L ELABORAZIONE. PROGETTI EUROPEI Loano, 6 maggio 2014
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1 L ELABORAZIONE DEI PROGETTI EUROPEI Loano, 6 maggio 2014
2 Mauro Vanni: profilo Project manager di Civica srl e del network Professionisti per l Europa Altre esperienze: FORMEZ, Università, ITACA Il mio blog: m.vanni@civica.cc (twitter),
3 Gli argomenti Progetti e fondi europei Il design del progetto La scrittura del progetto
4 Materiali e area riservata
5 PROGETTI E FONDI EUROPEI: CARATTERISTICHE DI BASE "Dovete imparare le regole del gioco. E poi giocare meglio di chiunque altro." (Albert Einstein)
6 Politiche, programmi, progetti (1) Le risorse messe a disposizione dal bilancio UE attraverso i programmi servono a finanziare progetti in grado di favorire l applicazione di politiche comunitarie. L UE programma le proprie risorse secondo un orizzonte temporale pluriennale.
7 Politiche, programmi, progetti (2) Per scrivere buoni progetti è necessario conoscere le politiche comunitarie. E possibile pianificare in anticipo la propria E possibile pianificare in anticipo la propria partecipazione, senza aspettare la pubblicazione dei bandi.
8 Il progetto
9 Le caratteristiche di un progetto Un obiettivo specifico, che ne connota la natura finalistica. Una scelta relativa all impiego di risorse suscettibili di usi alternativi. Un processo di cambiamento: crea e gestisce il passaggio da una situazione negativa/da migliorare a una situazione positiva/migliorata. Un contesto specifico dove beneficiari e portatori di fini/interessi interagiscono in uno spazio determinato. Una durata e un budget prestabiliti. Un organizzazione per la sua realizzazione. Un livello di performance determinato da raggiungere.
10 Le modalità di gestione dei fondi UE (1)
11 Le modalità di gestione dei fondi UE (2) GESTIONE FONDI Gestione Diretta Gestione Indiretta Commissione Europea o Agenzia esecutiva Commissione Europea Rapporto Contrattuale Stato/Regioni Beneficiario Finale Beneficiario Finale Diritto Comunitario Diritto Comunitario/Statale
12 Fondi a gestione indiretta 2014/2020 Si tratta di fondi strutturali, per l agricoltura e lo sviluppo rurale, per gli affari marittimi e la pesca Vengono stabiliti con un regolamento comunitario che ha validità pluriennale Alimentano programmi operativi nazionali, interregionali, regionali e di cooperazione territoriale Regola del disimpegno automatico n+2 Concentrati sull hardware Fondi destinati allo sviluppo regionale (coesione territoriale)
13 Fondi a gestione diretta Si tratta di programmi di finanziamento tematici Base giuridica (decisione) pluriennale Gestiti dalla Direzione Generale competente o da Agenzie Esecutive Allocano fondi sotto forma di grants e sulla base di calls for proposals Focus su aspetti soft Richiedono una dimensione europea Fondi destinati alle politiche settoriali
14 LA PARTECIPAZIONE DELL ITALIA L'arte di vincere la si impara nelle sconfitte. (Simon Bolivar)
15 Movimenti netti 2006/2012 L ITALIA E UN CONTRIBUENTE NETTO DEL BILANCIO UE
16 Le cifre: i fondi strutturali Al 31/12/2013 circa il 50% dei fondi FESR e FSE risultavano spesi e certificati
17 Le cifre: i piani di sviluppo rurale
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20 L agenzia per la coesione territoriale
21 I fondi tematici Esempio: Progetti Cultura (Budget 2012 strand 1.2.1) Beneficiari: istituzioni, imprese e associazioni culturali Lo spread IT/DE: tasso di successo IT 16% (11/69), DE 50% (19/38)
22 IL PROBLEMA DELLA QUALITA Esiste ovunque una media nelle cose: essa è determinata dall'equilibrio. (Dmitri Mendeleev)
23 La qualità Il tema della qualità nella progettazione o nella programmazione è un tema importante e sentito su cui dibattono da anni i responsabili delle politiche di sviluppo. Le domande a cui si dovrebbe rispondere in fondo sono semplici: i programmi che abbiamo finanziato sono stati utili? Hanno risolto i problemi dei beneficiari? E chi sono stati veramente i beneficiari? (F. Bussi)
24 I protagonisti nella progettazione
25 La negoziazione delle soluzioni
26 Garantire la qualità dei progetti
27 Il BUDGET EUROPEO: Europa 2020 Il bilancio europeo è lo specchio delle politiche.
28 Europa 2020 Europa 2020 si incardina su tre priorità, concepite per rafforzarsi a vicenda: 1. crescita intelligente: sviluppare un'economia basata sulla conoscenza e sull'innovazione; 2. crescita sostenibile: promuovere un'economia più efficiente sotto il profilo delle risorse, più verde e più competitiva; 3. crescita inclusiva: promuovere un'economia con un alto tasso di occupazione che favorisca la coesione sociale e territoriale.
