PROSPETTO DI CONCILIAZIONE (ENTRATE) Esercizio 2012

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1 Comune di Verbania PROSPETTO DI CONCILIAZIONE (ENTRATE) Esercizio 2012 Tit. I ENTRATE TRIBUTARIE ACCERTAMENTI RISCONTI PASSIVI RATEI ATTIVI ALTRE RETTIF. AL CONTO FINANZIARI INIZIALI FINALI INIZIALI FINALI DEL RISULTATO ECONOMICO NOTE DI COMPETEN. (+) (-) (-) (+) FINANZIARIO Rif. 1E+2E+3E+4E+5E-6E Rif. ATTIVO Rif. PASSIVO 1E 2E 3E 4E 5E 6E 7E 1) Imposte ,61 A ,61 2) Tasse ,17 A ,17 AL CONTO DEL PATRIMONIO 3) Tributi speciali ,51 A1/A ,51 Totale entrate tributarie , A ,29 CI - DII - Tit. II Tit. III ENTRATE DA TRASFERIMENTI 1) da Stato , ,09 2) da regione , ,36 3) da regione per funzioni delegate - - 4) da org. Comunitari e internazionali - - 5) da altri enti del settore pubblico , ,34 Totale entrate da trasferimenti , A ,79 CI - DII - ENTRATE EXTRATRIBUTARIE 1) Proventi servizi pubblici , ,21 A ,96 2) Proventi gestione patrimoniale , ,96 A ,93 3) Proventi finanziari di cui: ,93 A6 - - Interessi su depositi, crediti, ecc ,93 D ,93 - Interessi su capitale conferito ad - C18 - aziende speciali e partecipate - 4) Proventi per utili da aziende speciali e - partecipate, dividendi di società - C17-5) Proventi diversi , ,62 A ,83 Totale entrate extratributarie , , ,65 CI DII - Tit. IV TOTALE ENTRATE CORRENTI , , ,73 ENTRATE PER ALIENAZIONE DI BENI PATRIMONIALI, TRASFERIMENTI DI CAPITALI, RISCOSSIONE DI CREDITI 1) Alienazione di beni patrimoniali (Tit. IV cat. 1) ,00 E24/E ,00 AII C.VII - 2) Trasferimenti di capitale dallo Stato ,50 BI ,50 (Tit. IV cat. 2) 3) Trasferimenti di capitale dalla regione ,38 BI ,38 (Tit. IV cat. 3) 4) Trasferimenti di capitale da altri enti del settore ,00 BI ,00 pubblico (Tit. IV cat. 4) - 5) Trasferimenti di capitale da altri soggetti ,04 BI ,92 (Tit. IV cat. 5) A6 BII ,12 Totale trasferimenti capitale ( ) , ,92

2 Comune di Verbania PROSPETTO DI CONCILIAZIONE (ENTRATE) Esercizio 2012 ACCERTAMENTI RISCONTI PASSIVI RATEI ATTIVI ALTRE RETTIF. AL CONTO AL CONTO FINANZIARI INIZIALI FINALI INIZIALI FINALI DEL RISULTATO ECONOMICO NOTE DEL PATRIMONIO DI COMPETEN. (+) (-) (-) (+) FINANZIARIO Rif. 1E+2E+3E+4E+5E Rif. ATTIVO Rif. PASSIVO 1E 2E 3E 4E 5E 6E 7E 6) Riscossione di crediti (Tit. IV cat. 6) ,13 AIII 2c ,13 Totale entrate da alienazioni di beni patrimoniali, trasf. di capitali, ecc , , , ,92 Tit. V ENTRATE DA ACCENSIONI DI PRESTITI 1) Anticipazioni di cassa (cat. 1) - CIV - 2) Finanziamenti a breve termine (cat. 2) - CI1) - 3) Assunzione di mutui e prestiti (cat. 3) ,00 CI2) ,00 4) Emissione prestiti obbligazionari (cat. 4) - CI3) - Totale entrate accensione prestiti , ,00 Tit. VI SERVIZI PER CONTO TERZI ,83 BII 3e ,55 TOTALE GENERALE DELL'ENTRATA ,40 - Insussistenza del passivo E ,15 - Sopravvenienze attive E ,87 BI - Quote annuali di trasferimenti in conto capitale (ricavi pluriennali) A ,12 - Incrementi di immobilizzazioni per lavori A7 - AI 1) interni (costi capitalizzati) - Variazioni nelle rimanenze di prodotti A8 - BI in corso di lavorazione - Altre integrazioni A ,20 E ,75

3 Comune di Verbania PROSPETTO DI CONCILIAZIONE (SPESE) Esercizio 2012 Tit. I Tit. II SPESE CORRENTI IMPEGNI RISCONTI ATTIVI RATEI PASSIVI ALTRE RETTIF. AL CONTO AL CONTO FINANZIARI INIZIALI FINALI INIZIALI FINALI DEL RISULTATO ECONOMICO NOTE DEL PATRIMONIO DI COMPETENZA (+) (-) (-) (+) FINANZIARIO Rif. 1S+2S+3S+4S+5S Rif. ATTIVO Rif. PASSIVO 1S 2S 3S 4S 5S 6S 7S 1) personale ,46 B ,46 2) acqusiti di beni di consumo e/o materie prime , ,45 B ,36-3) prestazioni di servizi , , , ,52 B , ,71 4) utilizzo beni di terzi ,75 B ,75 5) trasferimenti di cui: ,10 40, ,10 - Stato B regione B provincie e città metropolitane B comuni e unioni di comuni B comunità montane B aziende speciali C altri B14-6) interessi passivi ed oneri finanziari diversi ,02 D ,02 7) imposte e tasse , , , ,05 B ,34-69,26 8) oneri straordinari della gestione corrente ,35 E ,35 Totale spese correnti , , , , ,05 CII ,97 DI - SPESE IN CONTO CAPITALE 1) acquisizioni di beni immobiliari di cui: ,74 AII ,42 a) pagamenti eseguiti , ,53 B10 AII ,09 BI B ,23 AII ,70 b) somme rimaste da pagare ,07 E28 - D ,07 E ,07 2) espropri e servitù onerose di cui: ,33 a) pagamenti eseguiti ,13 E28 AII ,13 b) somme rimaste da pagare ,26 D ,26 E ,26 3) acquisti di beni specifici per realizzazioni in economia di cui: - a) pagamenti eseguiti - AII b) somme rimaste da pagare - D - E - 4) utilizzo di beni di terzi per realizzazioni - in economia di cui: - a) pagamenti eseguiti - AII b) somme rimaste da pagare - D - E - 5) acquisizioni di beni mobili, macchine ed attrezzature tecnico-scientifiche di cui: ,54 AI ,63 a) pagamenti eseguiti ,49 406,01 B10 - AII ,03 b) somme rimaste da pagare ,48 AII ,00 AII.13 AII , ,79 6) incarichi professionali esterni di cui: ,82 D ,48 E ,48 a) pagamenti eseguiti ,16 AI ,83 AII AII ,33 b) somme rimaste da pagare ,69 D ,69 E ,69

4 Comune di Verbania Tit. III 7) trasferimenti di capitale di cui: ,00 IMPEGNI RISCONTI ATTIVI RATEI PASSIVI ALTRE RETTIF. AL CONTO AL CONTO FINANZIARI INIZIALI FINALI INIZIALI FINALI DEL RISULTATO ECONOMICO NOTE DEL PATRIMONIO DI COMPETENZA (+) (-) (-) (+) FINANZIARIO Rif. 1S+2S+3S+4S+5S Rif. ATTIVO Rif. PASSIVO 1S 2S 3S 4S 5S 6S 7S a) pagamenti eseguiti ,00 B.14) B.I/CII ,00 b) somme rimaste da pagare ,00 D ,00 E ,00 8) partecipazioni azionarie di cui: - a) pagamenti eseguiti - AIII - b) somme rimaste da pagare - D - E - 9) conferimenti di capitale di cui: - a) pagamenti eseguiti - AIII.1.a b) somme rimaste da pagare - D - E - 10) concessioni di crediti ed anticipazioni di cui: ,13 AIII ,13 a) pagamenti eseguiti ,13 BII b) somme rimaste da pagare - D - E - Totale spese in conto capitale , , , , ,79 di cui: a) pagamenti eseguiti ,88 b) somme rimaste da pagare ,50 RIMBORSO DI PRESTITI PROSPETTO DI CONCILIAZIONE (SPESE) Esercizio ) rimborso di anticipazioni di cassa CIV - 2) rimborso di finaziamenti a breve termine CI 1-3) rimborso di quote capitale di mutui e prestiti ,07 CI ,07 4) rimborso di prestiti obbligazionari CI3-5) rimborso di quote capitale di debiti pluriennali CI4 Totale rimborso prestiti , ,07 Tit. IV SERVIZI PER CONTO TERZI ,83 CV ,26 TOTALE GENERALE DELLA SPESA ,56 - variazioni nelle rimanenze di materie prime e/o beni di consumo B ,31 BI 3.682,31 - Quote di ammortamento dell'esecizio B ,38 AII - Accantonamento per svalutazione crediti E27 AIII4 - Insussistenze dell'attivo E ,39 B ,77 - Altre integrazioni E28 E26 Verbania, 29/03/2012 Il Segretario Generale Il Sindaco Il Responsabile del Servizio Finanziario

