PROVINCIA di PISTOIA SERVIZIO AGRICOLTURA. L AGRICOLTURA NELLA Valdinievole

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROVINCIA di PISTOIA SERVIZIO AGRICOLTURA. L AGRICOLTURA NELLA Valdinievole"

Transcript

1 PROVINCIA di PISTOIA SEDE OPERATIVA - Corso Antonio Gramsci n PISTOIA Tel. Segreteria Fax agricoltura@provincia.pistoia.it SEDE LEGALE - Piazza San Leone n PISTOIA Tel. Centralino Fax Codice Fiscale sito: L AGRICOLTURA NELLA Valdinievole La Valdinievole è caratterizzata da un forte comparto agricolo, non tanto esteso in termini di superficie, ma importante per quanto riguarda il fatturato, la qualità e l eccellenza dei suoi prodotti. Tali risultati sono dovuti al lavoro di numerose imprese che in buona parte sono inserite nell albo degli imprenditori agricoli a titolo principale. Negli 11 comuni della Valdinievole risultano registrate in tale archivio 405 aziende, che sono state ripartite per settore prevalente, come da tabella dettagliata: APICOLTURA 2 CEREALI 9 FLORICOLA 158 FRUTTI 1 OLIVICOLA 44 ORTAGGI 12 SILVO - PASTORALE 2 VITE - OLIVICOLA 40 VITICOLA 6 VIVAISTICA 120 ZOOTECNICA 8 altro Servizio Agricoltura Pagina 1 di 9

2 Il florovivaismo occupa una posizione centrale, con una produzione lorda vendibile di notevole importanza. Di grande rilievo sono anche le produzioni tipiche di elevata qualità delle zone collinari che con la viticoltura e l olivicoltura oltre che a consentire la permanenza dell attività produttiva sul territorio contribuiscono ad esaltare la rara bellezza del nostro paesaggio. Per quanto attiene il florovivaismo, al fine di soddisfare una domanda sempre più articolata, occorre unire al primato della produzione un'efficiente organizzazione dei servizi interna (operatori) ed esterna (clientela) di riferimento extraregionale. Per rafforzare l'immagine della Valdinievole nella produzione dei fiori e del verde occorre attivare, promuovere e sostenere iniziative diversificate tendenti ad affermare la peculiarità del nostro territorio che, grazie alle sue esclusive condizioni naturali ne fanno un unico esempio di area vocata al florovivaismo. Funzionale alla promozione dell'immagine di prodotti ad alta valenza ambientale, quale quelli del florovivaismo, è il superamento di alcuni problemi quali l'uso di prodotti chimici, che occorre ridurre; la questione dello smaltimento del materiale plastico, un più razionale impiego della risorsa acqua, il risparmio energetico e l utilizzo di fonti energetiche rinnovabili (es cippato di legno), ecc. Il protocollo d'intesa intervenuto tra Associazioni di categoria, Amministrazione Provinciale ed Aziende specializzate, già avviato concrete iniziative tese alla riduzione della rilevante questione ambientale legata ai rifiuti ed agli scarti provenienti dalla produzione florovivaistica. Sul fronte imprenditoriale, poi, si osserva un costante accrescimento delle professionalità derivante sia dalla spiccata specializzazione delle produzioni, sia dal positivo apporto di forze giovani recentemente entrate in agricoltura. A dimostrazione di ciò si osserva con notevole soddisfazione, che nell esercizio finanziario FAEOGA 2000, primo anno del Piano di sviluppo rurale, le domande ammesse a contributo nella Provincia di Pistoia sulla misura 2 Insediamento dei giovani agricoltori sono state 327 per un importo complessivo degli aiuti pari a Servizio Agricoltura Pagina 2 di 9

3 Le scelte imprenditoriali nel settore dell agricoltura tradizionale, si orientano, sempre più spesso, verso l attività agrituristica che, rappresentando una cospicua integrazione al reddito d impresa, sottrae molte aziende dalla posizione marginale in cui si trovano. Questa diversificazione deve essere sostenuta oltre che con finanziamenti diretti anche con interventi strutturali sul territorio che permettono di valorizzare l offerta turistica ( strade del vino e dell olio, recupero viabilità forestale minore, centri informativi, vendita di prodotti tipici locali ecc.) Nell agricoltura provinciale si riscontrano settori ed aree per le quali sono necessarie azioni ed interventi pubblici finalizzati al loro recupero, rafforzamento e potenziamento produttivo tenendo presente le loro tipicità ambientali. Ci riferiamo alla zona montana in genere e ad alcune aree del Montalbano. In montagna si evidenzia un diffuso abbandono delle superfici forestali con conseguente accrescimento dei rischi derivanti da questo fenomeno: incendi boschivi, dissesto idrogeologico, minor trattenuta delle acque meteoriche. Nel settore forestale sono attive imprese familiari con caratteristiche artigianali che svolgono un importante azione di presidio del territorio e per le quali è opportuno individuare appropriate forme di sostegno nell ambito di un armonioso sviluppo rispettoso dell ambiente. Svolgono un ruolo importante, nelle aree di collina e montagna, anche le poche aziende zootecniche presenti. Sul Montalbano, nelle zone altimetricamente più elevate, si trovano delle condizioni fisico-climatiche che rendono difficili le pratiche agricole (morfologia accidentata, scarsa presenza di infrastrutture, limitate risorse idriche). Per valorizzare queste aree è opportuno pensare all introduzione di nuove forme di utilizzazione alternative e di attività integrative che possano rafforzare le realtà imprenditoriali esistenti (agriturismo, coltivazioni di piante aromatiche ed officinali, turismo equestre, artigianato locale, trasformazione prodotti, uso delle biomasse a fine energetico, ecc). SEGUONO SCHEDE DESCRITTIVE DELLE PRINCIPALI PROCEDURE ATTIVE CON DATI DISAGGREGATI NEGLI 11 COMUNI DELLA VALDINIEVOLE Servizio Agricoltura Pagina 3 di 9

4 PROCEDURA: Filiera olivicola ANNO 2002 n frantoi autorizzati olive frante Kg x 100 olio prodotto Kg x 100 BUGGIANO CHIESINA UZZANESE LAMPORECCHIO LARCIANO MASSA E COZZILE MONSUMMANO TERME MONTECATINI TERME PESCIA PIEVE A NIEVOLE PONTE BUGGIANESE UZZANO Dati delle lavorazioni mensili dei frantoi elaborati dal Servizio Agricoltura della Provincia di Pistoia PROCEDURA: Piano ristrutturazione vigneti ANNO 2002 n aziende superficie contributo BUGGIANO CHIESINA UZZANESE LAMPORECCHIO 10 11, ,10 LARCIANO 6 8, ,46 MASSA E COZZILE MONSUMMANO TERME 2 1, ,70 MONTECATINI TERME 1 1, ,47 Servizio Agricoltura Pagina 4 di 9

