25 settembre Roberto De Pietri

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "25 settembre Roberto De Pietri"

Transcript

1 Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra 25 settembre 2015 Roberto De Pietri La visione dell universo della relatività generale e le immagini dalla sua fine (inizio): Planck ed i primi 25 anni del telescopio spaziale Hubble.

2 Galileo ed il moto naturale Traduzione moderna: le leggi della meccanica sono le stesse in tutti i sistemi di riferimento inerziali, qualunque sia la velocità (costante) con cui essi si muovono gli uni rispetto agli altri Dal: Dialogo sopra i due massi sistemi del mondo Riserratevi con qualche amico nella maggiore stanza che sia sotto coverta di alcun gran navilio, e quivi fate d aver mosche, farfalle e simili animaletti volanti; siavi anco un gran vaso d acqua, e dentrovi de pescetti; sospendasi anco in alto qualche secchiello, che a goccia a goccia vadia versando dell acqua in un altro vaso di angusta bocca, che sia posto a basso: e stando ferma la nave, osservate diligentemente come quelli animaletti volanti con pari velocità vanno verso tutte le parti della stanza; i pesci si vedranno andar notando indifferentemente per tutti i versi; le stille cadenti entreranno tutte nel vaso sottoposto; e voi, gettando all amico alcuna cosa, non più gagliardamente la dovrete gettare verso quella parte che verso questa, quando le lontananze sieno eguali; e saltando voi, come si dice, a piè giunti, equali spazii passerete verso tutte le parti.. 2

3 Newton e la dinamica. PRINCIPIO DI INERZIA: Ogni corpo persevera nel suo stato di quiete o di moto uniforme e rettilineo, se qualche forza ad esso applicata non lo costringe a mutarlo. Il mutamento del moto è proporzionale alla forza motrice impressa, e segue la retta secondo cui tale forza è stata impressa. L azione è sempre uguale e contraria alla reazione: cioè le mutue azioni di due corpi sono sempre uguali e dirette in senso opposto NON FORMULABILI SENZA SUPPORRE CHE ESISTE UNO SPAZIO ASSOLUTO ESISTENTE A PRIORI (in cui sia ben noto cosa è una retta) NECESSITA UN TEMPO A CUI RIFERIRE IL MUTAMENTO E RIFERIRE LA PROPORZIONALITA' 3

4 L ascensore di Einstein: In cosa è diversa la teoria di Einstein della Gravità! Assunto 1: localmente lo spazio-tempo è descritto dalla geometria di Minkowski. Gli orologi misurano il tempo proprio relativamente ad una geometria localmente analoga a quella della relatività ristretta. Assunto 2: non è possibile (localmente) distinguere la gravità dalle componenti non inerziali dell accelerazione. (conseguenza dell equivalenza tra massa inerziale e massa gravitazionale) m I d2 x i dt 2 = m j '(x)+f i '(x) = X i Gm (i) x k x k (i) Sistemi inerziali sono i sistemi in caduta libera! d 2 x i dt 2 + j '(x) dt dt dt dt = 1 m F i Le rette (ovvero le traiettorie in caduta libera) sono le geodetiche di uno spazio tempo curvo. Sistemi in caduta libera sono quelli per cui il membro di sinistra è zero Domanda: come realizzare in pratica queste idee? 4

5 Relatività Generale La gravità si mostra come conseguenza del fatto che lo spazio tempo è curvo! Ogni massa-energia curva lo spazio tempo Gli oggetti in caduta libera seguono le geodetiche (rette) dello spazio curvo Le equazioni di campo sono: 1 R µ 2 g µ R = 8 G c 4 T µ C é uno spazio-tempo assoluto, ma siamo liberi di scegliere il sistema di riferimento (sistema-di-carte) che usiamo per descrivere le leggi della fisica. 5

6 E corretta questa visione della spazio-tempo? Ora la teoria della relatività generale chiede di trattare lo spazio e tempo come un unica entità (e ciò è estremamente significativo dal punto di vista concettuale) ma come ogni teoria scientifica richiede che sia verificata da dati osservativi. Al tempo della sua formulazione vi erano solo due possibili verifiche che potevano essere effettuate: (1) la deflessione della luce ad opera della gravità (2) la spiegazione della precessione anomala anomale del perielio di mercurio 43 al secolo sui 5600 al secolo osservati. IMPLICAZIONE COSMOLOGICA: tutto le spazio-tempo e quindi anche l universo devo essere descritto dalla teoria. IPOTESI CHE NON OCCUPIAMO UN POSTO PRIVILEGIATO NELL UNIVERSO implica che lo spazio tempo non è immutabile => Modifica della teoria con l introduzione di un ulteriore parametro (costante cosmologica) per avere una soluzione con un universo immutabile.

7 Hubble e la scoperta dell espansione Le cose cambiano nel 1930 quando Hubble (dall osservatorio di Mont Wilson) riesce a misurare la distanza di alcune stella in quella che allora era chiamata la nebulosa di Andromeda. Queste stelle erano molto più lontane di quello che si sapeva essere la dimensione della nostra galassia (La via Lattea). L universo era più grande e si espandeva. (quello che era un fallimento della relatività diventava un successo). L universo non era però uniforme in quanto se osserviamo il cielo vi sono zone con più stelle e zone con meno stelle. QUESTIONE SCIENTIFICA: è vero che non occupiamo un posto privilegiato nell universo? Questa domanda ammette solo una risposta dall osservazione.

