Il circolo virtuoso è un processo partecipativo promosso da: Arcipelago Toscana, Gas Allegri, Libera Informatica, Libera Firenze, Micro1, Oxfam

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1 Il circolo virtuoso è un processo partecipativo promosso da: Arcipelago Toscana, Gas Allegri, Libera Informatica, Libera Firenze, Micro1, Oxfam Italia, Slow Food Firenze,Villaggio dei Popoli ; Con il supporto di Sportello Eco Equo del Comune di Firenze Finanziato da Autorità della partecipazione della Regione Toscana (L.R.46/2013) Referente operativo: Anna Lisa Pecoriello (MHC-Progetto territorio, spin off Università degli studi di Firenze) consulente per la copogettazione, coordinamnto, gestione e facilitazione alisa.pecoriello@gmail.com

2 Civism è un progetto sulla condivisione come strumento per costruire nuove forme di benessere collettivo Le associazioni e i gruppi coinvolti promuovono azioni di condivisione nei seguenti campi: Scabmio e condivisione di tempi, spazi, cose, competenze, esperienze (baratto, swap e restart party, banca del tempo, bookcrossing) Mutuo aiuto economico (micorcredito, Mag cooperativa di mutua autogestione finanziaria, Scec buono locale circolare, etc...) Scambio multiculturale (Migrantour project) Scambio e accesso a cibo sano e locale (G.A.S., mercati contadini, autoproduzione) Condivisione di dati e informazioni ( software libero, open source, opena data e reti digitali indipendenti) Condivisione della memoria (archivio locale di immagini) Condivisione di spazi pubblici (riapproproazione da parte dei cittadini, cura e gestione condivisa di spazi pubblici)

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11 *Baratto! libero scambio immateriale* Baratto! è uno spazio di libero scambio che offre agli abitanti delle Murate la condivisione gratuita delle conoscenze dei partecipanti. Baratto! - libero scambio immateriale - é uno spazio che parte da ognuno e diventa incontro. Baratto! offre e riceve la condivisione di risorse immateriali, esperienze, competenze e saper fare, messi a disposizione dai partecipanti che gli danno vita. Baratto! è incontro di qualità autogestito libero dalla quantità e dalla carta moneta, è possibilità collettiva di autodeterminarsi ed abitare in consapevolezza condividendo le proprie risorse e ricchezze. Si riceve e si offre liberamente, per ricevere non è necessario offrire.

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16 Un problema comune emerge, dai lavori di gruppo dirante l'ost e da incontri successivi con gruppi di cittadinanza attiva... Lo spazio pubblico è sovraregolato e mercificato, gli usi spontanei e conviviali delle strade, piazze, spazi verdi sono possibili solo in forme illegali o a dei costi che non sono sostenibili per le persone nella loro vita quotidiana. Molti spazi ed edifici pubblici sono lasciati all'abbandono in attesa di investitori, ma un crescente numero di persone sta lottando constro lo sfruttamnto e la vendita di terre ed edifici pubblici, occupandoli e prendendosene cura. Lo spazio pubblico sta attraversando una transizione da un sistema basato su una dicotomia pubblico-privato a un sistema nel quale una nuova possibilità emerge: i commons Nuove comunità urbane reclamano il diritto alla città e un nuovo statuto per i commons

17 Chi si sta prendendo cura dello spazio pubblico? Con quali intenzioni? Che tipo di strategie utilizza? Di quali nuove regole ha bisogno? C'È BISOGNO DI UNA MAPPATURA!

18 public space makers * slurp a nonsoloungiardino/la città bambina * guerrilla gardening/statuto in transizione * qualcosa in libertà e le maglie sulla città/qualcosa da dire * freematch piazza annigoni /abuso * icchecivahcivole/nodump * cortile santa verdiana/collettivo studenti ark * scuola villani/gruppo temporaneo ri-creazione * arteorto/coop le rose * oliveta sociale/collettivo pomaio * progetto circo sociale/cirkfantastik * s-mobile urbano/quart

19 Neo comunità urbane: new welfare systems at different scale *comunità delle piagge *quartiere statuto-rifredi/statuto in transizione; *social street via tripoli *viasangallo *condominio solidale via dei marignolli *cohousing le torri/cecco rivolta/melograno

20 rural/urban commons: *orto di san salvi/oca; *villa mondeggi-lappeggi/mondeggi bene comune; *villa la guerrina/terre di lastra bene comune; *la polveriera

21 co-gestione spazi pubblici: spazio pubblico/collettivo: *giardino nidiaci/amici giardino nidiaci; *giardino piazza cavalieri v. veneto/nonsoloungiardino; *giardino san jacopino/associazione giardino san jacopino; *orto del malcantone/ass.viviaio del malcantone e altri; *orti dipinti/associazione orti dipinti; *oliveta sociale di rusciano/collettivo pomaio e altri *comunità delle piagge

22 nuovi modelli di partnership pubblico/privato (tra profit e no profit): *terza piazza/coop+abitanti *spiaggia sull'arno/piazz'art

23 riuso spazi dismessi o sottoutilizzati: *sant'orsola project *qualcosa da dire *san salvi

24 decoro urbano: *angeli del bello *manoiquandosidorme *retake firenze

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