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2 NOVITÁ 3MURI VERSIONE 3.3 pag. 2/2 1. COMPILAZIONE AUTOMATICA MATERIALE Implementazione delle prescrizioni normative per definire le caratteristiche delle murature nuove ed esistenti. Quando si inserisce una nuova tipologia di materiale muratura vengono presentate due opzioni di inserimento: Materiale Esistente Materiale Nuovo Nella finestra che permette di inserire le caratteristiche del materiale muratura, l utente è supportato per l individuare di tali parametri. In alternativa a queste finestre, l utente può decidere di inserire direttamente i valori delle caratteristiche.

3 NOVITÁ 3MURI VERSIONE 3.3 pag. 3/3 Materiale esistenti: Tipo di muratura In questa finestra è possibile usare le indicazioni presentate nell allegato 11.D dell ordinanza. Livello di Conoscenza Vengono forniti automaticamente i valori delle caratteristiche Se si lavora con livello di conoscenza 3 Vengono richiesti i valori sperimentali derivanti dalle prove. Dopo aver definito le caratteristiche dei materiali, è possibile definire eventuali parametri di miglioramento, secondo quanto indicato nella vigente normativa.

4 NOVITÁ 3MURI VERSIONE 3.3 pag. 4/4 Nella finestra di modifica delle proprietà del materiale muratura, è presente un collegamento con le indicazioni presenti nel testo della normativa (OPCM 3274) per quanto riguarda le murature. Materiali nuovi: Tutti i parametri indicati nella finestra fanno riferimento a quanto prescritto nel Decreto Ministeriale dell 1987 in base alle indicazioni dell Ordinanza. fbk: resistenza caratteristica a compressione fv,lim: resistenza tagliante limite Tipo malta: classificazione in base al D.M.87

5 NOVITÁ 3MURI VERSIONE 3.3 pag. 5/5 2. INSERIMENTO DEI CARICHI CONCENTRATI E LINEARI: Carichi inseribili sia sulle pareti che sul solaio. Permette l inserimento di carichi concentrati o lineari, sia permanenti che variabili. La finestra mostra i coefficienti moltiplicativi delle azioni secondo le prescrizioni normative. Il carico introdotto viene rappresentato nella modalità seguente:

6 NOVITÁ 3MURI VERSIONE 3.3 pag. 6/6 3. CONTROLLO DEL MODELLO Controlli di sovrapposizione dei solai, controllo dell input grafico ed il controllo dei vincoli in fondazione. Durante la fase di creazione del modello, una grafica di supporto poco ordinata o il semplice errore umano conducono il progettista a commettere errori involontari. Per sopperire a queste mancanza il programma è dotato di una procedura automatica che controlla che siano soddisfatte le regole base di creazione. Questa procedura di correzione è direttamente disponibile dal menù strumenti. Verifica requisiti minimi per il calcolo: Esegue il controllo sul comportamento scatolare dell edificio controllando che non vi siano nodi appartenenti ad un unica parete. Qualora questa verifica non dia esito positivo viene segnalato all utente il punto in cui si è verificato il problema. Autocorrezione modello > Analizza Pareti: Esegue nell ambiente pareti un controllo di incidenze correggendo gli eventuali errori. Si controlla che i nodi delle tre tipologie illustrate in precedenza siano stati correttamente introdotti. Autocorrezione modello > Analizza Struttura: Controlla le dipendenze tra i nodi di elemento e i nodi di parete (es: serve a tenere sotto controllo la proliferazione dei nodi di elemento per successivi inserimenti nella medesima posizione). Sovrapposizione solai/volte: Controlla la presenza di solai sovrapposti per evitare che l utente inserisca più solai sulla medesima pianta. Analizza appoggi solai/volte: Controlla che lungo tutto il perimetro della pianta di solaio vi siano elementi strutturali in grado di sostenerlo. Al termine del controllo, vengono segnalate eventuali criticità nella finestra seguente. Trova nodi prossimi a pareti: Permette di individuare problemi legati all inserimento grafico di una parete che ha un estremo in un punto intermedio di un altra parete. Se il nodo non giace sulla parete e la sua distanza da questa è minore della tolleranza il nodo viene evidenziato. Trova nodi prossimi tra loro:

7 NOVITÁ 3MURI VERSIONE 3.3 pag. 7/7 Permette di individuare problemi legati all inserimento grafico di pareti che dovrebbero avere un estremo in comune. Se i nodi non coincidono e la distanza tra i due è minore della tolleranza il nodo viene evidenziato. Controllo nodi vincolati: Controlla che non vi siano nodi di fondazione privi del rispettivo vincolo. Questo controllo è importante quando le fondazioni si trovano a quote differenti.

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