5 PESCIA 1 0, ,03 PIEVE A NIEVOLE PONTE BUGGIANESE UZZANO , ,76 Dati elaborati dal Servizio Agricoltura della Provincia di Pistoia PROCEDURA: Diritti di reimpianto rilasciati ANNO 2002 n aziende Vino da tavola Chianti Chianti Montalbano BUGGIANO CHIESINA UZZANESE LAMPORECCHIO 4 0, ,84.91 LARCIANO 5 1, MASSA E COZZILE 2 0, MONSUMMANO TERME 7 3, MONTECATINI TERME 1 0, PESCIA 3 0, PIEVE A NIEVOLE PONTE BUGGIANESE UZZANO 1 2, Dati elaborati dal Servizio Agricoltura della Provincia di Pistoia 23 8, ,84.91 PROCEDURA: Recupero Chianti e Chianti Montalbano ANNO 2002 n aziende Chianti Chianti Montalbano BUGGIANO CHIESINA UZZANESE LAMPORECCHIO 24 7, ,77.21 LARCIANO 10 1, ,69.28 MASSA E COZZILE MONSUMMANO TERME 7 1, ,48.05 MONTECATINI TERME PESCIA Servizio Agricoltura Pagina 5 di 9

6 PIEVE A NIEVOLE PONTE BUGGIANESE UZZANO Dati elaborati dal Servizio Agricoltura della Provincia di Pistoia 41 10, ,94.54 PROCEDURA: Servizi di sviluppo agricolo ANNO 2002 n progetti contributo BUGGIANO ,00 CHIESINA UZZANESE ,00 LAMPORECCHIO ,00 LARCIANO ,00 MASSA E COZZILE 2 960,00 MONSUMMANO TERME ,00 MONTECATINI TERME ,00 PESCIA ,00 PIEVE A NIEVOLE ,00 PONTE BUGGIANESE ,00 UZZANO ,00 elaborazione del Servizio Agricoltura della Provincia ,00 PROCEDURA: Piccola proprieta' contadina ANNO 2002 n progetti importo agevolazione BUGGIANO 0 CHIESINA UZZANESE ,00 LAMPORECCHIO ,00 LARCIANO 0 MASSA E COZZILE 0 MONSUMMANO TERME 0 MONTECATINI TERME 0 PESCIA ,00 PIEVE A NIEVOLE ,00 PONTE BUGGIANESE ,00 Servizio Agricoltura Pagina 6 di 9

7 UZZANO ,00 elaborazione del Servizio Agricoltura della Provincia PROCEDURA: Aziende agrituristiche AL 31/12/2002 n aziende n camere n letti BUGGIANO CHIESINA UZZANESE LAMPORECCHIO LARCIANO MASSA E COZZILE MONSUMMANO TERME MONTECATINI TERME PESCIA PIEVE A NIEVOLE PONTE BUGGIANESE UZZANO Fonte: Ufficio Turismo. Elaborazioni: Ufficio Statistica - Provincia di Pistoia. PROCEDURA: PSR - Misura 1 Investimenti nelle aziende agricole ANNO 2003 n aziende investimento previsto contributo richiesto BUGGIANO , ,75 CHIESINA UZZANESE , ,90 LAMPORECCHIO , ,40 LARCIANO , ,08 MASSA E COZZILE , ,63 MONSUMMANO TERME , ,42 MONTECATINI TERME , ,44 PESCIA , ,45 PIEVE A NIEVOLE , ,18 PONTE BUGGIANESE , ,10 Servizio Agricoltura Pagina 7 di 9

8 UZZANO , , , ,37 Domande inserite nelle graduatorie della Provincia di Pistoia e della Comunità Montana Appennino Pistoiese - elaborazione del Servizio Agricoltura della Provincia PROCEDURA: PSR Misura 8.2 pubblica BIENNIO n progetti importo richiesto BUGGIANO ,72 CHIESINA UZZANESE 0 - LAMPORECCHIO ,00 LARCIANO ,00 MASSA E COZZILE 0 - MONSUMMANO TERME ,00 MONTECATINI TERME 0 - PESCIA ,00 PIEVE A NIEVOLE ,44 (riserva) PONTE BUGGIANESE 0 - UZZANO , ,16 Progetti inseriti nel Programma comune della Provincia di Pistoia e della Comunità Montana Appennino Pistoiese per il biennio elaborazione del Servizio Agricoltura della Provincia PROCEDURA: PSR - Misura 9.5 Agriturismo ANNO 2002 n aziende investimento previsto contributo richiesto BUGGIANO , ,00 CHIESINA UZZANESE 0 0,00 0,00 LAMPORECCHIO , ,70 LARCIANO , ,13 MASSA E COZZILE 0 0,00 0,00 MONSUMMANO TERME , ,87 MONTECATINI TERME , ,40 PESCIA , ,62 PIEVE A NIEVOLE , ,23 Servizio Agricoltura Pagina 8 di 9

9 PONTE BUGGIANESE 0 0,00 0,00 UZZANO 0 0,00 0, , ,95 Domande inserite nelle graduatorie della Provincia di Pistoia e della Comunità Montana Appennino Pistoiese - elaborazione del Servizio Agricoltura della Provincia ASSEGNAZIONE CARBURANTI AGRICOLI ZONA PISTOIA 1434 ZONA VALDINIEVOLE 1310 CON SEDE FUORI PROVINCIA VALDINIEVOLE PISTOIA GASOLIO TRAZIONE ASSEGNATO GASOLIO SERRA ASSEGNATO BENZINA Dati elaborati dal Servizio Agricoltura della Provincia di Pistoia Servizio Agricoltura Pagina 9 di 9

TOTALE ASSE 1 "Miglioramento della competitività del settore agricolo e forestale"

TOTALE ASSE 1 Miglioramento della competitività del settore agricolo e forestale FIGURA 1 RISORSE DEL PLSR (Provincia e Com.Montana) AGGIORN. NOVEMBRE 2010 (compresa la quota aggiuntiva 112 nel 2008) MISURE 2007-10 2011 TOTALE 112 insediamento giovani agricoltori 6.040.000 240.000

Dettagli

Il distretto vivaistico-ornamentale Pistoiese: struttura produttiva e meccanizzazione

Il distretto vivaistico-ornamentale Pistoiese: struttura produttiva e meccanizzazione Il distretto vivaisticoornamentale Pistoiese: struttura produttiva e meccanizzazione Renato Ferretti Provincia di Pistoia Pistoia 2324 ottobre 28 IL FLOROVIVAISMO IN TOSCANA La Toscana contribuisce con

Dettagli

AZIENDA AGRICOLA PAGNI MARCO

AZIENDA AGRICOLA PAGNI MARCO AZIENDA AGRICOLA PAGNI MARCO Un esempio di diversificazione aziendale 1 AZIENDA AGRICOLA PAGNI MARCO L area in cui è situata l azienda è Uzzano, un comune che sorge in Valdinievole, alle porte di Pescia,

Dettagli

AZIENDA AGRICOLA PIPPI ALESSANDRO

AZIENDA AGRICOLA PIPPI ALESSANDRO AZIENDA AGRICOLA PIPPI ALESSANDRO La floricoltura e l utilizzo di fonti energetiche rinnovabili 1 AZIENDA AGRICOLA PIPPI ALESSANDRO L area in cui è situata l azienda è compresa tra Montecatini e Monsummano

Dettagli

Sviluppare modelli di dialogo sociale. Sperimentare modelli di misurazione. Raccogliere e condividere buone pratiche. Costruire progetti innovativi

