Provincia di Brescia SEZIONE 6

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1 Relazione Previsionale e Programmatica 2013 / 2015

2 Provincia di Brescia SEZIONE 6 Considerazioni finali sulla coerenza dei programmi rispetto ai piani regionali di sviluppo, ai piani regionali di settore, agli atti programmatici della Regione Relazione Previsionale e Programmatica

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4 6.1 Valutazioni finali della programmazione Il raffronto tra le linee strategiche d indirizzo delineate per la Provincia, indicate nei singoli programmi per il triennio 2013/2015 e i documenti programmatici Regionali consente di verificare la coerenza, attestata nei programmi provinciali, con i piani regionali di settore. Gli stanziamenti relativi alla spesa corrente consentono il regolare funzionamento dell Ente. Gli indirizzi programmatici per il triennio 2013/2015 sono compatibili con le risorse finanziarie, le dotazioni strumentali e le risorse umane da impiegare. 364

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6 Brescia, Il Segretario (dott.ssa Giuseppina Fiorentino)... Il Responsabile del Settore Finanziario (dott. Dario Fenaroli).. Il Rappresentante Legale Il Presidente (On. Daniele Molgora)..

7 Provincia di Brescia SEZIONE 5 Rilevazione per il consolidamento dei conti pubblici Relazione Previsionale e Programmatica

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9 5.2 Dati analitici di cassa dell'ultimo consuntivo deliberato dal Consiglio per l'anno 2011 in unità di EURO (Sistema Contabile ex T.U. 267/00 e D.P.R. 194 / 96) Classificazione funzionale Tutela ambientale Settore sociale Sviluppo economico Classificazione economica Amm.ne gestione e controllo Istru. Pubblica Cultura e beni culturali Settore turismo, sport e ricreativo Trasporti Gestione del territorio Tutela ambient. serv. da 01 a 04 Caccia e pesca serv. 05 Altri serv. da 06 a 08 Totale Sanità serv. 01 Assist. serv. 02 Totale Agricolt. serv. 01 Industr. comm. e artig. serv. 02 Mercato del lavoro serv. 03 Totale Totale generale A) SPESE CORRENTI 1. Personale di cui: - oneri sociali ritenute IRPEF Acquisto beni e servizi Trasferimenti correnti 3. Trasferimenti a famiglie e Ist. Soc Trasferimenti a imprese private Trasferimenti a Enti pubblici di cui: - Stato e Enti Amm.ne C.le Regione Province e Città metropolitane Comuni e Unione Comuni Azienda sanitarie e Ospedaliere Consorzi di Comuni e Istituzioni Comunità Montane Aziende di pubblici servizi

10 Classificazione funzionale Tutela ambientale Settore sociale Sviluppo economico Classificazione economica Amm.ne gestione e controllo Istru. Pubblica Cultura e beni culturali Settore turismo, sport e ricreativo Trasporti Gestione del territorio Tutela ambient. serv. da 01 a 04 Caccia e pesca serv. 05 Altri serv. da 06 a 08 Totale Sanità serv. 01 Assist. serv. 02 Totale Agricolt. serv. 01 Industr. comm. e artig. serv. 02 Mercato del lavoro serv. 03 Totale Totale generale - Altri Enti Amm.ne Locale Totale trasferimenti correnti (3+4+5) Interessi passivi Altre spese correnti TOTALE SPESE CORRENTI ( ) B) SPESE IN C/CAPITALE 1. Costituzione di capitali fissi di cui: - beni mobili, macchine e attrezzature tecnico-scient Trasferimenti in c/capitale 2. Trasferimenti a famiglie e Istit. Soc Trasferimenti a imprese private Trasferimenti a Enti pubblici di cui: - Stato e Enti Amm.ne C.le Regione Province e Città metropolitane Comuni e Unione Comuni

11 Classificazione funzionale Tutela ambientale Settore sociale Sviluppo economico Classificazione economica Amm.ne gestione e controllo Istru. Pubblica Cultura e beni culturali Settore turismo, sport e ricreativo Trasporti Gestione del territorio Tutela ambient. serv. da 01 a 04 Caccia e pesca serv. 05 Altri serv. da 06 a 08 Totale Sanità serv. 01 Assist. serv. 02 Totale Agricolt. serv. 01 Industr. comm. e artig. serv. 02 Mercato del lavoro serv. 03 Totale Totale generale - Aziende Sanitarie e Ospedaliere Consorzi di Comuni e Istituzioni Comunità montane Aziende di pubblici servizi Altri Enti Amm.ne Locale Totale trasferimenti in c/capitale (2+3+4) Partecipazioni e Conferimenti Concess. cred. e anticipazioni TOTALE SPESE IN C/CAPITALE ( ) TOTALE GENERALE SPESA

12 Provincia di Brescia SEZIONE 4 Stato di attuazione dei programmi deliberati negli anni precedenti e considerazioni sullo stato di attuazione Relazione Previsionale e Programmatica