8 La radiazione cosmica di fondo Comincia a farsi forza l idea di un universo infinito in continua espansione. Se tutte le galassie si allontanano con una velocità pari proporzionale alla loro distanza, ad un certo punto nel tempo era tutto concentrato in un punto o in un area molto piccola. Come in un gas che si espande la sua temperatura diminuisce e se c è stato un istante di altissima temperatura altissima con radiazione ad altissima temperatura che pervadeva l intero universo. L universo si è espanso e la temperatura della radiazione che pervade l universo sarebbe diminuite con l espandersi dello stesso. Questa è la predizione Ralph Alpher, and Robert Herman nel 198 e predicono una temperatura di 28 gradi Kelvin! Nel 1964 i radio-astronomi Penzias and Wilson scoprono accidentalmente la radiazione cosmica di fondo. Osservano un fondo uniforme (privo di direzioni privilegiate) di Radiazione (termica)! Emissione di corpo nero

9 L universo è omogeneo? ACO/Abell (1958): N ~ 3000 Zwicky et al. (1968): N ~ Texas Radio Sources (1987): N ~ 65000

10 Sempre più evidenze per il Big-Bang L universo (più lo si osserva a grandi scale) appare uniforme ed in espansione costante. Ha avuto un origine in cui aveva dimensione piccolissimi e da li si è espanso fino a diventare l universo che noi osserviamo ora. nucleosintesi CMB formazione strutture

11 Perché osservare dallo spazio Le stelle scintillano! Questo non è una loro proprietà ma un effetto dell atmosfera. La cosa è analogo a quello che succede se osserviamo il panorama immersi in una piscina. Se siamo sotto il pelo dell acqua le piccole increspature della superficie rendono il panorama leggermente distorto. Per vedere bene il panorama dobbiamo uscire sopra il pelo dell acqua. Per vedere bene dobbiamo andare sempre più in alta quota (le stelle si vedo meglio in montagna) o ancora meglio.. andare nello spazio dove non c é l atmosfera.

12 Isotropia dell universo (non occupiamo un posto privilegiato) L universo si sta espandendo (e noi ci stiamo muovendo al suo interno) KOBE WMAP PLANCK ~ 7 Sistema Solare 1 Mpc 100 Mpc 10 kpc 3 Mpc 1000 Mpc 3000 Mpc

13 Un telescopio nello spazio. Come mostrato prima, ci si rende conto se si vuole osservare il cielo ad un livello senza precedenti di risoluzione bisogna andare nello spazio. Nel 1965 viene presa la decisione ed il lancio avviene nel Sono quindi 25 anni che abbiamo immagini senza precedenti dal cielo. Queste immagine hanno la proprietà di mostrare in modo spettacolare la ricchezza del cielo e mostrare che ci sono cose (nel cielo) che vanno oltre la nostra immaginazione Lyman Spitzer, Jr. ( ) e Nancy Roman (1925 ).

14 Una storia affascinante Appena dopo il lancio viene accesso e tutto il mondo scientifico.. rimane molto deluso. Le immagini che arrivano sulla terra sono fuori fuoco! Le lenti hanno una piccolissima aberrazione sferica! Il telescopio ha bisogno degli occhiali! Simulazione Immagine

15 Il cielo notturno.

16 Il cielo a 360 gradi

17 La via Latea circa anni luce Circa anni luce

18 Il campo profondo di Hubble

19 Nebulose stellari Nebulose gassose, in cui ha inizio il processo di formazione stellare. Piloni di gas nella Nebulosa dell Aquila, 7000 A.L. da noi. Nebulosa di Orione, 1500 A.L. da noi. Nube Rho Ophiuci 460 A.L. da noi

20 Zone di formazione stellare Orione e e la sua nebulosa Il giovane ammasso delle Pleiadi

21 La supernove 1987a

22 Galassie in collisione

23

24 Un getto di materia che esce dal centro di una galassia Osservato per la prima volta nel 1918 da Curtis del Lick Observatory, il getto che esce da M87 (Virgo A) si estende per più 5000 anni luce (1 anno luce è circa 9.5 milioni di milioni di km)

Il cannone elettronico. Velocità = distanza / tempo

Il cannone elettronico. Velocità = distanza / tempo Il cannone elettronico Velocità = distanza / tempo v = 2E m Vale solo per piccole v Velocità limite = c!! c 3 10 8 m/s Ma allora è tutta fatica sprecata? No, quello che conta è la Quantità di moto P =

Dettagli

RELATIVITA` RISTRETTA

RELATIVITA` RISTRETTA RELATIVITA` RISTRETTA La massima velocità raggiungibile E=m c 2 Il principio di relatività e i problemi della meccanica classica) La relatività ristretta di Einstein Energia e quantità di moto relativistiche

Dettagli

Analisi del moto dei proietti

Analisi del moto dei proietti Moto dei proietti E il moto di particelle che vengono lanciate con velocità iniziale v 0 e sono soggette alla sola accelerazione di gravità g supposta costante. La pallina rossa viene lasciata cadere da

Dettagli

Storia della relatività

Storia della relatività Storia della relatività Prof. Daniele Ippolito Liceo Scientifico Amedeo di Savoia di Pistoia 1636 Galileo Galilei enuncia il principio di relatività delle leggi fisiche: Le leggi della fisica sono le stesse

Dettagli

Galileo Galilei ( )

Galileo Galilei ( ) Galileo Galilei (1564 1642) Riserratevi con qualche amico nella maggior stanza che sia sotto coverta di alcun gran navilio, e quivi fate d' aver mosche, farfalle e simili animaletti volanti ; siavi anco

Dettagli

Dal Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo, tolemaico e copernicano

Dal Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo, tolemaico e copernicano Dal Dialogo sopra i de massimi sistemi del mondo, tolemaico e copernicano Nella maggiore stanza che sia sotto coverta di alcn gran navilio riserratevi con qalche amico, e qivi fate di aver mosche, farfalle

Dettagli

La dinamica classica. Dinamica classica. Principio di Relatività. Principio d inerzia. Secondo Principio della dinamica Terzo Principio della dinamica

La dinamica classica. Dinamica classica. Principio di Relatività. Principio d inerzia. Secondo Principio della dinamica Terzo Principio della dinamica Dinamica classica La dinamica classica Principio di Relatività Principio d inerzia Secondo Principio della dinamica Terzo Principio della dinamica Con il termine dinamica classica si intende la teoria