Sviluppare modelli di dialogo sociale. Sperimentare modelli di misurazione. Raccogliere e condividere buone pratiche. Costruire progetti innovativi Sviluppare modelli di dialogo sociale Sperimentare modelli di misurazione Coordinamento Toscana, Catalunia, PACA Raccogliere e condividere buone pratiche Costruire progetti innovativi Informare e promuovere

Dettagli

CONFERENZA PROGRAMMATICA DELLA VALDINIEVOLE

CONFERENZA PROGRAMMATICA DELLA VALDINIEVOLE CONFERENZA PROGRAMMATICA DELLA VALDINIEVOLE Accordo di Programmazione Strategica fra la Provincia di Pistoia e i Comuni della Valdinievole, per il riassetto della viabilità dell area della Valdinievole

Dettagli

Gal Terre Astigiane nelle Colline patrimonio dell Umanità Programmazione Leader

Gal Terre Astigiane nelle Colline patrimonio dell Umanità Programmazione Leader Gal Terre Astigiane nelle Colline patrimonio dell Umanità Programmazione Leader 2014-2020 Costigliole d Asti, Calamandrana 23 marzo 2016 I contenuti del PSL 2014-2020 POPOLAZIONE Popolazione ammissibile:

Dettagli

Un modello di microfiliera da trasferire in altre realtà aziendali delle Aree interne della Sicilia. Caltanissetta 29 Novembre 2013

Un modello di microfiliera da trasferire in altre realtà aziendali delle Aree interne della Sicilia. Caltanissetta 29 Novembre 2013 Un modello di microfiliera da trasferire in altre realtà aziendali delle Aree interne della Sicilia Caltanissetta 29 Novembre 2013 Le aree interne della Sicilia sono caratterizzate dalla presenza di un

Dettagli

ISMEA E L AGRICOLTURA

ISMEA E L AGRICOLTURA ISMEA E L AGRICOLTURA MULTIFUNZIONALE Un percorso lungo 15 anni. Agriturismo e multifunzionalità: motivazioni, interlocutori, risorse, mercato AgrieTour Arezzo Fiere e Congressi www.ismea.it www.ismeamercati.it

Dettagli

TRA. Pistoia, Corso Gramsci n giugno Pagina 1 di 5

TRA. Pistoia, Corso Gramsci n giugno Pagina 1 di 5 ACCORDO DI PROGRAMMA CON I COMUNI DELLA VALDINIEVOLE PER L ATTUAZIONE DELLE STRADE A BASSA FREQUENZA DI TRAFFICO CONSIGLIATE PER LA BICICLETTA INDIVIDUATE DAL PIANO DELLA RETE DELLE CICLOPISTE DELLA VALDINIEVOLE

Dettagli

La valorizzazione della qualità dei prodotti delle aree montane nel quadro generale delle politiche regionali sulla montagna

La valorizzazione della qualità dei prodotti delle aree montane nel quadro generale delle politiche regionali sulla montagna La valorizzazione della qualità dei prodotti delle aree montane nel quadro generale delle politiche regionali sulla montagna Antonio Tagliaferri DG Agricoltura Regione Lombardia Edolo - UNIMONT, 5 maggio

Dettagli

Le bioenergie: le misure attivabili, le possibilità offerte dalle politiche nazionali, problematiche.

Le bioenergie: le misure attivabili, le possibilità offerte dalle politiche nazionali, problematiche. Le bioenergie: le misure attivabili, le possibilità offerte dalle politiche nazionali, problematiche. Roberto Murano Rete Rurale Nazionale 2007-2013 Roma 8 settembre 2009 1 Le opportunità per le bioenergie:

Dettagli

La strategia del Piano di Sviluppo Rurale

La strategia del Piano di Sviluppo Rurale La strategia del Piano di Sviluppo Rurale Identificare gli obiettivi di fondo degli interventi di sviluppo rurale a livello regionale: - in coerenza con le linee indicate nel Piano Agricolo triennale regionale;

Dettagli

L.R. 23 Gennaio 2006, n. 1 Istituzione dei distretti rurali e dei distretti agroalimentari di qualità (1)

L.R. 23 Gennaio 2006, n. 1 Istituzione dei distretti rurali e dei distretti agroalimentari di qualità (1) L.R. 23 Gennaio 2006, n. 1 Istituzione dei distretti rurali e dei distretti agroalimentari di qualità (1) SOMMARIO Art. 1 - Oggetto e finalità Art. 2 - Definizioni Art. 3 - Requisiti per l individuazione

Dettagli

Coerenza con il PSR: le Misure, le Azioni.

Coerenza con il PSR: le Misure, le Azioni. Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 Asse 4 Attuazione dell approccio Leader Coerenza con il PSR: le Misure, le Azioni. Macomer 27 febbraio 2009 Misura 311 Diversificazione verso attività non agricole

Dettagli

Rete Rurale Nazionale RRN - Task Force Rete Leader INEA, Via Barberini Roma tel

Rete Rurale Nazionale RRN - Task Force Rete Leader INEA, Via Barberini Roma tel Regione LIGURIA Aree Eligibili Aree selezionate Nessun GAL beneficiario nel Leader I Obiettivi Asse IV L Asse IV del PSR della Liguria, attraverso l attivazione dei Piani di Sviluppo Locale elaborati e

Dettagli

LA SITUAZIONE OCCUPAZIONALE La Valdinievole nel contesto provinciale

LA SITUAZIONE OCCUPAZIONALE La Valdinievole nel contesto provinciale Provincia di Pistoia Servizio Politiche attive del Lavoro, Servizi per lʹimpiego, Formazione Professionale, Osservatorio Sociale, Politiche sociali e per la Gioventù, Politiche di Sicurezza nei luoghi

Dettagli

Pistoia, 6 giugno 2012

Pistoia, 6 giugno 2012 SERVIZIO POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, SERVIZI PER L'IMPIEGO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, OSSERVATORIO SOCIALE, POLITICHE SOCIALI E PER LA GIOVENTÙ, POLITICHE PER LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO La situazione

Dettagli

Giuseppe Morale. Regione Siciliana Assessorato Agricoltura e Foreste

Giuseppe Morale. Regione Siciliana Assessorato Agricoltura e Foreste Obiettivi del Programma di Sviluppo Rurale: Il caso della Sicilia Giuseppe Morale Regione Siciliana Assessorato Agricoltura e Foreste Roma, 18 dicembre 2008 Alcuni dati sull agricoltura siciliana (1) Il

Dettagli

Valori assoluti Variazioni % Superficie totale SAU Aziende

Valori assoluti Variazioni % Superficie totale SAU Aziende Aziende agricole, superficie totale e superficie agricola utilizzata per provincia.. Anno 2000 e variazioni percentuali 2000-1990 (superficie in ettari). Valori assoluti Variazioni % 2000-1990 Province

Dettagli

Misura 411 (123) Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e forestali

Misura 411 (123) Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e forestali Misura 411 (123) Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e forestali I fabbisogni locali e le strategie dei GAL richiedono l applicazione di alcuni criteri di selezione, più specifici rispetto

Dettagli

- che gli indici di contribuenza come sopra individuati sono stati ottenuti tenendo conto di quanto di seguito:

- che gli indici di contribuenza come sopra individuati sono stati ottenuti tenendo conto di quanto di seguito: DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSORZIO N. 67 DEL 11.09.2015 Struttura proponente: Area risorse Settore Catasto. OGGETTO: Piano di riparto della contribuenza e ruolo per l'anno 2015 ex comprensorio Padule

