DI COSTRUIRE...1 4. Denuncia Inizio Attività Edilizia DIA...1 5.

Dettagli

Oggetto: DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE ALL ALLACCIO ED ALLO SCARICO IN PUBBLICA FOGNATURA O SCARICO SUL SUOLO O NEGLI STRATI SUPERFICIALI DEL SOTTOSUOLO

Oggetto: DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE ALL ALLACCIO ED ALLO SCARICO IN PUBBLICA FOGNATURA O SCARICO SUL SUOLO O NEGLI STRATI SUPERFICIALI DEL SOTTOSUOLO Marca da bollo euro 14,62 AL COMUNE DI FARA IN SABINA Via S. Maria in Castello n. 12 02032 Fara in Sabina (RI) Oggetto: DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE ALL ALLACCIO ED ALLO SCARICO IN PUBBLICA FOGNATURA O SCARICO

Dettagli

COMUNE DI BRENZONE (VR)

COMUNE DI BRENZONE (VR) Settore Ecologia COMUNE DI BRENZONE (VR) Rev. 01/2008 MARCA DA BOLLO DI EURO 14,62 AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI BRENZONE (VR) Oggetto: Domanda di autorizzazione allo scarico di acque reflue in suolo,

Dettagli

COMUNE DI BUCCIANO PROVINCIA DI BENEVENTO SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA

COMUNE DI BUCCIANO PROVINCIA DI BENEVENTO SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA MARCA DA BOLLO COMUNE DI BUCCIANO PROVINCIA DI BENEVENTO SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA Riservato all Ufficio ESTREMI DI RIFERIMENTO ARCHIVIAZIONE: Prot. Gen. Pratica Edilizia: n. del / / RICHIESTA CERTIFICATO

Dettagli

SETTORE SVILUPPO PRODUTTIVO E RESIDENZIALE SPORTELLO UNICO - SERVIZIO TECNICO

SETTORE SVILUPPO PRODUTTIVO E RESIDENZIALE SPORTELLO UNICO - SERVIZIO TECNICO COMUNE DI CESENA SETTORE SVILUPPO PRODUTTIVO E RESIDENZIALE SPORTELLO UNICO - SERVIZIO TECNICO R i s e r v a t o a l p r o t o c o l l o SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA) COMUNICAZIONI

Dettagli

Comune di Fabriano Sportello Unico per l Edilizia

Comune di Fabriano Sportello Unico per l Edilizia Perm. n. Prat. n. Anno del bollo All Ufficio dello Sportello Unico per l'edilizia Del Comune di PROCEDIMENTO DI AGIBILITÀ (art.25 D.P.R. n. 380/01) Il/la sottoscritto/a nato a il codice fiscale/partita

Dettagli

BREVI CENNI SULLE NOVITA INTRODOTTE NEL DM 19 MARZO 2015 STRUTTURA D.M. 19 MARZO 2015

BREVI CENNI SULLE NOVITA INTRODOTTE NEL DM 19 MARZO 2015 STRUTTURA D.M. 19 MARZO 2015 BREVI CENNI SULLE NOVITA INTRODOTTE NEL DM 19 MARZO 2015 Sulla GU 2573/2015, n. 70 è stato pubblicato il D.M. 19 marzo 2015 recante "Aggiornamento della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione,

Dettagli

COMUNE DI MERCALLO PROVINCIA DI VARESE. Via Bagaglio, 171 - C.A.P. 21020 - tel. 0331/968104

COMUNE DI MERCALLO PROVINCIA DI VARESE. Via Bagaglio, 171 - C.A.P. 21020 - tel. 0331/968104 COMUNE DI MERCALLO No bollo PROVINCIA DI VARESE Via Bagaglio, 171 - C.A.P. 21020 - tel. 0331/968104 Cod.fisc.: 83003793570 - E-mail: ed.pubblica@comune.mercallo.va.it Spettabile COMUNE DI MERCALLO Via