Dettagli

Meccanica Dinamica del punto materiale Moti relativi

Meccanica Dinamica del punto materiale Moti relativi Meccanica 13-14 Dinamica del punto materiale Moti relativi 1 Lavoro totale: W Conservazione dell energia meccanica W cons + W non ( E, B E, A In generale sul punto materiale agiscono forze conservative

Dettagli

Stefano Borgani Dipartimento di Fisica Universita di Trieste (INAF & INFN - Trieste)

Stefano Borgani Dipartimento di Fisica Universita di Trieste (INAF & INFN - Trieste) Il Lato Oscuro dell Universo Stefano Borgani Dipartimento di Fisica Universita di Trieste (INAF & INFN - Trieste) Episodio 1: L Universo che osserviamo Episodio 2: I fondamenti della Cosmologia moderna

Dettagli

Il modello cosmologico standard e l enigma dell espansione

Il modello cosmologico standard e l enigma dell espansione Istituto Nazionale di Astrofisica Osservatorio astronomico di Brera Universo in fiore Il modello cosmologico standard e l enigma dell espansione Luigi Guzzo Luigi.guzzo@brera.inaf.it INAF-Osservatorio

Dettagli

Lucio Paternò Dipartimento di Fisica e Astronomia Università di Catania

Lucio Paternò Dipartimento di Fisica e Astronomia Università di Catania Lucio Paternò Dipartimento di Fisica e Astronomia Università di Catania EINSTEIN 1915 Nascita della Relatività Generale e della Cosmologia Moderna R - g R + g = (8 G/c 4 )T R tensore di curvatura di Ricci

Dettagli

PARTE V TEORIA DELLA RELATIVITÀ GENERALE

PARTE V TEORIA DELLA RELATIVITÀ GENERALE PARTE V TEORIA DELLA RELATIVITÀ GENERALE 2 TITOLO DEL VOLUME 1. Introduzione La Relatività Generale è, matematicamente, una teoria estremamente complessa. Einstein disse che era il problema più complicato

Dettagli

La teoria della Relatività Generale

La teoria della Relatività Generale Liceo Classico Seneca La teoria della Relatività Generale Prof. E. Modica La massa Dipendenza della massa dalla velocità Se un corpo di massa m è soggetto ad una forza costante F nella direzione della

Dettagli

Sull Espansione dell Universo. Silvano Massaglia Dipartimento di Fisica Università di Torino

Sull Espansione dell Universo. Silvano Massaglia Dipartimento di Fisica Università di Torino Sull Espansione dell Universo Silvano Massaglia Dipartimento di Fisica Università di Torino Seminario Didattico 2014 1 Sommario Il quadro osservativo in cosmologia Il Big Bang, l inflazione e L Universo

Dettagli

Cosa ci dice la fisica sulla natura dello spazio e del tempo.

Cosa ci dice la fisica sulla natura dello spazio e del tempo. Roberto De Pietri (Università di Parma) Cosa ci dice la fisica sulla natura dello spazio e del tempo. Lunedì 26 settembre 2016 Parma, libreria Feltrinelli 1 Cosa ci dice la fisica sulla natura dello spazio

Dettagli

IL DESTINO DELLA COSTANTE COSMOLOGICA L ERRORE PIÙ GRAVE DI EINSTEIN

IL DESTINO DELLA COSTANTE COSMOLOGICA L ERRORE PIÙ GRAVE DI EINSTEIN IL DESTINO DELLA COSTANTE COSMOLOGICA L ERRORE PIÙ GRAVE DI EINSTEIN La Relatività Generale Le forze di gravità sono associate a deformazioni dello spazio ed eventualmente del tempo ( Lo spazio si deforma

Dettagli

Universo in evoluzione. Universo statico. modifica delle equazioni di campo della R.G. costante cosmologica. Albert Einstein

Universo in evoluzione. Universo statico. modifica delle equazioni di campo della R.G. costante cosmologica. Albert Einstein 1917 G µν = k T µν Universo in evoluzione Universo statico modifica delle equazioni di campo della R.G. Albert Einstein G µν Λ g µν = k T µν costante cosmologica 1922 G µν = k T µν Universo in espansione

Dettagli

La Relatività, Einstein e la Fisica del 900

La Relatività, Einstein e la Fisica del 900 La Relatività, Einstein e la Fisica del 900 Roberto Pettorino Università di Napoli Federico II 1. Galileo Galilei e l osservazione diligente: il Principio di Relatività 2. Einstein e la semplicità: la

Dettagli

TEORIA DELLA RELATIVITA

TEORIA DELLA RELATIVITA Cenni sulle teorie cosmologiche TEORIA DELLA RELATIVITA Nasce dalla constatazione che il movimento è relativo, e dipende dal sistema di riferimento. La teoria è formulata da Einstein che coniuga la precedente

Dettagli

Meccanica Dinamica del punto materiale Moti relativi

Meccanica Dinamica del punto materiale Moti relativi Meccanica 2018-2019 Dinamica del punto materiale Moti relativi 10 Momento di un vettore q rispetto al polo M r q P M r P q L r p P Momento angolare L = r p = m( r v) Momento della fora ( momento ) M =

Dettagli

Modello Cosmologico Standard Paola M. Battaglia

Modello Cosmologico Standard Paola M. Battaglia Modello Cosmologico Standard Paola M. Battaglia l alba dell universo I primi risultati cosmologici del satellite Planck Università degli Studi di Milano - Dipartimento di Fisica 11 aprile 2013 Cosmologia

Dettagli

Cosmologia. AA 2012/2013 Alessandro Marconi Dipartimento di Fisica e Astronomia

Cosmologia. AA 2012/2013 Alessandro Marconi Dipartimento di Fisica e Astronomia Cosmologia AA 2012/2013 Alessandro Marconi Dipartimento di Fisica e Astronomia Contatti, Bibliografia e Lezioni Prof. Alessandro Marconi Dipartimento di Fisica e Astronomia, stanza 254 (2 o piano) Via

Dettagli

L Universo secondo la Fisica moderna

L Universo secondo la Fisica moderna Jesi 16 aprile 2005 L Universo secondo la Fisica moderna Cesare Bini Universita La Sapienza Roma Come la Fisica del XX secolo ha affrontato il problema dell origine dell Universo e quali sono i problemi

