CAPITOLATO TECNICO LOTTO N.1 - C.I.G

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1 Sub/1 allegato Capitolato D oneri CAPITOLATO TECNICO PROCEDURA APERTA PER L ASSEGNAZIONE DELLA FORNITURA IN SERVICE DI SI- STEMI DIAGNOSTICI E SERVIZI CONNESSI PER LE ATTIVITA DEL DIPARTIMENTO DI PATOLOGIA CLINICA DELL AZIENDA ULSS 18 PER UN PERIODO DI TRE ANNI CON OPZIONE DI RINNOVO PER ULTERIORI DUE LOTTO N.1 - C.I.G SISTEMA DIAGNOSTICO PER IL CONSOLIDAMENTO DELL AREA-SIERO TEST BIOCHIMICI E IMMUNOMETRICI - DPT/PATOLOGIA CLINICA - SOC MEDICINA DI LABORATORIO OSPEDALI DI ROVIGO E TRECENTA 1. Oggetto e obiettivi Il presente capitolato ha per oggetto l acquisizione in service di un sistema comprensivo di attrezzature, middleware, controlli, calibratori, materiale di consumo e assistenza tecnica full-risk per preanalitica, analitica e post analitica e di un sistema di gestione informatico del magazzino al fine dell effettuazione di test biochimici e immunometrici riferiti alla Chimica Clinica, Immunometria, Proteine Specifiche, Tossicologia-Farmaci sia in urgenza che in routine completo degli interventi necessari per l installazione delle attrezzature nella Soc Medicina di Laboratorio Ospedale di Rovigo descritti nell allegato A (Capitolato Generale Tecnico- opere di installazione e Planimetria), al presente Capitolato Tecnico. Obiettivi fondamentali del sistema sono: - garantire qualità analitica adeguata alle necessità cliniche; - garantire tempi di risposta (TAT) dall arrivo dei campioni in laboratorio alla produzione dei risultati non superiore a 60 minuti per esami in urgenza e non superiori a 120 minuti per esami in routine nei picchi di massima affluenza dei campioni; - Garantire la fine della processazione dei campioni in routine entro le ore anche in caso di fermi macchina e utilizzo delle strumentazioni di back up; - ottimizzazione degli spazi, dei processi e delle risorse umane; - omogeneità di processi/prestazioni analitiche tra Rovigo e Trecenta; - diminuzione del rischio biologico per gli operatori diminuendo la necessità di manipolazione del campione. Il sistema deve essere installato presso il Servizio di Medicina di Laboratorio nelle sedi di Rovigo e Trecenta, con modalità peculiari di sede specificate nel presente capitolato, per effettuare le quantità annuali di prestazioni presentate nelle tabelle 1, 2 e 3. 1

2 2. CARATTERISTICHE TECNICHE RICHIESTE OBBLIGATORIE 2.1 Requisiti del sistema pre analitico e post analitico sede di Rovigo Il sistema di automazione richiesto deve essere in grado di gestire l intero processo analitico dal check in alla archiviazione del campione. In particolare si richiede: 1) Una stazione di preanalica in modalità stand alone nuova e di ultima generazione, che assicuri, in completa automazione, almeno le fasi di check in e sorting su contenitori comuni o dedicati alla strumentazione del laboratorio di tutti i campioni pervenuti in laboratorio. 2) Un sistema di trasporto delle provette per l area siero nuovo e di ultima generazione che, in completa automazione, assicuri un unico punto di carico e almeno le fasi di check in, centrifugazione selettiva con almeno n. 2 centrifughe, stappatura, ritappatura, storage intelligente refrigerato per i campioni relativi a una settimana di lavoro (almeno campioni) con possibilità di recupero della provetta per essere automaticamente riprocessata ed eliminazione delle provette con tempistica programmata. Il sistema di trasporto deve connettere fisicamente gli analizzatori. Complessivamente il sistema preanalitico proposto deve garantire le seguenti prestazioni: Produttività complessiva non inferiore a 1000 provette/ora in modo da garantire TAT medio dal caricamento dei campioni alla disponibilità degli stessi per le fasi di lavorazione successive non superiore a 15 minuti (esclusa la fase di centrifugazione). Caratteristiche indispensabili sono inoltre: - Accorpamento delle attività di routine ed urgenze - Gestione delle urgenze prioritaria e dedicata. - Operatività 24/24 ore - Gestione manuale del check-in dei campioni non processabili in automazione. - Interfacciamento con il LIS del laboratorio (a carico dell Azienda aggiudicataria) - Massima semplificazione nella gestione del percorso del campione e della sua rintracciabilità. - Verifica delle non conformità e relativo smistamento dedicato. - Possibilità, nell ambito di una futura riorganizzazione del laboratorio, di integrazione con sistemi di trasporto pro vette di altre Ditte. - Possibilità, nell ambito di una futura riorganizzazione del laboratorio, di integrare apparecchiature di altre Ditte con il sistema di trasporto provette offerto. NOTA: Il numero di campioni che pervengono al servizio nelle diverse fasce orarie è di circa Tempi di arrivo dei campioni: Il 50% tra le ore 7.30 e le Il 40% e le Il 10% e le REQUISITI DEL SISTEMA ANALITICO SEDE ROVIGO - Sistema composto di due o più strumenti, collegati fisicamente tra loro attraverso il sistema di trasporto delle provette sopra descritto (paragrafo 2.1). - Accorpamento delle attività di routine ed urgenza - Garanzia di back up per tutti i test definiti nella tabella 1 e 2. - Elevata produttività complessiva in grado di garantire il raggiungimento degli obiettivi sopra definiti. - Possibilità di alloggiamento contemporaneo a bordo tutti i test previsti dal capitolato 2