5 CONTO ECONOMICO Esercizio 2012

6 CONTO ECONOMICO IMPORTI PARZIALI A) PROVENTI DELLA GESTIONE 1) Proventi tributari ,29 2) Proventi da trasferimenti ,79 3) Proventi da servizi pubblici ,96 4) Proventi da gestione patrimoniale ,93 5) Proventi diversi ,15 6) Proventi da concessioni di edificare 7) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 8) Variazioni nelle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, etc. (+/-) Totale proventi della gestione (A) B) COSTI DELLA GESTIONE 9) Personale ,46 10) Acquisto di materie prime e/o beni di consumo ,36 11) Variazioni nelle rimanenze di materie prime e/o beni di consumo (+/-) ,31 12) Prestazioni di servizi ,67 13) Godimento beni di terzi ,75 14) Trasferimenti ,10 15) Imposte e tasse ,34 16) Quote di ammortamento d'esercizio ,38 Totale costi della gestione (B) RISULTATO DELLA GESTIONE (A-B) C) PROVENTI ED ONERI DA AZIENDE SPECIALI E PARTECIPATE 17) Utili 18) Interessi su capitali in dotazione 19) Trasferimenti ad aziende speciali e partecipate Totale proventi ed oneri da aziende speciali e partecipate (C) RISULTATO DELLA GESTIONE OPERATIVA (A-B+/-C) D) PROVENTI ED ONERI FINANZIARI 20) Interessi Attivi ,93 21) Interessi passivi - su mutui e prestiti - su obbligazioni ,02 - su anticipazioni - per altre cause Totale proventi ed oneri finanziari (D) E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI Proventi 22) Insussistenze del passivo ,15 23) Sopravvenienze attive ,87 24) Plusvalenze patrimoniali ,75 Totale proventi Oneri 25) Insussistenze dell'attivo ,39 26) Minusvalenze Patrimoniali 27) Accantonamento per svalutazione crediti 28) Oneri straordinari ,35 Totale oneri Totale proventi ed oneri straordinari (E) RISULTATO ECONOMICO DELL'ESERCIZIO (A-B+/-C+/-D+/-E) IMPORTI TOTALI , , , , , ,97 IMPORTI COMPLESSIVI , , ,31

7 VERBANIA, li 02/04/2013 Il Segretario Il responsabile del servizio finanziario Il legale rappresentante dell'ente Timbro dell'ente

8 CONTO DEL PATRIMONIO Esercizio 2012

9 CONTO DEL PATRIMONIO (ATTIVO) IMPORTI PARZIALI CONSISTENZA INIZIALE VARIAZIONI DA C/FINANZIARIO VARIAZIONI DA ALTRE CAUSE CONSISTENZA FINALE A) IMMOBILIZZAZIONI I) IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 1) , , ,66 Costi pluriennali capitalizzati (relativo fondo di ammortamento in detrazione) 8.543, ,03 Totale , , , , ,53 II) IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 1) , , ,47 Beni demaniali (relativo fondo di ammortamento in detrazione) , ,07 2) Terreni (patrimonio indisponibile) , ,65 3) , , ,13 Terreni (patrimonio disponibile) ,00 4) , , ,90 Fabbricati (patrimonio indisponibile) (relativo fondo di ammortamento in detrazione) , ,13 5) , , ,08 Fabbricati (patrimonio disponibile) (relativo fondo di ammortamento in detrazione) ,29 6) , , ,91 Macchinari, attrezzature e impianti (relativo fondo di ammortamento in detrazione) , ,15 7) , , ,01 Attrezzature e sistemi informatici (relativo fondo di ammortamento in detrazione) , ,01 8) , , ,90 Automezzi e motomezzi (relativo fondo di ammortamento in detrazione) , ,53 9) 540, ,03 560,89 Mobili e macchine d'ufficio (relativo fondo di ammortamento in detrazione) ,80 10) Universalita' di beni (patrimonio indisponibile) (relativo fondo di ammortamento in detrazione) 11) Universalita' di beni (patrimonio disponibile) (relativo fondo di ammortamento in detrazione) , ,78 12) Dirittti reali su beni di terzi 13) , , ,03 Immobilizzazioni in corso ,41 Totale , , , , ,47 III) IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE 1) Partecipazioni in : a) , ,79 imprese controllate , ,96 b) imprese collegate 2.600, ,00 c) altre imprese , ,68 2) Crediti verso : a) imprese controllate b) imprese collegate c) altre imprese , , ,96 3) Titoli (investimenti a medio e lungo termine) 4) Crediti di dubbia esegibilita' (detratto il fondo di svalutazione crediti) 5) Crediti per depositi cauzionali Totale , , , , ,96 TOTALE IMMOBILIZZAZIONI , , , , , , ,94 B) ATTIVO CIRCOLANTE

10 CONTO DEL PATRIMONIO (ATTIVO) IMPORTI PARZIALI CONSISTENZA INIZIALE VARIAZIONI DA C/FINANZIARIO VARIAZIONI DA ALTRE CAUSE CONSISTENZA FINALE I) , ,02 RIMANENZE 3.682,31 II) CREDITI 1) Verso contribuenti , , , , , ,66 2) Verso enti del sett. pubblico allargato a) Stato - correnti - capitale b) Regione , , , , , , , ,00 c) Altri - correnti , , , ,74 - capitale , , , ,77 - correnti , , ,68 572,10 - capitale 3) Verso debitori diversi , , , , , , ,30 a) verso utenti di servizi pubblici , , , , , ,94 b) verso utenti di beni patrimoniali , , , , ,70 c) verso altri - correnti , , , , , ,79 - capitale , , , , ,10 d) da alienazioni patrimoniali , , , ,25 e) per somme corrisposte c/terzi , , , , ,91 4) Crediti per IVA , ,74 5) Per depositi a) banche b) Cassa Depositi e Prestiti , , , , ,80 III) IV) 1) Titoli ATTIVITA' FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZI DISPONIBILITA' LIQUIDE Totale , , , , ,20 Totale ,57 1) Fondo di cassa , , , ,56 2) Depositi bancari Totale , , , ,56 TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE , , , , , ,46 C) RATEI E RISCONTI

11 CONTO DEL PATRIMONIO (ATTIVO) IMPORTI PARZIALI CONSISTENZA INIZIALE VARIAZIONI DA C/FINANZIARIO VARIAZIONI DA ALTRE CAUSE CONSISTENZA FINALE I) Ratei attivi II) , ,73 Risconti attivi , ,73 TOTALE RATEI E RISCONTI , , ,73 TOTALE DELL'ATTIVO , , , , , , ,16 CONTI D'ORDINE D) OPERE DA REALIZZARE , , , , ,88 E) BENI CONFERITI IN AZIENDE SPECIALI F) BENI DI TERZI TOTALE CONTI D'ORDINE , , , , , ,88

