EniPower Trasmissione S.p.A. Società soggetta all attività di direzione e coordinamento dell Eni S.p.A.

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1 EniPower Trasmissione S.p.A. Società soggetta all attività di direzione e coordinamento dell Eni S.p.A. Bilancio d esercizio al 31 dicembre 2008

2 EniPower Trasmissione S.p.A. Società per azioni con sede legale in S. Donato Milanese Milano Piazza Vanoni 1 Capitale Sociale euro ,72 i.v. Registro Imprese di Milano R.E.A. Milano n Codice fiscale n Partita IVA n CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE (1) Presidente Francesco Panetta Amministratori Pier Giuseppe Bottini Marco Moretti COLLEGIO SINDACALE (2) Presidente Vincenzo Ciruzzi Sindaci Effettivi Guido Paolucci Marco Renato Ronchetti Sindaci Supplenti Franco Bertini Antonio Spoti SOCIETA DI REVISIONE (3) BDO Sala Scelsi Farina S.p.A. (1) Nominato dall Assemblea del 21 settembre 2007; (2) Nominato dall Assemblea del 20 aprile 2007; (3) Incarico conferito dall Assemblea del 20 aprile

3 INDICE PARTE INTRODUTTIVA Pag. 4 Identità aziendale 4 Highlights 4 Organi sociali e di controllo 6 RELAZIONE SULLA GESTIONE Pag. 7 Scenario macro-economico e di mercato 7 Evoluzione del quadro normativo 9 Risorse Umane 9 Salute, ambiente e assicurazione qualità 9 Andamento operativo 10 Commento ai risultati economico-finanziari 12 Rapporti con parti correlate 18 Azioni proprie o di società controllanti 19 Sedi secondarie 19 Obblighi ai sensi della deliberazione 11/07dell Autorità per l Energia Elettrica e il Gas 19 Dichiarazione ai sensi del Decreto legislativo del 30 giugno 2003, n BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2008 Pag. 20 Stato Patrimoniale 21 Conto Economico 23 Nota Integrativa 24 Rendiconto finanziario 24 Criteri di redazione del bilancio 25 Criteri di valutazione 25 Illustrazione delle voci di bilancio 28 RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE Pag. 51 RELAZIONE DELLA SOCIETA DI REVISIONE Pag. 54 3

4 PARTE INTRODUTTIVA Identità aziendale Signori Azionisti, la Vostra Società, durante l esercizio 2008 ha esercito cinque tratti di rete elettrica di proprietà (per complessivi 45,3 chilometri) che collegano i siti di EniPower S.p.A. di Brindisi, Ferrera Erbognone (PV), Ravenna e la centrale di Mantova (EniPower Mantova S.p.A.), alla rete di trasmissione nazionale. Highlights L esercizio 2008 chiude con un utile di euro ,00 contro l utile di euro ,21 dell esercizio precedente. Nel mese di gennaio 2008 EniPower Trasmissione S.p.A. a seguito di manifestazione di interesse da parte di Terna S.p.A., Gestore unico della Rete di Trasmissione Nazionale, ha avviato le attività di valutazione circa la possibile cessione a quest ultima di tutti gli elettrodotti di proprietà. In data 19 marzo 2008, Terna S.p.A. ha formulato un offerta non vincolante per l acquisizione dei soli assets rientranti nella Rete di Trasmissione Nazionale (Brindisi da 150 chilovolts e Ravenna da 380 chilovolts). Il Consiglio di Amministrazione nella seduta del 28 aprile 2008 ha approvato l operazione di cessione suddetta; la sottoscrizione del relativo contratto è avvenuta in data 27 giugno 2008 mentre il trasferimento della proprietà si è perfezionato il 15 settembre 2008 a seguito dell avveramento di alcune condizioni sospensive. In data 22 dicembre 2008 è stato sottoscritto l atto di fusione per incorporazione della EniPower Trasmissione S.p.A. nella EniPower S.p.A., con efficacia a partire dal 1 gennaio La fusione per incorporazione delle due società è rivolta a conseguire una integrazione dell attività di gestione delle reti elettriche con l attività di Produzione, e consente altresì di semplificare l assetto partecipativo della controllante EniPower, con una conseguente riduzione dei costi societari ed 4

5 amministrativi, nonché permette di semplificare la gestione operativa. Questo riassetto ha potuto avere luogo solo dopo la cessione a Terna di tutti gli elettrodotti rientranti nella Rete di Trasmissione Nazionale, che ha comportato il venir meno della necessità, imposta dalla normativa del settore, di garantire la separazione societaria dell attività svolta da EniPower Trasmissione gestione delle reti di trasmissione non rientranti nella Rete di Trasporto Nazionale - rispetto a quella svolta dalla controllante EniPower - Produzione di energia elettrica. Il 15 Dicembre 2008 è stato sottoscritto un accordo transattivo con il Consorzio Italwork che ha permesso di porre fine alle liti in corso relativamente agli appalti per la costruzione degli elettrodotti relativi alla centrale di EniPower Mantova e alla centrale di EniPower presso Brindisi. L Assemblea degli Azionisti, nella seduta dell 11 aprile 2008, ha deliberato di attribuire l utile dell esercizio 2007 di euro ,21 come segue: euro ,16 a riserva legale, euro ,43 a riserva facoltativa, euro ,76 quale dividendo in ragione di 0,14 per azione, ed i restanti euro ,86 a utili portati a nuovo. Il pagamento del dividendo è stato effettuato con valuta 23 maggio 2008, a mezzo bonifico bancario tramite Sofid S.p.A.. 5

6 Organi Sociali e di Controllo Il Consiglio di Amministrazione è stato nominato dall Assemblea del 21 settembre 2007 ed è composto dai seguenti membri: Rag. Francesco Panetta Presidente Ing. Pier Giuseppe Bottini Consigliere Ing. Marco Moretti Consigliere Il Collegio Sindacale è così composto: Dott. Vincenzo Ciruzzi Presidente Dott. Guido Paolucci Sindaco effettivo Dott. Marco Renato Ronchetti Sindaco effettivo Dott. Franco Bertini Sindaco supplente Dott. Antonio Spoti Sindaco supplente Tutti i membri del Collegio Sindacale sono stati nominati dall Assemblea del 20 aprile Sia il Consiglio di Amministrazione che il Collegio Sindacale sono decaduti dalla carica a partire dal 1 gennaio 2009 a seguito della incorporazione della Società in EniPower S.p.A., pertanto l iter di approvazione del presente bilancio rientra nell ambito delle competenze degli Organi Sociali di EniPower S.p.A.. La Società di Revisione è la BDO Sala Scelsi Farina S.p.A. alla quale l Assemblea del 20 aprile 2007 ha deliberato di prorogare, per gli esercizi , l incarico di revisione del bilancio e delle attività controllo art. 155 D.Lgs 58/98. 6

7 RELAZIONE SULLA GESTIONE Scenario macro-economico e di mercato In base a rilevazioni preconsuntive 1, nel 2008 la crescita stimata del prodotto interno lordo reale a livello mondiale è del 2,0%. L incremento del prodotto interno lordo dei soli Paesi industrializzati si attesta intorno al 0,8%; in particolare nell Unione Europea la crescita del prodotto interno lordo è al 0,8% nei 25 Paesi dello 0,7% limitando l analisi ai Paesi dell Area euro. In Italia le stime preliminari dell anno 2008 indicano una contrazione del prodotto interno lordo reale pari a circa lo 0,9%, la contrazione dello 0,6% della spesa delle famiglie, mentre si stima che gli investimenti fissi lordi siano diminuiti del 2,1%; le esportazioni sono diminuite di 1,7% e le importazioni del 2,6%. L indice generale della produzione industriale mostra una riduzione dello 4,3%; i prezzi al consumo sono in crescita dell 3,3%, quella dei prezzi alla produzione del 6,0%. Il prezzo del petrolio Brent dated è stato mediamente di 97,0 dollari a barile. Il saggio di disoccupazione è stato stimato al 6,8%, il tasso di interesse interbancario a tre mesi Euribor intorno al 4,6% nominale e infine il cambio medio Dollaro statunitense/euro si è attestato a 1,471. Il fabbisogno italiano di energia elettrica nel 2008 è diminuito dello 0,7% (da GWh del 2007 a GWh del 2008). La produzione nazionale lorda è aumentata dello 1,3% (fra le fonti energetiche sono cresciuti in modo considerevole i contributi della fonte idroelettrica ed eolica); inoltre le esportazioni di energia elettrica sono aumentate del 29,6% mentre le importazioni di energia elettrica si sono decrementate del 12,1% 2. La maggiore richiesta di energia elettrica italiana si è concentrata nel Nord ed è stata pari a GWh, (pari al 45,26% dell intera domanda nazionale). Il fabbisogno espresso dall area centrale composta da Emilia-Romagna, Toscana, Abruzzo, Lazio, Marche, Molise e Umbria è stato di GWh (pari al 29,37% del totale), quello del Mezzogiorno peninsulare di GWh (14,86% del totale) e quello del Mezzogiorno insulare di GWh (10,51% del totale). 1 Fonte: Direzione Strategie e Sviluppo Eni Rapporto del 27 febbraio Fonte: Terna dati provvisori

