Legislazione del lavoro e avviamento professionale

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1 Legislazione del lavoro e avviamento professionale

2 L'attuale impianto normativo del mercato del lavoro è regolato dal cd Job Act (Fonti: Legge delega 183/2014; DLgs /2015; DLgs 80-81/2015; DLgs 22-23/2015. Per approfondimenti Quest'ultimo ha riordinato quanto previsto dalla precedente L. 30/2003 (Rif. Dlgs 276/2003 Riforma Biagi)

3 Quali forme? Contratto di lavoro a tempo indeterminato Full time/part time Il tempo pieno non richiede una forma scritta; Nel tempo parziale è obbligatoria ai fini probatori; Assenza di tutela ex art. 18 statuto lavoratori fino a 36 mesi. Il datore può licenziare; liberamente corrispondendo fino a un max di 3 mensilità esentasse e senza contributi. Contratto di lavoro a tempo determinato Full time/part time Richiede sempre la forma scritta; Può essere stipulato fino ad un max di 36; mesi e rinnovato non più di 5 volte. Purchè non superi il limite temporale previsto; Corrisponde in tutto al lavoro a tempo indeterminato.

4 Apprendistato professionalizzante Requisito soggettivo: età fino a 29 anni e 364 giorni Sgravio totale a carico del datore di lavoro o contributi in misura ridotta (intorno al 10-15%) Durata determinata dai ccnl anche in base all'esperienza del candidato Lavoro autonomo occasionale Discontinuità della prestazione resa in forma autonoma e senza vincolo di subordinazione Fonte normativa: Art Codice civile Limite max 5000 euro con R.A. al 20% Esente INPS/INAIL fino al limite Lavoro accessorio Esente e possibile fino a euro lordi complessivi se svolto a favore del privato Se svolto a favore delle imprese il limite è di euro lordi Viene pagato con Voucher acquistabili on line/sportelli Inps/tabaccherie autorizzate Per ogni 10 (- 13% Inps 7% Inail 5% spese) si incassano 7,5 nette

5 IL LAVORO IN FORMA GRATUITA NON ESISTE! ECCETTO NEL VOLONTARIATO TIROCINIO CURRICULARE TIROCINIO PROFESSIONALE Forme di lavoro in Italia ETERODIREZIONE ASSENZA DI AUTONOMIA VINCOLO DI ORARIO RETRIBUZIONE FISSA SUBORDINATO CON DATORE DI LAVORO Contratto a tempo indeterminato Contratto a tempo determinato Apprendistato COORDINAMENTO AUTONOMIA ASSENZA DI VINCOLI DI ORARIO RETRIBUZIONE VARIABILE AUTONOMO CON COMMITTENTE Co.co.pro./Co.co.co Lavoro accessorio Lavoro occasionale Partita Iva

6 Cosa devo ricevere prima di iniziare a lavorare? Documentazione Contratto di lavoro se subordinato (indicante il periodo di prova, la retribuzione, il livello, la mansione, la sede di lavoro, il ccnl applicato. Se part time il contratto dovrà riportare anche la distribuzione dell'orario settimanale e del giorno di riposo. Modulo scelta TFR e Qu.I.R. (tfr mensile in busta); trattamento dei dati personali; Se cooperativa: regolamento interno, domanda di ammissione socio, statuto e atto costitutivo; Se autonomo: incarico di mandato professionale, consenso al trattamento dei dati, estremi Rc, eventuali attestazioni

7 A quale fonte devo fare riferimento per capire se i miei diritti sono rispettati? CCNL, Contratti aziendali, Regolamenti cooperative, contratti individuali

8 ALCUNE CARATTERISTICHE DEL LAVORO COOPERATIVO Cooperative SOCIO LAVORATORE PAGA UNA QUOTA DI INGRESSO E' SOCIO DI CAPITALI NON PARTECIPA AL LAVORO EFFETTIVO MA HA DIRITTO AI RISTORNI (RICAVI) PARTECIPA ALLA VITA ATTIVA DELLA COOPERATIVA ED HA DIRITTO DI VOTO NELL'ASSEMBLEA DEI SOCI SOCIO LAVORATORE E' A TUTTI GLI EFFETTI LAVORATORE SUBORDINATO O AUTONOMO

