STRAT 9.0 Colonne Stratigrafiche. Aztec Informatica STRAT 9.0. Colonne Stratigrafiche MANUALE OPERATIVO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "STRAT 9.0 Colonne Stratigrafiche. Aztec Informatica STRAT 9.0. Colonne Stratigrafiche MANUALE OPERATIVO"

Transcript

1 STRAT 9.0 Colonne Stratigrafiche Aztec Informatica STRAT 9.0 Colonne Stratigrafiche MANUALE OPERATIVO I

2 Aztec Informatica Copyright 2003 Aztec Informatica di Maurizio Martucci Tutti i diritti riservati. Qualsiasi documento tecnico che venga reso disponibile da Aztec Informatica è stato realizzato da Aztec Informatica che ne possiede il Copyright ed è proprietà di Aztec Informatica. La documentazione tecnica viene fornita così com è e Aztec Informatica non fornisce alcuna garanzia sulla precisione o l utilizzo di tali informazioni. L utente si assume il rischio dell utilizzo della documentazione tecnica o delle informazioni in essa contenute. La documentazione potrebbe contenere imprecisioni tecniche o di altro tipo, oppure errori tipografici. Aztec Informatica si riserva il diritto di apportare modifiche senza preavviso. Le informazioni contenute nel presente manuale non rappresentano un impegno da parte della Aztec Informatica. Il software descritto in questo documento viene fornito con il Contratto di Licenza d Uso. Il software stesso può essere utilizzato solo in conformità al contratto medesimo. Per nessun motivo nessuna parte di questo manuale può essere riprodotta in qualsiasi forma e/o mezzo senza il consenso scritto della Aztec Informatica. Se non specificato diversamente, ogni riferimento a società, nomi, dati e indirizzi utilizzati nelle riproduzioni delle schermate e negli esempi è puramente casuale ed ha il solo scopo di illustrare l'uso del prodotto Aztec Informatica. WINDOWS è un marchio registrato della Microsoft Corporation WINDOWS 95 è un marchio registrato della Microsoft Corporation WINDOWS 98 è un marchio registrato della Microsoft Corporation WINDOWS Me è un marchio registrato della Microsoft Corporation WINDOWS 2000 è un marchio registrato della Microsoft Corporation WINDOWS NT è un marchio registrato della Microsoft Corporation WINDOWS XP è un marchio registrato della Microsoft Corporation WINWORD è un marchio registrato della Microsoft Corporation WORDPAD è un marchio registrato della Microsoft Corporation Arial, Courier New, Times New Roman sono marchi registrati della The Monotype Corporation PLC Altri nomi di marchi e nomi di prodotti sono marchi depositati o registrati dai rispettivi proprietari II

3 STRAT 9.0 Colonne Stratigrafiche INDICE 1 Premessa Installazione del programma Ambiente di lavoro del programma STRAT Ambiente Uso dei menu e dei comandi Cambiare il colore di sfondo Attivare il sistema di aiuto Barra dei comandi Gestione delle finestre Finestre non modali Finestre modali Sheet di input Sheet di visualizzazione Menu File Nuovo Apri Salva Salva con nome Importa Esporta Esci Menu Dati Denominazione Stratigrafia Rivestimento Scelta Prova Strumento e classificazione Dati prova S.P.T D.P C.P.T Carotaggio Campioni Indisturbati Falda Piezometro Menu Modelli Descrizioni Generali Carica Modelli Salva Modelli Crea Nuovo modello Modifica caselle Lista modelli Menu Fillature Carica Fillature Salva Fillature Crea Nuova Fillatura Finestra di modifica degli oggetti grafici Lista Fillature Menu Interpretazioni Parametri Richiesti Dati Richiesti Elabora Risultati Elaborazioni Azzera elaborazioni Menu Grafica III

4 Aztec Informatica Visualizza Modifica Grafico Anteprima di Stampa Finestra Didascalie Elenco Didascalie Opzioni Menu Relazione Genera relazione Definizione editore relazione Formato relazione di calcolo Avvia editore relazione Menu Window Menu Help Correlazioni utilizzate per il calcolo dei parametri geotecnici Prova dinamica Densità relativa Angolo di resistenza al taglio Coesione non drenata Modulo Elastico Modulo Elastico non drenato Coefficiente di compressibilità Modulo di taglio Prova statica Densità Relativa Angolo di resistenza al taglio Coesione non drenata Modulo elastico Modulo edometrico Modulo di taglio Tensione di preconsolidazione Grado di sovraconsolidazione Messaggi di errore Valori caratteristiche fisiche dei terreni Tabelle di conversione Bibliografia...54 IV

5 Aztec Informatica 1 Premessa Il programma STRAT 9.0 (Colonne Stratigrafiche), sviluppato in ambiente Windows a 32 bit, è dedicato alla rappresentazione grafica di fori di sondaggio e all interpretazione di prove penetrometriche sia statiche che dinamiche. Il programma consente la personalizzazione dei modelli di rappresentazione grafica dei fori di sondaggio, in base alle esigenze dell Utente. Inoltre è possibile personalizzare i riempimenti per rappresentare la stratigrafia attraversata, mediante un cad interno fornito a corredo del programma. I modelli di rappresentazione grafica e i riempimenti di rappresentazione sono memorizzati in un archivio, quindi una volta definiti verranno memorizzati e resi disponibili in qualsiasi momento. Le prove penetrometriche che STRAT interpreta sono: - S.P.T., standard penetretion test, - D.P., dinamica continua; - C.P.T., statica continua; - C.P.T.U., statica continua con misurazione della pressione interstiziale; - C.P.T.E., statica continua con punta elettrica. Per le prove penetrometriche dinamiche, il programma richiede le caratteristiche del penetrometro, in modo da correlare i dati forniti con quelli di una prova S.P.T.. La rappresentazione grafica dei fori di sondaggio in STRAT è molto dettagliata, infatti è possibile introdurre i dati relativi ai campioni indisturbati, il recupero carotaggio, la descrizione litologica, l andamento della falda, l andamento della piezometrica ed altro ancora. Infine il programma in base ai dati della prova, è capace di stabilire il tipo di terreno attraversato secondo i criteri usuali (Schmertmann, Robertson). STRAT è dotato di un ambiente grafico, dal quale è possibile stampare ogni singolo disegno e di un generatore di relazione (in formato RTF), che consente di ottenere una completa relazione geotecnica da allegare agli elaborati di progetto (come richiesto dalla Normativa vigente). Il manuale è completo ed esauriente, sia riguardo al programma, sia riguardo i richiami teorici sui metodi di analisi utilizzati. 2

6 STRAT 9.0 Colonne Stratigrafiche 2 Installazione del programma STRAT, distribuito su CD-ROM, è accompagnato da una chiave hardware che va inserita nella porta corrispondente del computer; tale chiave, trasparente alle normali trasmissioni da e verso la stampante, consente l esecuzione del programma una volta installato. Per effettuare l installazione, occorre inserire il CD-ROM nel lettore; se è attiva l opzione di sistema Notifica inserimento automatico, il CD parte automaticamente, altrimenti bisogna lanciare il programma tramite il file Start.exe presente sul CD-ROM. Nella suite d installazione sono attivi solo i pulsanti dei programmi licenziati. Per avviare la procedura di installazione occorre cliccare sul relativo pulsante. STRAT è installato nella cartella C:\AZTEC\STRAT, definita di default, o nella cartella specificata dall Utente. Tutti i files che occorrono per l esecuzione del programma vengono registrati nella cartella specificata durante l installazione, tranne il file di protezione della chiave hardware che necessariamente deve essere installato nella cartella C:\WINDOWS\SYSTEM. Al termine dell installazione viene inserita l icona nella voce di menu Programmi del pulsante e apparirà in ultimo la finestra con la relativa icona. Per avviare il programma, occorre cliccare due volte (doppio clic) sull icona di STRAT, oppure evidenziare l icona del programma e premere il tasto [INVIO] della tastiera. L installazione di STRAT richiede uno spazio libero di circa 2 MB sul disco ed almeno 16 MB di memoria RAM; è in grado di funzionare su processori Intel o con architettura compatibile quali Pentium, MMX, 586, ecc. La versione di STRAT è a 32 bit e non è possibile installarla su sistemi a piattaforma a 16 bit, tipo WINDOWS 3.x, ma è necessario possedere uno dei seguenti sistemi operativi: Win 95, Win 98, Win Me, Win 2000, Windows NT o Windows XP. Impostazioni video È necessario impostare la modalità video ad una risoluzione 800x600 o superiore. Il tipo di carattere deve essere impostato secondo la specifica Caratteri Piccoli. Sul CD-ROM sono presenti anche le versioni dimostrative di tutti i programmi alle quali si accede dal pulsante [VERSIONI DEMO] presente sulla finestra principale. È bene precisare che i dimostrativi girano direttamente da CD-ROM senza installare nessun file sull hard-disk. 3

7 Aztec Informatica 3 Ambiente di lavoro del programma STRAT L ambiente di lavoro di STRAT ha l interfaccia e le funzionalità tipiche dell ambiente Windows. 3.1 Ambiente Lanciato il programma, appare una finestra come in figura, nella quale è presente il menu principale sulla prima riga dello schermo, al quale si accede tramite tastiera o mouse; immediatamente al di sotto di questo è riportata una barra di strumenti orizzontale (barra dei comandi). Di seguito vengono descritte in dettaglio le modalità di accesso ai menu ed ai vari tipi di finestre per l input dei dati. 3.2 Uso dei menu e dei comandi Per poter eseguire qualsiasi operazione all interno del programma, bisogna attivare il relativo comando; il menu ha il compito di gestire tutti i comandi. Nel menu sono elencate diverse voci (File, Modelli, Fillature, Dati, Analisi, Grafica, Relazione, Window ed Help) alle quali sono associate delle funzioni correlate fra di loro. Per esempio, nella voce Dati si trovano tutte le funzioni che riguardano l input dei dati: Denominazione, Stratigrafia, Rivestimento, Prove Penetrometriche, Carotaggio, Campioni Indisturbati, Falda e Piezometro. Gli stessi comandi, in STRAT, possono essere attivati tramite i pulsanti acceleratori presenti sulla barra dei comandi. Per selezionare una voce del menu tramite tastiera, occorre premere il tasto [ALT] contemporaneamente al tasto della lettera sottolineata della voce desiderata; viene così aperta la tendina del menu. Attraverso i tasti freccia, [ ] e [ ], è possibile spostarsi dalla voce corrente del menu a quella adiacente e attivarla mediante il tasto [INVIO]. Quando il menu è attivo, tramite i tasti freccia [ ] e [ ], è consentito lo spostamento dalla voce corrente a quella adiacente. Per chiudere la tendina appena aperta si usa il tasto [ESC]. 4

8 STRAT 9.0 Colonne Stratigrafiche È possibile accedere al menu principale tramite il tasto funzione [F10] o il tasto [ALT], con i quali viene evidenziata la prima voce del menu. Il posizionamento sulla voce desiderata avviene tramite i tasti freccia, [ ] e [ ], il comando è impartito tramite il tasto [INVIO]. Per selezionare una voce di menu con il mouse, occorre posizionare il puntatore in prossimità della stessa e cliccare con il tasto sinistro. La barra orizzontale, barra dei comandi, non è altro che un acceleratore delle funzioni presenti nelle voci del menu a tendina sopra descritto. In alternativa alcuni comandi del menu possono essere inviati attraverso una combinazione di tasti acceleratori; per esempio, per accedere alla finestra Denominazione Prova, basta premere la combinazione [Ctrl]+D. Di seguito, verranno descritte in dettaglio le opzioni relative ai comandi del menu del programma, nonché le equivalenti funzioni implementate nei pulsanti di cui le finestre sono dotate. 3.3 Cambiare il colore di sfondo Premendo contemporaneamente il tasto [SHIFT] e il tasto sinistro del mouse in un punto qualsiasi del desktop, è possibile cambiare il colore dello sfondo, attraverso la finestra di sistema Colore. 3.4 Attivare il sistema di aiuto L accesso al sistema di aiuto del programma può avvenire sia attraverso il tasto [F1] sia cliccando con il tasto sinistro del mouse sul pulsante presente sulla barra dei comandi. 3.5 Barra dei comandi La barra dei comandi è un acceleratore dei comandi presenti nelle varie voci del menu principale. Di seguito è riportata la barra dei comandi così come appare nella finestra principale del programma con una breve spiegazione dei relativi pulsanti. Nuovo Apri Salva Unità di misura Prove statiche Salva modelli Salva fillature Rivestimento Camp. Ind. Lista modelli Carica fillature Prove dinamiche Grafica Help Carica modelli Nuova fillature Stratigrafia Carotaggio Relazione Nome File Nuovo modello Lista fillature Falda Piezometro 3.6 Gestione delle finestre Nel programma STRAT, sono presenti principalmente quattro tipi di finestre: finestre modali, finestre non modali, sheet di visualizzazione e sheet d input Finestre non modali Le finestre non modali, quando sono aperte, non precludono l accesso ad altre finestre o ai comandi. In pratica possiamo avere più finestre aperte contemporaneamente e passare dall una all altra senza nessuna limitazione. 5

