POR FESR Molise 2007/2013 Comitato di Sorveglianza del 14 giugno 2013

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1 Verbale Il giorno 14/06/2013, alle ore 10:15, presso la sala conferenza della Regione Molise in via Genova n.11 (Campobasso), si è riunito, regolarmente costituito per deliberare, il Comitato di Sorveglianza del POR FESR 2007/2013, giusta convocazione del 30 maggio 2013, per discutere il seguente ordine del giorno: 1. Rapporto Annuale di Esecuzione approvazione; 2. Stato di Attuazione del Programma al 31 maggio 2013 e previsioni di spesa al 31 dicembre informativa; 3. Stato di Attuazione del Piano di Valutazione - informativa; 4. Stato di Attuazione del Piano di Comunicazione - informativa; 5. Attività di Audit e Rapporto Annuale di Controllo informativa 6. Modifica Regolamento del Comitato di Sorveglianza 7. Programmazione : Fondo Europeo di Sviluppo Regionale informativa 8. Varie ed eventuali. Apre i lavori il Presidente della Giunta Regionale, Arch. Paolo di Laura Frattura in qualità di neo Presidente del Comitato, che porge i saluti ai presenti, ed, in particolare, ai rappresentanti comunitari e nazionali - dott. Andrea Murgia, rapporteur della CE, dott. Vincenzo Gazerro, in veste di delegato del dott. Giorgio Martini e dott. Francesco Valentini, quali Rappresentanti del Dipartimento delle Politiche di Sviluppo-MISE e all Ing. Massimo Pillarella, AdG POR FESR Molise Il Presidente, rinviando l analisi dell attuazione del POR FESR alla trattazione dei singoli punti all OdG, manifesta l impegno del nuovo Governo regionale alla valorizzazione e alla promozione dei più ampi processi partenariali di accompagnamento sia alla conclusione del POR FESR , che alla preparazione della prossima programmazione In tal senso, fa presente che lo scorso 7 giugno 2013 è stato svolto il primo incontro partenariale, per la nuova programmazione, con l avvio di un processo di confronto e di consultazione permanente per creare le migliori condizioni di partecipazione diffusa e continua ai temi della programmazione. In tale ottica, la nuova Amministrazione riconosce al partenariato istituzionale ed economico-sociale il più ampio ruolo di Portatore di interessi collettivi. Il presidente dà inizio ai lavori, passando la parola all AdG del POR FESR , Ing. M. Pillarella per il primo punto all ordine del giorno. 1. Rapporto Annuale di Esecuzione approvazione L AdG, esprime soddisfazione per il miglioramento, progressivamente ottenuto negli anni, della qualità del Rapporto Annuale di Esecuzione. Sottolinea, infatti, come il RAE 2012 sia maggiormente strutturato dal punto di vista dell analisi dei risultati conseguiti e contenga importanti elementi di valutazione, anche 1

2 attraverso l esame degli indicatori propri dell impianto valutativo assunto dal POR. Vengono, quindi, riproposte le considerazioni emerse in sede di riunione tecnica in merito al punto all ordine del giorno: - apprezzamento da parte della Commissione e del Ministero dell andamento del Fondo di Garanzia a valere sull Attività I.4.1, esperienza soddisfacente anche in relazione alle tendenze nazionali in materia, e proposta all AdG di presentare un focus di approfondimento sui risultati conseguiti nell ambito delle prossime occasioni di confronto quali l Incontro annuale; - ammissibilità del RAE e proposta della Commissione, oltreché di effettuare modifiche di carattere esclusivamente formale, di inserire alcune Esperienze Significative, anche se rappresentative da progetti in corso e non conclusi. La discussione sul primo punto all odg si conclude, quindi, con l approvazione da parte del Comitato del RAE 2012, dando mandato all AdG di inserire le best practice, entro il 30 giugno 2013, secondo le osservazioni emerse. Esaurito il primo argomento si passa al secondo punto all odg. 2. Stato di Attuazione del Programma al 31 maggio 2013 e previsioni di spesa al 31/12/ informativa Continua l Ing. Massimo Pillarella, che, prima