9 Quali retribuzioni? - Settore privato

10 Quali retribuzioni? - Settore pubbico Stipendio tabellare iniziale (2009) di ,15 Euro; Tredicesima mensilità pari a 1.621,18 Euro; Indennità di comparto variabile Stipendio tabellare iniziale (2009) di ,14 Euro; Tredicesima mensilità pari a 2.028,20 Euro; Indennità di comparto variabile Educatore/trice C1 Pedagogista D3 Le retribuzioni variano in base ai contratti locali CCNL Enti locali

11 Legge 4/ Generalista Pdl 2656 Specifica/abilitante Quali leggi per la libera professione? Attualmente in vigore riconosce la libera professione in ogni sua forma ed espressione senza identificarne una specifica Al momento in commissione parlamentare alla Camera, riconosce in modo specifico l'educatore e il pedagogista. Il titolo di studio diventa abilitante alla professione

12 Quali obblighi per noi? Assicurazione RC professionale spesso le associazioni professionali spuntano premi migliori del privato; Apposizione della dicitura "professione regolamentata ai sensi della L.4/2013" in ogni documento pubblicitario. Pena sanzioni amministrative per concorrenza sleale;

13 Perché il mondo associativo è importante? Le associazioni possono rilasciare attestazioni riguardanti 1) regolare iscrizione del professionista all associazione; 2) requisiti necessari alla partecipazione all associazione stessa; 3) standard qualitativi e di qualificazione professionale che gli iscritti sono tenuti a rispettare nell esercizio dell attività professionale ai fi ni del mantenimento dell iscrizione all associazione; 4) garanzie fornite dall associazione all utente, tra cui l attivazione dello sportello del consumatore; 5) all eventuale possesso della polizza assicurativa per la responsabilità professionale stipulata dal professionista; 6) eventuale possesso da parte del professionista iscritto di una certificazione, rilasciata da un organismo accreditato, relativa alla conformità alla norma tecnica UNI. 2. Le attestazioni di cui al comma 1 non rappresentano requisito necessario per l esercizio dell attività professionale.

14 Proposta di legge integrata Qualifica i laureati in Sde/SNT2/Scienze pedagogiche : Educatori professionali; Educatori professionali sanitari; Pedagogisti Identifica nel pedagogista una figura apicale. Apre il settore socio-sanitario anche ai laureati Sde per i soli aspetti socio educativi Prevede l'abilitazione sanitaria a fronte del riconoscimento del maggior numero di crediti acquisiti in Sde (L. SNT2>DM 520/98) Rende abilitante il profilo del pedagogista per svolgere una professionalità educativa. L'ed. Soc.san. Lo era già DM.520/98. Qualifica invece i laureati SDE. Riconosce il titolo di pedagogista/educatore a chi possa far valere 3 anni di lavoro anche non continuativo. Pure se privo di laurea a fronte di un percorso di studi intensivo di almeno un anno. Identifica in dettaglio gli ambiti di operatività professionale (dove lavoriamo?) Invita a ridefinire il percorso formativo post laurea attualmente in vigore

15 MA LA PRASSI ATTUALE? Si sceglie un codice ATECO tra: 1) Altre attiv ità di serv izi alla persona nca > ; 2) Altre attiv ità professionali nca > Ci si reca presso l'agenzia delle entrate e si compila il mod. AA9_11. E' possibile reperirlo sul sito dell'agenzia ( Si sceglie il tipo di regime fiscale più consono tra quello ordinario o forfetario

16 In cosa consiste il regime agevolato? VANTAGGI: 1. Ritenuta d'acconto al 5% secca; 2. Contributi Inps con sgravio del 35% 3. Nessun obbligo di scritture contabili 4. Nessuna aderenza agli studi di settore Non si è soggetti a veriiche ispettive REQUISITI - SOGGETTI CHE NELL'ANNO PRECEDENTE NON ABBIANO: 1. Percepito redditi oltre i euro (per i professionisti) 2. Sostenuto spese per collaboratori occasionali superiori a euro 3. Sostenuto spese per beni strumentali non superiori a

17 Legislazione del lavoro e avviamento professionale FINE Grazie a tutte/i