3 - Alloggiamento controlli e calibratori in ambiente condizionato e refrigerato almeno per le strumentazioni che eseguono test richiesti come urgenti. - Carico e scarico in continuo e con modalità automatiche, senza pausa, dei campioni, dei reagenti e consumabili. - Caricamento simultaneo di più confezioni di reagenti - Possibilità di utilizzo contemporaneo di più lotti calibrati con lo stesso metodo. - Controllo automatico scorta reattivi - Caricamento dei campioni da sistema di automazione o direttamente sullo strumento (front end) in caso di fermo totale del sistema di trasporto. - Utilizzo di un unica provetta per matrice per l esecuzione di tutti i test richiesti. - Utilizzo contemporaneo dei principali formati di provette in uso presso il Laboratorio - Rerun dei campioni e l esecuzione dei reflex test con modalità automatiche - Inserimento/aggiornamento di metodiche, valori dei calibratori e controlli in modalità automatica. - Interfacciamento con il LIS del laboratorio a carico dell Azienda aggiudicataria - Esecuzione degli indici di siero con modalità automatiche senza penalizzazione della cadenza analitica - Possibile di espandibilità dell intero sistema (specificare ulteriori test oltre a quelli richiesti) - Minimo consumo di campione (indicare) - Produzione reflui limitata (indicare) - Elevata stabilità delle calibrazioni (indicare) - Ridotti tempi di manutenzione strumentale giornaliera ed extra giornaliera - Rapida liberazione della provetta madre dalla strumentazione analitica (indicare modalità) - Possibilità di accesso a esecuzione prioritaria degli esami urgenti indipendentemente dal sistema di trasporto campioni. - Sensori di livello dei campioni - Controllo automatico della linearità delle reazioni e del consumo di substrato con diluizione automatica dei campioni fuori range - Zone reattivi refrigerate - Capacità di autodiagnosi con possibilità di gestire in tempo reale eventuali segnali di malfunzionamento o di variabili che influenzano il sistema analitico. 2.3 REQUISITI DEI REAGENTI SISTEMA ANALITICO SEDE ROVIGO - Reagenti liquidi pronti all uso, con identificazione positiva della tipologia, lotto e scadenza, - Metodologia IFCC per i test di chimica clinica ove previsto - Troponina ultrasensibile (di ultima generazione). - Confezionamento adeguato dei reagenti in relazione al carico di lavoro richiesto al fine di evitare sprechi. - Stabilità a bordo di ogni reagente offerto (indicare) 2.4 REQUISITI DEL MIDDLEWARE PER SISTEMA PRE ANALITICO, ANALITICO E POST ANALITICO SEDE DI ROVIGO: - Hardware e software necessari alla gestione informatica del sistema; - Collegamento on line bidirezionale a carico dell Azienda aggiudicataria con il LIS DNLab di Noema- Life - Hardware ridondante che garantisca continuità operativa e back up dei dati. - Gestione di credenziali di accesso e profili di autorizzazione (password di livello); - In aggiunta alle funzioni base richieste normalmente a qualunque software di collegamento, ovvero la ricezione dal LIS della lista dei campioni da programmare e la trasmissione verso il LIS dei relativi risultati, il middleware dovrà anche assicurare le seguenti funzioni 3

4 a) Attivazione di regole logiche di validazione (es. delta-check, filtri per risultato, per reparto, etc.) b) Tracciabilità continua dei campioni fino alla fase di stoccaggio ed eliminazione delle provette; c) Identificazione dei campioni urgenti con indicazione del tempo di ritardo rispetto al tempo impostato; d) Possibilità di refertazione locale in caso di blocco del Software di gestione. e) Controllo TAT in tempo reale. f) Gestione del controllo di qualità REQUISITI DEL SISTEMA ANALITICO SEDE DI TRECENTA PER ESECUZIONE DI TEST RICHIESTI COME URGENTI. - N.1 analizzatore che funzioni con gli stessi principi analitici, con gli stessi reagenti e la stessa interfaccia operatore- strumentazione proposta per il sistema analitico di Rovigo - Elevata produttività complessiva non inferiore a 500 test/ora di chimica clinica (ISE esclusi) con garanzia di TAT inferiore a un ora - Possibilità di alloggiamento contemporaneo a bordo tutti i test previsti dal capitolato - Alloggiamento controlli e calibratori in ambiente condizionato e refrigerato - Carico e scarico in continuo e con modalità automatiche, senza pausa, dei campioni, dei reagenti e consumabili. - Caricamento simultaneo di più confezioni di reagenti. - Possibilità di utilizzo contemporaneo di più lotti calibrati con lo stesso metodo. - Controllo automatico scorta reattivi - Utilizzo di un unica provetta per matrice per l esecuzione di tutti i test richiesti. - Utilizzo contemporaneo dei principali formati di provette in uso presso il Laboratorio - Rerun dei campioni e l esecuzione dei reflex test con modalità automatiche - Inserimento/aggiornamento di metodiche, valori dei calibratori e controlli in modalità automatica. - Interfacciamento con il LIS del laboratorio a carico dell Azienda aggiudicataria - Esecuzione degli indici di siero con modalità automatiche senza penalizzazione della cadenza analitica. - Minimo consumo di campione (indicare) - Produzione reflui limitata (indicare) - Elevata stabilità delle calibrazioni (indicare) - Ridotti tempi di manutenzione strumentale (giornaliera ed extra giornaliera) - Rapida liberazione della provetta madre dalla strumentazione analitica (indicare modalità) - Sensori di livello dei campioni - Controllo automatico della linearità delle reazioni e del consumo di substrato con diluizione automatica dei campioni fuori range; - Zone reattivi refrigerate; - Capacità di autodiagnosi con possibilità di gestire in tempo reale eventuali segnali di malfunzionamento o di variabili che influenzano il sistema analitico. 2.6 REQUISITI DEI REAGENTI SISTEMA ANALITICO SEDE TRECENTA - Reagenti liquidi pronti all uso, con identificazione positiva della tipologia, lotto e scadenza, - Metodologia IFCC per i test di chimica clinica ove previsto - Confezionamento adeguato dei reagenti in relazione al carico di lavoro richiesto al fine di evitare sprechi - Stabilità a bordo di ogni reagente offerto (indicare) 4

5 2.7 SOFTWARE MAGAZZINO SEDI DI ROVIGO E TRECENTA Fornitura di un sistema gestionale e relative componenti hardware (stampanti etichette barcode, lettori di barcode con relativo back up) per la tenuta del magazzino di carico e scarico diagnostici e materiali sanitari che consenta le seguenti funzionalità: - Anagrafica fornitori - Anagrafica articoli - Processo ordini - Processo registrazione ricevimento merci - Verifica della corrispondenza tra ordinato e consegnato, - Monitoraggio dei costi di fornitura, - Monitoraggio dei costi di acquisto, - Monitoraggio dei prelievi, dei consumi, delle giacenze e proposta di ordine secondo il consumo medio in tempi definibili dal laboratorio - Scanner barcode portatili In particolare il sistema deve: - invio degli ordini via mail - generazione e stampa in modo automatico dei codici a barre per etichettare gli articoli; - utilizzo del lettore bar code per scarico e inventari periodici - programma di backup dei dati; - disponibilità di tabelle Archivi, Gestione completa di tabelle Ditte fornitrici e prodotti; - possibilità d interfacciamento tra SOC Gestione Beni e Servizi e Laboratorio Analisi che riguardi la procedura ordini, l anagrafica articoli, il carico dei DDT e ogni altro campo dati del software aziendale che permetta di ottenere uno scambio e aggiornamento di dati ; - interrogazione dettagliata per codice articolo; - gestione dei movimenti di carico/scarico di magazzino con lettore bar code; - interrogazione e stampa dettagliata e sintetica dei movimenti di ogni articolo - stampa della lista dei movimenti di magazzino con filtri personalizzati (ad es. per centro di costo, per articolo, per fornitore, per data); - Interrogazione delle giacenze e la stampa dell'inventario di magazzino con relativa valorizzazione delle scorte; - gestione nella stessa modalità dei prodotti di qualsiasi fornitore - gestione dei lotti dei materiali; - stampa degli articoli sottoscorta, non disponibili o con disponibilità superiore al fabbisogno; - gestione indipendente dei magazzini di Trecenta e Rovigo; - gestione del costo del prodotto; - analisi dei dati di spesa per centro di costo e voce di costo; - statistiche e analisi a consuntivo dei movimenti di magazzino - compatibilità con la rete aziendale dell ULSS 18 in particolare l osservanza delle norme di sicurezza per tutti i PC e programmi che agiscono all interno della rete aziendale. 5

