MANIFESTAZIONE. Marana tha, vieni Signore Gesù!

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "MANIFESTAZIONE. Marana tha, vieni Signore Gesù!"

Transcript

1 MANIFESTAZIONE Epifania del Signore L'Epifania é una festa di luce: una luce che guida a Gesù; una luce che traspare da lui. Lo splendore di una stella attrae a Betlemme genti lontane. Esse sono il simbolo di tutti gli uomini, quindi anche di noi, che vanno verso il Signore guidati dalla fede, e lo adorano. Eran partiti da terre lontane in carovane di quanti e da dove? Sempre difficile il punto d'avvio, contare il numero è sempre impossibile. Lasciano case e beni e certezze, gente mai sazia dei loro possessi, gente più grande, delusa, inquieta: dalla Scrittura chiamati sapienti! Le notte che hanno vegliato da soli, scrutando il corso del tempo insondabile, Seguendo astri, fissando gli abissi fino a bruciarsi gli occhi del cuore! Naufraghi sempre di questo infinito, eppure sempre a tentare, a chiedere, dietro la stella che appare e dispare, lungo un cammino che è sempre imprevisto- Magi, voi siete i santi più nostri, i pellegrini del cielo, gli eletti, l'anima eterna dell'uomo che cerca, che solo Iddio è luce e mistero. (David Maria Turoldo ) Marana tha, vieni Signore Gesù!

2 Epifania del Signore Con l Epifania ricordiamo la manifestazione di Dio all umanità nell'incarnazione del suo Figlio. Proclamiamo l offerta della salvezza a tutte le genti. Contempliamo Gesù luce che si irradia su Gerusalemme e sulla Chiesa e da essa illumina tutti i popoli, perché tutti pervengano all'unità e giungano alla salvezza. videro il Bambino con Maria sua madre LETTURA (leggere con intelligenza e comprendere con sapienza) PRIMA LETTURA ISAIA 60, 1-6 Tutta l'umanità è chiamata a camminare verso la luce di Cristo che si diffonde da Gerusalemme, figura della Chiesa, e a ricomporsi in unità. Àlzati, rivestiti di luce, perché viene la tua luce, la gloria del Signore brilla sopra di te. Poiché, ecco, la tenebra ricopre la terra, nebbia fitta avvolge i popoli; ma su di te risplende il Signore, la sua gloria appare su di te. Cammineranno le genti alla tua luce, i re allo splendore del tuo sorgere. Alza gli occhi intorno e guarda: tutti costoro si sono radunati, vengono a te. I tuoi figli vengono da lontano, le tue figlie sono portate in braccio. Allora guarderai e sarai raggiante, palpiterà e si dilaterà il tuo cuore, perché l'abbondanza del mare si riverserà su di te, verrà a te la ricchezza delle genti. Uno stuolo di cammelli ti invaderà, dromedari di Màdian e di Efa, tutti verranno da Saba, portando oro e incenso e proclamando le glorie del Signore. SALMO RESPONSORIALE SALMO 71 Il Signore si manifesta a tutte le genti e dona a tutti la capacità di incontralo, di conoscerlo e di giungere fino a Lui. Rit Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra. O Dio, affida al re il tuo diritto, al figlio di re la tua giustizia; egli giudichi il tuo popolo secondo giustizia e i tuoi poveri secondo il diritto. Nei suoi giorni fiorisca il giusto e abbondi la pace, finché non si spenga la luna. E dòmini da mare a mare,

3 dal fiume sino ai confini della terra. I re di Tarsis e delle isole portino tributi, i re di Saba e di Seba offrano doni. Tutti i re si prostrino a lui, lo servano tutte le genti Perché egli libererà il misero che invoca e il povero che non trova aiuto. Abbia pietà del debole e del misero e salvi la vita dei miseri. SECONDA LETTURA EFESINI Il Signore vuole che tutti gli uomini si salvino. Tutte i popoli, qualunque sia la razza, la cultura, la religione, sono invitati a formare un solo corpo e a partecipare all'unica salvezza. Fratelli, penso che abbiate sentito parlare del ministero della grazia di Dio, a me affidato a vostro favore: per rivelazione mi è stato fatto conoscere il mistero. Esso non è stato manifestato agli uomini delle precedenti generazioni come ora è stato rivelato ai suoi santi apostoli e profeti per mezzo dello Spirito: che le genti sono chiamate, in Cristo Gesù, a condividere la stessa eredità, a formare lo stesso corpo e ad essere partecipi della stessa promessa per mezzo del Vangelo. VANGELO MATTEO 2, 1-12 Dio non fa distinzione di persone e a tutti offre la salvezza. Chi ama la verità, come i Magi, è salvo. La stessa luce della stella che ha illuminato questi ricercatori della verità, ha turbato e accecato Erode e Gerusalemme, chiusi nella loro autosufficienza. Nato Gesù a Betlemme di Giudea, al tempo del re Erode, ecco, alcuni Magi vennero da oriente a Gerusalemme e dicevano: «Dov'è colui che è nato, il re dei Giudei? Abbiamo visto spuntare la sua stella e siamo venuti ad adorarlo». All'udire questo, il re Erode restò turbato e con lui tutta Gerusalemme. Riuniti tutti i capi dei sacerdoti e gli scribi del popolo, si informava da loro sul luogo in cui doveva nascere il Cristo. Gli risposero: «A Betlemme di Giudea, perché così è scritto per mezzo del profeta: E tu, Betlemme, terra di Giuda, non sei davvero l'ultima delle città principali di Giuda: da te infatti uscirà un capo che sarà il pastore del mio popolo, Israele». Allora Erode, chiamati segretamente i Magi, si fece dire da loro con esattezza il tempo in cui era apparsa la stella e li inviò a Betlemme dicendo: «Andate e informatevi accuratamente sul bambino e, quando l'avrete trovato, fatemelo sapere, perché anch'io venga ad adorarlo». Udito il re, essi partirono. Ed ecco, la stella, che avevano visto spuntare, li precedeva, finché giunse e si fermò sopra il luogo dove si trovava il bambino. Al vedere la stella, provarono una gioia grandissima. Entrati nella casa, videro il bambino con Maria sua madre, si prostrarono e lo adorarono. Poi aprirono i loro scrigni e gli offrirono in dono oro, incenso e mirra. Avvertiti in sogno di non tornare da Erode, per un'altra strada fecero ritorno al loro paese. MEDITAZIONE ( = meditare con attenzione e ascoltare con amore) EPIFANIA, MANIFESTAZIONE DI DIO Epifania è un termine greco che significa manifestazione, e dice subito che questa festa è di origine orientale. Si sa che mentre l occidente si distingue per il suo impegno per l azione e la sua capacità di organizzazione, l Oriente si distingue per la sua propensione alla contemplazione. Così la festa occidentale del Natale (25 Dicembre ) celebra un fatto, meraviglioso, ma appartenente alla storia: " Ci è nato un bambino. Si sa quando e dove è nato e le circostanze del fatto sono riassunte nella preghiera. E il movimento discendente

4 dell Incarnazione. Dio si fa uomo. L Oriente invece indaga questa meraviglia con il suo sguardo contemplativo e ne coglie il movimento ascendente: è il Signore cui appartengono la potenza e la gloria. Questo fanciullo è Dio. E Dio che si traduce in gesto umano. ( Mariano Magrassi ) UN DIO PER TUTTI GLI UOMINI Chi è Dio? Forse la domanda lascia indifferenti molte persone della nostra società perché ritengono già di sapere. Essi infatti pensano che Dio non "serve : non ci ascolta come vorremmo, non ci aiuta a guadagnare di più, non ci fa raccomandazioni per avanzare nella carriera, non ci guarisce quando siamo ammalati, non ci arresta il nostro invecchiamento, non ci fa evitare la morte. Dunque, a che serve Dio? E se non serve, come qualsiasi altro genere di consumo, perché parlarne e affannarsi per tentare di sapere chi è? Molti uomini vivono come se Dio non ci fosse, indifferenti e incuranti di Dio. Eppure Dio è per tutti gli uomini, per quelli che lo cercano e anche per quelli che non lo cercano. E non lascia tranquillo nessuno perché Egli, come ci ha detto Gesù, va in cerca della pecora sperduta e smarrita. Questa è la grande e luminosa verità della festa della Epifania. ( Antonio Bonora ) CERCARE DIO Oggi è la festa degli infaticabili cercatori di Dio. A qualunque popolo, razza, religione e cultura appartengano, tutti possono trovare Dio, perché Egli, che è la meta, si è fatto anche strada. Dice una preghiera del Venerdì Santo: Dio, tu hai messo nel cuore degli uomini una così profonda nostalgia di te, che solo quando ti trovano hanno pace. I magi sono il simbolo di tutti coloro che affrontano un lungo percorso ad ostacoli, senza cedere ai tentativi di depistaggio o di disorientamento, senza lasciarsi catturare da ambigui sorrisi del potere. E il loro viaggio non termina, come ci aspetteremmo, con il raggiungimento del traguardo sognato. "videro il Bambino con Maria sua Madre e così, si potrebbe concludere, vissero felici e contenti. No! Dopo aver offerto i doni, per un altra strada fecero ritorno al loro paese. Da allora sarà sempre così per chi lo ha trovato e poi vuole rimanere con lui: bisogna saper cambiar strada, per non perderlo, anzi per non perdersi. (Antonino Bello ) SEGNI La stella dell Epifania è simbolo della rivelazione, che guida alla conoscenza del mistero di Cristo. Stella che indica Cristo oggi deve essere ogni autentico cristiano, chiamato ad essere suo testimone. A Gerusalemme i Magi trovarono le indicazioni per trovare il Bambino Gesù. Nuova Gerusalemme è oggi la Chiesa dove c è la Parola, i Sacramenti, la Comunità che indicano Cristo. I Magi rappresentano tutti i popoli che, guidati dalla stella, passando per Gerusalemme, sono chiamati ad accogliere Cristo, luce del mondo. PREGHIERA (pregare la parola ) O Dio che con la guida della stella, hai rivelato alle genti il tuo unico Figlio, conduci benigno anche noi, che già ti abbiamo conosciuto per la fede, a contemplare la grandezza della tua gloria. ( Colletta Epifania). E veramente cosa buona e giusta rendere grazie a te, Signore, Padre santo. In Cristo tuo Figlio hai rivelato ai popoli il mistero della salvezza e in lui, apparso nella nostra carne mortale, ci hai rinnovati con la gloria dell immortalità divina. ( dal prefazio dell'epifania ) CONTEMPLAZIONE (silenziosa accoglienza della parola di Dio) AZIONE ( assunzione di impegni concreti) Saper leggere i segni di Dio nel cuore dell uomo, nella natura, negli eventi del tempo, ovunque

