VERBALE n Punto 1 all'o.d.g. : Approvazione del verbale della seduta precedente;

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1 VERBALE n 1 Anno Scolastico 2010/2011 Il giorno 02 del mese di settembre dell anno 2010 alle ore nell Aula Magna dell I.T.I.S. Pacinotti di Fondi si è riunito il Collegio dei Docenti per l avvio all anno scolastico 2010/11 con il seguente O.d.G.: 1. Approvazione del verbale della seduta precedente; 2. Piano delle attività 2010/2011; 3. Articolazione del Collegio in Dipartimenti; 4. Nomina coordinatori di dipartimento; 5. Orario delle lezioni: criteri generali e commissione per la sua elaborazione; 6. Criteri generali per la formazione delle classi; 7. Linee di indirizzo per la programmazione; 8. Definizione de numero e delle aree di intervento delle funzioni strumentali e modalità di individuazione dei docenti responsabili; 9. Accoglimento delle richieste di iscrizione per la terza volta; 10. Elezione del comitato di valutazione del servizio dei docenti; 11. Suddivisione dell'anno scolastico; 12. Comunicazione del Dirigente. Presiede la seduta il Dirigente Scolastico Prof. Mario Fiorillo, funge da segretario verbalizzante il Prof. Gistro Costantino. Le presenze dei docenti risultano dall allegato foglio firme. In apertura dei lavori il Dirigente Prof. Mario Fiorillo porge gli auguri personali di un buon lavoro ai presenti nella speranza che esso risulti produttivo e costruttivo per tutti ed in particolar modo per gli allievi soprattutto in termini di crescita della cultura e della personalità. Presentando i nuovi arrivati, porge loro il benvenuto con l augurio di un anno di proficuo lavoro all insegna della collaborazione con i docenti più esperti. Allo stesso tempo ricorda a tutti i presenti che compito fondamentale della scuola è quello di trasmettere da una generazione ad un altra l insieme dei diritti e dei doveri che, uniti alla conoscenza, costruiscono il diritto alla cittadinanza. In tal senso invita tutti ad attuare quelle iniziative che in qualche modo possano incentivare e motivare gli alunni ad una partecipazione attiva alla propria formazione umana e professionale. Il Dirigente Scolastico comunica al Collegio per l anno scolastico 2010/2011 la conferma in qualità di Collaboratori del dirigente il Prof. Gistro Costantino, vicario, e la Prof.ssa Giorgi Elena, collaboratrice. 1. Punto 1 all'o.d.g. : Approvazione del verbale della seduta precedente; Il dirigente chiede al Collegio se ha preso visione del verbale della seduta precedente affisso in sala docenti. Ricevuta risposta positiva, il dirigente chiede al collegio di esprimersi in merito all approvazione dello stesso. Il Collegio all unanimità approva.

2 2. Punto 2 all'o.d.g. : Piano delle attività 2010/2011; Il Dirigente Scolastico invita i docenti coinvolti a prendere visione del calendario affisso all albo di istituto circa lo svolgimento delle prove relative agli esami integrativi e di idoneità; comunica che le attività didattiche avranno inizio il giorno 03/09/2009 come riportato nello schema seguente: data ora attività ordine del giorno 2. settembre 9.30 Collegio dei docenti 3. settembre 9.00 Riunione dei dipartimenti 6. settembre / 10 settembre /9 settembre dalle settembre settembre 8.00 Riunione dei dipartimenti esami di idoneità Consigli di Classe Collegio dei docenti inizio delle lezioni 1. Designazione del coordinatore 2. Approfondimento linee guida riordino, assi culturali, competenze con conseguente adattamento della programmazione 3. Programmazione di area e delle discipline 4. Definizione di strumenti e modalità concordate di verifica e valutazione dell attività didattica (test di ingresso, schede di verifica, ecc.) 5. Elaborazione di progetti di attività curriculari ed extracurriculari. Programmazione Nel Collegio del 10/09 verrà illustrato al Collegio il piano delle attività per l'intero anno scolastico 2010/ Punto 3 all'o.d.g. : Articolazione del Collegio in Dipartimenti; A questo proposito il Dirigente Scolastico, ricorda che il regolamento degli Istituti Tecnici ha stabilito quello che di fatto è diventata la prassi e cioè la suddivisione del Collegio in Dipartimenti, e perciò propone di lavorare di una programmazione per competenze. Diventa fondamentale quindi una strutturazione efficiente dei dipartimenti e in tal senso illustra al collegio la seguente proposta che di fatto individua le aree disciplinari relative agli assi delle competenze previste dalla normativa vigente: o Costituzione dei seguenti dipartimenti: 1. Area dei linguaggi che si articola in: a. Italiano b. Inglese 2. Area storico-sociale 3. Area logico-matematica 4. Area scientifico-tecnologica, che si articola in a. Area delle scienze chimico-fisico-biologiche b. Area delle tecnologie informatiche e della comunicazione c. Area delle tecnologie elettroniche e dell automazione

