Advanced Networking: Routing & Switching 2 Capitolo 6

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1 MULTIAREA OSPF Advanced Networking: Routing & Switching 2 Capitolo 6 Copyleft 2014 Hacklab Cosenza ( Released under Creative Commons License 3.0 By-Sa Cisco name, logo and materials are Copyright Cisco Systems Inc. 1

2 Introduzione La Multiarea OSPF viene utilizzata per dividere una grande rete OSPF. Troppi router in un'area aumentano il carico sulla CPU e creano un grande link-state database. In questo capitolo, vengono fornite indicazioni per suddividere in modo efficace un'unica grande area in più aree. L'area 0, usata in una single area OSPF, è conosciuta come la backbone area. La discussione è incentrata sugli LSA (link-state advertisement) scambiati tra le aree. Inoltre, affronteremo la configurazione OSPFv2 su lab reali e vaglieremo i comandi per la configurazione con l'ospfv3. Il capitolo si conclude con i comandi show utilizzati per verificare le configurazioni OSPF.

3 Perché il Multiarea OSPF? La Single-Area OSPF è utile in reti più piccole Se l'area diventa troppo grande c'è la necessità di affrontare tre questioni: 1. Grandi tabelle di routing: l'ospf non esegue, automaticamente, la route summarization. A seconda delle dimensioni della rete, la tabella di routing può diventare molto grande 2. Grandi database di link-state (LSDB): poiché un LSDB copre la topologia di tutta la rete, ogni router deve mantenere una voce per ogni rete nell'area. 3. Frequenti calcoli da parte dell'algoritmo SPF: in una rete di grandi dimensioni i cambiamenti sono inevitabili! I router spendono molti cicli di CPU nel ricalcolare l'algoritmo SPF e nell'aggiornamento delle tabelle di routing. Per rendere l'ospf più efficiente e scalabile, l'ospf supporta il routing gerarchico utilizzando aree. Un'area OSPF rappresenta un gruppo di router che condividono le stesse informazioni di link-state nei loro link-state database.

4 Multiarea OSPF Quando una grande area OSPF è divisa in aree più piccole, si parla di Multiarea OSPF. Ogni volta che un router riceve nuove informazioni sulla topologia, come con aggiunte, modifiche di un collegamento e guasti il router deve eseguire nuovamente l'algoritmo SPF, creare un nuovo albero SPF, ed aggiornare la tabella di routing. L'algoritmo SPF è CPU-intensive ed il tempo necessario per il calcolo dipende dalla dimensione dell'area. Troppi router in un'area rendono grandi gli LSDB aumentando il carico sulla CPU. Pertanto, organizzando i router, efficacemente, in aree si va effettivamente a partizionare un database, potenzialmente di grandi dimensioni, in database più piccole e più gestibili. La Multiarea OSPF richiede una progettazione di rete gerarchica. L'area principale è chiamata backbone area (area 0) e tutte le altre aree devono collegarsi a quest'ultima. Con il routing gerarchico, il routing si verifica ancora tra le aree (interarea routing); mentre molte delle operazioni di routing, come ricalcolare il database, avvengono solo all'interno di una determinata area.

5 Vantaggi del Multiarea OSPF Una topologia gerarchica Multiarea OSPF offre questi vantaggi: 1. Piccole tabelle di routing: ci sono meno voci nella tabella di routing dato che gli indirizzi di rete possono essere riassunti tra le aree. 2. Ridotto overhead dovuto agli aggiornamenti di link-state: i requisiti di memoria e di elaborazione sono minimizzati dato che ci sono meno router che si scambiano LSA 3. Riduzione della frequenza dei calcoli SPF: l'impatto di un cambiamento della topologia è localizzato all'interno di un'area. Per esempio, si minimizza l'impatto dell'aggiornamento di routing, perché il flooding delle LSA si fermano al confine dell'area.

