Il ruolo della fiduciaria nella tutela e gestione del patrimonio. Dott. Andrea Bertolotti

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1 Il ruolo della fiduciaria nella tutela e gestione del patrimonio Dott. Andrea Bertolotti 1

2 Sono società fiduciarie e di revisione quelle che si propongono sotto forma d impresa, di assumere l amministrazione dei beni per conto di terzi, l organizzazione e la revisione contabile di aziende e la rappresentanza dei portatori di azioni e obbligazioni (Art. 1 Legge 23 novembre 1939 n. 1966). Le società fiduciarie sono soggette ad autorizzazione da parte del Ministero dello Sviluppo Economico, a controlli e ad un particolare regime sull amministrazione. 2

3 La società fiduciaria oggi.. La fiduciaria va considerata come struttura professionalmente qualificata, autorizzata, riconosciuta e monitorata dall autorità pubblica in grado di operare come intermediario abilitato e di offrire molteplici servizi, imperniati sul contratto fiduciario, nel rispetto della riservatezza, discrezione e privacy garantendo anche possibili benefici, economicamente tangibili, in un ambito di pianificazione ed ottimizzazione fiscale. Dott. Andrea Mariani (Membro consiglio direttivo Assofiduciaria) 3

4 Quale fine può avere l intestazione fiduciaria di beni? Riservatezza: L amministrazione fiduciaria di un bene mantiene riservata l effettiva proprietà e consente alla Fiduciaria di porre in essere a nome proprio ma per conto del fiduciante attività in grado di soddisfare le più diverse esigenze, sia in ambito finanziario sia in ambito societario anche a supporto di trust e patti di famiglia. Soggetti non legittimati non possono venire a conoscenza dell identità del Mandante. 4

5 Altri vantaggi dell intestazione fiduciaria: Garanzia nella realizzazione di contratti reali non obbligatori (vedi atti di compromessi nella cessione a terzi di beni), in quanto la fiduciaria interponendosi, funge da terzo soggetto indipendente. Elasticità del mandato fiduciario, personalizzabile, secondo i desiderata del fiduciante, adottabile oggi anche per finalità economiche individuali nell ambito della pianificazione fiscale del proprio patrimonio. 5

6 La Riservatezza Il mandato fiduciario Separazione tra effettiva proprietà e legittimazione formale : Proprietà formale (tra terzi e fiduciaria): fiduciaria Proprietà sostanziale (tra fiduciante e fiduciaria): fiduciante 6

7 La Riservatezza In pratica la fiduciaria si intesta i beni, ad esempio quote/azioni oppure liquidità o strumenti finanziari. Tale intestazione nel nostro paese ha un effetto obbligatorio e non reale. Nel rapporto interno il proprietario di beni rimane il fiduciante, ma ai terzi appare solo la società fiduciaria con l impossibilità di conoscere chi ha attribuito il mandato. 7

8 La Riservatezza E s e m p i o : Società ALFA MARCO 60% Marco 60% Altri soci 40% MARCO fiduciante da mandato fiduciario FIDUCIARIA sottoscrivere aumento di capitale acquistare quote 60% Altri FIDUCIARIA soci 40% 60% Altri soci 40% 8

9 La Riservatezza I TERZI -creditori - coniuge - qualsiasi soggetto FIDUCIARIA MARIO 9 AGISCE COME SOCIO ESCLUSIVAMENTE SU ISTRUZIONI DI VEDONO COME SOCIO

10 La Riservatezza Il mandato fiduciario Si realizza una segretezza di fatto circa la proprietà del bene, voluta per motivi di opportunità (motivi commerciali, d immagine) motivi giuridici (esistenza di conflitti di interesse, patti di non concorrenza), motivi di protezione del patrimonio. L intestazione fiduciaria non realizza una segregazione giuridica (come il trust o il fondo patrimoniale) ma di fatto, nascondendo il titolare del patrimonio, realizza un effetto analogo nel caso di passaggi generazionali. Attraverso la semplice cessione di quote/azioni tra mandati, si ottiene la riservatezza dei passaggi nei confronti dei terzi. 10