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14 PROVINCIA DI BRESCIA RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA Elenco delle opere pubbliche finanziate negli anni precedenti e non realizzate (in tutto o in parte) Si precisa che quanto sotto riportato non si riferisce alla elencazione dei residui passivi sussistenti in bilancio al titolo 2, bensì ad un quadro di ricogn izione delle opere non ancora concluse, al fine di rendere noto al Consiglio provinciale lo stato di avanzamento delle opere deliberate in anni precedenti. codice funzione e servizio codice interno dell'interv ento / / /021-08/081 EDILIZIA SCOLASTICA descrizione I.P.S.A.R. DE MEDICI IN COMUNE DI GARDONE RIVIERA - REALIZZAZIONE NUOVA SEDE I.P.S.S.A.R. "MANTEGNA" IN COMUNE DI BRESCIA. REALIZZAZIONE NUOVA PALESTRA. NUOVO CORPO DIDATTICO NELLA ZONA NORD DI BRESCIA I - II STRALCIO importo progetto somme erogate stato attuazione lavori , ,99 gara da avviare , ,03 ultimati , ,28 in corso /169 I.I.S. DON MILANI DI MONTICHIARI. REALIZZAZIONE DI UNA CENTRALINA MINI IDROELETTRICA ,00 in progettazione / / / / / / /243 AMPLIAMENTO CORPO DIDATTICO IPSCT MARCO POLO IN COMUNE DI DESENZANO DEL GARDA PROGRAMMA STRAORDINARIO DI INTERVENTI SUL PATRIMONIO SCOLASTICO COME DA INTESA STATO- REGIONI DEL 28 GENNAIO LAVORI URGENTI PRESSO L'I.P.S.C.T. GHISLANDI DI BRENO E IL LICEO COPERNICO DI BRESCIA. PROGRAMMA STRAORDINARIO DI INTERVENTI SUL PATRIMONIO SCOLASTICO COME DA INTESA STATO- REGIONI DEL 28 GENNAIO LAVORI URGENTI PRESSO IL LICEO SCIENTIFICO CALINI DI BRESCIA, L'I.T.A. PASTORI" DI BRESCIA E IL LICEO SCIENTIFICO MORETTI DI GARDONE V.T. PROGRAMMA STRAORDINARIO DI INTERVENTI SUL PATRIMONIO SCOLASTICO COME DA INTESA STATO- REGIONI DEL 28 GENNAIO LAVORI URGENTI PRESSO IL LICEO GAMBARA DI BRESCIA. PROGRAMMA STRAORDINARIO DI INTERVENTI SUL PATRIMONIO SCOLASTICO COME DA INTESA STATO- REGIONI DEL 28 GENNAIO LAVORI URGENTI PRESSO L'I.I.S. LUNARDI DI BRESCIA E L'I.I.S. MARZOLI DI PALAZZOLO S/O. PROGRAMMA STRAORDINARIO DI INTERVENTI SUL PATRIMONIO SCOLASTICO COME DA INTESA STATO- REGIONI DEL 28 GENNAIO LAVORI URGENTI PRESSO L'I.P.A. DANDOLO DI ORZIVECCHI E L'I.I.S. PASCAL DI VEROLANUOVA. PROGRAMMA STRAORDINARIO DI INTERVENTI SUL PATRIMONIO SCOLASTICO COME DA INTESA STATO- REGIONI DEL 28 GENNAIO LAVORI URGENTI PRESSO IL LICEO GIGLI DI ROVATO , ,40 in sospeso ,00 - aggiudicati , ,00 lavori in corso ,00 - aggiudicati ,00 - lavori in corso , ,00 lavori in corso ,00 - aggiudicati 237

15 PROVINCIA DI BRESCIA RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA codice funzione e servizio codice interno dell'inter vento /244 EDILIZIA SCOLASTICA descrizione PROGRAMMA STRAORDINARIO DI INTERVENTI SUL PATRIMONIO SCOLASTICO COME DA INTESA STATO-REGIONI DEL 28 GENNAIO LAVORI URGENTI PRESSO L'I.I.S. PRIMO LEVI DI SAREZZO. importo progetto somme erogate stato attuazione lavori ,00 - aggiudicati / / / / / / / / /07 I.I.S. PASCAL IN COMUNE DI MANERBIO - LAVORI URGENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA IMPIANTO ELETTRICO I.I.S. PASCAL IN COMUNE DI MANERBIO. MANUTENZIONE STRAORDINARIA COPERTURA I.T.G. TARTAGLIA IN COMUNE DI BRESCIA. MANUTENZIONE STRAORDINARIA IMPIANTI ELETTRICI I.P.S.A.R. MANTEGNA IN COMUNE DI BRESCIA. MANUTENZIONE STRAORDINARIA AREE ESTERNE I.I.S. BONSIGNORI DI REMEDELLO. MANUTENZIONE STRAORDINARIA SERRAMENTI ISTITUTI VARI IN PROVINCIA DI BRESCIA, MANUTENZIONE STRAORDINARIA INTONACI. ISTITUTI VARI IN PROVINCIA DI BRESCIA, MANUTENZIONE STRAORDINARIA IMPIANTI ELETTRICI. ISTITUTI VARI IN PROVINCIA DI BRESCIA, MANUTENZIONE STRAORDINARIA IMPIANTI TERMICI. I.I.S. PASCAL IN COMUNE DI MANERBIO. LAVORI URGENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA COPERTURA BLOCCO AULE ,00 sospeso ,00 sospeso ,00 sospeso ,00 lavori in corso ,00 ultimati ,00 aggiudicato ,00 in corso ,85 aggiudicato ,50 ultimati codice funzione e servizio codice interno dell'interv ento / / / EDILIZIA STRADALE descrizione S.S. 469 "SEBINA OCCIDENTALE - VARIANTE ESTERNA ALL'ABITATO DI CAPRIOLO - TRATTO CAPRIOLO/ S.P. 96. IIø LOTTO - 1ø STRALCIO S.P. BS 237 "DEL CAFFARO". - REALIZZAZIONE DEVIANTE ALL'ABITATO DI IDRO. SP BS EX SS 11 "PADANA SUPERIORE" SISTEMAZIONE A VERDE TANGENZIALE SUD. importo progetto somme erogate , , , ,39 stato attuazione lavori in progettazione - finanziamento reginale congelato in progettazione - finanziamento reginale congelato ,00 in progettazione /298 S.P. BS EX S.S. 572 "DESENZANO-SALO'" - MESSA IN SICUREZZA INTERSEZIONI - ROTATORIA CURVA PERICOLOSA IN LOC. MASSADRINO E IN LOC. CORNO DI SOTTO NEI COMUNI DI DESENZANO D.G. E LONATO (D.LGS 112/98) , ,10 in progettazione 238

