DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 279

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1 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 279 Interventi per il risparmio e l'utilizzo delle fonti rinnovabili di cui alla DGR n. 1566/2006. Approvazioni disposizioni attuative per il bando pubblico. LA GIUNTA REGIONALE Richiamate: La legge n. 10 Norme per l attuazione del Piano Energetico nazionale in materia di uso razionale dell energia, di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili di energia ; Il Decreto Legislativo n. 112 e ss.mm. concernente il conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti Locali in materia di energia, miniere e risorse geotermiche, in attuazione del Capo I della Legge 15 marzo 1997 n. 59, e con il quale viene altresì prevista l istituzione presso ciascuna Regione di un fondo unico regionale in cui far confluire i fondi statali relativi alle materie delegate; Il Decreto legislativo 29 dicembre 2003 n. 387 di attuazione della direttiva 2001/177/CE relativa alla promozione dell energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili nel mercato interno dell elettricità; La Legge Regionale 21 giugno 1999 n. 18 Adeguamento delle discipline e conferimento delle funzioni agli Enti Locali in materia di ambiente, difesa del suolo ed energia; Il Piano Energetico Ambientale della Regione Liguria approvato con deliberazione del Consiglio regionale n. 43 in data ; La Delibera della Giunta Regionale n in data ad oggetto Interventi per il risparmio energetico e l utilizzo delle fonti rinnovabili. Annullamento DGR n del Impegno di spesa per ,00.= a favore di FILSE SPA ; Preso atto: - Che con la suindicata delibera n. 1566/2006 si provvedeva, tra l altro, a: 1. Affidare a FILSE S.p.A. la gestione delle risorse finanziarie provenienti dal Fondo Unico regionale per l industria pari complessivamente ad ,00.= disponibili al Bilancio 2006, da destinare all erogazione di contributi tramite bando pubblico rivolto ad aziende sia pubbliche che private operanti nel settore produttivo per la realizzazione di interventi finalizzati all utilizzo delle fonti rinnovabili per l autoproduzione di energia elettrica (idroelettrico, eolico, fotovoltaico), termica (sistemi alternativi al combustibile proveniente da fonte fossile), energia termica ed elettrica combinata (sistemi di cogenerazione o trigenerazione); 2. Assumere l impegno a favore di FI.L.SE. S.p.A. per la somma complessiva di ,00.= al Bilancio 2006 nel seguente modo: per ,00.= al Capitolo 8812 Impegno n /2006 e per ,00.= al Capitolo 8803 Impegno n /2006; 3. Rimandare ad un successivo atto deliberativo l approvazione delle modalità attuative per la presentazione dei Progetti da parte dei soggetti beneficiari; 4. Autorizzare il Direttore del Dipartimento Ambiente Dott.sa Gabriella Minervini alla sottoscrizione della convenzione che disciplini i rapporti con FI.L.SE. SpA, autorizzandola altresì a provvedere con successivo proprio atto a stabilire le condizioni e le modalità per la gestione dei fondi;

2 Ritenuto quindi - a scioglimento della riserva espressa con la citata deliberazione della Giunta Regionale n in data di: - Approvare le modalità attuative per la concessione dei contributi di che trattasi, contenute negli allegati alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale e composti da: Allegato 1) Bando pubblico per la realizzazione di investimenti materiali volti al risparmio energetico e all utilizzo delle fonti rinnovabili per l autoproduzione di energia, rivolto ad aziende sia pubbliche che private operanti nel settore produttivo Allegato A) domanda a valere sul bando di cui sopra Allegato B) Relazione Tecnico illustrativa Allegato C) Unità di misura e fattori di conversione energetici Allegato D) Fidejussione Allegato E) Domanda di liquidazione a saldo a valere sul bando Allegato F) Estratto dal Regolamento CE n. 1998/2006 della Commissione del 15 dicembre 2006 relativo all applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato agli aiuti d importanza minore ( de minimis ); - Stabilire che la dotazione finanziaria per il Bando di che trattasi ammonti complessivamente ad ,00.=, riconoscendo a FI.L.SE. S.p.A. per l attivazione e gestione dei contributi un onere di gestione pari ad ,00.= comprensivo di ogni spesa sostenuta ed oneri fiscali; - Stabilire i termini per la presentazione delle domande di contributo che devono essere spedite esclusivamente a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento alla FI.L.SE. SpA - a partire dal 05 aprile 2007 fino al termine ultimo del 04 luglio 2007; - Pubblicare estratto della presente deliberazione, il bando pubblico e relativi allegati sul Bollettino ufficiale della Regione Liguria, e sui siti WEB della Regione Liguria e di FI.L.S.E. SpA; Su proposta dell Assessore all Ambiente DELIBERA 1. Di approvare - a scioglimento della riserva espressa con la citata deliberazione della Giunta Regionale n in data le modalità attuative per la concessione di contributi tramite bando pubblico rivolto ad aziende sia pubbliche che private operanti nel settore produttivo per la realizzazione di interventi finalizzati all utilizzo delle fonti rinnovabili per l autoproduzione di energia elettrica (idroelettrico, eolico, fotovoltaico), termica (sistemi alternativi al combustibile proveniente da fonte fossile), energia termica ed elettrica combinata (sistemi di cogenerazione o trigenerazione) contenute negli allegati alla presente deliberazione quali sua parte integrante e sostanziale e composti da: - Allegato 1) Bando pubblico per la realizzazione di investimenti materiali volti al risparmio energetico e all utilizzo delle fonti rinnovabili per l autoproduzione di energia, rivolto ad aziende sia pubbliche che private operanti nel settore produttivo - Allegato A) domanda a valere sul bando di cui sopra - Allegato B) Relazione Tecnico illustrativa - Allegato C) Unità di misura e fattori di conversione energetici - Allegato D) Fidejussione - Allegato E) Domanda di liquidazione a saldo a valere sul bando - Allegato F) Estratto dal Regolamento CE n. 1998/2006 della Commissione del 15 dicembre 2006 relativo all applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato agli aiuti d importanza minore ( de minimis );