6 Gerarchia di area a due livelli Come facilmente deducibile, la Multiarea OSPF è implementata in una gerarchia di area a due livelli (two-layer area hierarchy): 1. Backbone Area (transit area): un'area OSPF la cui funzione principale è il movimento veloce ed efficiente dei pacchetti IP. Le Backbone Areas si interconnettono con altri tipi di area OSPF. Generalmente, gli utenti finali non si trovano in una backbone area. La backbone area è anche chiamata OSPF area 0. Il networking gerarchico definisce un'area 0 come il nucleo (the core) verso il quale tutte le altre areas si collegano direttamente. 2. Regular Area (Non-backbone): consente di collegare gli utenti e le risorse. Le Regular Area sono generalmente collocate lungo raggruppamenti funzionali o geografici. Per default, una Regular Area non consente il traffico diretto proveniente da altre aree. Tutto il traffico che si sposta da un'area all'altra area deve attraversare un'area di transito (transit area); l'area di transito è la backbone area. Questo traffico è indicato come interarea traffic.

7 Linee guida Cisco Il numero ottimale di router per area varia in base ad alcuni fattori quali, ad esempio, la stabilità della rete. Cisco raccomanda le seguenti linee guida: un'area dovrebbe avere non più di 50 router; un router non dovrebbe essere più di tre aree; ogni singolo router non dovrebbe avere più di 60 neighbors;

8 Tipi di router OSPF I router OSPF di diverso tipo controllano il traffico che va dentro e fuori dalle aree. I router OSPF sono classificati in base alla funzione che svolgono nel dominio di routing. Ci sono quattro diversi tipi di router OSPF: internal router backbone router Area Border Router (ABR) Autonomous System Boundary Router (ASBR) Analizzati più dettagliatamente nelle prossime slide

9 Internal Router E' un router che ha tutte le interfacce nella stessa area. Tutti i router interni in un'area hanno identici LSDBs; evidenziati in figura INTERNET Area 1 Area 0 Area 2

10 Backbone Router E' un router nella backbone area. Generalmente, la backbone area è impostata come area 0; evidenziati in figura. INTERNET Area 1 Area 0 Area 2

11 Area Border Router (ABR) (1/2) Si tratta di un router che ha interfacce collegate verso più aree. Deve mantenere gli LSDB separati per ciascun'area a cui è collegato, ed è in grado di instradare tra le aree. Gli ABR sono punti di uscita per l'area, il che significa che le informazioni di routing destinate ad un'altra area possono arrivare solo attraverso l'abr della local area dell'area di destinazione. Gli ABR possono essere configurati per riassumere le informazioni di routing degli LSDB delle loro aree collegate. Gli ABR distribuiscono le informazioni di routing nella backbone. I backbone routers poi inoltrano le informazioni agli altri ABR. In una rete Multiarea, un'area può avere uno o più ABR. Evidenziati in figura nella successiva slide

12 Area Border Router (ABR) (2/2) Figura che evidenzia gli ABR INTERNET Area 1 Area 0 Area 2

13 Autonomous System Boundary Router (ASBR) è un router che ha almeno un'interfaccia collegata ad un internetwork esterno (un altro autonomous system), ad esempio una rete non OSPF. Un ASBR può importare le informazioni di rete non OSPF verso la rete OSPF, e viceversa, utilizzando un processo chiamato route redistribution. INTERNET Area 1 Area 0 Area 2

14 Tipi di OSPF LSA Gli LSA rappresentano le fondamenta degli LSDB dell'ospf Un singolo LSA fornisce dettagli specifici sulla rete OSPF La combinazione degli LSA descrivono l'intera topologia di una rete o di un'area OSPF Ci sono undici diversi tipi di LSA Analizzeremo i primi cinque LSA: da LSA Type 1 a LSA Type 5. Questo sottogruppo è quello utilizzato nel Multiarea OSPF Gli LSA differiscono su come vengono generati e propagati all'interno del dominio di routing. Nota: l'ospfv3 include tipi di LSA aggiuntivi.

15 LSA Type 1: Router LSA Tutti i router pubblicizzano i loro link direttamente connessi OSPF-enabled in un type 1 LSA e trasmettono le loro informazioni di rete ai neighbors OSPF. LSA contiene un elenco delle interfacce direttamente connesse, i tipi di collegamento (link types) ed i link states. I type 1 LSA sono anche denominati router link entries. I type 1 LSA sono inondati solo all'interno dell'area in cui hanno avuto origine. (Gli ABR, successivamente, pubblicizzano le reti apprese dai type 1 LSA verso altre aree tramite i type 3 LSA). Il type 1 LSA link ID è identificato dal router ID del router originario. Tutti i router generano type 1 LSA.