5 Epifania del Signore Vangelo Matteo 2, La visita dei Magi 1Nato Gesù a Betlemme di Giudea, al tempo del re Erode, ecco, alcuni Magi vennero da oriente a Gerusalemme e dicevano: 2 «Dov è colui che è nato, il re dei Giudei? Abbiamo visto spuntare la sua stella e siamo venuti ad adorarlo». 3 All udire questo, il re Erode restò turbato e con lui tutta Gerusalemme. 4 Riuniti tutti i capi dei sacerdoti e gli scribi del popolo, si informava da loro sul luogo in cui doveva nascere il Cristo. 5 Gli risposero: «A Betlemme di Giudea, perché così è scritto per mezzo del profeta: 6 E tu, Betlemme, terra di Giuda, non sei davvero l ultima delle città principali di Giuda: da te infatti uscirà un capo che sarà il pastore del mio popolo, Israele». 7 Allora Erode, chiamati segretamente i Magi, si fece dire da loro con esattezza il tempo in cui era apparsa la stella 8 e li inviò a Betlemme dicendo: «Andate e informatevi accuratamente sul bambino e, quando l avrete trovato, fatemelo sapere, perché anch io venga ad adorarlo». Udito il re, essi partirono. Ed ecco, la stella, che avevano visto spuntare, li precedeva, finché giunse e si fermò sopra il luogo dove si trovava il bambino. 10 Al vedere la stella, provarono una gioia grandissima. 11 Entrati nella casa, videro il bambino con Maria sua madre, si prostrarono e lo adorarono. Poi aprirono i loro scrigni e gli offrirono in dono oro, incenso e mirra. 12 Avvertiti in sogno di non tornare da Erode, per un altra strada fecero ritorno al loro paese. ( Bibbia Cei : versione 2008) Gesù nacque a Betlemme di Giudea, al tempo del re Erode. Alcuni Magi giunsero da oriente a Gerusalemme e domandavano: «Dov`è il re dei Giudei che è nato? Abbiamo visto sorgere la sua stella, e siamo venuti per adorarlo». All`udire queste parole, il re Erode restò turbato e con lui tutta Gerusalemme. Riuniti tutti i sommi sacerdoti e gli scribi del popolo, s`informava da loro sul luogo in cui doveva nascere il Messia. Gli risposero: «A Betlemme di Giudea, perché così è scritto per mezzo del profeta: E tu, Betlemme, terra di Giuda non sei davvero il più piccolo capoluogo di Giuda: da te uscirà infatti un capo che pascerà il mio popolo, Israele. Allora Erode, chiamati segretamente i Magi, si fece dire con esattezza da loro il tempo in cui era apparsa la stella e li inviò a Betlemme esortandoli: «Andate e informatevi accuratamente del bambino e, quando l`avrete trovato, fatemelo sapere, perché anch`io venga ad adorarlo». Udite le parole del re, essi partirono. Ed ecco la stella, che avevano visto nel suo sorgere, li precedeva, finché giunse e si fermò sopra il luogo dove si trovava il bambino. Al vedere la stella, essi provarono una grandissima gioia. Entrati nella casa, videro il bambino con Maria sua

6 madre, e prostratisi lo adorarono. Poi aprirono i loro scrigni e gli offrirono in dono oro, incenso e mirra. Avvertiti poi in sogno di non tornare da Erode, per un`altra strada fecero ritorno al loro paese. ( Bibbia Cei : versione 1974) LETTURA ( = leggere con intelligenza e comprendere con sapienza) I primi due capitoli di Matteo, come i primi due di Luca sono chiamati vangeli dell'infanzia e si staccano dalla primitiva predicazione cristiana dei Vangeli che, raccontando la vita e le parole di Gesù iniziava dall'attività di Giovanni ( es.: Mc 1, 2 ss, Atti 10, 37). Sono di composizione tardiva e fungono da prefazione al Vangelo, poiché in essi sono messi in rilievo tutte le direttrici più importanti su cui correrà la storia evangelica. Questi capitoli si differenziano poi nettamente dai successivi anche per il modo con cui vengono utilizzati i personaggi dell'antico Testamento, per l'orizzonte teologico che si ispira alle attese messianiche giudaiche e per lo stile letterario. Lo stile con cui Matteo scrive questi capitoli era ben noto in Israele ed era chiamato midrash ( commento ) haggadico o sonorizzazione della storia come usavano farla i Rabbini, riattualizzando i testi sacri alla luce di fatti nuovi. In Matteo 1-2, sulla base di una breve autentica memoria dei fatti, il racconto viene completato da un'antologia di citazioni attinte all'antico Testamento e appropriate all'infanzia del Messia. I racconti hanno valore storico, ma la storia, è messa a servizio della teologia nel senso che serve a sopportarne affermazioni teologiche. La visita ai Magi è un episodio centrale dei primi due capitoli di Matteo per i temi che tocca. Gesù re dei Giudei non è riconosciuto dai suoi, che avevano tutto per conoscerlo, mentre è adorato dai pagani. Il fondamento storico di questo brano può essere il seguente: l'attesa del messia fuori di Israele, il rifiuto di Israele ad accettare Gesù, la venuta di una carovana di astrologi, che furono guidati a Gerusalemme per vie oscure e pose domande ad Erode che si preoccupò.

7 AI TEMPI DI ERODE IL GRANDE ( 1 ) Si tratta di Erode, detto il Grande, che regnò nella Palestina, sotto la sovranità romana dal 37 a. C al 4 d. C. La data quindi della nascita di Gesù non può coincidere col primo anno dell'era volgare, ma deve essere arretrata di almeno sei anni, per un errore di calcolo fatto nel IV secolo da Dionigi il Piccolo, ideatore dell'era volgare. ECCO GIUNGERE A GERUSALEMME (1 ) Più il là si dirà si misero in cammino (9 ) verso Betlemme e l'asserzione ricorda Isaia 60, 6: una moltitudine di cammelli ti invaderà. ALCUNI MAGI (1 ) Originariamente i Magi costituivano una casta sacerdotale nel regno dei medi. Anche a Babilonia c'era una categoria di funzionari, consiglieri del re, che si interessavano di astronomia. I Magi di questa narrazione sono dei sapienti esperti in astronomia. Provengono da oriente cioè dalla Persia, o dalla Mesopotamia, o dall'arabia Nabatea. La venuta di dignitari pagani,attratti dall'ebraismo prima e dal cristianesimo poi, ha riscontro storico. Che siano re lo si pensò in seguito in base a passi biblici, che fossero tre lo si pensò a cominciare dal V secolo, in base ai doni offerti, i nomi di Melchiorre, Garpare e Baldassare saltano fuori solo nell'ottavo secolo. VISTO LA SUA STELLA (2 ) Su questa stella si possono fare varie considerazioni. Forse i sapienti orientali si sono mossi per una loro lettura astrologica degli astri, che hanno preso come un segno. La stella potrebbe essere la congiunzione di Giove- Saturno nella costellazione dei Pesci avvenuta il 7 a.c. ( Questa è una supposizione di scienziati moderni, dopo Keplero. Prima si pensava ad una cometa. ) Per gli astrologi di allora ogni uomo aveva una stella e ogni stella un significato. Giove era l'astro del sovrano dell'universo, Saturno l'astro della Siria e dei Giudei, i Pesci aveva relazione con la fine del mondo. La congiunzione sopra indicata faceva pensare ai magi ad un avvenimento straordinario: la nascita del re degli ultimi tempi nella zona siriano palestinese. Si deve ricordare anche che un racconto popolare diceva che una luce aveva inondato la casa di Mosè al momento della sua nascita e che in ambiente greco romano il motivo della stella annunciatrice di grandezza e di gloria ricorre nelle biografie di grandi personaggi, come Alessandro il Grande e Augusto. Ma una lettura scritturistica fa pensare alla stella annunziata da Balaam in Nm 24, 17 Ecco io vedo da Giacobbe spunta una stella, da Israele si erge uno scettro. TUTTA GERUSALEMME ( 4 ) Tutta Gerusalemme sono i capi che anticipano l'ostilità futura verso Gesù. Gli scribi sono i conoscitori professionali delle scritture. Israele ha tra le mani le profezie su Gesù e le sa anche leggere materialmente, e sa conoscere il luogo della nascita del Messia, ma non arriva a riconoscere il compimento in Gesù perché è indisposto. RIUNITI I SOMMI SACERDOTI (4 ) Tutto ciò che avviene fino alla partenza dei Magi per Gerusalemme è sorprendente e poco verosimile: che Erode non conosca le profezie, che tutti si turbino, che nessuno vada a cercare Gesù. Questo racconto ha probabilmente la funzione di mettere in evidenza che il Messia promesso, il re d'israele, è stato fin dall'inizio respinto dal suo popolo e invece venerato dai pagani, che i capi religiosi sono responsabili del rifiuto del suo popolo e che tutte le attese anche quelle insufficienti dei pagani conducono a Gesù. Questa riflessione suppone la risurrezione di Cristo, il fallimento della missione tra i Giudei e l'affermazione tra i pagani. PER MEZZO DEL PROFETA (5 ) E' la profezia di Michea 5, 1: E tu Betlemme di Efrata, piccola per essere tra le mille città di Giuda, da te uscirà colui che deve regnare su Israele. Luca, sulla grandezza di Betlemme sembra dire il contrario di Michea ( non sei il più piccolo sobborgo ), ma parla di grandezza morale. DA TE USCIRA' UN CAPO (5 ) La seconda parte della profezia rimanda ad Ezechiele 34, 23-24: Susciterò tra loro un pastore che le pascerà.