8 I principali parametri di riferimento dei prezzi dell energia elettrica ITEC 3 e PUN 4 medio sono entrambi aumentati rispettivamente del 47,06% (da 47,64 euro/megawattora del 2007 a 70,06 euro/megawattora) e del 22,5% (da 70,98 euro/megawattora del 2007 a 86,99 euro/megawattora). 3 Indice del costo medio di produzione termoelettrico dopo l abolizione del Ct dell Autorità per l Energia Elettrica e il Gas 4 Prezzo unitario nazionale 8

9 Evoluzione del quadro normativo Il quadro normativo di riferimento è rimasto sostanzialmente stabile nel corso dell anno 2008, durante il quale l interesse degli organismi di regolazione è stato indirizzato principalmente verso l attività di vendita, anche a seguito della completa liberalizzazione del mercato, intervenuta dal 1 luglio 2007; i principali temi trattati riguardano il cambio del fornitore, il recesso dai contratti e la trasparenza della fatturazione. Non sono mancati tuttavia interventi rivolti anche alle altre fasi della filiera elettrica; tra questi, appaiono particolarmente significativi quelli a sostegno dello sviluppo delle fonti rinnovabili e quelli approvati a seguito dell eccezionale crisi economica internazionale, contenuti nel DL anti-crisi, convertito in legge ad inizio 2009, che hanno dato avvio ad un complesso processo di revisione della disciplina dei mercati dell energia e dei servizi di dispacciamento. Risorse umane Durante l esercizio 2008 la società EniPower Trasmissione S.p.A. non ha avuto personale dipendente e per svolgere la propria attività si è avvalsa dei servizi manageriali, resi dalla controllante EniPower S.p.A. (comprendenti anche l esercizio degli elettrodotti) e dei servizi amministrativi resi da Sofid S.p.A.. Salute, ambiente e assicurazione qualità Le attività HSE di EniPower Trasmissione S.p.A. sono condotte, con le medesime linee di indirizzo di EniPower S.p.A.. Oltre alla tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori, la protezione dell ambiente è perseguita in un ottica di sviluppo sostenibile, con particolare riguardo al miglioramento dell efficienza energetica. EniPower S.p.A. e Controllate sono impegnate nella costituzione di un Sistema di Gestione integrato Salute, Sicurezza e Ambiente che veda la Sostenibilità come principio cardine per la conduzione di tutte le proprie attività; sono state inoltre riviste alcune importanti procedure che costituiranno, insieme a quelle previste nel 2009, l ossatura principale del nuovo sistema. 9

10 Contemporaneamente il processo di pianificazione viene sempre più armonizzato con le attività Eni, attraverso la definizione degli obiettivi quadriennali HSE e dei progetti di sostenibilità. L emissione del Decreto legislativo 81/2008 ha impegnato EniPower S.p.A. e Controllate nell attività di analisi della nuova normativa e del suo impatto sulle attività operative. E stato promosso ed attuato un programma di formazione sul nuovo decreto che ha coinvolto il personale di EniPower S.p.A. e Controllate, con l obiettivo di diffondere la conoscenza delle nuove norme e di sensibilizzare i lavoratori alle tematiche della salute e della sicurezza. Nel 2008 non vi sono stati infortuni riconducibili alle attività di EniPower Trasmissione S.p.A.. Ad ogni modo EniPower S.p.A. e Controllate, risolute a mantenere sempre alta l attenzione alla prevenzione di tutte le possibili cause di infortuni e di eventi accidentali in genere, hanno avviato dal 2007 una serie di azioni con l obiettivo di promuovere la cultura della sicurezza e raggiungere il traguardo di infortuni zero : diffusione di un uniforme metodologia di monitoraggio e analisi dei mancati infortuni, promozione dello svolgimento delle Giornate della Sicurezza in tutti i siti produttivi e predisposizione di specifica cartellonistica e brochure di sensibilizzazione. Le performance HSE di EniPower e Controllate sono descritte nel Rapporto di Sostenibilità di EniPower S.p.A., pubblicato nel 2008 per il terzo anno. Il documento rappresenta un quadro organico del modello di Sostenibilità e degli impegni che EniPower S.p.A. e Controllate si assumono in questo campo. Andamento operativo Nel corso del 2008 la società EniPower Trasmissione S.p.A. ha svolto la propria attività mediante i seguenti elettrodotti: elettrodotto di Brindisi, (facente parte della rete nazionale e ceduto a Terna S.p.A. il 15/09/2008), che collega lo stabilimento EniPower S.p.A. di Brindisi 10

11 alla stazione di Brindisi Pignicelle della Terna S.p.A., percorrendo circa 9,2 chilometri con una linea di alta tensione a 150 chilovolts stesa su 25 sostegni; elettrodotto di Brindisi, che collega la nuova centrale EniPower S.p.A. di Brindisi alla stazione di Brindisi Pignicelle della Terna S.p.A., percorrendo circa 11,7 chilometri (di cui 10,6 chilometri in linea aerea e 1,1 chilometro in cavi olio fluido) con una linea di alta tensione a 380 chilovolts. La linea aerea dispone di 30 sostegni; elettrodotto di Ravenna (facente parte della rete nazionale e ceduto a Terna S.p.A. il 15/09/2008), che collega lo stabilimento EniPower S.p.A. di Ravenna alla stazione di Ravenna Canala della Terna S.p.A., percorrendo circa 8,6 chilometri con una linea di alta tensione a 380 chilovolts stesa su 25 sostegni; elettrodotto di Ferrera Erbognone, che collega lo stabilimento EniPower S.p.A. di Ferrera Erbognone alla nuova stazione di Pieve Albignola, percorrendo 8,2 chilometri con una linea di alta tensione a 380 chilovolts stesa su 20 sostegni; elettrodotto di Mantova, che collega lo stabilimento di EniPower Mantova S.p.A. alla stazione della Terna S.p.A., percorrendo 7,6 chilometri di cui 4,7 chilometri con una linea aerea di alta tensione a 380 chilovolts stesa su 12 sostegni e 2,9 chilometri in cavo interrato. Nel 2008 i ricavi sono stati realizzati nei confronti di Eni S.p.A. Divisione Gas & Power, T.E.R.N.A. S.p.A. e G.S.E. S.p.A.. I corrispettivi corrisposti da parte di Eni S.p.A. Divisione Gas & Power sono relativi al trasporto di energia elettrica afferente alle centrali di Brindisi Ferrera Erbognone e Mantova per l utilizzo degli elettrodotti. I corrispettivi riconosciuti da T.E.R.N.A. S.p.A. sono regolamentati da una convenzione stipulata in data 10 ottobre 2006 che regolamenta l esercizio, la manutenzione e lo sviluppo degli elettrodotti di Ravenna e Brindisi inseriti nell ambito della Rete di Trasmissione Nazionale. I corrispettivi riconosciuti dal G.S.E. S.p.A., sono relativi al riconoscimento degli oneri di dismissione dell elettrodotto denominato ERA che collega la centrale ex Enichem (ora EniPower) e la stazione elettrica Terna di Ravenna Canala. 11

12 Nel corso dell esercizio sono stati effettuati investimenti in immobilizzazioni materiali complessivamente di 157 migliaia di euro (92 migliaia di euro nel 2007) che hanno riguardato principalmente le linee di Mantova e Brindisi. Commento ai risultati economico-finaziari Si riportano di seguito le tabelle di riclassificazione del conto economico, stato patrimoniale e rendiconto finanziario. Conto Economico riclassificato (migliaia di euro) Var. ass Ricavi della gestione caratteristica Altri ricavi e proventi ( 234) Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi ( 807) ( 1.427) ( 620) - Costo lavoro Margine operativo lordo ( 110) ( 2.320) Ammortamenti e svalutazioni ( 1.671) ( 1.962) ( 291) Utile (perdita) operativo ( 401) ( 665) Proventi (oneri) finanziari netti ( 755) ( 677) 78 - Proventi (oneri) su partecipazioni Utile (perdita) prima delle componenti straordinarie e imposte ( 323) - Proventi (oneri) straordinari netti Utile (perdita) prima delle imposte ( 3 23) ( 568) Imposte sul reddito ( 1.302) ( 1.542) ( 240) ( 601) Imposte anticipate (differite) ( 135) Utile (perdita) netto ( 35) I ricavi della gestione caratteristica ammontano a migliaia di euro (5.438 migliaia di euro nel 2007) e derivano dai corrispettivi per l utilizzo delle reti di alta tensione da parte della società Eni S.p.A. Divisione Gas & Power (per le reti di Brindisi, Mantova e Ferrera Erbognone), nonché dal corrispettivo percepito da Terna S.p.A. sulla base della convenzione stipulata in data 10 ottobre 2006 che regolamenta l esercizio, la manutenzione e lo sviluppo degli elettrodotti di Ravenna e Brindisi inseriti nell ambito della Rete di Trasmissione Nazionale. 12

