9. Cultura e turismo 1. IL PATRIMONIO ARTISTICO E CULTURALE DELLA PROVINCIA DI PRATO:

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "9. Cultura e turismo 1. IL PATRIMONIO ARTISTICO E CULTURALE DELLA PROVINCIA DI PRATO:"

Transcript

1 9. Cultura e turismo 1. IL PATRIMONIO ARTISTICO E CULTURALE DELLA PROVINCIA DI PRATO: MUSEI, MONUMENTI, BIBLIOTECHE E MANIFESTAZIONI Il territorio della Provincia di Prato, sebbene di limitata estensione territoriale, si caratterizza per la particolare ricchezza e varietà del proprio patrimonio artistico e culturale. Esso si connota, infatti, per il fatto di offrire importanti testimonianze, praticamente senza alcuna esclusione, di tutte le epoche storiche (dall'antichità al medioevo, dall'epoca moderna a quella contemporanea) e delle principali correnti artistiche e culturali che le hanno maggiormente caratterizzate. Al contempo, l'offerta artistico-culturale della Provincia si presenta come notevolmente diversificata e fiorente sia dal punto di vista delle tipologie di beni che la costituiscono e dei canali attraverso cui essa viene messa a disposizione del pubblico sia da quello della sua dislocazione su tutto il territorio provinciale. A proposito di quest'ultimo aspetto, infatti, se è vero che il 'cuore' della nostra eredità culturale ed artistica è, naturalmente, rappresentato dal centro storico del capoluogo provinciale, è altrettanto innegabile la variegata abbondanza che sotto questo profilo caratterizza le altre aree della Provincia pratese. Di seguito ci si propone di rendere conto, in maniera schematica e senza pretese di esaustività, di quanto appena premesso, declinando il patrimonio artistico e culturale 'pratese' nei termini di offerta museale, beni architettonici e monumentali, rete bibliotecaria e di documentazione. In conclusione del paragrafo si ricorderanno anche alcune delle principali manifestazioni di carattere rievocativo e tradizionale che, in modo ricorrente, si tengono nella Provincia di Prato.

2 Tab. 9.1: Musei della Provincia di Prato Musei della Provincia di Prato Localizzazione territ.-amm.tiva Museo Classificazione Circoscrizione Centro Centro Storico Circoscrizione Centro Fuori le Mura Circoscrizione Est Circoscrizione Nord Comune di Cantagallo Comune di Carmignano Comune di Poggio a Caiano Casa Museo Francesco Datini Galleria degli Alberti Museo Civico Museo del Tessuto Museo dell'opera del Duomo Museo di Pittura Murale Quadreria del Palazzo Comunale Museo Casa delle memorie di guerra per la pace Museo di Scienze Planetarie Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci Centro di Scienze Naturali Museo della Deportazione e Centro di Documentazione della Deportazione e della Resistenza Museo della Pieve di S. Pietro a Figline Casa Museo Leonetto Tintori Complesso Artistico Contemporaneo di Cantagallo (Luicciana) Museo Archeologico di Artimino Museo della vite e del vino Tombe etrusche di Montefortini Parco Museo Quinto Martini Museo della Natura Morta Villa Medicea di Poggio a Caiano Museo Ardengo Soffici Comune di Vaiano Museo della Badia Specializzato Storia Storia naturale e Scienze naturali Storia naturale e Scienze naturali Storia Archeologia Specializzato Archeologia Comune di Vernio Mumat: museo delle macchine tessili Specializzato Tra i musei presenti nella Provincia di Prato sono numericamente prevalenti quelli classificati come musei d'arte 1 ma, come mostra lo schema sopra riportato, nella rete museale pratese non mancano 'offerte' culturali di altro tipo, per molte delle quali risultano forti connessioni con la storia e le caratterizzazioni socio-produttive delle diverse aree provinciali. Alla diversificazione dell'offerta museale, si accompagna pure una discreta diffusione della stessa su tutto lo 'spazio' provinciale (a livello comunale non risulta presente 1 Non volendo, in questa sede, scendere ad un maggiore livello di dettaglio, risulta tuttavia ovvio che all'interno di tale categoria ne sono ricomprese molte altre - che spaziano dall'arte sacra a quella contemporanea e che ulteriori classificazioni potrebbero essere proposte in base alle diverse forme di espressione artistica, rendendo ancora più percepibile la diversificazione dell'offerta museale pratese.

3 in tale 'rete' il solo Comune di Montemurlo, il quale come vedremo offre comunque importanti contributi di altro tipo al patrimonio artistico-culturale pratese). Di seguito si riportano alcuni indicatori di sintesi dell offerta museale sul territorio della Provincia di Prato ed ulteriori significative informazioni ad essa relative (rese disponibili dal Sistema Informativo Musei della Regione Toscana per i soli musei ed istituti in esso inseriti) e concernenti, nello specifico, la forma giuridica, il sistema di bigliettazione e il numero di visitatori registrati nel A proposito di quest ultimo aspetto è interessante rilevare come il Centro per l contemporanea Luigi Pecci abbia, da solo, assorbito quasi la metà del totale dei visitatori registrati nell anno considerato. Secondo i dati del Sistema Informativo della Regione, il Centro Luigi Pecci, la Villa Medicea di Poggio a Caiano e il Centro di scienze naturali, insieme, hanno assorbito, nel 2010, quasi il 70% dell intera domanda museale rilevata nella Provincia (non sono, tuttavia, da trascurare le presenze che hanno interessato Castello dell Imperatore, Museo del Tessuto e Museo di scienze planetarie). Tab. 9.2: Numero di musei ogni abitanti (Provincia di Prato) Area amm.tivo/territoriale Numero di musei ogni ab. Musei Circoscrizione Centro 2,46 (di cui Centro Storico) (9,84) Circoscrizione Est 0,31 Circoscrizione Nord 1,04 Circoscrizione Ovest - Circoscrizione Sud - 0,74 Comune di Cantagallo 3,23 Comune di Carmignano 2,82 Comune di Montemurlo - Comune di Poggio a C. 3,01 Comune di Vaiano 1,00 Comune di Vernio 1,64 Provincia di Prato 0,96

4 Tab. 9.3: Musei e istituti della Provincia di Prato inseriti nel sistema informativo musei Regione Toscana: forma giuridica, bigliettazione e visitatori 2010 Musei e istituti della Provincia di Prato inseriti nel sistema informativo musei Regione Toscana Denominazione Forma giuridica titolare Bigliettazione Visitatori anno 2010 Centro arte contemp. 'L. Pecci' Associazioni pagam./gratuito Villa Medicea di Poggio a C. MiBAC tot. gratuito Centro scienze naturali Galceti Fondazioni pagam./gratuito Castello dell'imperatore Enti Pubb. Terr. pagam./gratuito Museo del Tessuto Fondazioni pagam./gratuito Museo di scienze planetarie Enti Pubb. Terr. pagam./gratuito Museo dell'opera del Duomo Opere/enti relig. pagam./gratuito Museo Casa F. Datini Fondazioni altro accesso regol Museo di pittura murale Opere/enti relig. pagam./gratuito Museo Archeologico Artimino Enti Pubb. Terr. pagam./gratuito Museo della Deportazione Fondazioni altro accesso regol Tomba di Montefortini MiBAC altro accesso regol Museo Badia di S. Salvatore Opere/enti relig. altro accesso regol Museo della vite e del vino Enti Pubb. Terr. altro accesso regol MUMAT Enti Pubb. Terr. altro accesso regol Galleria di Palazzo Alberti Altri sogg.privati altro accesso regol Casa Leonetto Tintori Enti Pubb. Terr. solo a pagamento 800 Museo Ardengo Soffici Enti Pubb. Terr. pagam./gratuito 727 Fonte: Sistema informativo musei Regione Toscana Ancor più differenziato al proprio interno e capillarmente diffuso sul territorio è il patrimonio artistico, monumentale, architettonico ed archeologico della nostra Provincia. In esso si trovano, infatti, i riflessi di una storia millenaria che dalla civiltà etrusca (si pensi, ad esempio, alle tombe di Montefortini) passa attraverso il medioevo (dal Castello dell'imperatore alla Cattedrale di S. Stefano) e il rinascimento (vedi la Basilica di S. Maria delle Carceri) fino ad arrivare all'età contemporanea (con opere disseminate su tutto il territorio provinciale). Nello schema seguente si cerca di riportare, sinteticamente, i principali beni e siti d'interesse della Provincia pratese, indicandone la localizzazione e classificazione.

5 Tab. 9.4: Principali Beni del Patrimonio artistico, monumentale, architettonico e archeologico della Provincia di Prato Principali Beni del Patrimonio Artistico, Monumentale, Architettonico e Archeologico della Provincia di Prato 2 Localizzazione territ.-amm.tiva Siti/Beni di interesse Classificazione Circoscrizione Centro Centro Storico Circoscrizione Centro Fuori le Mura Circoscrizione Est Circoscrizione Nord Comune di Cantagallo Basilica di San Vincenzo e Santa Caterina de' Ricci Basilica di Santa Maria delle Carceri Cassero Medievale Castello dell'imperatore Cattedrale di S. Stefano Chiesa dello Spirito Santo Chiesa di S. Agostino Chiesa di S. Bartolomeo Chiesa di S. Fabiano Chiesa di San Domenico Chiesa di San Francesco Convitto nazionale Cicognini Forma squadrata con taglio Monastero di S. Niccolò Oratorio di S. Ludovico Madonna del Buonconsiglio Palazzo Datini Piazza del Comune Piazza Duomo Piazza Mercatale Santuario di S. Maria del Giglio Isla Nigra a Pablo Neruda Mazzocchio Santuario S. Maria del Soccorso Chiesa di Sant'Anna in Giolica Chiesa Santa Maria della Pietà Pieve di S. Pietro Pieve di S. Lorenzo a Usella Rocca di Cerbaia Rocche e fortificazioni Rocche e fortificazioni Ville e palazzi contemporanea Ville e palazzi Piazze Piazze Piazze contemporanea contemporanea Rocche e fortificazioni 2 Nell'elencazione non sono riportate le numerose opere di arte contemporanea ospitate nel giardino del Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci, attualmente in restauro.

6 Comune di Carmignano Comune di Montemurlo Abbazia di S. Giusto Area archeologica di Pietramarina Necropoli Etrusca di Prato Rosello Pieve di S. Leonardo Pieve di S. Michele e S. Francesco Rocca di Carmignano Tombe Etrusche di Montefortini Villa Medicea La Ferdinanda Fontane artistiche di P.zza della Libertà Pieve di S. Giovanni Battista Decollato Rocca di Montemurlo Ville Montemurlesi Aree archeologiche Aree archeologiche Rocche e fortificazioni Aree archeologiche Ville e palazzi contemporanea Rocche e fortificazioni Comune di Poggio a Caiano Chiesa di S. Francesco a Bonistallo Comune di Vaiano Comune di Vernio Scuderie Medicee Villa Medicea Ambra Badia di S. Salvatore Villa Vai al Mulinaccio Badia di S. Maria a Montepiano Casone e Oratorio di S. Niccolò Pieve dei Santi Ippolito e Cassiano Rocca di Vernio Ville e Palazzi Monumenti Ville e palazzi Ville e palazzi Ville e palazzi Rocche e fortificazioni La Provincia di Prato può, inoltre, contare su di una articolata rete bibliotecaria la quale consta di nove biblioteche pubbliche, una biblioteca universitaria, cinque biblioteche storiche e, addirittura, venti biblioteche specializzate. Dei componenti di tale rete riportiamo di seguito l'elencazione suddivisa, questa volta, in base al tipo di biblioteca. Tab. 9.5: Biblioteche e Centri di Documentazione della Provincia di Prato Biblioteche e Centri di Documentazione della Provincia di Prato Tipologia Biblioteca/Centro Documentazione Localizzazione Biblioteche pubbliche Biblioteca comunale di Prato A. Lazzerini" Biblioteca comunale decentrata Circoscrizione Nord C. di Prato - Nord Biblioteca comunale decentrata Circoscrizione Ovest C. di Prato - Ovest Punto lettura e prestito Ospedale"Misericordia e Dolce" Biblioteca comunale di Montemurlo "B. Della Fonte" Comune di Montemurlo Biblioteca comunale di Vaiano "F. Basaglia" Comune di Vaiano Biblioteca popolare di Vernio "F. Petrarca" Comune di Vernio Biblioteca comunale di Carmignano "A. Palazzeschi" Comune di Carmignano Biblioteca comunale di Poggio a Caiano "F. Inverni" Comune di Poggio a C.