8 IL LUOGO DOVE SI TROVAVA IL BAMBINO ( 9 ) Alla luce della rivelazione cosmica ( la stella) e della luce della rivelazione ( Bibbia) i Magi approdano all'incontro con Cristo. E' sottolineata la caratteristica della gioia. LO ADORARONO ( 11 ) Se il particolare è storico non può che trattarsi del gesto orientale di ossequio e specialmente l'omaggio dovuto al re. OFFRIRONO (11 ) Matteo sembra ispirarsi a Isaia 60, 6-11: Tutti giunsero da Saba portando oro e incenso per portarti le ricchezze dei popoli e al Salmo 72, 10: I re di Tarsis e delle isole porteranno offerte. Il simbolismo di questi doni non entra nell'intenzione di Luca, ma in seguito l'oro venne interpretato come simbolo della regalità di Cristo, l'incenso della sua divinità, o meglio il suo sacerdozio, la mirra, che è una resina usata per la preparazione dei profumi, della sua umanità o delle sofferenze. Comunque erano i doni più preziosi di quei tempi. RITORNO NEL LORO PAESE (12 ) Ricorre il motivo del sogno: i Magi sono avvertiti di passare per altra strada, tornano a casa e di loro si perdono le tracce. La leggenda si è poi impadronita delle loro figure: e nei secoli seguenti sono diventati re, tre di numero, e per i siri dodici, hanno avuto dei nomi ( VI s. ) sono diventati santi (XII s, ), le loro reliquie vennero portare ai tempi di Barbarossa (1164 ) a Milano e a Colonia. MEDITAZIONE ( = meditare con attenzione e ascoltare con amore) LA RICERCA DEI MAGI I Magi, seguirono la stella, a Gerusalemme furono illuminati dalla Scrittura e giunsero a Gesù Il libro aperto della natura e la Scrittura sono i sentieri attraverso i quali lo Spirito conduce l'uomo in ricerca alla vera conoscenza e alla vera fede. Nel racconto evangelico dei Magi c'è rappresentata una ricerca. Quei famosi sapienti orientali domandano: Dov'è il re dei Giude? I sacerdoti e gli uomini di scienza di Erode trovano nella Scrittura l'indicazione del luogo dove sarebbe dovuto nascere. Ma loro e Gerusalemme intera non credono non sperano in un liberatore e salvatore e non lo cercano. I Magi invece si lasciano guidare dalla stella finché giungono alla casa dove trovano il Bambino con Maria sua Madre e gli rendono omaggio con l'offerta dei doni. Soltanto i Magi cercano davvero, in modo disinteressato e sincero, perciò trovano molto di più di quanto cercavano, addirittura il re e sua madre. Perché Dio si manifesta soltanto a chi lo cerca sinceramente, non importa di quale razza, popolo o lingua. (Antonio Bonora )

9 IL PERCORSO DEI MAGI Nella storia dei Magi l'evangelista suggerisce il percorso del cammino di fede di quanti partono da lontano e vanno alla ricerca sincera del Messia. Per poterlo incontrare e riconoscere essi devono superare l'ostilità e il sospetto di un ambiente estraneo, tutto ripiegato su se stesso ( A Catella ) RITORNO DA SALVATI I magi non si fermano nella terra d'israele. Sono venuti, hanno visto, adorato e ora tornano al loro paese. Certo, non tornano come prima, ma con la ricchezza del Signore, che hanno adorato, con la gioia della salvezza che hanno veduto. Tornano come dei salvati al loro paese, La salvezza viene dai Giudei ma si allarga a tutti i popoli. ANNUNZIO DI SALVEZZA L'episodio dei Magi ci annunzia la salvezza universale. San Paolo nella lettera agli Efesini asserisce che è un grande mistero che i gentili sono chiamati, in Cristo Gesù, a partecipare alla stessa eredità, a formare lo stesso corpo e ad essere partecipi della promessa, per mezzo del Vangelo. Un vangelo universale, dunque, una salvezza aperta ai pagani. ( Luciano Monari ) I magi camminano, guidati dalla stella. Anche noi siamo in cammino. Il nostro è un cammino all'interno della fede. La fede però è solo una primizia del lume di gloria. Al suo interno si attua un cammino progressivo nella luce, destinato a sfociare nella gloria: quando cadranno tutti i veli e nella sua luce vedremo la luce. Lo vedremo non in modo riflesso, rispecchiato nelle creature, ma come è. Nell'attesa la luce della fede deve accompagnarci sempre, se non vogliamo smarrirci. I Magi offrono doni: doni simbolici che riconoscono Cristo come Uomo ( mirra ), come Re ( oro ) e come Dio (incenso ). Anche nell'eucaristia la Chiesa alza le mani in un gesto di offerta, presentando il pane ed il vino. Ma in quegli umili segni, il Cristo è significato, immolato e ricevuto. E' Lui dunque, che la Chiesa offre confidente al Padre, certa che ogni volta che si rinnova questa offerta si attua l'opera della Redenzione ( Mariano Magrassi ) RIFLESSIONI Alcune riflessioni nella storia della Chiesa: I Magi rappresentano tutti i popoli entrati nell'orbita di Gesù ( S. Leone Magno); la stella è simbolo della rivelazione, che guida alla conoscenza del mistero di Cristo ( S. Pietro Crisologo); ogni cristiano deve essere come la stella che guidò a Cristo ( S. Leone Magno); Gerusalemme rimanda alla nuova Gerusalemme, la Chiesa, via di salvezza per tutti i popoli ( S. Cirillo), centro di attrazione per i popoli (LG 2.16 ), sacramento visibile di unità del genere umano ( LG) Cristo è la manifestazione e la presenza sostanziale di Dio, luce che illumina la Chiesa e il mondo, è il re universale. LA STELLA DEI MAGI La stella apparve perché i profeti erano scomparsi. La stella accorse per spiegare chi fosse colui verso il quale erano rivolte con precisione le parole dei profeti. Come per Ezechia il sole si rivolse dall`occidente verso l`oriente (cf. 2Re,20,8-11; Is 38,7-8), così a causa del bambino del presepio, la stella corse dall`oriente verso l`occidente. Il segno del sole fu un biasimo per Israele, e i Magi confusero il popolo con i doni che essi arrecavano. Essi vennero con i loro segni, a somiglianza dei profeti, ed essi resero testimonianza alla nascita del Cristo, affinché, quando Egli sarebbe venuto, non fosse considerato come uno straniero, ma che tutte le creature riconoscessero la sua nascita. Zaccaria divenne muto ed Elisabetta concepì, affinché tutte le regioni comprendessero e conoscessero la sua venuta. Ma questa stella era maestra del proprio percorso; essa saliva, discendeva, come se alcun legame la trattenesse, perché aveva potere sugli spazi celesti, e non era fissa nel firmamento. Se essa si nascose (per un momento agli occhi dei Magi), fu affinché essi non venissero a Betlemme attraverso un cammino chiaro e diritto. Dio la nascose loro per mettere alla prova Israele,

10 affinché i Magi raggiungessero Gerusalemme, gli Scribi parlassero loro della nascita del Signore (cf. Mt 2,4-6) e ricevessero una testimonianza sincera dalla bocca stessa dei profeti e dei sacerdoti. Ma ciò avvenne anche affinché i Magi non credessero che vi fosse un potere al di fuori di quello che risiede a Gerusalemme. Allo stesso modo gli antichi avevano ricevuto dallo spirito che era sopra Mosè, affinché non si pensasse che ci fosse un altro spirito (cf. Nm 11,17). I popoli orientali sono stati illuminati dalla stella, perché gli Israeliti, al sorgere del sole, che è Cristo, erano diventati ciechi. E`, dunque, l`oriente che per primo ha adorato il Cristo, come Zaccaria aveva predetto: L`Oriente darà la luce dall`alto (Lc 1,78). Quando la stella ebbe accompagnato i Magi fino al sole, si fermò, perché arrivata alla meta, in seguito, essa smise il suo percorso. Giovanni era la voce, che annunciava il Verbo. Ma quando il Verbo, per farsi ascoltare, s`incarnò ed apparve, la voce che preparava la strada, esclamò: Bisogna che egli cresca e che io diminuisca (Gv 3,30). I Magi, che adoravano gli astri, non avrebbero deciso di andare verso la luce se la stella non li avesse attratti col suo splendore. La stessa attrasse il loro amore, legato ad una luce di poca durata, verso la luce che non tramonta... Ed essi aprirono i loro tesori e gli offrirono in dono, l`oro alla sua natura umana, la mirra, come figura della sua morte, l`incenso, alla sua divinità (Mt 2,11). Cioè: l`oro, come ad un re, l`incenso, come a Dio, la mirra, come a colui che dev`essere imbalsamato. O, meglio ancora: l`oro, perché lo si adorasse, in quanto questa adorazione è dovuta al proprio maestro; la mirra e l`incenso, per indicare il medico che doveva guarire la ferita di Adamo. (Efrem, Diatessaron, II, 5, 18-25) I GENTILI ADERISCONO A CRISTO Ora, dunque, o carissimi, figli ed eredi della grazia, osservate la vostra vocazione, ed apritevi ai Giudei ed ai Gentili, aderendo a Cristo, come pietra principale dell`edificio, con un amore molto perseverante. Si manifestò, infatti, nella stessa culla della sua infanzia a questi, che erano vicini, e a quelli che erano lontano; ai Giudei, con la vicinanza dei pastori, ai Gentili, con la lontananza dei Magi. Si crede che quelli venissero a lui nel giorno stesso in cui nacque, questi oggi. Si manifestò, dunque, né a quelli, perché erano dotti, né a questi, perché giusti. Traspare, infatti, nella rustichezza dei pastori, l`inesperienza, ma l`empietà nel carattere profano dei Magi. La pietra angolare (il Cristo) attirò a sé gli uni e gli altri: senza dubbio, perché venne a scegliere le cose stolte dal mondo per confondere i sapienti (1Cor 1,27); e non chiamare i giusti, ma i peccatori (Mt 9,13); affinché nessun uomo grande insuperbisse, e nessun piccolo disperasse. Per la qual cosa gli Scribi e i Farisei mentre sembrano troppo dotti e troppo giusti, indicarono la città del (Messia) nato, interpretando l`oracolo profetico, ma lo respinsero. Ma poiché (egli) divenne la pietra principale (Sal 117,22), ciò che, nascendo, mostrò, adempì, soffrendo; aderiamo a lui con altri, includendo il resto d`israele, che per elezione della grazia divenne salvo (Rm 11,5). Quei pastori, infatti, li prefiguravano sulla loro imminente riunificazione, affinché anche noi, che siamo stati prefigurati dall`arrivo dei Magi, chiamati da lontano, rimaniamo, non più pellegrini ed estranei, ma familiari di Dio, edificati sul fondamento degli Apostoli e dei Profeti, in virtù della principale pietra angolare, che è il Cristo Gesù: che una sola cosa realizzò e dell`una e dell`altra (Ef 2,11-12), affinché amiamo l`unità essendo uniti ed abbiamo l`instancabile carità, per riunire i rami che innestati sul selvatico, son diventati eretici ostinati, a causa della loro superbia, poiché potente è Dio che li innesta di nuovo (Rm 11,17-24). (Agostino, Sermo 200, 4) IL MISTERO DI CRISTO L`apparizione di una stella, compresa fin dall`inizio dai Magi, evoca l`idea che i pagani non debbono interporre indugi nel credere in Cristo, né gli uomini allontanati dalla conoscenza di Dio dalle loro convinzioni derivate dalla scienza, stentare a riconoscere la luce che immantinente è apparsa alla sua nascita. In effetti, l`offerta dei doni ha espresso l`essere di Cristo in tutto il suo significato, riconoscendo il re nell`oro, Dio nell`incenso, l`uomo nella mirra. E con la venerazione dei Magi si realizza pienamente la conoscenza dell`insieme del mistero:

