Mosca delle olive: le tecniche di monitoraggio

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1 Mosca delle olive: le tecniche di monitoraggio R.Petacchi Scuola S.Anna di Pisa BIOLABS Laboratorio di entomologia territoriale

2 Definizioni: non per attività di ricerca e sperimentazione, ma per programmi di difesa guidata e/o integrata Scala territoriale di lavoro Scuola S.Anna di Pisa BIOLABS Laboratorio di entomologia territoriale

3 monitoraggio Scuola S.Anna di Pisa BIOLABS Laboratorio di entomologia territoriale

4 Food and Agriculture Organization (FAO) 1990 Trapping Survey definizione obiettivi Detection Survey stabilire se la specie è presente in una area Delimiting Survey stabilire i confini di infestazione o di assenza di una specie Monitoring Survey stabilire le caratteristiche (fluttuazioni stagionali, abbondanza relativa etc.) delle popolazioni di un fitofago Scuola S.Anna di Pisa BIOLABS Laboratorio di entomologia territoriale

5 Food and Agriculture Organization (FAO) 1990 Trapping Survey la mosca delle olive in Toscana definizione obiettivi Monitoring Survey stabilire le caratteristiche (fluttuazioni stagionali, abbondanza relativa etc.) delle popolazioni di un fitofago forme preimaginali (uovo larva pupa) adulti

6 Definizioni: scala territoriale A. Sciarretta, G. Burgio, R. Petacchi, Spatial aspects in entomological experiments on landscape management. IOBC Study Group Landscape management for functional biodiversity. IOBC wprs Bulletin,Vol. 26 (4) 2003: pp D. Guidotti, G. Ragaglini, R. Petacchi, Analysis of spatio-temporal Bactrocera oleae (Diptera, Tephritidae) infestation distributions obtained from a large-scale monitoring network and its importance to IPM. IOBC Bulletin, IOBC/wprs Study Group Integrated Control in Olives, Vol.28(9), 2005: Petacchi R., Ragaglini G., Baumgärtner J., Utilizzo di geostatistica e GIS nell analisi dei dati provenienti delle reti di monitoraggio della mosca delle olive in Toscana e Lazio. Atti III Giornate di Studio su Metodi numerici, statistici ed informatici nella difesa delle colture e delle foreste: ricerca e applicazioni. Firenze novembre 2004: Ragaglini G., Petacchi R., Analisi spaziale e GIS negli studi ecologici di Bactrocera oleae (Rossi) su mesoscala territoriale. Atti III Giornate di Studio su Metodi numerici, statistici ed informatici nella difesa delle colture e delle foreste: ricerca e applicazioni. Firenze novembre 2004: Scuola S.Anna di Pisa BIOLABS Laboratorio di entomologia territoriale

7 Scala territoriale: area wide Scuola S.Anna di Pisa BIOLABS Laboratorio di entomologia territoriale

8 Scala territoriale: area wide regione, provincia comprensorio Scuola S.Anna di Pisa BIOLABS Laboratorio di entomologia territoriale

9 Scala territoriale: field (farm) singolo appezzamento olivato alcuni appezzamenti contigui Scuola S.Anna di Pisa BIOLABS Laboratorio di entomologia territoriale

10 Dove Quando Quanto Come area wide area wide area wide area wide field field field Scuola S.Anna di Pisa BIOLABS Laboratorio di entomologia territoriale

11 Dove Quando Quanto Come area wide area wide area wide area wide field field field Scuola S.Anna di Pisa BIOLABS Laboratorio di entomologia territoriale

12 Scala territoriale: area wide (regione, provincia, comprensorio) Dove LA BASE DI DATI in Toscana Scuola S.Anna di Pisa BIOLABS Laboratorio di entomologia territoriale

13 Dove LA BASE DEI DATI Scala territoriale: area wide (regione, provincia, comprensorio) Petacchi R., Ragaglini G., Baumgärtner J., Utilizzo di geostatistica e GIS nell analisi dei dati provenienti delle reti di monitoraggio della mosca delle olive in Toscana e Lazio. Atti III Giornate di Studio su Metodi numerici, statistici ed informatici nella difesa delle colture e delle foreste: ricerca e applicazioni. Firenze novembre 2004: Ragaglini G., Petacchi R., - Analisi spaziale e GIS negli studi ecologici di Bactrocera oleae (Rossi) su mesoscala territoriale. Atti III Giornate di Studio su Metodi numerici, statistici ed informatici nella difesa delle colture e delle foreste: ricerca e applicazioni. Firenze novembre 2004: Le elaborazioni dei dati in Toscana (infestazione da B.oleae) Scuola S.Anna di Pisa BIOLABS Laboratorio di entomologia territoriale

