CIRCOLARE n 7 del 18 Giugno 2004
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- Beniamino Fabbri
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1 CIRCOLARE n 7 del 18 Giugno 2004 DD.MM. 26/06/1984 e 03/09/2001 Omologazione di mobili fissati, e non, agli elementi strutturali, realizzati con più materiali omogenei. Sono state evidenziate, a questo Ministero, da parte di ditte che lavorano nel settore della produzione di arredi, le difficoltà che incontrano nel certificare e successivamente omologare prodotti quali sedie, scrivanie, armadi, banchi scolastici e mobili di arredo in generale realizzati con più di un materiale omogeneo. Per altri versi il costante sviluppo di nuove tecnologie, l impiego di nuovi materiali e, di conseguenza, i nuovi indirizzi di mercato, fanno nascere la necessità di una regolamentazione specifica che attualizzi l attuale normativa e definisca per tali prodotti precisi indirizzi, nell ovvio rispetto dei principi ispiratori del D.M. 26/06/84 ( e successive modifiche). A tale scopo vengono fissati nella presente circolare le metodologie e le procedure per certificare e omologare i prodotti in argomento. Tali prodotti possono essere raggruppati in due principali tipologie costruttive: quelli i cui elementi costruttivi ( sedile, schienale, etc.) sono realizzati con identica stratificazione pluricomponente e quelli i cui elementi sono realizzati con diverse stratificazioni, siano esse mono o pluricomponente. Pertanto, al fine di regolamentare la classificazione e l omologazione dei prodotti di che trattasi vengono di seguito definiti gli opportuni indirizzi, fermo restando le seguenti limitazioni: 1. Ogni singolo materiale costituente i prodotti di che trattasi deve risultare omogeneo. 2. L omogeneità dei prodotti deve intendersi riferita tanto alle caratteristiche fisico chimiche della materia costituente ogni singolo materiale utilizzato quanto all uniformità di impiego ed eventuale posa in opera. Certificazione Allo scopo di definire i criteri di classificazione dei precitati materiali di che trattasi, è stata emessa la risoluzione n 38 dell 01/06/2004, emanata ai sensi degli artt. 1.2 e 5 del D.M. 26/03/85 dall Area Protezione Passiva- Sez. Reazione al Fuoco della D.C.P.S.T., che si allega alla presente circolare. Omologazione Singolo Prodotto Per richiedere l omologazione di un singolo prodotto deve essere trasmessa apposita istanza di omologazione in carta legale secondo le indicazioni riportate nell allegato 1 alla presente. Serie di Prodotti
2 E consentita la possibilità di omologare in un unica soluzione la serie di mobili. A tal scopo si devono rispettare le procedure già stabilite dalla nota prot. n 15580/4190 sott. 3 del 30/12/1993 Omologazione di serie di mobili imbottiti. In particolare tale procedura è soggetta alle seguenti prescrizioni: a. la serie individuata con una propria denominazione commerciale, deve essere costituita esclusivamente da modelli di mobile della stessa tipologia (es. sedie rigide, banco scolastico, etc.). b. Tutti i modelli devono essere realizzati con gli identici componenti e dar luogo alla medesima campionatura di prova. c. La dichiarazione prevista per l omologazione di serie di mobili deve essere redatta in base l allegato 2 della presente circolare. d. L istanza di omologazione deve essere redatta secondo le indicazioni riportate nell allegato 1 alla presente. Estensione dell Omologazione Per i prodotti di che trattasi è, consentita la procedura di estensione dell omologazione. Infatti l esperienza maturata nel settore permette di estendere le determinazioni riportate al punto 3 nella Circolare 17 MI.SA. del 16 Aprile 1987 relativo ai materiali omogenei che presentano variabilità dello spessore nel singolo manufatto nonché da manufatto a manufatto, anche a manufatti costituiti da più materiali omogenei. Pertanto, qualora un produttore sia già in possesso dell omologazione per un determinato prodotto può chiederne l estensione ad un altro modello di manufatto se quest ultimo è realizzato con i medesimi materiali omogenei e ha caratteristiche di conformazione geometriche tali da presentare in comune con il prodotto omologato, nella variabilità degli spessori, la identicità di quelli minimi. Per ottenere il rilascio dell atto di estensione il richiedente dovrà trasmettere apposita istanza in carta legale secondo le indicazioni riportate nell allegato 3. Le procedure innanzi riportate sono applicabili anche qualora siano presenti rifiniture superficiali che nel caso di serie di mobili dovranno essere identiche per tutti i modelli della serie stessa. Si fa presente, inoltre, che i prodotti di che trattasi saranno omologati con impiego MOBILE specificandone l uso previsto ( MOBILE (SEDIA), MOBILE (ARMADIO), etc.) e, laddove sia contemplata, la relativa posa in opera. Si rivolge, infine, un particolare invito ai laboratori in indirizzo affinché sia data la più ampia diffusione della presente circolare.