12 CONTO DEL PATRIMONIO (PASSIVO) IMPORTI PARZIALI CONSISTENZA INIZIALE VARIAZIONI DA C/FINANZIARIO VARIAZIONI DA ALTRE CAUSE CONSISTENZA FINALE A) PATRIMONIO NETTO I) , ,83 Netto patrimoniale , ,96 II) Netto da beni demaniali TOTALE PATRIMONIO NETTO , , , ,77 B) CONFERIMENTI I) , , ,80 Conferimenti da trasferimenti in c/capitale 1.960, ,60 II) Conferimenti da concessioni di edificare , , , , ,66 TOTALE CONFERIMENTI , , , , , ,97 C) DEBITI I) Debiti di finanziamento 1) per finanziamenti a breve termine 2) per mutui e prestiti , , , , ,50 3) per prestiti obbligazionari 4) per debiti pluriennali II) Debiti di funzionamento , , , , ,41 III) Debiti per IVA , , ,74 IV) Debiti per anticipazioni di cassa V) Debiti per somme anticipate da terzi , , , , ,32 VI) Debiti verso 1) imprese controllate 2) imprese collegate 3) altri (aziende speciali, consorzi, istituzioni) VII) , , ,00 Altri debiti , ,54 TOTALE DEBITI , , , , , ,42 D) RATEI E RISCONTI I) Ratei passivi II) Risconti passivi TOTALE RATEI E RISCONTI TOTALE DEL PASSIVO (A+B+C+D) , , , , , ,16 CONTI D'ORDINE E) IMPEGNI OPERE DA REALIZZARE , , , , ,88 F) CONFERIMENTI IN AZIENDE SPECIALI G) BENI DI TERZI TOTALE CONTI D'ORDINE , , , , , ,88

13 VERBANIA, li 02/04/2013 Il Segretario Il responsabile del servizio finanziario Il legale rappresentante dell'ente Timbro dell'ente

14 COMUNE DI VERBANIA RENDICONTO DELLA GESTIONE NOTA INTEGRATIVA PROSPETTO DI CONCILIAZIONE Il prospetto di conciliazione è lo strumento contabile, previsto dall art. 229 del D.lgs. n. 267/2000 che consente partendo dai dati finanziari della gestione corrente del conto del bilancio di arrivare alla determinazione dei valori economici e patrimoniali da riportare nel conto economico e nel conto del patrimonio. I valori della gestione non corrente vanno riferiti al patrimonio. Il prospetto di conciliazione rappresenta un foglio di lavoro che dalle rilevazioni della contabilità finanziaria (accertamenti impegni del conto del bilancio) con opportune rettifiche ed integrazione permette di individuare i costi e i proventi di competenza ed alcune variazioni del patrimonio (art. 229 comma 4 e 6). Pur non adottando un sistema di contabilità generale con operazioni concomitanti finanziarie ed economico-patrimoniali, si è cercato di elaborare, attraverso delle scritture in partita doppia, un metodo di contabilizzazione delle risultanze a rendiconto in maniera da ottenere un impianto attendibile dal punto di vista delle quadrature contabili rispetto alla semplice riclassificazione dei dati finanziari. Il modello n. 18 del prospetto di conciliazione previsto dal D.L. 194/1996 è stato rivisto dall Osservatorio per la Finanzia e la Contabilità degli Enti Locali per migliorare le potenzialità informative dello stesso e per agevolarne la compilazione, la nuova versione del modello è stata divulgata dal Ministero dell Interno. Rispetto al modello del D.L. n. 194/1996 mantiene inalterata la prima colonna contenente le voci di entrata e di spesa derivanti dal conto del bilancio, mentre amplia notevolmente le altre colonne inerenti le tipologie di rettifiche d apportare alle diverse voci di bilancio. Il modello utilizzato dal Comune di Verbania è quello previsto dal D.L. 194/1996 con l utilizzo della colonna dedicata alle Altre rettifiche del risultato finanziario secondo le Raccomandazioni nella redazione del prospetto di conciliazione nel rendiconto della gestione degli enti locali, prospetto richiesto anche dalla Corte dei Conti per l invio dei dati in formato xml. Il prospetto di conciliazione si sviluppa verticalmente in quattro parti: la prima riporta i valori degli accertamenti e degli impegni di competenza rilevati dal conto del bilancio, la seconda contiene le poste rettificative ed integrative di natura economica quali ratei e risconti ed altre rettifiche del risultato finanziario (Iva dei servizi commerciali rilevanti ai fini dell imposta, costi anni futuri, incrementi patrimoniali non ancora pagati, pagamenti per incrementi patrimoniali riferiti ad esercizi precedenti ecc ), la terza e la quarta parte evidenziano i valori da riportare nel conto economico e nel conto del patrimonio

15 COMUNE DI VERBANIA RENDICONTO DELLA GESTIONE PARTE ENTRATA Nella prima colonna sono riportati i dati desunti dal conto del bilancio relativi agli accertamenti di competenza distinti per titoli e categorie. L accertamento richiede la verifica della ragione del credito e la sussistenza di un idoneo titolo giuridico, l individuazione del debitore, la quantificazione della somma da incassare, quindi è richiesta la verifica della maturazione dell entrata e che sia determinato un credito liquido ed esigibile. Le somme accertate nel conto del bilancio, per la competenza possono costituire idonea commisurazione della dimensione finanziaria dei componenti economici positivi del conto economico (proventi). Titolo I Entrate Tributarie Gli accertamenti delle entrate tributarie ammontano a categorie: ,33 suddivisi nelle 1) Imposte ,61 2) Tasse ,17 3) Tributi speciali ,51 Totale ,29 Si precisa che D.Lgs. 14 marzo 2011, n. 23 recante disposizioni in materia di federalismo fiscale municipale ha previsto l attribuzione ai Comuni dal 2011 di una compartecipazione al gettito IVA e l istituzione di un fondo sperimentale di riequilibrio per realizzare in forma progressiva e territorialmente equilibrata la devoluzione dei tributi immobiliari ai Comuni con conseguente soppressione di quasi la totalità dei trasferimenti statali. Tali nuove entrate hanno subito ulteriori modifiche nel 2012 con la fiscalizzazione della compartecipazione IVA ed il mantenimento del solo fondo sperimentale di riequilibrio che trova collocazione tra le entrate tributarie: Fondo Sperimentale di Riequilibrio pari a complessivi ,51 alla voce Tributi speciale ed altre entrate proprie. Titolo II Entrate da Trasferimenti Gli accertamenti di entrata da trasferimenti ammontano complessivamente a ,79, non subiscono rettifiche e confluiscono nel conto economico tra i proventi della gestione, voce A.2) Proventi da Trasferimenti, nel dettaglio abbiamo: 1) Trasferimenti dallo Stato ,09 2) Trasferimenti dalla Regione ,36 3) Trasferimenti dalla Regione per funzioni delegate 0,00 4) Trasferimenti da organismi Comunitari e Internazionali 0,00 5) Trasferimenti da altri enti del settore pubblico ,34 Totale ,79 Nei trasferimenti dello stato sono rimasti solo i trasferimenti non fiscalizzati (fondo sviluppo investimenti) in quanto come precisato al punto precedente con il D.Lgs. n. 23/2011 sono stati soppressi i trasferimenti statali e consolidati nel Fondo Sperimentale di Riequilibrio oltre al ristorno fiscale e frontalieri destinato alla parte corrente e ai trasferimenti dal Ministero di Grazia e Giustizia per il Palazzo di Giustizia

16 COMUNE DI VERBANIA RENDICONTO DELLA GESTIONE Titolo III Entrate da Extratributarie Per conciliare il dato finanziario con quello economico, gli accertamenti delle entrate extratributarie di complessivi ,44 subiscono rettifiche per complessivi ,79 per effetto dell importo dell Iva a Debito sulle vendite dei servizi commerciali dell ente, rilevanti ai fini Iva. L Iva, non costituisce una componente di ricavo ma un debito verso l erario che confluisce nel conto del patrimonio. 1) Proventi dei servizi pubblici: l importo dell accertamento pari ad ,17 è stato rettificato in diminuzione dell Iva a debito sulle vendite per ,21 diventando provento della gestione voce A.3) del conto economico per ,96. 2) Proventi della gestione patrimoniale: l accertamento complessivo di ,89 è stato rettificato in diminuzione dell Iva a debito sulle vendite per 2.943,96 diventando provento della gestione patrimoniale voce A.4) del conto economico per ,93. 3) Proventi finanziari: gli accertamenti di entrata pari a ,93 relativi a interessi su depositi, crediti ecc. confluiscono direttamente nel conto economico proventi ed oneri finanziari alla voce D.20) Interessi attivi; 4) Proventi diversi: l accertamento di ,45 è stato rettificato in diminuzione dell Iva a debito sulle vendite per ,62, il risultato è riportato nel conto economico alla voce A.5) tra i Proventi diversi per ,83. La voce A.5) Proventi diversi del conto economico ammonta tuttavia a complessivi per effetto delle seguenti ulteriori integrazioni: registrazione quote di ricavi pluriennali per ,12, per diminuzione dei conferimenti in conto capitale e dei conferimenti per concessioni ad edificare determinate, in base al metodo dei ricavi pluriennali, secondo il quale i fondi conferimenti vengono ridotti ogni anno per l ammontare dell ammortamento dell opera finanziata; registrazione rettifica di ,20 di spese correnti per capitalizzazione di beni strumentali nelle immobilizzazioni materiali: beni iscritti nell inventario dei beni mobili per ,20, finanziariamente contabilizzati al titolo I della spesa corrente; Titolo IV Entrate per alienazione di beni patrimoniali, trasferimento di capitali, riscossione di crediti L accertamento complessivo del titolo IV delle entrate risulta pari ad ,05 L accertamento della prima categoria del titolo IV comporta generalmente una diminuzione di valore dell attivo patrimoniale, quest anno l accertamento di competenza ammonta ad ,00 e fa registrare una plusvalenza patrimoniale di ,00. Il ricavo dalla vendita di beni patrimoniali relativi a piani alienazioni degli anni passati, incassato sui residui attivi ha determinato una plusvalenza patrimoniale di ,75 riportata nelle voci sotto il totale delle entrate del prospetto di conciliazione. L ammontare complessivo delle plusvalenza patrimoniali riportato alla voce E.24) del conto economico risulta pertanto di ,75, in quanto agli importi sopra citati va aggiunta una - 3 -