9 Aztec Informatica Le finestre non modali sono dotate di un pulsante [Help] che permette di accedere al sistema di aiuto per i dati da inserire in quella particolare finestra (help sensibile al contesto). Lo stesso effetto è ottenuto premendo il tasto [F1]. Nel caso fossero aperte più finestre, potrebbe essere comodo disporle a video mediante i comandi del menu Window. Si può passare da una finestra all altra, tramite mouse oppure da tastiera mediante la combinazione di tasti [Ctrl]+[F6]. Per spostare una finestra, occorre cliccare con il tasto sinistro del mouse in corrispondenza della barra del titolo e, tenendo premuto il tasto, spostare il mouse nella posizione desiderata. In corrispondenza della barra del titolo si trovano una serie di pulsanti che servono per massimizzare la finestra, per ridurla ad icona o per chiuderla. Pulsante menu finestra (doppio clic chiude la finestra) Pulsante di riduzione a icona Pulsante di massimizzazione Barra del titolo Pulsante di chiusura Finestre modali Le finestre modali sono delle finestre di tipo esclusivo nel senso che, quando una di esse è aperta, non è possibile accedere ad altre finestre oppure ai menu. Tipico esempio di finestra modale nel programma STRAT è la finestra di Scelta Parametri. Le finestre modali sono dotate di tre pulsanti standard [Accetta], [Annulla] ed [Help]. Per chiudere una finestra modale, occorre premere il pulsante [Accetta] o il pulsante [Annulla]. Premendo il pulsante [Accetta], si comunica al programma la conferma dei dati inseriti; premendo il pulsante [Annulla], si comunica al programma che i dati non sono stati confermati. Il pulsante [Help] permette di accedere al sistema di aiuto per i dati da inserire in quella particolare finestra (help sensibile al contesto). Lo stesso effetto è ottenuto premendo il tasto [F1]. Per spostarsi da un campo di input al successivo, bisogna premere il tasto [Tab]. Per spostarsi da un campo di input al precedente, bisogna premere il tasto di tabulazione insieme al tasto [Shift]. 6

10 STRAT 9.0 Colonne Stratigrafiche Sheet di input Lo Sheet di input è una finestra, in generale, di tipo non modale nella quale l input dei dati è organizzato per colonna. In STRAT uno Sheet di input è la finestra Prova S.P.T. Lo spostamento tra le diverse colonne si ottiene secondo le seguenti modalità: - con il mouse, cliccando direttamente nel campo di input al quale si vuole accedere; - con il tasto [Tab], per passare al campo di input successivo a quello corrente. Per il passaggio a ritroso, vale a dire ritorno al campo precedente, occorre premere [Shift] + [Tab]; - con il tasto [Invio], per passare al campo successivo a quello corrente; - con i tasti di direzione, per accedere al campo di input adiacente a quello corrente. Il numero di colonne presenti nella tabella dipende dal tipo di dati che si deve digitare e dunque varia in relazione a questi. Alcune colonne sono però presenti in ognuna di queste tabelle: - la prima colonna riporta un segnalino a freccia che indica la riga nella quale si sta operando. Il segnalino cambia forma e diventa una matita se si va a digitare il dato nel relativo campo di input; - la seconda colonna riporta un numero progressivo che individua l elemento cui i dati si riferiscono. Questo tipo di tabella si presenta con un numero di righe limitato, che è possibile aumentare seguendo due diverse procedure: - con il pulsante [AGGIUNGI], tramite il mouse, si incrementa di una unità il numero di righe presenti nella tabella. L operazione inserisce la nuova riga in coda a quelle presenti; - con il pulsante [INSERISCI], tramite il mouse, si incrementa di una unità il numero di righe presenti nella tabella. L operazione inserisce la nuova riga immediatamente prima a quella corrente; Per cancellare una riga presente nella tabella, basta portarsi in uno dei sui campi di input e premere il pulsante [ELIMINA]. Per visionare il contenuto della finestra è possibile usare le barre di scrolling verticale sul lato a destra. Per chiudere lo Sheet, bisogna: - cliccare sul pulsante di chiusura, posto all estrema destra della barra del titolo; - cliccare due volte (doppio clic) sul pulsante menu finestra, posto all estrema sinistra della barra del titolo Sheet di visualizzazione Lo Sheet di visualizzazione è una finestra, in generale, di tipo non modale nella quale la visualizzazione dei dati è organizzata per colonna. In STRAT uno Sheet di visualizzazione è la finestra Stratigrafia. Lo spostamento tra le diverse righe si effettua secondo le seguenti modalità: attraverso i tasti freccia; attraverso il mouse. Nello Sheet di visualizzazione sono in genere presenti i seguenti pulsanti: [AGGIUNGI], con il quale si può aggiungere una riga di dati all elenco presente; [ELIMINA], con il quale si può eliminare la riga correntemente selezionata; [MODIFICA], con il quale si può accedere alla finestra di modifica dati corrispondente; in alternativa, per ottenere lo stesso effetto, si può usare il doppio click del mouse o il tasto [INVIO]. 7

11 Aztec Informatica 4 Menu File In questa voce di menu sono contenuti tutti i comandi necessari per le operazioni di scrittura e lettura dei dati su disco. Il menu, una volta attivato, si presenta come in figura. 4.1 Nuovo Tramite il comando Nuovo [CTRL+N], attivato anche dal pulsante acceleratore presente sulla barra dei comandi, si comunica a STRAT di voler avviare un nuovo lavoro e quindi abbandonare quello corrente. Il programma prima di iniziare il nuovo lavoro, se i dati del lavoro corrente non sono stati salvati, chiede all Utente se vuole effettuare il salvataggio. In funzione della risposta fornita, il programma avvia la procedura di salvataggio oppure abbandona il file attivo senza salvare. 4.2 Apri Tramite il comando Apri [CTRL+O], attivato anche dal pulsante acceleratore presente sulla barra dei comandi, è possibile caricare un file salvato su disco. L estensione dei files dati di STRAT è CST. La procedura è quella standard dell ambiente Windows : la finestra aperta presenta l elenco delle cartelle e l elenco dei files contenuti nella cartella selezionata. Per caricare il file desiderato, basta selezionarlo con il mouse e premere il pulsante [Apri] oppure il tasto [INVIO]. Prima di effettuare l operazione di apertura file, qualora i dati del lavoro corrente siano stati modificati, STRAT chiede la conferma per il salvataggio su disco dei dati. 4.3 Salva Tramite il comando Salva [SHIFT+F12], attivato anche dal pulsante acceleratore presente sulla barra dei comandi, è possibile salvare su disco i dati inseriti in un file. La procedura è quella standard dell ambiente Windows : la finestra aperta presenta l elenco delle cartelle e l elenco dei files contenuti nella cartella selezionata. Per salvare i dati in un file occorre digitare nella casella Nome file il nome da attribuire all archivio e premere il pulsante [Salva] oppure il tasto [INVIO]. Qualora si stia operando su un file già salvato in precedenza, l azione sul pulsante avvia automaticamente la procedura di salvataggio 8

12 STRAT 9.0 Colonne Stratigrafiche senza aprire la finestra descritta. 4.4 Salva con nome Tramite il comando Salva come è possibile attribuire il nome ad un file dati salvandolo su disco. La procedura è la stessa del comando Salva, per i particolari si può fare riferimento alla sezione precedente. A questo comando non corrisponde un pulsante acceleratore sulla barra dei comandi. 4.5 Importa Tramite il comando Importa [F4] è possibile leggere i dati delle prove penetrometriche da file di testo (dati scaricati da centralina dello strumento). 4.6 Esporta Tramite il comando Esporta [F5] è possibile esportare la stratigrafia e i risultati relativi alla prova effettuata, per il programma di carico limite CARL. 4.7 Esci Tramite il comando Esci [CTRL+F4] è possibile uscire dal programma. Se i dati non sono stati salvati, compare la richiesta di salvataggio degli stessi. A questo punto è possibile confermare la registrazione dei dati su disco o ignorare questa procedura. Il salvataggio avviene secondo le modalità sopra descritte. A questo comando non corrisponde un pulsante acceleratore sulla barra dei comandi. 9

13 Aztec Informatica 5 Menu Dati In questa voce di menu sono contenuti tutti i comandi necessari per le operazioni di input dei dati. Il menu, una volta attivato, si presenta come in figura. Tutti i comandi del menu, tranne il primo, si attivano anche dai relativi pulsanti presenti sulla barra dei comandi. Alcune delle voci presenti nel menu, così come i pulsanti sulla barra dei comandi, possono essere disattivate, in funzione dei dati immessi o del tipo di problema che si intende analizzare. 5.1 Denominazione La finestra è attivata solo dalla voce Denominazione [CTRL+D] del menu Dati. È possibile inserire i dati generali riguardanti il sondaggio. STRAT userà questi dati in relazione, nel caso in cui verrà richiesto nella finestra Genera Relazione. In particolare i dati da inserire nei vari campi di input presenti, ognuno con un numero massimo di 256 caratteri, riguardano: Ditta Esecutrice, generalità della ditta esecutrice del sondaggio; Committente, generalità del committente del sondaggio; Località, località in cui viene effettuato il sondaggio; Data esecuzione, data esecuzione del sondaggio; Strumento, descrizione riassuntiva dello strumento adoperato per effettuare la prova. La finestra è modale. 10

14 STRAT 9.0 Colonne Stratigrafiche 5.2 Stratigrafia Tramite la voce di menu Stratigrafia o attraverso il pulsante acceleratore presente sulla barra degli strumenti, è possibile accedere alla finestra Stratigrafia. In essa sono presenti: - S, spessore dello strato espresso in unità di lunghezza L1 - Descrizione, rappresenta un descrizione sintetica delle caratteristiche litologiche; cliccando sulla pulsante presente è possibile accedere alla finestra descritta nel paragrafo precedente; - Riempimento, rappresenta il retino di riempimento dello strato; la scelta viene effettuata, fra tutti i riempimenti caricati dall archivio, attraverso il menu a tendina che appare cliccando sulla casella di input. 11

15 Aztec Informatica 5.3 Rivestimento Tramite la voce di menu Rivestimento o attraverso il pulsante acceleratore presente sulla barra degli strumenti, è possibile accedere alla finestra in figura. In essa sono presenti i seguenti parametri: - y s, espressa in unità di lunghezza L1, rappresenta la quota superiore del tratto rivestito; - y i, espressa in unità di lunghezza L1, rappresenta la quota inferiore del tratto rivestito. Tramite i pulsanti [Aggiungi] o [Inserisci] è possibile aggiungere o inserire un nuovo tratto rivestito. L eliminazione di un tratto rivestito avviene attraverso il pulsante [Elimina]. 5.4 Scelta Prova Tramite la voce Scelta Prova è possibile accedere alla finestra modale riportata in figura. In essa è possibile impostare il tipo di prova di cui si dispongono i dati. I tipi di prova che il programma analizza sono la S.P.T.(standard penetration test), la D.P.(prova dinamica continua) e la C.P.T.(prova statica) che comprende la C.P.T.U. e la C.P.T.E. 12

16 STRAT 9.0 Colonne Stratigrafiche 5.5 Dati prova S.P.T. Nella finestra è possibile introdurre le seguenti quantità: - Z, espressa in unità di lunghezza L1, rappresenta la profondità di esecuzione della prova; - N c [Z], rappresenta in numero di colpi necessari per fare avanzare il penetrometro dei primi 15 cm; - N c [Z+0,15], rappresenta il numero di colpi necessari per fare avanzare il penetrometro di ulteriori 15 cm; - N c [Z+0,30], rappresenta il numero di colpi necessari per fare avanzare il penetrometro di ulteriori 15 cm. Inoltre nella finestra sono presenti i pulsanti necessari alla gestione (inserimento e cancellazione) della prova D.P. In essa è possibile introdurre i seguenti parametri: - Z, espressa in unità di lunghezza L1, rappresenta la profondità alla quale è stata effettuata la misurazione; - N p, rappresenta il numero di colpi necessario per fare avanzare il penetrometro del parametro penetrazione, definito nella finestra Opzioni; - N r, rappresenta il numero di colpi necessario per fare avanzare il rivestimento del parametro penetrazione, definito nella finestra Opzioni. Per la determinazione delle caratteristiche geotecniche del terreno, il programma in base al rapporto energetico fra la le caratteristiche del penetrometro considerato e quelle del penetrometro standard determina il numero di colpi relativi ad un prova S.P.T. Il motivo di questa trasformazione è dovuto al fatto che le correlazioni esistenti per il calcolo dei parametri geotecnici sono state ricavate con il numero di colpi N SPT. 13