Dettagli

La relatività galileiana

La relatività galileiana Lezione 10 approfondimento pag.1 La relatività galileiana "Riserratevi con qualche amico nella maggiore stanza che sia sotto coverta di alcun gran navilio, e quivi fate d'aver mosche, farfalle e simili

Dettagli

Relatività. Spazio -Tempo e (forse) Gravitazione. Massimo Bassan! Dipartimento di Fisica - Università Tor Vergata

Relatività. Spazio -Tempo e (forse) Gravitazione. Massimo Bassan! Dipartimento di Fisica - Università Tor Vergata Relatività Spazio -Tempo e (forse) Gravitazione Massimo Bassan! Dipartimento di Fisica - Università Tor Vergata Liceo Russel - 4 giugno 2010 Relatività: cos è? C era la Relatività prima di Einstein?! Perche

Dettagli

passato, presente e futuro dell universo

passato, presente e futuro dell universo passato, presente e futuro dell universo la cosmologia fra teoria e osservazioni lapo casetti dipartimento di fisica e astronomia, università di firenze cos è la cosmologia? cosmologia parte della fisica

Dettagli

Cosmologia. AA 2011/2012 Alessandro Marconi Dipartimento di Fisica e Astronomia

Cosmologia. AA 2011/2012 Alessandro Marconi Dipartimento di Fisica e Astronomia Cosmologia AA 2011/2012 Alessandro Marconi Dipartimento di Fisica e Astronomia Contatti e Materiale Didattico Alessandro Marconi alessandro.marconi@unifi.it tel: 055 2055227 Largo Fermi 2 Porta Osservatorio

Dettagli

La relatività generale. Lezioni d'autore

La relatività generale. Lezioni d'autore La relatività generale Lezioni d'autore Il GPS (RaiScienze) VIDEO Einstein e la teoria della relativita (History Channel) VIDEO Einstein: dimostrazione della teoria generale della gravità (History Channel))

Dettagli

LE STELLE, LE GALASSIE, L UNIVERSO

LE STELLE, LE GALASSIE, L UNIVERSO LE STELLE, LE GALASSIE, L UNIVERSO Una stella è un corpo celeste che brilla di luce propria : è un agglomerato di materia allo stato gassoso in grado di produrre una grandissima quantità di energia CARATTERISTICHE

Dettagli

LA RELATIVITÀ GENERALE: SPAZIOTEMPO CURVO. Alessandro Tomasiello

LA RELATIVITÀ GENERALE: SPAZIOTEMPO CURVO. Alessandro Tomasiello LA RELATIVITÀ GENERALE: SPAZIOTEMPO CURVO Alessandro Tomasiello Galileo [~1610]: la gravità ha lo stesso effetto su corpi di massa diversa Pisa?? Galileo [~1610]: la gravità ha lo stesso effetto su corpi

Dettagli

Teoria della relatività

Teoria della relatività Teoria della relatività Viviana Fafone INFN - Frascati fafone@lnf.infn.it Meccanica newtoniana.1. Sistemi di riferimento inerziali scelto un sistema di coordinate K in cui le leggi della fisica abbiano

Dettagli

Relatività. Spazio -Tempo e (forse) Gravitazione. Massimo Bassan Dipartimento di Fisica - Università Tor Vergata. 14 dicembre 2013

Relatività. Spazio -Tempo e (forse) Gravitazione. Massimo Bassan Dipartimento di Fisica - Università Tor Vergata. 14 dicembre 2013 Relatività Spazio -Tempo e (forse) Gravitazione Massimo Bassan Dipartimento di Fisica - Università Tor Vergata Liceo Russel - 4 giugno 2010 Relatività Spazio -Tempo e (forse) Gravitazione Massimo Bassan

Dettagli

Fisica III/Fisica Moderna

Fisica III/Fisica Moderna Fisica III/Fisica Moderna Docente: Paolo Giannozzi Stanza L1-4-BE, Tel.: 0432-558216 e-mail: paolo.giannozzi@uniud.it Ricevimento ufficiale Martedì 16:30-18:30 Orario: Martedì 14:30-16:15, Aula 46 Mercoledì

Dettagli

OSSERVATORI diversi forniscono descrizioni diverse di un fenomeno

OSSERVATORI diversi forniscono descrizioni diverse di un fenomeno LA RELATIVITÀ OSSERVATORI diversi forniscono descrizioni diverse di un fenomeno Cosa cambia? Ciò che osservo Cosa NON cambia? Le leggi fisiche... Davvero? Tutto è relativo? NO COS È RELATIVO? Il moto......

Dettagli

Relatività. Spazio -Tempo e (forse) Gravitazione. Massimo Bassan Dipartimento di Fisica - Università Tor Vergata

Relatività. Spazio -Tempo e (forse) Gravitazione. Massimo Bassan Dipartimento di Fisica - Università Tor Vergata Relatività Spazio -Tempo e (forse) Gravitazione Massimo Bassan Dipartimento di Fisica - Università Tor Vergata Liceo Russel - 4 giugno 2010 Relatività Spazio -Tempo e (forse) Gravitazione Massimo Bassan

Dettagli

Materia oscura nell Universo

Materia oscura nell Universo Materia oscura nell Universo Biblioteca Civica Archimede Settimo Torinese, aprile 2013 Alessandro Bottino Università di Torino/INFN Un viaggio in tre tappe nell Universo Pi Prima tappa: Le osservazioni

Dettagli

AMMASSI DI GALASSIE. Marco Castellano.