11 La Riservatezza Il proprietario attribuisce un mandato fiduciario avente ad oggetto l amministrazione dei beni (non la gestione) La fiduciaria amministra i beni attenendosi alle istruzioni impartite dal fiduciante (vedi voto in assemblee) La fiduciaria garantisce la riservatezza al fiduciante, che non vuole apparire come proprietario, anche nel caso di operazioni di cambio di proprietà. Il fiduciante ha diritto in qualsiasi momento con nuove istruzioni a specificare quelle precedenti, di darne di diverse, di revocare il mandato e reintestarsi i beni. 11

12 Cosa può essere intestato ad una società fiduciaria? Partecipazioni in società di capitali (non quotate e quotate): Prestiti obbligazionari o strumenti di debito emessi da società non quotate e quotate Depositi titoli e conti correnti Contratti di Gestioni Patrimoniali Polizze assicurative Contratti in genere Opere d arte 12

13 I possibili utilizzi Intestazione quote societarie Spa, Srl, Sapa (soci accomandanti), Sas (soci accomandanti) Altre società estere I vantaggi: La proprietà delle quote resta (o si trasferisce nel caso di acquisizione) al fiduciante, garantendo l anonimato nei confronti dei terzi sulla propria consistenza patrimoniale. Appare il nominativo della fiduciaria in luogo di quello del proprietario effettivo Nel libro dei soci è iscritta la società fiduciaria Atti notarili (costituzione società, verbali assembleari redatti per atto pubblico, atti di trasferimento quote Srl) Registro Imprese : deposito atto di trasferimento quote Srl ed elenco soci Comunicazioni societarie varie Comunicazione all amministrazione finanziaria da parte della società partecipata (ad es. Mod. 770) 13

14 I possibili utilizzi I vantaggi: TRUST: Trustee Esecutore delle distribuzioni ai beneficiari Protector (Guardiano) Settlor (Disponente) La Fiduciaria può mettere a disposizione le proprie competenze per svolgere in modo professionale il ruolo di Trustee o coadiuvandolo nella tenuta della contabilità ai fini del rendiconto ai beneficiari (istituzione e aggiornamento del Libro degli eventi, conservazione documentazione, contabilizzazione delle operazioni, rendiconto annuale, dichiaraz. Mod. Unico Enti non comm., eventuale Modello RW in caso di attività all estero, reportistica periodica su attività immobiliari e/o immobiliari) La Fiduciaria in qualità di Protector può vigilare che gli investimenti del Trustee non depauperino il patrimonio conferito e rispettino la destinazione voluta. Ancora in qualità di Protector può indicare al Trustee gli amministratori o i sindaci e monitorare che non vengano compiuti atti di sistrazione del patrimonio conferito. Per conto del Settlor la Fiduciaria può conferire al Trust le partecipazioni e ricevere mandato dal Trust per il mantenimento dell intestazione della partecipazione 14

15 I possibili utilizzi Patto di famiglia : Permettere il passaggio generazione dei beni di famiglia, assicurando la continuità gestionale e avendo cura del perfezionamento della fase di liquidazione della quota dei legittimari non assegnatari o non esistenti I vantaggi: Mediante mandato fiduciario irrevocabile nell interesse di terzi, si garantisce con istruzioni speciali l unitarietà di gestione nell interesse di famiglia. La partecipazione viene intestata alla Fiduciaria anche nell interesse dei legittimari esclusi a garanzia della loro futura liquidazione. La Fiduciaria può amministrare tutto o parte del corrispettivo in denaro (o in natura, se si tratta di titoli) liquidato agli altri legittimari non assegnati Nel caso di comparsa di un legittimario non esistente o non noto al momento dell assegnazione, che rende necessaria l accesso credito bancario mediante la messa in garanzia della partecipazione presso una banca perché finanzi la liquidazione della quota dei legittimario escluso, il ricorso alla fiduciaria consente che la somma venga ad essa erogata, che l amministrerà anche nell interesse del legittimario prescelto fino a realizzarsi della condizione contrattualmente prevista. 15

16 I possibili utilizzi Patti parasociali I limiti dei patti parasociali di voto è l efficacia obbligatoria solo fra le parti, alle quali spetta per l inadempimento subito solo il risarcimento del danno. I soci aderenti al patto conservano la libertà di voto in assemblea senza alcun effetto sulla validità della deliberazione assunta dall assemblea. I tempi necessari poi per l intervento giudiziario sono poi in ritardo rispetto al tempo di assunzione della deliberazione assembleare. I vantaggi: Con l intestazione fiduciaria delle azioni sindacate viene imposto col patto fiduciario ad un soggetto, di votare nelle assemblee in conformità delle disposizioni che la direzione del patto di volta in volta impartirà. 16