3 2. Di stabilire che la dotazione finanziaria per il Bando di che trattasi ammonti complessivamente ad ,00.=, riconoscendo a FI.L.SE. S.p.A. per l attivazione e gestione dei contributi un onere di gestione pari ad ,00.= comprensivo di ogni spesa sostenuta ed oneri fiscali; 3. Di stabilire i termini per la presentazione delle domande di contributo che devono essere spedite esclusivamente a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento alla FI.L.SE. SpA - a partire dal 05 aprile 2007 fino al termine ultimo del 04 luglio 2007; 4. Di pubblicare estratto della presente deliberazione, il bando pubblico e relativi allegati sul Bollettino ufficiale della Regione Liguria, e sui siti WEB della Regione Liguria e di FI.L.S.E. SpA. IL SEGRETARIO Mario Martinero (segue allegato)

4 BANDO DIRETTO ALLA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI PER IL RISPARMIO ENERGETICO E L UTILIZZO DELLE FONTI RINNOVABILI DA PARTE DELLE IMPRESE Art. 1 Premesse ed obiettivi La Regione Liguria con D.G.R. n. 279 del 16 marzo 2007 ha approvato il presente bando in attuazione della precedente D.G.R. n del 22/12/2006 per la realizzazione di investimenti materiali volti al risparmio energetico e all utilizzo delle fonti rinnovabili per l autoproduzione di energia. Il presente bando pubblico è rivolto a soggetti sia pubblici che privati operanti nel settore produttivo per la realizzazione di interventi finalizzati all utilizzo delle fonti rinnovabili per l autoproduzione di energia elettica (idroelettrico, eolico, fotovoltaico), termica (sistemi alternativi al combustibile proveniente da fonte fossile) energia termica ed elettrica combinata (sistemi di cogenerazione o trigenerazione). La dotazione finanziaria per il presente bando ammonta a Euro ,00. Art. 2 Soggetti beneficiari. Possono presentare domanda di contributo le aziende pubbliche e private e loro consorzi, ed i consorzi di imprese ed enti pubblici rispondenti al D.M. del 18 aprile 2005 ed alle tipologie ammissibili di cui all Articolo 1 Campo di applicazione del Regolamento CE n. 1998/2006 relativo all applicazione degli articoli 87 ed 88 del Trattato degli aiuti di importanza minore de minimis (allegato F). I soggetti richiedenti devono rispondere ai seguenti requisiti: 1. essere regolarmente costituiti, iscritti nel registro delle imprese ed attive rispetto all attività ammissibile alle agevolazioni al momento della presentazione della domanda; 2. presentare capitale/patrimonio netto positivo e rientrante nei limiti minimi indicati dal Codice Civile e dall'atto costitutivo/statuto; 3. trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti non trovandosi in stato di fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata o straordinaria, liquidazione coatta amministrativa o volontaria; 4. presentare risultato economico del bilancio dell'ultimo esercizio positivo, ovvero la somma dei risultati economici degli ultimi tre bilanci sia positiva (nel caso di nuova impresa tale requisito non viene preso in considerazione). Art. 3 Interventi ammissibili Possono essere ammessi ai contributi gli interventi volti: a) al contenimento dei consumi energetici; b) all autoproduzione di energia elettrica utilizzando le fonti rinnovabili quali idroelettrico, eolico, fotovoltaico ; c) all autoproduzione di energia termica con sistemi alternativi al combustibile proveniente da fonte fossile; d) all autoproduzione combinata di energia termica ed elettrica con sistemi di cogenerazione o trigenerazione.

5 Per autoproduzione si intende la produzione di energia volta esclusivamente al soddisfacimento del proprio fabbisogno energetico ed è, pertanto, esclusa tassativamente la cessione a terzi (eccetto il caso di scambio sul posto di energia elettrica) della stessa. Ogni intervento dovrà consentire un risparmio complessivo di almeno 20 tep in dieci anni. Per il calcolo dei tep si fa riferimento a quanto indicato nell allegato C. Sono ammessi a contributo soltanto i progetti: - avviati successivamente alla presentazione della domanda: per la data di avvio fa fede quella del primo titolo di spesa relativo all investimento in oggetto - aventi costi di investimento totale ammissibile pari o superiore a aventi un cofinanziamento da parte del richiedente non inferiore al 10% dell importo dell investimento ammissibile. Art. 4 Localizzazione degli interventi Gli interventi devono essere realizzati nel territorio della Regione Liguria. Art. 5 Presentazione della domanda Ogni domanda può riguardare uno o più interventi purché da realizzare nel medesimo sito. In caso di interventi ubicati in siti differenti dovranno essere presentate domande distinte da parte dello stesso richiedente. Le domande, in bollo e corredate dalla prescritta documentazione di cui al successivo art. 6,devono essere redatte in conformità al modello predisposto (allegato A del Bando), e sottoscritte dal legale rappresentante dell'impresa richiedente, ai sensi degli articoli 38, 47 e 76 del D.P.R. 445/2000 (ossia trasmesse unitamente a copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore). Ciascuna domanda - corredata dalla documentazione di cui al successivo art.6 deve essere indirizzata a: Finanziaria Ligure per lo Sviluppo Economico FI.L.S.E. S.p.A. Piazza De Ferrari 1, Genova. Ciascuna domanda, a pena di inammissibilità, deve essere spedita esclusivamente a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento alla FI.L.S.E. S.P.A., a partire dal 05 Aprile 2007 fino al termine ultimo del 04 luglio Comprova il rispetto di tali termini il timbro dell'ufficio postale accettante. Saranno ritenute irricevibili le domande che pur spedite nei termini di cui sopra, perverranno dopo il 20 giorno successivo alla scadenza ultima sopra indicata. Sulla busta deve essere apposta la dicitura: Domanda di contributo per la realizzazione di interventi per il risparmio energetico e l utilizzo delle fonti rinnovabili da parte delle imprese DGR n. 279 del 16 marzo 2007 Art. 6 Documentazione a corredo della domanda Le domande redatte e sottoscritte con valore di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà secondo il facsimile allegato A devono essere corredate della seguente documentazione: a) preventivi relativi agli impianti proposti e/o computo metrico estimativo redatto da tecnico abilitato per le opere;