16 PROVINCIA DI BRESCIA RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA codice funzione e servizio codice interno dell'interv ento /306 EDILIZIA STRADALE descrizione S.P. BS EX S.S. 572 "DESENZANO-SALO'" - MESSA IN SICUREZZA INTERSEZIONI - REALIZZAZIONE DI SOTTOPASSO IN LOC. MOLIN DEL COMUNE DI SALO' (dec. 112) importo progetto somme erogate , ,76 in corso stato attuazione lavori / / / / / / / /316 1 S.P. BS EX S.S. 668 "LENESE" - INTERVENTI FINALIZZATI ALLA MESSA IN SICUREZZA DELLA S.S. 668 "LENESE ED ALLA RAZIONALIZZAZIONE DEI FLUSSI DI TRAFFICO SULLA STESSA TRANSITANTI - INTERVENTI Nø , 7.2, COMPRESE CONTROSTRADE, IN COMUNE DI MONTICHIARI S.P. 101 "PONTOGLIO - CONFINE BERGAMASCO" REALIZZAZIONE DELLA DEVIANTE ALL'ABITATO DI PONTOGLIO. I LOTTO S.P. 4 "DUE PORTE - PADENGHE" REALIZZAZIONE TRATTA DI COLLEGAMENTO CON LA EX S.S. 45 BIS IN COMUNE DI NUVOLERA. S.P. BS MESSA IN SICUREZZA - REALIZZAZIONE INTERVENTO E AD OVEST 7.1 IN COMUNE DI GHEDI (dec. 112) S.P. BS EX S.S. 572 "DESENZANO-SALO'" - MESSA IN SICUREZZA INTERSEZIONI - ROTATORIA VIA MANARA E MAZZINI E VIA CASSIANO E CABASSE IN COMUNE DI PADENGHE - INTERVENTI 7 E 8 - E REALIZZAZIONE DEL MARCIAPIEDE DALLA ROTATORIA 8 VERSO MONIGA SUL GARDA IN COMUNE DI PADENGHE SUL GARDA SP 38 "TREMOSINE TIGNALE". INTERVENTO DI ALLARGAMENTO E CONSOLIDAMENTO FRA LA KM E IN COMUNE DI TIGNALE S.P. 38 "TREMOSINE-TIGNALE" MESSA IN SICUREZZA DALLA PROGR.VA KM ALLA PROGR.VA KM IN COMUNE DI TREMOSINE - LAVORI DI ESTREMA URGENZA PER SMOTTAMENTO FRANOSO S.P. 24 "CHIAVICHE - CADIMARCO" - MESSA IN SICUREZZA DELL'INTERSEZIONE IN LOC. CORVIONE DEL COMUNE DI GAMBARA CON LE VIE COMUNALI IV NOVEMBRE E STRADA PER REMEDELLO , ,45 in corso , , , ,67 rescisso contratto - in corso aggiornamento progetto in corso aggiornamento progetto , ,87 in progettazione , ,02 in progettazione , ,94 in progettazione , ,89 ultimato ,00 in progettazione /005 S.P. BS EX S.S. 235 "ORCEANA" - REALIZZAZIONE I LOTTO VARIANTE: CIRCONVALLAZIONE ALL'ABITATO DI ORZIVECCHI 1ø STRALCIO , ,80 lavori in sospensione - cantiere sotto sequestro /007 S.P. BS EX S.S. 45 BIS - COSTRUZIONE COMPLETAMENTO TRATTA DI COLLEGAMENTO CON S.P. VII - Iø LOTTO - DEVIANTE ALL'ABITATO DI BAGNOLO MELLA , ,02 in progettazione - finanziamento reginale congelato /009 S.P. VII "BAGNOLO MELLA - SENIGA" COSTRUZIONE TRATTO IN COLLEGAMENTO CON LA S.P. 11 IN DEVIANTE NORD OVEST ALL'ABITATO DEL COMUNE DI PAVONE MELLA , ,35 in corso collaudo 239

17 PROVINCIA DI BRESCIA RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA EDILIZIA STRADALE codice funzione e servizio codice interno dell'interv ento descrizione importo progetto somme erogate stato attuazione lavori / / / / / / / / / / / / /147 S.P. BS 668 "LENESE" ELIMINAZIONE INTERSEZIONI A RASO - II LOTTO - INTERVENTO IN GHEDI E LENO (CONTROSTRADE) - D.LGS 112 S.P. BS EX S.S. 345/237 - MESSA IN SICUREZZA - VARIANTE PONTE ZANANO S.P. EX S.S. 343 "ACQUAFREDDA - CONFINE MANTOVANO" RIQUALIFICAZIONE TRATTA CARPENEDOLO - CASALMORO. I LOTTO S.P. 61 " CHIARI - PONTOGLIO" COSTRUZIONE VARIANTE ALLA FRAZIONE SANTELLONE IN COMUNE DI CHIARI SP 25 "CUNETTONE - ESENTA" RIQUALIFICAZIONE TRATTI SALTUARI A SUD DEL COMUNE DI LONATO SP 29 "REMEDELLO - MONTICHIARI" REALIZZAZIONE DELLA DEVIANTE NORD/OVEST ALL'ABITATO DI REMEDELLO DI COLLEGAMENTO CON LA SP 76 S.P. BS EX S.S. 668 "LENESE" ELIMINAZIONE INTERSEZIONE A RASO E MESSA IN SICUREZZA DELL'ARTERIA: TRATTA ORZINUOVI - LONATO - VARIANTE EST DI MONTICHIARI S.P. 37 "ISORELLA - CALVISANO - FASCIA D'ORO". RIORGANIZZAZIONE A CIRCOLAZIONE ROTATORIA DELL'INTERSEZIONE CON LA VIA ZILIE INFERIORI IN COMUNE DI CALVISANO. SP BS 668 "LENESE" ADEGUAMENTO MARCIAPIEDI IN LOC. SANTELLONE DAL KM AL KM IN COMUNE DI MONTICHIARI (D.lgs 112/98) S.P. BS SEBINA ORIENTALE - INTERVENTI A CARATTERE SPERIMENTALE PER LA MESSA IN SICUREZZA IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE ALL'INTERNO DELLA GALLERIA TRENTAPASSI IN TERRITORIO COMUNALE DI MARONE. S.P. BS 237 "DEL CAFFARO" - COSTRUZIONE LOTTO DA PONTE RE DI BARGHE A VESTONE NORD E RIQUALIFICAZIONE TRATTA DA VESTONE NORD A IDRO SUD COMPRENSIVA DELLA VARIANTE DI LAVENONE. I LOTTO S.P. BS 510 "SEBINA ORIENTALE" COMPLETAMENTO INTERSEZIONE CON LA SP. 19 IN COMUNE DI RODENGO SAIANO S.P. BS 294 "DELLA VAL DI SCALVE" MODIFICA INTERSEZIONE ESISTENTE CON REALIZZAZIONE DI ROTATORIA NORD ALL'INGRESSO DELL'ABITATO DI DARFO BOARIO TERME , ,82 in progettazione , ,66 in progettazione - finanziamento reginale congelato , ,89 in progettazione , ,62 in progettazione ,00 in progettazione , ,91 in progettazione , ,84 in progettazione , ,76 in progettazione , ,14 in progettazione , ,51 in appalto , ,02 in progettazione , ,17 in progettazione , ,20 lavori in corso 240