29 Le rubriche del budget 2014/2020
30 Il budget 2014/2020
31 RUBRICA SETTORE GESTIONE PRINCIPALI PROGRAMMI Crescita intelligente ed inclusiva 1. Migliorare competitività e potenziale di crescita UE Diretta COSME, HORIZON 2020, Erasmus +, EaSI, Connecting Europe Facility, YEI, 2. Sviluppare la coesione regionale e l integrazione dei nuovi Membri Indiretta PON, POR, POIN, Programmi di cooperazione territoriale (FESR/FSE) Crescita sostenibile 1. Sviluppo rurale 2. Aiuti per il settore ittico Indiretta Piano di Sviluppo Rurale FEASR, PO FEAMP Sicurezza e Cittadinanza Ruolo mondiale dell Europa 1. Protezione dell ambiente Diretta 1. Cittadinanza europea, cultura, giovani, ecc. 2. Asilo, immigrazione, ecc. 1. Assistenza alla Pre- Adesione 2. Sviluppo della Politica di Vicinato e Partenariato Diretta Indiretta LIFE + Creative Europe, Europe for citizen, IPA ENI 3. Cooperazione allo sviluppo Diretta DCI, ICI, FES
32 I PROGRAMMI 2014/2020 A GESTIONE INDIRETTA O CONCORRENTE
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35 I fondi per la coesione Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) Fondo Sociale Europeo (FSE) Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR) Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP)
36 36 Obiettivi tematici per la politica di coesione
37 Principali caratteristiche (1) Tassi di cofinanziamento massimi: 75%-85% regioni meno sviluppate 60% regioni in transizione 50% regioni più sviluppate
38 Accordo di partenariato Italia/Ue
39 Programmi operativi per l Italia (Fonte: accordo di partenariato Dicembre 2013)
40 Concentrazione degli investimenti del FESR Efficienza energetica e energia rinnovabile Ricerca e innovazione Competitività delle PMI Attenzione focalizzata sullo sviluppo urbano sostenibile Almeno il 5% delle risorse del FESR 40
41 Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR) Potenziali beneficiari: imprenditori agricoli, enti locali, promotori di iniziative imprenditoriali nel commercio e artigianato
42 Fondo Europeo per la Pesca e gli Affari Marittimi Sostenere i pescatori nella transizione verso una pesca sostenibile Sostenere le zone costiere e promuovere la diversificazione delle attività economiche Sostenere progetti per la creazione di nuovi posti di lavoro e per migliorare la qualità della vita nelle regioni costiere europee Facilitare l accesso ai finanziamenti Potenziali beneficiari: imprese del settore pesca, enti locali, imprese (es: turismo e ristorazione,), associazioni (cultura, ambiente, sociale)
43 Cooperazione territoriale Posizione delle Regioni e Province Autonome sulla allocazione delle risorse della Cooperazione Territoriale Europea
44 Programmi e bandi a gestione indiretta Sito DG Regio: Sito della regione Liguria: (sez. affari e fondi europei) Siti ministeri per i PON
45 ALCUNI PROGRAMMI 2014/2020 A GESTIONE DIRETTA
46 COSME Obiettivo: incrementare la competitività delle PMI sui mercati, anche internazionali. Azioni di interesse: Accesso alla finanza per le PMI attraverso strumenti finanziari dedicati Enterprise Europe Network: uno sportello unico di aiuto ai bisogni delle PMI; Sostegno alle iniziative che favoriscono l'imprenditorialità, per facilitare l'avvio o il trasferimento di imprese, per incoraggiare le reti trans-nazionali, per scambiare esperienze e buone prassi (Es. Erasmus per Giovani Imprenditori); Accesso ai mercati: per il supporto alle PMI sui mercati che sono al di fuori dell'unione europea attraverso centri specifici e helpdesks. Beneficiari: imprenditori/pmi, cittadini, autorità pubbliche. Bilancio indicativo: 2,3 miliardi di euro. Gestione:
