Le rapine in farmacia

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Le rapine in farmacia"

Transcript

1 federfarma Le rapine in farmacia Roma, 26 maggio 2011

2 Le Rapine in farmacia in Italia (SDI Ministero dell Interno) Anno N rapine ,7% Federfarma 2

3 Le Rapine in farmacia in Italia (SDI Ministero dell Interno) Anno Rapine Federfarma 3

4 Le Rapine in Italia: farmacia/dati generali (SDI Ministero dell Interno) Anno Var.% N totale di rapine in Italia* ,6% Anno Var.% N rapine in farmacia ,7% *esercizi commerciali (compreso le farmacie), uffici postali, banche, abitazioni, pubblica via Federfarma 4

5 Confronto intersettoriale sul territorio nazionale Indice rischio rapina (rapine ogni 100 farmacie/sportelli/tabaccai) Banche 6,2 4,9 Farmacie 5,5 5,7 Poste 4,7 4,0 Tabaccai 0,7 0,8 Federfarma 5

6 Perchè la farmacia è uno degli esercizi più rischiosi? Le peculiarità della farmacia Strutturale: la farmacia è un piccolo esercizio sanitario ad alto tasso di frequentazione che deve essere facilmente accessibile al pubblico. La struttura non consente di attivare misure di sicurezza tipiche delle grandi strutture quali poste, banche, supermercati. topografica: per legge, le farmacie devono essere presenti capillarmente su tutto il territorio, anche in zone ad alto rischio criminalità. Le farmacie hanno la propria sede anche in zone dove non c è nessun altro tipo di servizio e nei quartieri e nei centri abitati più isolati. di servizio: la legge stabilisce che la farmacie devono assicurare il servizio farmaceutico h.24, attraverso un sistema di turnazione. Le farmacie devono seguire i turni di servizio rimanendo aperte anche di notte o di domenica, in zone poco frequentate. Federfarma 6

7 Disturbo post traumatico conseguente a rapina sul lavoro: studio pilota su 136 farmacisti (G.P. Fichera, S. Sartori, G. Costa, Medicina del Lavoro, Giugno 2009) Un recente studio ha analizzato 136 farmacisti, vittime, in media, di più di quattro rapine nell arco della propria storia lavorativa, alcune delle quali hanno comportato violenza fisica e causato loro danni fisici L indagine ha messo in luce una riduzione della capacità di lavoro nelle vittime di rapina. Nei soggetti con DPTS si è osservata un importante e duratura compromissione dello stato di salute, della qualità di vita e della capacità di lavoro. Emerge pertanto la necessità di strutturare interventi preventivi Federfarma 7

8 Come si combattono le rapine in farmacia?

9 2009. Provincia di Milano: adozione di un sistema sofisticato di videosorvegliana in collegamento diretto con le forze dell ordine Adozione di un sistema di videosorveglianza che cattura immagini digitali ad elevata risoluzione, in collegamento con le forze dell ordine Le immagini hanno consentito studi relativi alle caratteristiche fisionomiche e alle comparazioni antropometriche o antropomorfiche. Tali tecniche di indagine hanno permesso di identificare in modo univoco i rapinatori anche quando sono visibili sono alcune parti del volto perché travisati e di effettuare numerosi arresti Nel 2009 c è stata una rilevante diminuzione delle rapine correlata all aumento degli arresti anche perchè i rapinatori di farmacia sono di tipo seriale ed ad ogni rapinatore si attribuiscono, in media, 6-10 rapine. Federfarma 9

10 I primi buoni risultati nella Provincia di Milano 2009 su 2008= - 39% Federfarma 10

11 I primi buoni risultati nella Provincia di Milano 2010 su 2009= -6,2 Federfarma 11

12 Protocollo Ministero Interno/Federfarma Il Ministro dell'interno, Roberto Maroni e il Presidente di Federfarma, Anna Rosa Racca dopo aver stipulato il protocollo Federfarma 12

13 Protocollo Ministero Interno/Federfarma Il Ministero dell Interno e la Federfarma, in data 12 ottobre 2010, hanno sottoscritto un protocollo d'intesa volto alla realizzazione, su tutto il territorio, di un adeguato sistema di videoallarme antirapina, in collegamento con le Forze di Polizia. In caso di rapina, il farmacista potrà allertare le forze dell ordine mediante l'utilizzo di un telecomando, trasmettendo altresì in tempo reale le immagini dell evento criminoso. Federfarma 13

14 Esempi di collaborazione tra forze dell ordine e farmacie a livello territoriale Protocollo d intesa «farmacie in rete» tra il Comune di Brescia e Federfarma Brescia che prevede un piano di controlli e pattugliamenti da parte della Polizia locale di Brescia Nel Comune di Roma, la Questura ha incontrato nella sede dell Associazione dei farmacisti tutti i titolari di farmacia al fine di informarli e formarli sugli atteggiamenti più corretti da tenere in casi di rapina Federfarma 14

La Giornata della Sicurezza 2014

La Giornata della Sicurezza 2014 La Giornata della Sicurezza 2014 Roma, 28 novembre 2014 Giovanni PIROVANO Comitato di Presidenza ABI Le declinazioni della sicurezza SICUREZZA LOGICA Furto d identità elettronica Identificazione e controllo

Dettagli

La Carta dei Servizi è presente in ogni punto di accesso al pubblico ed è scaricabile dalla pagina web: www.post-amm.com nella sezione SERVIZI.

La Carta dei Servizi è presente in ogni punto di accesso al pubblico ed è scaricabile dalla pagina web: www.post-amm.com nella sezione SERVIZI. Servizi Postali Per Amministratori Condominiali. 1. LA CARTA DEI SERVIZI Post-Amm La Carta dei Servizi di Post-Amm indica gli obiettivi di qualità dei servizi postali forniti e definisce le procedure di

Dettagli

Stato dell arte e prospettive della collaborazione banche forze dell ordine

Stato dell arte e prospettive della collaborazione banche forze dell ordine Stato dell arte e prospettive della collaborazione banche forze dell ordine Banche e Sicurezza 2012 La giornata della sicurezza: focus intersettoriale Roma, Palazzo Altieri, 20 novembre 2012 Giovanni PIROVANO

Dettagli

COMI nciamo il doposcuola?