13 Gli altri ricavi e proventi di migliaia di euro (1.777 migliaia di euro nel 2007), si riferiscono ai corrispettivi fatturati al G.S.E. S.p.A., relativi agli oneri di dismissione dell elettrodotto denominato ERA di collegamento tra la centrale Enichem (ora EniPower) e la stazione elettrica Terna di Ravenna Canala per migliaia di euro, alle plusvalenze che si sono generate dalla cessione alla società Terna S.p.A. degli elettrodotti di Brindisi e Ravenna per 798 migliaia di euro, ed alla rinucia - a seguito dell accordo di transazione sottoscritto tra le parti nel mese di dicembre a penalità di migliaia di euro previste da contratto ed addebitate al fornitore Consorzio Italwork nell esercizio precedente. *** I costi di acquisto, le prestazioni di servizi e i costi diversi di migliaia di euro (807 migliaia di euro nel 2007) si riferiscono: all accantonamento al fondo rischi diversi degli oneri previsti per la costituzione di servitù relative agli elettrodotti ceduti alla società Terna S.p.A. per migliaia di euro (non presenti nel 2007), ai servizi per prestazioni manageriali della controllante EniPower S.p.A. per 255 migliaia di euro (stesso ammontare nel 2007), al global service di manutenzione affidato alla società Terna S.p.A. per 120 migliaia di euro (165 migliaia di euro nel 2007), ai servizi amministrativi e di tesoreria prestati da Sofid S.p.A. per 111 migliaia di euro (191 migliaia di euro nel 2007), alle spese legali e notarili per 89 migliaia di euro (85 migliaia di euro nel 2007), alle minusvalenze generate dalla cessione alla società Terna degli elettrodotti di Brindisi e Ravenna per 42 migliaia di euro (non presenti nel 2007), ai compensi e rimborsi spese del Collegio Sindacale per 28 migliaia di euro (33 migliaia di euro nel 2007), ai compensi degli Amministratori per 22 migliaia di euro (stesso importo nel 2007), alle spese assicurative per 33 migliaia di euro (21 migliaia di euro nel 2007), allo storno di costi stanziati negli esercizi precedenti al netto di altri oneri relativi all accordo di transazione sottoscritto con il consorzio Italwork nel mese di dicembre 2008 per 468 migliaia di euro e ad altre spese minori per 70 migliaia di euro. 13

14 Gli ammortamenti e le svalutazioni di migliaia di euro (1.671 migliaia di euro nel 2007) si riferiscono alle quote di ammortamento delle immobilizzazioni materiali rappresentate dalle già menzionate linee di trasmissione dell alta tensione di migliaia di euro ed all accantonamento al fondo svalutazione impianti relativo allo storno di costi capitalizzati nell esercizio 2005 di 349 migliaia di euro. Gli oneri finanziari netti ammontano a 677 migliaia di euro (755 migliaia di euro nel 2007) e si riferiscono ai proventi finanziari di 70 migliaia di euro maturati sulle disponibilità temporaneamente depositate sui conti correnti, agli interessi passivi maturati sul conto corrente intrattenuto presso Eni S.p.A. (241 migliaia di euro) e agli interessi passivi maturati sul finanziamento a medio termine di migliaia di euro erogato dalla stessa Eni S.p.A (506 migliaia di euro). Le imposte correnti ammontano a migliaia di euro (1.302 migliaia di euro nel 2007), e riguardano l imposta sul reddito delle società (IRES) per l importo di migliaia e l imposta regionale sulle attività (IRAP) per l importo di 234 migliaia di euro. L effetto della fiscalità anticipata ammonta a 394 migliaia di euro e si compone del rigiro di 110 migliaia di euro delle imposte anticipate stanziate negli esercizi precedenti, dell utilizzo del fondo imposte differite di 22 migliaia di euro e dall ammontare di 482 migliaia di euro relativo alle imposte anticipate calcolate sulle differenze temporanee tra il risultato fiscale e quello civilistico. Il risultato dell esercizio 2008 è l utile di migliaia di euro (contro un utile di migliaia di euro nel 2007). 14

15 Stato patrimoniale riclassificato (migliaia di euro) 31/12/ /12/ /12/2008 Var. ass Capitale Immobilizzato ( 9.749) Immobilizzazioni materiali ( 9.749) - Immobilizzazioni immateriali Partecipazioni Crediti finanziari e titoli strumentali all'attività operativa ( 4.191) Debiti netti relativi all'attività di investimento ( 2.012) ( 2.012) Capitale di esercizio netto ( 179) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Capitale investito netto ( 7.605) Patrimonio netto Indebitamento (Disponibilità) finanziario netto ( 9.227) Copertura ( 7.605) 1,0 Leverage 0,8 0,3 Il capitale investito netto ammonta a migliaia di euro ( migliaia di euro a fine 2007) ed è rappresentato principalmente dalle immobilizzazioni materiali nette di migliaia di euro. Le immobilizzazioni materiali si sono decrementate di migliaia di euro rispetto alla fine dell esercizio 2007 per effetto della cessione alla società Terna S.p.A. degli elettrodotti di Brindisi e Ravenna, avvenuta nel mese di settembre 2008 per migliaia di euro, delle quote di ammortamento del periodo di migliaia di euro e delle svalutazioni di 349 migliaia di euro. Gli investimenti di 157 migliaia di euro hanno riguardato principalmente le linee di Mantova e Brindisi (122 migliaia di euro). I debiti netti relativi all attività di investimento di migliaia di euro (stesso importo a fine esercizio 2007) si riferiscono ai debiti verso il Consorzio Italwork a fronte di lavori eseguiti per la realizzazione delle linee di trasmissione. Il capitale di esercizio netto presenta un saldo positivo di migliaia di euro (che si confronta con un saldo negativo di 179 migliaia di euro a fine 2007) e la sua composizione è esposta nella tabella che segue: 15

16 Capitale di esercizio netto (migliaia di euro) 31/12/ /12/2008 Crediti Commerciali Crediti verso l'amministrazione Finanziaria Debiti Commerciali ( 312) 219 Debiti Tributari ( 1.306) ( 1.720) Altre attività/passività di esercizio ( 193) ( 1.837) (179) La variazione del periodo, pari a migliaia di euro, è stata determinata da un transitorio aumento dei crediti commerciali di migliaia di euro, principalmente nei confronti di GSE S.p.A., e dall incremento dei crediti tributari per migliaia di euro; tale incremento è stato compensato dall aumento dei debiti tributari per 414 migliaia di euro e dalle altre passività per migliaia di euro. Queste ultime accolgono gli accantonamenti di migliaia di euro operati nel corso dell esercizio al fondo rischi e oneri relativi principalmente a costi per la costituzione di servitù e altre attività inerenti agli elettrodotti ceduti a Terna S.p.A.. Il patrimonio netto è pari a migliaia di euro ( migliaia di euro a fine 2007) ed è composto dal capitale sociale di migliaia di euro, dalle riserve di migliaia di euro, da utili portati a nuovo di 983 migliaia di euro e dall utile d esercizio di migliaia di euro. Si dà evidenza che nel 2008 è stato pagato all azionista EniPower S.p.A. un dividendo di 888 migliaia di euro. Indebitamento/Disponibilità finanziarie nette (migliaia di euro) 31/12/ /12/2008 Indebitamento (disponibilità) finanziario netto a medio/lungo termine Debiti Finanziari Indebitamento (disponibilità) finanziario netto a breve termine (2.392) Debiti finanziari Disponibilità liquide (681) (2.485)

17 L indebitamento finanziario netto ammonta a migliaia di euro. Alla fine dell esercizio precedente la Società presentava un indebitamento netto di migliaia di euro. L indebitamento finanziario a medio termine di migliaia di euro (stesso importo a fine 2007) si riferisce all esposizione debitoria nei confronti di Eni S.p.A. per un finanziamento erogato a ottobre 2005 della durata di cinque anni e con scadenza a ottobre La disponibilità finanziaria netta a breve termine di migliaia di euro (indebitamento di migliaia di euro a fine 2007) è costituita dalle disponibilità liquide sui conti correnti che la Società intrattiene presso Intesa Sanpaolo S.p.A. (1.693 migliaia di euro) e presso Eni S.p.A. (792 migliaia di euro) dedotta l esposizione debitoria nei confronti di Eni S.p.A. (93 migliaia di euro) relativa al rateo di interessi passivi maturati sul finanziamento a medio termine. 17