Dettagli

Comune di Casei Gerola. Regolamento Comunale Attività Edilizia. - Gennaio 2011 -

Comune di Casei Gerola. Regolamento Comunale Attività Edilizia. - Gennaio 2011 - Comune di Casei Gerola Regolamento Comunale Attività Edilizia - Gennaio 2011-1 INDICE articolo 1 articolo 2 articolo 3 articolo 4 articolo 5 articolo 6 articolo 7 articolo 8 articolo 9 PRINCIPI GENERALI

Dettagli

COMUNE DI BERTINORO Provincia Forlì-Cesena

COMUNE DI BERTINORO Provincia Forlì-Cesena COMUNE DI BERTINORO Provincia Forlì-Cesena PROTOCOLLO Settore Tecnico Urbanistica Servizio Edilizia Privata SCHEDA TECNICA DESCRITTIVA Dati della denuncia di inizio attività/permesso di costruire: (Legge

Dettagli

provincia.udine@cert.provincia.udine.it AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE

provincia.udine@cert.provincia.udine.it AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE provincia.udine@cert.provincia.udine.it AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE OGGETTO: DPR N. 59/2013 MODIFICA NON SOSTANZIALE DELLA DETERMINAZIONE N. 4690 DEL 14.7.2014

Dettagli

RICHIESTA DI NULLA OSTA

RICHIESTA DI NULLA OSTA RICHIESTA DI NULLA OSTA Marca da bollo 14,62 Spazio riservato al Protocollo Al Comune di Gadesco Pieve Delmona Il/la sottoscritto/a - visto il D.P.R. 445/2000 C H I E D E il rilascio del nulla osta comunale

Dettagli

PROCEDIMENTO DI AGIBILITÀ (art.25 D.P.R. n. 380/01) Il/la sottoscritto/a nato a il codice fiscale/partita iva, residente/ con sede in Via civ.

PROCEDIMENTO DI AGIBILITÀ (art.25 D.P.R. n. 380/01) Il/la sottoscritto/a nato a il codice fiscale/partita iva, residente/ con sede in Via civ. PRATICA N ANNO BOLLO PROCEDIMENTO DI AGIBILITÀ (art.25 D.P.R. n. 380/01) Il/la sottoscritto/a nato a il codice fiscale/partita iva, residente/ con sede in Via civ. avente titolo alla presentazione della

Dettagli

Documentazione richiesta per il rilascio del parere di compatibilità acustica ambientale (clima/impatto acustico)

Documentazione richiesta per il rilascio del parere di compatibilità acustica ambientale (clima/impatto acustico) l.g. cantieri 04/14 Dipartimento Tutela Ambientale - Protezione Civile U.O. Tutela dagli Inquinamenti Documentazione richiesta per il rilascio del parere di compatibilità acustica ambientale (clima/impatto

Dettagli

ll sottoscritto Tel. SEGNALA di dare inizio alla realizzazione del seguente intervento:

ll sottoscritto Tel. SEGNALA di dare inizio alla realizzazione del seguente intervento: Mittente: Via Al Sig. Sindaco del Comune di Colfelice Viale della Repubblica 03030 COLFELICE (FR) Segnalazione Certificata di Inizio Attività -S.C.I.A.- ai sensi degli artt. 22 e 23 del D.P.R. n. 380/01

Dettagli

COMUNE DI AREZZO. Art. 1 Oggetto

COMUNE DI AREZZO. Art. 1 Oggetto COMUNE DI AREZZO DISCIPLINARE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI AI PRIVATI PER L ACQUISTO DI VEICOLI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE O TRASFORMAZIONI A GAS DI VEICOLI EURO 0 - ANNO 2006 (Allegato al

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LE SALE GIOCHI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LE SALE GIOCHI REGOLAMENTO COMUNALE PER LE SALE GIOCHI Art.1 Principi Generali CAPO I NORME GENERALI 1.Il presente regolamento disciplina: a) l apertura, il trasferimento di sede, la variazione di superficie ed il subentro

Dettagli

RELAZIONE TECNICA DI ASSEVERAMENTO (Art. 23, comma 1, del D.P.R. 06/06/2001, n. 380 e s.m.i.)