17 I possibili utilizzi Rapporti con soci di minoranza (stock options) Socio unico cede ai manager partecipazioni di minoranza come incentivo, ma desidera coprirsi dal rischio di disaccordi futuri I vantaggi: Con l intestazione fiduciaria (riservatezza interna ed esterna alla società), i soci di minoranza (manager) firmano una scrittura privata che prevede a favore del socio di maggioranza: Rinuncia a diritto di prelazione Diritto di prelazione in caso di cessione quote Acquisto ad un prezzo determinato in caso di vendita azioni da parte del socio di minoranza Istruzioni irrevocabili alla fiduciaria ad eseguire quanto sopra, per cui si atterrà alle istruzioni e trasferirà la partecipazioni al valore concordato. 17

18 Escrow account e agreeement Con il termine escrow di origine anglosassone si individua un accordo scritto fra due soggetti in forza del quale somme di denaro o titoli di proprietà oggetto del contratto vengono depositate presso una terza parte a titolo di garanzia, e rilasciate poi all avveramento di determinate condizioni espressamente stabilite dalle parti. (Es.Compravendita di partecipazioni totalitarie, preliminari). I vantaggi: Consente l esecuzione di operazioni preliminari all operazione, impegnando e garantendo reciprocamente le parti (venditore e acquirente). Si tratta di un opportunità alternativa e competitiva alla garanzia bancaria, con il vantaggio della riservatezza. Permette agli acquirenti di accedere alla contabilità sociale per effettuare una revisione contabile Mediante un mandato fiduciario, la Fiduciaria (terzo indipendente) si impegna a custodire, amministrare e disporre dell importo e delle azioni depositate, temporaneamente fino alla data di esecuzione dell operazione. Il venditore si impegna a depositare presso la fiduciaria i certificati azionari debitamente girati in favore dell acquirente. L acquirente deposita il corrispettivo su conto corrente aperto dalla fiduciaria e consegna procura speciale in forma notarile a girare in proprietà le azioni depositate. 18

19 I possibili utilizzi Depositi a garanzia Un soggetto vuole o deve costituire vincoli (pegno, deposito, ecc.) sui valori mobiliari a garanzia dei finanziamenti ottenuti o degli impegni assunti in ambito societario I vantaggi: L intestazione fiduciaria dei valori mobiliari su cui vengono costituiti vincoli, consente l esercizio dei diritti di ordinaria amministrazione. 19

20 Regime del risparmio amministrato Le società fiduciaria (a norma dell art. 6 del D.Lgs 461/1997) sono tra i soggetti abilitati a gestire in regime amministrato titoli (partecipazioni non qualificate e con esclusione depositi in valuta) affidati in custodia o amministrazione, applicando e liquidando un imposta sostitutiva del 20% sulle plusvalenze realizzate a partire dal (art. 2, comma 6, del D.L. 138/2011 conv. con modif. L. 148/2011). Il soggetto passivo d imposta è sempre il fiduciante. - Tale strumento permette innanzitutto al fiduciante di mantenere l anonimato sulla consistenza patrimoniale non dovendo dichiarare in dichiarazione i redditi diversi rientranti nel regime di risparmio amministrato. - Esonero dell intermediario dagli obblighi di monitoraggio fiscale (art. 10, c. 4 D. Lgs n. 461/1997) e di compilazione del quadro SO del mod. 770 limitatamente alle operazioni che avvengono all interno del rapporto di amministrazione. Rimane l obbligo di comunicazione all Anagrafe Tributaria (art. 7, c. 6 D.P.R. 605/73 e dal art. 12 c. 2 D.L. n. 201/ Nel caso di intestazione fiduciaria di un portafoglio di titoli finanziari (compatibili con regime amministrato ) e depositati in differenti istituti di credito si ha poi la possibilità di realizzare la compensazione tra capital gain/crediti di imposta e plusvalenze/ minusvalenze, realizzando un consolidato fiscale. Il titolare ha il vantaggio di ottenere una unica amministrazione e una rendicontazione integrata (ordini centrali), effettuata dalla società fiduciaria, in qualità di sostituto d imposta. 20