6 b) relazione tecnica, redatta da un tecnico iscritto all albo di un ordine o collegio professionale, contenente una descrizione dell intervento/i, i dati di progetto ed il calcolo della produzione complessiva di energia ottenibile per tutta la durata dell impianto oppure il calcolo del risparmio complessivo che si prevede di conseguire nonché l indicazione delle singole voci di spesa. Nel caso in cui siano previsti più interventi da realizzare nel medesimo sito dovrà essere presentata un unica relazione tecnica; c) elenco dei necessari atti autorizzativi; d) scheda riassuntiva contenente la descrizione quali-quantitativa dei contenuti del progetto e gli obiettivi dello stesso ed il relativo cronogramma di avvio, collaudo e messa a funzione degli impianti, sottoscritta dal tecnico di cui al precedente punto b) (allegato B); e) per le società di persone, copia dell atto costitutivo; per le società di capitali, copia dell atto costitutivo e dello statuto vigente; per le ditte individuali, copia del certificato di attribuzione della partita IVA. Art. 7 Costi ammissibili Le spese ammissibili, al netto dell IVA, costituenti il costo di investimento in base al quale viene calcolato il contributo pubblico nei limiti di cui al successivo art. 8, sono riferibili esclusivamente alle seguenti voci: 1. fornitura e posa in opera dei materiali e componenti degli impianti; 2. eventuali opere edili strettamente necessarie e connesse all installazione degli impianti; 3. progettazione, direzioni lavori, collaudo e certificazione degli impianti nel limite del 10% della somma delle spese ammissibili di cui ai precedenti punti. I pagamenti dei titoli di spesa non possono essere regolati per contanti pena l esclusione del relativo importo dall agevolazione. Art. 8 Entità del contributo L investimento ammissibile di cui all art. 7 deve essere cofinanziato dai soggetti beneficiari in misura non inferiore al 10% dello stesso con mezzi propri, rappresentati anche da finanziamenti perfezionati per atto scritto non agevolati e non assistiti da garanzie pubbliche. I contributi previsti, da erogarsi a copertura dell investimento approvato e dietro presentazione di documentazione di spesa fiscalmente regolare, sono assegnate a titolo di aiuto de minimis ai sensi del Regolamento CE n. 1998/2006 nel limite massimo di Euro ,00 nell'arco di tre esercizi finanziari e consistono in: a) un contributo a fondo perduto a copertura dell importo dell investimento ammissibile fino ad un massimo di Euro ,00 OPPURE b) un finanziamento al tasso 0,5% nel limite massimo di ,00 Euro abbinato ad un contributo a fondo perduto a copertura parziale dell importo dell investimento ammissibile e comunque di importo non superiore a ,00 Euro. L aiuto relativo al finanziamento viene calcolato tenendo conto del tasso di interesse di riferimento di cui al Decreto Ministero Industria Commercio e Artigianato del 23 ottobre 1997, in vigore al momento della concessione del finanziamento, e sarà calcolato sull importo del finanziamento complessivo effettivamente erogato.