RELAZIONE TECNICA DI ASSEVERAMENTO (Art. 23, comma 1, del D.P.R. 06/06/2001, n. 380 e s.m.i.) Estremi archiviazione pratica edilizia: Prot. Gen. n. del Pratica Edilizia N Denuncia di inizio attività N ALLO SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA DEL COMUNE DI OGGETTO: Denuncia di inizio attività presentata

Dettagli

Il Sottoscritto. Residente in via.n... [ ] proprietario (od avente titolo) Codice Fiscale.. [ ] titolare della Ditta... con sede legale in...

Il Sottoscritto. Residente in via.n... [ ] proprietario (od avente titolo) Codice Fiscale.. [ ] titolare della Ditta... con sede legale in... RICHIESTA PARERE PREVENTIVO Il Sottoscritto Residente in via.n... Recapito telefonico in qualità di : [ ] proprietario (od avente titolo) Codice Fiscale.. [ ] titolare della Ditta......... con sede legale

Dettagli

DOMANDA DI RILASCIO DEL CERTIFICATO DI CONFORMITA EDILIZIA E AGIBILITA

DOMANDA DI RILASCIO DEL CERTIFICATO DI CONFORMITA EDILIZIA E AGIBILITA Timbro protocollo Bollo Comune di Crespellano Provincia di Bologna Al Responsabile dello Sportello Unico per l Edilizia DOMANDA DI RILASCIO DEL CERTIFICATO DI CONFORMITA EDILIZIA E AGIBILITA Ai sensi della

Dettagli

DOMANDA PER NULLA OSTA

DOMANDA PER NULLA OSTA REVISIONE 05 - del 03.01.2012 Spettabile ACQUE NORD s.r.l. Via San Bernardino n. 50 28922 VERBANIA Alla cortese attenzione del Presidente DOMANDA PER NULLA OSTA NUOVO ALLACCIAMENTO di scarichi civili alla

Dettagli

ATTESTAZIONE DI AGIBILITÀ PER EDILIZIA ABITATIVA (ai sensi dell art. 25 comma 5 bis D.P.R. 380/2001 e ss.mm.)

ATTESTAZIONE DI AGIBILITÀ PER EDILIZIA ABITATIVA (ai sensi dell art. 25 comma 5 bis D.P.R. 380/2001 e ss.mm.) ATTESTAZIONE DI AGIBILITÀ PER EDILIZIA ABITATIVA (ai sensi dell art. 25 comma 5 bis D.P.R. 380/2001 e ss.mm.) Spazio riservato all'ufficio Pratica n. Archiviata n. del Marca da bollo di 16,00 Al Responsabile

Dettagli

1 - QUADRO NORMATIVO: COMPETENZE IN MERITO AL RICONOSCIMENTO DELLA

1 - QUADRO NORMATIVO: COMPETENZE IN MERITO AL RICONOSCIMENTO DELLA RICONOSCIMENTO DELLA FIGURA DI TECNICO COMPETENTE IN ACUSTICA AMBIENTALE ART. 2, COMMI SESTO, SETTIMO ED OTTAVO DELLA LEGGE 26 OTTOBRE 1995, N. 447 A cura dell Osservatorio Regionale Agenti Fisici Direzione

Dettagli

COMUNE DI MONTECATINI TERME Viale Verdi, 46-51016 Provincia di Pistoia - Tel. 0572/9181 - Fax 0572/918264

COMUNE DI MONTECATINI TERME Viale Verdi, 46-51016 Provincia di Pistoia - Tel. 0572/9181 - Fax 0572/918264 - 1 - COMUNE DI MONTECATINI TERME Viale Verdi, 46-51016 Provincia di Pistoia - Tel. 0572/9181 - Fax 0572/918264 REGOLAMENTO per la protezione degli ambienti abitativi e dell ambiente esterno dall esposizione