17 COMUNE DI VERBANIA RENDICONTO DELLA GESTIONE plusvalenza patrimoniale di ,00 relativa ad un acconto per la vendita di terreni incassato dal Comune in anni precedenti, il cui atto di compravendita è stato sottoscritto nel Le categorie 2^, 3^, 4^ e 5^ delle entrate del titolo IV per complessivi ,92 confluiscono nel conto del patrimonio passivo: voce B.I) Conferimenti da Trasferimenti in conto capitale per complessivi ,80, di cui ,50 per Trasferimenti in conto capitale dallo stato (cat. 2^), ,38 per Trasferimenti di capitale dalla Regione (cat. 3^), ,00 per Trasferimenti di capitale da altri Enti del settore pubblico (cat. 4^) ed infine ,92 per Trasferimenti di capitale da altri soggetti (cat. 5^); voce B.II) Conferimenti da Concessioni di edificare per ,12 Trasferimenti di capitale da altri soggetti (cat. 5^) riguardante gli oneri di urbanizzazione destinati al finanziamento degli investimenti, delle manutenzioni ordinarie e della spesa corrente. Titolo V Entrate da accensione di prestiti L accertamento delle entrate da accensione di prestiti ammonta a complessivi ,00, per assunzione di mutui e prestiti, voce C.I.2) Debiti di finanziamento per mutui e prestiti del passivo patrimoniale. Titolo VI Servizi per conto di terzi L accertamento complessivo di ,83 confluisce per l ammontare dei residui attivi di competenza ,55 nel conto del patrimonio attivo voce B.III.e) Crediti verso debitori diversi per somme corrisposte c/terzi, non generando alcuna voce di ricavo. Tale titolo dell entrata trova corrispondenza nel Titolo IV della spesa. Dopo il totale generale delle entrate il cui valore corrisponde al totale degli accertamenti di competenza del conto del bilancio, il prospetto elenca alcune partite economiche il cui fine è quello di permettere insieme ai ratei, ai risconti ed alle altre rettifiche già sopra indicate, di completare il passaggio dai dati finanziari a quelli economici. Si tratta di voci relative ad accadimenti gestionali che, non avendo una propria rilevanza finanziaria, non trovano riscontro nell ordinaria contabilità dell ente. Nel nostro prospetto rileviamo: Insussistenze del passivo pari ad ,15 relative ai minori residui passivi risultanti dal conto del bilancio, vengono riportate nel conto economico alla voce E.22) Insussistenze del passivo tra i proventi della gestione straordinaria, ed in riduzione della corrispondente voce di debito, nel passivo patrimoniale. L importo delle insussistenze del passivo corrisponde all ammontare delle economie iscritte al tit. I Spese correnti per ,81 ed al tit. IV Spese per servizi per conto terzi per ,34. Le economie del tit. II della spesa pari ad ,25, invece, stornano direttamente i conti d ordine: Opere da realizzare ed Impegni per opere da realizzare. Sopravvenienze attive pari a complessivi ,87 sono relative a maggiori crediti derivanti dal riaccertamento dei residui: - 4 -

18 COMUNE DI VERBANIA RENDICONTO DELLA GESTIONE tit. I Entrate Tributarie ,66 tit. II cat. 5^ Entrate da trasferimenti correnti da altri enti del settore pubblico 572,10 tit. III cat. 1^ Proventi dei servizi pubblici ,51 tit. III cat. 5^ Proventi diversi ,60 Totale ,87 Tali importi confluiscono nel conto economico voce E.23) Sopravvenienze attive tra i proventi della gestione straordinaria, ed in aumento delle corrispondenti voci di credito, nell attivo patrimoniale. Quote di ricavi pluriennali per ,12 riportate alla voce A.5) Proventi diversi del conto economico per diminuzione dei conferimenti in conto capitale e dei conferimenti per concessioni ad edificare determinate, in base al metodo dei ricavi differiti. Altre integrazioni: 1) registrazione rettifica di ,20 di spese correnti riportata alla voce A.5) Proventi diversi, per capitalizzazione di beni strumentali nelle immobilizzazioni materiali (beni iscritti nell inventario dei beni mobili), finanziariamente contabilizzati al titolo I della spesa corrente; 2) registrazione di un integrazione di ,75 di plusvalenze patrimoniali voce A.24 Plusvalenze patrimoniali, derivanti dalla vendita dei beni patrimoniali relativi a piani alienazioni di beni immobili di anni passati, incassati sui residui attivi ( ,75 vendita loculi, ossari e cappelle ed ,00 acconto vendita terreni versati in anni precedenti il cui atto di compravendita è stato formalizzato nel 2012). PARTE SPESA Il prospetto per la parte spesa è impostato come per la parte entrata. Nella prima colonna ritroviamo gli impegni di competenza del conto del bilancio, poi le rettifiche ed integrazioni di parte corrente per arrivare alla corretta rilevazione dei costi dell esercizio ed il collegamento dei risultati così rilevati nel conto del patrimonio. Titolo I Spese Correnti 1) Personale: gli impegni dell intervento 1 spese del personale di ,46 confluiscono direttamente nel conto economico tra i costi della gestione voce B.9) Costi del personale; 2) Acquisti di beni di consumo e/o materie prime: gli impegni complessivi di ,81 vengono rettificati in diminuzione nella colonna Altre rettifiche del risultato d esercizio per complessivi ,45 per l Iva a Credito sugli acquisti dei servizi commerciali dell ente che va registrata tra i crediti verso l erario, voce B.II.4) dell attivo patrimoniale. Pertanto alla voce B.10) Acquisto di materie prime e/o beni di consumo del conto economico viene girato l importo di ,36; 3) Prestazioni di servizi: gli impegni di ,48 sono stati rettificati in aumento dei risconti attivi iniziali pari a ,36 (relativi a costi di competenza dell esercizio derivanti dal rinvio fatto nel rendiconto 2011) ed in diminuzione dei risconti attivi finali - 5 -