14 Reg. CE 528/99 Rete di monitoraggio lotta guidata (anno 2002) Settimana di inizio ovideposizioni nelle diverse aziende monitorate Prov. Tot az Arezzo Firenze Grosseto Livorno Lucca Massa Pisa Pistoia Prato Siena Rete di monitoraggio lotta guidata (anno 2003) Settimana di inizio ovideposizioni nelle diverse aziende monitorate Prov. Tot az Arezzo Firenze Grosseto Livorno Lucca Massa Pisa Pistoia Prato Siena % 28,6 71,1 93,5 91,7 97,1 47,4 90,2 88,6 27,3 59,5 % 0,0 89,7 97,3 100,0 96,2 100,0 100,0 69,2 58,3 71,7 27 = 1-6 luglio 28 = 7-13 luglio 29 = luglio 30 = luglio 31 = 29 lug -3 ago 32 = 4-10 agosto 33 = agosto 34 = agosto 35 = agosto 36 = 1-7 settembre 37 = 8-15 settembre 38 = settembre 39 = settembre Laboratorio di Entomologia territoriale

15 Reg. CE 1334/01 Rete di monitoraggio lotta guidata (anno 2004) Settimana di inizio ovideposizioni nelle diverse aziende monitorate Prov. Tot az Arezzo Firenze Grosseto Livorno Lucca Massa Pisa Pistoia Prato Siena % 0,0 18,5 77,8 94,3 54,5 60,0 47,8 30,4 33,3 25,9 27 = 1-6 luglio 28 = 7-13 luglio 29 = luglio 30 = luglio 31 = 29 lug -3 ago 32 = 4-10 agosto 33 = agosto 34 = agosto 35 = agosto 36 = 1-7 settembre 37 = 8-15 settembre 38 = settembre 39 = settembre Laboratorio di Entomologia territoriale

16 Rete di monitoraggio lotta guidata (anno 2005) Settimana di inizio ovideposizioni nelle diverse aziende monitorate Prov. Tot az Arezzo Firenze Grosseto Livorno Lucca Massa Pisa Pistoia Prato Siena = 1-6 luglio 28 = 7-13 luglio 29 = luglio 30 = luglio 31 = 29 lug -3 ago 32 = 4-10 agosto 33 = agosto 34 = agosto 35 = agosto 36 = 1-7 settembre 37 = 8-15 settembre 38 = settembre 39 = settembre Laboratorio di Entomologia territoriale

17 Scala territoriale: area wide (regione, provincia, comprensorio) Dove In Toscana occorre monitorare su tutti i territori (in tutte le province) In Toscana è bene monitorare tenendo conto dei dati di Agroambiente.info (quinquennio ) In Toscana è possibile monitorare tenendo conto della pericolosità della mosca nello spazio (dalla costa verso l interno -> mappe di rischio dacico) In Toscana è possibile monitorare, nello spazio, progettando reti di monitoraggio a punti mobili nel tempo. Scuola S.Anna di Pisa BIOLABS Laboratorio di entomologia territoriale

18 Scala territoriale: area wide (regione, provincia, comprensorio) 1 Si stabilisce una rete ottimale dal punto di vista del numero dei punti

19 Scala territoriale: area wide (regione, provincia, comprensorio) 2 Si inizia la campagna di monitoraggio di infestazione (27ª settimana) su una % minore di punti (~50%) privilegiando le zone dove i dati storici di Agroambiente.info mostrano forte rischio dacico fin dalla prima generazione

20 Scala territoriale: area wide (regione, provincia, comprensorio) 3 A partire dalla seconda generazione della mosca delle olive (~ 34ª settimana) vengono attivati tutti i punti di monitoraggio

21 Quando forme preimaginali (uova larve) a partire dalla 27 ª settimana Scala territoriale: area wide Variabilità tra le province e gli anni nella settimana di inizio infestazione Scuola S.Anna di Pisa BIOLABS Laboratorio di entomologia territoriale

22 Quando Sperimentazione recente e in corso Scuola S.Anna di Pisa BIOLABS Laboratorio di entomologia territoriale

23 Area Scala territoriale Periodo sperimentazione N. punti monitoraggio Tipo trappola S. Vincenzo (LI) area wide (~ 400 ha) triennio DacoTrap Isagro media catture n. settimana

24 Peccioli (PI) Scuola S.Anna di Pisa BIOLABS Laboratorio di entomologia territoriale

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26 Peccioli 2007 media catture/oliveto 35,00 30,00 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00 14/3 21/3 28/3 4/4 11/4 18/4 25/4 2/5 9/5 16/5 Area Scala territoriale Periodo sperimentazione N. punti (oliveti) monitorati Numero trappole Tipo trappola Peccioli (PI) field DacoTrap Isagro

27 S. Giuliano T. (PI) Scuola S.Anna di Pisa BIOLABS Laboratorio di entomologia territoriale

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29 San Giuliano T 2007 media catture/oliveto 35,00 30,00 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00 14/3 21/3 28/3 4/4 11/4 18/4 25/4 2/5 9/5 Area Scala territoriale Periodo sperimentazione N. punti (oliveti) monitorati Numero trappole Tipo trappola S.Giuliano T. (PI) field DacoTrap Isagro

30 Altre sperimentazioni in corso SIGMA Slovenia

31 Altre sperimentazioni in corso Calabria, Sicilia

32 Quando Sperimentazione recente e in corso pertanto Scuola S.Anna di Pisa BIOLABS Laboratorio di entomologia territoriale

