Cognition as an outcome measure in schizophrenia
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- Ida Agnella Ventura
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1 Cognition as an outcome measure in schizophrenia Michael S. Kraus and Richard S. E. Keefe Sintesi di Anna Patrizia Guarino e Chiara Carrozzo
2 La cognizione come risultato della misura in Schizofrenia Prima classificazione : Emil Kraepelin adottò il termine 'Dementia praecox' per identificare una condizione caratterizzata da psicosi precoce e deterioramento cognitivo; Eugen Bleuler nel 1911 la rinominò in Schizofrenia (dal greco σχίζω schizo, divido e φρενός phrenos, cervello, cioé 'mente divisa ), sottolineando la sua visione della malattia come una mancanza di connessione tra affetti, pensiero e percezione; Tuttavia, la componente relativa ai deficit cognitivi veniva vista ancora come parte integrante del disturbo (Gabriele, 2000).
3 Importanza dei sintomi cognitivi Kraepelin e Bleuler Sintomi NEGATIVI Segnalano una perdita (rispetto ad un campione non clinico): forte disinteresse Appiattimento affettivo alogia (assenza di discorso) avolizione (mancanza di motivazione), disturbi dell'attenzione e delle capacità intellettive assenza di contatto visivo Schneider Sintomi POSITIVI Segnalano acquisizioni (rispetto ad un campione non clinico): deliri allucinazioni disorganizzazione del discorso verbale e del comportamento PIU FACILI DA OSSERVARE
4 I disturbi cognitivi come caratteristica essenziale Sebbene i sintomi negativi siano stati aggiunti ai criteri del DSM-IV, la cognizione è ancora non compresa nei criteri formali. Ma molte evidenze indicano che la diminuzione delle capacità cognitive è una caratteristica fondamentale della schizofrenia (2 deviazioni standard al di sotto della media rispetto al campione non clinico). Importanza dei domini cognitivi (Saykin et al, 1991; Harvey & Keefe, 1997). Sottostima dei casi: studi iniziali sui deficit cognitivi erano stati condotti su soggetti schizofrenici in terapia farmacologica. Studi successivi: hanno poi dimostrato la presenza dei deficit cognitivi nelle persone che erano al loro primo episodio di schizofrenia e che non avevano mai assunto antipsicotici (Saykin et al, 1994; Mohamed et al, 1999; Bilder et al, 2000; Torrey, 2002).
5 Domini di deficit separati o deficit generali? WAIS-III e WMS-III 6 domini separati in 1250 soggetti non clinici Meta-analisi di 22 studi sulle prestazioni cognitive schizofrenici Alcune teorie si sono concentrate su specifici domini di deficit indebolimento/ deterioramento cognitivo generalizzato Studio Tulsky & Price, miglior descrizione. comprensione verbale, organizzazione percettivaazione, memoria uditiva, visiva, di lavoro, velocità di elaborazione Heinrichs & Zakzanis, 1998: Deficit generalizzato in tutti i domini la memoria di lavoro (Goldman-Rakic, 1994) memoria verbale (Saykin et al, 1994) funzioni esecutive (Goldberg et al, 1987) Keefe et al, 2006: performance cognitiva Dickinson et al, 2004: deficit cognitivi
6 Domini di deficit separati o deficit generali? La suddivisione in domini serve per: La terapia La ricerca
7 Batteria WAIS-III e WMS-III Strumenti per misurare la cognizione Specificità Schizofrenia Istruzioni disponibili Specificità Domini Durata Altri Vantaggi/ Svantaggi n.a. + confronto con studi precedenti MCCB SCoRS n.a. n.a. + + Alta validità di facciata (+) Alta soggettività (-) UPSA n.a. n.a Alta validità di facciata (+) RBANS Correlato con WAIS- III e WMS-III BACS alta correlazione con punteggi di più batterie BCA «
8 Batterie informatiche (gestione informatica) Riduce molti errori Ma la validità di molti test non è stata esaminata Attività psicofisiologiche circuiti neurobiologici sottostanti noti ; rapida valutazione di schizofrenia con endofenotipi Ma manca correlazione con i risultati funzionali La batteria più appropriata per un dato studio dipende: Le questioni affrontate Il setting Le risorse disponibili Le batterie di test più estese: Misurano più domini di cognizione Alti tassi di abbandono e dati mancanti nei soggetti clinici
9 Wechsler Adult Intelligence e le Memory Scales La scala di intelligenza Wechsler per adulti (WAIS) e la Wechsler Memory Scale (WMS) Batterie più utilizzate per il QI e la memoria in popolazioni non cliniche Per i soggetti affetti da schizofrenia è prassi comune ridurre il numero di sub-test affinché i pazienti non siano particolarmente stressati. Nel 2000 Blyler et al. hanno svolto una ricerca su 41 pazienti ambulatoriali affetti da schizofrenia e hanno scoperto che una versione abbreviata del WAIS-III, composto dai sub-test di informazione, di disegno a blocchi, di aritmetica e di cifre simboliche richiedono solo 30 minuti per la somministrazione e il 90% della varianza nella scala di QI i pazienti con schizofrenia. Proprio per via della sua brevità, la versione ridotta della WAIS può essere utile come regola/parametro di misura di cognizione nella pratica clinica.