7 Biblioteche universitarie Biblioteche storiche Biblioteche specializzate Biblioteca Polo universitario Città di Prato (PIN) Biblioteca Roncioniana Biblioteca del Convitto nazionale Cicognini Biblioteca del Seminario Vescovile Biblioteca dell'archivio Storico Diocesiano Biblioteca del Convento di San Niccolò Biblioteca del Centro per l' Contemporanea "Luigi Pecci" CID/Arti Visive Biblioteca della Fondazione"Teatro Metastasio" Museo del Tessuto di Prato: fondo librario e archivio campionari tessili Biblioteca Musicale "Luciano Bettarini" della Scuola comunale di musica "G. Verdi" Biblioteca dell'archivio Fotografico Toscano (AFT) Biblioteca dell'archivio di Stato di Prato Biblioteca dell'istituto Internazionale di Storia Economica "Francesco Datini" Biblioteca dell'istituto di Studi Storici Postali Biblioteca dell'agenzia per il Turismo (APT) Centro di documentazione della deportazione e resistenza Biblioteca del Centro di scienze naturali Biblioteca di scienze geo-ambientali e planetarie (ex Istituto Geofisico Toscano) Biblioteca del Club Alpino - Sezione "E.Bertini" Biblioteca dell'unione italiana sport per tutti (UISP) Agenzia per le politiche minorili e familiari Centro di Studi e Documentazione del CEIS Prato coop. sociale onlus Centro di documentazione "La Nara" Biblioteca del Centro di studi sul classicismo Biblioteca della Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori (CISL) Casa del combattente C. di Prato - Fuori le mura C. di Prato - Est C. di Prato - Nord C. di Prato - Nord C. di Prato - Fuori le mura C. di Prato - Nord C. di Prato - Fuori le mura C. di Prato - Est C. di Prato - Fuori le mura Tab. 9.6: Numero di biblioteche per tipo ogni abitanti (Provincia di Prato) Numero di biblioteche per tipo ogni ab. tipologia biblioteche Biblioteca pubblica 0,36 Biblioteca universitaria 0,04 Biblioteca storica 0,20 Biblioteca specializzata 0,80 Totale 1,40

8 Prendendo in considerazione le sole biblioteche comunali, si registra un patrimonio documentario (esclusi i periodici) che al 2010 consta di una dotazione complessiva pari opere e documenti. Tale dotazione è conservata per circa i due terzi presso le biblioteche della Rete bibliotecaria urbana di Prato (biblioteca lazzeriniana e biblioteche delle circoscrizioni nord ed ovest). Anche le altre biblioteche comunali della Provincia risultano, peraltro, dotate di un cospicuo patrimonio documentario, soprattutto se considerato in proporzione alla popolazione ivi residente (spicca in particolare il dato della biblioteca comunale Bartolomeo Della Fonte di Montemurlo). Di portata notevole sono anche i dati di flusso fatti segnare nel 2010: nel corso dell anno ben nuovi documenti sono stati acquisiti (per acquisto o donazione) al patrimonio complessivo della rete bibliotecaria comunale della nostra Provincia. Nelle tabelle 9.8 e 9.9 si riportano, infine, i dati relativi ai prestiti bibliotecari resi noti (sempre per le sole biblioteche comunali) dal Sistema bibliotecario provinciale pratese e dai quali emerge un volume complessivo di quasi duecentomila movimentazioni nel corso del Tab. 9.7: Patrimonio documentario 2010 (esclusi i periodici) delle biblioteche comunali del Sistema Bibliotecario Provinciale Pratese Patrimonio documentario 2010 delle biblioteche comunali del Sistema Bibliotecario Provinciale Biblioteca Dotazione totale al 2010 Acquisizioni totali nel 2010 (di cui acquisti) Comunale di Carmignano (1.205) Comunale di Montemurlo (1.982) 3 Comunale di Poggio a Caiano (886) Rete bibliotecaria urbana Prato (7.779) Comunale di Vaiano (1.119) Totale (12.971) Fonte:Sistema bibliotecario provinciale pratese 3 Per la biblioteca comunale di Montemurlo non sono disponibili dati con distinzione tra acquisti e donazioni. 4 Comprende la Biblioteca comunale Lazzerini di Prato e le Biblioteche comunali delle circoscrizioni nord ed ovest del.

9 Tab. 9.8: Prestito complessivo delle biblioteche comunali del Sistema Bibliotecario Provinciale Pratese Prestito complessivo 2010 delle biblioteche comunali del Sistema Bibliotecario Provinciale Biblioteca Prestito complessivo 2010 Comunale di Carmignano Comunale di Montemurlo Comunale di Poggio a Caiano Rete bibliotecaria urbana Prato Comunale di Vaiano Totale Fonte:Sistema bibliotecario provinciale pratese Tab. 9.9: Prestiti interbibliotecari attivi e passivi 2010 delle biblioteche comunali del Sistema Bibliotecario Provinciale Pratese Prestiti interbibliotecari 2010 biblioteche comunali del Sistema Bibliotecario Provinciale Biblioteca Prestiti attivi 2010 Prestiti passivi 2010 Comunale di Carmignano Comunale di Montemurlo Comunale di Poggio a Caiano Rete bibliotecaria urbana Prato Comunale di Vaiano Totale Fonte:Sistema bibliotecario provinciale pratese Al termine di questa breve ricognizione del patrimonio culturale della Provincia di Prato, e prima di ricordare le principali manifestazioni che di esso possono considerarsi il retaggio, si vuole proporre anche una sintetica panoramica di alcuni dei beni che costituiscono quel patrimonio architettonico e strumentale che ha reso la Provincia pratese uno dei casi di studio più interessanti per una disciplina d'istituzione relativamente recente: l'archeologia industriale. 5 Somma di prestiti locali e prestiti interbibliotecari passivi.

10 Tab. 9.10: Archeologia industriale, esempi del Patrimonio della Provincia di Prato Archeologia industriale: alcuni esempi del Patrimonio della Provincia di Prato Localizzazione territ.-amm.tiva Circoscrizione Centro Centro Storico Circoscrizione Centro Fuori le Mura Circoscrizione Est Circoscrizione Nord Circoscrizione Ovest Comune di Cantagallo Comune di Vaiano Comune di Vernio Siti/Beni di interesse Cimatoria Campolmi (attualmente sede del Museo del Tessuto) Lanificio il Fabbricone Lanificio M. Calamai Cementificio Marchino Mulino Caciolli La Gualchiera di Coiano Pescaia del Cavalciotto Lanificio B. Calamai Lanificio Romei La Briglia 'Villaggio industriale' La Cartaia Tappetificio Peyron Stabilimento Meucci (attualmente sede Mumat) Come anticipato, concludiamo il paragrafo con l'indicazione di alcune delle principali manifestazioni di carattere tradizionale e di rievocazione storica che si svolgono con ricorrenza annuale nel territorio provinciale. Tab. 9.11: Principali manifestazioni della Provincia di Prato Principali Manifestazioni della Provincia di Prato Comune di svolgimento Manifestazione Periodo di svolgimento Comune di Carmignano Comune di Montemurlo Comune di Poggio a C. Comune di Vernio Corteggio storico di Prato Ostensione della Sacra Cintola Festa di San Michele Processione del Morto Redentore a Comeana Antica Fiera di Carmignano Corteggio Storico di Montemurlo Festa dell'olio Assedio alla Villa Medicea Carnevalino di Sant'Ippolito Festa della Polenta 08 settembre Pasqua; 1 maggio; 15 agosto; 08 settembre; 25 dicembre 29 settembre Giovedì santo 1a settimana di dicembre Ultima domenica di giugno Ultima domenica di novembre o prima domenica di dicembre Terzo fine settimana di settembre 1 sabato dopo le Ceneri 1a domenica di Quaresima

11 2. TEMPO LIBERO E SPETTACOLI NELLA PROVINCIA DI PRATO: UN CONFRONTO DI LIVELLO REGIONALE Attraverso i dati riportati nel presente paragrafo si intende restituire una sintetica descrizione di quella che, nel 2010, è stata la strutturazione del tempo libero nella Provincia di Prato. Ci soffermeremo brevemente su alcune informazioni che possiamo considerare quali indicatori della vitalità culturale (ma non solo) di un territorio, relativi sia al lato dell offerta di attività, momenti e spazi di aggregazione socio-culturale sia a quello della domanda di attività di loisir (intese come pratiche di tipo ricreativo da effettuare nel tempo libero), mantenendo fin dove possibile un ottica comparativa di livello regionale. Teatri, Cinema ed altro Nello schema seguente sono elencati i teatri ed i cinema presenti nella Provincia di Prato suddivisi in base alla loro collocazione nello spazio geografico-amministrativo della stessa. Quest ultima rivela, nonostante una normale concentrazione di sale entro i confini amministrativi della circoscrizione centro del e in particolare all interno del centro storico cittadino, una discreta diffusione dell offerta di rappresentazioni teatrali e cinematografiche su tutto il territorio provinciale (da menzionare ci pare il caso della piccola frazione di S. Giusto, sul confine tra le circoscrizioni centro e sud del Comune capoluogo, nella quale si trovano due spazi teatrali e la maggior parte delle sale cinematografiche della Provincia concentrate in un grande cinema multisala-). Tab. 9.12: Teatri e Cinema della Provincia di Prato Teatri e Cinema della Provincia di Prato Localizzazione territ.-amm.tiva Circoscrizione Centro Centro Storico Circoscrizione Centro Fuori le Mura Circoscrizione Est Circoscrizione Nord Circoscrizione Sud Comune di Montemurlo Comune di Poggio a Caiano Comune di Vaiano Teatri e Cinema Cinema Teatro G. Borsi d essai Cinema Eden Cinema Terminale Teatro Metastasio (teatro stabile della Toscana) Teatro Guido Monaco Teatro Politeama Pratese Multiplex Omnia Center (cinema) Teatro Fabbricone Spazio Teatrale Kolosseum Sala eventi dei Cantieri Culturali Officina Giovani Teatro Magnolfi Nuovo Teatro Cinema Vittoria Teatro Frassati Teatro La Baracca di Casale Sala Polivalente C. Banti Sala Ambra Cinema Teatro G. Modena