7 Il piano di ammortamento del predetto finanziamento ha durata pari a cinque anni - con rate semestrali posticipate costanti scadenti il 30 giugno e 31 dicembre di ogni anno - ai quali potrà essere sommato un periodo di preammortamento pari di norma a 2 semestri e comunque non superiore a quello fissato per la realizzazione dell investimento. La concessione del finanziamento sarà effettuata previo rilascio di idonee garanzie personali e/o reali o di fideiussioni bancarie finalizzate alla restituzione del prestito. In tale ipotesi la domanda di contributo a fondo perduto non può essere presentata autonomamente dalla richiesta del finanziamento agevolato. Art. 9 Disposizioni procedimentali e istruttoria delle domande Il procedimento amministrativo relativo alle domande pervenute è attuato da FI.L.S.E. in conformità alle norme di cui alla legge regionale n. 8/1991 ed al regolamento regionale 4 luglio 1994, n. 2, e successive modificazioni. FI.L.S.E., svolge sulle proposte progettuali presentate, la verifica: o dei requisiti di ammissibilità formale, o della completezza della documentazione e degli elaborati, compatibilità dell intervento con le tipologie previste dal bando di cui al precedente art. 3; o rispetto delle condizioni di ammissibilità di cui al precedente art.3 ; o della conformità della documentazione a quanto previsto dall art. 6 del presente Bando. Per la valutazione e l istruttoria delle domande di contributo e per la determinazione degli esiti istruttori, nonché per l approvazione della graduatoria, verrà istituito un Comitato di valutazione composto da due membri designati da Regione Liguria, tra cui verrà indicato il Presidente, e due membri designati da FI.L.S.E. Entro 180 giorni successivi alla data di chiusura del termine di presentazione delle domande, sarà definita dal Comitato una graduatoria delle domande sulla base del seguente indice di merito: Avendo indicato con: X= R/I R tep risparmiati durante la vita media convenzionale di anni 10 I investimento sostenuto L indice di merito (X), calcolato come sopra, verrà arrotondato alla quarta cifra decimale. Qualora due o più domande di contributo avessero lo stesso indice di merito, verranno utilizzati i seguenti criteri di priorità, che vengono applicate in ordine di elencazione: 1. utilizzo di cooperative sociali, costituite ai sensi della legge 381/91, per attività finalizzate alla realizzazione dell intervento proposto 2. possesso delle certificazioni ambientali al momento di presentazione della domanda; 3. ordine cronologico di spedizione (a tal fine farà fede la data del timbro postale di spedizione). Nel caso in cui permanga la stessa posizione in graduatoria di due o più istanze di agevolazione finanziabili ed in presenza di risorse finanziarie insufficienti a garantirne la copertura, verrà attribuito un ordine di preferenza sulla base di sorteggio. La Regione approva la graduatoria risultante dal procedimento istruttorio effettuato dal Comitato di Valutazione e sulla base della stessa concede i contributi autorizzando la FI.L.S.E. a dare comunicazione ai beneficiari degli esiti dell istruttoria.

8 Nella comunicazione di concessione verrà indicato altresì il termine ultimo per la conclusione dell intervento, determinato dal Comitato sulla base del cronogramma presentato dai proponenti e delle valutazioni istruttorie conseguenti. Art. 10 Documentazione di spesa La documentazione di spesa insieme alla richiesta di erogazione formulata secondo il fac-simile di cui all Allegato E da produrre da parte dei soggetti beneficiari è costituita da: il certificato di regolare esecuzione o collaudo dell opera e/o dell intervento fotocopia delle fatture delle spese sostenute corredate da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, resa dal legale rappresentante dei soggetti beneficiari ai sensi dell art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, contenente: a) l elenco riepilogativo delle fatture, nel quale deve essere indicato il numero, la data, il fornitore, la descrizione dei singoli beni o dei servizi acquisiti e del relativo importo al netto di I.V.A.; b) le copie delle fatture quietanzate con l attestazione riportante la conformità ai documenti originali, la dichiarazione da cui risulti sia la regolarità fiscale delle stese sia che la documentazione prodotta è riferita a spese sostenute unicamente per la realizzazione dell iniziativa finanziata; c) l attestazione che le fatture sono state pagate a saldo, che l impresa dispone della relativa documentazione probante e che sulle stesse fatture non sono stati praticati sconti e abbuoni al di fuori di quelli evidenziati nella fattura stessa. Entro trenta giorni dall ultimo pagamento effettuato dal soggetto beneficiario, lo stesso deve comunicare alla FI.L.S.E. S.p.A. la data del completamento degli investimenti e trasmettere la documentazione finale di spesa completa. Sulla base di tale documentazione la FI.L.S.E. S.p.A. elabora l eventuale piano definitivo di rimborso del finanziamento e lo comunica all impresa beneficiaria. Art. 11 Modalità di erogazione delle agevolazioni Il contributo a fondo perduto concesso ai sensi dell art. 8 lettera a) oppure ai sensi dell art. 8 lettera b) verrà erogato alla presentazione saldo in un unica soluzione. Il finanziamento a tasso 0,5% di cui all art. 8 lettera b) sarà erogato, previa stipula del relativo contratto con FILSE, ai soggetti beneficiari secondo le seguenti modalità: 1. a fronte di idonea fideiussione bancaria o assicurativa (fac-simile Allegato D), di pari importo, un anticipazione pari al 50% del finanziamento concesso (a prescindere dallo stato di avanzamento dell investimento) dietro presentazione, previa stipula, per scrittura privata, di apposito contratto di finanziamento tra la FI.L.S.E. S.p.A. e l impresa interessata; 2. a fronte dell ultimazione dell investimento e della conseguente presentazione della rendicontazione finale, verrà corrisposto il saldo. Nel caso in cui fosse stata richiesta l anticipazione di cui al precedente punto verrà corrisposta la restante quota pari al 50% del finanziamento concesso e verrà svincolata la fideiussione prestata. Art. 12 Varianti, verifiche e controlli 1. L eventuale richiesta di variante in corso d opera da apportare al progetto presentato deve essere motivata, integrata da idonea documentazione giustificativa e sottoscritta dal soggetto richiedente. FI.L.S.E., sentita Regione Liguria, comunicherà entro 60 giorni gli esiti di tale richiesta. Ove le varianti comportino spese aggiuntive il beneficiario dovrà garantirne la copertura finanziaria. Ove al contrario si verifichino delle riduzioni che comportino la rideterminazione del contributo, FI.L.S.E. provvederà a comunicare al beneficiario le determinazioni conseguenti.