COMI nciamo il doposcuola? COMI nciamo il doposcuola? Progetto doposcuola e attività intergenerazionali con i bambini delle scuole primarie nel Comune di Luino e limitrofi.. dal 30 Settembre 2015 1 PREMESSA Il progetto nasce dal

Dettagli

L ORGANIZZAZIONE ZONALE DI ASSOLOMBARDA per una presenza capillare sui 189 Comuni. 26 comuni 482 imprese 26.115 dipendenti

L ORGANIZZAZIONE ZONALE DI ASSOLOMBARDA per una presenza capillare sui 189 Comuni. 26 comuni 482 imprese 26.115 dipendenti LA COLLABORAZIONE TRA ISTITUZIONI E IMPRESE PER LA SICUREZZA URBANA DELLE AREE PRODUTTIVE DEL SUD MILANO Paolo Maria Montalbetti Presidente di zona Sud Assolombarda 23 marzo 2007 L ORGANIZZAZIONE ZONALE

Dettagli

Metodologia per la programmazione, il monitoraggio e la valutazione della formazione nelle PPAA

Metodologia per la programmazione, il monitoraggio e la valutazione della formazione nelle PPAA Metodologia per la programmazione, il monitoraggio e la valutazione della formazione nelle PPAA Prof. Guido CAPALDO Roma, 21 maggio 2013 Sala Polifunzionale PCM Come è stata costruita la metodologia Messa

Dettagli

INDICAZIONI METODOLOGICHE PER LA PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA' DI PREVENZIONE NEGLI AMBIENTI DI LAVORO IN REGIONE LOMBARDIA

INDICAZIONI METODOLOGICHE PER LA PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA' DI PREVENZIONE NEGLI AMBIENTI DI LAVORO IN REGIONE LOMBARDIA INDICAZIONI METODOLOGICHE PER LA PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA' DI PREVENZIONE NEGLI AMBIENTI DI LAVORO IN REGIONE LOMBARDIA NICOLETTA CORNAGGIA, BATTISTA MAGNA, ANNA MARIA ROSA DG SALUTE U.O GOVERNO DELLA

Dettagli

CODICI DI ESENZIONE TICKET TABELLA RIEPILOGATIVA

CODICI DI ESENZIONE TICKET TABELLA RIEPILOGATIVA CODICI DI ESENZIONE TICKET TABELLA RIEPILOGATIVA n. Tipologia di esenzione Cod. SubCod. Note 1 Soggetti affetti da patologie croniche e invalidanti esenti ai sensi del D.M. 28.05.1999 n. 329 e succ. modifiche

Dettagli

L incidentalità sulle strade della provincia di Monza e della Brianza

L incidentalità sulle strade della provincia di Monza e della Brianza I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia L incidentalità sulle strade della provincia di Monza e della Brianza Novembre 2014 Per accedere al data-base dell incidentalità

Dettagli

Ragusa - Truffe on line. I consigli della Polizia di Stato per effettuare acquisti sicuri

Ragusa - Truffe on line. I consigli della Polizia di Stato per effettuare acquisti sicuri Ragusa - Truffe on line. I consigli della Polizia di Stato per effettuare acquisti sicuri Negli ultimi giorni si sono presentate all Ufficio Denunce della Questura di Ragusa diversi cittadini che sono

Dettagli

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 583 del 13-8-2015 O G G E T T O

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 583 del 13-8-2015 O G G E T T O REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 583 del 13-8-2015 O G G E T T O Commissione Farmaceutica Aziendale di cui all articolo 10 del D.P.R. 371/1998: modifica

Dettagli

Ordine dei Medici di Parma Corso di Formazione

Ordine dei Medici di Parma Corso di Formazione Ordine dei Medici di Parma Corso di Formazione Medici, Odontoiatri, Farmacisti sentinelle della Violenza di Genere: Riconoscimento e Prevenzione primaria Rivolto a: Medici di Famiglia, Pediatri, Odontoiatri,

Dettagli

Circolare N.154 del 6 Novembre 2012. Stretta sulle frodi assicurative automobilistiche. Pronto il cervellone informatico

Circolare N.154 del 6 Novembre 2012. Stretta sulle frodi assicurative automobilistiche. Pronto il cervellone informatico Circolare N.154 del 6 Novembre 2012 Stretta sulle frodi assicurative automobilistiche. Pronto il cervellone informatico Stretta sulle frodi assicurative automobilistiche: pronto il cervellone informativo

Dettagli

http://www.immigrazione.regione.toscana.it/lenya/paesi/live/enti/cti/ctifi/notizie/1d

http://www.immigrazione.regione.toscana.it/lenya/paesi/live/enti/cti/ctifi/notizie/1d NEWSLETTER PAeSI Dicembre 2010 P.A.eS.I. (Pubblica Amministrazione e Stranieri Immigrati) www.immigrazione.regione.toscana.it NOTIZIE Test di italiano per richiedenti permesso di soggiorno CE per soggiornanti

Dettagli

Carta dei Servizi delle Farmacie comunali di Macerata

Carta dei Servizi delle Farmacie comunali di Macerata Carta dei Servizi delle Farmacie comunali di Macerata Indice Introduzione pag. 2 1. Servizi e standard di qualità pag. 3 2. La tutela del cittadino pag 5 3. Presentazione dei Reclami pag. 6 4. I Consigli

Dettagli

NORME E INTERVENTI PER PREVENIRE E CONTRASTARE LA VIOLENZA SESSUALE SU DONNE E MINORI

NORME E INTERVENTI PER PREVENIRE E CONTRASTARE LA VIOLENZA SESSUALE SU DONNE E MINORI NORME E INTERVENTI PER PREVENIRE E CONTRASTARE LA VIOLENZA SESSUALE SU DONNE E MINORI Norme/docu menti approvati Parlamento Italiano Reato di atti persecutori (c.d. stalking) introdotto dalla legge n 38

Dettagli

Quadro normativo. a) Quadro normativo internazionale. b)quadro normativo italiano

Quadro normativo. a) Quadro normativo internazionale. b)quadro normativo italiano Quadro normativo a) Quadro normativo internazionale La Convenzione e i Protocolli delle Nazioni Unite contro il crimine organizzato transnazionale adottati dall'assemblea generale il 15 novembre 2000 ed

Dettagli

LA GIORNATA DELLA SICUREZZA 2013 Roma Palazzo Altieri. relatore: Ivo Braga, Vice President Sales

LA GIORNATA DELLA SICUREZZA 2013 Roma Palazzo Altieri. relatore: Ivo Braga, Vice President Sales LA GIORNATA DELLA SICUREZZA 2013 Roma Palazzo Altieri relatore: Ivo Braga, Vice President Sales 1-15 Numero di rapine in Italia Numero rapine in Italia* 33.790 40.549 42.631 2010 2011 2012 AUMENTANO LE

Dettagli

Documento non definitivo

Documento non definitivo STUDIO DI SETTORE YM04U ATTIVITÀ 47.73.10 FARMACIE Febbraio 2016 Documento non definitivo PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore WM04U Farmacie, è stata condotta analizzando i modelli per la comunicazione