18 PROVINCIA DI BRESCIA RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA codice funzione e servizio codice interno dell'interv ento /164 EDILIZIA STRADALE descrizione S.P. 11 "ORZINUOVI - ACQUAFREDDA" MESSA IN SICUREZZA DELL'INTERSEZIONE CON VIA CIRCONVALLAZIONE MEDIANTE REALIZZAZIONE DI CORSIE DI ACCELERAZIONE E DECELERAZIONE IN COMUNE DI VEROLANUOVA importo progetto somme erogate stato attuazione lavori ,00 in progettazione / / / /381 S.P CALVAGESE - MOCASINA - LONATO - REALIZZAZIONE DI PISTA CICLOPEDONALE DAL KM AL KM IN COMUNE DI CALVAGESE DELLA RIVIERA - I STRALCIO S.P. 112 "PIANCOGNO - CIVIDATE CAMUNO" REALIZZAZIONE INTERSEZIONE A CIRCOLAZIONE ROTATORIA CON VIA DELLE CAVE IN COMUNE DI CIVIDATE CAMUNO S.P. 20 "MACLODIO - TRENZANO" REALIZZAZIONE DI INTERSEZIONE A CIRCOLAZIONE ROTATORIA CON VIA MONTELLO IN COMUNE DI COMEZZANO CIZZAGO S.P. BS REALIZZAZIONE CONTROSTRADE E IN OFFLAGA E SAN PAOLO (D.lgs 112/98) , ,72 in progettazione , ,34 lavori in corso , ,96 lavori in corso , ,85 in progettazione / / /295 S.P. BS 345 DELLE TRE VALLI - ADEGUAMENTO URGENTE DELLA CARREGGIATA STRADALE IN CORRISPONDENZA DEL TORNANTE POSTO ALLA PROGR.VA KM IN TERRITORIO COMUNALE DI BIENNO S.P. BS 668 "LENESE" MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER LA MESSA IN SICUREZZA DEL TRATTO FRA INTERVENTO 24.1 E 24.3 IN COMUNE DI SAN PAOLO (D.LGS 112/98) SP BS 11 "PADANA SUPERIORE" MESSA IN SICUREZZA E REALIZZAZIONE SVINCOLI CON VIA ROGGIE E LA SP. 72 "CHIARI - ROCCAFRANCA" in comune di chiari ,00 - in progettazione , ,85 in progettazione ,00 - in progettazione /003 S.P. BS 237 DEL CAFFAR0 - RIQUALIFICAZIONE DEL TRATTO NEL CENTRO ABITATO DI NAVE ,00 - in progettazione - finanziamento reginale congelato / / / /120 S.P. BS 345 "DELLE TRE VALLI" - REALIZZAZIONE MARCIAPIEDI NEL COMUNE DI BOVEGNO IN LOCALITA' PREDONDO ED IN LOCALITA' MARMENTINO S.P. 18 "TRAVAGLIATO-URAGO D'OGLIO" - RIQUALIFICAZIONE TRATTA DALLA LOCALITA' BARGNANA ALLA S.P. 19 PER INTERRUZIONE TRATTA S.P. BS 11 DA PARTE DI BRE.BE.MI E R.F.I.- S.P. 9 "GARGNANO - MAGASA" - SISTEMAZIONE IN ALLARGAMENTO AL KM IN COMUNE DI GARGNANO. S.P. 116 "VIRLE TREPONTI - VILLANUOVA S/C". CIRCOLAZIONE ROTATORIA IN CORRISPONDENZA CON LO SVINCOLO CON LA S.S. 45 BIS IN COMUNE DI VILLANUOVA SUL CLISI ,00 - in progettazione , ,44 in progettazione ,00 - in progettazione ,00 - in progettazione 241

19 PROVINCIA DI BRESCIA RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA ITINERARI CICLABILI codice funzione e servizio codice interno dell'inter vento descrizione importo progetto somme erogate stato attuazione lavori / / / /216 P.I.A. "IL GARDA BRESCIANO - UNO SGUARDO DALLE MURA ANTICHE ALLE OASI NATURALI" - REALIZZAZIONE PERCORSO CICLABILE SALO' - LIMONE - I e III STRALCIO - TRATTO NEL COMUNE DI LIMONE DEL GARDA P.I.A. "IL GARDA BRESCIANO - UNO SGUARDO DALLE MURA ANTICHE ALLE OASI NATURALI" - REALIZZAZIONE ITINERARIO CICLABILE SALO' LIMONE - TRATTO IN COMUNE DI GARGNANO. P.I.A "IL GARDA BRESCIANO - UNO SGUARDO DALLE MURA ANTICHE ALLE OASI NATURALI" - REALIZZAZIONE ITINERARIO CICLABILE LONATO - CASTIGLIONE DELLE STIVIERE P.I.A "IL GARDA BRESCIANO - UNO SGUARDO DALLE MURA ANTICHE ALLE OASI NATURALI" - REALIZZAZIONE ITINERARIO DELLA VALTENESI - TRATTO DESENZANO-SALO' , ,32 in corso , ,68 in corso , ,00 in corso , ,20 in corso /066 ITINERARIO CICLABILE DEL LAGO D'ISEO - TRATTA TOLINE - GOVINE , ,59 in corso codice funzione e servizio codice interno dell'interv ento UFFICIO INTERVENTI STRAORDINARI descrizione LAVORI DI SISTEMAZIONE FRANA IN LOCALITA' MULINI-VALLE PESCE IN COMUNE CEVO - SCHEDA PO/01/01/b importo progetto ,20 somme erogate stato attuazione lavori Progettazione definitiva SISTEMAZIONE IDROGEOLOGICA DELLA VAL RABBIA IN COMUNE DI SONICO - SCHEDA VR/02/ , ,00 In corso INTERVENTO DI SISTEMAZIONE IDRAULICA DEL TRATTO TERMINALE DEL TORRENTE FA OPERE DI COMPLETAMENTO IN COMUNE DI NIARDO - SCHEDA CM/27/ ,00 Progettazione esecutiva INTERVENTO DI SISTEMAZIONE IDROGEOLOGICA DELLA VAL GRANDE E VAL BIGHERA OPERE DI COMPLETAMENTO IN COMUNE DI VEZZA D'OGLIO - SCHEDA VR/01/ ,00 Progettazione esecutiva TRASPORTI PUBBLICI codice funzione e servizio codice interno dell'intervento descrizione importo progetto somme erogate stato attuazione lavori LA PICCOLA REALIZZAZIONE DELLA STRADA DI COLLEGAMENTO TRA LO SCALO MERCI LA PICCOLA VELOCITÀ E LE TANGENZIALI DI BRESCIA , ,00 Perfezionamento Progetto Esecutivo. 242

