L approccio innovativo alle bonifiche di Syndial: esperienze e competenze

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1 L approccio innovativo alle bonifiche di Syndial: esperienze e competenze Manuel Marangon - Syndial spa Rimini, 7 Novembre 2014

2 Il ruolo di syndial Syndial è una società di eni, la cui mission è quella di fornire un servizio integrato nel campo del risanamento ambientale. Realizziamo interventi di bonifica utilizzando le tecnologie più avanzate, garantendone la sostenibilità e la tutela del territorio. I nostri interventi vanno dalla bonifica al ripristino ambientale in circa 50 aree dismesse, di cui 17 di interesse nazionale, per restituirle a nuovi utilizzi.

3 Syndial ha una lunga storia di acquisizioni forzate Forced acquisitions Acquisitions Spin-off of all strategic activities to Versalis ANIC S.p.A. EGAM Riveda Sameton Singea ABCD SIR-Rumianca JV with Montedison (Enimont) eni risorse and Pertusola Sud Ambiente S.p.A. Terni Industrie Chimiche Liquichimica JV with Occidental (enoxy) Chemical assets of Montedison Agricoltura

4 Syndial oggi Pieve Vergonte Cesano M. 50 siti di proprietà interessati da attività di bonifica (oltre ha di superficie) di cui 17 SIN Novara Cengio S. Giuseppe di C. Siti Minerari: Avenza Scarlino-Salciaia Porto Marghera Mantova Ferrara Ravenna 1 sito produttivo ad Assemini Campiano, Fenice Capanne, Gavorrano, Manciano, Niccioleta P.To Torres Manfredonia Brindisi 13 servizi residuali 20 società partecipate Siti Minerari San Gavino Ottana Ferrandina Assemini Sa Canna Ciro Marina Sarroch Pisticci Crotone Sa Piramide Circa 150 contenziosi, tra cui quelli ambientali Gela Priolo

5 Syndial: gestione degli interventi di risanamento ambientale Syndial opera nel settore delle bonifiche da oltre 15 anni, ha svolto attività di risanamento ambientale per oltre 1,5 miliardi di Gestisce l intero ciclo di vita dei progetti di risanamento ambientale Cengio - prima ciclo di vita di un progetto Cengio - dopo analisi preliminari e caratterizza zioni progett azione messa in sicurezza d emerge nza esecuzione interventi demolizio ni bonifica del suolo bonifica della falda gestione rifiuti monitora ggio e certificazi one dismissi one e riqualifi cazione area Messa in sicurezza d emergenza Demolizioni Bonifica del suolo Bonifica della falda Intervento immediato o a breve termine atto a contenere la diffusione delle sorgenti primarie di contaminazione, in attesa di eventuali ulteriori interventi di bonifica Intervento volto all abbattimento graduale di edifici, impianti o di altre strutture con tecniche all avanguardia e procedure specifiche. Elaborazione di progetti di bonifica con specifiche caratteristiche di sostenibilità (sociale, ambientale ed economica) e utilizzo di tecnologie innovative a basso impatto ambientale (in situ). Progettazione e realizzazione di impianti specifici per il trattamento delle acque di falda e massimizzazione del loro riutilizzo (acqua industriale o DEMI)

6 Scenario di riferimento: il trend nel mondo Italia 2013 Impatti sulla sostenibilità: Tempi lunghi Costi elevati Impatto sull ambiente

7 Scenario di riferimento: situazione normativa L attuale struttura della normativa italiana non incoraggia (in qualche caso penalizza) lo sviluppo di tecniche innovative a basso impatto ambientale e che si ispirano ai principi si sostenibilità ambientale, sociale ed economica Le prove di campo possono essere condotte solo previo ottenimento di un Decreto Ministeriale per il quale possono passare anche anni, rischiando di vanificare o di rendere obsoleti i risultati della R&S Occorre un salto di qualità della normativa se si vuole innescare un processo di innovazione delle tecniche di bonifica

8 Approccio alla bonifica di syndial Nella pianificazione e progettazione degli interventi di bonifica syndial adotta un approccio improntato a reali criteri di sostenibilità. Principali aspetti: -massimizzazione dell utilizzo di tecnologie in situ e on site -Semplificare e rendere più efficace il percorso autorizzativo applicazione sito specifiche di tecnologie innovative referenziate e di provata efficacia -minimizzazione dei quantitativi smaltiti fuori dal sito e/o dalla regione interessata -Restituzione delle aree bonificate al territorio per un loro riutilizzo sostenibile 8

9 La bonifica sostenibile Oltre il 50% degli interventi di bonifica fanno ricorso a tecniche di scavo e smaltimento off-site, tecniche particolarmente onerose ad elevato impatto ambientale. Occorre migliorare il processo di selezione delle tecniche di intervento Occorre ottimizzare il rapporto costi-benefici, tenendo conto di tutti gli aspetti (ambientali, sociali ed economici) con lo scopo di trovare soluzioni che minimizzano l impatto delle attività di bonifica sull ambiente e sulle popolazioni circostanti il sito Con tali propositi, Syndial si è recentemente dotata di uno strumento (SAF Sustainable Assessment Framework) che consente la valutazione delle diverse modalità di intervento sulla base dei 3 requisiti fondamentali della sostenibilità: sociale, economico ed ambientale

10 Le tecnologie di bonifica a tendere Tecnologie a basso impatto Benefici ottenibili tecniche di bonifica tendenti a trattare e riutilizzare il suolo nel sito, in-situ ed on-site, con conseguente riduzione dei rischi derivanti dal trasporto smaltimento di terreno inquinato tecniche di bonifica che blocchino le sostanze inquinanti in composti chimici stabili Tecniche di bonifica che non creano ulteriori traumi ad un ambiente già alterato Salvaguardano l ambiente, minimizzando l impatto globale della bonifica Rispettano le biodiversità Coinvolgono il territorio Creano innovazione Hanno un approccio studiato e mirato

