Ufficio Tributi associato Sede Operativa Area Est Ufficio di Casalfiumanese Via 1 Maggio, 20 GUIDA ALL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU)

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1 Ufficio Tributi associato Sede Operativa Area Est Ufficio di Casalfiumanese Via 1 Maggio, 20 GUIDA ALL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) ANNO 2012

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3 GUIDA PRATICA ALL IMU 1) Disciplina di riferimento : Art. 13, Decreto Legge n. 201del , convertito nella legge n. 214 del Artt. 8 e 9, D. Lgs. 23 del , art. 4 del Decreto Legge n. 16 del , convertito nella legge n. 44 del D. lgs n. 504/1992, nelle parti espressamente richiamate. L art. 13 del D.L. n. 201/2011, convertito in Legge n. 214 del 22 dicembre 2011, prevede, a decorrere dal 1 gennaio 2012, l a pplicazione in via sperimentale dell'imposta Municipale Unica (I.M.U.). L IMU sostituisce: - l imposta Ici; - l imposta sul reddito delle persone fisiche e relative addizionali dovute in relazione ai redditi fondiari a beni non locati (gli immobili di proprietà dei privati saranno assoggettati all Irpef e addizionale solo se locati). 2) Presupposto d Imposta (Art. 13 Dl 201/2011- Art. 2, D. Lgs n. 504/1992) L'imposta municipale propria ha per presupposto il possesso di immobili, ivi comprese l'abitazione principale e le pertinenze della stessa, i fabbricati rurali, le aree fabbricabili. Per i Comuni della Valle del Santerno i terreni agricoli sono esenti da IMU. Sono altresì esenti i fabbricati rurali ad uso strumentale di cui all art. 9, comma 3 bis del DL 557/93 convertito in L. 133/1993 in quanto ubicati in comuni classificati montani secondo l elenco predisposto dall ISTAT. Rispetto all ICI sono soggetti ad imposta sia le abitazioni principale che i fabbricati rurali. 3) Soggetti passivi (Art. 9 D. lgs n. 23/2011) I soggetti passivi IMU sono gli stessi dell ICI: proprietari di fabbricati e aree edificabili situati nel territorio del Comune (tutti e quattro i comuni della Valle del Santerno sono comuni Montani e, pertanto, i terreni agricoli sono esenti dall imposta); dai titolari di diritti reali di godimento (usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie) sugli stessi beni; dai locatari in caso di locazione finanziaria (leasing); dai concessionari di aree demaniali. 3

4 4) Base imponibile (art. 13, Dl n. 201/2011, art. 5, D.Lgs n. 504/1992) a) FABBRICATI fabbricati iscritti in catasto: il valore è costituito dalla rendita catastale dell immobile, rivalutata del 5%, e infine moltiplicata per i sotto indicati coefficienti: categorie catastali A - C/2 - C/6 - C/7 con esclusione di A/10 Coefficiente IMU (dal 2012) applicati sulla rendita catastale rivalutata 160 B 140 C/3 - C/4 - C/5 140 C/1 55 A/10 80 D/5 80 D (con esclusione D/5) 60 Fabbricati posseduti da imprese e privi di rendita catastale Fabbricati di categoria D privi di rendita catastale interamente posseduti da imprese e distintamente contabilizzati Valore contabile (come per l ICI) Fabbricati Rurali La normativa IMU assoggetta ad imposta anche i fabbricati rurali, quindi è necessario che questi siano iscritti in catasto. La normativa prevede che i fabbricati rurali, iscritti al catasto terreni, devono essere dichiarati al catasto edilizio entro il 30 novembre b) AREE FABBRICABILI aree fabbricabili Ristrutturazione Base imponibile I.MU. (in vigore dal 2012) valore venale in comune commercio al 1 gennaio dell anno di imposizione Valore dell area edificabile 4