Dettagli

La giornata della sicurezza: focus intersettoriale

La giornata della sicurezza: focus intersettoriale La giornata della sicurezza: focus intersettoriale Roma, 20 novembre 2012 20 novembre 2012 Agenda 2 Rapine: andamento dal 2007 al 2011 Confronto con le banche (2007-2011) Rapine: analisi provinciale (2011)

Dettagli

PROGRAMMA FORMATIVO ECM 2012. Bergamo, 13 Marzo 2012. N Protocollo 201200414

PROGRAMMA FORMATIVO ECM 2012. Bergamo, 13 Marzo 2012. N Protocollo 201200414 ORDINE DEI FARMACISTI DELLA PROVINCIA DI BERGAMO VIA E. NOVELLI 6-24122 BERGAMO - Telefono 035 210347 - Fax 035 4137224 http://www.fofi.it/ordinebg - E-Mail : info@ordinefarmacisti.bg.it ; ordinefarmacistibg@pec.fofi.it

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA. tra. Il Ministro per la pubblica amministrazione e l innovazione e il Ministro della Giustizia. per

PROTOCOLLO DI INTESA. tra. Il Ministro per la pubblica amministrazione e l innovazione e il Ministro della Giustizia. per PROTOCOLLO DI INTESA tra Il Ministro per la pubblica amministrazione e l innovazione e il Ministro della Giustizia per l innovazione digitale nella Giustizia Roma, 26 novembre 2008 Finalità Realizzare

Dettagli

COMUNE DI MONTEPULCIANO (PROVINCIA DI SIENA)

COMUNE DI MONTEPULCIANO (PROVINCIA DI SIENA) COMUNE DI MONTEPULCIANO (PROVINCIA DI SIENA) REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE DEL PROGRAMMA DI APERTURA E CHIUSURA DEGLI ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE PER GARANTIRE UN ADEGUATO LIVELLO

Dettagli

AUTORIZZAZIONE AL TRANSITO PER TRASPORTI ECCEZIONALI

AUTORIZZAZIONE AL TRANSITO PER TRASPORTI ECCEZIONALI - UFFICIO SEZIONI TERRITORIALI DI PROSSIMITA' SICUREZZA URBANA E MOBILITÀ - UFFICIO SEZIONI TERRITORIALI DI PROSSIMITA' SICUREZZA URBANA E MOBILITÀ DETERMINAZIONE N. 744 DEL 10/02/2016 Oggetto: TRASPORTI

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1579 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI FALLICA, FLORESTA, ANGELINO ALFANO, GERMANÀ, GIU- DICE, GRIMALDI, MARINELLO, MINARDO, MISURACA,

Dettagli

IL PROFILO DI RISCHIO DEL COMPARTO TRASPORTO MERCI SU STRADA

IL PROFILO DI RISCHIO DEL COMPARTO TRASPORTO MERCI SU STRADA FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA Corso di Laurea Magistrale Scienze delle Professioni Sanitarie della Prevenzione IL PROFILO DI RISCHIO DEL COMPARTO TRASPORTO MERCI SU STRADA Relatore: Chiarissimo Prof.

Dettagli

C.F. e P.I. 00312730807 SERVIZI FINANZIARI

C.F. e P.I. 00312730807 SERVIZI FINANZIARI C.F. e P.I. 00312730807 SERVIZI FINANZIARI DETERMINAZIONE n 24 del 24.03.2015 Oggetto LIQUIDAZIONE FATTURA N 850 DEL 04.03.2015 SERVIZIO SUPPORTO RISCOSSIONE CANONE IDRICO (SOLLECITI) 2012. CAPITOLO DI

Dettagli

Centro Nazionale per il Contrasto della pedopornografia on-line

Centro Nazionale per il Contrasto della pedopornografia on-line SERVIZIO POLIZIA POSTALE E DELLE COMUNICAZIONI Centro Nazionale per il Contrasto della Pedopornografia Online Centro Nazionale per il Contrasto della pedopornografia on-line Legge 3 agosto1998 n. 269 Decreto

Dettagli

INDICE TESTATA DATA PAGINA

INDICE TESTATA DATA PAGINA RASSEGNA STAMPA PRESENTAZIONE PROGETTO ROMA SI-CURA 1 LUGLIO 2015 1 INDICE TESTATA DATA PAGINA RAI TG REGIONALE LAZIO 1 LUGLIO 2015 5 TELEROMA 56 1 LUGLIO 2015 6 LA REPUBBLICA 2 LUGLIO 2015 7-8 IL MESSAGGERO

Dettagli

Tutto ciò premesso, il Comune di Manduria, emana il presente avviso.

Tutto ciò premesso, il Comune di Manduria, emana il presente avviso. AVVISO PUBBLICO PER LA EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE M.P.I. PER L IMPIANTO DI SISTEMI DI VIDEOALLARME E/O VIDEOSORVEGLIANZA ANTIRAPINA E ALTRI SISTEMI DI SICUREZZA. Premesso: che con atto dirigenziale

Dettagli

Spettabile COMUNE DI BARI SARDO Via Cagliari 90 08042 BARI SARDO. OGGETTO: Denuncia di sinistro / Richiesta risarcimento danni.

Spettabile COMUNE DI BARI SARDO Via Cagliari 90 08042 BARI SARDO. OGGETTO: Denuncia di sinistro / Richiesta risarcimento danni. OGGETTO: Denuncia di sinistro / Richiesta risarcimento danni. Spettabile COMUNE DI BARI SARDO Via Cagliari 90 08042 BARI SARDO Il/la sottoscritto/a (nome e cognome) nato/a a ( ) il residente a ( ) in Via/Piazza/Località

Dettagli

Posta Elettronica Certificata e sistemi di Comunicazione Digitale: stato dell arte

Posta Elettronica Certificata e sistemi di Comunicazione Digitale: stato dell arte Posta Elettronica Certificata e sistemi di Comunicazione Digitale: stato dell arte Roberto Palumbo Pag. 1 Codice dell Amministrazione Digitale Cittadini e imprese -> diritto a richiedere ed ottenere l

Dettagli

F.A.Q. 112 - Azienda Regionale Emergenza Urgenza. (http://www.areu.lombardia.it/web/home/home)

F.A.Q. 112 - Azienda Regionale Emergenza Urgenza. (http://www.areu.lombardia.it/web/home/home) Pagina 1 di 5 (http://www.areu.lombardia.it/web/home/home) Home (/web/home/home) Chi Siamo (http://www.areu.lombardia.it/web/home/chi-siamo) Cosa Facciamo (http://www.areu.lombardia.it/web/home/cosa-facciamo)

