Scheduler. Manuale per la pianificazione e per l installazione. Versione 8.2 (ultima modifica dicembre 2004) SC

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1 Tivoli IBM Tivoli Workload Scheduler Versione 8.2 (ultima modifica dicembre 2004) Manuale per la pianificazione e per l installazione SC

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3 Tivoli IBM Tivoli Workload Scheduler Versione 8.2 (ultima modifica dicembre 2004) Manuale per la pianificazione e per l installazione SC

4 Nota Prima di utilizzare questo prodotto e le relative informazioni, consultare la sezione Informazioni particolari a pagina 167. Terza edizione (dicembre 2004) Questa edizione si applica alla versione 8, rilascio 2, livello di modifica 0 di IBM Tivoli Workload Scheduler (numero programma 5698-WSH) e a tutti i successivi rilasci e modificazioni finché non diversamente indicato in nuove edizioni. Questa edizione sostituisce la versione SC Copyright International Business Machines Corporation 1991, Tutti i diritti riservati.

5 Indice Elenco delle figure vii Elenco delle tabelle ix Informazioni sul manuale xi Novità xi A chi è rivolto questo manuale xi Contenuto del manuale xi Pubblicazioni xii Libreria Tivoli Workload Scheduler..... xii Pubblicazioni correlate xv Accesso alle pubblicazioni in linea......xv Richiesta pubblicazioni xvi Funzioni di accesso facilitato xvi Informazioni di supporto xvii Convenzioni utilizzate in questo manuale.... xvii Convenzioni tipografiche xvii Variabili e percorsi specifici del sistema operativo xvii Sintassi dei comandi xviii Parte 1. Introduzione Capitolo 1. Introduzione Panoramica di Tivoli Workload Scheduler....3 Processi Comunicazioni di rete Operazione di rete Agent estesi Metodo di accesso locale UNIX Metodo di accesso remoto UNIX Agent estesi UNIX Istanze del prodotto File di registro File dei componenti Guida introduttiva Parte 2. Pianificazione Capitolo 2. Informazioni preliminari.. 13 Pianificazione di rete Panoramica della rete Tivoli Workload Scheduler 13 Funzionalità del dominio Elaborazione localizzata nel dominio Considerazioni sulla rete Rete a dominio singolo Rete a più domini Commutazione in un gestore dominio di backup 17 Meccanismo di commutazione tollerante l errore 17 Database espansi Nomi della workstation Installazione del connettore Considerazioni sui fusi orari Pianificazione delle installazioni Selezione dei tipi di workstation Selezione del metodo di installazione Selezione del tipo di installazione Controllo dei requisiti dell autorizzazione utente..24 Ruoli di autorizzazione per l esecuzione della procedura guidata di installazione Ruoli di autorizzazione per l esecuzione dello script twsinst Ruoli di autorizzazione per Software Distribution 25 Ruoli di autorizzazione per l esecuzione dello script Customize Ruoli di autorizzazione per l esecuzione di un aggiornamento Prima dell installazione Informazioni sull utente Tivoli Workload Scheduler Criteri di convalida degli elementi di installazione Installazione per la pianificazione end-to-end..27 Informazioni sull installazione Prima dell aggiornamento Come scollegare e arrestare Tivoli Workload Scheduler Arresto del connettore File di backup Utilizzo dei nuovi file di configurazione Espansione del database Implicazioni di Tivoli Management Framework 33 Parte 3. Installazione e aggiornamento Capitolo 3. Utilizzo della procedura guidata di installazione Installazione di una nuova istanza di Tivoli Workload Scheduler Sequenza dell installazione tipica Sequenza dell installazione completa Sequenza dell installazione personalizzata...41 Aggiunta di una funzione a un installazione esistente Promozione di un installazione esistente Esecuzione di un installazione non presidiata...46 Procedura di installazione Capitolo 4. Installazione e promozione utilizzando lo script twsinst Installazione e promozione Capitolo 5. Installazione con Software Distribution Parametri e pacchetti software Procedura di installazione Copyright IBM Corp. 1991, 2004 iii

6 Installazione dei pacchetti delle lingue Capitolo 6. Utilizzo dell installazione personalizzata Script customize Installazione del motore Tivoli Workload Scheduler 60 Capitolo 7. Aggiornamento di Tivoli Workload Scheduler Scenari di aggiornamento Aggiornamento di Tivoli Workload Scheduler...64 Utilizzo della procedura guidata di installazione 64 Utilizzo di twsinst Utilizzo del file migrationinstall Utilizzo di Software Distribution Utilizzo dello script customize Parte 4. Configurazione Capitolo 8. Dopo l installazione Netman Configurazione di un gestore domini master...77 Configurazione di un gestore di commutazione tollerante l errore Configurazione di FTA o SA Aggiornamento del file Security Configurazione dei passi per le installazioni UNIX di primo e secondo livello Configurazione dei passi per le installazioni di secondo livello Configurazione di un FTA dopo l installazione.81 Abilitazione della funzione fuso orario Abilitazione del fuso orario in una rete end-to-end Capitolo 9. Personalizzazione facoltativa Opzioni globali Impostazione delle opzioni globali Opzioni Carryforward Opzioni locali Impostazione delle opzioni locali Impostazione della gestione decentralizzata...99 Condivisione delle directory master Condivisione dei parametri Tivoli Workload Scheduler Utilizzo di una sola condivisione Impostazione delle opzioni locali Impostazione di opzioni locali sul master Prompt e messaggi della console Tivoli Workload Scheduler Impostazione di sysloglocal su UNIX Comando console Automazione del ciclo di produzione Personalizzazione del flusso di lavoro finale Avvio di un ciclo di produzione Gestione dell ambiente di produzione Selezione dell avvio del giorno Modifica dell avvio del giorno Creazione di un piano per date passate e future 104 Utilizzo degli script di configurazione Variabili di ambiente Jobman Script di configurazione standard - jobmanrc 106 Script di configurazione locale -.jobmanrc Tivoli Workload Scheduler e Tivoli Management Framework Tivoli Management Framework per utenti non Tivoli Aggiunta di amministratori Tivoli Considerazioni sul master di backup Master che non supportano Tivoli Management Framework Capitolo 10. Integrazione con altri prodotti IBM Tivoli Integrazione con IBM Tivoli Enterprise Data Warehouse Integrazione con IBM Tivoli NetView Informazioni generali Installazione del software di integrazione Impostazione Oggetti, simboli e mappe secondarie Azioni menu Eventi Tivoli Workload Scheduler/NetView File di configurazione Tivoli Workload Scheduler/NetView Opzioni di configurazione Tivoli Workload Scheduler/NetView MIB dell Unison software Riferimento al programma Tivoli Workload Scheduler/NetView Integrazione con IBM Tivoli Business Systems Manager Generali Utilizzo del meccanismo dell indicatore chiave 141 Installazione e configurazione dell agent del programma di ascolto comune Personalizzazione dei file di configurazione Avvio e arresto dell agent del programma di ascolto comune Eventi Tivoli Workload Scheduler/IBM Tivoli Business Systems Manager Capitolo 11. Impostazione della sicurezza Impostazione della codifica e dell autenticazione sicura Concetti SSL chiave Pianificazione per il supporto SSL in Tivoli Workload Scheduler Configurazione del supporto SSL in Tivoli Workload Scheduler Utilizzo dei firewall Capitolo 12. Disinstallazione di Tivoli Workload Scheduler Utilizzo della procedura guidata di disinstallazione 159 Utilizzo dello script twsinst Utilizzo di Software Distribution iv IBM Tivoli Workload Scheduler - Guida alla pianificazione e all installazione