18 Rendiconto Finanziario riclassificato (migliaia di euro) 31/12/ /12/ /12/2008 Utile (perdita) dell'esercizio a rettifica - Ammortamenti ed altri componenti non monetari Dividendi, interessi, proventi/oneri straordinari, imposte sul reddito Flusso di cassa del risultato operativo prima della variazione del capitale di esercizio Variazione del capitale di esercizio relativo alla gestione (507) (733) (2.362) Dividendi incassati, interessi e oneri/proventi straordinari (pagati) incassati e imposte sul reddito pagate (1.202) (930) (2.720) Flusso di cassa netto da attività di esercizio Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali (429) (91) (157) Investimenti finanziari strumentali all'attività operativa Disinvestimenti Altre variazioni relative all'attività di investimento 400 (2.179) - Free Cash Flow Investimenti e disinvestimenti relativi all'attività di finanziamento Variazione debiti finanziari (734) (2.192) (7.431) Flusso di cassa del capitale proprio (2.347) (824) (888) Differenze cambio sulle disponibilità FLUSSO DI CASSA NETTO DEL PERIODO (534) Free Cash Flow (Indebitamento)/disponibilità finanziarie nette rami di azienda acquisiti e disinvestiti Flusso di cassa del capitale proprio (2.347) (824) (888) Differenze cambio sull'indebitamento (disponibilità) finanziario netto e altre variazioni - (18) (8) VARIAZIONE INDEBITAMENTO (DISPONIBILITA') FINANZIARIO NETTO Nel 2008 si è generato un free cash flow di migliaia di euro dovuto essenzialmente al flusso di cassa netto da attività di esercizio di migliaia di euro. Rapporti con parti correlate La società EniPower Trasmissione S.p.A. è stata controllata da EniPower S.p.A. e indirettamente è controllata da Eni S.p.A. Le operazioni compiute con le parti correlate riguardano essenzialmente lo scambio di beni, le prestazioni di servizi, le provviste e l impiego di mezzi finanziari con le controllate e collegate dell Eni. S.p.A.. Tutte le operazioni fanno parte della ordinaria gestione, sono regolate a condizioni di mercato, cioè alle condizioni che si sarebbero applicate fra due parti indipendenti, e sono state compiute nell interesse dell impresa. L entità dei rapporti di natura commerciale, diversa e di natura finanziaria posti in essere con le parti correlate e la descrizione della tipologia delle operazioni più rilevanti 18

19 sono evidenziate nella nota al bilancio. In particolare gli scambi più rilevanti riguardano i corrispettivi applicati alla società Eni S.p.A. Divisione Gas & Power per l utilizzo degli elettrodotti, i servizi manageriali forniti dalla controllante EniPower S.p.A., i servizi amministrativi forniti da Sofid S.p.A. e i servizi di approvvigionamento forniti dall Eni S.p.A.. Azioni proprie o di società controllanti In ottemperanza a quanto disposto dall articolo 2428, comma 2, n. 3) del codice civile, si attesta che la società EniPower Trasmissione S.p.A. non ha detenuto nel corso dell esercizio, né è stata autorizzata dalla relativa Assemblea ad acquistare azioni proprie o azioni della controllante EniPower S.p.A., nonché della controllante di queste, Eni S.p.A., neanche tramite società fiduciaria o interposta persona. Sedi secondarie In ottemperanza a quanto disposto dall articolo 2428, quarto comma del codice civile, si attesta che al 31 dicembre 2008 la società non ha avuto sedi secondarie. Obblighi ai sensi della deliberazione n. 11/07 dell Autorità per l Energia Elettrica e il Gas L Autorità per l Energia Elettrica e il Gas ha confermato che le attività della Società sono inquadrabili nell ambito dell articolo 17 dell allegato alla delibera n. 11/07 (testo integrato dell unbundling) ed è pertanto soggetta al solo obbligo di trasmettere all Autorità un prospetto riepilogativo della movimentazione delle immobilizzazioni materiali e immateriali. Dichiarazione ai sensi del Decreto Legislativo del 30 giugno 2003, n. 196 Il Presidente del Consiglio di Amministrazione, in qualità Responsabile dell Osservanza in materia di privacy, dichiara che è stato aggiornato il documento programmatico sulla sicurezza ai sensi del Decreto Legislativo n. 196 del 30 giugno 2003 n

20 Bilancio d esercizio 20

21 STATO PATRIMONIALE (in euro) ATTIVO: Immobilizzazioni: Immobilizzazioni materiali: impianti e macchinario immobilizzazioni in corso e acconti Totale Totale immobilizzazioni Attivo circolante: Crediti: verso clienti:. importi esigibili entro l'esercizio successivo crediti per fatture da emettere ( ) verso controllanti:. importi esigibili entro l'esercizio successivo crediti per fatture da emettere ( ) crediti tributari:. importi esigibili entro l'esercizio successivo verso altri:. importi esigibili entro l'esercizio successivo Totale Disponibilità liquide: depositi bancari, postali e presso imprese finanziarie di gruppo Totale Totale attivo circolante Ratei e risconti: TOTALE ATTIVO

22 (in euro) PASSIVO: Patrimonio netto: Capitale Riserva legale Altre riserve Utili / (perdite) portati a nuovo Utile/(Perdita) d'esercizio Totale Fondi per rischi ed oneri: per trattamento di quiescenza e obblighi simili per imposte differite altri Totale Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Debiti: debiti verso altri finanziatori:. importi esigibili entro l'esercizio successivo - -. importi esigibili oltre l'esercizio successivo - - debiti verso fornitori:. importi esigibili entro l'esercizio successivo debiti verso controllanti:. importi esigibili entro l'esercizio successivo importi esigibili oltre l'esercizio successivo debiti tributari:. importi esigibili entro l'esercizio successivo debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale:. importi esigibili entro l'esercizio successivo altri debiti:. importi esigibili entro l'esercizio successivo Totale Ratei e risconti: ratei e altri risconti - - TOTALE PAS S IVO

23 CONTO ECONOMICO (in euro) Valore della produzione: Ricavi delle vendite e delle prestazioni Canoni per impianti di trasmissione e teleconduzione: a soggetti operanti nel settore elettrico altri ricavi e proventi:. altri Totale Costi della produzione: per materie prime, materiali diversi e di consumo per servizi: - altri servizi: per godimento di beni di terzi - per diritti ammortamenti e svalutazioni: - ammortamento delle immobilizz. materiali altre svalutazioni delle immobilizzazioni materiali altri accantonamenti accantonamenti per rischi oneri diversi di gestione Totale Differenza tra valore e costi della produzione Proventi e oneri finanziari: - proventi diversi dai precedenti:. da imprese controllanti da altri interessi e altri oneri finanziari:. da imprese controllanti verso altri 9 - Totale ( ) ( ) Risultato prima delle imposte imposte sul reddito dell'esercizio Utile/(Perdita) dell'esercizio

24 NOTA INTEGRATIVA RENDICONTO FINANZIARIO (migliaia di euro) Utile (Perdita) d'esercizio Ammortamenti Svalutazioni (rivalutazioni) 349 Variazione fondi per rischi e oneri Variazione trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Oneri (proventi) per disinvestimenti, radiazioni e eliminazioni Perdite (recuperi) su crediti finanziari (Dividendi) (Interessi attivi) (22) (70) Interessi passivi (Utili) perdite su cambi non realizzate Oneri (proventi) straordinari Imposte sul reddito Flusso di cassa del risultato operativo prima della variaz. del capitale d'esercizio Variazioni: - Crediti commerciali e diversi (717) (2.355) - Altre attività (5) - Debiti commerciali e diversi (11) (9) - Altre passività 2 Flusso di cassa del risultato operativo Interessi incassati Interessi pagati (759) (739) Proventi (oneri) straordinari incassati (pagati) Imposte sul reddito pagate (193) (2.038) Imposte rimborsate e crediti di imposta ceduti Crediti d'imposta acquistati - (13) (930) (2.720) Flusso di cassa netto da attività di esercizio Investimenti: - Immobilizzazioni materiali (91) (157) - Variazione debiti e crediti relativi all'attività di investimento e imputazione di ammortamenti all'attivo patrimoniali (2.179) Flusso di cassa degli investimenti (2.270) (157) Disinvestimenti: - Immobilizzazioni immateriali - - Immobilizzazioni materiali - Flusso di cassa dei disinvestimenti 0 0 Flusso di cassa netto da attività di investimento (2.270) (157) Assunzione di debiti finanziari a lungo termine - Rimborsi di debiti finanziari a lungo termine Incremento (decremento) debiti finanziari a breve termine (2.192) (7.431) Apporti di capitale proprio Rimborsi di capitale proprio Dividendi pagati (824) (888) Flusso di cassa netto da attività di finanziamento (3.016) (8.319) Effetto Utili (perdite) su cambi - - Flusso di cassa netto del periodo (534) Disponibilità liquide a inizio del periodo Disponibilità liquide a fine del periodo