Dettagli

Protocollo d'intesa. per la Costituzione di una RETE CONTRO LA VIOLENZA ALLE DONNE DELLA CITTÀ DI NAPOLI. tra IL COMUNE DI NAPOLI

Protocollo d'intesa. per la Costituzione di una RETE CONTRO LA VIOLENZA ALLE DONNE DELLA CITTÀ DI NAPOLI. tra IL COMUNE DI NAPOLI CITTÀ DI NAPOLI Protocollo d'intesa per la Costituzione di una RETE CONTRO LA VIOLENZA ALLE DONNE DELLA CITTÀ DI NAPOLI tra IL COMUNE DI NAPOLI e LA PREFETTURA, IL TRIBUNALE ORDINARIO DI NAPOLI, Il TRIBUNALE

Dettagli

Master universitario di II livello Competenze e servizi giuridici in sanità. a.a. 2015/2016

Master universitario di II livello Competenze e servizi giuridici in sanità. a.a. 2015/2016 Master universitario di II livello Competenze e servizi giuridici in sanità a.a. 2015/2016 Obiettivi e contenuti Il Master ha lo scopo di fornire a coloro che aspirano a svolgere un ruolo manageriale e

Dettagli

PREMESSO Percorso Rosa "Codice Rosa", "Percorso Rosa"

PREMESSO Percorso Rosa Codice Rosa, Percorso Rosa Allegato A PERCORSO ROSA PROTOCOLLO D'INTESA PER L ATTIVAZIONE DI PROCEDURE E STRATEGIE CONDIVISE FINALIZZATE ALLA PREVENZIONE ED AL CONTRASTO DELLA VIOLENZA NEI CONFRONTI DELLE DONNE ANCHE AFFETTE DA

Dettagli

PRESENTAZIONE PROGETTO ROMA SI-CURA : AMPIO SPAZIO SUI MEDIA INVIO RASSEGNA STAMPA

PRESENTAZIONE PROGETTO ROMA SI-CURA : AMPIO SPAZIO SUI MEDIA INVIO RASSEGNA STAMPA Comunicazione 255/15 03/07/2015 VITA ASSOCIATIVA PRESENTAZIONE PROGETTO ROMA SI-CURA : AMPIO SPAZIO SUI MEDIA INVIO RASSEGNA STAMPA Si è svolta lo scorso 1 luglio la conferenza stampa per la presentazione

Dettagli

Modifiche del D. Lgs. 81/2015 al Lavoro occasionale accessorio

Modifiche del D. Lgs. 81/2015 al Lavoro occasionale accessorio Lavoro occasionale accessorio Limite massimo di compensi: innalzato da 5.060 a 7.000 (lordo 9.333) per anno civile con riferimento alla totalità dei committenti, rivalutabili annualmente; Rimane invece

Dettagli

Tirocinio: da Conoscenza ad Esperienza

Tirocinio: da Conoscenza ad Esperienza Tirocinio: da Conoscenza ad Esperienza Studenti in tirocinio = lavoratori Art.2 c. 1 ------OBBLIGHI INERENTI SALUTE E SICUREZZA. Studenti = persone in Formazione Gli studenti non sono lavoratori e lavoratrici

Dettagli

LINEE PER CORSI DI FORMAZIONE IN TEMA DI VIOLENZA SULLE DONNE E DI ABUSO SUI MINORI

LINEE PER CORSI DI FORMAZIONE IN TEMA DI VIOLENZA SULLE DONNE E DI ABUSO SUI MINORI LINEE PER CORSI DI FORMAZIONE IN TEMA DI VIOLENZA SULLE DONNE E DI ABUSO SUI MINORI Premessa L avvio di un iter formativo prevede, in modo prioritario, un indagine sulle risorse esistenti nella sede che

Dettagli

COMUNE DI SALICE SALENTINO Provincia di LECCE *****

COMUNE DI SALICE SALENTINO Provincia di LECCE ***** Pubblicata sul sito istituzionale il 26/03/2015 - N.377 del Reg. COMUNE DI SALICE SALENTINO Provincia di LECCE ***** COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 41 del Reg. del 26/03/2015 OGGETTO:

Dettagli

EDSEG CITTA DEI RAGAZZI

EDSEG CITTA DEI RAGAZZI EDSEG CITTA DEI RAGAZZI ALLIEVO CLASSE 1 2 3 4 5 A B C D ES 5.1 5.2 5.3 5.4 5.5 6 ES 6.1 6.2 6.3 7 È stato commesso un omicidio, ma l indiziato nega tutto. Afferma di non conoscere la vittima. Dice di

Dettagli

CAPITOLO 9. DEPRESSIONE

CAPITOLO 9. DEPRESSIONE Impatto sulla salute del terremoto in provincia di Modena CAPITOLO 9. DEPRESSIONE Sintesi. L indagine ISTMO ha rilevato sia i sintomi di depressione che la diagsi riferita di disturbo depressivo da parte

Dettagli

"Tratta e sfruttamento: tutela delle vittime, percorsi di autonomia, esperienze di inserimento lavorativo"

Tratta e sfruttamento: tutela delle vittime, percorsi di autonomia, esperienze di inserimento lavorativo "Tratta e sfruttamento: tutela delle vittime, percorsi di autonomia, esperienze di inserimento lavorativo" Definizione della tratta a. Reclutamento, trasporto, trasferimento, l'ospitare o l'accogliere

Dettagli

NOVITA' LOTTA ALL'OCCUPAZIONE ABUSIVA DI IMMOBILI

NOVITA' LOTTA ALL'OCCUPAZIONE ABUSIVA DI IMMOBILI NOVITA' LOTTA ALL'OCCUPAZIONE ABUSIVA DI IMMOBILI Con l'entrata in vigore dell'art. 5 della legge n. 80 del 23.05.2014 in materia di "Lotta all'occupazione abusiva di immobili" il cittadino all'atto della

Dettagli

Presentazione OF2CEN - 28/10/2013. RASSEGNA STAMPA on-line

Presentazione OF2CEN - 28/10/2013. RASSEGNA STAMPA on-line 1) Corriere delle Comunicazioni 2) Ministero dell Interno 3) Polizia di Stato 4) Libero.it 5) Ilmondo.it 6) Techecononomy 7) Angelinoalfano.it 8) Reportweb.it 9) Parcodeinebrodi.it 10) Youtube 11) Futurewebnet.com

Dettagli

3. Accesso alle reti telematiche attraverso postazioni non vigilate. 4. Accesso alle reti telematiche attraverso tecnologia senza fili.