AMMASSI DI GALASSIE. Marco Castellano. AMMASSI DI GALASSIE Marco Castellano castellano@oa-roma.inaf.it AMMASSI DI GALASSIE Gli oggetti più grandi dell Universo: 1) Un breve viaggio verso l Ammasso più vicino a noi 2) Quanto sono grandi: la

Dettagli

I molti volti dell'universo

I molti volti dell'universo I molti volti dell'universo L astronomia infrarossa Paolo Saracco INAF - Osservatorio Astronomico di Brera / DVWURQRPLDLQIUDURVVD 2OWUHLOLPLWL /DVFRSHUWD GHOOD UDGLD]LRQH,5 3URSULHWDC ILVLFKH GHOO,5 /

Dettagli

Con la parola Universo possiamo intendere tutto ciò che ci circonda: le stelle, i pianeti e tutti gli altri oggetti che vediamo nel cielo (insieme ad

Con la parola Universo possiamo intendere tutto ciò che ci circonda: le stelle, i pianeti e tutti gli altri oggetti che vediamo nel cielo (insieme ad Con la parola Universo possiamo intendere tutto ciò che ci circonda: le stelle, i pianeti e tutti gli altri oggetti che vediamo nel cielo (insieme ad una enorme quantità di altre cose che non vediamo)

Dettagli

1. Le caratteristiche delle stelle 2. La vita e la morte delle stelle 3. Le galassie 4. L universo e il Big Bang

1. Le caratteristiche delle stelle 2. La vita e la morte delle stelle 3. Le galassie 4. L universo e il Big Bang 1. Le caratteristiche delle stelle 2. La vita e la morte delle stelle 3. Le galassie 4. L universo e il Big Bang Le caratteristiche delle stelle le stelle sono lontanissime dalla Terra; le loro distanze

Dettagli

La prepotenza della gravità! Stefano Covino INAF / Osservatorio Astronomico di Brera

La prepotenza della gravità! Stefano Covino INAF / Osservatorio Astronomico di Brera La prepotenza della gravità! Stefano Covino INAF / Osservatorio Astronomico di Brera Ma quanto è forte la forza di gravità? In natura conosciamo 4 interazioni fondamentali: la forza di gravità la forza

Dettagli

Relativita e Cosmologia. Relativita Generale Cosmologia Elementare Modello Standard dell Universo

Relativita e Cosmologia. Relativita Generale Cosmologia Elementare Modello Standard dell Universo elativita e Cosmologia elativita Generale Cosmologia Elementare Modello Standard dell Universo elativita Generale La elativita Speciale e una (meta)teoria in assenza di gravitazione (che riguarda solo

Dettagli

4. I principi della meccanica

4. I principi della meccanica 1 Leggi del moto 4. I principi della meccanica Come si è visto la cinematica studia il moto dal punto di vista descrittivo, ma non si sofferma sulle cause di esso. Ciò è compito della dinamica. Alla base

Dettagli

del'acqua in un altro vaso di angusta bocca, che sia posto a basso: e stando ferma la nave, osservate diligentemente

del'acqua in un altro vaso di angusta bocca, che sia posto a basso: e stando ferma la nave, osservate diligentemente Principio di Inerzia Prima e terza legge di Newton Misura di Forza: taratura di un dinamometro Complementi di Fisica 08-09 1 Rinserratevi nella maggiore stanza che sia sotto coperta di alcun gran naviglio,

Dettagli

L accelerazione può simulare gli effetti della gravità: in una zona di spazio di dimensioni contenute (le dimensioni dipendono dall intensità del

L accelerazione può simulare gli effetti della gravità: in una zona di spazio di dimensioni contenute (le dimensioni dipendono dall intensità del 1 L accelerazione può simulare gli effetti della gravità: in una zona di spazio di dimensioni contenute (le dimensioni dipendono dall intensità del campo gravitazionale) gli effetti gravitazionali sonom

Dettagli

Introduzione alla Fisica Moderna

Introduzione alla Fisica Moderna Introduzione alla Fisica Moderna (breve viaggio nelle idee alla base delle leggi fisiche...) Determinismo della Meccanica Classica Elettromagnetismo e velocità della luce Piccoli problemi che diventano

Dettagli

E noto che la luce, o radiazione elettromagnetica, si propaga sottoforma di onde. Un onda è caratterizzata da due parametri legati fra loro: la

E noto che la luce, o radiazione elettromagnetica, si propaga sottoforma di onde. Un onda è caratterizzata da due parametri legati fra loro: la 1 E noto che la luce, o radiazione elettromagnetica, si propaga sottoforma di onde. Un onda è caratterizzata da due parametri legati fra loro: la lunghezza d onda ( ), definita come la distanza fra due

Dettagli

PER NAVIGARE FRA LE STELLE NON BASTANO RIGA E COMPASSO

PER NAVIGARE FRA LE STELLE NON BASTANO RIGA E COMPASSO PER NAVIGARE FRA LE STELLE NON BASTANO RIGA E COMPASSO Francesco Bussola & Claudio Dappiaggi Dipartimento di Fisica, Università di Pavia Pavia, 14 Marzo 2017 PERCHÉ ASCOLTARE QUESTO SEMINARIO? 1. Farsi

Dettagli

La fisica alla fine dell 800

La fisica alla fine dell 800 La fisica alla fine dell 800 Alla fine del 1800 tutti i fenomeni naturali si spiegano tramite l azione di due forze fondamentali: La forza di gravità interpretata da Newton (1686) L elettromagnetismo espresso

Dettagli

I buchi ne!: piccoli. e gran" cannibali

I buchi ne!: piccoli. e gran cannibali I buchi ne!: piccoli e gran" cannibali insaziabili Tomaso Belloni (Osservatorio Astronomico di Brera) I mostri del cielo I buchi ne!: piccoli e gran" cannibali insaziabili Tomaso Belloni (Osservatorio

Dettagli

Capitolo Primo Le tappe principali della cosmologia

Capitolo Primo Le tappe principali della cosmologia Capitolo Primo Le tappe principali della cosmologia La cosmologia, intesa come disciplina per la comprensione della struttura ed evoluzione dell Universo, è appartenuta, almeno per gli ultimi tre millenni,

Dettagli

La teoria della relatività. Liceo scientifico Don Bosco Brescia Gennaio 2016

La teoria della relatività. Liceo scientifico Don Bosco Brescia Gennaio 2016 La teoria della relatività Liceo scientifico Don Bosco Brescia Gennaio 2016 Indice 1. Introduzione 2. Relatività ristretta: postulati 3. Relatività generale: principio di equivalenza 4. Relatività generale:

Dettagli

La discussione di Weierstrass applicata all equazione di Friedmann

La discussione di Weierstrass applicata all equazione di Friedmann Università degli Studi di Cagliari Dipartimento di Matematica e Informatica Corso di Laurea in Matematica La discussione di Weierstrass applicata all equazione di Friedmann Sara Grillo 24 Febbraio 2017

Dettagli

MA DIO GIOCA A DADI CON IL MONDO?