7 Utilizzo dello script Customize Appendice. Informazioni di supporto 163 Ricerca basi della conoscenza Ricerca nel centro informazioni sulla rete o sul sistema locale Ricerca nel centro informazioni sul sito Web di supporto IBM Ricerca in Internet Come ottenere le correzioni Come contattare l assistenza IBM Determinazione dell impatto aziendale del problema Descrizione del problema e raccolta delle informazioni di background Notifica del problema all assistenza IBM Informazioni particolari Origine aperta: test Origine aperta: OpenSSL LICENZA Licenza OpenSSL Licenza originale di SSLeay Origine aperta: libreria SNMP Origine aperta: libreria fuso orario Toolkit di servizi internazionalizzazione di Tivoli 172 Marchi Glossario Indice analitico Indice v

8 vi IBM Tivoli Workload Scheduler - Guida alla pianificazione e all installazione

9 Elenco delle figure 1. Flussi di processi Processi nell operazione di rete Topologia a dominio singolo Dipendenze internetwork Topologia a più domini Struttura di più connessioni in arrivo Struttura dell agent CommonListener 140 Copyright IBM Corp. 1991, 2004 vii

10 viii IBM Tivoli Workload Scheduler - Guida alla pianificazione e all installazione

11 Elenco delle tabelle 1. Sintassi comando xviii 2. Attributi del file di registro Selezione installazione delle workstation Metodi di installazione, componenti e funzioni Opzioni di installazione Tivoli Workload Scheduler Ruoli di autorizzazione richiesti per l esecuzione della procedura guidata di installazione Ruoli di autorizzazione richiesti per l esecuzione di twsinst Ruoli di autorizzazione richiesti per Software Distribution Ruoli di autorizzazione richiesti per l esecuzione dello script customize Ruoli di autorizzazione richiesti per l esecuzione di un aggiornamento Criteri di convalida degli elementi di installazione Funzioni ISMP Dati CPU Informazioni sul connettore Tivoli Workload Scheduler Pannello di installazione di Tivoli Management Framework Pannello di informazioni Tivoli Plus Module Pannello di installazione della versione Tivoli Management Framework Funzioni e componenti facoltativi File di risposta SPB per l installazione di Tivoli Workload Scheduler Parametri di installazione SPB Elenco dei parametri per l installazione dei pacchetti lingua Migrazione a Tivoli Workload Scheduler, versione Utilizzo delle opzioni di backup twsinst Sintassi del file globalopts Sintassi del file localopts Collegamenti per la codifica Variabili di ambiente Jobman Variabili di jobmanrc Oggetti e simboli Tivoli Workload Scheduler/NetView Stato Tivoli Workload Scheduler/NetView Eventi Tivoli Workload Scheduler/NetView Trap specifici dell azienda Eventi inoltrati per gli oggetti di pianificazione con e senza chiavi Eventi Tivoli Workload Scheduler per Tivoli Business Systems Manager File per le opzioni locali Topo di comunicazione a seconda del valore di securitylevel Collegamenti per la codifica Copyright IBM Corp. 1991, 2004 ix

12 x IBM Tivoli Workload Scheduler - Guida alla pianificazione e all installazione

13 Informazioni sul manuale Novità Il IBM Tivoli Workload Scheduler - Guida alla pianificazione e all installazione fornisce informazioni sull installazione di una rete IBM Tivoli Workload Scheduler 8.2. Sono incluse informazioni sui metodi di pianificazione di una rete, sull installazione del motore Tivoli Workload Scheduler, del software del connettore e sulla GUI. Vengono fornite anche informazioni sulla personalizzazione delle opzioni Tivoli Workload Scheduler e sulla sicurezza per avviare una rete. Infine, questo manuale fornisce suggerimenti e informazioni sulla migrazione dalle versioni precedenti del prodotto. Questo capitolo descrive le modifiche apportate a questa pubblicazione. Il manuale è stato suddiviso nelle seguenti parti: v Pianificazione: questa parte del manuale fornisce le informazioni necessarie per pianificare l installazione della propria rete. Descrive la struttura, i prerequisiti di installazione e le attività di pre-installazione. v Installazione: questa parte del manuale fornisce le informazioni necessarie per installare la rete. Descrive i diversi metodi di installazione. v Configurazione: questa parte del manuale fornisce le informazioni necessarie per configurare la rete dopo l installazione. La versione precedente non era stata suddivisa in parti. Oltre alla nuova struttura del manuale, sono anche state aggiunte delle informazioni sui fix pack emessi dopo l ultimo rilascio. Queste informazioni fanno riferimento alla nuova funzione aggiunta al fix pack 3 per il backup e al fix pack 5. A chi è rivolto questo manuale Contenuto del manuale Questa pubblicazione è rivolta agli utenti riportati di seguito: v Amministratori Tivoli Workload Scheduler - coloro i quali pianificano il layout della rete Tivoli Workload Scheduler. v Installatori - coloro i quali installano i vari pacchetti software sui computer che costituiscono la rete Tivoli Workload Scheduler. Questa pubblicazione contiene i seguenti capitoli: v Capitolo 1, Introduzione, a pagina 3 Descrive la struttura del prodotto. v Capitolo 2, Informazioni preliminari, a pagina 13 Descrive le attività da eseguire per avviare l installazione. v Capitolo 3, Utilizzo della procedura guidata di installazione, a pagina 37 Descrive la procedura guidata di installazione. v Capitolo 4, Installazione e promozione utilizzando lo script twsinst, a pagina 49 Descrive lo script twsinst per l installazione. Copyright IBM Corp. 1991, 2004 xi