3. Accesso alle reti telematiche attraverso postazioni non vigilate. 4. Accesso alle reti telematiche attraverso tecnologia senza fili. Pagina 1 di 5 Leggi d'italia D.M. 16-8-2005 Misure di preventiva acquisizione di dati anagrafici dei soggetti che utilizzano postazioni pubbliche non vigilate per comunicazioni telematiche ovvero punti

Dettagli

GIUNTA PROVINCIALE DI BIELLA Seduta del 15/04/2003

GIUNTA PROVINCIALE DI BIELLA Seduta del 15/04/2003 GIUNTA PROVINCIALE DI BIELLA Seduta del 15/04/2003 ATTO n. 125 OGGETTO: Approvazione Protocollo d'intesa tra la Provincia di Biella e la Poste Italiane S.p.A.. Rettifica deliberazione n. 83 del 11/03/2003.

Dettagli

Il monitoraggio della rete web per i reati a sfondo sessuale e pedo-pornografico

Il monitoraggio della rete web per i reati a sfondo sessuale e pedo-pornografico Il monitoraggio della rete web per i reati a sfondo sessuale e pedo-pornografico Uno degli strumenti innovativi introdotti dalla legge n. 269/98 riguarda l attività di investigazione rivolta alla prevenzione

Dettagli

C.F. e P.I. 00312730807 SERVIZI FINANZIARI

C.F. e P.I. 00312730807 SERVIZI FINANZIARI C.F. e P.I. 00312730807 Oggetto SERVIZI FINANZIARI DETERMINAZIONE n 24 del 08.04.2016 LIQUIDAZIONE FATTURA N 2016400110 DEL 29.03.2016 SERVIZIO DI STAMPA E SPEDIZIONE AVVISI DI PAGAMENTO TARI ANNO 2015

Dettagli

Percorsi sicuri - Progetto Caronte - da casa a scuola in sicurezza

Percorsi sicuri - Progetto Caronte - da casa a scuola in sicurezza Percorsi sicuri - Progetto Caronte - da casa a scuola in sicurezza INDAGINE svolta presso la Scuola media Anna Frank Aprile 2010 INCONTRI con i cittadini/e - Giugno 2010 Come vanno a scuola i ragazzi e

Dettagli

COMUNE DI BOTTICINO PROVINCIA DI BRESCIA DISCIPLINA DELLA ASSEGNAZIONE E UTILIZZO DI APPARECCHIATURE DI TELEFONIA MOBILE

COMUNE DI BOTTICINO PROVINCIA DI BRESCIA DISCIPLINA DELLA ASSEGNAZIONE E UTILIZZO DI APPARECCHIATURE DI TELEFONIA MOBILE COMUNE DI BOTTICINO PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI E DEGLI UFFICI DEL COMUNE DI BOTTICINO DISCIPLINA DELLA ASSEGNAZIONE E UTILIZZO DI APPARECCHIATURE DI TELEFONIA MOBILE

Dettagli

1 1 3 WWW.poliziadistato.it E-mail: urp.br@poliziadistato.it

1 1 3 WWW.poliziadistato.it E-mail: urp.br@poliziadistato.it QUESTURA DI BRINDISI CARTA DEI SERVIZI Via Perrino, 1 Telefono: 0831 543111 1 1 3 WWW.poliziadistato.it E-mail: urp.br@poliziadistato.it LA QUESTURA DIALOGA CON I CITTADINI La Questura di Brindisi, con

Dettagli

OSSIF: IL CENTRO DI COMPETENZA DELL ABI SULLA SICUREZZA ANTICRIMINE

OSSIF: IL CENTRO DI COMPETENZA DELL ABI SULLA SICUREZZA ANTICRIMINE OSSIF: IL CENTRO DI COMPETENZA DELL ABI SULLA SICUREZZA ANTICRIMINE Convegno BANCASICURA - Pieve Emanuele, 18 ottobre 2007 Marco Iaconis, Responsabile Ufficio Sicurezza Anticrimine ABI OS.SI.F. Centro

Dettagli

DELIBERAZIONE N X / 2864 Seduta del 12/12/2014

DELIBERAZIONE N X / 2864 Seduta del 12/12/2014 DELIBERAZIONE N X / 2864 Seduta del 12/12/2014 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali MARIO MANTOVANI Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI MARIA CRISTINA CANTU' CRISTINA

Dettagli

la videosorveglianza nei luoghi di lavoro opuscolo informativo per aziende e lavoratori

la videosorveglianza nei luoghi di lavoro opuscolo informativo per aziende e lavoratori la videosorveglianza nei luoghi di lavoro opuscolo informativo per aziende e lavoratori installazione sistemi di videosorveglianza nei luoghi di lavoro dove opera personale dipendente cosa prevede la legge

Dettagli

Centro Riferimento Regionale per la Violenza e l Abuso Sessuale sulle Donne e Minori CRRV

Centro Riferimento Regionale per la Violenza e l Abuso Sessuale sulle Donne e Minori CRRV Centro Riferimento Regionale per la Violenza e l Abuso Sessuale sulle Donne e Minori CRRV S. Bucciantini P.Mertino F.Pampaloni M.Meda SODs Ginecologia Infanzia e Adolescenza Dipartimento assistenziale

Dettagli

Prot. n.042 Prot. n. 201100636. Lecco, 13 Aprile 2011. Ai Titolari di Farmacia Associati a Federfarma Lecco Loro Sedi

Prot. n.042 Prot. n. 201100636. Lecco, 13 Aprile 2011. Ai Titolari di Farmacia Associati a Federfarma Lecco Loro Sedi Prot. n.042 Prot. n. 201100636 Lecco, 13 Aprile 2011 Ai Titolari Associati a Federfarma Lecco Loro Sedi A Tutti gli Iscritti All Albo Professionale Ordine Farmacisti di Lecco Loro Sedi Oggetto: Corsi ECM

Dettagli

ASL 1 ASL 1 PROTOCOLLO D'INTESA

ASL 1 ASL 1 PROTOCOLLO D'INTESA ASL 1 ASL 1 PROTOCOLLO D'INTESA QUALIFICAZIONE DELL INFORMAZIONE E DEI PERCORSI DI ORIENTAMENTO E ACCESSO AI SERVIZI SANITARI E SOCIO SANITARI PER LE PERSONE STRANIERE Premesso che il Piano Sanitario Nazionale

Dettagli

Per i lavoratori italiani o di paesi dell Unione Europea

Per i lavoratori italiani o di paesi dell Unione Europea Lavoratori Domestici: COSA FARE PRIMA DELL'ASSUNZIONE A seconda della provenienza e dell età del lavoratore sono richiesti adempimenti diversi sia al datore di lavoro sia al lavoratore. Per i lavoratori