17 Aztec Informatica C.P.T. Nella tabella è possibile introdurre i dati relativi alla prova statica ed in particolare: - Z, espressa in unità di lunghezza L1, rappresenta la quota nella quale è stata effettuata la misurazione delle pressioni; - q c, espressa in unità di pressione P1, rappresenta la resistenza alla punta; - f s, espressa in unità di pressione P1, rappresenta la resistenza laterale; - u 1, espressa in unità di pressione P1, rappresenta la pressione interstiziale dell acqua alla punta del cono; - u 2, espressa in unità di pressione P1, rappresenta la pressione interstiziale dell acqua alla base del cono; - u 3, espressa in unità di pressione P1, rappresenta la pressione interstiziale dell acqua in corrispondenza del manicotto. 14

18 STRAT 9.0 Colonne Stratigrafiche 5.6 Strumento e classificazione Se la prova analizzata è una prova statica verrà visualizzata la finestra riportata di fianco, nella quale sono presenti le seguenti impostazioni: - Calcola, opzione che comunica al programma se calcolare i parametri geotecnici del terreno in corrispondenza dello strato o in alternativa a passo costante; - Passo di Calcolo, espresso in unità di lunghezza L1, rappresenta il passo di calcolo dei parametri geotecnici, nel caso in cui l opzione citata al passo precedente sia A passo costante; - Passo della prova, espresso in unità di lunghezza L1, rappresenta il passo di lettura della prova; - Metodo di classificazione, rappresenta il metodo utilizzato dal programma per classificare il terreno in base ai dati della prova; i metodi disponibili sono Schmertmann e Robertson. Se la prova fosse di tipo dinamico allora la finestra visualizzata è quella riportata in figura. In essa sono presenti le seguenti impostazioni: - Diametro del cono, espresso in unità di lunghezza L2; - Peso del maglio, espresso in unità di forza F1; - Altezza di Caduta, espressa in unità di lunghezza L2, rappresenta la volata del maglio; - Penetrazione, espressa in unità di lunghezza L2, rappresenta la penetrazione a cui si riferisce il numero di colpi misurati; - N->q c, espresso in unità di pressione P1, rappresenta il fattore di conversione per risalire dal numero di colpi alla pressione alla punta; - Passo prova, espresso in unità di lunghezza L2, rappresenta il passo di lettura della prova; - Passo rappresentazione, espresso in unità di lunghezza L2, rappresenta il passo di rappresentazione ovvero il passo di calcolo delle caratteristiche geotecniche del terreno; - Rap. Energia delle aste[%], rappresenta il rapporto percentuale tra l energia trasmessa alla punta del penetrometro e quella totale (energia trasmessa dal maglio); - Correzione Tokimatsu & Yoshimi, opzione per il calcolo del numero di colpi corretto (vedere il capitolo relativo alla correlazione di calcolo utilizzate). - Tipo di classificazione, indica al programma se classificare il terreno attraversato; il programma è in grado di effettuare la classificazione in caso di prove dinamiche rivestite. 15

19 Aztec Informatica 5.7 Carotaggio Attraverso la voce Carotaggio del menu Dati, o tramite il pulsante acceleratore presente nella barra degli strumenti, è possibile accedere alla finestra a fianco riportata. In essa vengono inseriti i dati relativi al recupero carotaggio. In particolare i dati presenti sono: - y s, espressa in unità di lunghezza L1, rappresenta la quota superiore del tratto; - y i, espressa in unità di lunghezza L1, rappresenta la quota inferiore del tratto; Li - Recupero [%], rappresenta il valore R = 100, dove L i rappresenta la lunghezza dello L f spezzone di roccia recuperata e L f rappresenta la lunghezza totale del tratto perforato; Le - R.Q.D. [%], rappresenta il valore R = 100, dove L e rappresenta la lunghezza dello L f spezzone di carota 100 mm, e L f rappresenta la lunghezza totale del tratto perforato. 5.8 Campioni Indisturbati Tramite la voce Campioni Indisturbati, o attraverso il pulsante acceleratore presente nella barra degli strumenti è possibile accedere alla finestra a fianco riportata. In particolare in essa vengono riportati i seguenti valori: - y, espressa in unità di lunghezza L1, rappresenta la quota di prelievo dei campioni indisturbati; - N c, rappresenta il numero di campioni indisturbati prelevati alla quota corrispondente. 5.9 Falda Attraverso la voce Falda del menu Dati, o tramite il pulsante acceleratore posto sulla barra degli strumenti, è possibile visualizzare la finestra a fianco riportata. In essa sono riportati i valori y s ed y i, espressi in unità di lunghezza L1, delle quote di superiori ed inferiori dei tratti in cui è presenta la falda. 16

20 STRAT 9.0 Colonne Stratigrafiche 5.10 Piezometro Tramite la voce di Piezometro del menu Dati o attraverso il pulsante acceleratore presente nella barra degli strumenti, è possibile visualizzare la finestra a fianco riportata. In essa vengono riportati: - q f, espressa in unità di lunghezza L1, rappresenta la quota della falda; - q p, espressa in unità di lunghezza L1, rappresenta la quota piezometrica. 17

21 Aztec Informatica 6 Menu Modelli In questa voce di menu sono contenuti tutti i comandi necessari per le operazioni di gestione dell archivio dei modelli. Il menu, una volta attivato, si presenta come in figura. 6.1 Descrizioni Generali La voce di menu Descrizioni generali permette l accesso al sottomenu riportato in figura. Ogni voce del menu a fianco riportato consente l accesso alla finestra modale di seguito riportata. In essa è possibile inserire il testo, corrispondente alla voce di menu selezionata. La particolarità della finestra è la possibilità di inserire un testo multilinea. Le proprietà del testo digitato, ovvero i caratteri e l allineamento possono essere impostati attraverso gli appositi pulsanti. In seguito quando si citerà la finestra di input del testo si farà riferimento a questo paragrafo. 18

22 STRAT 9.0 Colonne Stratigrafiche 6.2 Carica Modelli Tramite il comando Carica Modelli, attivato anche dal pulsante acceleratore presente sulla barra dei comandi, è possibile caricare un file archivio dei modelli salvato da disco. L estensione dei files archivio dei modelli di STRAT è MPS. La procedura è quella standard dell ambiente Windows : la finestra aperta presenta l elenco delle cartelle e l elenco dei files contenuti nella cartella selezionata. Per caricare il file desiderato, basta selezionarlo con il mouse e premere il pulsante [Apri] oppure il tasto [INVIO]. 6.3 Salva Modelli Tramite il comando Salva Modelli, è possibile salvare un file archivio. L estensione dei files archivio dei modelli di STRAT è MPS. La procedura è quella standard dell ambiente Windows : la finestra aperta presenta l elenco delle cartelle e l elenco dei files contenuti nella cartella selezionata. Per selezionare il nome del file, basta accedere al campo di input Nome file digitare il nome desiderato e premere il pulsante [Salva] oppure il tasto [INVIO]. 19

23 Aztec Informatica 6.4 Crea Nuovo modello Tramite il comando Crea Nuovo Modello è possibile accedere alla finestra grafica di seguito riportata. In essa, attraverso i pulsanti presenti, è possibile la creazione di un nuovo modello di rappresentazione dei fori di sondaggio. In STRAT il modello viene rappresentato attraverso una serie di caselle. In ognuna di esse può essere presente: un riquadro detto testo statico, ovvero un descrizione sempre presente nell elaborato finale; un riquadro, colorato di grigio, detto dato, ovvero la quantità variabile da rappresentare. I comandi relativi alla gestione delle caselle, vengono impartiti attraverso i pulsanti presenti sulla barra verticale della figura su riportata e di seguito descritti: attraverso questo pulsante è possibile attivare la fase di inserimento delle caselle: si porta il puntatore del mouse nella posizione desiderata e si clicca con il tasto sinistro trascinando fino a descrivere la casella; attraverso questo pulsante è possibile attivare la fase di cancellazione delle caselle: si porta il puntatore del mouse all interno della casella da eliminare e si clicca con il tasto sinistro; attraverso questo pulsante è possibile attivare la fase di modifica di una casella: si porta il puntatore del mouse all interno della casella da modificare e si clicca con il tasto sinistro. Tale operazione permetterà di visualizzare la finestra di modifica delle caselle di seguito descritta; attraverso questo pulsante è possibile attivare la fase di spostamento della casella: si porta il puntatore del mouse all interno della casella che occorre spostare, si clicca con il tasto sinistro e si strascina fino alla posizione voluta; attraverso questo pulsante è possibile attivare la fase di selezione delle casella: per eseguire l operazione occorre tracciare un rettangolo nel quale devono essere contenute le caselle da selezionare; al termine di tale operazione le caselle selezionate avranno i contorni tratteggiati; tramite questo pulsante è possibile attivare la fase di trasformazione libera delle caselle: in particolare si possono modificare graficamente le dimensioni della casella, del testo statico o dell area che contiene il dato; tramite questo pulsante è possibile allineare le caselle precedentemente selezionate, attraverso la finestra di allineamento a fianco riportata. Nella barra orizzontale degli strumenti sono presenti i seguenti pulsanti: pulsante di ingrandimento, cliccando su di esso il disegno visualizzato viene ingrandito. Lo stesso effetto si ha agendo sul tasto [+]; 20

24 STRAT 9.0 Colonne Stratigrafiche pulsante di riduzione, cliccando su di esso il disegno visualizzato viene ridotto. Lo stesso effetto si ha agendo sul tasto [-]; pulsante zoom finestra, cliccando su di esso si attiva la fase di zoom. Per eseguire lo zoom finestra si porta il puntatore del mouse nel primo vertice del rettangolo che definisce l area da ingrandire e si clicca con il tasto sinistro, quindi si trascina il mouse nel secondo vertice dopodiché si rilascia; pulsante di ripristina disegno, cliccando su di esso il disegno visualizzato viene riportato alle dimensioni massime visibili e viene centrato nella finestra grafica. Lo stesso effetto è ottenuto agendo sul tasto [ Home]; pulsante zoom dinamico, cliccando su di esso si attiva la fase di zoom. In questa modalità il puntatore del mouse assume la forma di una lente di ingrandimento. Per eseguire l operazione di ingrandimento o riduzione basta cliccare con il tasto sinistro del mouse nel punto desiderato e mantenendo premuto spostarsi verso l alto (ingrandimento) o verso il basso (riduzione). Raggiunto il fattore di scala desiderato si può rilasciare il mouse. Per abbandonare il comando si preme il tasto [Esc]; pulsante zoom lente, cliccando su di esso si attiva la fase di zoom in lente d ingrandimento. Per eseguire l operazione di zoom basta cliccare con il tasto sinistro del mouse nel punto desiderato e spostare il puntatore del mouse; alla pressione del mouse apparirà un riquadro nel quale è visualizzato l ingrandimento della zona occupata dal puntatore del mouse; pulsante di sposta tutto, cliccando su di esso si attiva la fase di spostamento di tutto il disegno. In questa modalità il puntatore del mouse assume la forma di una mano. Per eseguire l operazione di spostamento basta cliccare con il tasto sinistro del mouse nel punto desiderato e mantenendo premuto spostarsi nella nuova posizione e rilasciare il mouse. Per abbandonare il comando si preme il tasto [Esc]; pulsante di sposta a sinistra, cliccandovi il disegno visualizzato viene spostato verso sinistra. Lo stesso effetto è ottenuto agendo sul tasto [ ]. La velocità di spostamento può essere amplificata agendo contemporaneamente sui tasti [Shift ] + [ ]; pulsante di sposta destra, cliccando su di esso il disegno visualizzato viene spostato verso destra. Lo stesso effetto è ottenuto agendo sul tasto [ ]. La velocità di spostamento può essere amplificata agendo contemporaneamente sui tasti [Shift ] + [ ]; pulsante di sposta in su, cliccando su di esso il disegno visualizzato viene spostato verso l alto. Lo stesso effetto è ottenuto agendo sul tasto [ ]. La velocità di spostamento può essere amplificata agendo contemporaneamente sui tasti [Shift ] + [ ]; pulsante di sposta in giù, cliccandovi il disegno visualizzato viene spostato verso il basso. Lo stesso effetto è ottenuto agendo sul tasto [ ]. La velocità di spostamento può essere amplificata agendo contemporaneamente sui tasti [Shift ] + [ ]. 21

25 Aztec Informatica Modifica caselle La modica delle caselle permette all Utente di personalizzare il modello di rappresentazione secondo le proprie esigenze. La finestra di modifica è riportata a fianco. In essa sono presenti i seguenti parametri: - Origine e dimensioni casella, ovvero la posizione nel foglio dello spigolo superiore della casella, nonché la larghezza e l altezza della stessa; - Origine e dimensione Testo statico, ovvero la posizione nella casella del riquadro che racchiude il testo statico, nonché le dimensioni dello stesso; - Origine e dimensioni dato, ovvero la posizione del riquadro contenente il dato variabile, nonché le dimensioni dello stesso; - Tipo dato, ovvero l elenco dal quale è possibile selezionare il tipo di dato da rappresentare; - Testo statico presente, ovvero l opzione che stabilisce se il testo statico è presente; - Orientamento verticale, ovvero l opzione che stabilisce se l orientamento del testo statico è verticale; - Pulsante Caratteri, attraverso il quale è possibile impostare le caratteristiche dei caratteri relativi al testo statico; - Pulsante Allineamento, attraverso il quale è possibile, accedendo alla finestra in figura, scegliere l allineamento i caratteri del testo statico; - Testo statico, ovvero un campo di edit multilinea, attraverso il quale è possibile digitare il testo. 22