11 della morte nell`uomo, della risurrezione in Dio, del potere di giudicare nel re. Nel fatto poi che sono impediti di ritornare sui loro passi e di tornare in Giudea da Erode, vi è l`idea che noi non siamo liberi di attingere in Giudea la nostra scienza e la nostra conoscenza, ma che siamo invitati ad abbandonare la via della nostra vita anteriore collocando tutta la nostra salvezza e tutta la nostra speranza in Cristo. (Ilario di Poitiers, In Matth., 1, 5) FEDE NEL MISTERO In effetti, per quanto egli avesse prescelto la nazione israelita, e in questa medesima nazione una data famiglia per assumervi la comune natura umana, non volle tuttavia che le primizie della sua venuta restassero nascoste nei ristretti limiti della casa materna; volle al contrario farsi subito conoscere da tutti, lui che si degnava nascere per tutti. Una stella di insolita lucentezza apparve allora a tre Magi d`oriente, stella più brillante e più bella di tutti gli altri astri, che facilmente attrasse gli occhi e i cuori di coloro che la contemplavano; si poteva in tal modo comprendere che non fosse del tutto gratuito quanto di insolito era dato vedere. Colui che concedeva quel segno a quegli osservatori del cielo, ne concesse del pari l`intelligenza; ciò che fece capire, fece anche ricercare; e una volta cercato, si lasciò trovare. I tre uomini si lasciano condurre dalla luce proveniente dall`alto e si fissano, contemplandolo senza stancarsi, al chiarore dell`astro che li precede e fa loro da guida; così, sono condotti dallo splendore della grazia fino alla conoscenza della verità, essi che, secondo il buon senso, avevano ritenuto un dovere cercare in una città regale la nascita di un re che era stato loro rivelato da quel segno. Ma colui che aveva assunto la condizione di servo (cf. Fil 2,7), e non veniva per giudicare (cf. Gv 12,47), bensì per essere giudicato, scelse Betlemme per la nascita e Gerusalemme per la Passione (cf. Lc 13,33)... Si compie quindi per i Magi il loro desiderio e, condotti dalla stella, arrivano fino al Bambino, il Signore Gesù Cristo. Nella carne, essi adorano il Verbo; nell`infanzia, la Sapienza; nella debolezza, il vigore; e nella verità dell`uomo, la maestà del Signore; e, per manifestare con segni esterni il mistero in cui credono e di cui hanno intelligenza, attestano con doni ciò che credono nel cuore. Offrono a Dio l`incenso, all`uomo la mirra, al re l`oro, consci di venerare nell`unità la divina e l`umana natura. (L. Magno, Sermo 31, l s.) PREGHIERA (=pregare la parola)

12 Dio che con la guida della stella, hai rivelato alle genti il tuo unico Figlio, conduci benigno anche noi che già ti abbiamo conosciuto per la fede, a contemplare la grandezza della tua gloria. ( Colletta Epifania). Signore, che fai splendere la tua luce in mezzo alle tenebre della terra, apri i nostri occhi allo splendore della stella e guida i nostri passi verso di te. Aiutaci, Signore, ad uscire da noi stessi per venire a te, a diffidare una religione fatta solo di cerimonie e di pratiche, a rimettere sotto esame le nostre abitudini, a crescere sempre di più nella fede. Fa, o Padre, che anch'io ti cerchi, preservami dall'errore: che nella mia ricerca non si presenti a me nient'altro che te. Se non desidero null'altro che te, fa, te ne prego, o Padre, che ti trovi. E se ci fosse ancora in me qualche desiderio superfluo, sii tu a purificarmene e rendimi capace di vederti. ( Agostino D'Ippona ) Signore nostro Dio, governa la nostra vita, tu che sei l'oasi serena, di quanti sono scossi dalla tempesta e facci conoscere la via che dobbiamo seguire. ( S. Basilio di Cesarea ) Dio delle genti, Dio padre di tutti gli uomini, tu certo sei più vicino a quanti noi pensiamo ti siano lontani perché ci vuoi tutti salvi; Dio unico e universale, Dio unità di ogni vita che attiri a te nell'amore l'intero creato, fa di noi tutti una sola famiglia nell'armonia libera e necessaria. ( David Maria Turoldo ) Dio, tu sei la sorpresa senza fine, e imprevedibili sono le forme sotto cui ti celi: che nessuno si stanchi di cercarti, Signore! Il segno che ti abbiamo trovato è il fatto che ti cerchiamo ancora, che ti cerchiamo sempre, Signore. E nessuno osi dire: ecco io so tutto di Dio. ( David Maria Turoldo ) Padre, ti adoriamo, perché in quei magi venuti da popoli lontani, c'eravamo anche noi. Scuoti fortemente le nostre comunità cristiane e dona a tutti una forte carica missionaria, perché il Vangelo sia annunziato a tutte le genti. Signore, tu vuoi che tutti gli uomini siano salvati per mezzo di Gesù Cristo, tuo Figlio. Fa che noi comprendiamo quanto siamo responsabili del loro cammino di fede. Illumina la nostra mente e fortifica il nostro cuore. Infondici il coraggio di essere, agli occhi dei fratelli, i testimoni del tuo amore. ( Charles Berhes ) E' veramente cosa buona e giusta.. rendere grazie a te, Signore, Padre santo. In Cristo tuo Figlio hai rivelato ai popoli il mistero della salvezza e in lui, apparso nella nostra carne mortale, ci hai rinnovati con la gloria dell'immortalità divina. ( dal prefazio dell'epifania ) Ave, Stella del mare, Madre gloriosa di Dio, vergine sempre, Maria, porta gloriosa del cielo. Spezza i legami agli oppressi, rendi la luce ai ciechi, scaccia da noi ogni male, chiedi per noi ogni bene. Mostrati Madre per tutti, offri la nostra preghiera, Cristo l'accolga benigno, lui che si è fatto tuo Figlio. Donaci giorni di pace, veglia sul nostro cammino, fa che vediamo il tuo Figlio, pieni di gioia nel cielo. (Dall'Ave Maris Stella ) CONTEMPLAZIONE (=silenziosa accoglienza della Parola di Dio) AZIONE (=assunzione di impegni concreti) Essere come i Magi, infaticabili cercatori di Dio, che non si lasciano depistare da nessuna proposta alternativa.

====================================================== EPIFANIA DEL SIGNORE ======================================================

====================================================== EPIFANIA DEL SIGNORE ====================================================== ====================================================== EPIFANIA DEL SIGNORE ====================================================== Colore liturgico: Bianco Antifona d'ingresso È venuto il Signore nostro

Dettagli

Omelia S. Messa Epifania 2016

Omelia S. Messa Epifania 2016 Omelia S. Messa Epifania 2016 1 Carissimi fratelli e sorelle, oggi noi celebriamo la decisione del Padre di chiamare ogni uomo a conoscere Cristo Gesù. L opera della divina misericordia che celebriamo

Dettagli

Dal libro del profeta Isaia (60, 1-6)

Dal libro del profeta Isaia (60, 1-6) Signore, c è buio in me, in te invece c è luce; sono solo, ma tu non m abbandoni; non ho coraggio, ma tu mi sei d aiuto; sono inquieto, ma in te c è la pace: c è amarezza in me, in te pazienza; non capisco

Dettagli

Gesù. in fasce e lo pose in una mangiatoia, perché per loro non c era posto nell alloggio.