MA DIO GIOCA A DADI CON IL MONDO? MA DIO GIOCA A DADI CON IL MONDO? Le basi delle teorie della RELATIVITA e della MECCANICA QUANTISTICA A cura di Giorgio PALAZZI e Alberto RENIERI EINSTEIN E LA RELATIVITA SIAMO ALL INIZIO DEL XX SECOLO

Dettagli

Vera Montalbano Dipartimento di Scienze Fisiche, della Terra e dell Ambiente, Università di Siena AIF, sezione di Siena

Vera Montalbano Dipartimento di Scienze Fisiche, della Terra e dell Ambiente, Università di Siena AIF, sezione di Siena Vera Montalbano Dipartimento di Scienze Fisiche, della Terra e dell Ambiente, Università di Siena AIF, sezione di Siena 18 dicembre 2014 Sommario spazio, tempo, sistemi di riferimento Relatività di Galileo

Dettagli

Un viaggio nel tempo di 14 miliardi di anni

Un viaggio nel tempo di 14 miliardi di anni Un viaggio nel tempo di 14 miliardi di anni La formazione delle stelle La formazione degli elementi Il big bang La formazione dei pianeti Le origini della vita 1 Il big bang Avvenne proprio qui, circa

Dettagli

Misteri nell Universo

Misteri nell Universo Misteri nell Universo Quali sono le forme di materia ed energia nell universo osservabile? Quale e la ricetta (ingredienti e proporzioni) del nostro universo? 1 L eredità di Copernico Quale è la relazione

Dettagli

Storia della dinamica

Storia della dinamica Storia della dinamica Prof. Daniele Ippolito Liceo Scientifico Amedeo di Savoia di Pistoia Lo studio del movimento e delle sue cause è stato oggetto di analisi da parte dei primi filosofi greci. Aristotele

Dettagli

Appunti di Cosmologia

Appunti di Cosmologia Appunti di Cosmologia Corso di Cosmologia AA 2013/2014 Prof. Alessandro Marconi Dipartimento di Fisica e Astronomia Università di Firenze Dispense e presentazioni disponibili all indirizzo http://www.arcetri.astro.it/

Dettagli

CdL Professioni Sanitarie A.A. 2012/2013

CdL Professioni Sanitarie A.A. 2012/2013 L. Zampieri Fisica per CdL Professioni Sanitarie A.A. 12/13 CdL Professioni Sanitarie A.A. 2012/2013 Unità 2 Sistemi di Riferimento Inerziali e I Principio della Meccanica Sistema di riferimento Principio

Dettagli

1965: LA SCOPERTA DELLA RADIAZIONE COSMICA DI FONDO. Mario Zannoni

1965: LA SCOPERTA DELLA RADIAZIONE COSMICA DI FONDO. Mario Zannoni 1965: LA SCOPERTA DELLA RADIAZIONE COSMICA DI FONDO Mario Zannoni 1 RelativitàCMB.key - 20 novembre 2015 La scoperta della Radiazione Cosmica di Fondo a Microonde (CMB) compie 50 anni! Ma potrebbe compierne

Dettagli

LE LEGGI DEL MOTO E LA DIFESA DELL ELIOCENTRISMO

LE LEGGI DEL MOTO E LA DIFESA DELL ELIOCENTRISMO LE LEGGI DEL MOTO E LA DIFESA DELL ELIOCENTRISMO Galileo scoprì LE LEGGI DEL MOTO DEI CORPI, le prime leggi di natura VERAMENTE fondamentali...... che, oltre alla loro importanza intrinseca, provarono

Dettagli

4 CORSO DI ASTRONOMIA

4 CORSO DI ASTRONOMIA 4 CORSO DI ASTRONOMIA Ammassi di stelle, Nebulose e Galassie 16 gennaio 2016 spiegazioni di Giuseppe Conzo Parrocchia SS. Filippo e Giacomo Oratorio Salvo D Acquisto SOMMARIO Dalle stelle agli ammassi

Dettagli

MECCANICA QUANTISTICA

MECCANICA QUANTISTICA La Meccanica MECCANICA: Studio del moto di un corpo in tutti i suoi aspetti. Si divide in: STATICA: Forze e Equilibrio. Studia delle condizioni per l equilibrio (corpi fermi). CINEMATICA: Descrizione il

Dettagli

Insegnare relatività. nel XXI secolo

Insegnare relatività. nel XXI secolo Insegnare relatività nel XXI secolo E s p a n s i o n e d e l l ' U n i v e r s o e l e g g e d i H u b b l e La legge di Hubble Studiando distanze e moto delle galassie si trova che quelle più vicine

Dettagli

Cosmologia AA 2016/2017 Prof. Alessandro Marconi

Cosmologia AA 2016/2017 Prof. Alessandro Marconi Cosmologia AA 2016/2017 Prof. Alessandro Marconi Dipartimento di Fisica e Astronomia Università di Firenze INAF - Osservatorio Astrofisico di Arcetri Contatti, Bibliografia e Lezioni Prof. Alessandro Marconi

Dettagli

Struttura a Larga Scala

Struttura a Larga Scala Istituto Nazionale di Astrofisica Osservatorio astronomico di Brera Universo in fiore Angela Iovino angela.iovino@brera.inaf.it INAF - Osservatorio Astronomico di Brera La via Lattea vista dalla cima dell