Dettagli

Comune. di Borgo a Mozzano GUIDA ALLA PRESENTAZIONE ON LINE DI PRATICHE SUAP [2013]

Comune. di Borgo a Mozzano GUIDA ALLA PRESENTAZIONE ON LINE DI PRATICHE SUAP [2013] Comune di Borgo a Mozzano GUIDA ALLA PRESENTAZIONE ON LINE DI PRATICHE SUAP [2013] - 1 - PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE È PREVISTO L OBBLIGO DI PRESENTAZIONE DI TUTTE LE PRATICHE E LORO INTEGRAZIONE ESCLUSIVAMENTE

Dettagli

COMUNE DI BRENZONE (VR)

COMUNE DI BRENZONE (VR) COMUNE DI BRENZONE (VR) MARCA DA BOLLO DI EURO 14,62 Settore Ecologia Rev. 08-2012 AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI BRENZONE (VR) Oggetto: Domanda di autorizzazione allo scarico di acque reflue in suolo,

Dettagli

Riconfigurazione di impianto esistente Codice Sito. Installazione nuovo impianto di telefonia mobile Codice Sito. Il/La sottoscritto/a

Riconfigurazione di impianto esistente Codice Sito. Installazione nuovo impianto di telefonia mobile Codice Sito. Il/La sottoscritto/a AL COMUNE DI CASALECCHIO DI RENO: Prot. Gen. Servizio Attività Produttive SUAP Servizio Edilizia Pubblica e Privata Servizio Urbanistica - SIT Via dei Mille, 9 40033 Casalecchio di Reno (BO) Tel. 051 598

Dettagli

PRATICHE DA PRESENTARE PRESSO L UFFICIO PRESENTAZIONE PROGETTI (pagina 3-8)

PRATICHE DA PRESENTARE PRESSO L UFFICIO PRESENTAZIONE PROGETTI (pagina 3-8) II N D II C E PRATICHE DA PRESENTARE PRESSO L UFFICIO PRESENTAZIONE PROGETTI (pagina 3-8) 1. PERMESSO DI COSTRUIRE 2. PERMESSO DI COSTRUIRE CON VINCOLO IDROGEOLOGICO 3. RICHIESTA DI RINNOVO DEL PERMESSO

Dettagli

Il/ La sottoscritto/a nato/a a. il, residente a. in Via/Piazza n. cap.

Il/ La sottoscritto/a nato/a a. il, residente a. in Via/Piazza n. cap. Comune di Novara RELAZIONE TECNICA ASSEVERATA SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (S.C.I.A.) (ai sensi dell art. 19 Legge 241/1990 come modificato e integrato dall art. 49 della Legge 122/2010)

Dettagli

Comune di Baranzate -Provincia di Milano - Ufficio Ecologia

Comune di Baranzate -Provincia di Milano - Ufficio Ecologia Nota per la compilazione: La dichiarazione andrà redatta in 4 copie ripotando solo le voci e le parti che interessano. DICHIARAZIONE DI SCARICO DI ACQUE REFLUE DOMESTICHE E/O DI ASSIMILABILITA' DEGLI SCARICHI

Dettagli

N. 96 in data 07/10/2010 Proposta n. 183 Oggetto: INSTALLAZIONE SEGNALETICA STRADALE E ARREDO URBANO - DETERMINAZIONE PROCEDURA E TARIFFA.