Gesù. in fasce e lo pose in una mangiatoia, perché per loro non c era posto nell alloggio. GRUPPOQUINTAELEMENTARE Scheda 10 Gesù La Nascita a Betlemme Luca 2,7-20 7 In quei giorni, Maria diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo pose in una mangiatoia, perché per loro

Dettagli

Unità Pastorale S. Bernardetta e S. Giovanni Bono NOVENA DI NATALE

Unità Pastorale S. Bernardetta e S. Giovanni Bono NOVENA DI NATALE Unità Pastorale S. Bernardetta e S. Giovanni Bono NOVENA DI NATALE 17 dicembre: l Annunciazione Nel sesto mese, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, a una vergine,

Dettagli

Istituto Paritario Maria Ausiliatrice Scuola dell Infanzia AVVENTO 2015

Istituto Paritario Maria Ausiliatrice Scuola dell Infanzia AVVENTO 2015 AVVENTO 2015 Istituto Paritario Maria Ausiliatrice Scuola dell Infanzia Tel. 0332/291.711 fax 0332/291.707 email:infanzia@scuolamariausiliatrice.com website: www.scuolamariausiliatrice.com Quando venne

Dettagli

Matteo 2, 1-12 ( Bibbia Cei : versione 2008)

Matteo 2, 1-12 ( Bibbia Cei : versione 2008) Matteo 2, 1-12 La visita dei Magi 1Nato Gesù a Betlemme di Giudea, al tempo del re Erode, ecco, alcuni Magi vennero da oriente a Gerusalemme e dicevano: 2 «Dov è colui che è nato, il re dei Giudei? Abbiamo

Dettagli

II DOMENICA DOPO NATALE

II DOMENICA DOPO NATALE II DOMENICA DOPO NATALE PRIMA LETTURA Dal libro del Siracide (24,1-4.12-16) La sapienza fa il proprio elogio, in Dio trova il proprio vanto, in mezzo al suo popolo proclama la sua gloria. Nell assemblea

Dettagli

ADORAZIONE EUCARISTICA

ADORAZIONE EUCARISTICA .. ADORAZIONE EUCARISTICA PROSTRATISI LO ADORARONO Canto di esposizione. Monache Clarisse - Sorelle Povere di Santa Chiara San Severino Marche Dai quattro venti della terra si muovono ancora carovane di

Dettagli

5 gennaio Liturgia del giorno

5 gennaio Liturgia del giorno 5 gennaio 2014 - Liturgia del giorno Inviato da teresa Sunday 05 January 2014 Ultimo aggiornamento Sunday 05 January 2014 Parrocchia Immacolata Venosa Prima LetturaSir 24,1-4.12-16 (NV) [gr. 24,1-2.8-12]

Dettagli

Io sono con voi anno catechistico

Io sono con voi anno catechistico Io sono con voi 7a unità Pag. 9-10 * Ti chiamo per nome Pag. 111-112 * Dio Padre ci chiama ad essere suoi figli Pag. 11-12 * Il Signore Dio è Padre di tutti Pag. 113-114 * Ci accoglie una grande famiglia:

Dettagli

Dagli OSA agli OBIETTIVI FORMATIVI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE I

Dagli OSA agli OBIETTIVI FORMATIVI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE I CLASSE I Dio creatore e Padre di tutti gli uomini. Gesù di Nazaret, l Emmanuele Dio con noi. La Chiesa, comunità dei cristiani aperta a tutti i popoli. 1) Scoprire nell ambiente i segni che richiamano

Dettagli

Cantate al Signore, benedite il suo nome, annunciate di giorno in giorno la sua salvezza. In mezzo alle genti narrate la sua gloria, a tutti i popoli

Cantate al Signore, benedite il suo nome, annunciate di giorno in giorno la sua salvezza. In mezzo alle genti narrate la sua gloria, a tutti i popoli Epifania del Signore (solennità) mercoledì 6 gennaio Tempo di Natale - Proprio Introduzione la preghiera O Dio vieni a salvarmi, Signore vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito

Dettagli

Pastori e Presepi. di Nunzia e Luigi SUARATO. cap. 4. L Adorazione. A cura di Gianna De Filippis Salvatore Argenziano

Pastori e Presepi. di Nunzia e Luigi SUARATO. cap. 4. L Adorazione. A cura di Gianna De Filippis Salvatore Argenziano Pastori e Presepi di Nunzia e Luigi SUARATO cap. 4. L Adorazione A cura di Gianna De Filippis Salvatore Argenziano Dal Vangelo secondo Matteo: Allora Erode, chiamati segretamente i Magi, si fece dire con

Dettagli

RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA CONOSCENZE (I SAPERI) ABILITA' (SAPER FARE) DIO E L'UOMO DI COMPETENZA

RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA CONOSCENZE (I SAPERI) ABILITA' (SAPER FARE) DIO E L'UOMO DI COMPETENZA RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Rflette su Dio Creatore e Padre. Conosce Gesù di Nazaret, L'Emmanuele "Dio con noi". Coglie l'importanza della propria crescita e del vivere insieme nell'accoglienza e

Dettagli

La S. MESSA (In rosso ci sono le risposte dell Assemblea)

La S. MESSA (In rosso ci sono le risposte dell Assemblea) RITI DI INTRODUZIONE CANTO D'INGRESSO La S. MESSA (In rosso ci sono le risposte dell Assemblea) Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. La grazia del Signore nostro Gesù Cristo, l'amore di

Dettagli

CON I MAGI, SULLA STRADA VERSO BETLEMME

CON I MAGI, SULLA STRADA VERSO BETLEMME Celebrazione Penitenziale per Adolescenti e Giovanissimi in preparazione al Santo Natale 2013 GIOVEDÌ 19 Dicembre Porto di Legnago CON I MAGI, SULLA STRADA VERSO BETLEMME Canto iniziale: SIAMO VENUTI PER

Dettagli

Dal libro del profeta Michea (5,1.3)

Dal libro del profeta Michea (5,1.3) Pellegrinare significa portare a compimento un inizio in una meta. Se non siamo vigilanti e non viviamo i beni di questo mondo come i Magi hanno vissuto la stella, cioè come un segno, una promessa della

Dettagli

R E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^

R E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^ R E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^ OBIETTIVI FORMATIVI Osservare e scoprire nel mondo i segni di una presenza divina. Riconoscere l importanza delle ricorrenze religiose nella vita degli

Dettagli

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 4^ - sez. A. Scuola Primaria Classe 4^ - sez.

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 4^ - sez. A. Scuola Primaria Classe 4^ - sez. PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014 Scuola Primaria Classe 4^ - sez. A Disciplina Religione Cattolica Ins. STRIKA LUCIANA Presentazione della classe Livello cognitivo

Dettagli

Preghiera universale Venerdì santo

Preghiera universale Venerdì santo 1 Preghiera universale Venerdì santo Azione Liturgica 2 Fratelli e sorelle, in questo giorno in cui Cristo ha sofferto e dall alto della croce ha steso le sue braccia su tutto l universo preghiamo Dio

Dettagli

Liturgia Penitenziale

Liturgia Penitenziale Liturgia Penitenziale Canto scelto dal repertorio conosciuto in parrocchia Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. La grazia, la misericordia e la pace di Dio nostro Padre e di Gesù

Dettagli

CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE (Indicazioni per il curricolo, Roma, settembre 2012) L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita

Dettagli

VANGELO deriva DALLA PAROLA GRECA EUANGHELION che significa BUONA NOTIZIA è l'annuncio del Regno di Dio proclamato da Gesù ai discepoli è l'annuncio

VANGELO deriva DALLA PAROLA GRECA EUANGHELION che significa BUONA NOTIZIA è l'annuncio del Regno di Dio proclamato da Gesù ai discepoli è l'annuncio I VANGELI FANNO PARTE DEL NUOVO TESTAMENTO LA SECONDA PARTE DELLA BIBBIA FORMATA DA 27 LIBRI RACCOLTI IN: VANGELI ATTI DEGLI APOSTOLI LETTERE APOSTOLICHE APOCALISSE VANGELO deriva DALLA PAROLA GRECA EUANGHELION

Dettagli

Serie: Alberi di Giustizia. L uomo nato di Nuovo-2 1

Serie: Alberi di Giustizia. L uomo nato di Nuovo-2 1 Serie: Alberi di Giustizia L uomo nato di Nuovo-2 1 NATO DI SPIRITO 2 Gesù rispose: In verità, in verità ti dico, che chi non nasce di acqua e di Spirito non può entrare nel regno di Dio. Giovanni 3:5

Dettagli

Natale (messa della notte)

Natale (messa della notte) Natale (messa della notte) (Is 9,1-3.5-6; Tt 2,11-14; Lc 2,1-14) Signore, tu che vieni ancora come luce per tutte le genti, salva e libera tutti coloro che attendono nelle tenebre il dono della pace, della

Dettagli

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Al termine della scuola primaria L alunno: 1.1 Scoprire che la vita, la natura, il. di Gesù: far conoscere il Padre

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Al termine della scuola primaria L alunno: 1.1 Scoprire che la vita, la natura, il. di Gesù: far conoscere il Padre CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Primaria - Religione Cattolica - Classe Prima COMPETENZE CHIAVE EUROPEE: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE Profilo

Dettagli

Antifona d'ingresso È venuto il Signore nostro re: nelle sue mani è il regno, la potenza e la gloria

Antifona d'ingresso È venuto il Signore nostro re: nelle sue mani è il regno, la potenza e la gloria Anno B 6 gennaio 2018 Epifania del Signore I MAGI: SIAMO VENUTI PER ADORARE IL SIGNORE L'EPIFANIA del Signore, così cara alla liturgia orientale, ci ricorda che tutte le genti «sono chiamate, in Cristo

Dettagli

BREVI RIFLESSIONI SULLA PASSIONE DI GESU' SECONDO L'EVANGELISTA LUCA

BREVI RIFLESSIONI SULLA PASSIONE DI GESU' SECONDO L'EVANGELISTA LUCA BREVI RIFLESSIONI SULLA PASSIONE DI GESU' SECONDO L'EVANGELISTA LUCA INTRODUZIONE Nei Vangeli Sinottici la passione viene predetta tre volte da Gesù, egli non si limita solo ad annunciarla ma ne indica

Dettagli

Scuola Santa Dorotea. Domande e risposte per la Verifica di religione del 18 Gennaio 2017

Scuola Santa Dorotea. Domande e risposte per la Verifica di religione del 18 Gennaio 2017 Scuola Santa Dorotea Domande e risposte per la Verifica di religione del 18 Gennaio 2017 1) Come inizia il Vangelo di Luca Solo gli evangelisti Matteo e Luca ci hanno trasmesso alcuni racconti dell'infanzia

Dettagli

CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO PER LE CLASSI I II III IV - V

CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO PER LE CLASSI I II III IV - V ISTITUTO COMPRENSIVO 4 - CORPORENO CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO PER LE CLASSI I II III IV - V Anno scolastico 2015 2016 CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE 1^ Anno

Dettagli

importanti della Settimana Santa e scoprire la risurrezione come vita nuova. -Conoscere il significato di alcuni simboli pasquali.

importanti della Settimana Santa e scoprire la risurrezione come vita nuova. -Conoscere il significato di alcuni simboli pasquali. CLASSI PRIME Dio Creatore e Padre di tutti gli uomini Scoprire nell ambiente i segni che richiamano ai cristiani e a tanti credenti la presenza di Dio Creatore e Padre -Conoscere e farsi conoscere per

Dettagli

Nascerà per noi un Bambino, sarà chiamato Dio Potente, e saranno in Lui benedette tutte le nazioni del mondo...

