COMUNE DI LATINA Provincia di Latina

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1 COMUNE DI LATINA Provincia di Latina Ampliamento Stadio Comunale Francioni Basamento per secondo livello Gradinata PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO OGGETTO: STUDIO DI IMPATTO AMBIENTALE Elaborato: Rel_B Data: LUGLIO 2014 Rev: 0 PROGETTAZIONE: MGQuadro Studio Associato Dott. Ing. Gianfranco MILANESE Dott. Geol. Gaspare MORGANTE COLLABORATORI: Dott. Ing. Claudio Petracca Dott. Ing. Alessandro DI GIROLAMO Dott. Geol. Fabio LA ROSA APPROVAZIONI:

2 Sommario 1. PREMESSA INQUDRAMENTO TERRITORIALE COMPATIBILITA DELL INTERVENTO Piano Regolatore Generale Piano Territoriale Paesistico Piano Stralcio Per L assetto Idrogeologico Vincolo Idrogeologico Ulteriori vincoli ambientali IMPATTI AMBIENTALI Fase di cantiere Fase di esercizio EFFETTI DELL INTERVENTO SINTESI COMPATIBILITÀ... 8

3 1. PREMESSA Il presente progetto definitivo esecutivo si riferisce all Ampliamento dello Stadio "Francioni" relativamente al basamento e opere complementari per la successiva realizzazione del secondo livello gradinata. Lo scrivente Studio Associato MGQuadro, è stato quindi incaricato di redigere un progetto definitivo con calcolo esecutivo del basamento per un primo intervento di ampliamento dello Stadio "Francioni" con determina n 233/2014 del 04/07/2014. Il progetto è stato redatto considerando le specifiche dell Amministrazione Comunale e allineato con le determinazioni della Commissione Provinciale di Vigilanza di Pubblico Spettacolo del 18/06/2014 e alle risultanze della Valutazione del Progetto di cui al Comando dei VVF prot 9307 del 03/07/2014 per le componenti applicabili. Si precisa che, coerentemente alle disposizioni ricevute dall Amministrazione Comunale, pur prevedendo dimensionamenti e criteri coerenti con le tematiche antincendio, non sono stati trattate specificatamente le misure di sicurezza antincendio in quanto oggetto di specifica attività tecnica non in carico allo Studio Associato MGQuadro. Il presente progetto dovrà essere sottoposto a verifica per autorizzazione / approvazione da parte degli organi competenti. 2. INQUDRAMENTO TERRITORIALE Amministrativo Riguardo la zonizzazione territoriale di riferimento comunitario e regionale, il Comune di LATINA, Provincia di Latina, è contraddistinto dai seguenti indici classatori: Codice identificato ISTAT: Cod , Classe Altimetrica PIANURA. Geografico I riferimenti cartografici utili per lo studio dell inquadramento territoriale sono individuati nella Sezione n della Carta Tecnica Regionale. Catastale L area è individuata al Catasto al Foglio 145 Particella 14. Urbanistico 2

4 L area complessiva di intervento ricade in una tipologia di destinazione urbanistica così come definito dal PRG vigente: Zone verdi - verde pubblico. Per i dettagli si rinvia allo Studio di impatto ambientale Geologico I lineamenti geologici sono individuati nel foglio n. 158 "Latina" della Carta Geologica d Italia in scala al Per i dettagli si rinvia alla Relazione Geologica. Sismico Sulla base della recente normativa (nuova classificazione sismica del territorio della Regione Lazio, entrata in vigore con la D.G.R. del Lazio n 387 del ed integrata dalla rettifica riportata con D.G.R. n.835 del ; Normativa Tecnica vigente D.M e s.m. e i.), il territorio del Comune di Latina è classificato all interno della Zona Sismica 3 Sottozona A. Per i dettagli si rinvia alla Relazione e fascicolo dei calcoli strutturali 3

5 STUDIO DI IMPATTO AMBIENTALE - PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO 3. COMPATIBILITA DELL INTERVENTO - Piano Regolatore Generale L area complessiva di intervento ricade in una tipologia di destinazione urbanistica così come definito dal PRG vigente: Zone verdi - verde pubblico. Gli interventi progettuali, risultano compatibili rispetto le previsione del P.R.G.. 4