19 COMUNE DI VERBANIA RENDICONTO DELLA GESTIONE pari a ,65 (relativi a costi sostenuti nell esercizio in corso ma di competenza dell esercizio successivo e da rinviare allo stesso) con contropartita nella voce C.II) Risconti attivi dell attivo patrimoniale. Nella colonna Altre rettifiche del risultato d esercizio vengono registrate rettifiche per ,52,12 e precisamente: - rettifica in diminuzione di ,75 per l Iva a Credito delle prestazioni di servizi, dei servizi commerciali dell ente, l Iva a credito è stata registrata tra i crediti verso l erario, voce B.II.4) dell attivo patrimoniale; - integrazione in aumento di 5.461,23 per prestazioni di servizi non capitalizzate a patrimonio (titolo II della spesa all intervento 1 acquisizione di beni immobili); pertanto alla voce B.12) Prestazioni di servizi del conto economico confluisce l importo di ,67; 4) Utilizzo di beni di terzi: il totale degli impegni pari a ,75 confluisce direttamente alla voce B.13) Godimento beni di terzi del conto economico; 5) Trasferimenti: gli impegni pari a ,10 sono stati rettificati in diminuzione di 40,00 per IVA a credito su trasferimenti, il risultato di ,10 confluisce nel conto economico voce B. 14) Trasferimenti; 6) Interessi passivi ed oneri finanziari diversi: gli impegni di spesa relativi agli interessi passivi ammontanti a ,02 non subiscono rettifiche e vengono girati a conto economico tra i proventi ed oneri finanziari voce D.21) Interessi passivi su mutui e prestiti; 7) Imposte e tasse: gli impegni complessivi di ,13 sono stati rettificati in aumento dei risconti attivi iniziali pari a 2.515,37 (relativi a tasse di competenza dell esercizio derivanti dal rinvio fatto nel rendiconto 2011) ed in diminuzione dei risconti attivi finali pari a 2.446,11 (relativi a tasse sostenute nell esercizio in corso ma di competenza dell esercizio successivo e da rinviare allo stesso) con contropartita nella voce C.II) Risconti attivi dell attivo patrimoniale. Nella colonna Altre rettifiche del risultato d esercizio vengono registrate rettifiche per ,05 relative ai versamenti IVA effettuati nel corso dell anno. Alla voce B.15) Imposte e tasse del conto economico confluisce l importo di ,34; 8) Oneri straordinari della gestione: il valore degli impegni finanziari di ,35 è stato girato per intero al conto economico voce E.28) Oneri straordinari. Titolo II Spese in Conto Capitale Per le spese del titolo II ai fini delle contabilità economico-patrimoniale non hanno rilevanza gli impegni di competenza dell anno ma i pagamenti che costituiscono incrementi delle immobilizzazioni e quindi dell attivo patrimoniale o decrementi del passivo patrimoniale (intervento 7 Trasferimenti di capitale ricevuti per essere ritrasferiti a terzi). Le somme da pagare che finanziariamente costituiscono i residui passivi vengono indicate nell attivo e nel passivo patrimoniale tra i conti d ordine costituendo delle scritture di memoria per gli anni successivi (Opere da realizzare ed Impegni per opere da realizzare)

20 COMUNE DI VERBANIA RENDICONTO DELLA GESTIONE Le rettifiche apportate ai pagamenti delle spese del titolo II per un totale di ,54, riguardano lo scorporo dell Iva a Credito sui pagamenti relativi ai servizi a carattere commerciale e precisamente: ,53 alle spese dell intervento 1: acquisizione di beni immobiliari ed 406,01 alla spesa dell intervento 5: acquisizione di beni mobili. Titolo III Rimborso di prestiti Il totale degli impegni del titolo III della spesa rimborso di prestiti pari a ,07 è relativo al rimborso delle quote capitale di mutui e prestiti che diminuiscono la voce C.I.2) Debiti di finanziamento per mutui e prestiti del passivo patrimoniale. Titolo IV Servizi per conto di terzi Gli impegni totali di ,83 confluiscono per l ammontare dei residui passivi di competenza ,26 nel conto del patrimonio passivo voce C.V) Debiti per somme anticipate da terzi, non generando alcuna voce di costo. Tale titolo della spesa trova corrispondenza nel Titolo VI dell entrata Al di sotto del totale generale della spesa il cui valore coincide con il totale degli impegni di competenza del conto del bilancio, il prospetto di conciliazione presenta alcune voci che servono a rilevare alcuni aspetti della gestione che non hanno manifestazione finanziaria ma che trovano riscontro nel conto economico e nel conto del patrimonio e precisamente: Variazione delle rimanenze di materie prime e/o beni di consumo: ,31 pari all incremento al 31/12/2012 del valore del magazzino della farmacia comunale rispetto al valore all 1/01/2012. Quote di ammortamento dell esercizio: ,38 di cui ,83 per immobilizzazioni immateriali, ,49 per immobilizzazioni materiali beni immobili ed ,06 per immobilizzazioni materiali beni mobili. Insussistenze dell attivo ,39 relative ai minori residui attivi risultanti dal conto del bilancio e che trovano contropartita nel conto del patrimonio attivo alle corrispondenti voci di credito : ,10 economie del titolo I dell entrata categoria 1^ diminuzione della voce B.II.1) crediti verso contribuenti; ,74 economie del titolo II dell entrata categoria 2^ e 3^ diminuzione della voce B.II.2.a) crediti verso enti del settore pubblico Regione correnti; ,00 economie del titolo titolo III dell entrata cat. 1^ diminuzione della voce B.II.3.a) crediti verso debitori diversi verso utenti dei servizi pubblici; ,16 economie del titolo III dell entrata cat. 2^ diminuzione della voce B.II.3.b) crediti verso debitori diversi verso utenti dei beni ptrimoniali; ,77 economie del titolo III dell entrata cat. 5^ diminuzione della voce B.II.3.c) crediti verso debitori diversi verso altri utenti; ,62 economie del titolo VI dell entrata diminuzione della voce B.II.3e) crediti per somme corrisposte per c/terzi; Il titolo IV dell entrata cat. 3^ Trasferimenti di capitale dalla Regione registra una minore entrata di ,77 che porta ad un decremento della voce B.I) conferimenti da trasferimenti in conto capitale

21 COMUNE DI VERBANIA RENDICONTO DELLA GESTIONE Il titolo IV dell entrata cat. 5^ Trasferimenti di capitale da altri soggetti registra una maggiore entrata di 1.960,00 che porta ad un incremento della voce B.I) conferimenti da trasferimenti in conto capitale. La voce B.I) conferimenti da trasferimenti in conto capitale viene diminuita di ,00 per cessione aree precedentemente acquisite dal Comune. Le economie del titolo V dell entrata cat. 3^ Assunzione di mutui e prestiti pari a ,30 diminuiscono il passivo patrimoniale voce C.I.2) Debiti di finanziamento per mutui e prestiti. Altre integrazioni: nel 2012 non vi sono ulteriori integrazioni da imputare a: 1) oneri straordinari voce E.28 Oneri straordinari ; oppure a 2) per minusvalenza patrimoniale voce A.26 Minusvalenze patrimoniali derivanti da vendita dei beni mobili

22 COMUNE DI VERBANIA RENDICONTO DELLA GESTIONE CONTO ECONOMICO Il conto economico evidenzia i componenti positivi e negativi dell attività dell ente, secondo criteri di competenza economica. Comprende gli accertamenti e gli impegni del conto del bilancio, rettificati al fine di costituire la dimensione economica dei valori finanziari riferiti alla gestione di competenza, le insussistenze e sopravvenienze derivanti dalla gestione dei residui e gli elementi economici non rilevati nel conto del bilancio. Il conto economico, di contenuto obbligatorio, approvato con il D.P.R. n. 194/1996, riproduce, nella sostanza, quello adottato dalle imprese secondo l art del codice civile. E redatto secondo uno schema scalare, con le voci classificate secondo la loro natura e con la rilevazione di risultati parziali e del risultato economico finale. Questa rappresentazione consente di valutare il contributo delle diverse aree di gestione alla formazione del risultato economico del periodo amministrativo e dovrebbe quindi evidenziale dove si originano le cause della variazione subita dal patrimonio di funzionamento. La macroclasse dei proventi della gestione include sia i proventi che l ente locale percepisce a fronte dello svolgimento della propria attività istituzionale di erogazione di servizi, sia quelli derivanti dalla gestione patrimoniale. Nel commento della parte entrata del prospetto di conciliazione sono già stati analizzati i proventi della gestione, si ricorda solo che la voce A.5) Proventi diversi è aumentata da ,83 a ,15 per effetto della rilevazione di altri ricavi e precisamente: ,12 per ricavi pluriennali relativi alle quote di trasferimenti in conto capitale incassate in esercizi precedenti ed utilizzati per investimenti nel patrimonio dell ente che si considerano da suddividere in più esercizi quali ricavi in corrispondenza dell ammortamento che, sul versante dei costi avviene per il bene (demaniale o patrimoniale) acquisito con i trasferimenti stessi (metodo del ricavo pluriennale); ,20 per storno di costi della gestione relativi a costi capitalizzati per beni mobili inventariati nell attivo patrimoniale e contabilizzati al titolo I spesa corrente. I proventi totali della gestione ammontano a ,12 I costi della gestione includono tutti i costi sostenuti al fine dello svolgimento diretto dell attività di gestione ordinaria e continuativa dell ente. I costi della gestione sono già stati commentati nella nota al prospetto di conciliazione parte spesa (titolo I - Spese corrente e voci oltre il totale della spesa: variazioni delle rimanenze di materie prime e/o beni di consumo e quote di ammortamento delle immobilizzazioni immateriali e materiali - beni mobili ed immobili) a questi sono stati aggiunti costi derivanti dalla spesa del titolo II relativi a beni non inventariabili tra i beni mobili ed immobili dell attivo patrimoniale e a spese non capitalizzate ad incremento dell attivo patrimoniale. Il totale dei costi della gestione risulta pari a ,75 La differenza tra i proventi e costi della gestione di ,37 rappresenta il risultato della gestione caratteristica dell ente. A questo risultato è sommato algebricamente il risultato tra proventi ed oneri da aziende speciali e partecipate per arrivare alla determinazione del risultato della gestione operativa che per quest anno coincide con il risultato della gestione caratteristica, non essendoci proventi ed oneri provenienti da aziende speciali e partecipate dall ente. La gestione finanziaria dell ente evidenzia un risultato negativo pari a ,09, differenza tra i proventi finanziari dati dagli interessi attivi che ammontano a ,93 e gli oneri finanziari dati dagli interessi passivi sui mutui e prestiti che ammontano a - 9 -