14 Contenuto del manuale v Capitolo 5, Installazione con Software Distribution, a pagina 53 Descrive gli SPB (software package block) per l installazione. v Capitolo 6, Utilizzo dell installazione personalizzata, a pagina 59 Descrive lo script customize per l installazione. v Capitolo 7, Aggiornamento di Tivoli Workload Scheduler, a pagina 63 Descrive come alzare di livello e migrare i componenti. v Capitolo 8, Dopo l installazione, a pagina 77 Descrive la configurazione da eseguire dopo l installazione. v Capitolo 9, Personalizzazione facoltativa, a pagina 85 Descrive come personalizzare l installazione. v Capitolo 11, Impostazione della sicurezza, a pagina 147 Descrive come impostare i parametri di sicurezza. Pubblicazioni Questa sezione elenca le pubblicazioni nella libreria Tivoli Workload Scheduler e tutti i documenti correlati. Inoltre, descrive il modo in cui accedere online alle pubblicazioni Tivoli e come ordinare le pubblicazioni Tivoli. Libreria Tivoli Workload Scheduler Tivoli Workload Scheduler comprende diversi singoli prodotti, disponibili su una varietà di piattaforme, e una libreria così suddivisa: Libreria di IBM Tivoli Workload Scheduling Questa libreria contiene tutte le pubblicazioni delle piattaforme e dei prodotti incrociati per Tivoli Workload Scheduler. Libreria distribuita di IBM Tivoli Workload Scheduler Questa libreria contiene tutte le pubblicazioni che fanno riferimento all utilizzo di Tivoli Workload Scheduler sulle piattaforme diverse da z/os. Libreria di IBM Tivoli Workload Scheduler per z/os Questa libreria contiene tutte le pubblicazioni che si applicano solo a IBM Tivoli Workload Scheduler per z/os. Libreria di IBM Tivoli Workload Scheduler per le applicazioni Questa libreria contiene tutte le pubblicazioni che si applicano a IBM Tivoli Workload Scheduler per le applicazioni. Libreria di IBM Tivoli Workload Scheduler per Virtualized Data Centers Questa libreria contiene tutte le pubblicazioni che si applicano solo a IBM Tivoli Workload Scheduler per Virtualized Data Centers. Libreria di IBM Tivoli Workload Scheduling Le seguenti pubblicazioni sono disponibili nella libreria di IBM Tivoli Workload Scheduling. Comprende molte pubblicazioni comuni a tutti i prodotti, piattaforme e componenti. v IBM Tivoli Workload Scheduler: General Information, SC Fornisce informazioni generiche su tutti i prodotti Tivoli Workload Scheduler. Indica, inoltre, come utilizzare questi prodotti insieme per fornire soluzioni aziendali relative alla gestione del carico di lavoro. v IBM Tivoli Workload Scheduler: Job Scheduling Console - Guida per l utente, SC xii IBM Tivoli Workload Scheduler - Guida alla pianificazione e all installazione

15 Pubblicazioni Descrive il modo in cui gestire Tivoli Workload Scheduler, a prescindere dalla piattaforma, utilizzando una GUI comune denominata job scheduling console. v IBM Tivoli Workload Scheduler: Job Scheduling Console Release Notes, SC Fornisce le ultime informazioni su job scheduling console. v IBM Tivoli Workload Scheduler: Warehouse Enablement Pack versione Implementation Guide for Tivoli Enterprise Data Warehouse, versione 1.1, Fornisce informazioni sull abilitazione di Tivoli Workload Scheduler per Tivoli Data Warehouse. Nota: Questa guida è disponibile solo sul CD del prodotto. Non è possibile consultare questa guida in linea come per gli altri manuali (consultare Accesso alle pubblicazioni in linea a pagina xv). Libreria distribuita di IBM Tivoli Workload Scheduler Le seguenti pubblicazioni sono disponibili nella libreria distribuita IBM Tivoli Workload Scheduler. Sono incluse le pubblicazioni che fanno riferimento all utilizzo del prodotto su tutte le piattaforme ad eccezione di z/os. v IBM Tivoli Workload Scheduler: Release Notes, SC Fornisce le ultime informazioni per Tivoli Workload Scheduler sulle piattaforme diverse da z/os. v IBM Tivoli Workload Scheduler: Guida alla pianificazione e all installazione, SC Descrive come pianificare e installare IBM Tivoli Workload Scheduler sulle piattaforme diverse da z/os e come integrare Tivoli Workload Scheduler con NetView, Tivoli Data Warehouse e IBM IBM Tivoli Business Systems Manager. v IBM Tivoli Workload Scheduler: Manuale di riferimento, SC Descrive la riga comandi Tivoli Workload Scheduler utilizzata sulle piattaforme diverse da z/os e il funzionamento degli agent estesi e di rete. v IBM Tivoli Workload Scheduler: Administration and Troubleshooting, SC Fornisce informazioni sulla gestione di Tivoli Workload Scheduler sulle piattaforme diverse da z/os e sulla risoluzione dei problemi. Include una guida per i messaggi generati dai componenti principali di Tivoli Workload Scheduler. v IBM Tivoli Workload Scheduler: Limited Fault-tolerant Agent for OS/400, SC Descrive come installare, configurare e utilizzare gli FTA limitati Tivoli Workload Scheduler sui sistemi AS/400. v IBM Tivoli Workload Scheduler: Plus Module User s Guide, SC Descrive come impostare e utilizzare il modulo Tivoli Workload Scheduler Plus. Visitare il sito per un introduzione sul prodotto. Libreria di IBM Tivoli Workload Scheduler per z/os I seguenti documenti sono disponibili nella libreria Tivoli Workload Scheduler per z/os: v IBM Tivoli Workload Scheduler per z/os: Getting Started, SC Descrive come definire i dati sull installazione di Tivoli Workload Scheduler per z/os e come creare e modificare i piani. v IBM Tivoli Workload Scheduler per z/os: Manuale per l installazione Descrive come installare Tivoli Workload Scheduler per z/os. v IBM Tivoli Workload Scheduler per z/os: Customization and Tuning, SC Descrive come personalizzare Tivoli Workload Scheduler per z/os. Informazioni sul manuale xiii