di entrare nel merito dello Stato di attuazione, segnala l importanza e l utilità (i) del Quaderno Strutturale Territoriale - Principali indicatori macroeconomici delle regioni italiane, a cura della Direzione Generale per la Politica Regionale Unitaria Comunitaria del DPS, e (ii) del sito OpenCoesione, il primo portale sull'attuazione degli investimenti programmati nel ciclo da Regioni e amministrazioni centrali dello Stato. Tali strumenti costituiscono un riferimento utile sia per l analisi, a livello regionale, dei dati demografici ed economici e dei principali indicatori di contesto di carattere socio-culturale, ambientale e infrastrutturale nonché per l osservazione dell avanzamento dei progetti realizzati, suddivisi per aggregazioni settoriali e territoriali. Entrando nel merito dell ordine del giorno, l Adg fa presente che sono stati conseguiti sia l obiettivo N , che il target intermedio di maggio Tale ultima performance risulta particolarmente interessante poiché dimostra un importante accelerazione della spesa rispetto alla soglia omologa, di maggio 2012, pari a circa la metà dello stesso target previsto e conseguito nel Ricorda, infine, che il Comitato nazionale per il coordinamento e la sorveglianza della politica regionale unitaria, nella seduta del 18 aprile 2013, ha aggiornato il documento Iniziative di accelerazione e di miglioramento dell efficacia degli interventi, apportando variazioni, molto impegnative per le amministrazioni, alla soglia annuale n e al collegato target di ottobre Nel caso della Regione Molise la nuova soglia N si attesta, rispetto al profilo precedente, a circa 2 M aggiuntivi. 2

3 L AdG passa quindi a descrivere, nello specifico, il documento Stato di Attuazione al 31 maggio 2013 richiamandone i contenuti, con riferimento ai singoli Assi prioritari, in merito alle progressioni registrate nei primi cinque mesi del Per quanto concerne l Asse I, descrive l avanzamento finanziario e procedurale delle singole Attività. Per il Fondo di garanzia, del quale ribadisce la significativa crescita verso il raggiungimento della rotazione 1:1, rinvia a quanto emerso in merito al primo punto all odg. Per le Misure di aiuto, segnala, in particolare, la problematica inerente alla manifestazione di fisiologiche e naturali economie, dovute a rimodulazioni dei progetti e/o a rinunce/revoche, che interessano le imprese beneficiarie. Le ragioni di tali economie sono imputabili, oltreché all ordinaria evoluzione dell attuazione dei Bandi, anche alla difficoltà di accesso al credito da parte delle imprese beneficiarie e di ottenimento delle garanzie fidejussorie previste per le anticipazioni. Assicura, comunque, una forte attenzione ad attivare soluzioni sostenibili per l impiego delle economie, dovute al non completo assorbimento delle risorse delle Misure di Aiuto. Per l Asse II, descrive l avanzamento delle attività in corso di realizzazione (Avviso Energia PMI, Avviso Energia enti pubblici, Fondo di rotazione, Covenant of Mayor) e sottolinea, tra l altro, l importanza dell iniziativa Covenant che consentirà a tutti i Comuni del Molise di disporre del Piano di Azione per l Energia Sostenibile (SEAP), in modo da rendere la Regione una delle prime a disporre, per l intero territorio, di tale importante certificazione energetica. Fa, infine, riferimento al Convegno tenutosi il giorno precedente, nel corso del quale, in occasione della presentazione dell Avviso regionale Alterenergy per la sostenibilità energetica nei piccoli Comuni dell area adriatica, è stato affrontato il tema della sostenibilità energetica e dell efficientamento, anche attraverso l esame delle sinergie tra il POR FESR ed il Programma IPA Alternergy. Passando all Asse IV, dedicato alla Progettazione Integrata Territoriale, l Adg, con riferimento all avanzamento finanziario, fa presente che le operazioni retrospettive individuate nel 2011 e 2012 hanno raggiunto un livello di pagamenti pari a 31 milioni