6 Tabelle - NUMERO TEST ANNUI (COMPRENSIVI DI CALIBRAZIONI, CONTROLLI E RIPETIZIONI)!!" # $ %&'' ( " %&'' ) $ # )" * %&'' "" %&'' ( %&'' ) + "" $ + "" $ $, ', '- ".# ' %/ '" "", '" 01, 1""! 2 '" 3" 4 * " " " %15 6&7 & &! $ 6 6( %&'' 6, /. 10 """ 2 # %&'' ), 2 $ '0/ ) " # $ " %/ " "" 8 4 " $ ", %/ (! (2, &!!")"# $ " ' $ * " ' 88 $ " ' " '/ " '" &" " 6

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8 " '" 1 ""?!"")? )"2, ) #? ')?!2? (""? (" #!! $ /")" 11 "? (" "!! ****************************************** Allegati A. Capitolato Tecnico Opere d installazione - Allegato A) al Capitolato Tecnico Sub/1 - Cap. d oneri e planimetria. B. DUVRI- Documento Unico Valutazione Rischi da Intereferenza Soc Medicina di Laboratorio Ospedale di Rovigo C. DUVRI- Documento Unico Valutazione Rischi da Intereferenza Soc Medicina di Laboratorio Ospedale di Trecenta 8

9 Soc Ufficio Tecnico 2" # ')"" ( %&& '&()*+,,'), ') %-,..)/0,1&0) *)%%, 2&0+, 0.)3() *..) *,/0&.( ).)31 (&00).. ') %),3,- *)% *',)0& * ',&%& /, (%0(, *)%%-,1)0*, +%.. ') +0 ')&*& * ),00 (&0 &'1&0) * 00&3& ') +%)& *+) OSPEDALE S. MARIA DELLA MISERICORDIA DI ROVIGO LAVORI PER L INSTALLAZIONE DI UN SISTEMA DI ANALISI PER IL CONSOLI- DAMENTO AREA SIERO DEL SERVIZIO DI MEDICINA DI LABORATORIO CAPITOLATO GENERALE TECNICO - OPERE DI INSTALLAZIONE PROGETTO S.O.S. PROGETTAZIONE E GESTIONE STRUTTURE E IMPIANTI IL RESPONSABILE S.O.C. SERVIZIO TECNICO Ing. Rodolfo FASIOL S.O.C. SERVIZIO TECNICO IL DIRETTORE GENERALE Dott. Adriano MARCOLONGO DATA: dicembre 2012 NOME FILE: AGG. 00 9

10 Art. 1 OGGETTO DELL APPALTO LAVORI ACCESSORI DI INSTALLAZIONE DI UN SI- STEMA DI ANALISI PER IL CONSOLIDAMENTO AREA SIERO DEL SERVIZIO DI MEDI- CINA DI LABORATORIO Sono oggetto del presente appalto tutti gli interventi di natura edilizia e impiantistica (elettrici, speciali e termomeccanici) necessari per installare le attrezzature oggetto della fornitura un Sistema di Analisi per il Consolidamento Area Siero presso il Servizio di Medicina di Laboratorio dell Ospedale di Rovigo, rendendole perfettamente funzionanti e rispondenti ai requisiti di legge. Quanto poi descritto fungerà pertanto da documento guida per l elaborazione da parte della Ditta partecipante di un apposito studio architettonico ed impiantistico e quindi, in caso di aggiudicazione di un progetto esecutivo completo, tale da soddisfare le esigenze di seguito elencate. Lo studio elaborato sarà quindi oggetto di valutazione tecnica ed economica e concorrerà, unitamente alla valutazione tecnico economica espressa per le apparecchiature costituenti il Sistema di Analisi per il Consolidamento Area Siero, all aggiudicazione dell intera fornitura. Luogo dell installazione La fornitura dovrà essere realizzata presso l Ospedale di Rovigo S.M. della Misericordia Viale Tre Martiri, Servizio di Medicina di Laboratorio, nei locali individuati nella tavola allegata. In essa è peraltro indicata la destinazione d uso finale riportata nella planimetria di progetto che fornisce una indicazione di massima della disposizione e delle dimensioni dei locali. Fanno parte integrante del presente capitolato: A) Pianta Piano Terra - Stato di Fatto e Stato di Progetto scala 1:100 Le quote riportate nelle planimetrie sono indicative e andranno verificate dalla ditta aggiudicataria prima della fase progettuale esecutiva. Opere da effettuarsi Trattandosi di fornitura chiavi in mano sono di seguito riportate in forma indicativa ma non esaustiva le attività da compiersi a carico della Ditta aggiudicataria: a) Individuazione degli impianti esistenti e messa in sicurezza delle componenti associate alla distribuzione di elettricità, acqua e/o gas in pressione; b) Delimitazione dell area di cantiere con apposite pareti a tenuta, a salvaguardia delle attività sanitarie limitrofe e protezione delle eventuali canalizzazioni di distribuzione dell aria dalle polveri, per l intera durata dei lavori; c) Rimozione delle apparecchiature e/o allestimenti esistenti nell area, attualmente funzionanti all interno dell area individuata per l installazione delle nuove apparecchiature costituenti il Sistema di Analisi per il Consolidamento Area Siero; d) Presa in carico a cura dell Aggiudicatario delle apparecchiature e/o allestimenti smontati ed allontanamento degli stessi compreso di trasporto a discarica con smaltimento a cura dell Aggiudicatario; e) Esecuzione delle opere edili di demolizione/ricostruzione e di smantellamento/fornitura/installazione di infrastrutture tecnologiche ed impiantistiche necessarie per l installazione delle apparecchiature costituenti il Sistema di Analisi per il Consolidamento Area Siero; f) Fornitura ed installazione delle apparecchiature costituenti il Sistema di Analisi per il Consolidamento Area Siero; g) Fornitura ed installazione di eventuali apparecchiature per l alimentazione di continuità assoluta - con adeguata autonomia - del Sistema di Analisi per il Consolidamento Area Siero - o parte di 10