20 PROVINCIA DI BRESCIA RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA Intervento Capitolo PATRIMONIO Descrizione Somme stanziate Stato di attuazione INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DI IMPORTO INFERIORE A EURO. RISTRUTTURAZIONE E RESTAURO DEL FABBRICATO PROVINCIALE DENOMINATO VILLA PARADISO 1 LOTTO REALIZZAZIONE NUOVO MAGAZZINO/DEPOSITO VIA VOLTA PALAZZO BROLETTO. RESTAURO E CONSOLIDAMENTO DELLA VOLTA E DEI PARAMENTI MURARI DELLO SCALONE CASERMA MASOTTI. SISTEMAZIONE DELLA COPERTURA UFFICI PROVINCIALI DI VIA MILANO SISTEMAZIONE DELLA COPERTURA , , , , , ,00 Importo da trasferire nel 2013 in quanto il rispetto del patto di stabilità 2012 non consente il pagamento degli eventuali corrispettivi entro i termini previsti dalla vigente normativa europea. In progettazione. Approvato progetto preliminare. In corso verifica per finanziamento tramite Istituto Contratto di disponibilità. In corso progettazione. Importo da trasferire nel 2013 in quanto il rispetto del patto di stabilità 2012 non consente il pagamento degli eventuali corrispettivi entro i termini previsti dalla vigente normativa europea. Importo da trasferire nel 2013 in quanto il rispetto del patto di stabilità 2012 non consente il pagamento degli eventuali corrispettivi entro i termini previsti dalla vigente normativa europea. E in corso un intervento di riparazione del manto impermeabile della copertura lato nord e lato ovest Intervento Capitolo REALIZZAZIONE AUTOSTRADALE (BREBEMI) GRANDI INFRASTRUTTURE Descrizione Somme stanziate Stato di attuazione COLLEGAMENTO BRESCIA-MILANO RIQUALIFICAZIONE SP 18 TRATTO BARGNANA / SP ,82 In corso avvio procedura di verifica e validazione del Progetto Esecutivo prodromico alla sua approvazione. 243

21 PROVINCIA DI BRESCIA RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA Considerazioni sullo stato di attuazione dei programmi Programma A201 Affari generali e rapporti istituzionali Programma A203 Pari opportunità Programma A204 Cultura e tradizioni locali Programma A205 Finanze Programma A206 Sicurezza Programma A207 Attività produttive ed economia Programma A209 Lavoro e centri per l impiego Programma A210 Agricoltura, agriturismo ed alimentazione Programma A211 E-government e innovazione tecnologica Programma A212 Giovani e sport Programma A213 Relazioni pubbliche Programma A214 Patrimonio Programma A215 Ambiente ed energia Programma A216 Pubblica istruzione e università Programma A217 Edilizia scolastica Programma A218 Formazione professionale Programma A219 Turismo Programma A220 Famiglia, servizi sociali e associazionismo Programma A221 Legge Valtellina Programma A222 Lavori pubblici e viabilità Programma A223 Assetto territoriale, parchi e V.I.A. Programma A224 Trasporti pubblici Programma A225 Cartografia e G.I.S. Programma A226 Caccia e pesca Programma A228 Personale Programma A229 Protezione civile Programma A230 Politiche comunitarie 244

22 PROVINCIA DI BRESCIA RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA Programma A201 Affari generali e rapporti istituzionali GABINETTO DI PRESIDENZA Comunicazione istituzionale La comunicazione si rivela strumento fondamentale nel rapporto tra istituzioni e cittadini, ed è anche lo strumento più efficace per garantire la trasparenza dell informazione sulle attività dell ente ai cittadini, alle autonomie locali e alle diverse realtà associative. L ufficio ha lavorato per incrementare la conoscenza dell ente e dei suoi meccanismi da parte dei diversi segmenti di pubblico, per migliorare la percezione dell attività svolta dalla Provincia su temi prioritari e per aumentare la consapevolezza e la condivisione degli obiettivi da parte dei cittadini. In sinergia con i diversi settori dell Ente, è in fase di sviluppo una strategia di comunicazione integrata finalizzata al coordinamento delle iniziative di comunicazione. L obiettivo è quello di offrire ai cittadini un quadro di lettura chiaro e ben comprensibile delle azioni e delle attività dell ente, al fine di renderli pienamente partecipi, ma anche per valutare le ricadute sociali dell azione amministrativa. E di fondamentale importanza valutare, ed eventualmente cogliere, le opportunità offerte dalla collaborazione con partnership presenti sul mercato della comunicazione; la Provincia potrà così svolgere un utile ruolo propulsore rispetto al contesto in cui opera, incentivando e promuovendo la propria immagine e attività e valorizzando la sinergia tra gli enti, in un contesto di lavoro in rete, con il coinvolgimento di tutti gli attori territoriali. Al fine di concretizzare quanto esposto sopra, sono stati acquisiti spazi radio-televisivi su alcune emittenti locali per dare informazioni ai cittadini sull attività svolta dall ente. Gli interventi degli amministratori sono stati rivolti principalmente a far conoscere alla cittadinanza i risultati dell attività dell Amministrazione Provinciale. "Provincia di Brescia Informa" è il titolo scelto per le trasmissioni che, con cadenza quindicinale, hanno riguardato vari argomenti: gli interventi a sostegno dei lavoratori messi in atto dall'ente per combattere la crisi, la situazione dei lavori pubblici in provincia (manutenzione strade, nuovi raccordi, rotonde etc); si è inoltre parlato di offerta scolastica, di iniziative in favore dello sviluppo turistico dei laghi e delle valli. Lo scopo della trasmissione è stato in sintesi quello di elencare i servizi offerti dalla Provincia di Brescia al cittadino, alle famiglie, alle imprese e ai turisti, nonché di far conoscere le attività svolte. Rapporti con la stampa Allo scopo di assicurare trasparenza, chiarezza e tempestività nel flusso informativo fornito ai mezzi di comunicazione di massa sulle materie di interesse dell Amministrazione è stata individuata una figura in staff al Gabinetto di Presidenza, con la funzione di referente per le relazioni esterne. Quest ultima si occupa, oltre che di quanto sopra descritto per le emittenti locali, anche del coordinamento delle attività di informazione e di comunicazione dell ente tra i diversi assessorati e verso l esterno, con l obiettivo di rappresentare nel medio - lungo periodo un punto di riferimento per il flusso biunivoco delle informazioni. Rapporti con le istituzioni dei Paesi esteri La concreta testimonianza dei legami di amicizia, positivamente avviati dalla Provincia di Brescia con alcuni Paesi esteri, sarà rafforzata in virtù della collaborazione, già intrapresa, con gli organi istituzionali di Paesi esteri per interscambi culturali, turistici ed economici. Patrocini Premesso che il patrocinio rappresenta la forma di massimo riconoscimento morale, il Presidente ne ha limitato la concessione ad iniziative e manifestazioni di rilevante valore culturale, artistico, sociale e scientifico, di rilievo provinciale. A questo proposito, ha ritenuto di avocare alla Presidenza la concessione del patrocinio quando l iniziativa rivestiva carattere interdisciplinare e di particolare rilevanza, delegando invece ai singoli assessorati di competenza la concessione di patrocini su eventi più specificamente legati alle attività delegate. 245