10 Matrics Consensus Matrics Consensus Cognitive Battery ( MCCB) SCOPO : Valutazione della cognizione durante il trattamento farmacologico attenzione/vigilanza STRUTTURA : 10 prove 7 ambiti memoria di lavoro apprendimento verbale apprendimento visivo cognizione sociale velocità di elaborazione ragionamento;problem-solving TEMPO : 65 min PUNTEGGIO : sistema di scoring informatizzato ; punteggio combinato dei 7 domini normalizzato con un gruppo di controllo Richiede più tempo rispetto alla Wais ; Più dettagliata della Wais
11 Schizofrenia Cognition Rating Scale (SCoRS) SCOPO : valutazione del funzionamento cognitivo nella Schizofrenia STRUTTURA : intervista basata su 18 item,che copre tutti i domini della MCCB, tranne quello della cognizione sociale ; somministrazione separata informatore paziente TEMPO : 12 min PUNTEGGIO : Valutazione del livello di difficoltà del paziente scala ¼ ; valutazione della funzione cognitiva scala 1/10 osservazioni sul paziente
12 UCSD Performance-Based Skills Assessment (UPSA) SCOPO : Valutazione dl funzionamento del mondo reale STRUTTURA : Gioco di ruolo ricreazione alcune situazioni pratiche nell ambiente clinico 5 categorie : competenze funzionali; faccende domestiche; comunicazione;finanza; trasporto ; pianificazione attività TEMPO : 30 min CORRELAZIONE SIGNIFICATIVA TRA DISTURBI SCHIZOFRENICI E SINTOMO NEGATIVO; DEFICIT COGNITIVO
13 Repeatable Battery for the Assessment of neurolopsychological Status (RBANS) SCOPO : testare le prestazioni cognitive nei pazienti più anziani per la valutazione della demenza ; STRUTTURA : somministrazione ripetuta di prove volte ad analizzare la capacità di mempria,di percezione visiva e del linguaggio; TEMPO : 45 min TEST UTILIZZABILE NELLA PRATICA CLINICA, VISTA LA SUA BREVITA
14 Brief Assessment of Cognition in Schizofrenia ( BACS) SCOPO : misurazione delle alterazioni correlate al trattamento della cognizione e dispone di forme alternative funzionali alla riduzione degli effetti di pratica; STRUTTURA : valutazione delle funzioni esecutive, fluenza verbale, attenzione; memoria verbale;memoria di lavoro ; velocità di elaborazione TEMPO : 30 min PUNTEGGIO : combinato e confrontato con un gruppo di controllo RAPIDITA SOMMINISTRAZIONE, RIPETIBILITA,VALUTAZIONE PIU COMPLETA DEI DANNEGGIAMENTI COGNITIVI SU DIVERSI DOMINI TEST ADATTO PER LA SOMMINISTRAZIONE CLINICA
15 Brief Cognitive Assessment (BCA) SCOPO : valutazione della cognizione in persone affette da schizofrenia TEMPO : 15 min VALUTAZIONE : alta correlazione con una batteria di test dalla durata di 2 ore nella misurazione della capacità funzionale
16 Batterie Informatiche SCOPO : trasferimento dati per lo studio dei data base. STRUTTURA : riduzione degli errori; valutazione attenta dei risultati visto la mancata convalidazione
17 Compiti Neuropsicologici GLI INTERVENTI CHE MIGLIORANO LE PRESTAZINI DEI PAZIENTI SU QUESTI COMPITI POTREBBERO AVERE QUALCHE EFFETTO SULLA COGNIZIONE O SUI RISULTATI FUNZIONALI? COMPITI PSICOFISIOLOGICI STRUMENTI PER GLI STUDI GENETICI MOVIMENTI OCULARI ANOMALIE NELLE PRESTAZIONI ANTISACCADE ANOMALIE LISCIO-INSEGUIMENTO
18 ANTISACCADE Studi sulle lesioni nei primati non umani hanno dimostrato : l importanza della corteccia pre-frontale e dorso-laterale ; compromissione della corteccia dorso-laterale nei pazienti affetti da schizofrenia. Il Consorzio sulla Genetica della schizofrenia ha effettuato uno studio con 2 gruppi,uno costituito dai pazienti e uno di controllo, dal quale è emerso: una differenza significativa del numero di errori compiuti dai due gruppi; Un anomalia nella saccade riflessiva più alta nei consanguinei, suggerendo che l endofenotipo riflette una variabilità genetica di schizofrenia. Le misure utilizzate per valutare l elaborazione pre-attentiva nei pazienti affetti da schizofrenia sono state : prepulse inhibition e P50 ; misure in seguito svalutate su varie popolazioni psichiatriche.
19 CONCLUSIONI Nella concettualizzazione e nella valutazione della schizofrenia sta tornando alla ribalta il deterioramento cognitivo,considerato come criterio d inclusione nell ICD e DSM. Esistono numerose test per il funzionamento cognitivo,la cui lacuna principale è la bassa validità di facciata test che misura i risultati funzionali deve essere co-somministrato con una batteria cognitiva Si sono sviluppati numerosi test che analizzano il funzionamento cognitivo in vari domini anche se bisogna fare i conti con la mancanza di specificità di ogni dominio Nonostante queste lacune, queste misurazioni hanno rimodellato la visione della schizofrenia e saranno fondamentali per identificare la sua eziologia,così come la progettazione di interventi più efficaci
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