26 STRAT 9.0 Colonne Stratigrafiche 6.5 Lista modelli Tramite il comando Lista modelli è possibile accedere alla finestra, riportata in figura, della lista dei modelli presenti nell archivio. Da questa finestra è possibile selezionare il modello di rappresentazione corrente, eliminare un modello selezionato, crearne uno nuovo o modificare un modello esistente nell archivio. Effettuando un doppio click sul modello corrente è possibile modificarne il nome del modello attraverso la finestra appresso riportata. 23

27 Aztec Informatica 7 Menu Fillature In questa voce di menu sono contenuti tutti i comandi necessari per le operazioni di gestione dell archivio dei retini di riempimento o fillature. Il menu, una volta attivato, si presenta come in figura. 7.1 Carica Fillature Tramite il comando Carica Fillature, attivato anche dal pulsante acceleratore presente sulla barra dei comandi, è possibile caricare un file archivio delle fillature salvato su disco. L estensione dei files archivio delle fillature di STRAT è FPS. La procedura è quella standard dell ambiente Windows : la finestra aperta presenta l elenco delle cartelle e l elenco dei files contenuti nella cartella selezionata. Per caricare il file desiderato, basta selezionarlo con il mouse e premere il pulsante [Apri] oppure il tasto [INVIO]. 7.2 Salva Fillature Tramite il comando Salva Fillature, attivato anche dal pulsante acceleratore presente sulla barra dei comandi, è possibile salvare su disco un file archivio delle fillature. L estensione dei files archivio delle fillature di STRAT è FPS. La procedura è quella standard dell ambiente Windows : la finestra aperta presenta l elenco delle cartelle e l elenco dei files contenuti nella cartella selezionata. Per salvare il file desiderato, basta digitarne il nome o selezionare il nome di un file esistente con il mouse, e premere il pulsante [Salva] oppure il tasto [INVIO]. 24

28 STRAT 9.0 Colonne Stratigrafiche 7.3 Crea Nuova Fillatura Tramite il comando Crea Nuova Fillatura, attivato anche dal pulsante acceleratore presente sulla barra degli strumenti, è possibile accedere alla finestra grafica di creazione e modifica delle fillature o retini di riempimento, a fianco riportata. In STRAT, un retino di riempimento è un oggetto grafico vettoriale, ovvero è un insieme di poligoni (chiusi e aperti), di curve e di punti. Le dimensioni del retino sono personalizzabili dall utente attraverso un apposita finestra di dialogo. Nella rappresentazione della stratigrafia, il retino viene ripetuto in orizzontale ed in verticale, un numero di volte tale da riempire la casella, eliminando gli elementi grafici esterni all area di riempimento ed interrompendo quelli parzialmente esterni alla stessa. I comandi relativi alla 25 gestione dei retini di riempimento vengono impartiti attraverso i seguenti pulsanti: attiva la fase d inserimento dei poligoni chiudi: l operazione consiste nel descrivere una serie di segmenti fino a quando il prima lato interseca l ultimo; l inserimento dei vari tratti avviene cliccando con il tasto sinistro del mouse e trascinando fino alla posizione voluta; attiva la fase d inserimento dei poligoni aperti: l operazione è simile a quella descritta nel punto precedente, tranne che per la fase di chiusura che avviene con il tasto destro del mouse; attiva la fase d inserimento di curve: l operazione è analoga alla precedente; attiva la fase d inserimento dei pixels o punti: l operazione consiste nel cliccare con il tasto sinistro del mouse nella posizione desiderata; attiva la fase d inserimento multiplo di punti: l operazione è analoga a quella descritta in precedenza; attiva la fase di cancellazione degli oggetti: l operazione consiste nel portare il puntatore del mouse sull oggetto da eliminare e premere con il tasto sinistro; attiva la fase di modifica degli oggetti: l operazione consiste nel portare il puntatore del mouse in prossimità dell oggetto da modificare e cliccare con il tasto sinistro, tale operazione permetterà l accesso alla finestra di modifica descritta nel paragrafo successivo; attiva la fase di spostamento grafico degli oggetti: l operazione consiste nel portare il puntatore del mouse sull oggetto scelto, cliccare e trascinare fino alla posizione voluta; attiva la fase di copia di un oggetto: l operazione consiste nel portare il puntatore del mouse sull oggetto da duplicare, cliccare e trascinare fino alla posizione voluta; attiva la fase di trasformazione libera degli oggetti: l operazione consiste nel portare il puntatore del mouse sull oggetto da trasformare, cliccare con il tasto sinistro selezionandolo,

29 Aztec Informatica cliccare su uno dei punti notevoli e trascinare fino alla posizione voluta; attiva l inserimento di un punto di controllo su un oggetto tipo poligono ovvero aggiunge un vertice al poligono selezionato: l operazione consiste nel selezionare l oggetto cliccando con il tasto sinistro del mouse sullo stesso e cliccare sul lato da spezzare; attiva la rotazione degli oggetti grafici: l operazione consiste nel selezionare l oggetto cliccando con il tasto sinistro del mouse sullo stesso, e cliccare e trascinare fino ad ottenere la modifica voluta; cliccando sul pulsante vengono cancellati, previa conferma dell Utente, tutti gli oggetti grafici del riempimento corrente; cliccando sul pulsante viene attivata la fase d importazione di retini esistenti nell archivio. Per la barra orizzontale degli strumenti vedere il punto Finestra di modifica degli oggetti grafici. Tramite la finestra a lato riportata, è possibile modificare numericamente le coordinate dei vertici dei poligoni, il colore di riempimento, lo spessore della penna e lo stile dell oggetto grafico selezionato. Nel caso l oggetto selezionato sia il punto o pixel oppure un poligono aperto, la modifica del colore di riempimento non sortisce alcun effetto. 7.4 Lista Fillature Tramite il comando Lista Fillature, attivato anche dal pulsante acceleratore presente nella barra degli strumenti, è possibile accedere alla finestra, riportata in figura, della lista dei retini presenti nell archivio. Da questa finestra è possibile eliminare un retino selezionato, crearne uno nuovo o modificare un retino esistente nell archivio. Effettuando un doppio click sul retino corrente è possibile modificarne il nome attraverso la finestra appresso riportata. 26

30 STRAT 9.0 Colonne Stratigrafiche 8 Menu Interpretazioni Attraverso i comandi contenuti in questo menu vengono impartite le direttive da seguire per la determinazione delle caratteristiche geotecniche del problema, e la classificazione dello stesso. Il menu, una volta attivato, si presenta come in figura Parametri Richiesti Tramite la voce di menu Parametri Richiesti è possibile accedere alla finestra modale a fianco riportata. In essa è possibile scegliere quali parametri geotecnici determinare, in base ai dati della prova penetrometrica, e quali correlazioni utilizzare. La finestra presenta una serie di pagine, il cui numero è regolato dalla prova effettuata. In ognuna di esse, in riferimento alla grandezza da calcolare, viene visualizzato un elenco delle correlazioni che il programma può utilizzare per il calcolo. Inoltre è presente l opzione applica che comunica al programma di assegnare la correlazione scelta a tutti gli strati attraversati. Una delle peculiarità del programma è la possibilità di differenziare la scelta delle correlazioni, per una stessa grandezza, al variare della profondità. L esplicazione di quanto detto avviene tramite il pulsante Avanzate, che consente l accesso alla finestra appresso riportata. In essa sono riportati le quote degli strati (D.P. o C.P.T.) o quelle della prova (S.P.T.), e gli elenchi delle correlazioni disponibili per tutte le profondità. 27

31 Aztec Informatica Dati Richiesti Nel caso di prove dinamiche per il calcolo di alcuni parametri geotecnici, occorre fornire ulteriori dati per il terreno, oltre quelle forniti nella prova. In particolare dal menu Dati Richiesti, è possibile impostare i parametri richiesti per i terreni a grana grossa e quelli richiesti per i terreni a grana fina. Per i terreni a grana grossa sono richiesti: - C u, coefficiente di uniformità della sabbia: - f, espresso in unità di pressione P1, coefficiente per la determinazione del modulo elastico; - f A, parametro funzione dell età geologica del deposito, necessario per il calcolo del modulo di taglio; - f G, parametro funzione della composizione granulometrica del deposito, necessario per il calcolo del modulo di taglio; - α, parametro necessario per il calcolo dell angolo di resistenza al taglio attraverso la correlazione di Hatanaka e Uchida; - β, parametro necessario per il calcolo dell angolo di resistenza al taglio attraverso la correlazione di Hatanaka e Uchida. Per i terreni a grana fina sono richiesti: - f 1, espresso in unità di pressione P1, parametro necessario per il calcolo della coesione non drenata; - f 2, espresso in unità inversa di pressione P1, parametro necessario per il calcolo del modulo di compressibilità; - f 3, espresso in unità di pressione P1, parametro necessario per il calcolo del modulo elastico non drenato. Le quantità precedentemente elencate non sono tutti necessarie, ovvero il programma in base alle correlazioni scelte, abilità i campi di input dei parametri strettamente necessari. 28

32 STRAT 9.0 Colonne Stratigrafiche 8.2 Elabora Tramite la voce Elabora del menu Interpretazioni, è possibile effettuare il calcolo dei parametri geotecnici richiesti utilizzando le correlazioni scelte nella finestra di Scelta Parametri. 8.3 Risultati Elaborazioni Tramite la voce di menu Risulati Elaborazioni o alla fine dell elaborazione viene visualizzata la finestra in figura. In essa sono riportate una serie di pagine in funzione delle elaborazioni scelte. In particolare è presente una pagina di riepilogo numerico dei risultati in funzione della profondità e delle pagine, in numero pari ai parametri geotecnici richiesti, in cui vi sono riportati degli istogrammi che rappresentano il valore del parametro in funzione della profondità. 8.4 Azzera elaborazioni Tramite la voce Azzera Elaborazioni del menu Interpretazioni è possibile azzerare i parametri geotecnici calcolati. 29

33 Aztec Informatica 9 Menu Grafica Il menu Grafica permette la gestione di tutte le operazioni grafiche, ovvero consente l accesso alla finestra grafica principale e alla finestra delle opzioni grafiche Visualizza Tramite la voce Visualizza del menu Grafica o attraverso il pulsante acceleratore nella barra degli strumenti è possibile alla finestra grafica principale riportata in presente figura. In questa finestra è possibile visualizzare la rappresentazione grafica del sondaggio in base al modello di rappresentazione scelto, o visualizzare l andamento della prova o visualizzare la classificazione effettuata. Nella barra verticale degli strumenti sono presenti i seguenti pulsanti: consente la visualizzazione della rappresentazione grafica del sondaggio; consente la visualizzazione dei grafici rappresentativi della prova al variare della profondità; consente la visualizzazione grafica della classificazione dei terreni effettuata dal programma; 30

34 STRAT 9.0 Colonne Stratigrafiche indica al programma se visualizzare la stratigrafia con i retini; il programma mette a disposizione questa funzione perché alcune operazioni (zoom, spostamenti etc.) potrebbero richiedere molte tempo se fossero eseguite visualizzando i retini di riempimento; consente l accesso alla finestra Modifica Grafico descritta nel prossimo paragrafo; per visualizzare tale finestra occorre cliccare con il tasto sinistro del mouse all interno del grafico desiderato; consente di posizionare i grafici di rappresentazione della prova seconde le impostazione fornite nella finestra Opzioni Grafiche. Nella finestra grafica è presente la barra degli strumenti orizzontale che contiene i seguenti pulsanti: Nella barra orizzontale degli strumenti sono presenti i seguenti pulsanti: pulsante di ingrandimento, cliccando su di esso il disegno visualizzato viene ingrandito. Lo stesso effetto si ha agendo sul tasto [+]; pulsante di riduzione, cliccando su di esso il disegno visualizzato viene ridotto. Lo stesso effetto si ha agendo sul tasto [-]; pulsante zoom finestra, cliccando su di esso si attiva la fase di zoom. Per eseguire lo zoom finestra si porta il puntatore del mouse nel primo vertice del rettangolo che definisce l area da ingrandire e si clicca con il tasto sinistro, quindi si trascina il mouse nel secondo vertice dopodiché si rilascia; pulsante di ripristina disegno, cliccando su di esso il disegno visualizzato viene riportato alle dimensioni massime visibili e viene centrato nella finestra grafica. Lo stesso effetto è ottenuto agendo sul tasto [ Home]; pulsante zoom dinamico, cliccando su di esso si attiva la fase di zoom. In questa modalità il puntatore del mouse assume la forma di una lente di ingrandimento. Per eseguire l operazione di ingrandimento o riduzione basta cliccare con il tasto sinistro del mouse nel punto desiderato e mantenendo premuto spostarsi verso l alto (ingrandimento) o verso il basso (riduzione). Raggiunto il fattore di scala desiderato si può rilasciare il mouse. Per abbandonare il comando si preme il tasto [Esc]; pulsante zoom lente, cliccando su di esso si attiva la fase di zoom in lente d ingrandimento. Per eseguire l operazione di zoom basta cliccare con il tasto sinistro del mouse nel punto desiderato e spostare il puntatore del mouse; alla pressione del mouse apparirà un riquadro nel quale è visualizzato l ingrandimento della zona occupata dal puntatore del mouse; pulsante di sposta tutto, cliccando su di esso si attiva la fase di spostamento di tutto il disegno. In questa modalità il puntatore del mouse assume la forma di una mano. Per eseguire l operazione di spostamento basta cliccare con il tasto sinistro del mouse nel punto desiderato e mantenendo premuto spostarsi nella nuova posizione e rilasciare il mouse. Per abbandonare il comando si preme il tasto [Esc]; pulsante di sposta a sinistra, cliccandovi il disegno visualizzato viene spostato verso sinistra. Lo stesso effetto è ottenuto agendo sul tasto [ ]. La velocità di spostamento può essere amplificata agendo contemporaneamente sui tasti [Shift ] + [ ]; pulsante di sposta destra, cliccando su di esso il disegno visualizzato viene spostato verso destra. Lo stesso effetto è ottenuto agendo sul tasto [ ]. La velocità di spostamento può essere amplificata agendo contemporaneamente sui tasti [Shift ] + [ ]; pulsante di sposta in su, cliccando su di esso il disegno visualizzato viene spostato verso l alto. Lo stesso effetto è ottenuto agendo sul tasto [ ]. La velocità di spostamento può essere amplificata agendo contemporaneamente sui tasti [Shift ] + [ ]; 31