Dettagli

ALLEGATO 2 ANALISI DI MERCATO TURISTICO ALBERGHIERO NEL COMUNE DI PISTOIA AGENZIA DEL DEMANIO. gennaio analisi di mercato turistico alberghiero

ALLEGATO 2 ANALISI DI MERCATO TURISTICO ALBERGHIERO NEL COMUNE DI PISTOIA AGENZIA DEL DEMANIO. gennaio analisi di mercato turistico alberghiero ANALISI DI MERCATO TURISTICO ALBERGHIERO NEL COMUNE DI PISTOIA ALLEGATO 2 gennaio 2013 1 INDICE 1 La congiuntura mondiale... 3 2 La destinazione Italia nel contesto internazionale... 3 3 Il movimento turistico

Dettagli

Libretti di risparmio postale dormienti

Libretti di risparmio postale dormienti dormienti) Libretti di risparmio postale dormienti UFFICIO POSTALE (85/101) PISTOIA CENTRO Numero identificativo dei Libretti di Risparmio Postale al portatore 1071 1091 1846 2111 2167 2261 2513 2848 2946

Dettagli

PIANO DI RIPARTO DELLA CONTRIBUENZA PER L ANNO PREDISPOSIZIONE CONSIGLIO DEI DELEGATI - CONVOCAZIONE

PIANO DI RIPARTO DELLA CONTRIBUENZA PER L ANNO PREDISPOSIZIONE CONSIGLIO DEI DELEGATI - CONVOCAZIONE ELENCO DELLE DELIBERAZIONI APPROVATE NELLA SEDUTA DELLA DEPUTAZIONE AMMINISTRATIVA DEL 04 SETTEMBRE 2007 Numero Data Oggetto 102. 04.09.07 PIANO DI RIPARTO DELLA CONTRIBUENZA PER L ANNO 2007 - PREDISPOSIZIONE

Dettagli

All interno dei Progetti Integrati di Filiera (PIF)

All interno dei Progetti Integrati di Filiera (PIF) Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020 Reg. (UE) 1305/2015 Regione Toscana Bando Sottomisura 4.2 Investimenti nella trasformazione, commercializzazione e/o sviluppo dei prodotti agricoli All interno dei

Dettagli

1 d) l acquisto di nuovi macchinari, impianti tecnologici o attrezzature da impiegare nel ciclo di lavorazione,

1 d) l acquisto di nuovi macchinari, impianti tecnologici o attrezzature da impiegare nel ciclo di lavorazione, Mis. 4 Descrizione Investimenti immobilizzanti materiali Reg. 1305/2013 Art. 17 4.2 Sostegno agli investimenti nel settore della Sottomisura trasformazione/commercializzazione e/o lo sviluppo di prodotti

Dettagli

MONDIALI DI CICLISMO 21 settembre (giorno di prove) 22/29 SETTEMBRE 2013

MONDIALI DI CICLISMO 21 settembre (giorno di prove) 22/29 SETTEMBRE 2013 MONDIALI DI CICLISMO 21 settembre (giorno di prove) 22/29 SETTEMBRE 2013 Provincia di INFORMATIVA Strade interessate dalle gare su tutto il territorio provinciale Sabato 21 settembre Prove Cronosquadre

Dettagli

Il Piano territoriale di coordinamento provinciale, un esperienza di formazione concertata

Il Piano territoriale di coordinamento provinciale, un esperienza di formazione concertata Venezia, 10-20 novembre 2004 Catalogo della Mostra Provincia di Pistoia Il Piano territoriale di coordinamento provinciale, un esperienza di formazione concertata Il Ptcp è stato adottato dal Consiglio

Dettagli

Le opportunità offerte dal PSR della Toscana 2007/2013 in provincia di Pistoia a sostegno dei comparti di maggior interesse locale

Le opportunità offerte dal PSR della Toscana 2007/2013 in provincia di Pistoia a sostegno dei comparti di maggior interesse locale Le opportunità offerte dal PSR della Toscana 2007/2013 in provincia di Pistoia a sostegno dei comparti di maggior interesse locale Silvia Masi Dipartimento Pianificazione Territoriale, Agricoltura, Turismo

Dettagli

Come finanziare la sostenibilità in agricoltura? Fabrizio Adriano Dagostin Responsabile Servizio Agricoltura della Provincia Autonoma di Trento

Come finanziare la sostenibilità in agricoltura? Fabrizio Adriano Dagostin Responsabile Servizio Agricoltura della Provincia Autonoma di Trento COLTIVARE LA SOSTENIBILITÀ I valori della cooperazione e la sostenibilità d impresa SALA DELLA COOPERAZIONE GIOVEDÌ 11 FEBBRAIO 2016 Come finanziare la sostenibilità in agricoltura? Fabrizio Adriano Dagostin

Dettagli

declino delle forme di agricoltura tradizionale valorizzazione delle tipicità produttive e delle produzioni biologicamente controllate

declino delle forme di agricoltura tradizionale valorizzazione delle tipicità produttive e delle produzioni biologicamente controllate Il concetto di sviluppo rurale declino delle forme di agricoltura tradizionale valorizzazione delle tipicità produttive e delle produzioni biologicamente controllate necessità/opportunità di integrare

Dettagli

ASSE II. Obiettivi, articolazione e criticità. Parte I - Agricoltura. Antonella Trisorio Istituto Nazionale di Economia Agraria

ASSE II. Obiettivi, articolazione e criticità. Parte I - Agricoltura. Antonella Trisorio Istituto Nazionale di Economia Agraria Rete Rurale Nazionale 2007-2013 Principi e strumenti della Politica di Sviluppo Rurale Hotel Diana, Roma, 8 settembre 2009 ASSE II Obiettivi, articolazione e criticità Parte I - Agricoltura Antonella Trisorio

Dettagli

Gal Start: 9 milioni e mezzo per lo sviluppo rurale Sono 105 i progetti finanziati con fondi europei Leader

Gal Start: 9 milioni e mezzo per lo sviluppo rurale Sono 105 i progetti finanziati con fondi europei Leader Gal Start: 9 milioni e mezzo per lo sviluppo rurale Sono 105 i progetti finanziati con fondi europei Leader Ha erogato sui territori di Chianti Fiorentino, Mugello, Montagna Fiorentina, Val di Bisenzio

Dettagli

Convegno «lo sviluppo rurale tra mare e montagna» Gruppo di Lavoro n. 2

Convegno «lo sviluppo rurale tra mare e montagna» Gruppo di Lavoro n. 2 POSITIVI NEGATIVI INTERNI ESTERNI Punti di forza aziende specializzate in grado di realizzare investimenti e adeguamenti tecnici aziende con sistemi di gestione ambientali certificati o disciplinari di

Dettagli

IMPRESA VERDE 3.0 Azioni a supporto dell imprenditorialità per l innovazione e la diversificazione economica nelle aree rurali

IMPRESA VERDE 3.0 Azioni a supporto dell imprenditorialità per l innovazione e la diversificazione economica nelle aree rurali Allegato alla Delib.G.R. n. 66/6 del 13.12.2016 IMPRESA VERDE 3.0 Azioni a supporto dell imprenditorialità per l innovazione e la diversificazione economica nelle aree rurali Progetto preparatorio all