Nascerà per noi un Bambino, sarà chiamato Dio Potente, e saranno in Lui benedette tutte le nazioni del mondo... Signore Gesù, nato per noi, donaci di venire a te come Maria e Giuseppe con il cuore pieno di fede e di amore. 12 Nascerà per noi un Bambino, sarà chiamato Dio Potente, e saranno in Lui benedette tutte

Dettagli

25 Dicembre -Natale del Signore. Dal Vangelo secondo Giovanni (1,1-18) In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio. e il Verbo era Dio.

25 Dicembre -Natale del Signore. Dal Vangelo secondo Giovanni (1,1-18) In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio. e il Verbo era Dio. 25 Dicembre -Natale del Signore Dal Vangelo secondo Giovanni (1,1-18) In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio. Egli era, in principio, presso Dio: tutto è stato fatto per

Dettagli

CHIESA CRISTIANA EVANGELICA BATTISTA (Via Cisa n. 5-1^ traversa Sarzana) Domenica 18 settembre 2011 LITURGIA. del.

CHIESA CRISTIANA EVANGELICA BATTISTA (Via Cisa n. 5-1^ traversa Sarzana) Domenica 18 settembre 2011 LITURGIA. del. CHIESA CRISTIANA EVANGELICA BATTISTA (Via Cisa n. 5-1^ traversa Sarzana) Domenica 18 settembre 2011 LITURGIA del culto battesimale Benedizione finale e AMEN cantato Attività della chiesa a martedì alterni

Dettagli

A cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it. PRIMA LETTURA Tutti i confini della terra vedranno la salvezza del nostro Dio.

A cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it. PRIMA LETTURA Tutti i confini della terra vedranno la salvezza del nostro Dio. NATALE DEL SIGNORE Alla Messa del giorno PRIMA LETTURA Tutti i confini della terra vedranno la salvezza del nostro Dio. Dal libro del profeta Isaìa 52, 7-10 Come sono belli sui monti i piedi del messaggero

Dettagli

CREDO IN CREDO LA PROFESSO ASPETTO DIO PADRE UN SOLO CREATORE GESU CRISTO SIGNORE SALVATORE SPIRITO SANTO VIVIFICANTE PARLATORE CHIESA

CREDO IN CREDO LA PROFESSO ASPETTO DIO PADRE UN SOLO CREATORE GESU CRISTO SIGNORE SALVATORE SPIRITO SANTO VIVIFICANTE PARLATORE CHIESA DIO PADRE UN SOLO CREATORE CREDO IN GESU CRISTO SIGNORE SALVATORE SPIRITO SANTO VIVIFICANTE PARLATORE CREDO LA CHIESA UNA CATTOLICA SANTA APOSTOLICA PROFESSO UN SOLO BATTESIMO LA RISURREZIONE DEI MORTI

Dettagli

Grido di Vittoria.it

Grido di Vittoria.it QUATTRO PIETRE MILIARI PER IL RISVEGLIO PERSONALE Se il mio popolo, sul quale è invocato il mio nome, si umilia, prega, cerca la mia faccia e torna indietro dalle sue vie malvagie, io ascolterò dal cielo

Dettagli

La Vocazione. Preghiera Ma.Gi. del 21 ottobre 2016

La Vocazione. Preghiera Ma.Gi. del 21 ottobre 2016 Preghiera Ma.Gi. del 21 ottobre 2016 La Vocazione Iniziamo il percorso di preghiera 2016-2017 della Fraternità dei Ma.Gi., seguendo il tema delle vocazioni; religiose, sacerdotali, familiari, rispondono

Dettagli

RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE:

RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE: RELIGIONE CATTOLICA CHIAVE: comunicazione nella madrelingua, competenze sociali e civiche, consapevolezza ed espressione culturale Traguardi delle competenze L alunno: Comprende che il mondo è opera di

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE RELIGIONE CATTOLICA - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI

CURRICOLO VERTICALE RELIGIONE CATTOLICA - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI CURRICOLO VERTICALE RELIGIONE CATTOLICA - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI per i bambini dell ultimo anno COMPETENZE al termine della SCUOLA DELL INFANZIA OSSERVARE IL

Dettagli

avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà su di Voi

avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà su di Voi avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà su di Voi e mi sarete testimoni fino agli estremi confini della terra (At 1,8) Furono queste le ultime parole che Gesù pronunciò prima della Sua Ascensione

Dettagli

4 Un giorno, mentre lei era sola in casa, accadde un fatto molto strano: qualcuno venne a trovarla, qualcuno che lei non aveva mai conosciuto prima.

4 Un giorno, mentre lei era sola in casa, accadde un fatto molto strano: qualcuno venne a trovarla, qualcuno che lei non aveva mai conosciuto prima. 1 - C era una stella, una mamma, un neonato, C era una grotta e tanta gente in cammino. Era una notte straordinaria di tanti anni fa, la notte del Re Bambino, annunciato dalle profezie, sceso dal cielo

Dettagli

15 AGOSTO ASSUNZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA AL CIELO.

15 AGOSTO ASSUNZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA AL CIELO. 15 AGOSTO ASSUNZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA AL CIELO. La celebrazione dell Assunzione al cielo di Maria nella Chiesa occidentale o della Dormizione della Vergine nella Chiesa orientale, ricorda ai cristiani

Dettagli

IN ATTESA DEL S.NATALE ORATORIO SAN LUIGI ALBAIRATE

IN ATTESA DEL S.NATALE ORATORIO SAN LUIGI ALBAIRATE IN ATTESA DEL S.NATALE ORATORIO SAN LUIGI ALBAIRATE Lunedì 16 Dicembre C - T - T - Nel nome del Padre Amen! Gloria al Padre, al Figlio ed allo Spirito Santo, come era nel principio e ora e sempre nei

Dettagli

RELIGIONE: PRIMO BIENNIO CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA

RELIGIONE: PRIMO BIENNIO CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA RELIGIONE: PRIMO BIENNIO CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA - RICONOSCERE CHE PER I CRISTIANI E TANTI CREDENTI IL MONDO E LA VITA SONO DONI DI DIO. - OSSERVARE CON STUPORE E MERAVIGLIA IL MONDO. - SCOPRIRE

Dettagli

Branco Arcobaleno. Montepulciano 1

Branco Arcobaleno. Montepulciano 1 Branco Arcobaleno Montepulciano 1 Nome: Sestiglia:.. I miei compagni: 2 15 La Legge del Branco: Il lupetto pensa agli altri come a se stesso Il lupetto vive con gioia e lealtà insieme al branco Il motto

Dettagli

Parrocchia Maria Ss. Immacolata. Pontecagnano Faiano (Sa) Aspettando il Natale

Parrocchia Maria Ss. Immacolata. Pontecagnano Faiano (Sa) Aspettando il Natale Parrocchia Maria Ss. Immacolata Pontecagnano Faiano (Sa) Aspettando il Natale LA CORONA DELL AVVENTO Una tradizione che i bambini non dimenticheranno La Corona dell Avvento è una bella tradizione per preparare

Dettagli

RITI DI INTRODUZIONE

RITI DI INTRODUZIONE RITI DI INTRODUZIONE Canto d ingresso: esprime la gioia di incontrare il Signore Il canto serve ad entrare nella celebrazione e a sentirci tutti uniti Segno di croce Nel nome del.... del... e dello.. Saluto:

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE RELIGIONE

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE RELIGIONE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE RELIGIONE CLASSE PRIMA L alunno riflette su Dio Padre e si confronta con l esperienza religiosa. della vita di Gesù e riconosce il significato cristiano del Natale. della

Dettagli

I canti del Messale Ambrosiano. Comune dei santi

I canti del Messale Ambrosiano. Comune dei santi IX Giornata Diocesana per Responsabili dei Gruppi Liturgici 6/11/2010 I canti del Messale Ambrosiano. Comune dei santi All ingresso (Cantemus Domino 372) Don Cesare Pavesi Hanno fondato e amato la Chiesa

Dettagli

Pregare il Rosario, è cogliere dal giardino del proprio cuore delle belle rose per offrirle a Maria. Questo opuscolo ha lo scopo di aiutare il

Pregare il Rosario, è cogliere dal giardino del proprio cuore delle belle rose per offrirle a Maria. Questo opuscolo ha lo scopo di aiutare il Pregare il Rosario, è cogliere dal giardino del proprio cuore delle belle rose per offrirle a Maria. Questo opuscolo ha lo scopo di aiutare il bambino a pregare il Rosario in famiglia. 36 1 Credo in un

Dettagli

ADORAZIONE EUCARISTICA OPERATORI PASTORALI

ADORAZIONE EUCARISTICA OPERATORI PASTORALI PARROCCHIA SACRO CUORE ADORAZIONE EUCARISTICA OPERATORI PASTORALI Venite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerò. 23 Ottobre 2014 Canto d esposizione G. La domenica del comandamento

Dettagli

IL MEDIATORE DELLA SALVEZZA

IL MEDIATORE DELLA SALVEZZA IL MEDIATORE DELLA SALVEZZA Soteriologia: Dispense per gli studenti Anno Accademico 2009 2010 I titoli indicati in rosso non entrano per l'esame Sommario PARTE INTRODUTTIVA: LA SALVEZZA DELL UOMO NEL VERBO

Dettagli

SAN GIOVANNI XXIII, papa

SAN GIOVANNI XXIII, papa 11 ottobre SAN GIOVANNI XXIII, papa Dal Comune dei pastori: per un papa. COLLETTA Dio onnipotente ed eterno, che in san Giovanni, papa, hai fatto risplendere in tutto il mondo l immagine viva di Cristo,