25 Criteri di redazione del bilancio Il bilancio al 31 dicembre 2008 è stato redatto secondo le disposizioni del Codice Civile, integrate dai principi contabili elaborati dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri, dall Organismo Italiano di Contabilità (O.I.C.) e, ove mancanti e in quanto applicabili, da quelli emanati dall International Accounting Standard Board (I.A.S.B.). Nel corso del corrente esercizio non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso alla deroga di cui all articolo 2423, comma 4, del Codice Civile. In applicazione dell'art. 27 del D.Lgs 127/91 non si è proceduto alla redazione del bilancio consolidato perché tale bilancio è redatto dalla controllante Eni S.p.A.. Le informazioni a commento delle voci dello stato patrimoniale e del conto economico sono espresse in migliaia di euro tenuto conto della loro rilevanza. Il bilancio è stato altresì redatto tenendo conto della deliberazione 21 dicembre 2001 concernente la Direttiva per la separazione contabile e amministrativa per i soggetti giuridici che operano nel settore dell energia elettrica e relativi obblighi di pubblicazione e comunicazione (deliberazione n 11/07) emessa dall Autorità per l Energia Elettrica e il Gas. Criteri di valutazione I criteri di valutazione più significativi adottati per la redazione del bilancio di esercizio sono indicati nei punti seguenti. Immobilizzazioni materiali Le immobilizzazioni materiali sono rilevate secondo il criterio del costo e iscritte al prezzo di acquisto o di produzione comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione e degli oneri finanziari relativi al periodo di realizzazione del bene. Ai fini della determinazione della quota di oneri finanziari imputabile al costo, si assume che gli investimenti non finanziati da debiti specifici siano prioritariamente finanziati con i flussi del capitale proprio e dell autofinanziamento generatisi nell esercizio. 25

26 Il costo è rettificato quando specifiche leggi consentono o obbligano la rivalutazione delle immobilizzazioni per adeguarle, anche se solo in parte, al loro maggiore valore normale determinato sulla base della residua possibilità di utilizzazione del bene ovvero, per i beni destinati alla vendita, al valore netto di realizzo. Le immobilizzazioni materiali sono ammortizzate a quote costanti sulla base della residua possibilità di utilizzazione dei beni (ammortamento economico-tecnico). I costi per migliorie, ammodernamento e trasformazione aventi natura incrementativa sono imputati all attivo patrimoniale. Le spese di manutenzione e riparazione ordinarie sono imputate a conto economico nell esercizio in cui sono sostenute. Le immobilizzazioni materiali sono svalutate quando il loro valore risulti durevolmente inferiore alla residua possibilità di utilizzazione stimata sulla base del valore normale del bene determinato attualizzando i flussi di cassa attesi derivanti dall uso del bene e dalla sua cessione. L attualizzazione è effettuata a un tasso che tiene conto del rischio implicito nel settore di attività. Nell esercizio in cui vengono meno i motivi delle svalutazioni, le immobilizzazioni materiali sono rivalutate nei limiti delle svalutazioni effettuate e tenuto conto dell ammortamento maturato. Crediti e debiti I crediti sono iscritti al valore presumibile di realizzazione e i debiti sono iscritti al loro valore nominale. Disponibilità liquide Le disponibilità liquide sono iscritte al valore nominale. Ratei e risconti I ratei e i risconti sono determinati in modo da imputare all esercizio la quota di competenza dei costi e dei proventi comuni a due o più esercizi. 26

27 Fondi per rischi e oneri I fondi per rischi e oneri riguardano costi e oneri di natura determinata, di esistenza certa o probabile, dei quali alla data di chiusura dell'esercizio sono indeterminati o l'ammontare o la data di sopravvenienza. Ricavi e costi I ricavi delle vendite e delle prestazioni sono iscritti al momento del trasferimento della proprietà o della prestazione del servizio. In particolare, il momento di iscrizione dei ricavi coincide con la maturazione dei corrispettivi per l utilizzo da parte dei clienti degli elettrodotti di proprietà della Società, in base a quanto stabilito da appositi contratti. I ricavi e i costi sono iscritti al netto di resi, sconti, abbuoni e premi nonché delle imposte direttamente connesse con la vendita dei prodotti e la prestazione dei servizi. I costi sono riconosciuti quando sono relativi a beni e servizi venduti o consumati nell esercizio, o per ripartizione sistematica ovvero quando non si possa più identificare l utilità futura degli stessi. Imposte sul reddito Le imposte sul reddito correnti sono calcolate sulla base della stima del reddito imponibile della società; il debito per imposte è rilevato alla voce Debiti tributari. Le imposte sul reddito differite e anticipate sono calcolate sulle differenze temporanee tra i valori delle attività e delle passività iscritte in bilancio e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali. L iscrizione di attività per imposte anticipate è effettuata quando il loro recupero è considerato probabile. Le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite sono compensate se riferite a imposte compensabili. Il saldo della compensazione, se attivo, è iscritto alla voce Crediti imposte anticipate ; se passivo, alla voce Fondo imposte differite. 27

28 Illustrazione delle voci di bilancio Immobilizzazioni materiali (migliaia di euro) Valore Incrementi Ammortamenti Trasferimenti Altre Valore Fondo ammortamento netto al e da immobilizzazioni variazioni netto al e svalutazione svalutazioni in corso al Impianti e macchinari (1.962) - (7.944) Altri beni Immobilizzazioni in corso e acconti (1.962) - (7.944) La voce Impianti e macchinari riguarda le linee di trasmissione conferite da Syndial S.p.A. (già EniChem S.p.A.) con decorrenza 1 gennaio 2000, valorizzate sulla base della perizia, nonché i nuovi elettrodotti di Brindisi, Ferrera Erbognone, Mantova e Ravenna. Le altre variazioni riguardano la vendita alla Società Terna S.p.A. dell elettrodotto di Ravenna a 380 KV e dell elettrodotto di Brindisi a 150 KV. Impianti e macchinari (migliaia di euro) Costo Ammortamenti Trasferimenti da Valore netto al e svalutazioni imm.ni in corso Saldo iniziale (6.843) Movimenti dell'esercizio: - alienazioni (10.342) (7.944) - svalutazioni - (349) - (349) - trasferimenti da immobilizzazioni in corso ammortamenti - (1.613) - (1.613) (6.407) Il fondo ammortamento, complessivamente pari a migliaia di euro ( migliaia di euro al 31 dicembre 2007), rileva gli ammortamenti economico-tecnici calcolati a quote costanti in relazione alla vita utile residua dei beni. Il coefficiente di ammortamento adottato per gli esercizi 2007 e 2008 è pari al 4%. 28

29 Immobilizzazioni in corso ( m i g li ai a d i eu r o ) Co sto R et ti fi ch e d i V a l o r e n e t t o a l v a lo r e S a ld o in iz ia l e M o v im e nt i d el l' es er c iz io : - A c q u isi zi o n i T r a sf e r im e n ti a i m m o b ili z za z io n i u lt im at e Crediti Ammontano complessivamente a migliaia di euro (1.639 migliaia di euro al 31 dicembre 2007), con un incremento pari a migliaia di euro. L analisi per natura e per scadenza è così rappresentata: Valore netto al Valore netto al Esigibili Esigibili Totale di cui Esigibili Esigibili Totale di cui entro oltre scadenti entro oltre scadenti l'esercizio l'esercizio oltre 5 anni l'esercizio l'esercizio oltre 5 anni - Crediti commerciali verso:. clienti controllanti Crediti diversi:. crediti tributari imposte anticipate verso altri Totale I crediti sono esposti al netto del fondo svalutazione crediti per 14 migliaia di euro, che non presenta alcuna variazione rispetto all esercizio precedente. (mi gli a ia di e uro) V a lore a l A c ca n ton am e nto V a lo re al F on do s valut azi one c redi ti: - ve rso c lient i I crediti dell impresa sono essenzialmente verso debitori residenti in Italia. 29

30 I crediti diversi riguardano : crediti tributari verso l Amministrazione finanziaria per crediti IRES migliaia di euro e crediti IRAP 179 migliaia di euro relativamente alla parte degli acconti versati nell esercizio 2008; crediti per ritenute d acconto su redditi di capitale per 19 migliaia di euro (5 migliaia di euro nell esercizio 2007). crediti per depositi cauzionali in contanti versati a fornitori terzi per 7 migliaia di euro, rimasti invariati rispetto all esercizio precedente. Disponibilità liquide Al 31 dicembre 2008 le disponibilità liquide ammontano a migliaia di euro. La voce si riferisce alle giacenze di conto corrente bancario come di seguito indicato: (migliaia di euro) Valo re al Valo re al Variazio ni Depo siti b an cari, po stali e press o imprese fin an ziarie di Grupp o: Banca In tesa Sanpao lo S.p.A Totale Patrimonio Netto ( m ig liaia d i eu ro ) V alo r e al V a lor e a l C a pi ta le s o c ia le R is e rv a le ga le R is e rv a d is p o n ib ile U t ili p o rta ti a n u o v o U t ile d e ll' es er c iz io Capitale sociale Il capitale sociale è rappresentato da n azioni ordinarie da 2,58 euro nominali cadauna. 30