11 questo, qualora l offerente ritenesse opportuno prevedere tale tipologia di alimentazione per l apparecchiatura elettromedicale offerta; h) Collaudo dell intera fornitura, compresi i lavori accessori; i) Messa in funzione ed addestramento del personale tecnico manutentore degli impianti. Rientrano comunque tra gli oneri dell Impresa Aggiudicataria anche le attività di seguito elencate, sempre in forma indicativa ma non esaustiva, per dare perfettamente funzionante il Sistema di Analisi per il Consolidamento Area Siero: - Realizzazione di eventuali modifiche e/o integrazioni e/o nuova realizzazione per il ripartimento del carico delle apparecchiature costituenti il Sistema di Analisi per il Consolidamento Area Siero nel solaio esistente dell edificio, nonché tutte le attività edili e/o di finitura per dare i locali perfettamente idonei all esecuzione dell attività sanitaria all interno degli stessi. Le aree a servizio del Sistema di Analisi per il Consolidamento Area Siero dovranno essere opportunamente delimitate da pareti divisorie al fine di garantire separazione tra gli ambienti tecnici oggetto delle installazioni di apparecchiature e i percorsi di comunicazione e/o di esodo dell area oggetto di intervento. La tipologia delle finiture da realizzare risulta essere di seguito elencata: Pavimenti: realizzazione di pavimenti con finitura in linoleum i tutta l area oggetto di intervento, di colore a scelta dell Amministrazione; Rivestimenti: prevedere la realizzazione di un rivestimento in PVC in corrispondenza di eventuali lavabi da installare nell area, rivestimento da pavimento a controsoffitto per una larghezza minima di 150 cm, di colore a scelta dell Amministrazione; Pareti: tinteggiatura delle pateri verticali di tipo lavabile in tutta l area oggetto di intervento, di colore a scelta dell Amministrazione; Controsoffitti: realizzazione di controsoffitti in quadrotti 60x60 cm avente caratteristica fonoassorbente di colore a scelta dell Amministrazione;; Serramenti interni: installazione di appositi serramenti interni aventi telaio ed imbotti in struttura di alluminio ed elementi in laminato tamburato di colore a scelta dell Amministrazione. Le dimensioni dei serramenti dovranno essere tali da consentire il transito delle apparecchiature da installare nell area, mentre la dimensione ed il numero delle ante dovrà essere tale da consentire agevole transito degli operatori; Sono da intendersi a carico dell Aggiudicatario eventuali opere per il mantenimento allo stato attuale/ripristino delle compartimentazioni antincendio esistenti nell area oggetto di intervento. Risultano parimenti a carico dell Aggiudicatario tutte le assistenze murarie per la realizzazione delle opere impiantistiche a cura dell Aggiudicatario stesso. Realizzazione di un sistema di raccolta centralizzata dei reflui liquidi non collettabili alla pubblica fognatura prodotti dalle apparecchiature costituenti il Sistema di Analisi per il Consolidamento Area Siero, reflui liquidi classificabili all origine come rifiuti liquidi. Tale sistema dovrà prevedere una adeguata rete di scarico realizzata in materiali compatibili con la tipologia dei reflui prodotti, sistemi di raccordo per la raccolta dei reflui prodotti dalle singole apparecchiature, un sistema di collettamento verso il volume di raccolta generale di tali scarichi, un serbatoio di opportuna capacità (circa 3000 litri) per la raccolta e lo stoccaggio temporaneo dei reflui, un sistema di controllo con segnalazione ed allarme che segnali lo stato di riempimento del serbatoio stesso. La rete di scarico di tali reflui dovrà garantire con il mantenimento delle compartimentazioni antincendio presenti nell area oggetto di intervento con l eventuale installazione di appositi setti/collari atti allo scopo. Realizzazione della rete idrica di alimentazione delle apparecchiature costituenti il Sistema di Analisi per il Consolidamento Area Siero, apparecchiature che eventualmente necessitano tale utenza. La rete idrica apposita dovrà essere derivata dalle rete idrica esistente nell area. Le tubazioni costituenti le nuove reti di 11