23 COMUNE DI VERBANIA RENDICONTO DELLA GESTIONE ,02. Nonostante l attenta strategia di contenimento del debito che si è realizzata nel corso di questi ultimi anni anche con un operazione di rinegoziazione dei mutui con la Cassa Depositi e Prestiti, gli interessi pagati dall ente incidono in modo decisivo sul risultato della gestione finanziaria e in seconda battuta sul risultato economico dell esercizio. La gestione straordinaria dell ente presenta un risultato negativo pari a ,97, le singole voci di proventi ed oneri straordinari sono già state considerate nel commento al prospetto di conciliazione parte entrata e parte spesa. Il risultato economico dell esercizio chiude con una utile d esercizio di ,31 che riassume in cifre l incremento del valore patrimoniale dell ente. La tabella che segue riporta la situazione a confronto dei valori e risultati del conto economico 2012/2011, 2011/2010 e 2010/2009 evidenziando le variazioni percentuali :

24 COMUNE DI VERBANIA RENDICONTO DELLA GESTIONE CONTO DEL PATRIMONIO Il conto del patrimonio rileva il complesso dei beni e dei rapporti giuridici attivi e passivi evidenziandone la consistenza finale e le variazioni intervenute nel corso dell anno rispetto alla consistenza iniziale Lo schema di conto patrimoniale adottato è quello approvato dal D.P.R. 194/1996, che recepisce il modello già in uso dalle imprese private secondo la normativa prevista dall art del codice civile in materia di redazione del bilancio. Le movimentazione sul patrimonio sono determinate da variazioni finanziarie, relative sia alla gestione di competenza che a quella dei residui, nonché da cause non finanziarie riconducibili a rideterminazione dei valori, insussistenze, ammortamenti ecc Criteri di valutazione: I criteri, sotto elencati, adottati dal Comune di Verbania nella valutazione delle componenti positive e negativi del patrimonio sono previsti dall art. 230 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i. e dal Principio Contabile n. 3 per gli enti locali: Immobilizzazioni immateriali: sono iscritte al valore del costo sostenuto o di acquisizione, comprensivo degli oneri accessori o di produzione comprendente tutti i costi direttamente imputabili. Tale valore è rettificato ogni anno del valore degli ammortamenti le cui quote sono rapportate al periodo di effettivo utilizzo, tenendo conto della residua possibilità di utilizzazione, valutato in cinque anni (coefficiente di ammortamento al 20%); Immobilizzazioni materiali: i beni demaniali, del patrimonio indisponibile, del patrimonio disponibile ed i beni mobili sono stati iscritti ad inventario dei beni immobili e ad inventario dei beni mobili ai sensi dell art. 230 del D.Lgs. 267/2000. A patrimonio vanno indicati i valore netti residui, cioè al netto dei relativi fondi di ammortamento. Le immobilizzazioni materiali sono valutate al costo di acquisto, comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione. Se il bene non è impiegato in un servizio non rilevante ai fini Iva, quest ultima costituisce costo capitalizzabile, in caso contrario non costituisce elemento di costo ma un credito verso l erario e non è capitalizzata. Il bene iscritto a patrimonio viene aumentato direttamente del valore delle manutenzioni straordinarie effettuate sul bene stesso e decurtato del valore degli ammortamenti sulla base del criterio della residua possibilità di utilizzazione. I coefficienti di ammortamento adottati, ai sensi dell art. 229 del D.lgs. n. 267/2000, sono i seguenti: edifici anche demaniali, ivi compresa la manutenzione straordinaria al 3%; strade, ponti ed altri beni demaniali al 2%; macchinari, apparecchi, attrezzature, impianti ed altri beni mobili al 15%; attrezzature e sistemi informatici, compresi i programmi applicativi al 20%; automezzi in genere, mezzi di movimentazione e motoveicoli al 20%; altri beni al 20% Immobilizzazioni in corso: sono valutate al costo di acquisizione comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione, trattasi degli stati avanzamento lavori di opere pubbliche non ancora ultimate con certificato attestante la regolare esecuzione dei lavori o con certificato di collaudo; solo con queste attestazioni gli importi sospesi possono essere stornati dalle immobilizzazioni in corso e portati ad incremento della relativa voce delle immobilizzazioni materiali dell attivo patrimoniale. Anche per le immobilizzazioni in

25 COMUNE DI VERBANIA RENDICONTO DELLA GESTIONE corso se si tratta di opere relative a servizi non rilevanti ai fini Iva, quest ultima costituisce costo capitalizzabile, altrimenti non costituendo un elemento di costo ma un credito verso l erario non è capitalizzata. Immobilizzazioni finanziarie: comprendono il valore delle partecipazioni dell ente in imprese controllate, collegate ed in altre imprese. La valutazione delle partecipazioni è effettuata con il metodo del costo di acquisto eventualmente svalutato se il valore è durevolmente inferiore al costo; con eccezione di due società controllate per le quali la valutazione è sempre stata effettuata con il metodo del patrimonio netto; Rimanenze: sono valutate al costo di acquisto; Crediti: sono valutati al valore nominale; Disponibilità liquide: vi rientra il fondo di cassa, comprensivo dell importo complessivo depositato presso il tesoriere. Il fondo di cassa è valutato al valore nominale; Ratei e risconti attivi: sono quote di costi o di proventi comuni a due o più esercizi e sono valutati secondo le norme del codice civile. In particolare: nella voce ratei attivi devono essere iscritti i proventi di competenza dell esercizio esigibili in esercizi successivi; nella voce risconti attivi devono essere iscritti i costi sostenuti entro la chiusura dell esercizio ma di competenza di esercizi successivi; Patrimonio netto: rappresenta la differenza tra le attività e le passività di bilancio. In generale la variazione del patrimonio netto corrisponde al risultato economico dell esercizio, oltre alle eventuali rettifiche ed integrazioni per errori nella ricostruzione iniziale della consistenza del patrimonio o per rilevazioni di bilancio per le quali risulta più corretto variare la voce del patrimonio netto piuttosto che recepirle a conto economico, come eventi straordinari di gestione (es. rivalutazioni). Conferimenti: trattasi di contributi in conto capitale ricevuti dall ente per il finanziamento di investimenti: opere pubbliche del patrimonio dell ente, finanziamento di immobilizzazioni immateriali, rimborso o restituzione a terzi di trasferimenti in conto capitale ed altri progetti d investimento. I conferimenti sono iscritti nel passivo patrimoniale al valore nominale ed esistono diverse modalità di scarico di tali fondi. Il metodo scelto dall ente è il metodo dei ricavi differiti o ricavi pluriennali, attraverso il quale, il fondo viene ridotto ogni anno in proporzione alla durata dell ammortamento dell investimento effettuato dall ente (opera pubblica, manutenzione straordinaria, beni mobili, immobilizzazioni immateriali); le quote di ricavi pluriennali corrispondenti alle quote di ammortamento dei beni da essi finanziati, sono contabilizzate alla voce A.5) Proventi diversi del conto economico; Debiti: i debiti iscritti nel passivo patrimoniale sono valutati al valore residuo; Ratei e risconti passivi: sono quote di costi o di proventi comuni a due o più esercizi e sono valutati secondo le norme del codice civile. In particolare: nella voce ratei passivi devono essere iscritti i costi di competenza dell esercizio esigibili in esercizi successivi; nella voce risconti passivi devono essere iscritti i proventi percepiti entro la chiusura dell esercizio ma di competenza di esercizi successivi; Conti d ordine: sono annotazioni di memoria a corredo della situazione patrimonialefinanziaria esposta dallo stato patrimoniale, ma non costituiscono attività e passività in senso stretto. Vi rientrano tutti gli elementi di gestione che alla chiusura dell esercizio non