Dettagli

Provincia di Reggio Emilia. Servizio Sviluppo Economico, Agricoltura e Promozione del Territorio. Ing. Francesco Capuano Dirigente del Servizio

Provincia di Reggio Emilia. Servizio Sviluppo Economico, Agricoltura e Promozione del Territorio. Ing. Francesco Capuano Dirigente del Servizio Servizio Sviluppo Economico, Agricoltura e Promozione del Territorio Ing. Francesco Capuano Dirigente del Servizio PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE P.S.R. 2007-2013 Il Programma di Sviluppo Rurale intende

Dettagli

Regolamento (CE) 867/08 Triennio

Regolamento (CE) 867/08 Triennio Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Direzione generale delle politiche comunitarie e internazionali di mercato Ufficio POCOI IV Regolamento (CE) 867/08 Triennio 202-20 Programmi di

Dettagli

PROGRAMMA RURALE INTEGRATO PROVINCIALE 2007-2013

PROGRAMMA RURALE INTEGRATO PROVINCIALE 2007-2013 Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: l Europa investe nelle zone rurali PROGRAMMA RURALE INTEGRATO PROVINCIALE 2007-2013 Il PRIP: una nuova strategia per le politiche di sviluppo rurale in coerenza

Dettagli

REPERTORIO DELLE MIGLIORI PRATICHE PSR 2007/2013 PROVINCIA DI LUCCA ALTOPASCIO BLUMEN

REPERTORIO DELLE MIGLIORI PRATICHE PSR 2007/2013 PROVINCIA DI LUCCA ALTOPASCIO BLUMEN REPERTORIO DELLE MIGLIORI PRATICHE PSR 2007/2013 PROVINCIA DI LUCCA ALTOPASCIO BLUMEN Innovazione: ambiente e qualità del prodotto ALTOPASCIO BLUMEN L area in cui è situata l azienda è la Piana di Lucca.

Dettagli

L analisi SWOT 1 dei sistemi agricoli forestali della provincia di Bergamo

L analisi SWOT 1 dei sistemi agricoli forestali della provincia di Bergamo Cap. 5 L analisi SWOT 1 dei sistemi agricoli forestali della provincia di Bergamo L analisi swot, nata dall economia aziendale, è utilizzata per la valutazione dell evoluzione di fenomeni o come strumento

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA ASSEMBLEA DEI SOCI N. 10 DEL 22 GIUGNO 2011

DELIBERAZIONE DELLA ASSEMBLEA DEI SOCI N. 10 DEL 22 GIUGNO 2011 SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDINIEVOLE DELIBERAZIONE DELLA ASSEMBLEA DEI SOCI N. 10 DEL 22 GIUGNO 2011 Oggetto: Accettazione lascito testamentario. Parere regolarità tecnica del presente atti ai sensi

Dettagli

Quali opportunità per l agriturismo e la vendita diretta. 15 luglio 2010 d.ssa Agr..Valeria Sonvico Area Ambiente e Territorio - Coldiretti Lombardia

Quali opportunità per l agriturismo e la vendita diretta. 15 luglio 2010 d.ssa Agr..Valeria Sonvico Area Ambiente e Territorio - Coldiretti Lombardia Quali opportunità per l agriturismo e la vendita diretta 15 luglio 2010 d.ssa Agr..Valeria Sonvico Area Ambiente e Territorio - Coldiretti Lombardia Le richieste della Commissione Europea Tutelare e garantire

Dettagli

Il contributo del PSR all agricoltura di montagna

Il contributo del PSR all agricoltura di montagna Il contributo del PSR 2014-2020 all agricoltura di montagna Mario Perosino Regione Piemonte - Direzione Agricoltura Priorità 2 Potenziare la redditività delle aziende agricole e la competitività dell agricoltura

Dettagli

Lo stato delle foreste e delle filiere forestali in Italia

Lo stato delle foreste e delle filiere forestali in Italia 4, 5 novembre Bagno di Romagna OLTRETERRA NUOVA ECONOMIA PER LE COMUNITA' DELL'APPENNINO Lo stato delle foreste e delle filiere forestali in Italia Raoul Romano Centro Politiche e bioeconomia CREA raoul.romano@crea.gov.it

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 3067 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore BATTAGLIA Antonio COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 27 LUGLIO 2004 Disposizioni per incentivare le attività svolte

Dettagli

Il PSR 2014/2020 della Toscana e la Rete Natura 2000 e la biodiversità

Il PSR 2014/2020 della Toscana e la Rete Natura 2000 e la biodiversità Il PSR 2014/2020 della Toscana e la Rete Natura 2000 e la biodiversità Rita Turchi Regione Toscana 12 luglio 2016 CREA - Centro di ricerca per le Politiche e la Bioeconomia - Roma La Rete Natura 2000 in

Dettagli

L agricoltura campana le cifre del D.ssa Emilia Casillo Settore SIRCA

L agricoltura campana le cifre del D.ssa Emilia Casillo Settore SIRCA L agricoltura campana le cifre del 2003 D.ssa Emilia Casillo Settore SIRCA 1 Il territorio La Campania ha una superficie pari a 13.595 Kmq e una densità media di 426 abitanti per kmq; il territorio è suddiviso

Dettagli

rassegna stampa U F F I C I O S TA M PA Via Pio VII, TORINO tel cell

rassegna stampa U F F I C I O S TA M PA Via Pio VII, TORINO tel cell indice U F F I C I O S TA M PA Via Pio VII, 97 10135 TORINO tel. 011-6177282 cell. 335-7662297 E-M A I L: u f f i c i o s t a m p a. t o @ c o l d i r e t t i. i t S I T O: w w w. t o r i n o. c o l d

Dettagli

Progettiamo insieme il nuovo PSL MISURA 19 Sviluppo Locale Leader - PSR

Progettiamo insieme il nuovo PSL MISURA 19 Sviluppo Locale Leader - PSR FEASR REGIONE DEL VENETO Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: l Europa investe nelle zone rurali Progettiamo insieme il nuovo PSL 2014-2020 MISURA 19 Sviluppo Locale Leader - PSR 2014 2020 Sede

Dettagli

PRODUZIONE FIORI RECISI IN SERRA E IN PIENA ARIA ANNI (migliaia di pezzi)

PRODUZIONE FIORI RECISI IN SERRA E IN PIENA ARIA ANNI (migliaia di pezzi) 9 AGRICOLTURA PRODUZIONE FIORI RECISI IN SERRA E IN PIENA ARIA - 2003 (migliaia di pezzi) 900.000 834.634 800.000 700.000 675.794 704.191 708.157 600.000 500.000 400.000 300.000 200.000 100.000 0 Fonte:

Dettagli

ATTIVITA DEL SETTORE AGRICOLTURA

ATTIVITA DEL SETTORE AGRICOLTURA ATTIVITA DEL SETTORE AGRICOLTURA 1 COLTIVAZIONI AGRICOLE, ORTICOLTURA, FLORICOLTURA 1.01 Coltivazione di cereali e di altri seminativi 1.02 - Coltivazione di cereali (compreso il riso) 1.03 - Coltivazioni