47 Erasmus + Obiettivo: incremento delle competenze e dell occupabilità delle persone, modernizzando altresì i sistemi di istruzione e formazione. Azioni di interesse Mobilità individuale ai fini dell apprendimento (personale, studenti, master Erasmus, scambi e volontariato giovanile); Cooperazione per l innovazione e le buone pratiche (partenariati tra istituti, imprese, associazioni; piattaforme informatiche es etwinning); Azioni nel settore dello sport (progetti transnazionali, eventi non commerciali, rafforzamento delle conoscenze). Da segnalare: un sistema di garanzia e prestiti : per aiutare gli studenti dei corsi di laurea magistrale a finanziare un intero corso di studi all estero per acquisire le competenze necessarie per i posti di lavoro ad alta intensità di sapere. Beneficiari: organismi pubblici e privati attivi nel campo della formazione. Bilancio indicativo: 1,47 miliardi di euro. Gestione: NCP:
48 Europa Creativa Obiettivo: sostenere il settore audiovisivo europeo e i settori culturali e creativi, permettendo loro di contribuire maggiormente all'occupazione e alla crescita. Azioni di interesse: Componente trans-settoriale dedicata a tutti i settori creativi e culturali; Culturale dedicata ai settori creativi e culturali; Componente Media dedicata al settore audiovisivo. Da segnalare: facility per l accesso al credito da parte delle imprese culturali. Beneficiari: organizzazioni culturali e dell audiovisivo, della musica, delle arti e dello spettacolo, enti locali Bilancio indicativo: 1,46 miliardi di euro. Gestione: NCP:
49 Europa per i cittadini Obiettivo: promuovere la partecipazione civica e contribuire ad accrescere la consapevolezza e la conoscenza dell'unione da parte dei cittadini. Azioni di interesse: partenariati tra città (gemellaggi); reti transnazionali; iniziative di commemorazione della storia europea; promozione del dibattito e della riflessione sulla cittadinanza e i valori europei e su temi legati all UE; sostegno strutturale ad organizzazioni che promuovono la cittadinanza europea. Beneficiari: enti locali, think-tanks, associazioni, istituti di istruzione e ricerca, gruppi di cittadini. Bilancio indicativo: 229 milioni di euro. Gestione: NCP:
50 Programma per il cambiamento e l innovazione sociale Obiettivo: sostegno finanziario alla realizzazione degli obiettivi dell Unione in materia di occupazione, politica sociale e inclusione. Azioni di interesse: Asse 1 - Progress: per l occupazione e la solidarietà sociale (sicurezza, lotta alla discriminazione, pari opportunità) Asse 2 - Eures: la rete di servizi per l impiego e la mobilità professionale (mobilità dei lavoratori, az. your first eures job) Asse 3 - Microfinanza e imprenditoria sociale Beneficiari: enti pubblici e privati, organismi di informazione, centri di ricerca, parti sociali Bilancio indicativo: 850 milioni di euro. Gestione: rthernews=yes
51 Altri programmi Afis Diritti e cittadinanza Dogana Fiscalis 2020 ( ) Fondo Asilo e Migrazione Fondo per la sicurezza interna Giustizia Hercule III Meccanismo europeo per la protezione civile Meccanismo per collegare l'europa Pericle Programma Consumatori Programma salute per la crescita
52 Programmi e bandi fondi tematici Pubblicazione sulla GUUE serie C: Pubblicazione sul sito della DG competente o dell Agenzia esecutiva che si occupa dell attuazione del programma:
53 CONSIGLI PRATICI PER L ELABORAZIONE E LA PARTECIPAZIONE Esiste ovunque una media nelle cose: essa è determinata dall'equilibrio. (Dmitri Mendeleev)
54 Precondizioni 1) Coordinamento territoriale e partnership strategiche 2) Azione di informazione sulle opportunità di finanziamento UE 3) Miglioramento delle conoscenze in materia di 3) Miglioramento delle conoscenze in materia di programmazione e progettazione
55 La progettazione Progetto dal problema alla soluzione Soluzioni di qualità = rilevanti, fattibili e sostenibili Scelta del programma/bando più appropriato (finanziabilità) Compilazione moduli di candidatura Progettare è un esercizio di modestia, di logica e di previsione
56 La formula della qualità Rilevanza + Fattibilità + Sostenibilità = Qualità dei progetti
57 La qualità (1): la rilevanza Coerenza con le politiche Rispondenza ai bisogni dei portatori d interesse Valore aggiunto europeo Dimensione transnazionale Partnership Riproducibilità, trasferibilità, replicabilità Innovazione Mainstreaming..