9 2. La Regione accerta la regolare esecuzione delle opere, nonchè la loro conformità al progetto presentato (incluse le varianti approvate), il rispetto dei tempi fissati per il completamento dell opera e per la messa in funzione della stessa, nonchè quant altro possa essere necessario per l erogazione del contributo. A tal fine possono essere previsti sopralluoghi in corso d opera e verifiche tecniche (in qualsiasi momento) nell arco dei 5 anni successivi all erogazione del contributo. Art. 13 Obblighi dei beneficiari I beneficiari sono obbligati a: 1) eseguire in modo puntuale e completo l iniziativa finanziata entro il termine stabilito nel provvedimento di concessione dell agevolazione, conformemente al progetto presentato e alle eventuali prescrizioni tecniche imposte dalle concessioni, nulla osta, anche ambientali, e autorizzazioni o entro il termine concesso conseguentemente alla richiesta di variante di cui al precedente art. 12; 2) cofinanziare l investimento ammissibile nella misura minima del 10% dello stesso con mezzi propri; 3) sottoscrivere il contratto di finanziamento assegnato ai sensi dell art. 8 lettera b); 4) conservare a disposizione di FI.L.S.E. e di REGIONE LIGURIA per un periodo di 5 anni, decorrente dal completamento dell investimento finanziato, la documentazione originale di spesa; 5) mantenere l investimento in funzione sul territorio regionale per un periodo minimo di dieci anni dal completamento dell investimento finanziato; 6) non trasferire a qualsiasi titolo per atto volontario i beni oggetto dell investimento per la durata di dieci anni dal completamento dell'investimento; 7) dare immediata comunicazione alla FI.L.S.E. S.p.A., mediante lettera raccomandata, qualora intendano rinunciare all esecuzione totale o parziale dell investimento finanziato; 8) presentare la documentazione attestante l avvenuto allaccio alla rete elettrica (SOLO per gli interventi volti all autoproduzione di energia elettrica con scambio sul posto); 9) concludere gli interventi entro il termine ultimo indicato da FI.L.S.E. nella comunicazione di concessione. Art. 14 Revoca dei contributi La Regione, tramite FI.L.S.E. procede alla revoca del contributo e del finanziamento concessi e al recupero delle somme già erogate maggiorate degli interessi legali, calcolati dalla data di liquidazione dello stesso alla data della relativa restituzione, nel caso di: 1. mancato rispetto degli obblighi di cui al suddetto art. 13; 2. mancato rispetto degli adempimenti e delle tempistiche previsti nel contratto di finanziamento di cui all art. 11; 3. realizzazione dell opera in violazione delle normative vigenti; 4. produzione di energia non conforme a quanto dichiarato; 5. accertate significative difformità tra il progetto presentato e quanto effettivamente realizzato; 6. dichiarazioni in tutto o parzialmente inveritiere. Art. 15 Informativa ai sensi dell art.13 d.lgs 196/2003 Si informa, ai sensi del d.lgs 196/2003 Codice in materia di protezione dei dati personali, che i dati acquisiti saranno utilizzati esclusivamente per le finalità relative al procedimento amministrativo per i quali vengono raccolti, con le modalità previste dalle leggi ed ai regolamenti vigenti. Ai sensi dell art. 7 del d.lgs citato, l interessato può accedere ai dati che lo riguardano e chiederne la correzione, l integrazione e, se ne ricorrono gli estremi, la cancellazione o il blocco, inviando richiesta scritta al titolare del trattamento. Titolari del trattamento sono FI.L.S.E. e Regione Liguria.

10 BOLLO Allegato A Alla FI.L.S.E. S.p.A Finanziaria Ligure per lo Sviluppo Economico Piazza De Ferrari, 1 VI piano GENOVA OGGETTO: Domanda a valere sul bando contributi per la realizzazione di interventi per il risparmio energetico e l utilizzo delle fonti rinnovabili da parte delle imprese di cui alla Deliberazione della Giunta Regionale n. 279 del 16 marzo Il/La sottoscritto/a......c.f.... nato/a il.../.../... a......(prov.)... in qualità di legale rappresentante di.. Partita IVA n avente sede legale (Comune) (Prov.) via n....cap tel.... fax , in CHIEDE la concessione di: un contributo in de minimis di cui art. 8 lettera a) dell ammontare di (in lettere) OPPURE un finanziamento a tasso 0,5% di cui art. 8 lettera b) dell ammontare di (in lettere) e

11 un contributo in de minimis di cui art. 8 lettera b) dell ammontare di (in lettere) a fronte di un importo di spesa complessivo di.... (in lettere) Illustrato nell'allegata documentazione prevista dall art.6 del bando di cui all oggetto approvato con Deliberazione della Giunta Regionale n. 279 del 16 marzo All uopo, consapevole che la dichiarazione mendace, la falsità in atti e l uso di atto falso costituiscono reato ai sensi dell articolo 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, ed importano l applicazione della sanzione penale DICHIARA 1. di non aver ricevuto altre agevolazioni pubbliche a titolo di regime de minimis negli ultimi tre esercizi finanziari ovvero di aver ricevuto le seguenti agevolazioni pubbliche a titolo de minimis concesse all impresa negli ultimi tre esercizi finanziari Data di concessione Ente erogatore Tipologia dell aiuto Importo in Euro 2. di essere a conoscenza di tutte le disposizioni legislative e regolamentari che disciplinano la concessione, l erogazione e la revoca del finanziamento richiesto e di impegnarsi a rispettarle; 3. di presentare capitale/patrimonio netto positivo e rientrante nei limiti minimi indicati dal Codice Civile e dall'atto costitutivo/statuto; 4. di non trovarsi in stato di liquidazione, amministrazione controllata, concordato preventivo o fallimento; 5. che l impresa è regolarmente costituita, iscritta nel registro delle imprese ed attive rispetto all attività ammissibile alle agevolazioni; 6. che il risultato economico del bilancio dell'ultimo esercizio positivo, ovvero la somma dei risultati economici degli ultimi tre bilanci è positiva; (nel caso di nuova impresa suddetto requisito non viene preso in considerazione); 7. di utilizzare cooperative sociali costituite ai sensi della legge 381/91, per attività finalizzate alla realizzazione dell intervento proposto; 8. di essere/ non essere in possesso delle certificazioni ambientali S.G.A. conforme al Reg. EMAS (CE) 761/2001 e/o S.G.A. conforme alla norma UNI EN ISO 14001; 9. che i dati e le informazioni contenute nella domanda, negli allegati e nella documentazione anche successivamente fornita, sono rigorosamente conformi alla realtà;