26 COMUNE DI VERBANIA RENDICONTO DELLA GESTIONE hanno generato economicamente e finanziariamente effetti immediati e diretti sulla struttura patrimoniale La tabella che segue permette di effettuare il confronto delle principali voci patrimoniali al 31/12/ /12/2011, 31/12/ /12/2010 e 31/12/ /12/2009 evidenziando le relative variazioni percentuali:

27 ATTIVITA COMUNE DI VERBANIA RENDICONTO DELLA GESTIONE Immobilizzazioni immateriali Il valore iniziale delle immobilizzazioni immateriali è aumentato di ,28. Tale aumento è il risultato dalle seguenti movimentazioni: variazione in più da conto finanziario per ,66 e variazione in più da altre cause per 8.543,63 trattasi di costi di competenza dell esercizio che avranno movimentazione finanziaria nell esercizio futuro, all intervento 05 delle spese in conto capitale, oltre un arrotondamento per allineamento valori iniziali dei costi pluriennali pari a 0,02. Il valore così ottenuto è stato diminuito delle quote di ammortamento nella misura del 20% per un totale di ,83 e per 7.072,20 beni già inventariati nel 2011 con movimentazione finanziaria nei primi mesi del 2012, pertanto il valore finale delle immobilizzazioni immateriali risulta di ,53. I costi capitalizzati nelle immobilizzazioni immateriali riguardano: software applicativi acquisiti a titolo di licenza d uso a tempo indeterminato, incarichi professionali e consulenze di carattere tecnico ed urbanistico per la realizzazione di piani pluriennali (es. PRG, piani commerciali), spese per il progetto e-goverment e spese per il progetto sistema informativo cartografico (SIT). Immobilizzazioni materiali Beni demaniali: in questa categoria rientrano i beni classificati come demanio ai sensi dell art. 822 e seguenti del codice civile e precisamente: il demanio stradale e le relative pertinenze, i parcheggi, l illuminazione pubblica, gli acquedotti, gli impianti di depurazione e le fognature, i cimiteri, i mercati, i giardini e i parchi pubblici. Fabbricati del patrimonio indisponibile: appartengono a questa categoria i beni immobili destinati a sede d ufficio pubblico o di pubblici servizi, gli edifici scolastici e tutti gli altri fabbricati destinati ad un uso pubblico, le aree destinate dagli strumenti urbanistici ad insediamenti produttivi e ad edilizia residenziale pubblica. Fabbricati del patrimonio disponibile: rientrano tutti i beni immobili soggetti alle norme del diritto comune, in quanto non direttamente destinati all uso pubblico. Le movimentazioni di queste tre categorie di beni trovano riscontro nelle registrazioni dell inventario dei beni immobili tenuto dall ente. Consist.iniziale Variaz. da c/finanziario Variaz. da altre cause Consist.finale Beni demaniali , , , , ,83 Terreni (patrim.indisponibile) ,65 0,00 0,00 0, ,65 Terreni (patrim. disponibile) , ,13 0, , ,37 Fabbricati (Patrim. Indisponib.) , , , , ,97 Fabbricati (Patrim. disponibile) , ,08 0, , ,05 Totale , ,58 0, , , ,87 Immobilizzazioni in corso , , , ,43 Le variazioni in + da conto finanziario riguardano le manutenzioni straordinarie e le opere relative a beni demaniali, del patrimonio indisponibile e disponibile ultimate (con attestazione di esecuzione a perfetta regola d arte e con buon esito dal certificato di collaudo lavori o dal certificato di regolare

28 COMUNE DI VERBANIA RENDICONTO DELLA GESTIONE esecuzione) nel corso dell anno. Nel 2012 si registra una variazione in da conto finanziario per scarico di terreni alienati in corso d anno contropartita a conferimenti da trasferimenti in conto capitale (riduzione conferimenti). Descrizione Importo F.do Amm.to Residuo Acquirente - Atto Prezzo Vendita - CASSA Plusvalenza / Minusvalenza ALIENAZIONE TERRENO IN LOCALITA' CAVANDONE A SIG. RA FANCHINI DELIA - FG. 26 MAPP , ,00 ATTO NOTAIO LUIGI LANTERI REP ALIENAZIONE TERRENO IN LOCALITA' CAVANDONE A SIG. RA FANCHINI DELIA - FG. 35 MAPP.962 RACC DEL 30/03/ , ,00 ALIENAZIONE TERRENO IN LOCALITA' CAVANDONE A SIG. RA FANCHINI DELIA - FG. 35 MAPP , ,00 ALIENAZIONE DI ALCUNI TERRENI DI PROPRIETA' COMUNALE FG. 13 MAPP IN LOCALITA' TROBASO - BRIZIO ORNELIO ATTO NOTAIO GAETANO PETRELLI REP RACC. (Controversia sig.ri Zaccaro del Giuseppe e Patruno Antonietta) /06/ , ,00 di cui incassati anni precedenti ,00 Cessione Loculi ossari cappelle , ,75 COSTITUZIONE SERVITU' DI ELETTRODOTTO ENEL S.p.A. su immobile comunale sito in via Atto Segretario Com.le dott. Zanetta rep. N. alla Morena fg. 10 mapp del cat. D 01-16/07/ , ,00 ATTO NOTAIO ALIENAZIONE TERRENI IN LOCALITA' S. ANNA A SIG.RA FESTO INCORONATA - FG. 77 STEFANIA SCALABRINI REP MAPP. 455 e FG. 77 MAPP. 453 RACC del (ex mapp. 393/a e 384/a) /10/ , ,00 ATTO NOTAIO STEFANIA ALIENAZIONE TERRENO IN LOCALITA' CAVANDONE A SCALABRINI REP SIG. LAROSSA VALERIO - FG. RACC del 35 MAPP /12/ ,00 700,00 TOTALE , ,

29 COMUNE DI VERBANIA RENDICONTO DELLA GESTIONE Le variazione in + da altre cause pari ad ,51 riguardano per 0,10 un arrotondamento per allineamento dei valori iniziali dei beni demaniali e per ,41 opere concluse nel corso dell anno e contabilizzate negli anni precedenti nelle immobilizzazioni in corso, a tale variazione in aumento dell attivo patrimoniale corrisponde una variazione in diminuzione della voce immobilizzazioni in corso. Le variazioni in da altre cause sono dovute per ,49 a quote d ammortamento dei beni demaniali e patrimoniali iscritti ad inventario, calcolate in base ai coefficienti di ammortamento indicati al comma 7 dell art. 229 del D.Lgs. 267/2000 e sopra specificati nei criteri di valutazione e per ,00 per cessione di aree precedentemente acquisite dal Comune. In calce al riepilogo delle immobilizzazioni materiali relative a beni immobili è stata riportata la voce Immobilizzazioni in corso. Le variazioni in aumento pari ad ,03 da conto finanziario riguardano le opere in corso di realizzazione e le opere iniziate nel 2012, contabilizzate parzialmente e non ancora ultimate (contabilizzazione stati avanzamento lavori). Le variazioni in da altre cause di complessivi ,41, riguardano opere contabilizzate negli anni precedenti e girate a patrimonio nell anno in corso. Beni Mobili Consist. iniziale Variaz. da c/finanziario Variaz. da altre cause Consist. finale Macchinari, attrezzat. e impianti , , , , ,82 Attrezzat. e sistemi informatici , , , , ,70 Automezzi e motomezzi , , , , ,75 Mobili e macchine d'ufficio 2.278,03 560,89 0, ,80 540,12 Totale , , , , ,39 Universalità di beni , ,78 Le variazioni in + da conto finanziario riguardano gli acquisti di beni mobili inventariati, la variazione in da conto finanziario riguarda le alienazioni di beni mobile e nel 2012 risultano pari a zero. La variazione in + da altre cause riguardano: per ,28 acquisti di beni mobili consegnati, fatturati e inventariati nel 2012 e che verranno pagati nel 2013 (contropartita nella voce altri debiti) e per ,20 beni mobili inventariati nel 2012 contabilizzati nelle spese correnti (contropartita altri ricavi per storno di costi) per un totale complessivo di ,48. A queste variazioni si aggiungono due variazioni in aumento da conversione banca dati inventari in nuova procedura rispettivamente di 1,30 alla voce macchinari attrezzature ed impianti e di 447,54 alla voce attrezzature informatiche per allineamento dati ed allocazione di due beni dalla voce mobili e macchine ufficio. Le variazioni in da altre cause riguardano: per ,83 l ammortamento dei beni calcolato in base ai coefficienti di ammortamento indicati al comma 7 dell art. 229 del D.Lgs. 267/2000 e sopra specificati nei criteri di valutazione, per ,59 beni già inventariati nel 2011 con movimentazione finanziaria nei primi mesi del A queste variazioni si aggiungono alcune variazioni in diminuzione da conversione banca dati inventari in nuova procedura e precisamente: 0,12 alla voce automezzi e motomezzi, 447,54 alla voce mobili e macchine ufficio (contropartita in attrezzature informatiche) ed 1,18 sempre alla voce macchine ufficio per allineamento dati ed allocazione