16 LSA Type 2: Network LSA Un type 2 LSA esiste solo per le reti multiaccess e per le reti non-broadcast multiaccess (NBMA) dove ci sono, sul segmento multiaccess, almeno due router ed un DR eletto. Il type 2 LSA contiene il router ID e l'indirizzo IP del DR, insieme con il router ID di tutti gli altri router sul segmento multiaccess. Un type 2 LSA viene creato all'interno dell'area di ogni rete multiaccesso. Lo scopo di un type 2 LSA è quello di dare agli altri router informazioni sulle reti multiaccesso all'interno della stessa area. Il DR inonda i type 2 LSA solo all'interno dell'area in cui hanno avuto origine. I type 2 LSA non vengono inoltrati al di fuori di un'area. I type 2 LSA sono anche denominati come network link entries. Il link-state ID per una rete LSA è l'indirizzo IP dell'interfaccia che il DR pubblicizza. Solo i DR generano type 2 LSA.

17 LSA Type 3: Summary LSA I type 3 LSA sono utilizzati dagli ABR per pubblicizzare le reti di altre aree. Gli ABR raccolgono i type 1 LSA negli LSDB. Dopo che un'area OSPF è convergente, l'abr crea un type 3 LSA per ciascuna delle sue reti OSPF apprese. Pertanto, un ABR con molti percorsi OSPF deve creare type 3 LSA per ciascuna rete. Gli ABR propagano il type 3 LSA in altre aree. In una grande distribuzione OSPF con molte reti, le propagazioni di type 3 LSA possono causare notevoli problemi di flooding. Per questo motivo, è estremamente consigliata la configurazione della manual route summarization sull'abr (per default, i percorsi non sono riassunti). Un type 3 LSA link-state ID è identificato dall'indirizzo di rete. La ricezione di un type 3 LSA nella sua area non causa ad un router di eseguire l'algoritmo SPF. Le rotte pubblicizzate nel type 3 LSA sono opportunamente aggiunte o eliminate dalla tabella di routing del router, ma non è necessario un calcolo completo SPF.

18 LSA Type 4: Summary LSA Gli LSA Type 4 e type 5 vengono utilizzati insieme per identificare un ASBR e pubblicizzare, in un dominio di routing OSPF, le reti esterne. Un type 4 summary LSA è generato da un ABR solo quando esiste un ASBR all'interno di un'area. Un type 4 LSA identifica l'asbr e prevede un percorso ad esso. Tutto il traffico destinato ad un autonomous system esterno richiede la conoscenza della tabella di routing dell'asbr che ha originato i percorsi esterni. Ad esempio un ASBR invia un type 1 LSA (si identifica come un ASBR). LSA include un bit speciale denominato bit esterno (e bit) che viene utilizzato per identificare il router come un ASBR. Quando un ABR riceve il type 1 LSA nota l'e bit e costruisce un type 4 LSA; poi inonda il type 4 LSA alla backbone (area 0). Gli ABR successivi inondano il type 4 LSA in altre aree. Il link-state ID è impostato per il router ID ASBR.

19 LSA Type 5: AS External LSA I type 5 external LSA descrivono le rotte verso le reti esterne (non OSPF) all'autonomous system OSPF. I Type 5 LSA hanno origine dall'asbr e sono allagati per l'intero autonomous system. I type 5 LSA sono detti anche autonomous system external LSA entries. Ad esempio l'asbr genera i type 5 LSA per ciascuna delle sue routes esterne e le inonda nell'area. Gli ABR successivi anche inondano il type 5 LSA in altre aree. I router nelle altre aree utilizzano le informazioni dal type 4 LSA per raggiungere i percorsi esterni. In una grande distribuzione OSPF con molte reti, le propagazioni multiple di type 5 LSA possono causare notevoli problemi di flooding. Per questo motivo, si consiglia vivamente che la manual route summarization sia configurata sull'asbr (per default, i percorsi non sono riassunti). Il link-state ID è il numero di rete esterna.