Dettagli

"Fa' che possiamo condividere la vita divina del tuo Figlio, che oggi. ha voluto assumere la nostra natura umana": è straordinariamente

Fa' che possiamo condividere la vita divina del tuo Figlio, che oggi. ha voluto assumere la nostra natura umana: è straordinariamente NATALE DEL SIGNORE 2015 Messa del giorno "Fa' che possiamo condividere la vita divina del tuo Figlio, che oggi ha voluto assumere la nostra natura umana": è straordinariamente bella la preghiera di Colletta

Dettagli

3.11. Religione Scuola Primaria

3.11. Religione Scuola Primaria 3.11. Religione. 3.11.1 Scuola Primaria NUCLEO FONDANTE: Dio e l uomo al termine della classe terza al termine della classe quinta L alunno: riconosce Dio come Padre, riflette su Dio Creatore e si approccia

Dettagli

QUARTA DOMENICA DI AVVENTO (ANNO C)

QUARTA DOMENICA DI AVVENTO (ANNO C) QUARTA DOMENICA DI AVVENTO (ANNO C) Grado della Celebrazione: DOMENICA Colore liturgico: Viola Introduzione La quarta domenica di Avvento, per la sua vicinanza al Natale, ci invita a capire fino in fondo

Dettagli

Veniva nel mondo la luce vera

Veniva nel mondo la luce vera IL SIGNORE È VICINO A CHI HA IL CUORE FERITO Veniva nel mondo la luce vera Domenica 14 Dicembre 2014 DIOCESI DI MILANO SERVIZIO PER LA FAMIGLIA DECANATO SAN SIRO Centro Rosetum Via Pisanello n. 1 h. 16.30

Dettagli

Battesimo di Gesù / A

Battesimo di Gesù / A Battesimo di Gesù / A Mt 3,13-17 Tu sei il mio figlio prediletto L attesa è finalmente compiuta e tutto accade al fiume Giordano. È lì che il cielo si apre e si unisce alla terra per generare il nuovo,

Dettagli

BENVENUTO IO HO UNA GIOIA NEL CUORE

BENVENUTO IO HO UNA GIOIA NEL CUORE Marina di Carrara, 12 ottobre 2014 BENVENUTO Benvenuto benvenuto, benvenuto a te! (x2) Se guardo nei tuoi occhi, io vedo che... l'amore ci unisce nel Signore. (x2) IO HO UNA GIOIA NEL CUORE Io ho una gioia

Dettagli

Lectio divina. Alla scuola di un Amore fuori misura. A cura di Vito Cassone Anno II/7 26 dicembre 2010 FESTA DELLA SACRA FAMIGLIA

Lectio divina. Alla scuola di un Amore fuori misura. A cura di Vito Cassone Anno II/7 26 dicembre 2010 FESTA DELLA SACRA FAMIGLIA Lectio divina Alla scuola di un Amore fuori misura A cura di Vito Cassone Anno II/7 26 dicembre 2010 FESTA DELLA SACRA FAMIGLIA Lectio Divina DOMENICA FRA L'OTTAVA DI NATALE SANTA FAMIGLIA DI GESÙ MARIA

Dettagli

PREGHIERA EUCARISTICA III

PREGHIERA EUCARISTICA III PREGHIERA EUCARISTICA III Il sacerdote, con le braccia allargate, dice: CP Padre veramente santo, a te la lode da ogni creatura. Per mezzo di Gesù Cristo, tuo Figlio e nostro Signore, nella potenza dello

Dettagli

PARROCCHIA MARIA SS. ADDOLORATA OPERA DON GUANELLA BARI. «Cosa volete che io faccia per voi?» (10,35-45)

PARROCCHIA MARIA SS. ADDOLORATA OPERA DON GUANELLA BARI. «Cosa volete che io faccia per voi?» (10,35-45) PARROCCHIA MARIA SS. ADDOLORATA OPERA DON GUANELLA BARI «Cosa volete che io faccia per voi?» (10,35-45) Anno Pastorale 2015-2016 Strumenti per capire Dopo ogni annuncio della passione, morte e risurrezione,

Dettagli

PARTE BIBLICA. 1. La missione del Figlio. 2. La missione dello Spirito Santo

PARTE BIBLICA. 1. La missione del Figlio. 2. La missione dello Spirito Santo PARTE BIBLICA Anticipazioni trinitarie nell AT 1. La missione del Figlio Padre nell AT. Dio Padre di Gesù. Gesù il Figlio di Dio. I misteri della vita di Cristo nella prospettiva trinitaria: l Incarnazione;

Dettagli

La Missione del RnS Il Rinnovamento carismatico è una grande forza al servizio dell annuncio del Vangelo nella GIOIA dello Spirito Santo (Papa

La Missione del RnS Il Rinnovamento carismatico è una grande forza al servizio dell annuncio del Vangelo nella GIOIA dello Spirito Santo (Papa La Missione del RnS Il Rinnovamento carismatico è una grande forza al servizio dell annuncio del Vangelo nella GIOIA dello Spirito Santo (Papa Francesco al RnS 01 giugno 2014) MISSIONE DELLA CHIESA Pertanto

Dettagli

PRESENTAZIONE DEL SIGNORE Festa

PRESENTAZIONE DEL SIGNORE Festa 2 FEBBRAIO PRESENTAZIONE DEL SIGNORE Festa Quando questa festa ricorre in domenica, si proclamano le tre letture qui indicate; se la festa ricorre in settimana, si sceglie come prima lettura una delle

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE RELIGIONE CATTOLICA A.S. 2016/2017 Classe Prima INDICATORI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE.

PROGRAMMAZIONE ANNUALE RELIGIONE CATTOLICA A.S. 2016/2017 Classe Prima INDICATORI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE. EUROPEE CULTURALE Classe Prima 1. DIO E L UOMO Esprimere stupore per le meraviglie del creato. Scoprire che il creato è dono di Dio da amare e rispettare. 2. LA BIBBIA E LE Identifica le caratteristiche

Dettagli

Programmazione Didattica Scuola dell'infanzia

Programmazione Didattica Scuola dell'infanzia Programmazione Didattica Scuola dell'infanzia Istitituti Comprensivi 15 e 17 di Bologna a.s. 2015-2016 Ins. Cice Maria Rosa Le attività in ordine all insegnamento della Religione Cattolica, per coloro

Dettagli

Pregare il Rosario, è cogliere dal giardino del proprio cuore delle belle rose per offrirle a Maria. Questo opuscolo ha lo scopo di aiutare il

Pregare il Rosario, è cogliere dal giardino del proprio cuore delle belle rose per offrirle a Maria. Questo opuscolo ha lo scopo di aiutare il Pregare il Rosario, è cogliere dal giardino del proprio cuore delle belle rose per offrirle a Maria. Questo opuscolo ha lo scopo di aiutare il bambino a pregare il Rosario in famiglia. 36 1 Credo in un

Dettagli

che notte strana ORARIO E APPARSA LA BONTA DI DIO PRO-VOCAZIONE: e voi l avete vista la stella?

che notte strana ORARIO E APPARSA LA BONTA DI DIO PRO-VOCAZIONE: e voi l avete vista la stella? ORARIO 18.00 Ritrovo e accoglienza Provocazione 18.45 Lavoro personale a coppie e di gruppo 20.00 Cena al sacco 21.15 Momento Celebrativo 22.00 Saluti E APPARSA LA BONTA DI DIO Anche noi, per prepararci

Dettagli

CROCE DI CRISTO E CROCE DELL'UOMO. 10 aprile 2016

CROCE DI CRISTO E CROCE DELL'UOMO. 10 aprile 2016 CROCE DI CRISTO E CROCE DELL'UOMO 10 aprile 2016 lo Spirito Consolatore nella vita dell uomo Portare la riflessione della Chiesa sui temi fondamentali e fondanti la fede cristiana comporta innanzitutto

Dettagli

Il servizio della Chiesa per compiere il Proposito di Dio

Il servizio della Chiesa per compiere il Proposito di Dio Il servizio della Chiesa per compiere il Proposito di Dio ed Egli stesso fece alcuni apostoli; altri, profeti, ad altri ancora, evangelisti; altri, pastori e maestro al fine di perfezionare i santi per

Dettagli

Figli di Santa Maria Immacolata Movimento Giovanile. Libro dei Canti

Figli di Santa Maria Immacolata Movimento Giovanile. Libro dei Canti Figli di Santa Maria Immacolata Movimento Giovanile Libro dei Canti 2 La Tua Dimora (D. Ricci) INTRO: LA MI SOL X2 LA MI SOL La tua dimora, la tua città LA MI SOL è sopra un fondamento che non si spezza:

Dettagli

Scoprire nell ambiente i segni che richiamano ai cristiani e ai tanti credenti la presenza di Dio Padre e Creatore.

Scoprire nell ambiente i segni che richiamano ai cristiani e ai tanti credenti la presenza di Dio Padre e Creatore. PROGETTAZIONI ANNUALI I.R.C. CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO GENERALI E SPECIFICI CONTENUTI-ABILITA COMPETENZE IN USCITA Osservare con stupore e meraviglia il mondo. Scoprire che per i cristiani

Dettagli

RELIGIONE CATTOLICA. L ambiente in cui viviamo. Dal mio nome alle mie potenzialità.

RELIGIONE CATTOLICA. L ambiente in cui viviamo. Dal mio nome alle mie potenzialità. Classe 1^ Scuola Primaria COMPETENZA DI RIFERIMENTO Esprimere stupore per le meraviglie del Creato in quanto opera di Dio. Provare sentimenti di gioia e gratitudine per il dono della vita. Conoscere la

Dettagli

CURRICOLI SCUOLA PRIMARIA RELIGIONE CATTOLICA

CURRICOLI SCUOLA PRIMARIA RELIGIONE CATTOLICA CURRICOLI SCUOLA PRIMARIA RELIGIONE CATTOLICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE CLASSI PRIMA SECONDA E TERZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA INDICATORI DI COMPETENZA PER

Dettagli

LITURGIA EUCARISTICA

LITURGIA EUCARISTICA LITURGIA EUCARISTICA NELLA MESSA PRESENTIAMO NOI STESSI AL SIGNORE NEL SEGNO DEL PANE E DEL VINO Offertorio si portano all altare il pane e il vino che diventa il C... e il S.. di C che ci dona la sua

Dettagli

«parlerò al tuo cuore»

«parlerò al tuo cuore» «parlerò al tuo cuore» giornata parrocchiale della parola domenica 8 ottobre 2017 Materiale per le parrocchie RITO DELL INTRONIZZAZIONE DELLA PAROLA Si propone, per domenica 8 ottobre 2017, il seguente

Dettagli

Riti di introduzione. Il Signore ci invita alla sua mensa. Esercizi Spirituali - anno della Fede - Parrocchia SAN LORENZO -Lunedì.