12 Ogni anno la Società Italiana degli Autori ed Editori (SIAE) propone, nel suo Annuario, una interessante fotografia panoramica dell offerta di spettacolo, ampiamente intesa 6, e di quella che è la risposta del pubblico a tale offerta. Ai nostri fini risulta particolarmente interessante quanto rilevato nel 2010 per le dieci Province toscane e che riportiamo nella tabella seguente. Tab. 9.13: Numero spettacoli, ingressi, presenze, spesa al botteghino, spesa del pubblico e volume d'affari. Province toscane (Anno 2010) Numero spettacoli, ingressi, presenze, spesa al botteghino, spesa del pubblico e volume d'affari Provincia Spettacoli Ingressi Presenze Spesa botteghino Spesa pubblico Volume d'affari Arezzo Firenze Grosseto Livorno Lucca Massa C Pisa Pistoia Prato Siena Totale Fonte: Siae Annuario dello Spettacolo 2010 Con eventi di spettacolo censiti nell anno considerato (pari al 7,3% di quelli tenutisi in Toscana), la Provincia di Prato si colloca al settimo posto tra le Province toscane, per un numero di ingressi che supera i novecentomila (il nono registrato in Regione) ed un volume d affari complessivo di oltre 16 milioni di euro (il nono in Toscana). Un altra interessante fonte per quanto concerne l oggetto del presente paragrafo è rappresentata dalla indagine condotta annualmente da Il Sole 24 Ore sulla qualità della vita nelle 107 Province italiane, la quale contiene una specifica sezione dedicata al tempo libero 7 e ci consente sia di disporre di alcuni indicatori più specifici sia di affiancare alla comparazione di livello regionale quella di ambito nazionale. Secondo l indagine appena ricordata, nel 2010, nella Provincia di Prato si sono tenuti spettacoli 8 ogni 100 mila abitanti, un dato che la vede preceduta soltanto da Firenze e Siena a livello regionale e che la posiziona all undicesimo posto in Italia (valore medio nazionale pari a spettacoli ogni 100mila abitanti). 6 Vi sono ricomprese praticamente tutte le forme di spettacolo: teatro, danza, cinema, sport, ecc. (non solo a pagamento); per qualsiasi maggiore approfondimento si rinvia a SIAE (2011), Annuario dello Spettacolo Nel complesso la graduatoria stilata per questa sezione (che prende in considerazione, oltre a quelli da noi di seguito esposti, anche dati relativi alla ospitalità e alla sportività ) vede la Provincia di Prato occupare l ultima posizione tra le Province toscane e il 65esimo posto a livello nazionale (nella classifica generale dell indagine quella di Prato è 47esima tra le Province italiane). 8 Per approfondire definizioni ed aspetti metodologici si rinvia a Il Sole 24 Ore, Qualità della vita 2011 (

13 Tab. 9.14: Numero di spettacoli ogni abitanti. Graduatoria delle Province toscane (Anno 2010) Numero di spettacoli ogni abitanti Provincia Spettacoli ogni Posizione a livello abitanti nazionale Firenze ,0 7 Siena 9.887,4 9 Prato 9.075,1 11 Pisa 8.628,2 17 Livorno 8.336,7 19 Arezzo 7.663,3 28 Grosseto 7.497,9 30 Lucca 6.830,5 34 Massa-Carrara 5.246,0 56 Pistoia 4.880,0 63 Fonte: elaborazioni Il Sole 24 Ore su dati Siae e Istat La stessa graduatoria stilata da Il Sole 24 Ore situa la nostra Provincia in posizioni più arretrate sia per quanto concerne il numero di sale cinematografiche e il numero di ristoranti/bar a disposizione della popolazione residente sia per quanto riguarda la domanda (acquisti) di libri. Con 2,82 sale cinematografiche ogni 100mila abitanti la Provincia di Prato si attesta al settimo posto in Toscana (-0,96 rispetto alla media regionale), restando al di sopra della linea mediana nazionale (46 posto) ma al di sotto del valore medio italiano (2,86). La nostra Provincia si colloca, invece, all ultimo posto tra le Province toscane (e all ottantanovesimo a livello nazionale) per quanto riguarda la disponibilità di esercizi di ristorazione e somministrazione bevande: 361 ristoranti/bar ogni 100mila abitanti al settembre Analoghi risultati si riscontrano prendendo in considerazione l indice di assorbimento libri calcolato in percentuale sulla popolazione residente. La graduatoria stilata in base a questo indicatore vede, infatti, la Provincia di Prato occupare l ultima posizione in Toscana (insieme a Massa Carrara) e l ottantaseiesima in Italia, con un indice, pari a 0,18, decisamente lontano dai valori medi registrati a livello regionale (0,94) e nazionale (0,71).

14 Tab. 9.15: Numero di sale cinematografiche ogni abitanti. Graduatoria delle Province toscane (Settembre 2010) Numero di sale cinematografiche ogni ab. Provincia Sale ogni Posizione a livello ab. nazionale Grosseto 5,73 4 Livorno 5,27 8 Siena 5,16 9 Firenze 4,23 18 Massa Carrara 3,93 21 Arezzo 3,16 33 Prato 2,82 46 Lucca 2,80 47 Pistoia 2,74 50 Pisa 1,93 80 Fonte: elaborazioni Il Sole 24Ore su dati Movimprese-Infocamere e Istat Tab. 9.16: Numero di ristoranti e bar ogni abitanti. Graduatoria delle Province toscane (Settembre 2010) Numero di ristoranti e bar ogni abitanti Provincia Ristoranti e bar ogni Posizione a livello ab. nazionale Grosseto 731,52 8 Livorno 648,41 11 Lucca 639,75 12 Massa Carrara 633,96 13 Siena 540,60 26 Pistoia 464,90 46 Pisa 460,46 49 Firenze 442,20 60 Arezzo 438,35 61 Prato 361,04 89 Fonte: elaborazioni Il Sole 24Ore su dati Movimprese-Infocamere e Istat

15 Tab. 9.17: Indice di assorbimento libri in % sulla popolazione. Graduatoria delle Province toscane (Ottobre 2010) Indice di assorbimento libri in % sulla popolazione Provincia Indice di assorbimento Posizione a livello libri nazionale Firenze 3,28 1 Livorno 1,61 9 Lucca 1,09 21 Grosseto 0,86 33 Pisa 0,80 39 Siena 0,57 52 Arezzo 0,46 60 Pistoia 0,40 66 Prato 0,18 81 Massa Carrara 0,18 81 Fonte: elaborazioni Il Sole 24 Ore su dati Messaggerie Libri e Istat Volontariato ed associazionismo culturale Un altro importante indicatore della vitalità sociale e culturale di un territorio riteniamo possa essere rintracciato nella richiesta di partecipazione attiva che i cittadini esprimono attraverso l attività delle loro forme associative. La diffusione di organizzazioni di volontariato e di associazioni (operanti nel settore culturale, che è quello che qui più interessa) in un contesto locale crediamo, insomma, possa considerarsi un rilevante indice di vivacità dello stesso dal punto di vista culturale e di impiego attivo del tempo libero. Al 31 dicembre 2010 nel Registro Provinciale del Terzo Settore della Provincia di Prato risultano iscritte 22 Organizzazioni di volontariato che hanno indicato quale settore principale della propria attività quello 'culturale' e 31 Associazioni di Promozione Sociale operanti nel settore (principale) 'culturale, educativo e di ricerca etica e spirituale'. Delle Organizzazioni di volontariato, 19 hanno la propria sede legale nel, 2 a Vaiano e 1 a Carmignano. Tutte le ventidue organizzazioni hanno a disposizione sia un indirizzo mail sia una propria pagina web. Quasi una organizzazione su tre ha un presidente di origine straniera. Tra le APS, 27 hanno la sede legale a Prato, 2 a Montemurlo, 1 a Vaiano e 1 a Vernio. Ventinove associazioni hanno comunicato la disponibilità sia di un indirizzo di posta elettronica sia di un sito internet (due non hanno dichiarato né l'uno né l'altro). Le figure seguenti riportano la distribuzione di Organizzazioni di volontariato ed APS in base alla attività principale svolta.

16 Fig. 9.1: Organizzazioni di volontariato iscritte nel Registro provinciale per attività principale ( ) Fonte: Registro Provinciale del Terzo Settore Organizzazioni di Volontariato iscritte nel Registro provinciale per attività principale ( ) Ricerca e documentazione Educazione e promozione culturale, musica, teatro, cinema Archeologia Monumenti Fig. 9.2: Associazioni di Promozione Sociale iscritte nel Registro provinciale per attività principale ( ) APS iscritte nel Registro provinciale per attività principale ( ) Educazione e promozione culturale, musica, teatro, cinema Biblioteche e archiv i Fonte: Registro Provinciale del Terzo Settore

17 3. IL TURISMO NELLA PROVINCIA DI PRATO 9 L'offerta turistico-ricettiva della Provincia di Prato L offerta turistica della Provincia di Prato consta, nel 2010, di una capacità ricettiva composta da un totale di 162 esercizi, cui corrispondono complessivamente posti letto. Le strutture di tipo alberghiero sono 22 (una in più rispetto al 2009) mentre sono 140 quelle afferenti al comparto extralberghiero (8 in più rispetto all anno precedente). Il 54% dei posti è messo a disposizione dalle strutture alberghiere, le quali hanno quindi una dimensione media di 88 posti letto (contro un valore medio di circa 12 posti letto registrato per quelle extralberghiere). L offerta alberghiera della nostra Provincia è composta per l 82% da strutture di categoria tre e quattro stelle, con le seconde che assorbono, da sole, oltre i 2/3 dei posti letto in albergo. Tra gli esercizi extralberghieri prevalgono quelli di affittacamere professionali e non (86 esercizi e 649 posti letto), cui seguono agriturismi (29 e 371) e case vacanze (14 e 344). Tab. 9.18: Capacità ricettiva della Provincia di Prato. Anno 2010 (valori assoluti e percentuali su totale) Capacità ricettiva della Provincia di Prato. Anno 2010 Alberghieri e R.T.A. Extralberghieri Totali Esercizi % 86% 100% Letti % 46% 100% Camere % 46% 100% Bagni % 42% 100% Tab. 9.19: Ripartizione della consistenza alberghiera della Provincia in base alla categoria. Anno 2010 (valori assoluti e percentuali su totale) Ripartizione della consistenza alberghiera in base alla categoria 4 stelle 3 stelle 2 stelle 1 stella Totale Esercizi % 41% 14% 5% 100% Letti % 28% 4% 1% 100% 9 Per l'approfondimento di quanto trattato nel presente paragrafo si faccia riferimento a Servizio Turismo e Ufficio Statistica della Provincia di Prato (2011) Rilevazione del movimento turistico nelle strutture ricettive della Provincia di Prato. Anno 2010, Provincia di Prato Assessorato al Turismo.