12 10. di accettare, sia durante l istruttoria, sia durante e dopo la realizzazione del progetto, le verifiche tecniche ed i controlli che FI.L.S.E. S.p.A. e/o REGIONE LIGURIA riterranno di effettuare in relazione al finanziamento concesso; 11. di impegnarsi a fornire a FI.L.S.E. S.p.A. e/o REGIONE LIGURIA ogni documento e informazione richiesti dalla stessa; 12. di impegnarsi a dare tempestiva comunicazione alla FI.L.S.E. S.p.A. e/o REGIONE LIGURIA di eventuali spostamenti della sede e/o degli stabilimenti aziendali a di fuori del territorio regionale; delle deliberazioni di liquidazione dell impresa; della sottoposizione dell impresa a procedure concorsuali; della perdita di uno o più requisiti richiesti per l ammissione al finanziamento; 13. che l azienda opera nel pieno rispetto delle vigenti norme edilizie ed urbanistiche, sul lavoro, sulla prevenzione degli infortuni e sulla salvaguardia dell ambiente; 14. che i cespiti, oggetto della presente richiesta, sono stati o saranno regolarmente iscritti a libro cespiti ed ammortizzati in più esercizi secondo la normativa vigente; 15. Le coordinate bancarie per eventuali versamenti di contributo riferiti alla presente domanda sono le seguenti: istituto di Credito... c/c n.. Agenzia di.... ABI.CAB. CIN che l interlocutore esclusivo per i rapporti con la FI.L.S.E. S.p.A., oltre al legale rappresentante, per l istruttoria della domanda è il sig./sig.ra tel. fax (allegare fotocopia di documento d identità); Alla presente domanda vengono allegati i seguenti documenti di cui all art. 6 del bando: Data. TIMBRO E FIRMA LEGALE RAPPRESENTANTE 1 Il sottoscritto dichiara di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all articolo 13 del D.Lgs. n. 196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa. FIRMA 1 La firma viene apposta dal sottoscritto allegando copia fotostatica del documento di identità ai sensi dell art. 38. Comma 3 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445

13 RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA Allegato B A. SOGGETTO RICHIEDENTE B. TITOLO DEL PROGETTO C. DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEI CONTENUTI DEL PROGETTO D. TIPOLOGIA DI INTERVENTO/I (contrassegnare le tipologie perseguite) Intervento volto: al contenimento dei consumi energetici all autoproduzione di energia elettrica utilizzando le fonti rinnovabili quali idroelettrico, eolico, fotovoltaico all autoproduzione di energia termica con sistemi alternativi al combustibile proveniente da fonte fossile all autoproduzione combinata di energia termica ed elettrica con sistemi di cogenerazione o trigenerazione E. RISPARMIO ENERGETICO Indicare i seguenti consumi energetici totali : Potenza elettrica impegnata (in kw) consumo annuo di energia elettrica (in kwh) consumo annuo di olio combustibile (in kg) consumo annuo di gasolio (in kg) consumo annuo di metano (in Nm 3 ) consumo annuo di altro combustibile: energia prodotta da fonti rinnovabili (in kwh): TOTALE prima dell intervento dopo l intervento riduzione % risparmio energetico annuo conseguito (in tep/anno):

14 F. FASI DI ATTUAZIONE DELL INTERVENTO/I Cronoprogramma delle fasi di progettazione, attuazione e avvio dell intero piano di interventi Descrizione dell intervento previsto Spesa prevista Tempi di realizzazione (dal..al ) Totale durata del progetto: dal. al. G. ULTERIORI CARATTERISTICHE DEL PROGETTO CHE SI INTENDE EVIDENZIARE H. SPESE RELATIVE AL PROGETTO a) fornitura e posa in opera dei materiali e componenti degli impianti Dettaglio dei costi Importo (al netto di IVA) b) eventuali opere edili strettamente necessarie e connesse all installazione degli impianti

15 dettaglio dei costi Importo (al netto di IVA) c) progettazione e direzione lavori, collaudi e certificazione degli impianti fino ad un valore massimo del 10% della somma delle spese ammissibili di cui ai precedenti punti a) e b). Dettaglio Importo (al netto di IVA) I. RIEPILOGO COSTI a. fornitura e posa in opera dei materiali e componenti degli impianti b. eventuali opere edili strettamente necessarie e connesse all installazione degli impianti c. progettazione e direzione lavori, collaudi e certificazione degli impianti fino ad un valore massimo del 10% della somma delle spese ammissibili di cui ai precedenti punti a) e b). Totale Euro Euro Euro Euro L. PIANO FINANZIARIO (dati in migliaia di Euro) FABBISOGNI Euro FONTI DI COPERTURA Euro Capitale proprio Contributo a fondo perduto Costo complessivo del progetto Finanziamento a tasso 0,5% Altre fonti di copertura finanziaria (finanziamenti m/l termine, altro) - specificare Totale fabbisogni Totale fonti