di euro. Relativamente all avanzamento procedurale degli interventi individuati, precisa che gli Accordi di programma con interventi, approvati anche con Decreti del Presidente della Giunta Regionale, sono stati avviati all istruttoria dei singoli Servizi regionali competenti, che stanno procedendo a richiedere agli Enti attuatori la documentazione necessaria per la formalizzazione dei Provvedimenti di concessione. Per gli Accordi a cassetti sono in corso di svolgimento le operazioni di valutazione definitiva delle schede progettuali pervenute. Infine, l AdG segnala che il 06 febbraio 2013 è stato sottoscritto l Accordo di Programma tra la Regione Molise ed il Ministero dello Sviluppo Economico per lo sviluppo della banda ultralarga sul territorio della Regione Molise, per 4 milioni di euro. E in via di approvazione anche la Convenzione attuativa, con impegno ad attivare il bando internazionale per l individuazione del beneficiario, nel luglio

4 Sul primo punto interviene il dott. Pavone, del Servizio Programamzione e Ricerca, per esprimere accordo sulle considerazioni espresse dall AdG in merito alla realizzazione di economie e revoche sulle Misure di Aiuto e per chiedere chiarimenti sulle soluzioni proposte. L AdG, rimarcando l impegno alla sorveglianza continua del fenomeno, chiarisce che un utile soluzione potrebbe consistere nella promozione dell interazione tra le imprese beneficiarie dei Bandi di aiuto che abbiano difficoltà di accesso al credito e la Finmolise SpA, Soggetto gestore del Fondo di garanzia. Sul punto interviene anche il dott. A. Murgia, il quale esprime soddisfazione per la crescita complessiva del Programma, ritenendo, in particolare, che la comprovata accelerazione sulle procedure della Progettazione Integrata Territoriale rappresenti una condizione idonea a concludere la sorveglianza bimestrale dell Asse IV, da parte della Commissione Europea che l aveva attivata a partire dal Comitato di Sorveglianza Sollecita, ad ogni modo, la massima attenzione all attuazione delle procedure attivate, anche attraverso la sorveglianza e l accompagnamento alle attività degli Enti attuatori, in merito alle problematiche connesse ai limiti imposti dal patto di stabilità, alla carenza di finanza comunale ed alla capacità di appaltare. Concorda, inoltre, con l Adg sull opportunità di promuovere il policy mix tra le azioni di Aiuto e le misure di accesso al credito. Ricorda, infine, che, anche in considerazione dell apprezzabile andamento del Fondo di Garanzia, può ritenersi superato il limite alla dotazione del fondo di garanzia, pari ai 2/7 degli impegni del primo asse, inizialmente posto dalla Commissione in una logica risolutiva della crisi economica, per incentivare il ricorso alle misure di aiuto diretto per la ripresa del sistema produttivo. Interviene sullo stesso punto il dott. V. Gazerro, che, concordando con il Rappresentante della Commissione circa l accettabile avanzamento del Programma, dà il benvenuto del Comitato al neo Presidente, al quale rivolge l invito a garantire la massima partecipazione politica all attuazione finale del Programma, anche in vista della preparazione della prossima fase di chiusura. Auspica, in tal senso, che la rinnovata stabilità politica possa consentire il superamento delle difficoltà attuative ancora presenti. Prende la parola la dott.ssa Nicolina Del Bianco, in qualità di Autorità Ambientale della Regione Molise, per esprimere le seguenti considerazioni: (i) le conferenze di servizio rappresentano un valido strumento ai fini dell accelerazione della realizzazione degli interventi della Progettazione Territoriale e (ii) il reperimento dei dati presso l ARPA Molise costituisce per il monitoraggio ambientale una forte criticità, per la quale richiede una celere risoluzione. Il Presidente, accogliendo le richieste della dott.ssa Del Bianco e verificato che non ci sono interventi da parte del partenariato, conclude sul punto con 4