3 Funzioni dei Dipartimenti I dipartimenti hanno una funzione eminentemente tecnico-didattica. Essi articolano il curricolo per competenze e sostanziano le competenze con i contenuti essenziali e i percorsi didattici coerenti organizzano il sistema di valutazione delle conoscenze, abilità e competenze, individuando criteri comuni valutano la corrispondenza tra la previsione di programmazione di dipartimento e la programmazione attuata dai singoli docenti; monitorano gli scostamenti per la revisione della programmazione comune individuano strumenti e strategie per il recupero delle difficoltà e la promozione delle eccellenze avanzano proposte di articolazione didattica dei percorsi e di utilizzo della quota opzionale in stretta collaborazione con il CTS ed in considerazione delle richieste dell utenza e delle indicazioni che vengono dal mondo del lavoro e dalle università; predispongono materiali didattici utili alla realizzazione dei percorsi e delle attività programmate, da rendere disponibili anche per la formazione a distanza. propongono l acquisto di attrezzature e sussidi; concordano le proposte per l adozione dei libri di testo; supportano i nuovi docenti nell inserimento nell istituto prendono gli opportuni contatti con le realtà produttive del territorio, per la realizzazione di attività di alternanza scuola-lavoro (in particolare il dipartimento dell area 4.) Si avvia sulla proposta una discussione in cui intervengono: o Il prof. De Filippis Orlando che rappresenta le sue perplessità relativamente al numero dei dipartimenti ed evidenzia il problema del confronto delle competenze da individuare nell'estensione dal biennio al triennio e in tal senso auspica una riflessione sulla documentazione esistente che possa portare ad ipotizzare un curricolo scolastico che venga incontro alle richieste del mondo del lavoro e dell'università; o la prof.ssa Di Biase concorda con la proposta del Dirigente Scolastico ed afferma che la sente come una sfida per la realizzazione di una scuola al passo con i tempi. Al termine della discussione il Collegio viene invitato a votare la proposta che, con voto palese, approva a maggioranza con 3 voti contrari e 3 astenuti. 4. Punto 4 all'o.d.g. : Nomina coordinatori di dipartimento; Il Dirigente propone al Collegio di demandare la nomina dei Coordinatori dei Dipartimenti al primo incontro che i dipartimenti stessi effettueranno. Il Collegio, con voto palese, all unanimità approva. 5. Punto 5 all'o.d.g. : Orario delle lezioni: criteri generali e commissione per la sua elaborazione; Viene affrontato di seguito il problema della formulazione dell orario scolastico.