16 Pubblicazioni v IBM Tivoli Workload Scheduler per z/os: Managing the Workload, SC Spiega come pianificare il carico di lavoro e controllare il piano corrente. v IBM Tivoli Workload Scheduler per z/os: Quick Reference, SC Fornisce una guida rapido e facile da consultare sull utilizzo di Tivoli Workload Scheduler per z/os. v IBM Tivoli Workload Scheduler per z/os: Diagnosis Guide and Reference, SC Fornisce informazioni per l individuazione e la risoluzione dei problemi che potrebbero verificarsi durante l utilizzo di Tivoli Workload Scheduler per z/os. v IBM Tivoli Workload Scheduler per z/os: Messages and Codes, SC Descrive i messaggi e i codici in Tivoli Workload Scheduler per z/os. v IBM Tivoli Workload Scheduler per z/os: Programming Interfaces, SC Fornisce informazioni sulla scrittura delle applicazioni di Tivoli Workload Scheduler per z/os. v IBM Tivoli Workload Scheduler per z/os: Licensed Program Specifications, GI Fornisce informazioni sulla pianificazione di Tivoli Workload Scheduler per z/os. v IBM Tivoli Workload Scheduler per z/os: Memo per il programma 5697-WSZ, GI Fornisce un riepilogo delle modifiche del rilascio corrente del prodotto. v IBM Tivoli Workload Scheduler per z/os: Program Directory per il programma 5697-WSZ, GI Fornita con il supporto di installazione di Tivoli Workload Scheduler per z/os (programma 5697-WSZ), descrive tutto il materiale relativo all installazione e fornisce istruzioni di installazione specifiche per il numero di funzione o il livello di rilascio del prodotto. v IBM Tivoli Workload Scheduler per z/os: Program Directory per il programma 5698-WSZ, GI Fornita con il supporto di installazione di Tivoli Workload Scheduler per z/os (programma 5698-WSC), descrive tutto il materiale relativo all installazione e fornisce istruzioni di installazione specifiche per il numero di funzione o il livello di rilascio del prodotto. Visitare il sito per un introduzione sul prodotto. Libreria di IBM Tivoli Workload Scheduler per le applicazioni I seguenti manuali sono disponibili nella libreria di IBM Tivoli Workload Scheduler per le applicazioni: v IBM Tivoli Workload Scheduler for Applications: Release Notes, SC Fornisce le ultime informazioni sugli agent estesi Tivoli Workload Scheduler. v IBM Tivoli Workload Scheduler for Applications: User s Guide, SC Descrive come installare, utilizzare e risolvere i problemi relativi agli agent estesi di Tivoli Workload Scheduler. Visitare il sito per un introduzione sul prodotto. Libreria di IBM Tivoli Workload Scheduler per Virtualized Data Centers I seguenti manuali sono disponibili nella libreria IBM Tivoli Workload Scheduler per Virtualized Data Centers: xiv IBM Tivoli Workload Scheduler - Guida alla pianificazione e all installazione

17 Pubblicazioni v IBM Tivoli Workload Scheduler per Virtualized Data Centers: Release Notes, SC Fornisce le ultime informazioni su Tivoli Workload Scheduler per Virtualized Data Centers. v IBM Tivoli Workload Scheduler per Virtualized Data Centers: User s Guide, SC Descrive come estendere le funzioni di pianificazione di Tivoli Workload Scheduler per l ottimizzazione del carico di lavoro e della griglia abilitando il controllo dei lavori di IBM LoadLeveler e IBM Grid Toolbox. Visitare il sito products/y614224t20392s50.html per un introduzione sul prodotto. Pubblicazioni correlate I seguenti documenti forniscono informazioni aggiuntive: v IBM Redbooks: High Availability Scenarios with IBM Tivoli Workload Scheduler and IBM Tivoli Framework Questo Redbook IBM mostra come progettare e creare ambienti altamente disponibili di IBM Tivoli Workload Scheduler e IBM Tivoli Management Framework (server TMR, endpoint e nodi gestiti). Presenta la funzione HACMP (High Availability Cluster Multiprocessing) per MSCS (Cluster Service) AIX e Microsoft Windows. Questo Redbook è disponibile sul sito web Redbooks all indirizzo v IBM Redbooks: Customizing IBM Tivoli Workload Scheduler for z/os V8.2 to Improve Performance Questo Redbook IBM fornisce le tecniche per l ottimizzazione delle prestazioni di Tivoli Workload Scheduler per z/os (come la pianificazione end-to-end). Questo Redbook è disponibile sul sito web Redbooks all indirizzo v IBM Redbooks: End-to-End Scheduling with IBM Tivoli Workload Scheduler Version 8.2 Questo Redbook IBM fornisce la pianificazione end-to-end utilizzando Tivoli Workload Scheduler versione 8.2, entrambi i componenti Distribuito (precedentemente noto come Maestro e Mainframe (noto come OPC). Questo Redbook è disponibile sul sito web Redbooks all indirizzo La pubblicazione Tivoli Software Glossary include le definizioni per la maggior parte dei termini tecnici relativi al software Tivoli. Tivoli Software Glossary è disponibile sul seguente sito: Accesso alle pubblicazioni in linea Il CD del prodotto contiene le pubblicazioni disponibili nella libreria del prodotto. Il formato delle pubblicazioni è PDF, HTML o entrambi. Per accedere alle pubblicazioni mediante un browser Web, aprire il file infocenter.html. Il file si trova nella directory delle pubblicazioni appropriata sul CD del prodotto. IBM invia le pubblicazioni relative a questo e altri prodotti Tivoli, non appena sono disponibili e in qualsiasi momento vengano aggiornate, al sito Web del centro informazioni Tivoli. Accedere al centro informazioni del software Tivoli visitando la libreria del software Tivoli all indirizzo Web: Informazioni sul manuale xv