N. 96 in data 07/10/2010 Proposta n. 183 Oggetto: INSTALLAZIONE SEGNALETICA STRADALE E ARREDO URBANO - DETERMINAZIONE PROCEDURA E TARIFFA. N. 96 in data 07/10/2010 Proposta n. 183 Oggetto: INSTALLAZIONE SEGNALETICA STRADALE E ARREDO URBANO - DETERMINAZIONE PROCEDURA E TARIFFA. LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che: - all Ufficio Tecnico del Comune

Dettagli

Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente

Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente Regolamento per la concessione e l erogazione dei contributi per la realizzazione di alloggi o residenze per studenti universitari, ai sensi della legge regionale 23 gennaio 2007, n. 1, art. 7, comma 18

Dettagli

Richiesta di Agibilità e Dichiarazione di conformità ai sensi dell art.25, comma 1, lettera b del D.P.R. 6 giugno 2001, n.380

Richiesta di Agibilità e Dichiarazione di conformità ai sensi dell art.25, comma 1, lettera b del D.P.R. 6 giugno 2001, n.380 N. Prot. Bollo.16,00 Provincia dell Aquila Sportello Unico per l Edilizia ALLO SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA DEL PROCEDIMENTO DI CERTIFICAZIONE DI AGIBILITÀ (art.25 D.P.R. n. 380/01) Il sottoscritto cod.

Dettagli

DOMANDA DI AGIBILITÀ

DOMANDA DI AGIBILITÀ Al Comune di Duino Aurisina Aurisina Cave 25 34011 Duino Aurisina (TS) Servizio Urbanistica Marca da bollo Il sottoscritto 1 DOMANDA DI AGIBILITÀ 1) Cognome Nome nato a data di nascita cod. fisc. nella

Dettagli

DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER OTTENERE IL PARERE per SANATORIA EDILIZIA

DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER OTTENERE IL PARERE per SANATORIA EDILIZIA INTERVENTI ricadenti in aree naturali protette DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER OTTENERE IL PARERE per SANATORIA EDILIZIA 1) DOMANDA come da facsimile allegato n. 1/ter duplice copia. 2) VERSAMENTO di euro

Dettagli

Ditta : Società "I.M. s.r.l. Ubicazione intervento: Via I Maggio loc. Terrafino Comune di Empoli (FI)

Ditta : Società I.M. s.r.l. Ubicazione intervento: Via I Maggio loc. Terrafino Comune di Empoli (FI) Ditta : Società "I.M. s.r.l. Ubicazione intervento: Via I Maggio loc. Terrafino Comune di Empoli (FI) Indice Premessa................................................................................ 3 1.

Dettagli

Comune di VILLACIDRO

Comune di VILLACIDRO Comune di VILLACIDRO Provincia del Medio Campidano RICHIESTA CERTIFICATO DI AGIBILITA' E AGIBILITA PARZIALE Al Sindaco del Comune di Villacidro Al Responsabile del Servizio Urbanistica ed Edilizia Privata

Dettagli

COMUNE di IMPRUNETA Provincia di Firenze

COMUNE di IMPRUNETA Provincia di Firenze COMUNE di IMPRUNETA Provincia di Firenze (spazio riservato all ufficio Protocollo) (marca da bollo) Al Dirigente del Servizio Gestione del Territorio PERMESSO DI COSTRUIRE (artt. 134 e 142 L.R. 65/2014)

Dettagli

PIANO GENERALE DELLA PUBBLICITA

PIANO GENERALE DELLA PUBBLICITA Allegato A alla Delibera Consiglio comunale n. 157 del 16/12/02 COMUNE DI PERUGIA PIANO GENERALE DELLA PUBBLICITA Relazione INDICE 1. Fonti normative e finalità 2. Situazione attuale 3. Obiettivi operativi

Dettagli

PIANO REGIONALE ATTIVITA ESTRATTIVE (P.R.A.E.)