20 Descrittori della tabella di routing (1/2) A seguire una tabella di routing di esempio per una topologia Multiarea OSPF con un link ad una rete non-ospf esterna. R1#show ip route ospf O [110/65] via , 00:05:46, Serial0/0/0 O IA [110/129] via , 00:06:16, Serial0/0/0 O IA [110/129] via , 00:06:16, Serial0/0/0 O /24 is variably subnetted, 3 subnets, 2 masks [110/128] via , 00:06:16, Serial0/0/0 O*E /0 [110/1] via , 00:02:24, Serial0/0/0 Vedere la slide successiva per la spiegazione dei descrittori

21 Descrittori della tabella di routing (2/2) O: Gli LSA router (type 1) e network (type 2) descrivono i dettagli all'interno di un'area. La tabella di routing, illustrata nella slide precedente, riflette questa informazione di link-state denominandola con O, il che significa che il percorso è intra-area. O [110/65] via , 00:05:46, Serial0/0/0 O IA: Quando un ABR riceve i summary LSA (type 3 e 4), li aggiunge al suo LSDB e li rigenera nell'area locale. Quando un ABR riceve gli external LSA, li aggiunge alla sua LSDB e li inonda nell'area. I router interni poi assimilano le informazioni nei loro database. Le Summary LSA appaiono nella tabella di routing come IA (percorsi interarea - interarea routes). O IA [110/129] via , 00:06:16, Serial0/0/0 O*E1 o O*E2: gli external LSA (type 5) appaiono nella tabella di routing contrassegnati come rotte external type 1 (E1) o external type 2 (E2). O*E /0 [110/1] via , 00:02:24, Serial0/0/0

22 Calcolo delle rotte Ogni router utilizza l'algoritmo SPF applicandolo sugli LSDB per costruire l'albero SPF (SPF tree). L'albero SPF viene utilizzato per determinare i percorsi migliori. L'ordine in cui vengono calcolati i percorsi migliori è il seguente: Tutti i router calcolano i percorsi migliori per le destinazioni all'interno della propria area (intraarea) e aggiungono queste voci alla tabella di routing. Trattasi degli LSA type 1 e 2 che sono indicati nella tabella di routing con il descrittore O. Tutti i router calcolano i percorsi migliori per le altre aree all'interno dell'internetwork. Questi percorsi migliori sono le voci di percorso interarea, LSA type 3 e 4, e vengono contrassegnati nella tabella di routing con O IA. Tutti i router (ad eccezione di quelli che sono in una forma di area stub) calcolano i percorsi migliori verso l'autonomous system esterno (type 5). Questi sono indicati sia con un O*E1 o con O*E2, a seconda della configurazione. Nota: nell'ospfv3 i descrittori delle LSA sono rappresentati senza il simbolo * quindi: OE1 o OE2

23 Implementazione della Multiarea OSPF STEP (1/2) Ci sono 4 step da seguire nell'implementazione della Multiarea OSPF. Gli step 1 e 2 sono parte del processo di pianificazione. 1) Raccogliere i requisiti di rete ed i parametri: questo include la determinazione del numero di dispositivi host e di rete, lo schema di indirizzamento IP (se non già attuato), la dimensione del dominio di routing, la dimensione delle tabelle di routing, il rischio di cambiamenti di topologia, e altre caratteristiche della rete. 2) Definire i parametri OSPF: Sulla base delle informazioni raccolte durante lo Step 1, l'amministratore di rete deve determinare se l'implementazione preferita è ad una sola area o con una Multiarea OSPF. Se si seleziona la Multiarea OSPF, ci sono diverse considerazioni di cui l'amministratore di rete deve tener conto; la determinazione dei parametri OSPF, include: Un piano di indirizzamento IP: questo governa come l'ospf può essere distribuito e quanto bene la distribuzione OSPF potrebbe scalare. Un piano di indirizzamento IP dettagliato, insieme alle informazioni dell'ip subnetting, devono essere create. Un buon piano di indirizzamento IP dovrebbe consentire l'utilizzo dell'ospf nella progettazione Multiarea e la summarization. Questo piano scala più facilmente la rete, così come ottimizza il comportamento dell'ospf e la propagazione degli LSA.

24 Implementazione della Multiarea OSPF STEP (2/2) aree OSPF: la divisione di una rete OSPF in aree diminuisce la dimensione degli LSDB e limita la propagazione degli updates di link-state quando avvengono i cambiamenti nella topologia. I router che ricoprono il ruolo di ABR e di ASBR devono essere identificati. topologia della rete: si tratta dei collegamenti che connettono i dispositivi di rete appartenenti a diverse aree OSPF in un disegno Multiarea OSPF. La topologia della rete è importante per determinare i collegamenti primari e di backup. I collegamenti primari e di backup sono definiti dal cambiamento del costo sulle interfacce OSPF. Dovrebbe essere utilizzato un piano dettagliato per la topologia della rete anche per determinare le diverse aree OSPF, ABR e ASBR così come la summarization ed i punti di ridistribuzione, se si utilizza la Multiarea OSPF. 3) Configurare l'implementazione della Multiarea OSPF sulla base dei parametri. 4) Verificare l'implementazione della Multiarea OSPF sulla base dei parametri.