18 Pubblicazioni Richiesta Scorrere l elenco e selezionare il collegamento Product manuals. Nella finestra Tivoli Technical Product Documents Alphabetical Listing, fare clic sul prodotto appropriato di Tivoli Workload Scheduler per accedere alle librerie del prodotto nel centro informazioni del software Tivoli. Tutte le pubblicazioni nella libreria Tivoli Workload Scheduler, nella libreria distribuita e nella libreria z/os possono essere ricercate sotto la voce Tivoli Workload Scheduler. Nota: Se si stampano i documenti PDF su un tipo di carta non in formato lettera, impostare l opzione nella finestra File Print che consente al programma Adobe Reader di stampare le pagine in formato lettera su carta locale. Manuali in linea Tivoli Workload Scheduler Tutti i manuali nella libreria Tivoli Workload Scheduler per z/os sono disponibili in formato elettronico sul CD-ROM nel IBM Online Library: z/os Software Products Collection Kit, SK3T È possibile leggere i manuali in formato elettronico sui CD-ROM utilizzando i seguenti programmiibm concessi su licenza: v BookManager READ/2 (numero programma ) v BookManager READ/DOS (numero programma ) v BookManager READ/6000 (numero programma ) Tutti i programmi BookManager richiedono un personal computer fornito di un unità disco CD-ROM (capace di leggere dischi formattati nello standard ISO 9660), un adattatore e un cavo corrispondente. Per informazioni aggiuntive sull hardware e sul software, fare riferimento alla documentazione per il prodotto BookManager utilizzato. Gli aggiornamenti per i manuali tra i release vengono forniti solo in formato elettronico. pubblicazioni E possibile richiedere molte pubblicazioni Tivoli in linea nel seguente sito web: publications/cgibin/pbi.cgi E possibile inoltre richiederle telefonicamente chiamando uno dei seguenti numeri: v Negli Stati Uniti: v In Canada: Funzioni di accesso facilitato Negli altri paesi, consultare l elenco dei numeri di telefono disponibile al seguente indirizzo: Le funzioni di accesso facilitato consentono agli utenti disabili di utilizzare correttamente i prodotti software. Con questo prodotto, è possibile utilizzare le tecnologie assistenziali per ascoltare e navigare. E inoltre possibile utilizzare la tastiera al posto del mouse per eseguire tutte le funzioni della GUI. Per ulteriori informazioni, consultare l appendice sull accesso facilitato del manuale Tivoli Workload Scheduler Job Scheduling Console - Guida per l utente. xvi IBM Tivoli Workload Scheduler - Guida alla pianificazione e all installazione

19 Supporto Informazioni di supporto Se si verifica un problema al software IBM, si desidera risolverlo velocemente. IBM fornisce i seguenti modi per ottenere il supporto necessario: v Ricercando le basi della conoscenza: è possibile effettuare la ricerca in un ampia raccolta di problemi noti e risoluzioni, note tecniche e altre informazioni. v Ricercando le correzioni: è possibile trovare le ultime correzioni già disponibili per il prodotto. v Contattando l assistenza IBM: se non si è in grado da soli di risolvere il problema ed occorre rivolgersi al personale specializzato IBM, è possibile utilizzare diversi modi per contattare l assistenza IBM. Per ulteriori informazioni su questi tre metodi di risoluzione dei problemi, consultare Informazioni di supporto, a pagina 163. Convenzioni utilizzate in questo manuale Convenzioni Questo manuale utilizza diverse convenzioni per termini e azioni speciali, per i comandi e i percorsi che dipendono dal sistema operativo e per la grafica di margine. tipografiche Nella presente pubblicazione sono utilizzate le seguenti convenzioni tipografiche: Grassetto Corsivo v Comandi scritti in minuscolo e con caratteri misti difficilmente distinguibili dal resto del testo v Controlli dell interfaccia (caselle di spunta, pulsanti, pulsanti di scelta, campi, cartelle, icone, caselle di elenco, contenitori, scelte di menu, nomi di menu, separatori e così via), etichette (ad esempio Suggerimento:, e Considerazioni del sistema operativo:) v Parole chiave e parametri nel testo v Parole definite nel testo v Enfasi delle parole v Nuovi termini nel testo (eccetto in un elenco di definizioni) v Variabili e valori da fornire Monospace v Esempi di codici v Nomi file, parole chiave di programmazione e altri elementi difficili da distinguere dal resto del testo v Testo dei messaggi e richieste indirizzate all utente v Testo che l utente deve immettere v Valori per gli argomenti o le opzioni dei comandi Variabili e percorsi specifici del sistema operativo In questa pubblicazione viene utilizzata la convenzione UNIX per la specifica di variabili di ambiente e la notazione delle directory. Quando si utilizza la riga comandi Windows, sostituire $variable con %variable% per le variabili d ambiente e sostituire ogni barra (/) con una barra retroversa (\) Informazioni sul manuale xvii

20 Convenzioni nei percorsi delle directory. I nomi delle variabili di ambiente non sono sempre gli stessi in Windows e UNIX. Ad esempio, %TEMP% in Windows corrisponde a $tmp in UNIX. Nota: Se si utilizza la shell bash in un sistema Windows, è possibile utilizzare le convenzioni UNIX. Sintassi dei comandi Questa guida utilizza la seguente sintassi quando descrive i comandi: Tabella 1. Sintassi comando Convenzione di sintassi Parentesi quadre ([ ]) Parentesi graffe ({ }) Sottolineatura ( _ ) Barra verticale ( ) Descrizione L informazione racchiusa tra parentesi ([ ]) è facoltativa. Tutto ciò che non è racchiuso tra parentesi deve essere spcificato. Le parentesi graffe ({ }) identificano una serie di opzioni che si escludono reciprocamente quando viene richiesta un opzione. Un segno di sottolineatura (_) collega più parole in una variabile. Le opzioni che si escludono reciprocamente sono separate da una barra verticale ( ). È possibile immettere una delle opzioni separate dalla barra verticale, ma non è possibile immettere più opzioni quando si utilizza il comando una sola volta. La barra verticale può essere utilizzata per separare le opzioni obbligatorie e facoltative. Grassetto Il testo in grassetto indica le informazioni letterali che devono essere immesse sulla riga comandi esattamente come riportato. Si applica ai nomi dei comandi e alle opzioni non variabili. Corsivo Il testo in corsivo è variabile e deve essere sostituito da qualunque cosa lo rappresenti. xviii IBM Tivoli Workload Scheduler - Guida alla pianificazione e all installazione