5 5) Abitazione principale e pertinenze (art. 13, Dl n. 201/2011) Per abitazione principale si intende l'immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, nel quale il possessore e il suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente. Nel caso in cui i componenti del nucleo familiare abbiano stabilito la dimora abituale e la residenza anagrafica in immobili diversi situati nel territorio comunale, le agevolazioni per l abitazione principale e per le relative pertinenze in relazione al nucleo familiare si applicano per un solo immobile. Per pertinenze dell'abitazione principale si intendono esclusivamente quelle classificate nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7, nella misura massima di un'unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali indicate, anche se iscritte in catasto unitamente all'unita' ad uso abitativo. 6) Detrazioni PER ABITAZIONE PRINCIPALE. Dall'imposta dovuta per l'unita' immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo e per le relative pertinenze, si detraggono, fino a concorrenza del suo ammontare, euro 200 rapportati al periodo dell'anno durante il quale si protrae tale destinazione; se l'unita' immobiliare e' adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di loro proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica. Per gli anni 2012 e 2013, la detrazione prevista dal primo periodo e' maggiorata di 50 euro per ciascun figlio di età non superiore a ventisei anni, purché dimorante abitualmente e residente anagraficamente nell'unita' immobiliare adibita ad abitazione principale. L'importo complessivo della maggiorazione, non può superare il tetto di euro 400, quindi, al massimo spetta una detrazione di euro 600: FABBRICATI COOPERATIVE EDILIZIE E IACP. la detrazione si applica anche alle unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari e agli alloggi regolarmente assegnati dagli I.A.C.P.. A questi alloggi spetta la sola detrazione e non anche l aliquota ridotta per l abitazione principale (non è più dovuta la quota prevista per lo Stato). CONIUGE SEPARATO. (art. 4, comma 12 quinquies DL 16/2012) L assegnazione della casa coniugale al coniuge, disposta a seguito di provvedimento di separazione legale, di annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, si intende in ogni caso effettuata a titolo di diritto di abitazione. Ciò significa che il soggetto passivo IMU è esclusivamente l assegnatario della casa coniugale (anche se non è proprietario), mentre il coniuge non assegnatario, anche se proprietario dell abitazione, non sarà tenuto al versamento dell imposta. 5

6 ANZIANI E DISABILI IN ISTITUTO DI RICOVERO. I Comuni di Casalfiumanese, Borgo Tossignano, Fontanelice e Castel del Rio hanno previsto, nei propri Regolamenti per la disciplina dell IMU che ai fini dell imposta municipale propria si considera direttamente adibita ad abitazione principale, con conseguente applicazione dell aliquota ridotta e della detrazione, l unità immobiliare posseduta, a titolo di proprietà o di usufrutto, da anziani o disabili che spostano, dalla predetta abitazione, la propria residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che l abitazione non risulti locata. Allo stesso regime dell abitazione soggiace l eventuale pertinenza. 7) Riduzioni FABBRICATI DI INTERESSE STORICO O ARTISTICO La base imponibile è ridotta del 50 per cento per i fabbricati di interesse storico o artistico di cui all'articolo 10 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42. FABBRICATI INAGIBILI La base imponibile è ridotta del 50 per cento per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e, di fatto, non utilizzati, limitatamente al periodo dell'anno durante il quale sussistono dette condizioni. L'inagibilità o inabitabilità è accertata dall'ufficio tecnico comunale con perizia a carico del proprietario, che allega idonea documentazione alla dichiarazione. In alternativa, il contribuente ha facoltà di presentare una dichiarazione sostitutiva ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, rispetto a quanto previsto dal periodo precedente. ATTENZIONE - Sono state abolite dalla Legge sull'anticipazione dell'imu al 2012, le seguenti precedenti norme di legge o regolamentari del Comune: - l'agevolazione per tutte le pertinenze utilizzate indipendentemente dal loro numero per categoria catastale (ora si possono considerare solo una pertinenza per ciascuna delle cat. C/2, C/6 e C/7); - l'equiparazione all'abitazione principale delle abitazioni date in uso gratuito a genitori/figli/fratelli e sorelle (che quindi perdono l'assimilazione ad abitazione principale); - l agevolazione prevista per immobili ad uso abitativo e relative pertinenze concessi in locazione alle condizioni previste dagli accordi definiti in sede locale fra le organizzazioni della proprietà edilizia e le organizzazioni dei conduttori maggiormente rappresentative ai sensi del comma 3 dell art. 2 della legge , n. 431 (locazioni a canone concordato) - non vi è più alcuna agevolazione per i fabbricati non locati dei cittadini italiani residenti all'estero 6