21 Monitoraggio fiscale delle attività estere Le società fiduciarie, come gli altri intermediari finanziari residenti in Italia, possono detenere: Attività finanziarie e patrimoniali affidate in gestione o amministrazione (anche in assenza di opzione per il regime del risparmio amministrato o gestito) attività estere da parte di un soggetto; contratti produttivi di redditi di natura finanziaria conclusi attraverso l intervento degli stessi; depositi e conti correnti intrattenuti all estero. Ciò permette al titolare di mantenere innanzitutto l anonimato non dovendo dichiarare tali tipologie di attività/operazioni in dichiarazione (modulo RW) (art. 4 c. 4 D.L. n. 167/1990, come modificato dal D.L. n 16/2012) e di non pagare la nuova imposta patrimoniale su attività detenute allì estero (IVAFE art. 19 c.18 D.L. 201/2011) L esonero da monitoraggio generalizzato a tutte queste tipologie di attività, è applicabile a condizione che i redditi di natura finanziaria siano riscossi attraverso l intervento di un intermediario residente, non necessariamente quale sostituto d imposta, che segnalerà i flussi transfrontalieri ai sensi dell art. 1 del D.L. n. 167/1990. I titoli intestati fiduciariamente, con subdeposito presso banca estere, vengono considerati in pratica domestici, con esonero degli obblighi di monitoraggio valutario da parte dell intermediario e del pagamento dell imposta, il quale ove previsto applicherà e verserà le ritenute alla fonte o imposte sostitutive. 21

22 Polizze vita con fondo dedicato (private client insurance) Si tratta di un prodotto non standardizzato, costituito da un portafoglio di varie attività finanziarie (azioni, obbligazioni, fondi di investimento, ecc.) E una polizza vita a premio unico: in pratica il soggetto paga il premio e di fatto trasferisce una somma di denaro alla compagnia assicurativa, la quale investe le somme acquistando la proprietà di attività finanziarie e procedendo ad eventuali compensazioni di plusvalenze e minusvalenze tra tutti i prodotti e le attività inserite nel fondo. I vantaggi: Possibilità di inserire nella gestione sottostante prodotti finanziari che, se acquisiti direttamente, concorrerebbero immediatamente alla formazione del reddito imponibile IRPEF con aliquote progressive. Scelta libera del beneficiario della polizza, con diritto proprio di percezione delle somme in ragione all individuazione in polizza e non diritto di successione. No pagamento imposta di bollo, di registro, di successione. No pagamento di ritenute sul maturato. Gli importi saranno riconosciuti al sottoscrittore e tassati per cassa al momento del riscatto: assoggettati ad imposta sostitutiva (12,5%-20%) da parte della compagnia assicurativa quali redditi di capitale (art. 44 c.1 lett. g- quater del TUIR), sul differenziale capitale pagato dall assicurazione e premi versati dal sottoscrittore. La possibilità di costituzione di un patrimonio impignorabile e insequestrabile per legge (art del c.c.), ove si realizzi una polizza con finalità previdenziali e non meramente finanziarie (redditività non legata esclusivamente a fenomeni di tipo finanziario, senza eliminazione del collegamento all evento vita, obiettivo minimo conservazione del capitale in caso di decesso); 22

23 I possibili utilizzi Polizze vita con compagnie estere Possibilità con l intervento della fiduciaria, di diventare contraente e beneficiario di polizze vita con compagnie estere, nel caso si volesse usufruire di tassazioni più favorevoli previste all estero. I vantaggi: In caso la compagnia estera non opera direttamente in Italia, la fiduciaria può operare quale rappresentante fiscale della compagnia estera o quale contraente della polizza cui è stato trasferito il contratto assicurativo e optando per l applicazione del regime del risparmio amministrato. Il flusso dei pagamenti (premi e riscatto) rimane all interno del circuito degli intermediari italiani: il cliente non deve compilare il quadro RW e non viene segnalato. La compagnia estera, il rappresentante fiscale o la fiduciaria operano da sostituti d imposta, applicando la tassazione sostitutiva al momento del riscatto 23

24 Strada Pomponio Torelli, Parma PR Tel Fax

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