3 Allegato 1 Schema di domanda per Prodotto Singolo (DA REDIGERSI SU CARTA DA BOLLO) Il sottoscritto nella sua qualità di Rappresentante Legale (o titolare) della Società sita in via, chiede ai sensi dei DD.MM. 26/6/84 e 03/09/2001, il rilascio dell atto di omologazione per il manufatto di propria produzione denominato. Data, Firma del Rappresentante Legale (o titolare) Allegati: Originale o copia autenticata in bollo del Certificato di Reazione al Fuoco n. del. 1 marca da bollo Schema di domanda per Serie di mobili (DA REDIGERSI SU CARTA DA BOLLO) Il sottoscritto nella sua qualità di Rappresentante Legale (o titolare) della Società sita in via, chiede ai sensi dei DD.MM. 26/6/84 e 03/09/200, il rilascio dell atto di omologazione per la serie di mobili di propria produzione denominata SERIE. (1) Data, Firma del Rappresentante Legale (o titolare) Allegati: Originale o copia autenticata in bollo del Certificato di Reazione al Fuoco n. del. 1 marca da bollo (1) La denominazione commerciale deve essere quella della serie e non del modello assunto a simbolo della serie stessa. N.B. Qualora il manufatto presentasse uno strato di rifinitura superficiale dovrà essere aggiunta alla domanda la seguente ulteriore frase: Dichiara, inoltre, che lo strato di rifinitura superficiale, in.è identico per tutti i modelli costituenti la serie denominata SERIE.., nonchè identico a quello della(e) relativa(e) campionatura(e) sottoposta(e) a prova.
4 Allegato 2 Dichiarazione da redigersi su carta intestata del produttore Il sottoscritto (1)... residente in..via. n.documento di identità. rilasciato dal.. il nella sua qualità di Legale Rappresentante (titolare) della ditta (2).. Dichiara sotto la propria responsabilità civile e penale, che i mobili di seguito elencati: sono gli unici articoli che insieme al mobile denominato: (3) costituiscono la serie denominata: SERIE (4). Tutti i mobili citati sono realizzati con i medesimi materiali, danno tutti luogo alla medesima campionatura di prova e differiscono tra loro unicamente per forma. Data Firma (1) Il richiedente la certificazione. (2) La ditta intestataria della certificazione. (3) Denominazione del manufatto quale risulta dalla certificazione (4) Denominazione commerciale della serie
5 Allegato 3 Schema di domanda di Estensione (DA REDIGERSI SU CARTA DA BOLLO) Il sottoscritto. nella sua qualità di Rappresentante Legale della società, sita in, in possesso dell atto di omologazione codice n. rilasciato da codesto Ministero in data per il manufatto (la serie) denominato (denominata SERIE ) C H I E D E il rilascio dell atto di estensione dell omologazione ai sensi della Circolare n 7 del 18/06/2004 per il manufatto di propria produzione denominato (Serie di propria produzione denominata SERIE.. ). A tal fine il sottoscritto. dichiara che il manufatto (la serie) denominato/a per cui chiede l estensione dell omologazione è identico/a in tutte le sue caratteristiche fisico-chimiche, apparenti e non apparenti, a quello già omologato (a quelli dei modelli della serie) con denominazione commerciale.. e numero di codice... In particolare dichiara che gli spessori minimi dei due manufatti in questione sono identici per materiali, stratificazione e dimensioni di ogni singolo componente. N.B. Qualora il manufatto (serie) presentasse uno strato di rifinitura superficiale dovrà essere aggiunta alla domanda la seguente ulteriore frase: Dichiara, inoltre, che lo strato di rifinitura superficiale, in.., è identico a quello del modello omologato (per tutti i modelli costituenti la serie denominata SERIE.. ), nonchè identico a quello della(e) relativa(e) campionatura(e) sottoposta(e) a prova. Data, Firma del Rappresentante Legale Si allegano: (o titolare). 1) Scheda tecnica in copia del prodotto omologato o del modello simbolo della serie omologata. 2) Scheda tecnica in originale del prodotto per il quale si richiede l estensione o del modello simbolo della serie. 3) Una marca da bollo. 4) Dichiarazione da redigersi secondo le indicazioni riportate nell Allegato 2. N.B. Il rilascio dell atto di estensione dell omologazione è possibile solo se l omologazione relativa al manufatto di riferimento non è scaduta di validità. Risoluzione n 38 del 01/06/04 Con riferimento ai punti dell allegato A 2.1 del D.M. 26/06/84, per la classificazione dei sedili rigidi e di tutti gli altri materiali compresi nel punto D3, anche per quelli non fissati agli elementi strutturali costituiti da molteplici materiali combustibili, la classificazione deve avvenire per tutti i componenti, con i loro relativi spessori minimi, nella posizione parete. Nel caso in cui questi presentano un comportamento al fuoco diverso, all intero manufatto va attribuita la classe peggiore. Nel caso in cui le dimensioni e/o forma non permettano il prelievo delle provette, previste dai relativi metodi di prova, queste dovranno essere ricavate da lastre piane di natura equivalente.
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