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2 La miglior sinergia tra il servizio fornito, la soddisfazione dell utente e il contenimento dei costi e degli sprechi Ambiente 2.0, le premesse per un percorso di successo LA FORMULA CONTRATTUALE Il Consorzio Ambiente 2.0, per affrontare le sfide del mercato a tendere si avvale dello strumento finanziario della della concessione di servizi che rappresenta una forma di Partenariato Pubblico Privato. I PPP realizzando una cooperazione tra settore pubblico e privato, sul lungo periodo, presentano vantaggi ed opportunità per le amministrazioni locali sotto svariati profili qualora si riescano ad integrare le diverse componenti del sistema, come nel caso del Modello A2.0. I servizi ambientali hanno compiuto grandi cambiamenti nel corso dell ultimo trentennio, in Italia come in Europa. Da attività finalizzata a rimuovere e smaltire i rifiuti, si è trasformata in governo di servizi e di flussi che, in percentuali sempre maggiori, vengono incanalati in nuovi percorsi per favorirne il recupero, sotto forma di materia o di energia, lasciando sempre meno spazio allo smaltimento finale in discarica. Gli obiettivi europei richiedono un miglioramento nella gestione nazionale dei rifiuti, che dovrebbe contribuire a un migliore utilizzo delle risorse e ad aprire nuovi mercati, creando posti di lavoro e favorendo al contempo una minore dipendenza dalle importazioni di materie prime e una riduzione degli impatti ambientali. Senza una strategia di aggregazione le piccole imprese tenderanno a diventare subfornitori delle Aziende pubbliche o di grandi soggetti privati, di fatto fornitori di mera manodopera e attrezzature, e perderebbero progressivamente la loro già ridotta capacità di negoziazione. Il Consorzio ha la giusta flessibilità per essere competitivo sul mercato grazie a strumenti organizzativi dall elevato know-how, che garantiscono la massima valorizzazione dei servizi offerti e strumenti tecnologici grazie alla creazione dell Eco Portale, una piattaforma web dove i dati vengono condivisi con tutti gli attori in ottica di un continuo miglioramento delle prestazioni e della sostenibilità ambientale e della EcoApp, che permette all utente finale di tracciare i propri servizi tramite accesso personalizzato. Il Consorzio si avvale anche di strumenti operativi in grado di garantire la massima valorizzazione locale delle diverse frazioni raccolte, di una rete impiantistica in grado di massimizzare il recupero ed il riciclo e minimizzare il ricorso alla discarica e di strumenti sociali per promuovere la creazione di una nuova economia locale. Il Consorzio rappresenta lo strumento che permette di ridurre i costi consentendo ai decisori pubblici di intraprendere ambiziosi percorsi in quell ottica tanto ricercata di economia circolare

3 Il Consorzio Ambiente 2.0 nasce con l intento di fare fronte alle criticità del settore della gestione dei rifiuti: un interlocutore unico in grado di fornire un servizio a 360, integrando le attività dell intera filiera Ambiente 2.0 Tutti i servizi coordinati in un unica gestione Ambiente 2.0 è un consorzio di Imprese che fornisce servizi integrati e personalizzati a un mercato sempre più competitivo, che richiede efficienza, innovazione tecnologica, sostenibilità ambientale ed economicità in una logica integrata e chiavi in mano. Ambiente 2.0 unisce l efficienza e la solidità delle grandi aziende nazionali all efficacia e alla flessibilità delle piccole e medie imprese radicate sul territorio. Il Consorzio si rivolge ai clienti pubblici e privati come interlocutore unico per acquisire appalti, concessioni e commesse, garantendo la corretta esecuzione delle prestazioni tramite la struttura, le attrezzature e il personale delle Consorziate alle quali è affidata l esecuzione del lavoro. I Plus del consorzio Il rifiuto: la materia prima dell innovazione sostenibile Il Consorzio deve avere copertura geografica nazionale per mettere le consorziate nelle condizioni di proteggere la dimensione del giro d affari raggiunta ampliandola sia a livello locale che nazionale. 1 Perseguire 2 Acquisire 3 Fornire obiettivi di efficienza, efficacia, innovazione tecnologica, sostenibilità ambientale. appalti, concessioni e commesse in genere, stipulando i contratti con le Committenze Pubbliche e Private e garantire la corretta esecuzione delle prestazioni tramite le Consorziate. supporto alle Consorziate per il miglioramento dei livelli di qualità dei servizi e dell organizzazione aziendale. OBIETTIVI Sviluppo dell innovazione tecnologica di processo, di gestione dati ed informazioni in ottica smart Riduzione complessiva della produzione di rifiuti Valorizzazione dei materiali con minimizzazione dell utilizzo delle discariche Incremento dei livelli occupazionali indotti nel mercato del recupero e riciclo delle diverse frazioni merceologiche dei rifiuti Riduzione complessiva dei costi e delle emissioni di CO2 e ottimizzazione della sostenibilità economica ed ambientale