31 Riserva legale La riserva legale di 423 migliaia di euro aumenta di 127 migliaia di euro a seguito dell imputazione del 5% dell utile 2007, come deliberato dall Assemblea Ordinaria degli Azionisti dell 11 aprile Riserve facoltative La riserva disponibile pari a migliaia di euro aumenta di migliaia di euro, come deliberato dall Assemblea Ordinaria degli Azionisti dell 11 aprile Prospetto delle variazioni nelle voci di patrimonio netto intervenute negli ultimi tre esercizi (migliaia di euro) Capitale Riserva Altre Copertura Utile Utili e sociale legale riserve perdite (Perdite) (perdite) Totale dell'esercizio Esercizio nuovo Saldo al Destinazione del risultato es. 2006: - Delibera Assemblea Ordinaria dell' (1.060) Dividendi distribuiti (824) - (824) Altre variazioni Utile dell'esercizio Saldo al Destinazione del risultato es. 2007: - Delibera Assemblea Ordinaria dell' (1.657) 18 - Dividendi distribuiti (888) - (888) Altre variazioni Utile dell'esercizio Saldo al

32 Analisi del patrimonio netto per origine, possibilità di utilizzazione e distribuibilità CAPITALE RISERVE DI CAPITALE - (migliaia di euro) Importo Possibilità di Quota utilizzazione disponibile RISERVE DI UTILI Riserva legale 423 B 423 Riserva disponibile A, B, C Utili portati a nuovo 983 A, B, C 983 Utile dell'esercizio A, B, C Totale Quota non distribuibile 549 Residua quota distribuibile A: Disponibile per aumento di capitale B: Disponibile per copertura perdite C: Disponibile per distribuzione ai soci La quota non distribuibile di 549 migliaia di euro risulta costituita dalla riserva legale al 31 dicembre 2007 (423 migliaia di euro) e dall accantonamento alla stessa riserva del 5% dell utile d esercizio 2008 (126 migliaia di euro). Relativamente alle variazioni nei due esercizi precedenti delle riserve si rinvia al Prospetto delle variazioni nelle voci del patrimonio netto. Nel patrimonio netto non vi sono riserve soggette a tassazione in caso di distribuzione. Secondo quanto prevede l art. 109, comma 4 lettera b del DPR 917/1986, la società è soggetta al cosiddetto vincolo di massa pari a migliaia di euro, corrispondente agli ammortamenti, alle rettifiche di valore e agli accantonamenti effettuati ai soli fini fiscali al netto della relativa fiscalità differita. La quota distribuibile delle riserve e degli utili, pari a migliaia di euro può essere distribuita senza concorrere alla formazione di reddito imponibile ai fini Ires e Irap fino a migliaia di euro. 32

33 Fondi per rischi e oneri Fondo imposte differite I debiti per imposte differite IRES e IRAP, al netto dei crediti per imposte anticipate e differite, pari a 177 migliaia di euro, riguardano gli effetti fiscali relativi alle variazioni temporanee tra valori civilistici e fiscali rilevanti ai fini della determinazione del carico fiscale 2008, di seguito analizzati: (migliaia di euro) Valore al Variazioni Valore al Imposte sul reddito anticipate: Ammortamenti indeducibili Fondi rischi e oneri diversi Compensi Amm.ri/Soc.di Rev.ne/Collegio Sind Imposte sul reddito differite: Ammortamenti anticipati (919) 27 (892) (919) 27 (892) (570) 393 (177) Le imposte anticipate e differite sono determinate applicando alle rispettive differenze temporanee l aliquota del 27,5% per l IRES e del 3,9% per l IRAP. La variazione del fondo per imposte differite nette di 393 migliaia di euro è stato imputato a conto economico ed è analizzato alla voce Imposte sul reddito dell esercizio correnti, differite e anticipate. Le imposte imputate a conto economico sono analizzate al punto Imposte sul reddito dell esercizio correnti, differite e anticipate. Altri fondi per rischi e oneri (migliaia di euro) Saldo Accantonamenti Utilizzazioni Saldo iniziale finale Altri fondi per rischi e oneri: - accantonamento "unfunded losses" 2005 (Oil) 18 - (5) 13 - accantonamento "F.do Rischi Elettrodotto Ravenna " accantonamento "F.do Rischi Elettrodotto Brindisi " (5)

34 Gli altri fondi rilevano l utilizzo per l anno 2008, già accertato ma differito temporalmente nei cinque esercizi successivi, dell unfunded losses attribuito alla Società in base alla ripartizione effettuata dalla Direzione Finanziaria dell Eni sulla base dei weighted gross assets US GAAP dichiarati alla Oil Insurance Ltd (Oil). L accantonamento al fondi rischi futuri per gli Elettrodotti di Ravenna per migliaia di euro e di Brindisi per 55 migliaia di euro riguarda oneri di servitù da sostenere a seguito della vendita alla Terna S.p.A. degli elettrodotti medesimi. Debiti Ammontano a migliaia di euro ( migliaia di euro al 31 dicembre 2007) e rilevano un decremento di migliaia di euro rispetto all esercizio precedente. La variazione viene rappresentata nella tabella che segue: 34

35 (migliaia di euro) Valore al Valore al Esigibili Esigibili Totale di cui Esigibili Esigibili Totale di cui entro oltre scadenti entro oltre scadenti l'esercizio l'esercizio oltre 5 anni l'esercizio l'esercizio oltre 5 anni - Debiti verso altri finanziatori: - a breve termine. Eni S.p.A a medio/lungo termine. Eni S.p.A Debiti per attività di investimento:. fornitori Debiti: - a breve termine. fornitori (379) - (379) -. imprese controllanti altre imprese del gruppo a medio/lungo termine. imprese controllanti Debiti tributari:. imposte sul reddito Ritenute su redditi di lavoro autonomo Debiti diversi:. verso istituti previdenza e sicurezza sociale altri Totale I debiti dell impresa sono essenzialmente verso creditori residenti in Italia e sono così costituiti: debiti per attività di investimento: ammontano a migliaia di euro (stesso importo al 31 dicembre 2007), si riferiscono ai debiti verso il Consorzio Italwork per forniture e prestazioni relative agli investimenti per il potenziamento delle già citate linee di trasmissione, completate o in corso di ultimazione; debiti: presentano un saldo a credito di 369 migliaia di euro (saldo debito di 183 migliaia di euro al 31 dicembre 2007), con un decremento di 552 migliaia di euro rispetto al passato esercizio, sono relativi a forniture di servizi e prestazioni diverse resi da terzi e società del Gruppo connesse allo svolgimento dell attività operativa 35

36 dell impresa e a uno stanziamento di rettifica costi pari a euro 468 migliaia di euro nei confronti del Consorzio Italwork a fronte di transazione. debiti a breve termine verso imprese controllanti: ammontano a 842 migliaia di euro; comprendono 150 miglia di euro (129 migliaia di euro al 31 dicembre 2007) con un incremento di 21 migliaia di euro originati prevalentemente dallo stanziamento effettuato per i costi del service manageriale svolto dal personale di EniPower S.p.A., 599 migliaia di euro nei confronti della controllante Eni S.p.A. (91 migliaia di euro al 31 dicembre 2007) relativamente alla liquidazione I.V.A. di Gruppo del mese di Dicembre 2008, e 93 migliaia di euro, con un decremento di migliaia di euro rispetto a migliaia di euro del 2007, che si riferiscono a rapporti di conto corrente intrattenuti presso Eni S.p.A.; Il tasso medio di interesse sui debiti a breve termine in essere al 31 dicembre 2008 è del 4,96 % (4,49% al 31 dicembre 2007); debiti a lungo termine verso imprese controllanti: al 31 dicembre 2008 sono indicati di seguito con le relative scadenze: Valore al 31 dicembre (migliaia di euro) Scadenza del debito Oltre Totale Verso Controllanti - Eni S.p.A.. Finanziamento n.1 27/10/ del 27/10/ Il finanziamento in essere al 31 dicembre 2008 di migliaia di euro è stato stipulato nel 2005 con ENI S.p.A. (ex Enifin S.p.A.) per esigenze di equilibrio della struttura finanziaria fra il breve e il lungo termine. Il finanziamento ha la durata complessiva di cinque anni e pertanto scade il 27 ottobre 2010; il rimborso è previsto in un unica soluzione alla scadenza del quinto anno. Il pagamento degli interessi avviene semestralmente in via posticipata il 27 aprile e il 27 ottobre di ciascun anno; il tasso di interesse mediamente applicato è stato del 5,24 %. 36