25 Configurazione della Multiarea OSPF Non ci sono comandi speciali richiesti per l'implementazione di una Multiarea network OSPF. Un router diventa semplicemente un ABR quando ha due "network" statements in diverse aree. A seguire uno script d'esempio implementativo relativo ad un router ABR R1(config)#router ospf 10 R1(config-router)#router-id R1(config-rtr)#auto-cost reference-bandwidth R1(config-router)#network area 0 R1(config-router)#network area 1 Nota: le wildcard masks utilizzate nella configurare differiscono volutamente per dimostrare le due alternative di utilizzo del comando "network". Il metodo utilizzato nell'ultima riga dello script è semplice perché la wildcard mask è sempre e non ha bisogno di essere calcolata.

26 Topologia di riferimento (lab su router reali) Area 1 lbk /25 Area /30. 1 R /30.2 R2 Area 2 Area 3 R3.6 lbk /24 lbk /24 lbk /24 lbk /24

27 Configurazione della Multiarea OSPFv3 Come per l'ospfv2, la configurazione della Multiarea OSPFv3 è semplice. Non ci sono comandi particolari. Un router diventa semplicemente un ABR quando si dispone di due interfacce in diverse aree. A seguire uno script d'esempio implementativo su un router ABR R1(config)#ipv6 unicast-routing R1(config)#ipv6 router ospf 10 %OSPFv3-4-NORTRID: OSPFv3 process 10 could not pick a router-id,please configure manually R1(config-rtr)#router-id R1(config-rtr)#auto-cost reference-bandwidth R1(config-rtr)#interface f0/0 R1(config-if)#ipv6 ospf 10 area 1 R1(config-rtr)#interface s0/0/0 R1(config-if)#ipv6 ospf 10 area 0

28 OSPF Route Summarization La summarization aiuta a mantenere le tabelle di routing piccole. Essa consente di consolidare percorsi multipli in un solo advertisement che può poi essere propagato nella backbone area. Normalmente, gli LSA type 1 e 2 vengono generati all'interno di ciascun'area, tradotti in type 3 LSA, ed inviati verso altre aree. Se, ad esempio, l'area 1 ha 30 reti da pubblicizzare, 30 LSA type 3 vengono inoltrati nella backbone area. Con una route summarization, l'abr riassume le 30 reti in un solo advertisement. Con la route summarization un router riepiloga tutti i network advertisements in una summary LSA. La summarization aiuta anche ad aumentare la stabilità della rete, perché riduce il flooding delle LSA. Questo influenza direttamente la quantità della larghezza di banda, la CPU e le risorse di memoria consumate dal processo di routing OSPF. Senza una route summarization, ogni specifico collegamento LSA viene propagato nella backbone area OSPF e oltre, causando traffico di rete inutile ed anche il router overhead. Se un collegamento di rete sull'area 1 si guasta, l'abr riceve un LSA. Quest'ultimo non propaga l'update grazie alla summary route configurata.

29 Interarea ed External Route Summarization Nell'OSPF, la summarization può essere configurata solo sugli ABR o sugli ASBR. Invece di pubblicizzare molte reti specifiche, i router ABR ed i router ASBR pubblicizzano una summary route. I router ABR riepilogano gli LSA type 3 ed i router ASBR riepilogano gli LSA type 5 Per default, le summary LSA (type 3 LSA) e le external LSA (type 5 LSA) non contengono percorsi aggregati, cioè, per default, le summary LSA non sono riassunte. La route summarization può essere configurata come segue: Interarea route summarization: l'interarea route summarization si verifica sugli ABR e si applica alle rotte all'interno di ciascun'area. Essa non si applica ai percorsi esterni iniettati in OSPF via ridistribuzione. Per eseguire efficacemente l'interarea route summarization, gli indirizzi di rete all'interno delle aree devono essere assegnati in modo contiguo in modo che questi indirizzi possono essere riassunti nel minor numero possibile. External route summarization: l'external route summarization è specifica dei percorsi esterni che vengono iniettati in OSPF via route redistribution. Anche in questo caso, è importante garantire la contiguità del range degli indirizzi esterni che vengono summarized. In generale, solo gli ASBR riassumono i percorsi esterni. Nota: l'external route summarization viene configurata sull'asbrs utilizzando il comando summary-address address mask in modalità di configurazione router.