35 Aztec Informatica pulsante di sposta in giù, cliccandovi il disegno visualizzato viene spostato verso il basso. Lo stesso effetto è ottenuto agendo sul tasto [ ]. La velocità di spostamento può essere amplificata agendo contemporaneamente sui tasti [Shift ] + [ ]; pulsante font, cliccando su di esso viene visualizzata la finestra di sistema Carattere attraverso la quale è possibile impostare Tipo, Stile, Dimensione, Effetti e Colore del font utilizzato per i testi del disegno visualizzato; pulsante didascalia, attraverso il quale viene visualizzata la finestra Didascalie attraverso la quale è possibile gestire le etichette aggiuntive dei disegni; pulsante esportazione, attraverso il quale viene visualizzata la finestra di sistema Salva con nome che permette di impostare il nome e il percorso di salvataggio del file in formato WMF, BMP e JPG, che conterrà il disegno in quel momento attivo nella finestra grafica. I formati di esportazione sono i formati di interscambio più diffusi tra i CAD in commercio; agendo su questo pulsante viene visualizzata la finestra di Anteprima di stampa nella quale è riportato il disegno visualizzato nella finestra grafica. In questa finestra è possibile definire la scala di stampa e tutti i parametri necessari ad avviare la stampa. il pulsante avvia la procedura di stampa del disegno in quel momento attivo; il pulsante consente di visualizzare la pagina precedente della rappresentazione grafica del sondaggio; il pulsante consente di visualizzare la pagina successiva della rappresentazione grafica del sondaggio Modifica Grafico La finestra modale, riportata in figura, permette di fornire le seguenti quantità: - Ascissa Spigolo superiore sin., espressa in unità di lunghezza L2, rappresenta l ascissa delle spigolo superiore sinistro del grafico; - Ordinata Spigolo superiore sin., espressa in unità di lunghezza L2, rappresenta l ordinata dello spigolo superiore sinistro del grafico; - Spessore Penna; - Colore Sfondo; - Colore Linea; - Titolo Anteprima di Stampa La finestra di Anteprima di stampa viene visualizzata cliccando con il tasto sinistro del mouse sul pulsante presente sulla barra posta nella parte bassa della finestra grafica. 32

36 STRAT 9.0 Colonne Stratigrafiche La finestra compare con l ingombro del foglio che si trova impostato per la stampante di sistema e al centro viene riportato il disegno in quel momento attivo. Sulla barra degli strumenti sono riportati nell ordine i seguenti pulsanti: Setup stampante, agendo su questo pulsante viene visualizzata la finestra di sistema Imposta stampante attraverso la quale si imposta la stampante da utilizzare e la dimensione e l orientamento del foglio di stampa. Stampa, con il pulsante si avvia la procedura di stampa Finestra Didascalie La finestra si presenta come in figura. La procedura per la definizione della Didascalia è la seguente: - nel campo di input Testo si digita il testo; - nel campo di inpu Ascissa spigolo superiore sinistro, si digita il valore corrispondente, espresso in unità di lunghezza L2; - nel campo di input Ordinata spigolo superiore sinistro, si digita il valore corrispondente, espresso in unità di lunghezza L2; - nel campo di input Angolo rispetto all orizzontale si digita l angolo d inclinazione del testo rispetto all orizzontale; 33

37 Aztec Informatica - attraverso il pulsante [Caratteri] è possibile impostare il font per la didascalia selezionata. Il pulsante è attivo solo se nel riquadro è presente almeno una didascalia Elenco Didascalie Lo sheet d input Elenco didascalie, consente l inserimento, la modifica e la cancellazione delle didascalie. Nelle colonne dello sheet sono presenti le seguenti proprietà: Testo, testo della didascalia; Vista, disegno di appartenenza della didascalia; X, ascissa del vertice superiore sinistro dell area d ingombro della didascalia, espressa in unità di lunghezza L2; Y, ordinata del vertice superiore sinistro dell area d ingombro della didascalia, espressa in unità di lunghezza L2; A, rotazione del testo della didascalia espresso in unità di angolo A1; Font, permette l impostazione del font di caratteri del testo della didascalia Opzioni Tramite la voce di Opzioni del menu Grafica, è possibile visualizzare la finestra in figura. In essa sono riportati i tipi di grafici che è possibile visualizzare: Pressione alla punta, Pressione alla punta corretta, Resistenza laterale, Pressione interstiziale u 1, Pressione interstiziale u 2,, Pressione interstiziale u 3, Rapporto di frizione. Inoltre sono presenti nella finestra l Offset dei disegni rispetto allo spigolo superiore sinistro della pagina, le dimensioni dei grafici, nonché la distanza in orizzontale fra i vari grafici. 34

38 STRAT 9.0 Colonne Stratigrafiche 10 Menu Relazione I comandi del menu permettono di: generare la relazione, selezionare l editore (con il quale si intende generare la relazione) e avviare l editore (senza uscire dal programma per visualizzare l ultima relazione generata). Il menu si presenta come in figura. Il primo comando dell elenco è attivato anche dal pulsante presente sulla barra dei comandi Genera relazione Alla finestra Genera relazione di calcolo si accede attraverso la voce Genera relazione del menu Relazione o dal pulsante acceleratore presente sulla barra dei comandi. Nella finestra è possibile fornire tutte le impostazioni per ottenere una relazione di calcolo pressoché definitiva. La finestra presenta le opzioni: Parte descrittiva, che indica al programma di inserire in relazione la parte di dati immessi; Interpretazioni, che indica al programma di inserire in relazione le elaborazioni effettuate. Vi sono inoltre tre pulsanti: [Selezione file] permette di accedere alla finestra di sistema nella quale è possibile impostare il nome del file in cui verrà salvata la relazione di calcolo. [Seleziona editore] con il quale si accede alla finestra Definizione editore per l impostazione dell editore nel quale visualizzare la relazione generata. [Formato] con il quale si accede alla finestra Formato relazione per impostare font, altezza e stile del carattere sia del testo sia dei titoli. Il pulsante [Genera] avvia la generazione della relazione di calcolo della fondazione analizzata. Al termine della generazione comparirà il messaggio Relazione generata correttamente. 35

39 Aztec Informatica Definizione editore relazione La finestra è visualizzata attraverso il pulsante [Seleziona editore] della finestra Genera relazione di calcolo oppure dalla voce Seleziona Editore del menu Relazione. Nella finestra è possibile selezionare l editore con cui visualizzare la relazione di calcolo generata da STRAT. La selezione dell editore è necessaria alla prima esecuzione di STRAT o nel caso in cui l Utente desideri cambiare editore. L editore può essere selezionato in uno dei seguenti modi: digitare i dati richiesti direttamente nelle relative caselle di input; cliccare sul pulsante [Sfoglia] e quindi ricercare l editore tra le varie cartelle del proprio disco rigido. Ricerca manuale; digitare il nome dell editore nella relativa casella di input e avviare la ricerca automatica cliccando sul pulsante [Ricerca automaticamente]. I dati da inserire sono riportati di seguito: - Editore, nome dell editore a disposizione; - Cartella, cartella in cui l editore è contenuto; - Titolo finestra, va riportato il titolo con cui compare l editore quando viene aperto. Se, per esempio, è selezionato l editore WORDPAD di Windows 95 i dati da inserire sono i seguenti: - Editore WORDPAD ; - Cartella Cartella in cui è installato WORDPAD (p.e. C:\PROGRAMMI\ACCESSORI\); - Titolo finestra WordPad. Se è selezionato l editore WINWORD i dati da inserire sono i seguenti: - Editore WINWORD ; - Cartella Cartella in cui è installato WINWORD (p.e. C:\WINWORD\); - Titolo finestra Microsoft Word. Attraverso il pulsante [Sfoglia], l Utente ha la possibilità di sfogliare le cartelle presenti sul disco rigido del proprio computer, per selezionare l editore desiderato. Tramite il pulsante [Ricerca Automaticamente] il programma esegue una ricerca automatica della cartella in cui si trova l editore desiderato. Ad esempio volendo utilizzare Winword si dovrà procedere nel seguente modo: - digitare winword nel campo Editore; - premere il pulsante [Ricerca Automaticamente]. Il programma avvia una scansione del disco rigido in ogni cartella presente e una volta trovato l editore cercato, visualizza una finestra in cui compare il messaggio Editore trovato Formato relazione di calcolo Alla finestra si accede tramite il pulsante [Formato] della finestra Genera relazione di calcolo. La finestra consente di impostare il formato della relazione di calcolo. 36

40 STRAT 9.0 Colonne Stratigrafiche I dati da inserire sono riportati di seguito: Font testo È possibile selezionare il font per il testo della relazione. L Utente ha tre possibilità di scelta: - Times New Roman - Arial - Courier new Dimensione caratteri Allineamento paragrafi Formato titoli Attributi titoli Dimensione caratteri Allineamento titoli È possibile selezionare la dimensione dei caratteri per il testo della relazione. Dal combo-box è possibile selezionare l altezza del carattere da usare tra quelle proposte. È possibile selezionare l allineamento (Giustificato, Sinistra, Centrato, Destra) per il testo della relazione. È possibile selezionare il font per i titoli della relazione. L Utente ha tre possibilità di scelta: - Times New Roman - Arial - Courier new È possibile selezionare gli attributi dei titoli della relazione: - Sottolineato - Grassetto - Italico È possibile selezionare la dimensione dei caratteri per i titoli della relazione. Dal combo-box è possibile selezionare l altezza del carattere da usare tra quelle proposte. È possibile selezionare l allineamento (Giustificato, Sinistra, Centrato, Destra) per i titoli della relazione Avvia editore relazione Questo comando viene attivato dalla voce Editore relazione presente nel menu Relazione e consente di avviare l editore specificato nella finestra Seleziona editore senza aprire nessun file. Il comando può essere comodo quando si vuole aprire un file di relazione generato e salvato in precedenza. 37

41 Aztec Informatica 11 Menu Window In questo menu sono presenti i comandi per l ordinamento delle finestre non modali visualizzate sullo schermo. Il menu, una volta attivato, si presenta come in figura. 12 Menu Help Cascata, con il quale le finestre non modali sono sovrapposte Affianca, con il quale le finestre non modali vengono disposte affiancate tra loro e ridimensionate in maniera tale che siano tutte contemporaneamente visibili. È da notare che tale opzione non ha effetto su tutte le finestre aperte, ma solo su quelle che sono condizionate da tale comando. Disponi icone, con il quale vengono disposte le icone delle finestre non modali in maniera ordinata sul fondo del quadro dell applicazione. Chiudi tutto, con il quale si chiudono tutte le finestre non modali aperte. STRAT è dotato di un potente sistema di Help che fornisce indicazioni sugli aspetti di funzionamento del programma, sugli aspetti teorici dei metodi d analisi, sui parametri indicativi associati alle caratteristiche meccaniche e fisiche dei terreni. Fornisce, inoltre, informazioni per la conversione delle grandezze utilizzate nel programma tra le varie unità di misura e informazioni sugli errori che, eventualmente, vengono rilevati durante l analisi del problema. Nel menu in esame sono riportati i comandi per accedere ad alcune delle parti del sistema di aiuto. Il menu, una volta attivato, si presenta come in figura e le voci in esso presenti riguardano: Indice, tramite questo comando si richiama il sommario dell Help. Correlazioni disponibili, tramite questo comando si richiama l Help relativo alle correlazioni utilizzate per il calcolo dei parametri geotecnici.utilizzate dal programma. Caratteristiche terreni, tramite questo comando si richiama l Help relativo all indicazione di alcune grandezze caratteristiche dei terreni più comuni. Tabelle di conversione, tramite questo comando si richiama l Help relativo alla conversione di unità di misura dal sistema internazionale al sistema tecnico. Informazioni, tramite questo comando si accede alla finestra di dialogo dove è riportata l intestazione dell Utente e la versione del programma. Una volta attivato l Help si può navigare, nella guida, con gli appositi collegamenti ipertestuali presenti in ogni sezione visualizzata. 38