Riti di introduzione. Il Signore ci invita alla sua mensa. Esercizi Spirituali - anno della Fede - Parrocchia SAN LORENZO -Lunedì. Riti di introduzione Esercizi Spirituali - anno della Fede - Parrocchia SAN LORENZO -Lunedì Il Signore ci invita alla sua mensa E' il giorno del Signore: le campane ci invitano alla festa; Dio, nostro

Dettagli

RELIGIONE CATTOLICA ANNO SCOLASTICO 2015-2016

RELIGIONE CATTOLICA ANNO SCOLASTICO 2015-2016 PROGRAMMAZIONE ANNUALE RELIGIONE CATTOLICA ANNO SCOLASTICO 2015-2016 Gli Obiettivi di Apprendimento per ogni fascia di età sono articolati in quattro ambiti tematici : Dio e l uomo, con i principali riferimenti

Dettagli

La Bibbia. "Ogni Scrittura è ispirata da Dio" (2 Lettera di Paolo a Timoteo 3:16)

La Bibbia. Ogni Scrittura è ispirata da Dio (2 Lettera di Paolo a Timoteo 3:16) La Bibbia cos'è, come legger/a "Ogni Scrittura è ispirata da Dio" (2 Lettera di Paolo a Timoteo 3:16) Se tu possiedi una Bibbia, possiedi un tesoro inestimabile. E' la Parola di Dio. Una Parola scritta

Dettagli

- Messia (in ebraico) Cristo (in greco) Unto con olio = Consacrato = Sacerdote (in italiano)

- Messia (in ebraico) Cristo (in greco) Unto con olio = Consacrato = Sacerdote (in italiano) GESU' E' SACERDOTE - Messia (in ebraico) Cristo (in greco) Unto con olio = Consacrato = Sacerdote (in italiano) - Chi è il Sacerdote? (Lettera agli Ebrei 5, 1 ss) "Ogni sacerdote è scelto tra gli uomini

Dettagli

Letture patristiche per la solennità dell Epifania del Signore

Letture patristiche per la solennità dell Epifania del Signore Letture patristiche per la solennità dell Epifania del Signore Mt 2,1-12; Is 60,1-6; Sal 71; Ef 3,2-3a.5-6 Il nome della festa «Epifania» (gr. Epiphaneia, Teofania = venuta, manifestazione, apparizione)

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA CELEBRAZIONE

INTRODUZIONE ALLA CELEBRAZIONE INTRODUZIONE ALLA CELEBRAZIONE Oggi è nato per noi un Salvatore: Cristo Signore!. Sorelle e fratelli, conosciamo già l annuncio di questa notte. Eppure siamo venuti qui per ascoltarlo ancora una volta.

Dettagli

CANTI PROPOSTI SU CELEBRIAMO LA DOMENICA, foglietto ad uso delle comunità ambrosiane per le celebrazioni festive editrice Ancora

CANTI PROPOSTI SU CELEBRIAMO LA DOMENICA, foglietto ad uso delle comunità ambrosiane per le celebrazioni festive editrice Ancora CANTI PROPOSTI SU CELEBRIAMO LA DOMENICA, foglietto ad uso delle comunità ambrosiane per le celebrazioni festive editrice Ancora MISTERO DELL INCARNAZIONE lezionario festivo anno B Sabato 11 novembre 2017,

Dettagli

Arcidiocesi di Pesaro Parrocchia Santa Maria Assunta - Montecchio

Arcidiocesi di Pesaro Parrocchia Santa Maria Assunta - Montecchio Arcidiocesi di Pesaro Parrocchia Santa Maria Assunta - Montecchio 4 ARGOMENTO: NATALE Scegli: la pianta di ricino.. o il Natale? Mentre Giona reagiva in modo così musone nei confronti della chiamata di

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA CLASSE PRIMA competenze al termine della classe I Coglie i segni religiosi nel mondo e nell esperienza della festa e del vivere insieme come comunità cristiana. Riflette sugli elementi fondamentali della

Dettagli

La parola VANGELO significa LIETO ANNUNCIO, BUONA NOVELLA. Il lieto annuncio è:

La parola VANGELO significa LIETO ANNUNCIO, BUONA NOVELLA. Il lieto annuncio è: La parola VANGELO significa LIETO ANNUNCIO, BUONA NOVELLA. Il lieto annuncio è: Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo unico figlio perché chiunque crede in lui abbia la vita. Il lieto annuncio è Gesù

Dettagli

IO MI CHIAMO QUESTO SONO IO:

IO MI CHIAMO QUESTO SONO IO: IO MI CHIAMO QUESTO SONO IO: HO ANNI MI PREPARO A RICEVERE UN DONO GRANDE: 1 VOGLIO CONOSCERE GESÚ PER QUESTO VOGLIO CAMMINARE CON LUI 2 PARLIAMO DI DIO DIO È IL PAPÁ DI GESÚ, LUI CI HA DONATO TUTTO QUELLO

Dettagli

Parrocchia San Marcello, Bari - Servizio della Parola. 27 marzo 2011

Parrocchia San Marcello, Bari - Servizio della Parola. 27 marzo 2011 27 marzo 2011 III DOMENICA DI QUARESIMA PRIMA LETTURA Dacci acqua da bere. Dal libro dell Èsodo 17, 3-7 In quei giorni, il popolo soffriva la sete per mancanza di acqua; il popolo mormorò contro Mosè e

Dettagli

III CIRCOLO DIDATTICO DI COLLEGNO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI CIRCOLO - IRC - ANNO SCOLASTICO

III CIRCOLO DIDATTICO DI COLLEGNO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI CIRCOLO - IRC - ANNO SCOLASTICO III CIRCOLO DIDATTICO DI COLLEGNO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI CIRCOLO - IRC - ANNO SCOLASTICO 2016/17 CLASSI PRIME Percepire la dimensione del sé, dell altro e della condivisione nello stare insieme Scoprire

Dettagli

Dal libro del profeta Isaia (1, )

Dal libro del profeta Isaia (1, ) «Non ho, come i Magi, dell oro da recarti». «Dammi la tua povertà». «Non ho neppure, Signore, la mirra dal buon profumo né l incenso in tuo onore». «Figlio mio, dammi il tuo cuore». Francis Jammes Nel

Dettagli

NUCLEI FONDANTI 1 DIO E L UOMO 2 LA BIBBIA E LE FONTI 3 IL LINGUAGGIO RELIGIOSO 4 I VALORI ETICI E RELIGIOSI

NUCLEI FONDANTI 1 DIO E L UOMO 2 LA BIBBIA E LE FONTI 3 IL LINGUAGGIO RELIGIOSO 4 I VALORI ETICI E RELIGIOSI DAI TRAGUARDI DELLE COMPETENZE AGLI OBIETTIVI D APPRENDIMENTO -CURRICOLO DI Religione.. - SCUOLA PRIMARIA FONDANTI 1 DIO E L UOMO 2 LA BIBBIA E LE FONTI 3 IL LINGUAGGIO RELIGIOSO 4 I VALORI ETICI E RELIGIOSI

Dettagli

7 dicembre SANT AMBROGIO patrono della Regione lombarda

7 dicembre SANT AMBROGIO patrono della Regione lombarda SALUTO 7 dicembre SANT AMBROGIO patrono della Regione lombarda Il Signore Gesù, pastore grande delle pecore, che ci ha chiamati ad una speranza eterna, sia con tutti voi. INTRODUZIONE E ATTO PENITENZIALE

Dettagli

LITURGIA DELLA PAROLA

LITURGIA DELLA PAROLA TUTTI I SANTI LITURGIA DELLA PAROLA PRIMA LETTURA (Ap 7,2-4.9-14) Dopo queste cose vidi: ecco, una moltitudine immensa, che nessuno poteva contare, di ogni nazione, tribù, popolo e lingua. Dal libro dell

Dettagli

CORONA DELL'AVVENTO Introduzione

CORONA DELL'AVVENTO Introduzione CORONA DELL'AVVENTO Introduzione Alla preghiera comune si unisca la collocazione della cosiddetta «corona d'avvento» e un gesto concreto di solidarietà fraterna. Collocata al centro della tavola, la corona

Dettagli

il commento di p. Maggi al vangelo di natale

il commento di p. Maggi al vangelo di natale il commento di p. Maggi al vangelo di natale IL VERBO SI FECE CARNE E VENNE AD ABITARE IN MEZZO A NOI commento al vangelo del giorno di natale (25 dicembre 2016) di p. Alberto Maggi: Gv 1,1-18 In principio

Dettagli

Ottobre Missionario Rosario dell Ottobre Missionario. Maria, Madre della Misericordia, povera di JHWH

Ottobre Missionario Rosario dell Ottobre Missionario. Maria, Madre della Misericordia, povera di JHWH Ottobre Missionario 2015 Rosario dell Ottobre Missionario Maria, Madre della Misericordia, povera di JHWH Questa traccia desidera offrire alcuni spunti di meditazione che riguardano le cinque chiavi attraverso

Dettagli

MESSA IN COENA DOMINI Rito per la presentazione degli Oli santi

MESSA IN COENA DOMINI Rito per la presentazione degli Oli santi MESSA IN COENA DOMINI DIOCESI DI TRAPANI Ufficio Liturgico MESSA IN COENA DOMINI DIOCESI DI TRAPANI UFFICIO LITURGICO Messa in Coena Domini RITO PER LA PRESENTAZIONE DEGLI OLI SANTI SEGNO DI CROCE E

Dettagli