18 Tab. 9.20: Ripartizione della consistenza extralberghiera della Provincia in base alla tipologia. Anno 2010 (valori assoluti e percentuali su totale) Ripartizione della consistenza extralberghiera in base alla tipologia Affittacam. Case prof. e non vacanze Residence Agriturismi Altri10 Totale Esercizi % 10% 4% 21% 4% 100% Letti % 21% 8% 22% 11% 100% Per quanto concerne la distribuzione della capacità ricettiva sopra descritta sul territorio provinciale, essa risulta piuttosto differenziata a seconda che si prendano in considerazione le strutture alberghiere o quelle extralberghiere e ciò consegue alle diverse caratteristiche intrinseche alle due tipologie ed alle differenti offerte di esperienza turistica che ciascuna di esse propone (sebbene per la seconda si debba tener conto di una notevole differenziazione interna). Il 73% degli esercizi alberghieri (16) si concentra nel (cui corrisponde l 83% dei posti letto) e tra gli altri Comuni soltanto quelli di Carmignano (3), Vernio (2) e Poggio a Caiano (1) dispongono di strutture ricettive di questo genere. Le strutture extralberghiere risultano, invece, caratterizzate da una maggiore disseminazione sul territorio ed esercizi afferenti a tale tipologia si trovano in ogni Comune della Provincia: 62 a Prato, 31 a Carmignano, 16 a Vernio, 12 a Montemurlo, 9 a Cantagallo, 5 a Poggio a Caiano e Vaiano. Complessivamente, la maggiore capacità ricettiva è fatta registrare dal (nel quale si trovano il 48% degli esercizi e il 64% dei posti letto), seguono Carmignano (21% e 17%) e Vernio (11% e 6%). Nella tabella 9.22 i dati relativi alla distribuzione della capacità ricettiva provinciale sul territorio sono riproposti in maniera aggregata a livello di area sovracomunale. 10 Ostelli, rifugi alpini, case per ferie, ecc.

19 Tab. 9.21: Capacità ricettiva della Provincia di Prato distribuzione per Comune. Anno 2010 (valori assoluti e percentuali su totale provinciale) Capacità ricettiva della Provincia di Prato distribuzione per Comune. Anno 2010 Alberghieri Extralberghieri Totali esercizi letti camere esercizi letti camere esercizi letti camere Cantagallo % 0% 0% 6% 6% 4% 6% 3% 2% Carmignano % 7% 6% 22% 29% 29% 21% 17% 17% Montemurlo % 0% 0% 9% 8% 7% 7% 4% 3% Poggio a C % 7% 7% 4% 3% 3% 4% 5% 5% Prato % 83% 83% 44% 43% 46% 48% 64% 67% Vaiano % 0% 0% 4% 3% 3% 3% 1% 1% Vernio % 4% 4% 11% 8% 8% 11% 6% 6% Tot. Provincia % 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% Tab. 9.22: Capacità ricettiva della Provincia di Prato distribuzione per aree provinciali. Anno 2010 (valori assoluti e percentuali su totale provinciale) Capacità ricettiva della Provincia di Prato distribuzione per aree provinciali. Anno 2010 Alberghieri Extralberghieri Totali esercizi letti camere esercizi letti camere esercizi letti camere Area 'Montalbano' 18% 14% 13% 26% 32% 32% 25% 22% 22% Area 'Val di Bisenzio' 9% 4% 4% 21% 18% 15% 20% 10% 9% Area 'La Piana' 73% 83% 83% 53% 50% 53% 56% 68% 70% Tot. Provincia % 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% Per quanto riguarda, infine, l evoluzione che l offerta turistico-ricettiva della Provincia ha avuto nel corso del tempo, si evidenzia come essa abbia conosciuto nell ultimo decennio un consistente incremento quantitativo. Nel 2010 nell offerta di tipo alberghiero si contano 4 esercizi (+22,2%) e 545 posti letto (+39,2%) in più rispetto al 2000, nello stesso periodo in quella extralberghiera gli incrementi sono stati, rispettivamente, di 84 unità (+150%) e 752

20 posti (+81,4%). Complessivamente, però, i buoni tassi di crescita registrati nel periodo hanno subito una chiara decelerazione negli anni più recenti. Tab. 9.23: Dinamica dell offerta ricettiva nella Provincia di Prato, numero esercizi periodo (valori assoluti e incrementi %) Dinamica dell offerta ricettiva nella Provincia di Prato, numero esercizi periodo Incr /2000 n. esercizi Alberg. var.% rispetto rilevazione prec. 5,6 10,5 0,0 0,0 4,8 22,2 n. esercizi Extralberg. var.% rispetto rilevazione prec. 10,7 48,4 33,7 7,3 6,1 150,0 n. esercizi Totale var.% rispetto rilevazione prec. 9,5 39,5 27,4 6,3 5,9 118,9 Tab. 9.24: Dinamica dell offerta ricettiva nella Provincia di Prato, numero posti letto periodo (valori assoluti e incrementi %) Alberg. Extralberg. Dinamica dell offerta ricettiva nella Provincia di Prato, numero posti letto periodo Incr. 2010/2000 n. posti letto var.% rispetto rilevazione prec. 12,7 10,4 10,6 0,1 1,0 39,2 n. posti letto var.% rispetto rilevazione prec. 2,7 29,2 19,8 6,4 7,2 81,4 n. posti letto Totale var.% rispetto rilevazione prec. 8,7 17,5 14,4 2,8 3,8 56,1

21 Fig. 9.3: Dinamica dell offerta di posti letto nella Provincia di Prato 2500 Dinamica dell'offerta di posti letto nella Provincia di Prato Anni 2000, 2002, 2004, 2008, 2009 e posti letto Alberghieri Extralberghieri 0 Anno 2000 Anno 2002 Anno 2004 Anno 2008 Anno 2009 Anno 2010 anni La domanda turistica nella Provincia di Prato Passando ad analizzare i dati relativi al turismo nella Provincia di Prato dal lato della domanda, si può innanzitutto constatare che nel 2010 sono stati registrati arrivi, per un totale di presenze pari a Tale flusso turistico verso la nostra Provincia risulta composto per oltre il 62% da cittadini stranieri (sulle presenze essi incidono per circa il 55%). Rispetto all anno precedente si rilevano incrementi del 5,3% negli arrivi e del 3,3% nelle presenze ed in entrambi i casi il bilancio positivo è dovuto esclusivamente alla crescita registrata nella componente proveniente dall estero (che ha più che compensato la riduzione di arrivi e presenze di turisti italiani). Se gli arrivi e le presenze di cittadini stranieri aumentano in modo simile sia nelle strutture alberghiere che in quelle extralberghiere, così non è per gli italiani per i quali si evidenzia, rispetto al 2009, un mutamento nella scelta della tipologia di struttura nella quale alloggiare (se non un cambiamento nella composizione del turismo interno diretto verso la nostra Provincia o comunque nei fruitori dei 'servizi' extralberghieri 11 ): diminuiscono negli esercizi alberghieri, aumentano negli altri. Prendendo in considerazione i dati relativi alle presenze, nel 2010 la domanda ricettiva del 54% degli italiani è soddisfatta da imprese di tipo alberghiero mentre tra gli stranieri la percentuale di coloro che preferiscono tali esercizi a quelli di carattere extralberghiero sale ad oltre il 75%. Nelle tabelle 9.27 e 9.28 i dati relativi ad arrivi e presenze di turisti italiani e stranieri nelle strutture alberghiere ed extralberghiere della nostra Provincia sono ulteriormente articolati in base alla categoria delle prime e alla tipologia delle seconde. 11 In generale, non si può infatti escludere che a fruire di tali strutture (soprattutto di alcuni tipi di sistemazione extralberghiera) siano anche persone che sono giunte nella nostra Provincia non per motivi di turismo ma che comunque necessitano di una sistemazione alloggiativa più o meno temporanea per ragioni che possono essere svariate (si pensi, solo per fare degli esempi, a studenti o lavoratori fuori sede, migranti di recente arrivo, persone che si trovano momentaneamente sprovviste di abitazione a causa di sfratti o rotture familiari, e così via). Di questo è necessario tenere conto in tutta la lettura della presente parte del lavoro seppure non vi si farà esplicito riferimento in quanto si tratta di aspetti che esulano dagli intenti che qui ci proponiamo.

22 Tab. 9.25: Arrivi e presenze registrate nella Provincia di Prato per cittadinanza italiana o straniera, confronto anni 2009 e 2010 (valori assoluti e percentuali) Arrivi e presenze registrate nella Provincia di Prato per cittadinanza italiana o straniera, confronto Italiani Stranieri Totale arrivi presenze arrivi presenze arrivi presenze Anno Anno Variaz. v.a % -5,5% -0,1% 13,2% 6,3% 5,3% 3,3% Tab. 9.26: Arrivi e presenze registrate nella Provincia di Prato per cittadinanza italiana o straniera e per tipologia ricettiva, confronto anni 2009 e 2010 (valori assoluti e percentuali) Arrivi e presenze registrate nella Provincia di Prato per cittadinanza italiana o straniera e per tipologia ricettiva, confronto anni 2009 e 2010 Strutture Alberghiere Strutture Extra Alberghiere Totali Italiani Stranieri Italiani Stranieri Arrivi Pres. Arrivi Pres. Arrivi Pres. Arrivi Pres. Arrivi Pres. Anno Anno v.a Variaz. % -7,4% -4,7% 13,2% 5,6% 6,0% 5,8% 13,3% 8,7% 5,3% 3,3% Tab. 9.27: Arrivi e presenze registrate nelle strutture alberghiere della Provincia di Prato per categoria e cittadinanza italiana/straniera dei turisti, 2010 (valori %) Arrivi e presenze registrate nelle strutture alberghiere della Provincia di Prato per categoria e per cittadinanza italiana o straniera Italiani Stranieri Totale arrivi presenze arrivi presenze arrivi presenze 4 stelle 68,0 66,7 86,0 82,9 79,6 77,0 3 stelle 25,5 26,7 12,3 15,1 17,0 19,3 1 o 2 stelle 6,5 6,6 1,7 2,0 3,4 3,7 Totali

23 Tab. 9.28: Arrivi e presenze registrate nelle strutture extralberghiere della Provincia di Prato per tipologia e per cittadinanza italiana o straniera dei turisti, anno 2010 (valori percentuali) Arrivi e presenze registrate nelle strutture extra alberghiere della Provincia di Prato per tipologia e per cittadinanza italiana o straniera Italiani Stranieri Totale arrivi presenze arrivi presenze arrivi presenze Affittacamere (prof. e non) 31,9 58,5 12,2 26,0 23,0 45,8 Agriturismi 15,7 8,6 17,5 16,1 16,5 11,5 Altri esercizi 52,5 32,9 70,3 57,9 60,5 42,7 Totali Nel 2010, la permanenza media calcolata sul totale del contingente risulta di circa 2 giorni nelle imprese ricettive alberghiere (un giorno in più se calcolata solo sugli italiani) e di circa 8 giorni nelle altre (circa un giorno in meno se calcolata solo sugli stranieri). Nello stesso anno l indice di utilizzo rilevato è del 46% per le strutture di tipo alberghiero e del 29% in quelle extralberghiere. Nelle figure dalla 9.4 alla 9.6 sono riportati i riepiloghi mensili registrati per l anno 2010 in relazione alla cittadinanza italiana o non italiana della clientela e con riferimento alla tipologia ricettiva. Tab. 9.29: Indice di utilizzo e permanenza media nella Provincia di Prato per tipologia ricettiva, anno 2010 (valori percentuali) Indice di utilizzo e permanenza media nella Provincia di Prato per tipologia ricettiva Strutture ricettive Tot. GG. L. Tot. Arrivi Tot. Presenze Indice utilizzo Perm. media Alberghiere % 2 Extralberghiere % 8 Totale % 2