33 Scala territoriale: area-wide, field Quando /4 28/4 24/5 15/6 5/7 26/7 26/8 26/9 29/10 29/11 3/1 24/1 14/2 7/3 28/3 19/4 11/5 1/6 21/6 12/7 4/8 25/8 15/9 5/10 voli infestazione (+ voli 1ª gen. se tecnica adulticida) voli infestazione (+ voli 1ª gen se tecnica adulticida)

34 Scala territoriale: area wide, field Come infestazione Prelievo campione olive Varietà prevalente Rappresentativo infestazione dell appezzamento Stesso percorso ripetuto ogni volta

35 Scala territoriale: area-wide, field Come voli maschio femmina Caratteristiche dispositivo Facile da gestire Esaltare l entità delle catture Il più selettivo possibile nei confronti entomofauna utile Facilmente reperibile mercato Costo non eccessivo

36 voli Come maschio femmina negli ultimi 25 anni la produzione scientifica è stata numerosa Quaglia F., Malfatti P., Paparatti B., 1981 Confronto dell efficacia di mezzi diversi per il monitoraggio degli adulti di Dacus oleae (Gmel.). Frustula Entomologica, NS IV (XVII): Quaglia F., A. Crovetti, and E.Rossi, Competitive comparison of the activity of five different traps for monitoring D.oleae (Gmelin) adults carried out under field conditions in Tuscany in Proc. Intern. Symp. Of CEC/IOBC on Fruit Flies of Economic Importance. Athens, Greece. Nov , 1982: Cartella cromotropica gialla Plexiglas Bottiglia-trappola vetro con soluzione di 500 mg acetato d ammonio in 50 cc H 2 O Trappola cromotropica gialla a delta innescata con 500 mg di aceteto d ammonio microincapsulato Trappola cromotropica gialla a delta innescata con 100 µ l di paracimene Trappola cromotropica gialla a delta innescata con 100 µ l di 1,7 dioxaspiro-5,5- undecano 15 X 20

37 voli Come maschio femmina negli ultimi 25 anni la produzione scientifica è stata numerosa Quaglia F., Malfatti P., Paparatti B., 1981 Confronto dell efficacia di mezzi diversi per il monitoraggio degli adulti di Dacus oleae (Gmel.). Frustula Entomologica, NS IV (XVII): Quaglia F., A. Crovetti, and E.Rossi, Competitive comparison of the activity of five different traps for monitoring D.oleae (Gmelin) adults carried out under field conditions in Tuscany in Proc. Intern. Symp. Of CEC/IOBC on Fruit Flies of Economic Importance. Athens, Greece. Nov , 1982: maschi + femmine e soli maschi Trappola cromotropica gialla a delta innescata con 500 mg di aceteto d ammonio microincapsulato femmine e femmine con uova Trappola cromotropica gialla a delta innescata con 100 µ l di 1,7 dioxaspiro-5,5- undecano

38 Come voli maschio femmina negli ultimi 25 anni la produzione scientifica è stata numerosa Iannotta N., 1991 Metodologie per il monitoraggio di adulti di Dacus oleae (Gmel.). Progetto MAF Lotta biologica e integrata per la difesa delle colture agrarie e delle piante forestali. Atti Convegno Lotta Integrata in Olivicoltura, Firenze, 21 novembre 2001:

39 Come voli maschio femmina negli ultimi 25 anni la produzione scientifica è stata numerosa colore Prokopy & Boller, Journal of Economic Entomology 64: , forma dimensione 7 X X X X X X 24 attrattivo alimentare feromone alimentare feromone feromone alimentare feromone alimentare

40 Come voli maschio femmina a tutt oggi è consigliabile sciegliere tra alcuni dispositivi Yellow Panel McPhail Trap + Torula yeast Daco Trap + Male sex lure dispenser Yellow Panel + ChamP Trap Male sex lure dispenser e/o Ammonium bicarbonate

41 Scala territoriale: area wide, field Come voli maschio Caratteristiche dispositivo Facile da gestire Esaltare l entità delle catture (maschi) Il più selettivo possibile nei confronti entomofauna utile (manipolare, leggere, etc.) (deve prevedere l impiego del feromone per una buona descrizione fenologia) (giallo tenue) Facilmente reperibile mercato Costo non eccessivo Daco Trap

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43 Quanto infestazione Scala territoriale: area wide, field Quantità olive ragionevole per la successiva ispezione in laboratorio da parte di un tecnico che segue diverse aziende Campione ridotto 100 olive/ punto di monitoraggio (appezzamento olivato) Cadenza settimanale Riduzione carico di lavoro in area wide grazie all adozione dl criterio della rete di monitoraggio mobile

44 Scala territoriale: field voli Quanto maschio Daco Trap 3 (min 2) trappole/oliveto cadenza: settimanale

45 Scala territoriale: area wide voli Quanto maschio Daco Trap 3 trappole (min 2) ogni appezzamento olivato monitorato..è più importante coprire omogeneamente l area

46 Scala territoriale: area wide chi voli maschio Daco Trap tecnico agricoltore Purchè formato al riconoscimento di Bactrocera oleae e a non collegare l entità dei voli con l infestazione

47 Scala territoriale: area wide, field chi infestazione tecnico