6 STUDIO DI IMPATTO AMBIENTALE Piano Territoriale Paesistico TAVOLA A L analisi del PTPR della Regione Lazio ha evidenziato che l area in oggetto ricade in un area classificata come: paesaggio degli insediamenti urbani ; all interno della fascia di rispetto del paesaggio dei centri e nuclei storici normata dal L.R. 24/98 all articolo 29. TAVOLA B Per quanto riguarda invece la tavola B, ovvero Beni paesaggistici la zona ricade in area definita all art 134 co. 1 lett. c Divo 42/04 come: Aree urbanizzate del ptpr. Gli interenti ricadono tutti esternamente alla zona classificata come paesaggio dei centri e nuclei storici. Tenuto conto della finalità dell opera, l intervento risulta compatibile con la classificazione dell area. L intervento, compatibile e funzionale alle disposizioni previste dalla norma, è tuttavia soggetto ad autorizzazione paesistica. 5

7 - Piano Stralcio Per L assetto Idrogeologico All area in oggetto non viene assegnata alcuna classe di rischio dal Piano Stralcio per l'assetto idrogeologico, dei Bacini Regionali del Lazio, competenti sulla zona - Vincolo Idrogeologico L area oggetto di intervento non è assoggettata a Vincolo Idrogeologico disciplinato dal R.D.Legge n. 3267, art. 19, 20 e 21, e dalla D.G.R. 29 luglio 1998, n Delega delle funzioni agli enti locali e direttive per l'esercizio delle funzioni in materia di difesa del suolo di cui agli articoli 17, punto h) e 34 della L.R. 5 marzo 1997, n. 4 e della L.R. 5 marzo 1997, n Ulteriori vincoli ambientali Non sussistono ulteriori vincoli di carattere ambientale. 6

8 4. IMPATTI AMBIENTALI - Fase di cantiere L'analisi delle condizioni ambientali in cui si collocherà il cantiere è uno dei passaggi fondamentali per giungere alla progettazione del cantiere stesso. E' possibile, infatti, individuare rischi che non derivano dalle attività che si svolgeranno all'interno del cantiere ma che, per così dire, sono "trasferiti" all ambiente circostante. Nelle zone dove dovranno essere eseguiti i lavori occorrerà attuare tutti i possibili accorgimenti e precauzioni in modo da ridurre le interferenze verso l'ambiente esterno. I rischi principali sono: caduta verso il vuoto; pericolo di caduta oggetti; investimento; emissioni polveri; emissioni rumori; interferenze con attività di pubblico esercizio rischi impiantistici. Parte dei rischi sopra descritti sono relativi all'acceso di non addetti ai lavori all'interno del cantiere. Per impedire l'accesso di non addetti ai lavori nel cantiere, verranno adottati opportuni provvedimenti, quali: delimitazioni e recinzioni robuste e durature, munite di scritte riguardanti il divieto e previste di lucchetti; segnali di pericolo in relazione alle caratteristiche dei lavori sistemi di accesso alle aree mediante opere provvisionali bonifica e sezionamenti degli impianti con messa in sicurezza protezioni antipolvere impiego di mezzi a bassa invasività impiego di mezzi silenziati impiego di teli e protezione dei mezzi di trasporto dei materiali. - Fase di esercizio In fase di esercizio non si avrà nessun effetto sull ambiente. L impatto sul paesaggio è compatibile con la finalità dell intervento. 7

9 5. EFFETTI DELL INTERVENTO Complessivamente i prevedibili effetti sulle componenti ambientali ed antropiche possono essere sintetizzati in: Componenti antropiche Maggiore fruibilità dell impianto da parte delle utenze; Incrementare la capacità dell impianto sportivo. Componenti ambientali Impiego di soluzione compatibile con l assetto paesaggistico dei luoghi. L opera nel complesso ha un altezza comparabile con il portale storico e ricade all interno del cono di visibilità del portale. Sostanzialmente si tratta di effetti tutti di natura positiva per le componenti esaminate. 6. SINTESI COMPATIBILITÀ La finalità complessiva dell opera è rappresentata dai funzionali alla realizzazione del secondo livello ella gradinata dello stadio comunale D.Francioni. Le opere e gli interventi previsti sono tutti tesi a migliorare la fruibilità dell area e la capacità dell impianto sportivo. Le scelte progettuali previste consentono di operare in modo da ridurre le interferenze con la finalità e l utilizzo dell impianto. Saranno privilegiati materiali e tecniche compatibili con la natura e la funzione dell area tenendo in considerazione anche l aspetto storico dell opera nel suo complesso, in modo da non alterarne in alcun modo l estetica. Di conseguenza l intervento è da ritenersi complessivamente compatibile con le normative vigenti, relative ai vincoli gravanti sui fondi. 8