21 Parte 1. Introduzione Capitolo 1. Introduzione Panoramica di Tivoli Workload Scheduler....3 Processi Comunicazioni di rete Operazione di rete Agent estesi Metodo di accesso locale UNIX Metodo di accesso remoto UNIX Agent estesi UNIX Gestione della produzione per gli agent estesi.8 Istanze del prodotto File di registro File dei componenti Visualizzazione del file dei componenti...9 Guida introduttiva Copyright IBM Corp. 1991,

22 2 IBM Tivoli Workload Scheduler - Guida alla pianificazione e all installazione

23 Capitolo 1. Introduzione Questa guida contiene le istruzioni per l installazione, la configurazione e l aggiornamento di IBM Tivoli Workload Scheduler, versione 8.2. Panoramica di Tivoli Workload Scheduler Tivoli Workload Scheduler è costituito da tre sezioni: Motore di Tivoli Workload Scheduler Il sistema viene eseguito su più tipi di sistemi operativi Microsoft Windows e UNIX. Le informazioni contenute un questa guida fanno riferimento all installazione di un master, un master di backup, un FTA o un SA e dei relativi limiti associati. Connettore Tivoli Workload Scheduler Definisce i comandi di Job Scheduling Console sul sistemativoli Workload Scheduler. Installare il connettore sul master e su ogni FTA che verrà utilizzato come sistema di backup per la CPU master. Il connettore richiede la configurazione di Tivoli Management Framework per un server Tivoli o per un nodo gestito. Job Scheduling Console Una GUI basata su Java per Tivoli Workload Scheduler. Installare Job Scheduling Console su ogni macchina da cui si desidera gestire il piano e gli oggetti del database. Job Scheduling Console non richiede che il sistema o il connettore Tivoli Workload Scheduler sia installato sulla stessa workstation. E possibile utilizzare Job Scheduling Console da una qualunque macchina, purché disponga di un collegamento TCP/IP con la macchina su cui è in esecuzione il connettore Tivoli Workload Scheduler. Per ulteriori informazioni su Job Scheduling Console, consultare il manuale IBM Tivoli Workload Scheduler Job Scheduling Console - User s Guide. Una rete Tivoli Workload Scheduler è costituita dalla workstation su cui vengono eseguiti i lavori o i flussi di lavoro. Fondamentalmente, le definizioni della workstation fanno riferimento a workstation fisiche. Tuttavia, nel caso di agent estesi o agent di rete le workstation sono definizioni logiche che devono trovarsi su una workstation Tivoli Workload Scheduler fisica. Quando si installa una rete Tivoli Workload Scheduler, è possibile selezionare una delle seguenti workstation: Gestore dominio master (MDM) Il gestore dominio master è il dominio principale di una rete Tivoli Workload Scheduler. Contiene i file di database centralizzati, utilizzati per documentare gli oggetti di pianificazione. Crea il piano di Produzione e lo distribuisce a tutti gli agent sulla rete all inizio di ogni giorno ed esegue tutte le registrazioni e i report per la rete. Master di backup Un FTA (Fault-Tolerant Agent) in grado di assumere le responsabilità del gestore dominio master. Copyright IBM Corp. 1991,

24 Panoramica FTA (Agent tollerante l errore) Una workstation in grado di risolvere dipendenze locali e di avviare i propri lavori in assenza di un Gestore dominio (DM). SA (Standard Agent) Una workstation che avvia i lavori solo sotto la supervisione del proprio Gestore dominio (DM). Oltre ai ruoli da selezionare durante l installazione, gli FTA possono assumere uno dei seguenti: Gestore dominio (DM) L hub di gestione in un dominio. Tutte le comunicazioni da e verso gli agent in un dominio vengono instradate tramite il Gestore dominio. Host La funzione di pianificazione richiesta dagli agent estesi. Può essere eseguita da una qualunque workstation di Tivoli Workload Scheduler, ma non da un altro XA. Agent esteso Una definizione logica della workstation che consente di avviare e controllare i lavori su altri sistemi e applicazioni. Agent di rete Una definizione logica di workstation per la creazione di dipendenze tra i lavori e i flussi di lavoro in reti Tivoli Workload Scheduler separate. Processi Netman viene avviato dallo script StartUp. La creazione dei processi segue questo ordine Netman, Mailman, Batchman e Jobman. Su workstation SA, non si esegue Batchman. Tutti i processi, tranne Jobman, vengono eseguiti come utente TWS. Jobman viene eseguito come root. Appena l attività di rete ha inizio, Netman riceve richieste da processi Mailman remoti. Non appena riceve una richiesta, Netman genera un processo Writer e passa la connessione direttamente ad esso. Writer riceve il messaggio e lo trasmette al Mailman locale. I processi Writer (ce ne possono essere più di uno in un gestore dominio) vengono avviati da richieste di collegamento e si arrestano tramite richieste di scollegamento (o quando termina il Mailman che effettua la comunicazione). I gestori dominio, compreso il gestore dominio master, possono comunicare con un gran numero di agent e gestori dominio subordinati. Per incrementare l efficienza, è possibile definire dei server Mailman in un gestore dominio per distribuire il carico delle comunicazioni (consultare la sezione relativa alla gestione delle workstation nel database del manuale IBM Tivoli Workload Scheduler Job Scheduling Console - Guida per l utente). 4 IBM Tivoli Workload Scheduler - Guida alla pianificazione e all installazione