U.T.E Università della Terza Età

U.T.E Università della Terza Età U.T.E Università della Terza Età Sede di Novate Milanese Corso Informatica Approfondimento FOGLIO ELETTRONICO Docente: Giovanni Pozzi FOGLIO ELETTRONICO MS-Excel E un programma che permette di effettuare:

Dettagli

L INTERFACCIA GRAFICA DI EXCEL

L INTERFACCIA GRAFICA DI EXCEL Dopo l avvio del foglio elettronico apparirà un interfaccia grafica nella quale verrà aperta una nuova cartella di lavoro alla quale il PC assegnerà automaticamente il nome provvisorio di Cartel1. La cartella

Dettagli

U.T.E FOGLIO ELETTRONICO. Università della Terza Età. Sede di Novate Milanese. Corso Informatica Approfondimento. Docente: Giovanni Pozzi

U.T.E FOGLIO ELETTRONICO. Università della Terza Età. Sede di Novate Milanese. Corso Informatica Approfondimento. Docente: Giovanni Pozzi U.T.E Università della Terza Età Sede di Novate Milanese Corso Informatica Approfondimento FOGLIO ELETTRONICO Docente: Giovanni Pozzi FOGLIO ELETTRONICO MS-Excel E un programma che permette di effettuare:

Dettagli

Windows. La prima realizzazione di un ambiente grafico si deve alla Apple (1984) per il suo Macintosh. La gestione dei file conserva la logica del DOS

Windows. La prima realizzazione di un ambiente grafico si deve alla Apple (1984) per il suo Macintosh. La gestione dei file conserva la logica del DOS Windows La prima realizzazione di un ambiente grafico si deve alla Apple (1984) per il suo Macintosh La gestione dei file conserva la logica del DOS Funzionalità di un S.O. Gestione dei file Gestione dei

Dettagli

Capitolo 2. Figura 21. Inserimento dati

Capitolo 2. Figura 21. Inserimento dati Capitolo 2 INSERIMENTO DI DATI In ogni cella del foglio di lavoro è possibile inserire dati che possono essere di tipo testuale o numerico, oppure è possibile inserire formule le quali hanno la caratteristica

Dettagli

Video Scrittura (MS Word) Prima Parte

Video Scrittura (MS Word) Prima Parte Video Scrittura (MS Word) Prima Parte Ripasso/approfondimento: Gestione Cartelle/File Crea una cartella UTE Informatica Base sul Desktop Click destro sul Desktop Posizionarsi su Nuovo Cliccare su Cartella

Dettagli

Cosa sono le maschere

Cosa sono le maschere Prof. Emanuele Papotto Cosa sono le maschere La maschera è un oggetto di database che viene realizzato per mostrare, modificare e immettere i record in modo più chiaro rispetto alla visualizzazione foglio

Dettagli

Modificare il tipo di grafico Spostare, ridimensionare, cancellare un grafico

Modificare il tipo di grafico Spostare, ridimensionare, cancellare un grafico 4.6 GRAFICI Il programma Calc si presta non solo alla creazione di tabelle e all esecuzione di calcoli, ma anche alla creazione di grafici che riepilogano visivamente i dati, ne rendono immediata la loro

Dettagli

INTRODUZIONE A WORD CHE COS E WORD AVVIARE E CHIUDERE WORD INTERFACCIA UTENTE DI WORD

INTRODUZIONE A WORD CHE COS E WORD AVVIARE E CHIUDERE WORD INTERFACCIA UTENTE DI WORD INTRODUZIONE A WORD CHE COS E WORD Word è il software che consente di creare documenti testuali utilizzando un computer. Consente anche di inserire nel documento oggetti come: Fotografie Immagini Disegni

Dettagli

6.1 UTILIZZO DELL APPLICAZIONE

6.1 UTILIZZO DELL APPLICAZIONE 6.1 UTILIZZO DELL APPLICAZIONE Ciò che un tempo poteva soltanto essere letto e immaginato, oggi viene molte volte espresso attraverso filmati, voci e testi e il tutto viene trasmesso mediante il computer.

Dettagli

3.5.1 PREPARAZ1ONE I documenti che si possono creare con la stampa unione sono: lettere, messaggi di posta elettronica, o etichette.

3.5.1 PREPARAZ1ONE I documenti che si possono creare con la stampa unione sono: lettere, messaggi di posta elettronica, o etichette. 3.5 STAMPA UNIONE Le funzioni della stampa unione (o stampa in serie) permettono di collegare un documento principale con un elenco di nominativi e indirizzi, creando così tanti esemplari uguali nel contenuto,

Dettagli

WINDOWS95. 1. Avviare Windows95. Avviare Windows95 non è un problema: parte. automaticamente all accensione del computer. 2. Barra delle applicazioni

WINDOWS95. 1. Avviare Windows95. Avviare Windows95 non è un problema: parte. automaticamente all accensione del computer. 2. Barra delle applicazioni WINDOWS95 1. Avviare Windows95 Avviare Windows95 non è un problema: parte automaticamente all accensione del computer. 2. Barra delle applicazioni 1 La barra delle applicazioni permette di richiamare le

Dettagli

Formazione a Supporto dell Inserimento Lavorativo. Elementi di Word avanzato. Docente Franchini Gloria

Formazione a Supporto dell Inserimento Lavorativo. Elementi di Word avanzato. Docente Franchini Gloria Formazione a Supporto dell Inserimento Lavorativo Elementi di Word avanzato Docente Franchini Gloria Impostare i punti di tabulazione Sul righello sono impostati vari punti di Tabulazione. Esistono cinque

Dettagli

PRIMI PASSI CON UN DATABASE

PRIMI PASSI CON UN DATABASE Basi di dati PRIMI PASSI CON UN DATABASE Definizione di database Per database si intende un insieme di informazioni catalogate ed organizzate. Il tipo di database più diffuso è quello relazionale, composto

Dettagli

Grafici. 1 Generazione di grafici a partire da un foglio elettronico

Grafici. 1 Generazione di grafici a partire da un foglio elettronico Grafici In questa parte analizzeremo le funzionalità relative ai grafici. In particolare: 1. Generazione di grafici a partire da un foglio elettronico 2. Modifica di un grafico 1 Generazione di grafici

Dettagli

Capitolo 18 - Progetto DWG Creazione del layout di stampa

Capitolo 18 - Progetto DWG Creazione del layout di stampa Capitolo 18 - Progetto DWG Creazione del layout di stampa Avviate MasterChef dall icona presente sul vostro Desktop. Nota: Se state utilizzando una versione dimostrativa, una volta caricato il programma,

Dettagli

GALLERY. Album immagini

GALLERY. Album immagini GALLERY In questo menù del pannello di amministrazione si trovano tutte le funzioni utili alla gestione delle foto, dei video e degli album da inserire all'interno delle pagine con funzione ALBUM IMMAGINI

Dettagli

Excel avanzato. Certificazione Microsoft. Excel: le basi. 1.1 Excel: le basi NUMBER TITLE

Excel avanzato. Certificazione Microsoft. Excel: le basi. 1.1 Excel: le basi NUMBER TITLE Excel avanzato Certificazione Microsoft Excel: le basi 1.1 Excel: le basi Fogli elettronici: generalità e struttura (1) Un foglio di lavoro è una griglia costituita da celle (intersezione righe - colonne)

Dettagli

Word 2007 - Esercizio 2 - Parigi 1. Aprire il programma di elaborazione testi.

Word 2007 - Esercizio 2 - Parigi 1. Aprire il programma di elaborazione testi. Word 2007 - Esercizio 2 - Parigi 1. Aprire il programma di elaborazione testi. 1. Avviare il PC( se leggi questo file è già avviato ) 2. Dal Desktop di Windows cliccare con il pulsante sinistro del mouse

Dettagli

Creazione di database, tabelle e associazioni con Access 2003

Creazione di database, tabelle e associazioni con Access 2003 Creazione di database, tabelle e associazioni con Access 2003 Per definire un nuovo database 1. Dal menu di Start scegliere Tutti i programmi e poi fare clic su Microsoft Access. 2. Nella finestra Riquadro

Dettagli

S.C.S. - survey CAD system Tel. 045 /

S.C.S. - survey CAD system Tel. 045 / 4 - Disegna FIGURA 4.1 Il menu a tendina Disegna contiene un gruppo di comandi di disegno base CAD quali punto, linea, polilinea, ecc. ed un gruppo di comandi appositi di disegno topografico per l integrazione

Dettagli

Marziana Monfardini 2004-2005 lezioni di word

Marziana Monfardini 2004-2005 lezioni di word 1 2 3 4 5 TABUlAZIONI, RIENTRI, ELENCHI...IN BREVE PER IMPOSTARE UNA TABULAZIONE... Posizionarsi nella riga in cui si vuole inserire una tabulazione. Selezionare il tipo di tabulazione desiderato sul pulsante

Dettagli

SEGNALAZIONI STUDI DI SETTORE UNICO 2012 GUIDA OPERATIVA VERSIONE 1.0

SEGNALAZIONI STUDI DI SETTORE UNICO 2012 GUIDA OPERATIVA VERSIONE 1.0 SEGNALAZIONI STUDI DI SETTORE UNICO 2012 GUIDA OPERATIVA VERSIONE 1.0 Introduzione Profilo utente Acquisizione nuova segnalazione Modifica della segnalazione Cancellazione di una segnalazione Stampa della

Dettagli

Uso del computer e gestione dei file con Windows

Uso del computer e gestione dei file con Windows Uso del computer e gestione dei file con Windows PRIMI PASSI COL COMPUTER Avviare il computer Premere il tasto di accensione Spegnere il computer Pulsanti Start Spegni computer Spegni Riavviare il computer

Dettagli

Video Scrittura (MS Word)

Video Scrittura (MS Word) Video Scrittura (MS Word) Ripasso/approfondimento: Il Menù Home di Word Rivediamo i principali comandi presenti nel Menu Home di Word A sinistra troviamo le icone dei comandi di: Taglia, Copia e Incolla.

Dettagli

Database Modulo 6 CREAZIONE DI MASCHERE

Database Modulo 6 CREAZIONE DI MASCHERE Database Modulo 6 CREAZIONE DI MASCHERE!1 Per la gestione dei dati strutturati è possibile utilizzare diverse modalità di visualizzazione. Si è analizzata sinora una rappresentazione di tabella (foglio

Dettagli

Guida all installazione del software GestAgenzia. 1.1 Introduzione al software. 1.2 Requisiti minimi hardware e software

Guida all installazione del software GestAgenzia. 1.1 Introduzione al software. 1.2 Requisiti minimi hardware e software Guida all installazione del software GestAgenzia 1.1 Introduzione al software Il CD-ROM allegato alla presente pubblicazione contiene GetAgenzia software pratico e indispensabile per la gestione delle

Dettagli

Capitolo 19: Creazione del layout di stampa

Capitolo 19: Creazione del layout di stampa Capitolo 19: Creazione del layout di stampa Avviate MasterChef dall icona presente sul vostro Desktop. Nota: Se state utilizzando una versione dimostrativa, una volta caricato il programma, un messaggio

Dettagli

Video Scrittura (MS Word) Lezione 1 Funzioni di base

Video Scrittura (MS Word) Lezione 1 Funzioni di base Video Scrittura (MS Word) Lezione 1 Funzioni di base Cos e un programma di Video Scrittura Un programma di Video Scrittura serve per effettuare tutte quelle operazioni che consentono di creare, modificare,

Dettagli

Guida per l utente agli organigrammi cross-browser di OrgPublisher

Guida per l utente agli organigrammi cross-browser di OrgPublisher Guida per l utente agli organigrammi cross-browser di OrgPublisher Sommario Sommario... 3 Visualizzazione di tutorial sugli organigrammi cross-browser pubblicati... 3 Esecuzione di una ricerca in un organigramma

Dettagli

Schermata riprodotta con l autorizzazione di Microsoft Corporation.