5 l approvazione dello stato di attuazione ed invita alla esposizione del punto 3 all odg. 3. Stato di attuazione del Piano di Valutazione - informativa Per il terzo punto all odg, l AdG, prende la parola la dott.ssa Marilina Di Domenico, rappresentante del Nucleo di Valutazione e degli investimenti pubblici della Regione Molise, la quale, rimandando il dettaglio all informativa, espone sinteticamente le attività condotte dal Nucleo in relazione all attuazione del Piano delle valutazioni. In particolare, fa riferimento ai risultati ottenuti dalla domanda valutativa conclusa affidata all Università del Molise in merito alla ricerca sulle politiche energetiche a favore delle imprese. Per quanto riguarda, invece, le attività in corso, fa riferimento (i) all affidamento ad una società di valutazione esterna per la verifica della distanza della Regione Molise dagli obiettivi dell Europa 2020, e (ii) all attivazione del processo di valutazione ex ante dei Programmi operativi , attraverso, tra l altro, la previsione della costituzione di uno steering group e di un gruppo di lavoro di supporto al percorso di valutazione dei Programmi Operativi FESR e FSE Esprime, infine, consenso sull opportunità di effettuare un approfondimento sui risultati del Fondo di garanzia, come proposto dalla Commissione in merito al primo punto all odg. Verificato che non ci sono interventi da parte del partenariato, della Commissione e del Dipartimento si prende atto del piano di valutazione e si passa, al punto 4 all odg. 4. Stato di attuazione del Piano di Comunicazione informativa Prende la parola la dott.ssa Angela Aufiero, responsabile UCO della comunicazione, per descrivere sinteticamente le attività di comunicazione realizzatesi nel 2012 descritte nel RAE e per illustrare le operazioni condotte nel primo semestre del 2013, descritte nel Documento in discussione. Tra le attività di comunicazione gestita direttamente dall Amministrazione regionale richiama, a titolo non esaustivo, per il 2012, (i) il restyling effettuato del logo POR FESR , (ii) la progettazione di una linea grafica di comunicazione visiva, accompagnata da un manuale applicativo, e applicabile a qualsiasi tipo di supporto (cartaceo o digitale), e (iii) la realizzazione di un sito interamente dedicato al POR FESR , creato con lo scopo di gestire autonomamente tutte le informazioni relative al programma. Durante il primo semestre del 2013, è stata revocata la gara d appalto per l affidamento dell attività di supporto all attuazione del Piano di Comunicazione dei PP.OO.RR. Molise FESR e FSE 2007/2013 ed è stato deciso di procedere alla gestione diretta della attività, ricorrendo all'appalto delle sole attività che richiedano interventi di professionalità non reperibili all interno dell amministrazione stessa. Verificata l assenza degli interventi, il Comitato prende atto del piano di comunicazione e si passa al 5 argomento all odg. 5

6 5. Attività di Audit e Rapporto Annuale di Controllo - informativa L Adg passa la parola all ing. Mariolga Mogavero, Autorità di Audit della Regione Molise a partire dal 15 aprile L ing. Mogavero illustra le attività di controllo realizzate, per le quali si rinvia alla pertinente informativa, ed evidenzia che le stesse, condotte nel rispetto delle procedure previste, si sono concluse con una valutazione del SIGECO pari a B: il sistema funziona bene ma sono necessari alcuni miglioramenti. Sul punto, interviene il dott. Gazerro richiedendo all AdA una trattazione delle attività di controllo e dei risultati conseguiti separata per ciascun Fondo. Verificato che non ci sono ulteriori interventi da parte del partenariato, della Commissione e del Dipartimento si prende atto del rapporto annuale di controllo e si passa al 6 argomento all odg. 6. Modifica Regolamento del Comitato di Sorveglianza L AdG sottopone al Comitato la modifica del Regolamento di funzionamento del Comitato di Sorveglianza, affinché si riconosca all Autorità