25 Comunicazioni di rete Comunicazioni di rete Figura 1. Flussi di processi In una rete Tivoli Workload Scheduler, gli agent comunicano con i propri gestori dominio ed i gestori dominio comunicano con i propri gestori dominio parent. Esistono due tipi di comunicazione: v Inizializzazione giornaliera v Messaggi di eventi modifica stato durante il giorno Prima dell avvio giornaliero, il gestore dominio master crea un file di controllo della produzione, denominato Symphony. Quindi, Tivoli Workload Scheduler viene riavviato nella rete e il Gestore dominio master invia una copia del nuovo file Symphony a ognuno dei suoi agent automaticamente collegati e ai Gestori dominio subordinati. I gestori dominio, a loro volta, inviano copie ai propri agent collegati automaticamente e ai gestori dominio subordinati. Agent e gestori dominio non impostati per effettuare il collegamento automatico vengono inizializzati con una copia di Symphony non appena eseguita un operazione di collegamento in Tivoli Workload Scheduler. L indicatore autolink è impostato per default quando viene creata una workstation in Job Scheduling Console. Una volta avviata la rete, i messaggi di pianificazione come gli avvii e i completamenti dei lavori, vengono inviati dagli agent ai loro Gestori dominio Capitolo 1. Introduzione 5

26 Comunicazioni di rete Operazione di rete attraverso i Gestori dominio parent al gestore dominio master. Il gestore dominio master quindi diffonde i messaggi attraverso l albero gerarchico per aggiornare i gestori dominio e tutti gli FTA in esecuzione in modalità stato completo. Il processo Batchman su ogni gestore dominio e su ogni workstation FTA opera in maniera autonoma, effettuando la scansione del proprio file Symphony per risolvere dipendenze e avviare lavori. Batchman avvia i lavori tramite il processo Jobman. Su un agent standard, il processo Jobman risponde alle richieste di avvio da parte del Batchman del gestore dominio. Il gestore dominio master viene continuamente informato riguardo agli avvii e ai completamenti di lavori ed è responsabile della diffusione delle informazioni ai gestori dominio e ai fault-tolerant agent in modo che essi possano risolvere qualsiasi dipendenza tra workstation. Il grado di sincronizzazione tra i file Symphony dipende dall impostazione delle modalità Stato completo e Risolvi dipendenze nella definizione di una workstation. Supponendo che queste modalità siano attivate, il file Symphony di un FTA contiene le stesse informazioni di quello del gestore dominio master (consultare la Guida per l utente di IBM Tivoli Workload Scheduler Job Scheduling Console). Figura 2. Processi nell operazione di rete Agent estesi Un agent esteso funziona da interfaccia per un applicazione esterna o un sistema diverso da Tivoli Workload Scheduler. Viene definito come workstation Tivoli Workload Scheduler con un host e un metodo di accesso. Il metodo di accesso comunica con il sistema o l applicazione esterni e avvia una serie di lavori, come le attività di controllo. Per dipendenza file si intende un lavoro o un flusso di lavoro che deve verificare l esistenza di uno o più file prima dell esecuzione. L host è un altra workstation Tivoli Workload Scheduler (ma non un altro agent esteso) che risolve le dipendenze ed emette le richieste di avvio di un lavoro tramite il metodo. 6 IBM Tivoli Workload Scheduler - Guida alla pianificazione e all installazione

27 Comunicazioni di rete I lavori vengono definiti per un x-agent nello stesso modo in cui vengono distribuiti alle altre workstation Tivoli Workload Scheduler, tranne per gli attributi del lavoro dettati da sistemi o applicazioni esterni. Il software XA è disponibile per diversi sistemi e applicazioni. Gli agent estesi di UNIX, inclusi in Tivoli Workload Scheduler, sono descritti nella sezione seguente. Metodo di accesso locale UNIX Il metodo di accesso UNIX locale può essere utilizzato per definire più workstation Tivoli Workload Scheduler su un computer: la workstation host locale e uno o più XA. Quando Tivoli Workload Scheduler invia un lavoro a un agent esteso UNIX locale, unixlocl viene richiamato dall host per eseguire il lavoro. Il metodo inizia con l esecuzione dello script di configurazione standard sulla workstation host (TWShome/jobmanrc ). Se l utente di logon del lavoro è autorizzato ad utilizzare uno script di configurazione locale e lo script esiste come $HOME/.jobmanrc, viene eseguito anche lo script di configurazione locale. Il lavoro stesso viene quindi eseguito dallo script di configurazione locale o da quello standard. Se non esiste nessuno dei due script di configurazione, è il metodo ad avviare il lavoro. L avvio degli script di configurazione, jobmanrc e.jobmanrc, è configurabile nello script di metodo. Il metodo esegue gli script di configurazione per default, se esistono. Per disabilitare questa funzione, è necessario inserire una serie di righe di commento nello script di metodo. Per ulteriori informazioni, esaminare il file script TWShome/methods/unixlocl sull host dell x-agent. Metodo di accesso remoto UNIX Il metodo di accesso UNIX remoto può essere utilizzato per indicare un computer non Tivoli Workload Scheduler per l esecuzione dei lavori Tivoli Workload Scheduler. Quando Tivoli Workload Scheduler invia un lavoro a un XA UNIX remoto, il metodo di accesso unixrsh, crea una directory /tmp/maestro su un computer non Tivoli Workload Scheduler. Esso quindi trasferisce uno script wrapper alla directory e lo esegue. Il wrapper poi esegue il lavoro pianificato. Il wrapper viene creato una sola volta, a meno che non sia cancellato, spostato o aggiornato. Per eseguire i lavori tramite x-agent, gli utenti di logon del lavoro devono disporre dell accesso appropriato sui computer UNIX diversi da Tivoli Workload Scheduler. Affinché ciò sia possibile, dovrebbe essere installato sul computer un file.rhost, /etc/host.equiv o equivalente. Se si devono controllare dipendenze Opens file, deve anche essere autorizzato l accesso root. Contattare l amministratore di sistema per assistenza. Per ulteriori informazioni sul metodo di accesso remoto, esaminare il file script TWShome/methods/unixrsh su un host x-agent. Agent estesi UNIX Tivoli Workload Scheduler include i metodi di accesso per due tipi di XA UNIX. Il metodo UNIX locale consente a un singolo computer UNIX di operare come doppia workstation Tivoli Workload Scheduler; entrambe queste workstation possono eseguire lavori pianificati di Tivoli Workload Scheduler. Il metodo di accesso UNIX remoto consente di indicare un computer UNIX remoto per eseguire i lavori pianificati di Tivoli Workload Scheduler senza che Tivoli Workload Scheduler sia installato su esso. Le informazioni sull esecuzione di un lavoro vengono inviate al Tivoli Workload Scheduler da un XA tramite il file stdlist del lavoro. Un file Opzioni di metodo Capitolo 1. Introduzione 7