12 adduzione dovranno essere realizzate in materiali di tipologia multistrato, con la realizzazione di eventuali derivazioni in apposite cassette collettori poste a parete. Non saranno ammesse derivazioni semplicemente incassate a pavimento o a parete non ispezionabili. In corrispondenza di ogni utenza idrica dovrà essere installata un apposita valvola di sezionamento atta a facilitare le operazioni di manutenzione presso le apparecchiature stesse. Oltre agli attacchi idrici necessari per le apparecchiature costituenti il Sistema di Analisi per il Consolidamento Area Siero, dovranno essere realizzati nell area oggetto di intervento, a cura dell Aggiudicatario, ulteriori N attacchi idrici con relativo sistema di scarico. Realizzazione della rete di scarico connessa alla rete afferente alla pubblica fognatura presso l area asservita il Sistema di Analisi per il Consolidamento Area Siero. La rete di scarico dovrà essere derivata dalle rete di scarico esistente nell area. Le tubazioni costituenti le nuove reti di scarico dovranno essere realizzate in materiale tipo Geberit.. La rete di scarico di tali reflui dovrà garantire con il mantenimento delle compartimentazioni antincendio presenti nell area oggetto di intervento con l eventuale installazione di appositi setti/collari atti allo scopo. Realizzazione dell alimentazione elettrica per l area asservita il Sistema di Analisi per il Consolidamento Area Siero che dovrà essere derivata dal quadro elettrico di zona a servizio del laboratorio, ovvero qualora ivi non sia disponibile la potenza elettrica necessaria per le nuove apparecchiature, sarà derivata dal quadro elettrico di edificio posto al piano seminterrato nell ex Cabina Corpo A, a cura e spese dell Aggiudicatario comprensivo anche di inserimento/modifica ivi di nuovo interruttore di protezione adeguato per la potenza richiesta. Qualora sia necessaria alimentazione in continuità assoluta per talune apparecchiature, tale alimentazione potrà essere derivata opportunamente da apposito gruppo di Continuità assoluta esistente al Piano Seminterrato del Corpo A; presso tale fonte di alimentazione l Aggiudicatario dovrà provvedere alla derivazione dell alimentazione elettrica necessaria, alla realizzazione di apposita linea elettrica di alimentazione fino all area di intervento. Per tale area, dovrà essere realizzato un opportuno quadro elettrico di protezione, sezionamento e comando, suddiviso in apposite sezioni normale/privilegiata e di continuità assoluta. Tutti gli impianti elettrici e speciali dovranno essere opportunamente modificati e/o adeguati nell ambito dell intervento al fine di consentire l esecuzione dell attività sanitaria prevista nell area oggetto di intervento. L Aggiudicatario dovrà provvedere alla distribuzione dell energia elettrica con opportune condutture all interno dell area oggetto di intervento, provvedere alla realizzazione di apposite alimentazioni elettriche a servizio delle apparecchiature costituenti il Sistema di Analisi per il Consolidamento Area Siero, nonché dovrà provvedere all alimentazione elettrica in continuità assoluta per ulteriori N 7 apparecchiature fornite a cura dell Amministrazione, ciascuna con caratteristiche di alimentazione 230V, 50 Hz. Gli impianti speciali quali rivelazione incendio, trasmissione dati, telefonia, ecc. eventualmente necessari a corredo del nuovo Sistema di Analisi per il Consolidamento Area Siero dovranno essere perfettamente integrati con le tipologie impiantistiche presenti nell area, al fine di garantire l uniformità ambientale anche per tali elementi. Si prevede che oltre ai collegamenti per trasmissione dati a servizio delle apparecchiature costituenti il nuovo Sistema di Analisi per il Consolidamento Area Siero, l Aggiudicatario dovrà provvedere con la realizzazione di N 14 prese RJ45 cat. 6 a servizio di apparecchiature fornite dall Amministrazione; Il rinnovo dell aria negli ambienti oggetto di intervento dovrà essere assicurato per mezzo del raccordo degli impianti esistenti nell area, eventualmente opportunamente potenziati, con i nuovi allestimenti previsti dall Aggiudicatario. A propria cura e spese dovrà provvedere con il raccordo delle canalizzazioni, che dovranno essere di tipo metallico, e con l installazione di appositi diffusori e/o griglie. 12

13 L Aggiudicatario dovrà provvedere con appositi sistemi di raffrescamento per lo smaltimento del calore prodotto dalle apparecchiature costituenti il nuovo Sistema di Analisi per il Consolidamento Area Siero. L abbattimento dell energia termica prodotta dalle apparecchiature costituenti il nuovo Sistema di Analisi per il Consolidamento Area Siero e loro accessori (quadri di comando, PC di controllo, consolle, ecc.) dovrà essere effettuata, per l intera potenza termica dissipata dalle apparecchiature stesse, utilizzando N 2 apposite unità centralizzate autonome che dovranno garantire il funzionamento sia in condizioni estive che invernali, di fornitura ed installazione a carico dell Aggiudicatario. Tali unità, al fine di garantire un adeguato contenimento dei consumi energetici durante il funzionamento previsto h gg/anno dovranno avere tecnologia free-cooling, che garantisce in periodo invernale il raffreddamento del liquido refrigerante per semplice scambio termico con l aria esterna. Tali unità esterne saranno poste presso l area esterna adiacente a Nord del Corpo A e dovranno essere dimensionate entrambe per il 100% della potenza termica prodotta dalle apparecchiature, così da consentire il funzionamento normale una di riserva all altra per garantire così una riserva calda pari al 100% della potenza frigorifera necessaria. Le unità interne dovranno essere dimensionate in funzione della potenza termica da dissipare in ciascun locale (Preanalitica, Sala Laboratorio a Catena). All interno delle aree oggetto di intervento l Aggiudicatario dovrà provvedere alla realizzazione degli impianti di illuminazione e di illuminazione di emergenza al fine di garantire un livello di illuminamento ordinario e di emergenza conforme alle Norme UNI vigenti. Gli impianti di illuminazione dovranno essere dotati di condutture elettriche, apparecchi di illuminazione, apparecchi di protezione, sistemi di accumulo dell energia per garantire la durata dell illuminazione di emergenza. L Aggiudicatario dovrà provvedere inoltre alla fornitura di eventuali arredi ad uso piani di appoggio per le apparecchiature costituenti il nuovo Sistema di Analisi per il Consolidamento Area Siero oggetto di fornitura. Nel suo complesso, la progettazione esecutiva dell intera area individuata nelle planimetrie allegate, dovrà fornire risposta alle seguenti esigenze funzionali: Sala Laboratorio a Catena La sala presso cui sarà installata gran parte della componentistica relativa al nuovo Sistema di Analisi per il Consolidamento Area Siero corrisponde con l area ora destinata ad attesa/accettazione del Punto Prelievi asservito al Laboratorio di Analisi dell Ospedale di Rovigo. Presso tale locale l Aggiudicatario, effettuata la rimozione degli allestimenti esistenti, dovrà provvedere con gli allestimenti edili/strutturali impiantistici necessari per il corretto funzionamento della componente di apparecchiatura ivi prevista per il nuovo Sistema di Analisi per il Consolidamento Area Siero, oltre a prevedere le N 7 alimentazioni elettriche e comunicazioni dati per apparecchiature fornite a cura dell Amministrazione. La sala di laboratorio così risultante dovrà essere di dimensioni adeguate alla collocazione delle apparecchiature, nonché alle movimentazioni interne degli operatori e dei materiali, in maniera tale da garantire agevoli percorsi sia per gli operatori che per i materiali. Tale locale dovrà ospitante l elettronica e i dispositivi di funzionamento del nuovo Sistema di Analisi per il Consolidamento Area Siero, il quadro elettrico di comando e protezione dell area ed i relativi sistemi ad integrazione dell ambiente esistente. Si evidenzia che al fine della realizzazione di un adeguato locale per l installazione del nuovo Sistema di Analisi per il Consolidamento Area Siero, l Aggiudicatario potrà procedere con gli adeguamenti eventualmente necessari nell area, fermo restando il mantenimento delle destinazioni d uso e lo svolgimento delle funzioni attualmente svolte nei locali attigui all area. L aggiudicatario dovrà procedere anche con la fornitura anche degli arredi necessari tali da garantire l'operatività del locale. 13