Dettagli

APPUNTI DI COSMOLOGIA. by Andrea Grieco

APPUNTI DI COSMOLOGIA. by Andrea Grieco APPUNTI DI COSMOLOGIA by Andrea Grieco CITTA DI STELLE LA GALASSIA DI ANDROMEDA, SIMILE ALLA NOSTRA CITTA DI STELLE LE GALASSIE SI RAGGRUPPANO IN AMMASSI E SUPERAMMASSI ANTICHI MITI GEB (LA TERRA) NUT

Dettagli

Spettro delle onde elettromagnetiche. Ottica: luce visibile leggi della riflessione e rifrazione

Spettro delle onde elettromagnetiche. Ottica: luce visibile leggi della riflessione e rifrazione Spettro delle onde elettromagnetiche Ottica: luce visibile leggi della riflessione e rifrazione Introduzione Abbiamo visto che la propagazione della radiazione elettromagnetica nel vuoto è regolata dalle

Dettagli

Introduzione alla Cosmologia Fisica Lezione 15

Introduzione alla Cosmologia Fisica Lezione 15 Introduzione alla Cosmologia Fisica Lezione 15 I modelli cosmologici moderni: Lo stato stazionario vs Il modello del Big Bang Giorgio G.C. Palumbo Università degli Studi di Bologna Dipartimento di Astronomia

Dettagli

Il lato oscuro dell universo

Il lato oscuro dell universo Gran Sasso Science Institute - L'Aquila 25-26 Ottobre 2018 Nuovi orizzonti di una scienza in divenire Il lato oscuro dell universo Marco Bersanelli Dipartimento di Fisica Università degli Studi di Milano

Dettagli

Energia-quantita' di moto

Energia-quantita' di moto Energia-quantita' di moto quadri-vettore quantita' di moto E/c p=mu=m γ(c, v x, v y, v z ) cp = E = m c2 = Energia cinetica + Energia a riposo px Invariante: (P0)2 - P 2 = (m c)2 E R =m c 2 xxx Energia

Dettagli

PENSARE DA FISICI. Carlo Bernardini.

PENSARE DA FISICI. Carlo Bernardini. PENSARE DA FISICI Carlo Bernardini carlo.bernardini@roma1.infn.it La percezione diretta della realtà probabilmente funziona allo stesso modo per tutti. Per lo meno, il fatto che persone che hanno gli organi

Dettagli

Di che cosa è fatto l Universo? Graciela Gelmini, University of California, Los Angeles (UCLA)

Di che cosa è fatto l Universo? Graciela Gelmini, University of California, Los Angeles (UCLA) Di che cosa è fatto l Universo? Graciela Gelmini, University of California, Los Angeles (UCLA) Firenze- 29 Giugnio 2012 Contenuto Graciela Gelmini-UCLA L Universo in espansione Pesiamo le galassie La sorpresa

Dettagli

dipendenza delle forze dalla distanza esistono sistemi nei quali un corpo fermo rimane fermo principio di relatività galileiana

dipendenza delle forze dalla distanza esistono sistemi nei quali un corpo fermo rimane fermo principio di relatività galileiana le basi sperimentali punto materiale isolato dipendenza delle forze dalla distanza esistenza di sistemi inerziali esistono sistemi nei quali un corpo fermo rimane fermo principio di relatività galileiana

Dettagli

I grandi mutamenti nella fisica tra 800 e 900

I grandi mutamenti nella fisica tra 800 e 900 I grandi mutamenti nella fisica tra 800 e 900 Giulio Peruzzi Dipartimento di Fisica e Astronomia Università di Padova Padova tra Fisica e Musica dal 600 ai nostri giorni G. Peruzzi (Dip. di Fisica e Astronomia)

Dettagli

Meccanica parte seconda: Perche' i corpi. si muovono? la Dinamica: studio delle Forze

Meccanica parte seconda: Perche' i corpi. si muovono? la Dinamica: studio delle Forze Meccanica parte seconda: Perche' i corpi si muovono? la Dinamica: studio delle Forze Il concetto di forza Le forze sono le cause del moto o meglio della sua variazione Se la velocita' e' costante o nulla

Dettagli

E F F E T T O. Doppler

E F F E T T O. Doppler E F F E T T O Doppler Effetto Doppler La frequenza di un onda percepita da un osservatore può essere diversa da quella prodotta dalla sorgente Ciò si verifica quando sorgente e osservatore sono in moto

Dettagli

4. Gli oggetti non stellari

4. Gli oggetti non stellari 1. Oltre le stelle 2. Le nebulose In cielo sono presenti anche corpi luminosi diffusi. Il nome nebulose si riferisce all'aspetto sfuocato di questi oggetti e non ad ipotesi sulla loro natura. 3. Charles

Dettagli

È tutta una questione di sistema di riferimento

È tutta una questione di sistema di riferimento Silvia Penati (UNIMIB e INFN) È tutta una questione di sistema di riferimento Albert Einstein (1905) S. Penati GR100 Bicocca 5-6 Nov 2015 1 z 0 y x S. Penati GR100 Bicocca 5-6 Nov 2015 2 1) Principio d

Dettagli

Fisica Introduzione

Fisica Introduzione Fisica 1 2011-2012 Introduzione 1 FISICA GENERALE Meccanica: -Studio del moto dei corpi -Forza di gravità Elettromagnetismo: - Cariche elettriche, magneti FISICA CLASSICA FISICA MODERNA Fenomeni a livello

Dettagli

Fondamenti di Astrofisica. Alessandro Marconi

Fondamenti di Astrofisica. Alessandro Marconi Alessandro Marconi Contatti, Bibliografia e Lezioni Prof. Alessandro Marconi Dipartimento di Astronomia e Scienza dello Spazio, Largo E. Fermi 2 email: marconi@arcetri.astro.it, alessandro.marconi@unifi.it

Dettagli

L origine dell universo

L origine dell universo LE STELLE Le stelle sono corpi celesti luminosi, formati da enormi quantità di gas caldissimo (principalmente idrogeno ed elio), che producono energia attraverso un processo di fusione nucleare dove 4