28 Comunicazioni di rete Istanze del prodotto può specificare logon alternativi per avviare lavori e controllare dipendenze Opens file. Per ulteriori informazioni, consultare la pubblicazione IBM Tivoli Workload Scheduler - Manuale di riferimento. Gestione della produzione per gli agent estesi In generale, i lavoro eseguiti sugli x-agent si comportano come altri lavori Tivoli Workload Scheduler. Tivoli Workload Scheduler traccia lo stato di un lavoro e registra l output nei file stdlist di un lavoro. Questi file sono memorizzati nella workstation host dell x-agent. Per ulteriori informazioni sulla gestione dei lavori, consultare la sezione che descrive le attività del piano Tivoli Workload Scheduler nel Manuale per l utente di IBM Tivoli Workload Scheduler Job Scheduling Console. È possibile installare più copie del prodotto su un solo computer se vengono utilizzati un nome univoco e un percorso di installazione per ogni istanza. Le istanze vengono registrate nel file di registro per le piattaforme di primo livello e nei file dei componenti per quelle di secondo livello. Anche le versioni precedenti di Tivoli Workload Scheduler sono registrate nel file dei componenti. File di registro Sulle piattaforme di primo livello, quando si installa Tivoli Workload Scheduler utilizzando il programma di installazione ISMP o lo script twsinst, viene eseguito un controllo per stabilire se esistono altre istanze Tivoli Workload Scheduler già installate. Il file TWSRegistry.dat memorizza la cronologia di tutte le istanze installate. Sulle piattaforme Windows, questo file viene memorizzato nella directory dell unità di sistema, ad esempio c:\winnt\system32. Sulle piattaforme UNIX, questo file viene memorizzato nel percorso /etc/tws. Il file contiene i valori dei seguenti attributi che definiscono un installazione di Tivoli Workload Scheduler: Tabella 2. Attributi del file di registro Attributo ProductID Valore TWS_ENGINE PackageName Il nome del pacchetto software utilizzato per eseguire l installazione. InstallationPath Il percorso assoluto dell istanza Tivoli Workload Scheduler. UserOwner Il proprietario dell installazione. MajorVersion Il numero del rilascio Tivoli Workload Scheduler. MinorVersion Il numero della versione Tivoli Workload Scheduler. MaintenanceVersion Il numero della versione di aggiornamento Tivoli Workload Scheduler. PatchVersion Il numero patch dell ultimo prodotto installato. Agent Uno dei seguenti: SA, FTA, gestore dominio master. FeatureList L elenco delle funzioni facoltative installate. LPName Il nome dell SPB (software package block) che installa il pacchetto lingua. 8 IBM Tivoli Workload Scheduler - Guida alla pianificazione e all installazione

29 Istanze Tabella 2. Attributi del file di registro (Continua) Attributo Valore LPList Un elenco di tutte le lingue installate per l istanza utilizzata. Di seguito è riportato un esempio di un file TWSRegistry.dat su un gestore dominio master: /Tivoli/Workload_Scheduler/tws_nord_DN_objectClass=OU /Tivoli/Workload_Scheduler/tws_nord_DN_PackageName=TWS_NT_tws_nord.8.2 /Tivoli/Workload_Scheduler/tws_nord_DN_MajorVersion=8 /Tivoli/Workload_Scheduler/tws_nord_DN_MinorVersion=2 /Tivoli/Workload_Scheduler/tws_nord_DN_PatchVersion= /Tivoli/Workload_Scheduler/tws_nord_DN_FeatureList=TBSM /Tivoli/Workload_Scheduler/tws_nord_DN_ProductID=TWS_ENGINE /Tivoli/Workload_Scheduler/tws_nord_DN_ou=tws_nord /Tivoli/Workload_Scheduler/tws_nord_DN_InstallationPath=c:\TWS\tws_nord /Tivoli/Workload_Scheduler/tws_nord_DN_UserOwner=tws_nord /Tivoli/Workload_Scheduler/tws_nord_DN_MaintenanceVersion= /Tivoli/Workload_Scheduler/tws_nord_DN_Agent=MDM File dei componenti Per le installazioni dei prodotti sulle piattaforme di secondo livello e per le installazioni di Tivoli Workload Scheduler versione 7.0 e 8.1, i gruppi di prodotti vengono definiti nel file dei componenti. Questo file consente inoltre che più copie di un prodotto siano installate su un solo computer indicando un utente diverso per ogni copia. Se il file non esiste prima dell installazione, verrà creato dallo script Customize. Ad esempio: <prodotto> <versione> <directory home> <gruppo prodotti> Maestro 7.0 /opt/maestro production maestro (8.2) /data/maestro8/maestro TWS_maestro8_8.2 Le voci nel file vengono create e aggiornate automaticamente dallo script di personalizzazione. Su UNIX, il nome del file dei componenti è definito nella variabile: UNISON_COMPONENT_FILE Se la variabile non è impostata, customize utilizza il nome file: /usr/unison/components Visualizzazione del file dei componenti Dopo l installazione o l aggiornamento, è possibile visualizzare il contenuto del file dei componenti su una piattaforma di secondo livello utilizzando il programma ucomp in questo modo: ucomp -l Guida introduttiva Per installare Tivoli Workload Scheduler, completare le seguenti attività: v Capitolo 2, Informazioni preliminari, a pagina 13 per la pianificazione dell installazione. v Parte 3, Installazione e aggiornamento, a pagina 35 per l installazione di Tivoli Workload Scheduler e dei componenti del connettore. Capitolo 1. Introduzione 9