Dettagli

CONVEGNO ABI BANCHE E SICUREZZA 2007. Investire in sicurezza: strumenti contro la criminalità ai danni delle banche

CONVEGNO ABI BANCHE E SICUREZZA 2007. Investire in sicurezza: strumenti contro la criminalità ai danni delle banche CONVEGNO ABI BANCHE E SICUREZZA 2007 Investire in sicurezza: strumenti contro la criminalità ai danni delle banche MARCO IACONIS Responsabile Ufficio Sicurezza Anticrimine ABI Roma, 22 maggio 2007 Le banche

Dettagli

IL DOLORE. Come riconoscerlo, come combatterlo. 17 ottobre 2015 Hotel The Queen Pastorano (CE)

IL DOLORE. Come riconoscerlo, come combatterlo. 17 ottobre 2015 Hotel The Queen Pastorano (CE) IL DOLORE Come riconoscerlo, come combatterlo 17 ottobre 2015 Hotel The Queen Pastorano (CE) Ble Consulting srl id. 363 numero ecm 136405, edizione 1 Responsabile scientifico Prof. Andrea Di Lauro Destinatari

Dettagli

COMUNE DI CARBONE (Provincia di Potenza)

COMUNE DI CARBONE (Provincia di Potenza) COMUNE DI CARBONE (Provincia di Potenza) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA TUTELA DELLA SALUTE CONTRO I DANNI DERIVANTI DAL FUMO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 5 del 30.1.2012 Art. 1 Norme

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA Dipartimento di Scienze Neurologiche, Neuropsicologiche Morfologiche e Motorie Collegio Didattico di Scienze Motorie

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA Dipartimento di Scienze Neurologiche, Neuropsicologiche Morfologiche e Motorie Collegio Didattico di Scienze Motorie 21 COMPONENTI: BERTINATO LUCIANO CEVESE ANTONIO LANZA MASSIMO MILANESE CHIARA MOGHETTI PAOLO RICCI MATTEO ROMANELLI MARIA GRAZIA TAM ENRICO Ordine del giorno: 1. Altre attività di tipologia F 2. Accreditamento

Dettagli

Sommario Rassegna Stampa

Sommario Rassegna Stampa Sommario Rassegna Stampa Testata Data Titolo Pag. Rubrica Abi.it 2//205 SI RAFFORZA LA COLLABORAZIONE TRA BANCHE E FORZE DI POLIZIA Bancaforte.it 2//205 INTESA PER LA SICUREZZA 3 2 Bancaforte.it 2//205

Dettagli

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO MOTIVAZIONI DEL PROGETTO Novembre 2014 a Torino, il Pronto Soccorso è il primo riferimento per un terzo delle donne vittime di violenza in Italia Ricerca della Simeu (Società italiana di medicina emergenza-urgenza)

Dettagli

Comune di Podenzano. Lo scopo che il presente Protocollo si prefigge è quello di coordinare l intervento

Comune di Podenzano. Lo scopo che il presente Protocollo si prefigge è quello di coordinare l intervento Comune di Podenzano Procedura operativa condivisa per l attivazione di un pronto intervento ispettivo degli Enti in occasione di segnalazioni pervenute dalla cittadinanza relative a sostanze odorigene

Dettagli

Rapine e furti in Banca e in altri settori esposti: Poste, Tabaccherie, Farmacie, Grande Distribuzione, Esercizi commerciali, Trasporto Valori

Rapine e furti in Banca e in altri settori esposti: Poste, Tabaccherie, Farmacie, Grande Distribuzione, Esercizi commerciali, Trasporto Valori Rapporto intersettoriale sulla Criminalità predatoria Rapine e furti in Banca e in altri settori esposti: Poste, Tabaccherie, Farmacie, Grande Distribuzione, Esercizi commerciali, Trasporto Valori Gennaio

Dettagli

Referenti per successivi contatti con l Amministrazione:

Referenti per successivi contatti con l Amministrazione: Portale E-lezioni Responsabile del Progetto: DGIT Ufficio V Referenti per successivi contatti con l Amministrazione: Cons. Amb. Marco Giungi, Capo Ufficio V e Direttore Centrale Vicario per i Servizi agli

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato MONTAGNOLI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato MONTAGNOLI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 5668 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato MONTAGNOLI Modifiche agli articoli 624, 624-bis e 625 del codice penale, concernenti le pene

Dettagli

Art. 492 bis c.p.c. (Ricerca con modalità telematiche dei beni da pignorare)

Art. 492 bis c.p.c. (Ricerca con modalità telematiche dei beni da pignorare) Art. 492 bis c.p.c. (Ricerca con modalità telematiche dei beni da pignorare) Input Creditore procedente (tramite istanza rivolta al Presidente del Tribunale). Contenuto dell istanza -Indicazione dell indirizzo

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono Fax E-mail DE LIO BIAGIO VIA SALVATORE CALVINO - TRAPANI biagio.delio@comune.trapani.it

Dettagli

La giornata della sicurezza

La giornata della sicurezza La giornata della sicurezza Intervento di Marco Pagani Direttore Area Legislazione Federdistribuzione IL CONTESTO IN CUI OPERA LA DISTRIBUZIONE MODERNA ORGANIZZATA Negli ultimi anni le strutture commerciali

Dettagli

CURRICULUM VITAE 1995 INTERNATO PRESSO IL REPARTO DI MEDICINA INTERNA DELL OSPEDALE SARONNO

CURRICULUM VITAE 1995 INTERNATO PRESSO IL REPARTO DI MEDICINA INTERNA DELL OSPEDALE SARONNO CURRICULUM VITAE Informazioni personali Nome e Cognome Monica Scanziani Data di nascita 07/11/71 Qualifica Anestesista Rianimatore Amministrazione Ospedale S. Gerardo Monza Incarico attuale Anestesista

Dettagli

Associazione Nazionale Terza Età Attiva Solidale BRESCIA Volontari tra le gente per rispondere ai bisogni di TUTTI

Associazione Nazionale Terza Età Attiva Solidale BRESCIA Volontari tra le gente per rispondere ai bisogni di TUTTI Associazione Nazionale Terza Età Attiva Solidale BRESCIA Volontari tra le gente per rispondere ai bisogni di TUTTI Un ponte per superare la fragilità Da ANTEA ad ANTEAS S come S O L I D A R I E T A Abbiamo