4 Il Consorzio Ambiente 2.0 è la risposta dell imprenditoria privata alla domanda del mercato, in linea con gli standard europei e con i competitor pubblici nazionali La nostra offerta Insieme ai clienti per servizi sempre più efficienti e uno sviluppo sostenibile La sfida del Consorzio, è quella di abbinare più filiere di recupero secondo la filosofia che ogni scarto di processo può diventare input per un altro processo L obiettivo del Consorzio è acquisire quote di Mercato a favore delle Consorziate, per incoraggiare la crescita di un nuovo mercato. L adesione a Ambiente 2.0, permette ai clienti pubblici di superare i limiti del settore dovuti essenzialmente a un offerta frammentata, non allineata alla politica ambientale Europea e che non considera le esigenze di sostenibilità economica e ambientale dei clienti stessi. Limiti diversi ma non meno ostacolanti sono presenti anche nel mercato dei clienti privati, dove i rifiuti speciali, pur rappresentando una quota superiore all 80% del totale di quelli prodotti, sono ancora considerati invisibili. Il Consorzio è lo strumento propedeutico alla creazione di un ambizioso percorso di innovazione, abbinando più iliere di recupero, secondo la filosofia che ogni scarto di processo può diventare l input per un altro in quell ottica tanto ricercata di economia circolare. Inoltre la rete impiantistica dedicata non è sufficiente per trattarli in modo adeguato, al punto che, in molti casi, vengono trattati all estero, spostando così il potenziale indotto economico in termini di reddito e posti di lavoro dall Italia a nazioni limitrofe. L unione delle imprese in un unico Consorzio rappresenta per i Clienti Pubblici l offerta dei Servizi di valorizzazione dei rifiuti urbani e Servizi di igiene urbana mentre, per i Clienti Privati, l offerta dei soli servizi di valorizzazione dei rifiuti urbani. Il Consorzio, tramite il Modello 2.0, si propone il raggiungimento degli obiettivi di efficienza, innovazione, riduzione degli scarti e delle emissioni, sviluppando l indotto occupazionale ed economico. CRITERI DI PROGETTAZIONE Azioni mirate per il contenimento della produzione complessiva di rifiuti Progettazione di servizi di spazzamento e igiene urbana Processi di trattamento integrato delle diverse frazioni merceologiche Impianti, mezzi ed attrezzature ad alto valore tecnologico e ridotto impatto ambientale Promozione per lo sviluppo e l incremento del recupero e del riciclo Introduzione di sistemi innovativi in grado di misurare i servizi resi e di interloquire con gli utenti attraverso una piattaforma smart di servizi utilizzabile anche in altri ambiti

5 Verso un economia a impatto zero Il rifiuto non è più scarto, ma nuova materia L intero sistema che unisce le diverse filiere del settore, una volta a regime, garantirà un miglioramento costante delle performance complessive, lo sviluppo di un economia indotta e l incremento dei livelli occupazionali, mettendo finalmente in pratica il principio di una economia circolare locale, trasformando il rifiuto in un nuovo prodotto da reimmettere nel ciclo produttivo. Il modello gestionale A2.0 Le premesse per una soluzione integrata e intelligente del ciclo dei rifiuti Il Modello A2.0, su cui si basano i progetti del Consorzio, è stato elaborato in una logica di integrazione nei concetti più ampi di smart city, rifiuti zero ed economia circolare e nasce dall esigenza di rispondere in modo concreto alle criticità del settore rifiuti: Come offrire al cittadino servizi incrementali con alti standard di qualità riducendo i costi di gestione? Come affrontare il tema del recupero e dello smaltimento riducendo al minimo il ricorso alla discarica e all incenerimento? Come semplificare la Governance di settore riducendo per la Pubblica Amministrazione i rischi e le responsabilità tecniche e finanziarie? Come offrire nuove opportunità di sviluppo del territorio? Il Modello rappresenta quindi una matrice flessibile, in grado di modificare la propria configurazione in funzione dello stato del cliente e delle sue esigenze grazie all integrazione dei diversi comparti gestionali principali dei servizi ambientali, oggi disgiunti nel mercato dell offerta privata. I servizi del Consorzio vengono offerti dopo un attenta analisi dalla situazione iniziale e cercando la perfetta integrazione inizialmente nel singolo comparto, e poi all interno dell intero modello in un ottica di offerta integrata e prodotto chiavi in mano a risultato garantito. SMART CITY La tecnologia diventa abilitante, promuovendo servizi migliori, costi contenuti, partecipazione dei cittadini e premialità dei comportamenti virtuosi, miglioramento delle performance ambientali, nuove opportunità di sviluppo per il territorio. ECONOMIA CIRCOLARE Per l economia Circolare il rifiuto non esiste, perché il prodotto giunto alla fine del suo ciclo d utilizzo, è pronto per essere trasformato nuovamente in altri prodotti. ZERO WASTE E necessario stipulare un alleanza tra cittadini, istituzioni e imprese, promuovendo la responsabilità industriale e della comunità unite da una buona leadership politica per raggiungere l obiettivo di abbassare la quota di rifiuto non differenziato e differenziabile avvicinandosi appunto a Zero.

6 Ambiente 2.0 Consorzio Stabile S.c.a.r.l Sede legale Strada 4, Palazzo A Assago MILANO, Italia Tel Fax ambienteduepuntozero.it P.iva E CF

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