30 COMUNE DI VERBANIA RENDICONTO DELLA GESTIONE Immobilizzazioni finanziarie Tra le immobilizzazioni finanziarie troviamo le seguenti partecipazioni dell ente in imprese controllate, collegate ed in altre imprese:

31 COMUNE DI VERBANIA RENDICONTO DELLA GESTIONE Il valore iniziale delle partecipazioni è stato aumentato di ,47 da variazione in + da altre cause, per l incremento del valore di una partecipazione di 5.922,47 in imprese controllate valutate con il metodo del patrimonio netto e per iscrizione del valore della partecipazione nella nuova società VCO SERVIZI S.p.A. pari ad ,00 costituita in seguito ad operazione di scissione della società CONSER VCO S.p.A. con contropartita per entrambe nelle riserve del patrimonio netto. Le variazioni in da altre cause riguardano la valutazione al patrimonio netto della partecipazione nella società CONSER VCO S.p.A. ridotta in modo significativo in seguito all operazione di scissione sopra citata e all azzeramento del fondo di dotazione del COUB Verbano in seguito alla fusione con il COUB dell Ossola e costituzione del COUB VCO. Partecipazioni in: Consist. iniziale Variaz. da c/finanziario Variaz. da altre cause Consist. finale Imprese controllate , , , ,30 Imprese collegate 2.600,00 0,00 0, ,00 Altre Imprese ,68 0,00 0, ,68 Totale , , , ,98 Crediti verso altre imprese Nei crediti verso altre imprese pari a ,96 sono registrate le movimentazioni finanziarie provenienti dalle entrate del Tit. IV cat. 6 riscossioni di crediti. Attivo Circolante Rimanenze L importo iniziale delle rimanenze pari ad ,02 è incrementato al 31/12/2012 di 3.682,31 pertanto, le rimanenze finali dei beni del magazzino della Farmacia Comunale ammontano a ,33. Crediti I crediti iscritti a patrimonio, suddivisi in diverse categorie di credito previste dal legislatore e ricollegabili alle categorie dei residui attivi derivanti dal conto del bilancio, sono stati valutati al valore nominale. All importo finale dei crediti dell attivo circolante pari ad ,57 viene sommato l importo del crediti verso altre imprese pari a ,96 per arrivare all importo di ,53 corrispondente ai residui attivi risultanti dal conto del bilancio al 31/12/2012. Il credito Iva risultante ad inizio anno pari a zero in seguito alle movimentazioni della gestione fiscale ritorna a fine anno a risultare pari a zero come risulta da dichiarazione IVA 2012 (saldo zero). Le variazioni in aumento della consistenza iniziale dei crediti corrispondono agli accertamenti dalla gestione di competenza (con esclusione dei crediti per IVA derivanti dalla gestione fiscale) mentre le variazioni in diminuzione riguardano le riscossioni dei residui degli anni passati oltre ai residui attivi insussistenti e rilevati in sede di chiusura dell esercizio (insussistenze dell attivo)

32 COMUNE DI VERBANIA RENDICONTO DELLA GESTIONE Disponibilità liquide Nelle disponibilità liquide abbiamo la consistenza del fondo di cassa, determinato dalle risultanze gestionali delle riscossioni e dei pagamenti totali rilevati dal bilancio e coincidenti con quanto effettivamente esistente presso la Tesoreria Comunale ammontanti a ,56. Ratei e Risconti attivi L ammontare dei risconti attivi finali pari ad ,76 è già stato commentato nella parte spesa del prospetto di conciliazione spese correnti e riguarda premi assicurativi e bolli auto. Conti d ordine Tra i conti d ordine dell attivo abbiamo la voce opere da realizzare che trova riscontro nella voce dei conti d ordine del passivo impegni per opere da realizzare. I conti d ordine opere da realizzare per complessivi ,88, comprendono: i conti d ordine per opere da realizzare e cioè gli investimenti impegnati nel corso dell anno che non hanno ancora dato luogo a liquidazioni di spesa e che coincidono con l ammontare dei residui passivi del titolo II spesa in conto capitale pari ad ,63; i conti d ordine derivanti dalle alienazioni patrimoniali da realizzare (contropartita nel passivo impegni assunti dall ente per alienazioni da realizzare) coincidenti con i residui attivi del titolo IV cat. 1^ dell entrata ,25. PASSIVITA Patrimonio Netto Il patrimonio netto finale pari ad ,77 rappresenta la differenza tra le attività e le passività di bilancio. In generale la variazione del patrimonio netto corrisponde al risultato economico dell esercizio, oltre alle eventuali rettifiche ed integrazioni per errori nella ricostruzione iniziale della consistenza del patrimonio o per rilevazioni di bilancio per le quali risulta più corretto variare la voce del patrimonio netto piuttosto che recepirle a conto economico, come eventi straordinari di gestione. Il patrimonio netto iniziale di ,83 ha subito variazioni in diminuzione per ,96 per rettifica del valore di due partecipazioni societarie in società controllate valutate con il metodo del patrimonio netto come precisato al paragrafo immobilizzazioni finanziarie e variazione in aumento per ,59 per l integrazione del valore di una partecipazione valutata al valore del patrimonio netto e iscrizione della partecipazione nella nuova società VCO SERVIZI S.p.A. costituita in seguito ad operazione di scissione societaria oltre ad una integrazione pari a 0,12 del valore iniziale delle immobilizzazioni immateriali e dei beni demaniali ( 0,02 + 0,10) e variazione in aumento di ,31 per il risultato economico positivo dell esercizio

33 COMUNE DI VERBANIA RENDICONTO DELLA GESTIONE Conferimenti I conferimenti del passivo patrimoniale riguardano fondi patrimoniali derivanti dai trasferimenti in conto capitale e sono distinti in due categorie: conferimenti da trasferimenti in conto capitale e conferimenti da concessione di edificare. Le variazioni in aumento delle voci conferimenti sono già state analizzate nella nota al prospetto di conciliazione parte entrata (Titolo IV Entrate per alienazione di beni patrimoniali, trasferimento di capitali, riscossione di crediti cat. 2^, 3^, 4^ e 5^ per i conferimenti in conto capitale ,80 e parte della cat. 5^ per i conferimenti da concessione di edificare ,12). Le variazioni in meno da conto finanziario di ,00 dei conferimenti da concessioni ad edificare riguardano i pagamenti effettuati al tit. II int. 7 Trasferimenti di capitale, per il trasferimento alle Parrocchie per ,00 delle somme destinate alla realizzazione degli interventi nei luoghi sacri (finanziati con oneri di urbanizzazione) e per il trasferimento di ,00 per altri interventi. Le variazioni in aumento da altre cause sono già state commentate tra le voci elencate sotto la parte entrata del prospetto di conciliazione ed ammontano complessivamente a 1.960,00 per maggiori entrate da Trasferimenti in conto capitale da altri soggetti. Le variazioni in diminuzione da altre cause dei conferimenti da trasferimenti in conto capitale pari a ,12 derivano: - d ammortamenti attivi relativi ad investimenti finanziati con conferimenti in conto capitale per ,83 (contropartita conto economico proventi diversi); - cessione aree ad altri soggetti ,00 (contropartita riduzione patrimonio disponibile terreni);