Dettagli

COMUNE DI CAPANNORI REGOLAMENTO DEL SERVIZIO EDUCATIVO DOMICILIARE RIVOLTO ALLA PRIMA INFANZIA NIDO FAMILIARE

COMUNE DI CAPANNORI REGOLAMENTO DEL SERVIZIO EDUCATIVO DOMICILIARE RIVOLTO ALLA PRIMA INFANZIA NIDO FAMILIARE COMUNE DI CAPANNORI REGOLAMENTO DEL SERVIZIO EDUCATIVO DOMICILIARE RIVOLTO ALLA PRIMA INFANZIA NIDO FAMILIARE PREMESSO che l Amministrazione Comunale intende promuovere sul proprio territorio iniziative

Dettagli

COMUNE DI MELILLI. Provincia di Siracusa DETERMINA DIRIGENZIALE N 823 DEL REGISTRO GENERALE * * * * *

COMUNE DI MELILLI. Provincia di Siracusa DETERMINA DIRIGENZIALE N 823 DEL REGISTRO GENERALE * * * * * COMUNE DI MELILLI Provincia di Siracusa DETERMINA DIRIGENZIALE N 823 DEL REGISTRO GENERALE * * * * * N 68 DEL 05-05-2015 REGISTRO DEL 4^ SETTORE - RAGIONERIA UFFICIO: RAGIONERIA CIG: Oggetto: DEFINIZIONE

Dettagli

YABC - ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE

YABC - ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE Pag 1/1 Sessione ordinaria 2008 N o 088102/08 Seconda prova scritta YABC - ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE Indirizzo: INFORMATICA CORSO SPERIMENTALE Progetto ABACUS Tema di: SISTEMI DI ELABORAZIONE

Dettagli

CROCE ROSSA ITALIANA. Croce Rossa Italiana - Comitato Locale di Palmanova

CROCE ROSSA ITALIANA. Croce Rossa Italiana - Comitato Locale di Palmanova CROCE ROSSA ITALIANA 1 www.cripalmanova.it CRI Comitato Locale di Palmanova 2 CORSO PRIMO SOCCORSO PER LE AZIENDE D.lgs 81/2008 e DM 388/2003 3 CLASSIFICAZIONE AZIENDE GRUPPI: A-B-C CRI Comitato Locale

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA RELATIVO AD ATTIVITA DI PROMOZIONE DELLA SALUTE NELLE SCUOLE DEL TERRITORIO DI BARLETTA

PROTOCOLLO DI INTESA RELATIVO AD ATTIVITA DI PROMOZIONE DELLA SALUTE NELLE SCUOLE DEL TERRITORIO DI BARLETTA PROTOCOLLO DI INTESA RELATIVO AD ATTIVITA DI PROMOZIONE DELLA SALUTE NELLE SCUOLE DEL TERRITORIO DI BARLETTA tra Comune di Barletta ASLBT Dirigente Scolastico della Scuola Secondaria di primo grado De

Dettagli

LA PSICOLOGIA DELL EMERGENZA E IL TRIAGE PSICOLOGICO. Dott.ssa Giovanna Gioffrè

LA PSICOLOGIA DELL EMERGENZA E IL TRIAGE PSICOLOGICO. Dott.ssa Giovanna Gioffrè LA PSICOLOGIA DELL EMERGENZA E IL TRIAGE PSICOLOGICO Dott.ssa Giovanna Gioffrè Psicologia dell Emergenza Salvaguardia dell equilibrio Psicologico della Vittima e del Soccorritore DISASTRO Concezione tradizionale

Dettagli

IL SEGRETARIO GENERALE DELLA PROVINCIA DI PESARO E URBINO RESPONSABILE DELL UFFICIO ELETTORALE PROVINCIALE

IL SEGRETARIO GENERALE DELLA PROVINCIA DI PESARO E URBINO RESPONSABILE DELL UFFICIO ELETTORALE PROVINCIALE Anno Prop. : 2014 Num. Prop. : 2006 Determinazione n. 1807 del 08/10/2014 OGGETTO: ELEZIONI DI SECONDO GRADO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA E DEL CONSIGLIO PROVINCIALE - INTEGRAZIONE DEL PERSONALE A SUPPORTO

Dettagli

Regione PUGLIA - Note storiche

Regione PUGLIA - Note storiche Regione PUGLIA - Note storiche Terremoto del 1627. Mappa con la descrizione dei danni secondo una scala macrosismica a quattro gradi riportata in legenda. [in ENEA (1992), Terremoti in Italia dal 62 a.d.

Dettagli

SCLEROSI MULTIPLA: ETIOPATOGENESI, DIAGNOSI, TRATTAMENTO FARMACOLOGICO, LE RICADUTE SULL AMMALATO, SULLA FAMIGLIA E SULLA SOCIETÀ

SCLEROSI MULTIPLA: ETIOPATOGENESI, DIAGNOSI, TRATTAMENTO FARMACOLOGICO, LE RICADUTE SULL AMMALATO, SULLA FAMIGLIA E SULLA SOCIETÀ CORSO FAD SCLEROSI MULTIPLA: ETIOPATOGENESI, DIAGNOSI, TRATTAMENTO FARMACOLOGICO, LE RICADUTE SULL AMMALATO, SULLA FAMIGLIA E SULLA SOCIETÀ ID ECM: 113620 CREDITI DESTINATARI 12 CREDITI ECM Farmacisti

Dettagli

Procedura per il riconoscimento della Protezione Internazionale. La fase amministrativa

Procedura per il riconoscimento della Protezione Internazionale. La fase amministrativa Procedura per il riconoscimento della Protezione Internazionale La fase amministrativa Nella prima fase, amministrativa, le autorità competenti in materia di protezione sono la Polizia uffici di frontiera

Dettagli

I disegni dei bambini della Scuola Materna di Serravalle Scrivia (AL)

I disegni dei bambini della Scuola Materna di Serravalle Scrivia (AL) I disegni dei bambini della Scuola Materna di Serravalle Scrivia (AL) NELLA NOSTRA AUTONOMI A LA VOSTRA LIBERTA SEGRETERIA PROVINCIALE C.so Acqui, 40 2 15100 Alessandria Tel. 0131-314266

Dettagli

VALORIZZAZIONE E AMMODERNAMENTO DEL SERVIZIO DI CONTINUITA ASSISTENZIALE DELL ASL PROVINCIA DI BERGAMO

VALORIZZAZIONE E AMMODERNAMENTO DEL SERVIZIO DI CONTINUITA ASSISTENZIALE DELL ASL PROVINCIA DI BERGAMO SIMET Bg VALORIZZAZIONE E AMMODERNAMENTO DEL SERVIZIO DI CONTINUITA ASSISTENZIALE DELL ASL PROVINCIA DI BERGAMO Il Servizio di Continuità Assistenziale è affidato a Medici di Medicina Generale convenzionati,