14 Nella progettazione dovrà essere posta particolare cura agli aspetti riguardanti il comfort degli operatori presenti nell area. Preanalitica Nell area attinente alla futura Sala laboratorio a Catena è presente un locale ora destinato alla consegna delle provette del Punto Prelievi asservito al Laboratorio di Analisi dell Ospedale di Rovigo la cui destinazione è l alloggiamento delle apparecchiature costituenti la componente Preanalitica del nuovo Sistema di Analisi per il Consolidamento Area Siero. Tale locale sarà adibito, a cura dell Aggiudicatario, anche per l espletamento delle funzioni ivi previste per la componente Preanalitica, procedendo anche con la fornitura anche degli arredi necessari tali da garantire l'operatività del locale. Art.2 ATTIVITA DI PROGETTAZIONE, COORDINAMENTO DELLA SICUREZZA E DIRE- ZIONE LAVORI Sono a carico dell impresa e oggetto della fornitura: B1) le opere relative alla sicurezza in fase di esecuzione B2) le necessarie attività progettuali e tecniche in genere B1) Le opere relative alla sicurezza in fase di esecuzione saranno quelle stabilite dal Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione, nominato dall Impresa, con oneri per le opere e per l attività progettuale a carico dell Impresa stessa. B2) Le attività progettuali e tecniche dovranno essere espletate a cura e spese dell Impresa Concorrente e sono così elencabili: a) Redazione del progetto definitivo La Ditta Aggiudicataria dovrà inoltre espletare a propria cura e spese tutte le seguenti attività tecniche: Redazione del progetto esecutivo; Redazione del progetto per l eventuale ottenimento del parere preventivo e del CPI e relativi oneri per la richiesta di parere preventivo e conseguente sopralluogo VVF a lavori ultimati; Redazione pratica DIA per l autorizzazione Comunale e relativi oneri; Redazione del progetto di installazione delle principali apparecchiature Direzione dei Lavori Coordinamento della Sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione ex D.Lgs. 81/08 e s.m.i. Redazione Piano di Sicurezza e coordinamento ex D.Lgs. 81/08 e s.m.i. Redazione dei disegni as-built Redazione dei manuali d uso e manutenzione e del fascicolo dell opera Addestramento del personale della Stazione Appaltante Attività di supporto al collaudo; Attività tecnica nonché la fornitura ed installazione di tutti gli elementi risultanti necessari per l ottenimento di tutti i permessi, autorizzazioni e licenze/calcoli delle protezioni il cui ottenimento è a carico della Ditta. Sono a carico della Ditta anche tutti gli eventuali elementi non considerati e valutati dalla stessa in sede di offerta che risultassero necessari per l ottenimento di tutti i permessi, autorizzazioni e licenze/calcoli delle protezioni il cui ottenimento è a carico della Ditta Coordinamento delle ditte operanti nel cantiere Revisione/aggiornamento dei progetti comprese tutte le eventuali modifiche e varianti richieste dall Amministrazione sia in fase di progettazione che in corso d opera. Ogni altra attività tecnica o dell ingegno si rendesse necessaria per il buon andamento dell appalto. 14

15 La progettazione dovrà anche indicare tutte le opere provvisionali necessarie all esecuzione e tutte quelle che la ditta riterrà utile eseguire per ridurre i disturbi ed i disagi all operatività sanitaria contigua al cantiere. Dovrà altresì indicare entità ed ubicazione dell area di cantiere e i percorsi interni alla struttura (orizzontali e verticali) prescelti per il passaggio dei mezzi e della manodopera, previa verifica sulla portata degli impianti elevatori eventualmente prescelti e considerando la portanza del solaio di calpestio. La progettazione dovrà essere svolta da professionisti (intesi quali soggetti indicati D.gls.163/06) regolarmente iscritti agli Albi professionali secondo quanto stabilito dalle normative in materia e nei limiti previsti dagli ordini professionali, in possesso dei requisiti di legge. Il progettista per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione dovrà possedere, altresì, i requisiti ai sensi della D.Lgs 81/08 e s.m.i.. Le attività potranno essere sospese in qualunque momento in caso di particolari necessità, senza che questo divenga poi causa di indennizzo per la ditta offerente. La referenza tecnica in relazione all esecuzione dei lavori fa capo al Servizio Tecnico dell Azienda Ulss 18. Art.3 IMPORTO LAVORI E SPESE DI PROGETTAZIONE L importo relativo ai lavori accessori di installazione e alle relative spese professionali è pari ad Euro ,00 oltre all IVA 21%, comprensivo di Euro 3.000,00 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso in sede di gara. L aggiudicatario sarà compensato integralmente per l esecuzione delle lavorazioni necessarie all installazione del nuovo Sistema di Analisi per il Consolidamento Area Siero con l importo relativo oggetto della Sua offerta economica per il noleggio poliennale delle apparecchiature. Art. 4 PERMESSI, AUTORIZZAZIONI E LICENZE E posto a carico della Ditta Appaltatrice l onere per le attività di ottenimento di tutti i permessi, autorizzazioni e licenze presso gli enti competenti che si renderanno necessari in relazione all esecuzione degli interventi oggetti di appalto, ovvero in relazione all installazione e all uso di talune particolari attrezzature o apparecchiature elettromedicali e non, con un particolare riferimento all ottenimento del Certificato Prevenzione Incendi e parere preventivo su progetto. Sono ricomprese negli oneri a carico dell Impresa anche le spese e le tasse conseguenti (compreso l onere della necessaria attività progettuale). Art.5 CONTABILITA Trattandosi di corrispettivo sulla base di offerta a corpo per la fornitura ed installazione del nuovo Sistema di Analisi per il Consolidamento Area Siero, la contabilità sarà redatta in contraddittorio tra l Amministrazione e l Impresa solo per quanto necessario. Ove nulla fosse variato rispetto alle richieste della Stazione Appaltante, contenute nel progetto esecutivo, non sarà necessario procedere ad alcuna contabilizzazione essendo il corrispettivo a corpo, fisso e invariabile. Art.6 PAGAMENTI I pagamenti saranno effettuati conformemente al Capitolato d Oneri. L aggiudicatario sarà compensato integralmente per l esecuzione delle lavorazioni necessarie all installazione del nuovo Sistema di Analisi per il Consolidamento Area Siero con l importo relativo oggetto della Sua offerta economica per il noleggio poliennale delle apparecchiature. 15