24 Fig. 9.4: Riepiloghi mensili degli arrivi nella Provincia di Prato per cittadinanza italiana e straniera e totale, anno Riepiloghi mensili degli arrivi nella Provincia di Prato per cittadinanza italiana e straniera e totale (anno 2010) italiani stranieri Tot. gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre arrivi ottobre novembre dicembre mese Fig. 9.5: Riepiloghi mensili delle presenze nella Provincia di Prato per cittadinanza italiana e straniera e totale, anno Riepiloghi mensili delle presenze nella Provincia di Prato per cittadinanza italiana e straniera e totale (anno 2010) presenze italiani stranieri Tot. gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre mese dicembre

25 Fig. 9.6: Riepiloghi mensili delle presenze nella Provincia di Prato per struttura alberghiera o extralberghiera, anno 2010 presenze Riepiloghi mensili delle presenze nella Provincia di Prato per strutture alberghiere o extralberghiere (Anno 2010) alberghiere extralberghiere gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno mese Tra il 2000 e il 2010 nelle strutture ricettive della nostra Provincia si è registrato un aumento sensibile sia per quanto riguarda gli arrivi (+27,7%) sia per ciò che concerne le presenze (+19,6%). A tale incremento rilevato nell arco del decennio hanno contribuito più gli stranieri (+35,4% e +37,8%) degli italiani (+16,8% e +2,9%). Se tuttavia prendiamo in considerazione soltanto gli ultimi cinque anni la situazione appare assai diversa: tra il 2006 e il 2010 emerge infatti una riduzione sia negli arrivi (-8,2%) che nelle presenze (-2,5%) e a contribuire maggiormente al saldo negativo del periodo sono proprio coloro che giungono dall estero. L andamento descritto è rappresentato in forma grafica nelle figure 9.7 e 9.8. Tab. 9.30: Variazione del flusso turistico nella Provincia di Prato dal 2000 al 2010 luglio Variazione del flusso turistico nella Provincia di Prato dal 2000 al 2010 Italiani Stranieri Totale arrivi presenze arrivi presenze arrivi presenze Variaz. v.a % 16,8% 2,9% 35,4% 37,8% 27,7% 19,6% Variaz. v.a % -6,5% 2,1% -9,2% -6,0% -8,2% -2,5% agosto settembre ottobre novembre dicembre

26 Fig. 9.7: Variazione degli arrivi nella Provincia di Prato per cittadinanza italiana o straniera e totale, anni Variazione degli arrivi nella Provincia di Prato per cittadinanza italiana o straniera e totale. Periodo arrivi italiani stranieri Tot. 0 anno 2000 anno 2001 anno 2002 anno 2003 anno 2004 anno 2005 anno 2006 anno 2007 anno 2008 anno 2009 anno 2010 anni Fig. 9.8: Variazione delle presenze nella Provincia di Prato per cittadinanza italiana o straniera e totale, anni Variazione delle presenze nella Provincia di Prato per cittadinanza italiana o straniera e totale (Periodo ) presenze italiani stranieri Tot. anno 2000 anno 2001 anno 2002 anno 2003 anno 2004 anno 2005 anno 2006 anno 2007 anno 2008 anno 2009 anno 2010 anni A livello di aree provinciali, nel 2010 l'area della Piana (Comuni di Prato e Montemurlo) attrae oltre l'80% delle presenze nella nostra Provincia, il Montalbano il 14,4% e la Val di Bisenzio il 4%. Gli stranieri sono 'sovrarappresentati' tra le presenze registrate nelle prime due aree (rispettivamente, sul totale delle presenze straniere, 82,5% e 16,3%) e sottorappresentati nella terza (1,2%). Rispetto al 2009 è, tuttavia, proprio la zona della Val di Bisenzio a veder incrementare maggiormente (in valori percentuali) sia gli arrivi (+12,4%) che le presenze (+21%) e a contribuire a tali saldi positivi sono soprattutto gli stranieri (addirittura +31% nelle

27 presenze). Nelle altre due aree provinciali si riscontrano incrementi percentuali più contenuti, i quali sono peraltro dovuti esclusivamente al turismo dall'estero visto che arrivi e presenze italiane sono, in entrambe, in calo rispetto all'anno precedente. La permanenza media, nel 2010, è pari a 5 giorni (+1 rispetto al 2009) in Val di Bisenzio, 3 nell'area del Montalbano e 2 in quella della Piana. Tab. 9.31: Distribuzione del flusso turistico nelle aree della Provincia di Prato, confronto anni 2009 e 2010 (valori assoluti e percentuali) Distribuzione del flusso turistico nelle aree della Provincia di Prato, confronto anni 2009 e 2010 Il Montalbano La Val di Bisenzio La Piana arrivi presenze arrivi presenze arrivi presenze Italiani Var. % -2,7% -1,0% 12,2% 19,2% -6,9% -1,5% Stranieri Var. % 8,2% 9,5% 13,6% 31,0% 13,7% 5,4% Totale Var. % 2,1% 5,3% 12,4% 21,0% 5,6% 2,3% Tab. 9.32: Distribuzione del flusso turistico nelle aree della Provincia di Prato, anno 2010 (valori %) Distribuzione del flusso turistico nelle aree della Provincia di Prato, anno 2010 Italiani Stranieri Totali arrivi presenze arrivi presenze arrivi presenze Montalbano 16,2 12,0 8,6 16,3 11,5 14,4 Val di Bisenzio 4,5 7,5 0,5 1,2 2,0 4,0 Piana 79,3 80,5 90,9 82,5 86,5 81,6 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Concludiamo questa parte dedicata ai flussi turistici nella nostra Provincia con un approfondimento sulla composizione interna della componente straniera. La Provincia di Prato si conferma, anche nel 2010, una meta prediletta per i turisti provenienti dall'asia, in generale, e da Cina e Giappone, in particolare. Gli arrivi dalla Cina costituiscono, da soli, il 24,9% del totale degli arrivi stranieri, quelli dal Giappone il 19,6% e, complessivamente, gli arrivi da Cina, Giappone, altri paesi asiatici e India (pari a in v.a.) ne rappresentano il 61,1%. Come mostra la tabella 9.33, tra le prime nove nazionalità straniere per numero di arrivi si collocano poi Spagna (8% del totale degli arrivi stranieri), Germania (5%), Francia (3,9%), Gran Bretagna (2,8%) e Stati Uniti (1,8%).

9. Cultura e turismo. Musei e Monumenti. Musei a Prato

9. Cultura e turismo. Musei e Monumenti. Musei a Prato 9. Cultura e turismo Musei e Monumenti La provincia Prato, nonostante la piccola estensione territoriale, conserva un gran numero di opere di grande interesse artistico e storico. I musei, collegati ai

Dettagli

Cultura e turismo. Musei e Monumenti. Musei a Prato

Cultura e turismo. Musei e Monumenti. Musei a Prato Cultura e turismo Musei e Monumenti La provincia Prato, nonostante la piccola estensione territoriale, conserva un gran numero di opere di grande interesse artistico e storico. I musei, collegati ai monumenti

Dettagli

9. Cultura e turismo

9. Cultura e turismo 9. Cultura e turismo Il patrimonio artistico e culturale della provincia di Prato: musei, monumenti, biblioteche e manifestazioni. Il territorio della provincia di Prato, sebbene di limitata estensione

Dettagli

Cultura e turismo. Distretto museale

Cultura e turismo. Distretto museale Cultura e turismo Distretto museale La provincia di Prato, in singolare contrasto con la sua esigua superficie, è una concentrazione di memoria e di storia di notevole spessore, che abbraccia più stagioni

Dettagli

Nota di commento alle Statistiche culturali. Anno 2015

Nota di commento alle Statistiche culturali. Anno 2015 Nota di commento alle Statistiche culturali Anno 2015 Fonte: Istat Le tavole diffuse dall Istat forniscono una rappresentazione statistica dei principali fenomeni legati alla produzione, alla distribuzione

Dettagli

Musei ed istituzioni similari per provincia. Anno 2005 (valori assoluti e percentuali).

Musei ed istituzioni similari per provincia. Anno 2005 (valori assoluti e percentuali). Musei ed istituzioni similari per provincia. Provincia Totale % Massa-Carrara 14 2,6 Lucca 44 8,2 Pistoia 39 7,2 Firenze 140 26,0 Prato 17 3,2 Livorno 38 7,1 Pisa 61 11,3 Arezzo 56 10,4 Siena 84 15,6 Grosseto

Dettagli

STATISTICHE DEL TURISMO

STATISTICHE DEL TURISMO Provincia di Bologna STATISTICHE DEL TURISMO Nota di sintesi Serie storica 24/27 Statistiche del turismo - Anno 27 MOVIMENTO TURISTICO Riepilogo Provinciale ALBERGHIERI / EXTRALBERGHIERI Alberghieri 24

Dettagli

Centro Studi. Il turismo regionale

Centro Studi. Il turismo regionale Centro Studi Il turismo regionale Anno 2016 Indice pag. 1 pag. 2 pag. 3 pag. 4 pag. 5 pag. 6 pag. 7 pag. 8 pag. 9 pag. 10 pag. 11 pag. 12 pag. 13 pag. 14 pag. 15 pag. 16 pag. 17 pag. 18 pag. 19 Il turismo

Dettagli

9. Cultura e turismo. Musei e Monumenti. Musei a Prato

9. Cultura e turismo. Musei e Monumenti. Musei a Prato 9. Cultura e turismo Musei e Monumenti La provincia Prato, nonostante la piccola estensione territoriale, conserva un gran numero di opere di grande interesse artistico e storico. I musei, collegati ai

Dettagli

TURISMO. Assessorato Ambiente e Sviluppo Sostenibile

TURISMO. Assessorato Ambiente e Sviluppo Sostenibile Assessorato Ambiente e Sviluppo Sostenibile La ricettività in Emilia Romagna 1 Il turismo rappresenta una risorsa molto importante per l Emilia-Romagna. Il patrimonio ricettivo alberghiero alla fine del

Dettagli

Il turismo nelle città d arte dell Emilia Romagna Anno 2015 SINTESI DEL RAPPORTO. Centro Studi Turistici di Firenze 1

Il turismo nelle città d arte dell Emilia Romagna Anno 2015 SINTESI DEL RAPPORTO. Centro Studi Turistici di Firenze 1 Il turismo nelle città d arte dell Emilia Romagna Anno 2015 SINTESI DEL RAPPORTO Centro Studi Turistici di Firenze 1 1. La stagione turistica 2015 in Italia e in Emilia Romagna Il 2015 è stato un anno

Dettagli

3. Istruzione e formazione

3. Istruzione e formazione 3. Istruzione e formazione Livello di scolarizzazione Il livello di scolarizzazione è un importante indicatore dello sviluppo e della qualità della vita di una popolazione. Nella tabella 3.1, per ogni

Dettagli

I borghi più belli d Italia

I borghi più belli d Italia I borghi più belli d Italia Castelsardo, 16 giugno 2017 Fabrizio Arosio Istat Direzione centrale statistiche ambientali e territoriali I numeri dei borghi 268 Comuni 13.451 km² 4% dei Comuni non superiori

Dettagli

ARRIVA THAT S PRATO, UNA NUOVA INIZIATIVA PER LA VALORIZZAZIONE TURISTICA 25 DOMENICHE PER PORTARE I TURISTI FIORENTINI A