58 La qualità (2): la fattibilità Tecnica Economica Programma delle attività, Metodologia adottata Capacità/esperienza del richiedente e dei partners, Coerenza attività/risultati/obiettivi
59 La qualità (3): la sostenibilità Impatto tangibile, effetto moltiplicatore, benefici di lungo periodo, creazione di istituzioni, nuove leggi e regolamenti, ). Sostenibilità istituzionale, finanziaria, organizzativa
60 Check list per la qualità 1. Identifica tema/problema di interesse 2. Analizza contesto macro e micro (politiche di riferimento, stato dell arte, trend e fattori rilevanti, ) 3. Identifica i portatori di interesse e i potenziali partners 4. Identifica il problema chiave e le principali cause (la situazione negativa da affrontare) 5. Individua gli obiettivi e le strategie (la visione futura) 6. Scegli, motivando, le strategie e le soluzioni di qualità 7. Sviluppa la logica del progetto illustrando: Come il progetto contribuisce alle politiche di riferimento (obiettivo generale) Come il progetto migliora la situazione dei beneficiari (obiettivo specifico) Quali sono gli impatti previsti (outcome) Quali prodotti/servizi concreti erogherà (output) Quali attività dovrai realizzare, con quali risorse (umane, strumentali e finanziarie) Quali sono i principali fattori di rischio del progetto
61 La finanziabilità (1) 1. Identificazione dei programmi di finanziamento più appropriati Confronta obiettivi e risultati, target, beneficiari, territori, attività, 2. Monitoraggio PR, infodays, programmi di lavoro, 3. Presentazione delle candidature Bandi e pacchetto di lavoro Attenti ai requisiti formali e di merito
62 La finanziabilità (2) 1. Individuare la base giuridica 2. Individuare le modalità di gestione 3. Individuare l autorità di gestione e il punto di contatto italiano (nel caso dei fondi tematici) 4. Reperire guide, programmi di lavoro, testo dei bandi
63 SCRIVERE LA PROPOSTA Tratto da Guida pratica all elaborazione dei progetti europei :
64 Principi base di scrittura (1) Il modulo di candidatura è uno strumento per la presentazione ufficiale della proposta. Scrivete in inglese. Si scrive per convincere i valutatori e non per essere letti o descrivere. Come essere persuasivi: 1. eccellenza dell analisi del problema; 2. tecnicamente dettagliati e corretti; 3. finanziariamente efficaci; 4. precisi e chiari.
65 Principi base di scrittura (2) Scrivete per il lettore non tecnico. Attenti a: espressioni gergali, abbreviazioni, termini confusi, Fate leggere la proposta a un amico o a un soggetto esterno al settore di lavoro per verificarne la comprensibilità.
66 Il modulo di candidatura
67 Il nome del progetto Requisiti: breve, non ambiguo, interessante; deve fornire un quadro delle idee chiave del progetto. un bel titolo aiuta i valutatori a ricordarsi del progetto!
68 Il summary del progetto (1) Si prepara alla fine del design di progetto, ma è il primo a dover essere inserito nel formulario. Obiettivo: impressionare favorevolmente il valutatore evitando che egli possa formasi opinioni del tipo: non è un idea originale; il problema non è importante; la motivazione è debole; i risultati sono vaghi; il richiedente non ha esperienza; la proposta non è sufficientemente focalizzata.
69 Il summary del progetto (2)
70 Cofinanziamento Consigli per il successo Coerenza con il bando, eleggibilità e criteri di selezione Rispetto delle scadenze La competizione è alta: siate ambiziosi Fattore tempo: il lavoro è complesso start early Obiettivi e target chiari Indicatori appropriati per il monitoraggio e la valutazione Risorse e competenze per la comunicazione dei risultati Budget realistico Partenariato adeguato agli obiettivi, ogni partner con ruolo chiaro e giustificato, bilanciamento geografico Trasferibilità: mostrate come più utenti possono sfruttare i vostri risultati Proposta facile da leggere, linguaggio chiaro e comprensibile
71 Grazie per l attenzione
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