16 Precisazioni in merito ad ulteriori elementi a supporto della sostenibilità economico-finanziaria del progetto Data Timbro e firma del Legale rappresentante Firma e qualifica del tecnico incaricato dal richiedente

17 Allegato C Unità di misura e fattori di conversione energetici: 1 Kcal = 4,186 KJ 1 Kcal = 1.16*10-3 KWh 1 KWh = 860 Kcal 1 KWh = 3600 KJ 1 tep = 10 7 Kcal 1 MWh = 0,207 tep 1 tep = 41,86 GJ 1 tonn. petrolio equivalente = 1 tep 1 tonn. gasolio = 1,02 tep 1 tonn. benzina = 1,05 tep 1 tonn. olio combustibile = 0,98 tep 1 tonn. carbon fossile = 0,74 tep 1 tonn. carbone di legna = 0,75 tep 1 tonn. antracite = 0,70 tep 1 tonn legna da ardere = 0,45 tep 1000 Nm 3 gas naturale = 0,85 tep 1 Cv (cavallo vapore) = 735 W Si è ritenuto di considerare nell ambito delle schede oggetto del presente bando un valore del fattore di conversione dell energia elettrica in energia primaria pari a 0,207 tep/mwhe, (valore di riferimento per l anno 2007).

18 CARTA INTESTATA DELLA BANCA/ASSICURAZIONE Allegato D Spett.le FI.L.S.E. S.p.A. Via Peschiera Genova Oggetto: Fidejussione n. PREMESSO CHE: in data. FILSE S.p.A. (di seguito denominata FILSE) ha concesso a (di seguito denominata impresa ) con sede in un finanziamento a tasso del 0.5% di Euro... (diconsi...) ai sensi del bando diretto alla concessione di contributi per la realizzazione di interventi per il risparmio energetico e l utilizzo delle fonti rinnovabili da parte delle imprese, approvato con Deliberazione della Giunta Regionale n. 279 del 16 marzo il finanziamento precitato è finalizzato alla realizzazione degli investimenti indicati nella richiesta presentata a FILSE dall impresa, illustrati nei documenti allegati alla richiesta stessa e ritenuti ammissibili dalla FILSE per Euro.; l impresa è tenuta a completare il precitato investimento entro il termine del.; l impresa ha richiesto a FI.L.S.E. l anticipazione dell erogazione del 50% del finanziamento predetto, a prescindere dalla presentazione della documentazione di spesa, previo rilascio di apposita fideiussione bancaria/assicurativa a garanzia della restituzione totale o parziale dell anticipazione erogata, in caso di mancato adempimento degli obblighi assunti dall impresa concessionaria dell agevolazione; la fidejussione in oggetto deve avere scadenza fissata al centoventesimo giorno successivo al termine assegnato all impresa per l ultimazione dell intervento; TUTTO CIÒ PREMESSO la sottoscritta.., iscritta all Albo dei gruppi bancari / autorizzata all esercizio delle assicurazioni ramo cauzioni con Decreto del Ministero dell Industria del., con sede in., via..., capitale sociale di Euro., interamente versato, codice fiscale n.., iscritta al registro delle imprese della C.C.I.A.A. di. al n, in persona di., nato a, il, nella qualità di, con la presente polizza, alle condizioni che seguono, si costituisce fideiussore della Contraente, il quale accetta per sé, i propri successori ed aventi causa, dichiarandosi con questi solidamente tenuto per le obbligazioni derivanti dal presente contratto, a favore della FILSE per la restituzione dell anticipazione di cui in premessa fino a concorrenza di Euro.... (Euro...) per il caso in cui la Contraente fosse tenuta a restituire tutto o in parte l importo liquidato, oltre a quanto più avanti specificato. 1. La società/banca si obbliga irrevocabilmente ed incondizionatamente a rimborsare alla FILSE l importo garantito con il presente atto, maggiorato degli interessi legali decorrenti nel periodo compreso tra la data di erogazione dell anticipazione e quella della restituzione (escludendo il dies a quo ed includendo il dies ad quem), qualora la Contraente non abbia provveduto a restituire l importo dovuto entro dieci giorni dalla data di ricezione della comunicazione di revoca del contributo formulata dalla FILSE e inviata per conoscenza anche alla società/banca; 2. La società/banca si impegna ad effettuare il rimborso a prima e semplice richiesta scritta e, comunque, non oltre dieci giorni dalla ricezione della detta richiesta, formulata con l indicazione dell inadempienza riscontrata dalla FILSE, cui peraltro non potrà essere opposta alcuna eccezione da parte della società/banca stessa anche

19 nell eventualità di opposizione proposta dalla Contraente o da altri soggetti comunque interessati ed anche nel caso che la Contraente sia dichiarata nel frattempo fallita ovvero sottoposta a procedure concorsuali o posta in liquidazione; 3. La presente garanzia fideiussoria ha validità fino al momento della liberazione del Contraente attraverso la consegna alla società/banca dell originale della polizza con annotazione di svincolo da parte della FILSE; 4. La società/banca rinuncia formalmente ed espressamente al beneficio della preventiva escussione di cui all art del Codice Civile, valendo ed intendendo restare obbligata in solido con la Contraente e rinuncia sin d ora ad eccepire la decorrenza del termine di cui all art del Codice Civile. Il Contraente Il Fideiussore