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSORZIO N. 15 DEL

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSORZIO N. 15 DEL CONSORZO 4 BASSO VALDARNO Sede legale:va SAN MARTNO, 60 56125 PSA DECRETO DEL PRESDENTE DEL CONSORZO N. 15 DEL 15.05.2014 Struttura proponente: Settore Catasto comprensorio Padule di Fucecchio OGGETTO:

Dettagli

L esperienza della programmazione LEADER in Toscana. GAL Start

L esperienza della programmazione LEADER in Toscana. GAL Start L applicazione della MISURA 124 a livello locale L esperienza della programmazione LEADER in Toscana Leonardo Romagnoli Tommaso Neri GAL Start Firenze, 13 settembre 2013 Le Strategie Integrate di Sviluppo

Dettagli

Interventi nel settore forestale

Interventi nel settore forestale PSR 2014-2020: le prospettive provinciali Incontro con il partenariato Interventi nel settore forestale Alessandro Wolynski Trento, 6 marzo 2014 Interventi forestali: il contesto generale Il contesto marcatamente

Dettagli

II Pilastro PAC Politiche di Sviluppo Rurale. Parte Generale. Simone Severini

II Pilastro PAC Politiche di Sviluppo Rurale. Parte Generale. Simone Severini II Pilastro PAC Politiche di Sviluppo Rurale Parte Generale Simone Severini Tre diversi modelli di Sviluppo Rurale: modello settoriale: sviluppo rurale imperniato sul settore agricolo modello redistributivo:

Dettagli

LA GEOTERMIA NELLA MARCA. Il contributo dei sistemi di geoscambio in campo agricolo zootecnico

LA GEOTERMIA NELLA MARCA. Il contributo dei sistemi di geoscambio in campo agricolo zootecnico LA GEOTERMIA NELLA MARCA Il contributo dei sistemi di geoscambio in campo agricolo zootecnico dott. agr. Giacomo Gazzin STUDIO AGRIPLAN - PADOVA Preganziol, 10 giugno 2011 PROTOCOLLO DI KYOTO -Riduzione

Dettagli

4. Mobilità nella scuola secondaria di secondo grado

4. Mobilità nella scuola secondaria di secondo grado 4. Mobilità nella scuola secondaria di secondo grado L analisi della mobilità dei ragazzi per l a.s. 2003/2004 è simile a quella dell anno precedente salvo l inclusione di un nuovo paragrafo che riguarda

Dettagli

DISCIPLINARE DI PRODUZIONE DEI VINI A DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA «VALDINIEVOLE»

DISCIPLINARE DI PRODUZIONE DEI VINI A DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA «VALDINIEVOLE» DISCIPLINARE DI PRODUZIONE DEI VINI A DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA «VALDINIEVOLE» Decreto 30 dicembre 2009 (Gazzetta Ufficiale n. 24 del 30 gennaio 2010) Articolo 1 Denominazione e vini La denominazione

Dettagli

PROVINCIA DI REGGIO EMILIA

PROVINCIA DI REGGIO EMILIA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA PROGRAMMAZIONE DELLE MISURE DELL ASSE 3 QUALITA DELLA VITA NELLE ZONE RURALI E DIVERSIFICAZIONE DELL ECONOMIA ECONOMIA RURALE P.S.R. 2007 2013 martedì 15 marzo 2011 Roberta Rivi

Dettagli

SOCIETÀ DELLA SALUTE DELLA VALDINIEVOLE

SOCIETÀ DELLA SALUTE DELLA VALDINIEVOLE SOCIETÀ DELLA SALUTE DELLA VALDINIEVOLE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA N. 8 DEL 12 LUGLIO 2007 Oggetto: CONSULTA DEL TERZO SETTORE. VARIAZIONE COMPOSIZIONE. COMPONENTI PRESENTI ASSENTI DANIELE BETTERINI SINDACO

Dettagli

Filiere di prossimità e filiere territoriali in Basilicata attraverso il metodo del dialogo e la partecipazione dal basso (PSR 2007/2013)

Filiere di prossimità e filiere territoriali in Basilicata attraverso il metodo del dialogo e la partecipazione dal basso (PSR 2007/2013) Filiere di prossimità e filiere territoriali in Basilicata attraverso il metodo del dialogo e la partecipazione dal basso (PSR 2007/2013) Potenza, 3 luglio 2013 M. Assunta D Oronzio INEA La Progettazione

Dettagli

L ESPERIENZA DEL BIOLOGICO IN EMILIA-ROMAGNA. Guido Violini; Matilde Fossati; Carlo Malavolta; Davide Barchi. Assessorato Agricoltura

L ESPERIENZA DEL BIOLOGICO IN EMILIA-ROMAGNA. Guido Violini; Matilde Fossati; Carlo Malavolta; Davide Barchi. Assessorato Agricoltura Torino, 23 Novembre 2007 L ESPERIENZA DEL BIOLOGICO IN EMILIA-ROMAGNA Guido Violini; Matilde Fossati; Carlo Malavolta; Davide Barchi Assessorato Agricoltura Servizio Valorizzazione delle Produzioni I NUMERI

Dettagli

Società della Salute della Valdinievole

Società della Salute della Valdinievole Società della Salute della Valdinievole DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA Delibera n. 22 del 18 Dicembre 2006 OGGETTO: CONSULTA DEL TERZO SETTORE. VARIAZIONE COMPOSIZIONE. COMPONENTI PRESENTI ASSENTI GIACOMELLI

Dettagli

MONDIALI DI CICLISMO 21 settembre 2013 (giornata di prove) 22/29 SETTEMBRE 2013

MONDIALI DI CICLISMO 21 settembre 2013 (giornata di prove) 22/29 SETTEMBRE 2013 Provincia di MONDIALI DI CICLISMO 21 settembre 2013 (giornata di prove) 22/29 SETTEMBRE 2013 Guida utile sulla chiusura delle strade interessate dalle gare su tutto il territorio provinciale Sulle strade

Dettagli

"Percorsi di sviluppo dell agricoltura biologica e biodinamica

Percorsi di sviluppo dell agricoltura biologica e biodinamica "Percorsi di sviluppo dell agricoltura biologica e biodinamica Corso di Alta formazione dell Università degli Studi di Urbino Carlo Bo in collaborazione con Comune di Isola del Piano, Consorzio Marche

Dettagli

CONVENZIONE PER LA COSTITUZIONE DELLA COMUNITA DI AMBITO TOSCANA CENTRO AI SENSI DELL ART. 25 DELLA L.R.TOSCANA 22/11/2007 N. 61.