23 PROVINCIA DI BRESCIA RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA In particolare, dall 1 gennaio al 30 ottobre, delle domande di patrocinio presentate al Presidente, da parte di Associazioni, Fondazioni ed Enti (n. 142), una parte è stata accolta in quanto valutata di pertinenza del Presidente e le restanti sono state trasmesse agli assessori di competenza. Iniziative istituzionali La necessità di operare organicamente, nel rispetto dei livelli istituzionali, richiede l assunzione, da parte dell ente, di un ruolo propositivo e di coordinamento delle realtà presenti sul territorio, aggregando risorse pubbliche e private nel rispetto della piena autonomia dei Comuni, dell associazionismo e del volontariato culturale. In questa visione, assume rilievo una più intensa attenzione ai valori del patrimonio culturale diffuso sul territorio e agli avvenimenti istituzionali e politico-sociali che caratterizzano le vicende contemporanee, il che richiede la promozione e il potenziamento di una offerta qualificata di eventi di notevole spessore e di grande rilievo. Allo scopo di dare visibilità alle iniziative istituzionali, compatibilmente alle risorse finanziarie disponibili, si intende finanziare iniziative di particolare significato culturale, sociale e di promozione del territorio per darne la più ampia diffusione e per contribuire allo sviluppo di questi progetti di rilievo provinciale. Tali contributi sono rivolti ad associazioni, fondazioni ed enti operanti sul territorio provinciale. L attenzione del Settore non è rivolta solamente all ambito strettamente locale ma anche alla solidarietà internazionale a favore delle popolazioni del Terzo Mondo. Seppur con risorse finanziarie sempre più ridotte e coerentemente con le domande che perverranno, si continuerà a sostenere progetti di cooperazione internazionale per dare significative risposte alle associazioni e fondazioni no-profit bresciane che operano a favore dei Paesi in via di sviluppo. Si rileva comunque che tale attività esula dalle funzioni e dalle competenze istituzionalmente attribuite alle Province; trattasi di iniziative aggiuntive finalizzate a sostenere i paesi in via di sviluppo nella realizzazione di progetti da svolgere nei propri territori. Al fine di ottimizzare la gestione delle risorse, dallo scorso mese di Luglio, è stata modificata la sezione del sito istituzionale della Provincia di Brescia dedicata al Gabinetto di Presidenza e, più precisamente, è stata inserita un pagina denominata Contributi della Presidenza all interno della quale si trovano le schede da compilare per poter richiedere i contributi di cui sopra. In particolare, dall 1 gennaio al 30 ottobre, sono pervenute n. 36 domande di contributo che sono state istruite dal Gabinetto di Presidenza, le quali saranno finanziate compatibilmente con le risorse di bilancio e sulla base delle indicazioni del Presidente. Infine, viste le recenti disposizioni normative in materia di riordino delle Province e della cosiddetta spending review (decreto legge n. 95/2012, convertito in data 07/08/2012), la Presidenza si è attivata per studiare ed approfondire l argomento ed i suoi sviluppi, partecipando attivamente ai tavoli di discussione di concerto con UPL e Regione Lombardia. L obiettivo è gestire attivamente il cambiamento assumendo un ruolo pro-attivo e propositivo, creando opportunità di dialogo, discussione e partecipando ai diversi tavoli istituzionali in modo da poter presentare le istanze dell Amministrazione provinciale nelle sedi competenti. AFFARI ISTITUZIONALI E SEGRETERIA GENERALE L attività amministrativa supporto e raccordo propria degli Affari Istituzionali e Segreteria Generale è stata puntualmente espletata ed in particolare è stato: fornito il necessario supporto tecnico-giuridico agli organi Istituzionali; svolto l attività di raccordo tra gli Organi Istituzionali ed i vari settori / servizi dell Ente; collaborato con il Segretario per l'esame, la verifica e il perfezionamento delle proposte degli atti deliberativi prima della loro presentazione agli Organi collegiali (Consiglio e Giunta); verbalizzato le sedute del Consiglio Provinciale e della Giunta Provinciale; verbalizzato le sedute delle Commissioni Consiliari; curato gli adempimenti relativi all'aggiornamento delle indennità agli amministratori, alla relativa liquidazione ed alla liquidazione delle spese di trasferta degli amministratori; curato la numerazione, raccolta e pubblicazione delle determinazioni dirigenziali. 246

24 PROVINCIA DI BRESCIA RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA Alcuni dati relativi all attività degli organi collegiali ad ottobre 2012: Giunta Provinciale: 34 sedute 389 deliberazioni adottate Consiglio Provinciale: 12 sedute 43 deliberazioni adottate 23 mozioni approvate Le commissioni consiliari permanenti si sono riunite in totale 148 volte, così suddivise: - commissione consiliare prima n. 28 sedute - commissione consiliare seconda n. 18 sedute - commissione consiliare terza n. 14 sedute - commissione consiliare quarta n. 11 sedute - commissione consiliare quinta n. 15 sedute - commissione consiliare sesta n. 20 sedute - commissione consiliare settima n. 22 sedute - commissione consiliare ottava n. 10 sedute - commissione consiliare nona n. 10 sedute Sono stati approvati e pubblicati il nuovo Statuto della Provincia e il nuovo Regolamento interno per il funzionamento del Consiglio Comunale, quale atto finale dell attività di revisione degli stessi a cura della preposta Commissione consiliare IX, con il supporto del Settore Affari Istituzionali e Segreteria Generale. L Ufficio nomine ha completato l istruttoria relativa alle candidature riguardanti le nomine e le designazioni di rappresentanti della Provincia presso gli Enti, le Aziende e le Istituzioni da effettuarsi nel corso del 2012, ha trasmesso alla Presidenza le schede di sintesi e curato la predisposizione dei relativi decreti. Ha aggiornato le schede d archivio relative ai diversi enti ed ha provveduto a trasmettere ai Capigruppo e successivamente al Consiglio gli elenchi dettagliati delle nomine e delle designazioni effettuate. Per quanto riguarda l Ufficio Archivistico Provinciale - istituito con D.G.P. n. 182 R.V. del 23/04/ è continuata l attività di riordino, avviata nel 2010, finalizzata ad una corretta gestione dei flussi documentali. In particolare sono iniziate le operazioni - un primo intervento - di riordino del materiale collocato nei locali di via Dalmazia. L intervento, che deriva da un progetto specifico e completo di nulla osta rilasciato dalla Soprintendenza Archivistica per la Lombardia, è tuttora in corso e prevede il censimento della documentazione nonché la compilazione di una banca dati finalizzata alla ricerca. E stata garantita l accessibilità e la libera fruizione dei documenti storici e l assistenza nella ricerca (che richiede specifica conoscenza non solo delle carte ma delle vicende istituzionali dell ente), mediante l apertura regolare della sala studio agli utenti studiosi e ricercatori con l ausilio di archivisti qualificati. Il fondo librario, oltre al naturale incremento dovuto all acquisto di titoli da destinarsi alla sezione di reference e alla consegna da parte dei diversi settori provinciali, ha visto l acquisizione di un significativo lascito derivante da passate cessioni dei settori, consistente in circa 500 titoli catalogato dall Ufficio biblioteche e conseguentemente inserito nell OPAC provinciale. Per quanto concerne il recupero, riordino e inventariazione della documentazione storica al 1970 presente presso il deposito di Via Dalmazia e presso le altre sedi della Provincia, la Soc. Cooperativa Charta a ciò incaricata, sta procedendo con l analisi, la descrizione dei materiali e la loro collocazione presso la sede di via Fontane. Ad oggi sono stati versati e descritti circa un migliaio di registri e altrettante buste. Si è purtroppo constatato che parte consistente della documentazione storica appare in stato di biodeterioramento acuto causa un abbondante crescita fungina che sta provocando danni visibili ai materiali cartacei, risultante da una cattiva conservazione relativa a condizioni ambientali non idonee in cui tali materiali sono stati conservati prima della trasmissione in Archivio Storico. Si è dunque provveduto a prendere contatti con la cattedra di Restauro della Carta dell Accademia di Belle 247