16 Art.7 STRUTTURA DI CONTROLLO SULL ANDAMENTO DEI LAVORI Fermo restando tutti gli obblighi del Direttore dei Lavori scelto dall impresa, l Amministrazione, tramite la SOC Servizio Tecnico, si riserva di eseguire i controlli sui lavori e la verifica dell avanzamento e della regolare esecuzione delle attività di progettazione e di esecuzione dei lavori progettati. A tal fine i tecnici dell Amministrazione potranno: accedere al cantiere; verificare la regolare e tempestiva predisposizione del progetto; rilevare eventuali errori progettuali; verificare il regolare andamento dell esecuzione delle opere e il rispetto del cronoprogramma dei lavori; verificare eventuali vizi o difformità delle opere realizzate rispetto al progetto; verificare l idoneità dei materiali in relazione alle indicazioni dei capitolati speciali previa produzione da parte dell impresa delle idonee schede tecniche. Si precisa che tale verifica non ha significato di accettazione degli stessi in quanto saranno accettati esclusivamente in fase di collaudo. Art. 8ASSUNZIONE DI RESPONSABILITA DA PARTE DELL IMPRESA L esame, la verifica e l approvazione da parte dell Amministrazione di progetti, autorizazioni e nulla osta in genere non esonera l impresa dalle responsabilità ad esso derivanti per legge e per prescrizioni contrattuali, restando contrattualmente stabilito che, nonostante i controlli di ogni genere eseguiti, l Impresa resta comunque unica e completa responsabile della fornitura Art.9 COLLAUDO E ACCETTAZIONE DELLE OPERE EDILI E IMPIANTISTICHE Il collaudo relativo ai lavori sarà eseguito con oneri a carico dell impresa che dovrà eseguire le prove, le misure necessarie, e produrre tutte le relazioni e le certificazioni entro 10 giorni dall ultimazione dei lavori. Ai fini del collaudo delle apparecchiature fornite e dei lavori eseguiti, a fine lavori la ditta appaltatrice dovrà produrre e consegnare gli elaborati as built e gli atti citati nell elenco seguente: documentazione progettuale aggiornata con quanto eseguito per la rete elettrica e trasmissione dati, comprensiva delle prove di collaudo effettuate ai sensi della vigente normativa; documentazione progettuale aggiornata con quanto eseguito per la climatizzazione, comprensiva delle prove di misura del numero di ricambi/ora disponibili in condizioni ordinarie; documentazione progettuale aggiornata con quanto eseguito per la rete gas medicali, comprensiva delle prove di collaudo effettuate ai sensi della vigente normativa UNI EN 737-3; certificato cumulativo di regolare esecuzione dell opera, redatto e sottoscritto dal Direttore dei Lavori nominato dalla ditta offerente. Oltre a quanto indicato le certificazioni dovranno comprendere: i certificati di conformità alle norme CEI, UNI/EN degli impianti elettrici, termomeccanici, gas medicali, ecc. ex L. 46/90. tutte le certificazioni e le dichiarazioni da parte dei professionisti incaricati necessarie per l utilizzo delle opere e l ottenimento delle autorizzazioni previste per il loro utilizzo: VVF, ISPELS,abitabilità, ecc. L Azienda si riserva comunque il diritto di richiedere la produzione di eventuali ulteriori documentazioni tecniche o prove di collaudo. Il collaudo avrà luogo entro 60 giorni dalla ultimazione dei lavori e andrà richiesto in forma scritta al Servizio Tecnico unitamente alla presentazione della documentazione di cui sopra. ******************************** 16

17 Servizio prevenzione e Protezione Documento di Valutazione dei Rischi Estratto informativo relativo alle possibili interferenze fra le varie attività Ex art. 26 D.Lgs. 81/08 Lotto 1 Sistema diagnostico per l esecuzione di esami emocromocitometrici Soc Medicina di Laboratorio ospedale di Rovigo. Allegato B - al Capitolato Tecnico/sub/1- Cap. d Oneri 1) Dati Generali Azienda Committente Ragione sociale del Committente: Azienda ULSS 18 - Rovigo Sede legale e amministrativa: Viale Tre Martiri 79 Telefono: Codice Fiscale e Partita IVA: L organigramma della sicurezza è quello previsto dal REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE NORME DEL D.lgs 81/2008 NELL AZIENDA ULSS 18 ROVIGO allegato al D.D.G. 749 del 23/09/2008 2) Descrizione sintetica dei lavori oggetto dell appalto Fornitura di sistemi diagnostici con relativa strumentazione in noleggio, per il dipartimento di Patologia Clinica dell Azienda ULSS 18 di Rovigo. Lotto 1 Sistema diagnostico per il "consolidamento" dell'area-siero per l esecuzione di esami biochimici e immunometrici Soc Medicina di Laboratorio o- spedale di Rovigo 3) Descrizione dei luoghi di lavoro, indicazione dei rischi residui presenti. Area interessata all intervento Ospedale Santa Maria della Misericordia, viale Tre Martiri 141, Rovigo (Laboratorio Analisi) Rischi residui Oggetto del servizio è la fornitura in noleggio quinquennale, con opzione di prosecuzione triennale, a favore dell Azienda Ulss 18 di Rovigo, di sistemi diagnostici completi, con relativa strumentazione in noleggio (Sistema diagnostico per il "consolidamento" dell'area-siero per l esecuzione di esami biochimici e immunometrici) comprensiva di: - Adeguamento strutturale ed impiantistico del locale destinato ad ospitare la strumentazione oggetto dell appalto. - trasporto, installazione, messa in funzione e collaudo del sistema diagnostico aggiudicato (compreso eventuale fornitura di sistemi di stabilizzazione di corrente elettrica e di distillazione d acqua ad e- sclusione di opere edili, elettriche e idrauliche e autorizzazioni all uso finalizzato dei locali); - manutenzione preventiva e di emergenza e aggiornamento tecnologico; - formazione in loco per il personale addetto. 17