CONVENZIONE PER LA COSTITUZIONE DELLA COMUNITA DI AMBITO TOSCANA CENTRO AI SENSI DELL ART. 25 DELLA L.R.TOSCANA 22/11/2007 N. 61. CONVENZIONE PER LA COSTITUZIONE DELLA COMUNITA DI AMBITO TOSCANA CENTRO AI SENSI DELL ART. 25 DELLA L.R.TOSCANA 22/11/2007 N. 61. Premesso: - che con l art. 18 della Legge Regionale n. 61 del 22/11/2007

Dettagli

Gruppo di lavoro - Università degli Studi di Bari

Gruppo di lavoro - Università degli Studi di Bari Gruppo di lavoro - Università degli Studi di Bari Raffaele Lafortezza, Giuseppe Colangelo, Mario Elia, Elena Gioscia, Luigi Riviello, Luigi Roselli, Giovanni Sanesi Territorio e demografia I comuni di

Dettagli

COMUNE DI LARCIANO. Area Servizi Finanziari e Demografici

COMUNE DI LARCIANO. Area Servizi Finanziari e Demografici Tel. 0573 858143 Fax 0573 838430 : l.burgarello@comune.larciano.pt.it COPIT S.p.A. Partita IVA 00106110471 Via F. Pacini, 47 Pistoia 51100 Telefono 0573 3630 Fax 0573 364266 info@copitspa.it www.copitspa.it

Dettagli

PSR SICILIA 2014/2020. I giovani, quale futuro

PSR SICILIA 2014/2020. I giovani, quale futuro PSR SICILIA 2014/2020 I giovani, quale futuro Caltagirone 13 febbraio 2016 La dotazione finanziaria del PSR 2014/2020 = 2.212.747.107,44 Le Priorità: promuovere il trasferimento della conoscenza e l innovazione

Dettagli

Sviluppo rurale: il Programma della Regione Emilia Romagna (PSR)

Sviluppo rurale: il Programma della Regione Emilia Romagna (PSR) Sviluppo rurale: il Programma della Regione Emilia Romagna 2007 2013 (PSR) Dal 2008 è diventato operativo il PSR, suddiviso in Asse e Misure, di seguito quelle attive per la Provincia di Ferrara: Asse

Dettagli

MONDIALI DI CICLISMO 22/29 SETTEMBRE 2013

MONDIALI DI CICLISMO 22/29 SETTEMBRE 2013 MONDIALI DI CICLISMO 22/29 SETTEMBRE 2013 Azienda USL 3 di INFORMATIVA ACCESSO STRUTTURE SANITARIE interessate dalle gare su tutto il territorio provinciale Sabato 21 settembre Prove Cronosquadre Partenza

Dettagli

Le potenzialità della nuova programmazione per lo sviluppo rurale della regione Molise PIERLUIGI MILONE PERUGIA UNIVERSITY

Le potenzialità della nuova programmazione per lo sviluppo rurale della regione Molise PIERLUIGI MILONE PERUGIA UNIVERSITY Le potenzialità della nuova programmazione per lo sviluppo rurale della regione Molise PIERLUIGI MILONE PERUGIA UNIVERSITY Gli elemnti chiave per la nuova programmazione Orientamenti generali Integrazione

Dettagli

PSR V a l t i e r o M a z z o t t i

PSR V a l t i e r o M a z z o t t i PSR 2014-2020 Struttura e contenuti del Programma V a l t i e r o M a z z o t t i D i r e t t o r e G e n e r a l e A g r i c o l t u r a, E c o n o m i a i t t i c a, A t t i v i t à f a u n i s t i c

Dettagli

Processi di trasformazione

Processi di trasformazione LA FILIERA Affinché un impianto alimentato a biomasse funzioni al meglio dal punto di vista ambientale ed economico è necessario analizzare preventivamente la filiera dell utilizzo delle biomasse; tale

Dettagli

CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE

CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE Forum - 4 incontro CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE Parco Nazionale dell Aspromonte 26.10.2016 Il percorso di costruzione del Piano Valutazione della situazione attuale Patrimonio naturale, storico

Dettagli

Gli incentivi all agricoltura: azioni per lo sviluppo e la ripresa

Gli incentivi all agricoltura: azioni per lo sviluppo e la ripresa S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Finanziamenti all agricoltura ed energie verdi verso l EXPO Ripensare l agricoltura come motore di sviluppo Gli incentivi all agricoltura: azioni per lo sviluppo

Dettagli

4. Mobilità nella scuola secondaria di secondo grado

4. Mobilità nella scuola secondaria di secondo grado 4. Mobilità nella scuola secondaria di secondo grado Il capitolo analizza la mobilità dei ragazzi della scuola secondaria di secondo grado per l anno scolastico 2004/2005. A questo fi ne, nei primi 3 paragrafi

Dettagli

Il Programma di sviluppo rurale (PSR 14-20) Fondo europeo agricolo di sviluppo rurale (FEASR)

Il Programma di sviluppo rurale (PSR 14-20) Fondo europeo agricolo di sviluppo rurale (FEASR) Il Programma di sviluppo rurale 2014-2020 (PSR 14-20) Fondo europeo agricolo di sviluppo rurale (FEASR) Aosta, 21 novembre 2016 Il Programma di sviluppo rurale 14-20 (PSR 14-20): Il Programma di Sviluppo

Dettagli

PROVINCIA DI PISTOIA. Percorsi consigliati durante lo svolgimento della manifestazione

PROVINCIA DI PISTOIA. Percorsi consigliati durante lo svolgimento della manifestazione PROVINCIA DI PISTOIA SERVIZIO INFRASTRUTTURE DI COMUNICAZIONE, VIARIE, FERROVIARIE, ESPROPRI, PATRIMONIO IMMOBILIARE, EDILIZIA SCOLASTICA E SPORTIVA, PROTEZIONE CIVILE, SICUREZZA Percorsi consigliati durante

Dettagli

Sezione anagrafica. Denominazione Distretto Calzaturiero della Valdinievole. Sede del Distretto

Sezione anagrafica. Denominazione Distretto Calzaturiero della Valdinievole. Sede del Distretto Sezione anagrafica Denominazione Distretto Calzaturiero della Valdinievole Sede del Distretto La Valdinievole rappresenta uno dei tre sistemi geografici in cui si divide la provincia di Pistoia. Al suo

Dettagli

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA REGIONE FVG: LE MISURE A FAVORE DELL AGRICOLTURA SOCIALE

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA REGIONE FVG: LE MISURE A FAVORE DELL AGRICOLTURA SOCIALE PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014-2020 DELLA REGIONE FVG: LE MISURE A FAVORE DELL AGRICOLTURA SOCIALE Adottato con decisione della Commissione C(2015) 6589 final del 24 settembre 2015 Convegno Lo sviluppo

Dettagli

GAL GIAROLO LEADER. Animazione degli attori locali per la programmazione PSR 2007/13 MISURA 431 2b

GAL GIAROLO LEADER. Animazione degli attori locali per la programmazione PSR 2007/13 MISURA 431 2b GAL GIAROLO LEADER Animazione degli attori locali per la programmazione 2014-2020 PSR 2007/13 MISURA 431 2b L attività svolta dal GAL Giarolo nel periodo di programmazione 2007/2013 Piano Finanziario Rispetto

Dettagli

Gentili produttori FILIERA OLIO DI OLIVA DI SICILIA

Gentili produttori FILIERA OLIO DI OLIVA DI SICILIA Gentili produttori La Regione Siciliana nell ambito del PSR 2007/2013 ha pubblicato un bando per l attuazione dei Progetti Integrati di Filiera (in breve PIF). L Istituto Regionale Vini e Oli di Sicilia

Dettagli

Nell ambito della SCHEDA DI INTERVENTO 3/33 presentano: LA BANCA DEL BOSCO

Nell ambito della SCHEDA DI INTERVENTO 3/33 presentano: LA BANCA DEL BOSCO Nell ambito della SCHEDA DI INTERVENTO 3/33 presentano: LA BANCA DEL BOSCO Progetto Integrato per la Valorizzazione della Filiera Foresta-Legno sul Territorio Biellese In collaborazione con: LA PROPOSTA