per i Diritti e le Pari Opportunità della Regione Molise il ruolo di membro effettivo del Comitato con diritto di voto. Interviene sul punto il dott. Murgia che, dichiarandosi favorevole alla modifica, auspica la massima partecipazione del nuovo Membro agli incontri istituzionali. La proposta alla modifica viene approvata ad unanimità. Prima di procedere al punto 7 del odg, il Presidente Frattura saluta i presenti per un altro impegno istituzionale, lasciando la presidenza del Comitato all Adg. Dichiarandosi soddisfatto dell avanzamento del Programma al 31 maggio 2013, in relazione ai suggerimenti espressi dal Comitato, garantisce e ribadisce il sostegno personale e dell intera Amministrazione regionale all attuazione finale del Programma. 7. Programmazione : Fondo Europeo di Sviluppo Regionale informativa Per il punto 7 all odg, l ing. Massimo Pillarella passa la parola al dott. Murgia per una sintetica illustrazione dello stato dell arte della nuova programmazione. La Commissione chiarisce che il percorso di definizione della nuova Programmazione presenta un ritardo nella fase di negoziato sulle prospettive finanziarie e nell approvazione dei Regolamenti. Ad ogni modo, la destinazione tematica delle risorse sarà vincolata e seguirà il principio della massima concentrazione: per le Regioni in transizione, come il Molise, almeno il 60% dovrà 6

7 essere destinato a due o più Obiettivi Tematici tra 1, 2, 3 e 4 (R&S e innovazione, Agenda digitale, Competitività ed Energia) e, tra questi, almeno il 15% dovrà essere assegnato al OT 4-Energia. Anche in assenza della definitiva quantificazione delle risorse, invita, pertanto l Amministrazione a definire, fin da ora, la strategia di sviluppo per il prossimo periodo sulla base degli obiettivi programmatici e dei risultati da conseguire, in continuità con quanto già avviato e realizzato con l'attuale programmazione, soprattutto in termini di articolazione territoriale. Interviene sul punto anche il dott. Gazerro il quale, in pieno accordo con il dott. Murgia, ribadisce il ritardo nell'avvio della nuova Programmazione e sollecita, a sua volta, la Regione a definire da subito le priorità di sviluppo del prossimo periodo prescindendo dalla definizione delle ripartizioni finanziarie. È questo il significato della prima innovazione di metodo, Risultati attesi, introdotta con il Documento Barca. In merito alle prospettive finanziarie, precisa che, in controtendenza rispetto ai precedenti periodi di programmazione ed in analogia con gli altri Stati membri, si tenderà ad assicurare ai Programmi operativi il minimo tasso di cofinanziamento nazionale ed a portare il contributo comunitario al massimo consentito dai Regolamenti. Le risorse nazionali disponibili eccedenti il valore minimo del cofinanziamento da assicurare saranno impiegate in un programma nazionale parallelo che replichi il modello dell'attuale Piano Azione Coesione (PAC). Ciò per favorire la capacità di spesa e di rendicontazione dei prossimi Programmi operativi e sulla scorta dell'esperienza che ha condotto, alla fine del 2011, alla definizione del PAC. 8. Varie ed eventuali Per l ultimo punto all odg, prende la parola l Autorità per i Diritti e le Pari Opportunità della Regione Molise, dott.ssa Giuditta Lembo, la quale ringrazia il Comitato per l opportunità offerta di diventarne membro effettivo ed espone i risultati ottenuti dal progetto donna-impresa. Nello specifico, la dott.ssa dichiara con soddisfazione che ad un anno dalla chiusura dell'intervento risulta occupato circa il 35% delle partecipanti al progetto, di cui il 10% come lavoratrici autonome, alcune delle quali con personale alle proprie dipendenze. L AdG del POR FESR 2007/2013 esauriti tutti gli argomenti all odg chiude i lavori del Comitato alle ore 12:50, auspicando di mantenere la coesione partenariale e di realizzare interventi di particolare impatto sulla crisi. 7

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