18 Rischi nella fase di fornitura ed installazione: a) Rischi generici connessi all attività di adeguamento strutturale ed impiantistico del locale destinato ad ospitare le attrezzature oggetto dell appalto. b) Rischio connesso al trasporto e alla movimentazione carichi: a carico della ditta resta la movimentazione dei materiali oggetto della fornitura comprensivo del loro trasporto dal punto di arrivo del mezzo di trasporto al punto di installazione. Rischio nella fase di esecuzione del servizio. c) Rischio Chimico: le apparecchiature oggetto della manutenzione vengono utilizzate con sostanze chimiche classificate come pericolose. d) Rischio biologico: possibile contaminazione dell apparecchio da sangue o liquidi biologici. e) Rischio Elettrico (residuale): per le operazioni da effettuare anche nel corso delle attività di installazione e di manutentive su apparecchi in tensione; - Rischi derivanti da eventi accidentali. Nel caso di eventi accidentali e/o situazioni di emergenza, gli operatori della ditta fornitrice dovranno a- deguarsi alle procedure proprie previste per i visitatori e gli utenti esterni che accedono alle strutture o- spedaliere e descritte nel piano di emergenza dell ospedale di Rovigo scaricabile, in formato pdf, della pagina della SOS Servizio Prevenzione e Protezione del sito dell azienda ULSS 18 di Rovigo (Indirizzo: Nell area oggetto degli interventi da manutenzione, per la presenza di sostanze infiammabili, il rischio di incendio è particolarmente elevato. Per qualsiasi attività viene esplicitamente ricordato che gli operatori della ditta fornitrice, al termine delle lavorazioni, dovranno riconsegnare i locali e le apparecchiature in condizioni di sicurezza e prive di elementi derivanti dalle attrezzature stesse, da sostanze o materiali che possano presentare profili di rischio non noti, segnalati e previsti per gli operatori dell Azienda ULSS o di altre ditte che operano nell area. Nel caso questo risultasse impossibile il tecnico dovrà darne formale comunicazione agli operatori dell azienda con l indicazione degli eventuali interventi correttivi e di protezione necessari e/o con l indicazione della necessità di mettere fuori servizio l apparecchiatura e delle eventuali limitazioni di accesso all area. 4) Imprese potenzialmente presenti e potenzialmente interferenti L oggetto dell appalto, nella sua prima fase, prevede l effettuazione di interventi edili ed impiantisti sia a cura della ditta aggiudicataria del lotto oggetto del presente documento sia a cura di altre ditte incaricate direttamente dall azienda ULSS 18. Fatte salve tutte le disposizioni previste dal Titolo IV del D. Lgs. 81/08 è prevedibile l attività nella medesima area di più ditte contemporaneamente presenti sia per le attività di adeguamento strutturale ed impiantistico e per le attività di installazione e messa in funzione di apparecchiature sia oggetto del presente appalto che già in uso presso la SOC Medicina di Laboratorio. Allo stato attuale, in assenza sia di un progetto organico sufficientemente dettagliato sia di un cronoprogramma che consenta di dare indicazione relativamente alla possibilità di separare temporalmente le varie lavorazioni, sia per l ovvio mancanza dei dati relativi alle ditte che risulteranno aggiudicatarie dei vari lotti dell appalto non è possibile esplicitare indicazioni relative alla possibilità di interferenza fra le lavorazioni delle varie ditte che effettueranno gli interventi. Per quanto riguarda le successive attività di manutenzione potranno essere effettuate nel locale ove è installata l apparecchiatura oggetto del presente appalto con la contemporanea presenza di operatori dell Azienda ULSS 18 che svolgono contemporaneamente attività su altre apparecchiature e dove possono operare, oltre ai dipendenti dell azienda ULSS 18 incaricati di operare nell area, non è prevista la presenza contemporanea di altri operatori di ditte in appalto. 18

19 5) Misure necessarie per la prevenzione dei rischi da interferenza e relativi costi Le misure previste per la prevenzione dei rischi sopra esposti sono: Paragrafo 3, punto a): Paragrafo 3, punto b): Paragrafo 3, punto c): Paragrafo 3, punto d): Paragrafo 3, punto e): Le attività edili ed impiantistiche necessarie per l adeguamento del locale dovranno preventivamente essere valutate mediante predisposizione di un progetto esecutivo che preveda anche le possibili interferenze con altre analoghe lavorazione previste in locali limitrofi e le lavorazioni previste dalle ditte assegnatarie dei altri lotti del presente appalto destinati ad essere installati nello stesso locale oggetto dell intervento. Nel caso si ricada nelle condizioni previste dall art. 89 del D.Lgs. 81/08, dovrà essere previsto l adempimento degli obblighi previsti dal capo IV del succitato Decreto e, ove prevista, la nomina del Coordinatore per la Sicurezza in fase di esecuzione. tale rischio deve considerarsi proprio dell attività della ditta fornitrice. La fornitura prevede l installazione delle apparecchiature in aree interne alle strutture ospedaliere e la ditta, per stabilire la data di consegna delle attrezzature, dovrà effettuare un attività di coordinamento con i referenti dell Ufficio Tecnico e della SOC Laboratorio per stabilire tempi previsti per la predisposizione delle aree destinate ad accogliere le apparecchiature e provvederà ad effettuare sopralluogo conoscitivo presso il laboratorio per verificare punto di consegna delle attrezzature, percorsi per il trasporto interno alla struttura ospedaliera, area di installazione. tale rischio deve considerarsi proprio dell attività della ditta fornitrice. L operatore della ditta lavorerà sugli apparecchi oggetto dell appalto solo dopo esplicita autorizzazione del personale che gestisce gli apparecchi. La tipologia di apparecchi può prevedere la presenza di sostanze chimiche con profili di rischio non trascurabili per sicurezza e salute degli operatori. Il personale della ditta dovrà adottare le precauzioni e gli eventuali DPI previsti dalle procedure della ditta stessa. In ogni caso dovranno essere evitati spanti ed emissioni che possano esporre a livelli pericolosi gli operatori in servizio. E vietato l utilizzo di fiamme libere e di altre fonti di innesco in situazioni ove sia possibile la formazione di atmosfere esplosive. L operatore della ditta opererà sugli apparecchi oggetto dell appalto solo dopo esplicita autorizzazione del personale che gestisce gli apparecchi. Tale personale ha l obbligo di consegnare apparecchi ed accessori puliti e eventualmente lavati e disinfettati in caso di contaminazione con liquidi e/o fluidi biologici. L eventuale attività di manutenzione e di controllo del corretto funzionamento da effettuare in presenza di campioni biologici potrà essere effettuato solo se esplicitamente previsto dai protocolli di lavoro della ditta fornitrice. La relativa formazione preventiva, la disponibilità di DPI e l eventuale sorveglianza sanitaria sono comunque da intendersi a carico della ditta fornitrice. tale rischio deve considerarsi proprio dell attività della ditta fornitrice. I collegamenti delle apparecchiature dovranno essere effettuati esclusivamente sui punti di collegamento alla rete elettrica predisposte dall Azienda ULSS 18 o altra ditta incaricata dalla stessa. Eventuali particolari necessità relative ai collegamenti elettrici dovranno essere, preventivamente all installazione, segnalati per iscritto come previsto per il punto 3 a). L eventuale installazione di unità e- sterne di stabilizzazione della tensione e di trattamento dell acqua dovrà essere compreso nella valutazione dell idoneità del luogo di installazione dell apparecchiatura, computate nelle indicazioni di eventuali particolari colle- 19

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