ARRIVA THAT S PRATO, UNA NUOVA INIZIATIVA PER LA VALORIZZAZIONE TURISTICA 25 DOMENICHE PER PORTARE I TURISTI FIORENTINI A ARRIVA THAT S PRATO, UNA NUOVA INIZIATIVA PER LA VALORIZZAZIONE TURISTICA 25 DOMENICHE PER PORTARE I TURISTI FIORENTINI A CONOSCERE IL TERRITORIO, CON 6 ITINERARI TEMATICI Venticinque visite suddivise

Dettagli

Il turismo in Brianza

Il turismo in Brianza Il turismo in Brianza Sistema delle imprese e flussi turistici A cura dell Ufficio Studi della Camera di Commercio di Monza e Brianza Marzo 2013 I numeri del turismo in Brianza Strutture ricettive al 31

Dettagli

4. Lavoro e previdenza

4. Lavoro e previdenza 4. Lavoro e previdenza L economia dell area pratese è strettamente legata all andamento del settore tessilee dell abbigliamento, come dimostra il fatto che le aziende di questo settore costituiscono il

Dettagli

In provincia di Padova. Sintesi dei principali indicatori. Anno 2016

In provincia di Padova. Sintesi dei principali indicatori. Anno 2016 La dinamica del turismo In provincia di Padova Sintesi dei principali indicatori Anno 2016 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2017 Servizio Statistica Regione Veneto e Istat Arrivi e presenze: -per

Dettagli

MOVIMENTO TURISTICO IN TOSCANA. Anno 1996

MOVIMENTO TURISTICO IN TOSCANA. Anno 1996 MOVIMENTO TURISTICO IN TOSCANA. Anno 1996 La presente pubblicazione riporta i dati definitivi del movimento dei clienti registrato nelle strutture ricettive della Regione Toscana nell'anno 1996. La "Rilevazione

Dettagli

Ragioneria Generale I Direzione Sistemi informativi di pianificazione e controllo finanziario U.O. Statistica IL TURISMO A ROMA

Ragioneria Generale I Direzione Sistemi informativi di pianificazione e controllo finanziario U.O. Statistica IL TURISMO A ROMA Ragioneria Generale I Direzione Sistemi informativi di pianificazione e controllo finanziario U.O. Statistica IL TURISMO A ROMA Offerta e domanda nelle strutture ricettive di Roma Anno 2015 Indice L offerta

Dettagli

Il turismo nel comune di Mantova

Il turismo nel comune di Mantova Il turismo nel comune di Mantova IN BREVE +24% gli arrivi di turisti italiani e stranieri nel 213 +6,1% le presenze; in calo la permanenza media che passa da 2,2 gg/vacanza nel 212 a 1,88 gg/vacanza nel

Dettagli

4. Lavoro e previdenza

4. Lavoro e previdenza 4. Lavoro e previdenza L economia dell area pratese è strettamente legata all andamento del settore tessile/abbigliamento, come dimostra il fatto che le aziende di questo settore costituiscono il circa

Dettagli

Il turismo in Provincia di Milano a cura dell Osservatorio Turismo della Provincia di Milano

Il turismo in Provincia di Milano a cura dell Osservatorio Turismo della Provincia di Milano 1 Il turismo in Provincia di Milano a cura dell Osservatorio Turismo della Provincia di Milano Flussi turistici 2008 a confronto (triennio 2006-2008) Indice Flussi turistici nelle Province lombarde per

Dettagli

3. Istruzione e formazione

3. Istruzione e formazione 3. Istruzione e formazione Livello di scolarizzazione Il livello di scolarizzazione è un importante indicatore dello sviluppo e della qualità della vita di una popolazione. Nella tabella 3.1, per ogni

Dettagli

Fig Arrivi e presenze negli esercizi alberghieri del Comune di Roma dal 1994 al 2004 (v.a.)

Fig Arrivi e presenze negli esercizi alberghieri del Comune di Roma dal 1994 al 2004 (v.a.) 9. Turismo Il 2004 è stato un altro anno difficile per l industria turistica italiana. Infatti nel complesso delle strutture ricettive diffuse sul territorio nazionale si è registrata, rispetto al 2003,

Dettagli

Comunicato stampa. Sulla costa segno + per le strutture extralberghiere mentre soffrono gli hotel

Comunicato stampa. Sulla costa segno + per le strutture extralberghiere mentre soffrono gli hotel Comunicato stampa Elaborati dall Ufficio provinciale i dati sui flussi dei visitatori nel 2012 in rapporto agli anni precedenti TURISMO: NEL CONFRONTO ARRIVI-PRESENZE CON IL 2011 IL TERRITORIO MANTIENE

Dettagli

Rapporto flussi turistici Anni dal 2012 al 2016

Rapporto flussi turistici Anni dal 2012 al 2016 Rapporto flussi turistici Anni dal 2012 al 2016 Elaborazione a cura dell Ufficio Turismo della Provincia di Novara turismo.statistica@provincia.novara.it 1 CAPACITA RICETTIVA Qualifica Stelle Numero strutture

Dettagli

4. Lavoro e previdenza

4. Lavoro e previdenza 4. Lavoro e previdenza L economia dell area pratese è strettamente legata all andamento del settore tessile/abbigliamento, come dimostra il fatto che le aziende di questo settore costituiscono il circa

Dettagli

4. Lavoro e previdenza

4. Lavoro e previdenza 4. Lavoro e previdenza L economia dell area pratese è strettamente legata all andamento del settore tessile/abbigliamento, come dimostra il fatto che le aziende di questo settore costituiscono il circa

Dettagli

Movimento turistico in Toscana. Anno 1997

Movimento turistico in Toscana. Anno 1997 Movimento turistico in Toscana. Anno 1997 La presente pubblicazione riporta i dati definitivi del movimento dei clienti registrato nelle strutture ricettive della Regione Toscana nell'anno 1997. La "Rilevazione

Dettagli

L'organizzazione delle competenze in materia di turismo e del relativo sistema informativo tiene conto di tre aspetti principali:

L'organizzazione delle competenze in materia di turismo e del relativo sistema informativo tiene conto di tre aspetti principali: MOVIMENTO TURISTICO IN TOSCANA 2001 La presente pubblicazione riporta i dati definitivi del movimento dei clienti registrato nelle strutture ricettive della Regione Toscana nell'anno 2001. La "Rilevazione

Dettagli

Informazioni Statistiche

Informazioni Statistiche Informazioni Statistiche Settore Sistema Informativo di supporto alle decisioni. Ufficio Regionale di Statistica Imprese e addetti secondo Asia 2013 Settembre 2015 Il report descrive lo stato delle imprese

Dettagli

RIEPILOGO INDICATORI MARCHE : CONTI ECONOMICI TERRITORIALI

RIEPILOGO INDICATORI MARCHE : CONTI ECONOMICI TERRITORIALI RIEPILOGO INDICATORI MARCHE : CONTI ECONOMICI TERRITORIALI Ottobre 2008 Conti economici territoriali Anno 2008 I dati resi noti dall ISTAT relativamente ai principali aggregati dei conti economici regionali

Dettagli

Servizio Attività produttive e Turismo. STATISTICHE DEL TURISMO ANNO 2013 Capacità ricettiva e movimento turistico

Servizio Attività produttive e Turismo. STATISTICHE DEL TURISMO ANNO 2013 Capacità ricettiva e movimento turistico I Servizio Attività produttive e Turismo STATISTICHE DEL TURISMO ANNO 2013 Capacità ricettiva e movimento turistico COMPETENZE E ATTIVITA' Il Servizio Attività produttive e Turismo, su specifica delega

Dettagli

3. Istruzione e formazione

3. Istruzione e formazione 3. Istruzione e formazione Livello di scolarizzazione Il livello di scolarizzazione è un importante indicatore dello sviluppo e della qualità della vita di una popolazione. Nella tabella 3.1, per ogni

Dettagli

CULTURA 9.607, , , , ,7. statali per provincia, tipologia, visitatori ed introiti lordi (valori in euro) - Anno 2007

CULTURA 9.607, , , , ,7. statali per provincia, tipologia, visitatori ed introiti lordi (valori in euro) - Anno 2007 8 CULTURA Istituti statali d'antichità e d'arte e Circuiti museali statali In Liguria gli Istituti statali d'antichità e d'arte e i relativi Circuiti museali risultano scarsamente frequentati: nel 2007

Dettagli

Popolazione, offerta di lavoro, valore aggiunto, consumi e demografia delle imprese a L Aquila

Popolazione, offerta di lavoro, valore aggiunto, consumi e demografia delle imprese a L Aquila Popolazione, offerta di lavoro, valore aggiunto, consumi e demografia delle imprese a L Aquila Aprile 2016 UFFICIO STUDI 1 1. La popolazione residente nella regione Abruzzo attualmente supera 1,3 milioni

Dettagli

In attesa di validazione da parte di ISTAT, i dati sono da ritenersi provvisori e soggetti a modifica.

In attesa di validazione da parte di ISTAT, i dati sono da ritenersi provvisori e soggetti a modifica. Flussi Turistici di Milano e Provincia gennaio-giugno 2011 In attesa di validazione da parte di ISTAT, i dati sono da ritenersi provvisori e soggetti a modifica. Indice 1. Capacità ricettiva - Comune di

Dettagli

L'organizzazione delle competenze in materia di turismo e del relativo sistema informativo tiene conto di tre aspetti principali:

L'organizzazione delle competenze in materia di turismo e del relativo sistema informativo tiene conto di tre aspetti principali: MOVIMENTO TURISTICO IN TOSCANA 2002 Introduzione La presente pubblicazione riporta i dati definitivi del movimento dei clienti registrato nelle strutture ricettive della Regione Toscana nell'anno 2002.

Dettagli

Tavola 7.1 Esercizi alberghieri per categoria e Agenzia di Promozione Turistica (Apt) - Anno 2004

Tavola 7.1 Esercizi alberghieri per categoria e Agenzia di Promozione Turistica (Apt) - Anno 2004 7 TURISMO I dati utilizzati in questo capitolo, relativi al movimento e alla ricettività turistica, sono stati rilevati dalle Agenzie di Promozione Turistica e rielaborati dall Istat. Per la rilevazione

Dettagli

Il turismo in provincia di Padova

Il turismo in provincia di Padova Il turismo in provincia di Padova Dati sintetici Gennaio novembre 2010 INDICE Pag. - Sintesi delle tendenze 4 Parte 1^ Flussi arrivi e presenze - Gennaio-novembre 2009-2010 Padova e Veneto 7 Grafici di

Dettagli

I flussi turistici in Lombardia nel 2016

I flussi turistici in Lombardia nel 2016 I flussi turistici in Lombardia nel 2016 Un analisi dell indagine ISTAT «Movimento dei clienti negli esercizi ricettivi» A cura di Cavedo Lorenzo Giugno 2017 I flussi turistici nel 2016 15.409.809 arrivi

Dettagli

MUSEI, AREE ARCHEOLOGICHE E MONUMENTI IN PIEMONTE NEL 2015

MUSEI, AREE ARCHEOLOGICHE E MONUMENTI IN PIEMONTE NEL 2015 MUSEI, AREE ARCHEOLOGICHE E MONUMENTI IN PIEMONTE NEL 2015 I MUSEI, LE AREE ARCHEOLOGICHE E I MONUMENTI IN PIEMONTE NEL 2015 In questo documento vengono presentati in forma sintetica dati e informazioni

Dettagli

1. Aspetti demografici

1. Aspetti demografici 1. Aspetti demografici Popolazione residente Secondo i dati anagrafici forniti dai singoli Comuni della provincia di Prato, al 31dicembre 2009 la popolazione residente nel territorio provinciale ammonta