4 In tal senso Il Dirigente illustra brevemente le modalità introdotte dalla riforma della scuola secondaria superiore. Ricorda le difficoltà che una presenza contemporanea nella scuola di classi che sviluppano un orario settimanale completamente diverso una dall'altra comporterebbe un'organizzazione molto complessa e spesso poco funzionale. In tal senso ricordando che la normativa vigente: Il riordino ha dettato come nuova condizione un monte ore annuo di tempo scuola. Restano valide le prerogative stabilite dall autonomia: flessibilità nell organizzazione delle attività didattiche quota del 20% di adattamento del curricolo nazionale alla realtà locale. In questa fase transitoria si avranno i seguenti monte-ore annui distinti per classi ed indirizzi Istituto Tecnico: classi 1^, 2^, 3^, 4^: ore 1056 classi 5^: ore 1188 Liceo Scientifico delle Scienze Applicate: classi 1^ : ore 891 classi 2^, 3^, 4^, 5^: ore 1122 presenta, sempre nel rispetto della funzionalità, della serenità di tutti, la seguente proposta: o articolazione dell orario su base non settimanale ma annuale, con suddivisione in moduli trimestrali/quadrimestrali. Il calendario scolastico regionale prevede 209 giorni di lezioni (di cui almeno 200 da destinare all attività didattica). Si prevede l articolazione del monte-ore annuo delle singole classi in 207 giorni. Nella giornata le Unità di Lezione (UL) si impongono di 55 minuti. L orario giornaliero delle lezioni è il seguente UL settimanali: o Istituto Tecnico: classi 1^ - 4^ : 36 UL (invece che 32 ore) Ore annue prescritte: 1056 Ore annue effettivamente svolte: (min 55 x 6 UL/giorno x 207 giorni) 1138 classi 5^: 36 UL (invece che 36 ore) Ore annue prescritte: 1188 Ore annue effettivamente svolte: (min 55 x 6 UL/giorno x 207 giorni) 1138 Restano da recuperare 50 ore tramite 25 rientri pomeridiani obbligatori da destinare : al recupero nel corso dell anno; alla preparazione per gli Esami; alternanza scuola lavoro; visite guidate; didattica on line.

5 o Liceo Scientifico S.A.: classi 1^ : 29 UL (invece che 27 ore) Ore annue prescritte: 891 Ore annue effettivamente svolte: (min 55 x 5 UL/giorno [1 giorno 4 UL] x 207 giorni) 931 Classi 2^ - 5^: 36 UL (invece che 34 ore) Ore annue prescritte: 1122 Ore annue effettivamente svolte: (min 55 x 6 UL/giorno x 207 giorni) 1138 Anche il computo orario delle singole discipline viene effettuato su base annua. Al termine della prima fase (trimestre/quadrimestre) sono calcolate le ore in più/in meno effettivamente svolte per procedere alla compensazione nelle fasi successive oppure nei rientri pomeridiani per le classi quinte. Incrementi proposti nella prima fase: Istituto Tecnico Classi 1^ : prioritariamente Italiano, Matematica, Fisica, Chimica Classi 2^ - 4^: prioritariamente le discipline che hanno avuto un decremento rispetto all ordinamento precedente Liceo Scientifico Tutte le classi :prioritariamente Italiano Matematica Dopo la discussione che segue la presentazione della proposta il Dirigente invita i docenti ad esprimersi in merito votando. Il Collegio, con voto palese, approva a maggioranza con 1 voto contrario e 7 astenuti. Di seguito il Dirigente comunica che è sua intenzione avviare subito le procedure per la stesura dell orario scolastico e pertanto propone al Collegio la nomina della Commissione orario. La Commissione risulta composta dai Proff. IACCARINO, TEDESCO e PAGLIARO. Il Collegio all unanimità approva. 6. Punto 6 all'o.d.g. : Criteri generali per la formazione delle classi; In merito alla formazione delle classi, il Dirigente Scolastico ricorda innanzitutto che con la riforma degli istituti tecnici già a partire da questo anno scolastico gli alunni delle prime classi scelgono immediatamente la futura specializzazione e questo già determina una scelta. Si fa comunque riferimento ai criteri utilizzati negli anni scolastici precedenti facendo bene attenzione all'omogeneità di giudizio in funzione delle fasce di livello relative ai voti in uscita dalla terza media. Le classi verranno formate dallo staff di dirigenza. 7. Punto 7 all'o.d.g. : Linee di indirizzo per la programmazione; Il Dirigente propone al Collegio di demandare l'individuazione delle linee di indirizzo per la programmazione ai Dipartimenti. Il Collegio, con voto palese, all unanimità approva.