7 8) Aliquote Le aliquote fissate dall'amministrazione Comunale per l'anno 2012 sono sintetizzate nella tabella allegata. Comune di Casalfiumanese Anno 2012 Aliquota ridotta abitazioni principali e relative pertinenze 4 Aliquota ordinaria 10 Aliquota ridotta gli immobili in possesso del requisito di ruralità, ai sensi dell art. 9, comma 3 e 6 del decreto legge 30 dicembre 1993, n. 557 convertito dalla legge 26 febbraio 1994, n. 133 Comune di Borgo Tossignano Anno 2012 Aliquota ridotta abitazioni principali e relative pertinenze Aliquota ordinaria Aliquota ridotta immobili in possesso del requisito di ruralità, ai sensi dell art. 9, comma 3 e 6 del decreto legge 30 dicembre 1993, n. 557 convertito dalla legge 26 febbraio 1994, n. 133 Aliquota ridotta immobili delle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari 4 9 7

8 Comune di Fontanelice Anno 2012 Aliquota ridotta abitazioni principali e relative pertinenze Aliquota ordinaria Aliquota ridotta immobili in possesso del requisito di ruralità, ai sensi dell art. 9, comma 3 e 6 del decreto legge 30 dicembre 1993, n. 557 convertito dalla legge 26 febbraio 1994, n. 133 Aliquota ridotta abitazioni date in uso gratuito a genitori/figli/fratelli e sorelle 4 10,6 10 Comune di Castel del Rio Anno 2012 Aliquota ridotta abitazioni principali e relative pertinenze Aliquota ordinaria Aliquota ridotta immobili in possesso del requisito di ruralità, ai sensi dell art. 9, comma 3 e 6 del decreto legge 30 dicembre 1993, n. 557 convertito dalla legge 26 febbraio 1994, n. 133 Aliquota ridotta abitazioni date in uso gratuito a genitori/figli/fratelli e sorelle Aliquota ridotta Abitazioni imprese costruttrici invendute e non locate fino a 3 anni dall'ultimazione lavori Aliquota ridotta gruppo D escluso D10 aziende di nuovo insediamento e/o riavviate 4 9,6 8

9 9) Versamenti e dichiarazioni (Art. 13, DL n. 201/2011; ART. 9, DLgs. n.23/2011) I versamenti IMU devono essere effettuati, in due rate, solo mediante l'uso del Modello F24, cioè con le modalità in uso per il versamento delle imposte sui redditi, con i seguenti codici: Codici Tributo IMU Ab. Principale e Pertinenze 3912 Al Comune Fabbr. Rurali strumentali 3913 Al Comune Terreni 3914 Al Comune Terreni 3915 Quota Stato Aree fabbricabili 3916 Al Comune Aree fabbricabili 3917 Quota Stato Altri fabbricati 3918 Al Comune Altri fabbricati 3919 Quota Stato Interessi da accertamento 3923 Al Comune sanzioni da accertamento 3924 Al Comune L IMU è in parte di competenza comunale ed in parte di competenza statale: - è di esclusiva competenza comunale l IMU per l abitazione principale e relative pertinenze; - per i fabbricati diversi dall abitazione principale e relative pertinenze (uffici, capannoni, seconde case, etc.) e per le aree fabbricabili, deve essere versata allo Stato, la quota dello 0,38%. La quota di competenza statale è versata contestualmente all'imposta municipale propria. 9