37 debiti tributari: ammontano a migliaia di euro (736 migliaia di euro al 31 dicembre 2007); la movimentazione è la seguente: (migliaia di euro) Valore al Valore al Variazioni Per imposte sul reddito - Ires Irap Per ritenute operate Ai sensi dell art. 43 del D.P.R. n 600/73 (per le imposte dirette) e dell art. 57 del D.P.R. n 633/72 (per l IVA) al 31 dicembre 2008 l ultimo periodo d imposta definito con l Amministrazione Finanziaria è il debiti diversi verso altri: ammontano a 106 migliaia di euro (91 migliaia di euro al 31 dicembre 2007) e si riferiscono ad emolumenti di competenza spettanti ai componenti del Collegio Sindacale (11 migliaia di euro) e a consulenti e professionisti ( 105 migliaia di euro). Esposizione e gestione dei rischi finanziari Rischio di variazioni dei prezzi e dei flussi finanziari Al 31 dicembre 2007 e 2008 non vi sono concentrazioni significative di rischio di variazioni dei prezzi e dei flussi finanziari. Rischio credito Al 31 dicembre 2007 e 2008 non vi sono concentrazioni significative di rischio di credito in quanto i crediti commerciali sono nei confronti di Terna S.p.A. (società a controllo Pubblico) e delle controllanti EniPower S.p.A. e Eni S.p.A. Divisione Gas & Power. 37

38 Rischio liquidità Allo stato attuale, la società ha la disponibilità di linee di credito (tramite l ex finanziaria di Gruppo Enifin S.p.A. ora Eni S.p.A.) e ha accesso a fonti di finanziamento sufficienti a soddisfare le prevedibili necessità finanziarie. Obiettivi e politiche in materia di gestione del rischio finanziario L impresa non detiene contratti derivati destinati alla negoziazione. Contenziosi La Società è parte in procedimenti civili e in azioni legali collegati al normale svolgimento delle sue attività. Di seguito è indicata una sintesi dei procedimenti più significativi. 1) Il giudizio pendente dinanzi al Tribunale di Milano, a seguito dell opposizione da parte di EniPower Trasmissione S.p.A. avverso un decreto ingiuntivo per circa 1,5 milioni di euro, notificato nel febbraio 2006 dal Consorzio Italwork, capofila dell ATI che si è aggiudicata l esecuzione dell appalto per l elettrodotto relativo alla nuova centrale di Mantova nel quale EniPower Trasmissione S.p.A. ha tra l altro chiesto, in via riconvenzionale, la condanna del Consorzio al pagamento di circa 1,5 milioni di euro a titolo di penale per il mancato adempimento di obblighi contrattuali, si è definitivamente concluso con un accordo transattivo. L accordo transattivo, sottoscritto in data 15/12/2008 tra EniPower S.p.A., EniPower Trasmissione S.p.A. e Consorzio Italwork, prevede la rinuncia da parte di quest ultimo al giudizio in oggetto, nonché la rinuncia ad esigere il pagamento dell importo di euro ,12 e dei relativi interessi in relazione alla somma residuale della fattura n 8/2005 con riferimento al contratto di appalto per la realizzazione dell elettrodotto di Mantova. In realtà l importo in oggetto viene compensato con il medesimo importo riconosciuto, in via transattiva, ad EniPower a titolo di risarcimento danni, a seguito della costituzione di parte 38

39 civile di EniPower, Eni e Saipem, nel procedimento penale R.G.N.R. 2460/03 pendente dinanzi al Tribunale di Milano nel quale Italwork è imputato del presunto illecito amministrativo dipendente da reato ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001 per non aver adottato ed efficacemente attuato modelli di organizzazione e gestione idonei a prevenire reati della specie di quello contestato, traendo, dalla condotta corruttiva del soggetto apicale, un profitto di rilevante entità. 2) Con atto di citazione del marzo 2007, lo stesso Consorzio Italwork, in proprio e in qualità di mandataria dell ATI che si è aggiudicata l esecuzione dell appalto per l elettrodotto relativo alla nuova centrale di Brindisi, ha convenuto EniPower Trasmissione S.p.A. avanti il Tribunale di Brindisi chiedendo, tra l altro, la disapplicazione (o riduzione ad equità) di penali contrattuali applicate da EniPower Trasmissione S.p.A. per un importo di oltre euro e la condanna della stessa EniPower Trasmissione S.p.A. al pagamento di oltre euro per asseriti maggiori oneri per ritardo di inizio attività. Anche tale giudizio è stato oggetto di rinuncia da parte del Consorzio Italwork a seguito della sottoscrizione del precitato accordo transattivo. 3) Con atto di citazione del 24/4/2008 il Sig. Gaetano Grassenio, proprietario di un appezzamento di terreno sito in Mazzarino nel quale, negli anni settanta, è stato installato un elettrodotto da parte dell allora AgipPetroli S.p.A. poi trasferito ad EniPower Trasmissione e successivamente ceduto a Terna, ha convenuto quest ultima società dinanzi al Tribunale di Gela assumendo l insussistenza di procedimenti espropriativi e di costituzione di diritti di servitù e chiedendo il risarcimento dei danni per l illegittima installazione quantificati in euro ,00 oltre un ulteriore risarcimento da determinarsi nel corso del giudizio per deturpamento dell ambiente e per la limitazione dell utilizzo dell immobile. La Terna S.p.A. quale avente causa di EniPower Trasmissione S.p.A. ha chiamato in garanzia quest ultima che ha eccepito l intervenuta prescrizione del diritto, nonché l esistenza di una servitù costituita dal precedente proprietario 39

40 dell immobile, con tanto di riconoscimento di indennizzo, a favore dell Anic S.p.A., dante causa di AgipPetroli S.p.A., e titolare originaria dell elettrodotto Ricavi delle vendite e delle prestazioni I ricavi delle vendite e delle prestazioni si analizzano come segue: (migliaia di euro) Ricavi delle vendite e delle prestazioni - canoni Totale La voce presenta un incremento pari a 8 migliaia di euro rispetto al precedente esercizio e si riferisce ai corrispettivi per l utilizzo delle reti di alta tensione da parte della controllante Eni S.p.A. Divisione Gas & Power (4.785 migliaia di euro) e ai corrispettivi percepiti dalla Terna S.p.A., definiti in base alla convenzione stipulata in data 10 ottobre 2006 che regolamenta l esercizio, la manutenzione e lo sviluppo degli elettrodotti di Ravenna e Brindisi inseriti nell ambito della Rete di Trasmissione Nazionale (661 migliaia di euro). L impresa opera in un unico settore di attività in Italia. Altri ricavi e proventi La voce altri ricavi e proventi, si riferisce a uno stanziamento per nota credito da emettere nei confronti del Consorzio Italwork per migliaia relativamente a penalità contrattuali, a 798 miglia di euro per plusvalenze che si sono generate a seguito della cessione alla società Terna S.p.A. degli elettrodotti di Brindisi e Ravenna e a conguagli di fatturazione di esercizi precedenti fatturati al GSE S.p.A., relativi agli oneri di dismissione dell elettrodotto denominato ERA di collegamento tra la centrale Enichem (ora EniPower) e la stazione Terna di Ravenna Canala per migliaia di euro. 40

41 Costi della produzione I costi per servizi pari a 249 migliaia di euro (793 migliaia di euro nell esercizio precedente) riguardano: (migliaia di euro) Appalti per costruzioni impianti Manutenzione impianti Servizi manageriali Prestazioni professionali Compensi Collegio Sindacale e Amministratori Altri servizi 43 (426) - Assicurazioni Servizi informatici e software Servizi per investimenti (92) (157) - Utilizzi F.do rischi spese future a fronte oneri - (6) Totale I costi per servizi si decrementano complessivamente di 544 migliaia di euro, principalmente per effetto di stanziamento rettifica costi alla voce altri servizi per 468 migliaia di euro nei confronti del Consorzio Italwork a seguito di transazione. I costi sostenuti nei confronti della società di revisione ammontano a 5 migliaia di euro (stesso importo nel 2007). Rispetto all anno precedente i costi dei servizi informatici e i servizi manageriali effettuati da EniPower S.p.A. rimangono pressoché invariati; i compensi del Collegio Sindacale e Amministratori presentano un leggero decremento mentre i costi di assicurazione e le prestazioni professionali presentano un incremento dovuto in quest ultimo caso allo stanziamento di prestazioni aggiuntive da Sofid S.p.A. e di prestazioni professionali rese in relazione a giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo instaurato nei confronti del Consorzio Italwork. Nel 2008 a fronte costi sono stati utilizzati 5 migliaia di euro dal fondo rischi spese future oil insurance unfunded lossess I costi per godimento di beni di terzi ammontano 4 migliaia di euro (2 migliaia di euro nell esercizio precedente) e riguardano canoni per concessioni pluriennali e demaniali. 41