20 ALLEGATO E Alla FI.L.S.E. S.p.A Finanziaria Ligure per lo Sviluppo Economico Piazza De Ferrari, 1 VI piano GENOVA OGGETTO: Domanda di liquidazione a saldo a valere sul bando contributi per la realizzazione di interventi per il risparmio energetico e l utilizzo delle fonti rinnovabili da parte delle imprese, approvato con Deliberazione della Giunta Regionale n. 279 del 16 marzo 2007 IL/LA SOTTOSCRITTO/A. NATO/A... ( ) il. RESIDENTE A (.) IN VIA N.. TELEFONO.. FAX. in qualità di Legale Rappresentante di PROV. con sede legale nel Comune di PROV. Via saldo del contributo di cui all art. 8 lettera a) OPPURE con riferimento alla domanda di liquidazione del: saldo del finanziamento a tasso 0,5% di cui all art. 8 lettera b) saldo del contributo di cui all art. 8 lettera b) concesso/i con... n.... del.../.../... (indicare estremi della concessione) e consapevole delle sanzioni penali, in caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall articolo 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 DICHIARA che i lavori relativi agli interventi ammessi a contributo sono stati ultimati in data.../.../...; che tutte le fatture prodotte in allegato alla domanda di liquidazione sono regolari, conformi agli originali si riferiscono unicamente alle spese sostenute per la realizzazione degli interventi finanziati dal bando in oggetto; che gli stessi interventi sono stati regolarmente eseguiti, anche sotto il profilo dei necessari atti autorizzativi, ivi compresa la valutazione di impatto ambientale ove necessaria per legge; che le fatture qui di seguito elencate, allegate alla domanda di liquidazione del contributo:

21 1. sono state tutte già pagate a saldo e sulle stesse non sono stati praticati sconti e abbuoni; 2. sono fiscalmente regolari; 3. sono depositate presso gli Uffici di...; 4. sono conformi all originale: FORNITORE N. FATTURA DATA FATTURA DATA QUIETANZA OGGETTO IMPORTO IVA IMPORTO AL LORDO DI IVA IMPORTO AL NETTO DI IVA TOTALE Il sottoscritto dichiara di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all articolo 13 del D.LGS n. 196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa. Li (data e luogo) IL LEGALE RAPPRESENTANTE (firma per esteso e leggibile) Ai sensi dell art. 38 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, la dichiarazione è sottoscritta dall interessato in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritta o inviata insieme alla fotocopia non autenticata di un documento di identità del dichiarante, all ufficio competente via fax, tramite un incaricato oppure a mezzo posta.

22 Allegato F - Da REGOLAMENTO (CE) N. 1998/2006 DELLA COMMISSIONE del 15 dicembre 2006 relativo all applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato agli aiuti d importanza minore («de minimis»)- Articolo 1 Campo di applicazione 1. Il presente regolamento si applica agli aiuti concessi alle imprese di qualsiasi settore, ad eccezione dei seguenti aiuti: a) aiuti concessi a imprese attive nel settore della pesca e dell acquacoltura che rientrano nel campo di applicazione del regolamento (CE) n. 104/2000 del Consiglio (1); b) aiuti concessi a imprese attive nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli di cui all allegato I del trattato; c) aiuti concessi a imprese attive nella trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli elencati nell allegato I del trattato, nei casi seguenti: i) quando l importo dell aiuto è fissato in base al prezzo o al quantitativo di tali prodotti acquistati da produttori primari o immessi sul mercato dalle imprese interessate, ii) quando l aiuto è subordinato al fatto di venire parzialmente o interamente trasferito a produttori primari; d) aiuti ad attività connesse all esportazione verso paesi terzi o Stati membri, ossia aiuti direttamente collegati ai quantitativi esportati, alla costituzione e gestione di una rete di distribuzione o ad altre spese correnti connesse con l attività d esportazione; e) aiuti condizionati all'impiego preferenziale di prodotti interni rispetto ai prodotti d'importazione; f) aiuti ad imprese attive nel settore carboniero ai sensi del regolamento (CE) n. 1407/2002; g) aiuti destinati all'acquisto di veicoli per il trasporto di merci su strada da parte di imprese che effettuano trasporto di merci su strada per conto terzi; h) aiuti concessi a imprese in difficoltà. 2. Ai fini del presente regolamento si applicano le seguenti definizioni: a) per «prodotti agricoli» si intendono i prodotti elencati nell allegato I del trattato CE, esclusi i prodotti della pesca; b) per «trasformazione di un prodotto agricolo» si intende qualsiasi trattamento di un prodotto agricolo in cui il prodotto ottenuto resta pur sempre un prodotto agricolo, eccezion fatta per le attività agricole necessarie per preparare un prodotto animale o vegetale alla prima vendita; c) per «commercializzazione di un prodotto agricolo» si intende la detenzione o l esposizione di un prodotto agricolo allo scopo di vendere, consegnare o immettere sul mercato in qualsiasi altro modo detto prodotto, ad eccezione della prima vendita da parte di un produttore primario a rivenditori o a imprese di trasformazione, e qualsiasi attività che prepara il prodotto per tale prima vendita; la vendita da parte di un produttore primario a dei consumatori finali è considerata commercializzazione se ha luogo in locali separati riservati a tale scopo.

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