Dettagli

Quali nuove attività può svolgere un imprenditore agricolo

Quali nuove attività può svolgere un imprenditore agricolo LA MULTIFUNZIONALITA DELL AGRICOLTURA Quali nuove attività può svolgere un imprenditore agricolo SINTESI EVOLUZIONE POLITICA AGRICOLA COMUNITARIA Politica agricola comunitaria fino ad anni 70 indirizzata

Dettagli

LA REGIONE INCONTRA Percorso tematico di incontri informativi sul Programma di Sviluppo Rurale

LA REGIONE INCONTRA Percorso tematico di incontri informativi sul Programma di Sviluppo Rurale LA REGIONE INCONTRA Percorso tematico di incontri informativi sul Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 IMPRESE AGRICOLE E FORESTALI: IL PSR PER GLI INVESTIMENTI E L AMMODERNAMENTO Regione del Veneto

Dettagli

Gestione Servizio Idrico Integrato ATO 2 Basso Valdarno. Monsummano Terme - 28 Settembre 2012

Gestione Servizio Idrico Integrato ATO 2 Basso Valdarno. Monsummano Terme - 28 Settembre 2012 Gestione Servizio Idrico Integrato ATO 2 Basso Valdarno Monsummano Terme - 28 Settembre 2012 Servizio Idrico Integrato - Istituzione Ambiti Territoriali Ottimali Legge Galli n 36 del 5 gennaio 1994 Legge

Dettagli

Customer satisfaction Indagine sulla qualità dei servizi di igiene urbana PROGETTO DI RICERCA SWG SRL 15 SETTEMBRE 2011

Customer satisfaction Indagine sulla qualità dei servizi di igiene urbana PROGETTO DI RICERCA SWG SRL 15 SETTEMBRE 2011 Customer satisfaction 2011 Indagine sulla qualità dei servizi di igiene urbana PROGETTO DI RICERCA SWG SRL 15 SETTEMBRE 2011 1 La raccolta a cassonetto La soddisfazione per la raccolta dei rifiuti e la

Dettagli

Metodologia per la stima dei carichi di azoto (N) di origine agricola della Regione Veneto

Metodologia per la stima dei carichi di azoto (N) di origine agricola della Regione Veneto Metodologia per la stima dei carichi di azoto (N) di origine agricola della Regione Veneto La stima dei carichi azotati di origine agricola derivanti dagli apporti delle concimazioni organiche e minerali

Dettagli

QUESTIONARIO DI RILEVAZIONE DELLE ATTIVITA SOCIALI NELLE AZIENDE AGRICOLE (FATTORIE SOCIALI) Compilatore Recapito telefonico data

QUESTIONARIO DI RILEVAZIONE DELLE ATTIVITA SOCIALI NELLE AZIENDE AGRICOLE (FATTORIE SOCIALI) Compilatore Recapito telefonico data Direzione Generale Agricoltura QUESTIONARIO DI RILEVAZIONE DELLE ATTIVITA SOCIALI NELLE AZIENDE AGRICOLE (FATTORIE SOCIALI) 1.1.RAGIONE SOCIALE (denominazione) 1.2.CUAA - Codice Unico Azienda agricola.

Dettagli

SVILUPPO RURALE E MULTIFUNZIONALITÀ SUSTAINABLE TOURISM FOR RURAL DEVELOPMENT. Agri&Slow Travel Expo Bergamo

SVILUPPO RURALE E MULTIFUNZIONALITÀ SUSTAINABLE TOURISM FOR RURAL DEVELOPMENT. Agri&Slow Travel Expo Bergamo SVILUPPO RURALE E MULTIFUNZIONALITÀ Agriturismo e multifunzionalità, un percorso lungo 15 anni: motivazioni, interlocutori, risorse, mercato SUSTAINABLE TOURISM FOR RURAL DEVELOPMENT www.ismea.it www.ismeamercati.it

Dettagli

Giovani Imprenditori in Agricoltura: Gli strumenti di Invitalia per lo sviluppo e la competitività

Giovani Imprenditori in Agricoltura: Gli strumenti di Invitalia per lo sviluppo e la competitività Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA Giovani Imprenditori in Agricoltura: Gli strumenti di Invitalia per lo sviluppo e la competitività Convegno OIGA 2009-10

Dettagli

Comune di Rapporto Ambientale Introbio

Comune di Rapporto Ambientale Introbio 75 INDIVIDUAZIONE RETE ACQUEDOTTO E RETE FOGNARIA L ambito territoriale della Valsassina, anche per la sua collocazione montana, presenta una percentuale di popolazione servita pari all 80,3%, decisamente

Dettagli

Società della Salute della Valdinievole

Società della Salute della Valdinievole Società della Salute della Valdinievole Delibera n 17 del 31 ottobre 2006 OGGETTO:Programmazione anno 2007 e del triennio 2007/2009. Approvazione dei programmi e dei progetti operativi. COMPONENTI PRESENTI

Dettagli

AZIENDA AGRITURISTICA L OASI DELLA GINESTRA

AZIENDA AGRITURISTICA L OASI DELLA GINESTRA AZIENDA AGRITURISTICA L OASI DELLA GINESTRA Valorizzare il territorio attraverso il turismo di qualità 1 L azienda L agriturismo si trova nel comune di Cercemaggiore, in provincia di Campobasso, a circa

Dettagli

ALCUNE ATTIVITA DEGLI AGRONOMI E FORESTALI

ALCUNE ATTIVITA DEGLI AGRONOMI E FORESTALI Progettazioni e Pratiche per finanziamenti: Esempi di progetti redatti Varie Misure tra cui: da Agronomi e Forestali Misura 1.1.3 (p) Agriturismo Ristrutturazioni fabbricati e acquisto beni mobili Agriturismo

Dettagli

Le motivazioni Nel 2003 il Consiglio Europeo ha adottato una riforma fondamentale della politica agricola comune (PAC) il cui elemento principale è co

Le motivazioni Nel 2003 il Consiglio Europeo ha adottato una riforma fondamentale della politica agricola comune (PAC) il cui elemento principale è co il piano di sviluppo rurale le motivazioni tabella delle misure sintesi delle misure inserite nei bandi aperti fino al 23/09/08: misura 112 Sostegno all'insediamento di giovani agricoltori misura 121 Ammodernamento

Dettagli

J E R Z U ANTICHI PODERI

J E R Z U ANTICHI PODERI Progetto per la viticoltura montana J E R Z U ANTICHI PODERI Jerzu - Sabato 18 Novembre 2006 LA MONTAGNA IN SARDEGNA SOLAMENTE IL 15% DELLA SUPERFICIE REGIONALE E CLASSIFICABILE COME MONTANA, ANCHE SE

Dettagli

AGRICOLTURA: ENERGIA DEL FUTURO

AGRICOLTURA: ENERGIA DEL FUTURO Potenza Park Hotel 17 novembre 2006 FILIERE AGROENERGETICHE CORTE E PROTAGONISMO DEGLI AGRICOLTORI Gerardo DELFINO CRITICITA A LIVELLO MONDIALE 1. La materia prima che viene utilizzata per la produzione

Dettagli