Dettagli

Il turismo nel comune di Mantova

Il turismo nel comune di Mantova Il turismo nel comune di Mantova IN BREVE +7,5% gli arrivi di turisti italiani e stranieri nel 214 +7,1% le presenze; stabile la permanenza media a 1,88 gg/vacanza. crescita di flusso turistico in tutti

Dettagli

Distribuzione delle presenze, per mese. provincia di Piacenza. 2015

Distribuzione delle presenze, per mese. provincia di Piacenza. 2015 IL TURISMO IN PROVINCIA DI PIACENZA NEL 215. Piacenzaeconomia presenta in anteprima i dati (provvisori) relativi ai flussi turistici in provincia di Piacenza nell anno 215, sulla base della rilevazione

Dettagli

Esame del flusso turistico dalla Cina negli ultimi 10 anni

Esame del flusso turistico dalla Cina negli ultimi 10 anni TURISMO in TOSCANA Esame del flusso turistico dalla Cina negli ultimi 10 anni a cura di: CENTRO STUDI TURISTICI DI FIRENZE Firenze, 24 Ottobre 2011 Parte 1 Caratteri strutturali del turismo in Toscana

Dettagli

PROVINCIA DI PRATO SERVIZIO TURISMO

PROVINCIA DI PRATO SERVIZIO TURISMO PROVINCIA DI PRATO SERVIZIO TURISMO RILEVAZIONE DEL MOVIMENTO NELLE STRUTTURE RICETTIVE DELLA TURISTICO PROVINCIA DI PRATO ANNO 1 IL DUOMO LA E LA SUA FONTANA -FOTO DI MARTINA MELCHIONNO - FOTOTECA PROVINCIA

Dettagli

IV. Infrastrutture della città: 2. Quale è la capacità di assorbimento della città in termini di alloggi turistici?

IV. Infrastrutture della città: 2. Quale è la capacità di assorbimento della città in termini di alloggi turistici? IV. Infrastrutture della città: 2. Quale è la capacità di assorbimento della città in termini di alloggi turistici? Nel descrivere la capacità di assorbimento della Città di Pisa Città d Arte a livello

Dettagli

A fine 2009 la capacità ricettiva di Udine dispone di 85 strutture, in gran parte extra-alberghiere (61). Continua lo sviluppo dell'offerta di

A fine 2009 la capacità ricettiva di Udine dispone di 85 strutture, in gran parte extra-alberghiere (61). Continua lo sviluppo dell'offerta di A fine 2009 la capacità ricettiva di Udine dispone di 85 strutture, in gran parte extra-alberghiere (61). Continua lo sviluppo dell'offerta di alloggio in città: aumentano, seppur di poco, gli esercizi

Dettagli

Turismo nelle Città d Arte e nei Borghi d Italia

Turismo nelle Città d Arte e nei Borghi d Italia Turismo nelle Città d Arte e nei Borghi d Italia Dati e previsioni andamento turistico Alessandro Tortelli Direttore CST Firenze IL TURISMO IN ITALIA: "i numeri del 2016" Oltre 168 mila esercizi! 33 mila

Dettagli

Indice delle tavole statistiche

Indice delle tavole statistiche STATISTICHE CULTURALI. ANNI -16 1 Indice delle tavole statistiche 1 Musei, mostre e altri luoghi della cultura Tavola 1.1 Tavola 1.2 Tavola 1.3 Tavola 1.4 Tavola 1.5 Tavola 1.6 Tavola 1.7 Tavola 1.8 Tavola

Dettagli

Informazioni Statistiche

Informazioni Statistiche Informazioni Statistiche Settore Sistema Informativo di supporto alle decisioni. Ufficio Regionale di Statistica Gennaio 2015 Struttura e addetti d impresa- Anno 2012 In sintesi: in termini di imprese,

Dettagli

10. Ambiente e territorio

10. Ambiente e territorio 10. Ambiente e territorio Rifiuti urbani Anche se negli ultimi anni la situazione sembra essersi un po stabilizzata, la provincia di Prato conosce un continuo aumento nella produzione di rifiuti. Il trend

Dettagli

IL TURISMO IN CIFRE NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA GENNAIO

IL TURISMO IN CIFRE NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA GENNAIO G ENNAIO 2010 1. L andamento generale negli alberghi della Provincia di Roma Proseguono anche nel mese di Gennaio nella provincia di Roma i segnali di ripresa della domanda turistica, che ha registrato

Dettagli

Gli stranieri al 15 Censimento della popolazione

Gli stranieri al 15 Censimento della popolazione 23 dicembre 2013 Gli stranieri al 15 Censimento della popolazione L Istat diffonde oggi nuovi dati sulle caratteristiche della popolazione straniera censita in Italia. Tutte le informazioni, disaggregate

Dettagli

Il turismo a Treviso nel 2013: confronti e considerazioni. Elaborazioni dati ufficiali 2013

Il turismo a Treviso nel 2013: confronti e considerazioni. Elaborazioni dati ufficiali 2013 Il turismo a Treviso nel 2013: confronti e considerazioni Elaborazioni dati ufficiali 2013 I flussi turistici in Veneto nel 2013 Movimento turisti in Veneto per comprensorio. Variazioni % 2012/2013 Balneare

Dettagli

Assessorato al Turismo. Annuario del Turismo 2016

Assessorato al Turismo. Annuario del Turismo 2016 Annuario del Turismo 2016 Comune di Venezia Arrivi e presenze 2015-2016 Comune di Venezia 2015 2016 Var. % 15-16 Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arr. Pres. Città storica 2.776.668 6.814.317 2.896.054 7.045.613

Dettagli

Le imprese femminili in provincia di Lucca

Le imprese femminili in provincia di Lucca Le imprese femminili in provincia di Lucca La dinamica imprenditoriale lucchese secondo una prospettiva di genere. Anno 2015 Il presente report è stato realizzato dall della Camera di Commercio di Lucca

Dettagli

Flussi Turistici di Milano e Provincia Primo trimestre 2013

Flussi Turistici di Milano e Provincia Primo trimestre 2013 Flussi Turistici di Milano e Provincia Primo trimestre 2013 in attesa di validazione da parte di ISTAT, i dati sono da ritenersi provvisori e soggetti a modifica Capacità ricettiva nel Comune di Milano

Dettagli

IL MERCATO IMMOBILIARE NON RESIDENZIALE NEL 2015

IL MERCATO IMMOBILIARE NON RESIDENZIALE NEL 2015 0 IL MERCATO IMMOBILIARE NON RESIDENZIALE NEL 2015 A cura del Centro Studi Ance Toscana INDICE 1 1. Uffici 2. Negozi e centri commerciali 3. Capannoni A differenza del mercato residenziale quello non residenziale

Dettagli

Il turismo in provincia di Padova

Il turismo in provincia di Padova Il turismo in provincia di Padova Dinamiche dei flussi Gennaio - settembre 2010 3 INDICE Pag. - Sintesi delle tendenze 4 Flussi arrivi e presenze Totale provincia di Padova - Gennaio-settembre - 2001-2010

Dettagli

L UNIONE TERRE DI CASTELLI E IL COMUNE DI MONTESE LA REALTA TERRITORIALE DEI COMUNI Analisi socio economica

L UNIONE TERRE DI CASTELLI E IL COMUNE DI MONTESE LA REALTA TERRITORIALE DEI COMUNI Analisi socio economica www.consorziomipa.it L UNIONE TERRE DI CASTELLI E IL COMUNE DI MONTESE LA REALTA TERRITORIALE DEI COMUNI Analisi socio economica Dicembre 2015, Integrazione del Comune di Castel d Aiano Giugno 2016 EVOLUZIONE

Dettagli

Economia. Unità locali - Commercio - anno Città

Economia. Unità locali - Commercio - anno Città Economia Unità locali - Commercio - anno 2007 Unità locali commercio per 100 U.L. tot 51,8 50,8 48,4 47,2 42,7 42,4 41,1 39,7 37,9 36,4 36,4 34,8 33,0 29,9 Fonte: Cerved Unità locali commercio per 100

Dettagli

Indice. 1. Capacità ricettiva - Comune di Milano pag Capacità ricettiva - provincia di Milano pag. 4

Indice. 1. Capacità ricettiva - Comune di Milano pag Capacità ricettiva - provincia di Milano pag. 4 Flussi Turistici di Milano e Provincia 2011 Indice 1. Capacità ricettiva - Comune di Milano pag. 3 2. Capacità ricettiva - provincia di Milano pag. 4 3. Flussi turistici - Milano e provincia pag. 6 4.

Dettagli

COMUNICATO STAMPA IL RUOLO DEL TURISMO NELLO SVILUPPO ECONOMICO DELLA CAMPANIA

COMUNICATO STAMPA IL RUOLO DEL TURISMO NELLO SVILUPPO ECONOMICO DELLA CAMPANIA COMUNICATO STAMPA IL RUOLO DEL TURISMO NELLO SVILUPPO ECONOMICO DELLA CAMPANIA Rapporto sul settore turistico della Campania realizzato da SRM, Studi e Ricerche per il Mezzogiorno, in collaborazione con

Dettagli

Indice. 1. Capacità ricettiva - Comune di Milano pag Capacità ricettiva - provincia di Milano pag. 4

Indice. 1. Capacità ricettiva - Comune di Milano pag Capacità ricettiva - provincia di Milano pag. 4 Flussi Turistici di Milano e Provincia 2012 in attesa di validazione da parte di ISTAT, i dati sono da ritenersi provvisori e soggetti a modifica Indice 1. Capacità ricettiva - Comune di Milano pag. 3

Dettagli

8. Le province della Toscana

8. Le province della Toscana 8. Le province della Toscana Assemblea Annuale Upi 2014 Pag. 69 di 157 8 Le province della Toscana 8.1 Analisi generale della regione Toscana I residenti nella regione Toscana, alla data del XV Censimento

Dettagli

Toscana. Dati regionali. Osservatorio dei consumi I Analisi dei mercati con focus regionali

Toscana. Dati regionali. Osservatorio dei consumi I Analisi dei mercati con focus regionali Osservatorio dei consumi I Analisi dei mercati con focus regionali Toscana Dopo una crescita molto debole nel 2011, la Toscana ha subito una fl essione del PIL di poco più contenuta della media nazionale

Dettagli

Indice delle tavole statistiche

Indice delle tavole statistiche STATISTICHE CULTURALI. ANNI - 1 Indice delle tavole statistiche 1 Patrimonio storico-artistico Tavola 1.1 - Istituti statali di antichità e d'arte, visitatori paganti e non paganti e introiti per tipo

Dettagli

III trimestre 2015 MOVIMENTO DEI CLIENTI NEGLI ESERCIZI RICETTIVI

III trimestre 2015 MOVIMENTO DEI CLIENTI NEGLI ESERCIZI RICETTIVI 3 febbraio 2016 III trimestre 2015 DEI CLIENTI NEGLI ESERCIZI RICETTIVI Dati provvisori Nel terzo trimestre 2015, sulla base dei dati finora disponibili, gli arrivi negli esercizi ricettivi sono stati

Dettagli

Movimento turistico. LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE III Trimestre 2015

Movimento turistico. LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE III Trimestre 2015 TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE Chiusura editoriale: 08 febbraio 2016 Per informazioni: germana.dellepiane@liguriaricerche.it LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE III Trimestre 2015 LIGURIA RICERCHE SpA Via