42 Ammortamenti e svalutazioni La voce ammortamenti e svalutazioni si analizza nella seguente tabella: C om pos iz io ne a mmo rta menti e s va luta zioni (m igliaia d i euro ) A m m ortam ento delle im m o bilizzazio ni m ateriali Sv alu ta zi o ne im m o bilizzazio ni In particolare il decremento degli ammortamenti rispetto all esercizio precedente, pari a 58 migliaia euro, è dovuto alla vendita alla Società Terna S.p.A. dell elettrodotto di Ravenna a 380 chilovolts e dell elettrodotto di Brindisi a 150 chilovolts. La svalutazione delle immobilizzazioni materiali pari a 349 migliaia di euro riguarda la svalutazione delle reti elettriche in particolare l interconnessione alla stazione dell elettrodotto di Mantova. La voce Ammortamenti e svalutazioni indicata nel conto economico riclassificato della relazione sulla gestione è così determinata: (migliaia di euro) Ammortamenti e svalutazion i da conto econ omi co legale a dedurre: - svalutazione credi ti - - Ammortamenti e svalutazion i da conto econ omi co riclassificato Oneri diversi di gestione Gli oneri diversi di gestione pari a 50 migliaia di euro (4 migliaia di euro al 31 dicembre 2007) riguardano: Minusvalenze generate dalla cessione degli elettrodotti di Brindisi e Ravenna alla società Terna S.p.A. per complessivi 42 migliaia di euro; Contributo Authority AEEG anno 2008 per 2 migliaia di euro; tasse di concessione governativa, bolli, imposta di registro e occupazione del suolo pubblico (TOSAP) per complessivi 4 migliaia di euro; Copie conformi per atti trascritti a registri immobiliari pari a 2 migliaia di euro. 42

43 Proventi ed oneri finanziari La voce presenta un saldo negativo complessivo di 677 migliaia di euro (755 migliaia di euro al 31 dicembre 2007) ed è analizzata come segue: Altri proventi finanziari (migliai di euro) Interessi attivi su depositi e c/c bancari Interessi attivi su depositi e c/c Controllanti Gli altri proventi finanziari si riferiscono agli interessi attivi maturati sul c/c bancario ordinario intrattenuto presso Banca Intesa San Paolo S.p.A. (49 migliaia di euro) e presso Eni S.p.A. (21 migliaia di euro). Altri oneri finanziari La voce complessivamente pari a 747 migliaia di euro (777 migliaia di euro nel 2007) riguarda: - per 241 migliaia di euro gli interessi passivi addebitati per lo scoperto sul c/c intrattenuto presso Eni S.p.A.; - per 506 migliaia di euro la quota degli interessi di competenza maturata sul finanziamento a lungo termine di migliaia di euro erogato da Eni S.p.A. riferita al periodo dal 01/01/2008 al 31/12/2008 e calcolata al tasso d interesse del 5,24 %. Imposte sul reddito dell'esercizio correnti, differite e anticipate Le imposte sul reddito a carico dell esercizio ammontano a migliaia di euro (1.437 migliaia di euro nell esercizio precedente) e si analizzano come segue: 43

44 (mgliaia di euro) Imposte correnti: - IRES IRAP Conguaglio anno precedente IRES - (4) Conguaglio anno precedente IRAP - - (4) Inposte differite e anticipate nette Utilizzo crediti per IRES/IRAP anticipata Utilizzo crediti per IRES/IRAP differite (131) (22) Accantonamenti IRES/IRAP anticipata (30) (477) Accantonamenti IRES/IRAP differite (389) Totale Le aliquote adottate per le imposte correnti sono il 27,5 % per l IRES e il 3,9 % per l IRAP. Le differenze temporanee si analizzano come segue: (migliaia di euro) Differenze temporanee Differenze temporanee deducibili: Ammortamenti indeducibili e sval. Cespiti Fondi rischi e oneri Compensi Amm.ri/Soc.di Rev.ne/Collegio Sind Differenze temporanee imponibili: Ammortamenti anticipati ed eccedenti (5.854) (5.327) (5.854) (5.327) Differenze temporanee nette (3.650) (807) Le passività per imposte differite e anticipate si analizzano come segue: (migliaia di euro) Imposte anticipate: Ammortamenti indeducibili (330) (344) Fondi rischi e oneri (6) (357) Compensi Amm.ri/Soc.di Rev.ne/Collegio Sind. (13) (14) (349) (715) Imposte differite: Ammortamenti anticipati ed eccedenti Imposte differite e anticipate nette

45 La variazione delle imposte anticipate è dovuta principalmente agli accantonamenti ai fondi rischi. Lo stanziamento di imposte differite è relativo alla quota di ammortamenti anticipati dedotti extracontabilmente nell esercizio. L incidenza delle imposte dell esercizio sul risultato prima delle imposte è del 31,30% (36,09% nell esercizio 2007). L imposta teorica determinata sulla base della configurazione del reddito imponibile IRES ed IRAP avrebbe portato ad imposte per migliaia di euro. La riconciliazione tra l imposta teorica e l imposta effettiva è riportata nel seguente prospetto: (migliaia di euro) Importo Aliquota Imposta Importo Aliquota Imposta Utile prima delle imposte % ,50% Differenza tra valore e costi della produzione Svalutazione dei crediti /Fondi rischi Differenza tra valore e costi della produzione rettificata ,25% ,90% 213 Effetto ALIQUOTA delle variazioni TEORICA in aumento (diminuzione) rispetto 38,05% ,32% all'aliquota teorica. Conguagli anni precedenti 3. Rideterminazione imposte differite per cambio aliquote -1,97% (72). Altre -0,16% (6) -2,00% (73) ALIQUOTA EFFETTIVA 35,92% ,32% Ammontare dei compensi corrisposti ai componenti degli organi di amministrazione e controllo I compensi spettanti agli Amministratori ammontano a 22 migliaia di euro (22 migliaia di euro al 31 dicembre 2007) e i compensi spettanti ai Componenti del Collegio Sindacale ammontano a 25 migliaia di euro (25 migliaia di euro al 31 dicembre 2007). 45

46 I suddetti compensi riguardano gli emolumenti ed ogni altra somma avente natura retributiva, previdenziale ed assistenziale, dovuta per lo svolgimento della funzione che abbiano costituito un costo per l impresa, anche se non soggetti all imposta sul reddito delle persone fisiche. Rapporti con parti correlate EniPower Trasmissione S.p.A. è un impresa controllata dall EniPower S.p.A., a sua volta controllata dall Eni S.p.A.. Le operazioni compiute con le parti correlate riguardano essenzialmente lo scambio di beni, la prestazione di servizi, la provvista e l impiego di mezzi finanziari con le proprie imprese controllanti e con le altre imprese controllate e collegate dell Eni S.p.A.; tali operazioni fanno parte della ordinaria gestione dell impresa e sono generalmente regolate a condizioni di mercato, cioè alle condizioni che si sarebbero applicate fra due parti indipendenti. Tutte le operazioni poste in essere sono state compiute nell interesse dell impresa. Sono di seguito evidenziati gli ammontari dei rapporti di natura commerciale e diversa e di natura finanziaria posti in essere con le parti correlate. 46

47 Rapporti commerciali e diversi (migliaia di euro) Costi Ricavi Crediti Debiti Garanzie Impegni Beni Servizi Altri Beni Servizi Imprese controllanti: EniPower S.p.A Eni S.p.A Eni S.p.A. divisione G&P Imprese controllate dall'eni: Eni Insurence Limited Sofid S.p.A Imprese a controllo statale GSE S.p.A Enel Servizio Elettrico S.p.A Terna S.p.A Rapporti finanziari (migliaia di euro) Finanziari Crediti Debiti Garanzie Impegni Oneri Proventi Imprese controllanti: Eni S.p.A Imprese controllate dall'eni: Sofid S.p.A I principali rapporti riguardano: Imprese controllanti EniPower S.p.A. I rapporti intrattenuti riguardano prevalentemente prestazioni di servizi manageriali. Eni S.p.A. I rapporti intrattenuti riguardano crediti per Iva di Gruppo e commissioni su fidejussioni rilasciate per gli stessi. Inoltre, in seguito all incorporazione di Enifin 47

48 S.p.A., vengono intrattenuti rapporti di natura finanziaria in quanto provvede alla copertura dei fabbisogni finanziari di EniPower Trasmissione S.p.A.. Eni S.p.A. divisione Gas & Power I rapporti intrattenuti riguardano l utilizzo delle reti di trasmissione elettrodotti di Brindisi e Mantova. Imprese controllate dell Eni Sofid S.p.A. - I rapporti intrattenuti di carattere non finanziario riguardano i servizi prestati in ambito amministrativo. Eni Insurance Ltd - I rapporti intrattenuti sono correlati ai contratti di servizi prestati in ambito assicurativo. Relativamente alle altre parti correlate, i principali rapporti riguardano: Terna S.p.A. (Gruppo CASSA DEPOSITI E PRESTITI) con la quale sono intrattenuti rapporti passivi per i servizi di global service resi per la manutenzione delle linee di trasmissione di energia elettrica di Brindisi, Mantova, Ravenna e Ferrera Erbognone; Enel Servizio Elettrico S.p.A. (Gruppo ENEL) con la quale sono intrattenuti rapporti passivi per utenze elettriche; Le operazioni con questi soggetti sono regolate alle condizioni generalmente applicate ai terzi. 48

49 Attività di direzione e coordinamento A norma dell articolo 2497-bis si indicano i dati essenziali del bilancio al 31 dicembre 2007 dell Eni S.p.A. che esercita sull impresa attività di direzione e coordinamento. 49

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