Schermata riprodotta con l autorizzazione di Microsoft Corporation. Avvio rapido Prefazione P2WW-2600-01AL Grazie per aver acquistato Rack2-Filer! Rack2-Filer è un applicazione che consente di gestire e visualizzare i dati dei documenti sul computer. Questa guida rapida

Dettagli

Strumenti di elaborazioni testi

Strumenti di elaborazioni testi Consulente del Lavoro A.A 2002/2003 I Semestre Strumenti di elaborazioni testi Microsoft Word Introduzione Gli strumenti di elaborazione testi (videoscrittura) sono programmi che consento di creare, leggere

Dettagli

Appunti di Excel per risolvere alcuni problemi di matematica (I parte) a.a

Appunti di Excel per risolvere alcuni problemi di matematica (I parte) a.a Appunti di Excel per risolvere alcuni problemi di matematica (I parte) a.a. 2001-2002 Daniela Favaretto* favaret@unive.it Stefania Funari* funari@unive.it *Dipartimento di Matematica Applicata Università

Dettagli

Presentazione con PowerPoint

Presentazione con PowerPoint Presentazione con PowerPoint L applicazione PowerPoint permette di creare documenti da mostrare su diapositive per presentazioni. Sarai facilitato nell utilizzo di PowerPoint perché molti pulsanti e molte

Dettagli

Corso di Informatica

Corso di Informatica Corso di Informatica Modulo L1 2 Operare con i file 1 Prerequisiti Concetto intuitivo di applicazione per computer Uso pratico elementare di un sistema operativo 2 1 Introduzione Una delle più frequenti

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE DOCENTI DELLE SCUOLE PUBBLICHE A GESTIONE PRIVATA ECDL, LA PATENTE EUROPEA PER L USO DEL COMPUTER GUIDA SINTETICA

CORSO DI FORMAZIONE DOCENTI DELLE SCUOLE PUBBLICHE A GESTIONE PRIVATA ECDL, LA PATENTE EUROPEA PER L USO DEL COMPUTER GUIDA SINTETICA M ECDL ECDL, LA PATENTE EUROPEA PER L USO DEL COMPUTER LA POSTA ELETTRONICA Parte Generale GUIDA SINTETICA 1 - Primi passi Aprire il programma di posta elettronica Outlook Express Aprire la cassetta delle

Dettagli

Informatica di Base

Informatica di Base Informatica di Base http://www.di.uniba.it/~laura/infbase/ Dip di Informatica Università degli studi di Bari Argomenti Software Software di sistema Software applicativo Sistema Operativo Driver per dispositivi

Dettagli

Lena Cota Guido Corso di Informatica - II livello. Esplora Risorse. Lavorare con il file system

Lena Cota Guido Corso di Informatica - II livello. Esplora Risorse. Lavorare con il file system Esplora Risorse Lavorare con il file system 1 Cos è Le informazioni che possono essere elaborate dai computer sono conservate in documenti chiamati file. Esplora Risorse è il programma già installato su

Dettagli

Questo materiale è reperibile a questo indirizzo: PAS

Questo materiale è reperibile a questo indirizzo:  PAS Questo materiale è reperibile a questo indirizzo: http://diego72.altervista.org/ PAS Comunicazione elettronica - Libero Posta elettronica Libero Mail Accedere a Libero Mail Accedi da qui Link pagina Pagina

Dettagli

Formazione efficace per chi non ha tempo da perdere a cura di Domenico Corcione

Formazione efficace per chi non ha tempo da perdere a cura di Domenico Corcione Formazione efficace per chi non ha tempo da perdere a cura di Domenico Corcione Word a colpo d occhio Questo è manuale di sopravvivenza, in esso troverai solo alcune tra le tante funzioni di Word: sono

Dettagli

Manuale d uso DropSheep 4 imaio Gestione Pixmania-PRO Ver 1.1

Manuale d uso DropSheep 4 imaio Gestione Pixmania-PRO Ver 1.1 Manuale d uso DropSheep 4 imaio Gestione Pixmania-PRO Ver 1.1 Release NOTE 1.1 Prima Versione del Manuale INDICE 1-INTRODUZIONE... 4 2- GESTIONE DEL CATALOGO PIXMANIA-PRO SU IMAIO... 5 3-Configurazione

Dettagli

Capitolo 16: Piano di lavoro speciale

Capitolo 16: Piano di lavoro speciale Capitolo 16: Piano di lavoro speciale Avviate MasterChef dall icona presente sul vostro Desktop. Nota: Se state utilizzando una versione dimostrativa, una volta caricato il programma, un messaggio vi comunicherà

Dettagli

Elaborazione Testi (Word) G. Toraldo, F. Giannino, V. Monetti

Elaborazione Testi (Word) G. Toraldo, F. Giannino, V. Monetti Elaborazione Testi (Word) G. Toraldo, F. Giannino, V. Monetti Aprire un programma di elaborazione testi Come si presenta la finestra di Word Barra del titolo Barra dei menu Chiudere Barre degli strumenti

Dettagli

Utilizzo delle Maschere in Microsoft Access

Utilizzo delle Maschere in Microsoft Access Utilizzo delle Maschere in Microsoft Access Uso delle maschere Permettono di definire delle interfacce grafiche per la gestione dei dati del database Permettono di realizzare delle piccole applicazioni

Dettagli

La finestra principale di lavoro

La finestra principale di lavoro Capitolo 3 La finestra principale di lavoro Questo capitolo presenta una panoramica dei comandi e delle finestre contenute nella finestra di lavoro principale. La descrizione approfondita delle funzioni

Dettagli

Navigazione. Nelle varie maschere, l utente può eseguire le funzioni elencate sulla sinistra (V3) o in alto (V4) nella barra dei comandi:

Navigazione. Nelle varie maschere, l utente può eseguire le funzioni elencate sulla sinistra (V3) o in alto (V4) nella barra dei comandi: Navigazione Menu Principale:per muoversi all interno del programma l utente ha quattro possibilità: - cliccare con il mouse sul menu desiderato; - muoversi tramite frecce e digitare Invio per selezionare

Dettagli

ToDoT start per Autodesk Inventor: guida utente

ToDoT start per Autodesk Inventor: guida utente ToDoT start per Autodesk Inventor: guida utente ToDoT start edition facilita e rende automatica la conversione delle tavole in pdf o altri formati, necessaria per condividere disegni di parti progettate

Dettagli

Grafici e Pagina web

Grafici e Pagina web Grafici e Pagina web Grafici Un grafico utilizza i valori contenuti in un foglio di lavoro per creare una rappresentazione grafica delle relazioni esistenti tra loro. Quando si crea un grafico ogni riga

Dettagli

Presentazione con PowerPoint

Presentazione con PowerPoint Presentazione con PowerPoint L applicazione PowerPoint permette di creare documenti da mostrare su diapositive per presentazioni. Sarai facilitato nell utilizzo di PowerPoint perché molti pulsanti e molte

Dettagli

Microsoft Word. Nozioni di base

Microsoft Word. Nozioni di base Microsoft Word Nozioni di base SOMMARIO Esercitazione n. 1 (NOZIONI DI BASE) Introduzione Salvare e aprire un documento L interfaccia di Word Gli strumenti di Microsoft Draw La guida in linea Impostazione

Dettagli

Un grafico utilizza i valori contenuti in un foglio di lavoro per creare una rappresentazione grafica delle relazioni esistenti tra loro;

Un grafico utilizza i valori contenuti in un foglio di lavoro per creare una rappresentazione grafica delle relazioni esistenti tra loro; EXCEL Modulo 3 I Grafici Grafici Un grafico utilizza i valori contenuti in un foglio di lavoro per creare una rappresentazione grafica delle relazioni esistenti tra loro; Quando si crea un grafico ogni

Dettagli

Scegli l attività che intendi svolgere e clicca con il tasto sinistro del mouse sull argomento (esempio figura 2)

Scegli l attività che intendi svolgere e clicca con il tasto sinistro del mouse sull argomento (esempio figura 2) Figura 1 Clicca qui con il tasto Una volta scaricati i materiali di studio e averli studiati o almeno letti.! scegli l argomento da trattare, clicca con il tasto sull argomento stesso come descritto nell

Dettagli

Samsung Universal Print Driver Guida dell utente

Samsung Universal Print Driver Guida dell utente Samsung Universal Print Driver Guida dell utente immagina le possibilità Copyright 2009 Samsung Electronics Co., Ltd. Tutti i diritti riservati. Questa guida viene fornita solo a scopo informativo. Tutte

Dettagli

Materiali per LIM. Corso di Scienze della Terra e Corso di Biologia di Elena Porzio e Ornella Porzio. Indice dei contenuti di questo tutorial

Materiali per LIM. Corso di Scienze della Terra e Corso di Biologia di Elena Porzio e Ornella Porzio. Indice dei contenuti di questo tutorial Corso di Scienze della Terra e Corso di Biologia di Elena Porzio e Ornella Porzio Materiali per LIM Indice dei contenuti di questo tutorial Fare clic sull argomento desiderato Requisiti di sistema Scaricare

Dettagli

Modulo 4 Esercitazione Nr 2 Office 2007

Modulo 4 Esercitazione Nr 2 Office 2007 MODULO 4 : EXCEL ESERCITAZIONE N 2 Dopo aver lanciato in esecuzione il Programma EXCEL eseguire le seguenti istruzioni : 1. Dopo avere rinominato il Foglio 1 col nome GENNAIO, impostare le larghezze delle

Dettagli

Manuale d istruzioni per l uso della web-mail di ANDI

Manuale d istruzioni per l uso della web-mail di ANDI Manuale d istruzioni per l uso della web-mail di ANDI 1. Login Dopo esservi connessi all indirizzo https://webmail.andinazionale.it/ troverete una interfaccia come quella indicata in Figura 1. per accedere

Dettagli

Verifica di resistenza al fuoco di un. edificio in cemento armato. Esempio guidato 9 Pag. 1

Verifica di resistenza al fuoco di un. edificio in cemento armato. Esempio guidato 9 Pag. 1 Esempio guidato 9 Verifica di resistenza al fuoco di un edificio in cemento armato Esempio guidato 9 Pag. 1 Esempio guidato 9 - Verifica di resistenza al fuoco di un edificio in cemento armato In questo

Dettagli

ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA. Preparazione delle presentazioni con Microsoft PowerPoint 2010

ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA. Preparazione delle presentazioni con Microsoft PowerPoint 2010 ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA 1 Preparazione delle presentazioni con Microsoft PowerPoint 2010 PROGRAMMA L ambiente Funzioni di base Creare, salvare, aprire presentazioni Creare una nuova diapositiva Duplicare,

Dettagli

Manuale versione Mobile (Smartphone Tablet)

Manuale versione Mobile (Smartphone Tablet) Manuale versione Mobile (Smartphone Tablet) Introduzione La versione mobile è una versione del gestionale Reali studiata apposta per l utilizzo da dispositivi mobili quali smartphone e tablet. La base

Dettagli

Utilizzo di Windows Movie Maker

Utilizzo di Windows Movie Maker Utilizzo di Windows Movie Maker Creare filmati utilizzando un semplice software Vincenzo Storace Anno 2011 Indice WINDOWS MOVIE MAKER... 3 Il programma 3 Nuovo progetto 4 Produzione della clip 6 La Storyboard

Dettagli

Raccolta e memorizzazione dei dati immessi nei moduli dai visitatori

Raccolta e memorizzazione dei dati immessi nei moduli dai visitatori Raccolta e memorizzazione dei dati immessi nei moduli dai visitatori Raccolta e memorizzazione dei dati immessi nei moduli dai visitatori Per impostazione predefinita, i risultati dei moduli vengono salvati

Dettagli

Opzioni contenitore Prodotti

Opzioni contenitore Prodotti Opzioni contenitore Prodotti Clicca il pulsante destro del mouse sul contenitore prodotti per accedere alle opzioni. Clicca il pulsante OPZIONI del menù che appare. Adesso puoi accedere a tutte le opzioni

Dettagli

MS Office Powerpoint La formattazione

MS Office Powerpoint La formattazione MS Office Powerpoint 2007 - La formattazione La formattazione è la parte più importante del lavoro in Powerpoint, in quanto l essenziale per l aspetto finale che assumerà il nostro lavoro. Questo è un

Dettagli

L INTERFACCIA CAPITOLO. In questo capitolo

L INTERFACCIA CAPITOLO. In questo capitolo 06-Cap02_Fl.qxd 3-10-2007 14:03 Pagina 23 CAPITOLO 2 L INTERFACCIA In questo capitolo In questo capitolo hai imparato e destreggiarti tra i vari pannelli, a modificare l ambiente di lavoro, a salvare le

Dettagli

CORSO DI INFORMATICA GENERALE. Università degli Studi di Bergamo

CORSO DI INFORMATICA GENERALE. Università degli Studi di Bergamo CORSO DI INFORMATICA GENERALE Università degli Studi di Bergamo Microsoft Excel E un software applicativo per la gestione dei fogli di calcolo. E un programma che consente la gestione e l organizzazione

Dettagli

Servizio Conservazione No Problem

Servizio Conservazione No Problem Servizio Conservazione No Problem Guida alla conservazione del Registro di Protocollo Versione 1.0 13 Ottobre 2015 Sommario 1. Accesso all applicazione web... 3 1.1 Autenticazione... 3 2. Conservazione