Dettagli

Movimento turistico complessivo Liguria Arrivi

Movimento turistico complessivo Liguria Arrivi TURISMO : LA LIGURIA CHIUDE L ANNO CON SEGNO POSITIVO Buona performance sia degli italiani che degli stranieri. L imperiese in recupero. Con oltre 4 milioni di arrivi e quasi 13 milioni e mezzo di giornate

Dettagli

RAPPORTO 2015 SULL' IMPRENDITORIA FEMMINILE IN PROVINCIA DI AREZZO

RAPPORTO 2015 SULL' IMPRENDITORIA FEMMINILE IN PROVINCIA DI AREZZO RAPPORTO 2015 SULL' IMPRENDITORIA FEMMINILE IN PROVINCIA DI AREZZO marzo 2016 Le imprese femminili 1 superano a fine 2015 la soglia delle 9.000 unità. Le imprese italiane a fine 2015 hanno accelerato il

Dettagli

8. Occupazione e forze di lavoro

8. Occupazione e forze di lavoro 8. Occupazione e forze di lavoro Dallo scorso anno l Istat conduce una nuova rilevazione sulle forze di lavoro Rilevazione Continua sulle Forze di Lavoro, RCFL i cui risultati non sono comparabili con

Dettagli

IV trimestre 2015 MOVIMENTO DEI CLIENTI NEGLI ESERCIZI RICETTIVI

IV trimestre 2015 MOVIMENTO DEI CLIENTI NEGLI ESERCIZI RICETTIVI 8 aprile 2016 IV trimestre 2015 DEI CLIENTI NEGLI ESERCIZI RICETTIVI Dati provvisori Nel quarto trimestre 2015, sulla base dei dati finora disponibili, gli arrivi negli esercizi ricettivi sono stati pari

Dettagli

1. La popolazione residente

1. La popolazione residente 1. La popolazione residente La popolazione residente in Italia al 31/12/2009 è pari a 60.340.328 unità, con un incremento di 295.260 unità (+0,5%) rispetto al 31 dicembre dell anno precedente dovuto prevalentemente

Dettagli

Movimento turistico. LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE II Trimestre 2013

Movimento turistico. LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE II Trimestre 2013 TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE Chiusura editoriale: 20 novembre 2013 Per informazioni: germana.dellepiane@liguriaricerche.it LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE II Trimestre 2013 LIGURIA RICERCHE SpA Via XX

Dettagli

2.2.3 Servizi culturali

2.2.3 Servizi culturali 2.2.3 Servizi culturali L offerta di servizi culturali nella capitale è particolarmente ampia e variegata, sia dal punto di vista della tipologia, sia dal punto di vista degli enti erogatori pubblici e

Dettagli

Indagine congiunturale sull andamento della domanda turistica in Sardegna Luglio 2006

Indagine congiunturale sull andamento della domanda turistica in Sardegna Luglio 2006 1 Indagine congiunturale sull andamento della domanda turistica in Sardegna Luglio 2006 Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio Milano, luglio 2006 PREMESSA 2 Il disegno della ricerca L Assessorato

Dettagli

La produzione libraria nel 2004

La produzione libraria nel 2004 17 ottobre 2005 La produzione libraria nel 2004 dati provvisori Come ogni anno, l Istat pubblica i primi risultati dell indagine sulla produzione libraria realizzata nel 2004, che propone una descrizione

Dettagli

ANALISI DELLA DOMANDA TURISTICA NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA

ANALISI DELLA DOMANDA TURISTICA NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA ANALISI DELLA DOMANDA TURISTICA NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA APRILE 2010 1. L andamento generale negli alberghi della Provincia di Roma

Dettagli

ALLE STRUTTURE RICETTIVE CITTÀ METROPOLITANA DI MILANO LORO INDIRIZZI Milano, 8 aprile 2016

ALLE STRUTTURE RICETTIVE CITTÀ METROPOLITANA DI MILANO LORO INDIRIZZI Milano, 8 aprile 2016 Albergatori Città Metropolitana di Milano aderente a ALLE STRUTTURE RICETTIVE CITTÀ METROPOLITANA DI MILANO LORO INDIRIZZI Milano, 8 aprile 2016 Movimento dei clienti negli esercizi ricettivi - Istat Di

Dettagli

Lavoro occasionale Di tipo accessorio

Lavoro occasionale Di tipo accessorio Lavoro occasionale Di tipo accessorio terzo TRIMESTRE/ 211 aprile 212 Il Report è stato realizzato da Giorgio Plazzi e Chiara Cristini, ricercatori dell Agenzia regionale del lavoro. Si ringrazia Mauro

Dettagli

Andamento volume affari TURISMO BIELLESE

Andamento volume affari TURISMO BIELLESE Andamento volume affari L offerta ricettiva: analisi strutturale e indagine campionaria Stefano Mosca Gruppo di lavoro Osservatorio sul Turismo Biellese OFFERTA TURISTICA L insieme dei fattori di attrattività

Dettagli

Movimento turistico. LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE II Trimestre 2015

Movimento turistico. LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE II Trimestre 2015 TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE Chiusura editoriale: 2 febbraio 2016 Per informazioni: germana.dellepiane@liguriaricerche.it LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE II Trimestre 2015 LIGURIA RICERCHE SpA Via XX

Dettagli

3. Inquadramento statistico e socio-economico. Dati sul territorio Dati sulla popolazione Istruzione e cultura Lavoro Attività produttive

3. Inquadramento statistico e socio-economico. Dati sul territorio Dati sulla popolazione Istruzione e cultura Lavoro Attività produttive 3. Inquadramento statistico e socio-economico Dati sul territorio Dati sulla popolazione Istruzione e cultura Lavoro Attività produttive 1 Rapporto sullo Stato dell Ambiente nel Comune di Padova - 2002

Dettagli

MOVIMENTO TURISTICO IN TOSCANA. Anno 1998

MOVIMENTO TURISTICO IN TOSCANA. Anno 1998 MOVIMENTO TURISTICO IN TOSCANA. Anno 1998 La presente pubblicazione riporta i dati definitivi del movimento dei clienti registrato nelle strutture ricettive della Regione Toscana nell'anno 1998. La "Rilevazione

Dettagli

PRESENZE NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI PER CATEGORIA NELLE QUATTRO PROVINCE - ANNO

PRESENZE NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI PER CATEGORIA NELLE QUATTRO PROVINCE - ANNO 15 TURISMO PRESENZE NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI PER CATEGORIA 6000000 NELLE QUATTRO PROVINCE - ANNO 5000000 369.643 4000000 3000000 393.505 3.346.695 1.002.657 2000000 1000000 Fonte: ISTAT 0 1.777.398 962.706

Dettagli

10. Prezzi e dinamiche inflazionistiche

10. Prezzi e dinamiche inflazionistiche 10. Prezzi e dinamiche inflazionistiche Nei primi mesi del 2008 si è registrata in una impennata dell inflazione, con l indice dei prezzi al consumo in aumento sullo stesso mese dell anno precedente del

Dettagli

IL TURISMO NELLA CITTA METROPOLITANA DI FIRENZE

IL TURISMO NELLA CITTA METROPOLITANA DI FIRENZE IL TURISMO NELLA CITTA METROPOLITANA DI FIRENZE I numeri della stagione 2016 Elaborazioni del Centro Studi Turistici di Firenze su dati ufficiali provvisori (Fonte: Ufficio Servizi alle Imprese, Controlli

Dettagli

Il turismo in Provincia di Treviso nel periodo gennaio-ottobre 2012: confronti e considerazioni. Elaborazioni da Osservatorio Turistico Provinciale

Il turismo in Provincia di Treviso nel periodo gennaio-ottobre 2012: confronti e considerazioni. Elaborazioni da Osservatorio Turistico Provinciale Il turismo in Provincia di Treviso nel periodo gennaio-ottobre 2012: confronti e considerazioni Elaborazioni da Osservatorio Turistico Provinciale Regione Veneto: movimento 2012 Movimento di turisti in

Dettagli

L offerta turistica in Lombardia - Anno 2015

L offerta turistica in Lombardia - Anno 2015 Lombardia Statistiche Report N 6 / 4 agosto 2016 L offerta turistica in Lombardia - Anno 2015 L'offerta al Per il 2015 i dati sul patrimonio ricettivo mettono in evidenza che la Lombardia è caratterizzata

Dettagli

La cooperazione in provincia di Pisa

La cooperazione in provincia di Pisa La cooperazione in provincia di Pisa Anno 2015 Pisa, 18 aprile 2016. Le cooperative attive in Toscana alla fine del 2015 erano 3.835: a livello merceologico, il settore più consistente è quello delle costruzioni

Dettagli

Il turismo a Treviso nel I semestre 2014: confronti e considerazioni

Il turismo a Treviso nel I semestre 2014: confronti e considerazioni Il turismo a Treviso nel I semestre 2014: confronti e considerazioni Elaborazioni dai dati ufficiali 2013-2014 e da Osservatorio Turistico Provinciale Regione Veneto: movimento 2014 Movimento di turisti

Dettagli

COMUNE DI FOLLONICA (Provincia di Grosseto) Analisi di contesto a cura di

COMUNE DI FOLLONICA (Provincia di Grosseto) Analisi di contesto a cura di COMUNE DI FOLLONICA (Provincia di Grosseto) Pianificazione del commercio Analisi di contesto a cura di Aprile 2012 1 Contesto demografico, economico e territoriale 1.1 Evoluzione e situazione demografica

Dettagli

I FLUSSI TURISTICI IN PROVINCIA DI SIENA

I FLUSSI TURISTICI IN PROVINCIA DI SIENA I FLUSSI TURISTICI IN PROVINCIA DI SIENA STAGIONE 2015 (FONTE DATI: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA UFFICIO TURISMO) Secondo le statistiche ufficiali sui movimenti turistici registrati nelle strutture

Dettagli

Il turismo a Padova 2015

Il turismo a Padova 2015 2015 Maggio 2016 Padova è situata al centro della pianura veneta, tra la laguna, i colli e le Prealpi, in un area tra quelle più vive e dinamiche del nord-est. E una città di grandi tradizioni culturali

Dettagli

Una domanda turistica vivace spinge il settore all'aria aperta nell'estate 2016.

Una domanda turistica vivace spinge il settore all'aria aperta nell'estate 2016. Una domanda turistica vivace spinge il settore all'aria aperta nell'estate 2016. La stima dei flussi nei campeggi e nei villaggi turistici toscani. www.osservatorioturismoariaaperta.it Aspettativa generale

Dettagli

Turismo & Toscana. La congiuntura 2015, le previsioni per il Enrico Conti

Turismo & Toscana. La congiuntura 2015, le previsioni per il Enrico Conti Turismo & Toscana La congiuntura 2015, le previsioni per il 2016 Enrico Conti Firenze, 4 luglio 2016 Il turismo in Toscana: i numeri del 2015 12,9 milioni di arrivi in strutture ufficiali; +3,1% sul 2014

Dettagli

Movimento turistico complessivo Liguria - arrivi

Movimento turistico complessivo Liguria - arrivi TURISMO : LA LIGURIA CHIUDE L ANNO IN NETTO RECUPERO +6,3 le presenze complessive, trainate da una buona performance degli stranieri. Il turismo ligure ha registrato un annata decisamente migliore rispetto

Dettagli