10 Termini per i versamenti: Rata di acconto: da versare entro il 18 giugno 2012 (essendo il 16 un sabato). Rata pari al 50% dell'imposta dovuta per l'anno in corso, calcolata applicando esclusivamente l aliquota base e precisamente: - 4 per mille per abitazione principale e relative pertinenze; - per mille per tutti gli altri immobili ed aree). Detrazione per Ab. Principale: 200,00, maggiorata di 50,00 per ogni figlio di età inferiore a 26 anni residente nell immobile, fino ad un ad massimo di 8 figli. Rata di saldo: da versare tra il 1 e il 17 dicembre 2012 (essendo il 16 una DOMENICA) Conguaglio relativo all'intero anno sulla base delle aliquote e detrazioni deliberate dal Comune. Deroghe per il 2012: - Per la sola Abitazione principale e relative pertinenze, è prevista la possibilità di pagare in tre rate: Le prime due rate, da versare entro il 18 giugno e il 17 settembre, sono pari ciascuna ad un terzo dell imposta dovuta per l intero anno, calcolata ad aliquota base (4 per mille) mentre il saldo deve essere effettuato tenendo conto delle aliquote deliberate dal comune. - per gli edifici rurali accatastati, per l anno 2012 la prima rata è versata nella misura del 30%, applicando l aliquota ordinaria base del per mille per le abitazioni in possesso dei requisiti di ruralità e la seconda rata è versata a saldo dell imposta con conguaglio sulla prima; - per gli edifici rurali non accatastati (da accatastare secondo la procedura DOCFA entro il 30 novembre 2012) il versamento è eseguito in una sola soluzione al 17/12/ ATTENZIONE: Anche se il Comune ha deliberato le aliquote IMU, il contribuente è obbligato a pagare l acconto facendo riferimento alle aliquote base. Modello F24 Nel modello F24 dove essere compilata la Sezione IMU e altri tributi locali e nello spazio codice ente/codice comune deve essere inserito il codice catastale del Comune nel cui territorio sono situati gli immobili. 10

11 I codici dei comuni della Vallata da riportare nell F24 sono i seguenti: Casalfiumanese Borgo Tossignano Fontanelice Castel del Rio B892 B044 D668 C086 Per il versamento della prima rata va barrata la casella "Acc" (acconto), mentre per il saldo finale occorre barrare la casella "Saldo". In caso di ravvedimento la casella da barrare sarà "Ravv." In caso di ravvedimento, le sanzioni e gli interessi devono essere versati unitamente all imposta dovuta. Nello spazio Numero immobili indicare il numero degli immobili (massimo 3 cifre); nello spazio Anno di riferimento deve essere indicato l anno d imposta cui si riferisce il pagamento. Nel caso in cui sia barrato lo spazio Ravv. indicare l anno in cui l imposta avrebbe dovuto essere versata. Il contribuente dovrà conteggiare separatamente l IMU di competenza dello Stato da quella di competenza del Comune, utilizzando gli appositi codici tributo, sopra riportati. Arrotondamenti: il pagamento dell'imu deve essere effettuato con arrotondamento all'euro per difetto se la frazione è inferiore a 49 centesimi, ovvero per eccesso se superiore a detto importo. La dichiarazione dell IMU. Con apposito decreto sarà approvato dal Ministero dell economia il modello della dichiarazione e saranno disciplinati i casi in cui deve essere presentata. Restano ferme le dichiarazioni presentate ai fini ICI, in quanto compatibili. I soggetti obbligati devono presentare la dichiarazione entro novanta giorni dalla data in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell imposta. La dichiarazione ha effetto anche per gli anni successivi sempre che non si verifichino modificazioni dei dati ed elementi dichiarati cui consegua un diverso ammontare dell imposta dovuta. Per i fabbricati rurali non censiti, che devono essere iscritti nel catasto fabbricati entro il 30 novembre 2012, la dichiarazione Imu deve essere presentata entro novanta giorni dalla data di presentazione della dichiarazione in catasto. Attenzione --> Per gli immobili per i quali l obbligo dichiarativo è sorto dal 1º gennaio 2012, la dichiarazione deve essere presentata entro il 30 settembre 2012». 11