25 PROVINCIA DI BRESCIA RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA Arti LABA di Brescia che ha provveduto ad un sopralluogo con i responsabili dell Archivio per visionare lo stato di degrado e le eventuali possibilità di restauro. Si è quindi definito di provvedere a un periodo di risanamento, per cercare di fermare il proliferarsi delle muffe, con abbondante ventilazione dei locali e periodico spostamento dei volumi. Tale attività si è dimostrata atta a fermare la proliferazione del biodeterioramento, constatata in altro sopralluogo avvenuto lo scorso settembre. Si è ora in attesa della disponibilità dell Accademia di Belle Arti LABA di intervenire con i propri studenti del corso di restauro per la pulitura delle muffe inerti. Riguardo al Protocollo Generale, l Ufficio ha espletato la propria attività di protocollazione della posta in arrivo ed in partenza e prestato assistenza agli operatori presso i vari Settori / Servizi. Per quanto concerne la dematerializzazione della documentazione è proseguita l attività avviata con il con il Settore Informatica e telematica, in continuità con il progetto di semplificazione, con l obiettivo di elevare il grado di informatizzazione e di digitalizzazione dei processi amministrativi (V. circolari del Ministro della Pubblica Amministrazione e Innovazione). Sempre sul tema digitalizzazione, costante il confronto con il Settore Informatica e Telematica per risolvere i problemi tecnico operativi legati all attivazione della Posta Elettronica Certificata integrata nel sistema di protocollazione informatica. Sono stati chiariti alcuni aspetti fondamentali e essenziali per l attuazione e lo sviluppo del protocollo informatico, inteso correttamente come l insieme coordinato ed integrato di azioni e procedure dirette alla produzione, gestione e conservazione dei documenti cartacei/informatici dell ente. CONTRATTI E APPALTI L attività programmata con la RPP 2012/2013 è stata puntualmente attuata. Ad inizio anno sono stati approvati il nuovo Regolamento dei contratti e il nuovo Regolamento per l acquisizione di lavori, beni e servizi in economia. L approvazione dei nuovi regolamenti si è resa necessaria a seguito dell entrata in vigore del richiamato Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 (Codice dei contratti) e, in particolare, della modifica del quadro organizzativo e delle mutate esigenze dell ente. L entrata in vigore dei nuovi regolamenti è stata accompagnata da una puntuale assistenza nell applicazione degli stessi da parte dei Settori. E stata intensificata l attività di supporto ai Settori / Servizi dell Ente, al fine di migliorare l attività contrattuale dell Ente in termini di efficienza ed efficacia. In questa prima parte dell anno è stata in particolar modo intensificata l assistenza prestata ai Settori interessati, per la parte normativa, nella stesura dei capitolati attinenti lavori di manutenzioni ordinarie e straordinaria delle strade e degli immobili provinciali. Ai fini di una puntuale, omogenea e corretta applicazione del codice dei contratti e del relativo regolamento di esecuzione e attuazione, nonché del nuovo Regolamenti dei contratti e del nuovo Regolamento per l acquisizione di lavori, forniture e servizi in economia, entrati in vigore nel maggio scorso, si è dato vita ad un tavolo permanente di confronto interno alla Provincia aperto alla partecipazione di tutti i Settori / Servizi, coordinato da questo Settore Contratti e Appalti. E stata inoltre espletata con puntualità l attività inerente: le procedure ad evidenza pubblica (in totale n.54 procedure per lavori, servizi, forniture, aste per l alienazione di beni mobili ed immobili): predisposizione e pubblicazione dei relativi bandi gara, nei tempi e modi previsti dalla vigente normativa; espletamento della gara con aggiudicazione provvisoria; comunicazioni prima e post gara; verifica del possesso dei requisiti generali da parte dell aggiudicatario; predisposizione del contratto; le procedure negoziate: assistenza nella predisposizione dei capitolati e delle lettere di invito alla gara; partecipazione alla seduta di apertura delle offerte ove richiesto; verifica del possesso dei requisiti generali da parte dell aggiudicatario; predisposizione del contratto, se in forma pubblica amministrativa o scrittura privata autenticata; la raccolta dei contratti stipulati mediante scrittura privata (n.192), previa assistenza nella stesura degli stessi, ove richiesto. Per quanto attiene i contratti stipulati in forma pubblica amministrativa o mediante scrittura privata autenticata, è stato assicurato adeguato supporto al Segretario Generale, quale Ufficiale Rogante. A tutto ottobre 2012, è stata curata la predisposizione, iscrizione a repertorio provinciale e registrazione di n. 49 contratti, per i quali sono stati curati anche gli adempimenti antecedenti la stipula 248