11 Tematiche syndial di ricerca e innovazione Caratterizzazione e Monitoraggio -Fingerprinting -Campionamento passivo -Biodisponibilità -Tomografia Idraulica Bonifica e Smaltimento -Fitoremediation -Ossicombustione -In-situ Bioremediation Trattamento acqua di falda -materiali filtranti innovativi -Barriere Permeabili Reattive (PRB) -Monitoraggio falda I progetti vengono svolti attraverso un network scientifico (Stanford, MIT, POLIMI) per traguardare gli obiettivi di sostenibilità ambientale e sono valutati con prove di laboratorio prima del loro trasferimento in campo

12 CARATTERIZZAZIONE E MONITORAGGIO Campionamento Passivo Obiettivo: realizzazione di campionamento in acqua, suoli e sedimenti ad elevata efficienza per la determinazione delle concentrazioni degli inquinanti Dove/Contaminazione: siti di Novara e Lago Maggiore/Idrocarburi e pesticidi Attori: MIT (Boston), CNR, Laboratori Corporate, Syndial

13 CARATTERIZZAZIONE E MONITORAGGIO Gestione dei sedimenti contaminati (Biodisponibilità) Obiettivo: verifica della biodisponibilità dei contaminanti organici per una corretta gestione dei sedimenti Dove/Contaminazione: Lago Maggiore/pesticidi Attori: Stanford (California), Laboratori Corporate, Syndial Dai pesci alla catena alimentare Dai sedimenti agli organismi marini fino ai pesci Trasferimento del contaminante dai sedimenti alla catena alimentare valutazione della contaminazione da micro-inquinanti persistenti in un sito di riferimento test di laboratorio per la verifica della frazione biodisponibile del contaminante test di campo con installazione di campionatori passivi, report finale per il monitoraggio dei bacini mediante nuove tecniche non invasive

14 MONITORAGGIO FALDA Sviluppo di piani di monitoraggio ragionati calibrandolo alla specificità del sito, al fine di rispondere alle esigenze di contraddittorio con le PP.AA. Analisi delle sito-specificità: Studio idrogeologico e definizione dei concetti base: zona di influenza, zona di cattura, spartiacque sotterraneo, zona di stagnazione La zona di stagnazione a volte molto ampia e arealmente eterogenea implica portate di deflusso molto basse che inducono «trend anomali» e false aspettative prodotto organico in fase smiscelata (NAPL) e adsorbimento dei contaminanti Il parametro «spessore» non è rappresentativo della reale distribuzione del prodotto: Mobilità della frazione organica utilizzare metriche più affidabili quale la trasmissività e i tassi di recupero (i.e. prove di bail down test). intrusione salina e influenza delle maree monitorare l andamento della salinità, dei carichi idraulici e delle oscillazioni di marea i cui risultati ed elaborazioni consentono di ottimizzare la modulazione degli emungimenti.

15 TRATTAMENTO ACQUE DI FALDA Sviluppo di materiali innovativi per il trattamento in-situ (Barriere Permeabili Reattive) Obiettivo: sviluppo di materiali filtranti innovativi ad alta efficienza ed efficacia, alternativi a quelli tradizionali (Ferro zerovalente, sabbie e carboni attivi) Dove/Contaminanti: tutti gli acquiferi/organici e inorganici Attori: Laboratori Corporate, Syndial

16 BONIFICA E SMALTIMENTO Ossicombustione Obiettivo: Smaltimento di residui organici mediante combustione ad alta efficienza, bassa emissione e con recupero energetico Contaminazione: residui idrocarburici e peci organiche

17 BONIFICA In-situ bioremediation Obiettivo: sviluppo di tecniche in-situ per la biodegradazione di clorurati organici Contaminanti: sostanze organiche da settore petrolchimico Individuazione di batteri che hanno un ruolo chiave nella degradazione di clorurati organici Reazioni di dealogenazione dei clorurati Desulfitobacterium Dehalobacter Preparazione e utilizzazione di sonde geniche per monitorare i batteri degradativi in siti contaminati Dechloromonas Dehalococcoides Batteri associati alle reazioni di degradazione dei clorurati Studio di nuovi enzimi naturali specifici per la degradazione di solventi clorurati

18 BONIFICA Phytoremediation Obiettivo: rimozione della contaminazione presente negli strati superficiali dei terreni mediante specie vegetali Dove/Contaminazione: Priolo, Crotone e Avenza/metalli pesanti (Zinco e Arsenico)

19 Caratterizzazione terreni..oggi

20 La caratterizzazione dei sedimenti oggi

21 La caratterizzazione futura Reazioni di dealogenazione dei clorurati Desulfitobacterium Dehalobacter enzima -rdh geni Dechloromonas Dehalococcoides Batteri associati alle reazioni di degradazione dei clorurati consorzi batterici dealogenanti

22 Le Bonifiche di terreni/sedimenti. oggi

23 Le bonifiche della falda.. oggi

24 Le bonifiche. future I microorganismi sono ubiquitari ed hanno sistemi metabolici in grado di degradare i contaminanti

25 Conclusioni Le bonifiche sono un opportunità risanare, innovare, riutilizzare per Dobbiamo fare sistema tra imprese, EEPP e territorio

26 Conclusioni «La crisi è la migliore benedizione che può arrivare a persone e Paesi, perché la crisi porta progressi. La creatività nasce dalle difficoltà nello stesso modo che il giorno nasce dalla notte oscura. E dalla crisi che nasce l inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera se stesso senza essere superato» A. Einstein

27 GRAZIE PER L ATTENZIONE