6 8. Punto 8 all'o.d.g. : Definizione de numero e delle aree di intervento delle funzioni strumentali e modalità di individuazione dei docenti responsabili; Sulla base dell'esperienza dello scorso anno e per il pieno raggiungimento degli obiettivi fissati nel POF, il Dirigente Scolastico individua sei aree di intervento, di seguito precisate, da affidare ad uno o più docenti con l incarico di Funzione strumentale. Le aree di intervento si articolano nelle funzioni ad esse correlate Il/i docente/i responsabile di area è/sono designato/i dal Collegio sulla base della valutazione di un piano di lavoro presentato.. Il/i docente/i designato/i si impegna/no a raggiungere gli obiettivi specifici della singola area individuati nel piano di lavoro presentato al Collegio Area di intervento Gestione del Piano dell Offerta Formativa Progettualità Sostegno al lavoro dei docenti Interventi e servizi per gli studenti e le famiglie (1) Interventi e servizi per gli studenti e le famiglie (2) Adeguamento e potenziamento delle strutture, delle attrezzature e dei sussidi didattici 6 Comunicazione istituzionale Sito internet Funzioni Coordinamento e valutazione delle attività del Piano; progettazione e coordinamento dei progetti per l arricchimento dell Offerta Formativa. Individuazione dei bisogni formativi e stesura del piano di formazione dei docenti; organizzazione e coordinamento delle attività previste nel piano di formazione. progettazione e produzione di materiali didattici; produzione di strumenti di supporto al lavoro dei docenti. collaborazione nella organizzazione e nella gestione degli interventi di recupero; accoglienza dei nuovi docenti. Progettazione e coordinamento degli interventi a sostegno degli studenti con disagio e per prevenire la dispersione scolastica; orientamento degli studenti in uscita rapporti con le altre scuole superiori, con gli enti di formazione e le Università; organizzazione delle partecipazioni a concorsi, gare; coordinamento delle attività di studio-lavoro e di stage. Coordinamento delle attività di collegamento e di continuità con le scuole di 1 grado. Orientamento e accoglienza degli studenti in entrata. Individuazione delle necessità di intervento per adeguare le strutture e potenziare le strumentazioni laboratoriali e didattiche; progettazione di interventi conseguenti per accedere a finanziamenti di enti pubblici e privati; coordinamento dei rapporti con gli enti locali; coordinamento delle attività di laboratorio curriculari ed integrative. amministrazione del sito Internet

7 I docenti interessati ad essere designati come funzioni strumentali sono tenuti a presentare la relativa domanda entro il prossimo 9 settembre, in modo che il Collegio possa esprimersi in merito nella seduta del 10. Alla domanda va allegato un piano di lavoro in cui siano ben esplicitati gli obiettivi da raggiungere, le modalità ed, eventualmente, i tempi di svolgimento della funzione. La designazione da parte del Collegio avverrà sulla base della valutazione della funzionalità e della rispondenza alle necessità individuate dei piani di lavoro presentati. Il Collegio invitato ad esprimersi sulla proposta presentata dal dirigente scolastico, con voto palese, approva all'unanimità. 9. Punto 9 all'o.d.g. : Accoglimento delle richieste di iscrizione per la terza volta; Il Dirigente Scolastico comunica che al momento non sono pervenute per l'anno scolastico 2010/2011 richieste di iscrizione per la terza e pertanto si rinvia il tutto al prossimo Collegio dei Docenti. 10. Punto 10 all'o.d.g. : Elezione del comitato di valutazione del servizio dei docenti; In riferimento a tale punto dell'ordine del giorno il Dirigente propone al Collegio la riconferma del comitato di valutazione che ha operato nello scorso hanno scolastico composto dai docenti: Monti Michelino, Nicelli Rosella, Quadrino Catia, Trani Michele e i Docenti D Annibale Vincenza e Quaranta Isidoro membri supplenti. Il Collegio invitato ad esprimersi sulla proposta, con voto palese, approva all'unanimità. 11. Punto 11 all'o.d.g. : Suddivisione anno scolastico Per quanto riguarda il seguente punto all O.d.G. il Dirigente chiede al Collegio di effettuare proposte per la suddivisione dell anno scolastico. Dopo attenta discussione, il Dirigente chiede la votazione della proposta di suddivisione dell'anno scolastico in Quadrimestri. Il Collegio invitato ad esprimersi sulla proposta, con voto palese, approva all'unanimità. 12. Punto 12 all'o.d.g. : Comunicazione del Dirigente. In merito a tale punto il Dirigente scolastico invita i docenti che ancora non lo avessero fatto a consegnare i registri personali. Alle ore 11,30 null altro essendovi da aggiungere la seduta è sciolta. Il Segretario Verbalizzatore Il Presidente