PIANO REGIONALE ATTIVITA ESTRATTIVE (P.R.A.E.) REGIONE MARCHE Giunta Regionale PIANO REGIONALE ATTIVITA ESTRATTIVE (P.R.A.E.) DIRETTIVA PER LE CAVE DI PRESTITO (articolo 6, comma 2, lettera e) della L.R. 1 dicembre 1997, n. 71) Art. 1 Definizioni e

Dettagli

SCHEDA TECNICA DESCRITTIVA DEL FABBRICATO (ai sensi dell art. 20 L.R. 31/2002 e in considerazione dei contenuti dell art. 481 del Codice Penale)

SCHEDA TECNICA DESCRITTIVA DEL FABBRICATO (ai sensi dell art. 20 L.R. 31/2002 e in considerazione dei contenuti dell art. 481 del Codice Penale) mod. 160 data agg. 07/09/2010 CARTELLA EDILIZIA N. SCHEDA TECNICA DESCRITTIVA DEL FABBRICATO (ai sensi dell art. 20 L.R. 31/2002 e in considerazione dei contenuti dell art. 481 del Codice Penale) INTERVENTO

Dettagli

ESTRATTO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 141 DEL 12.09.2005

ESTRATTO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 141 DEL 12.09.2005 ESTRATTO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 141 DEL 12.09.2005 OGGETTO: AGGIORNAMENTO DIRITTI DI SEGRETERIA E TARIFFE DEI SERVIZI MODIFICA D.G.C. N 348 DEL 04.07.1992. LA GIUNTA COMUNALE OMISSIS DELIBERA

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI RELATIVI ALLA RIMOZIONE DI MATERIALI CONTENENTI AMIANTO

REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI RELATIVI ALLA RIMOZIONE DI MATERIALI CONTENENTI AMIANTO REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI RELATIVI ALLA RIMOZIONE DI MATERIALI CONTENENTI AMIANTO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 21del 19.04.2002 Modificato con deliberazione

Dettagli

CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI TERMICI

CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI TERMICI CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI TERMICI Approvato con deliberazione di C.C. n. 52 del 29/09/2008

Dettagli

Documentazione relativa alle prestazioni energetiche degli edifici. ASSEVERAZIONE (ai sensi dell art. 8 comma 2, D.Lgs. 192/2005 e s.m.i.

Documentazione relativa alle prestazioni energetiche degli edifici. ASSEVERAZIONE (ai sensi dell art. 8 comma 2, D.Lgs. 192/2005 e s.m.i. Comune di Livorno DIP. n 4 - Politiche Territorio S.C.I.A. / D.I.A. Permesso a costruire che ha determinato una Variante essenziale (secondo quanto dettato agli artt. 135 e 143 - la LRT 65/2014) ONEROSA

Dettagli

Settore Gestione del Territorio. Permesso di costruire. Permesso di costruire per variante edilizia. Fattore della qualità

Settore Gestione del Territorio. Permesso di costruire. Permesso di costruire per variante edilizia. Fattore della qualità Settore Gestione del Territorio Fattore della qualità Indicatori di qualità Competenza Professionalità degli operatori Grado di soddisfazione degli utenti: 70% di soddisfazione del campione esaminato.

Dettagli

C H I E D E AL SIG. SINDACO DELLA CITTÀ DI SAN MAURO TORINESE AL SETTORE EDILIZIA PRIVATA

C H I E D E AL SIG. SINDACO DELLA CITTÀ DI SAN MAURO TORINESE AL SETTORE EDILIZIA PRIVATA Spazio riservato al protocollo. Pratica n.... Marca da bollo AL SIG. SINDACO DELLA CITTÀ DI SAN MAURO TORINESE AL SETTORE EDILIZIA PRIVATA OGGETTO:Richiesta Certificato di Agibilità / Abitabilità, ai sensi

Dettagli

SCHEDA NR. 05 Impianti elettrici e di terra

SCHEDA NR. 05 Impianti elettrici e di terra SCHEDA NR. 05 Impianti elettrici e di terra Soggetti obbligati Proprietari o affittuari di immobili soggetti alla legge n. 46/90: edifici adibiti ad uso civile e limitatamente agli impianti elettrici anche

Dettagli

QUADRI INFORMATIVI DEL PERMESSO DI COSTRUIRE

QUADRI INFORMATIVI DEL PERMESSO DI COSTRUIRE Incontro Tavolo MUDE 10 giugno 2014 AGIBILITA Sez 9-Autocertificazioni : togliere Intestatario e nonché (tutto risulta in capo l professionista) Sez. 13-Dichiarazione impianti : aggiungere parola realizzati