26 PROVINCIA DI BRESCIA RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA (acquisizione della prevista documentazione, costituzione del deposito cauzionale definitivo e del versamento dei diritti di rogito e dell imposta di registro) e a quelli successivi (registrazione del contratto, previo versamento della relativa imposta di registro. AVVOCATURA Contenzioso L attività del settore per quanto concerne il contenzioso si è svolta in armonia con le linee di attuazione e gli obiettivi del programma stabilito. L attività ha registrato nel corso dell anno una diminuzione complessiva del numero di cause, a fronte della quale sono peraltro state intentate alcune vertenze di particolare complessità sia in materia contrattuale che in materia ambientale, con particolare riguardo alla disciplina delle bonifiche di siti inquinanti ed anche in materia di riparto di competenze nell erogazione dei servizi di supporto organizzativo per le scuole superiori e assistenza specilaistica per alcunni disabili. Consulenza giuridico amministrativa Anche l attività di consulenza agli Assessorati si concreta con l emissione di pareri sia scritti che orali, particolarmente incrementata e diversificata stante il complesso aumento delle competenze della Provincia, con riguardo alla materia di appalti di opere pubbliche e a quella n materia urbanistica. Sinistri attivi e passivi, recupero crediti in genere L attività di transazione dei sinistri si è svolta, come sempre, con il recupero dei danni subiti dal patrimonio stradale dell Ente in percentuale molto alta. Nell attività ordinaria si è inserita la nuova fase obbligatoria di conciliazione avanti gli organismi preposti, che ha comportato per ora risultati non soddisfacenti a causa dell aggravio di procedure burocratiche e costi che sono comunque posti in carico alla compagnia di Assicurazione titolare della polizza di responsabilità civile. SANZIONI AMMINISTRATIVE Sono esercitate le funzioni in materia di sanzioni amministrative in campo ambientale ed energetico, in particolare nei seguenti settori: rifiuti: alla Provincia, ai sensi dell art. 262, comma 1, del D.L.vo n. 152/2006, compete l irrogazione delle sanzioni amministrative pecuniarie per le violazioni previste dal decreto, i cui proventi, così come disposto dall art. 263, sono attribuiti alla Provincia stessa e destinati all esercizio delle funzioni di controllo in materia ambientale; acqua: la Regione ha attribuito alla Provincia l irrogazione delle sanzioni amministrative pecuniarie per le violazioni previste dall art. 135 del D.L.vo n. 152/2006, i cui proventi, ai sensi dell art. 136, dovranno essere destinati ad opere di risanamento e riduzione dell inquinamento dei corpi idrici; vincolo idrogeologico e tutela del patrimonio boschivo: la L.R. 31/2008 ha disposto che la Provincia irroghi le sanzioni amministrative pecuniarie per le violazioni previste dall art. 61 ed incameri i relativi introiti; protezione della flora e fauna minori: la Regione ha attribuito alla Provincia l irrogazione delle sanzioni amministrative pecuniarie previste dalla L.R. 33/77, i cui introiti sono incamerati dall Ente; vincolo paesaggistico: la Regione in materia di beni paesistici e ambientali di cui al D.L.vo n. 42/2004 ha affidato alle Province l esercizio delle funzioni amministrative di autorizzazione e di irrogazione delle sanzioni amministrative di cui l art. 80, comma, 3 della L.R. n. 12/2005; energia: alla Provincia compete l irrogazione delle sanzioni previste dalla parte quinta titolo I e II del D.L.vo n. 152/2006. autorizzazione integrata ambientale: alla Provincia, ai sensi dell art. 29 quattordicies del D.L.vo n. 152/2006, compete l erogazione delle sanzioni amministrative previste dal decreto i cui proventi sono destinati all entrata del bilancio della Provincia. 249

27 PROVINCIA DI BRESCIA RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA Nell esercizio delle suddette funzioni si è collaborato con gli altri uffici provinciali, le polizie locali e giudiziarie (C.F.S., Polizia Stradale, N.O.E., N.A.S) ai fini di un raccordo e coordinamento delle rispettive attività. SICUREZZA SUL LAVORO La sicurezza sul luogo di lavoro consiste in tutta quella serie di misure di prevenzione e protezione (tecniche, organizzative e procedurali), che devono essere adottate dal datore di lavoro, dai suoi collaboratori (dirigenti e preposti), dal responsabile del servizio prevenzione e protezione (RSPP), dal medico competente e dai lavoratori stessi. Le misure di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori hanno il fine di migliorare le condizioni di lavoro, ridurre la possibilità di infortuni ai dipendenti dell'azienda, agli altri lavoratori operanti nell azienda ospitante, ai collaboratori esterni ed a quanti si trovano, anche occasionalmente come utenti, all'interno dell'azienda. Le misure di tutela ed igiene della salute devono essere adottate al fine di proteggere il lavoratore, da possibili danni alla salute come infortuni sul lavoro e malattie professionali, nonché proteggere la popolazione in generale e l'ambiente. Il lavoratore, durante l attività lavorativa, deve essere tutelato e salvaguardato nella sua identità psicofisica. Il d.lgs. 81/2008 agli artt. 17 e 28 dispone che in tutte le aziende vengano predisposti appositi Documenti di Valutazione dei rischi per i lavoratori, sotto la responsabilità indelegabile del datore di lavoro che devono evidenziare le seguenti misure: Individuazione e valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori tra cui anche quelli connessi allo stress-lavoro correlato, alle differenze di genere, all età, alla provenienza da altri paesi, alle lavoratrici in stato di gravidanza; Indicazione delle misure di prevenzione e protezione attuate e dei dispositivi di protezione individuale; Indicazione del programma delle misure da attuare in quanto ritenute opportune per garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza; Individuazione delle mansioni lavorative dei dipendenti; Indicazione del programma di informazione, formazione ed addestramento; Indicazione del programma di sorveglianza sanitaria. L attività del Servizio sicurezza sul lavoro attuata nell anno precedente è stata: aggiornamento di n. 24 Documenti di valutazione dei Rischi per mansioni a seguito della nuova Organizzazione dell Ente, dell introduzione delle nuove disposizioni sulla classificazione ed etichettatura delle sostanze chimiche, delle nuove disposizioni in materia di formazione; valutazione dei rischi da agenti fisici, quali rumore e vibrazioni, a seguito della periodicità quadriennale, rivolta ai lavoratori del Settore Manutenzioni e viabilità e del Settore Polizia provinciale; valutazione dei rischi da sostanze chimiche ambientali inquinanti presenti sulle strade provinciali rivolta ai lavoratori del Settore Manutenzioni e viabilità e del Settore Polizia provinciale; organizzazione del corso di addestramento rivolto ai lavoratori del Settore Manutenzioni e viabilità sull uso degli strumenti di lavoro (decespugliatori); avviamento di circa 300 lavoratori alle visite mediche periodiche secondo il programma sanitario elaborato dal medico competente a seguito dall analisi dei rischi lavorativi evidenziati nei Documenti di valutazione dei rischi per mansioni; elaborazione del Documento di valutazione dei rischi per le sedi degli Uffici di Informazione Turistica (IAT) dopo aver effettuato i sopralluoghi conoscitivi degli ambienti di lavoro; programmazione dell attività formativa rivolta in particolare agli addetti di primo soccorso ed agli addetti dell antincendio - squadra di emergenza; controllo ed integrazione della segnaletica di emergenza nelle varie sedi lavorative; collaborazione con i datori di lavoro ed i rappresentanti dei lavoratori al fine della interpretazione di norme e della indicazione di procedure in materia di sicurezza sul lavoro. 250

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