Dettagli

MODIFICHE PER IL CORRETTO FUNZIONAMENTO DELLA PIATTAFORMA PROGETTO TRIO

MODIFICHE PER IL CORRETTO FUNZIONAMENTO DELLA PIATTAFORMA PROGETTO TRIO MODIFICHE PER IL CORRETTO FUNZIONAMENTO DELLA PIATTAFORMA PROGETTO TRIO Premessa Prima di apportare le modifiche riportate sotto, accedere alla piattaforma Progetto Trio con le modalità già note: digitare

Dettagli

Scritto da Administrator Lunedì 14 Marzo :21 - Ultimo aggiornamento Lunedì 14 Marzo :14

Scritto da Administrator Lunedì 14 Marzo :21 - Ultimo aggiornamento Lunedì 14 Marzo :14 Non tutti sanno che le combinazioni sulla tastiera consentono di eseguire direttamente e rapidamente i comandi senza l'utilizzo del mouse. Dal semplice copia (Ctrl+C) e incolla (Ctrl+V) alle operazioni

Dettagli

INDICAZIONI UTILI ALL UTILIZZO NUOVA POSTA ELETTRONICA

INDICAZIONI UTILI ALL UTILIZZO NUOVA POSTA ELETTRONICA INDICAZIONI UTILI ALL UTILIZZO NUOVA POSTA ELETTRONICA Accesso alla casella di posta Personale L accesso può avvenire o partendo dall area riservata del sito web (Intranet) selezionando Web Mail Fig. 1

Dettagli

Istruzioni per l utilizzo di Prode Properties

Istruzioni per l utilizzo di Prode Properties 1 Istruzioni per l utilizzo di Prode Properties Requisiti di sistema Microsoft Windows 2000, XP, Vista o versioni successive compatibili; 100 MB di RAM installata (se usato in unione con Microsoft Excel

Dettagli

3.6.1 Inserimento. Si apre la finestra di dialogo Inserisci Tabella:

3.6.1 Inserimento. Si apre la finestra di dialogo Inserisci Tabella: 3.6.1 Inserimento Per decidere dove collocare una tabella è necessario spostare il cursore nella posizione desiderata. Per inserire una tabella esistono diversi modi di procedere: Menù Tabella Inserisci

Dettagli

MANUALE UTENTE UPLOADER JAVA

MANUALE UTENTE UPLOADER JAVA MANUALE UTENTE UPLOADER JAVA Indice 1. Accesso all applicazione 2 2. Selezionare e aprire una cartella 2 3. Caricare file e cartelle 3 4. Scaricare un file o una cartella 6 5. Funzioni avanzate 8 6. Aggiornare

Dettagli

MICROSOFT OFFICE POWERPOINT Come creare presentazioni interattive di documenti.

MICROSOFT OFFICE POWERPOINT Come creare presentazioni interattive di documenti. MICROSOFT OFFICE POWERPOINT 2007 Come creare presentazioni interattive di documenti. Che cos è Microsoft Office Powerpoint? È un software rilasciato dalla Microsoft, parte del pacchetto di Office, che

Dettagli

Tasti di scelta rapida di Windows

Tasti di scelta rapida di Windows Tasti di scelta rapida di Windows I tasti di scelta rapida rappresentano un'alternativa al mouse per l'utilizzo di Windows e consentono di aprire e chiudere elementi nonché eseguire spostamenti nel menu

Dettagli

ISCRIZIONI. Impostazioni form ECDL

ISCRIZIONI. Impostazioni form ECDL ISCRIZIONI In questo menù del pannello di amministrazione vengono gestite le iscrizioni ai corsi ECDL e agli eventi generici impostabili. E' possibile creare gli eventi per una determinata data e visualizzare

Dettagli

Per cominciare. Per cominciare. Le operazioni di base per utilizzare il computer sono: l accensione e lo spegnimento.

Per cominciare. Per cominciare. Le operazioni di base per utilizzare il computer sono: l accensione e lo spegnimento. 1 Per cominciare Le operazioni di base per utilizzare il computer sono: l accensione e lo spegnimento. 1 Mentre l accensione del PC si ottiene premendo il pulsante apposito, è bene ricordare che il metodo

Dettagli

Vademecum inserimento Modello Organizzativo attraverso

Vademecum inserimento Modello Organizzativo attraverso Vademecum inserimento Modello Organizzativo attraverso Valeri@ Il modello organizzativo dell ufficio, inserito dagli uffici giudiziari attraverso le pagine web Valeri@, è stato modificato per tenere conto

Dettagli

Capitolo 5. Visualizzazione dei grafici. Visualizzazione di un lancio in quarta marcia. Pagina 1 di 21

Capitolo 5. Visualizzazione dei grafici. Visualizzazione di un lancio in quarta marcia. Pagina 1 di 21 Pagina 1 di 21 Capitolo 5 Visualizzazione dei grafici WinPEP corregge l altitudine e le condizioni atmosferiche e regola automaticamente le curve di potenza a seconda delle diverse condizioni atmosferiche

Dettagli

Modulo 4.1 Elaborazione Testi

Modulo 4.1 Elaborazione Testi Modulo 4.1 Elaborazione Testi 1 Elaborazione Testi Concetti generali Definizione: Un elaboratore di testi (o word processor) e un software applicativo che consente di produrre documenti testuali come lettere,

Dettagli

Informatica WINDOWS. Francesco Tura F. Tura

Informatica WINDOWS. Francesco Tura F. Tura Informatica WINDOWS Francesco Tura francesco.tura@unibo.it Che cos è Windows? È un Sistema Operativo ad interfaccia grafica prodotto dalla Microsoft, che viene utilizzato su computer con CPU Intel Pentium

Dettagli

Guida di Brother ScanViewer per ios/os X

Guida di Brother ScanViewer per ios/os X Guida di Brother ScanViewer per ios/os X Versione 0 ITA Definizioni delle note Nella presente Guida dell utente viene utilizzato lo stile che segue per contrassegnare le note: NOTA Le note forniscono istruzioni

Dettagli

Il foglio elettronico

Il foglio elettronico Istituto Europeo Ricerca Formazione Orientamento Professionale Onlus Il foglio elettronico Docente: Filippo E. Pani I fogli elettronici L organizzazione a celle del foglio

Dettagli

Analisi Curve di Carico

Analisi Curve di Carico Analisi Curve di Carico Versione 3.2.0 Manuale d uso AIEM srl via dei mille Pal. Cundari 87100 Cosenza Tel 0984 / 484274 Fax 0984 / 33853 Le informazioni contenute nel presente manuale sono soggette a

Dettagli

FORMATTAZIONE DEL DOCUMENTO - WORD 2007

FORMATTAZIONE DEL DOCUMENTO - WORD 2007 FORMATTAZIONE DEL DOCUMENTO - WORD 2007 Cosa si intende con il termine FORMATTARE: significa cambiare la forma, personalizzare il contenuto, come ad esempio centrare il testo, ingrandirlo, metterlo in

Dettagli

Modulo 6 Strumenti di presentazione PowerPoint

Modulo 6 Strumenti di presentazione PowerPoint Modulo 6 Strumenti di presentazione PowerPoint Utilizzo dell applicazione Lavorare con le presentazioni Con la definizione strumenti di presentazione si indicano programmi in grado di preparare presentazioni

Dettagli

Per eseguire una ricerca parziale si deve anteporre o seguire il carattere asterisco alla parola. Esempio

Per eseguire una ricerca parziale si deve anteporre o seguire il carattere asterisco alla parola. Esempio Sommario MANUALE OPERATIVO PORTALE SAP... 2 Requisiti minimi... 2 CLIENTI... 2 CREAZIONE NUOVO CLIENTE... 3 DESTINAZIONI... 4 SELEZIONE CLIENTE PER ORDINE... 4 ORDINE... 4 MODIFICA DATA EVASIONE... 5 IMPOSTAZIONE

Dettagli

Access 2007 Colonna di ricerca

Access 2007 Colonna di ricerca Pagina 1 di 7 Lezioni on line -> Gestire i dati Access 2007 Colonna di ricerca Quando si riempiono i campi dei record che formano una tabella, può essere utile e comodo poter scegliere, in un elenco dei

Dettagli

Utilizzo della Guida in linea

Utilizzo della Guida in linea Page 1 of 3 Utilizzo della Guida in linea Questa sezione spiega come utilizzare la Guida in linea. Finestra della Guida Ricerca a tutto testo Funzione [Preferiti] Notazioni Finestra della Guida La finestra

Dettagli

Il Sistema Operativo Windows

Il Sistema Operativo Windows Il Sistema Operativo Windows Il Sistema Operativo Windows 1 Per cominciare Le operazioni di base per utilizzare il computer sono: l accensione e lo spegnimento. Mentre l accensione del PC si ottiene premendo

Dettagli

Selezionare e spostare le icone

Selezionare e spostare le icone Selezionare e spostare le icone Selezionare un icona, ovvero cliccarci sopra con il tasto sinistro del mouse (l icona cambia tonalità di colore), significa comunicare al sistema operativo che si vuole

Dettagli

Copiare - Incollare Capolettera Colonne Interruzione di Pagina 9.1 Taglia - Copia - Incolla

Copiare - Incollare Capolettera Colonne Interruzione di Pagina 9.1 Taglia - Copia - Incolla Copiare - Incollare Capolettera Colonne Interruzione di Pagina 9.1 Taglia - Copia - Incolla Word 2000 supporta le usuali tecniche di Windows per copiare e spostare informazioni. È dotato anche della funzione

Dettagli

Creare sezioni con formattazione diversa dalle altre sezioni formattazione Applicare gli effetti di carattere Allineare il paragrafo

Creare sezioni con formattazione diversa dalle altre sezioni formattazione Applicare gli effetti di carattere Allineare il paragrafo Creare sezioni con formattazione diversa dalle altre sezioni Per modificare la formattazione ad una singola sezione differenziandola dalle altre è necessario selezionare l intera sezione ed effettuare

Dettagli

Utilizzo di Fiery WebSpooler

Utilizzo di Fiery WebSpooler 20 Utilizzo di Fiery WebSpooler Fiery WebSpooler duplica molte delle funzioni e delle caratteristiche di Command WorkStation. WebSpooler consente di controllare e gestire i lavori da più piattaforme su

Dettagli

Modulo 3 - Elaborazione Testi 3.2 Creazione documento

Modulo 3 - Elaborazione Testi 3.2 Creazione documento Università degli Studi dell Aquila Corso ECDL programma START Modulo 3 - Elaborazione Testi 3.2 Creazione documento Maria Maddalena Fornari Visualizzazione di una pagina Nella zona inferiore della finestra

Dettagli

Informatica d ufficio

Informatica d ufficio Informatica d ufficio Anno Accademico 2008/2009 Lezione N 3 Microsoft Word - prima parte Microsoft Word E un Word processor,cioè un programma che consente di creare e modificare documenti. Prevede numerose

Dettagli

STRUMENTO IMPOSTAZIONI DEL PANNELLO A SFIORAMENTO MANUALE DI ISTRUZIONI

STRUMENTO IMPOSTAZIONI DEL PANNELLO A SFIORAMENTO MANUALE DI ISTRUZIONI MONITOR LCD STRUMENTO IMPOSTAZIONI DEL PANNELLO A SFIORAMENTO MANUALE DI ISTRUZIONI Versione 2.0 Modelli applicabili (a partire da giugno 2015) PN-L803C/PN-80TC3 (I modelli disponibili sono diversi in

Dettagli

UNA CERTIFICAZIONE PER IL FUTURO

UNA CERTIFICAZIONE PER IL FUTURO UNA CERTIFICAZIONE PER IL FUTURO Test attitudinale 14 Maggio 2014 Alunno Nome: Cognome: Svolgere i seguenti esercizi a risposta multipla segnando una sola tra le soluzioni proposte. 1) Che tipo di computer

Dettagli

Corso di Informatica Generale a.a Introduzione a Windows

Corso di Informatica Generale a.a Introduzione a Windows Corso di Informatica Generale a.a. 2001-2002 Introduzione a Windows Pulsante di avvio Lo schermo è la nostra SCRIVANIA : DESKTOP icona Barra delle applicazioni Le icone rappresentano: FILE CARTELLE PROGRAMMI

Dettagli

Ogni PC, per iniziare a lavorare, ha bisogno di un sistema operativo. Infatti questo è il primo programma che viene eseguito e che permette

Ogni PC, per iniziare a lavorare, ha bisogno di un sistema operativo. Infatti questo è il primo programma che viene eseguito e che permette Ogni PC, per iniziare a lavorare, ha bisogno di un sistema operativo. Infatti questo è il primo programma che viene eseguito e che permette all'utente e ai programmi di gestire i dispositivi e le periferiche

Dettagli

3.1 UTILIZZO DELL APPLICAZIONE

3.1 UTILIZZO DELL APPLICAZIONE 3.1 UTILIZZO DELL APPLICAZIONE La produzione di documenti con un elaboratore testi (in inglese word processor) viene definita con il termine inglese word processing, che significa trattamento della parola

Dettagli