12 Esempio di calcolo per Appartamento adibito ad abitazione principale Ipotizziamo una rendita catastale di 619,75 e la presenza di un solo figlio di età inferiore ai 26 anni residente nel nucleo familiare: 619,75 + 5% = 650,74 650,74 x 160 x 4/1000 = 416,47 (imposta lorda 2012) Detrazioni: per numero figli <26 anni residenti nel nucleo familiare 416,47 ( ) = 166,47 (imposta netta totale da corrispondere per l appartamento nell anno 2012) All abitazione occorre aggiungere il calcolo IMU per la pertinenza (se esistente) esempio un garage (C/6) annesso all abitazione principale con rendita catastale di 129,11 129,11 + 5% = 135,57 135,57 x 160 x 4/1000 = 86,76 (imposta totale da corrispondere nel 2012) Totale da versare nell anno 2012= 166, ,76 = 253,23 L importo dovuto potrà essere versato in due rate di importo pari al 50% ciascuna alle scadenze sopraindicate ovvero in un unica rata entro la scadenza del 18 giugno Altro esempio: Negozio rendita catastale di 3563, ,55 + 5% x 55 x 10 / 1000 = 2.057,95 totale da corrispondere complessivamente nel 2012 L importo dovuto potrà essere versato in due rate di importo pari al 50% ciascuna alle scadenze sopraindicate ovvero in un unica rata entro la scadenza del 18 giugno 2012 SEGUENDO LE MODALITA CHE SARANNO DEFINITE DI SUDDIVISIONE DEL DOVUTO AL COMUNE E ALLO STATO. Per tutto quanto qui non riportato ci si deve rifare alle seguenti norme di legge: - Art. 13 del D.L. 6/12/2011 n. 201; - Legge n. 214 del 22/12/2011 di conversione del D.L. 201/2011; - Artt. 7, 8 e 9 del D. Lgs. n. 23 del 14/03/2011 (Federalismo Fiscale Municipale) - Regolamento Comunale per l'applicazione dell'imu 12

13 Appendice RAVVEDIMENTO OPEROSO ICI I contribuenti che si accorgono di non aver adempiuto correttamente o nei termini stabiliti agli obblighi di pagamento dell ICI possono avvalersi dell istituto del RAVVEDIMENTO, pagando una sanzione ridotta al 3,75% dell imposta non pagata se la regolarizzazione avviene entro un anno dalla scadenza della rata. La somma che si versa deve comprendere, oltre all imposta, sia la sanzione ridotta che gli interessi calcolati (sull imposta) al tasso legale, pari all 1,50% annuo dall 1/1/2011 e al 2,5% dall 1/1/2012 con maturazione giorno per giorno. Il pagamento deve essere effettuato tramite bollettino di c.c.p. o modello F24, barrando l apposita casella ravvedimento. Nel bollettino si devono indicare per "terreni agricoli", "aree fabbricabili", "abitazione principale", "altri fabbricati" gli importi corrispondenti alla sola imposta e nel totale da versare l importo comprensivo di sanzioni e interessi. ATTENZIONE: sono cambiati i codici tributo relativi all ICI per F24 Nuovi Codici Tributo ICI per F24 Ab. Principale e Pertinenze 3940 Terreni Agricoli 3942 Aree fabbricabili 3942 Altri fabbricati 3943 Interessi - Invariati 3906 Sanzioni - Invariati 3907 L errata applicazione del Ravvedimento comporterà il recupero delle intere sanzioni da parte dell ufficio. 13

14 Sul sito internet del Nuovo Circondario Imolese, attraverso il logo si può accedere al Servizio Tributi Associato per visualizzare e scaricare regolamenti, aliquote e modulistica. Coloro che hanno necessità di contattare questo ufficio possono farlo telefonando al n 0542/ oppure recandosi nei seguenti giorni ed orari presso la sede del servizio a Casalfiumanese in Via 1 Maggio 20: Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato (tranne luglio-agosto) Indirizzo: ServizioTributi Associato Via 1 Maggio Casalfiumanese (BO) e- mail: tributi@casalfiumanese.provincia.bologna.it telefono: 0542/ telefax: 0542/ La cittadinanza sarà informata delle aperture straordinarie attraverso comunicati stampa. E' possibile fissare appuntamenti per l'esame di questioni particolari telefonando ai numeri sopra indicati. 14