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE

REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE C O M U N E D I B A Z Z A N O REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI Allegato alla delibera di Consiglio Comunale n.104 del28/11/2011 INDICE Art. 1 - Finalità Art. 2- Registro comunale delle associazioni

Dettagli

COMUNE DI SARONNO PROVINCIA DI VARESE REGOLAMENTO PER LA TUTELA DALL INQUINAMENTO ACUSTICO

COMUNE DI SARONNO PROVINCIA DI VARESE REGOLAMENTO PER LA TUTELA DALL INQUINAMENTO ACUSTICO PROVINCIA DI VARESE REGOLAMENTO PER LA TUTELA DALL INQUINAMENTO ACUSTICO SETTEMBRE 2011 Sommario SOMMARIO...ERRORE. IL SEGNALIBRO NON È DEFINITO. TITOLO 1 PRINCIPI GENERALI... 3 Art. 1. Oggetto del regolamento...

Dettagli

COMUNE DI BASCIANO S.U.E. P.A.S. PROCEDURA ABILITATIVA SEMPLIFICATA

COMUNE DI BASCIANO S.U.E. P.A.S. PROCEDURA ABILITATIVA SEMPLIFICATA Riservato al protocollo COMUNE DI BASCIANO S.U.E. P.A.S. PROCEDURA ABILITATIVA SEMPLIFICATA (Art. 6, D.Lgs. 03/03/2011, n. 28 D.g.r. n. 294 del 02/05/2011 Articoli 22 e 23 del D.P.R. n. 380 del 2001) Il

Dettagli

Realizzazione di opere e interventi strutturali

Realizzazione di opere e interventi strutturali Realizzazione di opere e interventi strutturali Elenco normativa di riferimento: L. 1086/71 L. 64/74 D.P.R. 380/2001 D.M. Infrastrutture 14.01.2008 Nuove norme tecniche per le costruzioni (NTC 2008) L.R.

Dettagli

AL COMUNE DI MOTTOLA PROVINCIA DI TARANTO Settore Urbanistica

AL COMUNE DI MOTTOLA PROVINCIA DI TARANTO Settore Urbanistica Protocollo RICHIESTA CERTIFICATO AGIBILITA n del (Riservato all Ufficio) AL COMUNE DI MOTTOLA PROVINCIA DI TARANTO Settore Urbanistica MARCA DA BOLLO 14,62 RICHIESTA CERTIFICATO DI AGIBILITÀ ai sensi dell

Dettagli

L'ATTESTAZIONE DELLA CONFORMITA' DELL'OPERA AL PROGETTO PRESENTATO E SUA AGIBILITA' ( Ai sensi dell'art.10 del D.P.R. 07/09/2010 n.

L'ATTESTAZIONE DELLA CONFORMITA' DELL'OPERA AL PROGETTO PRESENTATO E SUA AGIBILITA' ( Ai sensi dell'art.10 del D.P.R. 07/09/2010 n. Spazio riservato al Servizio Urbanistica AGIBILITA' n del L'ATTESTAZIONE DELLA CONFORMITA' DELL'OPERA AL PROGETTO PRESENTATO E SUA AGIBILITA' ( Ai sensi dell'art.10 del D.P.R. 07/09/2010 n.160 ) l sottoscritt...