Dettagli

INFORMAZIONI PERSONALI TITOLI DI STUDIO E PROFESSIONALI ED ESPERIENZE LAVORATIVE

INFORMAZIONI PERSONALI TITOLI DI STUDIO E PROFESSIONALI ED ESPERIENZE LAVORATIVE INFORMAZIONI PERSONALI Nome BENVENUTI STEFANO Data di nascita 27/12/61 Qualifica Medico Chirurgo Incarico attuale Dirigente Medico di Medicina e Chirurgia d Accettazione e Urgenza Numero telefonico 56567913

Dettagli

Bozza di Accordo Decentrato su orario di lavoro

Bozza di Accordo Decentrato su orario di lavoro Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione Regionale Lombardia Bozza di Accordo Decentrato su orario di lavoro Sottoscritto il a Milano In data.. le delegazioni sottoscrivono il seguente accordo decentrato

Dettagli

WORKSHOP Torino 28 marzo 2006

WORKSHOP Torino 28 marzo 2006 WORKSHOP Torino 28 marzo 2006 Programma Regionale di Screening per il Cervicocarcinoma Il Ginecologo e lo Screening: prime esperienze del Gruppo di Peer Review G. Maina e Gruppo di Lavoro Unità Operativa

Dettagli

Settore III Attività Tecniche ed Ambientali CONVENZIONE

Settore III Attività Tecniche ed Ambientali CONVENZIONE Settore III Attività Tecniche ed Ambientali CONVENZIONE Incarico biennale del Servizio di Medico Competente e di Sorveglianza Sanitaria ai sensi del D.Lgs 81/2008 e ss.mm.ii. periodo aprile 2016 aprile

Dettagli

Parte I Il delitto di rapina

Parte I Il delitto di rapina INDICE SOMMARIO Capitolo I Premessa... pag. 1 1.1. Elementi comuni alle fattispecie in esame...» 2 1.2. Nozione di patrimonio...» 4 1.3. Altruità della cosa e del danno...» 7 1.4. Profitto e danno...»

Dettagli

Museo Civico di Rovereto. La ricerca delle persone scomparse, analisi congiunta multidisciplinare

Museo Civico di Rovereto. La ricerca delle persone scomparse, analisi congiunta multidisciplinare Workshop in Geofisica Museo Civico di Rovereto La ricerca delle persone scomparse, analisi congiunta multidisciplinare Guglielmo Braccesi, S. Bartolozzi, A. Berti, G. Micheli, L. Ripani e V. Scavongelli,

Dettagli

REGOLAMENTO CONTENENTE DISPOSIZIONI IN MERITO ALLA PUBBLICAZIONE DELLE DELIBERAZIONI E DELLE DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI ALL ALBO AZIENDALE

REGOLAMENTO CONTENENTE DISPOSIZIONI IN MERITO ALLA PUBBLICAZIONE DELLE DELIBERAZIONI E DELLE DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI ALL ALBO AZIENDALE REGOLAMENTO CONTENENTE DISPOSIZIONI IN MERITO ALLA PUBBLICAZIONE DELLE DELIBERAZIONI E DELLE DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI ALL ALBO AZIENDALE Art. 1 OGGETTO Art. 2 NORMATIVA E PRINCIPI DI RIFERIMENTO Art.

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Consultazione on line delle informazioni ipocatastali

COMUNICATO STAMPA. Consultazione on line delle informazioni ipocatastali Area Comunicazione e Rapporti istituzionali COMUNICATO STAMPA Consultazione on line delle informazioni ipocatastali Da oggi è possibile, anche per i singoli cittadini, consultare gratuitamente via internet

Dettagli

BOLLETTINO CONCORSI. Bollettino Settimanale N 06 18 Febbraio 2011. Enti Pubblici. Sintesi dei bandi di concorso. suddivisi in: Scuola dell obbligo

BOLLETTINO CONCORSI. Bollettino Settimanale N 06 18 Febbraio 2011. Enti Pubblici. Sintesi dei bandi di concorso. suddivisi in: Scuola dell obbligo INFORMAGIOVANI BOLLETTINO CONCORSI Bollettino Settimanale N 06 18 Febbraio 2011 Enti Pubblici Sintesi dei bandi di concorso suddivisi in: Scuola dell obbligo Diplomi vari Diploma di laurea Tempo determinato

Dettagli

REGIONE LAZIO Direzione Regionale Agricoltura Area Servizi Tecnici e Scientifici, Servizio Fitosanitario Regionale Le Batteriosi dell Actinidia

REGIONE LAZIO Direzione Regionale Agricoltura Area Servizi Tecnici e Scientifici, Servizio Fitosanitario Regionale Le Batteriosi dell Actinidia REGIONE LAZIO Direzione Regionale Agricoltura Area Servizi Tecnici e Scientifici, Servizio Fitosanitario Regionale Le Batteriosi dell Actinidia Il cancro batterico dell actinidia è stato segnalato per

Dettagli

MUTUI. verifica. Protocollo per la valutazione dei costi per interessi applicati

MUTUI. verifica. Protocollo per la valutazione dei costi per interessi applicati verifica Protocollo per la valutazione dei costi per interessi applicati risparmia rimodula ai mutui di provati ed aziende e la rimodulazione/surroga per il risparmio surroga B Controller Nuova Consulting

Dettagli

CARTA DELLA QUALITA SERVIZI CATASTALI E DI PUBBLICITA IMMOBILIARE UFFICIO PROVINCIALE DI FORLI CESENA Risultati gennaio-dicembre 2009

CARTA DELLA QUALITA SERVIZI CATASTALI E DI PUBBLICITA IMMOBILIARE UFFICIO PROVINCIALE DI FORLI CESENA Risultati gennaio-dicembre 2009 Direzione Regionale Emilia Romagna CARTA DELLA QUALITA SERVIZI CATASTALI E DI PUBBLICITA IMMOBILIARE UFFICIO PROVINCIALE DI FORLI CESENA Risultati gennaio-dicembre 1. Servizi catastali 1.1. Consultazione

Dettagli

A.S.L. di Milano. Dott.ssa Chiara Munzi. Hotel Melìa Roma,15 Marzo 2006. Il call center e l'analisi della A.S.L. di Milano

A.S.L. di Milano. Dott.ssa Chiara Munzi. Hotel Melìa Roma,15 Marzo 2006. Il call center e l'analisi della A.S.L. di Milano Il call center e l analisi l della A.S.L. Dott.ssa Chiara Munzi Il fenomeno analizzato Nel 2004 il giro d affari dei call center in Italia ha raggiunto i 4.300 milioni di euro, con 192.000 addetti che

Dettagli