30 Interarea Route Summarization L'OSPF non esegue automaticamente la summarization. L'interarea summarization deve essere configurata manualmente sugli ABR. La summarization dei percorsi interni può essere effettuata solo sugli ABR. Quando la summarization è attivata su un ABR, si inietta nella backbone un unico LSA type 3 che descrive la summary route. I percorsi multipli all'interno dell'area sono riassunti in un unica LSA. Una summary route viene generata se almeno una sottorete all'interno dell'area rientra nel summary address range. Nota: Un ABR può riassumere solo i percorsi che si trovano all'interno delle aree collegate all'abr.

31 Calcolo della Summary Route Può essere realizzata in tre fasi: Elencare le reti in formato binario Contare il numero di bit corrispondente, partendo dall'estrema sinistra, per determinare la maschera per la summary route. Copiare i bit corrispondenti e quindi aggiungere bit zero per determinare l'indirizzo di rete summarized Fase 1 Fase Fase

32 Configurare l'interarea Route Summarization Per configurare manualmente interarea route summarization su un ABR, utilizzare il comando area area-id range address mask in modalità di configurazione del router. Questo indica all'abr di riassumere i percorsi per una determinata area prima di iniettarli in un'area diversa, passando per la backbone area come type 3 summary LSA. Nota: In OSPFv3, il comando è identico tranne che per l'indirizzo di rete IPv6. La sintassi del comando per l'ospfv3 è area area-id range address mask Script di configurazione: R2(config)#router ospf 10 R2(config-router)#area 1 range Vediamo la tabella di routing Ipv4. R2#show ip route ospf O /16 is variably subnetted, 3 subnets, 2 masks /22 is a summary, 00:00:45, Null0 Poniamo l'attenzione sulla voce con interfaccia di uscita Null0. Cisco IOS crea automaticamente una summary route fasulla verso l'interfaccia Null0. Quest'ultima occorre per evitare il routing loop. Un pacchetto inviato ad un'interfaccia Null0 viene scartato. Ad esempio, supponiamo che R2 riceve un pacchetto destinato a Anche se corrisponde alla summary route su R2, non ha un percorso valido. Pertanto, R2 prende in considerazione, nella tabella di routing, la corrispondenza più lunga, la quale corrisponde alla voce Null0; quindi: Il pacchetto viene trasmesso verso l'interfaccia Null0 e viene scartato. Questo impedisce al router di inoltrare il pacchetto ad un percorso predefinito che potrebbe generare un routing loop.

33 Comandi di verifica della Multiarea OSPF Gli stessi comandi di verifica utilizzati per verificare la single area OSPF possono anche essere utilizzati per verificare la topologia di una Multiarea OSPF: show ip ospf neighbor show ip ospf show ip ospf interface I comandi che verificano informazioni specifiche Multiarea includono: show ip protocols show ip ospf interface brief show ip route ospf show ip ospf database Nota: per il comando equivalente OSPFv3, sostituire semplicemente ip con ipv6.

34 Comando di verifica della Multiarea OSPF LSDB Si utilizza il comando show ip ospf interface brief per visualizzare le informazioni OSPF relative alle interfacce OSPF-enabled. Questo comando rivela informazioni utili, quali il process ID OSPF assegnato all'interfaccia, l'area in cui le interfacce si trovano, ed il costo dell'interfaccia. Osserviamo il risultato di questo comando: Interface PID Area IP Address/Mask Cost State Nbrs F/C Se0/ /30 64 P2P 1/1 Se0/ /30 64 P2P 1/1 Lo /25 1 LOOP 0/0

35 Comando di verifica della Multiarea OSPF LSDB Si utilizza il comando show ip ospf database per verificare il contenuto degli LSDB. Ci sono molte opzioni di comando disponibili con il comando show ip ospf database.

36 Comandi di verifica della Multiarea OSPFv3 I comandi di verifica OSPFv3 sono simili Come da precedente nota: per i comandi equivalenti OSPFv3, sostituire semplicemente ip con ipv6

37 Fine della lezione

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