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA EDILIZIA (SCIA) Ai sensi art. 49 comma 4 bis della Legge 30.07.2010 n. 122

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA EDILIZIA (SCIA) Ai sensi art. 49 comma 4 bis della Legge 30.07.2010 n. 122 SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA EDILIZIA (SCIA) Ai sensi art. 49 comma 4 bis della Legge 30.07.2010 n. 122 ( Da presentarsi DOPO l ottenimento degli eventuali altri atti previsti dalle normative

Dettagli

SEGNALA di dare inizio

SEGNALA di dare inizio Protocollo generale n. AL SIG. SINDACO del Comune di CARONNO PERTUSELLA P.zza A. Moro, 1 21042 CARONNO PERTUSELLA (VA) SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ ai sensi dell art. 19 legge n. 241/1990

Dettagli

(PROVINCIA DI ROMA) MANIFESTAZIONE OCCASIONALE DI PUBBLICO SPETTACOLO DOMANDA NUOVA AUTORIZZAZIONE

(PROVINCIA DI ROMA) MANIFESTAZIONE OCCASIONALE DI PUBBLICO SPETTACOLO DOMANDA NUOVA AUTORIZZAZIONE CITTÀ DI FIUMICINO (PROVINCIA DI ROMA) Marca Bollo 16,00 AL S.U.A.P. Sportello Unico delle Attività Produttive del Comune di Fiumicino MANIFESTAZIONE OCCASIONALE DI PUBBLICO SPETTACOLO DOMANDA NUOVA AUTORIZZAZIONE

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI Approvato con deliberazione di C.C. n. 51 del 29/09/2008

Dettagli

RICHIESTA DEL CERTIFICATO DI AGIBILITA'

RICHIESTA DEL CERTIFICATO DI AGIBILITA' Aggiornamento 2014 PRATICA EDILIZIA N. / ORIGINALE/COPIA Al Comune di Opera (Provincia di Milano) PROTOCOLLO GENERALE SETTORE PIANIFICAZIONE GESTIONE DEL TERRITORIO, via Dante Alighieri, 12 20090 Opera

Dettagli

RICHIESTA DI ALLACCIO IN FOGNA (in duplice copia) MODELLO DI DOMANDA CON LAYOUT DI PROGETTO. Cognome NATO A: PROV.: IN DATA:

RICHIESTA DI ALLACCIO IN FOGNA (in duplice copia) MODELLO DI DOMANDA CON LAYOUT DI PROGETTO. Cognome NATO A: PROV.: IN DATA: RICHIESTA DI ALLACCIO IN FOGNA (in duplice copia) MODELLO DI DOMANDA CON LAYOUT DI PROGETTO Provincia di Roma (modello 1) Comune di Fiumicino LAVORI PUBBLICI E MANUTENZIONE URBANA AL SETTORE INFRASTRUTTURE

Dettagli

Sede Operativa N iscrizione alla C.C.I.A.A. Codi ce ISTAT descrizione attività Codice Fiscale Partita IVA CHIEDE

Sede Operativa N iscrizione alla C.C.I.A.A. Codi ce ISTAT descrizione attività Codice Fiscale Partita IVA CHIEDE Marca da Bollo Euro 14,62 Spett.le Comune di Vigone P.za Palazzo Civico 18 10067 - VIGONE (TO) OGGETTO: Domanda per il rilascio di autorizzazione allo scarico di acque reflue domestiche in acque superficiali

Dettagli

COMUNE DI PIANORO PROVINCIA DI BOLOGNA RICHIESTA DEL CERTIFICATO DI CONFORMITA EDILIZIA E AGIBILITA

COMUNE DI PIANORO PROVINCIA DI BOLOGNA RICHIESTA DEL CERTIFICATO DI CONFORMITA EDILIZIA E AGIBILITA Marca da bollo COMUNE DI PIANORO PROVINCIA DI BOLOGNA 14,62 RISERVATO ALL UFFICIO Pratica edilizia n. del RICHIESTA DEL CERTIFICATO DI CONFORMITA EDILIZIA E AGIBILITA (ai sensi dell art. 24 del D.P.R.

Dettagli

Comune di Chiaravalle

Comune di Chiaravalle ALLEGATO A - NUOVE TARIFFE (approvate con Delibera G.C. n. del ) Determinazione dei valori dei Diritti di Segreteria istituiti con il comma 10 dell art. 10 del D.L. 18/01/1993 n. 8, convertito con Legge

Dettagli