Dettagli

Come Costruire una Macchina del Tempo. Pasquale Di Nezza

Come Costruire una Macchina del Tempo. Pasquale Di Nezza Come Costruire una Macchina del Tempo Pasquale Di Nezza LNF, 23 Maggio 2015 Che cosa è il tempo? Per Parmenide il tempo è apparenza, ciò che esiste esiste ora, mentre passato e futuro non esistono (sono

Dettagli

TEORIA DELLA RELATIVITA RISTRETTA

TEORIA DELLA RELATIVITA RISTRETTA TEORIA DELLA RELATIVITA RISTRETTA EVOLUZIONE DELLE TEORIE FISICHE Meccanica Classica Principio di Relatività Galileiano Meccanica Newtoniana Gravitazione (Newton) Costante Universale G = 6,67*10^-11Nm^2/Kg^2

Dettagli

I principi della dinamica come si insegnano e (soprattutto) cosa ci insegnano. mercoledì 4 febbraio 2015

I principi della dinamica come si insegnano e (soprattutto) cosa ci insegnano. mercoledì 4 febbraio 2015 I principi della dinamica come si insegnano e (soprattutto) cosa ci insegnano 1 Perché sono così importanti i tre principi della dinamica? 2 e prima di tutto, cosa dicono i principi della dinamica? 3 Il

Dettagli

circostanze che lo determinano e lo modificano. Secondo alcuni studi portati avanti da Galileo GALILEI e Isac

circostanze che lo determinano e lo modificano. Secondo alcuni studi portati avanti da Galileo GALILEI e Isac La DINAMICA è il ramo della meccanica che si occupa dello studio del moto dei corpi e delle sue cause o delle circostanze che lo determinano e lo modificano. Secondo alcuni studi portati avanti da Galileo

Dettagli

LE LENTI GRAVITAZIONALI. Luca Ciotti

LE LENTI GRAVITAZIONALI. Luca Ciotti LE LENTI GRAVITAZIONALI Luca Ciotti 1. Introduzione storica Albert Einstein nella sua Teoria della Relatività Generale del 1915 fece una delle deduzioni che più avrebbero acceso l'immaginazione del grande

Dettagli

L essenziale è invisibile agli occhi: la materia oscura

L essenziale è invisibile agli occhi: la materia oscura L essenziale è invisibile agli occhi: la materia oscura Prof. Armando Pisani, M. Peressi e G. Pastore I.S.I.S. (Lic. Classico) D. Alighieri (GO), A.S. 2013-14 Indice Introduzione Di che cosa è fatto l

Dettagli

Si fuit aliquod tempus antequam faceres caelum et terram

Si fuit aliquod tempus antequam faceres caelum et terram Si fuit aliquod tempus antequam faceres caelum et terram Alessandro De Angelis Dipartimento di Fisica dell Universita di Udine e INFN Trieste Giornate Scientifiche di Udine e Pordenone, Marzo 2002 Time

Dettagli

Dinamica relativistica Cenni di relatività generale Corso Mathesis Roma 2016 Prof. Sergio Savarino

Dinamica relativistica Cenni di relatività generale Corso Mathesis Roma 2016 Prof. Sergio Savarino Dinamica relativistica Cenni di relatività generale Corso Mathesis Roma 2016 Prof. Sergio Savarino Dinamica relativistica Quantità di moto relativistica: Massa relativistica: (1+z) 3 =1+3z+3z 2 +z 3 se

Dettagli

PRINCIPI DELLA DINAMICA

PRINCIPI DELLA DINAMICA PRINCIPI DELLA DINAMICA Leggi fondamentali e Principi. Dinamica classica: velocità 8 piccola rispetto a c 3 10 m/s Relatività ristretta, Meccanica quantistica. Il comportamento di un corpo dipende dalla

Dettagli

Origine ed Evoluzione dell Universo. Lezione 16

Origine ed Evoluzione dell Universo. Lezione 16 Origine ed Evoluzione dell Universo Lezione 16 Sommario Perchè il cielo è buio? L espansione cosmica ed il tempo di Hubble. Il Big Bang ed il fondo cosmico a micro-onde. L esplosione cosmica. La geometria

Dettagli

Asteroide impatta la Terra. Cosa ci dice il Principio di Equivalenza?

Asteroide impatta la Terra. Cosa ci dice il Principio di Equivalenza? Matematica Open Source http://www.extrabyte.info Quaderni di Meccanica Analitica 2019 Asteroide impatta la Terra. Cosa ci dice il Principio di Equivalenza? Marcello Colozzo Indice 1 Introduzione 2 2 Il

Dettagli

Relatività Ristretta

Relatività Ristretta 1. L invarianza della velocità della luce 2. L esperimento di Michelson Morley 3. Gli assiomi della teoria della relatività ristretta 4. Relatività della simultaneità 5. La contrazione delle lunghezze

Dettagli

SR P. G. Bracco - Appunti di Fisica Generale

SR P. G. Bracco - Appunti di Fisica Generale Moti relativi Nel trattare i moti bisogna definire il sistema di riferimento (SR) rispetto a cui si descrive il moto. A volte è più semplice usare un SR particolare (in moto rispetto ad un altro) ed è

Dettagli

Massa 8 giugno 2016 Gli alunni. L insegnante

Massa 8 giugno 2016 Gli alunni. L insegnante Programma di fisica classe 1^F a.s. 2015-16 Cap. 1 Paragrafo 3, le grandezze fisiche e la loro misura. Paragrafo 5, le grandezze derivate, area e volume e densità. Cap. 2 Paragrafo 1, gli strumenti di

Dettagli

Origine ed Evoluzione dell Universo. Lezione 16

Origine ed Evoluzione dell Universo. Lezione 16 Origine ed Evoluzione dell Universo Lezione 16 Sommario Perchè il cielo è buio? L espansione cosmica ed il tempo di Hubble. Il Big Bang ed il fondo cosmico a micro-onde. L esplosione cosmica. La geometria

Dettagli